CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

XV LEGISLATURA

ANNO 2014

RESOCONTO INTEGRALE DELLE SEDUTE ANTIMERIDIANA E POMERIDIANA DEL 19 FEBBRAIO 2014 RESOCONTO INTEGRALE DELLE SEDUTE ANTIMERIDIANA E POMERIDIANA DEL 19 FEBBRAIO 2014

INDICE

pag. Comunicazioni all’Aula 1

Questioni procedurali 1

BORGA (Civica Trentina)...... 1

Designazione di tre componenti effettivi e di tre componenti supplenti delle Commissioni elettorali circondariali di Trento e Rovereto e delle Sottocommissioni elettorali circondariali di Borgo Valsugana, Cavalese, Cles e Tione (articoli 21 e 25 del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1967, n. 223) 1

CIVETTINI ( )...... 2

Proposta di mozione n. 13/XV, "Riorganizzazione della rete ospedaliera e salvaguardia degli ospedali territoriali con particolare riguardo all'ospedale di Tione", proponente cons. Mario Tonina 4

BEZZI ()...... 14 BORGA (Civica Trentina)...... 8, 12 BORGONOVO RE (Assessora alla salute e solidarietà sociale – Partito Democratico del Trentino)...... 8, 11 CIVETTINI (Lega Nord Trentino)...... 7, 12 DEGASPERI (MoVimento 5 Stelle)...... 16 FUGATTI (Lega Nord Trentino)...... 13 GIOVANAZZI (Amministrare il Trentino)...... 15, 16 KASWALDER (P.A.T.T. - Partito Autonomista Trentino Tirolese)...... 16 TONINA (Unione per il Trentino) ...... 4, 11 VIOLA (Progetto Trentino)...... 9, 14

Impugnativa davanti alla Corte costituzionale dell’articolo 1, commi 157 e 179; comma 388; comma 427, primo periodo, e comma 429; comma 481; comma 499, lettere b) e c), e comma 500; comma 502 e comma 504; comma 508, comma 511, comma 515, terzo periodo, e comma 516; comma 521; comma 526 e comma 527; commi 711, 712, 723, 725, 727, 729, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 - “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014)” 17

BARATTER (P.A.T.T. - Partito Autonomista Trentino Tirolese)...... 33 BEZZI (Forza Italia)...... 18, 29, 39 BORGA (Civica Trentina)...... 19, 31 CIVETTINI (Lega Nord Trentino)...... 19, 30 DEGASPERI (MoVimento 5 Stelle)...... 28 DETOMAS (Union Autonomista Ladina)...... 36 FUGATTI (Lega Nord Trentino)...... 18, 24, 38 GILMOZZI (Assessore alle infrastrutture e all'ambiente – Unione per il Trentino)...... 20

I GIOVANAZZI (Amministrare il Trentino)...... 18, 37 GRISENTI (Progetto Trentino)...... 17, 27 OLIVI (Vicepresidente della Provincia – Assessore allo sviluppo economico e lavoro – Partito Democratico del Trentino)...... 24, 37 PASSAMANI (Unione per il Trentino)...... 34 SIMONI (Progetto Trentino)...... 19 ZENI (Partito Democratico del Trentino)...... 35

Proposta di mozione n. 14/XV, "Iniziative per realizzare un gemellaggio con la Basilicata e la città di Matera in memoria di Alcide De Gasperi", proponenti consiglieri Marino Simoni, Silvano Grisenti, Walter Viola e Gianfranco Zanon

BEZZI (Forza Italia)...... 23 BORGONOVO RE (Assessora alla salute e solidarietà sociale – Partito Democratico del Trentino)...... 21 CIVETTINI (Lega Nord Trentino)...... 22 GIOVANAZZI (Amministrare il Trentino)...... 22 SIMONI (Progetto Trentino)...... 20, 23

II Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014

SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA (Sospensione della seduta dalle ore 10.10 DI TRENTO DEL 19 FEBBRAIO 2014 alle ore 10.35) (Ore 10.00) PRESIDENTE: Possiamo riprendere i PRESIDENZA DEL PRESIDENTE lavori. Nella riunione chiesta da parte delle minoranze BRUNO DORIGATTI abbiamo verificato che in questo momento è opportuno non percorrere la strada della votazione, ma rimandarla PRESIDENTE: Buongiorno a tutte e alla tornata successiva come uno dei primi punti buongiorno a tutti. Possiamo procedere con l'appello all'ordine del giorno, se non il primo, dopo le question nominale dei Consiglieri in doppia chiamata. Prego. time. Possiamo cominciare con il punto 6: TONINA (Segretario questore) procede Designazione di tre componenti effettivi e di tre all'appello nominale dei Consiglieri. componenti supplenti delle Commissioni elettorali circondariali di Trento e Rovereto e delle PRESIDENTE: La seduta è aperta. Sottocommissioni elettorali circondariali di Borgo Ha comunicato la sua assenza Valsugana, Cavalese, Cles e Tione (articoli 21 e 25 del l'assessore Mellarini. decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1967, Comunico che è messo a n. 223). disposizione il processo verbale della seduta di ieri. Su di La votazione avviene per gruppi, occorre esso si possono presentare osservazioni per iscritto alla votare tre membri effettivi e tre membri supplenti. Si Presidenza entro la fine della seduta. vota un solo nominativo. Per essere eletti occorre Comunico al Consiglio che è pervenuta alla riportare almeno tre voti, quindi non si viene eletti se non Presidenza la sollecitazione di riprendere il punto 2, che si raccolgono almeno tre voti sia per quanto riguarda i riguarda la nomina dell'Autorità per le minoranze membri effettivi, sia per quanto riguarda i membri linguistiche, in quanto ieri abbiamo fatto solo una parte supplenti. della nomina, ossia abbiamo nominato due componenti Dobbiamo fare dodici votazioni, perciò su tre; nella riunione dei capigruppo avevamo anche invito l'Aula a prestare attenzione. Faremo la votazione convenuto che questo punto si sarebbe ripreso oggi, commissione per commissione. Ripeto, occorre quindi se mi è stata sollecitata la ripresa del punto 2, esprimere sulla scheda solo un nome su tre nomi devo presumere che vi sia anche una condivisione per proposti. Non può essere eletto chi non riceve almeno tre quanto riguarda il nome che ieri non ha avuto i voti voti. necessari. Possiamo procedere con la prima votazione Consigliere Borga, prego. per la commissione di Trento. Chiedo al consigliere Degasperi e al BORGA (Civica Trentina): Grazie, consigliere Civettini, membri dell'Ufficio di Presidenza, Presidente. Io non so chi l'ha sollecitata, né sulla base di di assistere alle operazioni di voto. cosa, comunque chiederei una sospensione di dieci Cominciamo con la votazione per i tre minuti per un incontro dei Consiglieri di minoranza. membri effettivi. Aggiungo, Presidente, siccome ieri c'ero anch'io, che ieri I nomi dei tre membri effettivi proposti sono: non abbiamo convenuto nulla, abbiamo convenuto che Tait Lorenzo, Bortolotti Roberto, Danielli Lucia. questa mattina se ne parlava. Occorre esprimere un solo voto, almeno tre devono essere i voti che ognuno dei nomi deve ricevere PRESIDENTE : Accolgo la per essere eletto. proposta da lei formulata e, se devo essere esatto, devo Questi, quindi, sono i tre nomi per i membri dire che vi è stata una proposta di accantonare questo effettivi; poi passeremo, sempre per la commissione di punto per trattarlo successivamente e la proposta del Trento, alla designazione dei membri supplenti. sottoscritto, quindi del Presidente, è stata quella di I nomi per i membri supplenti sono: Rosa trattare il punto nella giornata di oggi lasciando Ilaria, Turotti Bruno e Frassoni Marta. trascorrere la notte per riprenderlo, appunto, in mattinata. Cominciamo con i membri effettivi. Ripeto, i Ci siamo lasciati su questo con il consenso dei gruppi. nomi per i membri effettivi sono: Tait Lorenzo, Per quanto mi riguarda, la sollecitazione mi arriva da Bortolotti Roberto, Danielli Lucia. tutta la maggioranza, quindi le ho risposto. Occorre esprimere un voto solo. Non viene Ora accolgo la sua richiesta di eletto chi riporta meno di tre voti. sospensione di dieci minuti e quindi sospendiamo i lavori Non ci sono osservazioni, possiamo quindi per dieci minuti. procedere alla prima votazione per i membri effettivi di

1 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014

Trento. Comunico l'esito della votazione: Casti Procediamo con la votazione per scrutinio Antonio voti 8, Dama Lucio voti 8, Giori Alessandro segreto. voti 9; schede bianche 1, schede nulle 2. Presenti 34 (Votazione per scrutinio segreto con schede) Consiglieri, votanti 28, non votanti 6, consiglieri Bottamedi, Degasperi, Dorigatti, Gilmozzi, Moltrer e PRESIDENZA DEL Olivi (hanno partecipato alla votazione i consiglieri VICEPRESIDENTE DIEGO MOSNA Avanzo, Baratter, Bezzi, Borga, Borgonovo Re, Civettini, Civico, Dallapiccola, De Godenz, Detomas, PRESIDENTE : Comunico l'esito della Ferrari, Fugatti, Giovanazzi, Giuliani, Grisenti, votazione: Tait Lorenzo voti 10, Bortolotti Roberto 11, Kaswalder, Lozzer, Maestri, Manica, Mosna, Danielli Lucia voti 9; schede bianche 1, schede nulle 1. Passamani, Plotegher, Rossi, Simoni, Tonina, Viola, Presenti 34 Consiglieri, votanti 32, non votanti 2, Zanon e Zeni). consiglieri Bottamedi e Degasperi (hanno partecipato Risultano eletti tutti e tre i nominativi alla votazione i consiglieri Avanzo, Baratter, Bezzi, proposti. Borga, Borgonovo Re, Civettini, Civico, Dallapiccola, Passiamo alla votazione per i supplenti della De Godenz, Detomas, Dorigatti, Ferrari, Fugatti, Commissione di Rovereto. Gilmozzi, Giovanazzi, Giuliani, Grisenti, Kaswalder, I nomativi proposti sono: Ceola (Elisa per Lozzer, Maestri, Manica, Moltrer, Mosna, Olivi, Amministrare il Trentino), Moiola Cristiano (per il Passamani, Plotegher, Rossi, Simoni, Tonina, Viola, PAT), Zandonati Lucio (per il PD del Trentino). Zanon e Zeni). Prego, consigliere Civettini, sull'ordine dei Risultano designati tutti e tre i nominativi lavori. proposti. Colgo l'occasione per dare il benvenuto agli CIVETTINI (Lega Nord Trentino): Il studenti delle classi 5A Ragioneria, 5A Geometri, 5A ITI collega Borga è in visita con gli studenti e non può Informatica, 5A ITI Meccanica dell'Istituto Tecnico e partecipare alla votazione, perciò mi ha chiesto di Tecnologico "Pilati" di Cles. Benvenuti. giustificarlo. Passiamo ora alla votazione dei membri supplenti sempre per la commissione di Trento. PRESIDENTE : Bene. Procediamo con la I nomi proposti sono: Rosa Ilaria (da parte votazione per scrutinio segreto. del Gruppo Misto), Turotti Bruno (da parte del PATT) e (Votazione per scrutinio segreto con schede) Frassoni Marta (da parte del PD del Trentino). Comunico l'esito della votazione: Ceola Elisa Procediamo con la votazione per scrutinio voti 7, Moiola Cristiano voti 8, Zandonati Lucio voti 8; segreto. schede bianche 1, schede nulle 1. Presenti 34 Consiglieri, (Votazione per scrutinio segreto con schede) votanti 26, non votanti 8, consiglieri Bezzi, Borga, Comunico l'esito della votazione: Rosa Ilaria Bottamedi, Degasperi, Dorigatti, Gilmozzi, Moltrer e voti 9, Turotti Bruno voti 10, Frassoni Marta voti 8; Olivi (hanno partecipato alla votazione i consiglieri schede bianche 1, schede nulle 1. Presenti 34 Consiglieri, Avanzo, Baratter, Borgonovo Re, Civettini, Civico, votanti 29, non votanti 5, consiglieri Bottamedi, Dallapiccola, De Godenz, Detomas, Ferrari, Fugatti, Degasperi, Dorigatti, Gilmozzi e Moltrer (hanno Giovanazzi, Giuliani, Grisenti, Kaswalder, Lozzer, partecipato alla votazione i consiglieri Avanzo, Baratter, Maestri, Manica, Mosna, Passamani, Plotegher, Rossi, Bezzi, Borga, Borgonovo Re, Civettini, Civico, Simoni, Tonina, Viola, Zanon e Zeni) Dallapiccola, De Godenz, Detomas, Ferrari, Fugatti, Tutti e tre i nomi proposti risultano eletti. Giovanazzi, Giuliani, Grisenti, Kaswalder, Lozzer, Passiamo alla votazione per i tre componenti Maestri, Manica, Mosna, Olivi, Passamani, Plotegher, effettivi della prima Sottocommissione elettorale Rossi, Simoni, Tonina, Viola, Zanon e Zeni) circondariale di Borgo. Risultano eletti i tre nominativi proposti quali Sono candidati: Minati Davide (per il PAT), componenti supplenti. Degasperi Federico (per il PD del Trentino) e Tomio Passiamo adesso alla prossima votazione per Daniele (per Civica Trentina). gli effettivi della commissione di Rovereto. Procediamo con la votazione per scrutinio I nominativi proposti sono: Casti Antonio segreto. (proposto dalla Lega Nord), Dama Lucio (proposto dal (Votazione per scrutinio segreto con schede) PD del Trentino) e Giori Alessandro (proposto Comunico l'esito della votazione: Minati dall'UPT). Davide voti 9, Degasperi Federico voti 9, Tomio Daniele Procediamo con la votazione per scrutinio voti 7; schede bianche 1, schede nulle 1. Presenti 29 segreto. Consiglieri, votanti 27, non votanti 2, consiglieri (Votazione per scrutinio segreto con schede) Bottamedi e Degasperi (hanno partecipato alla

2 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 votazione i consiglieri Avanzo, Baratter, Bezzi, Comunico l'esito della votazione: Vanzo Borgonovo Re, Civettini, Civico, Dallapiccola, De Milena voti 10, Rosa Giuliano voti 9, Zorzi Mattia voti Godenz, Ferrari, Fugatti, Giovanazzi, Giuliani, Grisenti, 6; schede bianche 1, schede nulle 1. Presenti 29 Kaswalder, Lozzer, Maestri, Manica, Mosna, Olivi, Consiglieri, votanti 27, non votanti 2, consiglieri Passamani, Plotegher, Rossi, Simoni, Tonina, Viola, Bottamedi e Degasperi (hanno partecipato alla Zanon e Zeni). votazione i consiglieri Avanzo, Baratter, Bezzi, Borga, Risultano designati i tre nominativi proposti. Borgonovo Re, Civettini, Civico, De Godenz, Detomas, Passiamo adesso alla votazione dei tre Ferrari, Fugatti, Gilmozzi, Giovanazzi, Giuliani, membri supplenti. Grisenti, Kaswalder, Lozzer, Maestri, Mosna, Sono candidati: Pasquazzo Giacomo Passamani, Plotegher, Rossi, Simoni, Tonina, Viola, (proposto da PD del Trentino), Nicoletti Giacomo Zanon e Zeni) (proposto da Progetto Trentino), Passamani Silvana Tutti e tre i nominativi risultano eletti. (proposta da UPT). Passiamo alla prossima votazione. Per Cles i Procediamo con la votazione per scrutinio nomi proposti come membri effettivi sono: Guarnieri segreto. Mirella (proposta da Forza Italia), Pezzi Giorgia (Votazione per scrutinio segreto con schede) (proposta da PATT) e Fanti Donato (proposto da UPT). Comunico l'esito della votazione: Pasquazzo Procediamo con la votazione per scrutinio Giacomo voti 11, Nicoletti Giacomo voti 7, Passamani segreto. Silvana voti 7; schede nulle 1. Presenti 28 Consiglieri, (Votazione per scrutinio segreto con schede) votanti 26, non votanti 2, consiglieri Bottamedi e Comunico l'esito della votazione: Guarnieri Degasperi (hanno partecipato alla votazione i Mirella voti 8, Pezzi Giorgia voti 11, Fanti Donato voti consiglieri Avanzo, Baratter, Borgonovo Re, Civettini, 9; schede bianche 1. Presenti 31 Consiglieri, votanti 29, Civico, De Godenz, Detomas, Ferrari, Fugatti, non votanti 2, consiglieri Bottamedi e Degasperi (hanno Gilmozzi, Giovanazzi, Giuliani, Grisenti, Kaswalder, partecipato alla votazione i consiglieri Avanzo, Baratter, Lozzer, Maestri, Manica, Mosna, Olivi, Plotegher, Bezzi, Borga, Borgonovo Re, Civettini, Civico, Rossi, Simoni, Tonina, Viola, Zanon e Zeni) Dallapiccola, De Godenz, Detomas, Ferrari, Gilmozzi, Tutti e tre i nominativi risultano eletti. Giovanazzi, Giuliani, Grisenti, Kaswalder, Lozzer, Passiamo adesso all'elezione dei tre Maestri, Manica, Mosna, Olivi, Passamani, Plotegher, componenti effettivi della Sottocommissione elettorale di Rossi, Simoni, Tonina, Viola, Zanon e Zeni). Cavalese. Tutti e tre i nominativi risultano eletti. Il Gruppo Misto ha proposto Carpella Passiamo all'elezione dei membri supplenti. Alberto, il PD del Trentino ha proposto Bosin Bruno e la I nominativi proposti sono: Penasa Carlo UAL ha proposto Ganz Fabio. (proposto da Forza Italia), Chini Elisa (proposta dal Procediamo con la votazione per scrutinio PATT) e Marcolla Walter. segreto. Procediamo con la votazione per scrutinio (Votazione per scrutinio segreto con schede) segreto. Comunico l'esito della votazione: Carpella (Votazione per scrutinio segreto con schede) Alberto voti 7, Bosin Bruno voti 12, Ganz Fabio 6 voti; Comunico l'esito della votazione: Penasa schede bianche 3. Presenti 30 Consiglieri, votanti 28, Carlo voti 9, Chini Elisa voti 9, Marcolla Walter voti 8; non votanti 2, consiglieri Bottamedi e Degasperi (hanno schede bianche 2, schede nulle 1. Presenti 31 Consiglieri, partecipato alla votazione i consiglieri Avanzo, Baratter, votanti 29, non votanti 2, consiglieri Bottamedi e Bezzi, Borgonovo Re, Civettini, Civico, Dallapiccola, De Degasperi (hanno partecipato alla votazione i Godenz, Detomas, Ferrari, Fugatti, Gilmozzi, consiglieri Avanzo, Baratter, Bezzi, Borga, Borgonovo Giovanazzi, Giuliani, Grisenti, Kaswalder, Lozzer, Re, Civettini, Civico, Dallapiccola, De Godenz, Maestri, Manica, Mosna, Passamani, Plotegher, Rossi, Detomas, Ferrari, Fugatti, Gilmozzi, Giovanazzi, Simoni, Tonina, Viola, Zanon e Zeni). Giuliani, Grisenti, Kaswalder, Lozzer, Maestri, Manica, Tutti e tre i nominativi proposti risultano Mosna, Passamani, Plotegher, Rossi, Simoni, Tonina, eletti. Viola, Zanon e Zeni) Passiamo alla votazione dei supplenti. Tutti e tre i nominativi risultano designati. Sono stati proposti: Vanzo Milena (dal Passiamo ora all'elezione dei membri effettivi PATT), Rosa Giuliano (da Progetto Trentino), Zorzi per Tione. Mattia (dall'UPT). I nominativi proposti sono: Marchiori Simone (da parte di PATT), Calfa Vittorio (da parte del PRESIDENTE: Procediamo con la PD Trentino) e Bonazza Gianluigi (proposto da Progetto votazione per scrutinio segreto. Trentino). (Votazione per scrutinio segreto con schede) Procediamo con la votazione per scrutinio

3 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 segreto. illustrare questa mia proposta di mozione che riguarda un (Votazione per scrutinio segreto con schede) tema sicuramente importante, che credo interessi ognuno Comunico l'esito della votazione: Marchiori di noi in questo momento, in base alle sensibilità di Simone voti 9, Calfa Vittorio voti 7, Bonazza Gianluigi ognuno ma credo stimolati anche da quelle che sono un voti 9; schede bianche 1, schede nulle 2. Presenti 30 po' le problematiche legate alla sanità in generale, ma Consiglieri, votanti 28, non votanti 2, consiglieri anche per una serie di iniziative che sui vari territori si Bottamedi e Degasperi (hanno partecipato alla stanno concretizzando, anche con, credo, la disponibilità votazione i consiglieri Avanzo, Baratter, Bezzi, Borga, data dall'Assessore, che ringrazio, già in questa prima Borgonovo Re, Civettini, Civico, Dallapiccola, De fase di legislatura, per essere presente un po' su tutto il Godenz, Detomas, Ferrari, Fugatti, Gilmozzi, territorio provinciale per capire le reali realtà di tutti gli Giovanazzi, Giuliani, Grisenti, Kaswalder, Lozzer, ospedali territoriali e non solo. Quindi io, proprio Maestri, Manica, Mosna, Passamani, Plotegher, Simoni, stimolato anche da questo, ho presentato questa mozione Tonina, Viola, Zanon e Zeni). che riguarda in modo particolare la riorganizzazione Tutti e tre i nominativi risultano designati. della rete ospedaliera e la salvaguardia degli ospedali Passiamo all'ultima votazione, è quella per i territoriali con particolare riguardo all'ospedale di Tione, membri supplenti per la Commissione di Tione. territorio dal quale io provengo. Sono proposti: Julian Collini (da Lega Nord- Il processo di riorganizzazione delle strutture Trentino), Daniela Fiora (da PD del Trentino) e Franco ospedaliere provinciali implica delicati problemi sul Failoni (dall'UPT). piano dell’adeguamento qualitativo dei servizi offerti, Procediamo con la votazione per scrutinio dell’efficienza gestionale, della sostenibilità e della segreto. relativa congruità dimensionale in un’ottica di tutela e (Votazione per scrutinio segreto con schede) promozione della salute, eliminando costi e sprechi Comunico l'esito della votazione: Julian inutili a fronte di una forte contrazione delle risorse Collini voti 7, Daniela Fiora voti 8, Franco Failoni voti finanziarie – credo che questo sia da sottolineare e 12; schede bianche 1. Presenti 30 Consiglieri, votanti 28, ognuno di noi debba esserne consapevole. non votanti 2, consiglieri Bottamedi e Degasperi (hanno In questo quadro appare prioritario favorire partecipato alla votazione i consiglieri Avanzo, Baratter, l’integrazione della rete ospedaliera con le reti Bezzi, Borga, Borgonovo Re, Civettini, Civico, De territoriali socio-sanitarie e di prevenzione, in cui la Godenz, Detomas, Ferrari, Fugatti, Gilmozzi, centralità del paziente diventa l’elemento focale, al fine Giovanazzi, Giuliani, Grisenti, Kaswalder, Lozzer, di migliorare complessivamente l’efficienza sanitario- Maestri, Manica, Mosna, Olivi, Passamani, Plotegher, ospedaliera, anche attraverso la differenziazione Simoni, Tonina, Viola, Zanon e Zeni). funzionale delle strutture ospedaliere, ancorché in un Tutti e tre i nominativi risultano designati. rapporto di forte sinergia, e lo sviluppo di forme Avendo ancora un po' di tempo a alternative e complementari di cure extraospedaliere disposizione, propongo di passare al punto n. 7 all'ordine capaci di ridurre il numero di ricoveri e/o di consentire del giorno, la proposta di mozione presentata dal una minore durata della degenza. consigliere Tonina. Siccome il consigliere Tonina si è Un tassello importante nella assentato, faccio prima una comunicazione al Consiglio. riorganizzazione dell’assistenza sanitaria e di un sistema Per quanto riguarda l'Autorità per le minoranze di welfare basato sulla personalizzazione degli interventi linguistiche di cui al punto 2 dell'ordine del giorno, si e sulla partecipazione attiva ai progetti di sostegno e di precisa che la mancata nomina dei tre componenti cura, è legato alla ridefinizione dei parametri per previsti dall'articolo 10 della legge provinciale n. 6 del garantire adeguati livelli di assistenza ospedaliera sul 2008, necessaria per la costituzione dell'organo collegiale territorio provinciale, sia al centro che in periferia, in dell'Autorità per le minoranze linguistiche, non consente termini di qualità dell’assistenza, di adeguatezza delle di dichiarare costituito l'organo collegiale e quindi la strutture e di risorse umane impiegate, in un’ottica di nomina dei due componenti dovrà essere completata razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse. dalla nomina del terzo componente. Questo per Del resto sono molteplici le sfide chiarezza. assistenziali, che condizionano le scelte di Passiamo al punto n. 7: programmazione sanitaria nell’attuale momento storico, Proposta di mozione n. 13/XV, "Riorganizzazione della prima tra tutte quella riguardante i problemi di rete ospedaliera e salvaguardia degli ospedali assistenza socio-sanitaria connessi alla non territoriali con particolare riguardo all'ospedale di autosufficienza, all’elevata presenza di anziani e alla Tione", proponente cons. Mario Tonina. disponibilità di terapie e diagnosi ad alto costo Prego, consigliere Tonina, a lei la parola. indirizzate a specifiche categorie di assistiti. Il modello cui fare riferimento, per dare TONINA (Unione per il Trentino): Vorrei adeguate risposte, è da correlare alla creazione di una

