San Flaviano, Glorioso Martire, Proteggi La Nostra Comunità Ed Intercedi Perché in Tutte Le Famiglie Regnino La Virtù, La Concordia E La Pace

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San Flaviano, Glorioso Martire, Proteggi La Nostra Comunità Ed Intercedi Perché in Tutte Le Famiglie Regnino La Virtù, La Concordia E La Pace NOTIZIARIO DELLA PARROCCHIA DI S. ANDREA APOSTOLO IN PRALBOINO (BS) - OTTOBRE 2012 San Flaviano, glorioso Martire, proteggi la nostra comunità ed intercedi perché in tutte le famiglie regnino la virtù, la concordia e la pace. 2 SOMMARIO ● La parola del Parroco “Riprendiamo... un nuovo anno di attività pastorale” 3 ● La parola del Papa “Uomo di Dio che ha amato la Parola e servito la Chiesa” 4 ● La parola del vescovo “La domanda da porsi sempre: perché vale la pena studiare?” 5 ● Festa patronale di San Flaviano “L’arte racconta il suo martirio” 6-7 ● Grazie, Don Mauro-benvenuto, Don Nicola 7 ● 14 settembre “Esaltazione della Santa Croce” 8 ● 15 settembre “Beata Vergine Maria Addolorata” 9 ● Don Francesco Beniamino Della Torre “Una torre inespugnabile” 10 “Notizie biografiche” 11 Nella foto di copertina: Sante Cattaneo, marti- rio di San Flaviano, pala d’altare (chiesa parroc- “Il carisma dell’educatore” 12 chiale di Pralboino) “Il Centro Salesiano San Domenico ´Savio ad Arese` (Milano)” 13 “Un salesiano nella Resistenza” 14 Visita il sito della Parrocchia Sant’Andrea “Ricordo di un collaboratore” 15 Apostolo di Pralboino: www.parrocchia.pralboino.net ● Mario: 50 anni da geometra 15 ● L’angolo dell’oratorio “Grest 2012 - Passpartù 2012” Contributo normale: € 15,00 “Un animatore racconta” Contributo sostenitore: € 25,00 “Un grazie particolare” 16-17 Contributo benemerito: € 50,00 ● Libri per la mente e per il cuore Facciamo appello per una maggiore generosità “A. Piatti, La moglie del sole” 18 a coloro che ricevono il Bollettino per posta e li “D. Vassallo, Il sindaco pescatore” 18 invitiamo alla puntualità del versamento del con- “W. Ardito, Cercando Almudena” 19 tributo che vorranno elargire tramite Conto Cor- “Don V. Colmegna, Non per me solo” 19 rente Postale n° 11945250 intestato a: Parrocchia S. Andrea Apostolo ● A.Ge. Pralboino 25020 Pralboino “Anniversari di matrimonio 2012” 20 ● Bilancio parrocchiale 21 Autorizzazione del Tribunale di Brescia n° 35/1990 del 14 luglio 1990 ● Anagrafe Direttore responsabile: “Battesimi, matrimoni e necrologie” 22 Gabriele Filippini Direzione e redazione: ● Calendario liturgico e parrocchiale 23 Parrocchia S. Andrea Apostolo, Pralboino Via XX Settembre, 25020 Pralboino (Bs) ● Festività patronale di San Flaviano 24 Tel. 030 954174 . C.F.88005710178 Stampa: Tipo-Lito F.L. (Pralboino) Via Gatti n. 9 3 La parola del parroco Riprendiamo… un nuovo anno di attività pastorale l nuovo anno di attività pa- COMMEMORAZIONE DI DON namento, dare alla liturgia tutta la storale inizia con vari avve- FRANCESCO B. DELLA TORRE sua ricchezza attraverso la valoriz- nimenti assai importanti per E’ nato a Pralboino il 22 giugno zazione dei ministeri, organizzare I 1912 da Francesco e Filomena tutte le attività pastorali, preparare la nostra comunità parrocchiale Faita. Dopo le scuole elementari celebrazioni comunitarie della pe- di Pralboino: la solennità patro- frequentò l’Istituto Salesiano a Mi- nitenza, proporre cammini di fede nale di S. Flaviano; la comme- lano. Laureatosi all’Università Cat- e di comunione ai gruppi