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R I MONDIALI DI CALCIO l’Unità 17 Domenica 28 giugno 1998

L’annuncio durante la partita. Coro di proteste. nervoso: «Perché non è entrato Baggio? Sono fatti miei» «Italiani non fate gli hooligan» Giallo per un annuncio dello speaker. Nizzola: «Mi sento offeso». Veltroni: «Frase esagerata» Gli organizzatori: «C’erano bandiere naziste». Gli azzurri: «Preparano il clima per i quarti... »

DALL’INVIATO nicato dal titolo «collaborazione effi- raguay). Il presidente L’Italia ha vinto, ma c’è un Del Pie- PROBABILE AVVERSARIA cace tra le polizie francese e italiana». federale Nizzola come ro in crisi e un popolo che reclama MARSIGLIA. L’insofferenza di Cesa- In tandem, le due polizie avrebbero sempre è tenero: criti- Baggio: «Io di Del Piero sono soddi- re Maldini di fronte al popolo che re- sventato un piano di presunti ultrà che, ma nessuna prote- sfatto. Vieri capocannoniere del clama , il messaggio nazisti di Verona. L’obiettivo di que- sta ufficiale. «L’annun- mondiale? Giusto così, sta andando La Francia destinata dello speaker a metà del primo tem- sto gruppetto era quello di esibire in- cio dello speaker mi ha benissimo». Ancora una volta il ct ha po, con l’invito rivolto ai tifosi italia- segne e striscioni nazisti. Durante la 28SPO02AF02 amareggiato e offeso. I avuto lafortunadiazzeccarelamossa ni di «noncomportarsidahooligani- partita, questa la tesi del comitato or- tifosi italiani sono tra i giusta: la marcatura diCannavarosul a risolvere testuale - altrimenti saranno trattati ganizzatore l’intervento dello spea- 1.33 piùcorrettidelmondia- pennellone Flo: «Conosco Cannava- da hooligani». E se era nell’aria che il ker avrebbe freddato gli ardori bol- 9.0 le. Se anche ci fosse sta- ro come le mie tasche. Ero sicuro che tormentone Del Piero-Baggio facesse lenti di un gruppo di italiani. Ancora to un focolaio di disor- avrebbe giocato a certi livelli. La vit- il mistero-Paraguay saltare i nervi del ct (acaldo,all’invia- ieri sera questa vicenda non appariva dini, non era quello il toria è meritata, potevamo anche se- to della Rai, Enrico Varriale, ha detto ben chiara in certi particolari: dove metodo giusto per in- gnarequalchegolinpiù.IlgoldiVieri DALL’INVIATO resto, il Paraguay è un mistero. E «Baggio non è entrato e sono fatti sono, chi sono, chi ha visto questi ul- tervenire». Duro il vice- è stato da manuale. La formazione come spesso capita davanti ai mi- miei. Ho inserito Chiesa per scelta trà nazisti? In ogni caso, non va di- presidente del Consi- dei quarti? C’è tempo per pensarci». PARIGI. La Francia si riposa in pro- steri, i giocatori francesi si sono ri- tattica»), non era invece prevedibile menticato che a Marsiglia è ancora glio Veltroni: «Una fra- Baggiosentepuzzadibruciato.Itifosi vincia: oggi gioca contro il Paraguay fugiati nel luogo comune, come il che gli «aficionados» italiani, dopo fresco il ricordo delle scorribande de- se esagerata. Ho chiesto lo reclamano, il Ct è seccato, l’ex-Co- in un ottavo-enigma, ridando a Lens portiere Barthez: «Non li conoscia- una giornata trascorsa a fraternizzare glihooliganveri,quelliinglesi. spiegazioni a Platini e dino ha paura di essere un campione (la cittadina del Nord fino all’altro ie- mo, ma sicuramente non sono da con i norvegesi, venissero accusati di Nel clan italiano circola una tesi: i dello speaker è stato scandaloso, spe- lui, dopo essersi informato, mi ha