La corruzione rovina la nostra reputazione nel mondo e ci toglie l’eguaglianza delle opportunità: lo Stato ha il dovere di trattarla come una sfida diretta all’ordine costituito Nadia Urbinati

1,30 Anno 91 n. 154 Venerdì 13 Giugno 2014 l'Unità+libro "In auto con Berlinguer" in vendita facoltativa: 1,30 + 4,90 = 6,20 euro Cinque Gozzini, il cattolico Gli esclusi autori del premio per Rezzori che disse no alla divisa Strega U: pag. 18 Beppe Gozzini a pag. 17 pag. 19 Scontro nel Pd. Renzi: no veti ● Quattordici senatori democratici si autosospendono dopo la sostituzione di Mineo in commissione ● Il premier: «Non lascio il Paese a lui, il partito non è un taxi» ● Boschi: ci sono i numeri per le riforme

«Non lascio il Paese a Mineo, il Pd non è un taxi». Renzi replica duramente COSE DI SINISTRA agli attacchi seguiti alla scelta di sosti- tuire il senatore civatiano dalla com- missione Affari costituzionali. 14 sena- La corruzione tori Pd si autosospendono. A PAG. 2.3 uccide la politica LE INTERVISTE ALFREDO REICHLIN Il dilagare della corruzione è Casson: compiuto impressionante. Sta provocando un atto militarista guasti profondi. Se vogliano combatterla sul serio dobbiamo A PAG. 2 capire meglio di che cosa si tratta. Sembrano lontani i tempi di «mani pulite». Allora un ceto Russo: il Pd è uno politico potente (i famosi «tesorieri») imponeva le tangenti basta fare capricci alle grandi imprese, le quali poi si rifacevano facendo pagare un A PAG. 3 chilometro di autostrada il doppio che in Francia. Cose vergognose, la legge veniva Gozi: sui giudici violata ma almeno era chiara la differenza tra corrotto e blitz pericoloso Brasile, pessimo inizio: incidenti e feriti corruttore, tra pubblico e privato. A PAG. 4 Da San Paolo a Rio scontri tra manifestanti e polizia. Poi inizia la festa. Italia, si infortuna De Sciglio SEGUE A PAG. 15 A PAG. 22-23

Un brutto spettacolo Il web grillino sceglie lo xenofobo Farage ● Sul blog 23mila voti Staino IL COMMENTO su 29mila per l’alleanza L’Europa divisa con il populista inglese che sull’Europa Stavolta il Pd ha offerto un brutto esulta: «Un dream team» spettacolo. Il problema non è il ● Grillo aveva escluso dalle L’ANALISI dissenso: il Pd non può che essere un partito plurale. Se così non votazioni l’opzione Verdi PAOLO SOLDINI fosse, tradirebbe la sua natura. Il problema non è neppure la Una spaccatura profonda al sostituzione di un senatore in «Sono compiaciuto, non vedo l’ora di vertice dell’Europa: la cancelliera commissione: nessuna libertà lavorare con voi». Nigel Farage, il lea- tedesca da una parte, il premier costituzionale è stata violata e un der xenofobo inglese, benedice il voto britannico dall’altra. E, dietro, gruppo parlamentare avrà pure il sul blog di Grillo che ha scelto a larghis- due concezioni profondamente diritto di intervenire nella sima maggioranza l’alleanza con diverse e contrapposte del futuro formazione della legge, prima che l’Ukip nel Parlamento Europeo. Ma è del continente. l’aula si pronunci. polemica in rete per l’esclusione dei SEGUE A PAG. 9 SEGUE A PAG. 15 Verdi dalla votazione A PAG. 9

IL CASO UNITÀ FRONTE DEL VIDEO La Nie messa in liquidazione Un Pizzarotti al giorno... L’ALTRA SERA SKY HA MANDATO IN tro, è forse il peggiore concentrato di so- IL COMUNICATO IL CDR AI LETTORI ● ONDA IL BEL FILM su Berlinguer di spetti staliniani, verticismo familistico e Walter Veltroni: lacrime e nostalgia di assenza di progetto. E non serve rinun- ● Si è svolta a Roma l’Assemblea ● Una proprietà che decide la messa in un uomo e di un tempo che non torne- ciare al finanziamento pubblico per mo- straordinariadei sociazionistidellasocie- liquidazione della società editrice dell' rà. Quando i partiti sbagliavano, ma ralizzare, se poi ci si deve affidare ai tà Nie spa, editrice del quotidiano l’Unità, Unità senza degnarsi di darne comunica- c’erano ed erano una comunità e una club del denaro o all’ingenua fede nel che a norma di Statuto ha proceduto alla zione puntuale e diretta alle rappresen- certezza ideale. Oggi tutti (anche il più web, che dovrebbe calare come lo spiri- nomina di un collegio di liquidatori nelle tanze sindacali e ai lavoratori, che da me- forte, che è il Pd) sembrano città bom- to santo su tutto: la linea politica, l’orga- persone del Prof. Emanuele D’Innella, ti- sisi battono per garantire un futuro alvo- bardate da ricostruire muro per muro, nizzazione e le alleanze. Un Pizzarotti tolare dello Studio omonimo in Roma stro e nostro giornalee in difesa dei diritti con la quasi certezza di restare vittime al giorno toglie ogni dubbio di torno: la cheda oltretrent’anni opera nellaconsu- e dei posti di lavoro di giornalisti e poli- del «fuoco amico». E col rischio che fini- rete non è una panacea per tutti i mali. lenzainambitosocietarioedel dott.Fran- grafici. È un comportamento inaudito, scano per somigliare davvero a come li Anzi, non ne cura neanche uno, che va- co Carlo Papa. inaccettabile, da padroni delle ferriere. rappresenta Grillo, il cui partito, peral- le uno e centomila: la democrazia. SEGUE A PAG.15 SEGUE A PAG.15 2 venerdì 13 giugno 2014 LE RIFORME Caso Mineo, 14 senatori si autosospendono Boschi: i numeri ci sono

● zioni della maggioranza del gruppo par- ottimista di Renzi sui numeri per le ri- Bufera nel Pd dopo lamentare e del partito stesso. I quattor- forme: «Al momento non c’è la maggio- la sostituzione dici senatori (Casson, Chiti, Corsini, ranza al Senato, è vero, ma ci saranno D’Adda, Dirindin, Gatti, Lo Giudice, Mi- orde di berlusconiani o di altri che cor- dell’esponente civatiano cheloni, Mineo, Mucchetti, Ricchiuti, reranno in soccorso», il punto per il se- Tocci, Turano e Giacobbe) vedranno natore, è che saranno proprio i «colon- in commissione Affari Luigi Zanda nei prossimi giorni, di sicu- nelli a tradire le riforme» di Renzi che, ro prima della riunione dell’Assemblea a sua detta, ha appena fatto autogol. Re- costituzionali fissata per il 17, nel Pd si cerca di capire spinge anche le motivazioni alla base ● Il giornalista contro se è possibile una ricomposizione, ma il della sua sostituzione, «non ho mai po- clima è tesissimo e Matteo Renzi è furi- sto un veto e non affatto il fuoco amico la ministra: «Privilegia bondo con i 14 senatori, con Mineo più del Pd», prosegue accusando la Boschi di tutti,.«Non lascio il Paese in mano a di aver messo tutto a repentaglio per la sua vanità» Mineo», dice con i suoi annunciando «vanità». A rispondere è la collega Rita ● che andrà avanti comunque perché i nu- Ghedini: «Spiace che senatori attenti co- Ma nella minoranza meri ci sono. Ma Stefano Fassina prima me Casson e Mucchetti vogliano stra- lo seguono in pochi e Gianni Cuperlo poi prendono le dife- volgere il senso di quanto scritto nel re- se dei “dissidenti”. «Grande preoccupa- golamento del nostro gruppo parlamen- zione per la scelta di 13 senatori del Pd tare. Il confronto democratico è stato ROMA di auto-sospendersi dal gruppo dopo la ampiamente garantito dal gruppo. I se- sostituzione di Corradino Mineo e di natori del Pd si sono confrontati su que- Vannino Chiti dalla Commissione Affa- sti temi in numerose assemblee. Tutti e Quattordici senatori autosospesi. È ri Costituzionali del Senato. La sostitu- ciascuno hanno potuto esprimere le questa la bomba che di prima mattina zione è stata un errore politico. Una fe- proprie convinzioni. Alla fine della lun- scoppia dentro il Partito democratico. rita all'autonomia del singolo parlamen- ga discussione il voto in assemblea ha Viene lanciata a Palazzo Madama da tare e al pluralismo interno del Pd», per sancito che oltre l'80% del gruppo è a Paolo Corsin con una comunicazione in Fassina che chiede subito un chiarimen- favore dell'impianto di riforma propo- Aula. Quattordici senatori, compreso to nel partito. sto dal governo». E sulla linea anche il Corradino Mineo, si autosospendono «Siamo davanti a un episodio serio bersaniano Migule Gotor, o il Giovane in forma di protesta per la sostituzione che investe la qualità del confronto e turco Francesco Verducci. Dal Nazare- in commissione Affari costituzionali del pluralismo al nostro interno, il ri- no il tesoriere Francesco Bonifazi consi- dell’ex direttore di Rainews 24 con Lui- spetto dell`autonomia di ogni parla- dera «incomprensibile che un piccolo SÌ DELLA DIREZIONE AL BILANCIO gi Zanda e di Vannino Chiti, sostituito mentare e la natura della democrazia gruppo di senatori, ignorando le deci- formalmente dato che è presidente del- con cui si assumono decisioni vincolan- sioni democraticamente assunte più Spending review nel Pd, ma Bonifazi garantisce: la Commissione politiche Ue, di fatto ti per tutti. La coscienza di ciascuno è volte dagli organismi del partito e del due «dissidenti» rispetto alla bozza di un valore - dice Cuperlo -. Questo è fuo- gruppo parlamentare, voglia bloccare «Pareggio nel 2014 e nessun licenziamento» riforma costituzionale presentata dal ri discussione. Allo stesso modo, non il percorso delle riforme che ci chiedo- governo. Duro l’attacco che parte da condivido un modello di partito dove no gli elettori», mentre dal governo è la Che nel Pd abbiano scelto una spending diligence della Dla Piper («il miglior Mineo e da Pippo Civati al premier Mat- chi dissente viene estromesso. Questa stessa Boschi a sembrare ultimativa: review piuttosto dura lo testimonia studio legale del 2013» precisa Bonifazi) teo Renzi e alla ministra Maria Elena logica non fa bene al Pd e non fa il bene «Nessuno ha chiesto loro di autosospen- anche Sandra Zampa quando ricorda ai le cause vanno ricercate nella «eccessiva Boschi, che comunque assicura: «Noi del governo. Proviamo a fare tutti un dersi. Ora sta a loro decidere se far par- presenti alla fine della riunione di onerosità dei servizi e delle forniture», andiamo avanti. I numeri per fare le ri- passo indietro e a cercare tutti una solu- te del processo di riforme o fare una riconsegnare la delega così da poterla negli immobili in affitto sotto-utilizzati e forme ci sono. Le riforme non si posso- zione migliore». E poi, chiede un presi- scelta diversa». Alfredo D’Attorre pro- riutilizzare. E in effetti la cura dimagrante nell’«eccessivo costo della politica e dei no bloccare». Dai civatiani volano paro- dente del partito condiviso lanciando va a gettare acqua sul fuoco: «Le rifor- che il tesoriere Francesco Bonifazi ha servizi connessi»: segretaria, forum etc le grosse, «epurazione», metodi «bulga- una sorta di appello sul metodo. me si devono assolutamente fare per- presentato ieri sera col bilancio sono costate oltre 1 milione e per le ri», violazione dell’articolo 67 della Co- Mineo, dal canto suo, si dice meno ché il contrario sarebbe un fallimento consuntivo (che la direzione ha politiche s’erano spesi quasi 7 milioni. stituzione. drammatico di questa legislatura. L’uf- approvato all’unanimità) è parecchio Per il futuro, che vuol dire già per il Ma alla fine restano soli, (quasi) tut- ... ficio di presidenza del Senato ha fatto stretta. Ma inevitabile, come spiega 2014, s’è cambiato verso, spiega to il partito si compatta su una linea che forse una forzatura sui tempi: era me- Bonifazi nella sua relazione, a fronte di Bonifazi. Anche per ovvie ragioni visto dal Senato alla Camera è piuttosto tra- Civati parla di metodi glio mantenere il dialogo aperto con Mi- uno squilibrio di bilancio fra entrate e che il finanziamento pubblico s’è sversale: sbagliato ed esagerato autoso- «bulgari». Gotor: «Il luogo neo fino all’ultimo. Detto questo la posi- uscite di quasi 11 milioni nel 2013: poco dimezzato: dai 24,7milioni del 2013 ai spendersi. Sbagliate le motivazioni, le- zione di Mineo non si può sostenere. più di 37 milioni e mezzo le entrate, quasi 12,8 di quest’anno. L’obiettivo però è di gittima la sostituzione in Commissione del dissenso è l’aula» Ora dobbiamo abbassare i toni da am- 49 le uscite. Come certificato dalla due arrivare a fine anno al pareggio fra se chi vi siede non rappresenta le posi- D’Attorre: «Giù i toni» bo le parti, riprendere il dialogo». «Dal partito atto militarista che viola la Costituzione»

