Novembre 2002
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
208 Cia: STRETTE DI PERTUSO - M.TE BARILLARO • Settore 1: Tortona
CARTOGRAFIA I SENTIERI IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA Estratto dalla CTR 1:50.000 in formato vettoriale Regione Piemonte - Settore Cartografico La Regione Piemonte ha promosso negli ultimi anni un pro- Autorizzazione N. 7/2007 del 9/5/2007 gramma di censimento, recupero e promozione della rete sen- (riproduzione vietata) tieristica regionale, con la creazione del Catasto Regionale dei Sentieri . La Provincia di Alessandria, facendo seguito alle indicazioni della Regione, ha istituito nel Febbraio 2006 la Consulta Provincia di Alessandria Provinciale Per la Sentieristica , costituita dagli enti e dalle Direzione Tutela e Valorizzazione Ambientale associazioni che operano nel settore, con compiti di indivi- Servizio Parchi, Protezione Naturalistica duazione dei sentieri da inserire nel catasto, di coordinamen- e Forestazione to e programmazione degli interventi sul territorio e di con- sulenza a enti e associazioni. Consulta Provinciale per la Sentieristica Il territorio provinciale è stato suddiviso in 8 settori, facen- ti capo alle sezioni del Club Alpino Italiano presenti in provin- SENTIERO 208 cia: STRETTE DI PERTUSO - M.TE BARILLARO • Settore 1: Tortona • “ 2: Novi Ligure • “ 3 e 4: Ovada • “ 5: Acqui Terme • “ 6: S. Salvatore e Valenza LOGISTICA • “ 7: Casale M.to In auto • “ 8: Alessandria Autostrade A7 Milano-Genova Uscita Vignole Borbera –Arquata Scrivia Il Servizio Parchi individua i sentieri più significativi degli 8 SP 140 della Val Borbera fino al km 13,4 in località Baracche settori al fine di promuovere forme di turismo a basso -
Influenza Del Tipo Di Vinificatore Sulla Qualità Del Vino Dolcetto D'ovada
L’ENOLOGO ❏ LUGLIO/AGOSTO 2003 DOCUMENTO TECNICO Maria Carla Cravero Cristina Ponte Federica Bonello Da sinistra: M. Loredana Serpentino C. Ponte, Rocco Di Stefano M.C. Cravero, Istituto Sperimentale per F. Bonello, l’Enologia - Asti M.L. Serpentino INFLUENZA DEL TIPO DI VINIFICATORE SULLA QUALITÀ DEL VINO DOLCETTO D’OVADA Tre diversi sistemi di gestione della macerazione sono stati adottati nella vinificazione di uve Dolcetto della zona di Ovada. L’elevato livello di maturità delle uve ha indotto modeste differenze compositive e sensoriali fra i vini prodotti. Il tipo di vinificatore, tuttavia, ha condizionato l’evoluzione del gusto e dell’aroma dei vini. coside, meno sensibile alle prevalenza delle molecole Introduzione polifenol ossidasi (PPO) del- acetate rispetto alle cinnama- Il vitigno Dolcetto, come il le altre antocianine. Le bucce te. Le uve Barbera, oltre ad Barbera, il Nebbiolo, il Gri- ed i vinaccioli sono ricchi di essere poco astringenti, pos- gnolino, il Freisa - per citar- tannini facilmente estraibili siedono tannini difficilmente ne solo alcuni - è tipico delle in una comune vinificazione. estraibili e, per produrre da zone vitivinicole del Piemon- Tra i vitigni citati preceden- esse vini dotati di una discre- te dove, grazie alla sua pre- temente, il Barbera possiede ta tannicità, occorre conse- cocità, può raggiungere la antociani a prevalenza di guire livelli di maturità parti- piena maturazione, anche in molecole trisostituite, ma colarmente spinti. Nebbiolo, annate sfavorevoli. Gli anto- con percentuali importanti -
Report Ricerca Dispersioni GIUGNO
