CONTIENE INSERTO REDAZIONALE ANNO QUARANTA - NUMERO 3 - MAGGIO 2018 Periodico di documentazione e informazione sull’attività politico-legislativa del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento - www.consiglio.provincia.tn.it Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% NE/TN - periodico mensile nr. 253 anno 2018 - Tassa Pagata/Taxe Perçue/Economy/Compatto. Attenzione, in caso di mancato recapito inviare al CPO di Trento per la destinazione253 del mittente, che si impegna a corrispondere il diritto dovuto Statuto, ecco le idee per la riforma Il 4 maggio la Consulta ha consegnato il documento

enerdì 4 maggio 2018 la Consulta “dei 25” ha tagliato il traguardo. L’organismo istituito RAFFICA DI QUESITI dal Consiglio provinciale nel gennaio 2016 e Vche ha lavorato intensamente per un anno e mezzo, ALLA GIUNTA ha presentato il documento conclusivo con le “buo- ne idee” - com’ebbe a dire il suo presidente, Gian- domenico Falcon - in vista di una possibile riforma Dedichiamo ben cinque pagine di que- sto giornale alle interrogazioni, strumento dello Statuto speciale di autonomia del e a disposizione dei consiglieri provinciali dell’Alto Adige-Sȕdtirol. In sala Depero - quindi con per esercitare il compito solennità - è avvenuta la consegna formale del testo ispettivo e chiedere quindi nelle mani del presidente del Consiglio provinciale, al governo provinciale di Bruno Dorigatti, e del presidente della Provincia chiarire i più svariati aspetti Autonoma, Ugo Rossi. della propria azione am- Il passaggio è quindi dalla fase dello studio, del con- ministrativa. Ecco quindi i fronto, dell’approfondimento teorico, alla fase della contenuti del question time concreta azione politica: spetterà infatti ai Consigli (botta e risposta orale in au- provinciale e regionale - a Trento e a Bolzano - de- la) ma anche una sintesi degli ultimi e quindi cidere se fare dei passi verso un vero e proprio dise- dei più attuali quesiti sollevati dai consiglie- gno di riforma condiviso, da sottoporre prima al voto ri, in prevalenza - come sempre accade - di delle stesse assemble legislative dell’autonomia, poi opposizione. semmai al Parlamento. Questo nostro giornale - unitamente a un fascicolo con la versione sintetica del documento che contiene ULTIME SEDUTE le proposte finali della Consulta - il giorno domenica 6 maggio è anche in tutte le edicole del Trentino, di- DELLA LEGISLATURA stribuito assieme ai tre quotidiani Corriere del Tren- tino, L’Adige e Trentino. Una tiratura eccezionale, Mancano poche tornate di lavoro in aula, per il dunque, pensata dalla Presidenza del Consiglio pro- Consiglio provinciale, prima dell’appuntamen- vinciale come occasione per un’estesa operazione to elettorale e della fine legislatura. Si affollano di informazione dei cittadini attorno al tema dello molti disegni di legge d’iniziativa degli stessi Statuto e quindi dell’identità stessa dell’autonomia consiglieri provinciali e lo sforzo finale - a fine speciale trentina. Nelle pagine interne di questo gior- maggio e poi a inizio giugno nale, poi, ecco una “sintesi giornalistica della sinte- - sarà quello di trattarne un si”, come a dire un “vademecum” stringato per avere buon numero e di varare le una prima idea di quanto la Consulta ha elaborato, ultime leggi provinciali del passando in rassegna dieci ambiti tematici per la revi- quinquennio. In luglio ci si soffermerà sui documenti di sione dello Statuto nato nel ‘48 e modificato nel ‘72. bilancio P.a.t. necessari a metà Un dato forte: si chiede che l’ente Regione continui anno, poi la chiusura a settem- a esistere, seppure rivisitato, con poche competenze bre con un ultimo grappolo di disegni di legge residue e un rinnovato ruolo di coordinamento delle ancora da definire nel dettaglio dai capigruppo . politiche comuni ai due territori provinciali. (alle pagg. 3 e 14) (alle pagg. 4-5)

IL PUNTO I disegni di legge di Degasperi e di Fasanelli sono stati ritirato il primo e respinto il secondo Destinazione urne Incarichi tecnici e Itea, due no in aula La tornata d’aula di aprile ha impegnato molto i consiglieri attorno alle Il Consiglio provinciale sta ordinatamente vivendo le ultime interrogazioni e mozioni, quindi al confronto diretto sui temi tra la mag- Cinque mozioni fasi della sua XV legislatura quinquennale, iniziata dopo il vo- gioranza di centrosinistra autonomista e l’opposizione. Sono stati anche to provinciale del 27 ottobre 2013. Ancora una volta in ottobre esaminati due disegni di legge, che però non hanno centrato l’obiettivo. e i giovani - domenica 21, dalle 7 alle 9 della sera - i trentini torneranno Ritirato quello di Filippo Degasperi (Movimento 5 Stelle) che era nato alle urne per eleggere il presidente della Provincia Autonoma come ampia proposta di riforma della materia urbanistica ed era poi stato come tema forte di Trento e il nuovo Consiglio provinciale, secondo un sistema ridimensionato dal proponente all’aspetto dell’incompatibilità tra incarico elettorale introdotto nel 2003. politico nelle giunte locali e ricezione di incarichi professionali da parte Le mozioni approvate dal Con- Esercitando la competenza legislativa in materia elettora- delle stesse amministrazioni pubbliche. I nuovi limiti sono stati ritenuti siglio provinciale in aprile sono eccessivi e Degasperi ha dovuto prendere atto dell’impraticabilità del testo. cinque (più tre respinte) e diven- le - riconosciuta ex novo a Trento e a Bolzano dalla riforma Votato e respinto invece il d.d.l. di Massimo Fasanelli in tema di alloggi costituzionale del 2001 - la nostra Provincia si è differenziata Itea sfitti perché da ristrutturare: non è passata l’idea di consentire lavori tano altrettanti impegni politici infatti dalla Provincia altoatesina, dove vige un sistema di ti- pagati dal privato in conto affitto. Ora il Consiglio provinciale torna in aula per la Giunta provinciale, che po proporzionalistico puro, con l’elezione del “governatore” il 22 maggio, terrà banco il tema del cyberbullismo. dovrà attuarli. affidata all’assemblea legislativa. (a pagg. 2-3) Si chiede nel merito di adottare In Trentino il metodo elettorale è stato invece robustamente misure per favorire l’autonomia improntato a garantire la governabilità, con l’elezione diretta di vita dei giovani trentini e un ta- del presidente della Giunta e un premio di maggioranza per il volo scuola-imprese per favorir- Consiglio, assegnato alla coalizione più votata. I partiti alleati L’Aquila ne l’occupazione. Una mozione e vincenti possono contare sempre su 18 consiglieri (sono 35 in riguarda poi il diritto alla salute totale) e - se raggiungono il 40% dei consensi complessivi - su dei disabili, un’altra il personale una quota minima di 21 consiglieri. di San di Trentino Network. Con queste regole di base - e la certezza dunque di avere subi- C’è poi la richiesta di studiare to il nuovo governo provinciale - si andrà dunque a votare per Venceslao l’impatto dell’autostrada A22 l’avvio della XVI legislatura. Sul fronte delle regioni a statuto sull’agricoltura circostante e li- speciale, ci ha appena preceduti il Friuli Venezia Giulia con nee guida per gli show ambientati il voto del 29 aprile, sotto stretta osservazione nazionale in un in alta montagna (come l’ultimo momento come l’attuale di grande fibrillazione politica legata per Mattei a Campiglio). all’attesa di un nuovo Governo per il Paese. (l.z.) A PAG. 11 (alle pagg. 20-21) PAGINA CRONACHE 2 253maggio 2018

IL DIARIO DEL MESE DI APRILE 4 MARZO 14 MARZO 1 argento e 1 bronzo Grave svolta nell’indagine sugli appalti all’ospedale San Elezioni politiche, a livello nazionale Movimento 5 Stelle Il presidente degli industriali trentini, Giulio Bonazzi, Maurizio di Bolzano: agli arresti in casa l’ex direttore primo partito, centrodestra prima coalizione, pesante si dimette dalla carica per sgombrare il campo nel dell’ufficio edilizia Marco Facchini. sconfitta per il centrosinistra. momento in cui una sua azienda – Aquaspace di 19 MARZO In Trentino la Lega è primo partito e il centrodestra Rovereto – risulta al centro di un’indagine penale per Scandalo Facebook: un’inchiesta del New York Times 26 MARZO vince in tutte le sfide dei collegi uninominali, portando supposto inquinamento legato al funzionamento del rivela che una società di consulenza inglese avrebbe La Consulta per lo Statuto speciale di autonomia alla Camera Maurizio Fugatti, Vanessa Cattoi e Giulia depuratore interno. La guida degli industriali passa al utilizzato segretamente e illegittimamente dati su oltre approva il documento conclusivo dopo due anni Zanotelli, al Senato Andrea de Bertoldi, Elena Testor vicepresidente Enrico Zobele. 50 milioni di utenti del social network per sostenere la e Donatella Conzatti. La quota proporzionale premia di lavoro: il testo è ora a disposizione dei Consigli campagna elettorale di Trump. Riccardo Fraccaro (5 Stelle), Diego Binelli e Stefania provinciale e regionale. Segnana (Lega), tutti eletti alla Camera. Emanuela 18 MARZO Rossini del Patt – seconda nel listino bloccato regionale Successo trentino ai Giochi invernali paralimpici di Il Consiglio provinciale riceve la visita ufficiale dell’Ufficio La Camera elegge presidente Roberto Fico (Movimento guidato dalla Svp - è l’unica esponente del centrosinistra Pyeongchang: gli sciatori Fabrizio Casal e Giacomo di Presidenza del Parlamento bavarese, guidato dalla 5 Stelle), il Senato elegge Maria Elisabetta Alberti autonomista trentino. Bertagnolli tornano con 2 medaglie d’oro, presidente Martha Stamm. Casellati (). Ancora no sugli incarichi tecnici Dopo il ddl Cia bocciato in marzo, ora il ritiro del ddl Degasperi

ra stato bocciato dalla Com- missione legislativa com- Epetente ed infine il 7 marzo scorso è stato ritirato in aula con- siliare dal consigliere proponente, l’esteso disegno di legge di Filippo Degasperi (Movimento 5 Stelle) che mirava a migliorare a costo ze- ro la legge urbanistica provinciale approvata nel 2015 (e chiamata “legge provinciale per il governo del territorio”), in tema di respon- sabilità, limitazione agli incarichi e al conflitto di interessi degli espo- nenti politici. Il consigliere si è rifatto a una sen- tenza del Consiglio di Stato del 2003 e a successive sentenze di Tar, che giudicano non più consen- tita la presenza di sindaci, assessori o consiglieri comunali dentro le Sopra, il consigliere proponente Commissioni edilizie. Il testo di De- Filippo Degasperi, a sinistra gasperi si occupava poi di limitare l’assessore all’urbanistica in concreto il consumo del suolo e Carlo Daldoss, che ha giudicato quindi le nuove edificazioni, intro- i limiti proposti ai politici-tecnici ducendo norme previste anche da come eccessivamente restrittivi un disegno di legge nazionale.

Il disegno di legge nasceva da nu- merose segnalazioni di cittadini, ha spiegato il consigliere pentastellato. Degasperi - prima di prendere atto dell’impercorribilità in aula del te- sto - ha chiarito in aula che il dise- Massimo Fasanelli (Misto) ha det- gno di legge, costruito in origine su Il consigliere non ha trovato consensi to che la fiducia va guadagnata, ma ben 15 articoli, prendeva di petto non imposta. il tema della presenza dei politici sulle norme relative al consumo di territorio, La questione non può riguardare nelle commissioni comunali e di la giustizia, tutto il sistema politi- Comunità e quello dell’incompa- né su quelle che escludevano i politici co dovrebbe trovare una soluzione tibilità tra incarichi professionali e dalle commissioni edilizie, né infine sul residuo già nel momento della scelta del- incarichi di amministrazione. le candidature. Pur condividendo Vista la “rigidità” da parte della articolo che avrebbe vietato ai membri di giunta l’obiettivo del collega Degasperi, Giunta sugli altri punti, la scelta del Fasanelli ha anticipato la propria proponente è stata quella di soffer- di ricevere commesse professionali astensione, obiettando che la so- marsi a riflettere solo su quest’ul- luzione non si può trovare per via timo e dunque lasciar cadere - con nel proprio Comune o nella propria Comunità normativa e impositiva, ma va cer- emendamenti soppressivi - tutti i cata dalla classe politica al proprio contenuti ad esclusione dell’artico- vero, ha spiegato, “come dice il col- arginare: ci siamo davvero riusciti? l’onorabilità di chi l’impegno am- Simili le opinioni espresse dal col- interno. lo 4 (“Ai componenti della Giunta lega Degasperi, che ci sono dei casi Non si può negare che accanto alla ministrativo o politico lo compie lega Nerio Giovanazzi (Ammini- provinciale, delle comunità e dei discutibili dal punto di vista etico e stragrande maggioranza di cittadi- con onestà e correttezza e che sa- strare il Trentino) che ha apprezzato Claudio Cia (Misto) ha condiviso comuni è fatto divieto di assumere sempre ci saranno perché la natura ni onesti, c’è una ristretta cerchia di rebbe penalizzato da norme come la schiettezza del consigliere della la filosofia della proposta del colle- incarichi professionali di proget- umana è una brutta bestia, ma per potenziali delinquenti. questa che non produrrebbero ri- Civica nel dire quello che pensa. ga 5 Stelle, richiamando la proposta tazione o di direzione lavori, non- quante regole possiamo inventarci Tuttavia non possiamo partire sultati migliorativi della situazione Per queste situazioni hanno pagato del tutto analoga da lui avanzata per ché di essere affidatari di appalti per rendere l’uomo onesto e cor- dall’idea che chi ricopre un ruolo attuale, ma piuttosto alimenterebbe- molti onesti, ha detto, e se andiamo impedire incarichi tecnici “in casa” nell’ambito dei rispettivi territori retto non riusciremo mai a farlo amministrativo sia un potenziale ro un atteggiamento di pregiudizio avanti così, con tutto rispetto, si fi- ai politici, proposta bocciata dal di competenza durante il loro man- davvero”. Provate ad interrogarvi delinquente. Pur comprendendo le nei confronti di chi, nella maggior nirà che faranno politica quelli del Consiglio proprio lo scorso marzo dato”). sui fenomeni corruttivi che il coa- ragioni del collega Degasperi, Bor- parte dei casi, svolge un impegno a dopolavoro, ha concluso annun- con 17 no e soli 9 sì. Tuttavia non c’è stata nemmeno cervo di burocrazia avrebbe dovuto ga ha dichiarato di voler tutelare titolo pressoché gratuito. ciando il voto di astensione. questa possibilità, perché anche le Alessandro Savoi (Lega), ha pre- minoranze hanno espresso diverse annunciato l’astensione e, da ex perplessità, annunciando il venir dipendente amministrativo, ha di- meno del sostegno al collega, al Dopo 70 anni ecco il nuovo testo unico sugli enti locali chiarato di condividere pienamen- punto che Degasperi ha optato per te la posizione espressa dal collega ritirare la proposta. Il 18 aprile varato il “codice” da 338 articoli con tutte le norme sui Comuni (e il referendum consultivo) Borga.

L’assessore Carlo Daldoss nell’e- Il Consiglio regionale lo scorso 18 aprile ha tenza dui rispettivi ordinamenti dovrebbe Gianfranco Zanon (Progetto Tren- sprimere la propria posizione, ha approvato (con soli 2 contrari e 5 astensioni) passare dalla Regione alle due Province di tino) ha annunciato un voto non ragionato solo sull’articolo 4: già una legge di particolare rilievo, perché rap- Trento e di Bolzano. Il consigliere di opposi- favorevole, non tanto a difesa dei adesso chi ha competenza in mate- presenta il primo testo unico chiamato a zione ha anche detto che chiederà la chiusura professionisti amministratori, quan- ria di lavori pubblici è obbligato da “mettere in fila” - dopo oltre 70 anni - tutte dell’ente Regione. to a difesa di coloro che scelgono di una norma regionale ad astenersi le leggi e norme in materia di funzionamento Anche per Walter Blaas sarebbe ragionevole fare gli amministratori con spirito dall’attività professionale sul ter- degli enti locali. che ciascuna delle due Province avesse com- di servizio che non debbono essere ritorio di riferimento, ha chiarito. Il testo è stato presentato dalla Giunta regio- petenza diretta sui Comuni. penalizzati o sottoposti a pregiudizi Senza contare che la specifica com- nale e si compone di ben 338 articoli, che Hans Heiss ha ringraziato il personale re- preventivi per questo loro impegno petenza è della Regione, la proposta raccolgono le disposizioni in materia di or- gionale per il lavoro svolto nel coordinare a vantaggio della comunità. di Degasperi è a suo parere eccessi- dinamento degli Enti locali succedutesi dal testi che risalgono anche al 1950, un lavoro vamente restrittiva perché, ha ricor- 1950 al 2017, con 29 testi di legge e succes- notevole e che garantisce più trasparenza e Nella replica Filippo Degasperi ha dato Daldoss, oggi chi fa il sindaco sive modificazioni. chiarezza alle norme. ribadito che “si tratta di una questio- o l’assessore lo fa quasi a titolo di Il testo, tra le altre cose, ingloba e coordina Marino Simoni ha ricordato lo sforzo di Ma- ne di opportunità e in quell’ambi- volontariato. l’intero procedimento per l’elezione degli ria Teresa d’Austria quando riformò in un to andrebbe circoscritta la discus- organi comunali, tratta le condizioni di eleg- testo unico l’ordinamento di tutti gli enti sione”: il problema a suo avviso Rodolfo Borga (Civica) ha esordi- gibilità, recependo e sostituendo, tra l’altro, locali dell’Impero, lasciando però la facoltà riguarda il rapporto di fiducia tra to annunciando il proprio pensiero il “Testo unico delle leggi regionali sulla di organizzarsi autonomamente nei singoli cittadini e loro amministratori. Cit- seppur probabilmente impopolare. composizione ed elezione degli organi del- territori. Ha detto che la difesa delle sto- tadini che fanno segnalazioni di Un pensiero che il consigliere del- le amministrazioni comunali”, e raccoglie e rie dei nostri comuni è essa stessa difesa casi che la politica sta dimostrando la Civica ha detto di derivare dalla coordina per la prima volta le disposizioni tura, contrariamente alla promessa elettorale dell’Autonomia. di non voler prendere in conside- propria esperienza da sindaco. È in materia di “referendum consultivo regio- della Svp, non sono stati ridotti né i costi né Paul Köllesperger ha parlato di un lavoro im- razione. nale “, istituto previsto dall’articolo 7 dello il numero dei membri dei consigli comunali. ponente. Oswald Schiefer ha detto di ritenere Statuto speciale di autonomia. Bernhard Zimmerhofer ha detto che esistono che questo testo unico fosse più che necessa- Il consigliere altoatesino Andreas Pöder ha marcate differenze tra i Comuni dell’Alto rio. L’assesore Josef Noggler ha chiesto un votato contro, dicendo che in questa legisla- Adige e del Trentino, che quindi la compe- largo sostegno a questo lavoro. PAGINA CRONACHE maggio253 2018 3

27 MARZO ripetutamente utilizzato per scopi e viaggi personali i Inghilterra e Francia – un centinaio di missili colpiscono studio di Merano. L’ipotesi è che le consulenze fossero 24 APRILE permessi per l’assistenza alla madre malata. Sotto indagine alle prime ore del giorno obiettivi prefissati in Siria, che Omicidio a Trento, Andrea Cozzatti – 44 anni di Vezzano fasulle, relative a studi già realizzati in proprio dalla Trentino Giornata campale per Itas, la compagnia di assicurazione anche gli spostamenti con l’auto di servizio. dovrebbero coincidere con depositi e laboratori di armi Network. – ucciso con un coltello da cucina per una lite, in un trentina: l’assemblea dei soci porta alla presidenza appartamento di via Maccani. Un cinquantaseienne chimiche. È la “punizione” decisa dagli Usa per l’utilizzo di confessa. gas asfissianti contro la popolazione, avvenuta pochi giorni l’uscente Fabrizio Lorenz, lo sfidante Andrea Girardi si 10 APRILE prima e imputata al governo regolare siriano di Assad. 20 APRILE ferma al 34%. L’amministratore delegato sarà l’attuale Lutto a Roma, muore il notissimo volto tv Fabrizio Frizzi, Brutta notizia per il mondo dell’informazione. L’editrice Vita La Corte d’Assise di Palermo dopo 200 udienze del direttore generale Raffaele Agrusti. Trentina della Curia Arcivescovile annuncia la chiusura di 60 anni. processo sulla trattativa Stato-mafia all’epoca del clan Radio Trentino In Blu, la storica emittente già Radio Studio 17 APRILE dei corleonesi, condanna in primo grado a 28 anni il Sette. Nuova indagine penale nel settore del Trentino digitale: 8 26 APRILE 4 APRILE gli indagati, con le ipotesi di turbativa d’asta, truffa, abuso boss Leoluca Bagarella, a 12 anni Marcello Dell’Utri, Luisa Zappini, ex direttrice della Centrale unica d’ufficio e falso. Sotto la lente del pm Pasquale Profiti ci gli ex generali dei carabinieri Mario Mori e Antonio Per la prima volta in 46 anni, la S.a.t. elegge una presidente dell’emergenza, viene posta cautelarmente agli arresti 14 APRILE sono alcuni incarichi affidati dalla società pubblica Trentino Subranni, infine Antonino Cinà. Assolto dall’accusa di falsa donna, Anna Facchini – 61 anni di Moena - che succede a domiciliari (revocati poi il 20 aprile). L’accusa è di avere Per ordine del presidente Trump - e in collaborazione con Network spa a due società ora in liquidazione e a uno testimonianza l’ex ministro Nicola Mancino. Claudio Bassetti. Lavori dei privati in alloggi Itea: 16 no alla proposta di Fasanelli stato bocciato nella sessione d’aula di marzo - con 16 con- 23-26 maggio È trari a fronte di 10 voti favo- revoli - il disegno di legge 171/XV, le date 2019 a firma del consigliere del Gruppo Misto Massimo Fasanelli, che pro- del voto europeo poneva di modificare la legge pro- vinciale vigente in materia di edilizia abitativa. L’idea: incentivare il recu- pero degli alloggi di risulta di Itea, quelli cioé attualmente non occupati perché da ristrutturare (secondo il proponente sarebbero 1200 in tutta la provincia). Fasanelli ha spiegato che il provve- dimento, già respinto dalla Com- missione legislativa competente, intendeva salvaguardare e recupe- rare questo patrimonio di edilizia Il consigliere provinciale pubblica, mettendolo a disposizione Le prossime elezioni europee di opposizione Massimo Fasanelli. si terranno dal 23 al 26 maggio con un’inedita e innovativa collabo- Il suo disegno di legge razione tra pubblico e privato, attra- 2019. È una decisione che è ha proposto un modo stata presa lo scorso 18 aprile verso finanziamenti senza oneri da per incentivare la ristrutturazione parte di Itea. dai deputati del Parlamento Ue, degli alloggi Itea non assegnati contestualmente all’approva- L’immobile Itea potrebbe venire ri- perché necessitano di interventi sanato con fondi di privati cittadini, zione del calendario delle sedu- e migliorie. te per l’anno prossimo. che in cambio di questo investimen- Le date delle elezioni sono state to usufruirebbero poi dell’immo- approvate in sessione plenaria, bile gratuitamente, per un periodo con 492 voti favorevoli, 14 con- corrispondente al valore delle som- Civettini e Degasperi “respinti” su manutenzione e domande degli stranieri trari e 24 astensioni. me di denaro messo a disposizione. I cittadini di tutta l’Unione eu- Nell’intento del proponente la propo- C’erano anche due ordini del giorno accessori al testo Fasanelli, ma il Il testo di Degasperi, ampiamente dibattuto, ha proposto invece di in- ropea si riuniranno dunque per sta avrebbe dovuto concorrere a sod- Consiglio ha respinto anche questi impegni, rispettivamente proposti trodurre un principio più rigoroso e preciso nel controllo dei requisiti la nona volta allo scopo di for- disfare il crescente bisogno di casa, da Claudio Civettini e da Filippo Degasperi. di accesso agli alloggi sociali e per i contributi-casa, onde garantire in mare il Parlamento europeo, che migliorare la qualità della vita delle Il consigliere della Civica Trentina ha lamentato la scarsa manutenzio- particolare l’“equità” tra cittadini trentini ed extracomunitari nella pro- com’è noto ha funzioni diverse famiglie, movimentare i risparmi, ne degli alloggi Itea, citando vie e numeri civici: via Paiari a Rovereto, duzione della documentazione relativa al patrimonio familiare. dai Parlamenti nazionali, condi- rendere disponibili alloggi inutilizza- via Lungadige Marco Apuleio a Trento; via Europa nel quartiere rovere- La norma citata sarebbe già vigente e sarebbe già stata collaudata nel videndo la funzione legislativa ti, favorire il recupero del patrimonio tano di San Giorgio; località Fucine e via Zigherane a Borgo Sacco, via resto del Paese, ha aggiunto Degasperi. L’assessore competente, Carlo con altri poteri dell’Ue, come la edilizio Itea e infine dare lavoro alle Giovanni XXIII a Mori. L’invito alla Giunta è stato quello di chiedere Daldoss, ha dichiarato il documento non accoglibile, garantendo tuttavia Commissione. ditte artigiane locali. Occorre tenere a Itea di occuparsi di ciascuna di queste situazioni, provvedendo agli il proprio impegno a verificare eventuali storture del sistema e a riferire Le prime elezioni dirette conto - ha detto in Consiglio l’ex sin- interventi manutentivi che gli inquilini aspettano da tempo. in aula sulla materia. dell’UE si svolsero da giovedì daco di Pomarolo - che il tema della 9 a domenica 12 giugno 1979. casa, assieme a quello della famiglia e del lavoro, è assolutamente strategi- co in questo momento storico. fatto ogni anno l’intero numero degli sul territorio trentino proprio per il- Claudio Civettini (Civica Trentina) rio da parte della Giunta Rossi, nono- alloggi di risulta, prima di riconse- lustrare questa “particolare attenzio- ha apprezzato la proposta “a costo stante si tratti di un intervento utile e L’assessore Carlo Daldoss ha con- gnarli. Inoltre, ha aggiunto Daldoss, ne della Giunta”, senza chiarire che zero” del collega Fasanelli. Sarebbe a costo zero: “Per esemplificare”, ha cordato sulla rilevanza del tema. Tut- l’Istituto non ha bisogno di alcun deriva però da un’iniziativa dell’op- stato saggio, ha aggiunto, se l’asses- chiarito, “se una famiglia anticipa tavia, i 1200 alloggi non utilizzati finanziamento per fare questo tipo posizione. Un atteggiamento a suo sore avesse esteso l’invito agli in- 10.000 euro per risanare l’alloggio di Itea di cui parla il consigliere, ha di interventi. dire scorretto. contri sul territorio - di cui ha parlato Itea, poi rimane nell’alloggio per 10 chiarito, non sono tutti alloggi di Il disegno di legge non avrebbe dun- Ma un’altra cosa farebbe a suo avvi- Cia - anche ai consiglieri provinciali, anni, senza pagare alcun canone”. periodico di risulta, ossia inutilizzati perché da que a suo avviso un’attinenza con so riflettere: gli incontri sono realiz- proprio a riconoscimento del lavoro Ci sono alloggi fermi e non si vuole documentazione sistemare. Questi ultimi saranno me- la situazione reale e non sarebbe zati con il supporto delle Casse Rura- collettivo svolto. comprendere che questo potrebbe e informazione diamente 500 all’anno. I rimanenti accoglibile. li, che hanno utilizzato per diffonderli essere un intervento che andrebbe sull’attività politico-legislativa alloggi necessitano di un totale risa- la banca dati dei propri clienti: “Una Alessandro Savoi ( Tren- ad aiutare famiglie, imprese e recu- edito dal Consiglio della Provincia autonoma di Trento. namento, se non di una preventiva Claudio Cia ha espresso il proprio vera operazione di campagna eletto- tino) ha anticipato la condivisione su pererebbe il patrimonio esistente, ha Via Manci, 27 38122 Trento demolizione. Oggi Itea ristruttura di sostegno al disegno di legge del col- rale”, l’ha definita. questo testo. Il consigliere ha anche concluso con una certa amarezza. lega. La proposta a suo avviso è del L’assessore Daldoss ha respinto al richiamato i criteri vigenti, che pur- anno XL - N° 3 tutto condivisibile. mittente queste accuse di Cia, assicu- troppo non attribuiscono priorità, maggio 2018 L’idea: il cittadino Tra l’altro, il consigliere del Gruppo rando che in ciascun incontro viene come invece dovrebbero, ai trenti- L’assessore Daldoss: Misto ha ricordato che non a caso so- precisato che l’intervento è il frutto ni nell’assegnazione dell’alloggio direttore responsabile: no appena stati messi a disposizione della condivisione di un accordo tra pubblico: “Prima dovrebbe venire Luca Zanin ci mette i soldi svariati milioni di euro per favorire le maggioranza e minoranza. Per quan- la nostra gente. Sempre”, ha tuonato l’istituto provvede ristrutturazioni di casa nei centri sto- to riguarda le Rurali, l’assessore ha l’esponente cembrano da poco torna- e non ha bisogno in redazione: e poi gli viene rici, grazie ad un emendamento alla ricordato che da sempre esse parteci- to in Consiglio provinciale. Monica Casata, assegnato l’alloggio legge finanziaria provinciale 2018 pano opportunamente alla diffusione di finanza privata Antonio Girardi, del collega di minoranza Rodolfo di momenti informativi, a maggior Massimo Fasanelli nella replica che Bruno Zorzi Borga. La Provincia sta pubbliciz- ragione se riguardano l’applicazione ha chiuso la discussione generale ha zando una serie di quaranta incontri di nuove norme. detto che si aspettava il parere contra- segreteria di redazione: Lucia Linda Cella Angela Giordani, Alessandra Bronzini