4 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 rete ospedaliera, nella quale siano presenti, in Giudicarie. E’ stato da tempo avviato un percorso di collegamento sinergico attraverso la modalità analisi e di riflessione sulla situazione dell’ospedale di organizzativa dipartimentale, i diversi livelli specialistici Tione, che, in un’ottica di efficace raccordo con i servizi nei quali si articola l'assistenza ospedaliera, operante in territoriali e con le altre strutture sanitarie presenti sul modo coordinato con i servizi sanitari e socio-sanitari territorio provinciale, non può prescindere dall’avere presenti sul territorio, in modo da costituire un sistema una disponibilità minima di reparti di degenza unitario, nel quale i bisogni sanitari del cittadino (medicina e chirurgia generale, ortopedia e ginecologia) possano trovare adeguata risposta in percorsi e di servizi di diagnostica (radiologia e laboratorio personalizzati indipendentemente dal territorio in cui analisi), oltre al servizio di anestesia, necessario a risiede, al fine di garantire equità ed uniformità supporto del pronto soccorso e dei reparti di degenza. assistenziale per tutti i cittadini della Provincia. Tali strutture dovrebbero essere presidiate da un Il sistema ospedaliero provinciale è adeguato numero di operatori sanitari, presenti su tutto piuttosto articolato ed è costituito per lo più da ospedali l’arco della settimana 24 ore su 24, assicurando, tra di dimensioni ridotte, il cui assetto organizzativo va l’altro, un primo filtro selettivo in relazione ai pazienti ricalibrato sotto il profilo dell’adeguatezza, della qualità che non superino una determinata soglia di gravità e della sicurezza delle prestazioni erogate, nonché sotto clinico assistenziale con invio degli stessi, in caso il profilo dell’interazione e dell’integrazione con la rete contrario, ai centri specialistici di riferimento in ospedaliera, in particolare con i servizi di urgenza- relazione alla gravità della patologia. emergenza, e dei servizi territoriali. Adeguata riflessione merita anche il In tale contesto pare opportuno che la mantenimento del punto nascita nel rispetto degli programmazione sanitaria si orienti non alla chiusura, standard di sicurezza ed efficienza, tenendo altresì conto ma alla valorizzazione delle strutture ospedaliere delle condizioni orografiche del territorio e della periferiche – come peraltro l'assessora Borgonovo Re distanza dagli ospedali di Trento e Rovereto. ha già avuto modo di evidenziare anche in occasione di Appare, inoltre, importante il potenziamento sopralluoghi – in forte rapporto con il territorio di degli interventi nelle fasi dell’emergenza e dell’urgenza riferimento, cercando di connotarle all’interno della rete anche con la definitiva messa a sistema del volo sanitaria provinciale con una vocazione specifica, notturno con elicottero, dotato di tutte le attrezzature per evitando così duplicazioni e frammentazioni – che non il pronto intervento e rianimazione. servono a nessuno – superando visioni riduttive e Si sottolinea la necessità che siano ripresi i settoriali a favore di un approccio integrato ai bisogni lavori di ammodernamento e messa a norma sociali e sanitari e di uno sviluppo dell'assistenza dell'ospedale di Tione, anche per quanto attiene la territoriale che, sebbene fortemente condizionato dagli completa ristrutturazione del pronto soccorso, con un stringenti vincoli di finanza pubblica e da un utilizzo suo ampliamento, data l’inadeguatezza strutturale dei razionale delle risorse pubbliche, assicuri l’effettiva locali, per rispondere alle necessità della popolazione presa in carico del paziente nel rispetto di criteri di delle Valli Giudicarie – anticipo che domani è previsto uguaglianza sostanziale. proprio un sopralluogo presso l'ospedale per vedere lo Nell’ambito di un processo di stato dell'arte dei lavori. riorganizzazione e riqualificazione degli ospedali Si sottolinea la necessità che siano ripresi i territoriali, volto a superare disomogeneità territoriali lavori di ammodernamento e messa a norma ed organizzative, occorre prendere atto dell’indiscusso dell'ospedale di Tione anche per quanto attiene la ruolo, nel contesto locale di riferimento, di tali strutture completa ristrutturazione del pronto soccorso, con un ospedaliere. Gli ospedali territoriali, benché in un suo ampliamento data l’inadeguatezza strutturale dei contesto di riduzione e razionalizzazione delle risorse locali, per rispondere alle necessità della popolazione finanziarie, devono garantire le funzioni di pronto delle Valli Giudicarie. soccorso ad alta efficienza, quelle chirurgiche L’invecchiamento della popolazione ha, tra programmate e di urgenza, ortopediche, ginecologiche, l’altro, determinato l’aumento delle patologie croniche, nonché l’attività diagnostica e di ambulatorio, operando che, se da un lato, trovano la loro naturale sede di cura in rete con l’ospedale di Trento, al fine di assicurare al domicilio del paziente, necessitano, dall’altro, di un’attività assistenziale continua, coordinata, ricovero ospedaliero. Pertanto anche gli ospedali accessibile ed appropriata. territoriali, ivi compreso quello di Tione, dovrebbero Prendendo in esame la Comunità avere la disponibilità di stanze per lungodegenti e malati Giudicariese, sul cui territorio insistono 39 comuni, terminali, oltre che per pazienti acuti. assai distanti dai centri ospedalieri di Trento e Rovereto, In relazione all’obiettivo del mantenimento si rileva che l’ospedale di Tione rappresenta da decenni e riqualificazione dell’ospedale di Tione si registra una un sicuro punto di riferimento per la popolazione locale forte condivisione da parte delle amministrazioni locali, e per i numerosi turisti che soggiornano nelle valli degli operatori sanitari, delle associazioni sociali e

5 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 sindacali, dei cittadini, dei pazienti, nonché dei soggetti Valli Giudicarie; del terzo settore operanti in ambito sanitario a livello 6. a riferire alla Commissione consiliare locale, espressa in documenti portati all’attenzione delle permanente competente per materia entro tre mesi autorità competenti – l'assessore Borgonovo Re ha dall’approvazione del presente atto sulle iniziative sicuramente avuto modo di vedere anche questi; credo adottate, al fine di dare attuazione ai punti precedenti. che anche questo sia stato un contributo non solo per Grazie. difendere l'ospedale, ma per portare un vero aiuto e anche un suggerimento in merito a tale argomento. PRESIDENTE : Grazie anche a lei, Tutto ciò premesso, consigliere Tonina. il Consiglio impegna la Giunta provinciale Direi di chiudere, visto l'orario, e di 1. ad adottare nell’ambito della programmazione riprendere la discussione alle ore 15.00 con la riapertura sanitaria, previo coinvolgimento degli enti locali, delle della sessione. associazioni sociali e sindacali, dei cittadini, dei pazienti (Ore 13.00) e degli operatori sanitari, nonché dei soggetti del terzo settore operanti in ambito sanitario, specifici indirizzi volti alla salvaguardia e alla riqualificazione degli ospedali territoriali nel rispetto dei principi di uguaglianza, equità, solidarietà e sostenibilità, tenendo conto delle esigenze della popolazione e delle specificità del territorio, al fine di assicurare la continuità assistenziale e un approccio unitario ai bisogni di salute secondo criteri di appropriatezza, efficacia e sicurezza; 2. ad adottare, nell’ambito degli indirizzi di cui al punto 1, azioni volte alla valorizzazione delle strutture ospedaliere in forte rapporto con il territorio di riferimento, anche attraverso la differenziazione delle funzioni sanitarie erogate e la concentrazione nell’ospedale S. Chiara delle attività a maggiore complessità, evitando così duplicazioni e frammentazioni a favore di un approccio integrato ai bisogni sociali e sanitari e di uno sviluppo dell'assistenza territoriale, che assicuri l’effettiva presa in carico del paziente nel rispetto di criteri di uguaglianza sostanziale; 3. a prevedere nell’ambito degli atti di indirizzo di cui al punto 1 lo sviluppo di un’integrazione delle strutture ospedaliere territoriali nella rete ospedaliera provinciale in modo coordinato con gli interventi di assistenza sanitaria e sociosanitaria, anche attraverso l'uso di modalità tecnologiche; 4. a tener conto dei criteri di cui ai punti precedenti nella ridefinizione dell’assetto organizzativo dell’ospedale di Tione, anche per quanto attiene il punto nascite del nosocomio alla luce delle richieste formulate all’Assessora provinciale alla salute e solidarietà sociale negli incontri presso il presidio ospedaliero di Tione e la conferenza dei sindaci delle Giudicarie, salvaguardando e rafforzando le funzioni ritenute essenziali ed irrinunciabili alla luce delle valutazioni condivise al termine dell’istruttoria partecipata attualmente in corso. 5. a dare corso ai lavori di ammodernamento e messa a norma dell'ospedale di Tione, anche per quanto attiene la completa ristrutturazione del pronto soccorso, con un suo ampliamento, data l’inadeguatezza strutturale dei locali, per rispondere alle necessità della popolazione delle

6 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014

SEDUTA POMERIDIANA DEL collega Fugatti ieri in merito all'ospedale di Ala, CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA nonostante i protocolli firmati in campagna elettorale DI TRENTO DEL 19 FEBBRAIO 2014 dall'attuale Presidente... perché il protocollo con (Ore 15.00) l'ospedale di Fiemme, per esempio, è stato firmato ad ottobre, prima sono stati fatti tutti i protocolli con altre PRESIDENZA DEL realtà e anche a fronte di questo noi siamo impacciati e VICEPRESIDENTE DIEGO MOSNA siamo in piena difficoltà, perché da una parte l'Assessore dice: “vi dico cosa faccio alla fine del mio tour”, PRESIDENTE: Buon pomeriggio. Prego il l'assessore Tonina dice: “però salviamo l'ospedale di Segretario questore Tonina di procedere con l'appello Tione”, e noi siamo assolutamente d'accordo e lo nominale dei Consiglieri in doppia chiamata. voteremo naturalmente, dall'altra parte, in modo puntale, analitico... cioè, non è che dice di verificare, qui dice: "ad TONINA (Segretario questore) procede adottare", "ad adottare", "a prevedere", "a tenere conto", all'appello nominale dei Consiglieri. "a dare corso ai lavori di ammodernamento", perciò c'è un insieme di impegni che non sono di sottomisura. PRESIDENTE: La seduta riprende. Assessore alla sanità, io le dico che, è chiaro, Hanno comunicato l'assenza i consiglieri diventa semplice passare una mozione solo perché... noi Mellarini, Moltrer e Rossi e il Presidente Dorigatti. invece siamo convinti della sostanza di quanto previsto, Proseguiamo con la trattazione degli oggetti però non vorrei che queste mozioni finissero come quelle posti all'ordine del giorno, precisamente con la proposta approvate – la collega Ferrari si ricorda – nella passata di mozione n. 13, di cui al punto 7 dell'ordine del giorno. legislatura. Per esempio una delle prime mozioni Ha chiesto la parola il consigliere Civettini. approvate nella passata legislatura fu del collega Ne ha facoltà. Bombarda per la messa a norma di questo schifo di stabile dal punto di vista energetico, dal punto di vista CIVETTINI (Lega Nord Trentino): della salubrità, dal punto di vista del risparmio Grazie. Noi ringraziamo il collega Tonina per aver energetico, e il collega Bombarda presentava la stessa portato in Aula questa proposta di mozione, che non è né mozione per la seconda volta in due legislature; rimasero più e né meno che ciò per cui noi ci siamo battuti per assolutamente inascoltate. Allora, delle due, l'una, cinque anni. Di fatti il 16 maggio 2013 c'era la proposta collega Tonina. Noi siamo assolutamente d'accordo su di mozione n. 587 che diceva esattamente la stessa cosa, quanto lei ci dice perché siamo molto attenti, ma con delle variabili perché in quella del 2013 noi potremmo dire Borgo Valsugana invece di Tione, portammo testualmente quanto era stato scritto e potremmo parlare degli ospedali periferici, perché se è deliberato dalla Comunità di valle, ma, ahimè, le vero che l'ospedale di Tione ha trentanove comuni, Amministrazioni, purtroppo ancora sono in ritardo su quello di Borgo Valsugana ne ha diciannove, se non questo. Ricordo, peraltro, collega Tonina, che il vado errato, però di valenza diversa, perciò in termini di problema è aperto dal 2012 perché la Comunità di valle, abitanti sono equivalenti. Al che le problematiche sono quanto ha deliberato nello scorso maggio del 2013, ha complesse e noi le riconosciamo come tali, però va detto, ripreso quanto aveva deliberato nel 2012. attraverso l'approvazione di questa mozione, un Lei, collega Tonina, presenta un insieme di passaggio che deve essere fondamentale: gli ospedali di indicazioni... Purtroppo l'Assessore non mi ascolta, periferia non sono merce di scambio per altre situazioni probabilmente noi non siamo interessanti; siamo della che l'Assessora ha ereditato, perché se hanno fatto il minoranza, perciò noi non siamo interessanti. Dicevo che NOT, se hanno fatto certe cose, se hanno fatto la il collega Tonina dice dell'ospedale di Tione di "evitare protonterapia, se devono tagliare, a noi non ci interessa, li duplicazioni e frammentazioni" e di "favorire l'approccio facciano pagare a chi li ha voluti questi passaggi, perché integrato", che vuol dire esattamente il contrario, perché qui, attraverso questi investimenti del passato, l'approccio integrato non è una semplificazione, ma è una probabilmente l'Assessora si troverà nella condizione di completezza. Poi dice: "devono garantire le funzioni di dover dire: sì, io condivido, però razionalizzo, e allora pronto soccorso ad alta efficienza, quelle chirurgiche razionalizzare non vuol dire assolutamente favorire un programmate e di urgenza, ortopediche, ginecologiche, approccio integrato evitando le duplicazioni e le nonché l’attività diagnostica e di ambulatorio", poi a frammentazioni, non vuol dire assolutamente che solo questo collega: "pertanto anche gli ospedali territoriali, l'ospedale di Tione deve avere tutte quelle specialità che ivi compreso quello di Tione, dovrebbero avere la lei chiede. disponibilità di stanze per lungodegenti e malati Ma non solo, lei chiede che, oltre a questo, ci terminali, oltre che per pazienti acuti", praticamente parla sia anche l'elisoccorso e proprio il tema dell'elisoccorso di un ospedale completo, assolutamente completo, e noi fu, nella passata legislatura, la merce di scambio del siamo assolutamente d'accordo. Quando ha risposto al taglio su alcune realtà perché è costosissimo

7 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 l'elisoccorso, non per colpa degli operatori, che sono questo è perfettamente in linea sia con il modello assolutamente disponibili, bravi e dal punto di vista adottato dalla legge del 2010, sia con il percorso di operativo straordinario, ma per le scelte che furono fatte ascolto, di verifica, di comparazione che stiamo facendo. e che furono calate sulla testa del sistema sanitario, scelte Dopodiché il punto 3 è strettamente legato che chiaramente oggi si pagano. perché qui si parla dell'integrazione della rete ospedaliera Davanti a tutto questo, davanti a questa con le attività sociali e socio-sanitarie, e certamente proposta di mozione, noi ci diciamo sicuramente dovremo ragionare con i legami con la medicina e il d'accordo, ma la vorremmo duplicare e chiediamo anche territorio. a lei, collega Tonina, di non fare solo l'ospedale nella sua Il punto 4, è vero, cita uno degli elementi in residenza, ma dobbiamo pensare in questo momento ad discussione, cioè il punto nascite dell'ospedale di Tione, un sistema sanitario che va ad interloquire con tutti i ma il punto 4 esordisce dicendo di tenere conto dei criteri trentini che rappresentiamo, perché qui io non sono di che sono stati introdotti ai punti precedenti nella Borgo Sacco o di Besagno, ma io sono anche della Val ridefinizione dell'assetto organizzativo dell'ospedale di di Non, sono della Val di Sole, sono della Val di Fassa Tione anche per quanto attiene il punto nascite, ma anche se in Val di Fassa abbiamo un rappresentante. dentro una dimensione di riorganizzazione alla luce dei Credo che se vogliamo ragionare in termini corretti, criteri di appropriatezza, di integrazione della rete. dobbiamo vedere lo scenario più ampio possibile perché Quindi qui io non leggo, e spero di leggere su questi temi non si può scherzare, non si può fare correttamente, non leggo un impegno a tenere il punto campagna elettorale, non si possono fare tagli nascite di Tione, ma a valutare anche il punto nascite di indiscriminati, non si può far passare il concetto "pansa Tione dentro questa dimensione di rete territoriale piena mi, pansa piena tutti", altrimenti faciliteremmo ospedaliera secondo criteri di appropriatezza e via delle situazioni e ne aggreveremmo delle altre. Grazie. elencando. L'unico passaggio su cui posso già però dare PRESIDENTE: Grazie, consigliere una risposta è il punto 5, dove si parla della Civettini. Prego, Assessore. ristrutturazione del pronto soccorso di Tione. I lavori di ammodernamento e di ampliamento del pronto soccorso BORGONOVO RE (Assessora alla salute dell'ospedale, che è obiettivamente in condizioni e solidarietà sociale – Partito Democratico del assolutamente inadeguate, sono già in preventivo e sono Trentino): Grazie, Presidente. Avrei voluto intervenire uno di quegli interventi assolutamente necessari che non subito per rispondere alla mozione, ma il consigliere potranno essere eliminati, anche perché obiettivamente si Civettini mi ha battuto. Rispetto al testo della mozione, tratta di un intervento da tempo definito, da tempo leggo con particolare attenzione l'impegno, perché deciso. Le sfortune dell'appalto di quel lotto dell'ospedale obbiettivamente possiamo aprire una discussione poi su di Tione hanno portato a togliere il riammodernamento e quanto è stato inserito nella premessa, ma mi attengo la ristrutturazione del pronto soccorso dal lotto in appalto all'impegno che la mozione, se votata dal Consiglio, per poter essere affrontati con maggiore linearità. Quindi pone a capo della Giunta. su questo noi troviamo accordo completo. Grazie. Rispetto al contenuto dell'articolato, dei sei punti che la mozione indica, la mozione è per noi PRESIDENTE: Grazie, Assessore. Ha accoglibile perché, se voi osservate, il primo punto ci chiesto la parola il consigliere Borga. Ne ha facoltà. chiede di adottare, nell'ambito della programmazione sanitaria, secondo un metodo partecipativo, gli indirizzi BORGA (Civica Trentina): Grazie, volti alla salvaguardia e alla riqualificazione degli Presidente. In estrema sintesi spiego perché non ospedali territoriali. Quindi su questo impegno io non parteciperò al voto. vedo nessun contrasto rispetto al percorso che, in effetti, Innanzitutto devo dire che apprezzo la come ricordava il consigliere Civettini, è ancora in corso, sincerità dell'Assessore, ha confermato le idee che avevo ma qui dentro c'è il metodo di lavoro, che è un metodo già prima di sentire la sua opinione. Lei dice che partecipativo, e cioè lo scopo, che è quello di giungere sostanzialmente non vuole prendere in giro le persone, alla razionalizzazione della rete territoriale ospedaliera non vuole alimentare aspettative che potrebbero poi non della quale Tione, ma come pure Ala, ma come pure trovare riscontro, e fa bene a dirlo come Assessore. Io, Cavalese e gli altri ospedali territoriali, fa parte e fanno come Consigliere, dico soltanto che non mi presto a parte. operazioni di questo genere. Il secondo punto è quello che dice di adottare Direi che in questa proposta di mozione azioni che valorizzino il forte rapporto con il territorio di bisogna distinguere le premesse in due punti e poi c'è riferimento e con l'ospedale Santa Chiara, che, diciamo, l'articolato. ha aspetti di ospedale di secondo livello, dedicato, cioè, a Nelle premesse c'è una prima parte che talune funzioni particolarmente complesse, e anche sembra presa da un documento dell'Azienda sanitaria che

8 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 preannuncia i tagli che verranno, con parole però un po' franchezza, sì, sono anche forse condivisibili, però sono soft, edulcorando un po' il tutto. Se lei infatti va a dei periodi che sono un incrocio... Io non lo so se lei ha prendere, che ne so, il piano di miglioramento redatto materialmente questa proposta di mozione; a me dell'Azienda sanitaria, vedrà che comincia parlando di sembra che uno che redige, ad esempio, i primi due punti "riorganizzazione delle strutture ospedaliere in relazione del deliberato di questa proposta di mozione: alla sostenibilità e alla relativa congruità dimensionale"; probabilmente ha fatto sia sociologia che medicina quando sente parlare o quando legge di insomma, non mi pare che ci sia una particolare "riorganizzazione dell'assistenza sanitaria in un'ottica di concretezza per cui in qualche maniera la Giunta possa razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse"; quando essere vincolata. Non li rileggo tutti i punti, perché li ha ancora legge o sente magari parlare di "aspetto letti il proponente, però, con tutta franchezza, dicono organizzativo che va ricalibrato sotto il profilo poco. Il punto 4 non prevede assolutamente alcun dell'adeguatezza, della qualità e della sicurezza eccetera"; obbligo di mantenimento del punto nascite per quello se poi lei sente parlare peraltro di "valorizzazione delle che riguarda l'ospedale di Tione, al di là e forse strutture ospedaliere periferiche in forte rapporto con il potremmo dire anche alla faccia di tutte le richieste del territorio di riferimento, cercando di connotarle territorio che più volte viene citato in questa proposta di all'interno della rete sanitaria provinciale con una mozione. Il punto 5 invece è quello effettivamente vocazione specifica, evitando così duplicazioni e cogente. frammentazioni", lei può essere certo che arrivano i tagli; Dicevo all'inizio, e concludo questo mio giusti o sbagliati che siano, arrivano i tagli. Quindi chi sintetico intervento, che io posso capire, per carità, che vota un documento di questo genere, per quanto riguarda vengano approvate anche mozioni come queste, ma questa prima parte delle premesse, si mette pienamente inviterei tutti a pensarci. Io come consigliere di in linea con quelli che sono i documenti dell'Azienda minoranza non voto contro, perché se non altro c'è il sanitaria che preannunciano i tagli, che a mio parere punto 5 del deliberato. Non voto contro, neppure mi vedremo abbastanza presto, ma che comunque astengo. Non partecipo al voto perché mi sembra un arriveranno sicuramente nei prossimi anni. Questo esercizio un po' vuoto quello di presentare mozioni di sicuramente, per quanto mi riguarda, è invotabile. questo genere che in buona sostanza dicono poco o nulla C'è una seconda parte della premessa che e per certi aspetti, per chi voterà anche le premesse, invece potrebbe, ove supportata da un deliberato avallano le scelte che forse saranno inevitabili – avremo logicamente conseguente, essere sostenuta, laddove, con modo di discuterne, credo, anche in finanziaria – e che particolare riferimento all'ospedale di Tione, il l'Azienda sanitaria e la Giunta provinciale si apprestano a proponente elenca una serie di servizi da cui, a suo dire, varare nei cosiddetti ospedali territoriale, negli ospedali non si può prescindere: medicina, chirurgia generale, di periferia. Ci sono parecchi periodi, ripeto, che sono, ortopedia, ginecologia, servizi di diagnostica, servizi di come dire, prodromici alle scelte conseguenti che la anestesia, il necessario supporto del pronto soccorso (un Giunta dovrà fare, ricalibrando, riorganizzando sulla pronto soccorso non è un punto di primo intervento, base dell'integrazione con l'ospedale di Trento, tenendo richiede una presenza medica particolarmente elevata) e conto che le risorse sono sempre più limitate eccetera reparti di degenza. Dopodiché continua, in questa eccetera. seconda parte delle premesse, la proposta di mozione, Con una premessa come questa, io voterei dicendo: "adeguata riflessione sul mantenimento del addirittura contro, però, ripeto, sono presente in Aula e punto nascite", "potenziamento degli interventi nelle fasi non partecipo al voto perché non voglio prestarmi a di emergenza ed urgenza", "definitiva messa in sistema questa, del tutto legittima peraltro, operazione politica del volo notturno", "ripresa dei lavori di che non ritengo di alto livello, quindi non partecipo al ammodernamento". Questa seconda parte della premessa voto. potrebbe anche essere sostenuta, qualora però nel deliberato ci fossero delle proposte che fossero PRESIDENTE: Consigliere Viola, prego, conseguenti. L'unica proposta conseguente e precisa, ne ha facoltà. indicativa, chiara, cogente è quella di cui al punto 5 e l'Assessore ha detto che effettivamente i lavori che sono VIOLA (Progetto Trentino): Grazie, previsti proseguiranno. signor Presidente. La mozione è oggettivamente Per il resto, l'Assessore mi ha anticipato sul condivisibile, anche se per larga parte riprende quello punto 4 perché dice giustamente: sia chiaro che il punto che dice l'articolo 34 della legge 10, cioè l'istituzione del 4 non vuol dire che manteniamo il punto nascite, vuol servizio ospedaliero provinciale, con tutto quello che ne dire che lo valuteremo in considerazione di tutte le consegue sempre nella legge 10, che è l'integrazione con richieste eccetera eccetera eccetera, le possibilità, la le funzioni sanitarie del territorio, con le funzioni socio- situazione economica eccetera. Per quello che riguarda assistenziali eccetera. Per cui devo dire che in tanti punti gli altri punti della proposta di mozione, con tutta è apprezzabile, anche se è assolutamente l'indicazione

9 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 della norma, non è che dica molto. perché la salute è un bene, non è un servizio. Sono un po' Certo, nei punti 4 e 5 qualcosa dice e devo molto tramortito da queste parole sull'ospedale di Tione. dire che non mi ha convinto molto l'Assessore, devo E perché? Perché, insisto, l'articolo 34 della legge del dirlo con franchezza, perché soprattutto al punto 4 si 2010, oggettivamente datata... Ma rispondo citando parla di "salvaguardare e rafforzare le funzioni ritenute l'allora Presidente Pacher che ad una mia interrogazione essenziali ed irrinunciabili alla luce delle valutazioni di un anno fa rispose: "allo stato attuale la definizione condivise al termine dell’istruttoria partecipata dell'assetto della rete ospedaliera provinciale" – era il 16 attualmente in corso", certamente, però la questione del gennaio 2013 – "avverrà nel corso del corrente anno, punto nascite... possiamo fare tutto il giro di parole che come previsto nell'ambito degli obiettivi annuali 2013 vogliamo, ma penso che impegnare la Giunta, come si assegnati all'Azienda sanitaria dalla Provincia, quindi dice qua, a tenere conto dei criteri eccetera... insomma, entro il corrente anno" – è agli atti del Consiglio alla fine il problema è il punto nascite del nosocomio, provinciale, Assessore – "prima della fine della come peraltro citato nella seconda e terza riga del punto legislatura la Giunta sarà in grado di proporre 4. Così come oggettivamente il punto 5 è invece molto all'attenzione anche della Commissione" – non l'ha fatto determinato. Peraltro le ricordo, Assessore, che le lì e non l'ha fatto in Aula – "il risultato di questo quadro mozioni dovrebbero essere così, perché il Consiglio d'insieme di questo assetto, in modo tale che prima della impegna la Giunta a fare, non a pensare, perché ci si conclusione della legislatura si possa avere un quadro augura che la dotazione di quoziente intellettivo di d'insieme di questa organizzazione all'interno della quale ognuno, qui dentro, sia da questa parte che dall'altra, sia sarà specificato il ruolo dell'ospedale di Tione". tale per cui non si invita mai a pensare, si invita a fare, Nel giugno dello scorso anno ci sono stati questo è tipico di ogni mozione. Per cui anche la sua problemi notevoli proprio sul punto nascita, in termini di osservazione quando dice: “posso accettare perché mi carenza di personale, che occuparono – si ricorderà il impegno a verificare, a pensare, a fare”, nei famosi sei collega Tonina – pagine e pagine di giornali, per la mesi che lei si è data, devo dire che mi lascia molto presenza di due soli ginecologi a fronte dei sei perplesso perché il problema vero è che le mozioni o precedenti, cose che peraltro non sono ancora state sono impegnative o non sono, collega Tonina. Allora io risolte, più tre libere professioni di saltuari; in pronto qui leggo che, fatto salvo il percorso, il problema è la soccorso ci sono solo due medici titolari dei sei previsti. tutela del punto nascite di Tione. Cioè vi è una carenza reale di personale, perché, al di là Pochi giorni fa abbiamo affrontato in Aula, del punto nascita, il problema è che gli ospedali sono era il 29 di gennaio, una mozione analoga – anche se muri, il problema è chi c'è dentro sia come portatori di diversa nei contenuti, lì c'era proprio scritto bisogni, sia come coloro che evidentemente devono espressamente: "difendiamo il punto nascite di Arco" – curare. L’allora assessore Rossi rispose dicendo che per del collega Fugatti, e lei, testuali parole, dice: "per quello quanto riguarda il pronto soccorso e il punto nascite – che mi riguarda, rispondere in modo affermativo o tralascio una parte della risposta perché il tempo è negativo a questa mozione a me pare totalmente tiranno – stavano definendo la rete ospedaliera e che prematuro per il tipo di percorso che sto facendo legato a sarebbero arrivati a breve a dare risposta. questa operazione ascolto che mi permetterà di dialogare L'ente pubblico non è un soggetto, esiste un con il Servizio ospedaliero provinciale, al quale fa principio di continuità amministrativa, che vale sempre, riferimento proprio la gestione e l'organizzazione delle non glielo insegno io, perché conosco la sua provenienza strutture ospedaliere territoriali nella dimensione di rete, anche lavorativa, lei però ha un'aggravante proprio in che è una delle dimensioni che raccoglie i servizi virtù di quel principio di discontinuità anche politica, non ospedalieri della nostra provincia". Dopo si dilunga è che lei è espressione di un'altra maggioranza, lei è evidentemente nell'affrontare di che cosa si tratta. Dice espressione della stessa, identica maggioranza che anche che "allo stato attuale non c'è nessuna decisione, e sedeva sui banchi di quest’Aula prima del 27 ottobre credo che proprio non ci sarà, in ordine alla chiusura del 2013. punto nascite di Arco". Però poi dice: "per quanto mi Sa che cosa le dico? Che siamo stufi di riguarda, poi i colleghi parleranno, la mozione non può aspettare, ma soprattutto sono stufi gli abitanti di Tione, e avere la mia adesione, perché in questa fase ho bisogno non solo di Tione, ma delle Giudicarie, e non solo delle di proseguire un percorso libera da altri tipi di Giudicarie, ma del Trentino, perché abbiamo i sei mesi, condizionamenti". Però, chiedo scusa, lei ha sbagliato al di là del fatto che i mesi cominciano già a passare, mestiere se questa è la questione, perché i perché novembre, dicembre, gennaio, febbraio, siamo condizionamenti, in politica, ci saranno sempre e mi oramai a quattro mesi, qualche idea si può anche già auguro che ci siano; il problema è di che tipo sono. C'è avere, Assessore. Il problema, quindi, non è continuare a una maggioranza, c'è una minoranza, c'è un territorio, ci verificare, il problema è cominciare ad agire, e ad agire sono i portatori di bisogni, c'è un servizio di nei termini della legge, nei termini degli impegni presi, e fondamentale importanza quale la salute è, anzi, la sanità, nell'arco delle situazioni che si sono poste sul tavolo,