PIANO DI ISPEZIONE MENSILE DEGLI IMPIANTI A CONSUNTIVO Delibera AEEGSI n. 574/13 art. 12 comma 12.1 lettera e) GIUGNO 2019 PRESSIONE IMPIANTO COMUNE INDIRIZZO DENOMINAZIONE IMPIANTO ESERCIZIO 1742 ALBERA LIGURE S.P.n.140 Albera Ligure-Cabella Ligure Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) MP 1742 ALBERA LIGURE Via Figino Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) MP 1742 ALBERA LIGURE Strada Comunale Nuova Santa Maria-Vendersi Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) MP 1742 ALBERA LIGURE Via Volpara Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) MP 1742 ALBERA LIGURE Via Vendersi Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) MP 1742 ALBERA LIGURE Strada Comunale Figino-Vigo Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) MP 1742 ALBERA LIGURE Località Mulino Santa Maria Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) MP 1742 ALBERA LIGURE S.P.n.140 Serravalle Scrivia-Albera Ligure Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) MP 1742 ALBERA LIGURE Via Albirola Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) MP 1742 ALBERA LIGURE Strada Com. Vecchia S. Maria-Vendersi Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) MP 1742 ALBERA LIGURE Via del Centro Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) BP 1742 ALBERA LIGURE Via Cabella Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) BP 1742 ALBERA LIGURE Strada Comunale Figino-Vigo Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) BP 1742 ALBERA LIGURE Via Torre Strada comunale per Moriassi (Arquata Scrivia) BP 1742 ALBERA LIGURE Vigo di Sopra Strada comunale per Moriassi (Arquata -
Codice A1614A DD 18 Dicembre 2020, N. 772 Programma Di Sviluppo
REGIONE PIEMONTE BU52 24/12/2020 Codice A1614A D.D. 18 dicembre 2020, n. 772 Programma di Sviluppo Rurale regionale 2014 - 2020 del Piemonte (PSR) - Operazione 8.1.1 ''Imboschimento dei terreni agricoli e non agricoli''. Bando 2020. Approvazione graduatorie domande di sostegno ammissibili e finanziabili. ATTO DD 772/A1614A/2020 DEL 18/12/2020 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE A1600A - AMBIENTE, ENERGIA E TERRITORIO A1614A - Foreste OGGETTO: Programma di Sviluppo Rurale regionale 2014 - 2020 del Piemonte (PSR) - Operazione 8.1.1 “Imboschimento dei terreni agricoli e non agricoli”. Bando 2020. Approvazione graduatorie domande di sostegno ammissibili e finanziabili. Visto il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17.12.2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR); visto il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25.6.2014 ed in particolare l’art. 32, che stabilisce che gli aiuti alla forestazione e all'imboschimento sono compatibili con il mercato interno ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato; visto il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11.3.2014, che integra talune disposizioni del citato regolamento (UE) n. 1305/2013 e che introduce disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR); visto il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17.7.2014, recante modalità di applicazione del citato regolamento (UE) n. 1305/2013; visto il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17.7.2014, recante modalità di applicazione del citato regolamento (UE) n. -
Carrega Ligure Ed Alta Val Borbera
