Garibaldi Garibaldi
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Commiissiione Italliiana Storiia Miilliitare MIInIIStero della dIIfeSa GGiiuusseeppppee GGaarriibbaallddii l’uomo,, il condottiero.. il Generale Acta del Convegno Nazionale di Storia Militare Roma , P alazzo Salviati 10 ottobRe 2007 nel bicentenario della nascita PROPRIETÀ LETTERARIA tutti i diritti riservati: Vietata anche la riproduzione parziale senza autorizzazione © 2008 • Ministero della Difesa CISM - Commissione Italiana di Storia Militare Salita S. Nicola da Tolentino, 1/B - Roma [email protected] PRESENTAZIONE Convegno Nazionale di Storia Militare organizzato a Roma nell‘ottobre 2007 dalla Commissione Italiana di Storia Militare sulla figura di “Giu- seppe Garibaldi, l’uomo, il condottiero, il generale” ha rappresentato un Ilmomento significativo degli studi su Garibaldi. La centralità della figura di Garibaldi nel processo risorgimentale italiano ed europeo è ben nota e non è su questo aspetto, del resto estensivamente trattato ne- gli atti del Convegno raccolti in questo tomo, che intendo soffermarmi. Ciò che più affascina del personaggio Garibaldi è l’essere assurto a “moderno archetipo” della lotta dell’uomo per la libertà, contro la tirannia del potere, ovunque essa si manifesti”. In breve, Garibaldi, come personaggio globale in un mondo, quello del secolo diciannovesimo, non globalizzato. Il mito di Garibaldi dall’Europa alle Americhe ha assunto quindi una valenza universale, ha rappresentato e rappresenta l’aspirazione dei popoli alla libertà ed al diritto di scegliere il proprio futuro e a scrivere la propria storia. Un anelito alla libertà e alla democrazia che oggi, in un mondo globalizzato ancora esposto in molte aree geografiche, dall’Africa all’Asia, a forme di gover- no — sarebbe meglio dire di non governo — tiranniche/dittatoriali, chiama tutti noi all’obbligo di impegnarci per un mondo migliore, più libero, più democrati- co, più giusto. I miti trascendono il tempo; Garibaldi ed i valori per i quali ha vissuto e com- battuto trascendono il tempo e giungono fino a noi più vivi e vitali che mai. Ammiraglio Giampaolo DI PAOLA PREMESSA Convegno si inserisce nell’ambito delle manifestazioni commemorative su Garibaldi (Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della na- scita di Giuseppe Garibaldi). IlLa figura di Garibaldi come militare è stata di per sé già studiata ma questo vale anche per altri aspetti del ruolo politico che l’Eroe dei Due Mondi ha espletato nella storia italiana, europea e mondiale nel corso del secolo XIX, un secolo che vede – a fronte del “sistema” internazionale nato dal Congresso di Vienna del 1815 (Santa Alleanza, Restaurazione ecc.) – la crescita tumultuosa della presa di coscienza della identità nazionale e dunque la lunga lotta che le “nazionalità senza storia” – secondo la felice definizione del grande storico Bauer – ingaggiano per ottenere la possibilità di costruire un proprio Stato nazionale, sovrano, libero e indipendente. La massima elaborazione di pensiero e la conseguente azione pratica si sviluppa pro- prio in Italia dove a fronte di un sistema di piccoli Stati (funzionali alla politica di potenza di alcune grandi potenze: Francia, Austria, Spagna) il Risorgimento propone invece l’unificazione della Penisola e lo Stato nazionale. Un processo complesso per la simultanea presenza di interessi diversi, per la presenza dello Stato Pontificio espressione del potere temporale dei Papi, per la collocazione geo-strategica della penisola italiana nel Mediterraneo. Il processo risorgimentale è alimentato da vaste schiere di pensatori e di uomini d’azione i quali, spesso, divergono sulla forma istituzionale del futuro Stato - confe- derale per Gioberti, repubblicano per Mazzini e Garibaldi, monarchico per Cavour – ma uniti tutti profondamente dall’idea della necessità di superare le divergenze sulle forme dello Stato pur di raggiungere l’obiettivo fondamentale che è quello dell’Unità e dell’Indipendenza. Quando il Piemonte di Cavour si propone come asse portante di questo processo le divergenze vengono appunto superate e si lavora – non senza difficoltà – per il rag- giungimento dell’indipendenza nazionale cercando anche di risvegliare le coscienze e allargare il consenso interno e internazionale. Ecco dunque che una delle figure centrali diviene il generale Garibaldi, uomo di lar- ghe esperienze – cittadino del mondo…si potrebbe dire per la sua presenza là dove si combatte per la libertà, rivoluzionario, condottiero e “trascinatore” di uomini, strate- ga ma anche guerrigliero. E’ proprio sulle “caratteristiche” militari del generale Garibaldi che il Convegno intende riflettere (fare il punto) rendendo conto della storiografia già esistente, ma indicando anche alcune linee interpretative delle complesse vicende di un secolo