PAOLA CORTELLESI “Queen of Comedy” Al Festival Mix Milano
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à t e i c o S e a r u t l u C i d o c i d o i r e P • 0 2 0 2 e r b o t t O - 0 1 o n n A MILANO FASHION WEEK Le Collezioni P/E 2021 KI CARD Il Bancomat energetico ENRICO VANZINA «Papà non voleva che facessimo il Cinema» PAOLA CORTELLESI “Queen of Comedy” al Festival Mix Milano STORIE, MITI E LEGGENDE LA CA’ DI CIAPP A cura di PAOLO MINOTTI l civico 47 di Corso Venezia a Milano si trova Palazzo Castiglioni, uno dei capo - lavori del nostro Liberty anche se divenne A celebre per qualcosa che non ha più. Fu la residenza di Ermenegildo Castiglioni, un mercante che la fece edificare dopo avere ereditato una for - tuna dal nonno (industriale milanese suo omonimo). L’uomo, ricco ma dalle idee liberali, desiderava di - stinguersi dal resto delle costruzioni della zona, le tipiche dimore neoclassiche dell’aristocrazia con - servatrice benpensante di Milano, quasi con un at - teggiamento di sfida nei confronti dei suoi futuri vicini. Pertanto Castiglioni aveva affidato il progetto al giovane architetto Giuseppe Sommaruga e con lui volle intraprendere un viaggio in Europa al fine di studiare le tendenze d’inizio secolo e in particolare la nascente architettura Liberty e Nouveau. Per tre sarà chiesto qualcuno. Fortunatamente qualche an - anni l’architetto lavorò a fianco dei migliori scultori no dopo Sommaruga stava lavorando in Via Buo - e artigiani: a lavori ultimati non fu tanto lo stile mo - narroti al progetto di un’altra residenza privata. A derno e Liberty dell’edificio a colpire i vicini, quanto lavori quasi ultimati, nel 1914, e in accordo con la più le due statue poste sopra il portone, raffiguranti proprietà l’architetto decise di collocare sul pro - due figure femminili giunoniche e provocanti. Al spetto laterale della villa proprio quelle statue che momento dell’inaugurazione, nel 1904, le statue avevano fatto scandalo e da poco sottratte al suo destarono talmente tanto scalpore che l’edificio fu capolavoro di Corso Venezia. È probabile che la po - subito ribattezzato da tutti “Ca’ di Ciapp” (la “Casa sizione un po’ defilata nell’elegante e isolata villa delle Chiappe”). A nulla servì spiegare che esse im - con grandi alberi in giardino abbia protetto le nudità personavano simbolicamente la Pace e l’Industria, delle due donne, accontentando i benpensanti e e dopo svariate proteste Castiglioni dovette arren - permettendo alle statue di sopravvivere fino ai giorni dersi: le statue furono smontate e la facciata fu leg - nostri. Dopo pochi anni la villa fu acquistata dal - germente modificata. Oggi l’edificio ospita l’Unione l’industriale Romeo Faccanoni (cofondatore dell'Alfa Commercianti di Milano ed è possibile visitarlo, in Romeo) e nel 1940 divenne, grazie ai lavori di am - occasione di eventi o conferenze, per apprezzare il pliamento realizzati dall’architetto Gio Ponti, quella magnifico scalone centrale decorato in marmo e che ancora oggi è la Clinica privata Columbus, un ferro battuto.“Ma dove finirono le due statue?” si gioiello Liberty perfettamente conservato. 24ore News 3 Mila24 onrenewo s.it Periodico di Cultura e Società Anno 10 - N. 10 Ottobre 2020 PERSONAGGIO 6 Enrico Vanzina: «Papà non voleva che facessimo il Cinema» ARTE E CULTURA In copertina: Paola Cortellesi 8 Ottobre al Teatro alla Scala: Aida; Giselle 10 Milano a teatro Ottobre 12 Milano in mostra Direttore Responsabile 13 Milano in concerto Dario Bordet Direttore Editoriale MILANO SI RACCONTA Alessandro Trani a 14 Festival Mix Milano, 34 Edizione Art Director 16 Sfilata per gli “Angeli della strada” Patrizia Colombo 18 “Tombolata solidale” a sostegno di Pane Quotidiano; Aperitivo di Impaginazione beneficenza a favore della casa pediatrica Fatebenefratelli Milano Graphic Studio S.r.l. 19 Hanno collaborato Creatività e passione; “Sculture da indossare” Ferdinando Asnaghi Francesca Bocchi FASHION Patrizia Colombo 20 Milano Fashion Week: anticipazioni SS 2021 Stefano De Angelis 22 Stefano Gastaldi Accessori d’inverno Carlo Kauffmann Antonello Martinez BEAUTY Marina Mazzolari 24 I consigli di Marina Mazzolari Luca Medici 25 Raffaella Parisi Melasma: trattamento personalizzato e partecipativo Manuela Provantini DESIGN Edizioni Le Roy srl - Milano | Roma 26 Il colore che stimola la mente: il verde [email protected] [email protected] FINANZA & FUTURO www.24orenews.it 28 Tempi di coronavirus le truffe corrono online Telefono: 377.4695715 29 Il “Bancomat energetico” Ki Card Promozione & PR Anna Nannini, Dante Colombo, Carlo Kauffmann HI-TECH [email protected] 30 Novità hi-tech Pubblicità & Advertising Team Entertainment RUOTE & MOTORI Milano, Via Melchiorre Gioia, 72 32 Fiat 500 elettrica: cabrio o berlina? [email protected] Telefono: 02.89412141 VIAGGI Stampa 34 Bled, l’isola dei desideri La Serigrafica Arti Grafiche Via Toscanelli, 26 - Buccinasco MI COME STAI? Periodico mensile 36 Reg. trib. di Milano n. 321 del 10/06/11 La pillola ideale esiste? N° iscrizione ROC: 22250 37 Attivecomeprima Onlus, un aiuto per la famiglia colpita Distribuzione Gratuita dal cancro e per i bambini con i genitori ammalati Desideriamo informarLa che i suoi dati personali raccolti direttamente presso di lei o fornitici sa - ERBARIO MAGICO ranno utilizzati da parte di “24orenews.it Milano” nel pieno rispetto dei principi fondamentali dettati 38 Illicium Verum: l’albero delle stelle dalla direttiva 95/46/CE e dal D.lgs. 171/98 per la tutela della Privacy nelle Telecomunicazioni AMICI A 4 ZAMPE e dalla direttiva 97/07/CE e dal d.lgs. 185/99 39 I cani e i funghi Eventuali detentori di copywriting sulle imma - gini - ai quali non siamo riusciti a risalire - sono 41 invitati a mettersi in contatto con: Le Roy srl 4 24ore News E «Cara Milano, è inutile che mi imponi in questo modo un po’ infantile e impaurito di non andare, non fare, non avvicinarmi agli altri. Questo bollo rosso mi sta un po’ stretto come vedi e L questo momento complicato ha accentuato tutte le mie frustrazioni. Sai che mi piaci sempre di più e come nei migliori rapporti il nostro amore reciproco continua a crescere, ma io volevo che le persone si avvicinassero, volevo provare ad andare a lavorare all’estero con @gouache_it e fare ancora tanti viaggi per conoscere A nuovi posti e pensare a quanto sei bella tornando, come dopo NYC. Scusa lo sfogo, non posso neanche dare tutte le colpe a te perché la questione è planetaria... I Lo dico a te perché abbiamo più confidenza, ci diamo del tu ormai da tempo. Possiamo fare che questo sia l’ultimo bollo rosso dentro cui stare? Io come vedi mi lamento ma mi rialzo sempre e se vuoi sto ancora un po’ qui ferma nel mio bollo rosso ma non possiamo far si che R questa crisi sia l’ultima e che diventi un’occasione? Per aprirci verso il mondo, le persone e il futuro. Grazie! Ti voglio bene. Alice». Questa dannata pandemia ha deturpato la nostra vita quotidiana e ferito la nostra città, affollando le strade dello shopping solo di O silenzi. Sono scomparsi i mille idiomi dei turisti da Piazza del Duomo così come in Galleria e nei tanti consueti ritrovi. Ha fatto uno sfregio profondo al cartellone delle mostre, dei concerti, dei teatri, degli eventi culturali ed espositivi, ha bloccato gli eventi sportivi. Ma non ha deturpato la forza, la volontà di ricominciare T dei milanesi. Ero in metropolitana qualche giorno fa e fermo su uno dei mille “bolli rossi” che segnavano dove dovevo stare (per il necessario distanziamento) ho letto il post di Alice e mi sono detto I “perfetto” per il mio primo editoriale post chiusura. Alice, creativa, appassionata del proprio lavoro, parla con la sua Milano e nonostante il “bollo rosso” sul quale anche lei deve stare lamentandosi come tutti, sa che ce la faremo a cancellare gli sfregi del virus, perché la D nostra città è più forte dei drammi accaduti durante la sua vita e sa sempre come tornare più bella di prima. E Carlo Kauffmann 24ore News 5 «EPNAPRÀI NCOON V AVONLZEVIAN A CHE FACESSIMO IL CINEMA» A cura di FRANCESCA BOCCHI uno dei massimi esponenti della com - media all ’italiana, sceneggiatore, pro - duttore e oggi anche Èregista all ’esordio con il film “Lockdown all ’italiana ” che uscirà con Medusa nelle sale il prossimo 15 ottobre: parliamo di Enrico Vanzina. Figlio di Stefano Vanzina (in arte Steno), insieme al fratello Carlo è vissuto nel mondo del Ci - nema fin dall ’infanzia. In qua - rant ’anni nel Cinema, è stato au - tore di oltre cento sceneggiature. La sua prima fu quella di “Luna di miele in tre ” del 1976, seguita da “Febbre da cavallo ”, che molti considerano il suo capolavoro. In - sieme al fratello Carlo ha firmato alcuni dei più grandi successi al botteghino italiano, e ha realizzato l’abilità di trovare i difetti e le sim - passando per le maggiorate con la anche molte fiction televisive di bologie di un ’epoca e di saperli licenza media, i figli con desideri successo. Nel 1984 fonda la casa trascrivere e metterli in bocca a di autonomia, gli ex yuppie etc. di produzione Video 80, che finan - personaggi buffi e caratteristici: Ma il Cinema non è la sua unica zierà sia prodotti per il Cinema dal parvenu burino fedifrago al - occupazione. Scrive la pièce tea - che fiction televisive. Enrico ha l’industriale milanese moralista, trale “Bambini cattivi” portata in 6 24ore News PERSONAGGIO Da sinistra: Francesca Bocchi con Enrico Vanzina; Luna di miele in tre, Renato Pozzetto nel primo flm di Carlo e Enrico Vanzina (1976) scena da Giuseppe Patroni Griffi. ma in questo caso è un po ’ specia - Inoltre ha collaborato per diversi le, perché abbiamo vissuto dieci anni con Il Corriere della Sera, ore al giorno fin da piccoli insie - prima di scrivere per Il Messag - me.