scomodo: «L’affetto della gente mi fa ri assediata dagli hooligans, che prendere alla leggera». Più nel det- comportarsi come gli hooligans. La francesi stanno giocando sporco per ravodiaversentitomaleeinvecepur- spiegato, dicendomi delle bandiere. piacere, ma non vorrei che qualcuno l’hanno abbandonata totalizzando il taglio è entrato : cosa non è stata ben digerita dal clan avvelenare il lungo pre-partita del troppo è tutto vero. Gli stessi fischi Davvero sproporzionato». Quanto potesseoffendersi».Cannavarositie- pocoinvidiabilerecorddi450arresti) «Non si dica che siamo stati fortu- italiano, lo stesso comitato organiz- presumibile quarto di finale,Francia- dei francesi, a fine partita, sono stati alla partita di ieri per Veltroni la Na- ne stretto il suo pomeriggio di gloria: la gioia di vivere. La speranza (dei nati, la partita con il Paraguay non zatore francese ad un certo punto è Italia. , il capitano, è gratuiti. Eravamo in vantaggio di un zionale assomiglia al paese: «soffre, «Sono stato sempre tranquillo, an- francesi) è che Chilavert & soci non sarà una passeggiata.Eaproposito sembrato che prendesse le distanze stato molto chiaro:«I francesistanno gol, mica potevano regalare la partita fatica, ma alla fine ce la fa». E se Del che quando nei giorni scorsi sidiceva guastinolafesta.Macertoilpronosti- di fortuna e di aiuti: finora la Fran- da quella che stava per passare come creandolepremesseperrenderecupa ai norvegesi». Tutti sono convinti Piero è sorpreso («Non capisco quel che dovevo finire in panchina. Mar- co è assolutamente a senso unico. E cia non ha avuto alcun appoggio iniziativa isolata dello speaker, ma la vigilia della partita con i quarti. Ci che la qualificazione dell’Italia rovi- messaggio, in fondo che cosa aveva- careFlononèstatounproblema». nonpotrebbeesserediverso... dagli arbitri, checché ne dica qual- poi, sorpresa nella sorpresa, ci è stato hanno sempre fischiato contro, sin neràilsonnodeifrancesi(sempreche no fatto di grave i nostri tifosi?»), Ce- Se la Francia si riposa per modo di cuno. L’unico episodio controver- consegnato in sala-stampa un comu- dal match con il Cile. L’intervento la squadra di Jacquet batta oggi il Pa- sareMaldinihatutt’altripensieri. S.B. dire (è pur sempre una partita di cal- so - la squalifica di Zidane, che cio, e bisogna vincer- molti di noi continuano a ritenere la), Zinedine Zidane esagerata - è stato contro di noi». Ritratto di Vieri, capocannoniere mondiale deve riposarsi ancora Sembra una risposta indiretta al fa- in panchina: è l’unico moso portiere paraguaiano José già ufficialmente con- Luis Chilavert, quello che tira i ri- centrato sul quarto di gorieicalcidipunizioneeche finale, dove troverà al- punta a diventare il primo portie- Avaro di parole, cuni vecchi amici ju- re-goleador dei Mondiali. L’altro ventini (Del Piero in giorno, ha detto: «Non temo la primis). La Francia lo Francia, temo l’arbitro». Più chiaro aspetta. Thierry Hen- di così. ma tanto lui ry, un ragazzo dal gol Alla fin fine, l’unico francese facile e dal cervello che conosce bene i paraguaiani si sveglio, lo ha detto a chiama Christian Damiano ed è chiare lettere, e con l’osservatore di Jacquet, che si è parla con i gol un pizzico di perfidia: studiato tutti i possibili avversari: «Zidane è un calciato- «È una squadra camaleontica. Li re generoso, regala ho visti tante volte e non hanno DALL’INVIATO cante è sempre bello segnare». Un caviale a