SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE www.cinetecadibologna.it CINEMA LUMIÈRE Via Azzo Gardino 65 - Bologna Tel. 051 2195311 / 051 2195329 www.cinetecadibologna.it Tariffe Intero: 6,00  Possessori di tessera FICC: 4,50  Ragazzi fino a 17 anni, studenti universitari, anziani, possessori di Carta Giovani, soci Coop: 3,00  Dopo sei ingressi, il settimo è gratuito

CINEMA ANTONIANO Via Guinizelli 3 - Bologna Tel. 051 3940212 / 051 3940247 www.antoniano.it Tariffe Intero: 5,00  Ridotto: 4,00 

Dopo l’apertura della stagione 2010/2011 con il primo Open Day di Schermi e Lavagne, un’intera giornata dedicata a tutte le famiglie con laboratori gratuiti e proiezioni in programma il 19 settembre, il Cineclub torna a proporre come ogni anno rassegne tematiche, speciali anteprime e attesi ritorni. E nei mesi di ottobre e novembre vi invitiamo a scoprire piccoli e grandi capolavori della storia del cinema di animazione nel nostro Giro del mondo animato. PROGRAMMA SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE domenica 19 settembre, dalle 10.30 alle 18.30 – Lumière / OPEN DAY DI SCHERMI E LAVAGNE p.2 domenica 26 settembre, ore 16.00 – Lumière / NAT E IL SEGRETO DI ELEONORA p.3 domenica 3 ottobre, ore 16.00 – Lumière / DRAGON TRAINER p.3 domenica 3 ottobre, ore 17.45 – Antoniano / FANTASTIC MR. FOX p.11 domenica 10 ottobre, ore 16.00 – Lumière / LES CONTES DE LA MÈRE POULE p.4 domenica 10 ottobre, ore 17.45 – Antoniano / TOY STORY 3 – LA GRANDE FUGA p.11 sabato 16 ottobre, ore 16.00 – Lumière / 3,2,1...VIA! Selezione di cortometraggi p.4 domenica 17 ottobre, ore 16.00 – Lumière / IL MIO VICINO TOTORO p.5 domenica 17 ottobre, ore 17.45 – Antoniano / DRAGON TRAINER p.12 sabato 23 ottobre, ore 16.00 – Lumière / DA GERTIE A MICKEY MOUSE – Selezione di cortometraggi p.5 domenica 24 ottobre, ore 16.00 – Lumière / PONYO SULLA SCOGLIERA p.6 domenica 24 ottobre, ore 17.45 – Antoniano / PANICO AL VILLAGGIO p.12 domenica 31 ottobre, ore 16.00 – Lumière / NANNY MC PHEE – TATA MATILDA p.6 domenica 31 ottobre, ore 17.45 – Antoniano / PUZZOLE ALLA RISCOSSA p.13 lunedì 1 novembre, ore 16.00 – Lumière / TATA MATILDA E IL GRANDE BOTTO p.7 domenica 7 novembre, ore 16.00 - Lumière / FANTASTIC MR. FOX p.7 domenica 7 novembre, ore 17.45 – Antoniano / TATA MATILDA E IL GRANDE BOTTO p.13 sabato 13 novembre, ore 16.00 – Lumière / LA ROSA DI BAGDAD p.8 domenica 14 novembre, ore 16.00 – Lumière / MAI MAI MIRACLE p.8 domenica 14 novembre, ore 17.45 - Antoniano / I NUOVI CARTONI DELLO ZECCHINO D’ORO p.14 sabato 20 novembre, ore 16.00 – Lumière / I FRATELLI DINAMITE p.9 domenica 21 novembre, ore 16.00 – Lumière / TIFFANY E I TRE BRIGANTI p.9 domenica 21 novembre, ore 17.45 – Antoniano / IL MIO VICINO TOTORO p.14 domenica 28 novembre, ore 16.00 – Lumière / CATTIVISSIMO ME p.10 domenica 28 novembre, ore 17.45 – Antoniano / NAT E IL SEGRETO DI ELEONORA p.15

1 OPEN DAY SCHERMI E LAVAGNE DOMENICA 19 SETTEMBRE 2010 dalle ore 10.30 alle ore 18.30 Cineteca di Bologna via Azzo Gardino 65

Schermi e Lavagne, all’apertura della nuova stagione 2010/2011, invita tutti i bambini e le loro famiglie a una giornata di laboratori e proiezioni, alla scoperta della magia del cinema.

PROGRAMMA: 10.30-11.30 e 12.00-13.00: 15.30-17.30: Giochi e magie della visione - Apertura del Cineclub di Schermi dai 4 anni e Lavagne: 10.30-11.30 e 12.00-13.00: TOY STORY 3 – LA GRANDE Visite guidate alla Biblioteca FUGA di Lee Unkrich (USA/2010) Renzo Renzi e ai suoi archivi Ingresso ridotto a € 3,00 per 10.30-11.30: tutti. Laboratorio Videoludico - 17.30-18.30: dai 5 anni Laboratorio di animazione: 12.00-13.00: i piccoli spettatori che Laboratorio di fumetto - porteranno con sé un giocattolo dai 5 anni potranno partecipare alla 14.30-15.30: realizzazione di un mini-Toy Proiezione dei cortometraggi Story, per capire come nasce realizzati nel corso dei l’illusione del movimento dei laboratori didattici di Schermi e cartoni animati. Lavagne e di Estate al MAMbo 2010.

