Sulla strada – Rassegna stampa 6 7 agosto 2011

PRIMO PIANO

Incidenti stradali in calo del 9,4% a luglio 06.08.2011 - Dati confortanti sul fronte degli incidenti stradali nel mese di luglio 2011. Arretrano infatti del 9,4%, mentre i sinistri con esito mortale scendono del 24%. In calo anche il numero delle vittime, con un -22,1%. A fare il punto Viabilitá Italia, il Centro impegnato a monitorare la situazione traffico sulla Penisola. In questo sabato da bollino nero, sono oltre 750 pattuglie della Polizia Stradale lungo la viabilitá autostradale e gli equipaggi dei Reparti Volo della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri che dall'alto pattugliano le strade delle vacanze. A questi, si aggiungono le 150 pattuglie in abiti borghesi che vigilano su aree di servizio ed aree di sosta. Durante la notte e nelle primissime ore del giorno, informa Viabilitá Italia, si è registrato traffico intenso in uscita dai grandi centri urbani in direzione delle principali localitá di villeggiatura, con prevalenza di spostamenti verso il Sud Italia e, in dir. Est, verso Croazia e Slovenia. Alla Barriera di Lisert, in A/4, dalla mezzanotte alle ore 9 sono stati registrati circa 13.600 transiti in uscita, con un incremento di oltre il 36% rispetto al 2010. Consistenti spostamenti hanno interessato l'area milanese, bolognese e della capitale e anche le frontiere in ingresso in Italia. Al momento la situazione della grande viabilitá non registra particolari criticitá pur essendo caratterizzata dagli attesi consistenti volumi di traffico.

Fonte della notizia: ilsole24ore.com

NOTIZIE DALLA STRADA

Dieci regole eco-drive, per guida ecologica ed economica Decalogo di Legambiente, prima regola cambia marcia spesso ROMA 06.08.2011 - Autostrade da "bollino nero", oggi, per quello che si annuncia come il fine settimana più trafficato dell'anno. E per gli automobilisti arrivano 10 regole 'Ecodrive' per guidare l'auto in modo ecologico, economico e sicuro. A proporre il decalogo è Legambiente sottolineando che "negli ultimi decenni la tecnologia e le prestazioni di tutti i motori sono migliorate rapidamente, ma la maggior parte dei conducenti non ha altrettanto migliorato il proprio stile di guida". Per questo l'associazione rilancia il programma europeo di guida consapevole dell'ambiente, Ecodrive, che promette riduzione dell'incidentalità, delle emissioni inquinanti e del rumore, oltre al risparmio economico. La prima regola è cambiare marcia il più presto possibile. Passando alla marcia superiore a 2000 giri/m nei diesel e a 2.500 giri/m nei motori a benzina si riesce ad abbattere i consumi di almeno il 6-7 per cento. Fondamentale è non spingere troppo sull'acceleratore, perché sopra i 110 km all'ora i consumi si impennano. In un percorso autostradale di 150 Km, viaggiando a 110 invece che a 130 si risparmia il 25% di carburante e si arriva a destinazione solo 12 minuti dopo. L'importante è poi mantenere una velocità costante: senza brusche accelerazioni e frenate i consumi scendono del 10%. Alla guida occorre anticipare gli andamenti del traffico. Rivedendo la velocità necessaria in prossimità di semafori e in caso di sorpasso di veicoli lenti si risparmia fino all'8%. Un altro 3% di consumi in meno si ottiene decelerando per tempo, mentre spegnere il motore in coda fa risparmiare fino al 10%. Buona pratica è evitare i carichi inutili. Cento kg in più su un'auto di classe media fanno aumentare i consumi del 10%. Portapacchi e porta sci incrementano il consumo del 5-8 per cento, i contenitori aerodinamici per i bagagli del 16% e i pacchi ingombranti scoperti che vengono caricati sul tettuccio posso far segnare anche un +40%. Climatizzatore e aria condizionata sono optional con cui non esagerare, nonostante il caldo. Raffreddare l'abitacolo di 8 gradi, con temperature esterne di 30 gradi e specialmente quando si staziona nel traffico, fa aumentare il consumo del 16-20 per cento. Infine la regola d'oro, e non solo per il portafoglio, è rispettare i limiti di velocità: si evitano multe, incidenti e lo stress da volante.

Fonte della notizia: ansa.it

Lugo - In stato d'ebbrezza provoca mortale Era superiore a quelli consentiti dalla legge, il tasso alcolemico del conducente del furgone che questa notte ha causato la morte di Nevio Buscherini a San Pancrazio RUSSI 05.08.2011 - Ha perso la vita a poche centinaia di metri da casa, mentre stava rientrando dalla vicina Ragone. Nevio Buscherini è morto questa notte verso le 23 a San Pancrazio in un incidente stradale, andandosi a scontrare con il suo scooter contro un furgoncino guidato da un giovane che è risultato poi avere un tasso alcolemico ben oltre quello consentito dalla legge. Il 61enne stava viaggiando a bordo del suo scooter Yamaha lungo via Molinaccio provenendo da Ragone, quando all'altezza dell'incrocio con via Naldi si è schiantato contro la fiancata di un Renault Transit, che, secondo la ricostruzione data dalle forze dell'ordine, non ha rispettato la precedenza. Lo scooter non ha potuto quindi evitare il mezzo. L'impatto è stato violento tanto che Buscherini è morto sul colpo, con gli uomini del 118, arrivati con un'ambulanza e un'automedicalizzata, che hanno potuto soltanto constatarne il decesso. Buscherini lascia la moglie e due figli. Sul posto sono intervenuti per i rilievi gli uomini della polizia municipale di Russi, che hanno sottoposto il conducente, un 35enne ravennate, all'alcoltest come da prassi. I valori fatti registrare sono stati oltre quelli consentiti dalla legge e dunque è stato subito denunciato. Le indagini sono condotte dal Pubblico Ministero Isabella Cavallari, che ha sequestrato il mezzo ed ha proceduto a far iniziare l'iter burocratico. Il conducente rischia la denuncia per omicidio colposo aggravato da guida in stato d'ebbrezza.

Fonte della notizia: romagnanoi.it

SCRIVONO DI NOI

Tentata rapina nell’area di servizio Brembo Romeno ferisce col taglierino il titolare 07.08.2011 - Ha tentato prima di arraffare i soldi dalla cassa e, quando è stato scoperto e bloccato, ha ferito alla mano con un taglierino il proprietario dell'area di servizio che stava rapinando. Un romeno di 22 anni è stato arrestato dalla polizia stradale di Seriate intorno alle 8.42 di domenica 7 agosto. Il giovane era accompagnato da due connazionali, suoi complici. I tre hanno raggiunto a piedi il distributore di benziana Esso, nell'area di servizio Brembo, sull'A4 in direzione di Milano. Mentre i due complici hanno cercato di distrarre la commessa, il 22enne ha raggiunto la cassa per portare via i soldi. Ad accorgersi il titolare dell'area di servizio che lo ha bloccato. Il romeno ha eprò preso un taglierino dalla scrivania vicina e ha ferito l'uomo alla mano in maniera non grave. Il titolare dell'area, di 39 anni, è riuscito però a fermarlo e nel frattempo sono sopraggiunti gli agenti della polstrada che lo hanno arrestato. Scappati a tutta velocità invece i due complici.

Fonte della notizia: ecodibergamo.it

Nella notte tra venerdì e sabato Oltre 100 alcool test in via Firenze Cinque trovati con un tasso alcolico oltre i limiti di legge 07.08.2011 - Un centinaio di automobilisti ieri notte è stato sottoposto al controllo dell'etilometro in via Firenze all'altezza dello stadio LungoBisenzio: cinque sono risultati positivi al test, con quattro patenti di guida ritirate e un totale di 50 punti detratti. Proseguono i controlli della Polizia Municipale nell’ambito della “Campagna sulla Sicurezza Stradale”, iniziata nel mese di maggio, che vede impegnato l’intero Reparto Pronto Intervento, affiancato in questi mesi estivi dal personale del Reparto Territoriale della Polizia municipale. Per 2 automobilisti l’etilometro ha superato la soglia massima posta dal Codice della Strada (oltre 1,5 g/l), per uno ha registrato un valore tra 0,81 e 1,5 g/l, e per altri 2 rispettivamente un valore tra 0,51 e 0,80 (violazione amministrativa) ed appena inferiore a 0,50 g/l (quest’ultima violazione riguardava una giovane conducente neopatentata). Il tutto per una decurtazione di 50 punti e la sospensione di 4 patenti di guida. Dei conducenti fermati, i tre che hanno fatto registrare valori più alti sono stati denunciati alla locale Autorità giudiziaria. Nell’esame dei documenti di uno di loro è emersa anche la sanzione per 159 euro per veicolo non revisionato. I controlli di venerdì si inseriscono appunto nella battaglia condotta dal corpo di Polizia municipale contro il fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica. Nel solo mese di luglio gli agenti dell'Ufficio sinistri sinistri ha rilevato 10 incidenti in cui i coinvolti presentavano problemi di forte abuso di sostanze alcoliche: in ben 8 casi è stata superata la soglia massima posta dal Codice della Strada (oltre 1,5 g/l) ed altri 2 si sono collocati nella fascia immediatamente inferiore (valore tra 0,81 e 1,5 g/l). Oltretutto al di fuori dei controlli programmati e degli incidenti, il Servizio Motociclistico dal 15 giugno ad oggi ha già denunciato 3 conducenti trovati alla guida in stato di ebbrezza e 14 sprovvisti della patente e quindi denunciati. Ma la Polizia Municipale non va in vacanza neanche sul fronte dei “normali” controlli sulla sicurezza alla guida, che vengono anzi incrementati, specialmente sul mancato uso delle cinture di sicurezza e sull'uso del telefonino alla guida del proprio veicolo. Nell'ambito di questi controlli nella sola ultima settimana sono stati sanzionati 27 conducenti senza cintura.

Fonte della notizia: ilsitodiprato.it

Controlli a tappeto della polizia stradale, denunciate sette persone VITERBO 07.08.2011 –Nella notte tra sabato e domenica sono stati effettuati tre posti di controllo da parte delle pattuglie della sezione polizia stradale di Viterbo coordinate dal comandante dott. Federico Zaccaria. Nell'occasione è stata presidiata tutta la provincia: zona mare tra Tarquinia e Montalto, zona interna tra Monterosi e Civita Castellana e tra Viterbo e Vetralla. Presente sul posto personale sanitario specializzato, un medico e due infermieri, fornito di autoambulanza, messo a disposizione da Villa Rosa (Unità sperimentale di alcologia diretta dal dott. Digiacomantonio). I controlli sui conducenti erano tesi anche a verificare l’assunzione di droghe. Nel complesso sono state denunciate sette persone, tra cui un cittadino di nazionalità honduregna per guida senza patente e a cui è stato sequestrato il veicolo ai fini della confisca. Sanzionati inoltre conducenti per l'alta velocità, due patenti scadute, una mancata revisione e altre violazioni.

