DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO CICLO DEI RIFIUTI E BONIFICA 15 Gennaio 2015, N

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DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO CICLO DEI RIFIUTI E BONIFICA 15 Gennaio 2015, N Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 10 del 22/01/2015 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO CICLO DEI RIFIUTI E BONIFICA 15 gennaio 2015, n. 18 Tributo speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani dovuto per l’anno 2014 per i Comuni della Regione Puglia - Verifica e applicazione della L.R. 45/2013, art. 29, commi 2 e 4, e della L.R. 37/2014, art. 36, comma 1. L’anno 2015 addì 15 del mese di gennaio, in Modugno, nella sede del Servizio Ciclo Rifiuti e Bonifica, sulla base dell’istruttoria svolta dall’Ufficio Gestione dei Rifiuti, il Dirigente del Servizio Ciclo Rifiuti e Bonifica ha adottato il seguente provvedimento. Visti gli artt. 4 e 16 del D.Lgs. 165/2001; Visto l’art. 18 del D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”; Visto il regolamento regionale n. 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari; Visto l’art. 32 della legge 18 giugno 2009 n. 69, che prevede l’obbligo di sostituire la pubblicazione tradizionale all’Albo ufficiale con la pubblicazione di documenti digitali sui siti informatici; Considerato l’art. 205 (misure per incrementare la raccolta differenziata) del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. che stabilisce che entro il 31 dicembre 2012 deve essere assicurata una raccolta differenziata dei rifiuti urbani pari almeno al 65%; Visto l’art. 7, comma 16 della Legge Regionale n. 38 del 30 dicembre 2011, che stabilisce che il Servizio Gestione Rifiuti e Bonifica debba provvedere alla validazione delle percentuali di raccolta differenziata dei Comuni per la determinazione del tributo speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani e alla contestuale assegnazione a ciascun Comune dell’aliquota di tributo dovuto per l’anno successivo a quello di emanazione del provvedimento; Visto il Piano Regionale di Gestione dei rifiuti, adottato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 204/2013 “Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani (PRGRU). Conclusione della fase VAS con adeguamento dei documenti di pianificazione a seguito della procedura di consultazione (Deliberazione di Giunta Regionale n. 1346 del 22/07/2013)”; Viste le Determinazioni Dirigenziali n. 272, 273, 274, 275, 276 e 277 del 27.12.2013 aventi ad oggetto “Validazione delle percentuali di raccolta differenziata dei Comuni per la determinazione del tributo 1 speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti e contestuale assegnazione a ciascun comune della Provincia di Bari, BAT, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto dell’aliquota di tributo dovuto per l’anno 2014” che stabilivano, rispettivamente per i Comuni della Provincia di Bari, BAT, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto, le aliquote del tributo speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani dovuto per l’anno 2014; Vista la Determinazione Dirigenziale n. 225 del 28.10.2014 avente ad oggetto “Rideterminazione dell’aliquota del tributo speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani dovuto per l’anno 2014 per i Comuni della Provincia di Lecce, in esecuzione dell’Ordinanza n. 3894/2014 del Consiglio di Stato.”. Ai fini dell’applicazione del comma 4, art. 29, L.R. n. 45 del 30/12/2013, integrazione alla L.R. 38/2011 che stabilisce: “In via eccezionale, i comuni che dimostrano di aver conseguito l’obiettivo di raccolta differenziata del 65 per cento entro il 28 febbraio 2014, possono chiedere la rideterminazione dell’aliquota di ecotassa 2014, secondo i parametri di cui all’articolo 7 della L.r. 38/2011”; Vista la nota del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica - Ufficio Gestione Rifiuti del 20.01.2014 prot. n. 376, con la quale si invitava ciascun Comune della Regione Puglia a comunicare entro il 31 gennaio 2014 la previsione del conseguimento dell’obiettivo al gestore dell’impianto e al Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica, ai sensi dell’art. 29 della L.R. del 30 dicembre 2013, n. 45; Vista la nota del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica - Ufficio Gestione Rifiuti del 18.02.2014 prot. n. 1517, con la quale si invitavano i Comuni, che avevano dichiarato di volersi avvalere della facoltà di cui all’art. 29, comma 4, L.R. 45/2013, a trasmettere i dati sulla produzione di rifiuti secondo quanto disposto dalla normativa vigente; Vista la nota del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica - Ufficio Gestione Rifiuti del 25.02.2014 prot. n. 1771, con la quale si invitavano i Comuni, che avevano dichiarato di volersi avvalere della facoltà di cui all’art. 29, comma 4, L.R. 45/2013, a trasmettere i dati sulla produzione di rifiuti secondo quanto disposto dalla normativa vigente; Viste le note del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica - Ufficio Gestione Rifiuti