Tutti i laboratori, gratuiti, prevedono la partecipazione di un massimo di 15 bambini. Per informazioni e prenotazioni: [email protected], tel. 051 2195329/4830 (sabato 18 settembre tel. 051 2195311 dalle 17.30 alle 20.00, domenica 19 settembre tel. 051 2195322 dalle 9.30 alle 15.00) All’ingresso del Cinema Lumière sarà allestito un infopoint per conoscere tutte le iniziative della Cineteca rivolte alle scuole e alle famiglie.

www.cinetecadibologna.it/schermielavagne 2 26.09 Dalla pagina allo schermo. 03.10 Dalla pagina allo schermo In occasione di Artelibro ore 16.00, Lumière ore 16.00, Lumière NAT E IL SEGRETO DI ELEONORA DRAGON TRAINER (Le secret d’Éléonore, Italia- (How to Train your Dragon, USA/2010) Francia/2009) di Dean DeBlois, Chris Sanders (98’) di Dominique Monféry (75’) Animazione Animazione

Nella biblioteca di Eleono- Stoick, coraggioso capo ra si trova una delle più vichingo, vive in una belle collezioni di libri terra inospitale situa- esistenti al mondo, in ta in mezzo al tempe- edizioni originali ric- stoso Mare del Nord, camente illustrate: in per di più infestata da queste pagine di incre- pericolosi draghi. Suo dibile bellezza vivono le figlio Hiccup non si ri- storie e i personaggi che vela all’altezza del padre: ne sono protagonisti, nell’attesa di essere è timoroso, del tutto inadatto al combatti- scoperti da un adulto che racconta le fiabe mento, e preferisce trascorrere le giornate ai bambini, proprio come Eleonora ha sem- lasciando vagare la sua immaginazione; an- pre fatto con il nipotino Nat, 7 anni. È lui a che gli altri abitanti del villaggio lo disprez- ricevere in eredità da Eleonora la famosa zano per questo. Finché un giorno, volendo biblioteca, anche se in realtà non è ancora finalmente guadagnarsi la stima del padre capace di leggere da solo. Ma per salvare i e del suo popolo, riesce ad avvicinare un te- personaggi delle sue fiabe preferite, che ri- mibile drago. In realtà non di una pericolosa schiano di scomparire, dovrà decifrare una creatura si tratta, bensì di un essere ferito e misteriosa formula magica scoprendo i si- bisognoso di cure: la loro diventerà presto la gnificati nascosti dietro alle lettere e alle storia di una grandissima amicizia, in grado parole: così Alice e il Bianconiglio, Pinocchio di rivoluzionare la vita di Hiccup e di tutto il e Cappuccetto Rosso, La Bella Addormenta- villaggio. ta e Peter Pan, potranno continuare a vivere Dalla serie di racconti per ragazzi scritti e il- per sempre nei libri, e nell’immaginazione lustrati dall’inglese Cressida Cowell, un film dei bambini. diretto per la Dreamworks dalla stessa cop- Dal libro di Anik Le Ray illustrato da Rebec- pia di registi di Lilo e Stitch, che con Dragon ca Dautremer, un film che sottolinea l’im- Trainer trasporta gli spettatori in un regno portanza della lettura, in grado di aprire le popolato da creature dai poteri straordinari. porte di mondi magici e inaspettati. Monféry Umorismo e azione, battaglie avvincenti e è un regista di formazione disneyana, che ha momenti più riflessivi e teneri si alternano realizzato Nat e il segreto di Eleonora in col- in un intreccio efficace, da cui emerge l’im- laborazione con l’italiana Lanterna Magica. portanza del superamento dei pregiudizi e Il film è stato selezionato da numerosi festi- del rispetto reciproco. val cinematografici internazionali, tra i quali Annecy, Seattle e Melbourne.

3 10.10 In occasione di Terra di tutti 16.10 Storia del cinema. Giro del Film Festival. Ingresso libero mondo animato

ore 16.00, Lumière ore 16.00, Lumière LES CONTES DE LA MÈRE POULE 3,2,1, VIA...! (Iran/1992-2000) di Farkondeh Torabi, Selezione di cortometraggi Morteza Ahadi Sarkani, Vajiollah Fard (Francia-Italia-URSS/1897-1938) -e- Moghadam (46’) di Autori vari (60’) Animazione Animazione

