0 Guida Carte Aeronaut Cop.Qxp

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

0 Guida Carte Aeronaut Cop.Qxp La Guida ai fondi conservati dall’Ufficio storico dell’Ae- Silvia Trani (1968), archivista di Stato. ronautica militare rappresenta un punto di arrivo delle STATO MAGGIORE DIFESA Autrice di saggi e articoli di carattere storico-archivistico, iniziative intraprese in questi ultimi anni dall’Istituto fi- UFFICIO STORICO editi da riviste nazionali e internazionali, ha pubblicato nalizzate alla conoscenza e alla migliore fruizione e valo- STATO MAGGIORE DIFESA per la collana “Strumenti” degli Archivi di Stato il volume UFFICIO STORICO rizzazione del rilevante patrimonio documentario della L’Unione fra l’Albania e l’Italia. Censimento delle fonti Forza armata, di provenienza anche personale e familiare. (1939-1945) conservate negli archivi pubblici e privati di Tale patrimonio costituisce una fonte oggi riconosciuta Roma (2007), per l’Ufficio storico dello Stato maggiore G DELL DELL come essenziale non solo per la storia e le vicende aero- dell’Aeronautica il volume Vicende private e vicende ae- UIDA AGLI ARCHIVI GUIDA AGLI ARCHIVI nautiche ma anche per lo sviluppo della tecnica e della ronautiche nelle carte di Mario Ajmone-Cat. Inventario scienza e più in generale per la storia istituzionale e ’A ’U dell’archivio personale (2012) e, infine, per questa stessa ERONAUTICA politica del Paese. Per potenziare la capacità comunicativa FFICIO STORICO DELL’UFFICIO STORICO collana, il volume Il Regio esercito e i suoi archivi. Una della Guida e fornire così chiavi essenziali per una lettura storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea “filologicamente” corretta delle carte, particolare attenzione DELL’AERONAUTICA MILITARE (2013). è stata posta nella scelta del modello di riferimento, indi- viduato nella Guida generale degli Archivi di Stato italiani per la sua efficacia nel “raccontare” il materiale archivistico a cura di grazie all’adozione di scelte rappresentative immediatamente SILVIA TRANI comprensibili e capaci di trasmettere chiare indicazioni M sui diversi contesti storico-istituzionali, di produzione e ILITARE di conservazione del posseduto. S a cura di ILVIA T RANI ISBN: 9788898185337 ISTITUZIONI E FONTI ISTITUZIONI E FONTI MILITARI, 6 MILITARI, 6 0 Guida Carte Aeronaut int pp romane.qxp 22/05/18 11:14 Pagina I STATO MAGGIORE DIFESA UFFICIO STORICO GUIDA AGLI ARCHIVI DELL’UFFICIO STORICO DELL’AERONAUTICA MILITARE a cura di SILVIA TRANI ISTITUZIONI E FONTI MILITARI, 6 0 Guida Carte Aeronaut int pp romane.qxp 22/05/18 11:14 Pagina II COMITATO SCIENTIFICO Presidente Col. Massimo BETTINI Capo Ufficio Storico dello Stato Maggiore della Difesa Col. Filippo CAPPELLANO Capo Ufficio Storico Stato Maggiore Esercito C.F. Leonardo MERLINI Capo Ufficio Storico Stato Maggiore Marina Col. Luigi BORZISE Capo Ufficio Storico Stato Maggiore Aeronautica Col Alessandro DELLA NEBBIA Capo Ufficio Storico del Comando Generale Arma dei Carabinieri Col Giorgio GIOMBETTI Capo Ufficio Storico del Comando Generale della Guardia di Finanza Prof.ssa Paola CARUCCI Docente di Archivistica. Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico per gli Archivi Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Prof. Marco DE NICOLÒ Docente di Storia Contemporanea – Università di Cassino e del Lazio Meridionale Prof.ssa Mariella GUERCIO Docente di Archivistica – Presidente A.N.A.I. Prof. Guido MELIS Docente di Storia della Pubblica Amministrazione - Sapienza Università di Roma Prof.ssa Antonella MENICONI Docente di Storia della Pubblica Amministrazione - Sapienza Università di Roma Prof. Giovanni PAOLONI Docente di Archivistica - Sapienza Università di Roma PROPRIETÀ LETTERARIA Tutti i diritti sono riservati Vietata anche la riproduzione parziale senza autorizzazione © 2018 – MINISTERO DELLA DIFESA Ufficio storico dello SMD Salita S. Nicola da Tolentino, 1/B – Roma [email protected] Copia esclusiva della vendita ISBN: 9788898185337 0 Guida Carte Aeronaut int pp romane.qxp 22/05/18 11:14 Pagina III SOMMARIO In volo tra le carte aeronautiche… di Massimo Bettini.............................................. XI Presentazione di Luigi Borzise.................................................................................... XIII Prefazione di Paola Carucci......................................................................................... XV Prefazione di Elio Lodolini.......................................................................................... XXI Tavola delle principali abbreviazioni e sigle.......................................................... XXXIX Introduzione di Silvia Trani......................................................................................... XLV PARTE PRIMA - L’UFFICIO STORICO DELL’AERONAUTICA MILITARE........................... 