Episodio Di GALLO MATESE (Caserta)

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Episodio Di GALLO MATESE (Caserta) Episodio di GALLO MATESE (Caserta) I.STORIA Località Comune Provincia Regione imprecisata Gallo Matese Caserta Campania Data iniziale: 29 ottobre 1943 Data finale: 29 ottobre 1943 Vittime decedute: Totale U Bam Ragaz Adult Anzia s.i. D. Bambi Ragazze Adult Anzian S. Ig bini zi (12- i (17- ni (più ne (0- (12-16) e (17- e (più i n (0- 16) 55) 55) 11) 55) 55) 11) 1 1 1 Di cui Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati inermi 1 Prigionieri di Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani guerra Elenco delle vittime decedute: (loc. imprecisata, 29 ottobre) 1. Feroce Amedeo, artigiano, anni 38 Altre note sulle vittime: Descrizione sintetica (max. 2000 battute) Il territorio di Gallo Matese, ubicato tra le linee difensive tedesche Barbara e Bernhardt, alla fine di ottobre 1943 fu teatro di un episodio di violenza sui civili. Il fronte, dopo una fase di stallo lungo il corso del fiume Volturno, si stava muovendo in direzione di Cassino e della linea Gustav. Dai primi di ottobre i tedeschi iniziarono la requisizione di bestiame e di derrate alimentari. Gli abitanti trovarono rifugio nei boschi e nelle grotte circostanti. Nella giornata del 29 ottobre, durante una perlustrazione nell’area, i soldati uccisero, con un colpo alla tempia, un artigiano 38enne scambiato per una spia americana. Modalità dell’episodio: UCCISIONE CON ARMI DA FUOCO Violenze connesse all’episodio: RAZZIE Tipologia: RASTRELLAMENTI II. RESPONSABILI TEDESCHI Reparto (divisione, reggimento, battaglione, corpo di appartenenza, ecc.) XIV PANZER-KORPS 3. PANZER-GRENADIER-DIVISION KAMPFGRUPPE MOELLER Reparto: PANZER-AUFKLÄRUNGS-ABTEILUNG 103 Nomi: Nomi dei presunti responsabili, sospettati in quanto afferenti a reparti presenti nell'area Hptm. MOELLER (comandante Kampfgruppe Moeller) Hptm. von ZIETHEN (comandante Panzer-Aufklärung-Abteilung 103) Note sui responsabili: In una Lagenkarte del 28/10/1943 il comando del Panzer-Aufklärungs-Abteilung 103 è attestato a Letino, il cui territorio è confinante a sudest. Va segnalato che il Pz.Aufk.Abt.103 (reparto esplorante corazzato) il 1° ottobre si trovava nei pressi di Mugnano, a nord di Napoli, ed è quasi sicuramente l’unità responsabile dell’eccidio che ivi viene consumato (Gentile, pp. 17-18). Tribunale competente: Procura Militare NAPOLI Estremi e Note sui procedimenti: III. MEMORIA Monumenti/Cippi/Lapidi: Musei e/o luoghi della memoria: Onorificenze Commemorazioni Note sulla memoria IV. STRUMENTI Bibliografia: D.B. Marrocco, La guerra nel Medio Volturno nel 1943, Napoli, 1974. G. Capobianco, La giustizia negata. L’occupazione nazista in Terra di Lavoro dopo l’8 settembre 1943, Centro C. Graziadei, Caserta, s. d. [1989] G. Capobianco, Il recupero della memoria. Per una storia della Resistenza in Terra di Lavoro - autunno 1943, Napoli, 1995 G. Schreiber, La vendetta tedesca 1943-1945. Le rappresaglie naziste in Italia, Milano, 2001 C. Gentile, Itinerari di guerra: la presenza delle truppe tedesche nel Lazio occupato 1943-1944, Pubblicazioni online dell’Istituto Storico Germanico di Roma, s.d. F. Corvese, La guerra nazista contro i civili dell’autunno 1943 nella Campania settentrionale, in «Resistenza/Resistoria», cit., terza serie, 2007-2008, pp. 117-139 Fonti archivistiche: BA-MA, RH 20-10/68K Lagenkarten (21/10 - 01/11/1943) Sitografia e multimedia: Altro: V. ANNOTAZIONI VI. CREDITS Estensore della scheda: dr. GIUSEPPE ANGELONE Dipartimento di Scienze Sociali, Università degli Studi di Napoli “Federico II” Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea “Vera Lombardi” .