ROMA zione che ha come obiettivo primario la Lega, noi ne abbiamo presentati una «Il popolo non è stato consultato su que- L’INTERVISTA tutela del Parlamento e dei parlamenta- ventina, un numero che conferma che sto punto. Ed è evidente che, con un’ele- ri». non c’è nessuna volontà di frenare. E zione di secondo grado, saranno anco- «Un atto di tipo militarista, politicamen- Felice Casson Etuttavianon sipuònegarecheMineo re- scaricare ogni responsabilità su Mineo ra i partiti a decidere gli eletti». te violento, che viola palesemente il re- mavacontrolariformadelSenatopropo- davvero è come nascondersi dietro un Mineo sostiene che in Aula non ci sono i golamento del gruppo Pd al Senato». sta da Renzi... dito e non voler capire che c’è un proble- numeri per la riforma di Renzi. Felice Casson, uno dei 14 dissidenti che «Da noi nessun veto. Uscire «Ma non è vero. Da parte nostra non ma politico». «Ad oggi anch’io ritengo che i numeri si sono autosospesi dal gruppo demo- dal gruppo? Valuteremo. c’era alcuna intenzione di porre veti. Si Dopoil41% delPdalle europeenonlepa- non ci siano». cratico di palazzo Madama per prote- poteva benissimo andare avanti con le re che sia arrivato dagli elettori un chiaro Ma voi 14 adesso cosa farete? Uscirete sta contro l’estromissione di Corradino Mineo non ha mai votato votazioni in commissione, si è scelto lo segnale a favore delle riforme, e a non dal gruppo? Mineo dalla commissione che si occupa contro, invece si è scelto scontro consapevolmente, forse anche perdere altro tempo? «Questo tema non si pone. Noi voglia- di riforme costituzionali, non usa giri di lo scontro. Era nell’accordo questo fa parte dell’accordo con Berlu- «Quel risultato è un grande successo mo dare un contributo, ragionare nel parole: «Siamo rimasti sbalorditi da sconi...». che va ascritto in primo luogo a Renzi. merito. Martedì ci sarà una riunione questa decisione, che riguarda anche con Berlusconi?» Insisto, Mineo non ha votato il testo base Ma va ricordato che in questa campa- del gruppo del Senato, vedremo cosa di- Vannino Chiti che mercoledì ha defini- del governo e ha fatto passare l’odg di gna elettorale il Pd è stato unito, nessu- ranno». vamente perso il posto in commissione Calderoli che era chiaramente ostile... no ha remato contro. I cittadini hanno Esclude una vostra uscita? per le stesse ragioni. Si tratta di una gra- «Su quattro quinti della riforma propo- manifestato una volontà di speranza, «Siamo in una fase dialettica, non ha ve violazione dell’articolo 67 della Costi- sta dal governo siamo tutti d’accordo. ma non c’è stata nessuna pronuncia po- senso parlare di questo. Noi puntiamo a tuzione, che non prevede “vincolo di Resta il nodo della modalità di elezione polare diretta sul tema delle modalità realizzare una riforma condivisa. Se mandato” per i parlamentari e di ben dei senatori, e si poteva trovare una me- di elezione del Senato. Anzi, io sono non arriveranno risposte convincenti tre norme del regolamento interno al diazione. Mineo non ha mai votato con- convinto che se i cittadini fossero ascol- valuteremo. Per ora restiamo fuori dal- nostro gruppo. In particolare, il regola- tro la linea del gruppo, non ha parteci- tati, ci sarebbe una chiara maggioranza le attività del gruppo». mento riconosce il dissenso in tema di pato al voto. Così sull’ordine del giorno a favore dell’elezione diretta. Una ele- Alcuni di voi sono tra quelli che non vole- riforma della Costituzione e non preve- Calderoli, che presentava anche dei zione indiretta ricorda troppo i mecca- vano dare la fiducia al governo Renzi a de una sostituzione d’imperio di un punti condivisibili». nismi del Porcellum, che tutti a parole febbraio... membro di una commissione». Sta di fatto che dopo le europee la rifor- dicono di voler superare». «Nell’area civatiana si pose questa que- La vostra sospensione dal Pd è dunque ma si è incagliata in commissione, sepol- Dunque lei sostiene che dal voto euro- stione, io però non ho mai avuto dubbi un gesto di solidarietà? ta da migliaia di emendamenti... peo non è arrivato un via libera alle rifor- sulla fiducia. Il congresso è finito, e per «Non si tratta di questo, ma di una rea- «Quella mole di emendamenti è della me di Renzi? me anche le aree congressuali». venerdì 13 giugno 2014 3

«tradito l’accordo col gruppo» e che il Pd è un partito e non un «movimento anarchico» e che quindi i dissidenti Ma Renzi vuole accelerare non possono «mettere in discussione il volere di 12 milioni di elettori e blocca- re le riforme che hanno chiesto gli ita- liani». E poco dopo col deputato Erne- sto Carbone che paragona il senatore «Contano i voti non i veti» siciliano già direttore di RaiNews a Ma- stella «pensa di avere una zolla di cui disporre a proprio piacimento in spre- se poi si sciogliesse il Se- spalle (abbinato allo slogan “Adesso gio del voto delle Europee e del manda- nato e si riandasse a vota- IL RETROSCENA tocca a noi - l’Italia riparte” come titola to ricevuto da Renzi e ribadito in ogni re solo per Palazzo Mada- il sito del Pd) domani mattina quando organismo interno del partito». Altro- ma?». Fra i renziani doc ROMA all’Ergife si aprirà l’assemblea naziona- ché epurazione come lamenta Mineo c’è chi arriva a citare Pat- le chiamata a ratificare la nomina dei spiega lo stesso Renzi ai suoi: un parti- Ety Pravo e la sua «pazza due vicesegretari Lorenzo Guerini e to non è un taxi che uno prende solo idea» per spiegare quanto sia deciso il Il premier duro con Debora Serracchiani e a eleggere il pro- per farsi eleggere il suo ragionamento. premier a arrivare in fondo al processo i dissidenti: «Il Pd non è prio presidente. Non sarà presente En- Parole meno taglienti ma altrettan- di riforme bloccato, appunto, al Sena- rico Letta, ma la vicenda Mineo non do- to inequivoche quella del ministro alle to. Un Renzi che viene raccontato con un taxi, non abbiamo preso vrebbe mettere in discussione l’accor- riforme Maria Elena Boschi che da una chi ci ha parlato in varie telefonate Ita- il 41% per lasciare il Paese do per una gestione unitaria del Pd che parte spiega che il gruppo ha tutto il lia-Cina come decisamente irritato per in mano a Mineo». Domani si concretizzerà con la presidenza (pro- diritto di sostituire i propri componen- il rallentamento che c’è stato in com- babilmente Renzi indicherà una donna ti nella commissione e dall’altra assicu- missione Affari costituzionali di Palaz- l’assemblea nazionale a sorpresa) e con la nuova segreteria ra che per approvare le riforme «i nu- zo Madama sul disegno di legge di rifor- che sarà fatta la prossima settimana. meri ci sono». Rassicurazioni che il mi- ma costituzionale del governo e per la Perché è convinzione renziana che il nistro ha ribadito anche al presidente polemica sulla sostituzione di Corradi- Pd sia davvero davanti a un bivio. E che Napolitano in un colloquio alla presen- no Mineo. Accettare un’ulteriore slitta- quindi non può permettersi di delude- za della presidente della commissione mento al primo sì al superamento del re. «Non ho preso il 41% per lasciare il Anna Finocchiaro a margine della com- bicameralismo, alla riforma del Titolo futuro del paese a Corradino Mineo» è memorazione di Enrico Berlinguer al- V e all’abolizione delle province e del l’annotazione che Renzi ha fatto coi la Camera. E i numeri secondo i calcoli Cnel era (è) un pericolo da non corre- suoi collaboratori. Infatti accettare che si fanno a Palazzo Chigi dovrebbe- re. L’obiettivo era (ed è) il via libera pri- quel veto di Mineo,e degli altri 13 sena- ro essere garantiti da con ma dell’avvio del semestre di presiden- tori che si sono autosospesi con lui, in cui i contatti (in attesa di un probabile za italiane della Ue (che comincerà uffi- pratica significherebbe accettare incontro tra Renzi e Berlusconi), ma so- cialmente il 2 luglio) per poi passare al l’idea che l’Italia non possa essere altro no valutati come incorraggianti anche voto su l’Italicum. che destinata a rimanere «rassegnata, i segnali che stanno arrivando dalla Le- Da qui la sostituzione prima del po- rannicchiata, impaurita». Idea inaccet- ga e quelli meno evidenti (ma non me- polare Mario Mauro e adesso di Mineo. tabile per Renzi che garantisce che «an- no importanti che stanno percependo Cioè di chi in commissione avrebbe po- dremo avanti a testa alta». Un messag- dalle parti dei senatori fuoriusciti dai Corradino Mineo, senatore del tuto far saltare la riforma. Una scelta gio diretto e inequivocabile che di pri- 5Stelle. Pd rimosso dalla commissione per evitare che chi si trova in minoran- ma mattina fa girare fra i suoi fedelissi- Intanto oggi il consiglio dei ministri Affari Costituzionali za possa esercitare un potere di veto. Il mi che iniziano infatti a smontare le ac- promette risposte sulla pubblica ammi- FOTO BRINTAZZOLI/INFOPHOTO ragionamento di Renzi, che trova un cuse di Mineo. Col sottosegretario Lu- nistrazione, il fisco e i poteri al presi- largo sostegno in quasi tutte le aree del ca Lotti che duro spiega che Mineo ha dente dell’anticorruzione Cantone. Pd (non certo in Civati), è che il diritto di non essere d’accordo e di fare la pro- pria battaglia è legittimo, ma non può FESTA DEMOCRATICA DELL’UNITÀ diventare un diritto a fermare la mag- gioranza che vuole fare le riforme. A Roma arrivano gli «Happy Days». Sul manifesto sbarca Fonzie «Noi non molliamo di mezzo centime- entrate e uscite e di garantire tutti i posti tro, siamo convinti a cambiare il Paese. Pollice in su e chiodo nero sulla t-shirt di lavoro, assicura il tesorerie. Tradotto Le riforme non si annunciano, si fan- bianca. La faccia non si vede. Ma no, vuol dire diminuire i costi e aumentare i no. E quindi non lasciamo a nessuno il non è “Renzie” abbigliato come finanziamenti privati col 2 per mille e col diritto di veto» spiega Renzi ai suoi da quando andò in visita da Maria De fundraising. Intanto per servizi e Pechino prima di imbarcarsi su un ae- Filippi, è l’originale: Arthur Fonzarelli forniture c’è già stata una riduzione del reo per il Kazakistan. Anche perché detto Fonzie, il duro dal cuore tenero 40%. Ad esempio il global service per i promettere le riforme e poi non farle della serie “Happy Days”. È il servizi informatici è sceso da 500 mila a sarebbe un danno grave per il Paese manifesto della prossima festa 96 mila euro. «E per le spese per le tanto che il premier fa notare come an- dell’Unità di Roma, che si terrà da europee da 13milioni e 500mila del che i vertici cinesi abbiano mostrato domenica al 26 luglio lungo viale di 2009, siamo arrivati ai 3milioni e particolare interesse per il processo di Porta Ardeatina e nel parco di Villa 300mila circa di quest’anno» annota riforme avviato dal suo governo. Un Osio. E il titolo è quello del telefilm Bonifazi. Da oggi comunque tutti i danno le cui immediate conseguenze anni ‘80 che piace al premier: «Happy documenti saranno on line consultabili sarebbero tutte imputabili al Pd. Sareb- Days», giorni felici, passati o futuri. da tutti. Quanto a l’Unità Bonifazi ha be come buttare nel cestino quell’inve- L’idea è del Pd romano, non nuovo a informato della nuova situazione stimento di oltre 11 milioni di elettori svolte creative: nel 2011, titolò (società in liquidazione) spiegando che dato al Pd alle europee. E quindi è ov- «Cambia il vento» un poster con le vi vede l’inizio di una rinascita vio che per Renzi «contano più i voti gambe di una fanciulla che cercava di garantendo il «fortissmo impegno» del degli italiani che il diritto di veto di impedire alla sua minigonna rosso Pd. qualche politico». Tanto che quel sangue di volare via. 40.8% comparirà ben visibile alle sue «Sembrano bambini capricciosi che battono i piedi»