10 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 perché il Trentino non è che ha tempo di aspettare, oggi è presentare questa mozione. So perfettamente anch'io di il tempo delle decisioni, e queste oggettivamente tardano rivestire un ruolo, come consigliere provinciale a tutti gli ad arrivare. effetti, quindi non solo di rappresentare un territorio, ci Non le cito altre cose, anche se ce ne mancherebbe altro, tant’è che, a partire dalla premessa, sarebbero molte sull’ospedale di Tione, però, Assessore, gran parte della mozione è impostata su quelle che sono è ora di finirla con queste tiritere. Oggi è tempo di fare. le problematiche a livello provinciale, quindi non solo a Siccome mi pare di poter dire che, all'ospedale di Tione, livello locali. Permettetemi, però, visto che peraltro sono come all'ospedale di Arco, a quello di Cavalese, di Cles, l'unico rappresentante di quel territorio, di entrare nel come all’ospedale San Lorenzo, come ai vari ospedali merito specifico per quanto riguarda l'ospedale di Tione. territoriali, evidentemente, tutti hanno interesse, non Voglio anche dire, come diceva poc'anzi il soltanto per appartenenze territoriali, ma perché siamo collega Viola, che forse avrei potuto essere più deciso, qui a rappresentare, come giustamente ha detto poc’anzi più determinato su alcuni passaggi per quanto riguarda il il collega Civettini, tutta la Provincia, non è più tempo di dispositivo, però credo di essere, come credo molti di rimandare, Assessore. E non si tratta più di studiare, noi, noi che siamo in quest’Aula, altrettanto responsabile, perché hanno studiato tutti. Il problema è che oggi e sappiamo, per il momento difficile che stiamo bisogna andare nelle cose. Insisto: è da quattro anni che attraversando, le difficoltà che sono state fatte presenti in ce la raccontate del fatto che state pensando. È ora di quest'Aula, quindi non si può certo chiedere la luna. finirla! Ed è ora di finirla perché stiamo assistendo ad Quello che invece io volevo, attraverso una grande presa in giro, specialmente sull'ospedale di questa mozione, visto che ho trovato anche la Tione, non solo su quello, ma specialmente sull'ospedale condivisione dell'assessore Borgonovo Re, era difendere di Tione. quelli che sono i presidi territoriali che, su tutto il nostro Ebbene, vista la buona intenzione, la buona territorio provinciale, in tutti questi anni, hanno svolto un proposta del collega Tonina, anche se ha dovuto fare un ruolo importante. Per questo, credo che sia stato giusto po' – se lo posso dire – l'azzeccagarbugli per non urtare rimarcarlo nella mozione stessa, riportandolo in parte nel la suscettibilità delle intenzioni libere – uso le parole dispositivo, perché una delle cose che, in particolare, ho dette da lei – dell'Assessore, chiedo una sospensione, nel voluto, visto che è stato accolto dall'Assessore, che corso della quale concordare un testo che sia tale, perché riguarda il punto 5, che anche il collega Viola ha citato, impegnarsi sul verificare non è un impegno, cioè lei mi questo corrisponde al vero: l’ospedale di Tione oggi ha dica che cosa c'è di cogente in questa mozione. A che la necessità che questi interventi di riorganizzazione, di cosa impegna? A fare quello che lei ha già deciso? Ma ristrutturazione, di ammodernamento possano (debbano) una cosa che è già stata decisa nel corso degli anni, dei essere completati. Per quanto riguarda il punto nascita, mesi precedenti e che stiamo ancora aspettando? Di che riguarda il punto 4, anch'io oggi non posso, nel modo aspettare Godot, sinceramente, non c'è più tempo, più assoluto, dire o volere con forza che questo rimanga, Assessore. O ci si prendono degli impegni, altrimenti, perché? Perché rientra in una riorganizzazione a Assessore, non è che gli ospedali non ci siano, non è che trecentosessanta gradi e sarebbe – ripeto – sbagliato, in i trentini non ci siano, non è che oggi non sia bisogno di questo momento, proprio per il ruolo che rivesto, che fare ordine nel sistema, ci mancherebbe, però cerchiamo quindi non sono il consigliere delle Giudicarie, ma sono anche di essere un po’ seri. un consigliere provinciale, dobbiamo tutti pensare e Per chiudere, propongo di sospendere i lavori lavorare in questa direzione. Pertanto, da parte mia, il d'Aula, di fare una cosa che sia molto più cogente, lo motivo, il senso di aver presentato questa mozione era, dico con franchezza, perché se ciò non è, Assessore, è innanzitutto, dare un contributo positivo al lavoro che una presa in giro al collega Tonina, a noi e – devo dire – l'Assessore ha iniziato a fare, ed anch'io mi auguro – ma a tutto il Trentino, evidentemente a partire dagli abitanti non ho dubbi – che nel più breve tempo possibile, dopo delle Giudicarie. Grazie. aver fatto tutte le valutazioni del caso, possa esprimere all'interno di quest'Aula quelle che sono le conclusioni a PRESIDENTE: Grazie, consigliere Viola. cui è arrivata. Grazie. In sede di replica, ha chiesto la parola il consigliere Tonina: ne ha facoltà. PRESIDENTE: Grazie, consigliere Tonina. In sede di replica, ha chiesto la parola l’assessore TONINA (Unione per Il trentino): Grazie, Borgonovo Re: ne ha facoltà. Presidente. Innanzitutto, premetto che questa è la prima mozione che presento, quindi accetto le osservazioni che BORGONOVO RE (Assessora alla salute sono state fatte sia dal collega Civettini, sia dal collega e solidarietà sociale – Partito Democratico del Borga, forse avrò modo di imparare nel corso di questo Trentino): Grazie, Presidente. Sebbene, naturalmente, mandato, di questa legislatura. Voglio, però, quantomeno bruci molto sentirsi dire che si sta lavorando male o che portare quello che è lo spirito con il quale oggi ho voluto si sta perdendo tempo, comprendo la richiesta e la forte

11 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 istanza del consigliere viola. Non creda che non mi sia mozioni… accorta, andando nei territori, che le persone che ho incontrate mi dicevano: “guardi, lei sarà anche nuova, ma PRESIDENTE: L'Assessore è intervenuta noi stiamo aspettando da anni che ci dicano che cosa in discussione, quindi ha diritto alla replica. fare”, e questo a Cavalese, ad Ala, a Tione. Ma questa è anche la ragione per la quale io mi sento assillata più CIVETTINI (Lega Nord Trentino): Bene, dalla domanda delle comunità, se posso dire, che alle grazie. stilettate, comunque sempre utili, provenienti da quest'Aula. PRESIDENTE: Grazie, consigliere Sono perfettamente consapevole, quindi, che Civettini. Siamo alle dichiarazione di voto. è necessario usare con molta velocità, ma anche con Ha chiesto la parola il consigliere Borga: ne molta saggezza, scusatemi, perché, purtroppo, uno dei ha facoltà. temi con cui più spesso mi trovo a confrontarmi in questo inizio di mandato è quello della scarsa oculatezza BORGA (Civica Trentina): Grazie, e scarsa capacità di previsione di un futuro difficile che, Presidente. Solo per ribadire che non parteciperò al voto. in passato, ha portato ad assumere decisioni, alcune delle Non ho mai voluto né preteso di dare lezioni ad alcuno, quali arrivano a maturazione adesso, con una sorta di anzi da quando sono entrato in quest'Aula ho cercato di onda lunga inerziale, che certamente non contribuiranno apprendere da una parte e dall'altra. Peraltro il alla sobrietà nel governo di alcune delle funzioni che consigliere Tonina non è che sia proprio un ragazzino dobbiamo realizzare sul nostro territorio. alle prime armi: questa è la sua prima volta in Consiglio, Pertanto l'impegno che ho assunto nei ma la sua bell’esperienza in politica se l’è già fatta, confronti delle comunità, dei loro rappresentanti, nei quindi sicuramente non ha bisogno di prendere esempio confronti degli operatori e delle operatrici all'interno dal sottoscritto, da altri non lo so. delle strutture ospedaliere provinciali, e nei confronti dei Detto questo, nel ribadire le mie precedenti miei colleghi all'interno di questo Consiglio, che argomentazioni, volevo solo accennare ad una rappresentano la comunità trentina nella sua in interezza, circostanza che noi sentiremo ripetere più volte in questa è di portare a termine questo percorso di ascolto e di legislatura. L'abbiamo cominciato a sentire dalle prime verifica, che è comunque un percorso del fare, perché dichiarazioni, se non era lunedì, era martedì, dopo le direi che anche il pensare è fare, il fare senza pensiero dà elezioni. Ci sarebbero, dunque, come ha ricordato risultati decisamente poco ragionevoli e poco sostenibili. l'Assessore, delle scelte con parole precise, sia pure Bisogna, quindi, condurre questo percorso a termine, nel cortesi e con toni moderati, ha detto: “ci troviamo qui a più breve tempo possibile, e secondo quella modalità pagare il fio di scelte forse non del tutto oculate, che ora partecipata che la mozione ricorda proprio all'interno del riverberano i loro effetti negativi sui nostri bilanci”. suo articolato, con l'obiettivo di dare poi realizzazione a Ebbene, mi pareva opportuno ricordare che ciò che il Consiglio approvò nel 2010, la legge di riforma qui, negli ultimi quindici anni, qualcuno ha governato, del Servizio sanitario provinciale, che si poneva obiettivo non è che veniamo giù tutti da Marte e troviamo in di realizzare una rete territoriale ospedaliera e sanitaria, bilancio provinciale nelle condizioni che tutti vedremo grazie alla quale tutti i cittadini trentini, nel prossimo mese di marzo. Qualcuno ha governato, indipendentemente dai luoghi in cui risiedono, ottengono qualcuno ha fatto le scelte poco oculate, io direi servizi di qualità, in una dimensione di eguaglianza ed sconsiderate, di cui ora paghiamo il fio, perché è vero equità. Grazie. che siamo alle prese con la crisi internazionale, per carità, è vero che c'è un problema di rapporti con tutta PRESIDENTE: Grazie, assessore questa fila di “governi amici” che ci sono a Roma, che Borgonovo Re. Sull'ordine dei lavori, ha chiesto la meno male che sono amici, perché il rapporto non è dei parola il consigliere Civettini: ne ha facoltà. migliori, ma è vero anche che siamo alle prese con una situazione economico-finanziaria che è determinata dalle CIVETTINI (Lega Nord Trentino): scelte sbagliate, sconsiderate, del tutto prive di visione Grazie, Presidente. Semplicemente per chiedere: essendo fatte in questi quindici anni. Perché se siamo carichi di già intervenuta l'Assessore, dopo la replica, riapre la debiti non è mica perché è venuto il “fantasma discussione? Perché ha dato delle spiegazioni ulteriori… formaggino” ad obbligare qualcuno a caricarci di debiti per fare le speculazioni alle Albere, per comprare PRESIDENTE: È stata una replica. palacongressi che nell'arco di qualche settimana si trasformano in biblioteche, per acquistare l'area CIVETTINI (Lega Nord Trentino): dell'Italcementi, per spendere ogni anni milioni e milioni Perché c'è una replica alla replica? No, no, era per capire di euro in progetti fantasma. Tutte queste cose hanno una dal punto di vista tecnico, perché non ci risulta che nelle responsabilità politica, non dell'assessore Borgonovo, per

12 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 carità, perché non c'era, ma l'assessore Borgonovo se l’è La Lega, quindi, ha una visione della difesa assunta pro quota nel momento in cui ha deciso di degli ospedali a trecentosessanta gradi, non guarda solo candidarsi e di rappresentare in quest'Aula il partito che, ciò che ha sotto casa, guarda un po' tutti. Abbiamo quindi da dieci anni, è il partito di maggioranza relativa, che ha detto: “è una mozione sull'ospedale di Tione, la votiamo, avuto precise responsabilità nella gestione di questa perché no?”. Dopodiché, però, nel corso della Provincia. Lo ribadisco perché sembra che qui siamo discussione, sentiamo le parole dell'Assessore, sentiamo venuti giù tutti dalle nuvole: non si sa come mai le risorse la replica del proponente, e francamente ci sembra che mancano; non si sa come mai il bilancio è ingessato; non siamo di fronte ad una presa in giro, una presa per i si sa come mai ci siamo caricati di debiti per quindici fondelli, nel senso che – che bello! – abbiamo approvato anni, per fare piaceri a Tizio e Caio; non si sa chi ha fatto una mozione che serve a girare per le valli a dire: le Comunità di valle. “guarda, abbiamo approvato la mozione, che bello!”, A proposito di Comunità di valle, tanto per peccato che nella mozione non c'è scritto nulla, le parole citare una delle tante questioni, nell'ultima conferenza dell'Assessore – ed è questo il motivo per cui noi non permanente tra Provincia e Consiglio delle Autonomie, parteciperemo al voto, come altri colleghi di minoranza – in quest'Aula, avevo presentato una mozione – ero stato fondamentalmente dicono: “sì, la mozione la facile profeta – per dire che: “Almeno per questo giro, approviamo, però garanzie non possiamo darvene”, anzi visto che mantenete le comunità, i FUT li decida la ci fa capire che la via percorsa è una via iniziata ed è una Provincia e li attribuisca immediatamente ai comuni, via che finirà in quel senso. perché altrimenti non riuscirete ad appaltare neanche Stranamente, per quanto riguarda la mozione un'opera entro la fine di questa legislatura (la sull'ospedale di Arco, dove ci saranno le elezioni il 9 precedente)–. E la Giunta provinciale: “ci mancherebbe marzo, l’altra volta è stato detto: “sull’ospedale di Arco, altro!”. Bene, non siete riusciti ad appaltare neanche sul punto nascite di Arco, sospendiamo e valuteremo”. un’opera con i soldi dei FUT, e questo è l'aiuto Sull'ospedale di Arco, quindi, fortunatamente avete detto sostanziale che avete dato ad un'economia asfittica come che sospendete e che si valuterà, però stranamente ad la nostra ed alle nostre imprese. Perché persi dietro ai Arco, siccome ci saranno le elezioni da qui a qualche vostri progetti di riforma istituzionale, completamente settimana, l’impostazione è una, sull'ospedale di Tione scollegati dalla realtà, andate avanti fino a sbattere, con il impostazione è un'altra. risultato che ci sono decine di milioni di euro che sono lì Ebbene, visto che di farci prendere per i fermi a bilancio, e le opere non è che non sono state fatte, fondelli, francamente, non tanto noi, ma le comunità, che non ne è stata appaltata neppure una del complesso dei vedranno approvata questa mozione nel loro interesse, FUT che spettano ai comuni per il tramite delle ma noi diciamo “poco interesse” perché non c'è nulla, Comunità di valle. non abbiamo alcuna voglia, non parteciperemo al voto. Ebbene, se siamo arrivati a questo punto ci Devo dire, però, che il consigliere Tonina fa sono motivazioni che non dipendono da voi, che sono parte di un partito che, alla fine, viene qui, porta le sue quelle della crisi internazionale e nazionale, vi è la considerazioni, però poi – perché dobbiamo anche dire questione che riguarda i rapporti con lo Stato, ma ci sono come stanno le cose – credo che, alla fine, siano anche delle precise responsabilità. Lo dico perché questo consapevoli, anche agli occhi della gente, di come stanno è un refrain che sentiremo continuare a ripetere per tutta le cose, dicendo: “io preparo la mozione, poi vediamo la legislatura: “non ci sono soldi per questo, non ci sono come va a finire”; ci sono altri rappresentanti di questo soldi per quell'altro, questo è il bilancio che abbiamo Consiglio provinciale che voteranno, che appartengono trovato”. ad una storia di amministrazione degli ultimi cinque, Certo in questi quindici anni non ho dieci anni di questa Giunta provinciale, che vanno in giro governato io. Grazie. sul territorio a fare le battaglie, poi vengono qui e votano per il depotenziamento. La storia dell'ospedale di Borgo PRESIDENTE: Grazie, consigliere Borga. Valsugana, su cui il PATT, nel programma del 2008, Ha chiesto la parola il consigliere Fugatti: ne ha facoltà. scrisse che il reparto di maternità di Borgo Valsugana sarebbe stato riaperto, che poi non è stato riaperto. Per FUGATTI (Lega Nord Trentino): Grazie, non parlare di ciò che sta accadendo in questi giorni a Presidente. Noi avevamo iniziato questa discussione, pur Cinte Tesino; so che ieri sera il consigliere Kaswalder, leggendo il dispositivo della mozione, con lo spirito di per esempio, era ad un incontro pubblico sulla questione dire: “diamo un senso a questa mozione, la votiamo”, del centro anziani di Cinte Tesino. Mi dicono che la perché la Lega, come ha detto il consigliere Civettini, situazione è oggettivamente e ragionevolmente tesa, nella precedente legislatura, era già intervenuta perché la gente non è molto d'accordo. Posso capire il sull'ospedale di Tione; siamo intervenuti sull'ospedale di consigliere Kaswalder, che appartiene ad un partito da Arco la volta scorsa; siamo intervenuti sull'ospedale di vent'anni, che ha detto le cose opposte a quelle che state Ala; abbiamo fatto tante battaglie sull'ospedale di Borgo. facendo. Non è che possiamo prendere in giro la gente

13 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 tutti i giorni, non è che possiamo andare sul territorio a chiedo scusa, ma bisogna dirle certe cose, e non è per dire che siamo pronti a fare battaglia, dopodiché dare stilettate, si tratta di dire le cose come stanno) di dire veniamo in quest’Aula: “scusa, adesso vedo, adesso ci “deciderò”, perché il problema oggi è quello di decidere penso”. Non possiamo, non possiamo prenderci in giro, adesso, sulla base di una legge fatta quattro anni fa, quindi da chi appartiene ad un partito che da vent'anni… rispetto alla quale lei è responsabile in virtù del principio di continuità amministrativa e rispetto alla quale lei è (Interruzione del consigliere Kaswalder) ulteriormente responsabile perché è espressione della stessa maggioranza politica. Io ho fatto una proposta, FUGATTI (Lega Nord Trentino): evidentemente caduta nel nulla, rivolta al collega Tonina, …Quaranta, benissimo, io dico venti perché voglio di sospendere, di rivedere, perché un testo così … Lei ha essere buono nei vostri confronti, per quarant'anni, come fatto una dissertazione, la faccio anch'io: la parola mi è stato suggerito, dice una cosa sul territorio, poi “mozione” deriva dal latino – motio, motionis –, cioè viene qui e ne fa un'altra. Noi diciamo che un po' di smuovere, quindi si fanno le mozioni per muovere coerenza non sarebbe male, perché se siamo arrivati a l'organo esecutivo, sia esso Giunta, Governo o questo punto, stiamo parlando di punti nascita, ma su quant'altro. Non mi pare – purtroppo, dico io – che tanti ospedali, ieri abbiamo parlato dell'ospedale di Ala, questa mozione muova alcuno. Siccome la questione è veniamo da cinque anni di amministrazione della sanità sull'ospedale di Tione, che interessa a tutti, non è un di un Assessore del Partito Autonomista Trentino problema di bianco, nero, rosso o giallo, ma interessa Tirolese. Noi non ce la prendiamo con lei, assessore tutti, noi la voteremo, ma più come sfida sulla questione Borgonovo Re, anzi devo dire che il giro che lei sta più importante, che è quella della sanità trentina nel suo facendo negli ospedali, andando a sentire come gira il complesso, che è quella dell'applicazione delle leggi che mondo, è un lavoro che va rispettato. Fra sei mesi, qui noi facciamo. Infatti, se questa autonomia ha un valuteremo il suo lavoro, ovviamente. Però, da parte di problema, è che noi facciamo le leggi e la Giunta non le chi ha avuto un assessore al ramo, va sul territorio e dice esegue, laddove “esecutivo” vuol dire eseguire, pur nella una cosa, viene qui e ne fa un'altra, non lo possiamo propria interpretazione, con la propria sensibilità politica, accettare. Non lo possiamo accettare, quindi con le proprie appartenenze, ma rispetto ad una legge denunceremo queste cose, perché la gente non può bisogna eseguire: esecutivo, legislativo. essere presa in giro. Grazie. Oggi, il grave problema è non soltanto nella sanità, ma anche nelle politiche sociali. Chiedo PRESIDENTE: Grazie, consigliere Fugatti. all'Assessore che cosa state facendo, per esempio, per Ha chiesto la parola il consigliere Viola: ne ha facoltà. quanto riguarda la valutazione. Il problema è che qui si fanno le leggi e poi non si eseguono. Chiedo scusa VIOLA (Progetto Trentino): Grazie, dell'espressione, lo dico a tutti, mi ci metto in mezzo Presidente. Devo dire che sono alquanto in imbarazzo, anch'io, perché, come diceva sempre la mia cara nonna, perché il problema in Aula non è dare stilettate, né “l'unico perfetto l'hanno messo in croce”, però il accusare altri, è semplicemente quello di dare ragione di problema vero è che oggi o rispondiamo alla nostra ciò che si fa, e possibilmente fare delle proposte. È vero comunità, applicando le norme, se serve, le cambiamo, che pensare è già agire, ma è anche vero che un servizio, però non possiamo … chiedo scusa, Assessore, ma qual è quello sanitario, ha bisogno di azione, può essere siamo di fronte ad una deriva rispetto ad alcune meditata finché si vuole o poco meditata, ma ha bisogno affermazioni che ho sentito oggi in quest'Aula che porta di azione, perché di fronte a situazioni quali quelle che si al rischio di una scarsa responsabilità. Badate, io parlo di trovano su un territorio, sia a livello ospedaliero sia sul rischio, non dico che ci sia, perché io le do, come ha territorio in generale, pensare e basta non serve, non appena fatto il collega Fugatti, il beneficio della buona basta, non basta semplicemente. fede, però, mi permetta, oggi il problema è veramente Pertanto, Assessore, io la ringrazio della sua grave, ed è grave su una marea di norme. Mi auguro – è dissertazione, però, excusatio non petita, accusatio qui presente il Vicepresidente che lo farà con l'Ufficio di manifesta , dicevano i latini. Oggi, il problema è quello di Presidenza – che si proceda in fretta anche decidere. Lei faccia tutti i giri che vuole, ma insisto nel all'applicazione della legge n. 5 del 2013 che parla di dire che, siccome lei non ha un assessorato che prima valutazione delle politiche pubbliche, perché è ora e non c'era, non è l'assessorato alla scoperta della luna, è tempo di vedere, dall’ITEA alla legge sulle politiche l'Assessorato alla salute. Le strutture sono quelle di sociali, dalla legge sulla sanità al sistema della ricerca o a prima; il direttore generale dell'Azienda mi pare che non quello museale, di valutare se queste norme hanno un sia cambiato; il suo dirigente generale sì, ma gli altri sono impatto positivo sulla nostra comunità e se queste norme ancora lì; la sanità in quanto tale, i primari, i direttori di sono adeguatamente rese operative dalla Giunta che – dipartimento, eccetera, sono ancora loro. insisto – è organo esecutivo, e non è un'offesa, l'esecutivo Allora, lei non può permettersi il lusso (le fa parte proprio del dizionario delle istituzioni pubbliche

14 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 italiane. contentino per poter dire al territorio: “abbiamo fatto una Ed è forse meglio che riportiamo l'agone mozione, siamo presenti, siamo attenti a quel servizio”, della politica al senso delle parole e al senso di quello ma stiamo perdendo tempo, diamine! che dobbiamo fare, e la prima parola è “responsabilità”. Ci dica l'Assessore, ci dica la maggioranza Grazie. quanto tempo dovrà trascorrere prima che ci diate un’indicazione politica e programmatica su questo tema, PRESIDENTE: Grazie, consigliere Viola. altrimenti il rischio è che la settimana prossima o il mese Ha chiesto la parola il consigliere Bezzi: ne ha facoltà. prossimo ci ritroveremo a discutere ancora una volta una mozione su un altro punto nascita di un’altra valle, BEZZI (Forza Italia): Grazie, Presidente. continuando a perdere tempo in attesa delle indicazioni. Intervengo in sede di dichiarazioni di voto, perché Assessore, io so che lei è persona seria, dunque penso quando vedo mozioni su questo tema, penso che in quasi che possa assumersi un impegno, e come maggioranza tutte le sedute di Consiglio provinciale troviamo una diteci quali sono i tempi per darci delle risposte; oppure mozione che parla di un punto nascita, a Borgo, a Cles, sospendiamo la discussione di questa mozione, come ha all'ospedale di Arco, a dire che siamo in un momento di suggerito il consigliere Viola, perché noi non possiamo transizione o di pausa, Assessore, in attesa di questa partecipare ad una votazione che tutto sommato è inutile. verifica territoriale (giusta) che lei sta facendo, però, Grazie. siamo occupati in Aula a discutere di questo argomento senza avere da parte sua un intervento definitivo o un PRESIDENTE: Grazie, consigliere Bezzi. indirizzo definitivo da parte della Giunta provinciale in Ha chiesto la parola il consigliere Giovanazzi: ne ha materia. facoltà. Ebbene, siccome nessuno vuole star qui a perdere tempo, io non mi sento preso in giro, come GIOVANAZZI (Amministrare il diceva il collega Fugatti, però mi sembra di perdere Trentino): Grazie, Presidente. In premessa, devo dire tempo, mi sembra di perdere tempo vedendo che che nutro molto rispetto nei confronti del collega Tonina, consiglieri provinciali di vari ambiti, chi viene dalla Val perché è sicuramente una persona seria. D'altra parte, di Sole, chi viene dalla Val Rendena, dalle Giudicarie o capisco che in questo Consiglio bisogna pur portare dalla Valsugana, presentano delle mozioni – giuste – in qualcosa su cui discutere, altrimenti facciamo scena favore dei propri territori, condivisibili nelle spirito, ma muta, ascoltiamo e basta. magari – il consigliere Tonina non me ne vorrà – non Su questa mozione avevo peraltro preparato calibrate perfettamente per quanto riguarda l’impegno un appunto: “Questa mozione ha primariamente lo della Giunta provinciale, però perdiamo tempo. scopo, con particolare riguardo all'ospedale di Tione, di Pertanto l’Assessore avrebbe almeno dovuto impegnare la Giunta provinciale, quindi la Provincia, per dirci quanto tempo intende prendersi prima di dare un la salvaguardia e la riqualificazione degli ospedali indirizzo definitivo rispetto ad una sanità che è cambiata, territoriale, nel rispetto dei principi di uguaglianza, lo sappiamo tutti, l'abbiamo detto anche in occasione equità, solidarietà e sostenibilità, tenendo conto delle della discussione di un tema simile nella precedente esigenze della popolazione e delle specificità del seduta consiliare. Devo dire che, da un certo punto di territorio, al fine di assicurare la continuità assistenziale vista, capisco il disagio del collega Kaswalder, che passa ed un approccio unitario ai bisogni di salute secondo dal difendere gli ospedali periferici a dover, come Partito criteri di appropriatezza, efficacia e sicurezza”. Autonomista, con cui assieme all'amico Kaswalder È una frase splendida, poi però scendiamo abbiamo fatto tante battaglie per difendere gli ospedali nel concreto. Innanzitutto, quale ruolo devono svolgere periferici, riconsiderare quest’impostazione perché i gli ospedali periferici? In tal senso, non sono mai state tempi sono cambiati. fatte scelte forti, perché c'era sempre lo spauracchio del È dunque ben evidente che, se i tempi sono consenso. È inutile nasconderlo: c'era sempre lo cambiati, anche le posizioni politiche possono cambiare, spauracchio del consenso! Se nelle vallate si va ad però l'invito vero per quanto riguarda la mozione in intervistare un comune cittadino chiedendogli: discussione è quello fatto dal collega Viola, il quale dice “L'ospedale di Borgo – o Tione – va chiuso?”, questi che non ha senso porre in votazione una mozione così, risponderà “Ma neanche per sogno, per l'amor di Dio!”. che dice poco, di cui si può salvare lo spirito, che è Se poi gli si chiede: “Ma che cosa fa l'ospedale?”, egli condivisibile, di difendere il punto nascite dell’ospedale risponderà: “Non lo so, però lasciamolo lì”. di Tione, sì, può essere condivisibile, ma se non abbiamo Naturalmente, se si facesse una scelta diversa, ci sarebbe una cornice provinciale completa e definitiva sui punti il problema di perdere consenso da parte di chi la fa. nascita e su qual è l'impegno che la Giunta provinciale e Ecco perché si è continuato a studiare e a pensare, ma la maggioranza vogliono portare avanti, esprimiamo un state attenti che a pensare troppo ci si logora, ché bisogna voto che serve a niente. Certo, può rappresentare un pure arrivare a qualche conclusione!