Recommended publications
  • Campania – Curiosando Nel Parco Del Matese
    SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Unpli SCN cod. Accr. UNSC NZ01922 Ufficio per il Servizio Civile Nazionale Via Roma,21 - 83020 Contrada (Av) ENTE 1) Ente proponente il progetto: UNPLI NAZIONALE 2) Codice di accreditamento: EZ01922 3) Albo e classe di iscrizione: NAZIONALE 1 1 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: CURIOSANDO NEL PARCO DEL MATESE 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): SETTORE: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE E-10 INTERVENTI DI ANIMAZIONE NEL TERRITORIO 6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: PRESENTAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE Questo progetto prevede un lavoro integrato tra le Pro Loco sedi di servizio civile della provincia di Caserta afferenti all’UNPLI, ente proponente del progetto. L’UNPLI è iscritta nel registro nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale - legge 7 dicembre 2000, n.383, all’Albo nazionale del Servizio Civile Nazionale - Legge 6 marzo 2001, n. 64. ed è inoltre riconosciuta dalla Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO quale Associazione che persegue con forte impegno, la promozione, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. Dell’Unione Pro Loco d’Italia oggi è ampiamente riconosciuto e valorizzato il ruolo sociale da parte del Ministero della Solidarietà Sociale, del Ministero dei Beni Culturali, da quello degli Interni e dalla Presidenza del Consiglio, con i quali intrattiene continui e fruttuosi rapporti di collaborazione. L’UNPLI conta oggi circa 600.000 soci suddivisi in più di 6.000 Pro Loco iscritte in tutta Italia, delle quali 101 registrate al 2017 nella sola provincia di Caserta.
    [Show full text]
  • Rankings Municipality of San Polo Matese
    9/27/2021 Maps, analysis and statistics about the resident population Demographic balance, population and familiy trends, age classes and average age, civil status and foreigners Skip Navigation Links ITALIA / Molise / Province of Campobasso / San Polo Matese Powered by Page 1 L'azienda Contatti Login Urbistat on Linkedin Adminstat logo DEMOGRAPHY ECONOMY RANKINGS SEARCH ITALIA Municipalities Powered by Page 2 Acquaviva Stroll up beside >> L'azienda Contatti Login Urbistat on Linkedin Collecroce Guglionesi Adminstat logo DEMOGRAPHY ECONOMY RANKINGS SEARCH Baranello JelsiITALIA Bojano Larino Bonefro Limosano Busso Lucito Campobasso Lupara Campochiaro Macchia Valfortore Campodipietra Mafalda Campolieto Matrice Campomarino Mirabello Casacalenda Sannitico Casalciprano Molise Castelbottaccio Monacilioni Castellino del Montagano Biferno Montecilfone Castelmauro Montefalcone Castropignano nel Sannio Cercemaggiore Montelongo Cercepiccola Montemitro Civitacampomarano Montenero di Colle d'Anchise Bisaccia Colletorto Montorio nei Duronia Frentani Ferrazzano Morrone del Fossalto Sannio Gambatesa Oratino Gildone Palata Guardialfiera Petacciato Guardiaregia Petrella Tifernina Pietracatella Pietracupa Portocannone Provvidenti Riccia Ripabottoni Powered by Page 3 Ripalimosani L'azienda Contatti Login Urbistat on Linkedin Provinces Roccavivara Adminstat logo DEMOGRAPHY ECONOMY RANKINGS SEARCH Rotello CAMPOBASSOITALIA Salcito ISERNIA San Biase San Felice del Molise San Giacomo degli Schiavoni San Giovanni in Galdo San Giuliano del Sannio San Giuliano di
    [Show full text]
  • The 2013–2018 Matese and Beneventano Seismic Sequences (Central–Southern Apennines): New Constraints on the Hypocentral Depth Determination
    geosciences Article The 2013–2018 Matese and Beneventano Seismic Sequences (Central–Southern Apennines): New Constraints on the Hypocentral Depth Determination Brando Trionfera 1, Alberto Frepoli 2,*, Gaetano De Luca 2, Pasquale De Gori 2 and Carlo Doglioni 1,2 1 Dipartimento Scienze della Terra, Università La Sapienza, 00185 Roma, Italy; [email protected] (B.T.); [email protected] (C.D.) 2 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Nazionale Terremoti, 00185 Roma, Italy; [email protected] (G.D.L.); [email protected] (P.D.G.) * Correspondence: [email protected] Received: 19 November 2019; Accepted: 24 December 2019; Published: 30 December 2019 Abstract: The Matese and Beneventano areas coincide with the transition from the central to the southern Apennines and are characterized by both SW- and NE-dipping normal faulting seismogenic structures, responsible for the large historical earthquakes. We studied the Matese and Beneventano seismicity by means of high-precision locations of earthquakes spanning from 29 December 2013 to 4 September 2018. Events were located by using all of the available data from temporary and permanent stations in the area and a 1D computed velocity model, inverting the dataset with the Velest code. For events M > 2.8 we used P- and S-waves arrival times of the strong motion stations located in the study area. A constant value of 1.83 for Vp/Vs was computed with a modified Wadati method. The dataset consists of 2378 earthquakes, 18,715 P- and 12,295 S-wave arrival times. We computed 55 new fault plane solutions. The mechanisms show predominantly normal fault movements, with T-axis trends oriented NE–SW.
