Giorno 3. Panziera E Paltrinieri D’
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Giorno 3. Panziera e Paltrinieri d’Oro. Bianchi d’Argento. written by Redazione | 6 Dicembre 2019 Oro Panziera con record italiano. Oro Paltrinieri. Argento Bianchi con primato nazionale. RECAP FINALI Photo Giorgio Scala / Deepbluemedia / Insidefoto Sua “Maestà” Gregorio Paltrinieri Con un improvviso cambio di ritmo portato ai settecento metri il fuoriclasse carpigiano si porta in testa alla gara fino al touch finale e si riprende il trono continentale dei 1500 stile libero. (14,17.14) davanti al temibile norvegese Henrik Christiansen (14.18.15), bronzo al francese David Aubry, resta fuori dal podio l’ucraino Mykhaylo Romanchuk che a metà gara sembra addirittura rinunciare alla lotta per le medaglie. Chiude la finale in ottava posizione l’azzurro Domenico Acerenza (14.51.59). “Sono contento perchè torno a vincere un 1500 dopo tanto tempo. All’inizio ho visto l’ucraino che era partito forte e sono rimasto in galleggiamento. Poi a metà gara ho notato che ha rallentato e allora ho inziato la mia progressione per fortuna vincente. Oggi non avevo le stesse sensazioni di ieri e allora mi sono tenuto coperto, passando un po’ più calmo per poi aprire il gas. Erano passati troppi anni dalla vittoria. Non mi sentivo benissimo e allora ho cercato di non strafare e di andare in progressione. La forma è cambiata dalla batteria alla finale e quindi bisognerà lavorare perchè per fare questo tempo ho dato tutto”. Gregorio Paltrinieri (Federnuoto) Il video dei 1500 stile libero (Raisport) Podio 1500 sl uomini 1) Gregorio Paltrinieri (ITA) 14.17.14 2) Henrik Christiansen (NOR) 14.18.15 3) David Aubry (FRA) 14.25.66 8) Domenico Acerenza (ITA) 14.51.49 Photo Giorgio Scala / Deepbluemedia / Insidefoto Finalmente Margherita Panziera. La 24enne veneta vince i 200 dorso con una straordinaria progressione di gara che le “regala” la gioia del suo primo titolo continentale in vasca corta ed il nuovo primato nazionale di specialità (2.01.45). Scrollata di dosso la delusione della finale dei 100 l’azzurra scende in vasca determinata e consapevole del suo valore internazionale. Argento per l’ucraina Daryna Zevina (2.02.25), bronzo per la velocista olandese Kira Touissant (2.03.04). “Sono contenta, la prima volta in vasca corta e il record italiano. Tiro un sospiro di sollievo rispetto a ieri. Sono in un buon momento, purtroppo ho avuto dei problemi di salute quest’estate. Non era una questione di testa e questo mi dà fiducia per il lavoro futuro”. Margherita Panziera (Federnuoto) Video Finale e Premiazione 200 dorso (Raisport) Podio 200 dorso donne 1) Margherita Panziera (ITA) 2.01.53 RI 2) Daryna Zevina (UKR) 2.02.25 3) Kira Toussaint (NED) 2.03.04 Photo Giorgio Scala / Deepbluemedia / Insidefoto Ma che brava la nostra Ilaria Bianchi. Pronti-via, la romagnola prende subito la testa della gara senza nessuna riserva per le avversarie, l’atleta diFabrizio Bastelli domina la prova fino ai 175 metri per poi subire il rientro diKantinka Hosszu, al touch finale l’azzurra splende d’argento con il nuovo primato nazionale di specialità (2.04.20), titolo continentale per la Hosszu (2.03.21), sul podio per il bronzo l’ungherese