ROMA mo cercato di svolgere un ruolo di facili- «Non credo sia stato un errore, anche se L’articolo 67 lo si può evocare sui casi di L’INTERVISTA tatori, cercando di avvicinare le posizio- non è stata una decisione presa a cuor coscienza e francamente non mi sem- ni del governo con quelle di Chiti e Mi- leggero. Ma si motiva di fronte alla valu- bra un caso di coscienza decidere se i «A Mineo e ai civatiani dico che stanno Francesco Russo neo. L’esperienza di queste settimane è tazione che da parte di Mineo non ci fos- senatori li vogliamo eleggere secondo il facendo la figura dei bambini capriccio- stata positiva, abbiamo svolto riunioni se lo spazio a cambiare una posizione modello francese o secondo quello spa- si: pestano i piedi perché non hanno ot- molto lunghe come gruppo al Senato; molto rigida e che avrebbe portato a un gnolo. Non si giustifica il gesto così ecla- tenuto quello che volevano». Francesco «Protesta esagerata c’è stato un voto molto ampio per resta- risultato paradossale: il diritto di una mi- tante di 14 senatori che li porta ad auto- Russo, senatore dem, membro della e incomprensibile per re nel recinto delineato dal governo ma noranza che prevarica quello di una lar- sospendersi ledendo in maniera pesan- commissione Affari costituzionali e migliorando il testo; ci sono state oltre ghissima maggioranza che ha una posi- te l’immagine di un partito che ha preso dell’Ufficio di presidenza (che ha deciso gli elettori. Non c’è settanta ore di dibattito in commissio- zione diversa». quindici giorni fa il 40% dei consensi. In la sostituzione in corsa di Corradino Mi- un diritto della minoranza ne; incontri con il premier e il ministro Si è tirato in ballo l’articolo 67 della Costi- questo modo si mette il Pd in difficoltà neo), prende le distanze dal gesto ecla- che possa prevaricare per le Riforme e chi ha voluto esprime- tuzione. C’è stata una violazione della li- davanti agli alleati e all’opposizione. È tante dei 14 colleghi di Palazzo Madama re il proprio dissenso lo ha fatto ampia- bertà da qualunque vincolo di mandato? un gesto sproporzionato, incomprensi- che ieri si sono autosospesi in segno di quello della maggioranza» mente. In queste ultime settimane si è «Assolutamente no. Entrando in Parla- bile per i nostri elettori». protesta. raggiunta un’intesa sulla bozza a cui mento avevo ben chiara una cosa: faccio Pippo Civati sostiene che il mandante sia Mineoegli altriautosospesi sono furibon- stanno lavorando i due relatori, siamo parte di un gruppo democratico, nel Renzi e Zanda l’esecutore. Lei che è di.Parlanodiun attogravissimo. Èun’epu- ad un passo per un accordo generale e quale si discute e ognuno esprime le pro- nell’Ufficio di presidenza che versione razione, come sostengono? quella bozza, che è molto diversa dal te- prie posizioni, ma alla fine si arriva a dà? «Mi sembra tutto esagerato in questa vi- sto iniziale, tiene conto anche di alcune una votazione e le decisioni della mag- «Quella reale: è una decisione maturata cenda, dalla forma di protesta scelta ai osservazioni avanzate da Chiti e Mi- gioranza impegnano anche la minoran- nel gruppo per i motivi che ho fin qui toni usati. Voglio ricordare che un nu- neo». za. Nel Pd almeno l’80% dei parlamenta- esposto. Dal momento che ci piace tan- mero significativo di senatori, tra cui io, Quindi sta dicendo che la protesta dei se- ri sono d’accordo sul fatto che la rifor- to a tutti ripetere che dobbiamo ascolta- avevamo espresso molti dubbi rispetto natori non ha senso? ma vada fatta. È tutta qui la natura della re i nostri elettori dico a Mineo e agli alle prime bozze pubblicate sul sito del «Dico che si fa molta fatica a capirla per- decisione di sostituire Mineo: non è pos- autosospesi che il 40,8% dei voti li abbia- governo, avevamo messo in guardia dai ché sembra essere esagerata rispetto al- sibile che chi siede in commissione non mo presi perché abbiamo promesso le rischi di una sorta di Assemblea stile la posta in campo». rispetti la linea decisa dalla maggioran- riforme e oggi questo si aspettano gli ita- Conferenza Stato-Ragioni che però si StefanoFassinahadefinitounerrore poli- za del gruppo. In commissione si sta a liani. Ognuno faccia le proprie battaglie riuniva in una sede molto prestigiosa, o ticolasostituzionediMineo.Si potevaevi- rappresentare il proprio gruppo, men- ma poi tutti rispettino le decisioni assun- di uno sbilanciamento di poteri. Abbia- tare un gesto così forte? tre in Aula si rappresentano i cittadini. te a maggioranza dal partito». 4 venerdì 13 giugno 2014 POLITICA E GIUSTIZIA Responsabilità civile al via le modifiche

● lo schema per cui il giudice che sbaglia trovato davanti subito un altro nel po- Pronto il disegno pagherà di tasca propria per eventuali meriggio. Una delegazione 5 Stelle ha di legge al Senato errori, ma sarà lo Stato entro tempi pre- chiesto di essere ricevuta in via Arenula cisi e rapidi a rivalersi sul proprio dipen- per proporre un’alleanza che, a essere ● Il ministro Orlando dente. In pratica resta la legge Vassalli, un po’ maligni, ha già il sapore della nata per depotenziare il referendum dei trappola. Ma restiamo ai fatti. Brescia, ricompone i pezzi Radicali che nell’87 introdusse a furor Giarrusso, Colletti e Bucarelli hanno of- ● di popolo la responsabilità civile dei ma- ferto a Orlando un patto di ferro. Gli I Cinque stelle gistrati. Ma poiché quella legge è stata hanno in sostanza chiesto di «rinuncia- propongono un patto resa inutile da una serie di filtri che han- re» disegno di legge contro la corruzio- no fatto condannare quattro magistrati ne (che introduce autoriciclaggio e falso al Guardasigilli in trent’anni, il testo al Senato prevede in bilancio) e di andare avanti insieme, ● di eliminare quei filtri. E rendere effica- Pd e M5S, sul testo Cinque stelle che è Oggi in Cdm norme ce la rivalsa dello Stato sul magistrato fermo in Commissione giustizia al Sena- che ha sbagliato tramite prelievi diretti to (nato come ddl Grasso e diventato anticorruzione sullo stipendio. ddl D’Ascola). La differenza tra i due è e processo telematico Insomma, Parlamento e governo han- abissale. Il testo Orlando è molto più no presente il problema e lo stanno risol- complesso, prevede anche numerose vendo. Ecco che la decisione, mercole- norme per velocizzare le confische dei ROMA dì, della solita Lega (è la seconda volta beni ai mafiosi. Il testo grillino al Senato in due anni) di piazzare in mezzo alla prevede la revisione della prescrizione discussione sulla legge Comunitaria ma solo per i reati di mafia. Orlando ha Avanti in fretta, «ma in modo sensato e l’emendamento (Pini) sulla responsabi- sempre detto che la prescrizione è inve- organico», con la riforma della respon- lità civile delle toghe è stato, dice Orlan- ce questione da affrontare in modo orga- sabilità civile dei giudici. Il giorno dopo do, «un modo rozzo» di affrontare la nico e non a pezzi. il grande pasticcio alla Camera dove il questione. Di più «un autogol per chi lo La giornata del ministro si è conclusa Pd, per dolo e per colpa, è finito mani e ha fatto». a palazzo Chigi. Un briefing prima del piedi nella trappola leghista e Cinque Il testo al Senato prevede che siano Cdm di oggi. Nel decreto che riforma la stelle che ha approvato la responsabili- causa di responsabilità civile anche le pubblica amministrazione, infatti, si tà civile per i magistrati; mentre la magi- sentenze che contraddicono le pronun- parlerà molto di giustizia. Finiscono qui stratura evoca un golpe in stile P2; alla ce delle Sezioni Unite della Cassazione. dentro la riforma del processo civile tele- vigilia di un consiglio dei ministri molto A meno che, si legge, «non siano oppor- matico, i rimedi compensativi per i dete- importante per il fronte giustizia, il tunamente motivate». È previsto un tet- nuti che hanno sofferto una detenzione Guardasigilli cerca di ricomporre i pez- to al prelievo forzoso dalla busta paga disumana (8 euro al giorno per chi è già zi di un mosaico difficile, pieno di insi- del magistrato: non più del quinto dello uscito; sconto di pena per chi è detenu- die ma necessario. Solitamente silenzio- stipendio ogni mese. to) i nuovi poteri al commissario an- so, ieri Andrea Orlando ha rotto più vol- Il Senato, quindi, è pronto a votare in ti-corruzione Raffaele Cantone e i nomi te il silenzio per cercare di mettere ordi- aula la nuova responsabilità civile delle del pool di esperti che dovrà aiutarlo nel- ne. E dare messaggi rassicuranti. So- toghe. Per abbreviare i tempi, e mettere la sua nuova delicatissima sfida. prattutto alla magistratura impegnata, al riparo anche la legge Comunitaria dal nord al sud, da Venezia a Napoli pas- che deve essere approvata in fretta, in sando per Milano e Reggio Calabria, in via Arenula si fa strada l’ipotesi di man- inchieste delicatissime. dare avanti il più possibile l’iter parla- IL CSM La questione che riguarda le toghe è mentare e quando la Comunitaria ap- sul tavolo sia del governo che del Parla- proderà al Senato per il via libera finale, Dai togati un coro di no: «Ci saranno pressioni indebite sulle nostre scelte» mento. Due disegni di legge sono già sostituire l’emendamento Pini (approva- pronti alla Camera e al Senato ed en- to dalla Camera) con il testo già appro- I membri togati del Csm dicono «no» esiste una proposta per riformare la presidente del Csm Vietti, ovvero che trambi rendono effettiva la responsabili- vato al Senato. Tattiche d’aula che han- all’introduzione della responsabilità materia, ampliando la responsabilità l’attuale disciplina «non è un tà civile però in via indiretta. A palazzo no un solo significato: governo e mag- civile diretta dei magistrati, che dello Stato nei confronti dei cittadini privilegio». Critico anche Antonello Madama scadono in queste ore i termi- gioranza vogliono risolvere il problema permette la richiesta di risarcimento danneggiati, proposta presentata da Racanelli di Magistratura Indipendente, ni per presentare gli emendamenti al te- del magistrato che sbaglia ma non paga danni senza più la mediazione dello due consiglieri del Csm: il togato perché la responsabilità civile diretta sto ma Pd e Forza Italia concordano nel- mai. Con un approccio, però, rivendica Stato. Si tratta dell’emendamento Pini «indipendente» Nello Nappi e il laico di delle toghe «mette a rischio il ministro Orlando «organico, comples- alla legge comunitaria che è stato centro-destra Nicolò Zanon. l’indipendenza dei giudici, ... sivo e sistematico che nulla ha a che fare approvato, a sorpresa, mercoledì Secondo Francesco Vigorito, togato di introducendo improprie pressioni con l’intervento di ieri (mercoledì. ndr) scorso alla Camera. Area, una azione civile diretta di sull’attività decisionale». Secondo Arriva il tetto al prelievo sbagliato per l’adozione di una metodo- Le toghe temono il ricasco che risarcimento rischia di essere «uno Nappi l’emendamento Pini è un forzoso dalla busta paga logia che evoca interventi di riforma ma questo potrebbe avere sulla loro strumento di pressione indebita» sui «pasticcio dal punto di vista tecnico» e che complica la possibilità di fare rifor- indipendenza. Comunque nella Sesta giudici. E riprende le parole del non corrisponde a ciò che ha chiesto del magistrato: non più me». commissione, a Palazzo dei Marescialli, presidente Napolitano e del vice all’Italia la Corte di Giustizia europea. del quinto dello stipendio Chiuso un fronte, il ministro se n’è «Ora rischiamo sanzioni europee, possibile un decreto»

