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Settimana Prolusione Cina: dov’è Poeta scrive I libri dei Nobel di Espmark Liu Xiaobo? a Maometto dei soci

I Nobel vengono È stato il poeta Kjell È ancora in carcere Pubblicato, tramite Narrativa, poesia, consegnati a Espmark, membro lo scrittore cinese Twitter, un messaggio saggistica. Usciti Poets Stoccolma il 10 dell’Accademia Nobel Liu Xiaobo, 57 anni, del poeta saudita molti libri di soci: dicembre, giorno della a leggere la premio Nobel per la Hamza Kashgari, di da Bevilacqua a Di Essayists morte, a San Remo, prolusione su Tomas Pace 2010. 23 anni, a Maometto. Piazza, da Eco alla Novelists di Alfred Nobel, ma le Tranströmer, il poeta Continua, intanto, la Commenti indignati Hábermann, da varie cerimonie svedese, vincitore del campagna del Pen di 30mila persone: Minore a Pazzi, da cominciano quasi una premio Nobel di internazionale per la chiesta da molti la sua Russo a Sica, da P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB settimana prima. Letteratura 2011. sua liberazione. condanna a morte. Tajani a Zarmandili. P.E.N. CLUB ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIAITALIA ONLUS onlus Pagine 7-14 Pagina 15 Pagina 16 Pagina 17 Pagina 19 Trimestrale, Anno VI, n. 18 • gennaio-marzo 2012 • Direzione: 20122 Milano, via Daverio 7 • Tel. 335/7350966 • e-mail: [email protected] • www.penclub.it • CC postale n. 88341094 Poste italiane spa. Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1 dcb Milano • CC bancario Monte dei Paschi: dall’Italia Iban IT15R0103001609000000365918; dall’estero BIC PASCITM1MI8+CC

GLI 80 ANNI DI UMBERTO ECO Nuovo profumo per una rosa Umberto Eco, socio del Pen Club Italia, ha compiuto 80 anni. Per l’occasione, l’università di Tori- no gli conferirà una laurea honoris causa in «Comunicazione e cultura dei media». Contemporaneamente è apparsa una nuova edizione, rivedu- ta e corretta, de Il nome della rosa (uscito nel 1980, venne defi nito da Le Monde uno dei cento libri più rappresentativi del XX secolo). Tra- dotto in 47 lingue, ha venduto oltre 30 milioni di copie. Editor, docente universitario, critico, saggista, semi- ologo, scrittore, Eco ha fatto parte del Gruppo 63. Lo ricorda un altro socio del Pen Italia, Alberto Arbasi- no, anche lui protagonista del Grup- po che si formò a Palermo.

di ALBERTO ARBASINO

ome apparve ben chiaro fi n da allora, a Palermo, il CGruppo 63 fu soprattutto una piattaforma generazionale di (circa) trentenni, già piuttosto ben sistemati nelle università e nell’editoria, e risoluti a risollevare gli standard letterari qualitativi, approfi ttando di quel boom economico italiano giunto dopo molti decenni di prosatori e poeti e critici bisognosi, famelici, disposti ai compromessi in ossequio ai poteri. La cosiddetta neoavanguardia – Pagliarani, Sanguineti, Manganelli, Giuliani, Guglielmi, Eco, Barilli, Balestrini, Colombo, Vasio, Porta, Niccolai, Rosselli, Spatola e parecchi altri, fra cui Malerba, La Capria, Gramigna, Curi, Filippini, Del Buono, Lucentini, Tadini e altri ancora – segue a pag. 2 Umberto Eco, 80 anni appena compiuti, in una foto del 2009. Dello scrittore è uscita una nuova edizione, riveduta e corretta, de Il nome della rosa I LIBRI DEL PEN LETTERATURA CINESE a cura di SILVIA POZZI Zhang Ailing, Tracce d’amore, Bur, Voto Wang Anyi, La canzone dell’eterno Voto Lu Xun, La vera storia di A Q, Voto pp. 140, 11 rimpianto, Einaudi, pp. 524, 22 Barbès Editore, pp. 144, 8 Ancora due racconti nella lingua Un canto appassionato di Shanghai, delle La penna di Lu Xun incide caustica la preziosa di Zhang Ailing, che dipinge illusioni che popolano la vita e di Wang realtà e trapassa come un proiettile il la luna autunnale di Shanghai e il Qiyao, che palpita nell’adolescenza di tessuto denso della civiltà cinese, ne trionfo della primavera a Hong Kong 7 broccato rosa e assiste poi a tragedie 8 denuda vizi e virtù, che s’incarnano in 7 negli anni Quaranta e, soprattutto, ineffabili e sorde. Un romanzo aereo fi gure come Xianglin, pazza di dolore in P.E.N. CLUB due donne alla prova con un mondo e come il volo dei piccioni che si librano un lontano capodanno lunare, o Kong ITALIA un’epoca che le zavorra. Una chicca la sugli affanni e i segreti della metropoli, Yiji, che con le gambe spezzate a forza di breve postfazione intrisa di ambizione e ma anche dilaniante come gli intricati botte arriva alla taverna strisciando per 2 consapevolezza del tempo che passa. sentimenti dei suoi personaggi. ordinare la sua coppa di vino.

GLI 80 ANNI DI UMBERTO ECO 2 Parigi: con i diritti di traduzione, Jean-Noël «Arrivai da Grasset con il dattiloscritto in due sacchi di plastica del

segue da pag. 1 non presentava dunque scapigliati o scamiciati o scravattati. Al contrario, soprattutto teorici opposti alle «strutture tradizionali» e desiderosi di tavole rotonde e dibattiti circa le metodologie del Nuovo, le relazioni fra le arti, gli sperimentalismi, le rotture, gli azionismi, l’opera aperta. Tutti ghiotti materiali per infi niti ricercatori accademici, e tante pubblicazioni e tesi di laurea, si sarebbe visto in seguito. Ma identifi care e discutere le tantissime «posizioni» teoretiche, forse più agevole allora, si sarebbe rivelato poi defi nitivamente complesso, malgrado le effi caci antologie di «interventi» prontamente edite da Feltrinelli. A proposito della più semplice Realtà, ad esempio, che fare? Rispecchiarla, rappresentarla, ristrutturarla, contestarla magari per migliorarla? quindi, ponendosi «in seconda Eistanza» rispetto a qualche ordine o valore o livello o sistema o casino «primario», e comunque «già dato»? Sono poi gli stessi temi che si pongono circa la narrativa tipo best-seller, con l’intimità delle famiglie in crisi col posto-motorino e le antiche ricette della nonna gastronoma casareccia. Memorie… La piscinetta dell’albergo Zagarella, presso Lo scrittore Vàclav Havel (1936-2011), presidente della Repubblica Ceca, a colloquio con Umberto Eco, a Praga, nel 2000, in occasione del Premio Vision dell’Award Foundation Palermo, sotto l’ala protettrice dell’inesausto e giovanile méntore possibile essere vulcanici. Scendo volta, ora si domandano che cosa una visita a Segesta, quando i due Luciano Anceschi, direttore e per la strada e sparo un colpo di faranno i giovani per lo sviluppo e la gruppi – sperimentali e moraviani animatore del Verri, contro le pistola, perché questo è Dada. crescita. Benaltrismi usavano – ascendevano contemporaneamente monotonie astratte, le assenze di Lascio l’Italia e invento la bomba ripetere taluni e certuni, ai tempi di al tempio dorico, tenendosi d’occhio continuità, i moralismi rigidi. I saggi atomica per i Paesi liberi. Salgo «ben altri sono i problemi, i punti, i a vicenda. «Ed ecco i daci e i interventi di Gillo Dorfl es o Paolo sulle montagne e faccio saltare i quesiti, i fi ni, gli scopi…». mòravi», si diceva per scherzo. Milano sugli internazionalismi ponti». E adesso? «Su quali linee a c’erano altri aneddoti, Pareva di stare sulla Colonna culturali, fra le smisurate capziose dovrà disporsi il mio Msoprattutto su Moravia, Traiana. Fu anche buffo un titolone discussioni metodologiche e contributo alla strategia collettiva? uffi ciosamente venuto a Palermo per dell’«Espresso», L’avanguardia in teoretiche, poi condensate da Passerà prima attraverso l’Unesco o proteggere la nonna di Dacia dai vagone letto, come se non Umberto Eco in La generazione di la rivoluzione? Ma come sarà questa predoni che le strappavano i gioielli esistessero ancora gli aeroplani. Nettuno; a proposito non di un dio rivoluzione, oggi che il fucile non quando girava in macchina, ma che, Ma effettivamente, benché con del Tirreno lì davanti, ma piuttosto serve più, che nessuno chiamerà animato da presenzialismi battute contro i tradizionalisti, in di strumenti, tattiche, confronti, Giovan Battista Perasso a sollevare irresistibili, si faceva accompagnare quanto rivoluzionari si era piuttosto integrazioni, tecniche. Savia un missile intercontinentale ai seminari più riservati da Enrico ben messi (borghesi, allora?). E saggistica, da parte di Eco: «Ci fu il sprofondato nel fango?». Pochi anni Filippini, membro del Gruppo ma quantunque si fosse in un festival tempo delle generazioni di Vulcano. dopo, nel ’68, i Balilla contestarono anche redattore di Bompiani. Il di avanguardie teatrali, Ci furono i momenti storici in cui fu genitori e docenti. Invecchiati a loro colmo del ridicolo si raggiunse in sponsorizzato come tale dalla I LIBRI DEL PEN LETTERATURA IRANIANA a cura di IANTE ROACH Parinoush Saniee, Quello che mi Voto Yadi Sharifi rad, L’amore ai tempi Voto Mostafa Mastur, Osso di maiale Voto spetta, Garzanti, pp. 432, 19,60 della rivoluzione, Newton & e mani di lebbroso, Ponte 33, Romanzo bestseller in Iran, nonostante Compton, pp. 284, 9,90 pp. 96, 11 la censura del governo, già vincitore Interessante autobiografi a di un pilota Romanzo di uno scrittore-ingegnere del Premio Boccaccio, racconta la altolocato ai tempi dello Shah, subito contemporaneo, originario dell’Iran storia durissima di una donna iraniana, 5 inviso al nuovo regime islamico, ma 6 del Sud, vincitore di premi in patria. 8 rinchiusa in una società tradizionale, incaricato con missioni importanti Mastur illustra le diversissime vite di dall’adolescenza alla maturità. Ritratto durante la guerra Iran-Iraq (1980-88), sette inquilini di un enorme grattacielo P.E.N. CLUB intimo che ricapitola la storia recente poi accusato di spiare per la Cia. Il libro della Tehran odierna, scaraventati in un ITALIA del popolo iraniano, e soprattutto delle merita una lettura: personaggi simili allo caos di incertezze, simboli di un mondo sue donne forti e coraggiose. scrittore sono rari. in crisi. 3

