AFAT-31-DEF.Pdf

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AFAT-31-DEF.Pdf AFAT UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE Dipartimento di Studi Umanistici AFAT Direttore Giuseppe Pavanello Comitato scientifico Massimo Bisson • Barbara Boccazzi Mazza • Enrica Cozzi • Alberto Craievich • Daniele D’Anza • Roberto De Feo • Massimo De Grassi • Simone Ferrari • Lorenzo Finocchi Ghersi • Matteo Gardonio • Ludovico Geymonat • Milijenko Jurkovic´ • Matej Klemencˇicˇ • Maurizio Lorber • Enrico Lucchese • Alessio Pasian • Jan-Christoph Rössler • Ferdinand Sˇerbelj • Valerio Terraroli • Andrea Tomezzoli • Denis Ton • Giovanni Carlo Federico Villa • Maria Walcher • Nicoletta Zanni I testi sono sottoposti all’esame del Comitato Scientifico e del Comitato dei Revisori Anonimi Distribuzione libraria Scripta edizioni [email protected] ISSN 1827-269X AFAT Rivista di Storia dell’arte fondata nel 1975 31(2012) scripta edizioni con il contributo di Presentazione Con l’abituale puntualità, pubblichiamo il to riconoscimento agli sforzi e agli apporti nuovo numero di AFAT 31, relativo al 2012, scientifici che in esse si riversano, tanto più rinnovato nella veste editoriale e nel comita- quando si è in presenza di Atenei di media to scientifico, anche con il proposito, come già dimensione. Il nostro più vivo ringraziamen- detto in passato, di ampliare ulteriormente il to alla Fondazione CRTrieste per il generoso raggio dei contributi. La rivista infatti, pur contributo che ha permesso la pubblicazione privilegiando tematiche legate all’ambito della rivista. territoriale consueto, vuole sempre più aprirsi Crediamo di aver fatto, ancora una volta, a interventi di studiosi che vogliono collabo- un lavoro degno di attenzione e, sfogliando rare, a vario titolo, con l’Ateneo triestino. il volume, ci si potrà rendere conto del buon Nel 2013 AFAT è stata inclusa dalla Con- livello dei testi qui editi, dal tardogotico al sulta Nazionale per la Storia dell’Arte nell’e- Novecento. L’ampiezza della prospettiva cri- lenco delle riviste scientifiche: una valutazio- tica è attestata in questo numero anche dai ne che ci onora e che, auspichiamo, possa in tre interventi su Napoleone Martinuzzi, cru- futuro migliorare con l’inserimento in Clas- ciali tutti per la messa a fuoco di una perso- se A, tanto più che, per quanto ci riguarda, nalità artistica poliedrica, come comprova rispettiamo appieno i criteri ministeriali, la mostra in corso a Venezia nell’isola di San precisati dalla stessa CUNSTA: registrazione Giorgio Maggiore. ISSN, presenza di un qualificato comitato Non occorre insistere su uno o l’altro dei scientifico, utilizzo di un sistema di referag- contributi: basterà scorrere il sommario per gio, rispetto della periodicità, puntualità e rendersi conto che il ventaglio degli apporti, qualità della pubblicazione, presenza nelle diversificati per temi e per approcci, induce biblioteche e nelle banche dati di settore. Ri- senz’altro a stimolare quella curiosità in- teniamo, per parte nostra, che sia necessaria dispensabile per proseguire, autori e lettori, una riconsiderazione generale delle riviste sempre verso mete nuove e, possibilmente, universitarie, togliendole dalla ‘nicchia’ in impreviste. cui sono talvolta relegate, dando il dovu- G.P. 5 Sommario Presentazione ......................................................................................................................................................... 5 CoNTRIBuTI Il gotico internazionale a Venezia. un’introduzione alla cultura figurativa nell’Italia nord-orientale, Enrica Cozzi ...................................................................... 11 Precisazioni sulla decorazione dell’organo cinquecentesco di Santa Maria del Giglio a Venezia: una proposta di ricostruzione, Massimo Bisson ............................. 31 Dipinti scomparsi. La leggenda di Attila nella pittura a Treviso fra Cinque e Settecento, Elena Necchi ............................................................................................... 41 un inventario della collezione Priuli Stazio, Alessandra Zabbeo ....................................... 59 Per Ambrogio Bon: un documento inedito e un nuovo dipinto, Alessio Pasian ........................................................................................................ 69 Federico Bencovich: la fortuna critica, un itinerario, Gabriele Crosilla .................... 75 Due dipinti di Antonio Pellegrini in Carinzia e una pala di Mattia Bortoloni in villa Valmarana ai Nani, Enrico Lucchese ...................................... 95 Giuseppe De Gobbis frescante nella Scuola degli orefici e Gioiellieri, Francesca Stopper ........................................................................................................... 