The 6 May 1976 Friuli Earthquake: Re-Evaluating and Consolidating Transnational Macroseismic Data
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Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione Centrale Difesa Dell'ambiente, Energia E Sviluppo Sostenibile
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile - Servizio energia Direzione centrale infrastrutture e territorio - Servizio lavori pubblici, infrastrutture di trasporto e comunicazione Via Carducci 6 - 34133 Trieste AVVISO PUBBLICO DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO A FINI ESPROPRIATIVI (ai sensi del D.P.R. 8.6.2001 n. 327) Oggetto: costruzione esercizio del gasdotto “Rifacimento metanodotto Mestre-Trieste, tratto Casale sul Sile - Gonars DN 400 (16”) DP 75 BAR”, a favore della società Snam Rete Gas S.p.A., con sede legale in Comune di San Donato Milanese, piazza Santa Barbara 7. Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi degli artt. 11 e 16 del D.P.R. 8.6.2001, n. 327. Si rende noto che: ▪ Con nota prot. 417 del 31 maggio 2018, Snam Rete Gas S.p.A. ha inoltrato alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione centrale ambiente ed energia, Servizio energia, istanza di autorizzazione ai sensi dell’art. 52-sexies del D.P.R. 8.6.2001 n. 327, alla costruzione ed esercizio, con accertamento della conformità urbanistica, apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, all’approvazione del progetto e alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera denominata: “Rifacimento metanodotto Mestre-Trieste, tratto Casale sul Sile - Gonars DN 400 (16”) e opere connesse” - DP 75 bar e autorizzazione alla dismissione e rimozione del metanodotto “Metanodotto Mestre-Trieste DN 400 (16”) e opere connesse”. ▪ Con la medesima nota del 31 maggio 2018, Snam Rete Gas ha comunicato di aver presentato il 15 dicembre 2017 al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, istanza per la valutazione dell’impatto ambientale dell’opera, ai sensi del D.Lgs. -
Mariangela Cognome: Miculan Data Nascita: 17 Ottobre 1964 E.Mail [email protected] Tel
CURRICULUM VITAE Nome: Mariangela Cognome: Miculan Data nascita: 17 ottobre 1964 e.mail [email protected] tel. 0432 773440 (int.5) fax 0432 775236 POSIZIONE LAVORATIVA ATTUALE: Titolare di Posizione Organizzativa dal 1 novembre 2006 alle dipendenze del Comune di Rivignano e, in convenzione, dell’Unione dei Comuni “Cuore dello Stella” - inquadramento Categoria D; ESPERIENZE LAVORATIVE PRECEDENTI: Nella Pubblica Amministrazione: Dal 3 agosto 1984 al 21 luglio 1988 presso il Comune di Codroipo, a periodi alterni, sia a seguito di concorsi per assunzione a tempo determinato sia tramite Cooperativa presso diversi servizi (segreteria – protocollo – anagrafe – ragioneria) con q.f. 4^ e 6^ ; ß Dal 1988 incaricata dal Comune di Codroipo all’istituzione e successiva gestione dello Sportello Informagiovani presso la Biblioteca Civica; ß Dal mese di settembre 1990 a giugno 1994 incaricata dal Comune di Codroipo quale Segretaria dell’Ass. Cult. “Scuola di Musica” per la gestione della scuola di musica comunale; ß Dal 4 luglio 1994 al 31 dicembre 1994 presso il Settore Servizi Amministrativi Generali – Sezione Segreteria del Sindaco – 6^ qualifica funzionale nel Comune di Codroipo; ß Da novembre 1995 assunta, a seguito di pubblico concorso, dal Comune di Mereto di Tomba, ufficio segreteria, con 6^ qualifica funzionale dove ho prestato servizio fino al 30 ottobre 1997 come incaricata al servizio commercio, biblioteca e successivamente Responsabile del servizio tributi; ß Dal 3 novembre 1997, con opzione a seguito di pubblico concorso, assunta in servizio presso il Comune di Rivignano: - con la 6^ qualifica funzionale in qualità di addetta allo sportello anagrafe, stato civile e servizio elettorale e responsabile Commercio, Cultura, Anagrafe Canina, Albo Pretorio; - Nel periodo dal 1 giugno 2003 al 31 ottobre 2006 nominata Responsabile di P.O. -