Guida ai Luoghi della Memoria in provincia di Alessandria ■ La Val Borbera Scheda nr. 4 Località: Carrega Ligure ed Alta Val Borbera Come si raggiunge: In auto da Torino/Alessandria: Autostrada A21/A7 - Uscita Vignole Borbera. Da Milano e Genova: Autostrada A7 - Uscita Vignole Borbera. Seguire sp.140 per Borghetto Borbera, Persi, Pertuso, Cantalupo Ligure, Cabella Ligure ed sp.147 per Carrega Ligure. □ Descrizione dei luoghi: Addentrandosi nel versante ligure dell’alta Val Borbera, risalendo le pendici del monte Antola, in splendido ◦ Carrega Ligure: Panorama. scenario appenninico di assoluto valore paesaggistico e naturale, si raggiunge Carrega Ligure (958 metri slm), dove una lapide fregia l’abitazione che fu sede del comando partigiano della VI Zona Operativa Ligure che qui venne fondato. Nascosta tra i vicoli del paese, un marmo ricorda della casa che ospitò la base della principale missione Angloamericana, presente in Val Borbera. Accanto alla chiesa, una targa racconta del partigiano “Miro”, comandante della VI Zona. I prati dei Piani di Carrega, salendo verso località Capanne, furono scelti dagli Alleati, per numerosi lanci di armi e materiali. A Capanne (1369 metri slm), una lapide all’antica osteria della borgata, testimonia della storica riunione del settembre 1944, nella quali si sancì la riorganizzazione dei gruppi partigiani liguri-piemontesi. Su Carrega convergono diversi itinerari escursionistici del progetto “I sentieri della Libertà”. ◦ Carrega Ligure: Comando della VI Zona. □ Che cosa avvenne: La Val Borbera fu punto nevralgico dello schieramento partigiano ligure-piemontese, nucleo principale della Resistenza alle spalle di Genova e pertanto obiettivo primario di tutti i principali rastrellamenti messi in atto dai nazifascisti. -
Deliberazione Della Giunta Regionale 1 Marzo 2019, N. 26-8491
REGIONE PIEMONTE BU12 21/03/2019 Deliberazione della Giunta Regionale 1 marzo 2019, n. 26-8491 Definizione degli ambiti territoriali di scelta dell' ASL AL entro i quali l'assistito puo' esercitare il proprio diritto di scelta/revoca del medico di assistenza primaria. A relazione del Presidente Chiamparino: Visto l’art. 19, comma 2, della Legge n. 833/78 che prevede la possibilità di libera scelta del medico, da parte dell’assistibile, nei limiti oggettivi dell’organizzazione sanitaria; visto l’art. 33, comma 3, dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina generale del 23 marzo 2005 e s.m.i. (nel prosieguo ACN MMG) che conferisce alle Regioni la competenza ad articolare il livello organizzativo dell’assistenza primaria in ambiti territoriali di comuni, gruppi di comuni o distretti; dato atto che attualmente l’ASL AL è articolata in 4 Distretti qui di seguito elencati: • Distretto di Acqui Terme-Ovada (risultante dalla fusione dell’ ex Distretto di Acqui -Terme con l’ ex Distretto di Ovada); • Distretto di Alessandria-Valenza (risultante dalla fusione dell’ ex Distretto di Alessandria con l’ ex Distretto di Valenza); • Distretto di Casale Monferrato; • Distretto di Novi Ligure- Tortona (risultante dalla fusione dell’ ex Distretto di Novi Ligure con l’ ex Distretto di Tortona); preso atto della deliberazione n. 782 del 28 novembre 2018, a firma del Direttore Generale dell'ASL AL (agli atti della Direzione Sanità, Settore Sistemi organizzativi e Risorse umane del SSR) nella quale viene posto in evidenza che: a) con legge regionale n. 4 del 5 aprile 2017 è stato istituito, con decorrenza dal 1° gennaio 2018, il Comune di Cassano Spinola , afferente il Distretto di Novi Ligure-Tortona, risultante dalla fusione dei Comuni di Cassano Spinola e di Gavazzana; b) con legge regionale n. -
Comune Di ALFIANO NATTA
REGIONE PIEMONTE PROV. ALESSANDRIA Comune di ALFIANONATTA Via Roma, 6 - C.A.P. 15021 Tel./Fax 0141-922123 [email protected] [email protected] www.comune.alfianonatta.al.it Promozione Turistica del Territorio Progetto: Notte Verde 6^ EDIZIONE Con questo progetto l'Amministrazione Comunale di Alfiano Natta intende continuare l'azione promozionale e pubblicitaria del territorio organizzando la sesta edizione della "NOTTE VERDE" per valorizzare i prodotti agricoli ed agroalimentari con il coinvolgimento, oltre che della locale Pro-Loco, di altre 4 Associazioni di comuni della zona. Altri obiettivi strettamente legati all’iniziativa turistico promozionale sono: 1. la conservazione dell'ambiente e la tutela del paesaggio che si intende perseguire con una strategia di promozione del territorio e dei prodotti tipici che aiuti i giovani agricoltori a reinvestire nella promozione delle loro aziende, 2. il coinvolgimento delle associazioni locali di volontariato, operanti in vari settori e legati al territorio, 3. azioni promozionali sulla stampa locale e nazionale, 4. la ricerca di risorse finanziarie che consentano di valorizzare il paesaggio rurale nel suo complesso, 5. incentivare e promuovere gli itinerari sentieristici, con possibilità di pernottamento nell’ambito del territorio comunale e dei territori coinvolti nell’iniziativa. La manifestazione di promozione eno-gastronomica delle attività artigianali ed agricole dei territori dei comuni di Alfiano Natta e Odalengo Piccolo (provincia di Alessandria) -Tonco-Frinco e Calliano (provincia di Asti) si sviluppa sulle seguenti attività: l. predisposizione di materiale informativo, 2. predisposizione delle aree espositive e coordinamento delle varie iniziative, 3. previsione di attività ludiche per bambini e famiglie. -
Cabella Ligure
CABELLA LIGURE ESTRATTO CARTA DEI SERVIZI ANNO 2019 Emissione Febbraio 2019 1 Presentazione dell’ Autolinee “Val Borbera” L’Autolinee “Val Borbera”, con sede a Cabella Ligure in via Cosola n° 6, è stata costituta come società a partecipazione limitata nel dicembre del 1980. Codesta società prosegue l’attività intrapresa dall’antecedente “Ditta Tambutto Daniele”, operante nella Valle Borbera fin dal 1920 e con Amministratore unico il Geom. Giovanni Tambutto. Attualmente l’Autolinee “Val Borbera” gestisce la linea extraurbana Cabella Ligure – Arquata – Novi Ligure con diramazioni ed è, inoltre, titolare di n° 5 licenze da noleggio. Il parco autobus risulta essere costituito da n° 8 autobus di linea da n°5 autopullmann Gran Turismo e da n° 2 autovettura N.C.C. nove posti compreso conducente. Il personale dipendente, al 31.12.2017, è composto da n° 11 autisti e n° 2 impiegati. La percorrenza annua del servizio di linea Cabella Ligure – Arquata – Novi Ligure con diramazioni è di circa km. 255.000. Nel corso dell’anno 2003 l’azienda ha raggiunto la prima certificazione di qualità ISO 9001:2000. Nel corso dell’anno 2010 l’azienda ha evolutola certificazione di qualità in ISO 9001:2008 Nell’ambito delle strategie dell’azienda ulteriori obiettivi sono è il continuo rinnovo del parco autobus, indirizzato alla tutela degli utenti delle fasce deboli (trasporto disabili) ed alla protezione dell’ambiente (mezzi poco inquinanti). Dall’anno 2000 è in Associazione Temporanea di Impresa (A.T.I.) con altre N. 12 aziende esercenti servizio di linee T.P.L. nella Provincia di Alessandria, con le quali vengono sviluppati diversi progetti quali l’utilizzo del biodiesel (miglioramento impatto ambientale - riduzione emissioni inquinanti e contenimento effetto serra), progetti di formazione del personale (metodologie di guida, il rapporto con l’utenza e riforma del T.P.L.) ecc. -
DOC Dolcetto Di Ovada