Il racconto dell’italianista Parigi: con i diritti di traduzione, Jean-Noël Schifano potè comprarsi anche la casa supermercato. Cambiai contratto e chiesi la percentuale sulle vendite»

di MARINA GIAVERI

e Nom de la Rose stava in due sacchi di plastica del «Lsupermercato», mi raccontò un giorno Jean-Noël Schifano, l’italianista francese che, nel 1982, tradusse il primo romanzo di Umberto Eco. «Per portarlo in casa editrice non avevo trovato di meglio: la mia serviette era troppo piccola e non sapevo dove mettere tante pagine. Arrivai da Grasset con le due sporte ricolme. L’editore impallidì: «Ma che romanzo lungo!». Anche il contenitore, credo, fece effetto. Così ebbi l’idea di scommettere personalmente sul romanzo: proposi di diminuire la quota fi ssa del pagamento per la traduzione e di aumentare invece quella sulla percentuale di vendite. È stato in questo modo che mi sono pure comprato la casa», concluse ridendo Jean-Noël. na scommessa vinta, un Usuccesso oltre ogni previsione: è diffi cile non soccombere alla tentazione di sintetizzare così, a partire dal caso francese del Nome della Rosa, il percorso stesso di scrittura e l’immagine pubblica di Umberto Eco. Mentre la sua produzione accademica proponeva, con un lessico inedito nella ricerca italiana, nuovi strumenti d’analisi Lo scrittore Vàclav Havel (1936-2011), presidente della Repubblica Ceca, a colloquio con Umberto Eco, a Praga, nel 2000, in occasione del Premio Vision dell’Award Foundation da applicare a sempre più vaste Umberto Eco con Alberto Moravia nel 1986 (foto Leonardo Céndamo) categorie di oggetti e di situazioni, il Regione, lo spettacolo più piacere del pastiche e la sapienza a ricevere il testimone da quella ai lettori, sempre nel 1963, quel indimenticabile risultò (in una della parodia producevano una «generazione di Vulcano» (le Diario minimo destinato a diventare successiva sessione palermitana ridente cascata di pagine destinate etichette appartengono naturalmente libro di culto (a ripensarci... come fu del Gruppo) La passion selon Sade ad alonare il nome di Eco di quella a Umberto Eco) che – da Marinetti a viziata dagli Dei l’Italia intelligente di Sylvano Bussotti, con stupendi rara aureola data dal piacere Ungaretti – aveva inaugurato il ’900; degli anni ’60-’70! Una scoperta vocalizzi della fulgida Cathy dell’intelligenza. Il professore sono letterati, pittori, musicisti che sempre più vivace delle novità Berberian, in un bric-à-brac di trentenne – specialista di Tommaso si vogliono freddi come esploratori oltreconfi ne si accompagnava ai fruste e fl agelli e cerchi uncinati d’Aquino – che pubblica una subacquei, minuziosamente piaceri multiformi della scrittura: la evidentemente provenienti dal battagliera Opera aperta è anche il sperimentali, testimoni lucidi di una saggistica era divertente, la trovarobato operistico del Teatro divertito paroliere che celentaneggia nuova realtà culturale e sociale: narrativa criticamente consapevole. Massimo. Usando però come sul Nuovo canzoniere italiano: «Con l’Italia del boom. Così, mentre una Un articolo di Arbasino sul strumenti musicali quei vari arnesi ventiquattro megatoni / per i cattivi nuova disciplina - accompagnata da «Corriere della Sera» – Pura di tortura. Si era nel 1965. E si e per i buoni / no, non temer per la testi di duro impatto teoretico come siccome un angelo oppure Cip cip dibatteva ancora seriosamente: la tua vita / perché la bomba è assai La struttura assente e il Trattato di – rivelava con immediatezza al neoavanguardia non sarà per caso pulita...». L’anno dopo, il fatidico semiotica generale – irrompe nelle lettore cosa fosse la semiologia o la una sovrastruttura della struttura 1963 che darà nome al Gruppo, aule delle università italiane, il critica psicoanalitica, senza neppure neocapitalista? vede radunarsi a Palermo una pasticheur di canzonette prosegue Alberto Arbasino «generazione di Nettuno» destinata nella sua scrittura lieve, regalando segue a pag. 5

I LIBRI DEL PEN LETTERATURA RUSSA a cura di JULIA DOBROVOLSKAJA AA.VV., Lettere al boia, Archinto, Voto Zacar Prilepin, Patologie, Voland, Voto Zachar Prilepin, San’kja, Voland, Voto pp. 160, 16 pp. 336, 15 pp. 384, 14 Il volume raccoglie le suppliche rivolte Il protagonista Egor Jaševskij Il romanzo rifl ette l’esperienza a Stalin dalle celebri vittime delle comanda una squadra delle forze politica dello scrittore, militante del purghe staliniane, fra cui lo scrittore 7 speciali russe in cecenia. Niente 6 Partito Nazional-Bolscevico e attivista 6 Kiršon, l’ideologo e beniamino a che vedere con i reportages di antiputiniano.P. E.N. È un CL libroUB sulla nuovaP. E.N. CLUB P. E.N. CLUB del partito bolscevico Buchàrin, la Politkovskaja. L’esercito russo di generazione di «rivoluzionari russi», in ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus moglie del grande regista Mejerchild Prilepin è idealizzato, la guerra cui manca, però, un’idea che stimoli a P.E.N. CLUB e l’attrice Zinaida Rajch, la poetessa rimane uno sporco lavoro, ma senza lottare. Da qui, un ritratto impietoso ITALIA Marina Cvetaeva. L’unico che ottenne intaccare l’anima, con il solo desiderio della Russia d’oggi, di una provincia in la risposta fu lo scrittore Šolochov. di tornare a casa. degrado e di una Mosca violenta. 5

GLI 80 ANNI DI UMBERTO ECO 3 Gioco a incastro delle citazioni Dalla fi losofi a alle canzoni di Sanremo Scambio di ruoli fra l’accademico, il polemista e il narratore

segue da pag. 3 citarne le barbose etichette. Un pezzullo di Pontiggia – L’equivoco dell’amore romantico, per esempio – era in realtà una sottile analisi linguistica, condotta con la grazia esperta del narratore e la competenza del classicista). La scommessa di Eco fu vinta nell’intreccio dei due percorsi di scrittura: la seriosa semiologia scendeva dai trattati per occuparsi delle canzoni di Sanremo e dei fi lm di James Bond; il gusto della parodia moltiplicava intanto, dal primo al Secondo Diario minimo, dalle pagine giornalistiche alle raccolte saggistiche, le mirabili e rigorosissime pseudoanalisi e riscritture i cui esiti – dalla Fenomenologia di Mike Bongiorno a Nonita, da Intervista a Pietro Micca fi no ai Lineamenti di Critica Quantistica – sono divenuti proverbiali. Anche la scrittura romanzesca, che ha dato a Umberto Eco fama internazionale, nasce da un gioco fecondo fra i due aspetti Eco è uno degli scrittori più tradotti nel mondo. In proposito, non mancano le curiosità. In Corea gli è stata dedicata una collana intitolata della sua immagine; all’accademico «Umberto Eco Mania Collection» nella quale sono già usciti cinque volumi con, in copertina, altrettanti ritratti alla maniera di Andy Warhol si deve la scelta di soggetti che senso in cui esiste una traducono in vicende e personaggi fi lodrammatica in cui persone, che le grandi questioni della fi losofi a (il Pubblicò il primo libro a 24 anni nella vita fanno mestieri assai riso e l’oblio, lo spazio e il tempo, la diversi, si riuniscono talora per ricerca razionale e il pensiero Umberto Eco è nato ad Alessandria nel nome della rosa (1980) – portato sullo provare una commedia...» (Sugli magico); al polemista divertito gennaio del 1932. Laureatosi a Torino schermo da Jean-Jacques Annaud, nel specchi). Sarebbe sicuramente un appartiene il gioco a incastro delle a 22 anni, ha pubblicato il primo libro, 1986, con Sean Connery –, Arte e testo delizioso quello in cui citazioni, il gusto del riuso, la scelta Il problema estetico in San Tommaso, bellezza nell’estetica medievale (1987), Umberto Eco volesse voltarsi attenta di generi romanzeschi su cui a 24. Ha insegnato nelle università di Il pendolo di Foucault (1988), I limiti indietro a rievocare le tappe di si era prima esercitata la penna del Milano, Firenze e Bologna. Fra i suoi dell’interpretazione (1990), L’isola del costruzione della propria fi gura di teorico: il giallo difforme del Nome libri: Opera aperta (1962), Diario giorno prima (1994), Baudolino autore e il modo con cui le sue della Rosa e del Pendolo di minimo (1963), Le forme del contenuto (2000), La misteriosa fi amma della opere (dai trattati ai romanzi, dalle Foucault, il «roman (1971), Trattato di semiotica generale regina Loana (2004), Il cimitero di parodie agli interventi giornalistici) philosophique» dell’Isola del (1975), Lector in fabula (1979), Il Praga (2011). l’hanno disegnata. Aspettiamo giorno prima, il picaresco di ancora – da chi propose Lector in Baudolino, fi no all’autobiografi a del movimento di cui era diffi cile smentire; e che un’analoga fabula – un Auctor in fabula che (intellettuale) della Misteriosa considerato maestro, il Simbolismo, questione ne abbia suscitato una riveli il percorso di lucida fi amma della Regina Loana e al propose un elegante discorso quasi analoga risposta è accaduto edifi cazione del personaggio-Eco, «feuilleton» del Cimitero di Praga. uffi ciale che ne dichiarava nel 1983, al convegno per il narrando giocosamente la favola È stato detto – da un pensatore l’inesistenza: «È meraviglioso ventennale del Gruppo 63: «Il bella che, con qualche rischio, ma elitario fattosi poeta nazionale – pensare che noi celebriamo come Gruppo 63, è stato detto, non con il favore della fortuna, conduce che sovente un autore è fi glio delle esistente, 50 anni fa, un fatto esisteva. Nel senso organizzativo l’eroe verso il lieto fi ne: la proprie opere. Quel poeta, Paul assente dall’universo 50 anni fa». del termine era vero [...] esisteva scommessa vinta, il successo oltre Valéry, invitato a inaugurare le Che l’immagine di Eco risulti da un come fatto di costume e come ogni previsione. celebrazioni per il cinquantenario complicato mosaico di opere è manifestazione occasionale: nel Marina Giaveri

