Patto Tra Segni E Lega Martinazzoli Non Ci Sta D Papa Contro Baiusconi E Le Tv • ROMA
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Maroni e Mariotto siglano un'intesa, Bossi si tura il naso Patto tra Segni e Lega Martinazzoli non ci sta D Papa contro Baiusconi e le tv • ROMA. «C'è un accordo politico program ma e che un accordo su questo terreno può àv- matico con la Lega che naturalmente assume : vicinare le posizioni della Lega e del Ppi. L'otti- anche un valore politico. È superfluo sottoli- : mismo del leader referendario viene frenato in neame i'importanza». Dopo quattro ore di • .serata anche da Bossi che sembra sminuire Il Paese summit con Maroni, messaggero di Bossi, un l'importanza dell'accordo. Dice che se il fede Segni visibilmente soddisfatto dà l'annuncio di ralismo sarà cancellato lui non firmerà nulla, un'intesa che potrebbe cambiare molto negli chiede (e ottiene) che il documento indichi la '. della nuova scenari politici. C'è un documento comune si prossima legislatura come costituente. Ai pos glato da lui e da Maroni in cui il federalismo : sibili attacchi riserva violente repliche: «Berlu- '• scompare di fatto, ma non c'è ancora un ac- sconi, Martinazzoli, Segni: nessuno s'illuda di cordo^elettorale. Il problema è sempre la rilut far fuori la Lega che vuole combattere per la li «Unità» tanza di Martinazzoli a firmare patti con la Le- - bertà del nord». Di politica è tornato ad occu ga Anzi, il capo del neonato Partito popolare parsi anche il Papa: «Più che di unità politica sembra irritato dai movimenti di Segni. Bolla la dei cattolici si deve parlare di unità dei cattolici - WALTER VELTRONI Lega di trasformismo, mentre la sinistra è netta- ' mentécritica. L'unico possibilista è Buttiglione, nel campo della politica». Poi una stoccata a om'è difficile. " tor presente al summit: «Posso convincere tutti». : Berlusconi: le tv non sono terreno privato per tuosa, piena di di L'impressione è però che il leader referendario interessi commerciali o uno strumento di pote scese e di avvalla vuole sfilarsi dall'abbraccio con Martinazzoli re menti la strada che puntando a fare il candidato leader di un polo , porta •. al, : nuovo. che va da lui. a Bovi, a Berlusconi. Sul punto C. BRAMBILLA B. MISKRENDINO ^Cm^mmm Ogni giorno • una Segni glissa, dice che l'importante è il program- A.SANTINI PAGG 3 4 5.6 curva ci fa vedere un panorama inimmaginabile, ora straordi nario, ora strano, misterioso. Il I^MB^**?'*''*" *° tempo della transizione, nella ,»*..«iiWtì.«ft ^iifWV,.ifr»..irf-ii.>Minnm w vita delle persone come nelle società, è fase di sotterranee, intense, stravolgenti mutazioni Tutto appare confuso. E i com Vittorio Foa: Karl Popper: portamenti appaiono legati a logiche misteriose, apparente mente inspiegabili. L'Unita si il decalogo la televisione sforza di capire, e da oggi spe riamo di farlo ancora meglio, dei progressisti è violenta questo tempo che cambia. Cer chiamo di raccontare ogni gior no la cronaca del mutamenti. Il s> ROMA. -Perché possiamo dirci progressisti». •«-•ROMA. La reazióne di Karl Popper al discor nostro • obiettivo e aiutare tutti Intervista a Vittorio Foa sulla sinistra, la destra, so del Papa-'«Il problema della TV si deve risol noi a capire, a dare ordine e li governo Dice: «È il tempo della responsabili vere nducendone il potere incontrollato» Il filo Admir, ha perso le gambe a Sarajevo senso alle cose che accadono. tà Dobbiamo assumere una mentalità costi sofo sostieneì che questa tv sta provocando la ,'.i- Può essere utile prendere co tuente, definire insieme diritti e doveri». Ag corruzione morale dell'umanità, come la guer Ecco Admlr, Il anni, con le gambe spappolate a Sarajevo. È Intanto c'è II cambio della guardia ai vertici dell'Unprofor a irne .esempio l'argomento che giunge Foa «No ai veti, ma chi ha avuto potere ra «Per guidare ci vuole una patente, perchè giunto Ieri a Bologna Insieme al fratellino EMr di 13 anni per Sarajevo. Dopo la polemiche sul mezzi Onu, Il generale compare'-sulla prima pagina stia tre o quattro anni in silenzio». non introdurre un permesso anche per fare Tv» curare le ferite che hanno provocato loro le cannonate serbe. Brlquemorrt ha passato le consegne all'inglese Rose. del giornale rinnovato. Segni e la Lega si uniscono. Il «miraco STIPANO DI MICHELE A PAGINA* OIANCARLO BOSETTI L'UNITA 2 MARINA MASTROLUCA A PAGINA 16 lo- invocato da un ispirato Ber lusconi sembra essersi ora ma terializzato nell'accordo firma to solennemente tra Maroni e Segni. L'intesa recita al primo Lettera di un ragazzo torinese al Presidente e al Papa Salvatore Vinci era anche emigrato in Germania punto «l'Italia è una e indivisibi le*. Proprio il contrario delle posizioni di Miglio e delle deci sioni del congresso della Lega Fìat rilancia; che parlavano, se la memona Lei vuole