Seveso, 21 aprile 2016

I PESCI NEL : un segno di ripresa della qualità?

Panoramica sullo stato ambientale del torrente Seveso e sulle relative pressioni

Vertemate con Minoprio

San Fermo della Battaglia

Lentate sul Seveso

Seveso

1 Anna Maria Brambilla, Alessandro Dal Mas, Filippo Galimberti Il fiume Seveso

Nasce sulle colline comasche tra i comuni di e San Fermo della Battaglia (490 m s.l.m.)

Lungo 52 chilometri il cui corso si sviluppa interamente nelle provincie di , Monza e e Milano

2 Il fiume Seveso

Scorre coperto dal confine comunale fra e Milano. Nel tratto interrato confluisce con il all’altezza di viale Melchiorre Gioia (tratto interrato lungo circa 9 Km)

naviglio Martesana a Trezzo d’Adda

3 naviglio Martesana a Milano Il fiume Seveso

Scorre coperto sotto Milano e ne esce come Cavo Redefossi (San Donato Milanese)

4 Il fiume Seveso

Il Cavo Redefossi si immette nel fiume (Melegnano)

5 Il fiume Seveso

Canale Scolmatore Nord Ovest (Palazzolo Milanese)

6 Analisi delle pressioni

Il torrente Seveso e il suo bacino idrografico a nord di Milano - principali pressioni

7 Analisi delle pressioni Impianto di depurazione di (via Laghetto): serve un agglomerato da 75300 abitanti equivalenti

 Anni '90: gravi carenze strutturali; l'impianto non riusciva a trattare l'intera portata in arrivo, all'epoca prevalentemente industriale (aziende tessili)

 Anni 1996 - 1997: importante adeguamento strutturale

 2006 – 2008: ulteriore adeguamento strutturale (pretrattamenti ed incremento delle portate di pioggia trattate)

 dal 2010 rispetta sostanzialmente i limiti di legge (anche grazie ad una significativa riduzione delle portate di origine industriale)

 sporadici superamenti del limite di legge per il parametro «azoto ammoniacale»

8 Le valutazioni di conformità annuali dello scarico si trovano all’indirizzo: http://sireacque.arpalombardia.it/download Analisi delle pressioni

Impianto di depurazione di (via Colombirolo): serve un agglomerato da 73500 abitanti equivalenti

 Anni '90: gravi carenze strutturali;

 1997 e 2001: importanti adeguamenti strutturali

 2011: ulteriore adeguamento strutturale per la rimozione dell’azoto

 dal 2011 rispetta sostanzialmente i limiti di legge

 sporadici superamenti del limite di legge per il parametro «azoto ammoniacale»

 fino a pochi anni fa riceveva frequentemente scarichi anomali di metalli pesanti dal comparto galvanico del canturino

9 Le valutazioni di conformità annuali dello scarico si trovano all’indirizzo: http://sireacque.arpalombardia.it/download Analisi delle pressioni

Impianto di depurazione di Mariano Comense (via Caravaggio): serve un agglomerato da 60000 abitanti equivalenti

 Ha cominciato ad avere problemi con l’allacciamento alla fognatura della Tintoria Castagna di Albavilla, attualmente chiusa; prima la tintoria scaricava in un affluente del Terrò con depurazione propria

 Scarico spesso non conforme ai limiti autorizzati per il parametro “azoto totale”

 2015: sono in corso importanti adeguamenti strutturali per la rimozione dell’azoto

10 Le valutazioni di conformità annuali dello scarico si trovano all’indirizzo: http://sireacque.arpalombardia.it/download Analisi delle pressioni

Bolton Alimentari di Cermenate (via Einaudi)

 Importante industria alimentare soggetta a normativa IPPC con scarico nel torrente Seveso; refluo depurato con impianto di depurazione interno all’azienda

 Si stima un carico in ingresso impianto compreso tra 10.000 e 20.000 abitanti equivalenti