Fonte della notizia: ontuscia.it

Controlli Polizia Municipale: tre denunce per guida senza patente PARMA 07.08.2011 - Proseguono i controlli della Polizia Municipale lungo le strade, negli esercizi commerciali, nei cantieri e nelle aree sensibili della città. Giovedì pomeriggio, durante un controllo stradale in piazzale Pablo, una pattuglia dedicata al presidio della zona ovest ha fermato un cittadino straniero che guidava con una patente internazionale falsa. Dopo essere stato accompagnato in comando, l’uomo è stato denunciato per guida senza patente e per falso documentale. Venerdì una pattuglia del Nucleo Sicurezza Urbana ha denunciato una giovane nomade in quanto era al volante di un autocarro senza però aver mai conseguito la patente di guida. Per lei è scattata la denuncia e il sequestro del mezzo. Nello stesso giorno un automobilista che percorreva viale Pasini è stato denunciato per guida senza patente. Diversi i controlli di polizia commerciale e polizia edilizia: 15 i sopralluoghi effettuati nei cantieri, con due verbali redatti per attività rumorose e un verbale per volantinaggio abusivo. In piazzale Dalla Chiesa è stato sanzionato un esercizio commerciale per mancata esposizione degli orari di attività, mentre in via Emilia Est un negozio è stato multato per attività di somministrazione senza autorizzazione. Nei giorni scorsi gli agenti della Polizia Municipale hanno eseguito controlli contro il superamento dei limiti di velocità tramite l’utilizzo dell’autovelox a Baganzola, via Argini, via Mantova, via Langhirano, San Pancrazio e Viarolo. In tutto sono state elevate 15 sanzioni per eccesso di velocità. Nella serata di venerdì il Nucleo decoro urbano, su segnalazione dei cittadini, ha controllato diversi esercizi commerciali in piazzale Inzani, viale , via Savani, via La Spezia, via Giolitti e borgo Felino. Gli agenti hanno presidiato anche le aree verdi di Corcagnano e via . “Le attività della Polizia Municipale proseguono senza sosta anche nel periodo estivo – afferma l’assessore alla Sicurezza, Fabio Fecci -. I controlli effettuati dimostrano ancora una volta l’importanza del servizio che ogni giorno viene realizzato per la sicurezza dei cittadini e la competenza degli agenti della Polizia Municipale, ai quali va il mio plauso”.

Fonte della notizia: parmaoggi.it

Inseguimento alla Rambo per prendere spacciatore Finanziere si getta tra le auto in corsa e blocca 18enne con cocaina FERRARA 06.08.2011 - Faceva la spola in bicicletta tra i giardini del Grattacielo e via Ortigara Victor Oboh, nigeriano di appena 18 anni. Qui incontrava i suoi numerosi clienti. L’altro ieri però il giovane è stato notato dai finanzieri della sezione mobile del nucleo di polizia tributaria che ormai da due settimane, su disposizione del prefetto di Ferrara, hanno intensificato la vigilanza antidroga nella zona del Grattacielo. I militari lo hanno seguito con discrezione fino in via Cassoli, dove ha incontrato un cliente ferrarese al quale ha venduto una dose di cocaina. Quando i finanzieri gli si sono parati davanti, con uno scatto fulmineo il nigeriano ha inforcato la bici ed è scappato in direzione di via Costituzione, attraversata senza curarsi delle auto che passavano. Un sovrintendente dell’antidroga, per impedire che lo spacciatore facesse perdere le tracce, si è lanciato al suo inseguimento buttandosi anch’egli tra le macchine che sfrecciavano. Solo per un miracolo il militare non è stato centrato in pieno da una macchina che è riuscito ad evitare gettandosi oltre il cofano e ruzzolando sul margine della strada, riportando varie escoriazioni alle gambe. Il finanziere è riuscito comunque a rialzarsi e a riprendere l’inseguimento fino nei giardini di via Ticchioni, dove ha bloccato il diciottenne, che nel frattempo aveva abbandonato la bici e perso una scarpa. Ne è nata una colluttazione che si è conclusa con l’arresto dello spacciatore e il recupero di alcune palline di cocaina che lo stesso teneva in bocca. Il sovrintendente è stato poi portato dai colleghi a medicare le ferite alle gambe mentre per lo spacciatore si sono aperte le porte dell’Arginone.

Fonte della notizia: estense.com

Cerignola: guidavano un’auto rubata, arrestati due 46enni Una brusca accelerazione ha messo in guardia gli agenti della sezione volanti di Cerignola che la scorsa notte hanno arrestato due uomini del luogo che viaggiavano su un’auto rubata a Trani. CERIGNOLA 06.08.2011 – Guidavano una Fiat Idea nella periferia di Cerignola quando hanno visto una pattuglia della polizia stradale, presi dal panico hanno accelerato insospettendo gli agenti. Così ieri sera ha avuto inizio un rocambolesco inseguimento conclusosi all’uscita della città con il fermo dell’auto. A bordo Stranisci Matteo, e Biancofiore Paolo entrambi di 46 anni residenti a Cerignola che, alla vista degli agenti, hanno mostrato una certa preoccupazione tanto da indurre le forze dell’ordine a perquisire l’auto compreso il controllo del vano motore. Gli agenti hanno così riscontrato elementi discordanti fra i documenti mostrati e i dati rilevati sull’autovettura, dagli accertamenti effettuati è risultato che il mezzo è stato rubato a Trani mentre le targhe provengono da un’auto di Cerignola. I militari hanno subito sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria i due uomini ora rinchiusi nella casa circondariale di Foggia accusati di ricettazione.

Fonte della notizia: foggia.ilquotidianoitaliano.it

Trasportava animali morti e in condizioni sanitarie critiche, fermato Ad effettuare i controlli la Stradale di Pontremoli. Gli animali erano destinati al macello LA SPEZIA 06.08.2011 - Ennesimo caso di gravi maltrattamenti sugli animali destinati al macello, scoperto questa volta dalla sezione di Pontemoli della Polizia Stradale di Massa e Carrara. Ieri mattina, intorno alle 9.45, gli agenti della Polstrada hanno fermato per un controllo presso l'area di servizio Montaio Nord, poco dopo Pontremoli, un autotreno, guidato da un italiano, che stava trasportando quarantadue vacche e tori presso un macello di Parma. I capi, tutti provenienti dalle provincie di Sassari ed Oristano era destinati alla macellazione per poi essere immessi nel mercato per il consumo umano. Durante i controlli la polizia ha riscontratoche due animali deceduti a causa delle condizioni critiche del viaggio, mentre numerosi altri risultavano in gravi condizioni di salute. Un viaggio trasformatosi in un'odissea per gli animali, fatta di chilometri di autostrade sotto il sole rovente, chiusi nel camion privo delle caratteristiche necessarie al trasporto. Le bestie infatti oltre a non avere abbeveratoi all'interno del mezzo, non ricevevano nemmeno aria per la mancanza di un'idoneo sistema di ventilazione, inoltre erano in numero superiore rispetto a quelli che il camion avrebbe dovuto trasportare. La Asl di Massa, chiamata sul posto, ha quindi immediatamente proveduto a constatare lo stato pessimo degli animali, che nel corso del viaggio hanno anche riportato alcune lesioni: una mucca in particolare aveva subito la lussazione delle ossa del bacino e non era più in grado di reggersi sulle zampe posteriori. Poichè nella zona non erano presenti stalle per contenere gli animali, il mezzo è stato scortato fino al macello di Parma dove il personale veterinario, allertato dai colleghi di Massa, ha provveduto a prendere in carico gli animali che sono stati immediatamente destinati al macello, mentre le due carcasse rimosse e distrutte. L'uomo alla guida, a cui è stata applicata una pesante sanzione secondo la guida sanitaria, stava inoltre effettuando il viaggio nonostante avesse la patente sospesa per due anni a causa di un omicidio colposo, per questo la Polizia ha provveduto al fermo amministrativo del mezzo per tre mesi. Già il 16 luglio scorso la Polizia Stradale di Oristano lo aveva sottoposto alla medesima sanzion, l'uomo quindi è stato anche segnalato all'Autorità Giudiziaria per i reati di cui agli articoli 334 e 335 del C.P. e per omessa custodia dell'autotreno.

Fonte della notizia: cittadellaspezia.com

Rimini - Nottata di controlli in Riviera La polizia municipale ha pattugliato le strade di tutta la Romagna effetturando controlli e sanzionando diverse violazioni stradali ROMAGNA - Nottata di controlli per gli uomini della polizia municipale in tutta la Riviera. A Forlì gli uomini della locale stazione hanno pattugliato via Cervese, sottoponendo a test alcolemico 34 conducenti di veicoli, risultati tutti con valori entro il limite di legge. In tema di velocità invece, sono state accertate 75 violazioni al codice della strada con apparecchiatura autovelox. A , invece, gli uomini della locale stazione hanno resatto verbali a prostitute per 2milae tre a pallinari per 3mila. Ieri mattina, invece, hanno sanzionanto i 22 sequestri amministrativi a venditori abusivi sia sull’arenile nella mattinata che su viale Vespucci nella serata per un valore stimato di 25mila euro. Accanto a questi controlli amministrativi in violazione del Regolamento di Polizia municipale, gli agenti del distaccamento centro hanno effettuato controlli su 18 veicoli e su sei persone. Sequestrati inoltre di contanti per 235 euro a uno dei pallinari sorpreso dagli agenti.