tutti coloro mai giocato nello stesso modo, si minimalista dell’immagine, uno che hanno la fortuna adattano all’avversario, cambiano MARSIGLIA . La storia di Christian che parla meglio con i piedi. Il gol di giocare con lui. tattica». In effetti, un’analisi dei Vieri è un bell’affronto ai luoghi segnato alla Norvegia è da manua- Standogli vicino è fa- tre match con Bulgaria (0-0), Spa- comuni del calcio. Il capocanno- le. Controllo in corsa, allungo, av- cile far gol. Guardate gna (0-0) e Nigeria (3-1) rivela che niere provvisorio del mondiale versario tenuto a bada con la spal- Pippo Inzaghi nella solo i difensori Enciso, Gamarra, francese ha scoperto il calcio in un la, uno sguardo al portiere che Juventus». Come di- Ayala e Sarabia hanno sempre gio- paese, l’Australia,doveapalloneci esce, l’altro al palo più lontano. re: se segna lui, pos- cato i 90 minuti, e infatti Damiano si gioca solo per ripiego, ché gli Tic.Gol. sono segnare davvero sottolinea che «il pacchetto difen- sport veri sono il rugby, il calcio E una corsa, e una scivolata, e lo tutti. sivo è molto buono; soprattutto al- australiano, il tennis e il cricket. È sguardo di chi dice sottovoce L’Italie di Maldinì, l’inizio delle partite puntano a di- figlio d’arte in tutti i sensi, perché «guardachecosahocombinato». 28SPO02AF01 Delpierò e soprattut- fendersi, stanno molto corti e cer- suo padre, Roberto detto Bob, ave- Sono venuti da Prato per festeg- 3.33 to Christiàn Vierì cano di non concedere profondità va i piedi di zucchero e il carattere giare quest’orso della comunica- (chemancoafarlo agli avversari; poi ripartono grazie divelluto,diquellichelagenteim- zione. Uno striscione di quelli ma- 29.0 apposta ha un nome anche ai rilanci di Chilavert, che è pazziva per il talento e gli allenato- gari buttati giù alla casa del popo- proprio che suona be- un vero e proprio regista arretra- ri si disperavano per la leggerezza. lo, «forza Bobo, Prato presente», ne anche francese) to». Il resto è un gran tourbillon di Vieri è figlio che avrebbe appassio- un lenzuolaccio bianco e le lettere popola già i pensieri ruoli e di nomi in cui il più perico- nato Freud, perché è dell’alfabeto color az- di Aimé Jacquet e dei loso sembra il funambolico attac- l’esatto contrario del zurro.Tifocasareccioe suoi giocatori, non- cante Benitez. La Francia tenterà di padre: carattere e pie- Figlio d’arte minimalista, adegua- ché le chiacchiere di spazzarli via con Barthez in porta, didi ferro. Il suovoca- to al personaggio. tutto un paese. Sarà la difesa titolare (e davvero niente bolario è limitato: ma così Non ci sono i fansclub un match epico, se ci male) con Thuram, Blanc, Desailly boh, forse, mah sono diverso comeperibellidelrea- sarà. Il «se» è legato e Lizarazu, Deschamps e Petit ma- le parole più frequen- dal padre Bob me,BaggioeDelPiero. una parola esotica, ratoneti di centrocampo, Djorkaeff ti. Parlare con unven- Ed ora Non ci sono ugole che Paraguay. Una parola regista avanzato circondato da due triloquo è meno im- si bruciano quando che ai francesi regala, ali come Henry e Diomède e, là da- barazzante. Dunque: insegue viene scandito il suo però, un grato ricor- vanti, un centravanti che al no- italo-australiano, fi- i record nome dagli altopar- do. C’è un solo prece- vanta per cento sarà Trezeguet e al glio d’arte al rovescio, di Paolo Rossi lanti. dente fra i due paesi, dieci per cento potrebbe anche es- quasi muto nell’èra e