giovanili, morazione di don Francesco tolica in lettere e filosofia è stato seguire gli adulti nella testimonian- Beniamino Della Torre a 100 ordinato sacerdote nel 1940. Inse- za cristiana nella società, favorire anni dalla sua nascita; a livello gnante, partecipò attivamente alla la conoscenza effettiva della Dottri- Resistenza. Il Card. Schuster lo na Sociale Cristiana, promuovere diocesano, il Sinodo sulle Unità incarica di fondare il grande centro un discernimento comunitario che Pastorali e, a livello di Chiesa salesiano di Sesto S. Giovanni e permetta di pensare ‘da cristiani’ universale, l’anno della fede. nel 1954 quello di Arese. Il meto- il mondo in cui vivono. In altre pa- do educativo e le idee maestre che role, una parrocchia piccola non è lo guidarono in tutte le sue opere in grado di offrire, soprattutto sen- sono riassunte nel libretto intitolato: za più la presenza del sacerdote, LA FESTA PATRONALE “Lettera a Thomas Hall”. tutto quanto è oggi necessario per Diceva il nostro Vescovo: “Per Dopo esser diventato prete, certa- affrontare le sfide culturali del pre- le feste patronali andiamo proprio mente per i tanti impegni e perché sente e del futuro. bene: ce ne sono tante e sono sen- non aveva più familiari in paese, Per un maggior, anche se più tite (anche le parrocchie con cin- pochi sono stati i rapporti con Pral- faticoso, servizio alle comunità è que abitanti quando fanno la festa boino. Noi pensiamo sia comunque opportuno promuovere la vita in patronale sono affollate). Il proble- giusto ricordarlo. Qui a Pralboino comune dei preti, programmare ma è che la festa patronale diventi è nato; qui, nella nostra comunità, le varie attività pastorali, cercare per noi un’opportunità per l’annun- è stato educato e ha fatto il primo l’essenziale per non disperdersi in cio del Vangelo; ma anche questo cammino nella fede. Per tutti è si- tante cose inutili, dare maggior op- obiettivo non viene da sé, bisogna curamente motivo di orgoglio avere portunità ai laici. Ecco perché si sta pensarlo e programmarlo. Altri- come ‘compaesano’ un personag- lavorando: per scegliere quel modo menti ci si preoccupa della ‘torta di gio come lui e come suo fratello di essere parrocchia secondo le patate’ – il che va benissimo, s’in- don Giuseppe. esigenze di questi tempi. tende – perché è urgente, mentre non si pensa alle altre cose perché IL SINODO DIOCESANO L’ANNO DELLA FEDE non abbiamo il tempo o le forze”. SULLE UNITÀ PASTORALI L’11 ottobre 2012 il S. Padre pro- Mons. Foresti, su questo tema era Indetto per la prima decade di clamerà l’inizio dell’Anno della Fede stato ancora più diretto: “Questa dicembre è un appuntamento im- a cinquant’anni esatti dall’apertura nostra cultura festaiola minaccia di portante per la nostra diocesi. Da del Concilio Vaticano II. Da sempre travolgerci, trasferendo l’attenzione tempo se ne parla. L’anno scorso tutti gli uomini cercano Dio con la principale della gente e la fatica dei in vari appuntamenti abbiamo di- loro sete di vita, di verità, di sicu- nostri organizzatori sugli elementi scusso su otto schede per penetra- rezza e di felicità. E questa è la re- coreografici e ludici, facendo pas- re nel significato di questo evento e ligiosità, certamente importante per sare in sottordine le motivazioni quindi come ripensare la pastorale la vita. La fede cristiana si colloca religiose.