Fonte della notizia: romagnanoi.it

Movida, stop a mezzanotte ai locali troppo rumorosi Orario "tagliato" di tre ore: ecco il primo provvedimento del Comune in via Pescatore dopo una raffica di verbali dei vigili rimasta senza effetto di Diego Longhin TORINO 06.08.2011 - Sonni tranquilli dopo la mezzanotte per i residenti di via Matteo Pescatore. Almeno fino alla fine di settembre. Gli agenti della polizia municipale hanno notificato ai titolari del Tad, uno dei locali fracassoni della zona, un'ordinanza di chiusura anticipata: stop alla vendita di bevande e alcolici a mezzanotte. Un taglio di tre ore all'orario. Decisione presa dopo che sulle scrivanie dell'assessorato al Commercio, guidato da Giuliana Tedesco, il faldone di segnalazioni da parte dei residenti e di riscontri firmati dai vigili, con tanto di verbali e multe, aveva raggiunto un'altezza preoccupante. Il Tad, il Take away drink, per gli abitanti di via Matteo Pescatore è il principale imputato della movida agitata. Il titolare del locale nei mesi scorsi aveva preso qualche contromisura, ad iniziare dalla security per evitare eccessivi assembramenti di gente e per far passare le auto nonostante il muro di clienti. Nulla da fare. Insufficiente. In passato il locale è già stato chiuso due volte: dall'8 al 12 dicembre dello scorso anno e dal 15 al 25 aprile del 2011. Provvedimenti che non sono bastati. Ora Comune e polizia municipale tentano una nuova strada: quella della chiusura anticipata mirata dei locali che non rispettano le regole dopo i controlli e le relative multe inflitte dai civich. Strada mai imboccata e che potrebbe dare risultati. Obbligando i titolari che non riescono a contenere gli eccessi a sospendere la vendita a mezzanotte si riducono di conseguenza i nottambuli che vanno a rifornirsi di alcolici. Clienti che rimangono poi in strada, tra schiamazzi, sporcizia, traffico in tilt e musica senza limiti nel cuore della notte. Questioni che vengono richiamate nell'ordinanza che riguarda via Matteo Pescatore. L'amministrazione spera poi in un effetto deterrente dell'ordinanza per il Tad sugli altri locali: evitare gli eccessi. "Siamo d'accordo rispetto ad interventi di questo genere", spiega Luca Amato della Confesercenti. E aggiunge: "Da parte dei locali c'è stato un gran lavoro - sottolinea - le segnalazioni dei residenti, soprattutto su piazza Vittorio, sono diminuite. Rimangono dei problemi nelle vie laterali. L'importante è capire che i titolari dei locali non sono degli educatori. Si può arrivare fino ad un certo punto. Per questo è fondamentale la collaborazione tra commercianti, residenti, polizia e Comune". Un calo di lamentele, soprattutto nella piazza, dovuto al meteo non favorevole, la pioggia non aiuta la movida, e allo spostamento di molti gruppi verso San Salvario, altra zona calda, dove si sono registrate diverse aperture. Ci sono altri locali nel mirino della polizia municipale per evitare sul nascere il ripetersi dei problemi di via Matteo Pescatore. Sorvegliata speciale è via Verdi, a due passi da Palazzo Nuovo, verso via Vanchiglia, dove ha aperto i battenti un doppione del Tad. Non ha nome, ma tra la gente della notte è già stato ribattezzato "I Frighi": un take away a buon mercato. Anche in questo caso potrebbero scattare uno stop anticipato. Ora bisognerà vedere se la nuova strada imboccata dal Comune reggerà l'esame del Tar. Di sicuro il titolare del Tad farà ricorso contro l'ordinanza emessa dal Comune. Già in passato, quando era stata imposta la chiusura, il proprietario si era lamentato del fatto che il fracasso e la sporcizia non dipendevano dai suoi clienti, ma da capannelli di gente che acquistavano altrove e si fermavano davanti al suo locale. Molto dipenderà dalle relazioni degli agenti della polizia municipale, guidata da Mauro Famigli, che hanno seguito, notte dopo notte, i movimenti in via Matteo Pescatore.

Fonte della notizia: torino.repubblica.it

Città alta e movida, ma anche multe: 79 in una sera Nella serata di giovedì 4 luglio colpite soprattutto le auto alla Fara. Gli spazi estivi attirano centinaia di ragazzi della città e della provincia. 06.08.2011 - Movida e non solo, in Città Alta, grazie agli spazi estivi. C’è pure la polizia locale, che stacca multe quando la situazione appare insostenibile. E’ stato così, secondo il comando di polizia locale, nella serata di giovedì 4 luglio, quando Bergamo non era minacciata da temporali e il cielo stellato dominava sugli spalti di Città Alta e i relativi spazi estivi, che attraggono centinaia di persone da Bergamo e provincia. La naturale conseguenza, proprio giovedì, erano decine di auto parcheggiate un po’ ovunque, fuori dagli spazi appositi, in particolare una colonna di veicoli che costeggiava il prato della Fara: una striscia a bordo della carreggiata dove non si può assolutamente parcheggiare. E la polizia locale ha avuto il suo bel da fare a staccare multe: ben 79 solo in una sera. “79 multe in una sera sono molte – ha commentato il comandante della polizia locale Paolo Cianciotta– ma corrispondevano tutte a violazioni del codice della strada. Andremo avanti così”.

Fonte della notizia: bergamonews.it

Ruba auto a mentre proprietario era dal tabaccaio Arrestato poco dopo dalla polizia TERNI, 6 AGO - Un 57enne ternano e' stato arrestato dalla volante dopo aver rubato un'auto in via Rossini, nella prima periferia della citta'. L'episodio e' avvenuto ieri, quando il proprietario della vettura l'ha parcheggiata per pochi minuti per andare a comprare le sigarette, lasciando le chiavi inserite nel quadro. Al suo ritorno dalla tabaccheria l'uomo non ha trovato l'auto e ha dato l'allarme al 113, che dopo pochi minuti ha intercettato l'auto rubata in via Di Vittorio, bloccandola poi in via Lungonera Savoia.

Fonte della notizia: ansa.it

Jovetic resta a piedi guidava senza patente L'attaccante della Fiorentina non può guidare in Italia perché ha solo la patente montenegrina. In luglio la polizia stradale lo ha fermato senza patente alla guida del suo Porsche Cayenne di Franca Selvatici FIRENZE 05.08.2011 - Stevan Jovetic, l'attaccante della Fiorentina, non può guidare in Italia. In luglio la polizia stradale lo ha fermato a Coverciano mentre era alla guida del suo Porsche Cayenne e ha dovuto denunciarlo per guida senza patente. In realtà Jovetic ha una regolare patente montenegrina perfettamente valida, ma si tratta di un documento che in Italia non è valido. La legge stabilisce che i cittadini che non fanno parte della Comunita’ europea residenti da oltre un anno in Italia devono sostenere l’esame di guida per prendere la patente italiana. Jovetic e’ iscritto in una Scuola guida ma non ha ancora superato l’esame di teoria, necessario per poter avere il foglio rosa. Perciò - secondo quanto precisato da una circolare ministeriale - non può guidare in Italia.

Fonte della notizia: firenze.repubblica.it

SALVATAGGI

Tenta suicidio dall’ottavo piano, salvata dalla polizia ROMA, 07 ago - E’ successo ieri sera alle ore 22.40, quando l’equipaggio della Volante del Commissariato Colombo, diretto dalla dott.ssa Agnese Cedrone, ha ricevuto una chiamata dalla Sala operativa della Questura per un tentativo di suicidio in via della Circonvallazione Ostiense. Giunti sul posto, l’attenzione dei poliziotti si è concentrata sull’ottavo piano del palazzo dove una giovane donna si sporgeva pericolosamente dal balcone gridando di volersi buttare. La madre della giovane che si trovava in strada ha riferito agli agenti che la donna era caduta in depressione per motivi sentimentali. Con l’ausilio di altro personale fatto confluire sul posto dalla Sala Operativa della Questura gli agenti si sono portati sul terrazzo condominiale da dove hanno cominciato un dialogo con la donna per convincerla a desistere dai suoi propositi suicidi. Nel frattempo la donna seduta sul parapetto con in una mano un telefono cellulare e nell’altra una bottiglia di liquore cominciava a dare segni di perdita di equilibrio. Gli agenti di polizia hanno continuato a parlare con la donna , cercando di distrarla dai suoi intenti. Vista la pericolosa situazione sul posto è giunto anche personale dei VV.FF. che ha iniziato a mettere in sicurezza la zona. La donna, di 37 anni, dopo i primi contatti è apparsa subito in un evidente stato di ebbrezza. Due dei poliziotti sono riusciti ad avvicinarla, conquistando pian piano la sua fiducia. Sul posto era giunto anche l’ ex marito ma è stato bloccato dagli agenti per il timore che la donna potesse fare un gesto estremo. Uno degli agenti, annunciando l arrivo di un amica della donna, è riuscito a entrare nell’appartamento. Con l amica gli operatori hanno richiamato l attenzione della donna sui figli, e gli agenti, nel frangente, sporgendosi dalla finestra, con un gesto repentino sono riusciti a trascinare la donna all’ interno dell ‘appartamento, scongiurando il peggio. All’interno dell’appartamento sono state trovate due lettere d’addio indirizzate ai familiari. La professionalità e la capacità comunicativa degli agenti ha consentito dopo una lunga mediazione che la donne mettesse in atto le sue intenzioni suicide.

Fonte della notizia: agenparl.it

Afa e alcool, si perde alla sagra. Soccorsa dai vigili Una donna rumena. In mattinata intervento per un uomo in stato confusionale VILLAVERLA 07.08.2011 - Due rumeni in stato confusionale soccorsi dalla polizia locale. L'altra mattina, intorno alle 9, a Montecchio, un uomo, identificato come V.T, 57 anni, senza fissa dimora, è entrato in un bar di Preara, ha preso una brioche ed è uscito senza pagare. Era in evidente stato confusionale, disidratato, affamato e con un braccio ingessato. Con l'ausilio del 118, è stato accompagnato al Pronto soccorso di Thiene, da dove, dopo le cure, si è dileguato. In tarda serata, durante la sagra di Villaverla, la protezione civile ha allertato la pattuglia segnalando in via Pasubio la presenza di una donna che procedeva barcollando. Era caduta più volte, ferendosi le ginocchia sino a farle sanguinare. Raggiunta dagli agenti, la donna, che parlava in rumeno o in inglese e non comprendeva l'italiano, ha tentato di infilarsi nell'auto di un passante. Con l'ausilio dei sanitari del 118 e di un passante, la Polizia locale è riuscita a caricarla sull'ambulanza. P.A., 61, residente in Canada e attualmente ospite del fratello a Villaverla, era in evidente stato di ebbrezza ed è stata affidata alle cure dei sanitari prima e poi del fratello.

Fonte della notizia: ilgiornaledivicenza.it

Si addormenta in auto che va a fuoco a Termoli, salvato Determinante intervento operaio Itt per evitare una tragedia TERMOLI(CAMPOBASSO), 6 AGO - Si addormenta in auto in attesa dell'apertura di un'officina meccanica per riparare l'auto in panne e rischia di rimanere carbonizzato. Durante il sonno, la Opel Tigra di un ventotenne, C.C. di Santacroce di Magliano (Campobasso) si e' incendiata senza che il giovane se ne rendesse conto. A salvarlo, un operaio della Itt, azienda chimica del Nucleo industriale di Termoli. Il dipendente, T.E, 40 anni di Lesina (Foggia) mentre transitava lungo la strada numero 3 del Consorzio industriale ha notato l'Opel Tigra avvolta dalle fiamme.

Fonte della notizia: ansa.it

PIRATERIA STRADALE

Ubriaco al volante provoca incidente e fugge Arrestato Il ferito è un commesso di un negozio sulla passeggiata VIAREGGIO, 7 agosto 2011 - Un giovane di 23 anni residente a Camaiore e' stato arrestato la notte scorsa dalla polizia stradale perche', dopo aver provocato un incidente al volante della sua auto, e' fuggito senza prestare soccorso ai feriti. Rintracciato dagli agenti, il giovane e' risultato positivo all'alcoltest, con valori di concentrazione dell'alcol tre volte superiori a quelli consentiti. L'episodio si e' verificato la notte scorsa intorno alle due a Viareggio, all'incrocio fra la statale Aurelia e la via Marco Polo. Il giovane, omettendo di dare la precedenza, ha travolto uno scooter con a bordo un diciassettenne residente a Viareggio che nell'impatto e' rimasto gravemente ferito. Anziche' fermarsi per prestare soccorso al ragazzo, l'automobilista e' fuggito ma e' stato ritrovato poco dopo da una pattuglia della polizia stradale, grazie alle descrizioni di alcuni testimoni che hanno assistito all'incidente. Sottoposto agli esami dell'alcoltest e' risultata una concentrazione di alcol nel sangue tre volte superiore a quella consentita. Per il pirata della strada e' scattato l'arresto. E' accusato di omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza.

