Revisione Del Piano Direttore
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Modifiche del Piano direttore n. 1 – novembre 2011 Rapporto sulla consultazione (art. 15 LALPT) relativo all’adattamento della scheda M3 Piano regionale dei trasporti del Luganese Settore Basso Malcantone Editore Dipartimento del territorio Autore Sezione dello sviluppo territoriale, Ufficio del piano direttore Per ulteriori informazioni Sezione dello sviluppo territoriale, viale Stefano Franscini 17, 6500 Bellinzona tel. +41 91 814 37 74, fax +41 91 814 44 12 e-mail [email protected], www.ti.ch/pd © Dipartimento del territorio, 2011 Sommario Introduzione PARTE A. Sintesi della consultazione 3 A.1. Oggetto della consultazione............................................................................................................................................3 A.2. Elenco degli istanti.................................................................................................................................................................3 A.3. I temi della consultazione e le risposte del Consiglio di Stato......................................................................4 PARTE B. Riassunto delle osservazioni e relative risposte, per istante 15 B.1. Comuni....................................................................................................................................................................................15 B.2. Cittadini ...................................................................................................................................................................................19 B.3. Associazioni...........................................................................................................................................................................22 Modifiche del Piano direttore n.1 - novembre 2011 Introduzione Dal 12 luglio al 12 settembre 2011, il Consiglio di Stato (CdS) ha posto in consultazione una proposta di adattamento della scheda M3 Piano regionale dei trasporti del Luganese relativa al Basso Malcantone. Il presente rapporto illustra i risultati della consultazione e indica in che modo il CdS considera le osservazioni e le proposte pianificatorie pervenute (art. 15 LALPT). La proposta di adattamento, rivista in base ai risultati della consultazione, viene ora adottata dal CdS e pubblicata secondo i di- sposti dell’art. 18 LALPT. L’esigenza di adattare la parte relativa al Basso Malcantone della scheda M3 deriva dalle difficili condizioni di viabilità in questa regione, principalmente lungo il tratto stradale Agno-Ponte Tresa. Lo studio1 realizzato dalla Commissione regionale dei tra- sporti del Luganese (CRTL) e dal Dipartimento del territorio (DT) ha permesso di individuare una soluzione che necessita di essere consolidata nel Piano direttore. Essa prevede in particolare la realizzazione di due gallerie stradali, la riqualifica degli assi sgravati e il prolungamento della futura Rete tram del Luganese fino al confine lungo la Tresa (in galleria). Alla consultazione hanno risposto 11 Comuni, 3 associazioni, 3 associazioni di Comuni, un cittadino e un gruppo di 185 citta- dini. Le osservazioni e le proposte pervenute sono generalmente positive. In particolare emerge la richiesta di anticipare la realizzazione delle opere infrastrutturali principali (gallerie, accessi e raccordi) e di realizzare al più presto delle misure urgenti per rendere più vivibile il Basso Malcantone, in attesa delle grandi opere infrastrutturali. Il gruppo di 185 cittadini chiede di a- dottare un’altra variante stradale (la B2 anziché la C2). Il presente rapporto è strutturato nel seguente modo: - Parte A: sintesi dei risultati della consultazione e decisione del Consiglio di Stato; - Parte B: elenco delle singole osservazioni (per istante) e risposte del Consiglio di Stato. 1 DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO, COMMISSIONE REGIONALE DEI TRASPORTI DEL LUGANESE (CRTL): Basso Malcantone - Attraversamento stra- dale Magliaso – Caslano – Ponte Tresa e estensione della FLP fino al confine con Ponte Tresa – Italia. Studio di fattibilità e opportunità. Rapporto finale, ottobre 2010. 