I LIBRI DEL PEN MUSICA a cura di CARLA MARIA CASANOVA Vittoria Crespi Morbio, Pregliasco Voto Henry-Louis de la Grange, Mahler, la Voto Massimo Camisasca, Dentro Voto alla Scala, Edizioni Amici della vita le opere, Edt, pp. 496, 29 le cose, verso il mistero, Rizzoli, Scala-Allemandi, pp. 118 10 Dall’adagietto in poi, Mahler diventa pp, 154, 8,90 Figlio di un fabbricante di carrozze, il compositore più amato. Lo sa il Viaggio interiore di un eccezionale Giacomo Pregliasco diventa 8 maggiore dei suoi biografi viventi 8 comunicatore, sacerdote, che 8 architetto scenografo, fi gurinista, (decano della musicologia mahleriana) condivide conP. E.N. il lettore CLUB dei tesori,P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB decoratore, musicista, compositore. che, dal 1945 ad oggi, conduce una alcuni di alta cultura, altri fugaci. ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus Da Torino parte per Vienna poi si ricerca appassionata, la più completa Tutto è spunto di stupore: da P.E.N. CLUB attesta alla Scala, diventandone il mai fatta da vent’anni a questa parte, Beethoven a Mina, a Frank Sinatra; ITALIA deus ex machina. Accurata biografi a sulla vita e le opere. Mahler a 360 e la natura, gli animali, i silenzi e le piena di notizie e immagini. gradi, con amore e conoscenza. parole. È il libro della speranza. 7

DOCUMENTI 1 La settimana dei Nobel I fasti di Stoccolma

Il poeta svedese Tomas Tranströmer riceve da re Carl Gustaf il premio Nobel per la letteratura, a Palazzo dei Concerti di Stoccolma (© The Nobel Foundation 2011, foto Lina Göransson)

Stoccolma, la data della Institutet), Fisica, Chimica e alloggiano al Grand Hôtel, di svedesi, pari a circa 1.170mila consegna dei premi Nobel Economia (assegnati dalla Reale fronte a Palazzo Reale, dove è euro) e alla cena che segue, nella A è fi ssa: il 10 dicembre, Accademia delle Scienze di Svezia), situato un banco di accoglienza. I grande corte del Municipio, alla giorno della morte, avvenuta in Letteratura (deciso dall’Accademia vincitori del Nobel, inoltre, sono quale partecipano ben 1300 Italia, a San Remo, del chimico svedese). Il sesto, per la Pace, seguiti da singoli addetti, messi a invitati. Com’è noto, il premio svedese, inventore della dinamite. viene consegnato a Oslo, sempre disposizione dal ministero degli Nobel per la letteratura è andato Le varie cerimonie – conferenze, il 10 dicembre, come stabilito Esteri. Le manifestazioni – molte a Tomas Tranströmer, dopo 37 ricevimenti, concerti, letture, per testamento dallo stesso Alfred delle quali aperte al pubblico – anni che non veniva assegnato ad visite a diverse istituzioni – Nobel. Ogni vincitore ha diritto di trovano la loro conclusione nella uno svedese. Ecco alcune pagine che coinvolgono premiati e portare con sé sino a 16 persone. cerimonia della consegna dei di appunti di Sebastiano Grasso, invitati – cominciano quasi una Anche se i rituali sono sempre Premi, dalle mani del re, a Palazzo invitato dall’Accademia svedese settimana prima. Cinque i Premi: gli stessi, la programmazione dei Concerti (medaglia d’oro, per i Nobel 2011. Medicina (voluto dal Karolinska è meticolosa. Premiati e ospiti diploma e 10 milioni di corone R. P. I LIBRI DEL PEN ARCHITETTURA a cura di ADINE GAVAZZI Carlo Truppi, In difesa del Voto Alberto Muffato, William Lescaze. Voto Marco Mulazzani, Architetture, luoghi Voto paesaggio, Electa, pp. 128, 30 Il grattacielo Pspf a Philadelphia e e paesaggi: Marco Ciarlo Associati, La capacità di immaginare del cinema, il modernismo americano, Electa, Electa, pp. 142, 40 la forma di narrare della letteratura, pp. 144, 30 Sulla scia della scuola di Franco la verità potente celata nel mito: 7 Ricostruito il contesto culturale e il 6 Albini e Carlo Scarpa, lo studio di 6 P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB l’architetto Carlo Truppi cerca in una dialogo estetico fra due architetti, architettura di Marco Ciarlo affronta moltitudine di linguaggi estetici la lo svizzero William Lescaze e lo i contesti periferici e li ricuce ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus P.E.N. CLUB memoria e l’equilibrio del paesaggio statunintense George Howe, che recuperandone identità costruttiva, ITALIA contemporaneo e trova nel dialogo con culmina nella costruzione del primo forza tecnologica e coesione la natura gli autentici elementi per un edifi cio modernista di Philadelphia formale. L’allievo Marco Mulazzani 8 riscatto. negli anni Trenta. ne scrive la storia.

DOCUMENTI 2 Accademia svedese: violini e violoncelli. Musiche anche di autori svedesi e danesi. Il discorso di Peter di SEBASTIANO GRASSO

Stoccolma, mercoledì 7 dicembre

iove leggermente ed è già buio e, verso le 18, P quando entriamo nel palazzo della Svenska Akademien. Nel salone, illuminato a giorno, hanno già preso posto alcune centinaia di persone per assistere all’omaggio a Tomas Tranströmer. A metà salone, a sinistra dell’entrata, è stato approntato un palco dove si esibirà il coro con una cinquantina di donne. Sulla destra, i posti riservati ai membri dell’Accademia che hanno deciso di premiare il poeta ottantenne. Un applauso accompagna l’entrata di Tranströmer, spinto sulla sedia a rotelle, accompagnato dalla moglie Monica. Indossa un vestito scuro e una cravatta a strisce orizzontali blu-oro. Braccio e mano destra piegati dalla paralisi, in seguito all’ictus che l’ha colpito nel 1990. Il poeta prende posto, accanto alle sedie di prima fi la, con la moglie, capelli a caschetto, che gli si siede accanto. Il viso, dolcissimo e mobile, accenna un sorriso. Il palco comincia a popolarsi coi membri del coro e il brusío si attenua, sino a smettere, quando, davanti al leggio, comincia a parlare , segretario dell’Accademia. Intermezzo Tredici dei 18 membri dell’Accademia che assegnano il premio Nobel per la Letteratura. Da sinistra, in senso orario: , Peter Englund, Torgny Lindgren, Gööran Malmqvist, musicale. Pianoforte. Sul palco Gunnel Vallquist, Per Wästberg, Sture Allén, , Kjell Espmark, Katarina Frostenson, Birgitta Trotzig, e Kristina Lugn (© The Nobel Foundation, foto Ulla Montan) si susseguono Kristina Adolphson, Krister Henriksson Gutièrrez del Castro – recitano i i violini. Fanno una tenerezza bouquet di gerbere, rose e ed altri. Parlano in svedese. È il versi nella propria lingua. Un infi nita. Mi viene in mente una anemoni. momento del coro. Le donne quintetto dell’orchestra da scena simile, a Taormina, fra indossano abiti neri lunghi, camera di Uppsala – due violini, un’altra Monica e Kjell. Con le Giovedì, 8 dicembre molte portano i capelli biondi una viola e due violoncelli – si musiche di Liszt e Schubert, ci sciolti sulle spalle: un quadro dispone a semicerchio davanti a sono anche quelle di alcuni Il Moderna Museet è a qualche bellissimo. Segue una lettura di Tranströmer. Il poeta si compositori contemporanei centinaio di metri dal Grand testi di Tomas Tranströmer, in commuove. Allunga il braccio svedesi come Anna Cederberg- Hôtel. Freddo gelido. Con sei idiomi. Oltre allo svedese, verso Monica che gli porge gli Orreteg, Daniel Börtz, Georg Monika e Kjell Espmark, cinque lettori – Aimée Delblanc, occhiali. Tomas li respinge e Riedel, Sven-David Sandström e Yvonnette e Jesper Svenbro Jasim Mohamed, Dan Shafran, prende la mano della donna, del danese Bo Holten. Una andiamo a vedere la mostra Chen Wenfen, Antolina tenendola stretta fra le sue e fi ssa bambina porta al poeta un Turner, Monet, Twombly: dipinti I LIBRI DEL PEN LETTERATURA ISPANOAMERICANA a cura di FABIO RODRÍGUEZ AMAYA Ernesto Sábato, Prima della fi ne, Voto Julio Cortázar, Carte inaspettate, Voto Roberto Bolaño, I dispiaceri del vero Voto Sur, pp. 180, 15 Einaudi, pp. 326, 20 poliziotto, Adelphi, pp. 304, 19. Testimonianza autobiografi ca, Libro postumo di inediti composto Il libro è composto da tre scritti testamento etico e artistico del da racconti, appunti brevi, scritti rinvenuti dopo la morte dello scrittore. «grande vecchio» della letteratura 8 dispersi, auto-interviste, pensieri 7 Dall’Italia al Messico, dall’Aids al 8 latinoamericana. È un commovente, sciolti, testi su cinema, fotografi a disincanto politicoP. E.N. CLdellaUB sinistra, P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB lucido e mordace resoconto dei suoi e jazz, teorie letterarie, cronache da una partita Barça-Madrid a una ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus cent’anni di vita trascorsi tra scienza di viaggio, poesie. Un Cortázar biografi a cinematografi ca di Leopardi a P.E.N. CLUB e arte, impegno civile e scrittura, totale che si conferma cultore della sostegno della concezione che il poeta ITALIA analisi e confessioni, vicende umane e miglior letteratura fantastica. Senza cileno ha della scrittura: la fragile e politiche, imprese intellettuali e amori. dimenticare la politica. frammentaria provvisorietà. 9