abortire Non trova lavoro non mi inganna, di tre Italie: Pa dania, Etrurla e Italia del Sud Romiti pronto Mario Segni, l'altro firmatario, si è invece ora alleato proprio Lui scrive a Scalfaro a trattare Si uccide a 22 anni con coloro che ha più dura mente criticato nei mesi passa ti, fino a dichiarare la sua «alter ai TORINO Per giorni ha cercato di convin un padre deve conoscere la data della mor m CALTANISETTA. Salvatore Vinci, di Santa Caterina natività» alla Lega. In verità non cere la sua ragazza a non abortire Ma non te del suo bambino? Ho le mani legate dalla Villarmosa, un paese nel cuore della Sicilia, si è ucciso a IL PIANETA ricordo, se, in quel tempo, Se è servito a nulla. La giovane fidanzata di, legge». «Potremmo sposarci -continua- ho ventidue anni perchè non riusciva a trovare lavoro. Era gni fosse con i progressisti o al Francesco G di 22 anni, studente di inge- •' : dei soldi da parte, cercherò di finire presto riuscito ad ottonere solo occupazioni saltuarie in nero, DEIBAUSCIA centro, o non so dove. So però gnena a! Politecnico di Torino non si è la- ' y gli esami, amo la mia fidanzata e cercherò come muratore o meccanico. Ma ora non voleva più pe che non era con la Lega. Né sciata convincere. Oggi affronterà la prova y: di perdonarla. ••.-.--••-;.••••••-;. ••• •.:•:.•-••.• ::.'••", sare sulla famiglia. Dietro il colpo di fucile che ha tronca di OINO e MICHELE sembrava disponibile ad intese più dura per una donna e rinuncerà al figlio t • Ma non credo che riuscirò mai a perdo to la sua giovane vita c'è l'odissea di chi non accetta di r jrr .~~ va—-. con la destra. Ma tant'è.Ciò che che porta in grembo da poche settimane. nare tutti i complici che l'hanno aiutata fi- sottomettersi al ricatto della mafia. Aveva tentato di tutto, politicamente oggi più importa La decisione è irrevocabile. Ma Francesco •: nora e che l'aiuteranno nei suoi propositi si- il concorso per diventare carabiniere, quello per agente r r> e è vedere quale sarà la posizio non si è dato per vinto. Ha preso carta e •••' : no alla fine. Se la mia denuncia non troverà di custodia, pure l'emigrazione in Germania. Intervistato, ne del Partito Popolare che è penna e ha scritto al Papa ed al Presidente ascolto farò uh gesto clamoroso». Un dolo tempo fa, da un telegiornale aveva detto: «Ho fatto tutti i nato dal rifiuto esplicito di ogni della Repubblica. •• ... .••- re legittimo quello di Francesco. Ma vissuto lavori, da muratore a panettiere, da pzzaiolo a meccani tentazione di destra, „ «Ho tentato in tutti i modi di dissuaderla - forse esclusivamente dal proprio punto di co, Ma mi hanno pagato solo un anno di contributi. Non scnve Francesco- ma lei è irremovibile. Per vista, con una velata voglia di vendetta tan si può andare avanti,cosl. lo voglio vivere onestamente» .. chè mi è negato ogni diritto su un figlio che to da dimenticare il dramma che la sua ra A PAGINA 2 già sento di amare? Perchè solo lei può es gazza sta vivendo da sola, senza scrivere al PIERO DI SIENA A PAGINA 21 WALTER RIZZO <i A PAGINA 12 ; A PAGINA S sere l'arbitro della vita del bambino' Perchè cuna lettera clamorosa CHE TEMPO FA Nel carcere dell'Ucciardone MARIO \iPArro _ senza donnine e champagne Colpa di Mao gesdì DI LEHTKXHie Un giornalista dell'Unità in visita tra le celle p£R L'ITALIA n ipotetico comitato «per una campagna elettorale SAVERIO LOBATO -•••-• A PAG T . gentile» mi vedrebbe tra i primi sostenitori: pronto a Corrado Stajano U mondare innanzitutto me stesso, che non sono senza i L;{IWEKyi8TA ^T peccato, di ogni rudezza polemica. Eccomi, dunque, ogni mattina, alzarmi pieno di buoni propositi. «Gli avversari? Otti Il disordine me persone con idee diverse dalle mie». Salgo in macchina, Corrado Passera: accendo la radio e ascolto (su Network Dieci Miliardi, ex Ra «La capacità di ridare prospettiva l'Olivettisarà dio radicale) un intervento dell'onorevole D'Onofrio, tra i alle vicende che ci bombardano su tv e giornali fondatori del Centro Cristiano Democratico. ;-. i •>• • •»• sv - . fa del libro il vademecum indispensabile \ Ì""*'T":' ., leader in Europa Comincia bene: definisce «legittima la scelta di alcuni per inoltrarsi nei meandri di un paese che spesso BARIO VENEOONI A PAG 9 cattolici di allearsi col fronte opposto» (quello di sinistra)., Ma subito dopo aggiunge che sarà compito di questi cattolici ; , si stenta a riconoscere». •>;. spiegare come possano convivere con «Marx, Lenin e Mao». ; (Alberto Papuzzi, "La Stampa") . Alla parola «Marx» ho pensato: è una forzatura polemica, ma ;' . legittima. A «Lenin» ho pensato: è una forzatura polemica, Guerra del fuoco e dell'ascia illegittima.Arrivati a «Mao» ho ceduto di schianto, e ho i détto ad alta voce: ma una stronzata cosi, come gli sarà venu- .'• Burundi tra massacri e democrazia ta in mente? Bocciato.