2 Rapporto sulla consultazione (art. 15 LALPT) relativo all’adattamento della scheda M3 sul PTL - Settore Basso Malcantone PARTE A. Sintesi della consultazione A.1. Oggetto della consultazione Già nel 1991 la CRTL ha elaborato un primo Piano speciale per migliorare la mobilità nel Basso Malcantone, poi consolidato nel PD. Ad oggi sono stati realizzati interventi che hanno reso possibile il potenziamento della ferrovia Lugano-Ponte Tresa (FLP, la cui frequenza è ormai a 15 min. sull’arco di tutta la giornata) e la passeggiata-ciclopista da Agno a Magliaso (dal 2012 sarà agibile un sicuro e attrattivo percorso che permetterà di evitare la trafficata strada cantonale). Lo studio del 2010 (v. nota 1), volto a identificare una soluzione per l'attraversamento stradale di Magliaso e Caslano, è stato affrontato con un approccio integrato in cui la mobilità (pubblica e privata) e lo sviluppo degli insediamenti sono stati conside- rati in tutte le loro relazioni. Esso ha coinvolto le Autorità locali, il Cantone e la CRTL nella ricerca di una soluzione condivisa. La soluzione pone al centro la futura Rete tram del Luganese (che ingloba la linea FLP) quale perno dello sviluppo futuro di tutto il Luganese e del Basso Malcantone. La trasformazione da servizio ferroviario a tranviario, coniugata a obiettivi di riqualifica urbanistica, hanno portato a favorire il mantenimento del tracciato in superficie, integrandolo nella carreggiata. Lo studio è inoltre giunto alla conclusione di prolungare la Rete tram fino al confine di Stato (dogana esistente), prevedendo una galleria dalla stazione FLP di Ponte Tresa fino al nodo intermodale transfrontaliero lungo la Tresa (in corrispondenza dello sbocco della galleria stradale) o, in alternativa, una soluzione in superficie sul lungolago. L'estensione fino alla Tresa garantirà l'accessibilità pedonale diretta dall'Italia tramite passerella pedonale, rendendo la Rete tram più accessibile per i frontalieri. Per l’asse stradale, lo studio prevedeva alcune varianti. Il 21 ottobre 2010 la Delegazione delle Autorità (DA) del Basso Malcantone, che ha diretto lo studio, ha optato per la variante C2, successivamente avvallata dalla CRTL (il 17 dicembre 2010). Essa prevede di realizzare due gallerie tra Magliaso-Vigotti e Ponte Tresa e di riqualificare l’attuale strada di attraversamento, sgravata del traffico di transito, rendendo nel contempo più attrattiva la Rete tram. In questo modo si creano le premesse per uno sviluppo qualitativo degli insediamenti in un’area servita in modo ottimale dal trasporto pubblico. Questo approccio integrato valorizzerà il territorio del Basso Malcantone e ne garantirà lo sviluppo quale area suburbana prevalentemente residenziale e con importanti funzioni di svago, come prospettato dal Programma d’agglomerato del Luganese. Nell’area di Ponte Tresa, cambiamenti d’impostazione da parte delle Autorità italiane hanno condotto all’abbandono di una parte dei progetti definiti negli anni ‘90 e consolidati a suo tempo nel PD (per esempio la nuova dogana al Madonnone). I risultati dello studio hanno determinato la necessità di un aggiornamento del capitolo relativo al Basso Malcantone della scheda M3 del PD. Questo consolidamento rappresenta la fase conclusiva e comporta l’aggiornamento degli Indirizzi riferiti al Basso Malcantone (punto 2.2), delle Misure (punto 3.2) e una puntuale modifica del capitolo 4 riferito ai Compiti e della Carta di base. A.2. Elenco degli istanti Hanno partecipato alla consultazione: - 11 Comuni: Agno, Bioggio e Manno (in modo congiunto), Caslano, Collina d’Oro, Magliaso, Massagno, Mezzovico-Vira, Monteggio, Ponte Tresa, Pura; - 3 associazioni di Comuni: Associazione dei Comuni Regione Malcantone (ACRM); Organismo Transfrontaliero che raggrup- pa i Municipi di Ponte Tresa (CH) e Lavena Ponte Tresa (I) (OT); Comunità montana di Piambello, Provincia di Varese, che raggruppa i Comuni della Valmarchirolo, Valganna, e Valceresio (CM); - 3 associazioni: Associazione svizzera per la pianificazione del territorio, ASPAN-TI (ASPAN); Associazione traffico e Ambien- te della Svizzera italiana (ATA); Pro Bahn Schweiz - Sezione Ticino e Associazione ticinese utenti trasporto pubblico (ASTU- TI); - un cittadino (Michele Foletti, primo Vice Presidente del Gran Consiglio ticinese) e un gruppo di 185 cittadini che ha sotto- scritto una presa di posizione di Andreas Iseli, Stefano Baggio, Elena Bigoni-Caviezel e Pasquale Stracquadanio (consiglieri co- munali dimissionari). 3 Modifiche del Piano direttore n.1 - novembre 2011 A.3. I temi della consultazione e le risposte del Consiglio di Stato I principali temi emersi dalla consultazione sono i seguenti: 1. generale apprezzamento per il carattere integrato del progetto; 2. richiesta di rivedere le priorità di realizzazione a favore delle misure per il traffico pubblico e il traffico lento; 3. richiesta di attribuire un grado di priorità più tempestivo alle opere stradali (gallerie, accessi e raccordo); 4. richiesta di realizzare al più presto delle misure urgenti per rendere più vivibile il Basso Malcantone, in attesa delle opere infrastrutturali principali; 5. estensione fino al confine della Rete tram a Ponte Tresa e sua realizzazione anticipata; 6. richiesta di adottare la variante B2 per la nuova strada, anziché la variante C2 scelta dalle Autorità e integrata nel PD; 7. proseguimento del collegamento stradale verso l’Italia; 8. tempestiva attivazione del dialogo con le Autorità italiane; 9. proseguimento