Schillaci Non sorgeranno riguarda il Mondiale sere Guivarc’h, ora recuperato. Ma, dell’immagine del partiti in suo nome. del ‘58 e richiama alla come al solito, Jacquet darà la for- bla bla spesso vuoto, Non ci sono ragazzine memoria il nome più mazione all’ultimo momento, per machefatendenza. che svengono, crolla- illustre del calcio tenere all’erta i giocatori in forse. Cinque reti per en- no, lanciano gridoli- francese pre-Platini: Fece un’unica eccezione per Hen- trare nella storia del ni, si strappano i ca- Just Fontaine, che in ry, gli disse che avrebbe giocato calcio italiano. Nessun giocatore pellialsuopassaggio.Èilprototipo quel 7-3 del 1958 se- contro il Sudafrica la sera prece- italiano era mai stato capace di se- del campione normale in un’Italia gnò 4 dei 13 gol che dente: «Avevo paura che non dor- gnare nelle prime quattro gare del normale, che non piace agli esteti ancor oggi gli valgo- misse». Allez les bleus,laFrancia campionato mondiale. Ora inse- del pallone, che fa saltare il cuore no il record di marca- veglia su di voi. gue Paolo Rossi, che ne fece sei solo perché non si sa maicome an- ture in un campiona- consecutivi nel 1982 in Spagna, e drà a finire, con il risultato eterna- , ora deve fare lo «sciuscià» a . In alto Cesare Maldini Pelissier/Reuters to del mondo. Per il Alberto Crespi bracca Totò Schillaci, che vanta la mente in bilico. Eppure, segna, fa miglior serie consecutiva, una rete vincere, trascina, lotta, sgomita, alla volta dalla terza gara di Italia prendelebotte. Euforia e soddisfazione dei giocatori azzurri negli spogliatoi In diretta da Marsiglia durante il Tg1 ’90 (2-0 alla Cecoslovacchia) alla Maldini lo ha paragonato a Nor- finalina per il terzo posto (2-1 al- dahl, lo svedesone che segnò un l’Inghilterra). Lo score di questo diluvio di gol in Italia, ben225. As- Pagliuca: «Un successo di tutto il gruppo» Frajese perde la pazienza mondiale è fatto di numeri che fa- somiglia invece a Chinaglia, che rebbero impazzire chi sogna di di- come lui era un figlio diitaliani co- ventare miliardario giocando al stretti a cercare fortuna all’estero. Di Biagio: «Bel lancio, bravo Christian» e prende a calci l’incursore lotto. Chinaglia veniva dal Galles, Vieri Gol numero 1 al 10‘ di Italia-Ci- dall’Australia, paesi anglofoni e L’uomo del giorno, oltre Vieri (che lanci, ma in linea di massima non cani. Anche per questo, forse, il ROMA. «Quicisonogliultimitifosi... appena inquadrato circondato da un le. Gol numero2 al75‘diItalia-Ca- anglosassoni, paesi dove impari a hasegnatoilquintogolinquattro abbiamo corso grossi pericoli». Per centrocampo alla distanza si è qui ci sono gli ultimi... », poi Paolo nugolodi ragazzotti,quandoqualco- merun.Golnumero3all’89‘diIta- prendere le botte e a non fiatare. partite) è , “motori- Gianluca Pagliuca, autore di una aperto alle penetrazioni dei norve- Frajese ha perso la pazienza e si è sca- sa evidentemente èandatostorto.Al- lia-Camerun. Gol numero 4 al 49‘ Vieri ha una sua idea dello sport, no” del centrocampo azzurro. Da parata strepitosa su colpo di testa gesi. «Può capitare anche questo, gliatopropriocontroitifosidicuista- lesuespallesièscortounostranomo- di Italia-Austria. Gol numero 5 al per lui è il campo e basta, il resto quando è entrato come titolare di Flo, il successo è più che merita- ma l’importante è vincere». Alex va elogiando le gesta, prendendoli a vimento. 