 Occasionali segnalazioni per anomalie dello scarico

11 Analisi delle pressioni

Impianto di depurazione di : serviva un agglomerato da 148.607 abitanti equivalenti

 Obsoleto e sottodimensionato

 Scarico NON conforme ai limiti autorizzati negli ultimi anni

 Dismesso nel 2015 con collettamento dei reflui all’impianto di depurazione di Pero ()

12 Le valutazioni di conformità annuali dello scarico si trovano all’indirizzo: http://sireacque.arpalombardia.it/download Analisi delle pressioni

Impianto di depurazione di Bresso (Niguarda): serve un agglomerato da 220859 abitanti equivalenti

 2013 – 2015 importante adeguamento strutturale per la rimozione di azoto e fosforo

 soggetto a periodici allagamenti per esondazione del Seveso

13 Le valutazioni di conformità annuali dello scarico si trovano all’indirizzo: http://sireacque.arpalombardia.it/download Analisi delle pressioni

NB: NESSUNO DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE GRAVANTI SUL SEVESO UTILIZZA CLORO

Il cloro è estremamente tossico per la vita acquatica e in particolare per i pesci

14 Analisi delle pressioni

Progressiva eliminazione di scarichi di acque reflue domestiche e di fognatura non depurata

15 Analisi delle pressioni

Il bacino del Seveso in provincia di Como: gli scarichi degli sfioratori di piena e delle fognature di acque meteoriche censiti dalla Provincia

16 La normativa

QUADRO NORMATIVO di riferimento Europa Direttiva 2000/60 CE (Azione comunitaria in materia di acqua) Direttiva 2013/39/UE (Sostanze prioritarie) Italia • Fino al 2008 - D.Lgs 152/99 • Dal 2009 - D.Lgs 152/2006 formale recepimento WFD e contestuale abrogazione del D.Lgs 152/1999

Decreti attuativi D.Lgs 152/2006 Tipizzazione, analisi delle pressioni e impatti , corpi idrici -> Decreto 16 giugno 2008, n. 131 Monitoraggio -> Decreto 14 aprile 2009, n. 56 e Classificazione -> Decreto 8 novembre 2010, n. 260

D.Lgs 10 dicembre 2010, n. 219 relativo agli standard di qualità ambientale e alle specifiche tecniche per l'analisi chimica delle acque

D.Lgs 13 ottobre 2015, n.172 che modifica la direttiva 2000/60/CE per quanto riguarda le sostanze prioritarie nel settore della politica delle acque 17 La normativa D.M. n. 260/10

18 Procedura per la classificazione dei corpi idrici

Stato Ecologico Adeguamento DLgs 152/06 e alla direttiva Elementi di qualità biologica (EQB) DM 260/2010 2000/60/CE E E E

B B B Giudizio S S S peggiore S S S C C C Tipizzazione Giudizio - Elementi generali chimico-fisici peggiore Classificazione Individuazione E Stato Ecologico corpi idrici B ELEVATO* S Giudizio BUONO peggiore SUFFICIENTE Inquinanti specifici SCARSO E CATTIVO B FIUMI S *Lo stato elevato deve essere confermato Analisi di rischio dagli elementi idromorfologici a sostegno Dati di monitoraggio LAGHI Stato Chimico Classificazione Sostanze dell'elenco di priorità Stato Chimico BUONO BUONO NON BUONO NON BUONO

19 Gli Elementi di Qualità Biologica (EQB)

Macroinvertebrati

Baetis Tubificidi

Simulidae sp Hydroptilidae

21 Gli Elementi di Qualità Biologica (EQB)

Diatomee

Fragilaria arcus

22 Gli Elementi di Qualità Biologica (EQB)

Macrofite

Platyhypnidium riparioides

Ranunculus sp.

23 Gli Elementi di Qualità Biologica (EQB)

Fauna ittica

Gobio gobio Rutilus rutilus

Leuciscus cephalus

24 Nutrienti e Ossigeno disciolto

Parametri fisico-chimici nelle acque

I nutrienti e l’ossigeno disciolto vengono integrati in un singolo descrittore LIMeco utilizzato per derivare la classe di qualità.