ROMA da adottare in Italia. Il pacchetto com- to l’emendamento Pini che va molto oltre Paeseoggi rende molto più difficile il lavo- L’INTERVISTA prendeva anche un altro provvedimento, quanto sarebbe necessario per adeguarci ro necessario per disinnescare la bomba la legge europea. Un nuovo strumento alla sentenza di condanna nei confronti europea delle infrazioni e delle sanzioni Un’iniziativa straordinaria che eviti san- Sandro Gozi per far fronte al gravissimo problema del- dell’Italia che risale al 2011» pecuniarie. Questo comunque non è il mo- zioni che potrebbero ricadere sull’Italia le infrazioni che ci pone come maglia ne- La Camera lo ha approvato e si è parlato di mento delle recriminazioni ma delle solu- per via dei tempi lunghi del dibattito parla- ra in Europa. Il governo Renzi ha eredita- intervento punitivo nei confronti dei magi- zioni..» mentare sulla legge europea, prevedibili «Sui giudici grave to una situazione compromessa che ab- strati mentre vengono alla luce inchieste Come intende agire il governo? dopo l’introduzione «strumentale» strumentalizzazione. Serve biamo cercato di affrontare prioritaria- delicate... «Dobbiamo evitare di mandare in fumo il dell’emendamento Pini sulla responsabili- mente, anche perché il 2014 è l’anno del «L’emendamento Pini non ha nulla a che lavoro degli ultimi tre mesi. Lavoriamo tà civile dei magistrati. Secondo Sandro uno sforzo straordinario semestre di presidenza italiana». fare con la necessità di rispondere alla perché il Senato vari rapidamente la leg- Gozi, sottosegretario con delega agli Affa- di governo e Parlamento Infrazionisignificamultesalatecomminate Corte di giustizia e rappresenta una gra- ge di delegazione europea approvata l’al- ri europei, «per evitare sanzioni pecunia- per disinnescare dall’Unione europea... vissima strumentalizzazione della legge tro ieri. E se, a causa dell’emendamento rie nei confronti dell’Italia» serve «uno «Le infrazioni ci costano moltissimo sia in europea. La questione della responsabili- Pini sulla legge europea 2013 bis, i tempi sforzo straordinario di governo e Parla- la bomba delle infrazioni» termini di credibilità che economici. Con tà civile dei giudici va affrontata e risolta che si prevedono in Senato saranno mol- mento». le sentenze di condanna, infatti, arrivano in altre sedi e nel contesto di una riforma to più lunghi di quelli che immaginavamo OnorevoleGozicome spiega ilvoto cheha sanzioni pecuniarie di svariate centinaia complessiva della giustizia. Io stesso ho dovremo considerare la possibilità di un messo in difficoltà l’esecutivo? di milioni. Il Comitato interministeriale presentato da parlamentare una propo- decreto salva-infrazioni per i casi più gra- «Alla Camera è accaduto un fatto molto che ho presieduto su incarico di Renzi ha sta di legge per affrontare il tema, ma non vi e per evitare pesanti conseguenze pecu- grave. Rispetto all’obiettivo di ridurre le discusso delle priorità del semestre euro- mi verrebbe mai in mente di prendere in niarie contro l’Italia». infrazioni,cioè l’illegalità europea dell’Ita- peo e dell’importanza di ridurre in manie- ostaggio la legge europea per raggiunge- C’è chi rileva che il “rimedieremo” di Renzi lia, si rischia di mettere a repentaglio un ra drastica e celere il numero delle infra- re il mio obiettivo...» costituisce una conferma della funzione in- processo che il governo riteneva dovesse zioni». Anche settori della maggioranza e del Pd, dispensabile del Senato... essere il più possibile rapido e per il quale Poiil“trappolone”allaCamera,comeloha però, hanno votato l’emendamento della «Respingo al mittente il tentativo di stru- era stata raggiunta un’intesa anche al Se- definito Renzi da Pechino... Lega. L’onorevole Giachetti ha espresso mentalizzarela sottovalutazione grave regi- nato». «Per rispondere alle sentenze di condan- apertamente le proprie intenzioni di voto... strata alla Camera per giustificare un bica- Qual era l’oggetto del voto? na della Corte di giustizia, il governo ha «Giachetti è l’unico che ha espresso aper- meralismo che va superato. La riforma del «Votavamo due provvedimenti. La legge presentato nella legge europea l’articolo tamente il suo dissenso. Chi nel segreto Senato proposta dal governo è giustissima di delegazione europea, che è passata e 26 sulla responsabilità civile dei magistra- del voto ha voluto mettere gli interessi è non può essere attaccata strumentaliz- con la quale si recepiscono le direttive Ue ti. Fin da maggio però era stato deposita- particolari o di fazione davanti a quelli del zando ancora una volta la legge europea». venerdì 13 giugno 2014 5

to personale e in violazione delle leggi». Ma «c’era un’altra qualità di Enrico L’attualità di Berlinguer Berlinguer, oltre a quella del rigore eti- co, che era e continua ad essere apprez- zata: la capacità di coniugare la fermez- za delle proprie convinzioni con una ve- «autenticità» contro i populismi ra apertura verso altre culture ed altre esperienze sociali» ha aggiunto Boldri- ni, e lo ha fatto anche la scrittrice Dacia ● ti». Qualcosa che poi esplose, con il no- Maraini nel suo intervento, ricordando Ricordato a Montecitorio alla presenza del Capo me di Tangentopoli, non molti anni do- la capacità del segretario del Pci di rive- dello Stato. La presidente Boldrini: «La questione po la sua morte. Boldrini ha sollecitato dere le proprie convinzioni, di aprirsi che «la magistratura deve poter interve- con disponibilità al mondo delle donne morale fu una denuncia, non una predica» nire senza condizionamenti, in modo li- con cui ha condiviso e sostenuto batta- bero e responsabile. Ma i partiti devono glie come quelle per la legge del divor- saper fare pulizia al loro interno, con co- zio e dell’aborto. ROMA ra di Berlinguer sia di stringente attuali- raggio e senza sconti. Solo così la politi- «Dobbiamo interrogarci sulla forza tà nella politica di questi anni e per la ca tornerà ad avere credibilità e rispetto oggettiva dei larghi e crescenti senti- classe dirigente. da parte dei cittadini». Ma, ha aggiunto, menti di simpatia emersi improvvisa- L’omaggio della Camera dei Deputati, il Berlinguer era un politico e un uomo «purtroppo la corruzione è ancora oggi mente intorno a Berlinguer» ha sottoli- luogo, assieme a Botteghe Oscure, in onesto. La questione morale fu da lui un tarlo che mina la credibilità della po- neato Enrico Letta. «Perché? Il tempo cui Enrico Berlinguer ha svolto gran posta con forza. La sua, ha detto la presi- litica. Bisogna essere chiari su questo che passa di solito sbiadisce. C’è invece parte della sua vita politica. A trent’an- dente della Camera, Laura Boldrini «fu punto: un politico corrotto va condanna- una voglia di autenticità, un sentimento ni dalla sua tragica morte Montecitorio una denuncia, non una predica. Una de- to due volte. Per l’illecito commesso e più forte di tutti nel raccontare cosa di- ha voluto ricordare il segretario del Pci, nuncia precisa e circostanziata di ciò per aver tradito la fiducia dei cittadini. ce la figura di Berlinguer, un difensore caduto sul campo mentre stava conclu- che stava accadendo nel sistema politi- Perché non è la politica ad essere spor- della democrazia italiana. Oggi dipende dendo la campagna elettorale per le eu- co italiano e nel modo di essere dei parti- ca, ma chi la esercita per mero tornacon- da uomini e donne di questo tempo tro- ropee dell’84, con un convegno al quale vare le soluzioni e farsi carico delle re- hanno partecipato i suoi familiari e chi sponsabilità, sapendo che quello che con Berlinguer affrontò le difficili scelte conta è il giudizio delle generazioni futu- di quegli anni e si confrontò con esse re». Le scelte dell’oggi per il domani ma anche da posizioni diverse. In prima fila con le radici nel passato. il presidente della Repubblica, con la In questo contesto l’ex presidente del moglie Clio. Walter Veltroni, che alla fi- Consiglio ha parlato di un rispetto reci- gura del leader scomparso prematura- proco che «deve essere alimentato in mente ha dedicato un film e un libro. ogni occasione: rispetto per gli avversa- C’erano anche il ministro delle Rifor- ri e non voglia di sopraffazione, come me, Maria Elena Boschi e il ministro de- sperimentato anche di recente nelle au- gli Esteri, Federica Mogherini. le parlamentari. Ma le ultime elezioni Di lui hanno parlato chi, come Ema- europee hanno detto che gli italiani ri- nuele Macaluso, divise con colui che fiutano la politica fondata sulla distru- non fu, come qualcuno lo descrive «un zione, vogliono riforme e pulizia, come poeta disarmato, ma un grande leader», chiedeva Berlinguer». «Mentre è in cor- la ricostruzione puntuale di una stagio- so un pericoloso indebolimento di tutte ne complessa di intuizioni, di prospetti- le forme di democrazia, partiti, associa- ve, di scelte fatte nell’interesse della col- zioni, sindacati vanno chiamati a una ri- lettività e non del solo partito, che qual- fondazione e a un rinnovamento non al- che «smemorato» si ostina ancora a non la scomparsa: la democrazia non può es- Il ministro della Giustizia collocare nella giusta dimensione. Ed sere ridotta alla passività da spettato- Andrea Orlando Enrico Letta, la leva politica successiva, re». In altre parole i valori della demo- FOTO DI FABIO CIMAGLIA/LAPRESSE che ha sottolineato quanto invece di per- crazia «non vanno dispersi» nei «populi- dere vigore nel solco della storia, la figu- La commemorazione alla Camera di Enrico Berlinguer con Giorgio Napolitano smi».

congressi provinciali e regionali con- VIALE MAZZINI tro le primarie rilanciate dal record- La stanchezza di Berlusconi man delle preferenze Fitto. La speran- za della discesa in campo di Marina, per le politiche del 2018 (o forse pri- ma) versus il disegno di scalare dal bas- tra lo scouting e la grana Galan so il partito e diventarne il primo coor- dinatore eletto e non nominato. Per il momento, la distanza tra le ilvio Berlusconi prova a all’orecchio del leader non solo lui sus- due fazioni è massima. Oggi Berlusco- voltare pagina. Uno: il IL RETROSCENA surra che una qualche «soluzione» per ni benedirà con una telefonata la mani- pranzo a Palazzo Grazioli la «questione morale» va trovata. E festazione organizzata a Napoli dal con i coordinatori regio- ROMA che forse, non è il caso di spendersi coordinatore Domenico De Siano, vici- nali incaricati di portare troppo per salvare l’ex ministro della no alla Pascale, con Toti e il governato- Sognuno 5-6 curriculum di Cultura che deve difendersi dall’accu- re Caldoro. Convocata poco dopo che giovani militanti o dirigenti locali di A pranzo con i coordinatori sa di aver percepito per anni un pin- Fitto aveva annunciato la sua, nel capo- spicco. È un modo per avviare di perso- regionali per cercare facce gue stipendio in nero (1,8 milioni di eu- luogo campano, per «ringraziare gli na lo scouting di volti nuovi, finito an- ro) per oliare il meccanismo delle di- elettori». Il neo eurodeputato l’ha an- ch’esso impantanato tra i veti incrocia- nuove. Distanza con Fitto ghe in laguna. nullata con una chiosa al vetriolo ti e le recriminazioni di corrente. E che oggi non sarà alla Forza Italia che vota compatta sì («Strano che non abbiano invitato il due, dal potenziale ben più deflagran- manifestazione di Napoli all’arresto di uno dei suoi esponenti più votato nonché capolista della circo- te: la questione morale. Al momento storici sarebbe uno spettacolo fanta- scrizione») e ieri ha confermato: lui concentrata sulla vicenda di Giancarlo Tensioni sull’ex ministro scientifico. Ma la tentazione di preme- non ci sarà. «Ho già spiegato nei giorni Dal Cda nomine al Gr Galan: l’ex governatore del Veneto, re sull’acceleratore, farsi vedere pron- scorsi» ha detto alla vigilia del suo tour tra i fondatori di Forza Italia, è accusa- ti a espungere le «mele marce», si fa al Sud. Trovandosi, quindi, e non per Nasce RaiCultura to di corruzione nell’ambito dell’in- strada sottotraccia. Lara Comi, appe- la prima volta, lontano dal centro degli chiesta sul Mose, e la richiesta di arre- na rieletta a Strasburgo, auspica il fati- affetti berlusconiani. In dubbio fino Protestano i sindacati sto per il parlamentare è arrivata a dico passo indietro. Umori diffusi, se a all’ultimo la Carfagna, trincerata die- ● Il Cda della Rai non ha deciso se Montecitorio. Ebbene, nonostante le lanciare l’allarme pubblico è Daniela tro un viaggio all’estero che «sto cer- ricorrere o no contro il decreto sul quasi 20mila pagine di atti, il presiden- Santanchè: «Forza Italia cambia pelle cando di rimandare». prelievo dei 150 milioni, e ieri ha fat- te della giunta per le Autorizzazioni sulla giustizia? Stiamo diventando giu- Ma negli ultimi giorni il leader è ap- to molte nomine, ma con la logica de- La Russa ha promesso il voto in un me- stizialisti? O semplicemente ipocriti e parso più stanco e insofferente delle gli accorpamenti che però non con- se, e a quel punto toccherà all’aula ca- moralisti da rassegna stampa?». Paro- faide interne. Meno conciliante anche vince i sindacati. lendarizzare la seduta. E da pronostici le dure, come quelle che seguono: «Mi con i suoi fedelissimi, che non riesco- Alla guida di RadioDue va Paola il responso arriverà prima della pausa auguro che Fi non baratti la libertà di no a garantire quella pax sociale a cui Marchesini (ora c’era Nicola Sinisi estiva. Galan per inseguire il renzismo o il Silvio tiene molto. Ecco perché al pran- responsabile Radiofonia): al Giorna- L’ex Cavaliere tace sull’argomento, grillismo. Leggo allibita dichiarazioni zo dei coordinatori regionali i soliti no- le Radio, unito ora al Gr Parlamento, raccontano che non sia andato oltre di colleghi di partito che suonano co- ti erano pregati di non farsi vedere. Ec- accettate le proposte del direttore una telefonata di solidarietà a Galan, me condanna preventiva, ma non han- co perché in queste ore il nome più get- Flavio Mucciante (diventano 6 vice con cui ha un lungo rapporto di amici- no studiato le carte dell’inchiesta». tonato è il giovane avvocato che è di- in meno): confermati Vittorio Argen- zia. Il fatto è che , dopo ventato il primo sindaco di centrode- to, Maria Teresa Torcia e Onofrio Di- essere stato il grande sponsor GUERRA TRA CORRENTI stra di Perugia dal Dopoguerra, il spenza; più Gianfranco D'Anna, dell’esclusione di Claudio Scajola dal- La verità è che anche questa partita si 35enne Andrea Romizi. Eppure, i fede- Francesco De Vitis e Maria Lepri. le liste per l’Europarlamento, ha trova- intreccia con quella per la gestione di lissimi non demordono, e fanno sape- Il Cda ha accorpato in Rai Cultu- to conferma nella sua battaglia contro Forza Italia che - con Berlusconi so- re che Toti e Alessandro Cattaneo, no- ra, affidata a Silvia Calandrelli già a la «vecchia guardia» dall’arresto stanzialmente e prossimamente fuori nostante la sconfitta nella sua Pavia, capo di Rai Educational, con Rai dell’ex ministro per favoreggiamento campo - stanno giocando i “lombardi” stanno per dare il via all’operazione Scuola, Rai Storia e Rai5 (qui resta alla latitanza di Matacena. Adesso, come Toti, il cerchio magico di France- «mille azzurri nuovi sul territorio». direttore D’Alessandro). Ma i sinda- sca Pascale e della neo-tesoriera Ma- cati dei lavoratori protestano: men- ... ria Rosaria Rossi, il capogruppo al Se- ... tre si «indicano i lavoratori come fan- nato Paolo Romani, Maria Stella Gel- nulloni e privilegiati, è paradossale L’ira della Santanchè: mini e, da poco, Denis Verdini, contro Il gelo tra il cerchio che i vertici aziendali nominino dei «Diventiamo giustizialisti i “sudisti” guidati da Raffaele Fitto (Da- magico e gli uomini nuovi dirigenti e chiedano ulteriori niele Capezzone, , Sa- sacrifici ai lavoratori». per seguire il renzismo verio Romano, Mara Carfagna). Guer- del neo-eurodeputato o il grillismo?» ra senza esclusione di colpi. La tela dei pugliese irrita l’ex Cav 6 venerdì 13 giugno 2014 POLITICA E GIUSTIZIA Scajola: «Mai fatto affari con nessuno»