DIREZIONE E REDAZIONE: Si torna in aula consiliare il 22 maggio Palazzo Trentini - 38122 Trento, Ecco il programma per le ultime sedute della quindicesima legislatura ormai al termine via Manci, 27 fotografie: La seconda settimana di maggio sarà segnata a all’ordine del giorno ci sarà il ddl 105 di Giova- della cultura trentina all’estero; ddl 227 appena Fotoarchivio Consiglio provinciale Trento dalla grande adunata alpina nazionale, con nazzi per l’istituzione di un fondo pro vittime di depositato da Civettini sulla responsabilità sociale e Giunta provinciale, Fotolia l’arrivo di centinaia di migliaia di penne nere. Il atti di criminalità. d’impresa. (© a_korn, Antonio Nardelli, Consiglio provinciale ha deciso di evitare problemi 5-6-7 giugno. 23-24-25-26-27 luglio. Jay Patel, Ram) logistici e ha spostato quindi la sessione di lavori Si affronta il tema del “dopo di noi”, ossia il soste- Assestamento del bilancio 2018 della P.a.t. verso fine mese. gno ai disabili che restino senza genitori o che cer- Un’ultima tornata d’aula è infine in calendario per impaginazione: Artimedia sas- Trento 22-23-24 maggio. chino una propria autonomia. Ci sono il ddl 195 Si- l’11-12-13 settembre. Si dovrebbero trattare i disegni di legge con norme moni, il ddl 197 Viola, il ddl 207 De Godenz e il ddl Tra i testi residui figurano il ddl 179 Baratter sugli stampa: S.I.E. S.p.a. con sede in tema di giovani. Quindi il n. 60 Maestri (gli stu- 220 dell’assessore Zeni. A seguire il ddl sulla pesca educatori di strada ed altri ancora giacenti a pa- in via delle Missioni Africane, 17 denti come guide e promotori del territorio trenti- dell’assessore Dallapiccola e il ddl 212 di Civettini lazzo Trentini (ddl 42-110, 61, 86, 158, 163, 173). 38121 TRENTO no), poi il 187 Degasperi, il 210 Viola e il recente per reintrodurre l’obbligo di certificato medico per Rimane all’attenzione anche il disegno di legge 215 Giuliani, tutti su bullismo e cyberbullismo. rientrare a scuola dopo oltre 5 giorni di malattia. d’iniziativa popolare che vorrebbe introdurre in Autorizzazione del Tribunale Infine il ddl 219 dell’assessora Ferrari, di riforma 3-4-5 luglio. provincia nuovi strumenti di democrazia parteci- di Trento n° 289 del 20 febbraio 1979 delle politiche giovanili della Provincia. Infine Ddl 189 Ossanna sull’istituzione di una settimana pativa e diretta. PAGINA CRONACHE 4 253maggio 2018 Il 4 maggio in sala Depero il presidente Fal con ha consegnato il documento conclusivo ai presidenti Dorigatti e Rossi Autonomia, ecco com e la Consulta vuole rafforzarla VERSO IL TERZO STATUTO Un percorso di oltre due anni

di Luca Zanin A sin. il presidente della Consulta Giandomenico Falcon il 4 maggio 2018 la data che segna il traguardo finale per la tra il presidente Bruno Dorigatti Consulta “dei 25”, l’organismo istituito dal Consiglio pro- e il presidente Ugo Rossi. vinciale nel 2016 e che ha fin qui lavorato per mettere a fuoco A destra il debutto della Consulta È in sala Depero, 4 settembre 2016 “buone idee” - com’ebbe a dire il suo presidente, Giandomenico Falcon - in vista di una possibile riforma dello Statuto speciale di (foto Paolo Pedrotti) autonomia del Trentino e dell’Alto Adige Sȕdtirol. In sala Depero è avvenuta la prevista consegna formale del “do- cumento conclusivo” della Consulta, nelle mani del presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, e del presidente della Uno dei diciassette Provincia Autonoma, Ugo Rossi. In concreto di passa così dalla incontri sul territorio fase dello studio alla fase dell’azione politica: spetterà ai Consigli con i cittadini: provinciali e regionale - a Trento e a Bolzano - decidere se fare dei a Rovereto passi verso un vero e proprio disegno di riforma condiviso, da sot- il 10 luglio 2017, toporre prima al voto delle assemble legislative dell’autonomia, parla Martina Loss poi semmai al Parlamento. Questo nostro giornale - unitamente a un fascicolo contenente la versione sintetica dell’elaborato finale della Consulta - domenica 6 maggio è anche in tutte le edicole del Trentino, distribuito assieme ai tre quotidiani Corriere del Trentino, L’Adige e Trentino. Una tira- 2016 tura eccezionale, dunque, pensata dal Consiglio provinciale come occasione per un’estesa operazione di informazione dei cittadini attorno al tema dello Statuto e quindi dell’identità stessa dell’au- tonomia speciale trentina. 2 19 27 In queste due pagine, ecco una “sintesi giornalistica della sintesi”. febbraio LUGLIO LUGLIO Come a dire un “vademecum” per farsi una prima idea di quanto la Consulta ha elaborato in un anno e mezzo di lavoro (gratuito, va Approvata la legge provinciale Il presidente del Consiglio Giandomenico Falcon viene 1/2016 di istituzione della provinciale Bruno Dorigatti nominato presidente della detto), passando in rassegna dieci ambiti tematici. E immaginando Consulta per la riforma dello nomina la Consulta. Consulta con decreto del la revisione di quello Statuto che vide la luce con la democrazia nel Statuto speciale. presidente Dorigatti. ‘48 e che fu profondamente modificato nel ‘72.

I - I fondamenti della Molte le “buone idee” ritoriale dei Comuni con minoran- autonomia speciale Consulta per lo statuto speciale - presenze alle sedute ze linguistiche (Luserna da tempo chiede questa tutela); obbligo per il avanzate, a partire DI CUI COMPONENTI PRESENZE ASSENZE DI CUI La “notizia”, in questa prima par- COMPONENTI PRESENZE ASSENZE GIUSTIFICATE GIUSTIFICATE Consiglio provinciale di informazio- te del documento conclusivo della da un nuovo ruolo ne e consultazione delle minoranze Baratter Lorenzo 17 8 4 Mosaner Adalberto 14 11 5 Consulta, è che si propone di intro- linguistiche. durre un preambolo nello Statuto, per la Regione Borga Rodolfo 23 2 2 Nogler Luca 14 11 0 per “affermare e condividere con la e da più chiarezza Borgonovo Re Donata 20 5 1 Pizzi Fabio 25 0 0 IV - Comuni e rappresentanza. comunità nazionale” radici e ragioni Borzaga Carlo 17 8 8 Poggio Barbara 21 4 4 storiche dell’autonomia regionale. Il e certezza Nello spirito più pieno del principio principale riferimento proposto per sulle competenze Bottamedi Manuela 7 18 2 Poli Marcello 18 7 5 cosiddetto di sussidiarietà, si rico- il preambolo è quello all’Accordo Chiariello Paolo 20 5 5 Pombeni Paolo 18 7 7 nosce che sono i Comuni la prima Degasperi-Gruber del 1946 (vedi articolazione politica rappresenta- e sulle risorse Ricci Laura 16 9 6 foto qui sotto con i due leader), “ve- Cosulich Matteo 20 5 5 tiva delle comunità locali. Lo Sta- ra origine della speciale autonomia finanziarie Dalfovo Arrigo 17 8 1 Simonati Anna 22 3 3 tuto dovrebbe quindi accrescerne il delle comunità altoatesina e trenti- Detomas Giuseppe 20 5 3 Tonina Mario 17 8 4 rilievo istituzionale e dare un ruolo na” e fonte del cosiddetto “ancorag- dell’autonomia al Consiglio delle autonomie locali Viola Walter 18 4 4 gio internazionale”. Falcon Giandomenico 25 0 0 (che riunisce i municipi trentini), an- Si propone poi di enunciare la “vo- Fugatti Maurizio 17 8 5 Kaswalder Walter che nel procedimento di formazione lontà di agire nel nuovo quadro eu- Gianmoena Paride 18 7 5 (ha sostituito Walter Viola 2 1 1 delle leggi provinciali in determinate ropeo, anche con un richiamo alle dal 20.12.2017) materie (in primis quelle relative a opportunità di cooperazione tran- Loss Martina 25 0 0 gestioni associate tra Comuni e altri sfrontaliera” (il sottinteso è chiara- Maestri Lucia 21 4 2 Woelk Jens 25 0 0 temi che li riguardano direttamente). mente l’ esperienza in atto dell’Eu- L’ordinamento degli enti locali - co- regio Trento-Bolzano-Innsbruck). me a Bolzano si chiede da tempo - Altro richiamo suggerito: alla pro- Trentino e Alto Adige (nella foto a consiglieri regionali e s’immagina si possa pronunciare in futuro, con le norme statutarie su ladini, moche- dovrebbe passare dalla Regione alle mozione di valori di riferimento destra in basso, una delle prime se- un Consiglio regionale meno nu- la necessità però di un assenso da ni e cimbri trentini in un’apposita se- due Province, con la Regione a fare come la solidarietà, l’integrazione, dute del Consiglio regionale). meroso rispetto ai 70 membri di parte della maggioranza consilia- zione della carta. Il preambolo dello solo coordinamento. lo sviluppo sociale, culturale ed Si propone un ente Regione definito oggi. La Giunta regionale potrebbe re di ciascuna delle due comunità Statuto dovrebbe dichiarare le mino- Altra istanza forte: l’autonomia fi- economico. “leggero”, con “contenute potestà le- essere integrata anche con assessori provinciali. ranze linguistiche regionali “come nanziaria dei Comuni, che dovreb- gislative e amministrative proprie”. provinciali, “secondo modalità da patrimonio irrinunciabile dell’intera bero avere un quadro certo e presta- II - Province autonome e Re- Si citano tra le materie attribuibili la approfondire”. Innovativa l’idea che III - Le minoranze linguistiche. comunità” e “come uno dei valori bilito di risorse proprie e di quote dei gione: ruoli, funzioni, rapporti. giustizia, la previdenza complemen- su determinate materie di competen- caratterizzanti l’autonomia specia- tributi spettanti alla Provincia. tare e integrativa, il personale degli za provinciale, il Consiglio regionale La Consulta propone di concentrare le”. Non ha ottenuto consenso una- A usi civici, comunità di regola e Qui si tratta il tema chiave del siste- enti locali, il libro fondiario (che fi- nime la prospettiva - politicamente proprietà collettive di questo tipo ma tripolare che caratterizza la no- no a qualche anno fa era regionale e impegnativa - di aggiungere un ri- dovrebbe essere riconosciuto un stra regione autonoma, fondata (dal ora è di gestione provinciale), l’or- ferimento alla valorizzazione delle diritto di partecipazione alle scelte 1972) su un ente Regione “debole” dinamento degli enti locali e della diversità intese in senso più ampio e dei Comuni. e su due enti provinciali “forti”, per comunicazione. non solo linguistico. poteri e competenze. Com’è noto, a La Regione viene tratteggiata poi Sì invece a rinoscere espressamente V - Partecipazione dei cittadini. Bolzano nella componente linguisti- come titolare di una competenza “l’esistenza di una comunità ladino- ca tedesca c’è una notevole pressio- legislativa di coordinamento inter- dolomitica” attorno al gruppo del Si ipotizza un’apposita sezione del- ne a favore di un depotenziamento provinciale, su materie come sanità Sella e nel territorio di tre diverse lo Statuto dedicata agli strumenti di ulteriore e se possibile di una sop- altamente specializzata o lavori pub- province (compresa Belluno). Po- democrazia diretta, partecipativa, pressione dell’ente regionale, con blici d’interesse regionale. trebbe anche nascere per quest’area - associativa, che - si scrive - vanno una concentrazione di tutti i poteri Secondo la Consulta, l’ente regio- si scrive - un Consiglio di comunità, valorizzati e potenziati. Novità: il sulle Province di Trento e di Bolza- nale potrebbe anche essere il luogo come organo consultivo. diritto di petizione del cittadino al no. Ebbene, la Consulta si esprime politico dove dibattere in generale le Si propone di valutare che in Con- Consiglio provinciale, ad esempio, invece a favore di un mantenimento problematiche di interesse comune siglio provinciale sia istituito - oltre con tempi brevi e certi di trattazione. del sistema tripolare e per una Re- delle due province. al consigliere ladino di diritto, già Poi la possibilità anche per i Comuni gione che continui a tenere insieme C’è disponibilità per contro a lascia- previsto - anche un consigliere mo- di presentare disegni di legge in Con- re che il governo vero e proprio dei cheno/cimbro, senza diritto di voto, siglio provinciale. territori sia invece nelle mani dei espresso dai Comuni mocheni e da La Consulta immagina anche refe- governi e dei Consigli provinciali. Luserna. rendum regionali abrogativi, consul- Si conferma l’elettività diretta dei Altri punti: garanzia di integrità ter- tivi e propositivi, nonché un apposito PAGINA CRONACHE maggio253 2018 5 Il 4 maggio in sala Depero il presidente Fal con ha consegnato il documento conclusivo ai presidenti Dorigatti e Rossi Autonomia, ecco com e la Consulta vuole rafforzarla

L’associazionismo trentino riunito in assemblea a palazzo dell’Istruzione per scegliere i propri rappresentanti nella Consulta. Era il 9 luglio 2016 (foto R.Bernardinatti)

27 14 27 3 febbraio MARZO marzo APRILE Presentazione del documento Avvio della fase di Prima audizione pubblica Primo incontro territoriale preliminare al presidente partecipazione dei cittadini, con la Giunta provinciale, a Cavalese, ne seguiranno della Provincia Ugo Rossi e al che si chiude il 30 settembre a cui seguono audizioni altri sedici. Conclusione il 16 presidente Bruno Dorigatti. 2017. con i parlamentari trentini, settembre 2017 la Commissione dei 12, la a Trento con un Laboratorio società civile e altri soggetti sull’Autonomia. istituzionali. 2018

12 2017 26 4 SETTEMBRE MARZO MAGGIO Prima seduta della La Consulta approva La Consulta consegna il Consulta, Jens Woelk eletto all’unanimità il documento documento conclusivo ai vicepresidente. conclusivo. presidenti Rossi e Dorigatti. Una delle occasioni di approfondimento sui temi, con il senatore Francesco Palermo e il costituzionalista Roberto Bin (settembre 2017)

referendum territoriale obbligatorio nomia, naturalmente sotto controllo per l’istituzione di nuovi Comuni o Si propone di aprire ed entro precisi limiti. per la loro modifica nel nome o nel Ora si apre il confronto con il documento di Bolzano la carta statutaria territorio. IX - Rapporti con Stato e U.e. Anche Bolzano ha compiuto un percorso analogo a quello trentino, a partire da una legge provinciale appro- con un preambolo VI - Legge statutaria. vata nell’aprile 2015. Il 16 gennaio 2016 si è messo in modo l’organismo chiamato Convenzione-Konvent, L’idea è quella di portare in Statuto composto di 33 membri, e parallelamente un’operazione-ascolto dei cittadini, strutturata attorno al “Fo- che faccia cenno una disciplina delle forme di colla- Si condivide l’attuale impostazione rum dei 100”, a una serie di incontri “open space”, a dei workshop che hanno coinvolto l’associazionismo all’Accordo borazione tra la Provincia/Regione dello Statuto, laddove rinvia a una sudtirolese. Circa duemila le persone che hanno partecipato ed espresso opinioni e idee. e lo Stato o altre Regioni, incluse le speciale legge provinciale statutaria Il 22 settembre 2017 la Convenzione - dopo 27 sedute - ha presentato al Consiglio provinciale di Bolzano Degasperi-Gruber, relazioni transfrontaliere come quel- (da approvare a maggioranza assolu- il proprio documento finale, cui si aggiungono però ben 4 documenti di minoranza, a testimoniare la forte le attraverso il confine del Brennero ta del Consiglio provinciale) l’appro- diversificazione delle idee emersa dall’anno e mezzo di confronto sui temi dello Statuto e del futuro dell’au- al “progetto europeo” (Euregio). vazione delle norme che definiscono tonomia speciale. e alla cooperazione La Consulta propone anche un “ar- i pilastri della forma di governo della Il testo bolzanino di maggioranza presenta molti punti di contatto con quello trentino, ma anche passaggi ticolo sull’Europa” da inserire nello Provincia e le regole elettorali. destinati a intensificare il dibattito quando si perverrà a un confronto tra i due documenti. tra territori limitrofi Statuto, che di Europa oggi non si Si propone di rendere più chiaro ed Nel preambolo statutario si fa riferimento anche alle “radici cristiane del territorio” e al “diritto all’autode- occupa. Vi si potrebbero fissare i prin- esplicito questo rinvio alla legge sta- terminazione dei popoli”. Si fa sapere poi che “una parte dei componenti della Convenzione è palesemente cipi della partecipazione di Provin- tutaria e di prevedere che quest’ulti- a favore dell’abolizione tout court della Regione”, mentre tra chi ne accetta la sopravvivenza, prevale am- cia/Regione al processo decisionale ma possa disciplinare anche nuovi e piamente chi vede la Regione come “sede di raccordo volontario fra le due Province, ma senza la titolarità dell’U.e. e dell’autonomia nell’at- ulteriori ambiti, come le norme fon- di competenze legislative e amministrative proprie”. Ma davvero molti sono gli spunti di grande rilievo, tuare sul nostro territorio il diritto damentali relative al governo degli un altro esempio è l’orientamento “ampiamente favorevole all’abolizione del Commissario del Governo”, europeo. enti locali. sull’esempio della Valle d’Aosta. Si propone di cambiare il meccani- X - Modifiche dello Statuto. smo con cui la P.a.t. impugna leggi statali di fronte alla Corte Costitu- Lo Statuto può essere cambiato con zionale: si chiede che - come in tutte que materia - superando di fatto l’au- comincia invece lo spazio autonomo li la competenza a legiferare è dello buti propri (Irap, addizionale Irpef, modalità fissate nel titolo XII del le regioni italiane e come aveva sug- tonomia speciale - quando si tratta del legislatore provinciale e regio- Stato, ma si propone di ritagliare al- tassa automobilistica..). testo: in base ad esse, teoricamente gerito nelle audizioni lo stesso presi- di definire “i livelli essenziali delle nale, altrimenti l’autonomia rimane cuni spazi di competenza dell’auto- Com’è noto, il problema oggi è l’in- si potrebbe mettere mano alla carta dente Rossi - sia la Giunta a decidere prestazioni da garantire su tutto il sempre sub iudice e come sospesa, nomia ben definiti, ad esempio per la determinatezza dei “prelievi” che con iniziativa unilaterale da Roma. il ricorso, limitandosi a “comunicare” territorio nazionale” o ancora per la continuamente costretta poi a ricorsi disciplina dei contratti pubblici locali. Roma può comunque decidere a ca- L’obiettivo che la Consulta si è posto poi la decisione al Consiglio. tutela del principio di concorrenza in Corte Costituzionale per tutelare le Ancora: si chiede che le competenze rico di Trento e di Bolzano, a titolo è allora quello di garantire che per in economia. Bene - dice la Consulta proprie prerogative. legislative oggi concorrenti, ossia di speciale contributo agli “obietti- cambiare lo Statuto serva sempre - ma chiariamo dettagliatamente fin Altro punto: si riconosce che in mate- “condivise” con lo Stato (che fissa vi di finanza pubblica nazionale” o l’intesa dello Stato con Regione e VII - Le competenze della P.a.t. dove può spingersi lo Stato e dove ria di rapporti civilistici e commercia- il quadro generale) possano invece di rispetto delle norme europee in Province Autonome. diventare tutte competenze primarie materia di “riequilibrio della finanza Uno strumento già esistente per fare Questione centrale e delicata. Serve ed esclusive, onde evitare una “co- pubblica”. La Consulta allora dice: evolvere la disciplina statutaria - e riordinare in Statuto il “catalogo” abitazione” che continua a creare prevediamo che eventuali aumenti intensamente utilizzato dalla nostra delle competenze legislative e am- incertezze e problemi interpretativi. di questo tipo non intacchino i conti autonomia in questi decenni - sono ministrative di Regione e Province Il documento della Consulta fa cen- della Provincia/Regione, ma si tradu- le cosiddette norme di attuazione. Autonome, tenendo conto di come no anche alla prospettiva che lo Stato cano invece nell’accollo alla Provin- Ebbene, lo strumento viene confer- sono già di fatto cambiate - a Statuto possa attribuire all’autonomia spe- cia/Regione di ulteriori competenze mato e si ipotizza di rafforzarlo in- invariato - per effetto sia della rifor- ciale una nuova, attesa competenza, (a parità di risorse ci si farebbe carico troducendo un’adozione da parte del ma costituzionale del 2001, sia delle quella su tutela dell’ambiente, dell’e- quindi di nuovi servizi). Governo in tempi certi (che oggi non norme di attuazione approvate negli cosistema e dei beni culturali. La Consulta conferma poi l’ambizio- sono affatto garantiti) e sempre solo ultimi anni a partire dalla cosiddetta ne dell’autonomia - da tempo espres- se c’è il via libera della Commissione Commissione dei 12 (in cui siedono VIII - Garanzie finanziarie. sa - a ottenere dallo Stato la delega a dei 12 (che oggi viene solo “sentita” Stato, Regione e Province Autono- occuparsi delle agenzie fiscali, quindi dal Governo). me). In poche parole, oggi la lettura Tema concretissimo e a suo modo della riscossione materiale delle im- Si immagina infine che il Consiglio dello Statuto non consente di capire fondamentale, perché senza adeguate poste. Si immagina anche una libertà provinciale o regionale possa avere gli esatti confini delle competenze risorse finanziarie, l’autonomia spe- dell’autonomia di decidere le aliquo- un ruolo diretto nella formazione del- dell’autonomia speciale. ciale non può funzionare. te dei tributi propri, a prescindere dai le norme di attuazione stesse. La Consulta auspica che sia inoltre Non si discute il principio generale tetti fissati dallo Stato. eliminata un’altra fonte di continua per cui il nostro territorio trattiene i 9 Altro spazio di manovra auspicato: la incertezza attuale, legata al potere decimi dei tributi prodotti e riscossi possibilità di fare debito pubblico co- dello Stato di legiferare in qualun- dallo Stato, più l’intera quota dei tri- me forma di finanziamento dell’auto- PAGINA CRONACHE 6 253maggio 2018

Torna a Trento il festival che informa a tutto campo sull’Ue, ci saranno anche Beppe Severgnini e il comico De Carlo “Siamo Europa”, dal 25 al 27 maggio in piazza

L’Europa va in piazza per la seconda volta con “Siamo risultati di un progetto sulla cittadinanza europea rea- e identità. Infine si chiude con un altro “fireside talk”, Europa”, festival dedicato alle politiche europee, in lizzato con alcuni istituti superiori. Quindi spettacolo dedicato alle carriere presso organismi europei. programma dal 25 al 27 maggio in piazza Santa Maria di teatro di strada “Europa on stage”, iniziativa a cura Domenica quattro gli appuntamenti partendo alle 14 Maggiore a Trento. È l’Europa della quale beneficiano del Piano giovani di Trento. Alle 18 momento di piazza con Francesco Palermo, direttore dell’Istituto di studi molti trentini, si pensi ai finanziamenti del Fondo So- con Beppe Severgnini, il direttore di Sette, il magazine federali comparati dell’Eurac di Bolzano e Steven Forti, ciale Europeo o gli investimenti del Fondo di sviluppo del Corriere della Sera, che si interrogherà su quanto gli professore dell’Università autonoma di Barcellona, in- regionale o all’interno della Politica agricola comuni- italiani siano veramente europei. contro interattivo sull’Europa delle Regioni. taria. Ma un’Europa anche debole e incerta su molti Alle 21 spettacolo in piazza con Francesco De Carlo, Alle 15.30 “Immigrazione e Unione europea” con temi, come i rapporti internazionali o l’immigrazione. comico romano che si è cimentato nella stand up co- Donatella Di Cesare, Federico Petroni di Limes, Giam- Si comincia venerdì alle ore 10 nel Dipartimento di medy in Gran Bretagna e porta uno spettacolo dal titolo piero Gramaglia, direttore dell’Istituto Affari Interna- Lettere in via Tommaso Gar (nel palazzo recentemente “Tutta colpa della Brexit”. zionali. intitolato a Paolo Prodi), con un convegno di studi in Sabato 26 maggio si comincia alle 9.30 con i diciot- Balcani Caucaso, che parlerà dell’apertura dell’Unione Alle 17 appuntamento curato da Villa Vigoni sul futu- inglese su “The law and politics of Brexit”. tenni di sei istituti superiori trentini, che esattamente Europea ai Balcani. Argomento di grande attualità vista ro dell’integrazione europea ed il ruolo di Germania “Siamo Europa” è coordinato dal Servizio Europa della fra un anno (26 maggio 2019) andranno a votare per l’apertura a metà aprile dei negoziati di adesione con ed Italia. Provincia, che si avvale della collaborazione scientifica la prima volta alle elezioni europee e parteciperanno Albania e Macedonia. Chiusura alle 18.30 con i presidenti Ugo Rossi ed Arno della Fondazione trentina Alcide Degasperi e di Villa all’incontro interattivo (con un quiz a premi finale) “A Sabato alle 14.30 evento organizzato dalla Scuola di Kompatscher e Alessandro Giordani della Commis- Vigoni, organismo di scambio culturale, politico e so- scuola di Europa”. studi internazionali dell’Università di Trento, “Per far- sione Europea con il primo di quattro appuntamenti ciale fra i governi italiano e tedesco. Alle 11 Trentino Sviluppo presenterà le nuove imprese, si un’idea: 5 sguardi sull’Europa”, sui temi integrazio- del progetto pilota transfrontaliero della Commissione Venerdì 25 maggio alle ore 15, a Palazzo Geremia, se- le start up dei settori green economy e meccatronica at- ne, storia, solidarietà, relazioni internazionali, riforme. “Cittadini europei verso le elezioni del 2019”. minario con alcune autorità di gestione dei fondi strut- tivate con il bando seed money del Fesr. Presentazione quindi alle 16.30 del libro “Stranieri In piazza Santa Maria Maggiore oltre ad una selezione turali europei in Italia. Quindi una novità di Siamo Europa 2018, i “fireside residenti” di Donatella Di Cesare e appuntamento al- dei progetti europei più significativi realizzati in Tren- In piazza Santa Maria Maggiore, dove oltre agli incon- talk”, “due chiacchiere” con vari ospiti in un conte- le 17.30 con Thierry Vissol, direttore del Centro per la tino vi sarà una selezione gastronomica, “Sapori d’Eu- tri principali troveranno spazio anche una selezione di sto informale (bar o ristorante) organizzati dal Club libertà di espressione Fondazione Giuseppe Di Vagno, ropa”, curata dal Servizio politiche di Sviluppo rurale. progetti finanziati dall’Europa in Trentino, si comincerà Alpbach Trentino. A mezzogiorno del sabato si co- che interverrà sul tema fake news. Siamo Europa è anche online su www.siamoeuropa. venerdì alle ore 16.30 con “Gener-Azioni per il futuro”, mincerà con Luisa Chiodi, direttrice dell’Osservatorio Appuntamento alle 18.30 con i nazionalismi, tra paura provincia.tn.it.