    [Show full text]
  • San Massimo, Loc. Campitello Matese 41° 27' N
    Antonio CARDILLO 1 MASSIMILIANO FAZZINI 2 SANDRA SCARLATELLI 1 1Region Molise – Department of Civil Protection (ARPC) – Campobasso – Italy – email: [email protected] 2 University of Ferrara - Department of physics and earth sciences - Ferrara – Italy - email: [email protected] Abstract The work presented suggests a methodology of intervention to manage the risk of avalanches on the stretch of road link between the town of San Massimo and the ski resort of Campitello Matese, by morphometric analysis of supply channels and the use of wireless technologies with mesh type network, for the reporting of events and the safety of the site. The aim is to manage the risk of avalanches, low coast with systems and ensure access to the ski resort, famous from the point of view of tourism, with a few million visitors per year, waiting to carry out works passive and active commissioning safe slope and stabilization of the snowpack. The idea is to use technology wireless sensors (WSN) with accelerometers and ropes to pull that, in case of an incident, fire both signal lights, the Authority is concerned, is a special plan of civil protection for the safety and the reclamation of the area subject to avalanches. Introduction The mountain massif of Matese is one of the most important "water castles" of the Italian peninsula, thanks to its geographical location and characterization physiographic San Massimo, loc. Campitello Matese 41° 27’ N 14° 23’ E average. On the border between the regions of Molise and Campania region. The main axis is about 35 km long and is oriented NW - SE, with maximum odds over 2000 meters.
    [Show full text]
  • Rapporto Di Scoping PUC San Gregorio Matese
    Comune di San Gregorio Matese - Piano Urbanistico Comunale Rapporto di Scoping Proposta preliminare di PUC del Comune di San Gregorio Matese RAPPORTO DI SCOPING Procedura di Valutazione Ambientale Strategica (ai sensi del D. Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 e ss. mm. ii. e della D.G.R. n. 203 del 5 marzo 2010 “Indirizzi Operativi e Procedurali per lo svolgimento della V.A.S. in Regione Campania”) Ing. Mariachiara Cefarelli Maggio 2018 1 Comune di San Gregorio Matese - Piano Urbanistico Comunale Rapporto di Scoping INDICE PREMESSA .......................................................................................................................................................... 4 PARTE I - CONTESTO NORMATIVO E PERCORSO PROCEDURALE ....................................................................... 5 1. La Valutazione Ambientale Strategica ................................................................................................... 5 1.1. Normativa di riferimento ................................................................................................................... 6 a. Normativa comunitaria .............................................................................................................. 6 b. Normativa nazionale .................................................................................................................. 6 c. Normativa regionale ................................................................................................................... 7 1.2. Ambito di applicazione ......................................................................................................................