Tre cortometraggi ispirati Inauguriamo i nostri per- alla tradizione persiana, corsi di Storia del ci- tre storie raccontate nema con una serie animando stoffe prezio- di film di animazione se e ritagli di carta. Con provenienti da vari pa- delicatezza questi film esi del mondo: scopri- trattano dell’importanza remo la magia del loro dell’amicizia, della soli- linguaggio, le storie e le darietà e della disponibilità fiabe tradotte in immagini in all’aiuto reciproco: se in Shangoul -o- Mangoul vari periodi storici, i registi più importanti e i (“Shangoul e Mangoul”) tre capretti devono di- personaggi più famosi. fendersi da un lupo cattivo durante la breve as- I primi “cartoni animati” furono realizza- senza della loro mamma, in Mahi -e- Ranguin ti in Europa già tra la fine dell’800 e l’inizio Kaman (“Il pesce Arcobaleno”) il pesce più bel- del’900, poco dopo l’invenzione del cinema. lo del mare, che si vanta delle sue luminosissi- Schermi e Lavagne propone una preziosa me e coloratissime scaglie, deve imparare ad selezione di film europei per scoprire le ori- aprirsi agli altri ed accettare il loro aiuto. Infine, gini del cinema animato e i primissimi effetti in Lili Hosak un piccolo pulcino avventuroso si speciali, che suscitarono negli spettatori un allontana dai genitori e cade in acqua: per sal- senso di assoluta meraviglia: perché non varlo, tutti gli animali si mobilitano... farsi incantare di nuovo come allora? Dalla Versione originale con traduzione in Fantasmagoria di Emile Cohl datata 1908 oversound. (ben 700 disegni per 2 minuti di proiezione), A seguire passeremo ad alcuni tra i primi, brevi cor- CHI È CAPPUCCETTO ROSSO tometraggi di George Méliès e alle origina- lissime creazioni di Gaston Velle, illusioni- (Italia/2008) di Eva Ciuk (16’) sta itinerante di professione, e di Segundo Animazione, Documentario De Chomon, con i suoi fotogrammi dipinti a Alcuni bambini rom del Kosovo raccontano mano uno per uno... una versione della favola basata sulla loro vita: non possono raccogliere fiori perché il terreno Accompagnamento musicale al pianoforte è inquinato, né allontanarsi dal campo perché di Marco Dalpane. c’è una guerra in corso... La vera Cappuccetto Rosso, viziata e vanitosa, entra in scena sotto Versione originale con traduzione in forma di cartone animato: imparerà anche lei oversound. ad ascoltare, e capirà che non tutti nascono con le stesse possibilità ma quello che conta è avere sempre rispetto per gli altri.

4 17.10 I tesori dell’animazione 23.10 Storia del cinema. giapponese Giro del mondo animato ore 16.00, Lumière ore 16.00, Lumière IL MIO VICINO TOTORO DA GERTIE A MICKEY MOUSE (Tonari no Totoro, Giappone/1988) Selezione di cortometraggi di (86’) (USA/1914-1939) di Autori vari (60’) Animazione Animazione

Ben prima delle famosis- Satsuke e Mei insieme sime produzioni targa- al padre si trasferisco- te Disney, e poi Pixar no in una casa di cam- e DreamWorks, negli pagna. Ben presto si Stati Uniti aveva preso imbattono nelle strane avvio la realizzazione creature dai magici po- di cartoni animati che, teri che vivono nella fo- basandosi all’inizio su resta lì vicino, i Totoro, che fortunate serie a fumetti, possono essere visti solo dai bambini. Con ottennero presto un notevole successo di uno di loro le due sorelline stringono una pubblico. Questo appuntamento vuole rico- forte amicizia e vivranno stravaganti avven- struire la storia dell’animazione americana, ture a bordo del bizzarro Gattobus. Il Totoro a partire da alcuni cortometraggi che ormai è diventato il simbolo dello , rischiano di essere dimenticati. Ecco quindi la casa di produzione dei più celebri film di le avventure di Gertie il Dinosauro, realizza- Miyazaki. Non ci sono cattivi né mostri nel te a partire dal 1914, per poi proseguire con mondo che descrive Miyazaki in questo film, le peripezie di Felix il gatto e di altre diver- dove la famiglia è un porto sicuro e la na- tenti creature nate dalla matita di disegna- tura è sempre pronta a regalarci emozioni tori e registi di allora. Vedremo inoltre brevi e avventure meravigliose. Il film, più che film degli anni ‘30 tratti da Le Mille e una mostrarci scene d’azione o dipanare trame notte. E ancora, ritroveremo i personaggi complesse, ci immerge in un’atmosfera ricca creati da Dave Fleischer, una delle princi- di fantasia, che ricalca l’immaginazione dei pali figure dell’animazione americana che bambini e ci permette di accostarci ai ritmi nel 1920 fondò, insieme al fratello Max, una di vita del Giappone rurale degli anni ‘50 del casa di produzione di cartoni animati, la Novecento. Totoro, distribuito inizialmente sola in grado di tenere testa alla Disney. Fra solo in Giappone, in seguito al successo che i personaggi da loro inventati, Betty Boop e anche in Occidente hanno riscosso altri titoli il muscoloso e bonario Braccio di Ferro, che del maestro giapponese quali La città incan- apparve per la prima volta nel 1933. Degli tata e Il castello errante di Howl, ha ottenuto inizi degli anni ‘30 sono anche i primi cor- visibilità anche in Europa e Stati Uniti, finché tometraggi che hanno come protagonista l’anno scorso la Lucky Red ha permesso an- Mickey Mouse... buon divertimento! che al pubblico italiano di venirne incantati e sorpresi.

5 24.10 I tesori dell’animazione 31.10 Dalla pagina allo schermo giapponese

ore 16.00, Lumière ore 16.00, Lumière PONYO SULLA SCOGLIERA NANNY MC PHEE - (Gake no ue no Ponyo, Giappone/2008) TATA MATILDA di Hayao Miyazaki (101’) (Nanny McPhee, USA-GB-Francia/2005) Animazione di Kirk Jones (97’) Commedia, Fantastico