Zsusanna Jakabos (2.05.00). “Mi sentivo bene ma ho aperto il gas e sapevo che alla fine l’avrei pagato. Stavo bene anche nei 50 l’altro giorno. Non me l’aspettavo questo tempo pensavo di nuotare sui 2’05. A quest’età cogliere queste affermazioni fa sempre piacere. Si fa sempre più fatica andando avanti e non credo che ci siano tannte atlete nate nel ’90. Ora mi gioco le mie chanches anche nei 100”. Ilaria Bianchi (Federnuoto) Video finale 200 farfalla donne (Raisport) Podio 200 FA D 1) Katinka Hosszu (HUN) 2.03.21 2) Ilaria Bianchi (ITA) 2.04.20 RI 3) Zsuzsanna Jakabos (HUN) 2.05.00 Federica Pellegrini è sesta nella finale dei 100 stile libero con un più che rassicurante riscontro cronometrico (52.30), ma la vasca corta non è il suo campo di battaglia preferito soprattutto per le gare veloci, il suo ritorno di gara (26.90) è un ottimo segnale per la prova sulla doppia distanza, vince la gara la britannica Freya Anderson (51.49) davanti alla franceseBeryl Gastaldello (51.85) , medaglia di bronzo per l’olandese Femke Heemskerk (51.88). “Ho fatto il massimo, questa gara è propedeutica per i 200 dove da domani mi concentrerò per far bene”. Federica Pellegrini (Federnuoto) Video finale 100 stile libero (Raisport) Podio 100 sl donne 1) Freya Anderson (GBR) 51.49 2) Beryl Gastaldello (FRA) 51.85 3) Femke Heemskerk (NED) 51.88 6) Federica Pellegrini (ITA) 52.30 Soli tre centesimi di secondo separano l’azzurroSimone Sabbioni dal podio continentale dei 100 dorso (50.33), ottimo l’approccio di gara del giovane Lorenzo Mora che a metà gara vira in terza posizione, nella seconda parte della distanza non può nulla sul rientro degli avversari e chiude in ottava posizione (50.61). Il russo Klement Kolesnikov domina la prova (49.09) sfiorando il suo primato europeo di specialità (48.90), argento al tedescoChristian Diener (49.94), terzo il rumeno Robert Glinta (50.30). Podio 100 dorso uomini 1) Kliment Kolesnikov (RUS) 49.09 2) Christian Diener (GER) 49.94 3) Robert-Andrei Glinta (ROU) 50.30 4) Simone Sabbioni (ITA) 50.33 8) Lorenzo Mora (ITA) 50.61 Piuttosto sorprendente la finale dei 200 misti uomini con la vittoria del greco Andreas Vazaios che nuota il nuovo primato continentale (1.50.85), argento al norvegese Tomoe Zenimoto (1.51.74), terzo gradino del podio per il tedesco Philip Heintz, resta fuori dal podio il britannico Duncan Scott, mai in gara per una medaglia (1.53.30). Podio 200 misti uomini 1) Andreas Vazaios (GRE) 1.50.85 RE 2) Tomoe Zenimoto Hvas (NOR) 1.51.74 3) Philip Heintz (GER) 1.52.55 Conferma internazionale di alto livello per la giovaneCostanza Cocconcelli, dopo il primato nazionale ottenuti ieri nuota i 100 misti nuovamente sotto il muro dei sessanta secondi (59.51), prova vinta dall’ungherese Katinka Hosszu alla sua 92esima medaglia internazionale, la numero mille del nuoto ungherese. Video finale 100 misti donne Podio 100 misti donne 1) Katinka Hosszu (HUN) 57.36 2) Maria Kameneva (RUS) 57.59 3) Jenna Laukkanen (FIN) 58.62 7) Costanza Cocconcelli (ITA) 59.51 Con un ottimo approccio di gara; dalle batterie del mattino alla finale pomeridiana, gli azzurriAlessandro Miressi (21.29) eFederico Bocchia (21.35) guadagnano la sesta e la settima posizione in una finale