15 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014

Non si è mai stati in grado di ridisegnare dell’intervento) l'impianto della sanità trentina tenendo conto del ruolo che potevano svolgere gli ospedali periferici rispetto a GIOVANAZZI (Amministrare il quelli centrali. Se dovessimo fare riferimento alle Trentino): Sì, Presidente. Concludo il mio intervento graduatorie di gradimento, diremmo che l'Ospedale di dichiarando che non parteciperò alla votazione, Trento dovrebbe essere chiuso, perché è risultato primo specificando che non lo faccio per fare un affronto al quello di Rovereto, e non avremmo neanche più il collega Tonina, assolutamente no, al quale anzi problema di realizzare il Not, eliminando così un manifesto tutta la mia stima, l'apprezzamento e la fiducia, problema. Infatti, Assessore, avrà visto che, in termini di ma preferisco allinearmi agli altri colleghi che hanno già gradimento, è risultata migliore la qualità dell’Ospedale dichiarato la loro astensione. Grazie. di Rovereto rispetto a quello di Trento. All'interno degli ospedali (anche grossi) di Trento e di Rovereto vi è tutta PRESIDENTE: Grazie, consigliere una serie di problemi, che ho avuto modo di toccare con Giovanazzi. Ha chiesto la parola il consigliere mano, li conosco, anzi prima o poi li sottoporrò Kaswalder: ne ha facoltà. all'attenzione del Consiglio. Si tratta di problemi che non sono stati risolti, e non credo che saranno risolti nel giro KASWALDER (P.A.T.T. - Partito di qualche settimana. Autonomista Trentino Tirolese): Grazie, Presidente. Pertanto neanche io parteciperò alla Siccome sono stato chiamato in causa spesso e volentieri, votazione di questa mozione – mi scuserà il consigliere intervengo per tranquillizzare tutti, in particolar modo i Tonina, e non perché voglia fare un affronto al colleghi e amici dell'opposizione, dicendo loro che non consigliere Tonina, assolutamente no, ma lei ha detto vi è alcun problema, non me la prendo con nessuno, delle cose che si ripetono periodicamente. Peraltro, perché credo che questo faccia parte del gioco delle parti, giustamente, lei occupa una posizione all'interno della maggioranza e minoranza. maggioranza che non le consente di accanirsi più di Dopodiché devo dire che, è vero, sono tanto, perché in fin dei conti lei appartiene alla colazione quarant'anni che milito nel Partito Autonomista, è vero di governo. che difendevamo e difendiamo ancora la sanità Devo dire di avere condiviso quasi periferica, ma è anche vero che dal 1974 al 2014 molte totalmente l'intervento del collega Viola, perché in cose sono cambiate. A tal proposito, voglio fare un quest’Aula, nel tempo, sono state date risposte alle quali esempio. Mio padre, classe 1921, ancora estremamente non è seguito l'agire. Ecco perché ho finito col non efficiente ed efficace, vecchio medico condotto, peraltro credere più neanche in me stesso, Assessore, perché se pediatra, negli anni Cinquanta faceva il forcipe in casa e, noi andiamo a prendere tutti i documenti, tutti gli atti che grazie Dio e grazie alle sue capacità, non ci sono mai sono passati da questo Consiglio, e andiamo a prendere stati problemi. Tuttavia, al giorno d'oggi, se un punto le risposte che sono state date da coloro che in quel nascita non è aggregato ad un punto di rianimazione, se momento avevano la responsabilità, e che ce l’hanno succede qualcosa, chi ci va di mezzo? Ciò a dire che i tuttora, perché, in fin dei conti, in questi ultimi quindici tempi sono cambiati. Negli anni Cinquanta, Sessanta e anni non è cambiato nulla, possiamo dire che la sfiducia Settanta non c'era l'elicottero che trasportava è totale: chi ci crede più? Io dico la verità, non lo velocemente i malati dalla periferia al centro, anche se mi nascondo, e non è perché sono alla fine della mia carriera rendo conto che, ancora oggi, nel momento in cui, come e non ho più paura del consenso, è chiaro che bisogna in questo periodo, ci sono nuvole o nebbia, gli elicotteri mettere mano, collega Tonina, agli ospedali periferici non possono volare, ma vorrei chiedere ad ognuno di tagliando il superfluo e ciò che non serve, perché, se voi, a voi che sedete su questi scranni: se avete qualche dobbiamo potenziare alcune specialità, dobbiamo farlo a problema particolare, dove andate a farvi curare? Perché, livello centrale e comunque affidare un ruolo agli parlando di sanità, è facile toccare la sensibilità delle ospedali periferici di un certo tipo, perché essi producano persone, specialmente quando si toccano gli ospedali, ma efficacia, altrimenti accontentiamo l’elettorato – non a la sanità deve essere efficiente ed efficace erogando caso parlo di elettorato e non di cittadini –, senza però servizi di grande qualità, mentre nelle periferie, spesso e offrire ai cittadini un servizio all'altezza dei loro bisogni. volentieri, non si può avere la qualità, perché non è Dobbiamo dunque avere il coraggio di fare semplice mantenere tutti i reparti in periferia. qualche scelta, certo, facendola capire ai territori, ma È dunque chiaro che, se vogliamo mantenere farla, e finché non avremo il coraggio di farlo, collega gli ospedali di periferia – e sono d'accordo – Tonina, gli ospedali periferici vivacchieranno e non bisognerebbe valorizzare qualche reparto. Se fossi potranno erogare quei servizi che la gente si aspetta. Se l'Assessore alla sanità, io farei dei reparti di pronto noi riduciamo l'attività di un ospedale e… soccorso estremamente efficaci ed efficienti, guidati da primari di grandi qualità e capacità, dopodiché, (Richiamo del Presidente ai limiti di tempo chiaramente, in presenza di problemi seri, è nei centri che

16 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 si vanno a fare le operazioni, è nei centri che si va per l’Assessore, anche sulla tematica degli ospedali periferici farsi curare, perché sapete meglio di me che è la casistica che si punta a ospedali a bassa complessità da quello che che fa i medici di un certo livello. Pertanto, va bene la possiamo capire noi perché si vuole trasferire tutto il demagogia, però bisogna anche essere seri e avere i piedi resto al centro e quindi anche questo contrasta con il per terra. principio della differenziazione funzionale, quindi se gli Concludo ringraziando il Presidente di ospedali periferici devono divenire delle strutture a bassa avermi dato la parola ed esortandovi a non preoccuparvi complessità, come fanno a divenire anche delle strutture per me: non ho alcun problema! Se qualcuno deve fare funzionali e specializzate sulla base delle rispettive da parafulmine, visto che il Partito Autonomista ogni competenze. È chiaro che mi sembra quando meno tanto va in difficoltà, perché se leggo lo statuto del contraddittoria questa cosa. partito, se conosco la politica del partito, poiché C’è poi un altro tema al punto che a noi, e facciamo parte di una maggioranza, a volte è giusto penso un po’ a tutti, sta particolarmente a cuore e anche prendersi delle responsabilità e, se c'è da fare da riguarda il coinvolgimento di cittadini e qui l’Assessore parafulmine, lo faccio senz'altro volentieri. Grazie. ha condiviso questo approccio però è stato citato prima il tema del centro anziani di Cinte Tesino dove il PRESIDENTE: Grazie, consigliere coinvolgimento degli enti locali non è stato valorizzato Kaswalder. Ha chiesto la parola il consigliere Degasperi: come ci si aspettava perché giusto qualche giorno fa mi ne ha facoltà. risulta che la comunità di valle abbia votato di no alla chiusura di un centro anziani e nonostante questo sembra DEGASPERI (MoVimento 5 Stelle): che si sia ormai deciso di chiudere questo centro anziani, Grazie, Presidente. Intervengo per comunicare che il tra l’altro si parla anche di programmazione sanitaria, gruppo del Movimento 5 Stelle non parteciperà alla sempre nel punto 1 e quindi mi domando in questa votazione di questa mozione. Tanti argomenti sono già fattispecie dove è la programmazione perché se nel 2008 stati portati dei nostri colleghi di minoranza, ma si sono spesi qualche milione di euro per aprire il centro possiamo dire che molti dei concetti di questa mozione anziani, mi domando come mai a distanza di sei, sette sono condivisibili, concetti che le parti contrapposte di anni si va a chiedere per aprirne un altro non a 50 quest'Aula potrebbero condividere, nel senso che è una chilometri, se ne apre un altro a 14 chilometri, mozione sostanzialmente ecumenica, che cerca il giustificandolo dicendo che Cinte Tesine è decentrato. consenso, però senza entrare – com'è stato già detto – nel Presumo che fosse decentrato anche nel 2008, a meno dettaglio dei punti che potrebbero in qualche modo che non sia stato trasferito. vincolare la Giunta. Chiudo dicendo che al centro di tutta la Sicuramente, si pone il tema della discussione relativa al sistema sanitario e ospedaliero del razionalizzazione che fa comodo alla Giunta e alla Trentino dovrebbe esserci il malato e non le strutture, maggioranza, ci sono altri argomenti che in un certo quindi in che modo noi possiamo realizzare delle senso contrastano con il principio della strutture che siano funzionali alle esigenze del paziente e razionalizzazione, come quello della valorizzazione delle del malato, non le strutture da razionalizzare per motivi strutture periferiche, quindi bisognerebbe capire come si di bilancio e per esigenze di contenimento, però è chiaro possono conciliare questi due approcci. che quello che conta non sono tanto le strutture in quanto Inoltre, leggo – noi siamo nuovi di questo muratura, quando piuttosto la professionalità che è Consiglio, al contrario di tanti colleghi – di un assetto all’interno i cittadini possono incontrare. organizzativo da ricalibrare in termini di adeguatezza, Sempre nella mozione c’è un punto relativo qualità e sicurezza delle prestazioni, il che mi fa all’elisoccorso che è un argomento che ci preoccupa preoccupare perché ho sempre dato per scontato che la molto. Noi chiederemo in occasioni successive che sanità trentina, da questo punto di vista, almeno dal punto l’elisoccorso non diventi il sistema universale per il di vista della qualità e della sicurezza, fosse all'altezza trattamento di tutti i casi che normalmente potrebbero delle aspettative dei cittadini e che corrispondesse a essere trattati con altri strumenti anche perché, per quello quanto i cittadini pagano, perché dobbiamo ricordare che che ci risulta l’elisoccorso è un sistema piuttosto delicato la sanità non è gratuita, ma costa circa 1 miliardo 300 perché basta una giornata come quella di oggi e l’unico milioni di euro, arrotondando per eccesso. mezzo per portare un paziente all’ospedale rimane Da questo punto di vista, quindi, alcune delle l’ambulanza. affermazione della mozione mi hanno fatto allarmare. Grazie. Magari se l’Assessore ci potesse tranquillizzare, le sarei grato. PRESIDENTE: Grazie consigliere Un concetto sicuramente importante è quello Degasperi. Abbiamo esaurito le dichiarazioni di voto, delle garanzie minime da dare in termini di uguaglianza, quindi propongo di passare immediatamente al voto. equità e solidarità, questo lo ha ribadito anche E’ aperta la votazione.

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(È aperta la votazione con procedimento venga preso in considerazione questo aspetto. elettronico) Grazie. È chiusa la votazione. il Consiglio approva (con 1 astensione). PRESIDENTE : Grazie consigliere Fugatti, Passiamo al punto 15 dell’ordine del giorno: stiamo verificando la disponibilità del Presidente. Impugnativa davanti alla Corte costituzionale Ha chiesto la parola il consigliere Bezzi, ne dell’articolo 1, commi 157 e 179; comma 388; comma ha facoltà. 427, primo periodo, e comma 429; comma 481; comma 499, lettere b) e c), e comma 500; comma 502 e comma BEZZI (Forza Italia): Questo punto è da 504; comma 508, comma 511, comma 515, terzo riprendere quando il Presidente sarà disponibile, anche periodo, e comma 516; comma 521; comma 526 e perché stamattina è vero che c’è stata la Prima comma 527; commi 711, 712, 723, 725, 727, 729, della Commissione in cui il Presidente ha relazionato, ma legge 27 dicembre 2013, n. 147 - “Disposizioni per la poteva anche esserci una riunione dei Capigruppo in cui formazione del bilancio annuale e pluriennale dello spiegava a tutti i Gruppi politici qualcosa rispetto Stato (Legge di stabilità 2014)” all’incontro di ieri, visto che ci è andato non come partito Ha chiesto la parola il consigliere Grisenti, ne ma come Presidente della Giunta provinciale. È questo il ha facoltà. punto. Stamattina poi sono entrato, in maniera casuale in un incontro di maggioranza di tutti i Consiglieri GRISENTI (Progetto Trentino): Grazie, provinciali con il Presidente, dove ha relazionato dal Presidente. Proprio sull’ordine dei lavori. Noi abbiamo punto di vista politico alla sua maggioranza ed è giusto. sempre votato le impugnative perché riteniamo che Io non ho partecipato, sono stato allontanato quando sono in difesa delle prerogative del nostro correttamente perché sono entrato in maniera sbagliata in Statuto non c’è né maggioranza né minoranza, c’è solo quell’aula, però si poteva fare stamattina una riunione dei un Consiglio, però stiamo parlando di una materia Capigruppo in cui si spiegava che cosa era successo a delicatissima, non me ne voglia l’assessore Gilmozzi, in Roma, visto che comunque alla prima riunione, quando quest’aula su una materia di questo genere ci deve essere avevamo parlato di questo tema, non sapevamo, come il il Presidente e il Vicepresidente e il rispetto di questo consigliere Fugazzi ha ricordato, se avremmo fatto Consiglio. opposizione o no. Questo è un tema importante: il tema Chiedo quindi alla Presidenza la sospensione del rapporto con lo Stato, dell’autonomia trentina non si di questo punto, di chiamare il Presidente che venga qui può liquidare in questo modo in un’aula sovrana del e che ci dica per quale motivo dobbiamo fare ricorso alla parlamento dell’autonomia trentina. Corte Costituzionale. Chiamate, quindi, il Presidente e fatelo venite qui, abbiamo tempo e ne discutiamo. PRESIDENTE: Grazie Consigliere. Ha chiesto la parola il consigliere Fugatti, ne ha facoltà. PRESIDENTE : Grazie consigliere Bezzi. Ha chiesto la parola il consigliere Giovanazzi. FUGATTI (Lega Nord Trentino): Presidente ci associamo a quanto detto dal consigliere GIOVANAZZI (Amministrare il Grisenti, abbiamo fatto all’inizio della legislatura una Trentino): Anche io mi associo ai colleghi, anche seduta ad hoc su questi temi, non sapevamo se avremmo perché in questi giorni stiamo scimmiottando molto, per impugnato o meno le norme all’interno della legge di esempio anche la definizione degli utili idioti gira sulla stabilità, riserva all’Erario perché c’era questa grande bocca di tutti. Per non fare la stessa fine e cioè dire che trattativa tra la Provincia e il Governo. Ieri c’è stata una veniamo qua solo ad alzare la mano, l’idea del fatto che bozza di incontro con il Presidente incaricato, abbiamo potremmo essere d’accordo, perché è chiaro che questo letto sui giornali più o meno come sono andate le cose e ricorso è un ricorso fatto nei confronti del Governo, che è noi crediamo che su una materia così importante non c’è un attacco all'autonomia sicuramente, e sui contenuti noi né il Presidente né il Vicepresidente. Se anche ci fosse il siamo anche d'accordo. Sulla forma, devo dire la verità, Vicepresidente non ci andrebbe neppure bene, nel mi sembra che il Consiglio venga utilizzato solo al fine rispetto del Vicepresidente e dell’assessore Gilmozzi, ma dei numeri necessari per approvare un determinato atto. qui deve esserci il Presidente a illustrare. È stato Allora anch'io chiedo che ci venga un po', almeno a stamattina in Commissione, è vero, ma deve esserci in grandi linee, illustrato il contenuto di questa delibera. E aula. Ci associamo alla richiesta di posticipare questo poi manifesto anche la preoccupazione per la presa di punto, tanto la seduta andrà per le lunghe oggi, il posizione crescente di attacco nei confronti delle Presidente viene qua e ci dedica dieci minuti del suo autonomie speciali e sono anche preoccupato perché tempo importante, li dedica al Consiglio tutto e viene qua ogni volta che è stato nominato un Presidente del a discutere di questo punto importante. Chiediamo che Consiglio, a turno, un parlamentare trentino ha anche

18 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 sempre dichiarato: “per fortuna che questo è amico delle garanzie che ha dato Renzi mi fido fino ad un certo autonomie”, e il giorno dopo arrivava la stangata. Perciò punto, dopo vedremo, entreremo magari anche nel adesso siamo a 1 miliardo e 350 milioni che dobbiamo dettaglio, ma non mi pare che sia tra le persone più versare; sarebbero di più, sono 1 miliardo e 850 milioni affidabili, perciò anche per questo sarebbe opportuno che per l'esattezza, e con due sole dichiarazioni; se se ne il Presidente venisse e ci spiegasse come stanno le cose. aggiunge una terza adesso, con Presidente del Consiglio Renzi, potremmo arrivare a due e due, quattro, PRESIDENTE : Grazie, consigliere Borga. considerando la percentuale delle altre due, perciò sono Sull'ordine dei lavori ha chiesto di intervenire il estremamente preoccupato. La butto in ironia perché, consigliere Simoni. Prego. collega Simoni, lei che è stato presidente anche del Consiglio delle autonomie, sa i problemi che ci sono e mi SIMONI (Progetto Trentino): Grazie, augurerei anche che prendesse posizione, perché li ha Presidente. Intervengo intanto per associarmi anch'io alla vissuti in prima persona e sappiamo cosa vogliono dire i richiesta che è stata fatta dai colleghi di avere in Aula il provvedimenti che ha preso il Governo, che hanno avuto Presidente. Io ho partecipato ai lavori della Commissione riflesso, poi, sui tagli ai Comuni. Sui Comuni sono state questa mattina e ho espresso chiaramente il parere tagliate le risorse perché, a cascata, sono state tagliate le favorevole all'impugnativa per tutta una serie di motivi. risorse. Credo che il primo motivo fondamentale sia anche Perciò io su questo provvedimento voterò a proprio il mutamento di rotta che lo Stato sta assumendo favore, però gradirei anch'io che ci fosse il Presidente, nel predisporre i propri strumenti legislativi, in senza nulla togliere all'assessore Gilmozzi, con il quale particolare le leggi di stabilità, le legge finanziarie. Credo dichiaro di avere anche un rapporto di amicizia, al di là che su questo dobbiamo sicuramente adottare della posizione politica... altrimenti rinunciamo e stop. Se atteggiamenti che non siano sempre e solo di necessaria lei gradisce, bene; se preferisce di no, me lo dica subito, impugnativa, anche perché alla fine l'impugnativa va che io la cancello. Questo per dire che la stima c'è, però ancora, di fatto, a ledere quelle che sono le prerogative mi sembra che in questo caso non debba essere funzionali e specifiche del nostro essere sistema l'Assessore che relaziona, ma debba essere, come ha dell'autonomia. Il sistema dell'autonomia è basato prima detto giustamente il collega Grisenti, il Presidente, senza di tutto sul sacro principio che è dentro al nostro Statuto nulla togliere all'assessore Gilmozzi. per cui soprattutto i meccanismi finanziari, sanciti e avallati anche dall'accordo di Milano, siano quelli legati PRESIDENTE : Grazie. Consigliere Borga, all'accordo, pertanto ad una discussione, sulla quale si prego. può magari anche non essere d'accordo, sulla quale magari si può anche non raggiungere l'intesa, ma non BORGA (Civica Trentina): Sarò può partire da una prerogativa esclusiva ed unica del telegrafico. Volevo solo dire, riagganciandomi alla giusta Governo e dello Stato. richiesta fatta dai colleghi, che dopo sarà in discussione Credo che oggi più che mai su questi anche una mozione che io ho presentato e auspico che argomenti siamo chiamati non solo a confrontarci, ma a venga approvata all'unanimità da quest'Aula, perché non svolgere quel ruolo importante e attivo per far sì che possiamo, in un momento così delicato, andare avanti quest'Aula e che questo complesso generale, che con informazioni a spizzichi e bocconi, addirittura in riguarda non solo la realtà della Provincia autonoma assenza del Presidente stavolta. Una volta sono nostra, ma anche la Provincia autonoma di Bolzano e comunicazioni all'Aula, una volta è un incontro con la pertanto il sistema della Regione, trovi un modo diverso Prima Commissione, una volta con i capigruppo, nel di confronto con lo Stato. Dall'altra parte è pur vero che caso dell'accordo di Milano non c'è stato assolutamente il meccanismo rischia di essere oggi quasi sancito da un nulla, c'è stata una presa d'atto successiva. Sarebbe passo formale di espressione del Consiglio, che io mi opportuno che la Giunta venisse con un documento che auguro voti all'unanimità la proposta di impugnativa in spiega cosa vuole fare e lo sottoponesse una volta per Corte costituzionale a garanzia e a tutela delle tutte al voto di quest'Aula e anche con un Consiglio prerogative che abbiamo sottolineato, ma anche a tutela e straordinario, comunque vedremo dopo. a garanzia di tutto quel sistema di rapporti finanziari, non Per il resto io sono abbastanza ultimo, come citava giustamente il collega Giovanazzi, tranquillizzato, vedo che Renzi si è impegnato con noi, legato a quella che è la finanza locale, alla nostra come dice il Presidente Rossi; dalle riforme alla A22, capacità e possibilità di autogestire il territorio, di Renzi dà garanzie su tutto. Però non essendo io uno di determinare le riduzioni della spesa, di individuare i quegli italiani, non so se pochi o tanti, che sono stati presi meccanismi perché riguardano le imposte e le tasse di da questa insana e per me incomprensibile passione per questo territorio. Renzi – prima di tutto Berlusconi, è una cosa Su questo credo che quantomeno il confronto inspiegabile, o forse è spiegabile, non lo so – allora delle con il Presidente sia opportuno, sia opportuno in questi

19 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 passaggi fondamentali e cruciali della vita dell'autonomia presenza istituzionale, non ho nessuna difficoltà a del Trentino. Grazie. chiedere al Presidente di spostare il punto successivamente alla prossima mozione in maniera che PRESIDENTE : Grazie, consigliere Simoni. Olivi possa rientrare ed illustrarlo lui. Se questo è il Consigliere Civettini, prego. problema, per l'amor di Dio, facciamo così, la proposta la faccio io, se il Presidente la vuole accogliere, CIVETTINI (Lega Nord Trentino): spostiamo il punto e lo trattiamo immediatamente dopo Grazie, Presidente. Vorrei avere una risposta alle la prossima mozione. richieste che sono state fatte, perché ci sono anche azioni conseguenti, è nella sua potestà poter sospendere il punto PRESIDENTE : Grazie, assessore Gilmozzi. in attesa dell'arrivo del Presidente, fa parte del suo ruolo. Penso sia ragionevole spostare il punto e aspettare Comunque sia, se non ci sono risposte, è chiaro che almeno il Vicepresidente; so che è stato telefonato anche ognuno di noi può prendere le decisioni che vuole. E' al Presidente Rossi. Vediamo chi si presenta fra, chiaro che all'assessore Gilmozzi può anche non speriamo, una mezzora, tre quarti d'ora. importare nulla, però questo è un parlamento e, Passiamo alla trattazione del prossimo punto attenzione, questa è un'impugnativa non contro il all'ordine del giorno, il punto 8: Governo, questa è un'impugnativa chiara di scelte fatte Proposta di mozione n. 14/XV, "Iniziative per realizzare dai vostri governi e a fronte di questo, oltretutto, quello un gemellaggio con la Basilicata e la città di Matera in che ci interessa ancora di più è sapere che ieri sono volati memoria di Alcide De Gasperi", proponenti consiglieri a Roma con i nostri denari il Presidente e altre persone Marino Simoni, Silvano Grisenti, Walter Viola e per tamponare il problema sull'autonomia, perché Renzi, Gianfranco Zanon. come voi sapete, aveva fatto un documento preciso e Prego, consigliere Simoni. puntale dove ha detto che le autonomie speciali vanno spazzate vie. Secondo: oggi sono volati a Roma il SIMONI (Progetto Trentino): Chiedo se è collega Moltrer e il Presidente del Consiglio, al che è possibile mutare il titolo della proposta di mozione, come correre al pronto soccorso e noi stiamo qui, anche perché ho avuto la sollecitazione del collega dobbiamo stare qui; non dico che qui abbiamo le riserve, Degasperi; se è possibile, chiedo di aggiungere, proprio perché sarebbe un'offesa assoluta perché è di primissimo per ricordare Alcide De Gasperi, se questo non crea piano il collega assessore Gilmozzi, però credo che, a problemi... è una proposta emendativa... fronte di un tema di questa importanza, la presenza del Presidente o del Vicepresidente sia fondamentale. Perciò PRESIDENTE : Sostituendo "in memoria" ? a lei, Presidente Vicepresidente, chiediamo la decisione su questo tema; possiamo fare una mozione in attesa che SIMONI (Progetto Trentino): No, arrivi il Presidente o il Vicepresidente, sicuramente noi ci aggiungendo il nome al solo cognome che ho scritto impegniamo a discutere questo tema. Grazie. sulla mozione.