1 1. Dall’istituzione all’8 settembre 1943.................................................................... 3 1.1. La Sezione storica: finalità, evoluzione e attività fino alla Seconda guerra mondiale.. 3 1.2. I progetti e le iniziative per la creazione del museo della Regia aeronautica....... 38 1.3. L’Ufficio storico negli anni della Seconda guerra mondiale................................ 47 2. Dalla Guerra di liberazione alla fine degli Anni Sessanta.................................. 66 2.1. L’Ufficio storico negli anni del secondo dopoguerra............................................ 66 2.2. L’Ufficio storico negli Anni Cinquanta e Sessanta............................................... 84 2.3. I progetti e le iniziative per la creazione del museo dell’Aeronautica militare.... 107 3. Dagli Anni Settanta alla fine degli Anni Novanta............................................... 115 3.1. L’Ufficio storico negli Anni Settanta.................................................................... 115 3.2. L’istituzione del Museo storico dell’Aeronautica militare................................... 129 3.3. L’Ufficio storico negli Anni Ottanta e Novanta ................................................... 136 3.4. La consultabilità del patrimonio archivistico dell’Ufficio storico........................ 151 III 0 Guida Carte Aeronaut int pp romane.qxp 22/05/18 11:14 Pagina IV SOMMARIO 4. Gli Anni Duemila: nuove responsabilità, sfide e prospettive ............................ 157 4.1. L’ordinamento e le funzioni dell’Ufficio storico.................................................. 157 4.2. Le principali attività e iniziative dell’Ufficio storico........................................... 159 PARTE SECONDA - I FONDI ARCHIVISTICI...................................................................... 177 I. Archivi istituzionali.............................................. 179 Le origini e gli anni dell’Aviazione del Regio esercito (1884-1923)....................... 179 I primordi..................................................................................................................... 179 Incidenti di volo 1910-1922......................................................................................... 180 Prima guerra mondiale................................................................................................ 181 Stazione idrovolanti di Sant’Andrea Giuseppe Miraglia............................................. 184 Fotografie aeree Prima guerra mondiale.................................................................... 184 La Regia aeronautica (1923-1946)............................................................................ 185 Organi consultivi e centrali.......................................................................................... 185 Commissione suprema mista di difesa poi Commissione suprema di difesa, Carte dei rappresentanti dell’Amministrazione aeronautica.................................... 185 MINISTERO DELL’AERONAUTICA..................................................................................... 187 Nota introduttiva.......................................................................................................... 187 Gabinetto...................................................................................................................... 191 Ufficio leggi e decreti............................................................................................ 193 Ufficio riorganizzazione ex sede Ministero dell’aeronautica, Sezione stralcio archivi........................................................................................ 193 Direzione personale militare e scuole.......................................................................... 193 Regia accademia aeronautica............................................................................... 194 Memorie del personale aeronautico...................................................................... 195 Direzione generale costruzioni e approvvigionamenti poi Direzione costruzioni aeronautiche........................................................................... 195 Ufficio studi........................................................................................................... 196 Divisione aeromobili.............................................................................................. 196 Commissione centrale per i prigionieri di guerra....................................................... 197 STATO MAGGIORE DELLA REGIA AERONAUTICA............................................................... 201 Nota introduttiva.......................................................................................................... 201 1° Reparto operazioni.................................................................................................