Comune Di Torreano
COMUNE DI TORREANO ESERCIZIO FINANZIARIO 2017 RELAZIONE DELL’ORGANO ESECUTIVO Art. 151, comma 6, D.Lgs. 267/2000 CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2017 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA GIUNTA COMUNALE L’art. 151 del D.Lgs. 267/2000, comma 6°, prescrive che al rendiconto dei Comuni sia allegata una relazione della Giunta sulla gestione che esprime le valutazioni di efficacia dell'azione condotta sulla base dei risultati conseguiti. Anche l’art. 231 del D.Lgs. 267/2000 prescrive: “La relazione sulla gestione è un documento illustrativo della gestione dell'ente, nonché dei fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio, contiene ogni eventuale informazione utile ad una migliore comprensione dei dati contabili, ed è predisposto secondo le modalità previste dall'art. 11, comma 6, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni”. La presente relazione è quindi redatta per soddisfare il precetto legislativo, per fornire dati di ragguaglio sulla produzione dei servizi pubblici e per consentire una idonea valutazione della realizzazione delle previsioni di bilancio. Questo Comune al 31.12.2017 conta n. 2129 abitanti residenti nel capoluogo e nelle frazioni di: Reant, Masarolis, Canalutto, Costa, Ronchis, Montina, Prestento e Togliano Il Comune di Torreano si caratterizza per le modeste dimensioni geografiche e demografiche, per la montuosità del territorio e per l'insediamento sullo stesso di un'economia in cui vi è una distribuzione piuttosto omogenea delle varie attività (agricola, industriale, artigianale e terziaria). Particolarmente conosciuta è l'attività della lavorazione della pietra Piasentina. Nel corso del 2017 il Comune di Torreano ha visto ulteriormente ridurre il personale in servizio a seguito della cessazione per quiescenza di un proprio dipendente. -
Second Report Submitted by Italy Pursuant to Article 25, Paragraph 1 of the Framework Convention for the Protection of National Minorities
Strasbourg, 14 May 2004 ACFC/SR/II(2004)006 SECOND REPORT SUBMITTED BY ITALY PURSUANT TO ARTICLE 25, PARAGRAPH 1 OF THE FRAMEWORK CONVENTION FOR THE PROTECTION OF NATIONAL MINORITIES (received on 14 May 2004) MINISTRY OF THE INTERIOR DEPARTMENT FOR CIVIL LIBERTIES AND IMMIGRATION CENTRAL DIRECTORATE FOR CIVIL RIGHTS, CITIZENSHIP AND MINORITIES HISTORICAL AND NEW MINORITIES UNIT FRAMEWORK CONVENTION FOR THE PROTECTION OF NATIONAL MINORITIES II IMPLEMENTATION REPORT - Rome, February 2004 – 2 Table of contents Foreword p.4 Introduction – Part I p.6 Sections referring to the specific requests p.8 - Part II p.9 - Questionnaire - Part III p.10 Projects originating from Law No. 482/99 p.12 Monitoring p.14 Appropriately identified territorial areas p.16 List of conferences and seminars p.18 The communities of Roma, Sinti and Travellers p.20 Publications and promotional activities p.28 European Charter for Regional or Minority Languages p.30 Regional laws p.32 Initiatives in the education sector p.34 Law No. 38/2001 on the Slovenian minority p.40 Judicial procedures and minorities p.42 Database p.44 Appendix I p.49 - Appropriately identified territorial areas p.49 3 FOREWORD 4 Foreword Data and information set out in this second Report testify to the considerable effort made by Italy as regards the protection of minorities. The text is supplemented with fuller and greater details in the Appendix. The Report has been prepared by the Ministry of the Interior – Department for Civil Liberties and Immigration - Central Directorate for Civil Rights, Citizenship and Minorities – Historical and new minorities Unit When the Report was drawn up it was also considered appropriate to seek the opinion of CONFEMILI (National Federative Committee of Linguistic Minorities in Italy). -