PRESIDENTE : Bene, grazie. Ha la parola PRESIDENTE : E' già stato messo d'ufficio. finalmente l'assessore Gilmozzi. SIMONI (Progetto Trentino): Benissimo, GILMOZZI (Assessore alle infrastrutture grazie. Faccio anche una premessa richiamando il fatto e all'ambiente – Unione per il Trentino): Grazie. che una bozza di analoga mozione era stata già, non so se Intervengo solo per dire che il Presidente ha annunciato depositata, comunque era stata avviata nella precedente la sua assenza e quindi non può esserci, mentre il legislatura. Do lettura della mozione. Vicepresidente ha avuto veramente un'urgenza, è andato Il 14 agosto 2014 cadrà il sessantesimo via mezzora e poi torna e quindi mi ha pregato anniversario della morte di Alcide De Gasperi. E' facile dicendomi: “se arriva questo punto, illustralo tu”, visto prevedere che i trentini e tutti gli italiani, con il sostegno che questa mattina in Prima Commissione è venuto il dei mass media italiani, celebreranno l'anniversario di Presidente, è venuto soprattutto lo staff , ha illustrato uno dei Padri fondatori dell'Europa. ampiamente e il provvedimento è passato all'unanimità, Tra i grandi meriti nazionali di Alcide De ed è stato anche detto che ovviamente questa Gasperi, oltre la sua visione europea, c'è senz'altro la impugnativa, se non passa oggi – ed è per questo che sua politica di grande solidarietà tra le regioni italiane e l'abbiamo inserita all'ordine del giorno – deve essere gli sforzi per la ricostruzione del Meridione, tanto che convocato un Consiglio straordinario, il che andrebbe allora il cronista Valentini scrisse: Sul meridione altri anche a carico dei contribuenti. Tuttavia, visto che scrissero, De Gasperi realizza. l'assessore Olivi, il Vicepresidente, si è assentato In particolare si vuole ricordare l'impegno temporaneamente e c'è una vostra richiesta di una che De Gasperi ebbe in Basilicata ed in particolare a

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Matera, come ha ben intitolato il suo saggio il del resto mi permetto di sottolineare, aggiungendo a giornalista Filippo Radogna: «De Gasperi, lo statista quanto scritto, che noi come Provincia avevamo che ha legato il suo nome alla rinascita di Matera». appoggiato la precedente candidatura di Venezia come Lo statista trentino, dopo la visita a Matera Capitale europea della cultura per il 2019, del 23 luglio 1950, pose fine a quello che ormai era da successivamente è venuta meno, pertanto c'è anche tempo definito uno scandalo nazionale. Gli abitanti questa possibilità di recuperare un ragionamento che ci allora vivevamo nei Sassi che erano grotte scavate nel interessa anche sotto altri punti di vista. tufo, in maniera malsana, spesso con i loro stessi Tutto ciò premesso, il Consiglio della animali. Ricorda la figlia Romana di aver visto suo Provincia Autonoma di Trento impegna padre piangere alla vista delle difficilissime condizioni la Giunta Provinciale di vita degli abitanti. 1. ad assumere le idonee iniziative volte a Con la legge 619/1952, lo statista fece realizzare un gemellaggio o azioni socio-culturali con la costruire una nuova Matera, adiacente ai Sassi, in cui Basilicata e la città di Matera, due comunità legate vennero trasferiti gli abitanti, circa 20.000 persone. dalla figura di Alcide De Gasperi e dalle medesime Questa “nuova Matera” fu una delle prime città italiane radici contadine; ad avere un piano regolatore. Il centro storico, ormai disabitato, venne espropriato dallo Stato e fu così 2. ad attivarsi affinché il "Museo De salvato. Gasperi" di Cinte Tesino integri l'attuale percorso Nel 1993 Matera e i Sassi sono stati esistente anche con la memoria di Alcide De Gasperi a dichiarati dall'Unesco patrimonio dell'Umanità – Matera e in Basilicata ed in generale per l'attenzione e analogamente alle nostre Dolomiti, del resto, l'apertura dello statista trentino verso le genti e le recentemente diventate tali. popolazioni del Mezzogiorno d'Italia con uno spirito di Per onorare la memoria del politico trentino solidarietà oggi più che mai attuale. la città di Matera nel 1971 fece erigere un monumento – Grazie. lo realizzò, tra l'altro, un trentino perché fu Othmar Winkler a realizzarlo – Però fu la partecipazione PRESIDENTE : Grazie, consigliere Simoni. massiccia della popolazione che trasformò l'evento in Ha chiesto la parola l'assessore Borgonovo una festa di popolo, testimonianza del legame dei Re. Ne ha facoltà. materani verso lo statista trentino. Significativa la delibera del Consiglio BORGONOVO RE (Assessora alla salute Comunale di quella città con cui si stabiliva di erigere il e solidarietà sociale – Partito Democratico del monumento, che recitava: "all'insigne statista che Trentino): Grazie, Presidente. Mi fa piacere rispondere comprese e volle la rinascita di Matera". a questa mozione, anche se preciso soltanto che il Museo Matera e tutta la Basilicata sono ancora e la casa De Gasperi sono a Pieve e a Cinte c'è il giardino grate ad Alcide De Gasperi non soltanto per quanto fece De Gasperi, sul Tesino sono ferrata... per la città ma anche, come ricorda il giornalista Giorgio Dal Bosco in un suo recente articolo (Interruzione dell'Aula) ("Trentino", 18 agosto 2013) per quanto seppe realizzare negli ultimi tre anni della sua vita, dal 1951 al BORGONOVO RE (Assessora alla salute 1953, con la famosa riforma agraria. Dal Bosco ricorda e solidarietà sociale – Partito Democratico del anche l'impegno di Enrico Bolognani quale sindacalista Trentino): Il giardino non è a Cinte, è sempre a Pieve? a fianco dei contadini lucani. Mannaggia! Però è un po' più verso Cinte, mettiamola De Gasperi, quindi, non era solo l'uomo così... No, no, non vorrei creare "incidenti diplomatici"... dell'Europa, ma anche l'uomo della solidarietà. Due Rispondo a questa mozione con l'aiuto del concetti che sono un ulteriore prova della grande professor Tognone, che è il presidente della Fondazione attualità di Alcide De Gasperi – del quale ci onoriamo di "De Gasperi". essere concittadini. La Giunta si riconosce pienamente in queste Considerata la visione sociale e solidaristica parole. La Giunta riconosce che, nel quadro della figura e non solo europeista di De Gasperi, è evidente oggi e dell'attività politica di Alcide De Gasperi, i fatti l’estrema attualità di questo messaggio. ricordati relativi alla costruzione di una nuova Matera e Tenuto conto anche che grazie alla legge sui all'intervento statale a favore della sua popolazione e Sassi, elaborata da Alcide De Gasperi con il lucano della conservazione dei Sassi siano esemplari, ricordo, in Emilio Colombo, Matera è oggi Città patrimonio una stagione politica di ricostruzione che fondava le sue mondiale dell’umanità e finalista per diventare Capitale radici in una concezione nobile della politica e europea della cultura per il 2019, ruolo che dell'intervento pubblico, ma che sono solo una delle riconoscerebbe la lungimiranza dello statista trentino – numerose espressione di un'opera che ha riguardato

21 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 molte regioni, se non tutte le regioni italiane e l'intera spesso si finisce per cadere nella retorica e cioè: noi comunità nazionale. citiamo il comportamento di questi personaggi, ma Per ricordare queste pagine di storia e di vediamo che gli amministratori cittadini assumono solidarietà, la Giunta ritiene che il modo migliore sia comportamenti completamente diversi. E' giusto quello di proseguire nella valorizzazione della figura e ricordarlo perché lo merita, ma non so quale sarà dell'opera dello statista trentino all'interno di una visione l'effetto, la ricaduta, quello che si può trasmettere ad un ampia che lo collochi in una dimensione storica cittadino attraverso queste manifestazioni, diventano regionale, nazionale ed europea e che consenta, come quasi di routine . Non lo dico per sollevare una critica, lo viene fatto grazie al Premio internazionale "De Gasperi" dico solo perché questa è una constatazione che io e grazie all'opera della Fondazione trentina "Alcide De faccio. Si celebra una certa cerimonia che ricorda De Gasperi" che il Consiglio provinciale istituì nel 2006, di Gasperi e il giorno dopo si torna come prima. Ma questo attualizzare criticamente l'esempio degasperiano e di personaggio fa parte della storia e non possiamo presentarlo alle giovani generazioni insieme alla storia assolutamente ignorarlo e sicuramente dobbiamo rendere dell'autonomia trentina e regionale, dell'Italia e omaggio a De Gasperi per la sua capacità, la sua dell'Europa come stimolo per un rinnovato impegno a concretezza, l'umiltà e l'onestà, cose che purtroppo non favore del bene comune. troviamo frequentemente al giorno d'oggi. La Giunta, quindi, accoglie l'invito a rendere Inoltre penso che questa iniziativa serva – mi testimonianza esplicita della vicenda di Materia nel permetta se la materializzo un po' – come promozione percorso espositivo nella casa natale di De Gasperi a anche del nostro territorio e anche della nostra situazione Pieve Tesino e si impegna a far sì che la Fondazione di autonomia speciale, dobbiamo vederla anche sotto trentina "Alcide De Gasperi", cui è affidato il relativo questo punto di vista eventualmente per dire: nel museo, possa provvedere per l'occasione a studiare e momento in cui abbiamo anche difficoltà a difendere le realizzare un'iniziativa che nel corso del sessantesimo nostre posizioni che sono frutto di un accordo proprio di dalla morte dello statista trentino coinvolga anche la De Gasperi, forse questo celebrare può servire per comunità di Matera nel ricordo dello specifico intervento rinfrescare a qualcuno la memoria o, meglio, per fare degasperiano, con un occhio particolare al mondo della conoscere a qualcuno la storia perché molti la nostra scuola e dell'università. Grazie. storia non la conoscono e ho anche detto più volte che le conseguenze di oggi, quello che succede oggi anche a PRESIDENTE : Grazie, assessore livello nazionale è frutto di un'insensibilità che c'è da Borgonovo Re. Ha chiesto la parola il consigliere parte di molti componenti anche del Parlamento, del Giovanazzi. Ne ha facoltà. Governo eccetera, che non conoscono la nostra storia e quasi quasi dell'attacco all'autonomia ne fanno un GIOVANAZZI (Amministrare il business , perché abbiamo assistito anche a delle Trentino): Grazie, Presidente. Esprimerò voto campagne elettorali in altre regioni che hanno impostato favorevole a questa mozione. Inizialmente, poi il tutto sull'impegno di ripianare facendo diventare le problema me l'ha sciolto lo stesso consigliere Simoni, Province a statuto speciale come quelle ordinarie. stavo pensando: ma questa mozione io l'ho già sentita, e, Sarebbe stato meglio che questi si fossero sforzati a dire: in effetti, lei ha fatto un po' di copiatura. Di fatti il facciamo crescere quelle ordinarie copiando qualcosa richiamo dell'Assessora non è da ricondurre a lei ma a dalle autonomie speciali, invece questo non è mai chi ha steso il testo originario, cioè lei è, da questo punto avvenuto. di vista, esonerato, però chi copia viene anche bocciato Come ho detto in altre occasioni in Aula, qualche volta e in questo caso lei quasi quasi correva il Cossiga, Andreotti venivano in Trentino e in Alto Adige rischio di farsi carico degli errori che conteneva questa e conoscevano profondamente la nostra storia e avevano mozione e che erano frutto dell'estensore iniziale. anche un certo peso, anche il senatore Postal aveva un Dopodiché stiamo attenti, facciamo tutte le certo peso a livello nazionale, e facevano valere le verifiche. Matera fa parte del patrimonio dell'Unesco ragioni nostre. Oggi purtroppo non abbiamo più nessuno eccetera, però verifichiamo prima di organizzare che svolge questo ruolo, o meglio, c'è una grande qualcosa affinché non arriviamo là e ci togliamo la confusione, nessuno riesce più ad incidere, questa è la sorpresa come è successo al Sindaco di Riva, che voleva verità. Non è che parlandoci addosso riusciamo a fare un gemellaggio con un Comune della Calabria, è difendere l'autonomia, assolutamente no. Dobbiamo arrivato lì e non c'era più l'Amministrazione perché avere in questo caso esponenti autorevoli nelle sedi l'avevano sciolta. Dico quello che è successo, faccio anche nazionali in modo che, facciano l'operazione che è quasi cronaca, non è che vada ad inventare qualcosa di stata fatta negli anni scorsi, ma non per difendere, torno a nuovo. dire, un privilegio, perché se andiamo a vedere anche dal Poi è chiaro che il vissuto di De Gasperi è punto di vista finanziario, oggi siamo alla stregua delle giusto ricordarlo sicuramente come esempio. Purtroppo altre Regioni. Ho già avuto modo di dirlo in un altro

22 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 intervento che ho svolto qui in Consiglio: se indietro, abbiamo pagato i debiti della Sicilia, abbiamo consideriamo le competenze che ci siamo assunti e i tagli pagato anche i debiti di 22 mila guardie forestali, che ci sono stati a bilancio, noi, di quei nove decimi che abbiamo pagato le ruberie di certe situazioni romane. continuano a sbandierare le altre Regioni, forse ne Ebbene, noi siamo sempre disponibili, siamo sempre a incassiamo i cinque decimi, i sei decimi, perciò penso disposizione. che ormai i tagli ci sono e lo vediamo quotidianamente. Ritornando alla mozione, un ringraziamento Quindi ritengo questa mozione, collega va al collega proponente perché non è una colpa aver Simoni, interessante anche da questo punto di vista e cioè ripreso questa mozione ma è un vantaggio perché vuol per risottolineare, rafforzandola, la nostra storia, le nostre dire che se ne condividono i principi. Perciò, per quanto radici proprio perché partono da De Gasperi. ci riguarda, noi appoggeremo questa mozione. Considerando tutti gli effetti che potrebbe anche produrre, sicuramente la condivido questa sua proposta. PRESIDENTE . Grazie, consigliere Civettini. Ha chiesto la parola il consigliere Bezzi. Ne ha PRESIDENTE : Grazie, consigliere facoltà. Giovanazzi. Ha chiesto la parola il consigliere Civettini. Ne ha facoltà. BEZZI (Forza Italia): Mi associo agli ultimi interventi e anche da parte nostra c'è il sostegno CIVETTINI (Lega Nord Trentino): La alla mozione che voglia ricordare il Padre fondatore ringrazio, Presidente. Come non essere d'accordo su una della nostra autonomia e che ho avuto l'onore anche di proposta di questo genere, ancor di più con le parole di ricordare quando ero Presidente del Consiglio in varia chi mi ha preceduto laddove De Gasperi lo si trasforma Assemblee o sedute commemorative in Italia e all'estero. anche in un testimonial dei giorni nostri e veicolo di un Credo che sia stato un esempio di buona politica la sua e messaggio che dice: “ecco ancora oggi che cosa produce soprattutto anche di sobrietà e di collaborazione l'autonomia e perché c'è l'autonomia speciale”. Dal punto transfrontaliera tra le regioni al di qua e al di là del di vista storico, è chiaro che stiamo parlando degli anni Brennero. Credo che per l'Italia sia stato un ottimo Cinquanta, quando sul Meridione altri scrissero: De Presidente del Consiglio e quindi è giusto che la nostra Gasperi realizza; negli anni Duemila possiamo dire che il Assemblea lo ricordi grazie all'intervento della mozione Meridione, non i Meridionali, il Meridione ancora parla del collega Simoni. e il Nord paga. E qui parlo solo dal punto di vista politico perché, come voi ben sapete, il Nord è sempre stato PRESIDENTE : Grazie, consigliere Bezzi. quell'insieme di situazioni dalle uova d'oro da prendere e Consigliere Simoni, prego. portare via per pagare errori politici non di chi abita il Sud, ma di chi governa il Sud e di chi ha governato il SIMONI (Progetto Trentino): Ringrazio Sud. Perciò, a fronte di questo, è chiaro che il nostro per le sollecitazioni che sono venute da parte messaggio non può che essere positivo se visto e letto dell'assessore Borgonovo e dei colleghi che mi hanno proprio in questo senso. preceduto. Come ho avuto modo di anticipare, ho ripreso Ci preme dall'altra parte anche sottolineare questa mozione per un ragionamento di totale che Renzi, l'attuale incaricato premier , in un documento condivisione, anche se l'ho un po' aggiornata in funzione ufficiale parlò di chiusura delle autonomie speciali. Poi del fatto che Matera è diventata oggi candidata a che a Rossi ieri abbia cambiato tutte le carte in tavola va Capitale della cultura per il 2019, una mozione che benissimo, ma d'altronde la settimana prima Renzi ha aveva elaborato il consigliere Morandini nella detto: “mai al Governo senza il consenso popolare”, e la precedente legislatura. settimana dopo ha mandato a casa Letta e ha voluto il Mi soffermo per sottolineare due aspetti. potere perché probabilmente qualche gruppo bancario Credo che gli obiettivi che possiamo riproporci in l'ha invitato caldamente ad esserne umile servitore dal funzione di questi passaggi, oltre che, come giustamente punto di vista politico. è stato sottolineato, ricordare questo nostro grande E allora, per quanto ci riguarda, sicuramente statista e una storia che accomuna, e concordo, tutta c'è l'appoggio a questa mozione, sicuramente ripeto l'Italia, ma che attraverso anche strumenti di raccordo quanto ha detto il collega Giovanazzi, cioè che De operativi con l'Unesco, che oggi sta facendo un'azione Gasperi sia anche oggi un testimonial moderno della importante su Matera, e del resto Unesco con la quale la difesa della nostra autonomia, questo è importante, rete di coinvolgimento dei territori ci ha visti protagonisti sottolineando che nella crisi attuale, nella situazione recentemente per il fatto che le nostre Dolomite sono attuale, nel contesto generale italo-europeo, comunque diventate, analogamente ai Sassi, Patrimonio sia e in ogni caso il Nord è sempre stato testimonial di dell'umanità, può diventare un ulteriore strumento, da una solidarietà che troppo spesso ci è stata imposta, ma una parte, di promozione della nostra realtà turistica, comunque e in ogni caso il Nord non si è mai tirato economica e quant'altro. Ma soprattutto io credo che

23 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 possiamo raggiungere quell'obiettivo di fondo che, risanamento dei conti pubblici, misura, noi riteniamo, anziché fare solo una difesa sulle barricate della nostra lesiva delle prerogative dello statuto e che qui poi sono autonomia, possiamo, attraverso questi raccordi state, nella delibera della Giunta, che credo questa strutturali con il territorio nazionale, dimostrare la mattina sia stata anche oggetto della discussione e validità del nostro essere al sistema autonomia, figli e dell'approvazione della Commissione, ritenute invasive e frutti di quel sapere agire che è stato De Gasperi soprattutto lesive di quel principio sostanziale che è l'elemento fondante della sua politica, della sua azione, quello per cui serve necessariamente – noi abbiamo ma soprattutto testimonianza di quei valori che vengono sempre ritenuto e opposto, anche con evidenti ragioni da fuori dalla terra trentina. Credo che questo possa essere spendere – l'accordo bilaterale e un'intesa che deve un ulteriore elemento, come abbiamo già avuto modo di andare eventualmente a definire e modificare gli assetti discutere in Commissione ragionando su altri aspetti, dei rapporti finanziari tra lo Stato e la Provincia. perché se ci fermiamo a chiuderci quasi a riccio a dire Rilevano in particolare alcuni aggregati di che: noi siamo i più bravi, siamo i più buoni, siamo i norme che sono state impugnate, ovviamente quelle con migliori, alla fine ci troviamo tutti contro; io credo che cui lo Stato insiste – nonostante, tra l'altro, le prime invece attraverso azioni, magari piccole, però sentenze che sono sul punto intervenute da parte della significative, che coinvolgono la gente, che coinvolgono Corte costituzionale – nell'introduzione di riserve la popolazione, che ancora sentono questi fatti che sono all'erario o di misure alternative ad esse, nel senso che lo legati a personaggi che non hanno chiacchierato, ma Stato propone anche un possibile scambio, se mi passate hanno agito, portano un ritorno diretto e immediato al il termine, che potrebbe commutare riserve all'erario sistema dell'autonomia. Grazie. comunque a corrispondenti sacrifici dal punto di vista del concorso della finanza provinciale agli obiettivi di PRESIDENTE : Grazie, consigliere Simoni. risanamento nazionale, e quindi noi ribadiamo che Assessora Borgonovo Re, avrebbe titolo di rispondere... questo è fortemente lesivo non solo dell'accordo di L'Assessora non intende replicare. Ci sono interventi per Milano, ma anche delle norme statutarie che dichiarazione di voto? Non ci sono, passiamo al voto. sovrintendono la nostra autonomia finanziaria. E' aperta la votazione. Ci sono poi norme che riguardano ulteriori (Votazione con procedimento elettronico) inasprimenti sotto il profilo della spending review, che E' chiusa la votazione. Il Consiglio approva vede il Comitato interministeriale per la revisione della (all'unanimità). spesa pubblica voler introdurre direttamente degli Riprendiamo l'esame di cui al punto 15 indirizzi, anche qui sostanzialmente ledendo l'articolo del all'ordine del giorno: Impugnativa davanti alla Corte nostro statuto e, aggiungo anche, non facendo neppure i costituzionale dell’articolo 1, commi 157 e 179; comma conti con le politiche che noi stiamo tentando, con 388; comma 427, primo periodo, e comma 429; comma risultati più efficaci rispetto a quelli dello Stato, di 481; comma 499, lettere b) e c), e comma 500; comma introdurre autonomamente con il nostro piano di 502 e comma 504; comma 508, comma 511, comma miglioramento. 515, terzo periodo, e comma 516; comma 521; comma C'è poi una serie di norme che riguardano la 526 e comma 527; commi 711, 712, 723, 725, 727, 729, prevista riduzione del finanziamento statale del Servizio della legge 27 dicembre 2013, n. 147 - “Disposizioni sanitario nazionale, con conseguenti contributi finanziari per la formazione del bilancio annuale e pluriennale alla spesa sanitaria che vengono richiesti alle autonomie dello Stato (Legge di stabilità 2014). territoriali, comprese le Province autonome. Qui Passo la parola al Vicepresidente Olivi per sostanzialmente il meccanismo è quello per cui alle l'illustrazione. Regioni ordinarie si bloccano i trasferimenti mentre alle Regioni e alle Province speciali viene sostanzialmente OLIVI (Vicepresidente della Provincia – chiesto un contributo pari ai minori trasferimenti alle Assessore allo sviluppo economico e lavoro – Partito Regioni ordinarie, dimenticando su questo Democratico del Trentino): Si tratta dell'impugnativa evidentemente la competenza primaria della Provincia in che la Giunta provinciale, nella seduta del 14 febbraio – materia e l'intero assorbimento della spesa pubblica con quindi è recentissima – ha formulato verso le le risorse della comunità trentina. disposizioni della legge di stabilità dello Stato e che Vi sono poi ulteriori norme che noi coinvolgono in maniera sistematica alcuni aggregati di impugniamo (non vi leggo ovviamente gli articoli, che norme che ledono le prerogative del nostro statuto di sono stati, peraltro, puntualmente richiamati nella autonomia. delibera), norme che introducono ulteriori incrementi del E' chiaro che le questioni principali attengono concorso alla finanza pubblica a carico delle autonomie ancora una volta alle questioni di carattere finanziario e speciali con la previsione di forme diversificate di cioè quelle che impongono ulteriori sacrifici, ulteriori concorso, si tratta di ulteriori due sacrifici che si impegni della finanza provinciale al concorso di chiedono al Trentino: da un lato, un concorso addirittura

24 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 diretto dell'ordine di, mi pare, 20 milioni, è questa la cifra legge di stabilità sul 2014, ci sono i rischi della riserva che abbiamo ricavato dai conteggi; dall'altro, un ulteriore dell'erario, degli accantonamenti; auspichiamo – diceva inasprimento del saldo sul patto di stabilità. Vi sono poi la maggioranza – che si possa trovare nel tempo un delle norme che ridefiniscono alcuni aspetti legati al accordo con il Governo per non effettuare un'ulteriore sistema sanzionatorio previsto per l'inosservanza del impugnativa. Si diceva anche, all'epoca, che dopo patto di stabilità, quindi questo si collega al punto di cui l'accordo di Milano... magari adesso abbiamo perso i sopra. Infine la Giunta ha impugnato le norme che conti, però mi pare che siamo ad oltre dieci impugnative mantengono al bilancio dello Stato riserve di gettito che la Provincia fa nei confronti di leggi dello Stato, sono riferibile ai tributi locali e che confermano meccanismi di numeri elevati, probabilmente sono numeri da record regolazione finanziaria in materia di finanza locale che rispetto ai tempi precedenti e sono numeri che devono noi abbiamo già sostanzialmente regolamentato per far riflettere. Si diceva a suo tempo: auspichiamo che si competenza diretta. Questo per quanto riguarda il possa trovare una quadra. Ci fu l'incontro con i pacchetto delle norme di natura finanziaria. rappresentanti del Governo da parte del Presidente Rossi, Con riferimento alla legge di stabilità da parte anche dei rappresentanti di Bolzano, ci furono abbiamo impugnato l'articolo 388 nella parte in cui si tanti begli auspici. prevede la possibilità di una verifica preventiva da parte Noi, qui, all'epoca dicemmo due cose: noi dell'Agenzia del demanio sui rinnovi dei contratti di crediamo che l'impugnativa dovremmo farla, e dicemmo locazione immobiliare. Qui si contesta l'operatività di anche: non sappiamo neanche se la vinceremo su alcuni detti poteri, qualora esercitabili, nei confronti di una aspetti, che adesso ripeteremo. Auspichiamo chiaramente Provincia, la nostra, che, come sapete, ha competenza che si vinca, tutti lo auspichiamo, però nel frattempo lo primaria in materia di patrimonio. Stato si è un po' parato le spalle riguardo ai motivi per cui Se questo è un aspetto particolare nuovo, è la Corte costituzionale aveva accettato i ricorsi chiaro che il cuore di questa impugnazione ancora una precedenti sulla riserva all'erario. Lo Stato ha modificato volta vuole difendere l'autonomia finanziaria della la Costituzione e quindi non è detto che per gli stessi Provincia soprattutto per quanto riguarda i principi del motivi per cui la Corte costituzionale all'epoca bocciò contrasto alle riserve dell'erario, del contrasto quella riserva all'erario, oggi la vada nuovamente a all'applicazione degli indirizzi sulla spending review bocciare. Noi ovviamente auspichiamo di sì e diciamo direttamente non imposti e non mutuati attraverso il anche perché: perché quando la Corte costituzionale si meccanismo dell'intesa, la norma sui contributi finanziari espresse la prima volta sulla questione della riserva sulla riduzione della spesa del Servizio sanitario all'erario, diceva che il gettito che arriva da questa riserva nazionale, ulteriori forme di concorsi diretti della all'erario, che non va alla nostra Provincia, ma se lo tiene Provincia, inasprimento del patto di stabilità. Questi sono lo Stato, deve essere destinato alla copertura di nuove e sostanzialmente i capisaldi della legge di stabilità che noi specifiche spese di carattere non continuativo. La Corte abbiamo impugnato. ha rilevato in più occasioni la carenza di quest'ultima condizione, cioè la Corte diceva: il gettito che utilizza lo PRESIDENTE : Grazie, Vicepresidente. Ha Stato deve essere destinato a cose ben precise. chiesto la parola il consigliere Fugatti. Ne ha facoltà. Nel frattempo però, nel 2012, venne modificato il primo comma dell'articolo 97 della FUGATTI (Lega Nord Trentino): Grazie, Costituzione, il quale dice: "le Pubbliche Presidente. Noi voteremo a favore di questa delibera, di amministrazioni, in coerenza con l'ordinamento questa impugnativa, perché ogni qualvolta si tratta di dell'Unione europea, assicurano l'equilibrio dei bilanci tutelare i principi dell'autonomia, al di là del merito, che e la sostenibilità del debito pubblico". Questa modifica è comunque condividiamo, riteniamo sia giusto farlo. Però arrivata dopo rispetto ai provvedimenti che la Corte ha dobbiamo fare alcune considerazioni sul percorso che ci dichiarato incostituzionali e il Governo, quando ha scritto ha portato fino ad oggi. Di tutti questi motivi che ci ha questa norma, ha fatto riferimento proprio a questo spiegato l'assessore Olivi per cui viene fatta articolo 97 facendo palesare che le Pubbliche l'impugnativa avevamo già discusso nelle scorse amministrazioni devono comunque assicurare l'equilibrio settimane, con il Presidente Rossi. Oggi crediamo che dei bilanci e la sostenibilità del debito pubblico, e infatti non sia bello che il Presidente non sia in Aula; la norma dice che le risorse che vengono trattenute dalla prendiamo atto che è arrivato il Vicepresidente, però non nostra Provincia sono interamente destinate alla riteniamo sia del tutto rispettoso di questa istituzione che copertura degli oneri del debito pubblico al fine di su un argomento così importante il Presidente non sia garantire la riduzione dello stesso. presente. Di tutti questi motivi, dicevo, avevamo parlato Questo per dire che rispetto a quanto la Corte anche in sede di inizio legislatura quando si discuteva costituzionale aveva rilevato, lo Stato centrale, con i suoi dell'impugnativa su altri provvedimenti, che erano i primi Ministeri, si è messo lì a riscrivere le leggi in modo da del Governo Letta, e si diceva anche: arriverà la nuova cercare, di fronte ad un eventuale altro ricorso, di parare