Riproponiamo la tenera Sette bambini cui bada- storia della pesciolina re, che hanno già fatto Ponyo, protagonista fuggire a gambe levate del film più recente di un numero conside- Miyazaki, realizzato revole di governanti... con matite e pastelli Un giorno bussa alla colorati: rimasta chiusa porta della famiglia in un vasetto dopo essere Brown una bambinaia scappata dalla sua casa sul “governativa”, Tata Matilda, fondo del mare, viene liberata da Sosuke, robusta e autoritaria, armata di un bastone un bambino di cinque anni che creerà con dai poteri magici: riuscirà a conquistare i lei una magica amicizia e la aiuterà a realiz- cuori e la fiducia delle piccole pesti? Lei è zare il suo desiderio, quello di diventare un certa di farcela, grazie a cinque regole. Un essere umano. po’ Mary Poppins un po’ Harry Potter, a inter- Per Ponyo, in concorso alla 65esima Mostra pretare il ruolo dell’imperturbabile educatri- d’Arte Cinematografica di Venezia, Miyazaki ce old style è un’irriconoscibile e irresistibile ha voluto occuparsi personalmente dei di- Emma Thompson, il cui trucco non le rende segni delle onde e del mare, scenari miti- certo giustizia: denti orribili, naso bitorzolu- ci popolati di creature fantastiche, riflesso to, porri grandi come noccioline, sopracciglio dell’inesauribile immaginazione del regista. , pappagorgia, vestita rigorosamente di Ponyo è stato prodotto dallo Studio Ghibli, la nero. La nuova bambinaia si muove nell’In- casa di produzione che ha permesso la re- ghilterra a cavallo tra l’epoca vittoriana e alizzazione dei capolavori del regista giap- quella edoardiana. Nessuno sa da dove ven- ponese e di molti suoi collaboratori, tra i ga, né quale sia l’agenzia di collocamento quali il suo mentore Isao Takahata. Il nome dove richiedere i suoi servigi, indispensabili dello Studio deriva dal termine italiano che quando uno ha sette figli piuttosto vivaci. Li- designa un vento caldo del deserto, nonché beramente ispirato alla serie di libri per l’in- gli aerei da ricognizione utilizzati dai piloti fanzia Nurse Matilda di Christianna Brand, il italiani nella Seconda Guerra Mondiale: Mi- film, firmato dal talentuoso Kirk Jones alla yazaki, appassionato di aeronautica dall’in- sua seconda prova, dopo Svegliati Ned, ha il fanzia, lo ha ritenuto il nome perfetto per la sapore e la classicità delle fiabe di una volta, sua “fabbrica dei sogni”. con un mix di magia e humour tutto british, ed è una gustosa commedia che si rivolge ai più piccoli ma anche agli adulti.

6 01.11 Dalla pagina allo schermo 07.11 Dalla pagina allo schermo ore 16.00, Lumière ore 16.00, Lumière TATA MATILDA E IL GRANDE FANTASTIC MR. FOX BOTTO (USA/2009) (Nanny McPhee and the Big Bang, GB- di Wes Anderson (87’) Francia-USA/2010) Animazione, Commedia di Susanna White (109’) Commedia, Fantastico

Chi ha seguito e amato Il signor Volpe e consor- le vicende di Tata Matil- te vivono comodamente da alle prese con sette col figlio Ash dentro un piccoli e simpatici dia- grande albero in cima voletti, ma anche chi alla collina. Tratto da vuole vederla per la pri- un racconto di Roald ma volta, sarà colto dal- Dahl, il film racconta le la curiosità di seguirla in avventure di alcuni conta- quest’ avventura firmata da dini affamati che, stanchi di Susanna White, che esordisce nella regia ci- dividere i loro polli con la furba volpe, cerca- nematografica avendo alle spalle un’impor- no in tutti i modi di liberarsi del loro avver- tante carriera televisiva. La magica tata, in sario e della sua famiglia. Prima incursione questo secondo capitolo, bussa alle porte di di Wes Anderson, autore di Il treno per il Isabel Green, una giovane madre di tre figli Darjeeling, nel cinema di animazione, Fan- che ospita due cuginetti viziati che giungo- tastic Mr Fox – girato con pupazzi tridimen- no dalla città, e lotta per mandare avanti la sionali, alla maniera tradizionale in stop- fattoria con le sue sole forze: il marito è in motion - è un riuscito adattamento scritto guerra e il cognato è pronto a tutto pur di dal regista insieme a Noah Baumbach. Del farle vendere la proprietà. Tata Matilda tor- testo di partenza di Dahl, la pellicola è riu- na con cinque lezioni nuove da impartire ai scita egregiamente a restituire l’umorismo suoi amati ragazzini. Sceneggiato e co-pro- a tratti cupo e politicamente scorretto. Pro- dotto da Emma Thompson, che nuovamen- tagonista ironico incantevole, il signor Volpe te interpreta il ruolo della bambinaia, Tata costituisce un altro tassello di quella galleria Matilda e il grande botto riesce a replicare di personaggi insoliti, assolutamente inediti l’esito del primo film e a divertire evitando e fuori dal comune che popolano il cinema banalità e scontatezza. I personaggi sono di Wes Anderson. Un cinema che ha molto bambini e genitori di un’era pre-computer e spesso come tema centrale la famiglia in cui pre-tecnologica, frutto di una fantasia senza il sentimento, l’amore coesiste col disagio. tempo, dove i piccoli protagonisti per quanto Anche Mr Fox per certi versi è un singolare e “cattivi” sono sempre simpatici e gli adulti, simpaticissimo “disadattato” . Anderson ha per quanto burberi, sono sempre buoni e dichiarato che considera Mr Fox una versio- comprensivi. Un film che cattura l’attenzione, ne “volpina” e moderna di Robin Hood. non certo per gli effetti speciali, ma per il pia- cere di un racconto e di personaggi che vivono nella fantasia e un po’ ci appartengono...

