Piano Dei Servizi Relazione
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Giuseppe Tortelli
ANGELO LODA GIUSEPPE TORTELLI UN PROTAGONISTA DEL BAROCCHETTO BRESCIANO TRA BRESCIA E LA BASSA Angelo Loda, nato a Brescia nel 1968, si è laureato in lettere moderne presso l’Uni- versità Statale di Milano nel 1992 e successi- vamente si è specializzato in Storia dell’arte e delle arti minori presso l’Università Statale di Milano e ottiene il titolo di dottore di ricerca in Critica, teoria e storia delle letteratura e delle arti presso l’Università Cattolica di Mi- lano nel 1999. Dallo stesso anno ricopre il ruolo di fun- zionario storico dell’arte fino al 2013 presso la Soprintendenza BSAE di Parma e Piacen- za e quindi presso quella di Mantova, Brescia e Cremona. Docente di storia dell’arte e iconografia presso la Scuola ENAIP di Botticino a parti- re dal 2001 e conservatore scientifico presso il Museo d’Arte e Cultura Sacra di Romano di Lombardia dal 2008 ha al suo attivo varie curatele di mostre e svariati articoli su rivi- ste specializzate e contributi riguardanti in particolare l’iconografia sacra e la pittura e la grafica bresciana ed emiliana dal Cinque al Settecento. ANGELO LODA GIUSEPPE TORTELLI UN PROTAGONISTA DEL BAROCCHETTO BRESCIANO TRA BRESCIA E LA BASSA ANGELO LODA Giuseppe Tortelli, Un protagonista del Barocchetto bresciano tra Brescia e la Bassa cm 16,6 x 23,8 pp. 96, ill. Novembre 2014 ISBN 978 88 902714 7 2 FdP editore – via Trento 15, 25054 Marone, Brescia – tel. 3395970167 www.maroneacolori.it/robertopredali/ [email protected] [email protected] ANGELO LODA GIUSEPPE TORTELLI UN PROTAGONISTA DEL BAROCCHETTO BRESCIANO TRA BRESCIA E LA BASSA RINGRAZIAMENTI Desidero ringraziare Renata Casarin, Celio Berti, Gian Maria Casella, Gabriele Chiappa, Alessandra Didonè, Ambra Fontanella, Fiorenzo Fisogni, Fiorella Frisoni, Giuseppe Fusari, Cecilia Gibelli- ni, Sandro Guerrini, Stefano L’Occaso, Anna Martini, Roberto Predali, mons. -
La Via Dei Laghi.1 Da Paratico a Rezzato Lungo La Via Emilia Gallica
1 La Via dei Laghi.1 Da Paratico a Rezzato lungo la Via Emilia Gallica L’itinerario ricalca un tracciato noto fin dalla preistoria, che collegava itinerari in un unico percorso denominato Ciclovia dei Laghi, parte il centro dell’Europa ai porti dell’Adriatico. L’antichissima via di dell’itinerario BI 12 “Ciclovia Pedemontana Alpina” inserita nella comunicazione giungeva in Italia nei pressi di Como e, toccando rete cicloturistica Bicitalia. i centri di Lecco, Bergamo e Brescia, arrivava a destinazione nella cittadina di Adria. Completamente risistemato in età romana, l’importante tracciato divenne una via consolare e fu ribattezzato Partenza: Paratico via Emilia Gallica. Nel corso dei secoli lungo lo storico percorso Arrivo: Virle di Rezzato sorsero degli edifici attrezzati per offrire assistenza a viandanti e pellegrini, come gli ospizi dedicati a San Giacomo allineati tra Difficoltà: facile il Lago d’Iseo e Rezzato. L’itinerario è oggetto di un accordo di Tipo di bicicletta: MTB e City bike programma tra l’Amministrazione Provinciale di Brescia e quelle lunghezza: 47 km ca. di Bergamo, Lecco e Milano per la messa in rete dei rispettivi Profilo Altimetrico La Via dei Laghi.1 • Utilità INFORMAZIONI: Comune di Corte Franca Comune di Rezzato - Santa Giulia - Museo della Città Piazza di Franciacorta, 1 - Tel: 030.984488 Piazza Vantini, 21 - Tel: 030.249711 Via Musei, 81/b - Tel. 030.2977833-34 Provincia di Brescia www.comune.cortefranca.bs.it www.comune.rezzato.bs.it www.bresciamusei.com Settore della Cultura e del Turismo - Museo Mille Miglia -
