COMUNE DI VAIRANO PATENORA in ASSOCIAZIONE COI COMUNI DI PIETRAVAIRANO E DI CAIANELLO Prov
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
COMUNE DI VAIRANO PATENORA IN ASSOCIAZIONE COI COMUNI DI PIETRAVAIRANO E DI CAIANELLO Prov. Caserta REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE SISMICA IN GESTIONE ASSOCIATA TRA I COMUNI DI VAIRANO PATENORA, DI PIETRAVAIRANO E DI CAIANELLO Art. 1 - OGGETTO Il presente Regolamento disciplina l'organizzazione ed il funzionamento della Commissione per l'autorizzazione sismica di cui all' art. 4 bis della Legge Regionale n. 9/1983, come modificato dall'art. 33 della Legge Regionale n.1/2012, con l'introduzione, tra l'altro, dell'Art. 4 bis - Commissioni per l'autorizzazione sismica presso i comuni: 1. Le attività e le funzioni di competenza del settore provinciale del Genio civile, di cui agli articoli 2, 4 e 5, come modificati dall'articolo 10 della legge regionale 28 dicembre 2009, n. 19 (Misure urgenti per il rilancio economico, per la riqualificazione del patrimonio esistente, per la prevenzione del rischio sismico e per la semplificazione amministrativa), sono trasferite ai comuni, alle unioni dei comuni o dei comuni in forma associata. Il rilascio dell'autorizzazione sismica per opere pubbliche o di interesse pubblico o opere di edilizia privata la cui altezza superi i metri 10,50 dal piano di campagna resta in capo al settore del Genio civile. Ai fini del trasferimento, rilevano altresì le seguenti fonti normative: Decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380; Legge Regionale 28 dicembre 2009 n. 19; Regolamento Regionale n. 4 del 2010; Delibera di Giunta Regionale n. 161 del 4 aprile 2012; Delibera Giunta Regionale 317 del 28.4.2012 Per quanto non previsto dal presente Regolamento, in materia di procedimento amministrativo operano le previsioni della legge 241/90 e successive modifiche e integrazioni. Rimane di competenza del Genio civile il rilascio dell'autorizzazione sismica per opere pubbliche o di interesse pubblico o opere di edilizia privata la cui altezza superi metri. 10,50 dal piano di campagna. Art. 2 – GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI In esecuzione della volontà formalmente e validamente manifestata dai competenti organi degli Enti interessati, a norma dell’art. 4bis della legge regionale n. 9 / 83, come introdotto con l’art. 33 della L. R. n. 1/2012, la gestione delle funzioni di cui al precedente art. 1 viene svolta in forma associata tra i Comuni di Vairano Patenora, di Pietravairano e di Caianello. Il Comune di Vairano Patenora assume il ruolo di Comune capofila della gestione associata delle funzioni di che trattasi. In ottemperanza alle suddette previsioni normative e alle prescrizioni di cui alla delibera di G.R.C. n. 161/2012, il decreto sindacale di nomina della commissione in argomento sarà adottato dal Sindaco del Comune di Vairano Patenora, capofila della gestione associazione delle funzioni in argomento, e che con l’atto medesimo sarà disciplinato ogni ulteriore aspetto connesso al funzionamento del precitato organo collegiale come disciplinato col presente regolamento. I componenti della commissione dovranno avere i requisiti richiesti dalla richiamata normativa e gli stessi saranno scelti nell’ambito di un apposito elenco che sarà istituito presso il Comune capofila. Il Comune capofila sarà titolare del potere di rappresentanza legale in ordine alle procedure che si renderanno necessarie per il concreto espletamento delle funzioni in parola e i procedimenti e provvedimenti che saranno correlativamente avviati ed emessi si riferiranno alla titolarità gestionale del Comune capofila per ogni conseguenza di legge, ciò con particolare riferimento agli artt. 107 e 109, c. 2, del D. Lgs. n. 267/2000. Il Comune capofila sarà anche titolare dei rapporti di spesa e di entrata che concerneranno il funzionamento della Commissione per l’autorizzazione sismica, e ciò con riferimento alla Regione Campania e agli altri due Comuni associati. Art. 3 - COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE La commissione è formata da tre tecnici in possesso di diploma di laurea in ingegneria o architettura, vecchio ordinamento universitario, con comprovata esperienza in collaudi sismici o diploma di laurea specialistica in ingegneria civile e comprovata esperienza in collaudi sismici nonché da almeno un giovane ingegnere o architetto con massimo cinque anni di iscrizione all'albo. Art. 4 - NOMINA DELLA COMMISSIONE La Commissione è nominata dal Sindaco del Comune capofila con proprio decreto, e ciò mediante individuazione dei componenti nell'ambito dei professionisti iscritti nell'apposito Elenco Comunale di tecnici idonei a ricoprire la funzione di componente della Commissione per l'autorizzazione sismica di cui all'art. 4 bis della Legge Regionale n. 9/1983, come modificato dall'art. 33 