Se Tu Fossi Qui

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Se Tu Fossi Qui AGENZIA LETTERARIA EDELWEISS - CATALOGO 2017 Davide Rondoni Se tu fossi qui Autore: Davide Rondoni «Di notte si svegliava e guardava la finestra. Genere: Fiction Il leggero taglio di luce, Anno: 2015 netto come una lama, Pagine: 160 trascorreva. Editore: Edizioni San Paolo Best lo fissava. Diritti disponibili: Mondo “È là!” pensava». Venduto: Paesi di lingua spagnola Premio Andersen 2015 Best ha undici anni e vive con lo zio Tomlison ai margini di una grande palude; il padre, che non vede da molto tempo e che vorrebbe incontrare, è il guardiano del faro che si erge sul mare, lon- tano oltre la palude. Best ha pochi amici e viene preso di mira da un odioso ragazzino che con la complicità di altri lo fa sospendere da scuola: tra i falsi testimoni anche Rosa, la ragazzina di cui Best è segretamente innamorato. Lo zio allora decide di far incontrare Best con le persone che hanno conosciuto suo padre: un assassino amico di gioventù, una donna che lo ha amato, uno scultore che ricorda l’impresa di ricostruzione della segheria, il sindaco affarista della cittadina, un marinaio a cui ha salvato la vita… Ne esce un ritratto del padre che affascina Best e accende ancora di più il suo desiderio di incontrarlo. Fugge di casa per attraversare la palude e, sorpren- dentemente, Rosa decide di accompagnarlo. Cosa succederà alla fine del viaggio? Davide Rondoni (Forlì 1964), poeta e scrittore, ha pubblicato diversi volumi di poesia: Il bar del tempo (Guanda 1999), Avrebbe amato chiunque (Guanda 2003), Compianto, vita (Marietti 2004), Apocalisse amo- re (Mondadori 2008), Le parole accese (Rizzoli 2008), 3. Tommaso, Paolo, Michelangelo (Marietti 2009), Rimbambimenti (Raffaelli 2010), Si tira avanti solo con lo schianto (WhiteFly 2013), Cinque donne e un’onda (Ianieri 2015), La natura del bastardo (Mondadori 2016), con i quali ha vinto alcuni tra i maggiori premi di poesia. È tradotto in vari paesi del mondo in volume e rivista. Collabora a programmi di poesia in radio e tv (Rai, tv2000, San Marino RTV) e come editorialista per alcuni quotidiani. Ha fondato e dirige il Centro di poe- sia contemporanea dell’Università di Bologna e la rivista «clanDestino». Suoi recenti volumi di saggi sono: Il fuoco della poesia (Rizzoli 2008), Nell’arte vivendo (Marietti 2012), L’amore non è giusto (Carta Canta 2013), I termini dell’amore (con Federica D’Amato, Carta Canta 2016), Contro la letteratura (Bompiani 2016), L’al- lodola e il fuoco (La Nave di Teseo 2017). Dirige la collana “I Passatori – Contrabbando di poesia” per Carta Canta. È autore di teatro e di traduzioni (Baudelaire, Rimbaud, Péguy e altri). Ha partecipato a festival interna- zionali di poesia in molti paesi. Di narrativa ha pubblicato: I bambini nascono come le poesie (Fabbri 2006), Hermann (Rizzoli 2010), Gesù (Piemme 2013), Se tu fossi qui (San Paolo 2015, Premio Andersen ragazzi over 15), E se brucia anche il cielo (Frassinelli 2015), Il bacio di Siviglia (nella collana “Vite esagerate” da lui ideata e diretta, San Paolo 2016). Ha curato numerose antologie, tiene corsi di poesia e master di traduzione. www.agenziaedelweiss.com - [email protected] AGENZIA LETTERARIA EDELWEISS - CATALOGO 2017 Edwin Tinoco Pavarotti ed io Vita di Big Luciano raccontata dal suo assistente personale Autore: Edwin Tinoco Era la prima opera cui assistevo in Genere: Non fiction