Macrodescrittori:

• N-NH4 mg/l • N-NO3 mg/l • Fosforo totale µg/l • Ossigeno disciolto (100 % saturazione O2)

26 Inquinanti specifici

27 Stato chimico

E’ stabilito in base alla presenza delle sostanze dell’elenco di priorità che, entro il 20 novembre 2021, sono da eliminare (PP) o ridurre (P) negli scarichi o per le quali deve essere eliminato l’inquinamento dalle acque (E) perché sono sostanze tossiche, persistenti e bioaccumulabili. Alaclor P Fluorantene P Alcani,C10-C13,cloro PP Idrocarburi policiclici aromatici: Antiparassitari del ciclodiene: Benzo(a)pirene Aldrin Benzo(b)fluorantene PP Dieldrin E Benzo(k)fluoranthene Endrin Benzo(g,h,i)perylene Isodrin Indeno(1,2,3-cd)pyrene Antracene PP Isoproturon P Atrazina P Mercurio e composti PP Benzene P Naftalene P Cadmio e composti PP Nichel e composti P Clorfenvinfos P 4-Nonilfenolo PP Buono Ottilfenolo (4-(1,1',3,3'-tetrametilbutil- Clorpirifos (Clorpirifos etile) P P fenolo) DDT totale E Pentaclorobenzene PP p.p'-DDT E Pentaclorofenolo P Non buono 1,2-Dicloroetano P Piombo e composti P Diclorometano P Simazina P Di(2-etilesilftalato) P Tetracloruro di carbonio E Difeniletere bromato (sommatoria congeneri Tetracloroetilene E 28, 47, 99, 100, 153 e 154) PP Diuron P Tricloroetilene E Tributilstagno e composti (Tributilstagno Endosulfan PP PP catione) Esaclorobenzene PP Triclorobenzeni P Esaclorobutadiene PP Triclorometano P Esaclorocicloesano PP Trifluralin P

28 28 Il Monitoraggio

Dal 2009 ad oggi 6 punti di campionamento posti su altrettanti corpi idrici appartenenti a 3 torrenti

29 Il Monitoraggio Parametri chimici ricercati nel Seveso

Metalli Altro Pesticidi Arsenico Tensioattivi Atrazina Cromo Idrocarburi Simazina Bromacil Cromo VI Solventi clorurati Glifosate Nichel AMPA Rame Terbutilazina Zinco Terbutilazina Cadmio Desetil Mercurio Alachlor Piombo Bentazone Dicamba NB: tra i parametri utilizzati per la Metalachlor classificazione NON compare il COLORE!! Molinate Oxadiazon

31 Risultati del monitoraggio – LIM e LIMeco

Confronto LIM-LIMeco fiume Seveso -LIM (utilizzato fino al 2008): 7 parametri -LIMeco (dal 2009 in poi): 4 parametri

SEVESO

Anno 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

PROV CO LIM 4 4 5 4 4 4 4 4 3 4 - - - - - LIMeco 4 4 4 4 4 3 3 3 Comune

Anno 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

PROV MB

LIM 4 5 4 5 4 4 4 4 4 4 - - - - - LIMeco 5 5 5 5 4 4 3 4

Paderno Comune Bresso dugnano

Anno 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 PROV MI LIM 5 5 4 5 5 5 4 5 5 5 - - - - - LIMeco 5 5 5 5 4 5 4 4

32 http://shp.arpalombardia.it/sites/arpalombardia2013/RSA/Pagine/default.aspx Risultati del monitoraggio – Stato Ecologico

Stato Ecologico

33 http://shp.arpalombardia.it/sites/arpalombardia2013/RSA/Pagine/default.aspx Risultati del monitoraggio – Stato Ecologico