7 13.11 Storia del cinema. Giro del 14.11 I tesori dell’animazione mondo animato. giapponese

ore 16.00, Lumière ore 16.00, Lumière LA ROSA DI BAGDAD MAI MAI MIRACLE (Italia/1949) (Maimai Shinko to sennen no mahô, di Anton Gino Domeneghini (76’) Giappone/2009) Copia proveniente da CSC - di (93’) Cineteca Nazionale Animazione Animazione

Tappa italiana del nostro Shinko frequenta la terza viaggio nel mondo del elementare nel Giap- cinema di animazio- pone rurale degli anni ne e della sua storia. ‘50 del Novecento. Ora Considerato il primo lontani dai ritmi frene- lungometraggio di ani- tici delle grandi città, mazione europeo, non- mille anni prima questi ché primo film italiano in luoghi ospitavano un cen- Technicolor, ispirato ai rac- tro importante del Giappone conti delle Mille e una notte, La rosa di Bag- feudale, dove viveva una principessa solita- dad è un esempio di produzione tutta ita- ria della stessa età di Shinko. La bambina, liana: Domeneghini, che fino ad allora non curiosa e impertinente così come il ricciolo aveva avuto esperienze cinematografiche che le cade dispettoso sulla fronte (e che lei ma era un famoso pubblicitario, contattò i chiama “Il mio Mai Mai”), conosce Kiiko, ap- migliori disegnatori dell’epoca e, nonostan- pena arrivata da Tokyo, timida e insicura. In- te le difficoltà legate al periodo della guerra, sieme a lei, Shinko, ispirata dai racconti del che costrinsero la troupe a interrompere più nonno, si immerge in un mondo fantastico, volte la lavorazione, dopo qualche anno il alla scoperta di antiche storie, di personaggi film vide la luce, vincendo subito la decima dimenticati, di paesaggi non ancora modifi- edizione della Mostra del Cinema di Venezia cati dalla mano dell’uomo. nella sezione dedicata ai ragazzi. Dopo un Il film, che è stato presentato a diversi fe- lungo periodo di oblio, è stato infine restau- stival tra cui Locarno, Annecy e Toronto, è rato dalla Cineteca Nazionale nel 1999. prodotto dalla giapponese , che Amin, suonatore alla corte del sultano, è in- ha collaborato con Hayao Miyazaki per la namorato, ricambiato, della principessa Zai- produzione di Il castello errante di Howl; lo la, promessa sposa del perfido Giafar, visir stesso regista Katabuchi ha avviato la sua del regno. Ma nonostante i malefici di Giafar, carriera di animatore proprio come assi- la bontà di Amin e l’aiuto di una buona maga stente alla regia di Miyazaki per Kiki – Con- che gli si presenta sotto le vesti di una men- segne a domicilio. Dal punto di vista visivo dicante gli permetteranno di sconfiggere il molti sono i richiami allo stile del maestro visir e di sposare finalmente Zaila. Il film dell’animazione giapponese, al quale Kata- riscosse notevole successo anche all’estero buchi si ricollega anche nell’assunzione del (negli Stati Uniti per esempio fu doppiato da punto di vista dei bambini per raccontare la Julie Andrews). sua storia di formazione e avventura.

Versione originale con traduzione in oversound.

8 20.11 Storia del cinema. Giro del 21.11 “Nove giorni per l’infanzia” mondo animato ore 16.00, Lumière ore 16.00, Lumière I FRATELLI DINAMITE TIFFANY E I TRE BRIGANTI (Italia/1949) di Nino e Toni Pagot (87’) (Die drei Räuber, Germania/2007) Animazione di Hayo Freitag (75’) Animazione

Il nostro viaggio nella Una carrozza percorre storia del cinema di la foresta di notte. Tre animazione propone feroci briganti, armati un’altra tappa italiana. di un’ascia, un fucile Presentato alla Mostra a tromba e un soffiet- del Cinema di Venezia to a pepe, la bloccano nel 1949 insieme a La per rapinarla. Ma l’uni- rosa di Bagdad, conten- co tesoro che trovano è de a questo film il primato Tiffany, un’orfanella che sta di essere stato il primo lungometraggio di andando a vivere in un orfanotrofio, una tetra animazione italiano mai realizzato e il primo magione governata da un’istitutrice malefica. a utilizzare il Technicolor. Tiffany, bimba impertinente e coraggiosa, Disegnata da Osvaldo Piccardo e Osvaldo non ha nessuna voglia di dirigersi là: facendo Cavandoli (futuro creatore della celebre Li- credere ai briganti di essere figlia di un ric- nea), la pellicola è stata restaurata nel 2004 co maharaja, si fa portare nella loro caverna, dalla Cineteca Italiana in digitale. Il film è da dove riuscirà, con il suo entusiasmo e la stato prodotto dalla Pagot Film di proprie- sua determinazione, a cambiare la loro vita e tà dei due fratelli registi, protagonista della quella dei bambini dell’orfanotrofio, coloran- stagione dei Caroselli grazie alla creazione dola di sfumature nuove e inaspettate. di personaggi quali Calimero e il draghetto Tratto dal libro di Tomi Ungerer, un classico Grisù. della prima infanzia, il film è realizzato con Il film racconta, attraverso una struttura a tenichre di animazione tradizionali dai colori episodi, le peripezie dei tre fratelli Dinamite brillanti e dalle musiche spiritose che detta- Din, Don e Dan: dopo essere cresciuti liberi no il ritmo dell’azione: Tiffany e i tre briganti in mezzo alla natura su un’isola selvaggia in emoziona e diverte, regalandoci scene buffe seguito a un naufragio, vengono ritrovati e e surreali. Il film ha vinto il Premio del Pub- riportati alla civiltà. Dovunque si presente- blico al Festival di Annecy nel 2008 ed è stato ranno (a scuola, al concerto, al Carnevale di uno dei titoli più amati della programmazione Venezia... ) creeranno assoluto scompiglio. di Schermi e Lavagne. A unire i diversi episodi, corrispondenti alle “Nove giorni per l’infanzia” è promosso da varie situazioni che si trovano ad affrontare Comune di Bologna, Università di Bologna- i tre fratelli, i racconti della loro zia, che ne Facoltà di Scienze della Formazione - Dip. di narra le caotiche e divertenti imprese du- Scienze dell’Educazione, Provincia di Bolo- rante un tè con le amiche. gna, Regione Emilia-Romagna

