DOCSLIB.ORG

Scarica Il Notiziario S.I.M

Total Page：16

File Type：pdf, Size：1020Kb

Download full-text PDF Read full-text
Scarica Il Notiziario S.I.M Notiziario S.I.M. Supplemento al Bollettino Malacologico Sommario Anno 24 - n. 5-8 (maggio-agosto 2006) Vita sociale 19 Segnalazioni bibliografiche 3 Verbale della riunione del Consiglio Direttivo (Collesalvetti, 1 aprile 2006) Eventi 4 Verbale dell’Assemblea Generale Ordinaria dei 21 Congresso Bivalvia 2006 - Barcellona, 23-27 Luglio Soci della S.I.M. in Collesalvetti (LI) 2 aprile 2006 2006 5 Bilancio al 31/12/2005 23 1° Abruzzo Mineral Show a Pescara 7 Elezioni del Consiglio Direttivo 2007-2010 24 Workshop N.M.V. 8 Elenco delle pubblicazioni S.I.M. disponibili 24 Congresso UNITAS Curiosità 24 Congresso Società Malacologiche Europee 9 Enzo Campani, Noi e la Stampa 25 40° Anniversario della Società Belga di Malacologia Contributi 25 Mostre e Borse 11 Paolo G. Albano, Apporti antropici di Ensis directus sulle spiagge del Medio Adriatico 26 Pubblicazioni ricevute 13 Alberto Cecalupo, Mirco Vianello, Loris Perini, Alcune forme aberranti rinvenute nel Mare Adriatico di Hexaplex trunculus (Linnaeus, Varie 1758) e Bolinus brandaris (Linnaeus, 1758) 29 Errata-corrige 16 Cesare Bogi & Bella S. Galil, Nuovi ritrovamenti lungo le coste Israeliane 32 Quote Sociali 2007 in copertina: Erosaria turdus (Lamarck, 1810) Isola di Djerba (Tunisia), - m 1 - foto Alberto Cecalupo ’ Vita sociale Verbale: Riunione del Consiglio Direttivo (Collesalvetti (LI) 1 aprile 2006) Verbale Il giorno 1 aprile 2006, alle ore 15,30 si tiene, presso i lo- Al terzo punto all’O.D.G. “Situazione finanziaria” il te- cali della Città dello Sport in Collesalvetti, la riunione soriere Duraccio informa che il bilancio del 2005 è stato del Consiglio Direttivo della S.I.M. con il seguente compilato includendovi anche le voci dell’attivo e pas- O.D.G.: sivo rivenienti dal Congresso di Napoli per le notevoli complicazioni che avrebbe comportato lo scorporo delle 1. Bollettino Malacologico. voci. 2. Notiziario S.I.M. Il bilancio ha evidenziato un passivo di circa Euro 3. Situazione finanziaria e dei soci. 8.000,00 imputabile soprattutto al lievitare delle spese 4. Trasformazione della S.I.M. in ONLUS. postali ed in parte di quelle di stampa, ripianato con 5. Varie ed eventuali. l’attivo di Euro 4.400 riveniente dal congresso ed il resi- duo di cassa delle passate gestioni. Sono presenti i consiglieri: Buzzurro, Campani, Crova- Si spera di ritornare al pareggio con la prossima gestio- to, Dell’Angelo, Di Bella, Duraccio, Forli, Martucci e ne in virtù degli aumenti delle quote sociali. Tisselli; è assente Chiarelli; presenziano alla riunione Il segretario Crovato dà un breve cenno sulla situazione Buzzurro Carmela, Cecalupo, Germanà, Monti, Repet- dei soci informando il Consiglio che la consistenza at- to, Russo Rosangela, Schiaparelli e Terzer. tuale complessiva dei soci è di 660 unità, partendo dal Presiede Dell’Angelo, funge da segretario Crovato. 2000 abbiamo avuto un incremento di 79 soci a causa Viene letto il verbale del Consiglio Direttivo di Prato dei 214 nuovi iscritti a fronte delle 135 uscite per dimis- del 23 aprile 2005, che viene approvato. sioni, morosità o decessi. Al primo punto all’O.D.G. “Bollettino Malacologico” il Al terzo punto all’O.D.G. “Trasformazione della S.I.M. Direttore scientifico della rivista Schiaparelli dà un rapi- in ONLUS”: viene riproposta di nuovo questa trasfor- do cenno della situazione attuale: ad oggi sono perve- mazione che potrebbe fornire alla società un assetto nuti numerosi lavori che ci consentiranno di concludere più vicino agli attuali dettati legislativi e che potrebbe il 2005 e due numeri del 2006, a questi si aggiungono offrire la possibilità di finanziamenti, così come già circa 25 contributi pervenuti del Congresso di Napoli. stanno operando altre società simili alla nostra. Si dà Dopo approfondita