teatro. Quella sera, alla Tosca, tanto mi feci cullare dal bel canto che mi Anno: 2017 addormentai. «L’opera», mi disse, «è Pagine: 256 + 16 pp. inserto come un bel racconto fatto ai bambini: foto inedite a colori serve per farli addormentare. Perché Editore: Compagnia restino svegli, devono crescere». Editoriale Aliberti Edwin Tinoco Diritti disponibili: Mondo (eccetto Germania, «Tino è indispensabile per Svizzera e Austria) me, è tutto per me. A parte in amore, perché a entrambi Venduto: Perù piacciono molto le donne». Luciano Pavarotti Questo libro è una testimonianza assolutamente unica. Un ritratto del tutto inedito ed esclusivo. Il suo autore si chiama Edwin Tinoco, e non avrete forse mai sentito parlare di lui. Perché Edwin è stato l’ombra di Luciano Pavarotti, e alla sua ombra ha vissuto, giorno per giorno, per quasi tredici anni. Dal 1995 fino alla morte del Maestro nel 2007, il ragazzo del nord del Perù catapultato a ven- totto anni nel vortice di una vita stellare e a tutta velocità, è stato assistente personale, segretario, confidente, testimone di mille aneddoti, di un inimitabile modo di vivere. Questo che leggerete è un Pavarotti pubblico e privato, raccontato anche nel suo lato più umano dal suo assistente perso- nale. Forse, il Pavarotti più vero. La spontaneità e generosità, che seppe mantenere in maniera dav- vero incredibile anche quando la popolarità ne fece un vero e proprio “fenomeno” universale. Le sue passioni, davvero genuine, tipiche di quell’emiliano che era in lui anzi – che era lui – e che rimase sino alla fine. Il suo rapporto con la vita: sempre positivo, ricco di un entusiasmo quasi infantile, solo a volte – ma in quei casi profondamente – solcato da velature di malinconia di fronte al passare del tempo. La sua voglia di vivere, nonostante la malattia. La sofferenza degli ultimi tempi, quando il grande Luciano, come aveva cantato centinaia di volte, scoprì di non aver amato mai tanto la vita. Insomma, il Big Luciano originale, al di là delle leggende e delle false ricostruzioni. L’uomo fuori dal palcoscenico, specchio di quello che era quando entrava sulla scena del teatro o intonava un brano davanti a centinaia di migliaia di persone. Quella sua anima così grande, che poi riversava nel can- to, nel dono di felicità assoluta che faceva al suo pubblico con la divinità della sua voce. Edwin Tinoco, peruviano, laureato in Scienze della Comunicazione, del Turismo e Psicologia all’Università San Martin de Porres di Lima, inizia la sua carriera professionale in un albergo a cinque stelle sempre nella capitale peruviana, come food and beverage manager. Nello stesso periodo insegna Gestione Ammini- strativa nell’Istituto superiore San Martin De Porres di Lima. Nel 1995 si unisce al team del famoso tenore italiano Luciano Pavarotti, di cui nel giro di pochi anni diverrà assistente personale. Ben presto comincia anche ad occuparsi del Tour Management del Maestro, seguendolo in tutto il mondo, fino al settembre 2007. Ha partecipato a numerose edizioni del Pavarotti & Friends, dove ha potuto stringere amicizia con numerosi artisti della musica pop, come Bono Vox, Céline Dion, Lionel Richie, Ricky Martin, Laura Pausini. Ha potuto prendere parte anche al Tour mondiale dei Tre Tenori e all’ultimo grande Worldwide Farewell Tour di Pavarotti. Attualmente è impegnato in progetti discografici crossover. www.agenziaedelweiss.com - [email protected] AGENZIA LETTERARIA