25 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 un po' il colpo. Io non lo so se questo basterà, io auspico parlamentari, c'era il taglio del Senato che diventava un di no. Nella delibera che andiamo a votare si fa Senato federale, ma soprattutto, e qui entro nella riferimento a questi aspetti e si cerca di spiegare: questione trentina, c'era una norma, una norma che era il guardate che comunque l'incostituzionalità per cosiddetto "accordo", la cosiddetta "blindatura dello determinati motivi c'è ancora. Noi questo lo dobbiamo statuto di autonomia". In quella devolution che il rilevare perché lo rilevammo già all'epoca, a suo tempo. centrosinistra non votò, che l'UPT non votò, che il PD Dopodiché ovviamente tutti auspichiamo che le ragioni non votò, che il PATT e la SVP non votarono, c'era un della Provincia, di questo ricorso, vadano in porto, solo accordo, c'era il meccanismo dell'intesa, si chiamava che rileviamo che le cose nel frattempo sono cambiate. tecnicamente così, "il meccanismo dell'intesa", grazie al Rileviamo ovviamente che i vari Governi quale oggi non staremmo parlando di tutti questi ricorsi, hanno chiesto, in tema di sostegno ai conti pubblici non sarebbero serviti perché quella riforma diceva che il nazionali, al Trentino, il doppio, in termini proprio Governo non avrebbe mai potuto cambiare il nostro proporzionali, rispetto a quello che è stato chiesto alla statuto di autonomia senza l'accordo con questo Sardegna, due volte e mezzo rispetto a quello che è stato Consiglio provinciale, questo diceva nel 2006 la chiesto alla Sicilia e un terzo in più rispetto a quello che è devolution . Se voi aveste favorito l'approvazione di quel stato chiesto al Friuli. Questi sono aspetti che noi referendum confermativo su quella riforma, non all'interno di quest'Aula dobbiamo ovviamente rilevare. staremmo qui a discutere delle cose che fanno male alla Dobbiamo anche capire quali sono i Governi politici o nostra autonomia, ma siccome voi a livello locale e non politici, maggioranze o non maggioranze che li nazionale avete fatto la battaglia contro il taglio dei hanno sostenuti, che hanno portato a questa situazione. E parlamentari che c'era in quella riforma, contro la fine del ripetiamo ancora, perché lo dobbiamo ripetere sempre e Senato che sarebbe diventato Senato federale, e l'abbiamo detto che continueremo a ripeterlo e soprattutto, per il Trentino, contro la norma sull'intesa... continuiamo a ripeterlo, che se oggi abbiamo qualche Oggi non saremmo qui a parlare di tagli al Trentino, di gancio sul quale la nostra autonomia può attaccarsi per invasione del Governo all'interno del nostro statuto di far valere le proprie ragioni, è grazie a quel tanto criticato autonomia, perché non lo potrebbero fare, lo potrebbe e vituperato accordo di Milano firmato dal ministro fare solo se noi glielo consentissimo, solo se questo Tremonti e dal ministro Calderoli con il Presidente Consiglio provinciale e/o regionale lo consentisse. Dellai e con il Presidente Durnwalder. È grazie a quel Questa è la storia e dobbiamo dirla perché la storia tanto criticato, anche all'interno di quest'Aula, accordo bisogna ricordarsela. Quando c'eravamo al Governo noi che oggi noi abbiamo qualche appiglio dove andarci ad abbiamo fatto quell'intesa che voi avete bocciato e agganciarci per far valere i diritti della nostra autonomia, quando eravamo al Governo noi abbiamo fatto l'accordo perché l'articolo 27 della legge sul federalismo fiscale di Milano e solo grazie a quello oggi siamo qui che ci rimanda alle norme di attuazione e quindi ad aspetti che attacchiamo da qualche parte per far valere i nostri diritti prevedono un confronto pattizio tra la nostra Provincia e in tema di autonomia e questo ve lo ricorderemo sempre lo Stato. Questo lo dobbiamo rilevare perché ci perché la storia è giusto ricordarla. ricordiamo tutti, e lo ripeto e lo ripeterò a furia anche di Dopodiché in termini di contenuto di questa annoiare, l'assegno che i colleghi del PATT facevano impugnativa ovviamente noi ci diciamo favorevoli, vedere, quell'assegno di 100 milioni che era quanto anche perché il grado di invasività del Governo l'accordo di Milano era costato alla nostra autonomia, all'interno delle nostre finanze è via via accresciuto e si è che non è nulla rispetto a 1 miliardo e 400 milioni che fatto anche più furbo perché all'inizio si era partiti con oggi ogni anno paga la nostra autonomia tra tutte le cose l'accordo di Milano che prevedeva una parte, i 100 che gli vengono richieste. Quell'accordo di Milano era milioni, e una parte sul patto di stabilità, e si pensava che costato poco o nulla e ci ricordiamo benissimo gli quello fosse il percorso; dopodiché sono cominciate le assegni del PATT che diceva: ecco qua cosa è costato riserve all'erario, che sono pesanti e sulle quali l'accordo della Lega, eccolo qua cosa è costato! E' grazie fortunatamente la Corte costituzionale già si è espressa in a quell'accordo, che non costava niente rispetto a quanto termini favorevoli a noi; però poi sono arrivati i costa oggi ciò che viene richiesto alla nostra autonomia e cosiddetti accantonamenti, che è una norma ancora più che viene votato da tutti i Governi di centrosinistra, se tecnica per dire: intanto mettete i soldi e dopo vediamo oggi cerchiamo di mettere delle pezze alle richieste che che cosa succede. Insomma, lo Stato si sta facendo vengono fatte al Trentino. sempre più furbo, chiamiamolo così, per cercare di Adesso vediamo che le maggioranze di trattenere le risorse al suo interno rispetto al nostro centrosinistra dicono: dobbiamo fare la riforma statuto di autonomia. costituzionale, dobbiamo far sì che il Senato venga Credo che il Presidente Rossi abbia fatto una tagliato, dobbiamo tagliare i deputati. Benissimo, ma nel cosa positiva in questo frangente di legislatura e lo 2006 c'era una riforma che si chiamava devolution , fatta diciamo perché ci crediamo. Ci crediamo perché? Perché dal Governo di centrodestra, dove c'erano meno 200 le condizioni economiche e finanziarie di questo Paese...

26 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 il nostro è un Paese, è inutile, fallito, che va verso il speriamo che qualcuno non gli spari alla schiena mentre fallimento, nel senso che se non siamo stati in grado di va avanti e gli dica: stai fermo lì, non fare queste cose non aumentare l'IVA, che costava 1 miliardo a fronte di perché altrimenti si toccano questioni politiche che 800 miliardi di spesa pubblica, capiamo che c'è qualcosa interessano magari anche ad altri partiti, come può essere che non quadra. Il prossimo Governo, qualsiasi Governo la Lega. Qui invece bisogna lasciar perdere esso sia, dovrà mantenere le sue promesse. Adesso l'appartenenza politica; se vogliamo difendere la nostra avremo il Governo Renzi probabilmente; se vuole autonomia e le nostre risorse, dobbiamo fare massa mantenere le promesse, ha bisogno di soldi. Adesso critica con chi la può fare e quindi diciamo al Presidente dicono che daranno sgravi ai contribuenti minori, Rossi di andare avanti su questa strada e auspichiamo benissimo, ma servono soldi e i soldi nella spesa che ci sia una condivisione di tutta la maggioranza pubblica dello Stato non li troveranno. Oggi la Corte dei perché quella è la via, altrimenti qualsiasi Governo ci conti ha detto che nella legge di stabilità c'è un buco di sarà, verrà qui e batterà cassa. Dopo la Corte 13 miliardi, 13 miliardi sono mezza IRAP a livello costituzionale ci darà ragione, benissimo sarà sempre nazionale. Se il prossimo Governo volesse mantenere così. Se noi facciamo massa critica, forse riusciamo a qualche promessa, ha bisogno di soldi, e dove va a trovare una via comune che può difendere le nostre prenderli i soldi? Non li va certo a prendere dalle priorità, perché riteniamo che sia una cosa diversa se a Amministrazioni della Calabria, che con l'ultima legge di difendere le nostre priorità va il Presidente Rossi insieme stabilità ha rifinanziato per altre centinaia di milioni, e al Presidente della Provincia di Bolzano rispetto a se va neanche da quelle siciliane, che ha rifinanziato con altre il Presidente Rossi con la Serracchiani, con Maroni, con centinaia di milioni. Va a prenderli dove ci sono. E dov'è Zaia, con quello che sarà il Presidente del Piemonte, che ci sono i soldi? I soldi sono nelle Regioni virtuose perché in quel caso probabilmente qualcosa in più ci del Nord, Trentino compreso, soprattutto Trentino; i guadagniamo rispetto ad una difesa singola che soldi ci sono nelle Regioni dove ancora un po' di giustamente e legittimamente proviamo a fare. economia c'è e un po' di vincoli di bilancio seri ci sono, Dopodiché crediamo che le risorse che un po' di amministrazione seria c'è, quindi qualsiasi abbiamo debbano essere spese e utilizzate in modo Governo – a meno che ovviamente non ci sia la Lega al diverso. Ieri c'è stato il Consiglio delle Autonomie, Governo perché con la Lega queste cose non leggiamo sul giornale che la detrazione sulla TASI accadrebbero – qualsiasi Governo di qualunque colore l'assessore Daldoss l'ha già ridotta da 100 a 50 euro, c'è politico ci sarà, avrà bisogno di soldi e i soldi bisognerà stato l'annuncio che sulla detrazione sulla TASI prima prenderli dove ci sono e ce li verrà a chiedere ancora al casa, che ha sostituito l'IMU eccetera, già c'è una di là del fatto che ieri Renzi abbia detto: tutto a posto, diminuzione da 100 a 50 euro, quindi vuol dire che alle autonomie non chiediamo nulla. Balle! Balle, perché quello che si era promesso pare non venga portato andrà così! avanti. Noi avevamo detto che occorre intervenire anche Allora Rossi ha fatto una cosa giusta e noi lo sulla parte dell'IMU attività produttive, vedremo cosa si diciamo dall'opposizione e gli diamo credito, perché verificherà. Teniamo presente che a Bolzano si è quando quelli del PATT li dobbiamo martellare, li intervenuti sull'addizionale regionale portando la no tax martelliamo, quando fanno le cose giuste, diciamo che area a 20 mila euro, quindi c'è un certo vantaggio. fanno le cose giuste. Il Presidente Rossi è andato – mi Vedremo se nella finanziaria che andremo a discutere ci risulta, lo abbiamo letto sui giornali – a parlare con il saranno cose di questo tipo. Finora, ripeto, dai 100 euro Presidente Zaia, mi risulta che stia cercando un contatto si è passati ai 50 euro. Si prevede l'1 per mille come con il Presidente Maroni. Ha fatto bene e lo diciamo, ma aliquota base, però andremo a vedere quanto i cittadini non perché Zaia e Maroni sono della Lega; se lo facesse trentini avranno vantaggio della delega sulla parte delle con il Presidente del Friuli andrebbe bene lo stesso, se lo tasse locali, perché se i cittadini trentini avranno poco o facesse con il futuro Presidente del Piemonte andrebbe nulla – e sottolineo il "poco" perché non saranno 3, 4 bene, perché bisogna fare massa critica su quella che noi milioni, 5 milioni, 10 milioni che ci faranno cambiare chiamano "macroregione del Nord"; voi chiamatela idea – se i cittadini trentini, grazie alla delega sui tributi come volete, però questa è la questione, altrimenti i soldi locali, pagheranno poco o nulla di meno rispetto a vengono a prenderli qua e il Trentino, con la sua quando c'era l'IMU prima casa nel 2012, non va bene autonomia importante, che deve essere valorizzata, deve perché allora non ci facciamo niente con la delega, la essere difesa, è troppo piccolo per difendersi e queste potevamo lasciare allo Stato. Occorrerà fare i conti e cose che oggi andiamo a votare ne sono l'esempio. vedere quanto uno che pagava l'IMU al 4 per mille con Noi dobbiamo fare massa critica e su questo la detrazione di 200 euro, oggi paga con la TASI all'1 per riconosco al Presidente Rossi di aver fatto un passo in mille con la detrazione di 50 euro, occorrerà fare due più rispetto a quello che faceva Dellai, un passo che conti e vedere se il Trentino ci guadagna. Se ci guadagna Dellai non avrebbe mai fatto, perché probabilmente non 50 euro, è poco, non ce ne facciamo niente di quella gli interessava farlo. Speriamo che vada avanti e delega se non riusciamo ad incidere su aspetti di questo

27 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 tipo. A Bolzano, sulla questione quell'addizionale politica viene invitata a farsi carico dei nostri problemi. regionale, ogni cittadino, fatti due conti, magari Io questo non lo accetto e spero che tutto il Consiglio l'assessore Daldoss ci smentirà, ma mi pare che ha 150- non lo accetti. Grazie. 200 euro di guadagno all'anno. Queste sono le questioni che noi dovremo andare a discutere e le discuteremo. PRESIDENTE : Grazie, consigliere Facciamo presente che su questo ricorso Grisenti. Ha chiesto la parola il consigliere Degasperi. qualche dubbio ce lo abbiamo, speriamo che vada in Ne ha facoltà. porto, ma diciamo al Presidente Rossi – che non c'è e ci dispiace – di andare avanti su quella strada perché DEGASPERI (MoVimento 5 Stelle): altrimenti, purtroppo, rischiamo che la situazione sia Grazie, Presidente. La nostra posizione è un po' diversa ancora più grave con il venire dei prossimi mesi. da quella che ho sentito finora, almeno per quanto riguarda la scelta riguardo alla votazione perché noi ci PRESIDENTE : Grazie, consigliere Fugatti. asterremo, per una serie di ragioni che cercherò di Ha chiesto la parola il consigliere Grisenti. Ne ha facoltà. spiegare. Ovviamente l'autonomia è sacra ed è sacra anche la sua difesa, però noi che siamo nuovi abbiamo GRISENTI (Progetto Trentino): Grazie, bisogno di capire alcuni passaggi perché al momento ci Presidente. Innanzitutto annuncio il voto favorevole del sfuggono. gruppo che rappresento, poi vorrei giustificare e spiegare Intanto è evidente che questi ricorsi sono le ragioni per cui per l'ennesima volta abbiamo chiesto la numerosi; da quando siamo qua, questo è già il quarto, se presenza del Presidente, che abbiamo saputo che non è in non sbaglio, che andiamo a ratificare. Poi sono quest'Aula non per ragioni di svago, ma per ragioni evidentemente onerosi perché ci saranno le spese legali; personali e quindi capiamo. Vogliamo dire al signor c'è stato e c'è anche oggi l'impegno del Consiglio Vicepresidente che non si deve scandalizzare quando noi provinciale e della Giunta, quindi sono piuttosto chiediamo rispetto per quest'Aula e quindi se di corsa, dispendiosi in termini di risorse dei contribuenti. Allora trafelato, deve entrare qui, per ragioni sicuramente mi chiedo a cosa servano le risorse dei contribuenti che istituzionali. Lo diciamo perché su questo tema finiscono nelle indennità dei nostri parlamentari a Roma, drammaticamente ci sono stati solo gli interventi delle perché dopo aver votato a favore della ratifica delle minoranze e ci dispiace molto perché è un tema che impugnative nella sessione di dicembre del Consiglio riguarda il Trentino, ma d'altra parte sono contento: sono provinciale, sono andato a vedere come avevano votato i le minoranze che si fanno carico dei problemi del nostri parlamentari (perché presumo che debbano essere Trentino, sembra di capire, in quest'Aula. loro i primi ad accorgersi, ad essere sensibili di fronte a Noi vogliamo che la Giunta sia rappresentata norme che questa mattina il Presidente Rossi ha definito al massimo livello e che la Giunta venga a spiegare a come "palesemente contrarie allo statuto di autonomia", quest'Aula le ragioni per cui ieri il Presidente della nostra quindi norme per le quali non serve una grande Provincia autonoma, invece che essere accompagnato competenza giuridica per capire che si scontrano con il dalla delegazione parlamentare di ogni colore, era nostro statuto) e ho purtroppo rilevato che tutti i accompagnato solo da qualche parte politica, anzi, da parlamentari della maggioranza hanno votato a favore una. Questo è gravissimo, gravissimo! Stiamo parlando delle norme che abbiamo impugnato qui, nella sessione del destino di questa terra e non è possibile che ci sia un di dicembre, e, visto che c'ero, ho verificato che hanno solo colore che la rappresenti, non perché gli altri se la votato anche a favore della legge di stabilità, non solo, siano squagliata, ma perché drammaticamente sembra di addirittura hanno votato appassionatamente a favore capire che qui siamo rappresentati solo dal PATT. No, della legge di stabilità perché nell'intervento del 23 non è così, è questo che volevo dire al Presidente e lo dicembre il capogruppo al Senato, se non sbaglio, ha dico a lei, signor Vicepresidente. Voi maggioranza vi dichiarato che: "la manovra finanziaria è il punto di dovete opporre a questo visto che sostenete questo partenza di una fase nuova, di una nuova stagione di Governo. Noi faremo di tutto perché ciò avvenga, noi vi politica economica e sociale. Con questa legge di porteremo a scandalizzarvi di ciò che sta succedendo stabilità è iniziata la manovra che deve portarci al giro perché siamo stufi, siamo stufi! Ecco le ragioni per cui di boa della ripresa di una forte e sostenibile crescita ho chiesto che lei sia qui, non per mancanza di rispetto economica" eccetera eccetera e in tutto questo intervento all'assessore Gilmozzi, tutt'altro. il senatore del Partito Democratico non ha trovato lo Noi voteremo questa delibera e ci auguriamo, spazio da dedicare alle norme palesemente, come come il collega Borga ha chiesto, che l'intero Consiglio abbiamo sentito dire oggi, "palesemente in contrasto con intervenga sulla mozione che lui ha presentato e che lo statuto di autonomia", per cui mi chiedo perché porta all'attenzione del Consiglio questa tematica, che dobbiamo essere noi a spendere le nostre risorse e ad tutti noi interveniamo, che tutti noi ci facciamo carico di impegnare il nostro tempo quando i nostri rappresentanti questo. Ci dobbiamo scandalizzare che solo una parte a Roma sostanzialmente non si accorgono neanche che ci

28 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 sono queste norme "palesemente contrarie allo statuto di Consiglio e che hanno rappresentanti in Parlamento, autonomia". come ho sentito prima, di lasciar perdere l'appartenenza Peraltro sono andato a leggere anche partica e anche gli ordini di scuderia e quindi se c'è una qualcuno di questi articoli, perché leggerli tutti è un po' norma che è palesemente in contrasto con lo statuto, difficile, e devo dire che ci sono degli spunti anche deve essere per primo il nostro rappresentante a Roma ad condivisibili, perché dove si parla di possibilità per l'ente opporsi e quindi a votare contro; è inutile che si voti a pubblico di annullare i contratti di locazione che abbiano favore per fare bella figura con il Governo e poi si chieda dei canoni oltre la media di mercato, beh, diciamo che si a noi di ratificare l'impugnativa alla Corte costituzionale. può essere d'accordo sul fatto che non debba essere Ribadisco, per tutta questa serie di ragioni noi ci Roma a deciderlo, però dimostriamo che noi siamo asterremo da questa decisione. Grazie. avanti e facciamolo noi per primi. Invece qua si impugna una norma che darebbe la possibilità all'ente pubblico di PRESIDENTE : Grazie, consigliere risparmiare delle risorse probabilmente o di Degasperi. Ha chiesto la parola il consigliere Bezzi. Ne razionalizzare l'uso degli spazi, e non la sostituiamo con ha facoltà. una provinciale. Poi c'è anche il comma 427 che parla del commissario che dovrebbe provvedere al BEZZI (Forza Italia): Questo è un tema ridimensionamento delle strutture, alla riduzione delle molto delicato e che da decenni tocca i rapporti tra la spese per beni e servizi, all'ottimizzazione nell'uso degli nostra autonomia, il nostro bel Trentino Alto Adige, il immobili, e non solo degli enti pubblici, ma anche – e Südtirol, e lo Stato italiano. Prima abbiamo ricordato De questo sarebbe interessante per la Provincia autonoma di Gasperi, il Padre fondatore della nostra autonomia, e già Trento – delle società controllate, partecipate e via a quei tempi se ne sono viste di tutti i colori nel rapporto dicendo. Quindi anche qui, forse, non abbiamo bisogno tra lo Stato e la nostra autonomia, e in questi decenni del commissario, però facciamo vedere che su questi trascorsi ci sono stati anche dei momenti di grande punti ci siamo anche noi, non diciamo: contestiamo la contraddizione da parte della nostra autonomia. norma, punto e basta, perché ovviamente sono norme Nell'ultimo periodo ho vissuto anch'io personalmente condivisibili dal punto di vista del contenuto, non del alcune situazioni contraddittorie che voglio qui ricordare metodo con cui sono state approvate, questo l'ho detto alla Sinistra, perché poi, quando leggo i titoli dei giornali all'inizio. come questa mattina, penso sempre a De Gasperi e Sulla difesa dell'autonomia ho sentito parlare questa è la riflessione che mi viene in mente: "Renzi solo le minoranze e anche a Roma l'unico che si è incontra Rossi e assicura su tutto, autonomia blindata" permesso... a dire il vero non ho verificato cosa abbia allora noi siamo in un'autonomia blindata, vuol dire che detto il rappresentante della Lega Nord, ma l'unico che possiamo andare tutti a casa perché tutto è stato blindato ha proposto qualcosa che andasse nella direzione di e non capisco come mai servano questi ricorsi che quello che ho sentito oggi è stato il rappresentante del continuamente dobbiamo fare nei confronti dello Stato, Movimento 5 Stelle, che in sede di Commissione, per quando tutte le volte, anche prima, quando Dellai per un quanto riguarda il disegno di legge di stabilità, aveva decennio ha incontrato i Presidenti del Consiglio dei vari proposto un emendamento con cui si chiedeva che per le Governi, era sempre rassicurante, non c'erano mai intese tra le Province autonome di Trento e Bolzano e lo problemi. Sostanzialmente sui giornali non ci sono mai Stato si prevedesse un tavolo tecnico di confronto tra i problemi e poi i problemi li ritroviamo in Parlamento, componenti dei rispettivi Consigli provinciali e i membri dove sono anche stato, e in quest'Aula, quando abbiamo della Camera dei deputati eletti nella circoscrizione dovuto fare i ricorsi e come Presidente del Consiglio Trentino Alto Adige e del Senato della Repubblica eletti provinciale li firmavo e anche adesso continuano ad nella medesima Regione. Una norma di trasparenza, una essere il tema di grande discussione tra lo Stato e la norma che sostanzialmente favorisce la collaborazione nostra autonomia. Allora io mi sento anche a disagio tra chi lavora a Trento e chi lavora a Roma, un perché la politica a volte non può essere fatta solo sui emendamento che è stato bocciato, quindi oggi non giornali, con grandi annunci, perché poi i problemi il veniamo a stracciarci le vesti perché le trattative non si sa giorno dopo arrivano in Aula, arrivano in Giunta dove porteranno, non si sa quale sia l'obiettivo di queste provinciale, arrivano in Consiglio provinciale e trattative. C'era uno strumento, uno strumento che penso sappiamo che le risorse stanno calando. fosse condivisibile da tutte le forze politiche, non era Cito due passaggi che secondo me sono stati nulla di partitico diciamo, era semplicemente uno significativi e ringrazio il collega Fugatti perché ero strumento per favorire la partecipazione anche del anch'io in Parlamento con lui quando, con grande fatica, Consiglio provinciale a quello che succede a Roma. E' facendo parte della compagine autonomista, si è trovato stato bocciato. il quadro dell'intesa, che è un accordo fondamentale. Con A questo punto penso che sia venuto il Zeller pensavamo di aver inventato un meccanismo che momento per le forze politiche che siedono in questo dava metodo al rapporto tra Stato e autonomia trentina:

29 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 senza l'intesa dei due Consigli provinciali, il Governo, lo da qualunque Governo, in particolare di centrosinistra, Stato non poteva fare delle forzature. Era un'occasione vengono trattenute riserve, accantonamenti e dobbiamo veramente importante per la nostra autonomia, ci lottare. Quindi inviterei la maggioranza a riflettere avevamo lavorato con passione. Poi, improvvisamente, il sull'essere più prudenti nel rapporto con i Governi centrosinistra, in particolare Dellai, ma anche l'SVP, ha nazionali su questo tema chiunque essi siano, di deciso di non votare il referendum vanificando uno centrosinistra o di centrodestra. Questo Parlamento deve sforzo di relazioni politiche importanti che avrebbero avere un atteggiamento di maggiore prudenza e prendere messo una parola certa nel rapporto tra lo Stato, il atto che il rapporto dal punto di vista costituzionale e Governo e le nostre due provinciale autonome di Trento istituzionale, come ordinamento, è garantito, ma dal e Bolzano. Credo che questo passaggio ce lo porteremo punto di vista finanziario è in discussione in ogni dietro per tanto tempo, che sia un passaggio che ci momento, quindi dobbiamo dire ai trentini che questa indebolisca e ci ha indebolito, perché poi è arrivata la cosa è sul tavolo e dovremo continuare tutti insieme a crisi economica mondiale, la crisi del sistema finanziario, difenderla nella maniera giusta, innestando però anche è arrivata la crisi anche dei Governi statali e di un'Europa un processo di revisione dei costi della nostra autonomia ormai diversa da quella disegnata da De Gasperi e da per essere anche credibili, come dicevamo in altre Adenauer, i Padri fondatori, e ci troviamo in una occasioni, in questa trattativa, perché per poter essere situazione per cui – e lo vedremo nei prossimi anni – credibili, dobbiamo essere bravi e quindi su alcuni temi tutte le volte che si fa una legge di stabilità, un bilancio dobbiamo sicuramente migliorare. dello Stato, viene messo a rischio o in discussione – tra Faccio riferimento ad uno come esempio: il parentesi, dobbiamo dire che magari in parte è per colpa tema della Regione. Non abbiamo ancora visto dopo nostra – questo rapporto finanziario tra lo Stato e le quattro mesi come la maggioranza che si sta delineando, Province autonome di Trento e Bolzano e le rispettive che ormai è delineata, porti una proposta, dico una, di competenze primarie, come ben l'assessore Olivi citava riforma dell'ente regionale per dimostrare anche a Roma prima nei motivi del ricorso (ricorso che capiamo e su che non stiamo lì in Consiglio regionale a scaldare le cui siamo d'accordo), per cui ci vengono contestate e sedie, a rubare i soldi, perché siamo in grado almeno di dobbiamo difenderci su cose che sono scontate, perché discutere su cosa possa fare questa Regione in termini di quando dobbiamo difenderci su questioni di competenze contenuti. La risposta è: no, serve, perché è la cornice primarie... credo che il principio di autonomia, quando si istituzionale che garantisce l'autonomia. Diamine, questo fa una delega su una competenza primaria... insomma, lo sappiamo, però penso che dopo quattro mesi dobbiamo andare ancora a rivendicare, dopo anni e anni potremmo fare un passo avanti rispetto a questo tema! E e decenni, sempre le stesse cose dicendo che abbiamo la non parlo di assetti, delle careghe della Giunta, di queste competenza primaria, quella parte di spesa ci spetta e ce cose, perché non mi interessano, o di spostare una la dobbiamo gestire noi, per cui vediamo che questo riunione del Consiglio provinciale un mese in più o un impianto viene messo in discussione. mese in meno, non cambia niente. Però, diamine, dopo Quello che non capisco è perché Rossi segue quattro mesi, almeno tirare fuori un'idea da parte della il canale indicato da Dellai nel fare annunci politici di maggioranza, buttarla sul tavolo, un'idea su cui discutere grande sicurezza e rassicurazione quando sa benissimo e rispetto all'ente regionale! Altrimenti, poi, questi costi e sappiamo tutti noi che i problemi veri ci sono, e sono sul questo malcostume che sta andando avanti anche da tavolo tutti i giorni, nel rapporto tra Stato e l'autonomia parte nostra non possono essere utili alla trattativa sul trentina. In questo senso anch'io sono favorevole rapporto tra lo Stato e la nostra autonomia. all'accordo con le Regioni vicino a noi, in particolare con Il nostro voto è favorevole e sicuramente il Veneto, perché quando il Veneto lascia 20 miliardi e bene ha fatto Rossi ad aprire questo canale con le restituisce 20 miliardi e noi non li restituiamo, è logico Regioni vicine, però l'invito è ad essere prudenti che in uno Stato dove la coperta è ormai corta e puoi sull'usare in termini speculativi politico-partitico sui tirarla da tutti i lati che vuoi ma non ti arriva a coprire i giornali del Trentino parole come: "Renzi ci garantisce costi, evidentemente avere un rapporto con le Regioni su tutto, Renzi ci assicura su tutto, l'autonomia è vicine, che sono quelle che finanziano lo Stato centrale, blindata" perché sappiamo che è una grande balla perché mi sembra ovvio e intelligente e in questo senso siamo l'autonomia è blindata dal punto di vista costituzionale, felici che si sia aperto, rispetto al governo Dellai, un ma dal punto di vista del rapporto economico non è dialogo che dovrebbe portare perlomeno ad un fatto che blindata proprio per nulla. può essere utile alla nostra autonomia. Però non capisco tutta questa grande PRESIDENTE : Grazie, consigliere Bezzi. soddisfazione, tutti questi paroloni tipo "autonomia Ha chiesto la parola il consigliere Civettini. Ne ha blindata" perché è blindata dal punto di vista facoltà. costituzionale e lo sappiamo, ma in termini di rapporto economico vediamo che non è blindata da niente perché CIVETTINI (Lega Nord Trentino): La