cer- tamente tra i più fecondi per lo sviluppo dello Stato nazionale sottoposto attualmente ad una profonda revisione di compiti e obiettivi per lo sviluppo e la crescita del con- cetto di Unione Europea. Colonnello Matteo PAESANO GIUSEP P E GARIBALDI. L’UOM O, IL CONDOTTIERO, IL GENERALE 7 COMITATO D’ONORE On. Prof. Arturo PARISI Ministro della Difesa On. Andrea MARCUCCI Presidente del Comitato per le Celebrazioni del Bicentenario della nascita di Giuseppe GARIBALDI (Sottosegretario di Stato ai Beni e alle Attività Culturali) Amm. Giampaolo DI PAOLA Capo di Stato Maggiore della Difesa Gen. C.A. Fabrizio CASTAGNETTI Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Amm. Sq. Paolo LA ROSA Capo di Stato Maggiore della MARINA Gen. S.A. Vincenzo CAMPORINI Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Gen. C.A. Gianfrancesco SIAZZU Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen. C. A. Gianni BOTONDI Segretario Generale della Difesa Direttore Nazionale Armamenti Gen. C.A. Cosimo D’ARRIGO Comandante Generale della Guardia di Finanza Gen. C.A. Giuseppe VALOTTO Presidente del Centro Alti Studi della Difesa Prof. Renato GUARINI Magnifico Rettore dell’Università “La Sapienza” di Roma Prof. Paolo PRODI Presidente della Giunta Storica Nazionale Prof. Giuseppe TALAMO Presidente dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano 8 CISM - ACTA DEL CONVEGNO NAZIONALE DI STORia MILITARE - ROma 10 OTTOBRE 2007 COMITATO SCIENTIFICO Col. Matteo PAESANO Presidente Commissione Italiana di Storia Militare (CISM) e Capo Ufficio Storico dello Stato Maggiore della Difesa Col. Antonino ZARCONE Capo Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito Italiano C.V. Francesco Carlo RIZZO di Grado e di Premuda Capo Ufficio Storico dello Stato Maggiore della Marina Militare Col. Ciro MANCINI Capo Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Ten. Col. Giancarlo BARBONETTI Capo Ufficio Storico del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri Ten. Col. Paolo KALENDA Capo Ufficio Storico del Comando Generale della Guardia di Finanza Prof. Antonello BIAGINI Università “La Sapienza” di Roma Prof. Massimo de LEONARDIS Membro Consulta CISM Università Cattolica di Milano Prof. Piero DEL NEGRO Esperto Civile nella CISM Università degli Studi di Padova Prof. Giuseppe MONSAGRATI Università “La Sapienza” di Roma Prof. Romain H. R. RAINERO Membro Consulta CISM Amm. Paolo ALBERINI Collaboratore Commissione Italiana di Storia Militare GIUSEP P E GARIBALDI. L’UOM O, IL CONDOTTIERO, IL GENERALE 9 INDICE Presentazione .............................................................................................................................................................................................................................................................................. pag. 3 Presmessa .............................................................................................................................................................................................................................................................................................. pag. 5 Comitato d’onore ............................................................................................................................................................................................................................................................. pag. 7 Comitato Scientifico ................................................................................................................................................................................................................................................. pag. 8 PRIMA SESSIONE Giuseppe Garibaldi – Presidenza: Prof. Piero Del Negro Garibaldi, una biografia, una vita per la libertà ................................................................................................................ pag. 13 Prof. Romano UGOLINI Garibaldi “marinaio” ........................................................................................................................................................................................................................................ pag. 19 Prof. Mariano GABRIELE Garibaldi stratega e guerrigliero (tra strategia militare e tecniche di guerriglia) ...................................................................................................................... pag. 31 Gen. C.A. Rocco PANUNZI Garibaldi e la giustizia ................................................................................................................................................................................................................................... pag. 35 Gen. C.A. Arnaldo GRILLI SECONDA SESSIONE Le campagne d’Italia (il generale); i combattimenti (il condottiero) - Presidenza: