Scheda Progetto Per L'impiego Di Volontari In
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(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA DI CUNE0 2) Codice di accreditamento: NZ00443 3) Albo e classe di iscrizione: ALBO REGIONE PIEMONTE – I CLASSE CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: PICCOLE BIBLIOTECHE FUORI LE MURA 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): D-01 PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE CURA E CONSERVAZIONE BIBLIOTECHE 6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: 1. PRESENTAZIONE DEGLI ENTI PROPONENTI Sono ormai molti anni che alcuni piccoli Comuni della Provincia di Cuneo si sono “messi in rete” per la realizzazione di un progetto che coinvolge le loro biblioteche; ciò ha permesso di dare maggior visibilità alle iniziative culturali organizzate nei diversi territori. I risultati positivi ottenuti con le precedenti progettazioni, l’apprezzamento della cittadinanza per quanto prodotto con tale iniziativa, l’importanza di dare continuità a quanto sinora realizzato sono la base su cui si è partiti con questa nuova progettazione. I Comuni che si sono coinvolti in questa nuova esperienza sono otto: Bagnolo Piemonte, Barge, Borgo San Dalmazzo, Ceva, Dogliani, Garessio, Manta e Verzuolo. Immaginare la biblioteca e le iniziative culturali come strumento per favorire l’aggregazione e la socializzazione tra la cittadinanza oltre che un’occasione per promuovere le ricchezze e le specificità del proprio territorio, sono elementi condivisi da tutti gli enti coinvolti in tale iniziativa. Inoltre , con tale progettazione i Comuni intendono sottolineare e sostenere il ruolo di “diffusore culturale” svolto nei diversi territori dalle biblioteche, caratteristica che le porta ad attivarsi con altri Enti, al di fuori delle loro “mura”, nell’organizzazione di eventi ed iniziative di diverso tipo (cinema, arte, teatro, musica, ….) che possano sollecitare le passioni ed i saperi del maggiori numero di cittadini. SEDE 1.Comune di Bagnolo Piemonte La Biblioteca Comunale di Bagnolo Piemonte si trova in via Andrea Borgia n. 5, nell’edificio che fu in passato sede municipale, ristrutturato tra il 2004 ed il 2006 e diventato ora il polo culturale del paese. (Allegato 1) Essa è dedicata a Dino Fenoglio, bagnolese, ricercatore di storia e cultura popolare, prematuramente scomparso nel 1979 a soli 39 anni. La storia della Biblioteca Comunale di Bagnolo ha inizio nel 1978, quando un gruppo di appassionati di lettura, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, ne istituì la prima sede presso un locale della Scuola Elementare del Capoluogo. Prima di questa data si ha notizia della presenza di una piccola Biblioteca gestita dalle insegnanti presso la Scuola Elementare, aperta nel 1955 e di una Biblioteca parrocchiale, attiva fin dal 1932 che chiusero la loro attività con l’apertura della Biblioteca Comunale. Diversi cambi di sede interessarono la storia della Biblioteca Comunale di Bagnolo fino al 2006, quando l’intero patrimonio librario venne trasferito definitivamente nei locali dell’ex municipio, resi particolarmente accoglienti. La Biblioteca “Dino Fenoglio”, dopo un primo periodo di appartenenza al Sistema Bibliotecario di Fossano, dall’estate 2011 fa parte del Sistema Bibliotecario Pinerolese che raggruppa 84 biblioteche del territorio e delle vallate circostanti la città di Pinerolo, offrendo all’utenza anche un efficace servizio di prestito interbibliotecario. Il patrimonio librario della Biblioteca Comunale “Dino Fenoglio” conta di 16962 volumi (al 31/12/2016), tutti disponibili al prestito, con circa cinquecento testi in lingua straniera (francese e inglese), donati dagli eredi della prof.ssa Lidia Vottero, già Presidente del Consiglio di Biblioteca. SEDE 2.Comune di Barge La Biblioteca Comunale di Barge “Michele Ginotta”, completamente rinnovata nel 2003, ha sede in Via Monviso n. 1, in una struttura appositamente allestita. L’edificio, intitolato alla memoria del poeta e studioso bargese Michele GINOTTA, si sviluppa su due piani. Al piano terreno ospita un salone multimediale polivalente dedicato al filosofo della scienza Ludovico GEYMONAT, cittadino onorario di Barge dal 1989 grazie all’azione condotta nel periodo della lotta partigiana e al suo alto valore patriottico e democratico. Al primo piano si trovano, divise in due ali, la Sezione Ragazzi e la Sezione Adulti. La Biblioteca aderisce dal 1995 al Sistema Bibliotecario di Fossano. La catalogazione del materiale avviene secondo i criteri di catalogazione condivisa SBN ed è gestita direttamente in sede, onde offrire una fruizione ottimale e immediata dei testi disponibili per la consultazione e