9 28.11 Attesi ritorni

ore 16.00, Lumière CATTIVISSIMO ME (Despicable Me, USA/2010) di Pierre Coffin, Chris Renaud (95’) Animazione

Groo è un aspirante su- per-cattivo, che pos- siede raggi in grado di congelare e immobiliz- Potete ricevere a casa o zare le persone che lo precedono in una fila al per e-mail il programma bar, per muoversi usa di Schermi e Lavagne veicoli avveniristici capaci di percorrere strade e per- scrivendo a: fino di volare, ha appena ottenuto la possi- bilità di rimpicciolire i suoi nemici con una schermielavagne@comune. tecnologia avveniristica... Ma ben altri mi- sfatti deve compiere per realizzare il suo so- bologna.it gno: essere riconosciuto da tutti come il più grande cattivo di tutti i tempi. E allora, ecco il suo piano: rubare la Luna, impresa nella quale nessuno si è ancora cimentato. Per raggiungere il suo obiettivo più importante, si avvale dell’aiuto dei Minion, centinaia di piccole creature gialle, a loro volta protago- niste di gag esilaranti... Ma quando ormai Gru crede di essere sul punto di riuscire nel suo intento, sulla sua strada si pongono tre orfanelle, che sognano soltanto di essere adottate e amate, e inaspettatamente ve- dono in lui un potenziale papà. È a questo punto, in realtà, che inizia per lui la sfida più grande che potesse mai immaginare. Da un’idea dello spagnolo Sergio Pablos, di- retto da due animatori francesi, Cattivissimo me è uno dei maggiori successi dell’anima- zione americana del 2010, targata Universal.

10 03.10 Dalla pagina allo schermo 10.10 Attesi ritorni ore 17.45, Antoniano ore 17.45, Antoniano FANTASTIC MR. FOX TOY STORY 3 (USA/2009) LA GRANDE FUGA di Wes Anderson (87’) (Toy Story 3, USA/2010) Animazione, Commedia di Lee Unkrich (103’)

ANCHE ANCHE SABATO 2 SABATO 9 ALLE 16.00 ALLE 16.00

Il signor Volpe e consorte La terza avventura tar- vivono comodamente gata Disney-Pixar di col figlio Ash dentro un Woody il cowboy, Buzz grande albero in cima Lightyear l’astronauta alla collina. Tratto da e di tutti i loro compa- un racconto di Roald gni di avventure, alle Dahl, il film racconta le prese con un padron- avventure di alcuni con- cino ormai cresciuto, in tadini affamati che, stanchi partenza per il college, che di dividere i loro polli con la furba volpe, cer- non sa più cosa farsene dei suoi vecchi gio- cano in tutti i modi di liberarsi del loro avver- cattoli. Finiranno tutti per errore nell’asilo sario e della sua famiglia. Prima incursione di Sunnyside, un luogo ben più pericoloso di di Wes Anderson, autore di Il treno per il quanto ci si potrebbe aspettare... ma è dav- Darjeeling, nel cinema di animazione, Fan- vero questo il loro destino? I giocattoli non tastic Mr Fox – girato con pupazzi tridimen- intendono arrendersi: il loro posto è ancora sionali, alla maniera tradizionale in stop- con Andy. È tempo quindi di progettare la motion - è un riuscito adattamento scritto “grande fuga”, insieme a tanti nuovi ami- dal regista insieme a Noah Baumbach. Del ci, tra cui Barbie, Ken, il dinosauro Trixie e testo di partenza di Dahl, la pellicola è riu- l’unicorno Cono di Panna... scita egregiamente a restituire l’umorismo Più di 300 personaggi animati prendono vita a tratti cupo e politicamente scorretto. Pro- sullo schermo, tra i quali un piccolo Totoro, tagonista ironico incantevole, il signor Volpe omaggio ad Hayao Miyazaki che il produttore costituisce un altro tassello di quella galleria John Lasseter, ora responsabile creativo dei di personaggi insoliti, assolutamente inediti Walt Disney and Pixar Animation Studios, e fuori dal comune che popolano il cinema considera suo maestro. Musiche di Randy di Wes Anderson. Un cinema che ha molto Newman, già vincitore del premio Oscar per spesso come tema centrale la famiglia in cui la colonna sonora di Monsters & Co. il sentimento, l’amore coesiste col disagio. Anche Mr Fox per certi versi è un singolare e simpaticissimo “disadattato” . Anderson ha dichiarato che considera Mr Fox una versio- ne “volpina” e moderna di Robin Hood.