Una carrellata sulle ultime interrogazioni a risposta scritta dei consiglieri

SPORTELLO UNICO Sanità, ambiente, opere pubbliche: PER I GIOVANI A PALAZZO THUN

Uno sportello giovani “unico”, , in via Belenzani a Trento, dove i (tanti) quesiti di primavera trovare informazioni sulle oppor- tunità a disposizione dei giova- e interrogazioni sono uno di Trento e Bolzano, gli interventi ni della provincia. Formazione, strumento fondamentale di di radiologia interventistica eseguiti controllo del governo provin- presso strutture sanitarie provincia- servizio civile, casa e credito, L associazionismo, tempo libero, ciale per i consiglieri provinciali, il li ed extraprovinciali. mezzo numero uno per esercitare il mobilità internazionale, eventi loro compito cosiddetto ispettivo. BEZZI E L’AMBIENTE. culturali, sono solo alcuni degli Se la grande maggioranza di queste Le quattro interrogazioni firmate argomenti sui quali il nuovo spa- domande viene rivolta alla Giun- da Giacomo Bezzi (Forza Italia) zio aiuterà i ragazzi ad orientarsi. ta da consiglieri di opposizione, sollevano i problemi del ritardo nel È questo uno dei primi obiettivi è piuttosto frequente comunque pagamento dei premi europei agli del Protocollo di intesa per il co- che pure i consiglieri dei partiti agricoltori di montagna, del rischio alla guida della Provincia utilizzi- di estinzione dei pesci autoctoni ordinamento delle attività rivolte no l’interrogazione per sollecitare nel fiume Adige, del numero e del- ai giovani, sottoscritto da Comu- chiarimenti e attenzione agli asses- la localizzazione degli orsi dopo ne e Provincia. Lo sportello ha sori di riferimento o direttamente al il risveglio dal letargo invernale, avviato l’attività a palazzo Thun, Presidente della P.a.t. dell’assetto organizzativo e del per- in via Belenzani 13, ed è aperto C’è da segnalare che fino al 10 aprile sonale del servizio bacini montani per ora dal lunedì al giovedì dal- scorso si erano accumulate in que- della Provincia. le 15.00 alle 17.30. Saranno rac- sta legislatura 339 interrogazioni a colte le istanze dei giovani che risposta scritta presentate appunto Sopra, Alessandro Savoi, a destra AVANZO E LA VALSUGANA. da consiglieri provinciali e alle qua- Nelle sue due interrogazioni Chia- si rivolgeranno a questo nuovo li la Giunta non aveva ancora rispo- Filippo Degasperi, Giacomo Bezzi ra Avanzo - ecco una consigliera spazio informativo, in modo da sto, come da regolamento avrebbe e Rodolfo Borga. Sotto, Chiara di maggioranza (del Patt) - chiede ampliare offerta e orari nei pros- dovuto, entro un mese dalla data di Avanzo con Lucia Maestri, poi chiarimenti sul mancato finanzia- simi mesi. Anche il nome dello deposito delle domande. L’esecu- Zanon e Claudio Civettini mento dell’acquisto di un ecodop- sportello sarà oggetto di un con- tivo ha tuttavia avvertito che 90 di pler destinato al reparto chirurgia corso di idee. queste interrogazioni richiedono dell’ospedale di Borgo Valsugana e in sé tempi più lunghi, perché “a Subito molto attivo il nuovo consigliere, Alessandro Savoi sulle iniziative della Centrale Unica risposta complessa”. Una curiosità: per le Emergenze per eliminare le OCCORRE RECEPIRE l’interrogazione più “vecchia”, che Dai banchi di maggioranza due quesiti a Zeni firmati Avanzo chiamate perse. LA LEGGE NAZIONALE non ha ottenuto ancora riscontro dall’esecutivo, porta la data del 22 CIA E GLI AFFITTI PAT. SULLE ASUC dicembre del 2014: ha come primo Claudio Cia (Gruppo misto) chiede firmatarioWalter Viola, oggi pas- invece informazioni alla Giunta Potrebbe arrivare in Consiglio pro- sato al Patt ma che allora era allora sugli oneri sostenuti dalla Pat e sui vinciale la proposta di una legge esponente di Progetto Trentino, e corrispettivi incassati dalla stessa provinciale che riveda la disciplina riguardava l’aumento dell’indennità per le locazioni passive e attive, a favore della consigliera di parità e poi sulle chiusure ogni venerdì delle Asuc e quindi degli antichi usi uomo-donna. Altre 15 interrogazio- delle sale operatorie dell’ospedale civici e proprietà collettive. È emer- ni senza risposta risalgono al 2016, di Borgo Valsugana. so proprio dalla recente assemblea mentre sono 197 quelle in attesa di a Trento di queste associazioni, in riscontro depositate nel 2017. CIVETTINI E ROVERETO. cui è stata illustrata la nuova legge Ed ecco invece una carrellata sulle Le domande contenute nelle ulti- nazionale in materia, pubblicata nel 36 interrogazioni a risposta scritta missime interrogazioni di Claudio novembre scorso. Questa norma depositate a palazzo Trentini ne- Civettini (Civica Trentina) – che dovrà essere recepita dalla nostra gli ultimi dieci giorni prima della ne firma sempre un grande numero chiusura di questo giornale. Va –

TRE GENERAZIONI DI FOTOGRAFI

Mostra fotografica antologica dal Fotostudio Pedrotti. Un percorso artistico attraverso il Novecento

Inaugurazione giovedì 17 maggio alle ore 18.00. La rassegna rimane aperta dal 18 maggio al 23 giugno 2018 a palazzo Trentini, in via Manci 27 a Trento. Ingresso libero PAGINA CRONACHE 8 253maggio 2018

Le Commissioni permanenti del Consiglio provinciale in questa XV legislatura - aperta dal voto dei trentini nello scorso ottobre - sono cinque. LE FUCINE Vengono chiamate anche “Commissioni legislative” e di fatto sono una vera e propria “fucina” delle leggi provinciali. Ogni disegno di legge viene infatti DOVE assegnato dal Presidente del Consiglio a una di queste Commissioni, che prov- SI PREPARANO vede in una o più riunioni a esaminare il testo, a discuterlo, a sentire il parere di soggetti qualificati nelle materie in esame (audizioni). Il testo può essere modi- LE COMMISSIONI LE LEGGI ficato (si dice “emendato”), infine la Commissione può decidere di esprimere LEGISLATIVE un voto, che peraltro non pregiudica in nessun modo quello decisivo rimesso

PRIMA Presidente Mattia Civico QUARTA Presidente Giuseppe Detomas Dibattito sulle vittime di crimini Un fronte contro il cyberbullismo e sì alla cessione solidale delle ferie Disabili, il “dopo d i noi” va avanti

Il dibattito in Prima Commissione, nei giorni ni, aggredite e poi accusate del reato di ecces- interessati. Giovanazzi ha spiegato che il ddl Accolti alcuni emendamenti frutto delle audizioni, la Quarta Commissione, scorsi, è stato animato dal disegno di legge so di legittima difesa. La maggioranza, con riflette una legge più organica della Regione presieduta da Giuseppe Detomas (Ual), ha approvato all’unanimità, con i di Nerio Giovanazzi (Amministrare il Trenti- gli interventi del presidente Rossi, dell’as- Veneto per non penalizzare anche sul piano quattro voti dei consiglieri di maggioranza (Detomas, Plotegher, Viola e De no), firmato anche da Fasanelli e Kaswalder sessore Daldoss, di Civico e Borgonovo Re, economico i cittadini vittime di un crimine e Godenz, essendo assenti a causa delle loro dimissioni tutti e tre i rappresentanti (Gruppo misto), che propone di istituire un insieme a Simoni, ha criticato la proposta, poi imputati per il reato di eccesso di legitti- della minoranza) il testo unificato di sei disegni di legge proposti, nell’ordine, fondo provinciale di 50.000 euro a sostegno pur riconoscendo che il problema esiste e che ma difesa. Per il consigliere di opposizione, da Lucia Maestri (Pd), Filippo Degasperi (M5stelle), Walter Viola (Patt), Luca delle spese processuali delle vittime di crimi- la questione merita le audizioni dei soggetti la copertura da parte della Provincia delle Giuliani (Patt), dall’assessora Sara Ferrari (Pd) e da Claudio Cia (Gruppo

periodo in cui frequentano la scuola secondaria di primo grado e spese legali sarebbe un atto do- dine delle persone. Approvando la prima superiore); il secondo in merito alle principali cause sca- veroso, che applicherebbe, con il disegno di legge - che dice in criteri di attuazione stabiliti dalla sostanza “se vi fate giustizia da tenanti di aggressioni e violenze tra coetanei, identificabili nello Giunta, l’articolo 24 della Costi- soli la Provincia coprirà le spese scambio di foto hard e nell’obesità, con vittime specialmente ra- tuzione (“La difesa è diritto in- legali” - si rischia di alimentare la gazze. All’inizio della seduta Rodolfo Borga, garante consiliare violabile in ogni stato e grado del spirale della violenza. delle minoranze, ha avvertito che le opposizioni non ostacoleranno procedimento. Sono assicurati ai Claudio Civettini ha contestato il il provvedimento in aula solo se il testo uscirà blindato dalla Com- non abbienti, con appositi istitu- riferimento alle statistiche sui rea- missione, vale a dire senza modifiche di rilievo. ti, i mezzi per agire e difendersi ti, perché occorre immedesimarsi Detomas ha ricordato che il d.d.l. unificato è scaturito da un accordo davanti ad ogni giurisdizione. La nel vissuto delle persone che subi- politico, che meriterebbe di non venir meno quando approderà in legge determina le condizioni e i scono soprusi e violenze. aula. Dello stesso avviso Walter Viola, che ha sottolineato la condi- modi per la riparazione degli erro- Mattia Civico ha riconosciuto al visione raggiunta in Commissione da tutti i firmatari, e ha auspicato ri giudiziari”). ddl il pregio di stimolare la rifles- un impegno corale per portare a termine il lavoro. L’assessore Daldoss, dopo aver sione anche se la norma proposta è L’assessora Sara Ferrari ha avvertito che, vista l’assenza dei fir- ricordato che una sentenza della sbagliata perché autorizza di fatto matari di minoranza (Degasperi e Cia), le modifiche apportate Corte Costituzionale ha cassato l’eccesso di legittima difesa. Ap- al testo dagli emendamenti, anche se non sostanziali, potrebbero la norma della Regione Veneto provarla sarebbe come dire ai cit- non trovare il loro sostegno in aula. Tra le integrazioni apportate citata da Giovanazzi, ha condivi- tadini di non temere di esagerare prima del voto, da segnalare la norma firmata dal presidente della so l’esigenza di tutelare i cittadini con la legittima difesa, tanto l’ente Giunta Ugo Rossi, che prevede la possibilità, per gli istituti che che hanno subito violenze, ma con pubblico è dalla loro parte. Civico gestiscono percorsi di alta formazione nell’ambito dell’alternanza misure diverse da quelle proposte, ha comunque suggerito consulta- lamentato il fatto che la sentenza giorni di ferie non goduti a col- scuola-lavoro, di vendere prodotti e servizi realizzati dagli studen- per evitare che arrivino a difender- zioni per raccogliere contributi. della Consulta, censurando la nor- leghi che devono seguire figli o si da soli. Giovanazzi ha replicato che oc- ma del Veneto nega alle Regioni il congiunti in difficoltà. ti, purché l’utile sia poi reinvestito a sostegno del miglioramento Marino Simoni, pur apprezzando corre impedire all’ente pubblico diritto di intervenire, mentre do- Avanzo, spiegando i contenuti del dell’offerta formativa. lo spirito del d.d.l., ha detto di non di dimostrarsi debole nello schie- vrebbero poter sostenere le vitti- suo testo ora destinato all’aula, Un’altra modifica, voluta da Plotegher, ha indotto la Commissione condividere il sostegno pubblico a rarsi dalla parte dei cittadini. Per- me dei reati con un fondo a favore ha ricordato che le ferie solidali a rimuovere dal d.d.l. la possibilità di prolungare il servizio civile chi viene accusato di eccesso nella ché oggi è la mancanza di misure di chi subisce crimini. Ad esempio sono nate in Francia sull’onda di fino a 24 mesi, se prestato nell’ambito del co-housing. Nelle dichia- legittima difesa, perché possono pubbliche concrete ad indurre a la Provincia potrebbe estendere un caso che scosse la sensibilità razioni finali Plotegher, pur soddisfatta del testo, ha osservato che reagire così sono solo i cittadini difendersi da soli. La gente ha il fondo già istituito per le donne dell’opinione pubblica. Quello di più preoccupante del cyberbullismo e da affrontare al più presto più forti: le persone deboli non so- paura e per questo prova a difen- vittime di violenza anche a chi ha due genitori con un figlio malato è oggi il problema del dilagante utilizzo tra i giovani delle nuove no in grado di opporre resistenza dersi anche armandosi. subito furti o rapine. terminale che avevano esaurito tecnologie. Occorrerà identificare “aree di non uso” di questi stru- ai criminali. Il presidente Ugo Rossi ha osser- permessi e ferie per poterlo ac- menti per prevenire i danni neurologici che essi possono provocare Secondo Donata Borgonovo Re, vato che servirebbe una riforma La Prima commissione ha anche compagnare nei suoi ultimi giorni alla salute, in particolare nella prima infanzia. il compito di garantire la sicu- complessiva della legittima dife- approvato all’unanimità, il dise- di vita. Ai colleghi, che chiede- Il presidentre Detomas ha evidenziato la “mediazione non al ri- rezza spetta solo allo Stato. Visto sa. Questo per evitare ai magistrati gno di legge di Chiara Avanzo vano di poter fare qualcosa per basso” da cui è scaturito questo d.d.l., auspicando che altrettanta poi che i dati dimostrano il calo di giudicare eccessiva la reazione (Patt) che mira ad introdurre le loro, i due genitori chiesero solo condivisione si registri anche in aula. dei crimini, dobbiamo chiederci dei cittadini anche quando non lo ferie soldiali. Cioè a prevedere nei tempo: che gli fossero regalati, quanta parte della percezione di è. Pur non condividendo il ddl, contratti dei lavoratori del settore appunto,giorni di ferie per stare Sempre con quattro “sì” di Detomas, Plotegher, Viola e De Godenz, insicurezza dipenda dalla solitu- perché incostituzionale, Rossi ha pubblico la possibilità di cedere accanto al figlio morente. la Commissione si è poi espressa a favore della delibera proposta dalla Giunta e illustrata dall’assessore alla salute e alle politiche sociali Luca Zeni, per dare attuazione alla norma della legge sulla sanità del 2010 che prevede di promuovere progetti di sperimenta- TERZA Presidente Mario Tonina zione per modelli gestionali collaborativi tra la soggetti pubblici e privati. Si tratta di garantire continuità ai servizi innovativi già orga- nizzati dall’Azien- Provincia in difesa del lago d’Idro da sanitaria provin- ciale e che coprono i settori della salute condivisa la petizione dei residenti mentale, delle dipen- denze e l’area ma- terno-infantile. L’o- biettivo è di ottenere Per la tutela ambientale la Provincia vuole che l’escursione del livello Giuseppe Formenti, ha spiegato che da mesi è in corso una battaglia - con l’aiuto anche d’acqua del lago d’Idro non superi il metro e mezzo. L’ha detto l’as- contro i rischi legati ad opere pubbliche legate al lago, programmate del settore privato - sessore Mauro Gilmozzi partecipando ai lavori della Terza Commis- dalla Regione Lombardia, potenzialmente in grado di provocare in un miglioramento sione, impegnata ad esaminare la petizione popolare 25. Il documento, futuro escursioni del livello d’acqua fino a 3,25 metri verticali, con della qualità dei ri- il cui primo firmatario, Gianluca Bordiga, ha partecipato alla seduta, gravi danni per l’ambiente. L’opera in questione consisterebbe in una sultati e in partico- chiede la creazione di una commissione ad hoc che sia rappresenta- galleria di scarico, larga 9 metri, capace di sottrarre al lago d’Idro fino lare dell’autonomia tiva degli enti locali coinvolti e delle associazioni interessate, perché a 320 metri cubi d’acqua al secondo. Ad essere oggetto di contestazio- dei soggetti assistiti. possano contribuire alla gestione delle diverse esigenze di salvaguar- ne è proprio la funzione antipiene che giustificherebbe l’opera, e per dia dell’ambiente. Bordiga, che è anche presidente dell’associazione questo è in corso una causa presso il Tribunale superiore delle acque La Commissione Amici della Terra Lago d’Idro e Valle Sabbia, insieme al vicepresidente pubbliche. La sentenza è attesa ormai da un anno. Gli Amici della Terra ha infine program- mato le audizioni da effettuare in me- sostengono che le necessità dell’a- sono e devono essere adeguate, e alle reti urbane ed extraurbane su rito al testo unifica- gricoltura si possono soddisfare in nel senso del rafforzamento della gomma e sugli investimenti della to di quattro disegni altro modo, optando per l’irriga- tutela ambientale. C’è comunque Provincia. di legge proposti, zione a goccia, l’ammodernamen- fiducia sul controllo affidato oggi Borgonovo Re è intervenuta per nell’ordine, da Ma- to degli impianti di depurazione, all’Autorità di bacino del Po e al suggerire di impegnarsi come Pro- rino Simoni (Proget- la creazione di bacini di accumulo Comitato di indirizzo, attivo da vincia per la qualificazione delle to Trentino), Walter utili a evitare le attuali dispersioni circa un anno. Bordiga e Formenti fermate degli autobus sull’intero Viola (Patt), Pietro della risorsa idrica. – latori della petizione firmata da territorio trentino, in modo da dare De Godenz (UpT) e In Commissione sono intervenuti 1.259 cittadini, altri 912 dei quali un segnale di cura e di attenzione dall’assessore Luca Donata Borgonovo Re (Pd) e il attraverso la piattaforma Change. che altrimenti si rischia di perdere, Zeni (Pd), che pre- presidente Mario Tonina (UpT), org e consegnata alcune settimane sulla falsariga di quanto avviene vedono di modificare alcune norme provinciali sull’handicap, la chiedendo ogni particolare utile a fa al Presidente Dorigatti– hanno in molti territori del Nord Europa. non autosufficienza e la salute, per andare incontro ai bisogni delle capire la problematica denunciata espresso piena soddisfazione per Al riguardo, l’assessore Gilmoz- persone con gravi disabilità e prive di sostegno familiare. dalla petizione, mentre l’assessore la sensibilità al tema dimostrata zi ha segnalato che è già in corso Simoni ha spiegato che il testo da lui firmato e confluito nel ddl Gilmozzi – pur chiarendo che la dall’assessore Gilmozzi e dalla un’azione di riqualificazione delle unificato, sottolinea la necessità che la Provincia sostenga chi ri- Provincia non può certo ingerire Commissione. stazioni, mentre per le numerose nuncia al lavoro fuori casa per prendersi cura di un familiare affetto nelle scelte progettuali lombarde Lo stesso Gilmozzi ha poi presen- fermate della Trento Malè qualche da una grave non autosufficienza. Occorre a suo avviso creare una – ha però ricordato che l’attuale tato una relazione sulla situazione anno fa si fece un concorso di idee rete sociale e anche forme di aiuto economico che evitino la dege- regolamento sul lago d’Idro va- del trasporto pubblico e sul sistema per renderle riconoscibili con un nerazione e l’isolamento di queste difficili situazioni, specialmente le come garanzia fino al 2020, e della mobilità in Trentino, fornen- logo che dovrebbe essere pronto nei territori più decentrati della nostra provincia. che nel frattempo le regole pos- do dati relativi alle reti ferroviarie a breve. Viola ha ricordato che il testo unificato mette insieme due aspetti: il PAGINA CRONACHE maggio253 2018 9

all’assemblea legislativa. Le Commissioni si dividono le materie di competen- mere pareri su schemi di deliberazione della Giunta provinciale, che si presenta za legislativa della Provincia Autonoma, nell’ultima pagina di questo giornale ai commissari con l’assessore competente per materia, a illustrare la ratio e le riportiamo il dettaglio e anche la composizione delle Commissioni, concepita caratteristiche delle decisioni adottate dall’esecutivo. Talvolta la Commissione in modo da garantire il rapporto tra maggioranza (4 membri) e minoranza (3 esce da palazzo Trentini per effettuare sopralluoghi e indagini conoscitive (den- membri) consiliare. tro il carcere, nelle sedi di aziende pubbliche, su importanti cantieri…), in modo Le Commissioni si riuniscono in forma non pubblica e spesso ottengono anche da mettere i legislatori in condizione di decidere e legiferare a ragion veduta, il risultato concreto di accorpare più proposte legislative sulla stessa materia in dopo un confronto diretto con persone, luoghi e situazioni. Il disegno di legge un solo “testo unificato”, in modo da garantire un’economia legislativa sicura- approdato al Consiglio provinciale può anche essere rimandato in Commissio- LE COMMISSIONI mente opportuna e apprezzabile. Le Commissione sono anche chiamate a espri- ne, qualora l’aula decida l’opportunità di una ripresa del confronto sul testo. LEGISLATIVE

QUARTA Presidente Giuseppe Detomas SECONDA Presidente Luca Giuliani Un fronte contro il cyberbullismo Aziende, codice etico dei pagamenti Disabili, il “dopo d i noi” va avanti e incentivi a favore della natalità

misto) – che in 38 articoli aggiorna varie norme della legge del 2007 riguar- La Seconda Commissione ha aperto l’esame ponga il rispetto dei tempi di pagamento. Ci- smettere di identificare la gravidanza con una dante interventi a favore dei giovani e altre discipline provinciali, introducen- di due disegni di legge: il 227 di Claudio Ci- vettini ha spiegato di voler contrastare con il negatività per l’impresa. do soprattutto misure innovative di contrasto al bullismo e al cyberbullismo. vettini (Civica Trentina) che ha l’obiettivo di suo ddl la denatalità con la concessione di un Degasperi ha illustrato il suo ddl, orientato Durante le consultazioni era stato sentito tra gli altri anche il dirigente della modificare la legge 6 del del 1999 sugli incen- aiuto alle imprese che promuovono il welfa- ad introdurre elementi etici grazie ai quali polizia postale che opera presso la Questura di Trento, il quale aveva eviden- tivi alle imprese; e il 200 di Filippo Degasperi re aziendale e la maternità, e sviluppando la gli imprenditori possano imbattersi sempre ziato due dati interessanti: il primo riguardante l’età dei ragazzi coinvolti nel (M5stelle) finalizzato ad introdurre un codice conciliazione tra famiglia e lavoro. Questo per meno con il problema dei mancati o tardivi fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, oscillante tra gli 11 e i 14 anni (nel etico di comportamento tra imprese che im- riconoscere l’importanza della genitorialità e pagamenti dovuti da altre ditte. Problema che

cosiddetto “dopo di noi” (vale a dire quel che succederà ai ragazzi oggi mette in difficoltà non poche sto approfondimenti per valutare la affetti da gravi disabilità quando i genitori non potranno più occu- aziende trentine. Certo la questio- sostenibilità dello strumento legi- parsi di loro) e i “caregivers” (chi assiste). Quanto al “dopo di noi” ne compete poco alla Provincia e slativo o se non sia più opportuno la norma proposta offre risposte importanti sia stanziando risorse, servirebbero misure statali, mentre adottare provvedimenti ammini- sia fornendo ai ragazzi strumenti innovativi come la coabitazione. gli interventi dell’Unione europea strativi per migliorare le attività Il consigliere del Patt ha espresso soddisfazione per il testo pro- si sono rivelati inefficaci. Per que- già in essere. dotto dal grup- sto Degasperi ha detto che il suo Per quanto riguarda invece il d.d.l. po di lavoro d.d.l. sollecita la Pat a predisporre Degasperi, per l’assessore la Pat formato anche con le associazioni economiche di potrebbe limitarsi a far da garante dall’assessore categoria una sorta di codice etico di un patto tra imprese, non es- Zeni. Questi offerto agli imprenditori che vor- sendo suo compito individuare le dal canto suo ranno liberamente sottoscriverlo, imprese più corrette nei comporta- ha sottolineato in modo tale da vincolare le ditte menti con l’albo previsto dal ddl. il cambiamen- all’osservanza di alcune regole e Meglio quindi coinvolgere le asso- to delle aspet- di impegni condivisi. Dal canto ciazioni di categoria, lasciando alla tative di vita suo la Pat dovrebbe valorizzare Pat solo il compito di fissare regole delle persone, questi impegni etici dal punto di oggettive. Ma forse per questo ba- di cui il testo vista economico, inserendo anche sta un accordo tra imprese. unificato tiene questo criterio nell’offerta eco- Alla fine la Commissione ha deci- conto, preve- nomicamente più vantaggiosa. so di affidare il testo di Civettini ad dendo risorse La Pat dovrebbe fungere da ga- un’analisi dell’assessorato e della significative rante dell’obiettività del codice, dirigenza della Provincia, mentre Luca Giuliani si è anche espressa a una rete o in un’aggregazione tra investite nel lasciando alle imprese la gestio- per quanto riguarda la proposta di favore della delibera di Giunta pre- aziende. L’importante, ha conclu- “dopo di noi”. ne. Non si tratterebbe per la Pat Degasperi saranno ascoltate le as- sentata dall’assessore Olivi, che so, è che si costituisca una filiera L’assessore ha di ergersi a giudice delle impre- sociazioni di categoria potenzial- prevede varie forme di aggregazio- industriale anche su più giacimen- evidenziato la se, ma di fungere da osservatore mente interessate. ne fra imprenditori per valorizzare ti minerari, in modo che nasca un volontà, mol- delle operazioni, per minimizza- la filiera del porfido, come previsto soggetto in grado di garantisce to positiva, di re i cattivi rapporti tra imprese. Con i “sì” dei consiglieri di mag- dalla riforma del settore delle cave. l’unitarietà del processo. In sostan- concentrarsi molto più sul settore socio-assistenziale che su quello L’assessore Alessandro Olivi non gioranza, cui si è aggiunto anche Olivi ha spiegato che il provvedi- za i consorzi e le aggregazioni tra socio-sanitario. Rilevante, ha aggiunto, anche il finanziamento di ha preso una posizione contraria quello di Massimo Fasanelli e due mento rende possibile attuare la imprese otterranno grazie a que- 700 mila euro già messo in cantiere dalla Giunta. agli obiettivi delle due proposte, voti di astensione di Gianfranco legge sul porfido anche attraverso sta delibera una deroga rispetto ai riconoscendone la bontà, ma, ri- Zanon e Filippo Degasperi, la Se- la collaborazione tra imprenditori vincoli previsti dalla normativa sul La Quarta Commissione si è espressa a pieni voti (con il presiden- spetto al d.d.l. Civettini, ha propo- conda Commissione presieduta da che si uniscano in un consorzio, in tout venant e il grezzo te Detomas, Plotegher, Tonina e Viola al posto di Lozzer) anche a favore della delibera proposta dall’assessore Tiziano Mellarini per modificare i criteri di attuazione dellalegge provinciale sullo sport, aumentando sia i contributi alle associazioni sia i finanziamenti de- QUINTA Presidente Lucia Maestri stinati agli impianti. Gli aiuti della Pat andranno alle associazioni e società sportive affiliate a federazioni, ma anche agli enti di promo- zione sportiva riconosciuti dal Coni e passeranno per ogni giovane Montessori, la sperimentazione è ok tesserato dagli attuali 5 a 20 euro, purché si presenti la domanda di finanziamento. Per “tesserato”, chiarisce la delibera, si intende ogni atleta con non meno di 5 anni e non più di 18 (o 25 nel caso di via a nuovi corsi per gli insegnanti atleti con disabilità). L’assessore Mella- rini ha spiegato che In Quinta commissione nei giorni scorsi è stata discussa la petizione dei che hanno promosso la petizione “Noi per le Crispi” hanno ricordato il provvedimento ri- genitori degli alunni delle scuole Crispi di Trento con la quale hanno chie- che la questione dei cortili, indispensabili per una scuola elementare, si sponde all’impegno sto la sistemazione del cortile della scuola, ristrutturata solo pochi anni trascina da 4 anni. Mentre il consigliere della Civica Trentina ha chie- affidato alla Giun- fa. In commissione è intervenuta, oltre ai genitori che hanno promosso la sto perché il Comune si sia mosso solo alla presenza di una petizione. ta da un ordine del raccolta di firme, anche l’assessora comunale Chiara Maule, la quale ha I consiglieri che fanno parte della commissione presieduta da Lucia giorno approvato dal ricordato che, sulla questione dei cortili, è già stato raggiunto un accordo Maestri del Pd hanno poi affrontato poi il disegno di legge di Lorenzo Consiglio provincia- con la Provincia. In sostanza il cortile interno delle Crispi rimarrà al Co- Ossanna del Patt che mirava all’istituzione della Giornata della cultura le. Con due obietti- mune, mentre quello esterno è di competenza della Pat. Tra breve il con- trentina all’estero e che è stato sospeso dal proponente stesso in seguito vi. In primo luogo tratto tra palazzo Thun e piazza Dante verrà firmato e li alunni potranno alle critiche sollevate da Rodolfo Borga della Civica Trentina. L’altro dare supporti all’as- utilizzare il cortile interno che verrà abbellito. Il cortile esterno, invece, tema discusso in Quinta commissione riguarda la scuola, l’avvio della sociazionismo spor- dovrà essere messo in sicurezza vista la presenza di gradioni. I genitori sperimentazione del metodo Montessori nelle scuole trentine. Su questo tivo, penalizzato ne- gli ultimi anni da un interessante argomento il dirigente Come detto si è discusso poi del notevole aggravio del Servizio istruzione della Provin- disegno di legge di Lorenzo Os- di costi, quadrupli- cia, Roberto Ceccato, ha presentato sanna sull’istituzione della Gior- cando i contributi una relazione, in base ad una mo- nata della cultura trentina all’estero. per ogni tesserato. zione e un ordine del giorno appro- Una Giornata, secondo il d.d.l., che In secondo luogo la vati dal Consiglio, sugli effetti sulla si dovrebbe tenere il 5 settembre, delibera prevede di crescita degli alunni delle scuole Giornata dell’Autonomia. Nel cor- aumentare gli aiuti d’infanzia e delle elementari del so del dibattito in Quinta commis- per la costruzione, metodo didattico della grande peda- sione, Rodolfo Borga è intervenuto la ristrutturazione e gogista e neuropsichiatra infantile affermando che non avrebbe par- l’ampliamento del- italiana. Il dirigente ha affermato tecipato al voto. E questo perché, a le strutture sportive che la Provincia ha dato il via libe- suo parere , non serve una legge per di società e associa- ra ad un nuovo corso di formazione permettere alle associazioni trenti- zioni, in tutto il ter- sul Montessori per insegnanti delle ne all’estero di diffondere la nostra ritorio provinciale. materne. Un corso che partirà in cultura. “Sarebbe - ha aggiunto il Il provvedimento agosto a Rovereto, durerà un anno e consigliere della Civica Trentina - consentirà, a partire dal 30 ottobre prossimo, di incrementare il fi- sarà a pagamento perché è organiz- come se una legge permettesse alle zato dall’Opera Montessori. Buoni, Pro Loco di organizzare attività che nanziamento per la realizzazione di questi impianti dal 70 al 75% come ha riferito Ceccato, i risultati sono già libere di fare”. Insomma, della spesa ammessa. della sperimentazione avviata con didattica sta procedendo bene e già nuela Bottamedi, ha chiesto quanti secondo l’esponente dell’oppo- Viene così superata la scarsa disponibilità delle amministrazioni finanziamenti della Pat nel corso dal prossimo anno si potrà pensare docenti possono partecipare ai corsi sizione si tratterebbe di una legge locali ad intervenire in questo settore. Per gli impianti, Mellarini dell’anno scolastico 2016 - 2017 in di estendere la sperimentazione e il dirigente ha detto che possono inutile. Ossanna ha ribattuto che ha ricordato che la Provincia ha già accolto 20 domande su 33, con tre sezioni delle scuole d’infanzia e tendendo conto delle richieste dei accedere gli insegnanti abilitati e non si tratterebbe di una nuova leg- un finanziamento complessivo di 5 milioni e 100 mila euro. La in tre delle elementari e che ha coin- genitori che stanno emergendo so- che lavorano in Trentino. Il costo ge, ma di un’integrazione alla 12 delibera è stata apprezzata sia da Walter Viola perché molto attesa volto 75 bambini. prattutto nella zona dell’Alto Gar- del corso è di 2400 euro a carico del 2007 sulle attività culturali. La da associazioni sportive e famiglie, sia da Mario Tonina, secondo La fase sperimentale si conclude- da, della Rotaliana e nelle valli di dell’insegnante che potrà usufru- vera novità starebbe nell’istituzione cui il maggior contributo a queste attività aiuterà anche le comu- rà per le materne nel 2019 e per le Non e Sole. ire delle ore previste per il diritto di una Giornata per la cultura trenti- nità più decentrate. primarie nel 2021, ma l’esperienza La consigliera di Forza Italia, Ma- allo studio. na all’estero. C’È UN TEMPO PER OGNI COSA