discussione si decide di pubblicare mandato a Duraccio di approfondire gli aspetti in argo- al più presto l’ultimo fascicolo (9-12) del 2005, successi- mento per poterne discutere più compiutamente nella vamente il primo fascicolo (1-4) del 2006 e poi gli atti prossima riunione. del Congresso di Napoli come fascicolo 5-8 o 5-12 del Nelle varie ed eventuali Duraccio consegna a Forli un 2006, inoltre il numero monografico sui cefalopodi sarà documento di accordo al fine di regolarizzare i rapporti pubblicato come supplemento 2006. intercorrenti tra la S.I.M. e la sig.ra Tommasi (moglie di Al secondo punto all’O.D.G. “Notiziario SIM” Campani Forli) che ospita in un capannone di sua proprietà la conferma l’ottimo gradimento della pubblicazione nella scorta delle nostre riviste pubblicate con la preghiera di nuova veste grafica. In redazione sono già affluiti nu- restituirlo firmato. merosi lavori di cui 5 saranno pubblicati sul primo nu- Alle ore 18,00 viene tolta la seduta. mero (1-4) del 2006. Gli autori di due lavori, per il con- tenuto dei loro contributi, sono stati consigliati di desti- nare i loro lavori, con opportune modifiche ed amplia- Il Presidente Il Segretario menti, al Bollettino. Bruno Dell’Angelo Paolo Crovato 3 ’ Vita sociale Verbale: Riunione dell’Assemblea Generale Ordinaria della S.I.M. (Collesalvetti (LI) 2 aprile 2006) Vita sociale Il giorno 2 aprile 2006, alle ore 11,15 si è tenuta, presso i solo per la rinnovata veste grafica ma anche per la sua locali del Museo del Palazzetto dello Sport di Collesal- nuova impostazione. vetti, la riunione dell’Assemblea Generale Ordinaria dei Il segretario Crovato conferma quanto già affermato dal Soci della S.I.M. con il seguente O.D.G.: presidente e comunica che dall’inizio dell’attuale man- dato ad oggi c’è un saldo attivo di 50 nuovi soci. 1. Relazione del Presidente Il tesoriere presenta il Bilancio 2005 e brevemente così 2. Relazione del Segretario relazione: la nostra situazione è abbastanza tranquilla, 3. Presentazione del Bilancio consuntivo dell’esercizio ci basiamo esclusivamente sui proventi delle quote an- 2005 nuali e in piccola parte sulle vendite ai soci delle nostre 4. Relazione dei Revisori dei conti pubblicazioni arretrate. Il bilancio comprende anche gli 5. Approvazione del Bilancio preventivo dell’esercizio incassi e le spese del Congresso che si è tenuto a Napoli 2006 e relazione del Tesoriere per la difficoltà di separare le due contabilità. Comun- 6. Varie ed eventuali. que dal Congresso è rimasta una piccola sopravvenien- za che verrà utilizzata per la stampa degli Atti. Presenti per delega Fedi (delega Crovato) e Ballesio (de- Conclude affermando l’opportunità che la nostra socie- lega Repetto). Alle ore 11,15 si dà inizio alla seduta. tà si trasformi in Onlus sia per fini fiscali sia per even- Presiede Dell’Angelo, funge da segretario Crovato. tuali finanziamenti che nello status attuale non possia- Il Presidente prende la parola e ricorda che alla fine del- mo introitare. Ne stiamo valutando le possibilità. l’anno scadrà il mandato attuale del C.D. e quindi biso- Si approva all’unanimità il Bilancio 2005 ed ancora al- gnerà indire nuove votazioni. Il Bilancio del quadrien- l’unanimità è approvato il bilancio preventivo dell’eser- nio che sta per scadere è particolarmente positivo: la cizio 2006. fuoriuscita fisiologica di soci è stata bilanciata da nume- Alle ore 12,00 viene tolta la seduta. rosi nuovi iscritti italiani e stranieri. Le pubblicazioni sono ancora in lieve ritardo che però verrà recuperato per la fine dell’anno. Il Notiziario ha Il Presidente Il Segretario incontrato un notevole successo da parte dei soci non Bruno Dell’Angelo Paolo Crovato 4 ’ Vita sociale Società Italiana di Malacologia: Bilanci Bilancio al 31/12/2005 Bilanci Entrate € quote sociali 32.862,00 nota di commento n. 1 vendita pubblicazioni 1.336,50 interessi attivi sui c/c 228,52 totale entrate 34.427,02 risorse attinte da accantonamenti 3.944,87 totale a pareggio 38.371,89 Uscite € Spese editoriali 12.123,63 Spese congressuali 14.283,35 nota di commento n. 2 Spese postali 8.245,48 nota di commento n. 3 Spese varie 1.301,25 nota di commento n. 4 Magazzino Milano 183,42 Spese e bolli su c/c 572,43 Sito WEB 309,88 subtotale 37.019,44 Conguaglio quote S.E.M. 560,60 nota di commento n. 5 Conguaglio quote N.M.V. 791,85 nota di commento n. 5 totale 38.371,89 Stato patrimoniale cassa al 1/1/2005 30.973,77 biblioteca sociale 0,51 stigliature di proprietà 516,00 totale 31.490,28 cassa al 31/12/2005 27.028,90 biblioteca sociale 0,51 stigliature di proprietà 516,00 totale 27.545,41 Bilancio PIN Costo iniziale 1.431,62 vendite anni precedenti 306,09 vendite corrente anno 17,50 rimanenza finale 1.108,03 Bilancio del IV Congresso Internazionale delle Società Europee di Malacologia Entrate incassi quote iscrizione 10.395,00 incassi per attività collaterali 8.312,50 totale incassi 18.707,50 5 Uscite rimborso spese accademia Pontaniana 450,00 cena sociale 4.200,00 sessione a Capri 4.178,50 spese soggiorno congressisti ospiti 3.402,32 gite ed escursioni Gaiola e Pietraroia 660,00 spese trasporto 97,00 SIAE 4,53 regalie 40,00 spese stampa logo su zaini 220,00 spese varie 234,00 Vita sociale borse studio a congressisti 700,00 rimborsi 97,00 nota di commento n. 6 totale 14.283,35 residuo attivo 4.424,15 Note di commento al Bilancio della Società Italiana di Malacologia 2004 Nota 1: Nota conclusiva: Nella voce sono comprese le quote incassate per la par- Il bilancio presenta, anche per il corrente anno, l’utiliz- tecipazione al IV Congresso delle Società Europee di zo dei fondi accantonati nelle precedenti gestioni pur Malacologia essendo il numero dei soci e quindi delle quote incassa- te in costante aumento.
Load more

Recommended publications
  • Zafra Selasphora Ordine Neogastropoda Melvill & Standen, 1901 Famiglia Columbellidae
    Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene Classe Gastropoda Zafra selasphora Ordine Neogastropoda Melvill & Standen, 1901 Famiglia Columbellidae SINONIMI RILEVANTI Anachis selasphora DESCRIZIONE COROLOGIA / AFFINITA’ Senza dati. Conchiglia di piccole dimensioni, fusiforme, con 6-7 giri. La protoconca presenta tre sottili giri. La Teleoconca presenta delle costolature assiali che si DISTRIBUZIONE ATTUALE estendono fino alla parte basale. L'apertura della Oceano Indiano, Mar Rosso, Mediterraneo: Israele, conchiglia è di forma allungata e sul labbro sono Turchia, Cipro. presenti 4-5 dentelli. Il canale sifonale è profondamente inciso. PRIMA SEGNALAZIONE IN MEDITERRANEO 1980, Haifa Bay, Israele (Van Aartsen, 1997). COLORAZIONE Conchiglia bianca con bande spirali di colore scuro. Sulla parte basale è presente una banda di PRIMA SEGNALAZIONE IN ITALIA colore scuro che si estende fino al canale sifonale. - FORMULA MERISTICA - ORIGINE Oceano Indiano. TAGLIA MASSIMA - VIE DI DISPERSIONE PRIMARIE Probabile introduzione attraverso il Canale di Suez. STADI LARVALI - VIE DI DISPERSIONE SECONDARIE - SPECIE SIMILI - STATO DELL ’INVASIONE Established CARATTERI DISTINTIVI MOTIVI DEL SUCCESSO - Sconosciuti. Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene HABITAT MOTIVI DEL SUCCESSO Sconosciuti. Sconosciuto. SPECIE IN COMPETIZIONE PARTICOLARI CONDIZIONI AMBIENTALI - Sconosciute. IMPATTI - BIOLOGIA DANNI ECOLOGICI Sconosciuta. - DANNI ECONOMICI - IMPORTANZA PER L ’UOMO Sconosciuta BANCA DEI CAMPIONI - PRESENZA IN G -BANK - PROVENIENZA DEL CAMPIONE TIPOLOGIA : (MUSCOLO / ESEMPLARE INTERO / CONGELATO / FISSATO ECC ) LUOGO DI CONSERVAZIONE CODICE CAMPIONE Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene BIBLIOGRAFIA Aartsen van J.J., 1997. Anachis in the Mediterranean: a note on distribution. La Conchiglia, 282: 29. Tringali L. and Villa R., 1995. On the identity of the Lessepsian species of the genus Anachis H.
    [Show full text]
  • Updated List of Alien Macrozoobenthic Species Along the Syrian Coast
    Int. J. Aquat. Biol. (2019) 7(4): 180-194 ISSN: 2322-5270; P-ISSN: 2383-0956 Journal homepage: www.ij-aquaticbiology.com © 2019 Iranian Society of Ichthyology Original Article Updated list of alien macrozoobenthic species along the Syrian coast Izdihar Ammar*1 Department of Marine Biology, High Institute of Marine Research, Tishreen University, Lattakia, Syria. Abstract: Marine biodiversity along the Syrian coast is affected by climate change-related Article history: Received 5 February 2019 temperature increase leading to the migration and entrance of alien species, especially from Accepted 27 July 2019 the Suez Canal (biological invasion). The Syrian coast is chracterized by many different Available online 25 August 2019 types of habitats, including marine caves, midilittoral bioconstructions (Lithophyllum byssoides rim and vermetid tarraces), coraligenous communities, sandy dunes, rocky coast Keywords: and seagrass meadows. The present study summarizes early and most recent results on the Marine biodiversity presence, distribution, abundance and conservation status of marine alien species along the Macrozoobenthos Syrians coast and provides an updated list of alien macrozoobenthic species. A total of 79 Invasive alien species Eastern Mediterranean Sea alien species belonging to Mollusca, Crustacea, Tunicata, Polychaeta, Spongia, Echinodermata and Chaetognatha are reported; among them Gastropoda is being the most abundant and successful taxon. In the light of these results, some recommendations on future research directions are provided. In particular, more effort is needed to monitor and record the entrance of alien species by adopting a comprehensive national plan to study marine biodiversity and to protect local resources in the Syrian marine environment. Introduction every 1.5 week (Zenetos, 2010; Zenetos et al., 2012).
    [Show full text]
  • 128 Freiberg, 2012 Protoconch Characters of Late Cretaceous
    Freiberger Forschungshefte, C 542 psf (20) 93 – 128 Freiberg, 2012 Protoconch characters of Late Cretaceous Latrogastropoda (Neogastropoda and Neomesogastropoda) as an aid in the reconstruction of the phylogeny of the Neogastropoda by Klaus Bandel, Hamburg & David T. Dockery III, Jackson with 5 plates BANDEL, K. & DOCKERY, D.T. III (2012): Protoconch characters of Late Cretaceous Latrogastropoda (Neogastropoda and Neomesogastropoda) as an aid in the reconstruction of the phylogeny of the Neogastropoda. Paläontologie, Stratigraphie, Fazies (20), Freiberger Forschungshefte, C 542: 93–128; Freiberg. Keywords: Latrogastropoda, Neogastropoda, Neomesogastropoda, Cretaceous. Addresses: Prof. Dr. Klaus Bandel, Universitat Hamburg, Geologisch Paläontologisches Institut und Museum, Bundesstrasse 55, D-20146 Hamburg, email: [email protected]; David T. Dockery III, Mississippi Department of Environmental Quality, Office of Geology, P.O. Box 20307, 39289-1307 Jackson, MS, 39289- 1307, U.S.A., email: [email protected]. Contents: Abstract Zusammenfassung 1 Introduction 2 Palaeontology 3 Discussion 3.1 Characters of protoconch morphology among Muricoidea 3.2 Characteristics of the protoconch of Buccinidae, Nassariidae, Columbellinidae and Mitridae 3.3 Characteristics of the protoconch morphology among Toxoglossa References Abstract Late Cretaceous Naticidae, Cypraeidae and Calyptraeidae can be recognized by the shape of their teleoconch, as well as by their characteristic protoconch morphology. The stem group from which the Latrogastropoda originated lived during or shortly before Aptian/Albian time (100–125 Ma). Several groups of Latrogastropoda that lived at the time of deposition of the Campanian to Maastrichtian (65–83 Ma) Ripley Formation have no recognized living counterparts. These Late Cretaceous species include the Sarganoidea, with the families Sarganidae, Weeksiidae and Moreidae, which have a rounded and low protoconch with a large embryonic whorl.
    [Show full text]
  • Gastropods Diversity in Mangrove Forests of Govater Gulf in Sistan & Baluchestan
    Journal of Wildlife and Biodiversity 3(3): 49-56 (2019) (http://jwb.araku.ac.ir/) Research Article DOI: 10.22120/jwb.2019.108517.1069 Gastropods Diversity in Mangrove Forests of Govater Gulf in Sistan & Baluchestan 17 species, among which five species were 1 1 Saideh Moradi *, Afshin Danehkar , observed only in this area: Cerithiopsis sp., 2 3 Malihe Erfani , Tahereh Ardakani Melampus castaneus, Haminoea cf vitra, 1 Nassarius sp. and Umbonium vestiarium. The *Department of Environmental Sciences, gastropods had the highest species number at Faculty of Natural Resources, University of middle point belonging to 20 families, 28 Tehran, Iran, genera, and 36 species and the number of 22 2Department of Environmental Sciences, Faculty of Natural Resources, University of species (the highest species number) was Zabol, Iran, observed only in this region. Except two 3Department of Environmental Sciences, species Cerithium sp. and Finella pupoides, Faculty of Natural Resources,University of other gastropod species of end point were also Ardakan, Iran, present in other regions. Gastropods of this *email: [email protected] region belonged to 7 families, 10 genera, and Received: 22 April 2019 / Revised: 20 May 2019 / Accepted: 23 12 species. Comparing this results with other May 2019 / Published online: 24 May 2019. Ministry of Sciences, Research and Technology, Arak University, Iran. mangrove forests shows that from the east to west the gastropods diversity has reducing Abstract trend; and the studied area is the most diverse The present study was performed to investigate region in Iran. This study recorded 13 new Gastropods diversity in mangrove forests species from Iran that wasn’t reported before.
    [Show full text]
  • Initial Assessment of the Marine Environment of Cyprus Part I
    REPUBLIC OF CYPRUS MINISTRY OF AGRICULTURE, NATURAL RESOURCES, AND THE ENVIRONMENT DEPARTMENT OF FISHERIES AND MARINE RESEARCH Initial Assessment of the Marine Environment of Cyprus Part I – Characteristics Nicosia, Cyprus July 2012 Implementation of Article 8 of the Marine Strategy Framework-Directive (2008/56/EC) Table of contents 1. Physical and chemical features ...................................................................................... 1 1.1 Topography and bathymetry of the seabed .............................................................. 1 1.1.1 Seafloor morphology .......................................................................................... 1 1.1.2 Bathymetry ........................................................................................................ 2 1.2 Annual and seasonal temperature regime and ice cover, current velocity, upwelling, wave exposure, mixing characteristics, turbidity, residence time ....................................... 4 1.2.1 Temperature ...................................................................................................... 4 1.2.1.1 Spatial distribution ....................................................................................... 4 1.2.1.2 Annual and seasonal evolution .................................................................... 7 1.2.1.3 Decadal and inter-decadal changes ............................................................. 8 1.2.2 Circulation and currents (including upwelling) ...................................................
    [Show full text]
  • Exotic Molluscs in the Mediterranean Basin: Current Status and Perspectives
    Oceanography and Marine Biology: an Annual Review 2003, 41, 237–277 © R.N. Gibson and R.J.A. Atkinson, Editors Taylor & Francis EXOTIC MOLLUSCS IN THE MEDITERRANEAN BASIN: CURRENT STATUS AND PERSPECTIVES SERGE GOFAS1 & ARGYRO ZENETOS2 1Departamento de Biologia animal, Facultad de Ciencias – E-29071 Málaga, Spain e-mail: [email protected] 2National Centre for Marine Research, P.O. Box 712, Mavro Lithari, GR-19013 Anavissos, Greece e-mail: [email protected] Abstract An updated synthesis is presented for the records of introduced Mollusca in the Mediterranean basin. The rationale for taking molluscan records as significant is discussed. The Mediterranean Sea, with some 1800 native species of Mollusca, currently houses 139 exotic species, of which 85 form established populations, 52 are aliens recorded once or twice, and two are questionable. Ten species (the gastropods Cerithium scabridum, Rhinoclavis kochi, Strom- bus persicus and Bursatella leachi and the bivalves Pinctada radiata and Brachidontes pharao- nis in the eastern Mediterranean, the gastropod Rapana venosa and the bivalves Anadara inaequivalvis, Musculista senhousia, and Xenostrobus securis in the northern Adriatic and the western Mediterranean lagoons) are locally invasive. The bulk of the introduced species (118 species, of which 70 are established, 46 aliens, and two questionable) are species of Indo–Pacific origin found mainly in the eastern basin of the Mediterranean. Among these species, some which live in the Suez Canal are most likely to have spread by their own means through this waterway (these are the “lessepsian immigrants” in the most restricted sense). For other species, the intervention of transport by ship hulls or ballast water can be suspected.
    [Show full text]
  • Assemblages Gastropoda
    2013 ( 5) ( 35 ) _ Tishreen University Journal for Research and Scientific Studies - Biological Sciences Series Vol. (35) No. (5) 2013 ! " Gastropoda Assemblages ( ) *% # ' $%& # ! * $ +, ' ** . / *** $ ( ( 2013 / 8 / 11 ' 5% . 2013 / 5 / 7 0 1 2 ) ­87 % & ' %() * + Assemblages %, + - ­ %, - (/ 0 1+2 - 34 & 5 6% . - % ) : ­ 48 - + %9 ) ) - A2011 - %2 @ 2010 - %2 - 6 6( 5 < ( . & C8C ¯ @ '+2 + '+2 '+2 ¯5 + : < E' %F& ¯+ C& - + 161 34 3 5 * + G & H + N ( 103 ) % & H M - % ) + % (113) %5 G 9 H . ( 59 ) : + 5 G 9 H A ( 70 ) %5 G 9 H M ­ (42) % A 5 6 9 (73) % G & (104) 6% G 9 H - - +& W + V )& - ( 38%) (28) 0 – 0 )& - ( 57.5%) . (1.3%) 9 - G (2.7%) - E/ . * - 5 @ G 9 ­ @ Y8,5 (33) )4X 9 G 9 H . + ­9 42 ­ - 4X 5 0 0 G @ (73) 5, * . )4 & G & A 6% A 6% G 9 A * + A : : . – %;= – – – # % – ; " * – %;= – > ;/? % > ! – ; " ** . > %;= – – – ( ) *** 109 ) AZ A ) )4X 6% % & Gastropoda Assemblages * + 2013 ( 5) ( 35 ) _ Tishreen University Journal for Research and Scientific Studies - Biological Sciences Series Vol. (35) No. (5) 2013 The Specific Composition of Assemblages Gastropods And Economic Migratory Species in several Locations of the Syrian Coast Dr. Fayez Saker * Dr. Ghias Abbas ** Ali Sabha *** (Received 7 / 5 / 2013. Accepted 11 / 8 /2013 ) ABSTRACT This research deals with comparable study of the specific composition of assemblages gastropoda and migratory species in four regions of Syrian coast, which differed by substrate nature and their exposure to pollution resources and rivers estuaries, They are as fallow:The Southern Region of Lattakia, AL Bhyss and AL Moelh South of Jableh, Estuary Assin. This research was done between April 2010 and April 2011.
    [Show full text]
  • Marine Molluscs of the Turkish Coasts: an Updated Checklist
    Turkish Journal of Zoology Turk J Zool (2014) 38: 832-879 http://journals.tubitak.gov.tr/zoology/ © TÜBİTAK Review Article doi:10.3906/zoo-1405-78 Marine molluscs of the Turkish coasts: an updated checklist 1, 1 2 1 Bilal ÖZTÜRK *, Alper DOĞAN , Banu BİTLİS-BAKIR , Alp SALMAN 1 Department of Hydrobiology, Faculty of Fisheries, Ege University, Bornova, İzmir, Turkey 2 Institute of Marine Sciences and Technology, Dokuz Eylül University, İnciraltı, İzmir, Turkey Received: 30.05.2014 Accepted: 20.08.2014 Published Online: 10.11.2014 Printed: 28.11.2014 Abstract: This study presents the molluscan species diversity along the Turkish coasts. The compilation of the available references revealed a total of 1065 species belonging to 7 classes (Caudofoveata, Solenogastres, Polyplacophora, Gastropoda, Bivalvia, Scaphopoda, and Cephalopoda). Most of the reported species belong to the class Gastropoda (706 species), followed by Bivalvia (279 species), Cephalopoda (50 species), Polyplacophora (17 species), Scaphopoda (10 species), Caudofoveata (2 species), and Solenogastres (1 species). Among the coasts of Turkey, the highest number of molluscan species was recorded from the Aegean Sea (825 species), followed by the Levantine Sea (807 species), Sea of Marmara (537 species), and the Black Sea (155 species). Of the 1065 mollusc taxa, 118 species are alien ones that originated outside the Mediterranean Sea. Among the listed species, Timoclea roemeriana (Bivalvia), and Sepiola ligulata and Abraliopsis morisii (both from Cephalopoda) are new records for the Turkish mollusc fauna, 11 species of the classes Polyplacophora, Gastropoda, and Bivalvia (Leptochiton boettgeri, Cerithium protractum, Similiphora similior, Cerithiopsis diadema, Rissoa guerinii, Crepidula moulinsii, Crepidula unguiformis, Bela zenetouae, Doto coronata, Lima marioni, and Limaria loscombi) are new reports for the Levantine coast of Turkey, and 2 gastropod species (Acirsa subdecussata and Monotygma lauta) are new reports for the Aegean coast of Turkey.
    [Show full text]
  • Alien Species on the Coasts of Turkey
    Mediterranean Marine Science Volume 6/2, 2005, 119-146 Alien species on the coasts of Turkey M. e. ÇiNAR1, M. bileceNoĞlu2, b. ÖztÜRK1, T. KATAGAN1 and V. AYSel3 1.Ege University, Faculty of Fisheries, Department of Hydrobiology, 35100 Bornova, Izmir, Turkey 2.Adnan Menderes University, Faculty of Arts & Sciences, Department of Biology, 09010 Aydin, Turkey 3.Onsekiz Mart University, Faculty of Arts & Sciences, Department of Biology, Çanakkale, Turkey e-mail: [email protected] Abstract The compilation of data on alien species reported from the Turkish coasts yielded a total of 263 species belonging to 11 systematic groups, of which Mollusca had the highest number of species (85 species), followed by Crustacea (51), fishes (43) and phytobenthos (39). The Black Sea is represented by a total of 20 alien species, the Sea of Marmara by 48 species, the Aegean Sea by 98 species and the Levantine Sea by 202 species. The majority of aliens found in the Black Sea and the Sea of Marmara were transported via shipping, whereas the Levantine coast is extensively subjected to Lessepsian migration. Benthic habitats (soft and hard substrata) comprise 76% of the total alien species and the pelagic environment is inhabited by thirty-nine species. Almost 50% of aliens collected from the Turkish coasts were found only at 0-10 m depth. Eight species occur at depths deeper than 100 m. The impacts of aliens on the benthic and pelagic ecosytems are presented. Keywords: Alien species; Species list; Impact; Black Sea; Sea of Marmara; Aegean Sea; Levantine Sea; Turkey. Intoduction capable of colonizing every ecosystem on earth, changing the ecological relations within com- Species introduction is one of the major munities, altering evolutionary processes and factors adversely affecting biological diversity causing dramatic changes in native populations, (ELTON, 1958).
    [Show full text]
  • Deep Cleaning of Alien and Cryptogenic Species Records in the Greek Seas (2018 Update)
    Management of Biological Invasions (2018) Volume 9, Issue 3: 209–226 DOI: https://doi.org/10.3391/mbi.2018.9.3.04 Open Access © 2018 The Author(s). Journal compilation © 2018 REABIC Review Deep cleaning of alien and cryptogenic species records in the Greek Seas (2018 update) Argyro Zenetos1,*, Maria Corsini-Foka2, Fabio Crocetta1,3, Vasilis Gerovasileiou4, Paraskevi K. Karachle1, Nomiki Simboura5, Konstantinos Tsiamis6 and Maria-Antonietta Pancucci-Papadopoulou5 1Institute of Marine Biological Resources and Inland Waters, Hellenic Centre for Marine Research, Anavyssos, 19013 Greece 2Institute of Oceanography, Hellenic Centre for Marine Research, Hydrobiological Station of Rodos, Rodos, 85100, Greece 3Stazione Zoologica Anton Dohrn - Benthos Ecology Center, Villa Dohrn - Punta San Pietro 1, I-80077 - Ischia Porto (Napoli), Italy 4Institute of Marine Biology, Biotechnology, and Aquaculture, Hellenic Centre for Marine Research, 71500 Heraklion Kriti, Greece 5Institute of Oceanography, Hellenic Centre for Marine Research, Anavyssos, 19013 Greece 6European Commission, Joint Research Centre – Directorate for Sustainable Resources, Water & Marine Resources Unit, Ispra, Italy *Corresponding author E-mail: [email protected] Received: 1 March 2018 / Accepted: 6 August 2018 / Published online: 5 September 2018 Handling editor: Vadim E. Panov Abstract This work presents a current (2018) annotated list of marine NIS and cryptogenic species in Greek marine waters. For this purpose, we updated information from previous lists, included new data from several new NIS and cryptogenic records and recent taxonomic studies, and followed current taxonomic modifications for the alien/cryptogenic status of several introduced species. Our extensive literature survey and revisions resulted in the exclusion of 61 species, which were included in previous lists, and the addition of 41 new alien species reported in the 2016–2018 period plus ten old NIS records.
    [Show full text]
  • The Story of Non-Indigenous Marine Species Across European Seas
    Oceanography and Marine Biology: An Annual Review, 2005, 43, 419-453 © R. N. Gibson, R. J. A. Atkinson, and J. D. M. Gordon, Editors Taylor & Francis GLOBALISATION IN MARINE ECOSYSTEMS: THE STORY OF NON-INDIGENOUS MARINE SPECIES ACROSS EUROPEAN SEAS NIKOS STREFTARIS,* ARGYRO ZENETOS & EVANGELOS PAPATHANASSIOU Hellenic Centre for Marine Research, Anavissos 19013, Attica, Greece *E-mail: [email protected] Abstract The introduction of non-indigenous species (NIS) across the major European seas is a dynamic non-stop process. Up to September 2004, 851 NIS (the majority being zoobenthic organ- isms) have been reported in European marine and brackish waters, the majority during the 1960s and 1970s. The Mediterranean is by far the major recipient of exotic species with an average of one introduction every 4 wk over the past 5 yr. Of the 25 species recorded in 2004, 23 were reported in the Mediterranean and only two in the Baltic. The most updated patterns and trends in the rate, mode of introduction and establishment success of introductions were examined, revealing a process similar to introductions in other parts of the world, but with the uniqueness of migrants through the Suez Canal into the Mediterranean (Lessepsian or Erythrean migration). Shipping appears to be the major vector of introduction (excluding the Lessepsian migration). Aquaculture is also an important vector with target species outnumbered by those introduced unintentionally. More than half of immigrants have been estab- lished in at least one regional sea. However, for a significant part of the introductions both the establishment success and mode of introduction remain unknown.
    [Show full text]
  • Seeing Red: Alien Species Along the Mediterranean Coast of Israel
    Aquatic Invasions (2007) Volume 2, Issue 4: 281-312 DOI: 10.3391/ai.2007.2.4.2 © 2007 European Research Network on Aquatic Invasive Species Special issue “Alien species in European coastal waters”, Geoff Boxshall, Ferdinando Boero and Sergej Olenin (eds) Research article Seeing Red: Alien species along the Mediterranean coast of Israel Bella S. Galil National Institute of Oceanography, Israel Oceanographic & Limnological Research, POB 8030, Haifa 31080, Israel,E-mail: [email protected] Received 10 September 2007; accepted in revised form 20 November 2007 Abstract An overview is presented of the metazoan alien biota recorded from the Mediterranean coast of Israel. Of the 296 alien species, 284 have been introduced from the Red Sea/Indo West-Pacific through the Suez Canal. A brief history of the research on introduced species along the Israeli coast is presented along with the list of species, and their ecological and economic impacts are discussed. Key words: invasion, Israel, Mediterranean, Suez Canal, economic impact A brief history of the research on marine alien species off the Mediterranean coast of Israel The first marine alien species from the coast of Israel was found on the beach of Jaffa (Figure 1) and described in 1891 as Cerithium levantinum by E. A. Smith (in Hart, 1891). That species was later identified as C. scabridum Philippi, 1848 (Mienis, 1992b), a species known from the Red Sea and the Indian Ocean, that had already been described from the newly excavated Suez Canal and its Mediterranean terminal at Port Said (Fuchs 1878, Keller, 1883). The first alien species identified as such was the pearl oyster Pinctada radiata (Leach, 1814) (as Meleagrina savignyi Monterosato, 1878), mentioned from Jaffa “ .
    [Show full text]