(…) Lo scadimento del nel prossimo futuro. Una diocesi ad un livello più elevato. Parte dai significato religioso originario non come la nostra che ha 473 par- valori positivi di questa religiosità conduca al paradosso di chiama- rocchie con 820 sacerdoti (di cui per rispondere in maniera più impe- re ‘sagre’ (= sacre) manifestazio- un quarto anziani) trova difficoltà a gnativa ad una più perfetta comuni- ni praticamente pagane, spesso garantire ancora sacerdoti nelle co- cazione di Dio. Dobbiamo imparare sconvenienti al sentire cristiano munità più piccole. Una parrocchia ad aderire con tutto noi stessi alla della vita.” non può limitarsi alla Messa dome- Rivelazione. Dobbiamo accogliere Cerchiamo quindi di prepararci nicale, alla catechesi dei bambini e la Parola di Dio perché diventi la bene e di trascorrere la Festa di S. alla visita dei malati. nostra vita. Il Beato Giuseppe Tovi- Flaviano, partecipando attivamen- Oggi ci viene chiesto molto di più: ni diceva: “I nostri figli senza la fede te alle riflessioni di preparazione preparare i fidanzati al matrimonio, non saranno mai ricchi; con la fede e alle varie proposte liturgiche di accompagnare i catechisti nel loro non saranno mai poveri”. E questo quelle giornate. lavoro di preparazione e di aggior- vale anche per noi adulti. 4 La parola del papa Uomo di Dio che ha amato la Parola e servito la Chiesa Il Papa ricorda il cardinale Martini in un messaggio letto durante i funerali celebrati nel duomo di Milano Il cardinale Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro e vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, ha partecipato in rappresentanza di Benedetto XVI ai funerali del cardinale Carlo Maria Martini, arcivescovo emerito di Milano, svoltisi nel pomeriggio di lunedì 3 settembre, nel duomo ambrosiano. La messa è stata presieduta dal cardinale arcivescovo Angelo Scola, che ha tenuto l’omelia. All’inizio della celebrazione il cardinale Comastri ha letto un messaggio nel quale il Pontefice si unisce alla preghiera per il porporato scomparso ricordandolo come “instancabile servitore del Van- gelo e della Chiesa” e come “uomo di Dio” che ha studiato e amato la Scrittura. Cari fratelli e sorelle, in questo momento desidero esprimere la mia vicinanza, con la preghiera e l’affetto, all’intera Arci- diocesi di Milano, alla Compagnia di Gesù, ai parenti e a tutti coloro che hanno stimato e amato il Car- dinale Carlo Maria Martini e hanno voluto accompagnarlo per questo ultimo viaggio. “Lampada per i miei passi è la Foto sopra: l’ultimo saluto della tua parola, luce sul mio cammino” folla al cardinale Martini (Sal 118, 105): le parole del Sal- mista possono riassumere l’intera Foto sopra: Carlo Maria Martini, coloro che camminano nelle tene- esistenza di questo Pastore gene- cardinale di Milano per 22 anni bre, vita per coloro che brancolano roso e fedele della Chiesa. È stato nelle ombre di morte. Signore, sii la un uomo di Dio, che non solo ha sere “pronti sempre a rispondere a vita del mondo; Signore, guidaci tu studiato la Sacra Scrittura, ma l’ha chiunque vi domandi ragione della verso la tua Pasqua; insieme cam- amata intensamente, ne ha fatto la speranza che è in voi” (1 Pt 3, 15). mineremo verso di te, porteremo la luce della sua vita, perché tutto fos- Lo è stato con uno spirito di cari- tua croce, gusteremo la comunio- se “ad maiorem Dei gloriam”, per la tà pastorale profonda, secondo il ne con la tua risurrezione.
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