Stato Ecologico triennio 2011-2014

SUFFICIENTE

SCARSO

CATTIVO

34 http://shp.arpalombardia.it/sites/arpalombardia2013/RSA/Pagine/default.aspx Risultati del monitoraggio

Stato Chimico 2009-2014

35 Risultati del monitoraggio – Qualità morfologica

IQM Corso d'acqua Località Prov. Classe

Seveso Fino Mornasco CO BUONO

Seveso Vertemate CO BUONO

Seveso Lentate sul Seveso MB SUFFICIENTE

Seveso Bresso MI SCARSO

- Serenza Carimate CO

- Terrò MB

36 Risultati del monitoraggio – Stato Ecologico

Stato Ecologico triennio 2011-2014

SUFFICIENTE

SCARSO

CATTIVO

Motivi? - Sfioratori di piena? - Stato morfologico non ottimale? - Colore?

37 La normativa: gli obiettivi

La Comunità Europea ha stabilito obiettivi di qualità comuni per le acque superficiali degli Stati membri (Direttiva 2000/60/CE)

Piano di gestione del (PdGPo) – 2010 (http://pianoacque.adbpo.it/inquinamento/)

Entro il 22 dicembre 2015 doveva essere: • mantenuto o raggiunto lo stato «buono» • mantenuto lo stato «elevato»

Piano di gestione del Po (PdGPo) – 2015 http://www.adbpo.it/PianoAcque2015/Elaborato_00_RelGEn_3mar16/PdGPo2015_Elab_0_RelGen_3mar16.pdf Il raggiungimento dello stato «buono» per il Seveso è rimandato al 2021/2027

PTA: Piano di Tutela e Uso delle Acque strumento per la pianificazione della tutela qualitativa e quantitativa delle acque. Il Piano è redatto in coerenza con gli atti di pianificazione di distretto idrografico. Revisione 2016 PTA: avviato in parallelo al riesame del PdG http://www.reti.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Reti%2FDetail&cid=1213740177052&pagename=DG_RS SWrapper

38 Obiettivi di qualità

Sul torrente Seveso sono stati individuati 4 corpi idrici (DM131/08) Il PdGPo prevede il raggiungimento dello stato buono entro il 2021-2027

da sorgente al depuratore di Fino Mornasco Buono al 2021

da Fino Mornasco a confluenza del S. Antonio Buono al 2027

dalla confluenza del S. Antonio a confluenza del Terrò Buono al 2027

dal Terrò a Milano Buono al 2027

39 Progetto FIUMI (2009 - 2012)

monitoraggio dei fiumi Olona, Lambro, Seveso e Mella (anni 2000 – 2008): perdurante stato ecologico pessimo o scadente per la maggior parte dell’estensione di questi corsi d’acqua

Direttiva 2000/60/CE e il D.Lgs. 152/06 Se è improbabile il raggiungimento degli obiettivi di qualità, devono essere: •indagate le cause •riesaminati e adattati i programmi di monitoraggio •eseguite misure supplementari a complemento delle misure di base •eseguiti dei monitoraggi di indagine

40 Progetto FIUMI (2009 - 2012)

Obiettivo principale del Progetto era quello di ottenere un modello matematico che potesse simulare scenari differenti di intervento sui bacini idrografici, per poter poi valutare i conseguenti effetti sulla qualità delle acque delle diverse misure previste. E’ stato utilizzato il modello Qual2k, sviluppato da EPA

Coordinamento e attore principale: ARPA Lombardia Collaborazione: • Province (Brescia, Como, Lecco, Lodi, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Varese), • A.ATO (Brescia, Como, Lecco, Lodi, Milano, città di Milano, Pavia, Varese) • altri Enti quali la Comunità Montana di Val Trompia, Parco Valle Lambro, Parco delle Groane

Consulenti provenienti da: •Università degli Studi di Milano Bicocca •Politecnico di Milano •Università Ca’ Foscari di Venezia •Università Ca’ Foscari di Venezia •Universistà degli Studi di Milano Bicocca