del 12.03.2014 prot. n. 2156 e del 13.03.2014 prot. n. 2266, con la quale si sollecitavano i Comuni, che avevano dichiarato di volersi avvalere della facoltà di cui all’art. 29, comma 4, L.R. 45/2013, a trasmettere i dati sulla produzione di rifiuti secondo quanto disposto dalla normativa vigente; Considerato che: - i Comuni di San Ferdinando di Puglia, Cassano delle Murge, Triggiano, Polignano a Mare, Fasano, Mesagne, Ostuni, San Pancrazio Salentino, San Michele Salentino, San Vito dei Normanni, Casalvecchio di Puglia, Casalnuovo Monterotaro, Troia, Crispiano, Sava hanno dichiarato di volersi avvalere della facoltà di cui all’art. 29, comma 4, L.R. n. 45/2013; A seguito della verifica effettuata emerge che: - la documentazione trasmessa dai Comuni di Cassano delle Murge e Casalnuovo Monterotaro risulta essere non conforme; - i Comuni di Triggiano, Polignano a Mare, Mesa­gne, Ostuni, San Michele Salentino e San Vito dei Normanni non hanno raggiunto l’obbiettivo di cui al comma 4, art. 29, L.R. 45/2013; Sulla scorta delle considerazioni sin qui esposte e delle verifiche effettuate dall’Ufficio Gestione Rifiuti si dà atto del raggiungimento dell’ obiettivo di cui al comma 4, art. 29, L.R. 45/2013, e quindi 2 dell’applicabilità, ai sensi della previsione legislativa, delle aliquote di tributo speciale per il conferimento in discarica (ecotassa) per l’anno 2014 per i Comuni indicati nella seguente tabella riassuntiva: _________________________ Comuni Ecotassa 2014 (euro/tonnellata) _________________________ Pr. BAT San Ferdinando di Puglia 5,17 _________________________ Pr. BRINDISI Fasano 5,17 San Pancrazio Salentino 5,17 _________________________ Pr. FOGGIA Casalvecchio di Puglia 5,17 Troia 5,17 _________________________ Pr. TARANTO Crispiano 5,17 Sava 5,17 _________________________ Ai fini dell’applicazione del comma 2, dell’art. 29, L.R. n. 45 del 30.12.2013, con cui la Regione Puglia ha adottato misure eccezionali, vigenti solo per l’anno 2014, a sostegno dei bilanci dei Comuni, stabilendo che “Tutti i comuni che prevedono di conseguire nel mese di giugno 2014 una percentuale di raccolta differenziata pari ad almeno al 5 per cento in più rispetto ai dati validati riferiti al periodo settembre 2012 - agosto 2013 sono esentati dal versamento mensile del differenziale del contributo, fermo restando l’obbligo di provvedere all’eventuale conguaglio entro il 30 settembre 2014”; Vista la nota del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica - Ufficio Gestione Rifiuti del 20.01.2014 prot. n. 376, con la quale si invitava ciascun Comune della Regione Puglia a comunicare entro il 31 gennaio 2014 la previsione del conseguimento dell’obiettivo al gestore dell’impianto e al Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica, ai sensi dell’art. 29 della L.R. del 30 dicembre 2013, n. 45; Vista la nota del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica - Ufficio Gestione Rifiuti del 24.06.2014 prot. n. 5155, con la quale si invitavano i Comuni, che avevano dichiarato di volersi avvalere della facoltà di cui all’art. 29, comma 2, L.R. 45/2013, a trasmettere i dati sulla produzione di rifiuti secondo quanto disposto dalla normativa vigente; Vista la nota del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica - Ufficio Gestione Rifiuti del 02.07.2014 prot. n. 5371, con la quale si sollecitavano i Comuni, che avevano dichiarato di volersi avvalere della facoltà di cui all’art. 29, comma 2, L.R. 45/2013, a trasmettere i dati sulla produzione di rifiuti secondo quanto disposto dalla normativa vigente; Vista la nota del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica - Ufficio Gestione Rifiuti del 22.07.2014 prot. n. 6110, con la quale si sollecitavano i Comuni, che avevano dichiarato di volersi avvalere della facoltà di cui all’art. 29, comma 2, L.R. 45/2013, a trasmettere i dati sulla produzione di rifiuti secondo quanto disposto dalla normativa vigente; 3 Considerato che: - i Comuni di Barletta, Bisceglie, Spinazzola, Trani, Trinitapoli, Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Altamura, Bari, Bitonto, Bitritto, Capurso, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Conversano, Gioia del Colle, Giovinazzo, Locorotondo, Modugno, Molfetta, Monopoli, Noci, Noicattaro, Palo del Colle, Poggiorsini, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Ruvo di Puglia, Sannicandro di Bari, Terlizzi, Toritto, Triggiano, Turi, Brindisi, Carovigno, Ceglie Messapica, Cellino San Marco, Cisternino, Erchie, Francavilla Fontana, Latiano, Mesagne, Ostuni, San Donaci, San Michele Salentino, San Pietro Vernotico, San Vito dei Normanni, Torchiarolo, Villa Castelli, Bovino, Cagnano Varano, Candela, Carapelle, Carlantino, Carpino, Castelluccio dei Sauri, Celenza Valfortore, Cerignola, Foggia, Ischitella, Lesina, Lucera, Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Monteleone di Puglia, Motta Monte Corvino, Ordona, Orsara di Puglia, Orta Nova, Panni, Pietra Monte Corvino, Poggio Imperiale, Roseto Valfortore, San Giovanni Rotondo, San
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