Da Mosca a Ulàn-Udé: la TransiberiaLa settimana dei Nobel Liszt e Schubert commuovono il poeta Englund e i canti del coro composto da cinquanta donne

Peter Englund, segretario dell’Accademia svedese, attorniato dal coro (© The Nobel Foundation 2011, foto Helena Paulin-Strömberg)

Monet, quasi visionario. Pur letteratura. Le riunioni sono accademico percepisce una costeggiando la sensibilità dei anche destinate ad assegnare un moneta d’argento del valore di suoi predecessori, Twombly ha, buon numero di premi nazionali. circa 30 euro (sic!). Fare parte naturalmente, un linguaggio più L’Accademia svedese è stata della commissione Nobel è uno moderno. Affi nità, analogie, fondata nel 1786 per occuparsi dei più grandi onori che possa intese, relazioni varie della letteratura svedese, anche capitare ad uno svedese. Una scandiscono le scene di questi tre se dopo più di un secolo ha preso volta eletti, non ci si può artisti che danno vita ad uno il sopravvento il premio Nobel dimettere. E se qualcuno – come spettacolo straordinario. per la Letteratura. Ore e ore di è capitato – dissente Di Monet è presente anche discussioni, confronti sulle platealmente dalle scelte degli Mattinata sulla Senna. Il proposte provenienti da tutto il altri e si rifi uta di partecipare Tredici dei 18 membri dell’Accademia che assegnano il premio Nobel per la Letteratura. Da sinistra, in senso orario: Jesper Svenbro, Peter Englund, Torgny Lindgren, Gööran Malmqvist, quadro ritorna a Stoccolma oltre mondo. Proposte che possono alle riunioni, il posto resta Gunnel Vallquist, Per Wästberg, Sture Allén, Horace Engdahl, Kjell Espmark, Katarina Frostenson, Birgitta Trotzig, Bo Ralph e Kristina Lugn (© The Nobel Foundation, foto Ulla Montan) un secolo dopo essere stato vacante sino alla sua morte. Solo essere avanzate anche da varie esposto per la prima volta, nel allora si potrà procedere tardi. Una sessantina di opere 1897, in una personale del Accademie internazionali, dai all’elezione di un sostituto. Ogni della maturità del romantico maestro francese; lo stesso anno presidenti dei Pen dei vari Paesi, accademico ha la propria sedia precursore inglese in cui era stato dipinto. da titolari di cattedra numerata. E numerato è anche il dell’Impressionismo, Pranziamo nello stesso museo. universitaria e, naturalmente, proprio bicchiere di cristallo. dell’impressionista francese e Più tardi, Yvonnette mi dai vincitori precedenti del Nel malaugurato caso di una dell’espressionista – o, più accompagna all’Accademia. Al Nobel. Alla fi ne, gli accademici rottura, si provvederà al suo precisamente, del simbolista terzo piano c’è la stanza con il ne prendono in esame un rifacimento, facendo incidere lo astratto – americano, il quale, lungo tavolo, attorno al quale gli centinaio, riducendoli, stesso numero. I membri dal 1959, ha vissuto in Italia, accademici si riuniscono ogni ulteriormente, ad una ventina. Il dell’Accademia non si occupano dove è morto qualche mese giovedì – da settembre a maggio responso fi nale toccherà ad una solo del Nobel di letteratura, ma addietro. Turner è più corposo, – per decidere su una prima rosa cinquina che cambia ogni tre anche di altri premi nazionali di analitico, più scenografi co. di candidati al Nobel di anni. Per ogni riunione, ogni segue a pag. 10 I LIBRI DEL PEN LETTERATURA SVIZZERA a cura di ROBERTA MORETTI Martin Suter, Com’è piccolo il Voto Peter Stamm, Sette anni, Neri Voto Friedrich Dürrenmatt, Il pensionato, Voto mondo!, Sellerio, pp. 314, 14 Pozza, pp. 304, 16.50 Casagrande, pp. 120, 14.50 Konrad è un uomo solitario Alex sembra avere una vita perfetta: Protagonista del romanzo, rimasto mantenuto fi n da bambino dalla ricca una moglie bella e intelligente e un incompiuto, è il commissario famiglia Koch, guidata dall’anziana ed 8 lavoro che lo soddisfa, ma un giorno 6 Höchstettler al suo ultimo giorno di 7 P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB energica Elvira Senn. Ma ora Konrad conosce Iwona, una ragazza scialba e servizio presso la polizia cantonese di è affetto da una grave malattia che insignifi cante. Accanto a lei, però, Berna. Höchstettler incontra alcuni ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus P.E.N. CLUB porterà alla luce i ricordi della sua Alex si sente vivo e libero. Con un autori di crimini che lui stesso aveva ITALIA infanzia e farà vacillare le certezze di linguaggio passionale, Stamm esplora smascherato ma lasciato impuniti. Elvira smascherando il perbenismo il desiderio e l’esperienza di essere Una storia grottesca che indaga il 10 della società svizzera. amati. rapporto tra giustizia e legge.

DOCUMENTI 3 E nella villa di Eva Bonnier, tutti i ritratti Oltre un centinaio di intellettuali al pranzo self-service in onore di

segue da pag. 9 traduzione, narrativa, poesia, saggistica. E, soprattutto della lingua svedese, tant’è che pubblicano due dizionari: il primo, Svenska Akademiens ordlista in un volume; il secondo, Svenska Akademiens ordbok, in diversi volumi, sull’esempio dell’Oxford english dictionary. Il tutto è facilmente rintracciabile – gratuitamente – sul web. Entrambi vengono continuamente aggiornati. L’Accademia ha anche un ristorante proprio, al primo piano, che prosegue nell’interrato. Vi ho mangiato ieri sera. Ottima cucina. Alle 19, serata musicale al «The Stockholm Concert Hall». L’orchestra fi larmonica reale è diretta dal siciliano Marcello Mottadelli. Studi a Milano e Vienna. Il tenore Joseph Calleja è di Malta. È il trionfo della musica italiana: dieci brani di Verdi, Puccini, Mascagni, Leoncavallo, Giuseppe Pietri. Cui se ne aggiungono quattro di Saint-Saëns e Massenet. I vespri siciliani, Un ballo in maschera, Macbeth, Tosca, Cavalleria rusticana, Pagliacci, Le Cid, Werther. Sento Pietri (1886- 1946) per la prima volta. Viene eseguita l’aria Io conosco un giardino dell’unica opera lirica Da sinistra: due momenti del concerto per violino, viola e violoncello, nel palazzo della Svenska Akademien, in onore di Tomas Tranströmer. da lui composta, Maristella, la cui prima si diede al Teatro San Venerdì, 9 dicembre degli autori della casa editrice. numero del portone e salgo Carlo di Napoli nel 1934. Eva Bonnier è una padrona di all’ultimo piano del palazzo Un’aria, leggo, incisa da Pranzo a villa Bonnier, editore casa eccellente. La casa, limitrofo. Gli edifi ci sono immersa nel verde, ha grandi comunicanti e il padrone di casa Ferruccio Tagliavini, Giuseppe di Tomas Tranströmer e dei maggiori letterati svedesi. Cielo vetrate panoramiche. Tardo per evitarmi il disagio di Di Stefano e José Carreras. E grigio e pioggia leggera. Ci vado pomeriggio con cena al Nordic ridiscendere e risalire dall’altra cantata anche da Beniamino coi miei angeli custodi: Monica e Museum. Freddo intenso che fa parte, mi fa attraversare il suo Gigli e Luciano Pavarotti. Al Kjell Espmark e Yvonnette e battere i denti. Centinaia di appartamento: il secondo ingresso concerto assiste la famiglia reale Jesper Svenbro. Gli invitati sono invitati. Rivedo Katarina dà sul pianerottolo di casa svedese. Ovazioni continue e oltre un centinaio. Tranströmer Frostenson, che mi presenta il Svenbro. Jesper mi mostra un richieste di bis. Esco dal Palazzo è accompagnato dalla moglie e marito, il regista Jean-Claude catalogo di Carl Fredrik Hill, di assieme all’ambasciatore dalla fi glia. Pranzo self-service. Arnault. Formano una magnifi ca cui, a Stoccolma, è in corso una d’Italia, Angelo Persiani, uomo Ci sparpagliamo fra i tavoli. coppia. La serata si conclude da grande mostra al Waldemarsudde di grande ingegno e creatività. Sulle pareti, decine di ritratti Yvonnette e Jesper. Sbaglio Museum per il centenario della I LIBRI DEL PEN LETTERATURA TEDESCA a cura di KARL LUBOMIRSKI Herta Müller, Oggi avrei preferito non Voto Kristof Magnusson, Non sono stato Voto Christa Wolf, Cassandra e Premesse a Voto incontrarmi, Feltrinelli, pp. 190, 16 io, Neri Pozza, pp. 316, 17 Cassandra, Edizioni e/o, pp 326, 7,75 Ambientato nella Romania di Un insider di 31 anni descrive la La scrittrice tedesca, tanto discussa, Ceausescu, il romanzo descrive la delinquenza speculativa bancaria cui recentemente scomparsa, lascia ricerca di felicità tra una convocazione 8 assiste e che tutti conosciamo fi no 6 un libro di quelli che ogni nuova 8 e l’altra della securitate di una giovane alla nausea. Poi il famoso scrittore generazioneP. dovrebbeE.N. CLUB leggere. P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB che non «collabora» con il sistema. americano che non vuole invecchiare e Cassandra, la fi glia di Priamo, pur ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus Tutto il grigio, il tetro, la perfi dia che vince non uno, ma due Pulitzer. Terzo collocata dalla Wolf nel contesto P.E.N. CLUB Herta Müller, premio Nobel 2009, ha protagonista una fanciulla pseudo omerico, vive il suo dramma ITALIA subìto e vissuto vengono raccolte in romantica che sogna di tradurlo nella imparando a «vedere» a dispetto della queste poche pagine. solitudine su un lago nel Nord. volontà di uomini e dei. 11