Recommended publications
  • UC Berkeley UC Berkeley Electronic Theses and Dissertations
    UC Berkeley UC Berkeley Electronic Theses and Dissertations Title La comunita' mutilata: Embodiment, Corporality, and the Reconstruction of the Italian Body Politic in the Works of F.T. Marinetti and Gabriele D'Annunzio Permalink https://escholarship.org/uc/item/492903f9 Author Martire, Anthony John Publication Date 2012 Peer reviewed|Thesis/dissertation eScholarship.org Powered by the California Digital Library University of California La comunità mutilata: Embodiment, Corporality, and the Reconstruction of the Italian Body Politic in the Works of F.T. Marinetti and Gabriele D'Annunzio By Anthony John Martire A dissertation submitted in partial satisfaction of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy in Italian Studies in the Graduate Division of the University of California, Berkeley Committee in charge: Professor Barbara Spackman, Chair Professor Mia Fuller Professor Harsha Ram Spring 2012 Abstract La comunità mutilata: Embodiment, Corporality, and the Reconstruction of the Italian Body Politic in the works of F.T. Marinetti and Gabriele D’Annunzio By Anthony John Martire Doctor of Philosophy in Italian Studies University of California, Berkeley Professor Barbara Spackman, Chair “La comunità mutilata: Embodiment, Corporality, and the Reconstruction of the Italian Body Politic in the works of F.T. Marinetti and Gabriele D’Annunzio”, is a study in how discourses of technological modernism, nationality, and woundedness operate on the longstanding metaphor of the body politic. It focuses on the writings of two of Italy’s most controversial, and influential, figures during and after the First World War. I show how mutilated and prosthetic bodies become powerful political metaphors for both Marinetti and D’Annunzio, which upend and transform the notion of the body politic in posthuman, postliberal and antidemocratic ways.
    [Show full text]
  • Famous Head Injuries of the First Aerial War: Deaths of the “Knights of the Air”
    NEUROSURGICAL FOCUS Neurosurg Focus 39 (1):E5, 2015 Famous head injuries of the first aerial war: deaths of the “Knights of the Air” Prateeka Koul, BA,1 Christine Mau, BA,1 Victor M. Sabourin, MD,1 Chirag D. Gandhi, MD,1–3 and Charles J. Prestigiacomo, MD1–3 Departments of 1Neurological Surgery, 2Radiology, and 3Neurology and Neuroscience, Rutgers New Jersey Medical School, Newark, New Jersey World War I advanced the development of aviation from the concept of flight to the use of aircraft on the battlefield. Fighter planes advanced technologically as the war progressed. Fighter pilot aces Francesco Baracca and Manfred von Richthofen (the Red Baron) were two of the most famous pilots of this time period. These courageous fighter aces skill- fully maneuvered their SPAD and Albatros planes, respectively, while battling enemies and scoring aerial victories that contributed to the course of the war. The media thrilled the public with their depictions of the heroic feats of fighter pilots such as Baracca and the Red Baron. Despite their aerial prowess, both pilots would eventually be shot down in combat. Although the accounts of their deaths are debated, it is undeniable that both were victims of traumatic head injury. http://thejns.org/doi/abs/10.3171/2015.4.FOCUS15109 KEY WORDS neurosurgical history; World War I; Francesco Baracca; Manfred von Richthofen; Red Baron; aerial combat–related head injury FTER so much experience, after so many ex- World War I was unique for its time, with features unseen amples, there are still people who discuss
    [Show full text]
  • Francesco Baracca (Lugo O San Potito, 9 Maggio 1888 – Nervesa Della Battaglia, 19 Giugno 1918) È Stato Il Principale Asso
    Francesco Baracca (Lugo o San Potito, 9 maggio 1888 – Nervesa della Battaglia, 19 giugno 1918) è stato il principale asso dell'aviazione italiana e medaglia d'oro al valor militare nella prima guerra mondiale, durante la quale gli vengono attribuite trentaquattro vittorie aeree. Nato il 9 maggio 1888 da una famiglia ricca (il padre Enrico era uomo d'affari e proprietario terriero, mentre la madre era la contessa Paolina de Biancoli) Francesco Baracca studiò dapprima nella sua città natale di Lugo, in Emilia-Romagna, quindi a Firenze e in seguito scelse la vita militare nell'Accademia militare di Modena, dove fu ammesso nel 1907 e da cui due anni dopo uscì come sottotenente dell'Arma di Cavalleria del Regio Esercito. Nel 1909 frequentò il corso di specializzazione presso la Scuola di Cavalleria di Pinerolo e l'anno successivo venne assegnato al 2º Reggimento cavalleria "Piemonte Reale" di stanza a Roma nella caserma "Castro Pretorio", dove dimostrò le sue doti di cavaliere vincendo il concorso ippico di Tor di Quinto. Nel 1912, affascinato da un'esercitazione aerea presso l'aeroporto di Roma-Centocelle, passò in aviazione, che allora era parte dell'esercito. Frequentò i corsi della scuola di pilotaggio a Bétheny in Francia con un Nieuport 10, e il 9 luglio conseguì il brevetto di pilota numero 1037. Si distinse presto per l'eccezionale abilità nelle tecniche acrobatiche. Nel 1914 venne assegnato al Battaglione Aviatori, prima presso la 5ª e poi con la 6ª Squadriglia. Alla vigilia della prima guerra mondiale, Baracca fu inviato a Parigi dove si addestrò sul caccia Nieuport 10.