EDELWEISS - CATALOGO 2017 Loris Mazzetti Enzo Biagi - Non perdiamoci di vista Un racconto attraverso le interviste che hanno segnato un’epoca Enzo Biagi intervista: Roberto Saviano / Michele Sindona / Enrico Mattei / Pier Paolo Pasolini / Enzo Tortora / Tina Anselmi / Sandro Per- tini / Walter Reder / Herbert Kappler Autore: E. Biagi - L. Mazzetti / Albert Kesselring / Johann “Hans” Peter Baur / Maria José di Savoia / Genere: Non fiction Primo Levi / Carlo Azeglio Ciampi / Indro Montanelli / Giorgio Strehler Anno: 2017 / Günter Grass / Federico Fellini / Marcello Mastroianni / Luchino Pagine: 608 Visconti / Mu’ammar Gheddafi / Ali Ağca / Malcolm X / Nilde Iotti / Enrico Editore: Compagnia Berlinguer / Dario Fo / Yasser Arafat / Editoriale Aliberti Ugo Tognazzi / Alberto Sordi / Vittorio Gassman / Gian Maria Volonté / Carlo Diritti disponibili: Mondo Alberto Dalla Chiesa / Patrizio Peci / Silvio Berlusconi / Gianni Agnelli (eccetto Germania, / Enzo Ferrari / Bill Gates / Rita Levi Montalcini / Umberto Veronesi / Svizzera e Austria) Luciano Liggio / Giovanni Falcone Venduto: / Rudolph William Louis “Rudy” Giuliani / Giuseppe “Pippo” Fava / Salvatore “Salvo” Lima / Tommaso Buscetta / Raffaele Cutolo / Leonardo Sciascia / Cassius Marcellus Clay / Margaret Roberts Thatcher / Gabriel García Márquez / Eugenio Montale / Giuseppe Prezzolini / Eduardo De Filippo / Roberto Rossellini / Woody Allen / Luciano Pavarotti / Joe Can- non / Carlo Maria Martini. I protagonisti del nostro tempo nei ritratti di Enzo Biagi. A dieci anni dalla sua scomparsa, questo volume curato da Loris Mazzetti – storico collaboratore di Biagi – raccoglie più di cinquanta interviste del grande giornalista realizzate nell’arco di tutta la sua carriera, sia su carta stampata che con il mezzo radiotelevisivo. Molte di queste Biagi le realizzò per Rai Uno prima del famoso “editto bulgaro” del 2002, che decretò la chiusura de “Il Fatto”, trasmissione che una giuria di critici tv ritenne la migliore dei primi cinquant’anni della Rai. Si può dire che Non perdiamoci di vista, più che di giornalismo, sia un libro che racconta la storia. Enzo Biagi è stato un vero e proprio testimone del Novecento, capace di creare con il suo dialogo asciutto, pacato ma inflessibile, dei ritratti umani spesso definitivi sui protagonisti della politica, della vita sociale, dello spet- tacolo, dello sport. È la nostra Storia, raccontata a due voci: quella di coloro che l’hanno fatta, nel bene e nel male, e quella di un testimone eccezionale per acutezza e sensibilità, capace di dar voce alle domande, agli interrogativi, alla curiosità di tutti noi. Il nostro portavoce quindi. Anche questo è stato Enzo Biagi. Enzo Biagi, (Pianaccio di Lizzano in Belvedere 1920 – Milano 2007). Giornalista e scrittore. Ha diretto: «Cronache», «Epo- ca», «Telegiornale», «il Resto del Carlino». Tra le sue opere, tradotte in tutti i principali Paesi del mondo: Crepuscolo degli dei, Un anno Una vita, La disfatta, “I” come italiani, Disonora il padre, L’albero dei fiori bianchi, Lunga è la notte, Quante donne, La bella vita, Sogni perduti, Il Signor Fiat, Ferrari the Drake, Il boss è solo, Il sole malato, Racconto di un secolo, La mia America, Odore di cipria, Lettere d’amore a una ragazza di una volta, L’Italia domanda (con qualche risposta) e, insieme a Loris Mazzetti, Era Ieri e Quello che non si doveva dire.
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