● reggino (e ora mezza Forza Italia insor- te di Gemayel» e dopo un pranzo tra l’ex L’ex ministro: ge contro la sua diffusione). Gli inquiren- ministro italiano e il leader libanese gli «L’unica volta è stato ti cercano di ricostruire quanto e come chiese di organizzare un incontro fra Ge- si sia attivato per favorire la latitanza mayel e Silvio Berlusconi, perché - così con l’acquisto della casa dell’armatore condannato per concorso lo motiva Scajola - voleva diventare par- esterno in associazione mafiosa. Il più lamentare. Un quadro all’acqua di rose a Roma e ho fatto un volte ministro parte da qui, assicura che insomma sul legame con il latitante Ma- ● lui disse in modo «molto duro» alla Riz- tacena e la moglie. Niente affari con lo- casino» «Chiara zo che il marito avrebbe dovuto costituir- ro, appunto, solo aiuti alla Rizzo. Anzi Rizzo era indifesa e si, «io avrei potuto aiutarla come poi ho niente affari «con nessuno» appunto per- fatto, trovandole una collaborazione», ché, così si dipinge quello che è stato volevo non sfasciasse la ché «un marito latitante è peggio di un uno dei vertici di Forza Italia, nella or- ● marito in prigione». mai storica vicenda dell’appartamento famiglia» «Berlusconi E Libano, già terra promessa per pagatogli a sua insaputa «ho fatto un ca- Marcello Dell’Utri in una immagine di repertorio FOTO LAPRESSE Dell’Utri prima dell’estradizione? Scajo- sino, mi sono dimesso dopo aver visto i mi ha deluso» la nega una tentata fuga di Matacena da giornali della mia parte politica che mi Dubai a Beirut, fuga peraltro mai concre- hanno ammazzato. Non ero difeso da ROMA tizzata, aggiunge di avere saputo dalla nessuno», si lamenta Scajola. E dire che Rizzo che Matacena era in attesa di asilo quando lo scorso dicembre dopo questo Marcello, Giancarlo dalla Svizzera. Quanto a Gemayel, ex lea- confida all’ex Cav di voler «vedere cosa Affari con i Matacena? Non ne ho mai der del paese dei cedri, Scajola obietta di pensava la mia gente di me» candidando- fatti con nessuno, l’ultima volta che ho non avergli mai parlato per Matacena, il si alle Europee «lui mi disse ‘mi pare giu- fatto un affare con la casa (quella com- cui arrivo in Libano era un’ipotesi di pro- sto’». Poi però Scajola non viene inserito e Claudio: il cerchio prata “a sua insaputa” con vista sul Co- getto, «riferimenti verbali mai tradotti nelle liste, e dire che «Toti e Gelmini mi losseo, ndr) ho combinato un casino. Lì in nulla». L’ex ministro ammette invece avevano cercato, avrei dovuto vederli il sono politicamente morto». un altro tipo di contatti tramite Vincen- giorno dopo il mio arresto». Ma la delu- È una difesa a tratti surreale ma con zo Speziali, ex consigliere comunale di sione vera arriva da Berlusconi, «l’ho cer- magico è finito male sprazzi di cruda verità quella che emer- Catanzaro che gli inquirenti ritengono cato tre volte e non si è fatto passare ge dall’interrogatorio dell’ex ministro centrale nel “progetto libanese” di Mata- quando per vent’anni me l’hanno sem- ed ex ras di Forza Italia Claudio Scajola cena. A detta di Scajola dunque Speziali pre passato subito, di giorno o di notte». ● una cella con i suoi libri che sorve- davanti ai magistrati, una settimana do- gli disse di essere sposato con una paren- Prima dell’isolamento politico ci sono Dell’Utri oggi in Italia gliato a vista con i mitra in un presi- po il suo arresto dell’8maggio con l’accu- però i mesi in cui il suo nome conta anco- dopo 2 mesi dall’arresto dio medico a Beirut. sa di aver favorito la latitanza del parla- ra. In cui gira con la scorta, quella stessa E poi c’è Giancarlo Galan, un al- mentare calabrese e collega di partito che gli viene contestato di avere usato in a Beirut ● La spina tro uomo del miracolo Publitalia, an- Amedeo Matacena. C’è il dramma della modo improprio. E allora ecco le precisa- cora parlamentare, su cui pende mancata candidatura alle europee, il rac- zioni su quel viaggio a Milano fatto con dorsale della vecchia una richiesta di arresto per corruzio- conto di chi dopo essere stato ai vertici lady Matacena, su richiesta di lei che do- ne. Aveva 38 anni – correva l’anno del partito capisce di essere un emargi- veva raggiungere un avvocato «che Forza Italia non c’è più 1993 - quando Silvio Berlusconi lo nato, «ho cercato Berlusconi e non mi ha avrebbe potuto darle qualche utilità», chiama ad organizzare il partito di- risposto». E ci sono le ricostruzioni che forse una delle ricche consulenze accu- ROMA straendolo, anche lui, da Publitalia. arrancano. Quella sui contatti con il Li- mulate dalla signora. «Ho solo fatto l’au- Come Scajola. Come Dell’Utri. Fino- bano- nessun tentativo concreto di far tista, andando avanti e indietro e volan- ra, Galan, aveva fatto un percorso riparare lì il latitante Matacena, assicu- do perchè avevo fretta, Chiara non è sta- La fine di un’epoca quasi mai è un fatto quasi netto pur in un curriculum ra. E ancora, i dettagli tra il pubblico e il ta portata lì dalla macchina della mia unico, un duello al sole con lo sconfitto pazzesco: quindici anni governato- privato, con le spiegazioni sulle sue at- scorta ma dalla mia», assicura dunque a terra e il vincente che se ne va di re del Veneto di cui comunque è ri- tenzioni per la signora Matacena, Chia- l’ex ministro. Il viaggio è comunque piut- schiena mentre si leva la polvere dalla masto il dominus, due volte mini- ra Rizzo, «una donna sola, turbatissima, tosto complicato, così come il tentativo giacca. La fine spesso sono fatti sparsi, stro. Rimasto fedelissimo a Silvio, perché la verità è che lui è latitante e lei di lasciare fuori il suo ruolo istituziona- un puzzle che si ricompone. Claudio tra i pochi ammessi nel cerchio ma- in questi mesi ha fatto una vita d’infer- le: Scajola spiega come un uomo della Scajola, che di Forza Italia fu l’organiz- gico, ancora in queste settimane ha no». E dunque proprio perché lei era scorta fosse andato a prendere Chiara zatore, è in un carcere che spiega ai giu- dato entrambe le mani per far ripar- «scossa, andava gestita», Scajola voleva Rizzo a Ventimiglia con l’auto personale dici che non è vero che ha favorito un tire Forza Italia. Largo ai giovani, di- che «tornasse il marito, che lei facesse dello stesso ex ministro, per condurla al- latitante (l’ex collega di partito Ama- ceva il capo. Si, ma uno come Gian- una vita normale, che non sfasciasse la lo svincolo di Imperia, dove lui arriva deo Matacena condannato per concor- carlo, che di esperienza ne ha da ven- famiglia». con la macchina della scorta e a questo so esterno in associazione mafiosa) e dere. È sempre il benvenuto. Gli è Questo racconta l’interrogatorio con- punto «scendo dall’auto della scorta, va- che è semmai vero, cosa però ancora crollato il mondo addosso il 4 giu- dotto in carcere a Roma da Giuseppe do alla guida della mia macchina e più difficile da spiegare in famiglia, che gno, quando la rete di corruzione Lombardo della Dda di Reggio Calabria l'agente se ne va via. Per la verità loro le sue preoccupazioni erano tutte per del Mose è emersa in tutta la sua pu- e dal sostituto dell’antimafia nazionale dovevano seguirmi, per la mia sicurez- la bella Chiara Rizzo. «Gli affari non so- trefazione. Berlusconi gli ha dato Francesco Curcio, il cui audio è stato de- za, ma io ho detto no, perché andavo per no cosa mia – ha detto ai giudici – guar- Niccolò Ghedini, il che vuol dire, dal positato ieri al Tribunale del Riesame una roba non mia». date voi che casino ho fatto quando ho punto di vista del Cav (ex) che lo con- comprato casa». A sua insaputa. Vero sidera ancora un fratello, uno che o non vero, è comunque la fine politica non può essere abbandonato. Ma sa- dell’uomo che sedeva a destra di Silvio rà dura spiegare quel che viene fuo- Berlusconi quando nacque Forza Ita- ri di verbali: un stipendio di milione lia. Oggi torna a casa anche Marcello l’anno garantito dal Consorzio Vene- Il quasi en plein della Calabria Dell’Utri che prima di Publitalia e del zia nuova, la ristrutturazione della partito degli azzurri fu proprio l’inven- villa a Cinto padovano, le dieci bar- tore. E’ il ritorno di un uomo sconfitto. che ormeggiate in Croazia, le parte- Stanco e sfinito. Nel 1992, mentre Cosa cipazioni societarie in circa dieci so- Indagati 50 eletti su 57 totali Nostra faceva la mattanza di politici cietà, il business del gas in Indone- (Salvo Lima e Ignazio Salvo) e giudici sia. (Falcone e Borsellino), intuì che dove- Sic transit gloria Berlusconi (geni- ’ ultimo ad aggiungersi alla trup- ne del comune di cui era sindaco, Reg- va nascere un nuovo soggetto politico. tivo, cioè di Berlusconi), dove per pa è stato l’assessore Udc IL CASO gio Calabria, all’attuale deputato Totò Per interloquire o meno con Cosa No- gloria s’intende un pezzo della no- Lall’Agricoltura Michele Trema- Caridi, ex assessore regionale, che col- stra è ancora oggetto di processi e inda- stra vita, bella o brutta che sia stata. terra. Figlio di Gino, il ras locale del REGGIO CALABRIA leziona una convocazione in procura gini. Nel frattempo, dopo un processo Perché poi mettiamoci anche che partito di Pier Ferdinando Casini, Tre- per sospetto abuso dei fondi regionali iniziato nel 1994, il 9 maggio scorso è lui, il Cav ormai ex, non ha più tutta materra junior, Micheluccio per gli per la politica, ed è stato stoppato sulla stato condannato in via definitiva per questa voglia della politica: gli serve amici, qualche giorno fa è stato sentito Per legge i consiglieri soglia della commissione Antimafia concorso esterno in associazione ma- ancora ma come protezione per tu- per 5 ore dal pm PierPaolo Bruni della dovrebbero ridursi a da una informativa ad personam della fiosa. C’ha provato, s’era messo per telarsi dai numerosi problemi, leggi distrettuale antimafia catanzarese, Dda di Genova che sollevava il sospet- tempo al riparo a Beirut sotto l’ombrel- processi, rimasti in piedi. Gli altri, con l’accusa di aver favorito la cosca trenta. Pochi giorni fa una to che avesse chiesto appoggio ai po- lo protettivo di una delle famiglie più tutti gli altri se ne sono politicamen- Lanzino di Cosenza e i sodali del clan norma regionale ad hoc ha tenti clan di emigrati calabresi a Venti- potenti. L’ombrello non ha tenuto, an- te già andati: Alfano, Bonaiuti, Cic- rom degli Abruzzese di Acri ad acca- fatto risalire il numero a miglia per ottenere voti nei loro paesi- che la politica estera in questo periodo chitto, il professor Martino, tessera parrarsi tutti gli appalti nella Sila per ni di provenienza. Stiamo parlando di è molto fluida, soprattutto in Medio- numero 1 di Forza Italia. Altri, strori- la spalatura neve e il disboscamento. trentasette un record (o quasi) nella storia della riente. Marcello dunque torna a casa. ci, sono proprio passati a miglior vi- Robetta. Repubblica. 50 consiglieri con proble- Giuseppe Di Peri, il suo avvocato, dice ta. Adriano Galliani lo spinge a con- Trematerra non è l’eccezione. Tra mi con la giustizia, su 56 in servizio; che “non ce la fa più”, che è stato lui, il centrarsi solo sul Milan, suo primo indagati, inquisiti, segnalati alla Dda, 50 eletti, piu 7 ripescati, perché suben- cliente, “a chiedere di velocizzare il più amore. condannati in primo grado o in via defi- trati. possibile le pratiche per il rientro fino In politica tutto è possibile. Ma nitiva, i consiglieri regionali calabresi Ora i tagli operati dal governo Mon- ad assicurare di non volere assistenza con una certa sicurezza si può dire in carica dal marzo 2010 che hanno ti hanno imposto un tetto massimo di medica durante il volo di rientro”. Sta- che finisce così, in queste ore, in que- avuto noie con la giustizia sono 50. La 30 consiglieri per i due milioni di cala- mani, a una certa ora, a Ciampino. Per- sti giorni, l’era di Berlusconi. Non è lista è lunga e con nomi eccellenti: dal bresi. Ma solo sulla carta. Perché il par- sonale dell’Interpol è arrivato ieri a Bei- ancora chiaro chi sia il vincente che dimissionando governatore Scopelliti, lamentino locale, appena qualche gior- rut. La destinazione finale sarà il carce- se ne va di spalle. Certo, è stato un condannato a 6 anni per falso in atto no fa, si è autovotato una legge eletto- re, probabilmente a Milano. Meglio lunghissimo duello. pubblico lo scorso marzo, per la gestio- rale per essere comunque in 37: e cioè venerdì 13 giugno 2014 7