    [Show full text]
  • Air Aces Home Page
    IIttaallyy AAiirr AAcceess 11993366--11994455 Regia Aeronautica, Aeronautica Militare Italiana, Aeronautica Nazionale Repubblicana, Super Aereo Regia Aeronautica, Italian Co-Belligerent AF, Stato Maggiore Regia Aeronautica Jan J. Šafařík http://math.fce.vutbr.cz/safarik/ACES/ © 2005-2007 Jan Josef Šafařík Thu Jan 11 17:55:02 CET 2007 By total number of victories Capitano Franco Lucchini Medaglia d'Oro al Valor Militare 24 December 1917 – 5 July 1943 Copyright © Jan J. Šafařík Victories Name Confirmed Probable Damaged Other Victories Units Comments Lucchini, Franco 74 [22+52] 2 9 [6+3] 0+5 gr, 0+3 gr.dam. 19a, 90a, c 84a, c 10° Gr 1 SpCW Reiner, Giulio 67 [10+57] 30 [7+23] 11 [2+9] 3+3 gr c 73a Martinoli, Teresio 37 [23+14] 1 5 [1+4] 384a, 78a, 84a, 73a, 9° Gr C-B AF 22 [1] Fanali, Duilio Sergio 34 [2+32] 2 [0+2] 160a, 155° Gr Botto, Ernesto ‘Gamba di Ferro’ 28 [8+20] 5 [1+4] 32a, 9° Gr 5+5 SpCW, 7 [1] Minguzzi, Vittorio 26 [15+11] 13 [12+1] 22 [7+15] 10 gr 359a, c 22° Gr 3+4 SpCW, 5 [1] Solaro, Claudio 26 [12+14] 1 20 gr XVI° Gr, c 70a 1 SpCW, 11 [1] Ferrulli, Leonardo 25 [22+3] 1 1 91a, 90a 1 SpCW, 21 [1] Monti, Luigi 22 [8+14] 24a, 84a 5 SpCW Torresi, Giulio 20 [10+10] 7 [5+2] 11 [0+11] 77a, 362a, c 3a ANR Drago, Ugo 20 [17+3] 363a, c 4a ANR Piccolomini Clementini, Ranieri 19 [7+12] 7 [4+3] 4 97a, c 90a, c 10° Gr Bordoni-Bisleri, Franco 'Robur' 19 4 18 shared 95a, 85a, 83a Visintini, Mario 19 [17+2] 1 0+32 gr XVI° Gr, 91a, 413a, 412a 1 SpCW Gorrini, Luigi 19 9 85a, 2a ANR Baschirotto, GianLino 19 [11+8] 1 [0+1] 1a, 4a, 24a, 88a 5+2
    [Show full text]
  • Global Command Series
    GLOBAL COMMAND SERIES v3.0 A Global War Expansion Designed by Will Henson Revision by Hans van der Leeuw & Delaja Schuppers Overview v3.0 HBG’s Spanish Civil War version 3.0 (SCW3.0) expansion provides a new set of rules, pieces and markers to play out this epic conflict within a game of Global War! Here you will find rules for Intervention by foreign powers, new consequences players face for victory (or defeat!), a set of advanced rules for the event markers of which some represent the different historical Factions that got involved in this bloody conflict that ended Spain’s colonial power. 