30 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 ringrazio, Presidente. Condivido quanto ha detto il qui invece vengono a raccontarci di essere vergini e che consigliere Grisenti per quanto riguarda la lo Stato è ladrone. rappresentatività di questo Consiglio, di questa Prima lo diceva l'amico Bezzi: adesso Provincia. Io ho qui un giornalino che ho seguito come abbiamo visto che con una visita, un volo romano, consultore nella passata legislatura. Ebbene, è una cosa abbiamo blindato tutto, basta pagare l'areo al Presidente che solo nel periodo stalinista si poteva vedere. E' un della Giunta provinciale che sicuramente è tutto blindato. giornalino dell'Unione famiglie trentine nel mondo dove Ma vi ricordate, ci ricordiamo che cosa diceva Renzi c'è un responsabile del PATT, il Presidente del PATT, il qualche mese fa, ma anche qualche settimana fa? "Mai senatore del PATT, l'onorevole del PATT e il andrò al Governo senza il consenso popolare": l'ultima capogruppo del PATT. Questo giornalino è fatto anche delle barzellette. "Ma chi me lo fa fare?", un'altra frase, con una partecipazione economica pubblica, allora credo come "Fassina chi?", di Renzi, che è passato un po' alla che sia scandaloso che ci sia la "pattizzazione" di questa storia per queste frasi anche dal punto di vista della Provincia tramite questo giornalino. Lo dico anche a voi comunicazione. del PD, lo dico a voi dell'UPT, lo dico a tutti. E sapete A fronte di questo, noi siamo qua, in modo cosa scrivono su questo giornalino? Che le ragioni sereno e in modo responsabile, a dare il consenso a dell'autonomia vanno difese anche a Roma. Si questo passaggio, però vorremmo anche che il dimenticano di dire, collega Degasperi (io avevo Presidente del Consiglio, a fronte di ogni impugnativa prodotto le votazioni quando parlammo di un'altra che noi facciamo – lei, chiaramente, è pro tempore nel impugnativa), che quelli che stanno a Roma hanno senso che sostituisce il vero Presidente del Consiglio – votato a Roma quello che noi stiamo impugnando. allegasse le leggi che noi andiamo ad impugnare e anche Perché non lo scrivono? Questa sarebbe correntezza i nomi di chi le ha votate dei parlamentari trentini, che politica, perché non lo scrivono? A fronte dei bollettini questa diventasse una prassi almeno così non ci stalinisti, credo ci sia un momento in cui si fa campagna raccontiamo le bugie. A Roma c'è chi va a mangiare le elettorale e un altro momento in cui si risolvono i ostriche, noi invece siamo qua che spendiamo i soldi dei problemi e non si chiede che tipo di tessera si ha in tasca trentini per fare i ricorsi, questo è il grande problema, perché i trentini hanno il diritto di avere delle soluzioni e perché anche queste impugnative costano ai trentini non di essere "pattizzati". Dall'altra parte, e parlo in perché non sono cose di poco conto, non sono passaggi termini generali, quando ci sono rappresentazioni di di second'ordine, sono impugnative importanti, sono qualsiasi genere, l'invito a far parte della delegazione percorsi importantissimi che ci costano, che ci pesano deve essere esteso a tutti, non che con la macchina blu si anche dal punto di vista politico della trattativa. Lo va a spasso insieme al capogruppo nelle associazioni per diceva prima il collega Bezzi: nel discorso della trattativa disabili – con le macchine blu che però sono in leasing bisogna essere forti, non bisogna pensare di avere dei perciò non sono più blu, non risultano essere blu, bischeri, come direbbe il toscanaccio, a Roma che ti diciamo che sono grigie adesso perché sono a leasing , votano in modo contrario; bisogna avere un'unità di perciò non risultano a carico, però sono in leasing , le intenti, bisogna avere una capacità di essere e di votare, paga Pantalone. come diceva qualche altro collega, al di là degli Per quanto riguarda l'impugnativa di cui schieramenti nel momento in cui l'autonomia viene stiamo ragionando, è chiaro che il collega Fugatti, anche attaccata. Invece, per carega presa, a Roma si fa un'altra grazie alla sua esperienza parlamentare, sicuramente ci cosa mentre qui si predica che bisogna difendere ha portato dati incontrovertibili, ragionamenti seri, l'autonomia e dall'altra parte si incassano i soldi degli percorsi sui quali non possiamo dire: è una parte che avvocati per i ricorsi, i denari dei trentini. parla, perché quando nel 2006 c'è stato il referendum Non entro nel merito perché credo che confermativo e voi siete andati a votare no, avete abbiamo sviscerato da tutti punti di vista, anche dal punto sostanzialmente votato la possibilità innanzitutto di di vista tecnico, il peso di questa delibera e dall'altra parte ritardare le riforme che i cittadini chiedevano a gran voce ci permettiamo anche di dire in modo responsabile che e voi avete contribuito a non fare chiarezza questa non sarà l'ultima probabilmente, perché è vero che nell'illustrazione delle tematiche sul referendum ci si affida tutti al nuovo ministro Delrio, però basta confermativo perché si diceva solo un no a Berlusconi, aggiungere una "i" e qualche volta le leggi vanno in punto, un no alla Lega e a Berlusconi, punto. Questo era "delirio" e certi attacchi, per quanto ci riguarda, il passaggio, non poteva passare che la riforma dovesse chiaramente possono anche essere concertati, perché essere fatta da Berlusconi e chiaramente ci siamo tenuti prima diceva il collega Fugatti che, fatta la quadra della tutti i parlamentari, ci siamo tenuti tutte le spese, ci siamo spartizione cencelliana a livello governativo, tenuti l'impossibilità di avere l'intesa, la famosa intesa, la probabilmente serviranno denari e i denari dove vanno a blindatura dell'autonomia per quanto ci riguarda. prenderli, i denari dove vanno a tagliarli? Noi, in base Ebbene, noi siamo qui che paghiamo con i denari dei alla debolezza anche di chi ci rappresenta Roma perché trentini i ricorsi su cose votate da quei parlamentari che poi votano queste cose, chiaramente dobbiamo mettere

31 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 sul piatto della trattativa ogni tipo di iniziativa di difesa Civettini. Ha chiesto la parola il consigliere Borga. Ne ha perché i denari verranno a prenderli dalle autonomie facoltà. speciali. Il bilancio della Provincia di Milano, 3 milioni e passa di abitanti, è di 800 milioni di euro; il bilancio della BORGA (Civica Trentina): Io voterò a Provincia di Trento è di 4,5 miliardi, 500 mila abitanti. favore della proposta di delibera come ho fatto quasi Noi abbiamo le competenze, abbiamo... abbiamo... sempre su queste delibere, anche se, come è stato abbiamo... ma Renzi, che è di Firenze, non le capisce sottolineato correttamente, ci sono anche norme che nel queste cose altrimenti non avrebbe detto le sciocchezze merito potrebbero essere condivisibili, però credo che, che ha detto sulle autonomie speciali. specie in un momento come questo, il metodo debba A fronte di questo, le domande sono comunque essere salvaguardato. Non posso non rilevare importanti, a fronte di questo le domande sono serie, a come le stesse forze politiche che qua si stracciano le fronte di questo ci chiediamo per quanto dovremmo vesti, a Roma votano a favore di queste norme che poi ci andare ancora avanti, perché poi, alla fine, sa, collega chiedono di impugnare in quest'Aula; è una Degasperi, che cosa succede? Che ci propongono il contraddizione evidente che credo debba essere, per taglio di mille, otteniamo quattrocento, e, cavolo, che quanto possibile, rilevata. Ma sappiamo anche che bravi che siamo! E intanto via quattrocento. Poi un'altra nell'arte della propaganda ci sono politici locali che sono volta ci propongono altri mille, otteniamo altri particolarmente bravi e quindi a Roma, il martedì o il quattrocento, e, accidenti, che bravi! E vanno via altri giovedì, votano a favore delle norme che sono contrarie quattrocento. Alla fine della fiera ci tolgono la terra da alla nostra autonomia e poi, il venerdì e il sabato, sotto i piedi. L'importante è avere la tessera di un partito passano sul nostro territorio per spiegare invece che sono però, l'importante è avere avuto successo elettorale loro l'unico baluardo della nostra autonomia. Per quanto personale. Ma alla fine della fiera, quella che ci rimette, possibile va detto e ha fatto bene il collega Degasperi a quella che è effettivamente in discussione, in pesante ricordarlo. discussione, è la nostra autonomia. Dobbiamo Non mi soffermo molto su questo, anche semplicemente pensare che la nostra autonomia è in perché con ogni probabilità avremo modo di parlarne, lo discussione per un solo e semplice fatto, al di là di tutti dico solo sinteticamente: io sarei favorevole, non voglio gli accordi e di tutti i legami internazionali: prima si inimicarmi l'Aula, a discutere la mozione successiva parlava di De Gasperi e grazie a De Gasperi comunque perché, al di là del merito, c'è una questione di metodo. eravamo Regione di confine e eravamo Regione; adesso Io personalmente sono preoccupato e credo che nel la vostra gestione ha trasformato la Regione in un passato questa maggioranza abbia sbagliato parecchio e giocattolo, tant'è che, collega Bezzi, forse la Giunta lo diremo, senza dilungarmi adesso troppo regionale, dopo tanti mesi di assenza, si farà il 27 di nell'approfondire questo discorso. Certo è che ricorderete questo mese, il giorno di giovedì grasso, quando si – chi era in quest'Aula lo ricorda – la spocchia con cui festeggia il Carnevale. più di un esponente di questa maggioranza parlava delle Svuotata, quindi, la Regione, è chiaro che, Regioni confinanti quando eravamo strapieni di soldi, non essendo più Regione di confine perché ormai siamo quando si poteva spendere e spandere, quando c'era due Province nel cuore dell'Europa, probabilmente spazio purtroppo per tanti sprechi. Allora sicuramente si qualche grossa difficoltà in termini generali, in termini riteneva che non avremmo avuto bisogno di nessuno. nazionali, ci verrà sottoposta e le discussioni andranno Ora io personalmente sono d'accordo e apprezzo il fatto sempre al ribasso. Questo è il risultato della mancata che il Presidente Rossi cerchi di trovare delle alleanze approvazione del referendum confermativo, perché se ci politiche al di fuori del Trentino non guardando soltanto fosse stato quel passaggio, probabilmente adesso all'Alto Adige, che pensa giustamente agli affari suoi, ma discuteremmo in modo completamente diverso, con armi è tardi, io temo che sia tardi ed è tardi perché completamente diverse, ma soprattutto con argomenti e evidentemente negli anni scorsi si sono fatte delle scelte contenuti completamente diversi, mentre invece adesso di un certo genere. dobbiamo andare a questuare. Pensate che è talmente Pur comprendendo la ragione di mantenere blindata la nostra autonomia che ieri è andato a Roma almeno formalmente dei buoni rapporti con il Governo Rossi e oggi è andato Moltrer e anche il Presidente del qualunque esso sia, non posso però non notare che Consiglio. Se fosse così blindata, a cosa serve che questa maggioranza, nel momento in cui si è dovuta vadano giù altri due, a fare un giretto a Roma? Non ho confrontare con Governi di centrodestra, da cui ha avuto capito. molto di più che da qualsiasi altro Governo, faceva le Noi sicuramente votiamo questo passaggio, barricate, invece nel momento in cui si tratta di sostenere però volevo sottolineare alcuni aspetti di ordine politico Governi di centrosinistra, non soltanto li sostiene che ho posto all'attenzione di quest'Aula. Grazie. pienamente, ma vuole manifestare all'esterno anche una tranquillità, una serenità che con tutta franchezza non so PRESIDENTE : Grazie, consigliere su cosa si fondi. Ricordiamo il Governo Monti, secondo

32 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 me il peggiore in Italia in assoluto, Durnwalder l'ha personali, quando qualcuno – e questo invece è un definito il peggiore per la nostra autonomia, ma il nostro discorso serio – vuole andare di fretta, molto di fretta, Presidente ci si è candidato addirittura insieme. Poi c'è promettendo di rivoltare l'Italia come un calzino in stato il Governo Letta, nel frattempo è cambiato anche il quattro mesi, non sarà sicuramente la Provincia nostro Presidente. Io me lo ricordo quando Pacher è autonoma di Trento, con Ugo, con Franco, con Mauro e andato a Roma dicendo: tutto sommato abbiamo avuto le anche con Arno, a mettersi di traverso. Allora l'invito che nostre garanzie eccetera. Ne abbiamo avute talmente io faccio è, punto primo, portate in Aula questa tante di garanzie che quest'oggi siamo costretti ad questione. Ho presentato una mozione che è di una impugnare ventitré norme, ventitré commi di un unico semplicità assoluta, sulla quale credo di poter avere il articolo di cui è costituita la finanziaria, impugniamo voto di tutti i Consiglieri. In tutti questi anni, lo dico per circa il 3 o il 4 per cento della finanziaria, della legge di chi non c'era, forse è opportuno che lo sappia, in questo stabilità nazionale. E ora che c'è Renzi vediamo queste Consiglio provinciale (lasciamo perdere il Consiglio belle tavolate con grandi sorrisi, vediamo... uso i nomi regionale, che ormai è il cimitero degli elefanti; non perché ormai non si usano più i cognomi, i cognomi si riesco a capire perché il Presidente del Consiglio usano soltanto per insultare (ora si usa dire: "Fassina regionale debba andare a Roma a discutere di queste chi?"), si usano solo quando si deve insultare qualcuno, cose; ma lasciamo perdere perché non voglio neanche sennò abbiamo Enrico, abbiamo Stefano, abbiamo commentarle queste cose, lasciamo perdere il Consiglio Matteo, abbiamo Giovanni. E allora in questa foto regionale in blocco) in questo Consiglio provinciale le vediamo che c'è Karl, c'è Arno, c'è Ugo, c'è Richard, c'è uniche volte in cui si è parlato di queste questioni è stato Graziano, c'è Matteo chiaramente, non poteva mancare in occasione delle impugnative, di impugnative Franco – manca Mauro, non so per quale ragione estemporanee, cose da dieci minuti per cui il Presidente, mancasse Mauro – e sono tutti lì che ridono. Cosa ci sia che fosse Dellai o Pacher o Rossi, veniva in Consiglio a da ridere in una situazione come questa, con tutta dare un'informativa, oppure, addirittura per una cosa franchezza, non è dato capirlo. come l'accordo di Milano, si dava un'informativa a A parte il fatto che, al di là delle facezie, che posteriori su cui addirittura qualcuno voleva che l'Aula non sono poi tali, va sottolineato quello che ha detto il votasse a favore di quello che avevano fatto, che è una collega Grisenti: questa è una delegazione del PATT e follia! della Volkspartei o è una delegazione dove c'è dentro Io mi rendo conto che i tempi non seguano le anche la Provincia autonoma di Trento? Se questo non lo nostre volontà, per carità, sono tempi frenetici e tempi capisce il partito che fa la sua politica, il partito del difficili, ma secondo voi non è il caso che, invece di PATT, lo dovrebbe capire il Presidente della Provincia trovarci a spizzichi e bocconi a discutere di queste cose, autonoma di Trento, che è Presidente quantomeno di la Giunta venga in Aula, ci spieghi cosa vuole fare della quel 38 per cento, di quella minoranza di trentini che l'ha Regione, ci spieghi questa storia del residuo fiscale? Che votato e in quel 38 per cento c'era dentro l'UPT, c'era non è così pacifica; non vendete la storia del residuo dentro la UAL; dovrebbe essere il Presidente di tutti fiscale come una cosa pacifica perché anche altri fanno i evidentemente, anche di chi non ha votato lui, anche di conti e sono conti diversi da quelli del professor Cerea, chi è stato a casa; come minimo è Presidente anche degli quindi bisogna cominciare con il capire sulla base di cosa altri partiti che siedono in quest'Aula e che sostengono la facciamo i conti prima di andare a dire che noi maggioranza. Io non so con quale delirio di onnipotenza vorremmo la stessa situazione della Lombardia. il Partito autonomista pensa di poter andare a Roma Vorremmo che in quest'Aula qualcuno venisse e ci aggrappato alle gonne della Volkspartei – che se lo spiegasse, che ci spiegasse quali sono i rapporti politici scollerà di dosso come un insetto fastidioso nel momento che intende intrattenere la Giunta, se li intende in cui avrà l'interesse di farlo – a tutelare gli interessi del intrattenere – per me, tardivamente – con le altre Regioni Trentino! E venite a dirci che Renzi si è impegnato con produttive del Nord, che sono il traino del Paese. Vorrei noi, ha dato garanzie su tutto?! Ma l'ultima volta che che ci si spiegasse cosa vogliono fare... per me può Renzi ha detto a qualcuno di stare sereno, cos'è che è restare lì, tanto è rimasta lì fino adesso e non è servita a successo? Non vorrei che avesse detto: "Ugo, stai niente, ma vorrei sapere se si vuole dare una valenza sereno", perché se ha detto: "Ugo, stai sereno", forse è politica ad ectoplasmi politici e culturali come l'Euregio, meglio che qua tutti cominciamo ad attrezzarci e perché quando abbiamo finito di guardarci l'ombelico, a mettiamo una guardia armata alla cassaforte di quello Roma ci sono già passati sopra. Noi vorremmo che la che c'è rimasto, perché questa personcina... Per la quale, Giunta venisse qua con un documento che animasse il con tutta franchezza, non riesco a comprendere perché dibattito in quest'Aula e che alla fine da quest'Aula c'è questo insano trasporto nel nostro strano Paese, a uscisse un voto che dice alla Giunta che comunque la partire da Berlusconi, quindi non si capisce... o forse sì, si maggioranza che sostiene la Giunta, in un momento così capisce il perché. A me lascia, invece, un po' perplesso. delicato, su questioni così importanti... sono importanti Ma al di là di quelle che sono le mie opinioni tutti i disegni di legge che passano qua, sono importanti

33 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 le mozioni e le interrogazioni e tutto, ma in un momento quest'Aula. come questo, con un dibattito così asfittico anche sulla stampa io dico, anche tra gli intellettuali insomma... sono PRESIDENTE : Grazie, consigliere Borga. questioni che la maggior parte della gente neppure Ha chiesto di intervenire il consigliere Baratter. Ne ha conosce, e in Trentino, non fuori dal Trentino, e poi ci facoltà. stupiamo che a Roma non le conoscono?! Ripeto, è una questione di metodo che mi BARATTER (P.A.T.T. - Partito sembra importante. Spero che il Vicepresidente e i Autonomista Trentino Tirolese): Capisco le posizioni colleghi di Giunta, ma io mi rivolgerei prima di tutto ai dei colleghi della minoranza, però mi chiedo cosa colleghi Consiglieri, chiedano che si venga in quest'Aula sarebbe successo se il Presidente Rossi non fosse andato e si discuta su come la Giunta intende impostare la a Roma. Quando non andiamo, è un problema; quando propria politica su queste questioni fondamentali. Date al andiamo, è un problema anche in questo caso. Credo di Consiglio la possibilità di esprimersi compiutamente e poter dire che in questo caso va apprezzato e non a spizzichi e bocconi e date anche, chi deciderà di riconosciuto l'impegno che dall'inizio di legislatura il votare a favore, un mandato politico forte al Presidente Presidente Rossi ha dimostrato nel cercare di trovare una della Giunta e alla Giunta per andare a Roma a fare soluzione nell'interesse della collettività trentina e della quello che si ritiene di dover fare. La questione di comunità autonoma del Trentino rispetto al problema metodo non è sbagliata, perché, con tutta franchezza, al dell'autonomia. In questo senso vedo che c'è una di là delle facezie, non è una bella cosa che si va giù, si funzione di responsabilità da parte di tutti, c'è un ride, si scherza, ridono tutti... beh, Renzi non l'ho mai interesse collettivo sull'impugnativa, vedo che siamo tutti visto non ridere... tutti ridono, tutti sono contenti: ma no, d'accordo. Però non mi soffermerei, collega Borga, sui c'è la A22... ci hanno dato tutto... la A22... si è impegnato titoli dei giornali, la politica non si fa attraverso i giornali. con noi, ma cosa vuoi che sia?! E in un momento come Certo, i giornali sono importanti perché fanno cronaca questo noi dovremmo... ma non parlo per noi, parlo per politica, la fanno anche bene in molti casi, però mi pare tutti... i Consiglieri dovrebbero accontentarsi di leggere i di poter dire che bisogna rifarsi alle dichiarazioni e la giornali o di sentire velocemente, perché i tempi sono dichiarazione del Presidente Rossi è una: l'incontro – ha quelli che sono, una relazione che non può che essere, detto – è stato tutto sommato positivo; quindi non c'è come dire, un po' ristretta e non sicuramente stato un entusiasmo alle stelle, si è detto: c'è il senso di sufficientemente espositiva? una svolta. Speriamo che questa svolta finalmente sia Ripeto, noi votiamo la delibera come mantenuta rispetto a quanto magari abbiamo visto in altri abbiamo sempre fatto per ragioni di metodo, perché la contesti in passato. Quindi l'auspicio c'è, moderato difesa della nostra autonomia viene prima di altre cose, la naturalmente, ma c'è un moderato ottimismo. E quel votiamo anche se certi provvedimenti auspichiamo, moderato ottimismo c'è sicuramente anche nei sorrisi che essendo d'accordo nel merito, che possano trovare vediamo in quella fotografia. Senza malizia io credo che applicazione anche in Trentino. Diamo, quindi, per quel in quei sorrisi ci sia un attimo di respiro da parte degli poco che vale chiaramente, perché non ne avete bisogno, interlocutori che erano con il premier in pectore perché il nostro sostegno, però al tempo stesso non possiamo evidentemente si ha la sensazione, per la prima volta non rilevare alcune criticità e prima di tutto una dopo un po' di tempo, di aver trovato un interlocutore questione di metodo che investe questo Consiglio. Non è che effettivamente il problema lo conosce, come pare pensabile che negli ultimi – prima non so, io non c'ero – che lo conoscesse e lo conosca bene il ministro Delrio, che negli ultimi cinque anni non ci sia mai stato, perché con il quale recentemente si è discusso in modo la Giunta si è sempre sottratta, un dibattito organico sul produttivo rispetto alla questione della nostra autonomia. futuro della nostra autonomia, sul futuro della Regione Io vi chiedo però, e chiedo soprattutto a me che ad esso è strettamente connesso. Di terzo statuto si stesso, di astrarci da quello che è il nostro ruolo partitico, parla da quindici anni! Se vogliamo dirla tutta, prima politico, da posizioni di maggioranza o di minoranza. So c'era una persona sola al comando che non voleva che anche voi come me siete consapevoli della gravità discutere neanche con i suoi Assessori, non penso con i del momento. Certo, io non mi sottraggo, e lo dico per suoi Consiglieri, men che meno con i Consiglieri della quanto mi riguarda, Consigliere, ad un dibattito in Aula minoranza. Ora, forse, le cose sono cambiate. Se non su questi temi. Dobbiamo farlo, sono d'accordo, più sono cambiate, si va ancora peggio perché quella possiamo farlo, più abbiamo occasione di farlo e più persona che c'era prima, la cui attività politica condivido sicuramente è positivo e sono convinto che ciascuno di poco o nulla, comunque era una persona di un certo noi, indipendentemente dalle parti, potrà portare spessore, di una certa visione. Adesso, forse, visto che qualcosa di importante in questo ragionamento, quindi tutti dicono che i tempi sono cambiati, è cambiato il dobbiamo essere sicuramente uniti. Come dobbiamo mondo eccetera, cominciamo con il cambiare anche, su continuare ad essere uniti con Bolzano e credo che il questioni fondamentali, non su tutto, i rapporti in fatto di aver visto, anche in questa occasione, compatti,