    [Show full text]
  • Recent Avalanche Activity of the Mountain Massif of Matese (Central-Southern Italy Adriatic)
    International Snow Science Workshop Grenoble – Chamonix Mont-Blanc - 2013 Recent avalanche activity of the mountain massif of Matese (Central-Southern Italy Adriatic) Antonio Cardillo1, Massimiliano Fazzini2 and Rosa Patrone3 1 ARPC – Centro Funzionale del Molise, Molise, ITA. 2 Università di Ferrara, Emilia Romagna, ITA 3 Corpo Forestale dello Stato – Comando Regionale del Molise, Molise, ITA ABSTRACT: The massif of Matese is one of the most important "water castles" of the Italian penin- sula. the precipitation as snow during the winter. I'm still not clear about the predisposing causes ava- lanche events - mainly loose dry snow or wet. The phenomena are recurring during seasons characterized by heavy snowfall and affect the Cam- pitello Matese ski area and the road to the ski resort of entrenchment. This paper attempts to highlight the main features of the snow stations and possible statistical rela- tionships between events and avalanche significant sudden changes in the weather and snow pa- rameters detected with the ultimate goal of achieving a specific plan of civil protection. KEYWORDS: Appennino, avalanches, Molise, First results, Defence civil. INTRODUCTION FIRST RESULTS - EVIDANCE The massif of Matese is one of the most im- portant " water castles " of the Italian peninsula. The analysis of time series with temporal ex- The Matese stretches for about 35 kilometers tension of more than twenty years, shows a and forms the boundary between the regions of nivometric trend type unimodal (Fig. 1), with a Molise and Campania, the maximum quotas maximum in January and February (Fig. 2). The over 2000 meters. The equidistance between discovery site is situated on a saddle particularly the Tyrrhenian and Adriatic seas and its form " windy and rainfall totals can be considered bastion " favor with abundant rainfall exceeding slightly undersized.
    [Show full text]
  • Imaging Buried Archaeological Features Through Ground Penetrating Radar: the Case of the Ancient Saepinum (Campobasso, Italy)
    geosciences Article Imaging Buried Archaeological Features through Ground Penetrating Radar: The Case of the Ancient Saepinum (Campobasso, Italy) Marilena Cozzolino * , Vincenzo Gentile, Claudia Giordano and Paolo Mauriello Department of Human, Social and Educational Science, University of Molise, Via De Sanctis, 86100 Campobasso, Italy; [email protected] (V.G.); [email protected] (C.G.); [email protected] (P.M.) * Correspondence: [email protected] Received: 25 May 2020; Accepted: 5 June 2020; Published: 9 June 2020 Abstract: The archaeological area of Saepinum is considered the symbol of the history of Roman civilization in Molise region (Italy). It was a Samnite commercial forum and service center, then it became a Roman municipium, and, later, it was transformed into a medieval and modern rural village. Although the archaeological excavations brought to light different important public buildings, such as the theater, the forum, the basilica, different temples, and the main streets, today, there is still much to discover and study inside the well-preserved city walls. For this purpose, a ground penetrating radar (GPR) survey was realized in the space between the theater and the decumanus, allowing imaging of a complex regular pattern of archaeological features belonging to thermal buildings still buried in the soil. Keywords: GPR; archaeological prospections; Saepinum; thermae 1. Introduction The archaeological area of Saepinum (41◦25056.9300 N, 14◦37003.4000 E) is a plain center located at the base of the Matese Mountain that faces the Tammaro valley, in Molise Region in the northern zone of southern Italy [1] (Figure1a). The Roman city was preceded by a fortified center from the Samnite era (about 4th century B.C.) called Terravecchia di Sepino, which was conquered in 293 B.C.
    [Show full text]
  • 08 2 CV 2019 Ing. Pietro Terreri.Pdf