2 Spanish Civil War Set Contents Republican (Plum colored) Nationalist (Yellow colored) · 8 Infantry · 8 Infantry · 2 Motorized Infantry · 2 Motorized Infantry Opel · 4 Artillery 122mm · 4 Artillery 75-7 Veld · 2 Light Armor T-26 · 2 Light Armor 38t · 2 Medium Armor T-34 · 2 Medium Armor Pz III · 2 Fighters I-16 · 2 Fighters FW-190 · 1 Tactical Bomber Su-2 · 1 Cruiser · 1 Medium Bomber IL-4 · 1 Transport · 1 Cruiser · 2 Destroyers · 1 Transport · 1 Battleship España-Class (3D · 2 Destroyers Printed) (Black colored) (Brown colored) · 2 Anti-Aircraft Artillery · 2 Anti-Aircraft Artillery · 1 Air transport (Condor Legion) Markers for specific units Markers for general purpose · 6 Spanish Blue Division Markers · 1 set of 10 Nationalist Roundels · 2 German Condor Legion Markers · 1 set of 10 Republican Roundels · 1 Italian Aviazione Legionaria · 5 Cavalry Markers · 1 Soviet Voluntary Pilots Marker · 5 Mountain Infantry Markers · 1 French Voluntary Pilots Marker · 8 Militia Markers · 6 Communist International Brigade Markers · 2 Army of Africa Markers 12 Event Markers · 4 CTV Markers Battleship España 3 War in Neutral Spain 1.
    [Show full text]
  • 7. Catalan Gas Mask
    Level: 2n de Subject: Social Science (History) Batxillerat A History of the Spanish Civil War (1936-1939) in 30 Objects Timing: 12 Author: Ricard Expósito i Amagat sessions Institut AICLE / CLIL La Garrotxa 7. Catalan gas mask. “F.A.P.” type produced by “La Protectora” located in Roses de Llobregat (= Sant Feliu de Llobregat, Barcelona). Extremely scarce. Author’s collection. In Sant Feliu de Llobregat, fuses1 were also produced for the “Comitè d’Indústries de Guerra de Catalunya” (War Industries Commission).2 “In the First World War the feared artillery and devastating machine guns may have caused more casualties, but for many soldiers the most detested weapon was – gas”.3 Twenty years later, the use of poison gas in the SCW was a very real fear. As a result both soldiers and civilians were issued with gas masks. But poison gas was not used, at least at a large scale. - Why wasn’t poison gas used? Before you answer, read C. N. Trueman, “Poison Gas And World War Two”, historylearningsite.co.uk. The History Learning Site, 6 Mar 2015. 16 Aug 2016. Accessed August 30, 2016. 1 Espoletes, “f. [DE] [LC] Aparell que es col·loca a l'ogiva d'un projectil, a la boca d'una bomba, d'una granada, etc., i serveix per a fer esclatar la càrrega”, DIEC2. 2 F. J. de Madariaga Fernández, Las industrias de guerra de Cataluña durante la Guerra Civil, tesi doctoral dirigida per J. Sánchez Cervelló, Universitat Rovira i Virgili, 2003, p. 705. “Del pintallavis a la bala”, M. Montserrat Besses (dir.) and M.