Orsoni torna sindaco Nel Pd veneziano è il caos

ialogo di fine mattinata vocabile la mia posizione». Orsoni, accu- tra i calli di Venezia, al IL CASO sato dalla procura di aver ricevuto in ma- netto del dialetto lagu- niera illecita e in più tranche 560 mila nare: «Orsoni VENEZIA euro di finanziamenti dal Consorzio ve- sindaco…». «Ma vai mo- nezia Nuova all’epoca della campagna Dna, è agli arresti domici- elettorale che nel 2010 lo fece diventare liari per finanziamento illecito…». «No, è Revocate le misure sindaco contro una macchina da guerra tornato sindaco ed è già a Cà Farsetti in cautelari per il primo come poteva essere considerato all’epo- una conferenza stampa...». Uno pensa a ca Renato Brunetta, oggi è ritenuto un una magia veneziana, a una di quelle vi- cittadino. «Ho ricevuto indagato che ha chiarito la sua posizio- sioni che prendono corpo sulla laguna quei soldi, ma non sono un ne. Convoca una conferenza stampa per un gioco di rifrazioni. esperto di finanziamenti e all’ora di pranzo, dà la sua versione e ri- Tutto vero, invece. Ed estremamente sponde alle domande dei cronisti. Che concreto. Orsoni è tornato sindaco ieri credevo fossero legittimi» ridotto all’osso è la seguente: «Ho ricevu- mattina, appena allo studio legale del to i soldi ma mai mi sono occupato se la professor Daniele Grasso, suo difenso- loro provenienza fosse lecita» e «non so- re, è arrivato l’ok del giudice Alberto no un esperto di norme sui fondi eletto- Scaramuzza al ritiro della misura caute- rali». Non solo: di soldi ne sono stati chie- lare per cessate esigenze. Automatica- sti tanti, molti di più di quelli che poteva- mente è anche decaduta la norma della no servire a lui, perché questa era la ri- legge 190/12 (la Severino) che obbliga chiesta dei partiti che hanno sostenuto l’amministratore pubblico a sospendere la candidatura del Professore. l’incarico se raggiunto da una misure re- «Non ho mai immaginato che venisse- strittiva (è stato il caso di Orsoni) salvo ro utilizzati sistemi illeciti per finanzia- poi recuperare quando la misura deca- re la campagna elettorale» dice in un’af- de. Ed è quello che è successo ieri matti- follata conferenza stampa. C’era un inca- na. ricato per la riscossione dei danari, «il Dopo l’interrogatorio di garanzia lun- mio mandatario (arrestato, ndr), ma go tre ore avvenuto sei giorni fa nell’au- non potevo sapere che i fondi fossero ille- la bunker di Mestre, il giudice ha ritenu- citi né come le aziende del Cvn reperisse- to che non ci siano più i motivi di tenere ro quel denaro». Quella del 2010 è stata Orsoni agli arresti domiciliari. Libero, la sua prima campagna. È vero, è un quindi. Sempre indagato per finanzia- esperto di diritto amministrativo – e dun- mento illecito ai partiti ma libero. Il giu- que si presume informato su cosa preve- dice si è riservato sulla richiesta dei lega- de la legge per il finanziamento – ma tol- li di patteggiare l’accusa con quattro me- to dagli arazzi e dagli affreschi di Cà Fo- si di pena. Se giudice e pm accetteranno, scari per essere prestato alla politica si è significa che Orsoni ammette l’accusa. fidato di altri. «Durante la campagna «È vero, ho ricevuto quei soldi, ma non ENRICO LETTA elettorale - ha aggiunto – ho incontrato sono un esperto di finanziamenti e cre- imprenditori o sedicenti tali che mi han- devo fossero tutti legittimi» ha detto ie- no detto che mi avrebbero sostenuto e ri. Significa anche che la procura cessa «Querelerò chi votato senza sapere come e perché». ogni tipo di indagine. Una pietra tomba- accosta mio nome Nell’interrogatorio al gip Orsoni ha spie- le. Almeno su questo filone. Una cosa al- gato di essere stato pressato da Marche- la volta. Intanto da ieri mattina il profes- alle indagini sul Mose» se (arrestato), Mognato e Zoggia, gli uo- sor Orsoni, ordinario di diritto ammini- mini che nel 2010 avevano in mano il Ve- Enrico Letta ha dato mandato agli strativo a Cà Foscari e praticamente neto. Ieri si è limitato a dire: «Non avevo avvocati di agire in sede civile e un’istituzione a Venezia, è tornato libe- un mio comitato elettorale, sono stato penale per difendere la propria ro cittadino. E per sua specifica scelta, sostenuto dai partiti: il maggior soste- onorabilità contro chi lo ha associato sindaco. gno è venuto dal Pd e poi dagli altri con alla vicenda Mose. «In queste ore è già Alle 12 e 30 un motoscafo è andato cui ho interloquito». Mazzacurati, poi, è emersa la mia totale estraneità ai fatti sotto il palazzo di famiglia, la sua cella vero che l’ha incontrato molte volte ma - ha detto Letta - che su alcuni organi per una settimana, e l’ha portato di là è «un millantatore». di stampa avevano legato il mio nome del canale, a Cà Farsetti. Lo ha accolto Nel pomeriggio, alle 17, davanti alla alle indagini intorno al Mose. Ho inteso una piccola clac di dipendenti e di gior- sua giunta dice che non ci pensa proprio comunque prendere ogni iniziativa a nalisti a cui ha detto: «Molto felice di in- a dimettersi: «Nulla da rimproverarmi». tutela della mia onorabilità e della contrarvi dopo una settimana di riposo Qualcuno non ci sta. Tiziana Agostini verità». «Ho pertanto dato mandato ai in cui immagino che voi siate stati molto (Pd), assessore alla Politiche educative, miei legali - spiega l'ex premier - di Il sindaco di Venezia occupati nel seguire la Biennale di Archi- si dimette. Il senatore Russo lo invita a agire sia in sede civile sia in sede Giorgio Orsoni, sono stati tettura». Poi con tono molto più serio ha lasciare, via Facebook, perché»non ci penale nei confronti di chi ha revocati gli arresti domiciliari precisato: «Credo che questo provvedi- può essere una doppia morale». È il nuo- associato il mio nome alle indagini in FOTO INFOPHOTO mento di revoca dei domiciliari si com- vo fronte bollente in casa Pd. Grillo gon- corso, rappresentando fatti menti da solo. Per quello che mi riguar- gola provoca: «Renzie bugiardo, manda puramente inventati». da ho chiarito credo nel modo più inequi- a casa Mineo ma si tiene Orsoni».

30 eletti, più i posti liberati da gover- ti da quando siedono in Consiglio, ma sposte varie perquisizioni tra cui an- natore e 6 assessori. Uno stipendio prima, Crinò era incappato in un ar- che quelle a carico di D'Avanzo. Al da ottomila euro al mese non si nega resto nel novembre 2011 da sindaco Finanza, un «sistema» centro dell'inchiesta vi erano presun- a nessuno. di Casignana (Locri) per una discari- te irregolarità nell'affitto a Napoli di Va ricordato, naturalmente, come ca abusiva su terreno di sua proprie- immobili destinati alla Guardia di Fi- ogni cittadino sotto indagine sia inno- tà, da cui tonnellate di percolato era- nanza per importi ritenuti esorbitan- cente fino alla Cassazione. I 44 inda- no finite direttamente nel lindo mare dietro le mazzette ti nonché l'acquisto di immobili a Ro- gati dal procuratore aggiunto di Reg- Jonio. ma. Una vicenda poi archiviata dal gio Calabria, Ottavio Sferlazza, che Per chiudere, una menzione di gip del Tribunale di Roma come ricor- ha convocato ex consiglieri, capi- onore per i sette (7 solo) eroi sfuggiti Le indagini della Procura di Napoli Cocer della Guardia di Finanza e lega- dano in una nota diffusa gli avvocati gruppo e semplici amministratori alle disavventure giudiziarie. La pri- che hanno portato mercoledì all'arre- ti da rapporti di frequentazione. Né Roberto Guida, Luigi Petrillo e Luigi dei fondi consiliari a rispondere di co- ma è Tilde Minasi della lista Scopelli- sto del comandante provinciale della sono noti, al momento, i motivi che Pezzullo, legali di D'Avanzo. Gli sce- me hanno speso il budget destinato ti (ma assessore Politiche sociali nel Guardia di Finanza di Livorno, Fabio hanno indotto a iscrivere nel registro nari che configurano gli inquirenti so- alle attività politiche, sapranno dare comune di Reggio sciolto per mafia) Massimo Mendella, e alla perquisizio- degli indagati il generale in pensione no dunque quelli di un sistema assai spiegazioni sufficienti ed esaustive. subentrata a marzo 2013. Come Pure ne degli uffici del vicecomandante ge- della Gdf Emilio Spaziante, arrestato più ramificato, che chiamerebbe in E dire che proprio appena un an- Gabriella Albano di Forza Italia o Da- nerale Vito Bardi, puntano a verifica- la settimana scorsa per la vicenda Mo- causa ufficiali e sottufficiali, e non so- no fa, dopo una prima inchiesta in miano Guagliardi ex Rifondazione, re l’eventuale esistenza di un sistema se. Segno comunque che si indaga su lo attraverso accertamenti fiscali Procura, proprio i consiglieri si era- ora Sel (10 anni fa fu protagonista del- più ampio di corruzione. più fronti. Ma adesso l'attenzione sa- compiacenti in cambio di tangenti. no dati norme rigorosissime per usa- lo scandalo del «Concorsone» indetto Lo si apprende in ambienti giudi- rebbe concentrata, da quanto trapela Ipotesi che saranno verificate attra- re i fondi «per scopi puramente polti- in Consiglio per parenti, amanti ed ziari a Napoli. Nel decreto di perquisi- dagli ambienti giudiziari, in particola- verso una serie di attività, come ac- ci – istituzionali». E ci sono ricascati: accoliti poi fu assolto da ogni addebi- zione firmato nei confronti di Bardi re sulla figura dell'imprenditore na- quisizioni di documenti e interrogato- sono tutti indagati per l’uso dei fondi to) o anche Aurelio Chizzoniti gran dai pm Henry John Woodcock e Vin- poletano Achille D'Avanzo, titolare ri. nel 2013. Che cosa dirà Mimmo Tala- fustigatore dalla Commissione Vigi- cenzo Piscitelli non si farebbe riferi- della società Solido Property, proprie- L’ipotesi che la società di Achille rico (Idv), che aveva minacciato que- lanza. mento a episodi specifici di corruzio- taria di numerosi immobili fittati alla D’Avanzo possa aver spostato la pro- rele a questo giornale «per non far E poi Pietro Giamborino del Pd, il ne; al momento sarebbero stati accer- Guardia di Finanza. Le verifiche, ese- pria residenza per aver favori dalla Fi- trascinare nel fango il mio nome e la Crinò già menzionato e Gesuele Vila- tati gli stretti legami tra Bardi e Men- guite dalla Digos di Napoli, sono indi- nanza è stata smentita dai legali della mia storia politica?» ora che la Corte si, subentrato di Forza Italia. Gli altri della, entrambi componenti del Co- rizzate su presunti fatti corruttivi si- società. «Le società del gruppo di di conti regionale gli ha contestato 47, inclusi 5 ora senatori e onorevoli, cer della Guardia di Finanza e legati mili a quelli venuti alla luce nella vi- Achille D'Avanzo hanno sede in Ro- un rimborso per le spese della segre- sono inquisiti, o sotto arresto o già da rapporti di frequentazione. cenda rivelata dai Pizzicato. Il nome ma sin dal settembre del 2004, epoca teria a Rende, 200 km da Reggio, do- condannati. Come il già ricordato go- Hanno deciso di non scoprire anco- dell'immobiliarista napoletano spun- di gran lunga antecedente al trasferi- ve ha sede il Consiglio regionale»? vernatore Scopelliti e Franco Morelli ra le carte gli inquirenti che stanno tò in una inchiesta svolta nel 2012 dal mento dell' Ufficiale della Guardia di Ci sono poi quelli come Pietro Cri- del Pdl, dimessosi nel 2010 e 2011 per- lavorando soprattutto sugli stretti le- pm Woodcock nell'ambito della più finanza oggetto dell' attenzione inve- nò, subentrato a marzo 2013 al colle- ché arrestati per 416 bis; ossia concor- gami tra Bardi e Mendella, che sono vasta indagine sulla cosiddetta P4. stigativa, che sarebbe avvenuto, co- ga Aiello volato in Senato, immacola- so esterno in associazione mafiosa. tra l'altro entrambi componenti del Nel novembre di quell'anno furono di- me si legge, solo nel 2012». 8 venerdì 13 giugno 2014 venerdì 13 giugno 2014 9 POLITICA