QUELLO DELLA PREVENZIONE È ORA PALAZZO TRENTINI L’alto riconoscimento assegnato alla memoria dalla Presidenza del Consiglio provinciale Un’Aquila per onorare Giuseppe Mattei di Sandro Schmid L’Aquila di San Venceslao, il più alto riconoscimento morale raffigura il simbolo dell’autonomia trentina - a Paola, Cristina, il nuovo sindacato dal basso. Così, attribuito dalla Presidenza del Consiglio della Provincia Au- Sandra, Andrea e Stefano Mattei. È stato l’amico e collega di anche con il contributo convinto tonoma di Trento, il 3 maggio è stata consegnata nelle mani Beppino Mattei - Sandro Schmid, già segretario generale del- di Livio del Buono della Uil e in- Prima che le ruspe senza ani- dei cinque figli viventi dell’indimenticato sindacalista trentino la Cgil trentina - a tratteggiarne la vita e i traguardi, durante dimenticabile compagno di questo ma cancellino tutto un passato, Giuseppe Mattei (1926-2002). Nella sala Depero di palazzo del- una cerimonia cui ha preso parte attiva anche il vertice nazio- viaggio, nasce lo Smut, il Sindacato “evitiamo di compiere un altro la Provincia, il presidente Bruno Dorigatti ha voluto solenniz- nale della Cisl. In questa pagina ecco l’intervento di Schmid, Metalmeccanici Unitario Trentino, errore, un’altra cancellazione di zare la scelta di onorare questa figura di grande rilievo civile, che sottolinea anche il ritardo di Trento nel dare spazio alla il primo in Italia, con una nuova tes- memorie utili al futuro della nostra donando appunto l’opera bronzea di Othmar Winkler - che memoria di Mattei. sera accanto a quelle congelate delle terra!” L’ultima battaglia di Bep- Confederazioni di appartenenza. Il pino Mattei per la storia operaia nuovo corso è travolgente. La per- della Michelin. Avevamo raccolto sonalità e l’energia di Mattei con il questa bandiera. Una petizione con ruolo anche di Segretario della Cisl migliaia di firme. Un ordine del è spesso decisiva. Rappresentante giorno del Consiglio Comunale di di quella nuova cultura cristiana, Trento, approvato all’unanimità: che come le Acli, i gruppi spontanei Impegna la Giunta a conservare un giovanili, la Pastorale del Lavoro luogo simbolo della fabbrica, a re- di don Grosselli, interpreta il mes- alizzare uno spazio per un archivio saggio del Concilio Vaticano II, per della storia industriale e sindacale aprire un nuovo orizzonte di solida- della città, da intitolare alla memo- rietà sociale con i più deboli. ria di Giuseppe Mattei. Non si è fat- Beppino, è un intellettuale entusia- to nulla! L’impegno è stato tradito! sta e instancabile, poco incline alle La storia culturale, sociale e indu- mediazioni, nelle vertenze si butta a striale di quasi quattro generazioni testa bassa. In Trentino le piazze so- di operaie e operai trentini sepolta no piene di “operai e studenti uniti con la fabbrica interamente ridotta nella lotta” come non si erano mai in macerie. La proposta di dedica- viste. Questa straordinaria energia re a Mattei una strada o una piazza popolare rompe la vecchia cultura del nuovo quartiere delle Albere, è conservatrice. Il Trentino esce dallo stata vergognosamente ostacolata storico sottosviluppo e l’Autonomia e bocciata. Questo massimo rico- Sotto, 1973: battibecco con il capo della polizia a una tenda sindacale diventa motore della sua moderniz- noscimento del Consiglio Provin- in via Pilati. Sopra, con la moglie Ida in montagna, assecondando un’antica zazione. ciale alla figura di Giuseppe Mattei passione. A sinistra con Sandro Schmid, ferito al volto alla Michelin Lotte sociali certo memorabili, ma è finalmente un atto giusto! Grazie anche difficili. Il nuovo forte e au- presidente Bruno Dorigatti. Grazie carica con violenza gli operai della torevole movimento sindacale uni- Consiglio Provinciale! Michelin in sciopero davanti alla tario trentino ha dovuto confrontarsi fabbrica. In Trentino non era mai con gli anni di piombo, la stagione Cattolico, antifascista. successo. Mattei è ferito al volto. Un del terrorismo brigatista e nero e del- Il giovane Mattei, con i ragazzi cat- operaio mi protegge dal calcio di un le cosiddette stragi di stato. Neofa- tolici antifascisti della Juventus, nel fucile. Lo soccorro immediatamen- scismo e servizi deviati avevano pre- 1945 partecipa alla liberazione di te. Da allora Mattei sarà protagoni- so di mira anche il Trentino. Bombe, Trento. Segretario del primo Ufficio sta di centinaia di vertenze unitarie, attentati, aggressioni non si contano. del Lavoro del CLN di Trento “per non più per il solo salario, ma per i Un miracolo che non ci siano state controllare il direttore Pincheri che diritti sindacali in fabbrica, la tute- vittime. A Mattei è stata fatta saltare era comunista”, scherzava Beppino la della salute, contro i cottimi e lo la macchina, io minacciato di morte sorridendo. Esponente dell’Azione Sandro Schmid sfruttamento della catene di montag- dai fascisti della Ignis. Ma la nuova Cattolica, delle Acli e della compo- gio, per la dignità del lavoro e diritti forza democratica del movimento nente cattolica della Confederazione ha tratteggiato dei lavoratori come persone. “Por- sindacale unitario non ha dato spa- Generale del Lavoro unitaria. Dopo gli anni di grande tiamo la Costituzione in fabbrica” zio agli estremisti fascisti e non un la scissione sindacale del 1948 è Se- dicevamo. Ma anche lotte di solida- solo operaio trentino è entrato nelle gretario degli edili della Cisl. Qui si impegno sindacale rietà agli studenti, per il diritto alla fila delle Brigate Rosse. Inevitabile confronta con il mitico sindacalista casa, i trasporti, il risanamento dei anche il crearsi di un acceso contra- comunista Sisinio Tribus, raggiun- a Trento in un’epoca quartieri degradati, il superamento sto all’interno delle Confederazioni, gendo in montagna, anche a piedi, di forti tensioni delle gabbie salariali, le pensioni, fra conservatori e innovatori. Tra chi gli operai dei cantieri per le nuove la sanità, lo sviluppo del Trentino e privilegiava la tradizione dell’orga- grandi centrali idroelettriche. Poi poi per i diritti civili nazionali come nizzazione e chi la cultura del nuovo passa con i metalmeccanici. Con- l’obiezione di coscienza, il divor- movimento. temporaneamente, dal 1956 al 1960, zio, per la pace e la fine della guerra è Assessore Comunale alle Attività in Vietnam. Alla testa della Flm unitaria. Socio-economiche di Trento e scri- Mattei è protagonista del primo con- Mattei decide di lasciare la guida ve un saggio sull’Organizzazio- cupazione industriale cresce. Con zionale. La sporca guerra del Viet- “Questa è l’ultima volta che ubbidi- vegno in Italia “Operai e Studenti” della Cisl per dedicarsi esclusiva- ne Sindacale e Assistenziale nella la sua direzione la Cisl è il sinda- nam. Le marce di Luther King per i sco a direttive sbagliate”. con Bruno Trentin, Luigi Maca- mente al nuovo sindacato unitario nostra Regione. Beppino avrebbe cato trentino più rappresentativo, diritti razziali. La contestazione dei rio, Segretario della Fim Cisl na- della Flm. “Il sindacato deve essere avuto tutte le potenzialità per fare non solo nel tradizionale Pubblico giovani e delle donne. Don Milani, Ferito al volto alla Michelin. zionale, Mauro Rostagno e Marco uno strumento di liberazione della una splendida carriera politica. Non Impiego, ma anche nell’industria. Danilo Dolci e la lotta alla mafia. Si Inizia un fecondo ripensamento cul- Boato. Poi costruiamo assieme la classe lavoratrice, un mezzo per lo farà mai. La sua scelta è un’altra: Conosco Mattei nel 1965, quando, rifiuta l’autoritarismo nella famiglia, turale della Cisl, per un nuovo sinda- prima esperienza in Italia di unità costruire una nuova società dal bas- mettersi al servizio del mondo del giovanissimo, sono stato eletto Se- nella scuola, nella fabbrica, nella so- cato costruito dal basso, la relazione sindacale dei metalmeccanici. Non so, una società le cui strutture siano lavoro, di quelle operaie e operai gretario Generale della Fiom. Una cietà, la libertà negli stati totalitari. con gli studenti, l’unità sindacale. solo un sindacato unito, perché uniti mezzi di elevazione, di eguaglianza con le tute blu che non abbandonerà competizione intensa ma corretta. Arriva lo sciopero generale nazio- Con me, e con la Fiom, il dialogo si vince, ma un sindacato nuovo. Il e di giustizia per tutti gli uomini”, mai. Nemmeno quando, già malato, Mattei non perdeva un colpo. Il suo nale per la riforma delle pensioni, e la condivisione della rivoluzione sindacato dei Consigli di fabbrica, ha scritto Mattei, e ancora: “Nella organizzerà fino all’ultimo, le lotte attivismo straordinario. Poi nel 1968 proclamato solo dalla Cgil. Un suc- culturale anche nel sindacato si tra- con i delegati di reparto eletti su coscienza di classe dei lavoratori all’Alfa Romeo di Milano. cambia tutto. Sullo scenario irrompe cesso anche da noi. Beppino, come sforma in stima e amicizia autentica, scheda bianca e revocabili in qual- trentini è cresciuta la volontà di il Movimento Studentesco di Socio- era chiamato amichevolmente dagli indelebile. La polizia, con i carabi- siasi momento, il ruolo centrale de- gestire il sindacato dal basso e il Voce fuori dal coro. logia. La rivolta culturale è interna- operai, soffre. Alla fine mi sbotterà: nieri di Laives e la celere di Padova, liberante dell’assemblea. Insomma: vincolo unitario dei lavoratori e del Gli anni Cinquanta, sono i più pe- sindacato”. Nel 1974 Mattei consi- santi della Guerra Fredda. Con i suoi LE AQUILE DI SAN VENCESLAO ASSEGNATE DALLA PRESIDENZA DORIGATTI dera esaurita la spinta propulsiva del metalmeccanici Mattei è già una vo- movimento sindacale in Trentino e ce critica all’interno dell’Unione dei 2011 GIANANTONIO MANCI si trasferisce a Milano, come Segre- Sindacati Liberi. “Ancora nel 1954, in memoria del partigiano Medaglia d’Oro della Resistenza tario della Flm. ricorda Mattei, si facevano delle Qui si occupa dell’Alfa Romeo: la lotte dure”. Il Trentino è una zona 2011 ALEXANDER WIESEL storica fabbrica con gli operai più di sottosviluppo. L’emigrazione è in ricordo del combattente della Brigata Ebraica combattivi d’Italia. Con questo im- ancora una piaga. Fare sindacato 2012 RENATO BALLARDINI pegno, circondato dalla stima e l’af- non è facile. La competizione con i per il suo impegno a favore dell’autonomia nella Commissione dei 19 fetto degli operai, Beppino lavorerà socialcomunisti della Cgil è aspra. fino ai suoi ultimi giorni.È grazie a Dal 1960 al 1962 Mattei è anche Se- 2016 PAOLO CAVAGNOLI uomini, sindacalisti come Giusep- per il suo impegno a favore dei ragazzi in difficoltà e per la fondazione di A.P.P.M. gretario delle Acli, poi senza abban- pe Mattei che viene quella lezione donare la direzione dei metalmecca- 2017 POLIZIA DI STATO morale del lavoro, che ha lasciato il nici è Segretario Generale della Cisl in memoria del sacrificio di Foti e Martini nel 50° anniversario segno nella storia del Trentino. Una trentina. S’incomincia a sentire gli 2017 ANDREA MASCAGNI lezione di cui ancora oggi sentiamo effetti del boom economico. L’oc- in memoria dei meriti artistici, culturali e politici in favore dell’autonomia regionale il bisogno. Grazie Beppino. 2018 GIUSEPPE MATTEI in memoria e per l’impegno a difesa dei diritti dei lavoratori PAGINA CRONACHE 12 253maggio 2018 PALAZZO TRENTINI Con la Corte dei Conti c’è spirito di collaborazione Un convegno per celebrare il 20° nuovo Statuto di autonomia, orien- Corte dei conti, ha sottolineato la anniversario dell’apertura della Se- tato a delineare le future compe- preferenza da accordare sempre alla zione giurisdizionale della Corte dei tenze delle Province di Trento e di prevenzione rispetto alla repressio- conti a Trento, con l’obiettivo di ri- Bolzano nel quadro della Regione, ne. Dorigatti ha evidenziato come flettere sul ruolo di quest’organismo sia in quanto il convegno potrebbe “in questi anni, nei quali le leggi in terra d’autonomia. Ad ipotizzare fornire indicazioni utili nella fase sono diventate complesse al punto l’evento, che potrebbe svolgersi nel iniziale della prossima legislatura. da renderne difficile l’osservanza, giugno 2019 (risalendo allo stesso Dopo aver condiviso la volontà la possibilità per il Consiglio di mese il decreto legislativo da cui nel espressa da Dorigatti di portare chiedere aiuto alla Corte per l’inter- rendario della Sezione Controllo, si 1999 venne istituita la sede di Tren- avanti la positiva collaborazione pretazione delle norme si è rivelata è detta certa di poter svolgere qui un to), è stato Pino Zingale, magistrato tra l’assemblea legislativa e la Corte molto preziosa”. buon lavoro grazie anche “all’otti- da poco insediatosi alla guida della dei conti anche per quanto riguar- In mattinata Dorigatti aveva ricevu- mo personale” fornito dalla Pat. Già Sezione giurisdizionale, durante il da l’osservanza delle norme sulla to anche la visita di Anna Maria Rita consigliera a Roma della Sezione I due incontri del 18 aprile scorso tra suo primo incontro ufficiale con il gestione delle risorse assegnate ai Lentini, neo-presidente della Sezio- centrale Controllo gestione, Lentini il presidente Dorigatti e i magistrati contabili presidente Dorigatti. L’idea è subito gruppi consiliari, Zingale, arrivato ne regionale di controllo. Accompa- ha ricordato di aver acquisito pre- di Trento: qui sopra con Lentini e Di Girolamo, piaciuta a Dorigatti, sia perché sta a Trento da Palermo dov’era Pro- gnata da Alessia Di Girolamo, uno ziose conoscenze lavorando anche a destra con Pino Zingale per venire alla luce il progetto del curatore generale d’appello della dei quattro magistrati e primo refe- nella Sezione Giurisdizionale.

Presentato il volume edito da Agiati e Sommolago, con il patrocinio della Presidenza Invito a (ri)scoprire la Galizia uanti trentini associano il nome Ga- lizia ai racconti di guerra del nonno? QQuante famiglie trentine hanno avuto un congiunto costretto dalla sorte - durante la Grande Guerra - a calcare questa terra lontana, sconosciuta e quasi mitizzata, dove con la divisa asburgica dovette soffrire, com- battere, spesso morire o finire in lunghissime colonne di prigionieri dell’armata russa? Cronache dalla Presidenza Ora c’è un bel volume - di quasi 400 pa- gine - in cui lo storico dell’arte e docente dell’Accademia di Belle Arti di Cracovia, Pawel Pencakovski, propone “La Galizia illustrata agli amici italiani”. L’idea di par- tenza è stata dello storico roveretano Gian- luigi Fait, che ha revisionato infine il testo, tradotto in italiano dalla moglie Magdalena Myśler e pubblicato infine dalle due associa- zioni culturali e case editrici del basso Tren- tino, l’Accademia Roveretana degli Agiati e Il Sommolago. razione, eventualmente anche turistica, del La Galizia di cui si parla in questo volume territorio galiziano, un viaggio alle radici dal taglio divulgativo fu dal 1772 posse- stesse dell’Europa”. Il presidente degli Agia- dimento ereditario degli Asburgo. Corri- ti, Fabrizio Rasera, ha parlato di libro “che spondeva - spiega Fait nell’introduzione merita davvero di entrare negli orizzonti di del volume - alla porzione più meridionale molti trentini e italiani, un libro interessan- della Federazione polacco-lituana, che tre te, bello e appassionato, una lettura amorosa ravvicinate e successive spartizioni annul- della storia di questa terra”. larono come soggetto politico indipendente Un saluto l’ha portato anche Romano Tur- e cancellarono per oltre un secolo dalla car- rini, presidente de Il Sommolago, l’associa- ta geografica dell’Europa. Si distendeva a zione che con il professor Mauro Grazioli settentrione della catena carpatica, contigua ha dato un grande contributo alla stesura alle regioni sud-occidentali della Russia, finale del testo. povera e dimenticata appendice dell’im- Fait ha ripercorso il retroterra di questa ri- pero d’Austria nei primi decenni della sua cerca, ricordando che di Galizia cominciò esistenza, in seguito - dopo la prima metà a scrivere Dante Ongari a fine anni ‘80, dell’Ottocento - strategico teatro di manovra focalizzandosi però su aspetti geografiche e dell’esercito nella fatale rivalità con la vici- sulla cronologia legata ai fatti di guerra del- na autocrazia zarista. Va detto tra l’altro che la XIV Armata asburgica in cui militavano studiare la storia galiziana significa anche i trentini. Fait ha poi citato “Talianski” di fare la scoperta con un’esperienza che fu di Renzo Francescotti, la mostra a Rovereto forte e positiva autonomia amministrativa, nel 1985 “Sui campi di Galizia”, la mostra concessa dall’Impero asburgico e foriera di particolarmente intensa sui cimiteri di guerra un periodo molto fertile anche dal punto di Da sin. Miorandi (Museo della promosse dalle istituzioni storiche trentine sempre nella regione polacco-ucraina. vista culturale. guerra), Grazioli, Turrini, Rasera, (e in particolare dal Museo storico italiano Il volume di Penkakowski - già acquistabile La disgregazione dell’Austria-Ungheria, Fait, Penkakowski e Dorigatti. della guerra di Rovereto) sul fronte orientale presso la libreria Ancora di Trento - è un po’ nel 1918, segnò poi la fine della Galizia Qui sopra, postazioni dei soldati nel grande conflitto ‘14-’18. Da lì è partito un punto di approdo, uno sguardo finalmente storica, che concorse a dare vita e forma asburgici nella Galizia orientale l’impulso a una ricostruzione complessiva complessivo, completo, profondo. Curioso alla Seconda repubblica polacca, desti- durante la Grande Guerra della storia galiziana, un vero e proprio dono dettaglio è che dopo decenni di sottovaluta- nata a un’esistenza appena ventennale. “agli amici italiani”, che ha richiesto molti zione, la Galizia sia ora oggetto non di uno, Oggi quindi la Galizia non esiste, i suoi anni di elaborazione e scrittura. ma addirittura di due volumi di grande rilie- abitanti non l’avvertono nemmeno come Il testo - realizzato anche in collaborazione vo. Altrettanto recente è “Galizia, viaggio propria Heimat spirituale. Il suo territo- con la Fondazione del Museo Storico del nel mondo scomparso della Mittaleuropa”, rio storico è diviso tra Polonia e Ucraina, Il polacco Trentino - è stato presentato il 17 aprile a pubblicato dall’editore trentino Keller e a seguito del nuovo ordine imposto dagli Penkakowski palzzo Trentini, ben calato anche dentro il scritto dal giornalista austriaco Martin Pol- Alleati all’Europa centro-orientale dopo fitto cartellone di momenti legati alle cele- lack, con postfazione di Claudio Magris. la tragedia della seconda guerra mondiale. ci illumina brazioni per i 100 anni della Grande Guerra. Di libro in libro, c’è modo di completare Questa complessa vicenda storica è poco no- C’era il presidente Bruno Dorigatti, che ha uno splendido trittico leggendo infine le ta e poco studiata, nel nostro Paese. sulla terra dove concesso il patrocinio morale a questa inizia- note cronache giornalistiche di “Viaggio ai Se ora il vuoto viene in parte colmato da tiva editoriale, “preziosa – ha detto – perché confini dell’Impero”, firmate da un altro (ce- questo lavoro, si deve all’incontro con Pen- soffrirono avvicina luoghi e persone e offre a tutti noi lebre) autore austriaco e cantore della finis kakovski avvenuto nel corso delle ricerche i nostri nonni trentini uno spunto straordinario per l’esplo- Austriae, Joseph Roth. (l.z.)

Tappa istituzionale in Consiglio per il viaggio che consolida il gemellaggio con l’Istituto d’arte Vittoria di Trento Venticinque ragazzi in visita da Trebon e Bechine (Boemia)

Sono arrivati dalla Boemia e più precisamente dalle città di Trebon e Bechine, famose rispettivamen- te per la lavorazione del vetro e della ceramica, i venticinque giovani studenti, due classi delle scuole d’Arte locali, gemellate con l’Istituto d’arte Vittoria, che a inizio aprile hanno visitato Palazzo Trentini, accolti dal presidente Bruno Dorigatti. I ragazzi sono stati accompagnati in Trentino dagli insegnanti David Stankub e Zdenka Gruhchova e dall’interprete Zdenek Pumpr L’insegnante del Vittoria, Massimo Parolini (nella foto alla destra di Dorigatti), ha spiegato che si tratta di un programma di gemellaggio di una settimana, che si svolge ogni anno da ben 12 anni. Una ventina di ragazzi del Vittoria sono in questo momento in Boemia per un analogo scambio, in quella che è una vera e propria alternanza di esperienze nel campo dell’arte. Dorigatti, che ha accolto gli studenti nella splendida sala dell’Aurora e poi li ha accompagnati in visita al palazzo del ‘700, sede dell’assemblea legislativa, ha illustrato le caratteristiche dell’ordinamento autonomistico, che permettono, ma anche esaltano, esperienze di dialogo come questa, fondamentali per rafforzare l’idea di un’Europa che sia “laboratorio del sapere e della conoscenza”. Un’Europa senza muri, ha detto Dorigatti, un’Europa di pace e di libertà delle persone. Il presidente ha inoltre evidenziato il rapporto profondo che intercorre tra il Trentino e la Boemia e affonda le radici in una storia molto lunga, che è quella dell’emigrazione, delle deportazioni, ma anche di San Venceslao, Una visita che si è conclusa con un arrivederci, perché i ragazzi boemi di Trebon e Bechine hanno or- e di quell’aquila originariamente utilizzata dalla dinastia boema dei Premyslidi, simbolo di pace, fra- mai trovato la strada del Trentino e i rapporti sono sempre più saldi e proseguiranno a lungo nel solco tellanza e buongoverno, raffigurata nello stemma del Trentino. della conoscenza reciproca e dello scambio di relazioni e di conoscenze. PAGINA CRONACHE maggio253 2018 13

IL TRENTO FILM FESTIVAL IN VIA MANCI PALAZZO TRENTINI Bruno Detassis un mito da raccontare Poiché “la conquista di un traguardo non è quasi mai merito esclusivo del singolo, bensì impegno e passione di tutti”, “l’idea di cordata è la lezione migliore di Detassis”. Lo ha detto il presidente Bruno Dorigatti all’inaugurazione, il 23 aprile, della bella mostra fotografica e docu- mentaria ‘Bruno Detassis, una vita libera in montagna’, ideata dalla Sat e allestita in via Manci nel palazzo sede della società alpinistica e nel contiguo palazzo Trentini, che è la sede del Consiglio provinciale. L’iniziativa è inserita nel cartellone del Trento Film Festival e cade a dieci anni dalla morte del grande alpinista. Per Dorigatti la cordata “che portò Detassis su molte cime e che ne de- cretò la fama ed il carisma”, ha molto da insegnare in questo tempo che sembra veder prevalere il soggetto singolo su quello collettivo e in una società che deve ritrovare il senso dello stare insieme, della solidarietà silente e concreta, “esattamente come nelle salite e nelle arrampicate più ardue”. Dorigatti ha infine fatto cenno alla deportazione di Detassis nei lager nazisti: ricordarlo significa quindi riaffermare anche il valore della libertà, mentre oggi siamo esposti al vento pericoloso delle dema- gogie, della gelosa conservazione degli egoismi personali e della paura dell’Altro, ovvero l’esatto contrario dei principi che ispirano la cultura vera della montagna. Le foto esposte nella mostra sono di Adriano Dalpez La mostra a palazzo Trentini chiude già il 6 maggio.

