Citta' Di Bovino
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CITTA’ DI BOVINO (Provincia di Foggia) Concessione titolo di città DPR 10.03.2016 Prot. n.11386 N. 785 - Pubblicazione Albo Area Interna Monti Dauni Azione 1 "Sostegno all'istruzione e alla formazione” Intervento “Residenzialità dei docenti” Codice identificativo del progetto: 1.1f CUP: J89E20001030001 AVVISO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE AI DOCENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE, NON RESIDENTI NELL’AREA DEI MONTI DAUNI, DI UN CONTRIBUTO FINALIZZATO AL SOSTEGNO DELLA RESIDENZIALITA’ 1 CITTA’ DI BOVINO (Provincia di Foggia) Concessione titolo di città DPR 10.03.2016 Sommario FINALITA’ ED OBIETTIVI ___________________________________________________________ 3 RIFERIMENTI NORMATIVI __________________________________________________________ 4 SOGETTI BENEFICIARI _____________________________________________________________ 5 DOTAZIONE FINANZIARIA __________________________________________________________ 6 CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE ____________________________________________ 6 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE __________________________________________________ 7 ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE E PROCEDURA PER L’ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE ______ 7 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ________________________________________________ 8 TRATTAMENTO DATI PERSONALI ____________________________________________________ 8 PUBBLICAZIONE, INFORMAZIONI E CONTATTI _________________________________________ 9 2 CITTA’ DI BOVINO (Provincia di Foggia) Concessione titolo di città DPR 10.03.2016 FINALITA’ ED OBIETTIVI Il presente Avviso viene emanato in attuazione all’Accordo di programma quadro Regione Puglia “AREA INTERNA – MONTI DAUNI” della Linea di intervento 1.1.f ed è volto a sostenere la “residenzialità” dei docenti delle scuole secondarie non residenti nell’area dei Monti Dauni incentivandoli a restare nella stessa scuola per più anni. In tema d’istruzione, oltre alla carenza infrastrutturale, il sistema dell’Area dei Monti Dauni mostra una fragilità dovuta essenzialmente alla dislocazione sull’intero territorio di istituti scolastici distaccati che dipendono quasi sempre da sedi scolastiche esterne all’area, che non conoscono appieno le problematiche e le necessità dei Monti Dauni. Osservando l’area dei Monti Dauni, il quadro che emerge relativamente all’istruzione è sicuramente, per ciò che riguarda il primo ciclo, una copertura quasi totale di plessi per comune, con diversi casi di pluriclassi che tuttavia non sembrano incidere in modo negativo sugli esiti degli apprendimenti e sulle ammissioni. Avere plessi in ognuno dei comuni di residenza favorisce senz’altro i residenti dell’area, pertanto sarà necessario lasciare inalterato l’equilibrio, mantenendo plessi anche con un ridotto numero di alunni. Ciò che risulta più preoccupante è il panorama relativo al secondo ciclo d’istruzione, dove il pendolarismo dei giovani studenti e degli insegnanti impatta fortemente sulla qualità della vita facendo venire meno la motivazione ed inducendo spesso gli insegnanti a chiedere, appena possibile, uno spostamento verso sedi più accessibili determinando importanti conseguenze sulla qualità e stabilità degli insegnamenti. Le analisi hanno rilevato un importante pendolarismo degli insegnanti delle scuole di I e II grado che coinvolge circa 120 docenti (Fonte: MIUR USR/PUGLIA Invalsi, annuale) con tempi di spostamento che si presume che possano impattare fortemente sulla motivazione. Inoltre gli effetti del turnover dei docenti cresce all’aumentare degli ordini e gradi: tale fenomeno influisce anche in termini di esiti degli alunni. Al fine di contrastare queste criticità gli interventi finanziano azioni rivolte ai docenti ed alla popolazione scolastica del primo e del secondo ciclo con l’obiettivo di promuoverne la stabilità e la crescita professionale e rafforzare la capacità di ogni scuola di utilizzare le risorse per migliorare la qualità dell’offerta educativa e gli apprendimenti degli allievi. In tal senso il progetto, al fine di ridurre il turn-over dei docenti delle Scuole secondarie, mira a favorire la residenzialità di questi attraverso la stipula di particolari convenzioni con società esercenti dell’Area (es. aziende di trasporto pubblico locale, strutture ricettive e imprese di ristorazione) con l’obiettivo di permettere 3 CITTA’ DI BOVINO (Provincia di Foggia) Concessione titolo di città DPR 10.03.2016 ai docenti di usufruire di un contributo sui costi relativi ai seguenti servizi: - abbonamenti alla rete di trasporto locale - canoni di locazione - ticket ristorazione. Lo scopo del presente servizio è quello di ridurre il turn over dei docenti nella Scuola dei Monti Dauni. I disagi dovuti agli spostamenti, i tempi morti di