Fonte della notizia: lanazione.it

È pescarese il pirata della strada che ha cercato di investire un agente È pescarese l'uomo che, alla guida un'Alfa 147, nella notte di sabato, per sottrarsi ai controlli di una volante a Rimini, ha tentato più volte di investire un poliziotto. 06.08.2011 - Era poi riuscito a fuggire, nonostante i tre colpi di pistola esplosi dall'agente alle ruote dell'auto. La Mobile è riuscita a risalire a un quarantatreenne di Pescara senza fissa dimora e con patente revocata. Gli agenti lo hanno identificato tramite i documenti dell'auto (di seconda mano), con in corso il passaggio di proprietà a vantaggio di una donna abruzzese, sorella della fidanzata di 61 anni del ricercato. Il 43enne è anche ricercato per reati contro la persona e il patrimonio. Ricerche in tutta Italia.

Fonte della notizia: iltempo.it

Ladro scoperto tenta fuga e investe due persone, arrestato Proprietario di casa lo sorprende. Preso anche il complice ROMA, 6 AGO - E' stato sorpreso dal proprietario di casa mentre cercava di nascondersi dietro ad un cespuglio del giardino di una palazzina al Portuense. Scoperto il ladro ha tentato la fuga, scavalcando la recinzione del giardino per poi scappare a bordo di un furgone, insieme ad un complice che avrebbe dovuto fare da palo. Il ladro ha anche investito due persone. Un cittadino, che ha notato la scena, ha telefonato immediatamente al 113: i due ladri, romeni di 43 e 35 anni, sono stati arrestati per rapina impropria e lesioni personali.

Fonte della notizia: ansa.it

Sbaglia un sorpasso, uccide un ciclista scappa a casa e si butta a letto: arrestato La vittima è un 42enne di Castelfranco, investito mentre pedala insieme alla madre. L'investitore riconosciuto dai testimoni di Bruno De Donà TREVISO 06.07.2011 - Decide di fare un sorpasso azzardato, rientra improvvisamente a destra per evitare l’auto che arriva dall’opposta direzione di marcia, falcia due ciclisti, madre e figlio, e scappa. Sul posto lascia il cadavere dell’uomo, la donna ferita e un grappolo di testimoni. Saranno proprio loro a indirizzare i carabinieri nella giusta direzione. Un’ora più tardi il pirata, che nel frattempo si era coricato a letto, veniva già portato all’ospedale e poi negli uffici della Compagnia di Castelfranco, dove è stato sentito dal capitano Salvatore Gibilisco e poi arrestato con l’accusa di omissione di soccorso. Sono le 20 in via Muson dei Prai, fra Vallà di Riese e Castello di Godego (Treviso). Davide Zandonà, 42 anni, impiegato di Castelfranco, dove risiede in via Piana, sta percorrendo la strada in sella alla sua bicicletta. Al suo fianco la madre. Sul tratto rettilineo che precede una curva, la Fiat Multipla dell’artigiano godigese Riccardo Bonaldo, 44 anni, tallona una Renault Kangoo e decide di superarla. Ma la curva è ormai prossima e spunta un’auto. Bonaldo rientra bruscamente nella sua corsia di marcia, urta la Kangoo e travolge il ciclista. L’uomo viene sbalzato di sella, vola per una ventina di metri e muore praticamente sul colpo. La donna viene presa solo di striscio. L’investitore perde la testa. Si allontana velocemente, ignorando le richieste di soccorso. I testimoni però, nonostante lo choc, hanno la capacità di memorizzare il numero di targa e chiamano i carabinieri della Compagnia di Castelfranco che erano in zona. Arrivano sul posto in un baleno. Attraverso la banca dati individuano subito il nome del proprietario della vettura e nel giro di una manciata di minuti sono davanti all’abitazione di Bonaldo in via Piazza a Castello di Godego. L’uomo era già letto, in stato confusionale. L’auto però, ammaccata in più punti, parlava per lui. Bonaldo è stato portato all’ospedale per l’alcoltest, poi in caserma.

Fonte della notizia: gazzettino.it

Investe ciclista e fugge, poi ci ripensa Denunciato un giovane studente di Ferrara. Si è presentato alcune ore dopo ai carabinieri LIDO DI SPINA 06.08.2011 - E’ stato denunciato per omissione di soccorso dopo che aveva investito un ciclista in via dei Tigli al Lido di Spina. Nei guai è finito un giovane studente di Ferrara, 19enne, che ieri nelle prime ore della mattina, alle 4.30 circa, con la sua auto ha investito un altro ragazzo in bicicletta, il 18enne A.A., lasciandolo poi ferito al suolo e dandosi alla fuga. Per il giovane investito si è reso necessario l’intervento dell’ambulanza del 118 ed il ricovero all’ospedale del Delta per i traumi subiti nell’incidente. Intanto i Carabinieri di Comacchio, a cui è stato segnalato l’episodio, si erano già messi sulle tracce del pirata della strada, fino ad arrivare alla sua individuazione. Ma non c’è stato bisogno di portare a termine le ricerche, in quanto lo studente 19enne si è presentato spontaneamente a mezzogiorno in caserma, ammettendo le sue responsabilità. Inevitabile la denuncia per il reato di omissione di soccorso.

Fonte della notizia: estense.com

Tre arresti per ricettazione, resistenza a P.U. e omissione di soccorso. Operazione congiunta della Mobile e delle Volanti di Vercelli in collaborazione con la Polizia Stradale di Casale Monferrato. VERCELLI 05.08.2011 - Pensavano di far perdere le proprie tracce dandosi alla fuga nelle campagne adiacenti lo svincolo autostradale e invece vengono individuati e arrestati in breve tempo, grazie alla pronta collaborazione tra la Sottosezione della Polizia Stradale di Casale Monferrato e gli uomini della Questura di Vercelli. Sono da poco passate le ore 14:00 quando alla sala operativa della Questura vercellese giunge la segnalazione di un’auto di grossa cilindrata in fuga lungo la A/26 che non si è fermata al posto di blocco messo in atto da un equipaggio della sottosezione di Polizia Stradale di Casale Monferrato durante i controlli di routine. I poliziotti casalesi in servizio sulla A 26 Genova-Gravellona Toce, avevano infatti poco prima intimato l’alt a tre individui di giovane età, di presumibile origine nordafricana, che avevano visto sfrecciare a tutta velocità a bordo di una potente BMW 530. Giunti all’altezza dell’area di servizio Sesia Est i tre facevano finta di fermarsi ma poi si davano alla fuga a tutta velocità. Ha così inizio un inseguimento che termina quando i tre fuggitivi decidono di lasciare l’autostrada e imboccare l’uscita di Vercelli Est. Giunti al casello i malviventi trovano il varco ostruito da una vettura ferma per il pagamento del pedaggio e decidono di speronarla nel tentativo di liberare la via di fuga, causando varie lesioni ai malcapitati automobilisti che li precedono. La manovra ha però esito negativo e i malviventi sono costretti ad abbandonare la vettura (che dagli accertamenti successivi è risultato esser stata rubata qualche giorno prima nei pressi della stazione ferroviaria di Novi Ligure) e darsi alla fuga a piedi nelle campagne circostanti. Sul posto ci sono però gli uomini della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Vercelli che, precedentemente allertati dalla segnalazione dei colleghi della Stradale, mettono in atto una vera e propria caccia all’uomo. Finiscono così in manette tre giovani di nazionalità marocchina, El Amrani Idrissi Abdelaziz (29), Serhan El Bekay (24), Ichou Aziz (27), con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona. La perquisizione compiuta sulla vettura utilizzata per la fuga ha consentito il rinvenimento di una mazza da baseball e di un manganello telescopico. I tre sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, omissione di soccorso e fuga in seguito di incidente stradale con lesioni alle persone e denunciati per porto di armi e oggetti atti a offendere.

Fonte della notizia: questure.poliziadistato.it

VIOLENZA STRADALE

Via Caterina da Forlì, lite per viabilità: tassista aggredito da motociclista by Omnimilano MILANO 07.08.2011 - Lite in strada questo pomeriggio in via Caterina da Forlì. Dopo un diverbio su una precedenza, un tassista 39enne e un motociclista hanno cominciato a litigare e il centauro ha colpito con un pugno l'autista, prima di fuggire. Il tassista, che ha poi chiamato la polizia, è stato trasportato in codice verde al pronto soccorso.

Fonte della notizia: ilgiornale.it

INCIDENTI STRADALI

Pescara, inseguimento nella notte: feriti due poliziotti PESCARA 07.08.2011 - Feriti durante un inseguimento. È accaduto questa notte a Pescara: protagonisti due agenti della polizia stradale che stavano tentando di bloccare un’auto in fuga che non si era fermata all’alt della polizia. La corsa è avvenuta lungo la strada tra Scafa e San Valentino: l’auto della polizia è finita fuori strada. Immediatamente soccorsi, gli agenti sono stati trasportati in ospedale, ma sono stati dimessi dopo qualche ora.

Fonte della notizia: cityrumors.it

Morte sulle strade di agosto Una vittima e due feriti Un anziano muore cadendo con la sua Ape in una scarpata. Un'intera famiglia scampa miracolosamente a un cappottamento GENOVA 07.08.2011 - Una persona è morta e un'auto con a bordo una famiglia di Merate (Lecco) in vacanza ha cappottato sulla Autofiori causando il ferimento lieve di due persone. E' il bilancio di due incidenti stradali avvenuti a poche ore di distanza in provincia di Imperia. La vittima è un anziano di 60 anni, Bruno Cecchi, titolare di una ditta di San Bartolomeo a mare (Imperia) che, alla guida del suo Ape, ieri sera è finito in una scarpata morendo all'istante. L'uomo stava rincasando quando, per cause ancora non accertate, ha perso il controllo del mezzo mentre percorreva un rettilineo. Stamattina presto nella galleria Costarainera, tra Imperia e Sanremo, una monovolume con a bordo una coppia con due figlie minorenni, ha cappottato. Nell'incidente sono rimaste ferite in modo lieve la donna e una delle due adolescenti; solo contusioni per l'uomo e l'altra ragazza. La famiglia era diretta in Spagna per le vacanze. L'uomo ha detto al personale della Croce Bianca e della Croce Verde, intervenuto per i soccorsi, di aver avuto un colpo di sonno.