Dal 18 maggio al 23 giugno a palazzo Trentini In arrivo una videoclip realizzata dall’istituto d’arte roveretano Pedrotti, tre generazioni “Flux”, gli studenti di artisti dello scatto narrano sala Depero Per realizzare la videoclip i ragazzi hanno Cronache dalla Presidenza lavorato in sala Depero, a scuola ed anche in esterna, ad esempio in centrale idroelettrica

Sopra, l’opera di Luca Pedrotti “Val d’Ultimo” (1969) A sinistra “Scalata alle Dolomiti”, di Enrico Pedrotti (1938) A destra “Lampedusa”, di Federico Pedrotti, (1997)

prirà il 18 maggio, la prossima, importante iniziativa espositiva della Presidenza del a collaborazione della Presidenza del Consiglio provinciale con il Liceo artistico Consiglio provinciale. A palazzo Trentini - negli spazi al piano seminterrato, dedicati “Depero” di Rovereto, proficuamente avviata nel 2016 in occasione del sessante- Aappunto alle mostre d’arte - verrà proposta una carrellata di splendide opere fotografiche simo dall’inaugurazione di sala Depero a Trento, prima e storica sede assembleare dello studio Pedrotti di Trento, un percorso attraverso il Novecento e lungo l’estro creativo di L del Consiglio provinciale, sta per produrre un nuovo importante esito. una vera e propria dinastia professionale. Dopo due mirate lezioni riservate ad alcune classi del Liceo sugli aspetti storico-artistici Così Enrico scriveva nella rivista “Ferrania”, quando correva il 1957: “Ecco ciò cui deve con- e tecnici della sala, che fu rinnovata e decorata da Fortunato Depero tra il 1953 e il 1956, tare il professionista: uno “standard” di lavoro sempre più elevato, ed elevare sempre più il con la contestuale creazione grafica da parte degli studenti della bella cartolina e del logo “tono” del suo lavoro, e con questo far accettare anche alla clientela un gusto superiore, quindi di identificazione del partenariato con il Consiglio provinciale, è ora prossima la conse- fare anche un’opera di educazione, e scusatemi se è poco. Oggi non è più una rarità la cliente gna di FLUX, videoclip di presentazione di sala Depero, che rappresenta un’opera totale che entra nello studio con una rivista in mano, e che richiede un ritratto fatto con una tecnica dell’artista di Fondo. Il prodotto è stato ideato e realizzato con passione dagli studenti determinata. Il Cinema e le Riviste illustrate hanno portato un della classe V B della sezione Audiovisivo e Multimediale contributo notevole in questo senso. Sta a noi valerci anche di del Liceo “Depero”. La mostra curata questo, ed educare noi stessi, specialmente seguendo le espe- La V classe La clip, destinata in primo luogo agli studenti degli altri isti- rienze della Cinematografia, sorella gemella della fotografia.” tuti superiori e in genere ai giovani, per sollecitare in modo da Perinelli Erano tempi sideralmente lontani da quelli di oggi, certo, ancora di multimedia inedito la loro curiosità e l’avvicinamento a questa singolare ignari dell’involuzione che la professione del fotografo - per non produzione artistica, propone una rivisitazione per immagini ci parla di paura dire del fotoreporter - ha dovuto subire con l’avvento prepotente ha collaborato dei principali temi proposti da Depero nella Sala, attualizzati e di fratellanza prima delle tecniche digitali, poi dei social network, fino al fai- con il Consiglio con sensibilità e linguaggio innovativi dagli allievi del Liceo. da-te e alla banalizzazione delle immagini. Tornare allora all’arte È l’acqua, peculiare risorsa del nostro territorio, tema intu- dello scatto - che i Pedrotti possedevano - è un atto culturale di ito come fondamentale da Depero e sentito anche oggi dal- notevole pregnanza. La mostra a palazzo Trentini - a cura di Valentina Cramerotti e Federico la comunità come identitario e caratterizzante, il filo conduttore scelto per esprimere lo Pedrotti - lo fa mettendo di fronte le diverse generazioni dei Pedrotti, succedutesi alla macchina svolgersi del processo creativo dell’artista, in un gioco visivo di rapidi ed efficaci rinvii fotografica con diverse sensibilità. tra pannelli, dipinti e attualità. Enrico (1905-1965), Mario (1906-1995), Silvio (1909-1999) e Aldo (1914-1999) hanno la- Il progetto - che ovviamente è tutto da vedere, più che da raccontare - si configura come sciato davvero il segno nella storia dell’immagine e della musica trentina del Novecento. Per un’importante esperienza nel quadro delle attività di Alternanza Scuola Lavoro ed ha per- primo Enrico (nel 1920 praticante da Giuseppe Brunner) e a seguire i fratelli, hanno fatto della messo agli studenti coinvolti di mettere alla prova le competenze acquisite nel percorso fotografia prima di tutto il loro “mestiere”, che li ha portati, nel 1929, ad aprire lo studio in via curricolare attraverso un articolato processo realizzativo, sapientemente coordinato dai Roggia Grande a Trento, dove tutti sono nati. La loro fama in campo fotografico si è affermata docenti Margherita Micheli, Giuliano Panaroni, Jordi Penner ed Erika Sacco. all’unisono con quella nel campo delle corali alpine e con la passione per i monti. Gli studenti, dopo aver approfondito la vicenda artistica di Depero, lo studio dei temi utiliz- Nel 1926 i Pedrotti sono infatti fra i fondatori del prestigioso coro della SAT. La montagna, im- zati nella Sala e la ricerca dei riferimenti territoriali e culturali che hanno ispirato l’opera, mortalata in ogni sua forma, è protagonista indiscussa dei loro scatti. Il primo riconoscimento è hanno scritto la sceneggiatura e realizzato lo storyboard. del 1935, con la vittoria di 1°, 4° e 7° premio al concorso internazionale Zeiss-Ikon di Dresda. Attraverso i codici e gli strumenti del linguaggio multimediale ha preso quindi forma un Da quel momento i premi e le citazioni si susseguirono rendendo lo studio il più importante di prodotto, ideato ed elaborato in tutte le fasi – riprese audio-video, montaggio, post-pro- Trento. Con la partenza di Enrico per Bolzano, i tre fratelli rimasti portano avanti l’atelier “F.lli duzione fino all’editing finale – in grado di comunicare lo svolgersi dell’attività creativa Pedrotti” fino alla cessazione dell’attività nel 1979. deperiana. Gli ultimi anelli della catena sono Luca Pedrotti (1943, figlio di Enrico) e il figlio Federico Ora il lavoro è quasi ultimato ed entro il termine di questo anno scolastico verrà presentato Pedrotti (1969), entrambi nati a Bolzano. Federico vive a Monaco di Baviera e lavora da libe- pubblicamente con la collaborazione della Presidenza del Consiglio provinciale. ro professionista, dopo essersi specializzato nei campi people, ritratto e moda presso diversi Successivamente verrà utilizzato per far conoscere ad altri studenti l’esistenza di questo fotografi (fra gli altri Andreas Pohlmann, Mario Schmolka, Bruno Bisang). La storia, quindi, unicum del patrimonio artistico trentino e della produzione deperiana, spazio emblematico continua ancora. e prestigioso della storia istituzionale autonomistica. PAGINA CRONACHE 14 253maggio 2018

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI DI LEGGE PROVINCIALE

L’officina delle leggi

a cura di Luca Zanin

È normale che la produzione di proposte di nuova legge provinciale – si chiamano disegni affluiscono ormai con il contagocce a palazzo Trentini. Ecco gli ultimi pervenuti, di cui due di legge – rallenti fino quasi a fermarsi in prossimità della conclusione del mandato già in stato avanzato di trattazione. Per la cronaca, nella precedente legislatura 2008-2013 quinquennale dei consiglieri provinciali. La legislatura finisce di fatto a ottobre, quando i disegni di legge furono complessivamente addirittura 400 e ne furono presentati fino agli i trentini torneranno alle urne per rinnovare la Presidenza della Provincia e il Consiglio ultimi giorni del mandato. I disegni di legge scadono tutti con il termine della legislatura, provinciale. Per questo i nuovi disegni di legge del 2018 – sia quelli promossi dal governo ma è consuetudine che molti di quelli non trattati vengano ripresentati nella prima fase della provinciale, sia quelli d’iniziativa dei membri dell’assemblea legislativa, il Consiglio – nuova consiliatura.

DISEGNO DISEGNO DI LEGGE DI LEGGE 11 GENNAIO 19 FEBBRAIO 2018 2018 N. 225 QUINTA PROPOSTA DI LEGGE N. 227 SOSTEGNO ALLE IMPRESE PER COMBATTERE CHE PREMIANO LE DIPENDENTI CYBERBULLISMO E SEXTING NEOMAMME

TITOLO: “Integrazioni della legge provinciale sulla scuola 2006: prevenzione TITOLO: “Modificazioni della legge provinciale sugli incentivi alle imprese e contrasto del bullismo, cyberbullismo, sexting e della cyberpedofilia”. 1999 e della legge provinciale di recepimento delle direttive europee in PROPONENTE: Claudio Cia (Gruppo Misto). materia di contratti pubblici 2016 in materia di sostegno alla natalità e genitorialità “. SCHIERAMENTO POLITICO: opposizione al governo provinciale del centrosinistra-autonomista. PROPONENTE: Claudio Civettini (Civica Trentina). MATERIA: infanzia, giovani, devianza. SCHIERAMENTO POLITICO: opposizione al governo provinciale del centrosinistra-autonomista. NUMERO ARTICOLI: 3. MATERIA: lavoro e famiglia. COMMISSIONE: IV. NUMERO ARTICOLI: 5. OBIETTIVI: contribuire ad attrezzare la nostra Provincia Autonoma con norme per il contrasto di un fenomeno sociale pericoloso e in crescita come COMMISSIONE: II. il bullismo nelle sue varie declinazioni, compreso il sexting (che integra anche OBIETTIVI: il consigliere propone una misura utile a contrastare il fenomeno il reato di distribuzione di materiale pedopornografico, quando le immagini della scarsa natalità, che affligge il Trentino così come quasi tutti i Paesi diffuse riguardano minori d’età). Il 23 gennaio scorso la IV Commissione europei. I nuovi nati nella nostra provincia sono stati 4156 nel 2017, un record consiliare ha formato un gruppo di lavoro per redigere un testo unificato di negativo che segue un trend costante al ribasso. L’idea avanzata viene ripresa questa proposta e delle precedenti già depositate in tema a palazzo Trentini da un precedente sperimentato da un’azienda veneta e consiste nello stimolo (ddl 215/XV di Luca Giuliani, ddl 210/XV di Walter Viola, ddl 187/XVdi pubblico alle imprese private che appunto premino e sostengano le proprie Filippo Degasperi e ddl 219/XV dell’assessora Sara Ferrari, più ampiamente dipendenti in caso di maternità. Il testo è già in seconda commissione (vedi dedicato a tutte le politiche giovanili della P.a.t.). Di fatto ora questo testo pegina 9). unificato c’è e su questo la Commissione ha già effettuato le audizioni e NORME: a) si prevedono particolari incentivi della Provincia alle imprese approvato il documento all’inizio di aprile. Ne parliamo nelle pagine 8 e 9 private che da un lato introducano premi per i dipendenti alla nascita dei figli dedicate appunto ai lavori delle Commissioni legislative. (pari a 1 o più mensilità) e dall’altro adottino piani di conciliazione famiglia/ NORME: a) promozione di iniziative educative e di sostegno, anche lavoro, con piani particolari per il rientro delle dipendenti dalla maternità;b) finalizzate alla “cultura della denuncia da parte delle vittime” e all’assistenza introduzione, tra i criteri per l’assegnazione di un appalto pubblico in base legale delle vittime stesse; b) istituzione del “Mese di educazione ai nuovi all’offerta economicamente più vantaggiosa, anche dell’adozione da parte media”, da far cadere in febbraio assieme dell’impresa in gara di progetti innovativi di welfare aziendale, volti a sostenere alla Giornata nazionale contro il bullismo la natalità e la genitorialità. e il cyberbullismo (a sua volta collegata il giorno 7 febbraio con il Safer Internet Day); c) possibilità di attingere al Fondo per la qualità del sistema educativo provinciale, per finanziare iniziative di prevenzione. STANZIAMENTI: 300 mila euro per il 2018.

DISEGNO DI LEGGE 18 GENNAIO 2018 N. 226 SEMPLIFICAZIONE BUROCRATICA, VARATA LA LEGGE PASSAMANI-ROSSI

TITOLO: “Modificazioni della legge provinciale sull’attività amministrativa 1992, della legge provinciale sulla valutazione d’impatto ambientale 2013 e della legge provinciale per il governo del territorio 2015 “. PROPONENTE: il presidente della Provincia Autonoma, Ugo Rossi. MATERIA: semplificazione amministrativa. NUMERO ARTICOLI: 9. COMMISSIONE: I. OBIETTIVI: Il ddl 226/XV è stato esaminato dalla Prima Commissione permanente assieme al ddl 73/XV, che il consigliere Gianpiero Passamani (Upt) aveva depositato già il 26 marzo 2015, riprendendo un lavoro avviato fin dalla scorsa legislatura con il collega Renzo Anderle in tema di riduzione della burocrazia nel campo dei procedimenti amministrativi (in particolare urbanistici). Il 12 febbraio scorso la I Commissione ha approvato all’unanimità un testo che ha unificato i due disegni di legge. Questo testo è approdato in aula il 7 marzo e con sole sei astensioni è stato approvato ed è quindi diventato legge provinciale. Ne abbiamo già riferito diffusamente sul numero 252 di questo nostro giornale. PAGINA CRONACHE maggio253 2018 15 Il difensore civico ai vertici dell’E.O.I. Daniela Longo eletta nel board dell’Istituto Europeo dell’Ombudsman

Il Difensore civico della nostra Provincia ha partecipato a Zurigo al board dell’E.O.I. (l’Istituto Europeo dell’Ombudsman ) quale nuova eletta del consiglio direttivo. Questa associazione scientifica è stata fon- data alla fine degli anni 80 in Austria per promuovere lo scambio di conoscenze ed informazioni fra difensori civici europei, per approfondire argomenti e problematiche ti- piche della difesa civica e per promuovere la Nell’appello rivolto a deputati figura dell’Ombudsman. L’Istituto pubblica e senatori eletti il 4 marzo si chiede ricerche e studi su particolari problematiche e diffonde i documenti dei vari difensori, l’introduzione del reato di femminicidio resi disponibili dai singoli uffici.L’ufficio del Difensore Civico è iscritto da anni a questa e un testo unico per mettere ordine alle associazione, che ha sede a Innsbruck, co- me membro istituzionale. Recentemente, in norme che tutelano le donne. occasione dell’ultimo rinnovo delle cariche La Cpo chiede inoltre ai rappresentanti sociali, Daniela Longo (a destra nella foto) funzione, quali l’approvazione del bilancio, libreria digitale EOI, contenente numerosis- è stata eletta componente del nuovo consi- l’ammissione di nuovi membri e l’aggiorna- simi documenti sul settore della difesa civica, trentini in Parlamento di adottare glio direttivo portando per la prima volta la mento del sito istituzionale con implemen- frutto di approfondimenti di diversi colleghi e Provincia autonoma di Trento ad un rilievo tazioni di contenuti. Ha poi approfondito al- professori, studiosi della materia. Ha conclu- nell’azione politica un’ottica di genere europeo. cune situazioni critiche sottoposte allo stesso so illustrando le proposte di collaborazione Durante l’incontro il Presidente dell’Istitu- e al Segretario relative ad alcuni difensori con l’ILAO (Istituto LatinoAmericano degli to ha affrontato diversi argomenti tecnici e civici soci siti in zone limitrofe all’Europa. Ombudsman) e con il centro di Torino dellU- organizzativi interni all’Istituto, tipici della Infine ha illustrato l’imminente apertura della NESCO, sede della vice presidenza europea. Parità di genere, serve una scossa L’appello della Commissione pari opportunità ai parlamentari

n appello, firmato dalla Presidente della Commissione provincia- di parità, uguaglianza sostanziale Ule per le pari opportunità, Simonetta Fedrizzi, ai parlamentari ed equità sociale. eletti in Trentino il 4 marzo scorso perché, in sintesi, venga attuata nel nostro Paese una vera e concreta democrazia paritaria. E per Impegni per la parità. raggiungere questo obiettivo, secondo la Cpo, si devono affrontare i nodi drammatici del femminicidio, che in Italia sta raggiungendo Chiediamo inoltre un impegno a: livelli allarmanti; quello dei ricatti sessuali che ogni anno un milione 1. adottare provvedimenti che ga- di donne devono subire sul posto di lavoro e più in generale dell’u- rantiscano la democrazia pari- guaglianza sul piano occupazionale. Un traguardo in Italia ancora taria nei ruoli decisionali al loro molto distante perché solo il 50% delle donne hanno un’occupazio- interno e in tutti gli organismi di ne e, nella maggioranza dei casi, con stipendi inferiori a quelli de- governo della cosa pubblica gli uomini. L’appello della Cpo ricorda che la stessa Commissione 2. affidare alle donne con poteri parlamentare d’inchiesta sui femminicidi e le violenze di genere ha decisionali incarichi in tutti gli chiesto l’introduzione nel nostro codice penale del reato di femmini- ambiti invece di relegarle come cidio e l’approvazione di un testo unico sulle donne che metta fine alla di consueto in quelli tradizional- frammentazione delle norme contro le discriminazioni e la tutela del mente considerati “femminili” genere femminile. Su questo tema, la Commissione pari opportunità 3. adottare un’ottica di genere trentina, con le altre regionali e provinciali, mette a disposizione del nell’azione politica, garantire Parlamento una proposta di legge integrata sulla parità che punta la realizzazione delle raccoman- sulla prevenzione; sulla conciliazione tra tempi di vita e di lavoro; dazioni contenute nel rapporto su incentivi e sgravi che colmino il gap tra lavoro delle donne e quel- CEDAW e l’applicazione delle lo maschile; sull’educazione al rispetto delle diversità; sulla lotta al direttive europee e internaziona- bullismo e sulla rappresentatività paritaria nei luoghi decisionali li in materia elettivi e in quelli delle aziende pubbliche e private. 4. dotarsi di strumenti di analisi dell’impatto rispetto al genere “Ci rivolgiamo a tutte le elette e di tutela. Grazie a norme regiona- delle decisioni prese e delle po- agli eletti al parlamento naziona- li vigenti, alle esperienze e com- litiche adottate le – recita il testo – per chiedere petenze maturate sui territori, la 5. garantire un costante confronto attenzione programmatica e ri- Commissione pari Opportunità con gli organismi istituzionali scontro concreto sui temi trasver- della provincia di Trento, insieme e con associazioni/movimenti sali dell’eguaglianza sostanziale alle altre Commissioni Pari Op- della società civile impegnati tra uomini e donne, ai fini della portunità regionali e provinciali, sul fronte della parità di genere realizzazione di una compiuta mette a disposizione del nuovo in merito alle attività di governo democrazia paritaria necessaria Parlamento una legge quadro in- che abbiano ricadute sulla vita allo sviluppo sociale, economico tersettoriale ed integrata per la delle donne. Insieme possiamo e civile del Paese, nonché presup- parità. agevolazioni, sgravi che colmino Sì alla medicina di genere. genere nel Servizio sanitario na- continuare a lavorare unitamen- posto culturale imprescindibile l’inaccettabile gap occupazionale zionale va assolutamente attuata te per raggiungere l’obiettivo per la prevenzione e il contra- Puntare sulla prevenzione. e retributivo che frena la ripresa e Rappresentanza paritaria nei luo- dal nuovo Governo. Governo a cui di una democrazia più diffusa, sto della violenza maschile sulle nega opportunità a tante donne; ghi decisionali elettivi e non elet- chiediamo sin d’ora, con forza, di concreta e partecipata. donne ed elle discriminazioni di Siamo convinte che le discrimi- e ancora, educazione al rispetto tivi, nelle società pubbliche e pri- rifinanziare il Piano strategico na- Fiduciose di un’assunzione di re- genere. Ricordiamo che a questo nazioni e le violenze si combat- delle differenze, contrasto agli ste- vate ai vertici; promozione di pari zionale sulla violenza di genere e sponsabilità concreta su questi proposito le Nazioni Unite affer- tono solo attraverso un organico reotipi discriminanti e a forme di diritti nello sport compreso il rico- di dare dignità e voce alle donne temi, ci rendiamo disponibili ad mano che l’uguaglianza di gene- investimento sulla prevenzione. bullismo, orientamento alla scelta noscimento professionistico fem- italiane anche istituendo il Mini- un confronto attivo che renda pro- re è principio fondamentale per Ciò significa misure strutturali delle discipline per le ragazze, nel- minile dal quale le donne oggi so- stero per le Pari Opportunità con tagoniste le normative locali e le il raggiungimento degli obiettivi di conciliazione dei tempi di vi- le università e nelle scuole di ogni no escluse.Inoltre la legge 3/2018 la missione di rendere effettive, buone pratiche maturate sui ter- dell’agenda 2030 per uno Svi- ta e di lavoro, di incentivazione, ordine e grado. che ha introdotto la Medicina di integrate ed omogenee le politiche ritori”. luppo Sostenibile, per prevenire i conflitti, superare le divisioni e su- perare le profonde disuguaglianze e le ingiustizia. Un Paese dove i Radio Memoriæ, in onda nel nome della pace femminicidi superano il centinaio ogni anno, dove un milione e mez- zo di donne hanno subito ricatti Diciannove ragazzi alle prese col giornalismo radiofonico e la grafica sessuali sul posto di lavoro e oltre Sono diciannove le ragazze e i ragazzi fra i 15 e i 20 anni protagoni- lo i ragazzi si sono impegnati a realizzare un importante lavoro di sei milioni una qualche forma di sti della seconda edizione di Radio Memoriae. Studenti provenienti ricerca scientifica sui temi trattati. Altri momenti sono stati dedicati abuso, dove l’occupazione media da diverse scuole della provincia autonoma di Trento, che nel corso a laboratori tematici di rumorismo e giornalismo condotti da esperti femminile non raggiunge il 50%, di circa sei mesi di lavoro, hanno conosciuto nove “Volti di Pace”. e incontri personalizzati nella cornice del convegno “Donne per la è un Paese non compiutamente Inventando una trasmissione radiofonica e dei manifesti di grande pace”, organizzato il 10 aprile.Radio Memoriae è finalmente diven- democratico, che ha bisogno ur- impatto visivo, i giovani giornalisti hanno raccontato la storia di tato una trasmissione radiofonica – pensata e gestita dalle ragazze gente di una scossa e di una forte donne e uomini che hanno lottato per la pace con metodi nonvio- e dai ragazzi – creata con l’aiuto tecnico di Radio Trentino in Blu e responsabilità comune, trasver- lenti. Autentici eroi moderni, spesso dimenticati da una storiografia SanbaRadio. Da quest’anno inoltre, il progetto è arricchito anche da sale agli schieramenti politici che ufficiale che tende a mettere in risalto i vincitori più “tradizionali”. un approccio alla grafica, grazie alla collaborazione di Studio d’Ar- governeranno il Paese. Un lungo lavoro, pensato e voluto per dare voce a nove personaggi te Andromeda, che permetterà una maggiore fruibilità dei prodotti. La stessa Commissione parla- del passato e del presente, capaci di impegno e lotta nonviolenza in C’è la consapevolezza dell’impatto e importanza dell’immagine nel contesti di conflitto e guerra. Aldo Capitini con Pietro Pinna, Danilo veicolare messaggi forti e si spera che le targhe illustrative realiz- mentare di inchiesta sui femmini- Dolci, Adolfo Maria Perez Esquivel, Shirin Ebadi, Abdul Ghaffar zate possano essere affisse nelle scuole della nostra Provincia. Tutti cidi e le violenze di genere, nella Batcha Khan, Ibrahim Rugova, Ellen Johnson Sirleaf, Liu Xiaobo, i contenuti saranno poi resi disponibili su www.radiomemoriae. sua relazione finale del 6 febbra- Leyla Zana, questi i loro nomi. Esempi di cittadinanza attiva, sacri- wordpress.com, sui siti dei partner tecnici e su www.forumpace.it e io scorso, ha avanzato proposte ficio e battaglie per i diritti umani e contro l’ingiustizia. Uomini e su www.atlanteguerre.it. Radio Memoriae – volti di pace, è un pro- importanti che facciamo nostre, donne che hanno fatto la differenza nella storia e nella vita di milio- getto sviluppato da Acli Trentine, dall’Associazione 46° Parallelo, dall’introduzione del reato di fem- ni di persone.I giovani partecipanti hanno lavorato a lungo in questi dal Forum trentino per la pace e i diritti umani e USPID, in collabo- minicidio all’approvazione di un mesi, attraverso una formazione trasversale cominciata a dicembre razione con Radio Trentino in Blu, Sanbaradio e Studio d’Arte An- Testo Unico che superi l’attuale con una “tre giorni” educativa e creativa, durante la quale sono stati dromeda e finanziato dalla CSV- Non Profit Network, Fondazione frammentazione e inefficacia delle approcciati i temi del giornalismo, la radio e la grafica. Si è poi pro- Caritro e dagli Uffici Politiche Giovanili della Provincia Autonoma tante norme antidiscriminatorie e seguito con una formazione specifica e tecnica, mentre in paralle- di Trento e del Comune di Trento. PAGINA CRONACHE 16 253maggio 2018

LA RISPOSTA L’accordo con il Canada non riconosce i Dop mela Val di Non, puzzone e spressa

La serie di interrogazioni che attendevano da tempo risposta scritta Che ne sarà dei prodotti Dop e Igp del Trentino che sono state discusse in Consiglio nella sessione di aprile. come la mela della Val di Non, la Spressa del- le Giudicarie e la Susina di Dro con l’accordo commerciale con il Canada, il CETA, concluso dall’Unione europea il 21 settembre 2017 e che attende ora la ratifica dei Parlamenti nazionali? Walter Kaswalder (Gruppo Misto) chiedendogli di attivare una de- La domanda è stata posta in un’interrogazione legazione da inviare a Vienna per presentata da Filippo Degasperi (Movimento 5 riallacciare un rapporto con il go- stelle). Il consigliere ha chiesto anche perché il Doppia cittadinanza verno austriaco e valutare la possi- Consiglio provinciale non sia stato consultato bile soluzione di questo problema. nei processi decisionali e quali saranno le rica- Vienna non ha dute negative del mancato riconoscimento dei le idee chiare prodotti Dop e Igp trentini sacrificati dal CETA. Ha risposto l’assessore all’agricoltura Michele Dallapiccola, il quale ha ricordato che il CETA Il consigliere Kaswalder, nella sua Rodolfo Borga (Civica Trentina) interrogazione, è partito dal fatto ha accettato di tutelare 143 produzioni europee. che, nel programma del neonato Le Dop e Igp trentine non erano riconosciute in governo austriaco del presidente Profughi, controlli Canada prima del CETA, mentre ora lo sono Dop Kurz, nel capitolo dedicato alla Grana padano – Trentingrana, Dop Garda (olio ex- sicurezza interna, c’è un punto sui duplicati travergine di oliva), Dop Asiago, Dop Provolone che prevede Valpadana, Igp Mortadella Bologna, anche se le la possibilità delle smart card ultime tre interessano solo parzialmente il Trenti- di richiedere no. Restano invece esclusi Dop Mela Val di Non, la cittadinan- Rodolfo Borga ha chiesto nella sua Dop Susina di Dro, Dop Spressa delle Giudicarie, za austriaca, interrogazione quanti richiedenti Dop Puzzone di Moena, Igp Trota del Trentino, oltre a quel- asilo hanno chiesto un duplicato Igp Salmerino del Trentino. della smart card che consente la la italiana, ai circolazione gratuita sui mezzi di sudtirolesi trasporto pubblici; quanti hanno appartenenti chiesto più di un duplicato; quanti ai gruppi etnici di madrelingua ne sono stati rilasciati; se la Giunta tedesca e ladina. Un traguardo intenda intervenire nei confronti dei importante, secondo il consigliere richiedenti asilo che hanno chiesto del Gruppo Misto, in linea con il più duplicati, secondo il consigliere ruolo della Regione nell’Euregio. della Civica Trentina, probabilmen- Le interrogazioni discusse in aula in aprile, smart card p er i profughi, via ai controlli. Derivati, alla Pat 17 milioni Destano però preoccupazioni le te dopo aver ceduto a pagamento, reazioni negative di Bruxelles che truffando la Provincia, le prece- ha definito questa decisione (peral- denti smart card. Infine, che prov- tro attenuata, fino a venire sospesa vedimenti si vogliono assumere per negli ultimi mesi) una mossa “vel- porre termine a questo fenomeno. leitaria e non distensiva”. In questo La risposta. Il presidente Dorigat- contesto, Kaswalder ha interrogato ti ha ricordato che la Giunta ha già risposto per iscritto a questa inter- Teatro di Cavalese, pro getto verso il traguardo la Giunta per conoscerne la posi- zione e per sapere come devono rogazione. essere considerati i madrelingua La replica. Borga ha osservato però SU MONDOTRENTINO.NET UN MILIONE E TRECENTOMILA SCHEDE ANAGRAFICHE tedeschi residenti in Provincia di che la Giunta ha risposto successi- vamente all’inserimento dell’inter- Trento; se tutti i cittadini che di- rogazione all’ordine del giorno del- mostrino di essere discendenti da la sessione di aprile del Consiglio. cittadini austro - ungarici abbiano A proposito diritto alla doppia cittadinanza; della rispo- quali siano i termini della funzione sta fornita in di tutela austriaca citata nel pro- forma scritta gramma di Kurz riguardo Trento. dall’assesso- Anche se la doppia cittadinanza è re Gilmozzi, stata sospesa, ha concluso Kaswal- Borga si è di- der, una risposta è molto attesa da chiarato solo tanti trentini. in parte sod- La risposta. Il presidente Rossi disfatto, per- ha ringraziato Kaswalder perché ché la questione viene minimizza- di questo tema è la prima volta ta. Borga ha invece citato la lettera che si parla nell’aula del Consi- scritta da un dirigente provinciale a glio, anche se il problema è molto Cinformi per segnalare il fenome- complesso. Dal punto di vista giu- no, che, visto l’interessamento dei ridico il programma di governo del responsabili Pat, evidentemente non è isolato. Il consigliere ha poi cancelliere austriaco è stato ogget- lamentato che i controlli di Trentino to di discussione bilaterale con il Trasporti sull’utilizzo di queste tes- Governo italiano perché le norme sere per circolare gratuitamente sui relative alla doppia cittadinanza mezzi pubblici sono estremamente portano alla necessità di avere un rari, anche perché, ha aggiunto. gli patto tra i due Paesi. Va chiarito operatori preferiscono “evitare ro- che prima di tutto il nodo se si tratta gne”. L’assessore Gilmozzi, chia- di un’appartenenza di tipo lingui- mato in causa, ha affermato che il stico oppure di un’appartenenza, tema delle tessere usate in modo usando un termine giuridico, jure illegittimo è all’attenzione dell’as- sanguinis. I trentini, ha continuato sessorato, del Commissariato del il presidente, non possono certo governo, di Trenitalia e di quanti si dire di essere di madre lingua te- occupano di garantire la sicurezza desca, ma anche la possibile scelta soprattutto sui treni. In ogni caso i dello jure sanguinis per concedere controlli sono stati potenziati e so- la doppa cittadinanza rischia di no state individuate anche le aree di escludere molte persone. In linea salita e discesa più problematiche di principio, effettivamente, ha dove devono intervenire gli organi La storia delle nostre famiglie on-line detto ancora Rossi, se questo di- di polizia. Borga, concludendo, si è detto soddisfatto per il fatto che “Nati in Trentino: 1815-1923 . Prospettive di ricerca”, è un volume on-line che potete trovare a questo indirizzo http://www.mondotrenti- ritto al doppio passaporto fosse ri- l’assessore Gilmozzi abbia cambia- no.net. Ha l’obiettivo di valorizzare la storia delle famiglie trentine. La banca dati trae origine da una legge provinciale, la 379 del 2000, che ferito alla discendenza è evidente to idea rispetto alla risposta scritta aveva come obiettivo di di rendere più facile il riconoscimento della cittadinanza italiana per gli emigrati dal Trentino. Il lavoro di scavo che che il Trentino ne avrebbe pieno fornita all’interrogazione, ricono- ne è seguito ha messo in luce una miniera di informazioni. Gli esperti hanno ricostruito un milione e trecentomila schede anagrafiche, una diritto. Comunque, visto che non scendo che il problema c’è e si sta mole enorme di dati, che raramente gli studiosi hanno avuto la possibilità ad avere a disposizione. Si tratta di rilevazioni relative finora ai si è ancora arrivati ad un punto cercando di porvi rimedio. Nella soli registri dei battezzati e senza i dati relativi ai matrimoni e alle morti non è possibile avere studi demografici completi. Però gli studiosi, fermo, sarà opportuno, ha aggiun- risposta scritta della Giunta, invece appartenenti a discipline anche molto lontane tra loro, in questo volume di ricerche hanno fornito i primi risultati dei loro lavori partendo to Rossi, seguire l’evolversi della ha insistito il consigliere di oppo- dall’analisi dei big data (quasi 10 milioni), che formano la banca dati “Nati in Trentino 1815 - 1923”, e sono riusciti ad illustrare bene i molte- situazione, di come questo obietti- sizione, traspare che il problema plici campi di indagine che si rivelano possibili già allo stato attuale delle cose. vo nel programma del governo di sarebbe inesistente. I registri parrocchiali, base fondamentale di partenza della raccolta dei dati, si rivelano essere quindi, non solo fondamentali per la ricerca Vienna si potrà realizzare. Anche genealogica, ma anche per poter approntare una serie di studi comparativi sulla popolazione dell’arco alpino che dimostrano come anche se la via più logica, per i trentini, il Trentino dell’Ottocento partecipi ad una serie di dinamiche sociali e demografiche proprie dell’area alpina. è evidentemente quella dell’ap- Il fatto che a questo lavoro abbiano dedicato attenzione non solo l’Università di Trento, ma anche altri atenei italiani, bene evidenzia come Filippo Degasperi (5 Stelle) partenenza storica all’impero au- a livello nazionale siano davvero poche le realtà che abbiano i dati raccolti in unica sede fisica come quella dell’Archivio Diocesano Triden- strungarico, quindi della discen- tino – oggi al Vigilianum – ma soprattutto che questi dati siano stati informatizzati. denza di cittadini che appartennero I saggi contenuti nel volume vanno dall’ambito storico-sociale a quello demografico, da quello onomastico a quello linguistico, sino a quel- alla monarchia danubiana. Il pre- Dai derivati lo storico-economico. Non sono state trascurate neppure le raccolte di fonti che possono integrare i dati come il fondo del Triplice istituto sidente ha concluso affermando delle Laste conservato presso l’archivio provinciale di Trento o i fondi, come fonti militari o censimenti della popolazione, conservati pres- che in ogni caso si devono evitare 17 milioni so l’Archivio di Stato di Trento. Se l’approccio alla banca dati da parte delle singole discipline è stato sviscerato scientificamente nei singoli reazioni sopra le righe come pure saggi, questi sono stati affiancati da una serie di schede di approfondimento che, partendo da dati documentali, focalizzano l’attenzione su strumentalizzazioni incompatibili nelle casse Pat singoli argomenti, talora molto circoscritti, o su rielaborazioni numeriche dei dati, pensate per sollecitare l’interesse del lettore nei confronti con lo spirito europeo. Anche se, L’interrogazione del consigliere del di una fonte documentaria che spesso, accanto ai dati anagrafici, custodisce informazioni del tutto impensabili. ha affermato, una doppia cittadi- Movimento 5 Stelle ha puntato l’at- Infine in un volume che si occupa soprattutto dei nomi e cognomi di più di un milione di nati in Trentino, è sembrato giusto presentare an- nanza concordata dai due Stati e tenzione sulla vicenda dei contratti condivisa dai territori non dovreb- che i loro volti, per ricordare e onorare anche le persone dietro quei nomi, le loro storie, le loro vite. Per fare questo si è attinto al patrimonio derivati stipulati da Cassa del Tren- di ritratti – purtroppo anonimi – conservato presso l’Archivio Fotografico Storico della Provincia autonoma di Trento che raccoglie oltre un be spaventare nessuno. tino e da Patrimonio del Trentino. milione di negativi su lastra e pellicola e positivi databili dal 1862. La replica. Kaswalder ha ringra- Contratti, ha ricordato Degasperi, ziato il presidente della risposta, che secondo la Sezione di controllo PAGINA CRONACHE maggio253 2018 17