Bozza Convenzione PAC "Ambito RTU.2"
Integrazione COMUNE DI RIVIGNANO TEOR (UD) - Rivignano - Sezione A - Foglio n°18 Mappale n°1 P.A.C. - Piano Attuativo Comunale di iniziativa privata - AMBITO RTU.2 - Ambito urbano di connessione all'area SAS - Ditta proprietaria: BANCA POPOLARE DI CIVIDALE S.C.P.A. C Ditta utilizzatrice: ZAFFIRO SVILUPPO S.r.l. Giugno 2019 Schema di convenzione PROGETTA S.r.l.s. R.I. UD/P.I. 02821260300; CCIAA-NREA: UD-290645 Sede legale: Viale Ledra n°1 - 33100 Udine (UD) E-Mail: [email protected] Sede operativa: Via Giuseppe Ungaretti n°4/I - 33061 Rivignano Teor (UD) PEC: [email protected] REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA FRIULI - VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI RIVIGNANO TEOR CONVENZIONE URBANISTICA RELATIVA ALL’ATTUAZIONE DEL P.A.C. - PIANO ATTUATIVO COMUNALE DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO "AMBITO RTU.2" - Rep. n°____________ Fasc. n°____________ L’anno ______ il giorno ______ del mese di ___________________________ in ___________________________, presso ___________________________ innanzi a me Dott. ___________________________, senza assistenza dei testimoni, avendovi i comparenti rinunciato di comune accordo, sono personalmente comparsi: 1 - il Comune di Rivignano Teor (UD), con sede a Rivignano Teor (UD) in Piazza IV Novembre n°34, Codice Fiscale e Partita I.V.A. 02760670303, che nel corso del presente atto verrà più brevemente chiamato “Comune”, qui rappresentato dal Dott. Ing. Paolo TION, nato ad Udine (UD) il 18 marzo 1965, Codice Fiscale TNIPLA65C18L483P, domiciliato per la carica presso la sede comunale di cui sopra, il -
Pedemontana Colline Pianura
Schede climatiche del Friuli Venezia Giulia SCHEDA CLIMATICA N. 22 osservabile: vento zona: COLLINE, PEDEMONTANA E PIANURA comuni di: Arba, Aviano *, Budoia *, Caneva di Sacile*, Cavasso Nuovo, Fanna, Maniago *, Montereale val Cellina *, Pinzano al Tagliamento, Polcenigo*, Sequals, Vajont, Arzene, Azzano Decimo, Brugnera, Chions, Cordenons, Cordovado, Fiume Veneto, Fontanafredda, Morsano al Tagliamento, Pasiano di Pordenone, Porcia, Pordenone, Prata di Pordenone, Pravisdomini, Roveredo in Piano, Sacile, San Giorgio della Richinvelda, San Martino al Tagliamento, San Quirino, San Vito al Tagliamento, Sesto al Reghena, Spilimbergo, Valvasone, Vivaro, Zoppola (PN); Aiello, Aquileia, Artegna, Attimis *, Bagnaria Arsa, Basiliano, Bertiolo, Bicinicco, Buia, Buttrio, Camino al Tagliamento, Campoformido, Campolongo Tapogliano, Carlino, Cassacco, Castions di Strada, Cervignano, Chiopris, Cividale del Friuli, Codroipo, Colloredo di Montalbano, Corno di Rosazzo, Coseano, Dignano, Faedis *, Fagagna, Fiumicello**, Flaibano, Gonars, Latisana, Lestizza, Magnano, Majano, Manzano, Martignacco, Mereto di Tomba, Moimacco, Mortegliano, Moruzzo, Muzzana, Nimis*, Osoppo, Pagnacco, Palazzolo dello Stella, Palmanova, Pasian di Prato, Pocenia, Porcia di Udine, Porpetto, Povoletto, Pozzuolo del Friuli, Pradamano, Precenicco, Premariacco, Prepotto *, Ragogna, Reana del Roiale, Remanzacco, Rive d'Arcano, Rivignano Teor, Ronchis, Ruda, San Daniele del Friuli, San Giorgio di Nogaro, San Giovanni al Natisone, San Vito al Torre, San Vito di Fagagna, Santa Maria la Longa, Sedegliano, Talmassons, Tarcento *, Tavagnacco, Terzo d'Aquileia, Torreano *, Torviscosa, Treppo Grande, Tricesimo, Trivignano Udinese, Udine, Varmo, Villa Vicentina, Visco (UD); Capriva, Cormons, Dolegna del Collio, Farra d'Isonzo, Fogliano, Gorizia, Gradisca, Mariano, Medea, Moraro, Mossa, Romans, Ronchi dei Legionari, San Canzian d'Isonzo, San Lorenzo Isontino, San Pier d'Isonzo, Savogna d'Isonzo, San Floriano del Collio, Staranzano**, Turriaco, Villesse (GO). -