San Flaviano, Glorioso Martire, Proteggi La Nostra Comunità Ed Intercedi Perché in Tutte Le Famiglie Regnino La Virtù, La Concordia E La Pace
NOTIZIARIO DELLA PARROCCHIA DI S. ANDREA APOSTOLO IN PRALBOINO (BS) - OTTOBRE 2012 San Flaviano, glorioso Martire, proteggi la nostra comunità ed intercedi perché in tutte le famiglie regnino la virtù, la concordia e la pace. 2 SOMMARIO ● La parola del Parroco “Riprendiamo... un nuovo anno di attività pastorale” 3 ● La parola del Papa “Uomo di Dio che ha amato la Parola e servito la Chiesa” 4 ● La parola del vescovo “La domanda da porsi sempre: perché vale la pena studiare?” 5 ● Festa patronale di San Flaviano “L’arte racconta il suo martirio” 6-7 ● Grazie, Don Mauro-benvenuto, Don Nicola 7 ● 14 settembre “Esaltazione della Santa Croce” 8 ● 15 settembre “Beata Vergine Maria Addolorata” 9 ● Don Francesco Beniamino Della Torre “Una torre inespugnabile” 10 “Notizie biografiche” 11 Nella foto di copertina: Sante Cattaneo, marti- rio di San Flaviano, pala d’altare (chiesa parroc- “Il carisma dell’educatore” 12 chiale di Pralboino) “Il Centro Salesiano San Domenico ´Savio ad Arese` (Milano)” 13 “Un salesiano nella Resistenza” 14 Visita il sito della Parrocchia Sant’Andrea “Ricordo di un collaboratore” 15 Apostolo di Pralboino: www.parrocchia.pralboino.net ● Mario: 50 anni da geometra 15 ● L’angolo dell’oratorio “Grest 2012 - Passpartù 2012” Contributo normale: € 15,00 “Un animatore racconta” Contributo sostenitore: € 25,00 “Un grazie particolare” 16-17 Contributo benemerito: € 50,00 ● Libri per la mente e per il cuore Facciamo appello per una maggiore generosità “A. Piatti, La moglie del sole” 18 a coloro che ricevono il Bollettino per posta e li “D. Vassallo, Il sindaco pescatore” 18 invitiamo alla puntualità del versamento del con- “W. -
The Lakes Cycle Route Part 1 • Historic and Artistic Tips the Lakes
1 The Lakes Cycle Route Part 1 From Paratico to Rezzato along the Emila Gallica Roman road The route follows a path known since prehistoric times which Offices of Brescia and Bergamo, Lecco and Milan to join up linked the centre of Europe to the ports on the Adriatic. their cycle routes into one route called the Lakes Cycle Route, This ancient link reached Italy near Como and, touching part of the BI12 route (also named the “Pedemontana Alpina on the cities of Lecco, Bergamo and Brescia, arrived at its Cycle Route”) and included within the Bicitalia tourist cycling destination in the small town of Adria. Having been completely network. refurbished in Roman times, this important pathway became a Starting Point: Paratico consular way and was renamed Via Emilia Gallica. Through the centuries various buildings equipped to provide travellers and Destination: Virle di Rezzato pilgrims with assistance were erected along the route, such as Level of difficulty: easy the hospices dedicated to Saint Giacomo and lined up between Bike type: MTB and Citybike the Lake Iseo and Rezzato. The cycle path exists thanks to Distance: 47 km a planning agreement between the Provincial Administrative The Lakes Cycle Route Part 1 • Useful information INFORMATION: Comune di Corte Franca Comune di Rezzato - Santa Giulia - Museo della Città Piazza di Franciacorta, 1 - Tel: 030.984488 Piazza Vantini, 21 - Tel: 030.249711 Via Musei, 81/b - Tel. 030.2977833-34 Provincia di Brescia www.comune.cortefranca.bs.it www.comune.rezzato.bs.it www.bresciamusei.com Settore della -