LA RISPOSTA Le aggressioni contro gli operatori sociali sono cresciute negli ultimi tre anni

Rispondendo ad un’interrogazione di Rodolfo Borga , consigliere della Civica Trentina, l’asses- sore alla salute e politiche sociali, Luca Zeni (PD) ha reso noto che nel 2015 le aggressioni a opera- tori dell’Azienda sanitaria sono state 17 nel 2015 e 21 nel 2016. Per quanto riguarda gli assistenti ha chiesto infine a quanto ammonti delibera che sarà adottata dalla Giun- sociali e gli operatori del settore sociale gli atti di la spesa prevista; il volume delle ri- ta entro maggio. Quanto al personale ostilità e di aggressione si sono concentrati, sem- sorse messe a disposizione dalla Pat assunto nel 2016 e 2017, i diplomi pre dal 2015 al 2017, nelle comunità situate nei e i tempi ipotizzati per la realizzazio- posseduti dai docenti e il contratto comuni di Trento e Rovereto e nell’Alto Garda - ne dell’opera. sono quelli relativi ai requisiti sta- Ledro. Gli episodi violenti che hanno visto prota- La risposta. Il presidente Rossi ha biliti dal regolamento. Per quanto gonisti italiani sono stati 12 nel 2015; 16 nel 2016 ricordato che Patrimonio del Tren- riguarda la selezione del personale, e 15 lo scorso anno; quelli causati da extracomuni- tino si è mossa per la ricostruzione invece, si è avviata una rilevazione tari 5 nel 2015; 7 nel 2016 e 12 nel 2017. Un solo del teatro in base ad un accordo sot- delle modalità adottate dalle sin- caso è stato attribuito ad un cittadino della Ue. In toscritto da Provincia e Comune di gole scuole. Il problema centrale, secondo il presidente della Giunta, tutto si è passati dai 18 atti di violenza ai danni di Cavalese il 30 marzo 2017. Il pro- getto prevede una spesa di circa 5 è di riuscire a ripristinare una rap- assistenti sociali o operatori del sociale del 2015; milioni di euro e la Provincia contri- presentanza il più possibile unitaria ai 23 del 2016, fino ai 27 dell’anno scorso. buirà con un finanziamento a favore delle scuole musicali e arrivare en- Nella sua interrogazione Rodolfo Borga chiedeva, del Comune di Cavalese di mezzo tro breve a definire i contenuti della per quanto riguarda il triennio 2015 - 2017, quanti milione di eu- delibera per attuare la legge in modo sono stati gli atti ostili e violenti nei confronti di ro. Il Comu- adeguato e aggiornato. operatori della sanità e dell’assistenza sociale e, ne ha prodot- La replica. Degasperi ha chiesto nello specifico, quante di queste aggressioni sia- to un progetto alla Giunta di spronare le scuole no da attribuire a extracomunitari e quante agli preliminare di musicali, perché qualcuna cerca di italiani. ricostruzione eludere la legge uscendo dal tavo- del teatro, che lo. Occorrerebbe invece un passo ha l’obiettivo avanti rinunciando a qualche cortile di riproporre, cui molti ancora tengono, per per- seguendo un seguire l’obiettivo generale. Ma, metodo filologico, il teatro com’era ha sottolineato, forse sarebbe ora di prima dell’incendio. Patrimonio del pensare ad una legge per le scuole Trentino ha verificato il progetto e musicali e autonoma dalla normativa presentato i risultati della verifica nel sulla cultura. novembre 2017. Sarà ora un gruppo Le interrogazioni discusse in aula in aprile, smart card p er i profughi, via ai controlli. Derivati, alla Pat 17 milioni misto guidato dall’ingegner Dalvit ad elaborare il progetto definitivo. La replica. Civettini ha rivendica- Claudio Cia (Misto) to ai territori, alle amministrazioni locali e alle popolazioni residenti il diritto di partecipare alle scelte Vermiglio, la Pat strategiche, come la ricostruzione. Teatro di Cavalese, pro getto verso il traguardo Per questo, secondo il consigliere, non ha voce occorrono informazioni precise e della Corte dei conti sono stati sti- chiare, mentre oggi, sempre a suo sull’abuso pulati in vigenza del divieto statale DAL 31 MAGGIO AL 3 GIUGNO IL FESTIVAL DELL’ECONOMIA parere, vi è una continua manipola- disposto nel 2008 e che hanno pro- zione delle notizie che riguardano la L’interrogazione di Cia,è partita dal- dotto perdite che sono sempre state rinascita del teatro del centro della la denuncia di un abuso edilizio, un giustificate con il fatto che il giudi- val di Fiemme. Per Civettini è quindi muro di contenimento alto alcuni zio sulla redditività di questi deri- necessario aprire alla partecipazio- metri, presentata da un privato al Co- vati deve essere dato sul lungo pe- ne della comunità locale e in primo mune di Vermiglio. L’amministra- riodo, perché è sempre possibile un luogo dei consiglieri comunali che zione del comune solandro, secon- recupero. Fat- rappresentano i cittadini. Così come do il consigliere del Gruppo Misto, te queste con- lo stesso Consiglio provinciale ha il non è stata particolarmente sollecita siderazioni il diritto di essere informato sul pro- nell’individuare e sanzionale l’a- consigliere del getto di ricostruzione di una struttura buso. La Pro- Movimento 5 importante e storica come quella di vincia, sempre stelle ha chie- Cavalese. secondo Cia, sto la data e si sarebbe di- l’ammontare sinteressata al degli eventua- Filippo Degasperi (M5stelle) problema, non li versamenti avrebbe mes- effettuati, nel corso del 2017, da so in dubbio Cassa del Trentino e da Patrimonio Scuole musicali l’operato del del Trentino alle controparti dei comune e, di contratti derivati; la situazione cu- regolamento conseguenza, non sarebbe entrata mulata dalla stipula ad oggi nonché nel merito della questione, conside- le eventuali prescrizioni contenute entro maggio randola priva di pubblico interesse nei budget 2018. e di modesta entità per la normativa La risposta. Il presidente Rossi ha Il consigliere di 5 Stelle ha chiesto, urbanistica. “L’ente pubblico - ha letto la risposta scritta inviata nelle L’impatto della tecnologia sul lavoro nella sua interrogazione, qual è lo protestato Cia – non può negare gli ore precedenti alla seduta del Con- stato dell’arte per il riconoscimento atti a un cittadino che li richiede e siglio a Filippo Degasperi. Cassa Il Festival dell’Economia, che si terrà a Trento dal 31 maggio al 3 giugno, è giunto alla sua 13ª edizione. come interlocutore privilegiato della invitarlo a rivolgersi a un avvocato”. del Trentino spa ha effettuato paga- Tredici anni che hanno attraversato la più lunga recessione della storia, più lunga anche della grande Provincia della rappresentanza uni- L’interrogazione, quindi, ha chiesto menti, il 30 giugno e il 29 dicembre crisi del ‘29. Il tema scelto quest’anno sarà “Lavoro e tecnologia”. taria delle scuole musicali, le moda- alla Giunta di fare luce sulla vicen- 2017, alle controparti di contratti Giovedì 31 maggio Richard Freeman dell’Università di Harvard terrà una conferenza dal titolo “robot lità operative di questa rappresen- da partendo da quelle che sono state derivati che ammontano, nel corso mania”. Venerdì 1 giugno il professor Joel Mokyr, della Northwestern University, affronterà il tema del tanza; se, quindi, sia stato adottato definite da Cia le incertezze giuri- del 2017, a 891 mila 210 euro; la si- rapporto fra la stagnazione economica ed il progresso tecnologico, mentre il professor Barry Eichen- uno statuto o un regolamento; quali diche riscontrate nell’operato del tuazione cumulata sino al 31 dicem- Comune; mettendo in chiaro quale green dell’Università della California, Berkeley, indagherà i rapporti fra populismo e insicurezza eco- scuole oggi non aderiscono a questo bre 2017 dei pagamenti ed incassi organismo e con quali conseguenze sia il pubblico interesse superiore nomica. Il fisico Roberto Cingolani, direttore dell’Istituto italiano di Tecnologia, proporrà invece una effettuati e ricevuti sulla base dei nei rapporti con la Provincia; quali a quello del ripristino della legalità; contratti derivati in essere e scaduti suggestiva intervista ad un robot. Nel pomeriggio, lo scrittore Evgeny Morozov, analizzerà la guerra verifiche siano state effettuate in infine, qualora siano riscontrati ille- o estinti vede un saldo positivo per fra le imprese americane e quelle cinesi per lo sfruttamento delle nuove tecnologie. Alan Kruger della merito alla selezione del personale citi, il consigliere Cia ha chiesto chi Cassa del Trentino di 17 milioni PrincetonUniversity interverrà sui cambiamenti che le tecnologie hanno apportato sul nostro modo delle scuole musicali; quanti sono debba segnalarli alla Procura o alla 440 mila 817 euro; i flussi stimati di lavorare e la sera con il primo vicepresidente della Commissione europea Franciscus Timmermans. stati assunti nelle scuole musicali nel corte dei Conti. a budget 2018 prevedono un saldo Sabato 2 giugno Philip McCann dell’Università di Sheffield affronterà gli impatti sui territori dei cam- 2016 e nel 2017 e con quale titolo di La risposta. Rossi ha ricordato due negativo per Cassa del Trentino di biamenti tecnologici. Imran Rasul dell’University College di Londra, parlerà invece di giustizia e discri- studio rispetto ai requisiti previsti interrogazioni (1341 e 2318) in cui è circa 700 mila euro. Per quanto ri- minazione etnica. Poi sarà la volta di Federico Rampini terrà una conferenza sull’America di Trump. Il dal contratto applicato e dalle mo- stata già data ampia risposta a queste guarda la Patrimonio del Trentino filosofo Remo Bodei rifletterà su cosa succede alla coscienza degli individui quando facoltà umane dalità di selezione; cosa è stato fatto domande. Sulle cosiddette incertez- spa i pagamenti effettuati nel corso essenziali come l’intelligenza e la decisione si trasferiscono alle macchine. Mauro Calise, Andrea Ga- per rendere trasparenti le procedure ze giuridiche notate nei provvedi- del 2017 (il 30 marzo, il 29 giugno, vosto e Gino Roncaglia si confronteranno su didattica a scuola e all’università. Infine, Diego Piacen- di selezione del personale. Inoltre, menti comunali c’è già stato per due il 28 settembre e il 28 dicembre) volte un chiarimento. Alla persona tini, dell’executive team di Amazon, interverrà sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione Degasperi ha chiesto quali accordi alle controparti con cui sono in es- siano stati presi tra enti e scuole mu- che ha presentato l’esposto il 25 set- italiana. Domenica 3 giugno, Riccardo Zecchina, professore di fisica statistica alla Bocconi, parlerà dei sere contratti derivati ammontano sicali per la messa in disponibilità tembre 2007 il Servizio urbanistica ad 751 mila 721 euro; la situazione Big Data. Luigi Zingales invece di tecnologia finanziaria. Maurizio Ferraris su come web e smartphone delle sedi; quanto costa la direzione e tutela del paesaggio ha spiegato di cumulata sino al 31 dicembre 2017 annullano la distinzione tra il tempo libero e quello dedicato al lavoro. Chiuderà il premio Nobel Mi- di ciascuna scuola musicale. Nell’in- non avere competenza in merito alle dei pagamenti ed incassi effettuati chael Spence, del Fung Global Institute di Hong Kong. terrogazione il consigliere 5 Stelle verifiche richieste. Successivamente e ricevuti sulla base dei contratti ha chiesto inoltre copia del bilancio la questione è stata riesaminata e la derivati in essere e scaduti e estinti 2016 e 2017 di ciascuna scuola e verifica per gli aspetti di merito ha vede un saldo positivo per Patrimo- quali verifiche la Pat abbia effettua- escluso la sussistenza dei presuppo- nio del Trentino SpA di 4 milioni sto ulteriori chiarimenti su Cassa la serie di confronti tra un gruppo di to sull’applicazione del contratto di sti per dare corso all’annullamento 701 mila; i flussi stimati a budget Claudio Civettini (Civica Trentina) del Trentino, per la quale risultereb- esperti che si sono tenuti in Provin- lavoro del personale. Infine quali dei titoli edilizi ammessi dall’ammi- 2018 prevedono un saldo positivo nistrazione comunale. Ugo Rossi ha be un saldo positivo di 17 milioni cia. L’esponente della Civica Tren- controlli ha effettuato la Pat sull’o- per Patrimonio del Trentino SpA di mogeneità dei criteri didattici e delle concluso affermando che il Comune di euro. Basandosi sui documenti tina ha chiesto poi in che date, con circa 770 mila Euro. Teatro di Cavalese modalità organizzative delle scuole. ha più volte risposto dando la possi- quali protocolli e quali risultanze si La replica. Filippo Degasperi ha disponibili, Degasperi è risalito a La risposta. Il presidente Rossi ha bilità di controdedurre in tutte le sedi evidenziato che sono quasi 8 i mi- ritroso nel tempo e l’unico riferi- un progetto siano tenuti questi summit tecnico- ricordato che alcune scuole musi- opportune e anche se la persona che lioni di euro complessivamente mento che si trova alla chiusura politici; quali siano i progetti o gli cali hanno scelto di affrancarsi dalla ha presentato l’esposto potrà non utilizzati da Cassa del Trentino per di contratti derivati è nel bilancio da 5 milioni incarichi di progettazione e con quali rappresentanza unitaria del settore, essersi sentita soddisfatta, non si può sottoscrivere i contratti derivati. 2011. Contratti che sarebbero stati criteri siano stati affidati e quali siano ma non per questo la Provincia ha dire che vi sia stata inerzia. Una scelta che sarebbe opportuno chiusi ma con una plusvalenza di 4 Civettini ha chiesto nella sua inter- i preventivi; per quali ragioni non sia chiuso i rapporti. Vista la complessa La replica. Cia ha ribattuto che è approfondire perché, a suo giudi- milioni e 800 mila euro. Insomma, rogazione quali siano le intese con stato immediatamente coinvolto né situazione delle scuole musicali si è evidente che il Comune aveva tutto zio, si tratta di un uso incauto delle per il consigliere di 5 Stelle, non è la Provincia per la ricostruzione del informato il Consiglio comunale di reso necessario avviare un’appro- l’interesse a nascondere le proprie risorse pubbliche. Degasperi ha chiaro come si sia arrivati ai 17 mi- teatro di Cavalese ,distrutto da un Cavalese e quando i progetti saranno fondita analisi di cui sarà dato conto responsabilità sul problema che ha espresso inoltre perplessità e chie- lioni di euro di saldo positivo. incendio il 4 marzo 2013, frutto del- presentati pubblicamente. Civettini in un documento, che sfocerà in una generato l’esposto. PAGINA CRONACHE 18 253maggio 2018 Le domande di attualità discusse all’inizio di april e. In calo i richiedenti asilo affidati alle famiglie Al via la squadra dei v igili contro il degrado

Walter Viola (Patt) Commissione entro il primo apri- sia infine per le tante domande su le, come previsto dall’odg 368 del questo tema che ancora non hanno 4 ottobre 2017, in merito alla pos- una risposta – ha chiesto a chi com- Strada Castelet sibilità di dar vita ad uno specifico peta il controllo in materia, quali ve- strumento giuridico coordinato per rifiche siano state effettuate sul caso la Provincia la gestione associata dei servizi am- di cronaca e con che riscontri. ministrativi a favore delle bibliote- La risposta. L’assessore Gilmozzi, può fare poco che pubbliche. rispondendo a nome del presidente, La risposta. L’assessore Mellarini ha informato che le risposte alle due Il consigliere ha chiesto alla Giun- ha risposto che questa ipotesi è stata interrogazioni sull’argomento so- ta se vi sia un’ipotesi di soluzione oggetto di approfondimenti comu- no state inviate. Quanto ai permes- della vicenda della strada Castelet nicati il 4 aprile scorso al coordina- si sulla 104 che collega l’abitato di San Mauro mento dei bibliotecari e si vorreb- l’ordinamento e che, seppur realizzata, non è mai be dar vita ad non comporta stata aperta per le vicende legate ai uno strumento un controllo rapporti col le Asuc. giuridico coor- sui dipenden- La risposta. L’assessore Gilmozzi dinato garan- ti da parte del ha risposto precisando un aspetto tendo la com- servizio sani- decisivo: che questa viabilità non è patibilità con tario. Sono in- provinciale ma comunale. Quindi la la normativa fatti i dirigenti Provincia più regionale sui a dover svol- di tanto non Comuni. La gere questa funzione. L’ammini- può fare. data per l’in- strazione provinciale ha quindi po- La replica. contro con il Consorzio dei Comu- teri molto limitati e deve rimettersi Che la strada ni è già stata individuata e seguirà all’attività della polizia giudiziaria. fosse comuna- una comunicazione alla V Com- In ogni caso nel 2017 ai dipendenti le sia sapeva missione. provinciali sono state ricordate con – ha replicato La replica. “È comprensibile la una nota le corrette modalità di uti- il consigliere - faticosa praticabilità giuridica per lizzo dei permessi previsti dalla 104. ma la richiesta raggiungere l’obiettivo – ha replica- Anche il supposto utilizzo improprio dell’interrogazione è che la Pat si to Maestri – ma occorre impegnarsi dei mezzi di trasporto della Provin- faccia parte attiva a prescindere dalla politicamente in questa direzione cia è attualmente oggetto di controllo competenza diretta. Questo perché la perché il Trentino ha sempre avuto da parte dei dirigenti. stessa Pat ha finanziato l’opera. Oc- nel proprio sistema bibliotecario un La replica. Degasperi ha replicato corre andare incontro al bisogno dei fiore all’occhiello”. affermando che se le auto di servizio cittadini che hanno bisogno di usare sono sotto il controllo del responsa- questa strada. bile della struttura, forse è il caso di Gianpiero Passamani (UpT) rivedere il sistema quando a utiliz- zare il mezzo è lo stesso dirigente. Marino Simoni (Progetto Trentino) Ticket sanitari La risposta. L’assessore Zeni ha risposta, ha replicato che anche un Manuela Bottamedi (FI) Polverino ci sono anomalie ricordato che la documentazione bando per la polizia locale prevedeva Claudio Civettini (Civica Trentina) di gomma ma decide Roma per l’appalto è stata trasmessa ad un limite a 35 anni e che vista la pale- Apac in tre momenti: il 22 maggio se irragionevolezza di questo limite Assunzioni Gol Campana gratis pochi vantaggi Il consigliere ha segnalato alla Giun- 2017, il 28 agosto 2017 e il 12 ot- venne modificato. Inoltre a suo av- ta un’anomalia nel sistema dell’e- tobre scorso. Poi sono state concor- viso questo bando cozza contro pre- accertamento per gli studenti Il consigliere ha chiesto a che punto senzione dei ticket sanitari: non vie- date ulteriori modifiche. L’Apss ha cise direttive europee e dichiarazioni si trova il progetto di utilizzo dell’a- ne considerato il reddito di 600 euro approvato il 26 marzo scorso sia il della Corte di giustizia europea, che del Servizio lavoro si può fare sfalto modificato con l’aggiunta di da lavoro part – time. Ha chiesto progetto esecutivo sia il bando di escludono i limiti di età quando ap- polverino di gomma (utile per ab- quindi se il governo provinciale sia gara che sarà trasmesso ad Apac per pare ragionevole non tenerne conto. Bottamedi ha chiesto se la Giunta Il consigliere ha chiesto se la Giunta battere l’inquinamento acustico) a conoscenza di questa situazione e, l’attivazione delle procedure conse- sappia dell’assunzione da parte della intenda attivarsi per rendere gratuito avviato in base all’ordine del giorno se sì, come intenda porvi rimedio. guenti. Questo il cronoprogramma: Gol srl, partecipata al 100% da Sait, l’utilizzo del parco della Campana approvato dal Consiglio nel dicem- La risposta. L’assessore Zeni ha procedura per gara di appalto opere: Gianfranco Zanon (PT) di persone con un profilo professio- dei Caduti di Rovereto e promuovere bre 2015, sulle strade della Pat e dei precisato che la questione è disci- aprile-settembre 2018; presentazio- nale corrispondente a quello di alcu- la candidatura della Città della Quer- comuni trentini. plinata da una ne offerte: settembre 2018; aggiudi- ni cassintegrati Sait; se non ritenga cia come luogo di incontri mondiali La risposta. L’assessore Gilmozzi norma nazio- cazione: ottobre 2018; stipula con- Auto contromano illegittima la scelta e come intenda per la pace tra leader di Paesi vittime ha ricordato che la Provincia si è nale che tiene tratto: dicembre 2018; inizio lavori: procedere nei confronti di Sait. di conflitti armati o a rischio di guer- impegnata, prima che a promuove- conto dei red- gennaio 2018; fase 1 (ampliamento): si potenzia La risposta. L’assessore Gilmozzi, ra. Per questo il consigliere propone re, a sperimentare l’utilizzo di questo diti degli assi- gennaio 2019-dicembre 2020; fase al posto del collega Olivi, ha ricorda- Rovereto come luogo di incontro bitume speciale su alcune strade a stiti, dello stato 2 (completamento): febbraio 2021 la segnaletica to che Gol ha sede legale a Salorno e tra il Presidente Usa e quello della Pampeago, sulla SP 232 di Fiemme, di disoccupa- – ottobre 2021; fase 3 (intervento sede secondaria a Trento. L’accerta- Corea del Nord. sulla Gardesana occidentale. Non zione e anche sull’esistente): dicembre 2021 – set- Zanon ha chiesto se sia previsto mento di eventuali profili di illegit- La risposta. L’assessora Ferrari ha vi sono evidenze scientifiche circa dell’eventua- tembre 2022. qualche intervento per limitare la timità è parte di un più ampio con- ricordato che nel 2006 il Parlamento i benefici acustici di questo bitume le presenza di La replica. Avanzo, soddisfatta, ha possibilità che le auto imbocchino trollo ispettivo da parte del Servizio aveva riconosciuto a Rovereto con , mentre sono maggiori gli oneri di pensioni sociali minime e dei fami- preso atto che il cronoprogramma strade in contromano nei punti più lavoro che è tutt’ora in corso. una legge il titolo di Città della Pace acquisto e posa. Anzi, ha aggiunto liari a carico. Essenziale è comunque sembra rispettare i tempi previsti. trafficati di Trento, ad esempio im- La replica. Bottamedi ha osservato e la facoltà di promuovere la sen- Gilmozzi, i risultati della verifica ri- la presenza di entrambe le condi- plementando la segnaletica orizzon- che la risposta e l’ispezione in corso sibilizzazione su questo tema e su velano che i benefici sono limitati a zioni: status e reddito. La Consulta tale e verticale, da parte del Servizio lavoro della quello dei conflitti mondiali. Quanto pochi decibel. In ogni caso, ha con- con sentenza del 2012 ha stabilito o preveden- Provincia, confermano la probabi- alla gratuità degli ingressi, Ferrari ha cluso, si proseguirà con la verifica che occorre garantire l’omogeneità Claudio Cia (Gruppo misto) do barriere e le non confor- precisato che le scelte competono al fonometrica, che dev’essere valu- di questi requisiti in tutto il territo- spartitraffico mità alla legge Consiglio di Reggenza della Fonda- tata nel tempo rio nazionale, comprese le regioni che incanalino delle proce- zione Opera Campana dei caduti. La per controllare a statuto speciale che si accollano Per i forestali i veicoli nella dure avviate. Provincia, in virtù di accordi quadro la durata degli la spesa sanitaria. La Pat non può direzione cor- La consiglie- rinnovati ogni anno, concede alla effetti. Alla fi- quindi prevedere ulteriori esenzioni resta il limite retta. ra si è perciò Fondazione un finanziamento per ne la Provin- per il reddito, ma – ha concluso Zeni La risposta. augurata che realizzare l’attività istituzionale e cia si riserva – la sollecitazione del consigliere è dei 30 anni L’assessore il controllo si progetti specifici. Gli introiti deri- di dare una ri- significativa e parte da un problema Gilmozzi ha osservato che la pro- concluda pre- vanti da ticket sono necessari perché sposta defini- reale. Per questo la Giunta si farà Cia ha chiesto se non si ritenga do- blematica è peculiare delle strade sto per indivi- permettono alla Fondazione di so- tiva all’inter- promotrice della sua istanza al Mi- veroso rivedere il requisito del limite a due corsie di marcia e con svin- duare i responsabili. E ha concluso stenere le spese di gestione del com- rogativo sui nistero della salute. massimo di 30 anni per l’accesso al coli. Le strade statali e provinciali affermando che se una società in per- plesso. Gli eventi organizzati sono vantaggi di questo tipo di asfalto La replica. Passamani ha ricono- concorso finalizzato all’assunzione con queste caratteristiche sono la 47 dita e in grave difficoltà economica invece gratui- rispetto a quello normale. sciuto che la questione compete al di 24 agenti forestali della Provincia, della Valsugana, la circonvallazione come questa assume personale con ti. Tuttavia per La replica. Simoni ha chiesto che livello nazionale. in modo da permettere la parteci- di Trento e quella dell’Interporto di profili professionali corrispondenti l’assessora la quanto alla sperimentazione in cor- pazione anche Trento. Il Servizio strade provincia- a quelli dei cassintegrati in Sait, evi- proposta del so, i tempi non siano eterni, anche ai laureati che le ha effettuato una ricognizione su dentemente c’è qualcosa che non va. consigliere è per offrire opportunità di nuova oc- Chiara Avanzo (Patt) hanno supera- questi svincoli, riscontrando l’ade- interessante, cupazione non solo nel settore strade to quell’età. guatezza della segnaletica. Tuttavia visto che mol- visto che questo bitume è utilizzabile La risposta. si è deciso di installare ulteriore se- te altre attività pure per i campi sintetici. Infine, sul- Ospedale di Borgo L’assessore gnaletica: iscrizioni sull’asfalto, e Filippo Degasperi (M5stelle) pubbliche con la riduzione dei decibel derivante da Gilmozzi, ri- cartelli di grandi dimensioni a sfon- analoghi obiet- questo tipo di asfalto Simoni ha detto c’è il calendario spondendo al do giallo con inserito un disco di tivi sono offerte in modo gratuito di essere in possesso di dati diversi posto del pre- 60 cm. Tutte misure autorizzate dal Auto e legge 104 agli studenti e ha assicurato che si fa- da quelli citati dall’assessore. dei lavori sidente Rossi, Ministero. Gilmozzi ha ricordato rà carico di portare la proposta nelle ha ricordato che il bando di con- che la crescente distrazione degli il controllo spetta trattative in corso con la Fondazione La consigliera corso riguarda due fattispecie: la automobilisti è causata dall’utilizzo per il rinnovo dell’accordo quadro. Lucia Maestri (Pd) ha chiesto un prima, nel caso di 24 posti, il limite di cellulari e dai navigatori. Per que- ai dirigenti Quanto alla candidatura mondiale cronoprogram- di età di 30 anni è previsto dal nuo- sto è stata potenziata la segnaletica come luogo per le trattative di pace, ma aggiornato vo regolamento del Corpo forestale sull’asfalto. Alla luce delle recenti vicende del ha precisato che la competenza rien- Gestione unica e comprensivo della Provincia approvato nel 2008; La replica. Zanon ha preso atto che dirigente coinvolto nelle ipotesi di tra nell’alveo della politica estera e dei tempi tec- quanto alla seconda fattispecie, re- è stato fatto molto e che sicuramente utilizzo inappropriato dei permessi non appartiene quindi alla Provincia, delle biblioteche nici assegnati lativa al corpo forestale dello Stato, il problema dipende dalla distrazione della legge 104 e dell’autovettura di che può però sollecitare il potenzia- ad Apac per lo la mancanza del limite di età deriva degli automobilisti. Forse si potreb- servizio, Degasperi – confessando mento della valorizzazione del titolo c’è un’ipotesi svolgimento da una deroga prevista dalla legge be utilizzare una pubblicità che rac- una certa amarezza nel trattare l’ar- di Rovereto Città della Pace. delle procedu- statale. Non è quindi possibile – ha comandi loro di non utilizzare i tele- gomento sia per i riflessi sull’imma- La replica. Per Civettini occorre Lucia Maestri ha chiesto alla Giun- re di appalto del progetto di ristruttu- concluso Rossi – togliere il limite di fonini mentre sono alla guida. Zanon gine dei dipendenti provinciali sia superare il complesso del “nanismo” ta cosa abbia fatto concretamente e razione e ampliamento dell’ospedale età senza modificare il regolamento. ha chiesto anche di proseguire con il perché l’autonomia a causa di questa anche per la Campana dei Caduti. perché non abbia riferito alla Quinta San Lorenzo di Borgo Valsugana. La replica. Cia, insoddisfatto della monitoraggio. vicenda rischia di fare brutta figura, Serve il coraggio di affermare che PAGINA CRONACHE maggio253 2018 19 Le domande di attualità discusse all’inizio di april e. In calo i richiedenti asilo affidati alle famiglie Al via la squadra dei v igili contro il degrado