della Legge Regionale n.1/2012, suddiviso in base a due profili professionali: a) membri senior: tecnici in possesso di diploma di laurea in ingegneria o architettura, vecchio ordinamento universitario, con comprovata esperienza in collaudi sismici o diploma di laurea specialistica in ingegneria civile e comprovata esperienza in collaudi sismici b) membri junior: giovani ingegneri o architetti con massimo cinque anni di iscrizione all'albo. Art. 5 - PRESIDENZA Le funzioni di presidente di Commissione saranno svolte da un professionista in possesso dei requisiti di collaudatore in corso d'opera ai sensi della legge 9/1983, eletto a scrutinio segreto dalla Commissione stessa durante la sua prima riunione. È prevista la maggioranza semplice dei voti e a parità di voti risulterà eletto il componente più anziano. La Commissione provvederà, altresì, ad eleggere, con le medesime modalità del comma precedente, un Vice Presidente, che, in assenza del Presidente, avrà pieni e medesimi poteri e rappresentanza. Il presidente di Commissione ha facoltà di nominare il segretario verbalizzante scegliendolo tra i componenti nominati con il suddetto decreto sindacale. Art. 6 - DURATA IN CARICA DELLA COMMISIONE, EVENTUALE SOSTITUZIONE DEI COMPONENTI La Commissione, così come costituita a seguito di Decreto Sindacale, resterà in carica per tre anni. Nel caso in cui dovesse intervenire, per qualsiasi causa, il venir meno di un componente della Commissione, si procederà alla sostituzione dello stesso con le medesime modalità di nomina previste per la nomina iniziale della Commissione, nel più breve tempo possibile, al fine di non alterare la composizione della stessa Commissione e pregiudicarne il funzionamento. Nel caso in cui non fosse più possibile attingere dall'elenco dei tecnici istituito presso il Comune, si provvederà a un aggiornamento dello stesso secondo le modalità previste dall'Ente. Art. 7 - INCOMPATIBILITA' E REQUISITI Per i membri della Commissione operano a norma del presente Regolamento le incompatibilità previste per i soggetti che si ritrovino nelle condizioni disposte dall'art. 63 del D.lgs. 267/00. L'inesistenza di incompatibilità sarà attestata dalla Commissione stessa durante la sua prima seduta, sulla base delle dichiarazioni rese dagli interessati. Art. 8 - CONFLITTO DI INTERESSI Il Membro della Commissione deve allontanarsi dalla seduta durante l’esame di un progetto da lui firmato o presentato o che lo concerna direttamente in quanto proprietario dell’area, di aree confinanti con la propria, di appartenenti a parenti ( sino al quarto grado ) o da affini ( sino al secondo grado ); oppure in quanto sia interessato all’esecuzione delle opere; l’allontanamento deve risultare dal verbale della seduta. Nel caso in cui, provata la causa di allontanamento, il Membro rifiuti di allontanarsi dalla seduta, la Commissione deve pronunziarne la ricusazione, facendola risultare dal verbale. Il presidente sospende la seduta e ne dà immediata comunicazione al Sindaco per l’adozione dei provvedimenti conseguenti. Le deliberazioni assunte con la partecipazione di Membri per i quali ricorrano i presupposti per l’allontanamento, debbono essere annullate dal Presidente; ove sussistano elementi di reato, il Sindaco deve farne rapporto agli organi competenti, perché accertino eventuali responsabilità penali dei Membri. Nel verbale della riunione deve riportarsi ogni volta la dichiarazione di tutti i Membri sull’inesistenza di cause di allontanamento che li concernano. Art. 9 - DECADENZA DEI COMMISSARI I Commissari decadono automaticamente nel caso in cui, successivamente alla loro nomina, sopravvenga una causa di incompatibilità di cui all'art. 7. I Commissari decadono automaticamente se risultano assenti ingiustificati per più di tre riunioni consecutive della Commissione per l'autorizzazione sismica; in tale circostanza il Presidente ne dà comunicazione all'organo competente che provvede alla sostituzione. Art. 10 - ATTIVITA' PROCEDIMENTALE Il funzionamento delle attività, legate ai procedimenti di rilascio dei provvedimenti di deposito/autorizzazioni sismiche, avverrà secondo le modalità esecutive di seguito elencate: a. Il committente, o costruttore che esegue in proprio, effettua la denuncia dei lavori strutturali finalizzata all'ottenimento dei provvedimenti di deposito/autorizzazione sismica, con le modalità previste dal Regolamento Regionale n. 4/2010 (integrato dal Regolamento Regionale n. 2/2011), direttamente presso il Comune di Vairano Patenora. Inoltre, alla domanda dovrà allegare: - un elaborato di progetto, in triplice copia, dal quale si evince che i lavori riguardano "opere di edilizia privata" che non superano l'altezza di "metri 10,50 dal piano di campagna"; - dichiarazione, firmata congiuntamente dal committente, dal progettista architettonico e strutturale, dalla quale si evince che l'intervento