Fonte della notizia: genova.repubblica.it

Grave incidente sulla Ragusa-Santa Croce stanotte. Muoiono due ventunenni 07.08.2011 - Alle 4.42 di oggi la squadra operativa dei vigili del fuoco del distaccamento di Santa Croce Camerina è intervenuta in prossimità di via Mazzarelli-Berlinguer, lungo la provinciale Marina di Ragusa- Santa Croce per un grave incidente stradale occorso ad una Ford Ka nella quale viaggiavano tre giovani di Vittoria di 21 anni. La vettura proveniente presumibilmente da Marina di Ragusa, si è schiantata contro il pilastro del cancello d’ingresso di una villetta. Mentre dalla sede centrale di Ragusa è stata inviata una seconda squadra operativa, il personale del distaccamento di Santa Croce avviava le operazioni di svincolo dalle lamiere contorte dei malcapitati. Giombattista Ferraro e Claudio Trigona, entrambi di Vittoria entrambi ventunenni, che occupavano i posti anteriori della vettura sono deceduti, mentre un terzo di 21 anni, che occupava il sedile posteriore è ricoverato presso l’ospedale civile di Ragusa. Sul posto le ambulanze del 118, ed i Carabinieri per i rilievi di competenza.

Fonte della notizia: radiortm.it

Brutto incidente stradale a Savigliano fra due auto: tre feriti gravi I tre giovani di Verzuolo, che si trovavano sulla stessa macchina, sono stati ricoverati a Torino, Cuneo e Savigliano. Illesa la 20enne albese sulla seconda auto 07.08.2011 - Brutto incidente questa mattina a Savigliano: due auto infatti hanno avuto uno scontro frontale-laterale fra Via Bella Morina e Strada della Sanità, nei pressi della Piscina Comunale in direzione di Saluzzo. Gravi tre persone: nelle peggiori condizioni, attualmente, la 20enne Edisnalda Gjoni di Verzuolo, trasportata in elicottero al CTO di Torino, dopo essere stata ricoverata con un codice rosso a Savigliano; gli altri due feriti sono Gentian Merkaj, di 24 anni, sempre di Verzuolo e il 18enne Leonard Gjoni, ricoverato nella cittadina cuneese con un codice giallo. I tre erano sulla stessa macchina al momento dello scontro. Illesa invece la ragazza alla guida dell’altra automobile, una ventottenne di Alba.

Fonte della notizia: targatocn.it

Incidenti stradali: scontro tra auto ad Arvier, 2 feriti AOSTA, 07 AGO - Sono ricoverati nel reparto di chirurgia d'urgenza dell'Ospedale Parini di Aosta i due valdostani - un uomo di 34 anni e una donna di 40 - che questa notte, verso le 2.30, sono stati protagonisti di un incidente stradale sulla statale 26 nel comune di Arvier. Nello scontro, che ha riguardato due auto, sono stati coinvolti anche un ragazzo e una ragazza residenti in Valle d'Aosta, entrambi di 20 anni e dimessi dopo le prime cure. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, la squadra taglio dei vigili del fuoco e i carabinieri.

Fonte della notizia: ansa.it

Destini di motociclisti Si schianta giovane Lo trova l'amico Incidenti mortali sulle strade dell'hinterland nella zona del Sud Milano. Perde la vita un 25enne di Corsico e un 36enne di Binasco di Anna Giorgi e Massimiliano Saggese CORSICO, 6 agosto 2011 - Si schianta contro un’auto e muore sul colpo. È successo ieri mattina poco prima delle sette in via Gozzoli a Milano. Gianluca Angelo Vincenti, di 25 anni, residente a Corsico, era uscito di casa in sella alla sua Yamaka R1 e stava andando al lavoro. Viaggiava in direzione Cesano Boscone, al primo semaforo ha svoltato a sinistra verso via Gutenberg, proprio in quel momento dalla corsia opposta stava arrivando una Peugeot 107. L’impatto è stato inevitabile. Il giovane, guardia giurata nel Milanese, nello schianto avrebbe urtato anche un’altra auto. Sul posto, per effettuare i rilievi, è arrivata la polizia locale che ha cercato di ricostruire l’esatta dinamica dello scontro. Secondo la prima ipotesi, formulata dalla polizia, il giovane potrebbe essere passato con il semaforo lampeggiante, o con il semaforo rosso. Forse un momento di distrazione, una precedenza mancata e l’impatto fatale. Il conducente della Peugeot si è visto piombare addosso la moto e non è riuscito a evitare lo scontro. Quando sono arrivati i soccorsi del 118 per il giovane Vincenti non c’era più nulla da fare. Solo nei prossimi giorni, grazie anche alle testimoninze dei due automobilisti coinvolti nell’incidente mortale, sarà possibile ricostruire esattamente che cosa è successo ieri mattina, se il motocicilista abbia effettivamente attraversato l’incrocio senza fare attenzione al semaforo oppure se si tratti di una tragica fatalità. Altro incidente mortale la scorsa notte a Carpiano, sulla strada consortile per Dragetto, una parallela della Sp 40. Un giovane di Binasco, Alex Coppa, di 36 anni ha perso la vita dopo un terribile incidente in moto. Il suo corpo lo ha trovato un amico che non lo vedeva arrivare. Il fatto è accaduto intorno alle 3.30 della scorsa notte all’altezza di Dragetto, frazione di Carpiano. Lo schianto è avvenuto su una stradina che funge da controviale alla Sp 40 Binasco- Melegnano, per un brevissimo tratto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di San Donato, un’ambulanza e un’automedica inviata dall’ospedale Predabissi. Ma nonostante lo sforzo dei soccorritori non c’è stato nulla da fare: il 36enne di Binasco che è deceduto sul posto. Una tragedia assurda che, a quanto spiegato dagli inquirenti, è stata scoperta da un amico del centauro che ha lanciato l’allarme. I due, che pare avessero trascorso la serata assieme, quindi stavano rientrando a casa a Binasco, ma ognuno ha seguito un percorso diverso. L’amico della vittima, giunto a Binasco e non vedendolo arrivare, è tornato indietro verso Carpiano, percorrendo la strada a ritroso, fino a quando non l’ha trovato a terra esanime. Secondo gli inquirenti il giovane deceduto non si sarebbe accorto di un dosso molto alto che gli ha fatto perdere il controllo del mezzo facendolo rovinare a terra. Ma sono ancora in atto indagini per ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Per questo sarebbe anche stato disposto l’esame autoptico della vittima.

Fonte della notizia: ilgiorno.it

Incidente sul Macerone, muore motociclista di Castelvolturno Coinvolto altro centauro campano, ricoverato a Venafro ISERNIA, 6 AGO - Un motociclista, Claudio Abbaneo 34 anni di Castelvolturno (Caserta), ha perso la vita in un terribile incidente avvenuto sul Valico del Macerone-Statale 17 nei pressi di Acquaviva di Isernia. Nell'incidente e' rimasto coinvolto un altro centauro, 35enne di Torre del Greco (Napoli). E' ricoverato all'ospedale di Venafro (Isernia) per una frattura alla gamba. Sul posto ci sono gli agenti della Polizia Stradale per i rilievi.

Fonte della notizia: ansa.it

Incidenti stradali: 26 enne muore in Cilento Scooter contro auto a Policastro CASTELLAMMARE DI STABIA,(NAPOLI) 6 AGO - Un giovane di 26 anni Pietro De Luca, e' morto in un incidente stradale avvenuto stamattina sulla Statale 18 a Policastro (Salerno). De Luca, figlio di un notaio di Torre Orsaia, viaggiava sul suo scooter ''SH 150'' quando si e' scontrato con una ''Alfa 166'' che si immetteva sulla Statale da un viale privato. Il giovane e' morto sul colpo, probabilmente a causa delle lesioni interne provocategli dal manubrio dello scooter che stava guidando.

Fonte della notizia: ansa.it

Incidenti: moto contro carro attrezzi, un morto COSENZA 06.08.2011 - Incidente stradale sulla Strada Statale 256, nei pressi di Spezzano della Sila, nel cosentino. Nello scontro frontale tra una moto ed un carro attrezzi ha perso la guida un giovane centauro di 23 anni, R.N. Il mezzo del giovane, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo finendo la sua corsa contro il carro attrezzi di supporto alla gara automobilistica “Scalata della Sila”. Sul luogo dell'incidente gli agenti della polizia stradale e l’autoambulanza del 118. Il ragazzo è morto durante il tragitto verso l’ospedale.

Fonte della notizia: cn24.tv

Pisa, frontale tra auto: morto un 70enne 06.08.2011 - Un uomo di 70 anni è morto nel primo pomeriggio in un incidente stradale avvenuto sul viale D'Annunzio, la strada che collega Pisa a Marina di Pisa. La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio dei vigili urbani. Stando a quanto si è appreso, l'anziano, che era alla guida di una Fiat Panda, si è scontrato frontalmente con una Hyundai Matrix che procedeva in senso opposto. Nello scontro è rimasta coinvolta anche una Bmw, che ha riportato però danni inferiori. Nell'impatto sono rimaste lievemente ferite altre tre persone. Più o meno alla stessa ora, sempre sul litorale pisano, in via Pisorno, c'è stato un altro incidente piuttosto grave: un'auto si è scontrata con due moto, una delle quali è rimasta incastrata sotto il veicolo. È stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per liberare una donna pisana di 63 anni, ora ricoverata in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Cisanello La vittima si chiamava Giuliano Paolini, pisano, 70 anni, di Bientina (Pisa). L'anziano è stato probabilmente colto da un malore mentre era alla guida. Sarebbe stato questo, quindi, ha determinare lo scontro frontale. Secondo le prime testimonianze raccolte dalla polizia municipale, l'uomo procedeva in direzione di Marina di Pisa quando ha perso il controllo della sua auto, urtando prima lateralmente la Bmw che procedeva nel senso opposto e poi la Hyundai Matrix che si trovava subito dietro.

Fonte della notizia: leggo.it

Prati Fiscali, scontro tra motomorto un centauro L'incidente tra un ciclomotore e una moto, poco prima delle 3, all'altezza del civico 300. Un uomo di 40 anni ha perso la vita appena arrivato all'ospedale Pertini trasportato in codice rosso dal 118 ROMA 06.08.2011 - Un motociclista, un italiano di 40 anni, è morto la scorsa notte in un incidente stradale avvenuto in via dei Prati Fiscali. Poco prima delle 3, un ciclomotore e una moto si sono scontrate all'altezza del civico 300. Il 40enne trasportato da un'ambulanza del 118 al Sandro Pertini in codice rosso, è morto all'ospedale. Si occupano dei rilievi i vigili urbani.