18‘ di Italia-Norvegia. Se qualcuno non conta, anzi è una seccatura e non ha sbagliato una sfida. E il ro- to. «Ho fatto il mio dovere. Sono Del Piero però soffriva in campo calci. E successo ieri sera, durante il Paolo Frajese ha incominciato co- crede alla magia dei numeri, pren- quando si tratta di esporsi con i manista, anche stavolta, sfodera qui per cercare di non prendere mentre Baggio scalpitava. «Del Tg1, in diretta, di fronte a milioni di munque il suo servizio ma dopo aver danota. media,chebarba.Èunocheunsuo sorrisi a piena bocca: suo è stato il gol e quindi pur contro un avver- Piero ha giocato bene, mentre Ro- telespettatori. Il calcio volante era di- ripetuto un paio di volte la stessa fra- Vieri, intanto, prende alla larga codicemorale,unocheierihadife- lancio che ha mandato in gol Vie- sario ostico come la Norvegia sia- berto Baggio è in grande forma e retto ad un tifoso particolare: Gabrie- se, ha perso tono, siè giratodiscattoe il suo momento di notorietà. Le so il compagno di avventura, Del ri: «Christian ha sfruttato un mio mo riusciti a centrare l’obiettivo speriamo che ci torni utile più le Paolini, il «profeta del preservati- hascaricatounimprovvisoattaccodi sue frasi sono da premio banalità: Piero:«Voilocriticate,permeèan- lancioedèriuscitoasuperareladi- dei quarti di finale. Un successo di avanti». vo» specialista in incursioni, soprat- rabbia scalciando violentemente il «Il mio gol? Importante. La vitto- datobenissimo.Noncontasolose- fesa della Norvegia, squadra molto tutto il gruppo». Ultimo a parlare, Vieri: «Faccio tuttoinoccasionedieventitelevisivi- «profeta del preservativo». Per una ria? Meritata, anche se nel finale gnare, ma anche le occasioni che dura da affrontare, e anche tattica- Fra i protagonisti positivi della l’attaccante, segnare è il mio lavo- Lalineaglierastatapassataproprioin frazione di secondo, il cronistahaan- abbiamo sofferto. I fischi del pub- crei e il movimento che fai». Pren- mente difficile da superare». partita con la Norvegia c’è Dino ro. Ho fatto cinque gol in quattro quel momento daLillyGruber.Ilcor- che lasciato l’inquadratura allo sban- blico? Ingiusti, noi abbiamo avuto detelo così, Christian Vieri da Bo- E la difesa? Pessotto non si tira in- Baggio, già uomo partita nel ‘94 partite, spero di continuare. Sono rispondente dalla Francia, preciso e do.Masoloperpoco.Frajeseharipre- più occasioni per segnare, i norve- logna,24anni,cresciutoaSidneye dietro, ne parla apertamente:«È con il colpo di testa decisivo. An- tranquillo e contento che l’Italia solerte come al solito, l’aveva «presa» so la cronaca con straordinaria pro- gesi solo una. I quarti? Ci pensere- diventato uomo a Prato. Così è, se chiaro che nel finale hanno cerca- che ieri è andato vicino al gol con stia andando avanti anche grazie per raccontare ai telespettatori il tifo fessionalità, riallacciando il filo del mo quando sarà il momento. La vipare. to il pareggio, ma non abbiamo una bella schiacciata di testa, in al mio apporto. Ma l’obiettivo è azzurro sulle gradinate del Velodro- discorso e riprendendo le lodi del tifo classifica dei cannonieri? Non mi sofferto più di tanto. Saltavano una giornata che, per il caldo, ri- proseguire il nostro cammino con me, il folklore, la passione, il calore azzurro. In questi tempi di hooli- interessa, anche se per un attac- Stefano Boldrini spesso il centrocampo con lunghi cordava molto i Mondiali ameri- osenzaimieigol». degli italiani. La telecamera lo aveva gans...