Regione Friuli Venezia-Giulia Provincia Udine Comune Di Talmassons
REGIONE FRIULI VENEZIA-GIULIA PROVINCIA UDINE COMUNE DI TALMASSONS MICROZONAZIONE SISMICA RELAZIONE ILLUSTRATIVA geol. Francesco CAPRONI DATA: 0 1 VERIFICATO: APPROVATO: STUDIO TECNICO CAPRONI MICROZONAZIONE SISMICA doc. MS_01 Rev.0- Via Piazza D’Armi 64 – 33100 Udine Comune di Talmassons Pagina 2 di 44 Tel./Fax 0432/282782 1 INTRODUZIONE Il Comune di Talmassons, in data 6 ottobre 2016 affidava allo scrivente, geol Francesco Caproni, l’incarico di collaborazione finalizzato all'espletamento dello studio di Microzonazione Sismica di Primo Livello del Comune di Talmassons, in collaborazione con il geol. Alessandro Pavan, iscritto all’Albo Professionale da meno di 5 anni ed unitamente al tecnico abilitato per la realizzazione degli studi della Condizione Limite per l’Emergenza, Ing. Lionello Caproni. La presente relazione di Microzonazione Sismica (MS) e l’allegata cartografia illustrano e descrivono metodologie, indagini, e risultati. La delimitazione dell’area di studio (Fig. 1), inviata come Prima Fase dello studio, nel Novembre 2016, alla “Commissione Regionale per la Microzonazione Sismica – Servizio Edilizia”, è stata fatta sulla base degli studi urbanistici del Comune. In particolare ci si è riferiti al PRGC in vigore, secondo quanto indicato dall’Ufficio Tecnico Comunale, con il quale la perimetrazione è stata condivisa. Fig. 1.0: Perimetrazione area MS (in verde) rispetto al confine comunale (in blu) STUDIO TECNICO CAPRONI MICROZONAZIONE SISMICA doc. MS_01 Rev.0- Via Piazza D’Armi 64 – 33100 Udine Comune di Talmassons Pagina 3 di 44 Tel./Fax 0432/282782 Con il termine microzonazione sismica (MS) si intende la “valutazione della pericolosità sismica locale attraverso l’individuazione di zone del territorio caratterizzate da comportamento sismico omogeneo”. -
Rapid Estimation of the Seismic Impact Through the Active Contribution of the Civil Protection Volunteers
Bollettino di Geofisica Teorica ed Applicata Vol. 57, n. 2, pp. 183-197; June 2016 DOI 10.4430/bgta0175 Rapid estimation of the seismic impact through the active contribution of the Civil Protection volunteers D. SANDRON1, A. REBEZ1, M. MUCCIARELLI1, F. DI BERNARDO2, P. MALISAN3 and S. GRIMAZ3 1 Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), Trieste, Italy 2 Protezione Civile Regione Friuli Venezia Giulia, Italy 3 SPRINT-Lab - Laboratorio di Sicurezza e Protezione Intersettoriale, Dipartimento di Chimica, Fisica e Ambiente, Università degli Studi di Udine, Italy (Received: January 18, 2016; accepted: April 1, 2016) ABSTRACT Immediately after an earthquake, a rapid estimation of the seismic impact is crucial to carrying out a prompt and appropriate Civil Protection response. This is particularly important in districts characterized by frequent and moderate-to-high seismicity, as is the case in the north-eastern part of Italy. In this paper, the authors illustrate an innovative approach developed in the Friuli Venezia Giulia Region (in north-eastern Italy), based on the active contribution of Civil Protection volunteers. The methodology is based on the rapid and pre-codified communication of the earthquake effects, focusing on two main aspects: (i) the observed effects on people and buildings in the urban areas, and (ii) the structural and non-structural damage observed on pre-identified buildings. In particular, this paper illustrates the methodology and its integration into the seismic emergency plans of the municipalities in the Friuli Venezia Giulia Region and discusses the first test, which occurred during a full-scale exercise and on the occasion of recent minor earthquakes affecting the area. -