Fonte della notizia: roma.repubblica.it

Vittoria: incidente stradale sulla S.P. 5, due minori in prognosi riservata 06.08.2011 - La Polstrada ha rilevato ieri intorno alle 23 un incidente stradale gravi, seppur, per fortuna, senza decessi. Due quattordicenni comisani però sono in prognosi riservata. Il sinistro è avvenuto sulla sp 5, all’ intersezione di via Guatemala, in territorio di vittoria, dove un’audi a 4 stava percorrendo la sp Vittoria-Roccazzo e si è scontrata lateralmente con uno scooter piaggio che stava per immettersi nella carreggiata dopo essere uscito da una traversa. In sella allo scooter c’erano appunto i due ragazzini che hanno riportato lesioni gravi. Uno è ricoverato in rianimazione al “Civile” di Ragusa mentre l’altro è in chirurgia generale al “Guzzardi” di Vittoria. Entrambi in prognosi riservata. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due minorenni, non avrebbero indossato il casco di protezione. Sono rimasti illesi il conducente dell’auto, un 39enne di Santa Croce e le due passeggere, una donna di 39 anni di Santa Croce ed una 27enne di Casinalbo. La Polstrada continua le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente. Ieri il traffico ha subito notevoli rallentamenti. Gli agenti hanno gestito la circolazione con il senso unico alternato.

Fonte della notizia: lagazzettaiblea.it

Incidente sulla Vittoria-Roccazzo: cinque persone rimaste ferite VITTORIA 06.08.2011 - Incidente stradale ieri sera intorno alle 23,00 sulla Vittoria- Roccazzo. Cinque i feriti di cui due gravi. A scontrarsi per cause ancora in corso d’accertamento da parte della polizia stradale di Ragusa un ciclomotore Piaggio che viaggiava in direzione di marcia via Guatemala- S.P.5 e un audi A4 che invece viaggiava in direzione opposta. I due feriti gravi sono entrambi di Comiso ed hanno 14 anni. Si trovavano a bordo del ciclomotore. Il traffico vericolare ha subito un notevole rallentamento.

Fonte della notizia: ilgiornalediragusa.it

Incidenti: auto contro muro, giovane gravemente ferito nel bolognese BOLOGNA, 6 ago. - (Adnkronos) - E' ricoverato in pericolo di vita all'ospedale Maggiore di Bologna l'automobilista di 22 anni che la scorsa notte verso le 3 e' rimasto ferito in un incidente stradale avvenuto nel Comune di Monghidoro, sull'Appennino bolognese. In base ai primi rilievi dei carabinieri, il giovane sarebbe finito con la sua auto contro un muretto in piazzetta dei Ramazzotti, nel centro del paese. Alla fine di via Vittorio Emanuele, nell'affrontare una curva e' finito fuori strada restando gravemente ferito. Soccorso dai sanitari del 118 e' stato ricoverato nel Reparto di rianimazione del Maggiore dove e' in prognosi riservata.

Fonte della notizia: libero-news.it

Auto fuori strada: ferita 25enne Incidente stradale questa mattina all'alba sulla Provinciale per Novellara. Ferita una 25enne di Castelnovo Sotto. La sua auto è finita in un canale. di Simona Onniboni 06.08.2011 - Ha perso il controllo della sua auto, finendo prima contro un palo dei cavi del telefono poi in un canale. E' viva per miracolo Valentina Morini, 25 anni, residente a Castelnovo Sotto, rimasta vittima di un incidente questa mattina alle 6.30 sulla Provinciale che da S.Bernardino va a Novellata. La giovane era al volante della sua utilitaria, una C3, per cause ancora in corso d'accertamento ha perso il controllo della vettura uscendo di strada. Immediato l'intervento dei mezzi di soccorso. La centrale operativa del 118 ha inviato ambulanza e automedica. In un primo momento si era temuto il peggio pensando che non fosse stata sola in auto e che quindi qualcuno potesse essere rimasto incastrato nell'auto finita nel canale. Fortunatamente così non è stato. Una volta che i Vigili del Fuoco hanno recuperata la vettura , è stato accertato con non vi era nessuna altra persona coinvolta . A scopo precauzionale è stato scandagliato anche il canale. La conferma che la ragazza viaggiava sola è arrivata dal padre, giunto sul posto. Dopo le prime cure Valentina Morini è stato trasportata in ospedale di Reggio e ricoverata nel reparto di rianimazione. Ancora da accertare le cause dell'incidente che sono al vaglio dei carabinieri. Gli inquirenti non escludono si sia trattato di un colpo di sonno.

Fonte della notizia: viaemilianet.it

Incidenti nella notte Due persone ferite Ore di grande lavoro per i vigili del fuoco. Auto ribaltata a Terranuova. Ad Alberoro fuori strada per evitare un animale ch attraversava , 6 agosto 2011 - Nella serata di ieri una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Montevarchi (5 unità e 1 mezzo) è intervenuta nel comune di Terranuova Bracciolini in via Borro del Tasso per un incidente stradale. La dinamica del sinistro coinvolgeva solo un’auto ed evidenziava che il conducente era uscito di strada in curva finendo in una piccola scarpata. Nell’incidente rimaneva intrappolato tra le lamiere il conducente che veniva prontamente liberato dalla nostra squadra per poi consegnarlo ai sanitari del 118, in seguito è stato trasferito al Le Scotte di . Sul posto anche i carabinieri di Terranuova. Alle 02.50 una squadra del comando di Arezzo è intervenuta in località Alberoro (6 unità e 1 mezzo) sulla E78 dopo l’uscita Alberoro per incidente stradale. La dinamica del sinistro coinvolgeva solo un’auto ed evidenziava che la conducente aveva perso il controllo della vettura, ribaltandosi piu volte in seguito al tentativo di evitare l’impatto con un animale in attraversamento (così come dichiarato dalla conducente). Nell’incidente rimaneva intrappolata tra le lamiere la conducente di anni 22 che veniva prontamente liberata dalla nostra squadra per poi consegnarla alle cure dei sanitari del 118. Sul posto anche la Polizia Stradale

Fonte della notizia: lanazione.it

Scontro auto-moto, il centauro in ospedale TERMOLI 06.08.2011 - Incidente all’incrocio di Via Sardegna, il motociclista a terra è stato subito trasportato in ospedale. Ancora non si conoscono le condizioni dell’uomo che questa mattina era a bordo della sua Sukuzi Gsx, ma pare che non siano gravi. Intorno alle 10 di questa mattina la Peugeot bianca coinvolta nel sinistro stava procedendo per via Molinello quando, al momento della svolta a sinistra verso Via Sardegna, pare che abbia urtato il mezzo a due ruote che in quell’istante stava transitando lungo via Molinello ma dalla direzione opposta. Un grande spavento per la donna alla guida dell’autovettura che, forse per la tensione, ha dato spazio alle lacrime. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri che hanno effettuato i consueti rilievi. L’incidente ha provocato anche il rallentamento del traffico ma, subito dopo i rilievi la macchina è stata spostata e tutto è tornato alla normalità. L’uomo invece è stato trasportato al pronto soccorso del San Timoteo di Termoli.

Fonte della notizia: termolionline.it

Pedone investito a Monticelli Terme Schianto tra scooter, grave un centauro Lunga scia di incidenti sulle strade di Parma a provincia. Questa notte scontro tra ciclomotori in via Tanara: un giovane versa in gravi condizioni PARMA 06.08.2011 - Lunga scia di incidenti sulle strade di Parma e provincia. Dopo la tragedia di ieri, che ha visto la morte di un'84enne investita da uno scooter, un altro pedone è stato investito a Monticelli Terme. L'uomo è stato travolto da un'auto verso le 10.45, mentre camminava in via Ponticelle. Immediati i soccorsi. Il ferito è stato ricorverato al pronto soccorso del Maggiore. Ha riportato ferite di media gravità. Durante la notte appena trascorsa, poi, altri due gravi incidenti hanno coinvolto dei ciclomotori. Poco dopo l'una a Parma, in via Tanara, due scooter sono entrati in collisione: uno dei giovani in sella ha riportato ferite gravissime e si trova ricoverato in gravi condizioni. L'altro centauro non è in pericolo di vita. Ferite di media gravità per un altro giovane che verso le 2 di notte, a Fidenza, è uscito fuori strada col proprio ciclomotore.

Fonte della notizia: parma.repubblica.it

Ravenna - Giovane coppia finisce all'ospedale In un incidente avvenuto questa mattina a Lido di Savio, due ragazzi a bordo di uno scooter si sono scontrati contro un'automobile. Grave il ragazzo 18enne, mentre la 17enne ha riportato ferite giocate non gravi LIDO DI SAVIO 06.08.2011 - Due giovani fidanzati lombardi, probabilmente in ferie in Riviera, sono rimasti coinvolti in un incidente stradale questa mattina a Lido di Savio. Verso le 8, la coppia stava percorrendo in scooter via Byron dirigendosi verso Milano Marittima, quando all'altezza di via Meldola si è scontrata con una Fiat Brava, con a bordo una coppia veronese, proveniente dal senso opposto di marcia. La dinamica dell'accaduto non è ancora chiara, ma sembra che l'auto si sia immessa in via Byron senza dare la precedenza. A causa del violento impatto, i due giovani sono stati sbalzati a terra, riportando diverse ferite. Ad avere la peggio è stato il ragazzo, nato nel 1992, trasportato in ambulanza al "Santa Maria delle Croci di ", dove è tuttora ricoverato in prognosi riservata, mentre la ragazza, del '94, è stata portata all'ospedale con ferite non giudicate gravi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l'automobile; essendo a GPL c'era il serio pericolo che potesse andare a fuoco dopo il forte impatto avuto con la moto. I rilievi di legge sono invece stati effettuati dai carabinieri della compagnia di Cervia - Milano Marittima.

Fonte della notizia: romagnanoi.it

Incidente stradale oggi pomeriggio a Cerano di Monica Curino CERANO, 5 AGO – Fortunatamente solo ferite lievi da codice verde per il motociclista rimasto coinvolto oggi pomeriggio, intorno alle 17, in un incidente stradale a Cerano, nel Novarese.Qui, per cause al vaglio delle Forze dell’Ordine intervenute sul posto, il centauro avrebbe perso il controllo del proprio mezzo, finendo a terra. Sul luogo dell’incidente, il 118, che ha soccorso il motociclista, trasportandolo all’ospedale di .

