<<

Provincia di – Assessorato Ambiente – Relazione sullo stato dell’ambiente

Settori di attività economica Viterbo Italia (sottosezioni) Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % Attività ricreative, culturali e sportive 284 0,6 23.577 2,1 98.512 0,7 Altre attività dei servizi 1.308 2,6 23.625 2,1 284.790 2,1 Totale 50.052 1.000 1.114.312 1.000 13.791.81 1.000 8

L’analisi del settore produttivo ha evidenziato l’opportunità di definire le seguenti aree omogenee a maggiore concentrazione industriale: Ø area 1: Viterbo Ø area 2: Castel Sant’Elia, Civita Castella, , , , , collocati nella porzione sud-orientale del territorio provinciale. A questa seconda area appartiene il polo ceramico di . In tale aree risultano occupati quasi il 50% dei lavoratori della Provincia; in esse risulta predominante, in termini occupazionali, l’industria manifatturiera.

2. 4 Infrastrutture Per quanto riguarda gli aspetti di dotazione infrastrutturale, si fa riferimento allo studio compiuto dall’Ist. G. Tagliacarne e ripreso dal Rapporto economico “Conoscere per crescere”. Il termine di riferimento dell’analisi è il valore medio nazionale, posto pari a 100, quindi gli indici ricavati per ciascun livello territoriale individuano la loro rispettiva posizione rispetto al dato italiano. Nel contesto nazionale il Lazio si trova decisamente in una posizione favorevole sia considerando l’indicatore in generale che esprime un valore pari a 122,9 sia osservando i singoli indici infrastrutturali esaminati, i quali esprimono valori equivalenti ad una sovradotazione in tutte le tipologie ad eccezione che nella rete portuale (93,8). Il dato medio regionale, però, a causa del fattore "Roma" nasconde una situazione molto articolata e disomogenea. Infatti, se si esclude Roma (175,5), solo Viterbo (103,7) è caratterizzata da un livello infrastrutturale in media con quello medio nazionale (le altre province hanno valori nettamente inferiori). Un esame dettagliato delle singole dotazioni presenti nella provincia di Viterbo fa emergere una situazione più articolata della realtà della Tuscia (vedi due tabelle seguenti). Province e Strade e Rete Metanodotti Impianti Acque e Telecomunicazioni Porti Aeroporti Servizi Totale Regioni Autostrade ferroviaria elettrici depuratori alle imprese

Frosinone 132,1 75,4 64,4 65,8 73,1 92,0 57,8 40,0 53,4 75,2 Latina 45,3 111,9 86,5 52,2 91,0 99,7 85,1 45,8 100,0 78,3 105,7 60,0 65,7 56,0 93,3 80,5 45,4 40,6 57,7 69,3 Roma 125,3 119,8 144,9 121,5 114,3 122,8 134,9 527,8 242,5 175,5 Viterbo 58,6 99,6 82,1 223,5 78,5 105,6 145,9 39,7 80,4 103,7 Lazio 113,9 112,0 125,9 113,4 105,6 115,5 93,8 138,8 196,6 122,9 Indici di dotazione infrastrutturale nelle provincie laziali (Fonte: Ist. G. Tagliacarne)

Infatti, l’indicatore generale è decisamente influenzato dagli elevati valori degli indici espressi dagli impianti elettrici (pari a 223,5 - caratterizzato soprattutto dalla centrale di ) dai porti (145,9 - sui quali pesa in modo consistente quello di , al centro sia dei traffici industriali, legati agli scambi petroliferi, sia di quelli turistici, legati ai flussi da e per la Sardegna in modo particolare) e delle telecomunicazioni (105,6). Gli altri indicatori che compongono l’indice generale segnalano viceversa in alcuni casi una marcata sottodotazione. E’ il caso della rete aeroportuale (39,7) ma anche della rete stradale e autostradale (58,6). Quest’ultima costituisce una criticità rilevante, assieme a quella dei servizi alle imprese (80,4) capace di frenare la diffusione delle ‘economie esterne’ necessarie allo sviluppo economico locale, che è soprattutto composto da un tessuto di piccole e medie imprese, molte delle quali artigiane.

24 Provincia di Viterbo – Assessorato Ambiente – Relazione sullo stato dell’ambiente

Province Strade e Rete Metanodotti Impianti Acque e Telecomunicazioni Porti Aeroporti Servizi Totale e Autostrade ferroviaria elettrici depuratori alle Regioni imprese

Viterbo 58,6 99,6 82,1 223,5 78,5 105,6 145,9 39,7 80,4 103,7 Dotazione di infrastrutture nella provincia di Viterbo (Fonte: Ist. G. Tagliacarne)

La rete stradale è caratterizzata dalla presenza, lungo il confine orientale del territorio provinciale, di un tratto della Autostrada A1, cui la città di Viterbo è collegata, all’altezza dello svincolo di , tramite una superstrada, di alcune SS di collegamento tra Roma e altri centri (SS 1 “Aurelia” tirrenica, SS 2 “Cassia” Roma-Viterbo-Siena, SS 3 “Flaminia” Roma-Terni) e di altri collegamenti tra i centri principali (vedi cartina seguente). E’ in previsione il completamento del raccordo trasversale che unisce Rieti e Viterbo a Civitavecchia.