Da Mosca a Ulàn-Udé: la TransiberiaLa settimana dei Nobel degli scrittori della casa editrice svedese Tranströmer. La mostra di Carl Fredrick Hill al Waldemarsudde

Dietro il premio Nobel, s’intravvedono, da sinistra, in piedi, tre membri della giuria: Sture Allén, Jesper Svenbro e Peter Englund (© The 2011, foto Helena Paulin-Strömberg) morte del pittore svedese. Sabato, 10 dicembre e guadagnare un sacco di soldi». se sia abbastanza conosciuto. Lo Contemporaneamente, a Hill Ma i Salons rifi utano i suoi quadri sarà, sì, ma solo dopo la morte vengono dedicate altre due Il museo di Stoccolma espone e l’artista cade in uno stato di che lo coglierà a 62 anni. La esposizioni: a Malmö e nella natìa oltre cento opere di Hill. prostrazione, aggravato dalla limousine messami a disposizione Lund, nel sud della Svezia. A Variazioni d’autore: ci sono sette notizia della morte del padre e durante tutto il soggiorno, mi Jesper piace molto Hill, tant’è versioni dell’Albero da frutta in della sorella Anna, cui era porta a Palazzo dei Concerti per che gli ha dedicato anche dei fi ore. Hill è un paesaggista nato. legatissimo. Così Carl comincia a la cerimonia della consegna dei bellissimi versi. Ne parla così Quando va in Francia, dove si soffrire di quella che Eraclito premi Nobel. Sala e palcoscenico tanto e con tanto fervore che fermerà tre anni, subisce le defi niva una «malattia sacra»: sono addobbati con centinaia di decido di andare al infl uenze della Scuola di paranoia e allucinazioni. Viene fi ori arrivati da Sanremo, città Waldemarsudde. Fra l’altro, Barbizon; soprattutto per i persino ricoverato in un ospedale dove Alfred Nobel morì nel 1896. mi dice che Hill si era defi nito soggetti campestri e le marine. psichiatrico parigino. Quando Ed ancora: bandierine svedesi e, Maximus pictor, prima ancora Dalla capitale francese scrive al rientra a Lund, lavora come un in mezzo, il busto di Alfred Nobel. che lo facesse Giorgio de Chirico. padre che «vuole stupire il mondo ossesso e si chiede continuamente segue a pag. 13

I LIBRI DEL PEN LETTERATURA FRANCESE a cura di FABIO SCOTTO Régis Jauffret, Il banchiere, Barbès, Voto Bruno Smolarz, Hokusai, dita Voto Maud Lethielleux, La bambina Voto pp. 152, 14 d’inchiostro, Barbès, pp. 180, 14 che diceva sempre di sì, Frassinelli, «Sono un romanziere, mento come un Grande pittore giapponese, Hokusai pp. 232, 17,90 assassino».Questa frase ben riassume ama disegnare d’après nature La vita vagabonda e spartana della l’intento agonistico dell’autore, che 7 e Smolarz lo abita dall’interno 8 bambina Ninon con il padre, in mezzo 7 usa la scrittura come un’arma. Storia restituendoci il gusto di un’esperienza alla natura eP. inE.N. compagnia CLUB di animali.P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB inventata: «lei» uccide «lui» dopo essere umana e artistica di singolare intensità. Una fi aba moderna che, esaltando uno ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus stata «la sua segretaria sessuale» poi I cieli d’oriente, l’incanto del Monte stile di vita autarchico, vuole essere P.E.N. CLUB medita in cella. Frasi brevi e percussive, Fuji, «maestro d’estetica», a dirci un inno all’amore e alla scoperta, ITALIA micro dialoghi fa un amplesso e l’altro. con misurato lirismo che «la felicità è perché è possibile vivere «un’infanzia Nella fi nzione funziona. labile, effi mera, inafferrabile». meravigliosa» tra gesti semplici. 13

DOCUMENTI 4 La settimana dei Nobel Premiati e invitati: frac in affi tto a Stoccolma Obbligo di indossarlo per la cerimonia di consegna e per il banchetto

segue da pag. 11 Guardando il palcoscenico si vedono, in primo piano, nelle prime fi le di sinistra tutti i premiati; sulla destra, i membri delle varie Accademie che hanno assegnato i premi Nobel. Davanti ad essi, le sedie per la famiglia reale. Al centro, un grande cerchio bianco all’interno del quale ogni vincitore deve posizionarsi quando viene chiamato. Tutti gli uomini indossano il frac: giacca con lunghe falde a coda di rondine, camicia e papillon bianco. Le donne, un vestito lungo. Nell’invito alle cerimonie del 10 dicembre, inviato un paio di mesi prima, viene specifi cata l’obbligatorietà del frac, sia per la consegna dei Nobel che per la cena che segue. Nel caso in cui l’ospite non lo avesse già e non volesse comprarlo, la segreteria dell’Accademia suggerisce indirizzi e telefoni di Stoccolma Il tenore maltese Joseph Calleja e il direttore d’orchestra siciliano Marcello Mottarelli (© Nobel Media 2011, foto Claes Löfgren) dove gli interessati potranno prenderlo in affi tto. Tutti pinguini, insomma. E, in proposito, sono fi oriti decine e decine di aneddoti. Quando fa il suo ingresso la famiglia reale, il pubblico si alza in piedi. Squilli di tromba. Per la Fisica vengono premiati Saul Perlmutter, Brian P. Schmidt e Adam G. Riess; per la Chimica, Dan Shechtman; per la Medicina, Bruce A. Beutler e Jules A. Hoffmann (il terzo insignito del Nobel, Ralph M. Stenman, è morto qualche giorno prima dell’assegnazione; fatto uno strappo alla regola, il premio è dato alla memoria); per l’Economia, Thomas J. Sargent e Christopher A. Sims; per la Letteratura, Tomas Tranströmer. Dai palchetti, tra una consegna e l’altra dei Premi, suona l’Orchestra fi larmonica reale, diretta da Tobias Ringborg. Soprano, Paulina Pfeiffer. Brani di Puccini, Lehàr e Schubert.

segue a pag. 14 Tranströmer al banchetto, fra il ministro della cultura Lena Liljeroth Adelsohn e la moglie Monica (© The Nobel Foundation 2011, Orasisfoto) I LIBRI DEL PEN LETTERATURA SCANDINAVA a cura di ENRICO TIOZZO Lars Gustafsson, Sulla ricchezza dei Voto Torgny Lindgren, Acquavite, Voto Karin Fossum, Al lupo, al lupo, Sperling Voto mondi abitati, Crocetti, pp. 148, 15 Iperborea, pp. 228, 13,60 & Kupfer, pp. 236, 17,90 Raccolta di liriche di uno dei più grandi Attirato ancora una volta Ex poetessa, la norvegese Fossum si scrittori svedesi della sua generazione. irresistibilmente dal problema della è da tempo focalizzata sul giallo. La Coltissimo, enciclopedico, a lungo 8 fede ma incline, come d’abitudine, 6 vicenda qui si snoda attraverso una 5 P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB professore di fi losofi a all’Università all’approccio ironico, Lindgren mette serie di scherzi infelici (becchini inviati di Austin, possiede il raro dono di un in scena le vicende di Olof Helmersson, a un malato, falsi incidenti comunicati ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus P.E.N. CLUB linguaggio poetico concreto, capace un ultraottantenne prete protestante che a famiglie terrorizzate, ecc.) che ITALIA di esplorare la condizione umana cerca paradossalmente di dimostrare confondono le indagini dell’ispettore attraverso gli aspetti più suggestivi e agli abitanti del suo villaggio che Dio non Sejer, più che mai in diffi coltà 14 coinvolgenti della realtà. esiste. Brillante, acuto, travolgente. nell’individuare il folle.