34 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 fianco a fianco, il Presidente Rossi e il Presidente Kompatscher abbia un significato positivo, certo, anche PRESIDENTE : Grazie, consigliere nella prospettiva di un rafforzamento della Regione. Io Baratter. Ha chiesto la parola il consigliere Passamani. personalmente ho fatto anche una riflessione nei giorni scorsi sull'importanza di concretizzare l'autonomia PASSAMANI (Unione per il Trentino): integrale su base regionale. Naturalmente è una mia idea, Grazie, Presidente. Sicuramente come Unione per il una mia proposta che non ha nessuna presunzione, sulla Trentino non posso che ribadire il voto favorevole a quale però mi auguro, perché è stata lanciata come questa impugnativa da parte della Giunta provinciale. provocazione costruttiva, che ci sia un dibattito Devo dire che stiamo parlando della dodicesima naturalmente nell'Aula del Consiglio regionale, ma anche impugnazione dal 2011 ad ora, quindi non si parla di in altri contesti. Su questo noi diamo la massima colore politico ma si parla di uno Stato statalista, disponibilità a confrontarci con tutti nell'interesse centralista, che ogni qualvolta si passa per una effettivo di questo nostro bene comune. Le relazioni con finanziaria, va a chiedere i voti, come ha detto bene Bolzano sono fondamentali. Il fatto che i due Presidenti prima il collega Fugatti, dove ci sono; non si va in Sicilia, stiano lavorando in modo così collaborativo è non si va altrove, ma si arriva per forza in Trentino, quasi sicuramente un dato significativo. per forza. Dico questo per fare un po' di cronistoria, se ce Quindi, che dire? Diciamo che non siamo n'è bisogno: nonostante tutti i Governi di diversi colori si certo noi a discutere l'impugnativa. Certo, è l'estrema sono succeduti dal 2011 fino adesso, le cose non sono ratio ; certo, si aprono nuovi scenari e crediamo che ci cambiate. Bene ha fatto e difendo volentieri quello che è sarà, lo speriamo, lo auspichiamo, una svolta, ci sarà un stato l'operato della scorsa legislatura, mi riferisco alla momento diverso di affrontare il problema con Roma, legislatura con Presidente Lorenzo Dellai, che con il anche se i problemi generali sono sicuramente molto patto di Milano, con un Governo di centrodestra, gravi, non riguardano certo solo il Trentino. comunque ha tracciato un momento particolare e Ma c'è un altro dato politico interessante e innovativo per il futuro, con un rapporto nuovo nelle qui sta, credo, anche l'intelligenza del nostro Presidente risorse che fa sì che comunque sia anche noi dobbiamo quando ha portato a Roma il modello del Trentino, ha impegnarci diversamente pur avendo l'autonomia, offerto la disponibilità del Trentino di mettere a un'autonomia che va nettamente non condannata, ma disposizione delle buone pratiche perché esistono, credo esportata perché è segno di buongoverno perché che questo lo si possa dire al di là, ripeto, del ruolo che comunque questo è riconosciuto non solo dalle forze di ciascuno di noi ha. In questa logica di collaborazione, la maggioranza, ma anche di minoranza e anche altrove. nostra autonomia può iniziare a diventare un modello e Sicuramente un lavoro che dovremo fare è una soluzione, e non essere più un problema, un cercare un rapporto con le Regioni vicine – ecco che privilegio. Vogliamo lavorare in questa direzione? Noi ancora una volta quasi sto diventando della Lega – e mi siamo convinti che questa sia la strada che va intrapresa e complimento per l'intervento fatto da parte del credo che a Roma qualcuno stia iniziando a capirlo consigliere Fugatti che diceva: dobbiamo dialogare con i grazie al nostro Presidente, grazie al Presidente Presidenti delle Regioni vicine indipendentemente dal Kompatscher, ma anche grazie, e lo voglio dire, alla colore politico perché comunque è una questione nostra delegazione parlamentare, al di là di quello che si istituzionale. Dobbiamo far capire che non è un dice, al di là delle legittime interpretazioni delle cose che privilegio l'autonomia, ma è un qualcosa di buongoverno sono accadute, dei comportamenti dei parlamentari o e l'abbiamo dimostrato, per cui non possiamo che meno. Quello che noi possiamo testimoniare è che tutta esportarla. Dico questo perché anche quando andiamo a la delegazione parlamentare finalmente, in questa Roma per le varie trattative, è perché è chiaro che ad legislatura, da un anno a questa parte, è comunque ogni finanziaria siamo chiamati, questo è più che sensibile, unita, al di là delle posizioni diverse, nel normale perché diventa difficile tracciare oggi una linea cercare di rappresentare, difendere, tutelare, promuovere comune che possa essere valida per i prossimi dieci anni, e sensibilizzare il resto del Parlamento sul tema cinque anni, due anni. Purtroppo, per quella che è la dell'autonomia, quindi qualcosa di buono e di positivo c'è situazione economica, e non solo a livello locale, ma in questa azione e credo perciò che si debba continuare nazionale e anche internazionale, non c'è dubbio che ad andare in questa direzione. ogni volta la finanziaria va tarata. Per cui l'intervento del In questo senso, il giudizio del Presidente Presidente sia della Provincia autonoma di Trento che Rossi, tutto sommato positivo, è una cauta apertura, un della Provincia autonoma di Bolzano va sottolineato in cauto entusiasmo che sono convinto troverà nel premier modo positivo perché comunque ci sono anche qua in pectore un riconoscimento, un impegno che tutti noi presenti dei Consiglieri che hanno fatto anche i senatori e auspichiamo e probabilmente già nelle prossime di deputati e sanno benissimo che non si può votare per settimane vedremo i primi risultati concreti di questo paragrafi una legge di stabilità nazionale, è ovvio che nuovo collaborare con Roma. Grazie. questo significa far saltare il Governo nazionale, non

35 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 possiamo prenderci in giro su questo, ed è chiaro che sicuramente vanno nella direzione di quel mantra che quando vai a votare la fiducia, dentro ci possono essere spesso ci ripetiamo dei famosi nove decimi, a cui delle cose positive e anche delle cose negative, come dobbiamo però sommare le competenze e i servizi che lo purtroppo ci ritroviamo andando ad analizzare punto per Stato eroga sul territorio Trentino, da qua il tema della punto quello che riguarda la nostra autonomia e la nostra riserva all'erario. Provincia, su questo non possiamo prenderci in giro. Va Io credo che quando dobbiamo votare su fatta sicuramente molta attenzione, dobbiamo stare molti provvedimenti come quello che stiamo discutendo vicini, non c'è bisogno di minoranza e maggioranza per adesso, il principio di fondo sia: dividiamo il metodo dal difendere l'autonomia. Ma sono convinto che tutti i merito, perché sicuramente concordo anch'io con quanto trentatré Consiglieri e il Presidente qua presente hanno ha detto qualcuno sul fatto che se andiamo a vedere nel l'unico obiettivo di difendere in tutto e per tutto merito, alcune disposizioni sono condivisibili, pensiamo l'autonomia ed esportarla perché comunque è un modello a quella sugli affitti degli immobili, personalmente la da copiare e non da relegare in secondo piano. condivido e in passato ci siamo trovati a dover votare Chiudo con questo senza entrare nel merito delle disposizioni sulla spending review che erano perché comunque ha poca importanza, ribadendo ancora secondo me molto positive e potevano essere adottate una volta il massimo sostegno per quanto riguarda questa anche da noi. Però questa è una competenza che noi impugnazione. Non c'è ombria di dubbio, l'ha detto più rivendichiamo, queste cose le facciamo noi. Se troviamo di un collega, che ce ne saranno molte altre; noi staremo qualcosa di giusto nel provvedimento nazionale, attenti e vigileremo per far sì che la nostra autonomia facciamo una proposta di legge e recepiamolo, però deve possa continuare e venga anche esportata. essere una decisione che assume quest'Aula in quanto è una competenza nostra. Quindi rispetto all'intervento PRESIDENTE : Grazie, consigliere soprattutto del consigliere Degasperi, credo che Passamani. Ha chiesto la parola il consigliere Zeni. Ne l'unanimità che la Commissione questa mattina ha ha facoltà. espresso sul parere da dare a questa delibera sia rappresentata proprio da questo: un conto è il merito, un ZENI (Partito Democratico del Trentino): conto è il metodo. Nel momento in cui il metodo è il Grazie, Presidente. Il provvedimento che stiamo livello di competenza, rivendicando questa competenza, discutendo oggi e che abbiamo discusso anche in I abbiamo il dovere, nel momento in cui c'è un conflitto, di Commissione questa mattina non è sicuramente il primo, ricorrere alla Corte costituzionale. nel corso degli ultimi anni, che abbiamo dovuto votare in Tornando al tema della riserva all'erario, quest'Aula, è il primo della legislatura. Il tema che c'è di personalmente penso che sia l'approccio corretto dire: fatto dietro è un tema che ha caratterizzato anche la storia visto che c'è tanta discussione sui privilegi delle del nostro Paese negli ultimi decenni ed è un tema molto autonomie speciali, mettiamoci in gioco, non limitiamoci importante: quello dei rapporti tra lo Stato centrale e le semplicemente a dire che noi abbiamo diritto autonomie regionali, che poi, estendendolo, riguarda all'autonomia perché ci è stata data. Sappiamo che le anche il rapporto tra le Regioni a statuto ordinario e motivazioni storiche non sono assolutamente più quelle a statuto speciale, che non è stato ancora sciolto. sufficienti rispetto alle tensioni che ci sono nel Paese Noi sappiamo e abbiamo visto che negli ultimi anni è oggi e forse lo saranno ancora meno in futuro, quindi aumentato molto il contenzioso, probabilmente, più che proviamo a metterci in gioco dal punto di vista dei in base ai colori dei Governi, proprio seguendo l'aumento numeri, dei conti. Se, come dice il consigliere Borga, non della crisi economica. Il venir meno e la riduzione delle c'è ancora certezza sui numeri, proviamo ad approfondire risorse per lo Stato ha probabilmente aumentato i motivi questo aspetto. All'inizio della scorsa legislatura di conflitto da questo punto di vista. Credo che questa avevamo fatto una conferenza di informazione su questo constatazione, però, debba portarci anche a fare alcune tema, potremmo provare a ripeterla nei prossimi mesi, riflessioni. credo che questo sarebbe un tema molto interessante da Credo che unanimemente in quest'Aula approfondire dal punto di vista proprio anche dei siamo convinti del principio dell'autonomia, l'importante rapporti finanziari con lo Stato. è capirsi bene rispetto a cosa questo significhi. Da un lato L'altro tema che è altrettanto importante è sappiamo che dire semplicemente: esportiamo il modello quello di entrare più nel merito anche sull'autonomia. Trentino nel resto d'Italia' è una cosa un po' difficile da Sappiamo che si parla ormai da anni di mettere mano realizzare, anche perché nel corso degli anni sicuramente allo statuto perché sappiamo che l'approccio l'autonomia trentina – lo dicono i numeri – ha goduto di semplicemente ragionieristico rischia di essere limitativo risorse maggiori rispetto ad altre Regioni. E' anche vero in quanto non è così blindato come il resto dello statuto che i numeri ci dicono che le risorse si sono molte ridotte perché quella parte dello statuto si può modificare in nel corso degli ultimi anni. I principi dell'accordo di maniera molto più facile e ne abbiamo avuto riprova nel Milano, con il venir meno della quota variabile, corso di questi ultimi anni. Per cui credo che iniziare un

36 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 percorso qui, insieme all'Alto Adige, in regione, su come sempre stata costellata da ricorsi davanti alla Corte rapportarci su questo rispetto allo Stato sia importante. costituzionale. Sono giunto all’idea che questi siano Ciò che c'è da esportare credo che sia strumenti quasi normali per la regolazione dei rapporti soprattutto il principio di fondo, che poi è il principio di tra due istituzioni che hanno una sovranità che a volte si sussidiarietà: più sei vicino al cittadino, meglio è può sovrappone. In questo senso, il ricorso al giudice l'autogoverno. Però devi valutare poi di volta in volta delle leggi per dirimere questioni di competenza quando conviene invece alzarsi di livello, ecco che allora rappresenta una modalità corretta oltre che una garanzia non deve diventare una chiusura, una ricerca di di rispetto della sovranità delle nostre istituzioni. Il indipendenza, perché questa cosa sarebbe anacronistica e ricorso a strumenti giurisdizionali per la soluzione dei abbiamo visto che laddove l'hanno fatto, pensiamo a conflitti deve considerarsi un modo civile e democratico quando è esplosa l'Unione Sovietica, il rigurgitare di neo- a garanzia della correttezza dei rapporti. nazionalismi non è che ha portato per quelle popolazioni Credo che il momento sia un po' difficile e un benessere positivo. Proviamo invece noi, che siamo che la materia in questo caso sia particolarmente delicata. terra di confine, a ragionare da questo punto di vista. I rapporti finanziari con lo Stato, in questa fase di crisi Credo che questi due approcci abbiamo il economica, diventano quelli che sembrano caratterizzare dovere di portarli avanti e da questo punto di vista le relazioni. In realtà, condivido l'impostazione del l'impugnativa spero che non sia la prima di una lunga consigliere Zeni, quando ha tratteggiato le caratteristiche serie e che con il nuovo Governo si riesca a raggiungere che devono essere alla base di un sistema autonomistico. una maggiore capacità di sintonia anche politica, che ci Io credo che la crisi che in questo momento caratterizza sia più consapevolezza, anche se, come dicevo prima, il rapporto tra Stato e Regioni sia determinata da una temo che siano i numeri quelli che determinano le visione culturale che via via si è modificata. Ritenere che forzature da parte dello Stato. Pur non condividendo, è l'omologazione e la semplificazione sia il modello che forse naturale che si tenda ad un nuovo centralismo, ad garantisce efficienza ed economicità è un’impostazione un richiamare al centro, lo vediamo nei dibattiti che si culturale da respingere. Io penso che la base fanno spesso, quindi dovremo essere molto bravi ad dell'autonomia sia il pluralismo, il rispetto e la instaurare questo dialogo, numeri alla mano, conti alla valorizzazione delle differenze. A ciò consegue la fiducia mano, ma anche con delle idee diverse rispetto alla nella capacità dei singoli territori e delle singole possibilità di un'autonomia che può essere esportata comunità di dotarsi di modelli istituzionali e di governo soltanto se può essere anche adottata allo stesso modo efficienti e soprattutto più rispondenti alle esigenze della dagli altri. Credo che ci impegnerà molto, nei prossimi loro popolazione. Da questo punto di vista ritengo mesi, questo tema, grazie. doveroso ricorrere alla Corte costituzionale per difendere, non tanto un sistema finanziario, ma un PRESIDENTE : Grazie, consigliere Zeni. Si modello di autogoverno. Grazie. è prenotato il consigliere Detomas. Ne ha facoltà. PRESIDENTE : Grazie. Ha chiesto di DETOMAS (Union Autonomista intervenire il consigliere Giovanazzi. Ne ha facoltà. Ladina): Condivido naturalmente questa proposta della Giunta e quindi credo sia corretto e giusto fare questo GIOVANAZZI (Amministrare il ricorso avanti la Corte costituzionale. L'ha ricordato Trentino): Il dibattito si è si è prolungato abbastanza e prima il consigliere Passamani, i rapporti tra Stato e quindi intervengo solo per dichiarare la mia posizione, Regione e tra Stato e Provincia sono stati da sempre che è quella di votare a favore di questa delibera. E' rapporti dialettici, a volte quasi conflittuali. La lunga chiaro, collega Baratter, che naturalmente l'autonomia si serie di ricorsi alla Corte costituzionale non è una cosa difende nelle sedi opportune coinvolgendo tutti i che può sorprendere e non sorprende neanche il fatto che parlamentari e non continuando ad elogiare l'azione del nelle dinamiche parlamentari vi siano deputati o senatori Presidente, perché mi sembra quasi un modo per che votano positivamente nel loro complesso una legge accattivarsi la simpatia di qualcuno. Ognuno deve avere finanziaria o un provvedimento su cui il governo pone la le proprie idee, deve portarle avanti e non accodarsi a questione di fiducia. Ciò, anche se nel provvedimento vi qualcuno dicendo: bravo il Presidente!, pensando di sono alcune disposizioni su cui non concordano. Rientra avere così la copertura e l'attenzione del Presidente. nel rapporto che lega i parlamentari alla loro Collega Zeni, io capisco che i motivi storici maggioranza politica. Lo sa bene chi è stato a Roma ed non reggono più, però credo che soprattutto oggi ha fatto il parlamentare. Anch’io, che nel corso della mia dobbiamo far leva sul fatto che questo modello ha vita politica ho fatto esperienze di parlamentare di funzionato, perciò, indipendentemente dal discorso delle maggioranza e poi di opposizione, con Governi diversi autonomie speciali, dobbiamo dire: questo modello è che avevano sensibilità diverse sui temi dell’autonomia, veramente esportabile? Si possono far crescere le altre ricordo che la storia delle relazioni tra Stato e Provincia è Regioni a statuto ordinario copiando un po' da quello che

37 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 abbiamo fatto noi? Abbiamo sbagliato fino ad oggi? apprezzata quella parte di comun denominatore che gli Abbiamo fatto bene? Se abbiamo fatto bene, cogliamo interventi sia dell'opposizione che della maggioranza gli aspetti positivi e cerchiamo di trasferirli alle altre hanno saputo esprimere relativamente alla necessità, in Regioni. alcuni momenti, di far sì che quest'Aula trovi la coesione Ho apprezzato molto anch'io l'intervento del e i punti di convergenza laddove si tratta di difendere un collega Fugatti, è giuso il coinvolgimento di altre bene che è superiore al nostro ruolo contingente di essere Regioni che non hanno uno statuto come il nostro, che qui oggi: quello di un impianto che abbiamo la non hanno una situazione come la nostra, ma proprio responsabilità di salvaguardare in quanto costruito e perché credo che lo sforzo debba essere quello di far sedimentato in anni di conquiste, non solo di ancoraggi crescere quelle Regioni, probabilmente il storico-internazionali o costituzionali, ma anche di coinvolgimento serve per avere più forza nella conquiste di buona politica. Quindi voglio anche contrattazione ma anche, appunto, per far crescere quelle apprezzare gli interventi sotto questo profilo dei Regioni al nostro pari, per avere più forza noi ma anche Consiglieri dell'opposizione. perché deve migliorare la situazione del Paese, perché se Poi è normale che i "se" e i "ma" ci stanno in continuiamo a tenerle soggiogate ad un certo potere un dibattito di questo tipo, l'importante è che non vadano centralista, credo che il Paese non possa crescere, perciò oltre il comprendere che la compattezza, la coesione, in credo che dobbiamo fare molto leva su questo. momenti come questi, può fare davvero dell'autonomia Dopodiché non so cosa succederà quella massa critica, meglio ancora se intrecciata con effettivamente perché, ripeto, le sensibilità a livello altri protagonismi di altre Regioni, siano esse autonome, nazionale non è che siano sensibilità che possano farci speciali o meno, che può essere effettivamente un sperare in bene. Ha detto bene il collega Borga prima: modello da proporre contro l'idea, semmai, di uno Stato l'ultima frase che ha detto il premier incaricato è stata: centralista e verticale, mentre noi abbiamo sempre detto "stai sereno" e abbiamo visto che cosa è successo, perciò che il modello più virtuoso è quello che investe sulla può darsi che succeda la stessa cosa anche con noi, responsabilità dei territori. dobbiamo sempre stare in una posizione di sentinella, Volevo solo dire due cose, la prima è di come nei confronti anche dei Governi che andranno a carattere più legato ai contenuti di questa impugnativa. formarsi. Mi auguro comunque che le posizioni che ha Noi oggi abbiamo impugnato, come ci ricordava il preso Renzi qualche tempo fa e che non erano consigliere Borga, un numero consistente di articoli, sicuramente favorevoli all'autonomia si siano anche se alcuni sono impugnati in parti assolutamente leggermente modificate, perché se rimangono quelle minimali. Ma la legge di stabilità contiene anche, lo posizioni che abbiamo appreso attraverso certe voglio ricordare, norme che la Provincia di Trento ha dichiarazioni che Renzi ha fatto, e che poi si è rimangiato voluto e ha anche, con i propri parlamentari, fatto sì che in parte, se quelle dichiarazioni poi hanno un seguito venissero introdotte per dimostrare che la nostra non è anche nei comportamenti e nelle azioni, c'è da solo un'azione difensiva, conservativa dell'autonomia, preoccuparsi sicuramente. non è che stiamo qui a dire: non toccateci nulla perché Detto questo, io voto questa delibera e dico siamo protetti dalla Costituzione, ma abbiamo anche anche che quando si va a difendere la situazione del fatto delle proposte proattive di assunzione di Trentino ci devono essere tutte le rappresentanze responsabilità. Mi riferisco a questioni forse meno parlamentari, ci devono essere tutti i parlamentari del impattanti come quella dei tributi locali, ad un nuovo Trentino indistintamente, altrimenti finiamo veramente meccanismo di collaborazione con i territori di confine, per vedere quasi, in questa difesa dell'autonomia, un ma soprattutto all'articolo 515 che prevede le deleghe business per qualche forza politica e questo credo che alle funzioni amministrative in materia di giustizia, in non sia giusto, ma sia anche scorretto, sia un materia di Parco nazionale dello Stelvio, in materia di comportamento disonesto, perciò mi auguro che in agenzie fiscali. C'è anche una risposta che va nella futuro vengano coinvolti tutti i parlamentari che sono direzione di proporre un patto al Governo che noi espressione di tutte forze politiche che siedono in vogliamo semplicemente che abbia le caratteristiche: 1) Parlamento. della bilateralità evidentemente ed elevi l'intesa a luogo Esprimo voto favorevole. della concertazione; 2) che queste deleghe non vengano poi scambiate con ulteriori concorsi di spese, perché la PRESIDENTE : Grazie. Assessore Olivi, delega significa: mi assumo la responsabilità di esercitare prego, ne ha facoltà. una funzione, me la pago io, l'importante è che ci sia un perimetro fisso e consolidato per quanto riguarda OLIVI (Vicepresidente della Provincia – incursioni unilaterali che rappresentano, queste sì, una Assessore allo sviluppo economico e lavoro – Partito lesione all'impianto dell'autonomia. Democratico del Trentino): Intervengo a nome della Ha ragione il consigliere Fugatti quando dice Giunta intanto per sottolineare come non può non essere che se l'accordo di Milano ha prodotto minori risorse

38 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 disponibili in capo alla nostra Provincia per circa 568 PATT. Questo è un percorso e un metodo sbagliato che milioni, siamo già quasi a 900 milioni di quelli che si auspichiamo venga rivisto nell'interesse dell'autonomia. sono aggiunti dopo l'accordo di Milano e questo senza Lasciatemi fare una digressione, ci vuole mai un'intesa. L'impugnativa di oggi questo vuol dire perché è significativa: un conto è andare dal sostanzialmente e anche la proposta della legge di Commissariato del Governo, convocare il Questore, il stabilità di un nuovo metodo, di un nuovo modello è Commissario del Governo, il Capo della Polizia, i quella sostanzialmente di codificare assunzione di Carabinieri, l'Esercito trentino; Panizza e Ottobre responsabilità e meccanismo dell'intesa. addirittura hanno fatto questo per parlare di sicurezza e L'ultima cosa che volevo aggiungere è sono andati a convocare le Forze dell'ordine un mese fa, questa, a proposito di alcuni accenni che hanno fatto cosa che non si era mai vista nemmeno questa alcuni Consiglieri: non vi è dubbio, questa almeno è la istituzionalmente, come correttezza istituzionale. Ma è mia opinione personale, che ci sono due livelli che sono stato un boomerang : hanno fatto gli sceriffi qua, hanno livelli che in questo momento anche il Presidente mandato la Polizia sul territorio Trentino alle nove del incaricato di formare il nuovo Governo ha ben presente: mattino, poi hanno preso l'aereo, sono andati a Roma e un livello sono le delegazioni partitiche e l'altro livello hanno votato lo "Svuotacarceri", Panizza e Ottobre. sono i rappresentanti delle istituzioni; quindi, per me, Oggi, in Parlamento, lo "sceriffo" a Trento Panizza – ieri, a rappresentare la Provincia di Trento c'era il ritengo, a meno che non fosse stato assente, domani lo Presidente Ugo Rossi e solo Ugo Rossi. vedremo, comunque l'altra volta lo ha votato – ha votato lo "Svuotacarceri", che interessa 8 mila carcerati per reati PRESIDENTE : Grazie, assessore Olivi. Se di truffa, rapina, spaccio, reati che vengono commessi non ci sono altri interventi, passiamo alle dichiarazioni di nelle nostre case, di cui leggiamo tutti i giorni sui giornali voto. Ha chiesto di intervenire il consigliere Fugatti. Ne cosa subisce la cittadinanza trentina; gli "sceriffi" a ha facoltà. Trento del PATT vanno a Roma e votano queste cose. Questo modo di operare un colpo da una parte e un FUGATTI (Lega Nord Trentino): Grazie, colpo dall'altra non fa bene all'autonomia del Trentino Presidente. Credo che le parole del Vicepresidente Olivi quando parliamo di questioni dell'autonomia, ma non fa abbiano testimoniato che comunque questa discussione, bene neanche sui temi specifici perché fare gli sceriffi a al di là delle parti in campo, sia stata una discussione Trento e andare a Roma e votare lo "Svuotacarceri" interessante e credo anche utile, ovviamente molto credo che sia sbagliato anche negli interessi dei trentini. modestamente lo dico, per provare magari ad impostare Voteremo a favore. anche un percorso comune, perché un conto è quando parliamo di temi specifici e un conto è quando si parla di PRESIDENTE : Grazie. La parola al difesa dell'autonomia, e quando si parla di difesa consigliere Bezzi. dell'autonomia, per quel poco che io ho capito, bisogna sempre fare squadra al di là che uno è al PD, uno è della BEZZI (Forza Italia): Vicepresidente Olivi, Civica Trentina, uno è della Lega. Su questo devo dire io ho apprezzato la sua replica, però il passaggio dove che la considerazione che ha fatto il consigliere Grisenti dichiara che ieri, a Roma, per lei personalmente, c'era il è vera, gli va dato atto, perché quando c'era Dellai, Dellai Presidente della Giunta provinciale Ugo Rossi non è convocava le delegazioni parlamentari al di là del colore condivisibile perché nell'elenco delle delegazioni politico, ci si sedeva intorno ad un tavolo e si diceva: ricevute dal Presidente incaricato Renzi c'era scritto che questo è l'emendamento, cerchiamo di farlo passare, e la delegazione era quella dell'SVP e del PATT, che è una ovviamente ognuno, con le parti in campo che c'erano, cosa molto diversa, perché prima era stata ricevuta quella cercava di fare squadra anche magari prima del voto; poi del Movimento degli Italiani all'estero. Io non ho ognuno votava come votava, però prima del voto si obiezioni sul fatto che il Presidente Rossi o Kompatscher cercava di trovare la sintesi migliore per l'autonomia del partecipi con il suo partito alla delegazione con il Trentino. Condivido quello che diceva il consigliere Presidente incaricato del Consiglio, cosa diversa è al Grisenti su queste mega-delegazioni del PATT che Quirinale perché c'è un protocollo diverso, però che poi devono essere presenti dappertutto, lo trovo sbagliato sui giornali e anche in Aula si rivendichi questa questo. Io prima ho elogiato il Presidente Rossi su un partecipazione come fosse la partecipazione del aspetto, qui invece dobbiamo criticarlo. Poi, lei, Presidente della Provincia e quindi di tutti i trentini è una Vicepresidente Olivi, dice: per me c'era il Presidente cosa diversa. C'è una carenza istituzionale. Ha fatto bene Rossi, va benissimo, lei, istituzionalmente, come Fugatti a ricordare che Dellai convocava tutta la Provincia autonoma di Trento, ragiona così, però su quel delegazione dei parlamentari, alla quale ho partecipato tavolo io credo che ci dovessero essere anche gli altri anch'io qualche volta e anche Detomas precedentemente. parlamentari, che siano del centrosinistra o del Questo è un punto che va chiarito per il futuro perché poi centrodestra, non ci dovevano essere solo quelli del a me non dà fastidio perché ogni partito ha le sue

39 Consiglio della Provincia autonoma di Trento XV Legislatura resoconto integrale 19 febbraio 2014 rappresentanze che parlano con il Presidente incaricato e se vuole esprime lì le sue posizioni politiche... però, insomma, l'ha ricordato anche Fugatti l' hashtag "Panizza, stai calmo!" perché non è che tutti i giorni sui giornali e nei comunicati stampa possiamo leggere tutto e il contrario di tutto sulla sicurezza, sul salvare l'economia, sul salvare l'autonomia... Calma un attimo, caro senatore Panizza, datti una calmata!

PRESIDENTE : Grazie, consigliere Bezzi. Sono esauriti gli interventi. E' aperta la votazione. (Votazione con procedimento elettronico) E' chiusa la votazione. Il Consiglio approva (con 1 astensione) La seduta è tolta. Buonasera. (Ore 19.05)

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