    Curriculum Vitae Dott. Ing. Pietro Terreri INFORMAZIONI PERSONALI Dott. Ing. Pietro Terreri Residente in Formia (LT) alla via Ascatiello n.10, domiciliato in Piedimonte Matese (CE) alla via G. Matteotti n.54 08231767161 +39 3281186387 [email protected] ; [email protected] Sesso M | Data di nascita 20/01/1966 | Nazionalità Italiana POSIZIONE RICOPERTA Ingegnere, Libero Professionista, Dipendente Comunale a tempo indeterminato presso l’ Ente Comunale di Piedimonte Matese – Cat. D3 Iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Caserta al n.2311 dal 26/1/1999, proveniente dall’Ordine di Napoli, iscritto al n.11416, dal 3/4/1993 Iscritto all’albo del C.T.U. presso il Tribunale di Napoli col n.7748. E’ abilitato allo svolgimento dell’incarico di Coordinatore della Sicurezza ai sensi del Decreto Legislativo n. 494/96 poi D. Lgs 81/2008 dal Luglio 1999. TITOLO DI STUDIO Laurea in Ingegneria Civile sez. Trasporti presso L’università Degli Studi Federico II Di Napoli, con Luglio 1992. votazione 110/110. Tesi sperimentale in Costruzione di Ponti. ESPERIENZA PROFESSIONALE Maro 2008-attuale Dipendente a tempo indeterminato con Categoria D3 dell’Ente Comunale di Piedimonte Matese Ente Comunale Piedimonte Matese P.zza De Benedictis, 1 – Piedimonte Matese (CE) – www.comune.piedimontematese.ce.it ▪ Responsabile del Settore Territorio ed Ambiente e dell’Ufficio Sismico (marzo 2008 –settembre 2016) Nel corso di tale esperienza lavorativa ha svolto le funzioni direttive del settore con alle dipendenze, mediamente, n.6 addetti tra
    [Show full text]
  • PROGETTO INTEGRATO Parco Regionale Del Matese
    Parco Regionale del Matese Infrastrutture Numero Denominazione Beneficiario Altre risorse Identificativo intervento Misura Risorse POR pubbliche Risorse private Costo totale IAILAIL006 Recupero e riqualificazione del AILANO 1.9 € 220.000,00 € 0,00 centro storico di Ailano III Lotto funzionale IAILAIL007 Recupero e riqualificazione del AILANO 1.9 € 250.000,00 € 0,00 centro storico di Ailano: IV Lotto funzionale - arredo urbano IANGANG001 Valorizzazione del complesso SANT'ANGELO D'ALIFE 1.9 € 100.000,00 € 0,00 monumentale di Rupecanina IANGANG005 Interventi per la valorizzazione SANT'ANGELO D'ALIFE 1.9 € 200.000,00 € 0,00 del centro storico del Comune di Sant'Angelo IANGANG006 Area attrezzata Selva Piana SANT'ANGELO D'ALIFE 1.9 € 100.000,00 € 0,00 ICAPCAP001 Tutela e valorizzazione del CAPRIATI AL VOLTURNO 1.9 € 390.000,00 € 0,00 bacino inferiore di accumulo della centrale idroelettrica ENEL ICASCAS008 Riqualificazione paesaggistica CASTELLO DEL 1.9 € 330.000,00 € 0,00 ed ambientale della pista di sci MATESE da fondo ed attrezzature connesse in località Monte Orso I lotto ICERCER001 Riqualificazione, adeguam CERRETO SANNITA 1.9 € 400.000,00 € 0,00 paesaggistico ambientale centro storico Madonna del Carmine-Madonna della Libera ICMMCMM004 Recupero e valorizzazione del COMUNITA MONTANA 1.9 € 200.000,00 € 0,00 sentiero tra Ailano e Prata DEL MATESE inferiore per Valle Agricola e Letino ICMMCMM012 Recupero e valorizzazione del COMUNITA MONTANA 1.9 € 200.000,00 € 0,00 sentiero da S.Angelo d'Alife e DEL MATESE Raviscanica fino al lago del Matese
    [Show full text]
  • Publication of an Amendment Application Pursuant to Article 6(2
    16.3.2011 EN Official Journal of the European Union C 82/7 OTHER ACTS EUROPEAN COMMISSION Publication of an amendment application pursuant to Article 6(2) of Council Regulation (EC) No 510/2006 on the protection of geographical indications and designations of origin for agricultural products and foodstuffs (2011/C 82/07) This publication confers the right to object to the amendment application pursuant to Article 7 of Council Regulation (EC) No 510/2006 ( 1). Statements of objection must reach the Commission within six months of the date of this publication. AMENDMENT APPLICATION COUNCIL REGULATION (EC) No 510/2006 AMENDMENT APPLICATION IN ACCORDANCE WITH ARTICLE 9 ‘VITELLONE BIANCO DELL'APPENNINO CENTRALE’ EC No: IT-PGI-0117-1552-26.10.2009 PGI ( X ) PDO ( ) 1. Heading in the product specification affected by the amendment: — Name of product — Description of product — Geographical area — Proof of origin — Method of production — Link — Labelling — National requirements — Other (to be specified) 2. Type of amendment(s): — Amendment to single document or summary sheet — Amendment to specification of registered PDO or PGI for which neither the single document nor the summary sheet has been published ( 1 ) OJ L 93, 31.3.2006, p. 12. C 82/8 EN Official Journal of the European Union 16.3.2011 — Amendment to specification that requires no amendment to the published single document (Article 9(3) of Regulation (EC) No 510/2006) — Temporary amendment to specification resulting from imposition of obligatory sanitary or phytosanitary measures by public authorities (Article 9(4) of Regulation (EC) No 510/2006) 3. Amendment(s): 3.1.