Fonte della notizia: oknovara.it

ESTERI

Fugge a un posto di blocco Ricercato il colombiano Castillo di Adriano Seu L’intenzione era quella di festeggiare con gli amici il nuovo contratto firmato poche ore prima, ma la serata è terminata con una folle fuga dalla polizia dopo un inseguimento ad alta velocità per le strade di Calì. Protagonista l’attaccante colombiano Jairo Castillo, riuscito dileguarsi saltando a bordo di un taxi insieme a due amici. “E’ fuggito per ben due volte, e una volta intercettato dalla pattuglia stradale ha abbandonato l’auto ed è riuscito a scappare. Lo stiamo cercando e speriamo che si costituisca per non peggiorare ulteriormente la propria posizione”, ha dichiarato il comandante della Polizia Metropolitana Ramiro Castrillón. INCIDENTE E FUGA — Alle prime ore dell’alba il 34enne attaccante fa ritorno da una festa tra amici per celebrare l’accordo appena raggiunto con il San Martin de San Juan, dopo 6 mesi neri conditi da due licenziamenti “per condotta poco professionale” (prima al Querétaro e poi all’Independiente). Ma una volta giunto alle porte di Calì a bordo della sua Mazda si rifiuta di obbedire a una richiesta di controllo della polizia stradale. Castillo schiaccia il piede sull’acceleratore e dà vita a un inseguimento che dura diversi isolati prima di provocare un incidente (per fortuna senza conseguenze) nei pressi del quartiere El Limonar. Una volta raggiunto dalla polizia, l’attaccante riesce a schivare il controllo e lo scontato arresto fuggendo a bordo di un taxi. Il generale Miguel Ángel Bojacá ha fatto sapere che “i controlli effettuati sull’autovettura di Castillo non hanno evidenziato nessuna irregolarità, ma il giocatore è ricercato per aver disobbedito a un ordine della polizia e aver messo a repentaglio l’incolumità pubblica”. IL PRECEDENTE — “Castillo è fuggito prima che potessimo accertare se stesse guidando in stato di ebbrezza”, ha affermato Castrillón. E il timore di essere pizzicato al volante con un tasso alcolico eccessivo è ciò che probabilmente ha spinto Castillo alla fuga. Sul 34enne pende infatti un brutto precedente che risale al 2001 (quando il giocatore doveva diventare un giocatore del Genoa) ed è ancora parzialmente irrisolto. Allora Castillo fu protagonista di un incidente mortale alla guida della propria auto (persero la vita i due amici che lo accompagnavano), e fu condannato dopo i risultati delle analisi del sangue, che rivelarono un tasso alcolico ben al di sopra del consentito. A distanza di 10 anni, quella condanna è ancora in sospeso a causa di ripetuti ricorsi e intoppi giudiziari, e dopo la fuga di ieri notte per il “latitante” Castillo si preannunciano guai seri.

Fonte della notizia: gazzetta.it

MORTI VERDI

Trattore si ribalta, morto pensionato nel Salernitano Tragedia avvenuta davanti al figlio. Uomo deceduto sul colpo POLLA (SALERNO), 7 AGO - Antonio Manzione, 76enne pensionato di Polla, a sud di Salerno, e' morto stamattina schiacciato dal suo trattore mentre lavorava in un terreno di sua proprieta' in localita' Maltempo, zona rurale del centro del Vallo di Diano. L'anziano si trovava alla guida del trattore quando, in una fase di manovra, l'automezzo si e' ribaltato schiacciando il pensionato che e' morto sul colpo. La tragedia davanti al figlio del 76enne che e' intervenuto immediatamente.

Fonte della notizia: ansa.it

Ucciso dalla motozappa Castelliri La vittima è Guido Pessia, pensionato di settantuno anni di Vincenzo Caramadre CASTELLIRI (FR) 06.08.2011 - Tragedia fra i campi ieri mattina a Castelliri: un settantunenne, Guido Pessia, è morto sotto le lame della sua motozappa. L'uomo dalla prima mattinata si trovava in via San Lorenzo nel piccolo podere dietro l'uscio intendo a lavorare il terreno, come aveva fatto, forse, decine di volte, dove coltivava ortaggi, quando per cause in via di accertamento la motozappa gli è piombata sulle gambe, una scena terrificante apparsa ei soccorritori. La gamba destra è stata gravemente lacerata dalle lame del mezzo agricolo che lo ha trascinato per alcuni metri: inutili tutti i tentativi di soccorso. Sul posto, allertati dai presenti, nel giro di pochi minuti sono giunti i sanitari dell'Ares 118 di Frosinone i quali hanno anche attivato il servizio regionale di eliambulanza, ma i medici di lì a pochi minuti non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Una morte, con ogni probabilità avvenuta per dissanguamento a causa delle ferite agli arti inferiori. Sulla dinamica dell'incidente fra i campi che ha portato alla morte dell'uomo indagano i carabinieri della stazione di Isola del Liri, coordinati dal maresciallo Fardella, sul posto in via San Lorenzo, ieri mattina, per appurare ogni dettaglio utile alla ricostruzione delle ultime ore di vita del settantunenne. Anche se la dinamica, da una prima ricostruzione dei fatti, appare abbastanza chiara: il pensionato, forse per un avvallamento, oppure perché si è accostato troppo alle lame per togliere qualche arbusto, è finito con la gamba destra sotto le lame del mezzo che gli hanno reciso la vena femorale. Il corpo nella tarda mattinata di ieri è stato riconsegnato alla famiglia per i funerali che ci saranno nella giornata di oggi. Una morte che ha sconvolto amici e parenti. Guido era molto conosciuto a Castelliri e per questo in tantissimi si sono stretti al dolore della famiglia che risiede proprio nella zona della tragedia.

Fonte della notizia: iltempo.it

Teramo: investito da trattore uomo ricoverato in ospedale TERAMO 06.08.2011 - Un agricoltore di Teramo, di cui non si conoscono ancora generalità ed età, è stato trasportato in ambulanza all'ospedale di Teramo dopo essere stato investito dal suo trattore. L'uomo ha riportato fratture varie ma non è in pericolo di morte. La sfiorata tragedia si è verificata stamane intorno alle 7.30 in contrada Sparazzano di Teramo. Per liberarlo dalla macchina agricola è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Da una prima ricostruzione, sembra che l'agricoltore sia sceso dal mezzo per effettuare una manovra alla falciatrice che aveva agganciato quando improvvisamente il trattore si è messo in movimento intrappolando l'uomo che è rimasto incastrato.

Fonte della notizia: abruzzoweb.it

SBIRRI PIKKIATI

Contraffazione: vendeva borse false a Sottomarina, arrestato Sequestrati centinaia di oggetti, in manette senegalese VENEZIA, 7 AGO - I Carabinieri di Chioggia, nell'ambito dei servizi per il contrasto del commercio abusivo nel lungomare di Sottomarina, hanno sequestrato centinaia di borse ed occhiali contraffatti destinati alla vendita in spiaggia. Un cittadino senegalese è stato arrestato con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.

Fonte della notizia: ansa.it

Aggredisce controllore Atac con testata, arrestato egiziano Condannato in direttissima, dovra' scontare 1 anno e 4 mesi ROMA, 7 AGO - Un egiziano di 33 anni e' stato arrestato dai carabinieri per aver aggredito un controllore dell'Atac sull'autobus di linea 314. La vicenda risale a venerdi' scorso, quando il controllore, una giovane di 26 anni, e' salita sul mezzo a Largo Preneste. Alla richiesta del titolo di viaggio, l'uomo ha risposto aggredendo la ragazza e colpendola con una testata. Grazie all'aiuto dei passeggeri, che hanno bloccato l'uomo, i carabinieri sono riusciti ad arrestarlo. Giudicato col rito direttissimo e' stato condannato ad 1 anno e 4 mesi.

Fonte della notizia: ansa.it

Litiga con la fidanzata e investe un poliziotto GENOVA 06.08.2011 - Forse scosso dal litigio in strada con la fidanzata, quando è intervenuta la polizia per calmare gli animi, lui è salito sullo scooter e si è allontanato a forte velocità travolgendo un agente e trascinandolo per alcuni metri. Poi ha fatto perdere le proprie tracce. I poliziotti sono rimasti sul posto, sicuri che sarebbe tornato per rincontrare la donna, come poi è avvenuto. E in questa seconda fase lo hanno bloccato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, l'uomo è anche stato indagato per guida in stato di ebbrezza. E' accaduto ieri pomeriggio in piazza Barabino, a Genova. L'aggressore ha 38 anni, risiede nell' alessandrino ed ha numerosi precedenti penali.

Fonte della notizia: cittadigenova.com

Sperona la gazzella e tenta di investire i carabinieri Ventiquattrenne in carcere per tentato omicidio Rocambolesca fuga nella notte di un'Audi A3 tra Copparo e Ferrara, dopo aver forzato il posto di blocco: ventiquattrenne rodigino in manette. Positivo al test su alcol e droghe di Benedetta Salsi FERRARA, 6 agosto 2011 - Rocambolesca fuga nella notte di un'audi A3 tra Copparo e Ferrara. Arrestato dai carabinieri dopo aver forzato il posto di blocco e speronato le auto militari, in via Byron, l'autista: un autotrasportatore di 24 anni rodigino. Le accuse sono: tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Tutto è nato da un posto di blocco da parte del radiomobile di Copparo a Ruina (territorio di Ro Ferrarese), dove, alle 3 circa di questa mattina, è stato intimato l'alt a un'Audi A3 con a bordo due giovani (un uomo e una donna), che però non si sono fermati e anzi hanno proseguito a velocità spericolata verso il centro storico di Ferrara. Vista la pericolosità della situazione, i militari hanno chiesto ausilio, tramite la centrale operativa, ai colleghi presenti in zona e nello specifico alla pattuglia della stazione carabinieri di Baura e a un equipaggio del radiomobile di Ferrara. Le manovre spericolate e la velocità elevata dei fuggitivi sono culminati in un ripetuto tentativo di investimento dei militari in via Pontegradella, dove la gazzella si era messa di traverso per bloccare la fuga dell'autista scatenato. Ma non è stato sufficiente: il rodigino, dopo aver gravemente danneggiato l'auto dei carabinieri e la sua, ha continuato a scappare per le vie del centro, dando così inizio a un rocambolesco inseguimento, durato più di un quarto d'ora, da parte delle tre autoradio dei carabinieri. Il guidatore è stato però braccato in via Byron e successivamente identificato. L'autotrasportatore rodigino, con dei precedenti, è stato quindi arrestato per tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato; il magistrato di turno, Filippo Di Benedetto, ne ha subito disposto l'accompagnamento alla locale casa circondariale. Sono comunque in corso ulteriori accertamenti su entrambi i ragazzi, risultati positivi al test dell'assunzione di sostanze stupefacenti e all'esame alcolimetrico. L'operazione, che si inserisce nell'ambito dei continui controlli svolti dai carabinieri nell'arco dell'intera giornata, e in particolare dell'intensificazione dei servizi estivi, espressamente disposta in tutte le province dell'Emilia Romagna dal comando legione carabinieri di Bologna, ha consentito di bloccare e arrestare il giovane che, verosimilmente dopo lo sballo del venerdì sera, non si è fermato all'alt dei carabinieri e ha, ancor peggio, speronato le auto per ben due volte e ferito cinque militari che, nella collisione dei mezzi, hanno riportato lesioni con prognosi fino sette giorni.