11 17.10 Dalla pagina allo 24.10 Attesi ritorni schermo

ore 17.45, Antoniano ore 17.45, Antoniano DRAGON TRAINER PANICO AL VILLAGGIO (How to Train your Dragon, USA/2010) (Panique au Village, Belgio- di Dean DeBlois, Chris Sanders (98’) Lussemburgo-Francia/2009) Animazione di Stéphane Aubier,

ANCHE Vincent Patar (75’) ANCHE SABATO 16 SABATO 23 ALLE 16.00 Animazione ALLE 16.00

Stoick, coraggioso capo È il compleanno del ca- vichingo, vive in una vallo Cavallo, e i suoi terra inospitale situa- amici, l’indiano Indiano ta in mezzo al tempe- e il cowboy Cowboy, stoso Mare del Nord, decidono di regalargli per di più infestata da 50 mattoni per costru- pericolosi draghi. Suo irsi un barbecue. Ma figlio Hiccup non si ri- all’ordine online si ag- vela all’altezza del padre: giungono inavvertitamente è timoroso, del tutto inadatto al combatti- tantissimi zeri, e i mattoni che vengono re- mento, e preferisce trascorrere le giornate capitati a casa di Cavallo sono... milioni e lasciando vagare la sua immaginazione; an- milioni. La situazione diventa presto molto che gli altri abitanti del villaggio lo disprez- difficile da gestire... zano per questo. Finché un giorno, volendo Curioso film opera di due animatori belgi, al finalmente guadagnarsi la stima del padre loro esordio nel lungometraggio che danno e del suo popolo, riesce ad avvicinare un te- vita sullo schermo ai soldatini di plastica con mibile drago. In realtà non di una pericolosa la base con cui tanti bambini hanno gioca- creatura si tratta, bensì di un essere ferito e to per decenni, e giocano ancora. Tra buffe bisognoso di cure: la loro diventerà presto la trovate e situazioni surreali, il racconto che storia di una grandissima amicizia, in grado vede protagonisti questi personaggi caratte- di rivoluzionare la vita di Hiccup e di tutto il rizzati dai loro nomi comuni si svolge all’in- villaggio. segna del puro divertimento e della fantasia, Dalla serie di racconti per ragazzi scritti e il- al di là di qualsiasi pretesa di ordine e di lo- lustrati dall’inglese Cressida Cowell, un film gica. Il ritmo è frenetico e le invenzioni visive diretto per la Dreamworks dalla stessa cop- si susseguono l’una all’altra senza sosta. pia di registi di Lilo e Stitch, che con Dragon Ispirato all’omonima serie televisiva, di- Trainer trasporta gli spettatori in un regno retta dagli stessi due registi, il film è stato popolato da creature dai poteri straordinari. selezionato in diversi festival internazionali Umorismo e azione, battaglie avvincenti e (Cannes, Annecy, Toronto tra gli altri) e ha momenti più riflessivi e teneri si alternano vinto l’edizione 2010 del Future Film Festival in un intreccio efficace, da cui emerge l’im- a Bologna. portanza del superamento dei pregiudizi e del rispetto reciproco.

12 31.10 Attesi ritorni 07.11 Dalla pagina allo schermo ore 17.45, Antoniano ore 17.45, Antoniano PUZZOLE ALLA RISCOSSA TATA MATILDA E IL GRANDE (Furry Vengeance, USA-Emirati Arabi BOTTO Uniti/2010) di Roger Kumble (91’) (Nanny McPhee and the Big Bang, GB- Commedia Francia-USA/2010)

ANCHE di Susanna White (109’) ANCHE SABATO 30 SABATO 6 ALLE 16.00 Commedia, Fantastico ALLE 16.00

Gli animali del bosco Chi ha seguito e amato le decidono di allearsi vicende di Tata Matilda per sventare l’abbat- alle prese con sette timento della fore- piccoli e simpatici dia- sta dell’Oregon in cui voletti, ma anche chi hanno sempre vissuto, vuole vederla per la che si trova in pericolo prima volta, sarà colto in quanto al suo posto un dalla curiosità di seguirla ricco imprenditore intende in quest’ avventura firmata costruire un lussuoso complesso residen- da Susanna White, che esordisce nella regia ziale. Dan (Brendan Fraser), trasferitosi lì cinematografica avendo alle spalle un’im- con la sua famiglia per seguire da vicino gli portante carriera televisiva. La magica tata, sviluppi del progetto in quanto supervisore in questo secondo capitolo, bussa alle porte dei lavori, viene identificato come il colpe- di Isabel Green, una giovane madre di tre fi- vole, e perciò subito preso di mira dai “le- gli che ospita due cuginetti viziati che giun- gittimi” proprietari del territorio: api, orsi, gono dalla città, e lotta per mandare avanti scoiattoli, aquile, oltre alle puzzole del tito- la fattoria con le sue sole forze: il marito è lo, cercheranno di rendere la sua vita un in- in guerra e il cognato è pronto a tutto pur di cubo infastidendolo con una serie infinita di farle vendere la proprietà. Tata Matilda tor- dispetti e ripicche, inseguimenti e pizzichi, na con cinque lezioni nuove da impartire ai furti e cadute. In fondo il loro unico obietti- suoi amati ragazzini. Sceneggiato e co-pro- vo è quello di mantenere intatto quel luogo, dotto da Emma Thompson, che nuovamen- che considerano unico al mondo e troppo te interpreta il ruolo della bambinaia, Tata bello per poterlo rovinare solo per le avide Matilda e il grande botto riesce a replicare mire dell’uomo. l’esito del primo film e a divertire evitando L’importanza della difesa dell’ambiente è al banalità e scontatezza. I personaggi sono centro di questa commedia realizzata appli- bambini e genitori di un’era pre-computer e cando sofisticate tecniche di computer gra- pre-tecnologica, frutto di una fantasia senza phic alla recitazione di attori in carne e ossa tempo, dove i piccoli protagonisti per quanto e veri animali addestrati. “cattivi” sono sempre simpatici e gli adulti, per quanto burberi, sono sempre buoni e comprensivi. Un film che cattura l’attenzio- ne, non certo per gli effetti speciali, ma per il piacere di un racconto e di personaggi che vivono nella fantasia e un po’ ci apparten- gono...

