Sciatori d’epoca STORIA DELLA VALANGA AZZURRA
Milano 23 novembre 1971 - Vuar- tranquillità, oltre che chiarimen- sogno. net non se ne va, ha vinto una ti. E' partito in quarta con aggres- i fronte alla soluzione perlo- nuova battaglia nel Consiglio fed- sività e, in pratica, ha trovato tut- D meno temporanea del erale della F.I.S.I., partendo al ti d'accordo. Il presidente della temuto dissidio tra Vuarnet e contrattacco e scatenando quasi F.I.S.I., Omero Vaghi, è stato il taluni ambienti federali mossi da otto ore di discussione su un primo a ribadire, prima ancora chissà quali interpretazioni per- breve e incisivo rapporto presen- che Vuarnet leggesse la sua rela- sonali e forse anche ispirati da tato domenica mattina. Come zione, la sua totale fiducia all'at- elementi estranei, la conferenza avevamo preannunciato, Jean tuale commissione tecnica. Da di ieri sera, al Circolo della Stam- Vuarnet ha chiesto garanzie e altri angoli si sono levate voci di pa milanese, ha perso gran parte sorpresa. Insomma, come spesso del sapore piccante, di cui si an- accade, nessuno ne sapeva niente nunciava pregna. Della ferma e o quasi, né delle insinuazioni non giustificata richiesta di Vuarnet E’ abbastanza paradossale provate, né degli attriti fra il ver- di poter lavorare in pace fino alle che l’artefice della rinascita tice tecnico dello sci alpino e la Olimpiadi, non si è fatto alcun dello sci azzurro, nell’anno commissione giovani. Il dibattito cenno, perché Vaghi è stato abile, conclusivo del suo mandato interno è stato lungo, ma alla fine come sempre, nelle sue in- quadriennale e a fronte di in- si è concluso pacificamente, con negabili risultati conseguiti terruzioni, sottolineando la sua buona pace di tutti e soprattutto completa soddisfazione per il la- debba richiedere ulteriore con vantaggio dello sci italiano, «fiducia» dal suo datore di voro della Commissione Tecnica che in questa fase preolimpica di lavoro, per di più a tre mesi dello sci alpino e di Vuarnet in dall’evento clou non solo della tutto ha bisogno, meno che di particolare. Insomma, ha im- stagione ma dell’intero crisi federali e tecniche. La fidu- plicitamente assicurato Vaghi, da quadriennio. Non è un miste- cia a Vuarnet è stata accordata in quel magistrale navigatore fra le ro, più volte ripreso dalla pieno, ma senza alcuna formalità, più insidiose tempeste qual è, stampa, che Vuarnet non perché evidentemente è stato ri- abbia l’unanime fiducia di tenuto che non ve ne fosse bi- tutto il consiglio federale della FISI ma che anzi abbia nemici tanto agguerriti quanto cautissimi nell’esprimere la La parola a Cotelli loro scarsa simpatia nei con- fronti del direttore tecnico. Le Mario Cotelli, vice direttore risultati. A differenza dello scor- accuse, mai formalizzate e tecnico della Nazionale azzurra so anno in cui è stata prestata mai esposte in campo aperto, in questa intervista su Nevesport particolare attenzione agli sono state riprese da alcuni (vedi articolo a pag.4) parla allenamenti in libera ( e i quotidiani per essere confu- ormai da « direttore tenico», risultati attesi si sono visti), in tate e ribadire da parte degli avendo pressochè per intero questa stagione sarà lo slalom articolisti la fiducia in nelle sue mani la direzione tecni- speciale ad essere posto sotto Vuarnet e stigmatizzare la ca della squadra. Per avere noti- «osservazione» essendo risultata «politica» poco lungimirante zie di prima mano sulle condi- la specialità in cui sbbiamo avuto e un pochino mafiosa di una parte dei dirigenti federali. zioni e prospettive degli azzurri è maggiori difficoltà (Thoeni sicuramente meglio rivolgersi a compreso) anche per una sem- chi segue direttamente negli pre più agguerrita concorrenza. allenamenti sulle piste gli atleti e Vedremo ad inizio stagione se le può valutare stato di forma, prospettive di buoni risultati in miglioramenti e «umori» psico- libera saranno rispettate e i logici. Incalzato dalle domande miglioramenti in slalom speciale dell’intervistatore, Cotelli antici- saranno adeguati agli sforzi fatti - pa alcuni dettagli sulle future in allenamento. Per il momento - strategie e previsioni di buoni l’ottimismo è alle stelle. (M.G.)