Maria Dolens può diventare uno tezione internazionale sia adulti che dalla Pat 6 milioni e 650 mila euro strumento di promozione della pa- minori in Trentino. e per la riqualificazione di Volano ce con atti concreti, perché questo La risposta. L’assessore Zeni ha 960 mila euro. Tutti questi finanzia- simbolo diventi luogo in cui si san- detto che sono stati accolti in fa- menti sono stati concessi sulla legge ciscono importanti trattati. La Cam- miglia nel 2016 sette adulti e sette 4 del 2003 e il vincolo sta nel fatto pana deve essere riconosciuta anche minori; nel 2017 due adulti e 9 mi- che i beni immobili finanziati non a livello internazionale e la Provincia nori; oggi so- si possono alienare fino a 10 anni può promuovere questa candidatura no in famiglia dalla domanda. I beni immobili, in- presso gli organi nazionali deputati e solo quattro vece, sono inalienabili per 3 anni. La anche presso l’Onu. minori. La ri- scelta del cda, ha detto l’assessore, duzione degli di passare alla Apofruit non mette a adulti deriva rischio i contributi concessi. Ma, ha in primo luo- aggiunto Dallapiccola, rattrista il fat- Rodolfo Borga (Civica Trentina) go del limi- to che produzioni trentine vengano te posto dal- portate fuori provincia. Sentimen- la condizione to, ha aggiunto, pienamente condi- Raggi X in carcere giuridica: secondo una circolare viso dell’Assessorato. Una consi- del Ministero degli Interni gli ospiti derazione, ha in famiglia devono essere già rico- la Pat aspetta aggiunto, che nosciuti come profughi. La Pat, ha una risposta aggiunto l’assessore, sta lavorando è stata vagliata per incrementare questo tipo di ac- dal Cda. Il pre- Il consigliere ha chiesto alla Giunta coglienza che ben si adatta ad una sidente della se ritiene che la Pat debba accollarsi maggiore integrazione. Sft, secondo i modesti costi per il cablaggio di una La replica. La consigliera ha detto l’assessore, ha stanza nel carcere di Spini necessa- che dispiace vedere che questo tipo a lungo valuta- rio per ospitare un apparecchio per i di accoglienza è calata. E ha ricor- to opportunità raggi X. Apparecchiatura diagnosti- dato che il modello toscano preve- di non fare questa scelta ma è l’as- ca che eviterebbe i trasferimenti dei de un accordo con il Ministero e ci semblea che ha l’ultima parola. E, detenuti in ospedale che rappresen- sono ottimi esempi anche a Torino e alla fine, è prevalso l’interesse del tano un problema per il personale di Bologna. Il rapporto Migrantes, ha socio, della remunerazione. Dalla- vigilanza che si trova cronicamente concluso, afferma inoltre che quan- piccola ha ricordato che il contratto sotto organico. do famiglie e migranti si incontrano con Aprofruit scade nel 2020 e ha La risposta. L’assessore Zeni ha l’integrazione è migliore. auspicato che la Sft ritorni nell’alveo ricordato che alla nota dell’Azienda provinciale. sanitaria del 28 novembre, riguar- La replica. Fasanelli ha detto che do agli aspetti il cda è certo autonomo, ma è pre- tecnici per do- occupante il fatto che si guardi solo tare una stan- Pietro De Godenz (UpT) all’immediato. Secondo il consiglie- za del carcere re il presidente Sft, contrariamente a dell’apparec- quanto ha affermato Dallapiccola, ha chiatura Rx, la montagna, prevedendo un tavolo, medici, il rinnovamento del parco largamento della strada e delle curve. Pronto soccorso fatto di tutto per aderire all’offerta non è mai sta- del gruppo emiliano. Purtroppo, ha ta data risposta che non si è mai convocato, per di- ambulanze per far fronte alle emer- Quindi, si sta lavorando per risolvere segnare un approccio ai territori di genze, particolarmente quelle di tipo i problemi che non riguardano pro- di Cavalese, nuovo aggiunto, si è guardato solo all’inte- dai vertici del- resse economico. Ci si augura che la casa circon- montagna meno robusti ed econo- cardiologico il blemi finanziari, ma i rapporti con i micamente meno solidi. Di questo cui numero proprietari dei terreni. il prossimo anno nel 2020 il cda torni sui propri passi. dariale di Spini. Quindi, ha detto Ze- Anche se ci sono soci che non han- ni, appena arriverà la proposta verrà tavolo si è persa ogni traccia e ci si cresce con la La replica. Il consigliere ha rin- Il consigliere ha sollecitato la Giun- chiede, quindi, se c’è una reale soli- presenza turi- graziato l’assessore e gli uffici per no digerito per nulla questa scelta, avviata la procedura per istallare la ta a ridurre i tempi preannunciati perché tanto si sta facendo per pro- macchina per i raggi. da volontà di affrontare questi temi stica. la sensibilità per la sicurezza delle dall’assessore per l’avvio dei lavori non a spot o sulla pressione di qual- La risposta. strade dimostrata. In particolare per muovere il marchio Trentino e poi si La replica. Parzialmente soddisfat- di riqualificazione del Pronto Soc- va in senso contrario. Probabilmente to Borga che ha però sollecitato la che comune con l’acqua alla gola. L’assessore la Gardesana. corso dell’ospedale di Cavalese, an- qualche socio abbandonerà SfT, ha Giunta a muoversi. Donata Borgonovo Re ha definito la Zeni ha affer- Tutte le richieste, ha ricordato, hanno che alla luce dell’aumento degli ac- concluso, e forse serviva una presen- risposta francamente imbarazzante. mato che i pa- portato a soluzioni. Infine, Tonina cessi registrato negli ultimi tre anni. zienti afflitti da ha fatto appello alla sensibilità dei La risposta. Secondo l’assessore za politica più incisiva. problemi cardiovascolari curati a proprietari dei terreni a fianco del- Zeni i dati dicono che nel 2017 al Donata Borgonovo Re (Pd) Walter Kaswalder (Gruppo Misto) Arco sono stabili e negli ultimi due la strada. Pronto soccorso di Cavalese si sono anni si va dai 2047 casi ai 2200, nel avuti 17 mila 696 accessi, il 79% in primo trimestre 2018 sono stati 618. codice bianco Vallarsa, la Pat Xylella dell’ulivo In generale, il 40,5% degli accessi Giuseppe Detomas (Ual) o verde. Nu- al Pronto soccorso viene preso in meri che col- Nerio Giovanazzi (AT) ha aumentato i controlli carico in dieci minuti; il 43% entro locano il Ps di due ore; l’ 80% dei pazienti viene Convitto sciatori Fiemme al 5° i contributi continuano dimesso a quattro ore dal triage. Il posto a livello In arrivo personale medico è sufficiente, ha si sta cercando provinciale. I La consigliera, partendo dalla consi- Il consigliere ha chiesto all’asses- detto Zeni, ma ciclicamente possono tempi di atte- undici vigili derazione che la Pat non ha inserito, sore Dallapiccola se siano state av- esserci assenze. In questo momento la struttura sa evidenziano incomprensibilmente, la Vallarsa e viate attività di monitoraggio della il Ps ha bisogno di un adeguamento che il 45% dei antidegrado le valli del Leno nella Strategia na- presenza della “Xylella fastidiosa”, per questo si è recentemente conclu- Il consigliere ha chiesto quali ini- pazienti viene visitato in10 minu- zionale delle aree interne, ha chiesto grave malattia che colpisce gli ulivi, so un concorso e sono in assegnazio- ziative siano state assunte e con che ti, il 96% viene dimesso in quattro Il consigliere ha chiesto se esiste un di conoscere quali interventi e quali e se siano state pianificate strategie ne due medici. L’area cardiologica è tempistiche per procedere, come ore. Dati invariati nel primo trime- accordo tra Provincia e Comune di azioni si intendano attivare per cor- di prevenzione. stata potenziata e si passa da 2 a 5 ac- già previsto da due ordini del gior- stre 2018, l’86,7% è stato dimesso Trento e quali provvedimenti si in- rispondere alle istanze del Comune La risposta. L’assessore Dalla- cessi settimanali, con un laboratorio no approvati in quattro ore. I lavori del Pronto tendono adottare per contenere il fe- di Vallarsa, espresse in una mozione piccola ha affermato che da più di settimanale per il controllo dei pace- dall’aula, alla soccorso inizieranno nei prossimi nomeno dei furti negli appartamenti del consiglio comunale, sulla salva- due anni la Pat maker. Infine, due nuove ambulanze realizzazione mesi, ma ci vogliono due mesi per e nei negozi a Trento (come quello guardia delle attività e dei servizi di monitora la per Arco sono in fase di allestimento. di un convitto, progetto, tre per l’ appalto e poi c’è la recente della katana, una spada giap- montagna. presenza del presso l’istitu- realizzazione e il collaudo. Il Ps sarà ponese, rubata in via San Marco) e La risposta. L’assessore Daldoss ha parassita. Nel to compren- inserito nell’elenco delle opere sani- per riportare sicurezza nelle perife- affermato che per incentivare le atti- 2017, sono sivo ladino di tarie che verranno presto finanziate. rie, dove alcuni quartieri sono ostag- vità economiche la Giunta ha alzato stati controlla- Mario Tonina (UpT) Fassa, per gli La replica. Il consigliere ha replica- gio di bande di criminali. il contributo per le zone svantaggia- ti 700 siti e 70 studenti che to affermando che il 7 giugno scorso La risposta. L’assessore Daldoss ha te, prevedendo misure per favorire mila piantine; praticano sport sembrava che l’iter per il nuovo Ps risposto affermando che la sicurezza la riapertura dei negozi. Il tema più posizionate 50 Gardesana, invernali provenienti dal Trentino e fosse già partito. Oggi sappiamo che è di competenza dello Stato, anche se ampio sulle aree, tra virgolette, mar- trappole per dal resto del Paese. non sarà pronto anche nella prossima gli enti locali possono avere un ruo- ginali deve impegnare tutti, ha ag- insetti vettori;106 sono stati i cam- si tratta con La risposta. L’assessore Gilmozzi, stagione invernale. lo nel contra- giunto Daldoss, anche sull’aspetto pioni analizzati tutti con esito nega- a nome del Presidente, ha detto che sto al degrado. innovativo per mantenere la residen- tivo. Nel 2018 si faranno controlli i proprietari si conta di avere elementi per l’asse- per questo in finanziati dalla Ue. Per la Xilella è stamento di bilancio 2018 per tro- zialità, creando occasioni di lavoro. questi giorni è prevista la quarantena e il passapor- Il consigliere ha chiesto se si preve- vare le risorse per l’acquisizione di La Giunta ha approvato una delibera, stata approva- to fitosanitario per le piante. Però, ha dono interventi per rendere più si- una struttura, che si sta cercando, da ha ricordato, da 30 mila euro per spe- ta una delibe- rimentare progetti che nascano dal concluso l’assessore, tutti devono cura la viabili- mettere a disposizione della scuola Massimo Fasanelli (Gruppo misto) ra della Giunta basso in vista di una revisione delle fare la loro parte segnalando piante tà della statale La replica. Il consigliere ha ricorda- per modificare legge sulla montagna. Un’iniziativa con sintomi e controllando i passa- 45 bis Garde- to che a Pozza di Fassa ci sono edifici però che non sta avendo grandi ri- porti sanitari evitando di introdurre sana occiden- dismessi, anche vicini alle piste, che SfT con Apofruit il protocollo di sposte. Sull’inserimento nelle aree piante da zone infette. tale tra l’abita- si adatterebbero bene a questo scopo. finanza locale interne della valle Daldoss ha ri- to di Vezzano e i contributi Pat per ampliare la creazione di un’unità cordato che ci quello di Vigo- antidegrado con 11 nuovi vigili. Con la modifica del protocollo di finanza sono difficol- Luca Giuliani (Patt) lo Baselga, e rimangono tà anche per il quale sia la so- Violetta Plotegher (Pd) locale questi nuovi agenti verran- Tesino e la Val luzione even- Il consigliere ha chiesto di sapere no assunti a tempo indeterminato. di Sole e ragio- Pronto soccorso tualmente individuata per il proble- l’entità dei finanziamenti conces- Un’unità antidegrado che dovrà af- ni demografi- ma della curva quasi ad angolo retto Richiedenti asilo si alla Società Frutticoltori Trento fiancare le altre forze dell’ordine. che rendono Alto Garda al km 144,500 della statale. (SfT) negli ultimi cinque anni, con La replica. Vero, ha affermato il ancor più dif- La risposta. L’assessore Gilmozzi in famiglia quali vincoli pattuiti, a quanto am- consigliere, che la competenza in ficile quello due nuovi medici ha detto che si sono fatti interventi montano i contributi provinciali già materia di sicurezza è dello Stato, ma della Vallarsa. puntuali in questo tratto di strada, sono in calo previsti e se queste somme sono a ri- si può rafforzare la polizia locale che La replica. Per niente soddisfatta la Il consigliere ha chiesto se è previsto ma ci sono problemi legati alla lar- schio alla luce della scelta della SFT deve concentrarsi nel contrasto alla consigliera, la quale ha ricordato che uno stanziamento finanziario per po- ghezza, per questo il Servizio strade La consigliera ha chiesto se e quali di aderire ad OP Apofruit di Cesena. criminalità. I problemi del Trentino con la legge di stabilità 2017 si era tenziare il Pronto soccorso dell’Al- ha preso contatti con i proprietari dei progetti di accoglienza in famiglia La risposta. L’assessore Dallapic- sono questi, ha detto infine Giova- adottata una norma per valorizzare to Garda adeguando il numero dei terreni e si confida di dar via all’al- sono stati attivati per richiedenti pro- cola ha ricordato che la SFT ha avuto nazzi, e non i patrocini al gay pride. PAGINA CRONACHE 20 253maggio 2018

Non è stata approvata dal Consiglio la mozione per avviare in tempi rapidi la trattativa sul rinnovo del contratto dei medici e quella per trovare una soluzione per le maestre d’asilo precarie Rock d’alta quota, serve un limite Via allo studio sull’impatto dell’A22 sull’agricoltura

Ecco le mozioni discusse nella tornata di aprile del Gilmozzi,ha detto che ci dovrà essere un’armonizzazione Consiglio. Si va dal contratto dei medici, ai concerti dei pedaggi introducendo delle tariffe aggiuntive per chi in alta montagna, all’inquinamento dell’A22, alla inquina di più. Ma questa possibilità è contenuta nella situazione delle maestre di asilo precarie. direttiva della Ue “Euro vignette” che è stata recepita in Italia due anni fa ma che deve essere definita. Dopo di che, ha aggiunto, la vera soluzione sta nel trasporto RODOLFO BORGA (CIVICA TRENTINA) ferroviario, cioè nel tunnel del Brennero. C’è però un accordo col Tirolo e Sudtirolo, in ambito Gect, per tro- Subito trattative con i medici vare una politica tariffaria comune. Oggi, ha ricordato Gilmozzi, le differenze sono enormi: si va dagli 0,20 dalla Giunta arriva un no centesimi qui da noi agli 0,80 in Austria. Alessio Manica (PD) ha affermato che la mozione punta l’attenzione più La mozione del capogruppo di CT, bocciata con 13 no e semplicemente sui prodotti che vengono coltivati vicino 10 sì, avrebbe impegnato la Giunta ad attivarsi affinché all’A22 perché sarebbe interessante conoscere, con uno le trattative per il rinnovo del contratto dei medici ospe- studio preciso, l’impatto del traffico su queste produzio- dalieri vengano tempestivamente e seriamente avviate, ni. Walter Kaswalder ha detto che andrebbe fatto uno rendendo disponibili risorse finanziarie adeguate, sul studio sull’impatto sui terreni agricoli degli accessi in modello di quanto sta accadendo nella Provincia di Bol- Trentino del tunnel del Brennero. Borga, a proposito di zano. L’avvio di una trattativa, ha detto Borga, andreb- impatto sull’agricoltura, ha ricordato che il centro sini- be a favore di un miglior livello della sanità pubblica. stra voleva fare a Ischia Podetti un inceneritore da 300 L’assessore alla salute Zeni ha ricordato le direttive date mila tonnellate di rifiuti. Un’operazione, un affare, che all’Apran per l’accordo stralcio sulla parte economica sarebbe stato devastante per l’agricoltura, che venne e la disponibilità a trattative su alcuni temi: limitate de- bloccata da alcuni comuni. Lucia Maestri (PD) ha detto roghe del riposo sulle 11 ore; disciplina completa della che in Comune di Trento non ha mai voluto costruire un mobilità delle equipe da un ospedale all’altro; l’assetto inceneritore per fare business, ma si è speso per stimo- dell’orario di lavoro. Il 24 ottobre del 2017, ha ricordato lare la differenziata che, arrivando all’80%, ha evitato Zeni, c’è stato un confronto tra assessorato e sindacati dei la costruzione dell’impianto. Anche Cia ha ricordato la dirigenti medici che si sono dimostrati chiusi su questi vicenda dell’inceneritore. temi. Quindi, in base a queste premesse, ha concluso, la mozione non è accoglibile. Borga ha detto di essere co- sciente che ci sono problemi di spesa pubblica, ma non si può prescindere dal fatto che il personale, soprattutto quello medico, che attende il contratto dal 2009, debba detto, di assenza del senso del limite e di una mentalità lettivo della montagna. Walter Viola (Patt), pur condivi- essere motivato. Claudio Cia, si è espresso a favore della che ritiene che ogni ambiente sia uguale. La dimostra- dendo la mozione, ha detto che è giusto e ragionevole che mozione. Claudio Civettini ha consigliato a Zeni di non zione, insomma, della sottomissione della montagna alla ciò che ci è stato dato venga consegnato alle prossime ge- farsi “ingessare” dai dirigenti. L’assessore ha ribadito città. La consigliera, ricordando anche il no al concerto nerazioni intatto, ma non si può pensare di mettere il ter- che il grosso dell’accordo riguarda la parte economica di malga Flavona, che Trentino Marketing aveva inserito ritorio sotto una campana di vetro. Il tema, oltre a quello ed è stato raggiunto con un aumento del 3%, mentre la in programma prima di avere il sì del Parco Adamello – del limite, è quello dell’equilibrio. Il consigliere del Patt parte normativa è rimasta aperta, su mobilità, riposo sul- Brenta, per fare chiarezza ha chiesto che venga convo- ha fatto l’esempio delle piste da sci che sono facilmente le 11 ore, orario. La porta, da parte della Giunta, rimane cata una conferenza di informazione sulle aree protette. reversibili e, d’estate, sono prato che serve di fronte all’a- aperta, ha aggiunto, anche se i sindacati su questo non L’assessore Gilmozzi, dando il parere favorevole della vanzamento del bosco. L’uso del territorio, basti pensare hanno dimostrato interesse. Borga ha replicato ricor- Giunta alla mozione, ha detto che va fatta una riflessione al terrazzamento della valle di Cembra e dell’Adige, non dando a Zeni che dev’essere la Giunta a decidere e non i sui tipi di attività in montagna per continuare sulla strada è sempre incompatibile, ha aggiunto, con il paesaggio e dirigenti e l’Apran. del turismo sostenibile e ha ricordato l’impegno della Pat l’ambiente. Anche sulle manifestazioni che hanno solle- sull’ambiente che rappresenta il motore del futuro del vato polemiche serve moderazione ed ha ricordato che Trentino e della sua capacità di attrazione. Ma l’ambien- la stagione sciistica in Alto Adige, che spesso viene pre- te, ha aggiunto, ha bisogno di politiche che vanno oltre i so ad esempio, si è aperta con un concerto di Zucchero. FILIPPO DEGASPERI (M5STELLE) confini e su questo la Fondazione Dolomiti – Unesco è una piattaforma di confronto dove gli enti territoriali delle Materne, no al percorso Dolomiti hanno messo in campo una strategia comune. Comunque, ha concluso Gilmozzi, non è solo con i rego- ALESSIO MANICA (PD), per le maestre diplomate lamenti e i divieti che si difende l’ambiente, ma soprattut- to con un’adeguata cultura. L’assessore ha detto che nel Autobrennero e agricoltura La mozione di Degasperi, respinta anche se con un pari, 8 trentesimo anno dei parchi, che cade quest’anno, non ci sì e 8 no, (Civettini non ha partecipato al voto, quattro gli sarà solo una conferenza di informazione, ma molte e ap- sì allo studio sull’impatto astenuti) voleva impegnare la Giunta ad attivare un per- profondite manifestazioni di studio. Borga (Civica Tren- corso condiviso che assicuri una prospettiva al personale tina) ha affermato che il tema portato in aula da Donata La mozione di Manica, approvata con 18 sì e 6 astenuti, docente delle scuole dell’infanzia in possesso del diploma Borgonovo Re è centrale, perché interessa il rapporto tra impegna la Giunta a realizzare uno studio mirato a valu- ante 2002, inserito nella graduatoria unica per l’accesso una comunità di montagna, come la nostra, e la civiltà ur- tare l’impatto degli inquinanti prodotti dal traffico auto- al lavoro a tempo determinato. Una situazione grave, ha bana. Il problema è quello di verificare come sia possibile stradale sui terreni e sulle produzioni agricole dell’asta detto il consigliere 5 Stelle, che vede 6 – 700 insegnanti mantenere le attività economiche dell’uomo, tutelando dell’Adige; le modalità di dispersione dell’inquinamento in una situazione di precariato: maestre che lavorano da la cultura della montagna e garantendo alle popolazioni ed i possibili sistemi per contenerlo. Filippo Degasperi anni a tempo determinato e si vedono scavalcare da chi si montane condizioni pari a quelle del fondovalle. Però, (5 Stelle), condividendo la mozione, ha ricordato che già è appena laureato. Il parere della Giunta sulla mozione è DONATA BORGONOVO RE (PD) ha aggiunto, certe manifestazioni, come i concerti dei entro il 2015 si sarebbero dovuti produrre i dati sull’in- stato negativo. Tutte le insegnanti con diploma ante 2002, rapper milanesi in quota, non hanno nulla a che fare con quinamento dell’A22 richiesti dall’Unione Europea. Ma ha detto l’assessore Gilmozzi, hanno potuto partecipare Rapper e dj in alta quota la nostra cultura. Graziano Lozzer (Patt) ha detto che la non si è fatto nulla. Solo ora si mettono in mezzo i temi alla stabilizzazione, che ha coinvolto 230 maestre. Nelle montagna è anche dei suoi custodi, di chi lavora e che ci ambientali ma solo strumentalmente, perché c’è di mezzo graduatorie di circolo, inoltre, è stato introdotto il punteg- sì a una seria riflessione vive. Per questo non si può dire di no a manifestazioni, la concessione dell’autostrada. In realtà per l’ambiente, gio di stabilità che arriva fino a 20 punti. Sullo sfondo c’è come i Suoni delle Dolomiti, compatibili con l’ambien- ha aggiunto, l’A22 non ha mai fatto nulla. Basti pensare però il calo delle iscrizioni che rende difficile le assunzio- La mozione (approvata la premessa con un solo astenu- te montano e a quelle che avvicinano i turisti alla vita di che nel 2007 l’Autobrennero annunciava la costruzione ni. Degasperi ha replicato affermando che se la risposta to, il primo punto con sei astenuti, il terzo con un solo montagna. Montagna che, in certe zone, però dev’essere di 12 distributori di metano e quattro di idrogeno, il realtà, è stata il concorso 2005 e quello di 30 posti del 2015 è astenuto) impegna la Giunta ad aprire un approfondito accessibile, garantendo un giusto equilibrio tra ambien- 11 anni dopo, ce ne sono due di metano e uno di idroge- evidente che il problema è tutt’altro che risolto. Qualcosa e documentato confronto con le amministrazioni locali, te e esigenze economiche. Walter Kaswalder (Misto) ha no. E la scusa è sempre quella: si aspetta la concessione. è stato fatto, ha ammesso Degasperi, ma tanto rimane da gli enti parco, la Fondazione Dolomiti Unesco, l’Uni- detto che la gestione del territorio va data ai comuni e alle fare e un percorso per salvaguardare queste persone da versità di Trento e le associazioni ambientaliste e di tu- Asuc e associazioni ambientaliste e professori dovrebbe- chi si è laureato si dovrà gradualmente trovare. E questa tela della montagna, per definire chiare e il più possibile ro rimanere a casa loro. Perché le comunità hanno sempre mozione voleva solo dare una prospettiva a queste lavo- condivise linee guida per l’individuazione delle attività difeso il territorio. ratrici. Cia ha ricordato che su queste insegnanti, molte umane incompatibili con le peculiarità dei territori mon- In replica Donata Borgonovo Re ha sottolineato l’aspetto delle quali precarie da 20 anni, la Pat ha investito con cor- tani. Ad effettuare poi con rigore i controlli previsti dalla educativo e culturale. I Suoni delle Dolomiti, ha ricorda- si di aggiornamento. Sì alla mozione da partee di Borga legislazione, da accompagnare con una capillare azione to, è una manifestazione ben diversa da quella della disco il quale ha ricordato che Bolzano ha fatto scelte diverse informativa e una tempestiva consulenza alle ammini- music in quota e si intreccia con una cultura specifica dei su un terreno, come quello degli insegnanti, sul quale il strazioni locali, spesso prive, secondo la consigliera, delle luoghi in una situazione compatibile con la montagna. centro sinistra ha fatto errori gravissimi. Lucia Maestri competenze necessarie per intervenire efficacemente. A Ci sono, invece, esempi che allarmano. Come quello dei (PD) ha ricordato che il tema scuola è un ginepraio. La monitorare le situazioni di conflittualità legate ad utilizzi Bastard Sons of Dioniso, ha ricordato la consigliera, che consigliera ha detto di rispettare le situazioni personali di dubbia sostenibilità delle aree alpine, con particolare si sono fatti calare da un elicottero su Cima Tosa per girare delle insegnanti vittime di una legislazione nazionale ca- attenzione alle zone soggette a tutela ambientale e ai ter- un, peraltro bellissimo, video. Un volo del quale il Parco otica, ma quelli stabilizzati in questa legislatura sono stati ritori dolomitici inseriti nei beni Unesco, e infine a rife- non sapeva nulla, un evento che finché rimane singolo ben 1700. Certo, non sono tutti ma, ha concluso, la legi- rire alla commissione consiliare competente l’esito delle può anche andare bene, ma che succede, si è chiesta Do- slazione italiana stabilisce che per entrare di ruolo serve attività svolte. La consigliera, presentando la mozione, nata Borgonovo Re, se questo apre la strada a mille altri un concorso. Claudio Civettini, che non ha partecipato al ha citato i casi delle manifestazioni musicali sullo Spi- simili? Il problema, ha continuato, non è quindi quello di voto, ha invece detto che su questo argomento è stato fatto nale (Bob Sinclair) e sul Presena (i rappers), dei raduni introdurre altre norme ma di condividere linee guida per molto poco se si pensa che ci sono precari che in alcuni di quad all’ombra delle Pale di San Martino, esempi, ha una cultura del limite che salvaguardi il patrimonio col- casi da 26 anni ci rimettono 4 mesi di stipendio all’anno. PAGINA CRONACHE maggio253 2018 21

No alla proposta di concedere l’indennità di frequenza scolastica ai bambini affetti da disturbi dell’apprendimento. Aumenti non dovuti ai dipendenti Trentino Network, tagli in busta paga solo a chi li ha ricevuti Più tutele per la salute dei disabili Aiuti per i giovani che vogliono andare ad abitare da soli

Dalle iniziative per promuovere l’autonomia dei zione anche da Kaswalder (Misto), secondo cui le scuole giovani, agli impegni per rendere più concreto il professionali trentine dovrebbero rispondere alla ricerca diritto alla salute dei disabili. Sono molti e vari di figure specifiche come, ad esempio, i tornitori. Figura gli argomenti delle ultime mozioni approvate dal professionale molto richiesta ma che non è facile trovare Consiglio nella sessione di aprile. sul mercato del lavoro.