    [Show full text]
  • Alicante's Cultural Guide
    Table of Contents Country Profile: Spain ..................................................................................................................................1-6 Country Overview: History, Quick Facts, Government, Educational System…………………..........................................2-4 Alicante Overview: History, Quick Facts, Economy....................................................................................................4-6 Practical Information ...................................................................................................................................6-9 Making Phone Calls .......................................................................................................................................................6 Emergency Numbers .....................................................................................................................................................7 Handling Money...........................................................................................................................................................7-8 Weather........................................................................................................................................................................8-9 Being a North American Abroad .................................................................................................................9-12 Culture Shock..................................................................................................................................................................9
    [Show full text]
  • WW2-Spain-Tripbook.Pdf
    SPAIN 1 Page Spanish Civil War (clockwise from top-left) • Members of the XI International Brigade at the Battle of Belchite • Bf 109 with Nationalist markings • Bombing of an airfield in Spanish West Africa • Republican soldiers at the Siege of the Alcázar • Nationalist soldiers operating an anti-aircraft gun • HMS Royal Oakin an incursion around Gibraltar Date 17 July 1936 – 1 April 1939 (2 years, 8 months, 2 weeks and 1 day) Location Spain Result Nationalist victory • End of the Second Spanish Republic • Establishment of the Spanish State under the rule of Francisco Franco Belligerents 2 Page Republicans Nationalists • Ejército Popular • FET y de las JONS[b] • Popular Front • FE de las JONS[c] • CNT-FAI • Requetés[c] • UGT • CEDA[c] • Generalitat de Catalunya • Renovación Española[c] • Euzko Gudarostea[a] • Army of Africa • International Brigades • Italy • Supported by: • Germany • Soviet Union • Supported by: • Mexico • Portugal • France (1936) • Vatican City (Diplomatic) • Foreign volunteers • Foreign volunteers Commanders and leaders Republican leaders Nationalist leaders • Manuel Azaña • José Sanjurjo † • Julián Besteiro • Emilio Mola † • Francisco Largo Caballero • Francisco Franco • Juan Negrín • Gonzalo Queipo de Llano • Indalecio Prieto • Juan Yagüe • Vicente Rojo Lluch • Miguel Cabanellas † • José Miaja • Fidel Dávila Arrondo • Juan Modesto • Manuel Goded Llopis † • Juan Hernández Saravia • Manuel Hedilla • Carlos Romero Giménez • Manuel Fal Conde • Buenaventura Durruti † • Lluís Companys • José Antonio Aguirre Strength 1936
    [Show full text]
  • D'annunzio at Fiume, Quaderni, Vol
    Pamela Ballinger JOHN HOPKINS UNIVERSITY REWRITING THE TEXT OF THE NATION: D'ANNUNZIO A T FIUME P. BALL!NGER, D'Annunzio at Fiume, Quaderni, vol. Xl, 1997, p. 117- 155 119 Introduction: In the house of the nation Perched in the hills above the resort town ofGardone Riviera on the northern Jtalian Lago di Garda stands the ornate and idiosyncratic villa known as the Vittoria/e. Visitors invariably express astonishment upon first viewing the villa, which almost overflowswith statues, objets d'art, Persian carpets, religious icons, and war relics. Countless mottos and inscriptions decorate its walls and niches; garish reds and blues dazzle the eyes in this otherwise dusky building into which little sunlight penetrates. The villa stands as a self-created monument to the · lifework of its former owner, the poet and war hero Gabriele D'Annunzio, and to his vision of a revitalized Italian nation. Crossing the Vittoria/e 's threshold, the visitor enters the symbolic universe of this poet who, having fa i led to realize as political reality his vision of a new Italian identity fo unded upon a proto-fascist military ethos, subsequently dedicated himself to memorializing his efforts by transforming his residence into a literal museum and tempie. Pausing at the gateway portico fo rmed by two triumphal arches, the visitor's gaze first meets a fo untain whose inscription reveals D' Annunzio's aim: "Dentro da questa cerchia triplice di mura, ove tradotto e già in pietre vive quel libro religioso ch'io mi pensai preposto ai riti della Patria e dai vincitori latini chiamato Vittoria/e "(Mazza 1987: 22).