41 Report complessivo: http://ita.arpalombardia.it/ita/settori/acque/pdf/Report_Progetto_FIUMI.pdf Il Progetto Fiumi

Il “Sistema Seveso”: un problema di portata

Seveso - Portata (m3 s-1) Depuratore 2.50 Varedo

Depuratore Depuratore 2.00 Rio sponda dx Carimate Bresso Rio 1.50 Acquanegra

Depuratore Alto Cantù Lentate 1.00Seveso

Vertemate Bresso Torrente 0.50 Terrò Perdita diffusa Canale scolmatore nord ovest Fino Mornasco 0.00 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 km da headwater

42 Il Progetto Fiumi

L’azoto ammoniacale: un indicatore dell’inquinamento organico

SEVESO ottimo buono sufficiente scadente N-NH4 (ug/L) 4000 Paderno Dugnano Limiti allo scarico per impianti 3500 Depuratore di depurazione di varie dimensioni Varedo 3000

2500 Depuratore Depuratore 2000 Alto Seveso Carimate Bresso 1500 Vertemate 1000 Lentate Cantù 500 Fino Mornasco 0 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 km da headwater

43 Il Progetto Fiumi

Ossigeno disciolto: un elemento essenziale per la vita dei pesci

44 Comunità ittica del fiume Seveso

Monitoraggio dell’ittiofauna

45 Comunità ittica del fiume Seveso

La comunità ittica a Vertemate con Minoprio (CO)

46 Comunità ittica del fiume Seveso

La comunità ittica a Vertemate con Minoprio (CO)

47 Comunità ittica del fiume Seveso La comunità ittica a Varedo (MI)

48 Comunità ittica del fiume Seveso La comunità ittica a Varedo (MI)

49 Ricapitolando

Pressioni: -Depurazione centralizzata in progressivo miglioramento - Progressiva eliminazione di scarichi industriali e di fognatura con recapito diretto nel torrente - Riduzione del comparto industriale tessile comasco (aziende che scaricano in fognatura elevate portate ed elevati carichi organici) -Introduzione del sistema di controllo IPPC su alcune aziende gravanti sul bacino idrografico - Dismissione dell’impianto di depurazione di Varedo con trasferimento del refluo su diverso bacino idrografico Qualità delle acque - lento miglioramento dei parametri chimici e fisici di base - Ciò non sembra però corrispondere ad un miglioramento degli elementi di qualità biologica Pesci Lungo quasi tutto il corso del Seveso a nord di Milano si trovano pesci di varie specie, anche se mancano quelle più pregiate. Le condizioni generali (presenza di ossigeno, assenza di sostanze tossiche in concentrazioni significative) ne permettono la sopravvivenza 50 Prospettive future

Al 31 dicembre 2016 abbassamento dei limiti allo scarico per impianti di depurazione a servizio di agglomerati > 50.000 AE (regolamento regionale n° 3/2006) •BOD5: da 25 a 10 mg/l •COD: da 125 a 60 mg/l •Solidi sospesi totali: da 35 a 15 mg/l •Fosforo totale: da 2 a 1 mg/l •Azoto totale: da 15 a 10 (solo se > 100.000 AE)

Prossimamente inizieranno i lavori per la realizzazione di vasche di fitodepurazione destinate a trattare le acque sfiorate in tempo di pioggia dall’impianto di depurazione di Carimate

La Regione ha chiesto ai Gestori del Servizio Idrico Integrato la predisposizione di vasche di accumulo e laminazione dei reflui fognari a monte degli sfioratori di piena più importanti dove poter stoccare il «first flush» (lavaggio fognature) in occasione di eventi meteorici ( Regolamento Regionale n° 3/2006 art. 16)

51 Prospettive future

Realizzazione vasche di laminazione e adeguamento delle aree golenali

Proponente: AIPO (Agenzia Interregionale per il fiume Po)

52 Seveso, 21 aprile 2016

Grazie per l’attenzione

53 Anna Maria Brambilla, Alessandro Dal Mas, Filippo Galimberti