WALTER VIOLA (PATT) Sì a iniziative per favorire GIANFRANCO ZANON (PROGETTO TRENTINO) l’autonomia dei giovani Trentino Network, tagli solo a chi ha avuto gli aumenti La mozione di Viola, approvata con 13 sì e 2 astenuti, impegna la Giunta a sostenere e potenziare le iniziative La mozione, approvata all’unanimità, impegna la Giunta che favoriscono l’autonomia abitativa dei giovani am- a verificare a che punto si trovi il recupero del premio, che pliando i criteri di accesso ai progetti di co-housing (co- è risultato non dovuto al personale di Trentino Network, abitazione), a mettere in campo rapporti con il mondo in un piano di rientro dei costi che ha coinvolto, ingiusta- bancario per favorire l’accesso al credito. Altro punto mente, tutti i dipendenti, compresi quelli che non hanno della mozione l’impegno a realizzare indagini sui Neet beneficiato del premio. La mozione impegna anche a (i ragazzi che non studiano e non lavorano) per capire le effettuare una verifica di quanto accaduto. L’assessore ragioni del fenomeno e trovare percorsi di inserimento Olivi ha dato parere favorevole alla mozione, proponen- di questi ragazzi nella formazione e nell’avviamento al do un emendamento a Zanon. Kaswsalder (Misto) ha lavoro. La mozione punta poi a istituire e rafforzare ta- ricordato di aver già sollevato il problema e che la Giun- voli di lavoro permanenti coordinati dalla Provincia per ta aveva promesso di agire in tempi brevi. Per Civettini elaborare proposte e monitorare l’efficacia delle misure (CT) risulta evidente la necessità di obbligare la società a adottate; a favorire il collegamento tra università; ordini restituire le somme chieste ai dipendenti che hanno paga- professionali e mondo del lavoro per rendere omogenee to per l’errore degli aumenti pur non avendo beneficiato domande e offerte di impiego e orientare i giovani a per- del premio. Richiesta, questa di Civettini, che è stata ac- corsi di laurea in linea con le esigenze del mercato del colta e inserita nel dispositivo della mozione. Degasperi lavoro. Infine a favorire ogni intervento che permetta alle un tavolo di confronto con gli istituti professionali, supe- delibera specifica, che nelle scuole superiori ci sia un co- (5 Stelle) ha ricordato l’interrogazione da lui presentata aziende di assumere giovani anche verificando forme di riori e universitari, con le rappresentanze degli impren- ordinatore scuola-lavoro responsabile dei tirocini, spin- sull’argomento nell’agosto 2016 ed ha ribadito che ci detassazione e defiscalizzazione. ditori e delle organizzazioni sindacali, per individuare e gendo le imprese a usare lo strumento dell’apprendistato deve pur essere stato qualcuno responsabile di quest’a- creare le condizioni per incentivare la scuola ad agevolare duale, con cui le aziende sono incentivate ad allevare “in zione scorretta che ha imposto sacrifici ai dipendenti di i giovani nella valutazione dei percorsi di studio in grado casa” i ragazzi anche mentre studiano. Fornendo loro Trentino Network. Savoi (Lega) ha condiviso la mozione, di dare loro un buon livello di possibilità occupazionali. la possibilità di conseguire il diploma anche con pezzi criticando il pasticcio creato dalla società. Il presidente Rossi, motivando il parere positivo sulla mo- di formazione sul campo. Borga (Civica Trentina) si è zione, ha ricordato che se le iniziative per l’orientamento espresso a sostegno della mozione come pure Savoi (Le- delle scuole al lavoro esistono, possono e devono però ga). L’esponente leghista ha ricordato come molti giovani essere coordinate con un tavolo di lavoro come quello siano costretti a cercare fuori provincia e all’estero uno proposto da Giovanazzi. La Giunta ha previsto, con una sbocco occupazionale dopo gli studi. Appoggio alla mo-

SÌ ALLA RISOLUZIONE DELLA V COMMISSIONE

CLAUDIO CIA (GRUPPO MISTO) No all’indennità per i ragazzi con disturbi di apprendimento PIETRO DE GODENZ (UPT) La mozione di Cia, respinta con 14 voti contrari e 8 a Disabili gravi, sì a un percorso favore, chiedeva alla Giunta di garantire l’indennità di frequenza per tutti i bambini e i ragazzi affetti da distur- per il diritto alla salute bi specifici di apprendimento (Dsa), sulla scorta di una diagnosi medica. La mozione prevedeva, inoltre, l’in- La mozione del consigliere De Godenz, approvata all’u- dividuazione di strumenti per concedere l’indennità a nanimità e concordata con la Giunta, parte dalla consi- famiglie con più di due figli che vivono in condizioni di derazione delle difficoltà del disabile intellettivo nel ve- disagio economico. dere soddisfatto il suo diritto alla salute. Questo perché Il presidente Rossi ha motivato il “no” della Giunta, non la normale organizzazione della valutazione del paziente certo perché il tema non sia importante, ma perchè, ha in ospedale, quello che in termini tecnici viene definito il ricordato, la Provincia stanzia già ogni anno circa 49 triage, non è pensata per l’accoglienza di persone con ne- milioni di euro per gli insegnanti di sostegno, affiancati cessità di accudimento particolari. La mozione impegna da assistenti educatori, figure che non esistono nelle al- quindi la Giunta provinciale a proseguire nella promozio- tre regioni. Il sostegno economico, visto che la Dsa non ne di percorsi socio sanitari e di continuità assistenziale è una vera e propria disabilità, non ha senso. Tra l’altro Il Trentino per un’Europa più forte tra ospedale e territorio; a proseguire presso l’ospedale l’indennità mensile di frequenza è pagata dall’Inps in Santa Chiara, nel processo già avviato di revisione dei base ad una normativa statale. processi di cura per facilitare l’accesso alle prestazioni Il Consiglio, nella sessione di aprile, ha approvato con 28 voti a favore e l’astensione di Cia (Gruppo Claudio Civettini (CT) ha evidenziato l’assenza di un ospedaliere e ambulatoriali ai disabili intellettivi gravi, misto), Savoi (Lega), Borga e Civettini (Civica Trentina), la risoluzione presentata da tutti i compo- progetto di gestione di questi bambini e ragazzi affetti da nenti della Quinta Commissione, che impegna la Provincia a contribuire agli obiettivi contenuti facendo riferimento al progetto pilota Dama, nato nel Dsa, che a volte non riescono ad ottenere i testi, i com- nel programma dell’Unione europea “Per un Europa più unita, più forte, più democratica”. Lucia 2000 al San Paolo di Milano. Il primo modello di acco- puter e i supporti di cui hanno bisogno. Per il consigliere Maestri (Pd), presidente della Quinta commissione, presentando il documento, ha affermato che glienza e di assistenza medica al disabile grave con pro- di Civica Trentina ci sono anche problemi per ottenere il programma prevede di dare nuovo impulso all’occupazione, alla crescita e agli investimenti, blemi di comunicazione. La mozione è stata condivisa la certificazione della diagnosi di Dsa, soprattutto nelle costruendo un mercato unico digitale. Prevede il completamento dell’Unione dell’energia, pun- dall’assessore alla salute Luca Zeni che ha chiesto l’in- scuole dell’obbligo. tando all’efficienza energetica e alle energie rinnovabili. Una nuova politica della migrazione con serimento di un emendamento sostitutivo col quale viene la riforma del sistema di Dublino, per costituire un sistema europeo comune di asilo. Infine, una riconosciuto quanto già si sta facendo in questo campo. politica che rafforzi i principi di sussidiarietà, proporzionalità e migliore funzionamento dell’Ue Il tema è molto rilevante, ha osservato Zeni, e sebbene si per un’Europa più democratica ed efficiente, coinvolgendo i cittadini nelle scelte e rendendo più stia già facendo molto, è utile e importante un impegno snelle le azioni. La risoluzione votata dal Consiglio impegna la Giunta a fornire alla V Commissione politico a fare di più. NERIO GIOVANAZZI (AMMINISTRARE IL TRENTINO) il supporto documentale e informativo necessario per l’esame di questi ambiti e di queste iniziati- Claudio Civettini (Civica Trentina) ha detto che la so- ve. L’assessore Gilmozzi ha presentato, in una relazione, lo stato dell’arte dei rapporti istituzionali, stanza di questa mozione è condivisibile, anche se ci si Un tavolo scuola - imprese politici e su materie come l’educazione, l’ambiente e la mobilità della Provincia con l’Unione Euro- attenderebbero su temi come questi progetti più precisi pea. Un rapporto con l’Europa, ha detto il rappresentante della Giunta, che per una terra come la e concreti. Anche Giuseppe Detomas (Ual) ha condivi- per il lavoro dei giovani nostra rappresenta un orizzonte fondamentale e che si innesta su una storia di rapporti tra culture so i contenuti della mozione. Pietro De Godenz (UpT) diverse che si sta concretizzando con l’Euregio. Un’Europa, ha detto in sintesi Mauro Gilmozzi, che ha ringraziato l’assessore e i colleghi per la sensibilità La mozione di Giovanazzi, concordata con l’assessore va difesa di fronte alla crescita di movimenti sovranisti e localisti, che si si sono evidenziati con la dimostrata appoggiando questa proposta che spinge la Olivi e approvata all’unanimità, impegna la Giunta a raf- Brexit e l’indipendentismo catalano. sanità trentina ad adottare un modello già sperimentato forzare il legame tra scuola e mondo del lavoro, avviando da diverse realtà con ottimi risultati. PAGINA CRONACHE 22 253maggio 2018 GLI STUDENTI IN VISITA ALLE ISTITUZIONI

Decine di gruppi Gli incontri di ragazzi delle avvengono nella scuole del Trentino I ragazzi splendida sala dell’Istituto visitano l’emiciclo Comprensivo Depero, in sala Valle dei di piazza Dante, Laghi - Dro, dell’Aurora a che hanno sala Depero e partecipato palazzo Trentini al progetto di palazzo Trentini formazione alla e nell’emiciclo cittadinanza alla scoperta del Comune consiliare nel di Dro, del Consiglio apprendendo palazzo della anche nozioni provinciale sul giornalismo Regione e su come comunica il Consiglio provinciale

Arrivano nell’emiciclo di piazza Dante, nella splendida sala Depero o a palazzo Trentini incuriositi. E spesso anche un po’ intimiditi dal fatto che si trovano nei palazzi delle istituzioni. Timidezza che presto svanisce e lascia il posto alla sacrosanta curiosità dei giovani. Spesso sono ospiti sulla balconata, la parte destinata al pubblico, che sta sopra l’emiciclo e dove possono ascoltare qualche stralcio di dibattito. Poi si confrontano con i consiglieri o gli esperti, per conoscere e quindi capire come si muove la “macchina” del Consiglio. Come funziona, insomma, la democrazia rappresentativa. I ragazzi delle scuole superiori e delle medie, in queste visite, hanno l’occasione di toccare con mano i contenuti della Costituzione, dello Statuto. Possono parlare di argomenti che li riguardano; vedere come si svolge il confronto delle idee che sta alla base di ogni parlamento. Le domande che rivolgono ai consiglieri vanno dai temi di attualità nazionale e internazionale alle curiosità. Ma ciò che conta è il rapporto tra i giovani e il Consiglio. Rapporto che arricchisce tutti. In questo spirito il nostro ufficio stampa ha anche collaborato – sempre nell’ottica dell’apertura al rapporto con i giovani e gli studenti – al progetto di formazione alla cittadinanza messo in campo a Dro dall’amministrazione comunale, a beneficio dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo Valle Laghi Dro (classi seconde). “Cittadini si nasce o si diventa”, voluto dal sindaco Vittorio Fravezzi e dalla presidente del consiglio comunale, Ginetta Santoni – si è articolato in diversi momenti. Lucia Fronza Crepaz, della Scuola di Preparazione Sociale di Trento, ha fatto affrontare ai ragazzi il tema del “Riconoscimento dell’appartenenza alla comunità civile, dall’io al noi”, impegnandoli in giochi di ruolo che li hanno fatti calare dentro tematiche importanti quali emigrazione, immigrazione, socialità, lavoro. È seguita una visita in municipio, alla scoperta dei diversi ruoli istituzionali e tecnici, grazie anche alla disponibilità del segretario Stefano Berlanda e dei funzionari Luca Civettini, Raffaella Santoni e Cristiano Fadanelli. Al centro civico c’è stato poi un incontro con Luca Zanin, responsabile dell’ufficio stampa del Consiglio provinciale: sono state approfondite le ragioni e le radici della nostra autonomia speciale, si è parlato poi dei modi e dei tempi con cui si comunicano le notizie. Chiara Sighele, componente della Commissione Provinciale Pari Opportunità tra donna e uomo, in un momento successivo ha invece introdotto i ragazzi al tema della parità di genere. La mostra “Stereotipi nei media? Parliamone”, realizzata proprio dalla C.p.o. e graficamente illustrata dai ragazzi del Liceo Artistico F. Depero di Rovereto, ha permesso di ragionare su come la notizia viene interpretata e rappresentata.Il percorso proseguirà ancora, con Angelica Polegato i ragazzi di scuola media saranno coinvolti in un incontro intitolato “Dall’istruzione come bene pubblico, all’educazione come bene comune”. I ragazzi della quinta C della scuola elementare Fratelli Filzi di Borgo Sacco con la consigliera Maestri

La rappresentanza delle classi terza A - B - C delle scuole medie di Ala con il consigliere Claudio Civettini Gli alunni della quinta A delle elementari di Molina di Ledro con il congliere Luca Giuliani

Il gruppo di allievi dell’Istituto di formazione alberghiera di Levico con il consigliere Filippo Degasperi I bambini delle elementari di Calavino durante la visita al Consiglio con la consigliera Manuela Bottamedi Tutte le pubblicazioni sono a diffusione gratuita e possono anche essere consultate su www.consiglio.provincia.tn.it/news/pubblicazioni. Richieste e informazioni (per lettera, e-mail o per telefono) a: Consiglio provinciale cronache - Attività di informazione, stampa e pubbliche relazioni 38122 Trento, via Manci n. 27 - Tel. 0461.213226 - 0461.213268 - 0461.213188 uffi [email protected]

CONSIGLIO PROVINCIALE CRONACHE

periodico di documentazione e di informazione sull’attività politico-legislativa

LEGGI PER VOI periodico di documentazione e illustrazione delle leggi approvate dal Consiglio provinciale

CONSIGLIO IN INTERNET www.consiglio.provincia.tn.it sono attivi anche i servizi “Newsletter” e “Tienimi informato”

IL CONSIGLIO PROVINCIALE IN TV • diretta televisiva su TCA-TNN in occasione delle sedute dell’Assemblea legislativa • servizi di informazione in coda ai TG della sera su RTTR, TCA, Telepace e Telegarda • rubriche: su TCA-Trentino TV “Lavori in corso“ e “A tu per tu” su RTTR: “Password”, “Hashtag, 60 secondi di tweet dal Consiglio provinciale” e “Confronti” (in diretta il martedì mattina)

IL CONSIGLIO PROVINCIALE IN RADIO

servizi settimanali d’informazione sull’attività legislativa e di palazzo Trentini • su RADIO TRENTINO IN BLU “7 giorni in Consiglio” • su RADIO DOLOMITI “Consiglio provinciale 7” • su RTT La radio “Hashtag, 60 secondi di tweet dal Consiglio provinciale” • su Radio NBC “La nostra terra, la nostra autonomia” • su RADIO ITALIA ANNI 60 TRENTINO ALTO ADIGE “Notizie dal Consiglio provinciale di Trento”

NOTIZIARIO PER NON VEDENTI

una sintesi delle principali notizie dal Consiglio provinciale viene riprodotta in compact disc audio e in una speciale edizione in “braille”.

INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI Ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), si informa che i dati personali forniti al Consiglio provinciale per l’abbonamento alla presente pubblicazione sono trattati, in forma carta- cea e con strumenti elettronici, esclusivamente per le finalità di stampa, spedizione e recapito della medesima pubblicazione. Il conferimento dei dati, benché non obbligatorio, è comunque necessario per le finalità indicate. I dati forniti non sono comunicati né diffusi. I soggetti che possono venire a conoscenza dei dati sono il responsabile della struttura consiliare “Attività di informazione, stampa e relazioni pubbliche”, i dipendenti della stessa e la S.I.E. S.p.a. (società assegnataria del servizio di stampa, spedizione e recapito della pubblicazione). Al soggetto cui si riferiscono i dati spettano i diritti di cui all’articolo 7 del decreto legislativo n. 196 del 2003. Il titolare del trattamento è il Consiglio provinciale di Trento, via Manci 27, 38122 Trento. Il responsabile del trattamento è il responsabile della citata struttura consiliare; un elenco aggiornato dei responsabili del trattamento designati dal titolare è disponibile presso la sede del Consiglio provinciale. CONSIGLIO GRUPPI CONSILIARI COMMISSIONI PERMANENTI 38122 Trento, palazzo Trentini, via Manci, 27 tel. 0461/213111 - fax 0461/986477 PRIMA COMMISSIONE internet: www.consiglio.provincia.tn.it (Autonomia, forma di governo, organizzazione (P.A.T.T.) Unione per il Trentino provinciale, programmazione, fi nanza provinciale e locale, Partito Autonomista Union Autonomista Ladina patrimonio, enti locali) Trentino Tirolese UFFICIO DI PRESIDENZA MoVimento 5 Stelle Presidente: Presidente: Bruno Dorigatti Progetto Trentino Mattia Civico (Partito Democratico del Trentino) 5 1 1 Forza Italia Vicepresidente: Vicepresidente: Nerio Giovanazzi 8 Marino Simoni (Progetto Trentino) 2 Lega Nord Trentino Segretari questori: Claudio Civettini, Filippo Degasperi, Partito 2 Amministrare il Trentino Segretario: Mario Tonina Democratico NZA 1 Gianpiero Passamani (Unione per il Trentino) RA OP 1 Civica Trentina del Trentino IO PO Componenti effettivi: GG S 2 A IZ Lorenzo Baratter (P.A.T.T.) 9 M IO CONFERENZA PRESIDENTI GRUPPI N Rodolfo Borga (Civica Trentina) E Donata Borgonovo Re (Partito Democratico del Trentino)

Presidente: Bruno Dorigatti 3 Gruppo misto Forza Italia: Manuela Bottamedi Civica Trentina: Rodolfo Borga MoVimento 5 Stelle: Filippo Degasperi SECONDA COMMISSIONE Union Autonomista Ladina: Giuseppe Detomas (Agricoltura, foreste, cave, miniere, attività economiche, Gruppo misto: Massimo Fasanelli lavoro) Amministrare il Trentino: Nerio Giovanazzi 9 consiglieri Partito Democratico del Trentino: Alessio Manica Partito Democratico del Trentino Presidente: Luca Giuliani Unione per il Trentino: Gianpiero Passamani Donata Borgonovo Re, Mattia Civico, Bruno Dorigatti, Sara Ferrari, Lucia Maestri, Alessio Manica, (P.A.T.T. Partito Autonomista Trentino Tirolese) (P.A.T.T.) Partito Autonomista Trentino Tirolese: Ossanna Lorenzo Alessando Olivi, Violetta Plotegher, Luca Zeni Vicepresidente: Lega Nord Trentino: Alessandro Savoi Vicolo della SAT, 10 - tel. 0461/227340, fax 0461/227341 - [email protected] Filippo Degasperi (MoVimento 5 Stelle) Progetto Trentino: Marino Simoni Segretario: (P.A.T.T.) Partito Autonomista Trentino Tirolese 8 consiglieri Alessio Manica (Partito Democratico del Trentino) GIUNTA DELLE ELEZIONI Chiara Avanzo, Lorenzo Baratter, Michele Dallapiccola, Luca Giuliani, Graziano Lozzer, Componenti effettivi: Pietro De Godenz (Unione per il Trentino) Presidente: Lorenzo Ossanna, Ugo Rossi, Walter Viola Giuseppe Detomas (Union Autonomista Ladina) Massimo Fasanelli (Gruppo misto) Vicolo della SAT, 12 - tel. 0461/227320, fax 0461/227321 - [email protected] Mario Tonina (Unione per il Trentino) Vicepresidente: Claudio Civettini (Civica Trentina) Gianfranco Zanon (Progetto Trentino) Segretario: Gianpiero Passamani (Unione per il Trentino) Unione per il Trentino 5 consiglieri Componenti: Giacomo Bezzi (Forza Italia), Pietro De Godenz, Mauro Gilmozzi, Tiziano Mellarini, Gianpiero Passamani, Mario Tonina TERZA COMMISSIONE Donata Borgonovo Re (Partito Democratico del Trentino), Vicolo della SAT, 12 - tel. 0461/227360, fax 0461/227361 - [email protected] Filippo Degasperi (MoVimento 5 Stelle), (Energia, urbanistica, opere pubbliche, espropriazione, Massimo Fasanelli (Gruppo misto), Union Autonomista Ladina 1 consigliere trasporti, protezione civile, acque pubbliche, tutela Nerio Giovanazzi (Amministrare il Trentino), dell’ambiente, caccia e pesca) Graziano Lozzer (PATT), Marino Simoni (Progetto Trentino) Giuseppe Detomas Presidente: Vicolo della SAT, 12 - tel.0461/227440, fax 0461/227441 - [email protected] Mario Tonina (Unione per il Trentino) Vicepresidente: DIFENSORE CIVICO-GARANTE DEI MINORI MoVimento 5 Stelle 1 consigliere Nerio Giovanazzi (Amministrare il Trentino) Daniela Longo Filippo Degasperi Segretario: (gli incontri con il difensore civico nelle sedi comprensoriali Lorenzo Ossanna hanno luogo su appuntamento, che può essere fissato chiaman- Via delle Orne 32, 3° piano - tel. 0461/227380, fax 0461/227381 (P.A.T.T. Partito Autonomista Trentino Tirolese) [email protected] do il numero verde 800-851026) Componenti effettivi: 38122 Trento, Palazzo della Regione - Via Gazzoletti, 2 Donata Borgonovo Re tel. 0461/213201, fax 0461/213206 Progetto Trentino 2 consiglieri (Partito Democratico del Trentino) [email protected] Claudio Civettini (Civica Trentina) Marino Simoni, Gianfranco Zanon Massimo Fasanelli (Gruppo misto) Vicolo della SAT, 10 - tel. 0461/227410, fax 0461/227411 - [email protected] Alessio Manica (Partito Democratico del Trentino) COMITATO PROVINCIALE PER LE COMUNICAZIONI Forza Italia 2 consiglieri Giacomo Bezzi, Manuela Bottamedi QUARTA COMMISSIONE Presidente: prof. Carlo Buzzi Vicolo della SAT, 14 - tel. 0461/227430, fax 0461/227431 - [email protected] Componenti effettivi: (Politiche sociali, sanità, sport, attività ricreative, edilizia abitativa) Roberto Campana, Carlo Giordani, Laura Mezzanotte, 1 consigliere Giuseppe Stefenelli Lega Nord Trentino Presidente: 38122 Trento, Via Manci 27 - accesso diretto via Torre Alessandro Savoi Giuseppe Detomas (Union Autonomista Ladina) Verde, 14 - 3° piano - tel. 0461/213198 Vicolo della SAT, 14 - tel. 0461/227390, fax 0461/227391 - [email protected] Segretario: Violetta Plotegher (Partito Democratico del Trentino) FORUM TRENTINO PER LA PACE Amministrare il Trentino 1 consigliere Componenti effettivi: Pietro De Godenz (Unione per il Trentino) Presidente: Massimiliano Pilati Nerio Giovanazzi Graziano Lozzer (P.A.T.T. Partito Autonomista Trentino Via delle Orne, 32 - 1° piano - tel. 0461/227450, fax 0461/227451 Tirolese) Vicepresidente: Violetta Plotegher 38122 Trento, Galleria Garbari, 12 - tel. 0461/213176 [email protected] [email protected] Civica Trentina 2 consiglieri QUINTA COMMISSIONE COMMISSIONE PROVINCIALE PER LE Rodolfo Borga, Claudio Civettini (Istruzione, ricerca, cultura, informazione, affari Vicolo della SAT, 12 - tel. 0461/227400, fax 0461/227401 - [email protected] generali (rapporti internazionali e con l’Unione europea, PARI OPPORTUNITÀ DONNA-UOMO solidarietà internazionale) Presidente: Simonetta Fedrizzi Gruppo Misto 3 consiglieri Presidente: Lucia Maestri (Partito Democratico del Trentino) Vicepresidente: Claudia Loro Claudio Cia, Massimo Fasanelli, Walter Kaswalder Vicepresidente: Componenti: Arianna Bertagnolli, Elena Biaggioni, Vicolo della SAT, 10 - tel. 0461/227460 Marino Simoni (Progetto Trentino) Giovanna Covi, Arianna Miriam Fiumefreddo, [email protected] Mariangela Franch, Chiara Sighele, Anna Simonati, Segretario: Leonora Zefi Chiara Avanzo 38122 Trento, Via delle Orne, 32 1° piano (P.A.T.T. Partito Autonomista Trentino Tirolese) tel. 0461/213286-213287 GIUNTA Componenti effettivi: [email protected] Rodolfo Borga (Civica Trentina) Claudio Civettini (Civica Trentina) Presidente: Ugo Rossi Gianpiero Passamani (Unione per il Trentino) Mario Tonina (Unione per il Trentino) AUTORITÀ PER LE affari finanziari; affari istituzionali; tutela e promozione delle minoranze linguistiche; organizzazione, personale, sem- MINORANZE LINGUISTICHE plificazione dell’attività amministrativa, sistemi informativi e di telecomunicazione e innovazione; funzioni delegate dallo Stato in materia di sistemi di comunicazione; informazione e comunicazione; società controllate e partecipate; Presidente: Dario Pallaoro corpo forestale; interventi di cui alla legge regionale 5 novembre 1968, n. 40; protezione civile, limitatamente a quanto ASSEMBLEA MINORANZE Componenti: Giada Nicolussi, Luciana Rasom riservato al Presidente della Provincia dall’articolo 7 della legge provinciale 1 luglio 2011, n. 9; emigrazione; program- 38122 Trento, Via Manci, 27 - 4° piano - tel. 0461/213212 mazione; indirizzi di politica economica e coordinamento delle relative azioni, compresi i rapporti con Trentino svilup- Garante: po; politiche familiari; asili nido; scuola materna; edilizia scolastica, ad esclusione di quanto attribuito all’Assessore Rodolfo Borga (Civica Trentina) alle infrastrutture e all’ambiente; istruzione elementare e secondaria (media, classica, scientifica, magistrale, tecnica, professionale e artistica); assistenza scolastica; formazione professionale di base; rapporti internazionali; rapporti con Sostituto del garante: COMMISSIONE INTERREGIONALE l’Unione europea, cooperazione transfrontaliera e cooperazione interregionale; nonché quelle non attribuite espres- Nerio Giovanazzi (Amministrare il Trentino) DREIER LANDTAG samente ai singoli assessori. Componenti: Giacomo Bezzi (Forza Italia) Presidente: Bruno Dorigatti Assessori Manuela Bottamedi (Forza Italia) Componenti effettivi: Assessore allo sviluppo economico e lavoro, con funzioni di vicepresidente Alessandro Olivi Claudio Cia (Gruppo misto) Lorenzo Baratter, Gianpiero Passamani, Assessore all’agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca Michele Dallapiccola Claudio Civettini (Civica Trentina) Filippo Degasperi (MoVimento 5 Stelle) Mattia Civico, Giuseppe Detomas, Assessora all’università e ricerca, politiche giovanili, pari opportunità, cooperazione allo sviluppo Sara Ferrari Massimo Fasanelli (Gruppo misto) Gianfranco Zanon Assessore alle infrastrutture e all’ambiente Mauro Gilmozzi Assessore alla cultura, cooperazione, sport e protezione civile Tiziano Mellarini Walter Kaswalder (Gruppo misto) Componenti supplenti: Alessandro Savoi (Lega Nord Trentino) Graziano Lozzer, Lucia Maestri, Mario Tonina, Assessore alla salute e politiche sociali Luca Zeni Marino Simoni (Progetto Trentino) Pietro De Godenz, Claudio Civettini, Giacomo Bezzi Assessore alla coesione territoriale, urbanistica, enti locali ed edilizia abitativa Carlo Daldoss Gianfranco Zanon (Progetto Trentino)