ROMA

Hanno votato in pochi, solo 29mila Pochi sul blog di Grillo: iscritti al blog di Grillo, meno di un ter- zo degli aventi diritto. E ha stravinto l’alleanza con il gruppo europeo di Ni- gel Farage, l’alleato prescelto di Grillo, l’unico che il leader aveva incontrato di Cinque stelle con Farage persona. Per lui il 78% dei voti, il 12% ha optato per nessuna alleanza e il 10% ha scelto l’Ecr, il gruppo di cui fanno ● parte i conservatori inglesi del premier Sì all’alleanza con lo xenofobo Ukip: a favore 23.000 su 29.000 votanti, Cameron. «Sono estremamente soddi- esclusa l’opzione per i Verdi ● Il britannico: «Saremo la voce del popolo» sfatto. Sarò lieto di lavorare con il M5s, saremo la voce del popolo al parlamen- to europeo», commenta Farage. «Il Gruppo Efd (quello di Farage, ndr) ha rappresentato nella scorsa legislatura l’opposizione più strenua al federali- smo basato sull’austerity e alla concen- trazione del potere nelle mani dei buro- crati non eletti a Bruxelles», si legge Svolta Ue nella presentazione sul blog. «L’Efd è contro l’euro che ha generato povertà e disoccupazione. L’Ukip crede nella sugli Ogm: democrazia diretta ed è un partito con- trario a ogni forma di discriminazio- «Ognuno ne». Una presentazione decisamente ge- nerosa, e tuttavia l’alleanza con Farage decide da solo» ha lasciato molti militanti e parlamen- tari con l’amaro in bocca. La deputata BRUXELLES Giulia Sarti si è fotografata al momen- to del voto, a favore dell’asse coi To- ries, con il naso turato: «Voto per i con- I singoli Stati membri della Ue sa- servatori nipotini di Churchill, solo per ranno liberi di vietare le coltivazio- non far vincere Farage». Ma i malumo- ni di organismi geneticamente mo- ri più forti riguardano l’esclusione dificati. Dopo anni di tira e molla dell’alleanza con i verdi anche dalla gri- tra Commissione europea, multina- glia delle opzioni possibili. Mercoledì zionali e ambientalisti ieri a Lus- sera, la co-presidente del gruppo verde semburgo i ministri dell’Ambiente al Parlamento europeo, Rebecca europei hanno trovato un accordo Harm, dopo settimane di tira e molla, per garantire ai Paesi la possibilità aveva spiegato che, in caso di una mag- Turandosi il naso un voto ai Tory «per non far vincere Farage». Così Giulia Sarti, deputata 5 stelle, ma è in minoranza FOTO DIRE di vietare gli Ogm. Fino ad oggi chi gioranza a favore dell’alleanza con i si opponeva ai cibi-frankestein do- verdi nel referendum del M5S, «siamo e annunciano il voto per Farage. In una lissimi si sono registrati molti malumo- dall’inizio ma questa piega, a me come veva fare contorsioni giuridiche ap- aperti al dialogo con il Movimento». nota ufficiale, il gruppo M5S dell’Euro- ri, che spesso si sono tradotti in un non a tanti, non piace». pigliandosi al «principio di precau- E invece niente. La decisione di parlamento spiega che «quella dei Ver- voto, come per il deputato Alfonso Bo- Nell’ultima settimana Cameron e zione» e lottare contro la Commis- escludere i verdi non era stata comuni- di non era un’opzione reale, visto che nafede. Marine Le Pen hanno sottratto alleati sione europea. Per entrare in vigo- cata ai parlamentari, neppure a quelli non c’era stata una disponibilità unita- Malumore anche tra i militanti, che a Farage: il primo ha affiliato il Partito re la nuova normativa dovrà essere europei. Molti parlamentari italiani ria e ufficiale ad accogliere il M5s nel sul blog se la sono presa direttamente dei finlandesi e il Partito del popolo da- approvata in seconda lettura in au- non hanno neppure votato. Come la gruppo, neppure una illustrazione del- con Grillo: «Basta giochini e dirotta- nese, mentre la destra francese ha ar- tunno dal nuovo Parlamento euro- dissidente Paola Pinna, che su twitter le condizioni. Come se un venditore menti. Qui vogliamo applicare un vero ruolato il partito lituano Ordine e giu- peo. Secondo i Verdi e le associazio- dice che tra «destra populista, destra chiedesse di firmare un contratto pri- modello di democrazia dal basso, altri- stizia. Dunque per ora Farage, a parte ni ambientaliste però il testo dovrà conservatrice e il nulla, anche l’asten- ma di mostrare la merce e indicarne il menti ce lo costruiamo da un’altra par- Grillo, può contare solo sugli alleati essere anche migliorato per elimi- sione ha valore di voto». Per tutti i co- prezzo». «Era come voler fare un matri- te». Un militante, Alessio di Milano, ri- olandesi e della repubblica Ceca: ma nare la possibilità che le multinazio- siddetti dissidenti, in ogni caso, la mo- monio con chi non sapeva se sposare te corda a Grillo un problema di non poco per fare un gruppo servono sette nazio- nali facciano causa agli Stati mem- dalità del voto online con l’esclusione o qualcun altro. I Verdi erano spaccati. conto: «Il gruppo con Farage è fuffa. nalità. Al di là dei numeri, la base sul bri che rifiutano il transgenico. Il dei Verdi è «una presa in giro». Alcuni È stato giusto escluderli», dice il senato- Dall’Edf sono usciti quasi tutti. Il grup- blog non gradisce l’Ukip. «Oggi il movi- dossier sarà in mano alla presiden- fedelissimi, invece, difendono la scelta re Alberto Airola. Ma anche tra i fede- po è vuoto. Sono un elettore del M5S mento è morto», scrive Fabrizio. za semestrale di turno della Ue che dal primo luglio passa all’Italia, tra- dizionalmente uno dei Paesi più an- ti-Ogm con governi di qualsiasi colo- re politico. «L’accordo raggiunto oggi è un buon compromesso», ha La sfida tra Europa politica e libero scambio detto il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. Ora, ha aggiun- to, «chiedo a ogni Paese Ue un aiuto SEGUE DALLA PRIMA la costituzione formale di un gruppo. ce, è nell’atteggiamento dei governi de- per arrivare a chiudere entro la fine Lo sviluppo dell’Unione verso l’integra- IL CASO Pare che in queste ore sia in atto tra le gli altri Stati importanti, quello tede- dell’anno il dossier». Reazione posi- zione politica, sia pure con tutte le re- due formazioni una dura battaglia per sco innanzi tutto, ma anche quello fran- tiva anche da Legambiente, secon- more e gli arrière-pensées possibili e assicurarsi i favori di un partitello litua- cese e pure quello italiano, che troppo do cui l’accordo è «un primo passo immaginabili, contro l’abbandono defi- no che sarebbe indispensabile per rag- spesso hanno fatto prevalere logiche in- nella giusta direzione, visto che si nitivo delle aspirazioni comunitarie in giungere il quorum. L’esistenza di un ter-governative e hanno puntato su ver- consente finalmente agli Stati mem- favore di un’area di libero scambio, re- Cameron coopta forte blocco conservatore è destinata tici delle istituzioni comunitarie deboli bri di vietare sul proprio territorio golata dai princìpi del laissez-faire eco- Alternative für ovviamente ad influenzare anche la se non asserviti. È sotto questo segno la coltivazione di Ogm sia per ragio- nomico e allargata fino agli Stati Uniti. complicatissima vicenda della presi- che i ceti dirigenti neo-liberisti hanno ni socioeconomiche che per l’attua- È questo lo sfondo di uno scontro che è Deutschland e scompagina denza della Commissione e dell’intero imposto a Bruxelles le politiche deflatti- zione di obiettivi di politica agricola nell’aria da sempre, ma che è venuto la destra anti-euro: un atto assetto dei vertici dell’Unione. ve e l’austerity delle quali solo ora si e ambientale». Per il presidente clamorosamente alla luce ieri, quando di ostilità contro Merkel Le conseguenze della svolta di ieri riconoscono limiti e guasti. dell’associazione ambientalista, Vit- le agenzie hanno diffuso la notizia che i sul piano parlamentare e su quello de- Nello scontro che si profila tra chi torio Cogliati Dezza però il testo del- Tories britannici hanno messo nero su e la visione di chi vuole gli assetti di potere istituzionale passa- vuole più Europa politica e chi vuole la normativa va migliorato per scon- bianco con i dirigenti di Alternative für una Ue più integrata no comunque in secondo piano rispet- meno governo europeo dell’economia giurare «possibili controversie lega- Deutschland, gli anti-euro tedeschi, to al significato politico profondo, epo- rischia di crearsi un curioso, ma delete- li» ed evitare un’eventuale liberaliz- l’adesione di questi al gruppo dei Con- cale, dello scontro diventato evidente rio, rovesciamento di logica. Poiché le zazione degli Ogm nel negoziato servatori e dei Riformisti (Ecr) al Parla- tra Berlino e Londra. La controversia posizioni europeistiche si sono schiac- sul futuro accordo di libero scam- mento europeo. Un affronto per Ange- sulla futura presidenza della Commis- ciate negli ultimi anni sulle logiche bio con gli Stati Uniti, il Ttip (Trans- la Merkel, la quale aveva detto chiaro e sione ne è una cartina di tornasole. Die- dell’austerity, quelle liberoscambiste atlantic Trade and Investment Part- tondo a David Cameron che avrebbe tro al «no» di Cameron alla candidatu- possono ammantarsi per contrasto di nership). Secondo il presidente del- considerato un atto di guerra la coopta- fonti tedesche danno per probabile, ra di Juncker perché «troppo europei- un falso fascino progressista: deregula- la Coldiretti, Roberto Moncalvo, zione nel gruppo a guida britannica dei all’Ecr dovessero aderire, oltre che gli sta» non c’è soltanto il riflesso di una tion, santificazione del mercato inter- l’intesa raggiunta ieri a Lussembur- suoi acerrimi nemici e potenziali con- «alternativi» tedeschi, gli antieuropei rivendicazione di potere per i governi no, privatizzazioni e liberalizzazioni go è «una svolta profonda nel qua- correnti in patria. La cancelliera aveva danesi e gli indipendentisti fiammin- contro le «pretese» democratiche del senza considerazione degli aspetti so- dro normativo europeo» perché «il manifestato chiaramente il proprio ghi del N-Va di Bart De Wewer, il grup- Parlamento europeo (un atteggiamen- ciali possono sembrare la medicina giu- divieto di coltivazione da misura pensiero nell’incontro che aveva avuto po diventerebbe il quarto del Parla- to che in parte gli attuali dirigenti tede- sta per la ripresa economica contro la provvisoria e legata al principio di con Cameron, insieme con l’olandese mento per numero di deputati, schiac- schi condividono). C’è una precisa vo- «burocrazia» soffocante di Bruxelles precauzione per motivi ambientali Mark Rutte e lo svedese Fredrik Rein- ciando le aspirazioni tanto dell’estre- lontà di ridimensionare l’esecutivo co- con i suoi limiti e le sue discipline. L’im- e sanitari diventa giustamente una feldt, nella residenza estiva di quest’ul- ma destra di Marine Le Pen e dell’olan- munitario da organo di «governo» e di pressione è che Cameron e i suoi abbia- decisione permanente assunta sul- timo lunedì scorso. In quella occasio- dese Geert Wilders quanto del gruppo indirizzo dell’economia a puro stru- no intenzione di cavalcare questo ap- la base del modello di sviluppo che ne, Frau Merkel, ribadendo il proprio Europa delle Libertà e della Democra- mento burocratico di attuazione prati- peal, facendo sponda anche sulla pro- ogni singolo Paese intende sostene- appoggio alla candidatura di zia (Eld) guidato dall’Ukip dell’indipen- ca delle politiche decise dai vertici dei spettiva dell’area di libero scambio con re». Del resto, ha spiegato Moncal- Jean-Claude Juncker alla presidenza dentista britannico Nigel Farage per governi e concordate nei Consigli euro- gli Stati Uniti, e che cerchino alleati vo, in Europa sono rimasti cinque della Commissione Ue, aveva invitato l’adesione al quale, ieri, sono stati chia- pei. In questo l’atteggiamento di Came- «contro Bruxelles» (e un po’ «contro Paesi su ventotto a coltivare Ogm rudemente l’inglese a rimangiarsi la mati a votare i Cinquestelle italiani. Sia ron è coerente con la posizione tradi- Berlino») tra i governi europei. Anche (Spagna, Portogallo, Repubblica minaccia di far uscire la Gran Breta- i seguaci di Le Pen e Wilders (tra gli zionale tenuta dai britannici fin dal lo- quello italiano, che con la sua presiden- Ceca, Slovacchia e Romania), con gna dall’Unione. altri i leghisti italiani) sia quelli di Fara- ro ingresso nella Comunità europea, za semestrale del Consiglio avrà un ruo- appena 148mila ettari di mais tran- La mossa di Cameron scompagina ge rischierebbero addirittura di non che è diventata poi Unione europea un lo importante nella fase di rinnovo dei sgenico MON810 piantati nel 2013, tutti i giochi politici nella destra antieu- riuscire a mettere insieme i deputati di po’ senza e un po’ contro Londra. Dove vertici di Bruxelles, Londra potrebbe la quasi totalità in Spagna (136.962 ropea uscita dalle elezioni. Se, come sette nazionalità diverse necessari per è mancata (e manca) la coerenza, inve- aver fatto un pensierino. ettari). 10 venerdì 13 giugno 2014 ECONOMIA Come dimezzare l’evasione in due anni