percorrenza, i maggiori costi per raggiungere il luogo di lavoro, spingono spesso i docenti a chiedere il trasferimento presso sedi scolastiche più vicine alla propria residenza e più agevoli da raggiungere. Questo turn over genera instabilità negli alunni in quanto vedono continuamente cambiare i docenti e continuamente sono costretti a confrontarsi con nuove figure e con nuove metodologie didattiche causando spesso un calo della attenzione negli studi che si palesa in un calo di rendimento degli studenti delle Aree Interne. Questa azione servirà a compensare il Docente dei maggiori costi e dei maggiori disagi che quotidianamente sostiene per raggiungere le nostre scuole incentivandolo a restare nella stessa scuola per più anni. RIFERIMENTI NORMATIVI Il Piano Nazionale di Riforma (PNR) ha individuato e messo in atto una Strategia che ha come obiettivo non solo la ripresa demografica ma un miglioramento qualitativo di vita promuovendo per esse uno sviluppo intensivo (benessere ed inclusione sociale) ed estensivo (lavoro e utilizzo di risorse locali) attraverso fondi ordinari della Legge di Stabilità e Fondi comunitari. La Strategia delle Aree interne ha individuato e selezionato 72 aree progetto, ricadenti in ambiti territoriali omogenei, distribuite su tutto il territorio nazionale e che coinvolge un quarto dei comuni che ricadono in aree interne. Per esse si è avviato un processo di crescita e coesione territoriale. Con la Delibera n. 870 di aprile 2015 la Giunta della Regione Puglia ha individuato i Monti Dauni quale area pilota su cui avviare la prima fase di attuazione della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI), svolgendo il percorso metodologico di predisposizione della strategia di area, nonché di individuazione degli interventi da finanziare. L’Area interna fa riferimento ai Comuni di Accadia, Alberona, Anzano di Puglia, Ascoli Satriano, Biccari, Bovino, Candela, Carlantino, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelluccio dei sauri, Castelluccio Valmaggiore, Castelnuovo della Daunia, Celenza Valfortore, Celle San Vito, Deliceto, Faeto, 4 CITTA’ DI BOVINO (Provincia di Foggia) Concessione titolo di città DPR 10.03.2016 Monteleone di Puglia, Motta Montecorvino, Orsara di Puglia, Panni, Pietramontecorvino, Rocchetta Sant’Antonio, Roseto Valfortore, San Marco La Catola, Sant’Agata di Puglia, Troia, Volturara, Volturino che hanno sottoscritto la Convenzione Area Interna Monti Dauni ex art. 30 del TUEL ai fini dell’attuazione della SNAI. I predetti Comuni, nel dare luogo ad un’attività di concertazione per identificare programmi di interventi di sviluppo locale, hanno costituito il partenariato locale di territorio dell’Area Interna Monti Dauni. L’Assemblea dei Sindaci nella seduta dell’08/07/2015 ha individuato il Comune di Bovino, come soggetto Capofila dell’Area Interna Monti Dauni, come ratificato nella Convenzione sottoscritta il 21/07/2016. Con D.G.R. n. 2187/2016, la Regione Puglia ha definito la procedura concertativo negoziale al fine di individuare i progetti da finanziare con il POR Puglia FESR FSE 2014 – 2020 nell’ambito della SNAI, demandando all’Autorità di Gestione FESR l’avvio ed il coordinamento delle attività attraverso il coinvolgimento delle strutture regionali responsabili delle azioni che il predetto partenariato locale di territorio intende attivare. Al territorio dei Monti Dauni, nella qualità di area-progetto, è stato chiesto di elaborare una “Strategia di area” che avesse il compito di formulare una visione di medio e lungo periodo delle tendenze in atto e delle politiche di orientamento per modificare le stesse e che costituisse la base per la predisposizione di un Accordo di Programma Quadro tra Amministrazioni centrali, regionali e locali, tramite la quale si proceda alla definizione degli specifici interventi, delle relative modalità e responsabilità. Con nota del 22/1/2018 l’Autorità di Gestione del PO FESR 2014 – 2020 ha comunicato la conclusione positiva del processo di definizione della Strategia e di individuazione delle schede preliminari di progetti da finanziare nell’ambito della SNAI ad esito del processo di pre-istruttoria svolta dalle sezioni regionali competenti. Con successiva DGR nr 951 del 05/06/2018, la Regione Puglia ha preso atto della Strategia dell’Area Interna dei Monti Dauni, così come approvata dal Comitato Nazionale Aree Interne. Di conseguenza, nell’aprile 2019 è stato sottoscritto da tutti i soggetti coinvolti, Regione Puglia, Agenzia di Coesione, Ministeri competenti per materia e Comune capofila, l’Accordo di Programma Quadro (APQ), di cui all’art. 2, comma 203, letera c) della Legge 23/12/1996, n. 662 di cui il presente avviso rappresenta parte del programma d’interventi ivi previsti. SOGGETTI BENEFICIARI La misura di sostegno è destinata ai Docenti delle secondarie della Scuola dei Monti Dauni, non residenti nell’Area dei Monti Dauni che ne facciano richiesta