il prestito e rendere reperibile on line il patrimonio librario delle altre biblioteche aderenti alla piattaforma multimediale. Collabora attivamente col Comune di Barge nella gestione della Biblioteca l’Associazione Culturale “Amici della Biblioteca”, di recente costituzione, che tra i propri fini promuove i servizi della biblioteca nonché attività ed iniziative correlate, come indispensabile via d'accesso alla lettura e alla conoscenza. L’Associazione “Amici della Biblioteca”, infatti, studia e propone iniziative e progetti tesi al miglioramento complessivo dei rapporti tra Biblioteca e utenza, nonché al conseguimento di un radicamento sempre più profondo della Biblioteca nel territorio e in ambito extraterritoriale. SEDE 3. Comune di Borgo San Dalmazzo La biblioteca di Borgo San Dalmazzo da 11 anni è situata all’interno dell’ex palazzo Bertello. “La Bertello”, com’è comunemente chiamata da tutti i borgarini è stata La Fabbrica di Borgo, il fulcro economico della città per molti anni, poi dopo il fallimento dell’azienda, il comune ha acquistato lo stabile e lo ha trasformato nel polo culturale di Borgo. Nella struttura sono ospitati: l’ufficio turistico, l’auditorium, l’area fieristica, la biblioteca, l’istituto civico musicale e un centro di aggregazione giovanile. Non lontano dal palazzo Bertello si trova il Museo dell’Abbazia di Pedona, gestito dall’associazione culturale “Pedo Dalmatia”, la sede dell’Avis e la casa delle associazioni. Fra le strutture esiste una buona collaborazione e la vicinanza fisica agevola il lavoro in sinergia, con una ricaduta positiva per gli utenti. La biblioteca fa parte del Sistema bibliotecario di Cuneo a cui aderiscono 19 biblioteche del circondario. Da quest’estate ha iniziato una collaborazione con gli istituti comprensivi di Cervasca, Vignolo e Bernezzo per l’uso e la diffusione dei testi in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), a favore dei bambini con disabilità cognitive o stranieri che non conoscono la lingua italiana. Il comune di Borgo San Dalmazzo fa parte della Rete Comuni Solidali, che si occupa di sostenere lo sviluppo dei paesi più poveri. Da tutto questo si evince una buona disposizione a lavorare in collaborazione da parte di tutte le strutture locali. SEDE 4. Comune di Ceva La Biblioteca Civica “A. Bertrand” di Ceva ha al suo attivo oltre 40 anni di storia ed ha saputo crescere e modificarsi nel tempo per rispondere alle esigenze dei lettori del territorio. Dispone complessivamente di oltre 25.000 volumi ed offre ai suoi utenti - oltre ai normali servizi di prestito (Allegato 1) librario, materiale multimediale ed audiolibri - due postazioni per la navigazione su internet gratuita con la possibilità di stampa, un ampio spazio lettura per bambini e ragazzi, una sala per conferenze ed un sistema audiovisivo. Amministrativamente la Biblioteca Civica di Ceva fa parte del Sistema Bibliotecario Monregalese, in collaborazione con il quale organizza le iniziative di Nati Per Leggere, mentre la catalogazione ed il prestito vengono gestiti attraverso il programma Biblos. La struttura è gestita da due dipendenti comunali e da una decina di volontari che si alternano negli orari di apertura e nella gestione delle iniziative organizzate dalla Biblioteca stessa. Nel 2015 è stato inoltre creato un apposito spazio dedicato ai più piccoli, dove si svolgono incontri di lettura e laboratori con i bimbi della Scuola d’Infanzia e Primaria. È stata ampliata la sezione narrativa per ragazzi e bambini, che si è provveduto a catalogare in maniera più puntuale e dettagliata. Dal 2011 inoltre, grazie alla collaborazione con l’associazione di volontariato “La Giostra”, si sono organizzati incontri per incentivare la lettura in famiglia, seguendo le direttive dell’associazione Nati Per Leggere: cinque incontri annuali al sabato pomeriggio, con la collaborazione di alcuni lettori volontari e molti genitori volenterosi. Al termine della lettura è stato organizzato un laboratorio ed offerta merenda. Nei mesi estivi, da due anni a questa parte, vengono proposti - grazie alla cooperazione con l’associazione culturale “Ceva nella Storia” - gli Aperitivi Culturali: nati in collaborazione con gli esercizi ristorativi cebani, si tratta di una dozzina di appuntamenti infrasettimanali in cui si presentano tematiche culturali inerenti la città ed il territorio, presentazione di volumi di autori locali e dibattiti su tematiche dal carattere storico/culturale nei dehor dei bar cittadini, con la possibilità di partecipare ad un aperitivo a buffet. A partire dall’estate 2016, si è inoltre provveduto a portare una postazione itinerante all’interno del Parco cittadino, offrendo così l’opportunità di prendere