DOCUMENTI 5 La settimana dei Nobel E il re dà il braccio alla vedova del Nobel Sessantadue tavoli per 1300 ospiti nella grande corte del Municipio

segue da pag. 13 Molta commozione fra i premiati, La musica, si sa, aiuta. Ogni sezione viene presentata da un accademico. Per la Letteratura, la prolusione è tenuta da Kjell Espmark. La cena nella grande corte del municipio, con migliaia di fi ori di San Remo, conclude la giornata. I 1300 invitati prendono posto nei 62 tavoli imbanditi, distribuiti a lisca di pesce da quella principale che accoglie la famiglia reale, il primo ministro con alcuni membri del governo e i premiati coi loro ospiti. Il re Carl Gustaf fa il proprio ingresso, tenendo al braccio la vedova del canadese Ralph Steinman, uno dei Nobel per la Medicina, stroncato da un infarto. Il gesto è molto apprezzato dal pubblico che applaude lungamente. Dal grande scalone scendono a coppie, dal primo piano, con solennità, cento camerieri. Attraversano tutta la sala, raggiungono il fondo e risalgono da scale di servizio, per riapparire dopo qualche minuto con le pietanze e ridiscendere. Una movimento circolare che crea una magnifi ca coreografi a. Data l’ora, pasto leggero: antipasto, un secondo e un dessert. Vini e champagne. La cena viene accompagnata da tableaux vivants del Teatro reale di Stoccolma, da alcuni balletti e dalla voce di soprani, contralti, bassi e tenori. Sfi lano anche, in costume, studenti provenienti da tutte le università svedesi. Sono al tavolo 24, posto 23. Alla mia sinistra, Erik Fichtelius e Solveig Allén; a destra, Yvonnette Svenbro ed Erik Sidenbladh; di fronte, Sjoberg Rojgard, Bo Ralph, Ingrid Leffl er, Peter Rogeman e Kristina Lugn. A fi ne cena, gli invitati salgono al primo piano dove, in una enorme sala, un paio di valzer aprono le danze. Ma dura poco. L’orchestra cambia registro: musiche modernissime. Le code di rondine si scontrano fra di loro. Sebastiano Grasso Immagini del banchetto dedicato ai vincitori dei premi Nobel, cui partecipano, divisi in 62 tavoli, 1300 invitati (© The Nobel Foundation 2011, Orasisfoto) I LIBRI DEL PEN LETTERATURA SPAGNOLA a cura di GABRIELE MORELLI Julia Montejo, Il segreto delle viole Voto Basilio Rodríguez Cañada, Antologia Voto Paolo Pintacuda, Studi sul Romancero Voto andaluse, Mondadori, pp. 320, 10,50 poetica (1983-2007), nuevo, Pensa, pp. 200, 19 Tre generazioni di donne sono coinvolte Sentieri Meridiani, pp. 220, 14 Il volume riunisce una serie di nella trama che si snoda a San Gabriel, Lungo un quarto di secolo, l’autore interventi dedicati allo studio del villaggio immaginario del Sud della 7 (presidente del Pen spagnolo), presenta 8 Romancero nuevo, fi orito nella Spagna 8 Spagna, dove misteri e interrogativi un’opera densa, estesa, che coniuga diversi tardo-cinquecentescaP. E.N. CL UBe che conobbeP. E.N. CLUB P. E.N. CLUB gravano sul passato oscuro della temi ma su cui domina un motivo centrale: importanti sviluppi in tutto il ’600. La ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus famiglia dei Martínez Durango. Thriller l’esperienza della vita intesa in tutte le sue ricchezza tematica e la complessità P.E.N. CLUB in cui il lettore è chiamato a ricomporre possibilità: quale sentimento e insieme linguistico-espressiva dei romances ITALIA le tessere nascoste di una antica e passione, seduzione e atto d’amore, trovano in questi saggi metodo ed moderna saga familiare. godimento e dolore, oppure inganno. attenzione critica appropriati. 15

DOCUMENTI 6 Prolusione di Espmark La poesia? Rintocchi di campane nel mondo «Baltiche, I segreti della vita, Schubertiana parlano per molti di noi» di KJELL ESPMARK

omas Tranströmer è uno dei pochi scrittori svedesi ad avere una certa infl uenza sulla letteraturaT mondiale. Tradotto in una sessantina di lingue, è stato importante per i poeti di molti Paesi. Il premio Nobel Joseph Brodsky ammette di avergli rubato più di una metafora. Lo scorso anno, durante un viaggio tra i poeti cinesi ho scoperto che Tranströmer è un loro grande modello. Perché? Per le brillanti metafore? Penso che questa sia solo una mezza verità. L’altra metà sono le visioni, le illuminazioni I premi Nobel 2011 si mettono in posa per una foto-ricordo. In piedi, da sinistra: Tawakkol Karman, Leymath Gbowee, Brian P. Schmidt, Kjell Espmark nella vita Saul Perlimutter, Adam Riess, Dan Shechtman e Bruce A. Beutler. Seduti, da sinistra: Ellen Johnson Sirleaf, Christopher A. Sims, Tomas quotidiana in cui le metafore Tranströmer e Thomas J. Sargent (© The Nobel Foundation 2011, Orasisfoto) sono inserite. Consideriamo dove si proietta la condizione di Tranströmer è principalmente in cui Schubert «coglie i segni di «Carillon» – «scampanio», dove dell’anima: «Ciò che porto dentro diretto al centro. Le sue un’intera vita in pochi accordi troviamo il poeta in uno squallido di me si materializza lì, tutti i illuminazioni raccolgono fenomeni ordinari per cinque corde». Lo albergo a Bruges, steso sul terrori, tutte le aspettative». C’è estesi in un presente translucido. sviluppo di Tranströmer punta letto con le braccia spalancate, un movimento sia interno che Ricordiamo dai Segreti della via, verso un’apertura più grande. come «un’àncora che si è calata esterno. Una volta «il sacco si la «stanza che conteneva ogni La sua geografi a svedese si è da sola e regge fermamente / apre tra le cuciture e gli scampanii momento / un museo di farfalle». espansa nella galassia della spirale l’enorme ombra che fl uttua là rintoccano verso Flanders». La n tacita polemica con i scintillante di New York e della sopra / il grande sconosciuto». volta successiva le stesse campane Icolleghi che cercano a tentoni folla di Shangai che «mettono in O pensiamo all’immagine di ci «portano a casa» sulle loro il paradiso, comincia il suo moto il nostro silenzioso pianeta vulnerabilità nel verso «ho ali. Le metafore conferiscono primo libro di poesie con le con il loro calpestío». E frammenti spiagge basse, se la morte sale una precisione sensuale a questo parole «svegliarsi è un salto col della politica mondiale di tanto di sei pollici sarò inondato». immenso respiro. Si tratta paracadute dai sogni». Questo in tanto scintillano nelle poesie. Ciò che è importante non sono di un testo complesso, ma di è un genuino Tranströmer Al tempo stesso la mancanza le singole immagini separate, grande leggerezza, che parla che affonda verso il centro, di pretese diviene piú chiara: ma la visione generale di cui immediatamente ai nostri sensi. verso un’estate terrestre. In «Mi sono laureato all’università fanno parte. Il poeta facilmente Un simile respiro è presente in Schubertiana, la precisione dell’oblio e sono a mani vuote inondato è il centro senza Baltiche. Le immagini, infallibili di questo movimento è resa come la camicia stesa sul fi lo del difesa, in cui convergono diverse per esprimere comprensioni dall’immagine delle rondini bucato». Con la sua autorità epoche: lontane e vicine. Anche e incomprensioni, sono state che volano per sei settimane tranquilla, Tranströmer parla la catena dell’àncora che deriva integrate in un gioco fra «grandi su due continenti «fi no al nido per molti di noi. Anche ad un dal grande sconosciuto centra porte che si aprono e grandi dell’anno scorso proprio sotto primo stadio dice: «Ogni uomo questo soggetto senza pretese. porte che si chiudono», fra un la grondaia di questo granaio, è una porta aperta a metà / che Ma in questo poema c’è anche un respiro del vento che «piange per proprio in questa parrocchia». conduce a una stanza per tutti». movimento opposto. La fi nestra altre rive» e un altro che lascia Il loro volo verso «precisamente Che, infi ne, è dove siamo: la stanza della stanza si affaccia sulla il luogo «desolato e silenzioso». questo punto che svanisce nel che un tempo conteneva ogni «selvaggia piazza del mercato», Ma il movimento dell’universo continente» corrisponde al modo momento, ora contiene tutti noi. I LIBRI DEL PEN LETTERATURA ALBANESE a cura di MAURO GERACI Virgjil Muçi, Streghe, Besa, Voto Ferik Ferra, Sole diffi cile, Ombra Voto Leonard Guaci, I grandi occhi del Voto pp. 40, 12 Gvg Equinox, pp. 290, 12 mare, Besa, pp. 278, 15 Non è solo una fi aba per piccini, ispirata Versi poliedrici quelli di Ferra, che È il romanzo di un giovane scrittore alle donne fatali del folklore albanese. ritornano sui paesaggi simbolici che di Valona approdato in Italia nel ‘91, È la storia di un Ragazzo Senza Nome 8 hanno accompagnato la storia albanese, 7 dopo il collasso dell’Albania comunista 7 P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB che scopre di non conoscere la paura rifl essioni su quell’isolazionismo e presenta ai ragazzi come lui, cresciuti e riesce ad affrontare il mondo col albanese, tirannico e al tempo stesso sbirciando, durante il regime, il «mostro ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus P.E.N. CLUB candore degli umili, disinnescandone vittimista, che ha improntato il regime di vetro» e le libertà illusorie decantate ITALIA intrighi e inganni. Streghe riscopre la comunista di Enver Hoxha e forse, da Mina, Celentano, Battisti e Maurizio fantasia come forza per smascherare i ancora, l’Albania democratica dei Costanzo che, nel suo show, sembrava 16 segreti d’ogni potere. nostri giorni. loro «novello Voltaire».