The Lakes Cycle Route Part 1 the Lakes Cycle Route Part 1 Historic and Artistic Tips Useful Information
1 The Lakes Cycle Route Part 1 From Paratico to Rezzato along the Emila Gallica Roman road The route follows a path known since prehistoric times which Offices of Brescia and Bergamo, Lecco and Milan to join up linked the centre of Europe to the ports on the Adriatic. their cycle routes into one route called the Lakes Cycle Route, This ancient link reached Italy near Como and, touching part of the BI12 route (also named the “Pedemontana Alpina on the cities of Lecco, Bergamo and Brescia, arrived at its Cycle Route”) and included within the Bicitalia tourist cycling destination in the small town of Adria. Having been completely network. refurbished in Roman times, this important pathway became a Starting Point: Paratico consular way and was renamed Via Emilia Gallica. Through the centuries various buildings equipped to provide travellers and Destination: Virle di Rezzato pilgrims with assistance were erected along the route, such as Level of difficulty: light the hospices dedicated to Saint Giacomo and lined up between Bike type: MTB and Citybike the Lake Iseo and Rezzato. The cycle path exists thanks to Length: 47 km a planning agreement between the Provincial Administrative The Lakes Cycle Route Part 1 Useful information INFORMATION: Comune di Corte Franca Comune di Rezzato - Santa Giulia - Museo della Città Piazza di Franciacorta, 1 - Tel: 030.984488 Piazza Vantini, 21 - Tel: 030.249711 Via Musei, 81/b - Tel. 030.2977833-34 Provincia di Brescia www.comune.cortefranca.bs.it www.comune.rezzato.bs.it www.bresciamusei.com Assessorato Cultura -
Brixia Sacra 1 2011 Brixia 07/03/2013 11.52 Pagina 1
brixia sacra_1_2011_brixia 07/03/2013 11.52 Pagina 1 BRIXIA SACRA MEMORIE STORICHE DELLA DIOCESI DI BRESCIA brixia sacra_1_2011_brixia 07/03/2013 11.52 Pagina 2 brixia sacra_1_2011_brixia 07/03/2013 11.52 Pagina 3 Premessa Con questo numero riprende la consueta programmazione della Rivista dopo le pubblicazioni per il centenario. Restano i progetti avviati, alcuni – come quello sui vescovi – che procedono con inevitabili rallentamenti, al- tri che stanno giungendo in porto con regolarità. Per la fine dell’estate sarà disponibile l’edizione on-line dal 1930 al 1964 della Rivista, edita nella se- zione “archivio digitale” del sito dell’Associazione (www.brixiasacra.it). È inoltre in lavorazione il secondo “Quaderno”, dedicato ai missionari ca- muni dalla fine dell’Ottocento ad oggi, realizzato in collaborazione con l’Associazione Gente Camuna. Sono dunque molti e ricchi i contenuti raccolti sul presente numero, alcuni dei quali di assoluto valore ed originalità, altri con un carattere più divulga- tivo, ma sempre con rigore e robustezza scientifica. Si parte con l’inno “Ubi caritas et amor”, la composizione forse più nota del patriarca di Aquileia Paolino († 802), scritto in un momento molto difficile per la sua Chiesa, che si cantava nella liturgia del Giovedì Santo e che ancora oggi si canta in tutto il mondo cattolico con il titolo Dov’è carità e amore. La sua presenza nei manoscritti e nella liturgia bresciana conferma la comunione di una prassi antichissima, presto condivisa e fatta propria dall’intera cristianità. Un inedito percorso è poi offerto dalla devozione a santa Giulia, colti- vata nel grande monastero longobardo che reca il suo nome, esaminata at- traverso le rappresentazioni artistiche e l’iconografia della martire cartagi- nese.