107 Disegni per i mobili dell’appartamento neoclassico di palazzo Papafava, Giuseppe Pavanello ......................................................................................... 117 Giuseppe Tominz: inediti, recuperi, rimandi e nuove attribuzioni, Alessandro Quinzi .................................................................... 127 7 Domenico Fabris, Angelo Cameroni e Luigi Tommasi nel teatro L’Armonia di Trieste, Massimo De Grassi .......................... 139 Tra calchi, bozzetti e opere finite. Leonardo Bistolfi in villa Contarini-Camerini, Daniele D’Anza ..................................... 159 Vignola in America, Maria Walcher ................................................................................................. 175 Maillol e l’Italia: diffusione dell’opera e fortuna critica dal Salon d’Automne al 1930, Fabiana Salvador ................................... 181 Napoleone Martinuzzi, scultore veneziano, e Gabriele d’Annunzio: il carteggio inedito, Valerio Terraroli ....................................... 195 Momenti cruciali tra Venini e la Biennale: lettere inedite di Napoleone Martinuzzi, Matteo Gardonio ............................................... 215 Napoleone Martinuzzi per la chiesa di Santa Maria di Lourdes a Mestre, Alvise Pace ........................................................................ 223 Afro Basaldella per l’E 42 a Roma: storia di un’occasione mancata, Vania Gransinigh .................................................................. 229 Filologia versus filosofia. L’opera di Andy Warhol interpretata da Argan, Baudrillard e Thomas Crow, Maurizio Lorber ..................................................... 241 INDAGINI SuL CoLLEZIoNISMo TRIESTINo Francesco Pezzicar e L’abolizione della schiavitù, Massimo De Grassi ............................ 261 STudi E ricerce D’ARTE veneta IN ISTRIA E dalmazia Costantino Cedini a Dobrota nelle Bocche di Cattaro, Radoslav Tomic´ ......................................................................................... 299 Alcune vedute delle Antichità di Pola di Anton August Tischbein, Laura Paris ......................................................................................... 303 8 AFAT 31 i - Seguace di Jacobello, San Giovanni evangelista e sue storie, particolare. Castelmuschio (isola di Veglia), parrocchiale ii - Seguace di Jacobello, San Giovanni evangelista e sue storie, particolare. Castelmuschio (isola di Veglia), parrocchiale iii - Ambrogio Bon, La Vergine con il Bambino incorona san Filippo Neri, particolare. Venezia, chiesa di San Giuseppe di Castello iv - Federico Bencovich, Cristo deposto adorato da santi, particolare. Borgo San Giacomo, chiesa del Castello v - Federico Bencovich, Cristo deposto adorato da santi, particolare. Borgo San Giacomo, chiesa del Castello vi - Antonio Pellegrini, Sofonisba. Sankt Paul im Lavanttal, abbazia vii - Antonio Pellegrini, Testa di vecchio (Servo di Masinissa). Sankt Paul im Lavanttal, abbazia viii - Leonardo Bistolfi, Il Cristo delle acque, particolare. Piazzola sul Brenta, villa Contarini-Camerini ix - Leonardo Bistolfi, Erma di Andrea Mantegna, particolare. Piazzola sul Brenta, villa Contarini-Camerini x - Anton August Tischbein, Vedute di Pola, incisione. Trieste, Sistema Museale d’Ateneo dell’Università degli Studi di Trieste xi - Anton August Tischbein, La Porta Aurea, particolare. Trieste, Sistema Museale d’Ateneo dell’Università degli Studi di Trieste xii - Afro, Bozzetto preparatorio per il mosaico de Le attività umane e sociali per il Palazzo dei Congressi all’EUR, particolari. Collezione privata CONTRIBUTI Il gotico internazionale a Venezia. Un’introduzione alla cultura figurativa nell’Italia nord-orientale Enrica Cozzi Gli anni attorno al 1410 sono cruciali per molti tuttora sussistono, nell’area italia- Venezia e il Veneto: dopo una splendida na nord-orientale; di alcuni parleremo alla stagione trecentesca, si assisterà infatti ad fine di questo breve excursus (Trento, Bolza- una svolta tardogotica (o ‘internazionale’, no, San Vito al Tagliamento). come si conviene dire). Gentile da Fabria- Ma ripartiamo dal polittico di Valle Ro- no è stato incaricato della decorazione della mita (fig. 1, ora a Brera, lì approdato in due sala del Maggior Consiglio in Palazzo Duca- riprese, tra Otto e Novecento), commissio- le a Venezia (impresa che vedrà la collabo- nato a Gentile da Chiavello de Chiavelli “no- razione del giovane Pisanello), affreschi bilis miles Fabrianensis”, per l’eremo in Val – come noto – andati perduti; anche Miche- di Sasso, presso Fabriano. Firmato (“gen- lino da Besozzo è presente nella città lagu- tilis de fabriano pinxit”), venne eseguito a nare nel 1410, e poco dopo eseguirà le due Venezia (e di lì spedito in patria) negli anni lunette delle tombe Thiene in Santa Coro- 1410-1412 circa, come in modo del tutto na a Vicenza; nel frattempo il pittore
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