    [Show full text]
  • Censura Teatrale E Fascismo (1931-1944) La Storia, L'archivio, L'inventario
    PUBBLICAZIONI DEGLI ARCHIVI DI STATO STRUMENTI CLX ARCHIvIO CENTRALE DELLO STATO Censura teatrale e fascismo (1931-1944) La storia, l'archivio, l'inventario a cura di PATRIZIA FERRARA II MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI 2004 DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI SERVIZIO DOCUMENTAZIONE E PUBBLICAZIONI ARCHIVISTICHE Direttore generale per gli archivi: Salvatore Italia Direttore del Servizio documentazione e pubblicazioni archivistiche: Antonio Dentoni-Litta SOMMARIO Comitato per le pubblicazioni: Salvatore Italia, presidente; Paola Carucci, Antonio Deutoni­ Litta, Ferruccio Ferruzzi, Cosimo Damiano Fonseca, Guido Melis, Puncuh, Claudio Pavone, Leopaldo Isabella Ricci, Antonio Romiti, I Isidoro Soffietti, Giuseppe Talamo; Moro, segretaria. Lucia Fauci Presentazione, di Paola Carucci VII Cura redazionale: Mauro Tosti-Croce Premessa ................... .... ... ........ ........ XI INTRODUZIONE La storia Religione, politica e «privacy>>: i criteri di censura prima dell'Unità 3 La delega ai prefetti ne I 1864, tra dismissione del teatn e logIche minimaliste .......................................... 7 . Te atro e «mass media»: la centralizzazione della censura nel penodo fascista .................................... .... ... 19 Leopoldo Zurlo, censore e «pedagogQ» ....................... 35 . «Caro Zurlo, ti scrivo... »: il rapporto con gli autori e con I racco- mandanti ...................................... 53 I criteri e le tecniche di censura ....................... 66 Le regole generali: pregio
    [Show full text]
  • Avant-Gardes in Yugoslavia
    Filozofski vestnik | Letnik XXXVII | Številka 1 | 2016 | 201–219 Miško Šuvaković* Avant-Gardes in Yugoslavia In this study, I will approach the avant-gardes as interdisciplinary, internation- ally oriented artistic and cultural practices.1 I will present and advocate the the- sis that the Yugoslav avant-gardes were a special geopolitical and geo-aesthetic set of artistic and cultural phenomena defined by the internal dynamics and interrelations of the Kingdom of Serbs, Croats, and Slovenes and the Kingdom of Yugoslavia and by the external dynamics, cosmopolitan relations, and inter- nationalisations of local artistic excess and experimentation with international avant-garde practices. I will devote special attention to the local and interna- tional networking of cities as the political and cultural environments where the avant-gardes took place. Above all, the avant-gardes thereby acquired the char- acter of extremely urban artistic and cultural phenomena. Introductory Interpretation of the Concept of the Avant-garde Discussing the status, functions, and effects of any avant-garde does not boil down to asking what phenomenal or conceptual, i.e. formalist, qualities are characteristic of an avant-garde work of art, the behaviour of an avant-garde artist, or her private or public life. On the contrary, equally important are direc- tional questions regarding the instrumental potentialities or realisations of the avant-garde as an interventional material artistic practice in between or against dominant and marginal domains, practices, or paradigms within historical or 201 present cultures. Avant-garde artistic practices are historically viewed as trans- formations of artistic, cultural, and social resistances, limitations, and ruptures within dominant, homogeneous or hegemonic artistic, cultural, and social en- vironments.
    [Show full text]
  • Capitano FULCO RUFFO Di Calabria
    * * * Dalla DOMENICA DEL CORRIERE del 27 maggio 1917 Cap. Fulco Ruffo di Calabria 12/08/1884 – Napoli Entrato nel Nobile Collegio Mondragone come convittore nel 1898 23/08/1946 - Ronchi di Apuania Fulco Ruffo di Calabria nasce a Napoli 12 alla propria azienda agraria ed alla società agosto.1884. italo belga per cui aveva già lavorato in Africa Di carattere mitissimo, modesto e gentile di cui diviene presidente. A lui si deve nel nascondeva nervi d'acciaio sotto apparenza di campo della scienza agraria la scoperta di una squisita delicatezza. Ora una notizia che varietà di trifoglio gigante, nominato appunto completa la figura di Fulco nell'ambito della trifoglio Ruffo. Nel '34 è nominato Senatore sua famiglia. Suo fratello sposò una Signorina del Regno. Muore ai Ronchi nella sua casa in Belga e Belga era anche la loro madre perché toscana il 23 agosto 1946. la moglie del Duca di Guardia Lombarda Fulco Ruffo di Calabria nasce a Napoli il nasceva Mosselman du Chenoy e dal Belgio 12 Agosto 1884, nobile rampollo di un'antica venne in Italia allo scoppio della guerra. Ci famiglia.principesca. siamo attardati su questi particolari perché Il padre era stato per anni sindaco di sembra che la provvidenza abbia voluto unire Napoli. La madre, Laura Mosselman du la famiglia Ruffo di Calabria alla nobile Chenoy, era di.nobile.famiglia.belga. nazione Belga giacché l'attuale Regina dei Giovane dinamico ed irrequieto, ben poco Belgi Paola è proprio di questa famiglia. si adattava alla pigra vita della nobiltà Dopo aver compiuto gli studi dal 1898 nel partenopea.
    [Show full text]