DISSIDENTI 1 Intervento del presidente del Pen internazionale Cina: che fi ne ha fatto Liu Xiabo? Ancora in carcere lo scrittore che nel 2010 ha avuto il Nobel per la Pace

di JOHN RALSTON SAUL ogni caso. In fondo le autorità non hanno fatto altro che accelerarne la n anno fa sedevo nel grande portata. Così, un anno dopo siamo di municipio di Oslo con nuovo qui: la reputazione di Liu Ucentinaia di scrittori e altri Xiaobo è intatta. Il suo peso sostenitori di Liu Xiaobo da tutto il intellettuale ed etico in Cina è più mondo. Nonostante la sua assenza, grande che mai. Per quanto riguarda questa non era una cerimonia triste, il governo cinese, i personaggi di o di rabbia. C’era una sorte di maggior rilievo, al suo interno, fervore legato al Premio Nobel per la stanno disperatamente tentando di Pace del 2010, era evidentemente prendere misure contro la una celebrazione della libertà di corruzione. Stanno cercando in tutti i espressione e del coraggio che essa modi di trovare un modo per spesso richiede. Mai il simbolo della fronteggiare i tanti scioperi e le sedia vuota del Pen era apparso più sommosse provocate in buona parte drammatico, la sedia stessa appariva dalla corruzione e dall’ineffi cienza e più grande nel suo terribile vuoto, indifferenza dei propri funzionari. con il comitato del Premio Nobel Essi sanno che la nuova generazione disposto da entrambi i lati. Il suo di lavoratori necessita di protezione. leader, Thorbjørn Jagland, ha dovuto Anche le loro famiglie e gli altri parlare sia per il Comitato che per il cittadini, hanno bisogno di vincitore imprigionato. Egli ha fatto assistenza sanitaria accessibile a uno di quei rari discorsi, colmo in tutti e di istruzione. Hanno bisogno uguale misura di emozione e di del sostegno di una società corretta. intelligenza, che ha mostrato perchè La parte riformatrice del governo sa le autorità cinesi avevano tutto da che si potrebbe trarre benefi cio dal guadagnare nel sostegno alla libertà pubblico rigore che il più delle volte di espressione. Liu Xia, la moglie di Lo scrittore cinese Liu Xiaobo, 57 anni, cui è stato assegnato il premio Nobel per la Pace. è il risultato di un aperto e continuo Liu Xiaobo era stata messa agli dibattito pubblico. L’origine di arresti domiciliari; ai suoi amici era partecipare alla cerimonia. Alla fi ne, tentativi di boicottare la diffusione di questo dibattito è la libertà di stato impedito di viaggiare per paura al di là di quella decina di assenti di queste comunicazioni, molti di essi espressione, rispettata in modo che potessero venire a Oslo. ogni anno, solo alcuni Paesi hanno riusciti, ma ogni tentativo di giusto e le radici di questa libertà Tuttavia, il particolare più ceduto a queste pressioni: una screditare la sua reputazione e il suo sono gli scrittori, scrittori protetti drammatico era altrove, nel notevole sconfi tta diplomatica che messaggio, li ha solo amplifi cati. I dalle leggi nazionali e internazionali fallimento di Pechino di screditare Pechino sta ancora digerendo, costanti tentativi tecnici di bloccare e dalle convenzioni nelle quali la la cerimonia. Avevano attaccato Liu incerto sul da farsi, oscillante tra le comunicazioni sono segnali della Cina stessa si è impegnata e deve Xiaobo, il Premio Nobel per la Pace, l’azione di repressione e quella di loro importanza. È come se le incominciare a rispettare e il governo norvegese. Avevano allentarla. Nel frattempo, tutti i autorità cinesi avessero messo seriamente. Il modo più semplice lanciato una grande campagna di nuovi mezzi di comunicazione hanno inavvertitamente un megafono al per dare un segnale che tali impegni boicottaggio internazionale, usando portato in profondità il messaggio di messaggio di Liu Xiaobo. Questo sono stati presi sul serio è quello di il loro potere economico e politico Liu Xiaobo nella società cinese. messaggio di apertura e di liberare Liu Xiaobo. per convincere i Paesi a non Naturalmente, ci sono ripetuti partecipazione si sarebbe diffuso in (Traduzione di Francesca Martorelli)

Direttore responsabile Vice-presidente e tesoriere Responsabili regionali Pen Club Italia Sebastiano Grasso Carlo Montaleone Fabio Cescutti (Friuli-Venezia Giulia), Onlus Redazione: Liliana Collavo, ([email protected]) Adriana Beverini e Stefano Verdino Marina Giaveri e Rayna Castoldi Segretario generale (Liguria), Vittoria Coen (Emilia Romagna), Registrazione Tribunale di Milano Giorgio Mannacio Giuseppe Manica e Renato Minore (Lazio), Trimestrale italiano n. 26 del 10 gennaio 2008 ([email protected]) Alberto Postigliola ed Enza Silvestrini dell’International Pen (Campania), Giuseppe Rando Maurizio Cucchi, 20122 Milano, via Daverio 7 e Carlo Truppi (Sicilia) Comitato direttivo Pen Anna Economu Gribaudo, Marina Giaveri, Tel. 335/7350966 Impaginazione: Offi cina d’arte grafi ca Presidente onorario: Lucio Lami Paola Lucarini, Dacia Maraini, C.F. 97085640155 Lucini, Milano - www.lucinisrl.com ([email protected]) Sergio Perosa, Anna Santoliquido www.penclub.it Stampa: La Tipografi ca Varese S.p.A. e-mail: [email protected] Presidente: Sebastiano Grasso Segreteria 21100 Varese, via Cherso, 2 Tiratura: 20.000 copie ([email protected]) Rayna Castoldi e Francesca Martorelli Tel. 0332/330444 I LIBRI DEL PEN LETTERATURA PORTOGHESE a cura di GIANCARLO DEPRETIS Matteo Rei, Materia e Sogno. Voto Gonçalo M. Tavares, Imparare Voto Dulce Maria Cardoso, Il compleanno, Voto L’universo immaginario di Raul a pregare nell’era tecnica. Voland, pp. 214, 14 Brandão, Edizioni dell’Orso, La posizione nel mondo O Chão dos Pardais è il titolo originale pp. 358, 20 di Lenz Buchmann, di questo romanzo riconducibile a quel Uno scrittore e la sua opera Húmus, 8 Feltrinelli, pp. 280, 14,45 8 nuovo fi lone della narrativa femminile 7 costituiscono l’orditura di un Umorismo e crudeltà sono gli portoghese P.incentratoE.N. CLUB sull’evocazioneP. E.N. CLUB P. E.N. CLUB approfondito studio, primo in Italia, ingredienti di questo romanzo del delle origini. Si tratta di un viaggio ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus atto a riscattare nell’evoluzione giovane narratore e poeta lusitano, della memoria di chi rientra in P.E.N. CLUB novecentesca della prosa letteraria tradotto in numerose lingue. Narra Portogallo dovendo abbandonare il ITALIA portoghese la singolare voce poetica la condizione dell’uomo alla ricerca proprio spazio affettivo. In questo caso di Raul Brandão. di una vera morale. l’Angola. 17

DISSIDENTI 2 Il messaggio su Twitter E il poeta saudita scrive a Maometto «Nel giorno del tuo compleanno…». Oltraggio: chiesta la condanna a morte