Fig. 2 L’estensione della rete stradale è illustrata nel seguente prospetto tratta dalla pubblicazione Tuscia Economia della C.C.I.A.A. di VT.

Tipologia Estensione (km) Autostrada 30 Strade statali 356 Strade provinciali 1.266 Strade comunali extraurbane 1.140 Totale 2.792

Le direttrici della rete ferroviaria che interessano la provincia di Viterbo sono: • ferrovia Roma – Civitavecchia - Pisa (stazioni di , Montalto di Castro)

25 Provincia di Viterbo – Assessorato Ambiente – Relazione sullo stato dell’ambiente

• ferrovia Orte – Viterbo (stazioni di Orte, , -, Sipicciano, Grotte S. Stefano, , Viterbo) • ferrovia Roma – Viterbo (stazioni di Oriolo, , Capranica-, Vico-Martino, , Tre Croci, Tobia, S. Martino al Cimino, Viterbo) • ferrovia Roma – Firenze (stazioni di Civita Castellana-Magliano, Gallese Teverina, Orte, Bassano in Teverina, Attigliano-Bomarzo) Complessivamente la rete ferroviaria nel territorio provinciale di Viterbo delle direttrici sopra ricordate ha un’estensione di circa 140 km. Interventi di potenziamento o riqualificazione previsti comprendono: • il raddoppio della linea FS per Viterbo tra Roma e Cesano (esterna al territorio di VT); • riqualificazione della linea FS per Viterbo.

2. 5 Mobilità Il movimento dei passeggeri nelle stazioni FS principali (dati 1996) è illustrato nella sottostante tabella.

Stazione Fascia oraria 00,00-09,30 09,30-13,30 13,30-18,30 18,30-24,00 saliti-discesi saliti- saliti-discesi saliti-discesi saliti-discesi tot. discesi Orte 1249 745 1528 443 3966 Viterbo Porta Fiorentina 657 204 713 264 1838 Viterbo Porta Romana 362 117 333 74 887

La domanda di mobilità nella Provincia di Viterbo, secondo le informazioni contenute nel progetto della Regione Lazio relativo alle reti dei servizi minimi del trasporto pubblico locale del Lazio basate sui dati del Censimento ISTAT 1991 relativi agli spostamenti sistematici (casa-lavoro, casa studio), è così quantificabile: • circa 80.000 spostamenti giornalieri interni alla provincia; • circa 12.000 spostamenti in uscita; • circa 4.000 spostamenti in entrata. Degli spostamenti in uscita circa l’86% sono diretti verso la provincia di Roma (di cui 70% verso il di Roma), il 2% circa verso la Provincia di Rieti mentre il 12% diretto verso altre destinazioni. Gli spostamenti in entrata invece provengono per il 57% circa dalla provincia di Roma, (di cui 36% circa dal Comune di Roma), per l’8% dalla Provincia di Rieti e per il rimanente 35% da altre destinazioni. Gli spostamenti interni alla Provincia di Viterbo si svolgono prevalentemente con mezzo di trasporto privato (75% circa), seguono quelli effettuati con mezzo di trasporto pubblico su gomma (23% circa) ed infine quelli effettuati su ferrovia (circa il 2%). Gli spostamenti in ingresso e uscita vengono effettuati con mezzi di trasporto pubblico e privato in misura diversa a seconda della provenienza / destinazione; il trasporto privato è compreso tra un valore minimo del 41% (uscita verso Comune di Roma) ad un massimo del 91% (provenienza dalla provincia di Rieti).

Per quanto riguarda il trasporto merci sono stati reperiti solamente dati con aggregazione regionale, di seguito riportati. Anno Traffico Traffico Traffico Totale regionale nazionale internazionale Partenze Arrivi Partenze Arrivi Anno 1991 63420 14379 14194 2694 5231 99918 Anno 1994 55335 17350 19988 3069 6326 102068 Il traffico delle merci nel Lazio per ambiti territoriali (migliaia di tonnellate/anno) Fonte: Elaborazione dati ISTAT, CEMAT, CIVILAVIA, FS, POC Ministero Trasporti

Modalità di Anno 1991 Anno 1994 trasporto Assoluto Percentuale Assoluto Percentuale Strada 86571 86,6 88012 86,2 Ferrovia 2590 2,6 3085 3,0 Aereo 237 0,3 259 0,3 Mare 10520 10,5 10712 10,5 Totale 99918 100,0 102068 100,0 Il traffico delle merci nel Lazio per modalità di trasporto (migliaia di tonnellate/anno) Fonte: Elaborazione dati ISTAT, CEMAT, CIVILAVIA, FS, POC Ministero Trasporti

26