13 14.11 Speciale Zecchino d’Oro 21.11 I tesori dell’animazione giapponese

ore 17.45, Antoniano ore 17.45, Antoniano I NUOVI CARTONI DELLO IL MIO VICINO TOTORO ZECCHINO D’ORO (Tonari no Totoro, Giappone/1988) (Italia/2010) di Hayao Miyazaki (86’) Autori vari (70’) Animazione Animazione

La ricetta segreta del Le due sorelline Satsuke vero tortellino bolo- e Mei si trasferisco- gnese, un complean- no con il padre in una no che con un po’ di casa di campagna fantasia si trasforma per stare vicino alla in uno scatenato pi- mamma, ricoverata in giama party, la storia ospedale. Ben presto si del mitico Galileo e delle imbattono nelle magiche sue “galattiche” scoperte e creature che vivono nella ancora tanti simpatici personaggi come Tito, foresta lì vicino, i Totoro, che possono essere Tato, Rosinka, Skamaleonte e il Maggiolino visti solo dai bambini, e che gli adulti ricor- Cicciaboccia: arriva la nuova serie dei carto- dano con affetto. Con uno di loro Satsuke e on di produzione italiana firmati Antoniano. Mei stringono una forte amicizia e vivranno Grazie all’interpretazione di autori come stravaganti avventure a bordo del bizzarro Bruno Bozzetto - e con il felice esordio di Gattobus. giovani maestri dell’animazione nazionale - i Non ci sono cattivi né mostri né minacce, nel più bei successi dello Zecchino d’Oro si ani- mondo che descrive Miyazaki in questo film, mano di colori e fantasia. Tredici cortome- dove la famiglia è un porto sicuro, pur nel- traggi per altrettante canzoni interpretate in le difficoltà della vita, e la natura è sempre video dalle voci del Piccolo Coro dell’Anto- pronta a regalarci emozioni e avventure me- niano di Bologna saranno presentati oggi in ravigliose. Il film, più che mostrarci scene anteprima al Cinema Antoniano. d’azione o dipanare trame complesse, però, Al termine dei nuovi cartoni, saranno pro- ci immerge in un’atmosfera particolare, ric- iettati inoltre i grandi classici che hanno ca di fantasia, che ricalca l’immaginazione reso note le clip in tutta Italia : da 44 Gatti dei bambini e ci permette di accostarci ai a Popoff, Cocco e Drilli, Wolfango Amedeo e ritmi di vita del Giappone rurale degli anni tantissimi altri. ‘50 del Novecento, così distante dai contesti Il tutto in preparazione della 53esima edizio- che siamo abituati a immaginare come tipici ne dello Zecchino d’Oro che si terrà all’Anto- del Paese del Sol Levante. Totoro, distribu- niano dal 16 al 20 Novembre. ito inizialmente solo in Giappone, in seguito al successo che anche in Occidente hanno riscosso altri titoli del maestro giapponese quali La città incantata e Il castello errante di Howl, ha ottenuto visibilità anche in Euro- pa e Stati Uniti, finché la Lucky Red nel 2009 ha permesso anche al pubblico italiano di venirne incantati e sorpresi.

14 28.11 Dalla pagina allo schermo

ore 17.45, Antoniano NAT E IL SEGRETO DI ELEONORA (Le secret d’Éléonore, Italia- Francia/2009) di Dominique Monféry (75’) ANCHE Animazione SABATO 27 ALLE 16.00

Nella biblioteca di Eleo- nora si trova una delle più belle collezioni di libri esistenti al mon- Potete ricevere a casa o do, in edizioni originali riccamente illustrate: per e-mail il programma in queste pagine di in- credibile bellezza vivono di Schermi e Lavagne le storie e i personaggi che ne sono protagonisti, nell’attesa di essere scrivendo a: scoperti a voce alta da un adulto che rac- schermielavagne comune. conta le fiabe ai bambini, proprio come Ele- @ onora ha sempre fatto con il nipotino Nat, 7 bologna.it anni. È lui a ricevere in eredità da Eleonora la famosa biblioteca, anche se in realtà non è ancora capace di leggere da solo. Ma per salvare i personaggi delle sue fiabe preferite, che rischiano di scomparire, dovrà decifrare una misteriosa formula magica... così Alice e 15 il Bianconiglio, Pinocchio e Cappuccetto Rosso, La Bella Addormentata e Peter Pan, potranno continuare a vivere per sempre nei libri e nell’immaginazione dei bambini. Dal libro di Anik Le Ray illustrato da Rebec- ca Dautremer, un film che sottolinea l’im- portanza della lettura, in grado di aprire le porte di mondi magici e inaspettati. Monféry è un regista di formazione disneyana, che ha realizzato Nat e il segreto di Eleonora in col- laborazione con l’italiana Lanterna Magica. Il film è stato selezionato da numerosi festi- val cinematografici internazionali, tra i quali Annecy, Seattle e Melbourne.

15 Oltre al Cineclub per ragazzi, Schermi e Lavagne organizza anche...

PROIEZIONI, INCONTRI, LABORATORI PRATICI, VISITE GUIDATE

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Potete ricevere a casa o per e-mail il programma di Schermi e Lavagne richiedendolo all’indirizzo [email protected]