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA “DOLCETTO DI OVADA” Approvato con DPR 01.09.72 GU 311 - 30.11.72 Modificato con DM 17.09.08 GU 229 - 30.09.08 Modificato con DM 30.11.2011 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza Vini DOP e IGP Articolo 1 Denominazione 1.La denominazione di origine controllata ”Dolcetto di Ovada” è riservata al vino rosso che risponde alle condizioni ed ai requisiti prescritti dal presente disciplinare di produzione: Articolo 2 Base ampelografica 1.Il vino a denominazione di origine controllata “Dolcetto di Ovada” deve essere ottenuto dalle uve provenienti da vigneti aventi in ambito aziendale la seguente composizione ampelografica: Dolcetto al 100%. Tuttavia è consentito che nell’ambito dei vigneti siano presenti, fino ad un massimo del 3%, i vitigni non aromatici idonei alla coltivazione dalla Regione Piemonte. Articolo 3 Zona di produzione delle uve 1.La zona di produzione delle uve atte alla produzione del vino a denominazione di origine controllata “Dolcetto di Ovada” comprende l’intero territorio dei seguenti comuni : Ovada, Belforte Monferrato, Bosio, Capriata d'Orba, Carpeneto, Casaleggio Boiro, Cassinelle, Castelletto d'Orba, Cremolino, Lerma, Molare, Montaldeo, Montaldo Bormida, Mornese, Morsasco, Parodi Ligure, Prasco, Rocca Grimalda, San Cristoforo, Silvano d'Orba, Tagliolo Monferrato, Trisobbio. Articolo 4 Norme per la viticoltura 1. Le condizioni ambientali e di coltura dei vigneti destinati alla produzione del vino a denominazione di origine controllata “Dolcetto di Ovada” devono essere quelle tradizionali della zona e comunque atte a conferire alle uve e al vino derivato le specifiche caratteristiche di qualità' previste dal presente disciplinare. -
Episodio Di Benedicta Bosio 06.04.1944 I.Storia
EPISODIO DI BENEDICTA BOSIO 06.04.1944 Nome del compilatore: BARBARA BERRUTI E PAOLO CARREGA I.STORIA Località Comune Provincia Regione Benedicta Bosio Alessandria Piemonte Data iniziale: 6 aprile 1944 Data finale: 7 aprile 1944 Vittime decedute: Totale U Bam Ragazz i Adult Anzia s.i. D. Bambi Ragazze Adult Anzian S. Ign bini (12 i ni (più ne (0- (12-16) e e (più i (011) - (1755) 55) 11) (1755) 55) 16) 95 95 1 94 Di cui Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati 95 Prigionieri Antifascisti Sacerdoti e Ebrei Legati a Indefinito di guerra religiosi partigiani Elenco delle vittime decedute: 1. Alice Agostino Antonio, Gavi Ligure, 15 febbraio 1923, studente 2. Allegro Luigi, Serravalle Scrivia, 21 marzo 1920, elettrotecnico 3. Badalacco Luigi Adamo, Cabella Ligure, 25 febbraio 1923, meccanico 4. Badino Giuseppe, Genova Mignanego, 13 ottobre 1925, studente 5. Bagnasco Benedetto, Voltaggio, 5 maggio 1924, contadino 6. Baracchi Elio Luigi, Genova Sampierdarena, 13 luglio 1924 7. Barbieri Giulio, Novi Ligure, 29 ottobre 1923, studente 8. Barbieri Tullio Giambattista, San Quirico (GE), 24 aprile 1924 9. Barisone Natale, Arquata Scrivia, 17 novembre 1923, manovale 10. Benasso Pietrino Carlo, Genova, 8 agosto 1923, operaio 11. Berti Francesco Angelo 12. Bianchini Ferruccio, Genova, 7 luglio 1925, contadino 13. Biava Angelo, Malvino di Sardigliano, 30 luglio 1922, contadino 14. Bisio Luigi, Tassarolo, 12 aprile 1923, muratore e operaio 15. Bonelli Arturo, Genova, 11 dicembre 1924, operaio 16. Briata Giuseppe, Lerma, 28 gennaio 1925, macellaio e contadino 17. Bricola Mario Enrico Antonio, Grosseto, 11 aprile 1923, operaio 18. Bricola Pio, Gavi Ligure, 21 marzo 1925 19. -
Sub Ambito 01 – Alessandrino Istat Comune 6003