    [Show full text]
  • Fiume Lete (Campania)
    Fiume Lete (Campania) Fiume appenninico della Campania, affluente di sinistra del Volturno; 20 km. Nasce nel massiccio calcareo del Matese e al termine del suo corso superiore, presso il centro di Letino (prov. Caserta), s'inabissa in un inghiottitoio e scorre sotterraneo per 500 m circa formando bellissime grotte, e riaffiora 200 m più in basso, oltre il rilievo che ne tronca la valle. Le sue acque, con quelle del fiume Sava, alimentano i serbatoi di Letino (975.000 m³) e di Gallo (7.200.000 m³), aventi una producibilità annua di 82 milioni di kWh, attraverso le centrali di Gallo e Capriati Volturno (120 MVA). Sorgente del fiume Lete Confluenza fiume Lete Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente 209 Analisi delle acque alla sorgente ed alla confluenza VALORI RILEVATI ALLA SORGENTE VALORI RILEVATI ALLA CONFLUENZA Analisi a cura di: ARPA Caserta. Analisi a cura di: ARPA Caserta. Data prelevamento: 26.06.200. Data prelevamento: 26.06.2002 Punto di prelievo: Comune di Letino. Punto di prelievo: Comune di Lentino. PARAMETRI CHIMICI Valori/UM PARAMETRI CHIMICI Valori/UM T aria 26 °C T aria 26 °C T acqua 12 °C T acqua 16 °C Ossigeno disc. 10,4 mg/l Ossigeno disc. 9.8 mg/l Ossigeno sat. 96,30% Ossigeno sat. 98.0 % pH 8,2 µS/cm pH 7.7 µS/cm Conducibilità 274 mg/l Conducibilità 610 mg/l calcio 56,2 mg/l calcio 118.7 mg/l Magnesio 1,1 mg/l Magnesio 16.9 mg/l Durezza(CaCO3) 145 mg/l Durezza(CaCO3) 339 mg/l Sodio 2,3 mg/l Sodio 5.2 mg/l Potassio 0,7 mg/l Potassio 1.4 mg/ l Cloruri 4,8 mg/l Cloruri 7.6 mg/l Solfati 4,2 mg/l Solfati 5.2 mg/l Ammoniaca (NH4) <0,05 mg/l Ammoniaca (NH4) <0.05 mg/l Nitriti (N) <0,01 mg/l Nitriti (N) <0.01 mg/l Nitrati (N) <0,2 mg/l Nitrati (N) 0.7 mg/l Azoto tot.
    [Show full text]
  • Areal Distribution of Ground Effects Induced by Strong Earthquakes in the Southern Apennines (Italy)
    AREAL DISTRIBUTION OF GROUND EFFECTS INDUCED BY STRONG EARTHQUAKES IN THE SOUTHERN APENNINES (ITALY) S. PORFIDO1, E. ESPOSITO1,E.VITTORI2, G. TRANFAGLIA3, A.M. MICHETTI4, M. BLUMETTI5, L. FERRELI2, L. GUERRIERI2 and L. SERVA2 1Istituto di Ricerca Geomare Sud - C.N.R., Via A. Vespucci, 9, 80142, Napoli, Italy E-mail: porfi[email protected] 2ANPA – Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, Via Vitaliano Brancati, 48, 00144, Rome, Italy 3Servizio Idrografico e Mareografico, Via Marchese Campodisola 21, 80133 Napoli, Italy 4Dipartimento di Scienze CC.FF.MM, Universitá dell’Insubria, Via Lucini, 3, 22100, Como, Italy 5Dipartimento Servizi Tecnici Nazionali - Servizio Sismico, Via Curtatone, 3, 00185, Rome, Italy (Received 2 January 2002; Accepted 17 June 2002) Abstract. Moderate to strong crustal earthquakes are generally accompanied by a distinctive pattern of coseismic geological phenomena, ranging from surface faulting to ground cracks, landslides, liquefaction/compaction, which leave a permanent mark in the landscape. Therefore, the repetition of surface faulting earthquakes over a geologic time interval determines a characteristic morphology closely related to seismic potential. To support this statement, the areal distribution and dimensions of effects of recent historical earthquakes in the Southern Apennines are being investigated in detail. This paper presents results concerning the 26 July 1805 earthquake in the Molise region, (I =X MCS, M = 6.8), and the 23 November 1980 earthquake in the Campania and Basilicata regions (I =XMSK,Ms = 6.9). Landslide data are also compared with two other historical earthquakes in the same region with similar macroseismic intensity. The number of significant effects (either ground deformation or hydrological anomalies) versus their minimum distance from the causative fault have been statistically analyzed, finding characteristic relationships.
    [Show full text]