Lampedusa Non È Un'isola

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Lampedusa Non È Un'isola LarticoloTre Rapporto sullo stato dei diritti in Italia Lampedusa non è un’isola Profughi e migranti alle porte dell’Italia A cura di Luigi Manconi e Stefano Anastasia Redazione Valentina Brinis Valentina Calderone Federica Resta Sergio Segio Scritti di Stefano Anastasia Alessandra Ballerini Angela Condello Valeria Ferraris Caterina Mazza Federica Resta Sergio Segio Con il contributo di Giugno 2012 Associazione A Buon Diritto Onlus LarticoloTre Rapporto sullo stato dei diritti in Italia Pre-Rapporto 2012 Lampedusa non è un isola Profughi e migranti alle porte dell’Italia Comitato scientifico: Laura Balbo, Luigi Ferrajoli, Tamar Pitch, Giorgio Rebuffa, Eligio Resta, Stefano Rodotà 3 A cura di Luigi Manconi e Stefano Anastasia Redazione: Valentina Brinis, Valentina Calderone, Federica Resta, Sergio Segio Contributi di: Stefano Anastasia (Stranieri in galera) Alessandra Ballerini (L’isola dei ragazzini) Angela Condello (Immigrazione e asilo nelle raccomandazioni internazionali) Valeria Ferraris (I centri per stranieri in Italia, § 1, 4.1, 4.3 e 5) Caterina Mazza (I centri per stranieri in Italia, § 2, 3, 4.2 e 4.3) Federica Resta (La legge e i diritti) Sergio Segio (Focus) 5 Questo rapporto è stato reso possibile dal sostegno di più soggetti e persone. Open Society Foundations (OSF) ha creduto, sin dal primo momento, all’attività di monitoraggio e analisi che A Buon Diritto Onlus conduce ormai da un decennio sul tema dei diritti umani, ha incoraggiato questo progetto e ne ha garantito la realizzazione attraverso il suo contributo economico. La Compagnia di San Paolo, da tempo tra i sostenitori di A Buon Diritto Onlus, ha accolto questa nostra iniziativa, promuovendo concretamente il lavoro di raccolta dati, di indagine sociale e di approfondimento giuridico sottostante alla ricerca qui esposta. Dobbiamo molto alla disponibilità e alla generosità dell’Ansa e del suo direttore, Luigi Contu, che hanno consentito la costante consultazione dell’archivio dell’agenzia. Altra importante fonte di informazione è stato www.dirittiglobali.it, il sito della associazione SocietàINformazione onlus. I dati che presentiamo sono il risultato, tra l’altro, di un lungo e impegnativo lavoro sulle fonti che si è giovato, in misura rilevante, del contributo dell’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori (OSCAD) presso la Polizia di Stato e dell’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (UNAR) presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità. 6 Indice Premessa ........................................................................................................11 Questo progetto ................................................................................ 11 Questo pre-Rapporto.......................................................................... 13 Parte prima Focus. Africa, Italia Cronistoria del “caso Lampedusa”...................................................................17 Le primavere arabe ....................................................................... 18 Quali sbarchi? ............................................................................. 19 I primi numeri e le non-notizie ........................................................ 22 L’emergenza e la shock-economy ....................................................... 27 Il Piano Maroni, gli enti locali e le proteste ......................................... 30 Il cimitero liquido ........................................................................ 36 La fabbrica della “clandestinità” ...................................................... 42 I CIE e l’articolo 21...................................................................... 44 Il fronte operoso della solidarietà ...................................................... 49 Gli allarmi sociali e le polemiche con l’Europa ...................................... 51 L’escalation delle parole cattive......................................................... 59 Il mercato dell’immigrazione ........................................................... 63 Il grande affare dei Centri per gli immigrati ........................................ 66 La gestione mediatica .................................................................... 68 Nuovi regimi, vecchie persecuzioni .................................................... 71 L’isola dei ragazzini. .......................................................................................73 Diario dell’avvocato Alessandra Ballerini Parte seconda Immigrati e rifugiati in Italia 1. 2011: Cronologia degli avvenimenti ............................................... 91 2. Discriminazione, intolleranza e violenza nei confronti di migranti, profughi e richedenti asilo ........................................... 175 La mappa delle discriminazioni nel 2011. Date, luoghi ed episodi................................................................... 189 Parte terza Norme e politiche 7 La legge e i diritti. 2008-2011: quattro anni vissuti pericolosamente ..................215 1. L’evoluzione delle politiche dell’immigrazione....................................215 1.1. L’immigrazione da diritto a reato: la legislazione tra il 2008 e il 2011. ..................................................217 1.2. Le Corti, i diritti e la risposta del Governo .......................................219 2. Alle origini del testo unico Turco-Napolitano....................................222 3. La legge Bossi-Fini ...................................................................225 4. L'immigrazione nei recenti provvedimenti sulla sicurezza .....................228 4.1. Il decreto-legge ‘sicurezza’ e la c.d. aggravante di clandestinità .......228 4.2. La legge ‘sicurezza’ e il c.d. reato di clandestinità ............................230 4.3. Il decreto Maroni e il trattenimento nei CIE fino a 18 mesi..............237 5. I diritti di libertà ......................................................................243 5.1. Libertà ed emergenze.......................................................................247 6. I diritti sociali .........................................................................248 Accoglienza, identificazione, espulsione: i Centri per stranieri in Italia ..............255 1. Il 2011 come stress test fallito………………………………………..256 1.1. La gestione degli arrivi: la perenne emergenza e la Protezione Civile………………………………………….256 1.2. Lo status giuridico incerto dei centri e dei loro ospiti……..265 2. Storia e tipologia dei Centri per stranieri in Italia…………………..268 3. La gestione dei Centri………………………………………………..275 4. Elementi di criticità…………………………………………………279 4.1. Il trattenimento nei CIE e l’ospitalità nei CARA, CDA e CPSA………………………………279 4.2. Condizioni delle strutture e qualità dei servizi……….283 4.2.1. La sicurezza interna……………….286 4.3. I numeri dei centri……………………………………..288 4.3.1. Le presenze nei centri…………...…288 4.3.2. La detenzione amministrativa nel tempo attraverso i dati………..297 Stranieri in galera. Politiche penitenziarie ed esclusione sociale………………...307 1. I detenuti stranieri……………………………………………………….…307 2. Diritto e politiche penitenziarie……………………………………………..316 2.1. I principî del diritto penitenziario……………………………….316 2.2. Gli indirizzi del Consiglio d’Europa……………………………...317 2.3. Propositi di “azioni positive”…………………………………....318 8 2.4. L’ammissibilità degli stranieri alle alternative alla detenzione...319 2.5. Espulsioni a fini di reinserimento sociale: normativa europea e interpretazioni nazionali………………….320 2.6. La prevalenza simbolica dell’espulsione…………………………322 3. Il carcere degli stranieri: una misura di prevenzione nel circuito della sicurezza………………………323 Parte quarta Mettere in ordine la casa Immigrazione e asilo in Italia nelle raccomandazioni degli organismi internazionali per i diritti umani…………………………………………………………………. 329 Premessa…………………………………………………………………… 329 1. Le domande emergenti………………………………………………….. .330 2. La prospettiva europea…………………………………………………...333 2.1. L’Unione europea……………………………………………….…. .334 2.2. Il Consiglio d’Europa………………………………………………..336 2.2.1. Il Commissario per i diritti umani………………………….336 2.2.2. L’Assemblea parlamentare………………………………....339 2.2.3. La Corte europea per i diritti umani………………………..341 3. La prospettiva ONU……………………………………………………..346 3.1. Lo Human Rights Council………………………………………....346 3.2. Gli Special Rapporteurs dello HRC………………………………..348 3.3. Il CERD……………………………………………………………..352 3.4. L’UNHCR…………………………………………………………..354 4. La prospettiva non governativa………………………………………….357 4.1. Amnesty International……………………………………………..357 4.2. Human Rights Watch……………………………………….…..…365 Le nostre raccomandazioni……………………………………………………….367 Appendice: Riferimenti Bibliografici………………………………………………………….371 9 Premessa Questo progetto Questo documento, pur corposo, non è un “rapporto”: è un “pre-rapporto”. Tra le sue ambizioni, infatti, vi è quella di anticipare un vero e proprio Rapporto, non dedicato esclusivamente ai diritti dei migranti, dei rifugiati e dei richiedenti asilo, ma più in generale a quelli delle persone nel contesto sociale e istituzionale italiano. Non esiste nel nostro paese, infatti, un rapporto periodico sullo stato dei diritti fondamentali della persona e delle garanzie poste a protezione delle minoranze. Esistono dei rapporti particolari, focalizzati su istituzioni (sul sistema penitenziario, ad esempio) o minoranze (rom, sinti, e camminanti, o altri), ma non un dossier che sottoponga a osservazione e verifica periodica il riconoscimento di diritti e la loro effettività ed esigibilità
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