SUB AMBITO 01 – ALESSANDRINO ISTAT COMUNE 6003 ALESSANDRIA 6007 ALTAVILLA MONFERRATO 6013 BASSIGNANA 6015 BERGAMASCO 6019 BORGORATTO ALESSANDRINO 6021 BOSCO MARENGO 6031 CARENTINO 6037 CASAL CERMELLI 6051 CASTELLETTO MONFERRATO 6052 CASTELNUOVO BORMIDA 6054 CASTELSPINA 6061 CONZANO 6068 FELIZZANO 6071 FRASCARO 6075 FRUGAROLO 6076 FUBINE 6078 GAMALERO 6193 LU E CUCCARO MONFERRATO 6091 MASIO 6105 MONTECASTELLO 6122 OVIGLIO 6128 PECETTO DI VALENZA 6129 PIETRA MARAZZI 6141 QUARGNENTO 6142 QUATTORDIO 6145 RIVARONE 6154 SAN SALVATORE MONFERRATO 6161 SEZZADIO 6163 SOLERO 6177 VALENZA SUB AMBITO 02 – CASALESE ISTAT COMUNE 6004 ALFIANO NATTA 6011 BALZOLA 6020 BORGO SAN MARTINO 6023 BOZZOLE 6026 CAMAGNA 6027 CAMINO 6039 CASALE MONFERRATO 6050 CASTELLETTO MERLI 6056 CELLA MONTE 6057 CERESETO 6059 CERRINA MONFERRATO ISTAT COMUNE 6060 CONIOLO 6072 FRASSINELLO MONFERRATO 6073 FRASSINETO PO 6077 GABIANO 6082 GIAROLE 6094 MIRABELLO MONFERRATO 6097 MOMBELLO MONFERRATO 5069 MONCALVO 6099 MONCESTINO 6109 MORANO SUL PO 6113 MURISENGO 6115 OCCIMIANO 6116 ODALENGO GRANDE 6117 ODALENGO PICCOLO 6118 OLIVOLA 6120 OTTIGLIO 6123 OZZANO MONFERRATO 6131 POMARO MONFERRATO 6133 PONTESTURA 6135 PONZANO MONFERRATO 6149 ROSIGNANO MONFERRATO 6150 SALA MONFERRATO 6153 SAN GIORGIO MONFERRATO 6159 SERRALUNGA DI CREA 6164 SOLONGHELLO 6171 TERRUGGIA 6173 TICINETO 6175 TREVILLE 6178 VALMACCA 6179 VIGNALE MONFERRATO 6182 VILLADEATI 6184 VILLAMIROGLIO 6185 VILLANOVA MONFERRATO SUB AMBITO 03 – NOVESE TORTONESE ACQUESE E OVADESE ISTAT COMUNE 6001 ACQUI TERME 6002 ALBERA LIGURE 6005 -
XL Stagione Internazionale Di Concerti Sugli Organi Storici Della Provincia
bozza x man Amici dell'organo 2019.qxp_Layout 1 24/07/19 12:34 Pagina 1 agosto novembre 2019 maggior sostenitore AXLM SItCagI iDonEeL iLn’teOrnRaGziAonNaO le di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria domenica 4 agosto, ore 21 Concerto inaugurale del restauro dell’organo “Mentasti” Pratolungo di Gavi, LETIZIA ROMITI, organo chiesa Parrocchiale venerdì 30 agosto, ore 21 Concerto per la presentazione dei lavori di restauro della facciata Borghetto di Borbera, e degli affreschi dell’abside chiesa di S. Antonio ENSEMBLE LES NATIONS Arianna Lanci, voce - Elena Bianchi, dulciana - Maria Luisa Baldassari, clavicembalo sabato 31 agosto, ore 17.30 Concerto per il ventennale del restauro dell'organo “Giuliani” Grondona, LETIZIA ROMITI, organo chiesa Parrocchiale domenica 1 settembre, ore 17.30 ZENO BIANCHINI, organo (Italia - Germania) Viguzzolo, chiesa Parrocchiale sabato 7 settembre, ore 21 “L'ARCHICEMBALO” Tortona, WALTER GATTI, organo positivo chiesa di S. Matteo dedicato a Paolo Perduca domenica 8 settembre, ore 16 ALBERTO DO, organo Verrua Savoia (TO), chiesa Parrocchiale in collaborazione con venerdì 27 settembre, ore 21 FRANZ HAUK, organo (Germania) Novi Ligure, Basilica della Maddalena sabato 28 settembre, ore 21 GIANPAOLO PRINA, organo Ovada, con il patrocinio di Oratorio dell’Annunziata domenica 29 settembre, ore 17 MAURIZIO CADOSSI, violino barocco Voltaggio, VALENTINO ERMACORA, clavicembalo Pinacoteca e convento dei Cappuccini Le Sonate per violino di J.S. Bach venerdì 4 ottobre, ore 21 Concerto di inaugurazione del restauro dell'organo “Bianchi” Molo Borbera, ALESSANDRO URBANO, organo (Italia - Lussemburgo) chiesa Parrocchiale sabato 5 ottobre, ore 18 JEAN-PAUL IMBERT, organo (Francia) Tortona, Santuario Madonna della Guardia domenica 6 ottobre, ore 17 PHILIPPE EMMANUEL HAAS, flauto di Pan (Svizzera) Quargnento, DOMINIQUE AUBERT, organo (Francia) Basilica di San Dalmazio venerdì 11 ottobre, ore 21 LORETO ARAMENDI, organo (Spagna, Paesi Baschi) ALESSANDRIA Castelnuovo Scrivia, Collegiata dei Ss.