stellare dei 50 libero con il russoVladimir Morozov alla vittoria (20.40) davanti al francese Florent Manaudou (20.66) e al magiaroMaksim Lobanovskii (20.76). I nostri azzurri nelle semifinali avevano nuotato il quinto ed il sesto tempo utile siglando entrambi i loro personali (21.18) Miressi e (21.19) Bocchia. FI – 50 sl uomini 1) Vladimir Morozov (RUS) 20.40 2) Florent Manaudou (FRA) 20.66 3) Maksim Lobanovskii (HUN) 20.76 6) Alessandro Miressi (ITA) 21.29 7) Federico Bocchia (ITA) 21.35 Il pomeriggio si chiude con la 4×50 stile libero –nuovamente senza Italia in finale, nona in batteria – con la vittoria della Francia (1.35.21) su Olanda e Danimarca. RECAP SEMIFINALI Saranno in gara domani, per un gradino del podio continentale dei 100 rana, le nostre raniste Martina Carraro (1.04.63) e Arianna Castiglioni (1.05.07), le azzurre entrano in finale con il secondo ed il quarto tempo delle semifinali, miglior crono per l’irlandese Mc Sharry (1.04.36). Superba semifinale dei 100 rana per Fabio Scozzoli (56.81) che guadagna la finale europea con il terzo tempo utile, passaggio di turno anche perNicolò Martinenghi (57.08) sesto, miglior crono delle semifinali per il bielorussoIlya Shymanovich che sigla il nuovo primato europeo di specialità (55.89) lanciando per domani una finale di altissimo livello tecnico. Peccato per l’assenza del britannico Adam Peaty che avrebbe sicuramente detto la sua in questo 100 rana in corta mai visto prima. A fondo pagina la sintesi delle due precedenti giornate. GIORNO 3 – RISULTATI Batterie 100 RA D – Carraro 1.04.66 Q (1) – Castiglioni 1.05.46 Q (8) – Pilato 1.06.07 (13) – Fangio 1.06.42 (20) 50 SL U – Bocchia 21.31 Q (4) – Miressi 21.31 Q (4) – Deplano 21.66 (21) – Izzo 21.83 (29) 200 DO D – Panziera 2.02.88 Q (1) 100 RA U – Martinenghi 57.41 Q (4) – Scozzoli 57.81 Q (7) 200 FA D – Bianchi 2.06.50 Q (4) – Pirovano 2.07.59 (9) 200 MX U – Ceccon 1.55.24 (12) – Razzetti 1.55.41 (13) – Tarocchi 1.57.67 (22) 4×50 SL D – Italia 1.39.07(9) Di Pietro 24.69 Di Liddo 24.29 Cocconcelli 24.72 Bianchi 25.37 FINALI FI – 100 sl donne 1) Freya Anderson (GBR) 51.49 2) Beryl Gastaldello (FRA) 51.85 3) Femke Heemskerk (NED) 51.88 6) Federica Pellegrini (ITA) 52.30 FI – 200 dorso donne 1) Margherita Panziera (ITA) 2.01.53 RI 2) Daryna Zevina (UKR) 2.02.25 3) Kira Toussaint (NED) 2.03.04 FI – 200 misti uomini 1) Andreas Vazaios (GRE) 1.50.85 RE 2) Tomoe Zenimoto Hvas (NOR) 1.51.74 3) Philip Heintz (GER) 1.52.55 FI – 200 FA D 1) Katinka Hosszu (HUN) 2.03.21 2) Ilaria Bianchi (ITA) 2.04.20 RI 3) Zsuzsanna Jakabos (HUN) 2.05.00 FI – 100 dorso uomini 1) Kliment Kolesnikov (RUS) 49.09 2) Christian Diener (GER) 49.94 3) Robert-Andrei Glinta (ROU) 50.30 4) Simone Sabbioni (ITA) 50.33 8) Lorenzo Mora (ITA) 50.61 FI – 100 misti donne 1) Katinka Hosszu (HUN) 57.36 2) Maria Kameneva (RUS) 57.59 3) Jenna Laukkanen (FIN) 58.62 7) Costanza Cocconcelli (ITA) 59.51 FI – 1500 sl uomini 1) Gregorio Paltrinieri (ITA) 14.17.14 2) Henrik Christiansen (NOR) 14.18.15 3) David Aubry (FRA) 14.25.66 8) Domenico Acerenza (ITA) 14.51.49 FI – 50 sl uomini 1) Vladimir Morozov (RUS) 20.40 2) Florent Manaudou (FRA) 20.66 3) Maksim Lobanovskii (HUN) 20.76 6) Alessandro Miressi (ITA) 21.29 7) Federico