Continuano nel mondo le odiate altre, ma ce ne sono tante di solidarietà. L’argomento? scrittore e attivista politico Enoh gravissime persecuzioni che non capisco: non pregherò per L’impunità, tema principale del Meyomesse. Tuttavia, l’autore deve nei confronti di scrittori e te». In un solo giorno, il giovane 2012, e l’appello al cambiamento. ancora rispondere di furto a mano giornalisti in Cina, Arabia poeta, di 23 anni, ha ricevuto circa Prima dell’evento è stata lanciata armata davanti a un tribunale Saudita, Messico e Camerun. trentamila commenti indignati di una campagna di sensibilizzazione militare. Enoh Meyomesse, Il Pen interviene a sostegno integralisti, il suo messaggio è stato sui giornali e sul sito internet del 57 anni, è uno dei fondatori dei colleghi in diffi coltà. rimosso e lui ha chiesto scusa, ma Pen International, per raccogliere dell’Associazione nazionale a quanto pare invano. Su Facebook fi rme contro le minacce alla degli scrittori camerunensi. È di VERA AGOSTI è stato costituito un gruppo di 21 libertà di espressione (www.pen- stato arrestato il 2 novembre mila persone che hanno chiesto la international.org). scorso e accusato con altri tre n una recente intervista, il sua condanna a morte. Kashgari è Si tratta del progetto «Pen uomini di tentativo di colpo di poeta Franco Loi ha ricordato fuggito in Malesia, ma il sovrano Protesta!», per cui il Pen stato, possesso di arma da fuoco Icome dai tempi della condanna ha richiesto personalmente la International ha pubblicato una e furto aggravato. Meyomesse al rogo di Dante, per ragioni sua cattura ed è stato riportato pagina su El Universal, con le si dichiara innocente e sostiene politiche, non sia cambiato molto in patria, dove rischia la vita. In fi rme di 170 tra i più noti autori di essere trattenuto a causa del nel mondo. Il potere della poesia, Messico, il clima di intimidazione è del mondo, tra cui sette premi suo attivismo politico. Si trova ovvero il potere della parola, fa talmente diffuso, che alcuni mezzi Nobel. Tra i fi rmatari J.M. Coetzee, attualmente nella sovraffollata sempre paura, perché è in grado di comunicazione applicano una Nadine Gordimer, Toni Morrison, prigione di Kondengui, a Yaoundé, di smuovere le coscienze. L’ombra dei poteri politici, militari, religiosi non ha mai smesso di coprire la luce di chi dissente e sa trovare le parole più adatte per illustrare l’idea di libertà. Ancora oggi i regimi totalitari temono i poeti, perché dicono la verità, «la più indicibile, la più temibile e la più convincente». Le ultime notizie riguardano ancora una volta la Cina, dove, Zhu Yufu, un giovane dissidente, è stato condannato a 7 anni di prigione per i suoi versi che inneggiano «alla sovversione antistatale». Queste le parole incriminate: «Popolo cinese, è arrivato il momento, la piazza appartiene a tutti ed i piedi sono vostri. È il momento di usarli e di scendere in piazza per prendere Zhu Yufu (Cina) Hamza Kashgari (Arabia Saudita) Enoh Meyomesse (Camerun) una decisione». Il pubblico ministero di Hangzhou ha letto in tacita auto-censura per proteggere Orhan Pamuk, Wole Soyinka, la capitale, dove rimarrà almeno aula le parole incriminate ed altri il loro personale. Il motore delle Mario Vargas Llosa, Derek Walcott, per altri sei mesi, in attesa che messaggi che il dissidente aveva uccisioni e delle intimidazioni è il Margaret Atwood, Salman Rushdie, si concluda l’inchiesta. Il Pen diffuso tramite Skype. In passato mondo della droga, che necessita Jonathan Franzen, Claribel chiede che lo scrittore possa il poeta aveva già conosciuto il costantemente di copertura politica Alegría, Bei Dao, Victor Erofeyev, essere giudicato da un tribunale carcere a causa delle sue idee, per le organizzazioni criminali, i Ariel Dorfman, A.B.Yehoshua, civile. Per sostenere la causa di ma ciò non gli ha impedito di traffi ci e i profi tti illeciti. Come Hanif Kureishi, Leonard Cohen. Meyomesse è possibile scrivere continuare la sua battaglia. Un ricordato nell’ultimo messaggio del Pubblicazioni, fotografi e e fi lmati al Comitato scrittori in carcere caso analogo quello del blogger presidente John Ralston Saul, tra sono presenti su Twitter e sul sito di Londra (cathal.sheerin@pen- saudita Hamza Kashgari, che, le prime missioni del Pen del 2012 del Pen, in cui compare anche il international.org) e alle autorità all’inizio di febbraio, tramite è previsto l’intervento in questo blog di Marion Botsford-Fraser, del Camerun. Se la parola ha il Twitter, ha pubblicato un ipotetico Paese. A gennaio, una delegazione presidente del Comitato scrittori potere di cambiare il pensiero, e immaginario dialogo diretto di rappresentanti di spicco del Pen in carcere, con gli aggiornamenti sono le azioni che cambiano le con Maometto: «Nel giorno del International e del Pen messicano giornalieri. In Camerun, a fi ne cose. Mai come oggi è possibile tuo compleanno (ti dico) che ho si sono riuniti a Città del Messico gennaio, sono state ritirate le e semplice rendere l’ingiustizia amato tante cose di te e che ne ho e hanno organizzato una giornata accuse di colpo di Stato contro lo visibile attraverso Internet.

I LIBRI DEL PEN POESIA ITALIANA a cura di ANDREA GENOVESE Valentino Zeichen, Casa di rieducazione, Voto Maurizio Cucchi e Antonio Riccardi , Voto Paolo Ruffi lli, Affari di cuore, Voto Mondadori, pp. 130, 15 Almanacco dello Specchio 2010-2011, Einaudi, pp. 132, 12 Si ha l’impressione di leggere aforismi Mondadori, pp. 262, 16 Un centinaio di poesie che girano tutte e epigrammi tra reality e fi nzione, dove Malgrado la scarsa presenza femminile sul tema del triangolo amoroso, il l’uso frequente della rima sembra una 7 e il fatto che i poeti antologizzati sono 8 fraseggio è delicato ma linguisticamente 7 preziosità ricercata. L’ironia pungente quasi tutti settentrionali con qualche povero e soloP. E.N. allusivamente CLUB erotico.P. E.N. CLUB P. E.N. CLUB non risparmia la critica della stessa centroitaliota spesso da tempo Ruffi lli non è il primo comunque che ITALIA ONLUS ITALIA onlus ITALIA onlus poesia fi no talvolta alla resa dei conti milanesizzato, la rassegna contiene abbia sentito l’esigenza di sublimare P.E.N. CLUB personale, più sentiti invece i versi molti testi di buona qualità ed è, nelle il banale adulterio di una Laura dei ITALIA dedicati ad amici poeti in una ideale intenzioni almeno, generosamente nostri giorni. Resta la musica di versi polis degli eletti. panoramica. brevi e rimati. 19 Notizie Pen Italia Libri dei soci Como: Europa in versi Giornata dedicata alla poesia a Villa del Grumello. Il 14 aprile, a Como, interverranno Fabiano Alborghetti, Pietro Berra, Gastão Cruz, Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Gianpaolo Donzelli, Biancamaria Frabotta, Laura Garavaglia (organizzatrice della manifestazione lariana), Mario Guidotti, Lucrezia Lerro, Basilio Luo- ni, Graziano Martignoni, Fatiha Morchid, Giampiero Neri, Giorgio Prestinoni, Juan Carlos Reche, Antonio Riccardi, Mario Santagostini, Carla Saracino, Wolfan- go Testoni, Patrizia Trimboli, Alain Veinstein. Lutti: Avila a Torino e Lisi a Messina Altri due lutti del Pen Italia. A Tori- Gianfranca Balestra (a cura) Michele Baraldi Alberto Bevilacqua Anna Maria Carpi (a cura) Il grande Gatsby di Scott Le pont habité Roma Califfa Strofe di Grünbein no è morto Pablo Luis Avila, 80 anni. Marsilio, pp. 436, 24 Editions 1:1, pp. 92, 10 Mondadori, pp. 236, 20 Einaudi, pp. 214, 12,50 Nato a Granada, aveva frequentato i poeti della posquerra (José Hier- ro, Ramón Garcilaso, Leopoldo de Luis, Rafael Montesinos). Dopo un primo periodo d’esilio in Francia e in Germania, era rientrato a Grana- da. Sospettato di attività sovversiva venne costretto, due anni dopo, a Pablo Luis Avila espatriare. Ha vissuto in Germania, Austria, Svizzera, Italia, dove ha insegnato nelle univer- sità di Milano, Pavia e Torino. Fra i suoi libri: Torre de viento, Elegía de ausencias, Brújula en el limonar e Costa de sangre. A Messina è mancato Emanuele Lisi, 84 anni; per circa 50, docen- te universitario di Pedagogia. Tra i Giuseppe Di Piazza Umberto Eco Felice Gambin (a cura) Shanti Ghelardoni suoi libri, scritti con metodo rigo- I quattro canti di Palermo Il nome della rosa Alle radici dell’Europa I ventidue canti di Doyel rosamente scientifi co: Autonomia Bompiani, pp. 240, 17 Bompiani, pp. 630, 16 Seid editori, pp. 286, 18 Dalla Costa, pp. 136, 10 dell’infanzia e unità axiologica del processo educativo; Maria Montes- sori e la ricostruzione dell’«uomo» nel bambino; Fondamenti religiosi e valenze pedagogiche dell’etica; Il Emanuele Lisi problema della creatività. Presuppo- sti ed orizzonti di una teoria dell’educazione alla creati- vità; Autofondazione «critica» della moralità in Kant: primato «teoretico» del pratico nella ragione umana; Utopicità ed antiutopicità nella formazione dell’uomo tra essere, poteressere e nulla. Storie di libertà a Napoli Napoli: seminario, al Forum universale delle Cultu- re, sugli scrittori perseguitati, organizzato dalla se- Anna Maria Hábermann Renato Minore Roberto Pazzi Giovanni Russo zione campana del Pen, a cura di Enza Silvestrini. Il labirinto di carta La promessa della notte La stanza sull’acqua Carlo Levi segreto Dalai, pp. 154, 16,50 Enzo Salomone, Silvio Perrella, Rossana Casalegno, Proedi, pp. 208, 13,50 Donzelli, pp. XII-228, 25 Bompiani, pp. 206, 8,90 Omar Suleiman, Silvana Fucito, Toti Carcatella, Francesco Durante e Massino Andrei hanno letto pa- gine di Dante, Ramin Jahanbegloo, Jumana Mustafa, Lydia Cacho, Julia Dobrovolskaja, Ismail Kadarè, José Saramago. «Giorni di guerra» di Lami Torino: presentato, il 9 febbraio, al Circolo della Stampa, il libro Giorni di guerra (Mursia) di Lucio Lami. Interventi di Giorgio Blais, Anna Economu Gribaudo, Maurizio Lanza, Domenico Quirico e Vittorio Sabadin.

Nuovi soci Gabriella Sica Angelo Tajani (a cura) Enrico Tiozzo, La pubblicistica Bijan Zarmandili Ordinari: Cristina Battocletti, Mauro Geraci. Scrivere in versi Ellen Key e l’Italia italiana e la censura fascista, I demoni del deserto Amici: Giuseppe La Delfa, Claudio Zanini. Il Saggiatore, pp. 294, 10 2 Kronors Förlag, pp. 96, 10 Aracne, pp. 948, 49 Nottetempo, pp. 268, 16