Seismotectonic Implications for the Italian-Slovenian Border Region
BOLLETTINO DI GEOFISICA TEORICA ED APPLICATA VOL. 45, N. 1-2, PP. 51-69; MAR.-JUN. 2004 Normal focal mechanisms in the Julian Alps and Prealps: seismotectonic implications for the Italian-Slovenian border region M.E. POLI(1) and G. RENNER(2) (1) Dipartimento di Georisorse e Territorio, Università di Udine, Italy (2) Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, Trieste, Italy (Received January 18, 2003; accepted November 11, 2003) Abstract - The instrumental seismicity (earthquakes with 2.4.≤.MD.≤.5.6, collected by the Seismometric Network of the Friuli-Venezia Giulia Region) that hit the Italian-Slovenian border region in the period 1974-2000 was analysed and discussed. The study area, which is characterised by medium-high seismicity, is located in the north-eastern portion of the deformed margin of the Adria microplate. Here the SSE-verging Neogene to Quaternary thrust-belt of the Southalpine chain joins with the Paleogene SW-verging thrust-belt of the External Dinarides. In the western Slovenian region, a set of dextral NW-SE strike-slip faults, Neogene to Quaternary in age, seems to act as the easternmost tectonic release for the Southalpine chain. The focal mechanism of 48 events was constructed: their distribution confirms that two distinct seismotectonic zones coexist above the same σ maximum stress tensor ( 1 horizontal and about N-S striking). 1) The Gemona area, that shows fault-plane solutions typical of low-angle WNW-ESE trending reverse faults, confirming that it pertains completely to the eastern Southalpine thrust-belt which is propagating southwards deforming the Quaternary deposits of the Friuli plain. -
Posti Disponibili Cacciatori Presenti Posti Liberi Eccedenti Parco Regionale O Riserve Naturali
Elenco posti nelle Riserve di caccia del Friuli Venezia Giulia al 25/02/2021 Riserve interessate da Riserve di caccia - Gorizia posti disponibili cacciatori presenti posti liberi eccedenti parco regionale o riserve naturali BOSCHINI - PETEANO 12 14 0 2 BRAZZANO 11 11 0 0 CAPRIVA DEL FRIULI 9 9 0 0 CORMONS 39 38 1 0 CORONA 7 7 0 0 DOBERDO' DEL LAGO 14 14 0 0 * DOLEGNA DEL COLLIO 13 13 0 0 FARRA D'ISONZO 23 23 0 0 FOGLIANO 10 9 1 0 GABRIA 8 9 0 1 GIASBANA 8 8 0 0 GRADISCA D'ISONZO 10 9 1 0 GRADO 80 79 1 0 * JAMIANO 13 13 0 0 * LUCINICO 22 22 0 0 MARIANO DEL FRIULI 13 13 0 0 MEDEA 15 15 0 0 MERNICO 10 10 0 0 MONFALCONE 13 11 2 0 * MORARO 8 7 1 0 MOSSA 11 13 0 2 PIEDIMONTE 9 9 0 0 PIERIS - BEGLIANO - ISOLA MOROSINI 19 14 5 0 * PIUMA 11 11 0 0 PLESSIVA 10 10 0 0 ROMANS 1° 13 13 0 0 RONCHI DEI LEGIONARI 16 14 2 0 * RUTTARS 11 9 2 0 SAGRADO - SAN MARTINO 14 14 0 0 SAN CANZIAN D'ISONZO 14 8 6 0 * SAN FLORIANO DEL COLLIO 14 16 0 2 SAN LORENZO ISONTINO 9 9 0 0 SAN MAURO - SALCANO 8 9 0 1 SAN MICHELE DEL CARSO 10 9 1 0 SAN PIER D'ISONZO 14 11 3 0 SAVOGNA - RUBBIA 13 13 0 0 SPESSA 8 9 0 1 STARANZANO 14 14 0 0 * TURRIACO 7 7 0 0 * VALLONE 16 15 1 0 * VERSA 9 10 0 1 VILLESSE 19 19 0 0 TOTALE 607 590 27 10 Riserve interessate da Riserve di caccia - Pordenone posti disponibili cacciatori presenti posti liberi eccedenti parco regionale o riserve naturali ANDREIS 11 12 0 1 * ARBA 40 40 0 0 ARZENE 15 17 0 2 AVIANO 176 176 0 0 AZZANO DECIMO 76 76 0 0 BARCIS 50 49 1 0 * BRUGNERA 31 28 3 0 BUDOIA 54 54 0 0 CANEVA 63 75 0 12 CASARSA DELLA DELIZIA 25 25 0 0 -