Fonte della notizia: ilrestodelcarlino.it

Forlì - Cade da scooter e morde vigilessa Due ragazzi fuggono in scooter per le vie della città, ma quando cadono dal mezzo, uno dei due compie questo folle gesto FORLI’ 06.08.2011 - Un inseguimento in piena regola: i fuggitivi - stavolta in scooter - che tirano il motore a più non posso, gli inseguitori - una pattuglia dei vigili - che corrono a sirene spiegate, poi uno schianto, per fortuna con ferite lievi, che mette fine alla sarabanda. La folle corsa ha avuto luogo ieri sera poco prima delle 20, quando la pattuglia e lo scooter si sono incrociati alla rotonda tra via Bertini e via Balzella. I vigili si dirigevano verso il Palafiera, i due nordafricani, 27 e 30 anni, venivano da via Solombrini. Gli agenti hanno notato il mezzo quando il conducente e il passeggero hanno chiaramente iniziato ad avere un atteggiamento sospetto: si sono voltati a guardare la pattuglia e, mentre questa li osservava, hanno compiuto diversi giri intorno alla rotonda. A questo punto i vigili hanno voluto vederci chiaro e si sono avvicinati. Non gradendo le “attenzioni” però il motociclista ha aperto il gas dirigendosi a tutta velocità verso la Ravegnana, per poi salire sull’asse di arroccamento, tallonato dai vigili. L’inseguimento si è protratto per tutta la lunghezza della bretella, fino alla rotonda di via Bologna. Qui il motorino ha accelerato ancora di più, ma appena fuori dalla rotatoria ha tamponato una Peugeot, per la caduta rovinosa di entrambi i centauri. L’auto dei vigili si è così avvicinata, ma quando gli agenti sono scesi uno dei due fuggitivi si è alzato tentando di scappare a piedi. E’ stato raggiunto da una vigilessa, e malgrado il suo compagno lo incitasse a calmarsi, ha ingaggiato una colluttazione con lei e un altro collega, tentando di sfilare la pistola a lui e mordendo lei ad una gamba. A quel punto il giovane è stato immobilizzato. A supporto è intervenuta una pattuglia delle Volanti. Dai controlli effettuati è emerso che il conducente della moto risulta privo di patente di guida. Inoltre, dal controllo del veicolo, peraltro non in regola con la revisione, è spuntato un rotolo di 1.390,00 euro in banconote. L’aggressore, in stato di arresto per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, è stato piantonato per tutta la notte al Pronto Soccorso mentre sono in corso le indagini per risalire alla provenienza del denaro.

Fonte della notizia: romagnanoi.it

Isola: centauro senza casco -arrestato per resistenza a p.u. CROTONE 06.08.2011 - Nella mattinata di ieri, a Isola Capo Rizzuto (Kr) i militari della locale stazione hanno tratto in arresto un diciottenne del luogo (S.G.), resosi responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. I carabinieri, durante un posto di controllo in piazza Berlinguer, hanno fermato il diciottenne mentre era alla guida di un quadriciclo 150 cc, senza indossare il casco, e per di più impegnato in una conversazione telefonica col suo cellulare. Il centauro, fermatosi regolarmente all’alt intimato dai militari, alla contestazione delle infrazioni al codice della strada, ha fatto repentinamente ripartire il mezzo dandosi alla fuga, rischiando anche di investire i carabinieri. I militari, evitato l’investimento, si sono messi all’inseguimento del quadriciclo, che si stava allontanando con manovre sconsiderate e pericolose, per le strade del paese incurante del traffico e dei pedoni. Giunto in via Ilice, il quadriciclo è andato ad urtare frontalmente con un’autovettura lì parcheggiata. Neanche quando i militari sono riusciti a chiudergli la via di fuga, il centauro ha desistito dal suo intento, e dopo un testacoda, si è schiantato anche col mezzo militare. Scappato per i vicoletti adiacenti della via, in cui l’autovettura militare non poteva passare, il ragazzo ha raggiunto “Fondo Chiuse” dove ha abbandonato il mezzo dandosi alla fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce. Dopo poco tempo però il ragazzo si è presentato in caserma dove è stato dichiarato in stato di arresto. Il quadriciclo, fra l’altro sprovvisto di copertura assicurativa, è stato sottoposto a sequestro. L’arrestato ha passato la notte agli arresti domiciliari, e nella mattinata odierna si è celebrato, presso il tribunale di Crotone, il rito direttissimo al termine del quale è stato convalidato l’arresto ed a S.G. è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g.

Fonte della notizia: cn24.tv

Gli intimano l'alt ma lui scappa: arrestato 25enne albanese VILLA LITERNO 06.08.2011 - Nella mattinata di ieri, i militari dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Casal di Principe hanno tratto in arresto in flagranza di reato il cittadino albanese Tola Hysni, di anni 25, poiché ritenuto responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale e reingresso illegale nel territorio dello Stato. In particolare, i Carabinieri, nell'ambito di un predisposto servizio di controllo del territorio sulla Strada Provinciale Trentola/Ischitella, nel territorio di Villa Literno intimavano l'alt ad un autoveicolo sospetto mod. Alfa Romeo 156, con a bordo due individui che, alla vista dei militari si davano ad una precipitosa fuga. Nel corso del successivo inseguimento, il veicolo fuggitivo tentava più volte di far uscire di strada l'autovettura militare, non riuscendo nell'intento grazie alla preparazione e prontezza di riflessi dell'equipaggio, fino a quando, bloccata ogni via di fuga, il mezzo veniva costretto a fermarsi. Nella circostanza, il conducente riusciva a dileguarsi nelle campagne limitrofe, mentre il TOLA, dopo un prolungato inseguimento a piedi, veniva raggiunto e bloccato, nonostante vari tentativi di divincolarsi. I successivi riscontri sulle impronte dattiloscopiche hanno poi consentito di accertare che lo straniero risultava essere stato espulso dal territorio italiano già nel settembre 2007, mediante accompagnamento coattivo alla frontiera marittima di Bari. Il veicolo, privo di assicurazione, è stato invece sottoposto a sequestro amministrativo. L'arrestato sarà condotto nella mattinata di domani davanti all'Autorità Giudiziaria competente per l'espletamento del rito direttissimo. I militari della Stazione di Casal di Principe hanno invece tratto in arresto Losapio Michele, di anni 44, di Casal di Principe, in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dovendo espiare un pena residua di anni 1, mesi 7 e giorni 28 di reclusione poiché responsabile del reato di ricettazione, evasione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commessi negli anni 2003/2009. Predetto è stato condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria mandante.

Fonte della notizia: casertanews.it

Percorre la domitiana contromano. Arrestato uomo di Sant'Antimo Ha provocato due incidenti e tentato, in fuga, di investire i carabinieri SANT' ANTIMO 06.08.2011 - Dovrà rispondere delle accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e tentato omicidio, Antonio Pappadia, 43enne di Sant’Antimo. L’uomo ha iniziato la sua folle corsa nella notte di ieri, a bordo di un auto, a Mondragone. È stato intercettato alla guida di una Fiat Panda sulla Domitiana dopo che, provenendo da Mondragone percorrendo la strada contromano aveva già provocato due incidenti. Alla vista della pattuglia dei carabinieri di Mondragone ha tentato di scappare dandosi alla fuga in pieno centro abitato. Subito è partito l’inseguimento da parte degli uomini dell’Arma. Giunto presso Falciano del Massico ha perso il controllo dell’auto terminando in testa coda ma quando i carabinieri sono scesi dall’auto per ammanettarlo Pappadia ha tentato di investirli scatenando un ulteriore inseguimento che però, questa seconda volta, è terminato con le manette ai polsi del 43enne di Sant’Antimo che ora dovrà, appunto, rispondere delle accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e tentato omicidio.

Fonte della notizia: internapoli.it

Violenza in una casa di Vittoria: 35enne massacra di botte la moglie Senza la querela l'uomo è stato denunciato solo per resistenza a P.U. VITTORIA 06.08.2011 - Una altra brutta storia di violenza tra le mura domestiche. Il marito che prende a botte la moglie la quale riesce a fuggire per evitare pericoli maggiori. Sembra un clichè che si ripete periodicamente e sempre con maggiore frequenza. Ieri pomeriggio una donna di nazionalità tunisina, visibilmente dolorante, si presentava al Commissariato di polizia e riferiva di essere stata malmenata poco prima, per futili motivi, dal marito il quale si sarebbe poi allontanato a bordo della sua autovettura. La donna subito dopo veniva colta da malore per lei era necessaria l'ambulanza mentre la polizia si metteva alla ricerca dell'uomo che veniva avvistato in via Neghelli. Alla vista della Volante, si dava alla fuga aumentando notevolmente la velocità e creando pericolo per la pubblica incolumità; ne scaturiva un inseguimento per le vie cittadine che si concludeva in via La Marmora dove il soggetto abbandonava l’auto cercando di allontanarsi a piedi. Veniva immediatamente bloccato e condotto in Commissariato dove veniva identificato per T.Z., un cittadino tunisino di anni 35, incensurato e con regolare permesso di soggiorno, che risultava essere il marito della donna aggredita. Nel frattempo, la donna condotta al pronto soccorso rifiutava le cure, allontanandosi spontaneamente dall’ospedale, e non intendeva sporgere alcuna denuncia; per tale motivo, T.Z. è stato segnalato all’autorità giudiziaria in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale e veniva, inoltre, sanzionato ai sensi del codice della strada per guida pericolosa, mancata revisione e assicurazione scaduta. Dopo le formalità di rito, il cittadino tunisino veniva rilasciato.

Fonte della notizia: ilgiornalediragusa.it

Riccione - Litigano poi aggrediscono le divise Arrestati alle 4 di questa mattina un 21enne milanese ed una 19enne ucraina per lesioni personali e resistenza RICCIONE 05.08.2011 - Prima litigano tra di loro, poi aggreiscono i militari intervenuti per separarli. Arrestati un 21enne milanese ed una 19enne ucraina, entrambi residenti a Nova Milanese (Mb) con l'accusa di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. La lite tra i due giovani camerieri è scoppiata in nottata in via Santorre di Santarosa, a Riccione, dove i militari dell'aliquota radiomobile sono giunti a seguito di una segnalazione. Si sono trovati davanti il 21enne che strattonava ed inveiva contro la ragazza, così sono intervenuti per separarli. Mentra facevano salire la coppia sulla vettura però, i giovani si sono ribellati colpendo i carabinieri con calci e pugni. I militari, che hanno rimediato ferite guaribili in tre giorni, si sono così visti costretti a stringere le manette ai polsi ai ragazzi, poi rinchiusi nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

Fonte della notizia: romagnanoi.it

NON CI POSSO CREDERE!!!

Ubriachi al volante: sorpreso 2 volte in 2 ore, due denunce Per un 46/enne anche revoca della patente e sequestro dell'auto LODI, 6 AGO - Alla fine se n'e' andato a piedi, senza patente, senza auto, senza furgone e denunciato due volte nel giro di due ore per guida in stato di ebbrezza. E' stata una serata da dimenticare quella di giovedi' per un impiegato di 46 anni residente in provincia di Pavia. L'uomo e' stato fermato dai carabinieri a Casalpusterlengo, nel Lodigiano. Era alla guida di un furgone e poi di un'auto (sequestrata) e in entrambi i casi aveva bevuto prima di mettersi al volante. Revocata la patente.

Fonte della notizia: ansa.it