A Focal Mechanism Catalogue of Earthquakes That Occurred in The
A focal mechanism catalogue of earthquakes that occurred in the southeastern Alps and surrounding areas from 1928 – 2019 Angela Saraò, Monica Sugan, Gianni Bressan, Gianfranco Renner, Andrea Restivo1* 5 1National Institute of Oceanography and Applied Geophysics – OGS, Italy Correspondence to: Angela Saraò ([email protected]) Abstract. We present a focal mechanism catalogue of earthquakes that occurred in the southeastern Alps and surrounding areas from 1928 to 2019. The area involved in the process of convergence between the Adria microplate and Eurasia is one of 10 the most seismically active regions in the Alpine Belt. The seismicity is minor, with the Ms=6.5 Friuli earthquake being the strongest event recorded in the area, but the seismic hazard is relevant because it is a highly populated region. For this reason, numerous studies have been carried out over time to investigate the stress field and the geodynamic characteristics of the region using focal mechanisms. To provide a comprehensive set of revised information, which is challenging to build quickly because the data is dispersed over many papers, we collected and revised the focal mechanisms that were previously published in the 15 literature. Additionally, depending on the data quality and availability, we computed new focal mechanisms by first arrival polarity inversion or seismic moment tensor. Finally, we merged all the fault plane solutions to obtain a catalogue for a selection of 772 earthquakes with 1.8 ≤ M ≤ 6.5. For each earthquake, we reported all the available focal mechanisms obtained by different authors. We also suggested a preferred solution for users who need expeditious information. -
Study of Seismic Regime in the Alps and Dinarides Junction Zone: Block Structure Modeling and Historical Observations
2060-48 Advanced School on Non-linear Dynamics and Earthquake Prediction 28 September - 10 October, 2009 Study of Seismic Regime in the Alps and Dinarides Junction Zone: Block Structure Modeling and Historical observations I. Vorobieva International Institute of Earthquake Prediction Theory and Mathematical Geophysics Moscow Russia Study of strong seismicity in the Alps and Dinarides Junction zone: block structure modeling and historical observations I. A. Vorobieva, A. Peresan, A. A .Soloviev and G. F. Panza. Abstract The block structure model is used to study long-term characteristics of strong seismicity at the junction zone of Alps and Dinarides. The fault-and-block geometry is outlined based on the morphostructural zoning map of the study area, as well as on the spatial pattern of the recorded seismicity. The model recovers the main features of observed seismicity and kinematics in the region that is checked against the available observations. A synthetic earthquake catalog with equivalent duration 75 thousand of years was generated,. The rate of extreme synthetic events with magnitude M17 is slightly lower than 2 events per 1000 years, and maximum magnitude is 7.4. Most of the extreme synthetic events is located along the southern boundary of Alps; another large group is located east of Istria peninsula. Several synthetic earthquakes with magnitude larger than 7 were generated along the Idrija line, and at the eastern and western boundaries of Northern Dinarides. Many of these locations already experienced significant historical earthquakes, with magnitudes greater than 6. The model evidences a number of possible locations for extreme events, where large earthquakes were not observed before; in particular several extreme events are generated at the western boundary of Dinarides nearby the city of Trieste.