ROMA ● cui si cominciano a vedere le responsa- gigantesco giro di false fatturazioni - fa razione elettronica in via di costituzio- Recupero di 60 bilità nelle recenti indagini giudiziarie notare Visco - Padoan si renda conto ne, se questa fosse collegata anche con miliardi con nuove che coinvolgono la Guardia di Finanza. che c'è bisogno di una forte innovazio- il fisco. (Finora si pensa solo a una fattu- Lotta all’evasione in otto punti, per re- «I governi della destra hanno organizza- ne nella gestione finanziaria, so bene razione che serve alle imprese per certi- cuperare circa 60 miliardi di gettito. norme sull’Iva. ● Visco to il più repressivo sistema di ammini- che è un lavoro duro, mi auguro che tro- ficare il loro credito con la pa). Le cose Quasi la metà di quanto ogni anno vie- strazione finanziaria possibile - dichia- vi il tempo». L’ex ministro non aggiun- potrebbero cambiare presto, vista l’ac- ne evaso in Italia. È questa la «promes- sollecita il governo: ra Visco - non è un caso che ci siano ge altro, ma tra le righe si legge anche coglienza positiva che la proposta ha sa» dell’ultimo rapporto Nens presenta- dentro tutti questi ufficiali della Guar- un invito a dare un segnale di disconti- avuto nelle file del Pd. «Che l'Iva sia la to ieri alla Camera da Vincenzo Visco, dopo gli scandali serve dia di Finanza. L'amministrazione do- nuità al vertice dell’Agenzia delle En- madre di tutte le evasioni è un fatto, per presidente dell’Associazione nonché discontinuità vrebbe essere dialogante e non usare i trate, dove si attende ancora la nomina questo la proposta di Visco è molto inte- ex ministro del Tesoro che può vantare piccoli evasori come scudi umani per del successore di Attilio Befera. In pole ressante - così il responsabile per l'eco- successi nella battaglia contro gli evaso- coprire gli evasori veri». Parole di fuo- position c’era il numero due Marco Di nomia del Pd Filippo Taddei - La buona ri. Oggi il «metodo Visco» torna sulla co contro le frequenti decisioni di con- Capua, su cui pesano però le sue fre- notizia per il paese è che la lotta all'eva- scena con una proposta, basata su un cordati e condoni, «venduti» agli eletto- quentazioni con Marco Milanese, ex sione deriva da una sana modernizza- metodo scientifico, che a questo punto ri come strumenti per i piccoli, ma che braccio destro di Giulio Tremonti non- zione e con l'uso della innovation tech- è sul tavolo del governo e della comuni- in realtà hanno avvantaggiato i grandi ché vicino al generale Emilio Spazian- nology, questo è proprio quello che il tà scientifica. Non ci si potrà più nascon- gruppi. te, travolto dall’ultima bufera giudizia- Pd sta facendo e vuole fare in futuro in dere: l’evasione non potrà più essere Per Visco la «madre di tutte le batta- ria. tutti i campi». Stessa funzione di comu- una condanna ineluttabile. Si dovrà per glie» è quella sull’Iva. L’imposta sul va- Gli interventi previsti dal piano Nens nicazione imemdiata al fisco sarebbe lo meno confrontarsi con le proposte. lore aggiunto è la più evasa ed è quella si sviluppano in due-tre anni e puntano quella dello scontrino telematico. Un’al- «La lotta all'evasione è un tema fonda- da cui discendono anche elusioni su al- a recuperare fino a 60 miliardi, di cui tra operazione proposta è quella mentale per il governo Renzi- ha detto tre imposte, come l’Ires o l’Irap. Se non 40 dall’Iva e il resto da Ires e Irap. Tra dell’aliquota unica, a un livello attorno il consigliere economico del presidente si dichiara l’Iva, si tengono nascoste le misure si prevede ad esempio l’accre- al 15%. In realtà si tratterebbe di uno del consiglio, Yoram Gutgeld, alla pre- molte altre voci. Per questo l’ex mini- dito diretto sul bilancio dello Stato sgravio, che però farebbe emergere sentazione ai parlamentari del Pd dello stro manda un altro avvertimento al go- dell’Iva a carico della Pa. Un’operazio- molto imponibile nascosto ed evitereb- studio - È una proposta estremamente Vincenzo Visco verno. «Lo scandalo Mose si basa su un ne che sarebbe automatica con la fattu- be l’uso strumentale delle aliquote. interessante che dovremo valutare at- tentamente lo studio è stato molto ap- prezzato». La proposta «cambia verso» alla lot- PETROLIO ta all’evasione, partendo dalle norme per aumentare la fedeltà fiscale, piutto- Eni firma un accordo sto che dagli accertamenti. Nello studio compare un’analisi certosina di tutte le strategico mosse che consentono di eludere o eva- in Kazakistan dere gli obblighi fiscali. Ad ogni mossa corrisponde una «contromossa», ovve- Eni firma un accordo strategico con la ro una norma che taglia le gambe a chi compagnia kazaka KazMunayGas. vuole evadere. Ma combattere gli evaso- L'accordo è stato ufficilizzato ieri in ri in un Paese come l’Italia non è uno Kazakistan alla presenza del presidente scherzo, e il primo a saperlo è proprio della Repubblica del Kazakistan, Visco. Un dimezzamento del «nero» Nursultan Nazarbayev, e del presidente provocherebbe degli indubbi contrac- del Consiglio, Matteo Renzi, dal colpi sui redditi, tanto che l’ex ministro presidente di KazMunayGas (KMG), parte da una condizione ineludibile: Sauat Mynbayev, e dall'amministratore l’operazione è possibile ad invarianza delegato di Eni, Claudio Descalzi. KMG di gettito. Tutto quello che si recupera e Eni «avranno ciascuno il 50% dei deve andare alla riduzione delle aliquo- diritti di esplorazione e produzione per te Irpef. Visco propone poi di eliminare Isatay, un'area di esplorazione l’imposta di registo degli immobili: una off-shore nella zona settentrionale del mossa che farebbe volare le compraven- Mar Caspio. Il blocco si stima abbia un dite. Si pensa inoltre a una razionalizza- notevole potenziale di risorse zione di tutto il sistema fiscale sul patri- petrolifere e verrà gestito da una joint monio immobiliare. operating company. L'accordo, inoltre, prevede la costruzione di un cantiere LA DENUNCIA navale a Kuryk, sulla costa del Mar Ma non c’è soltanto il fattore economi- Caspio, nella regione di Mangystau. Il co. Visco usa parole durissime sulla ge- cantiere sarà gestito da una società stione dell’amministrazione finanzia- formata da Eni e KMG». ria da parte dei governi Berlusconi, di «Esuberi Alitalia necessari per essere competitivi»

● lunedi. Il clima è preoccupato per ri previsti da Etihad con un piano che trattativa non stop, siamo nella fase Del Torchio non concede aperture sui tagli: quello che deve avvenire, ma occorre prevede un iniziale abbattimento dell' di capire da dove nascono questi esu- «Dall’azienda nessun ultimatum, ma il clima è teso» rendersi conto che l'alleanza con attività, quasi tutta relativa all'ulterio- beri. Pretendiamo una trattativa se- Etihad è l'unica opportunità. Tutti ab- re messa a terra di 11 macchine di me- ria per tutelare tutti e prevediamo biamo interesse a trovare una soluzio- dio raggio ed una graduale ripresa e che sarà molto complicata. Ma con MILANO Il primo a parlare dopo l’incontro ne e la trattativa è a tutto tondo: da sviluppo di attività di lungo raggio nel l'appoggio che i ministri ci hanno ga- fra l’azienda e i rappresentanti sinda- una parte il numero degli esuberi e, triennio successivo». Rossi ha aggiun- rantito ieri pensiamo di poter riuscire cali è stato l’amministratore delegato dall'altra, le modalità di gestione». to che «dalla delegazione aziendale al meglio». Interpellato su come gli «Gli esuberi sono necessari perché Gabriele Del Torchio. «I 2.251 esuberi non abbiamo registrato ultimatum ammortizzatori sociali possano gioca- Alitalia sia efficiente», «La trattativa - ha detto - sono una condizione neces- NESSUN ULTIMATUM sul prendere o lasciare ed è questo re un ruolo nella trattativa sugli esu- è davvero complessa», «Al tavolo il cli- saria perché l'Alitalia possa avere una Sul fronte sindacale, Mauro Rossi del- che rende possibile proseguire il con- beri, il segretario generale della ma è teso»: che il confronto fra l’azien- dimensione efficiente e competitiva: la Filt-Cgil ha sottolineato «che la trat- fronto che comincia da lunedì prossi- Filt-Cgil, Franco Nasso, ha fatto pre- da e i sindacati, per trovare una solu- intorno a questo nodo stiamo lavoran- tativa appena avviata è davvero com- mo». Il segretario generale della sente che «gli strumenti non manca- zione condivisa che consenta l’ingres- do con i sindacati». Il manager ha poi plessa. Il nostro agire, mettendo in di- Fit-Cisl, Giovanni Luciano, ha spiega- no, ma non siamo arrivati a questo so di Etihad nel capitale, non sarebbe fatto presente come nel primo incon- scussione l'approccio utilizzato, guar- to che «il clima è teso. Ci hanno con- punto della trattativa che è appena stato una passeggiata di salute era evi- tro ha «precisato la posizione dell'Ali- derà a tutelare l'occupazione con tutti fermato i 2.251 esuberi e noi abbiamo partita e ci sarà molto da fare». dente già da mesi. Ma il primo contat- talia e preso atto della posizione del gli strumenti necessari. Nell'incontro chiesto gli approfondimenti di meri- Intanto, il ministro Lupi ha incon- to ufficiale dopo l’arrivo della lettera sindacato decidendo di rivederci già l'azienda ha confermato i 2251 esube- to. Ci rivedremo già lunedì per una trato il commissario europeo ai Tra- d’intenti dagli Emirati Arabi ha reso sporti, Siim Kallas. «L’ho aggiornato - subito tangibili le prevedibili difficol- ha spiegato il responsabile dei Tra- tà a trovare un’intesa, a partire dal no- sporti - sugli ulteriori elementi di novi- do drammatico dei lavoratori in esu- IL CASO tà emersi in questa settimana. Ho con- bero. Il tutto mentre il ministro dei fermato al commissario che il gover- Trasporti, Maurizio Lupi si è preoccu- Fincantieri, sbarco in Borsa a un passo. L’Ad: «Sarà un grande successo» no si atterrà coerentemente alle di- pato di rassicurare Bruxelles sul ri- sposizioni europee, e farà rispettare spetto delle regole Ue relative all’in- La privatizzazione di Fincantieri è Per Giovanni Gorno Tempini, Cdp Reti, invece, sarà ceduta: «Ci la divisione della proprietà fra 49% e gresso di compagnie extraeuropee imminente. Borsa spa ha disposto amministratore delegato di Cassa aspettiamo novità entro l'estate», ha 51%. Gli ho anche confermato che in nel continente. E contemporanea- l'ammissione alle negoziazioni sul depositi e prestiti, cui fa capo il gruppo, affermato Gorno Tempini. L’Ad ha infine ogni caso la maggioranza dovrà esse- mente sono arrivate le dure accuse mercato principale, Mta, delle azioni la quotazione in Borsa di Fincantieri confermato l'obiettivo della progressiva re una maggioranza a controllo italia- all’esecutivo da parte del Movimento ordinarie del gruppo della cantieristica «sarà un'operazione di successo». «Con dismissione della partecipazione in no. Quindi gli ho detto che saremo a Cinque Stelle: «Il governo non batte civile e militare. Ora la società è in attesa Fintecna - ha confermato, a margine di Generali, ricordando che, come è noto, stretto contatto dal primo luglio, e ciglio di fronte al fatto che Alitalia vie- del nulla osta alla pubblicazione del un incontro del Fondo italiano di Cdp si è impegnata con la Banca d'Italia che il governo è a disposizione su tut- ne sostanzialmente svenduta a prospetto informativo per l'offerta delle investimento - manterremo una soglia a «ridurre con calma l'intera te le informazioni che la Commissio- Etihad al risibile prezzo di 560 milio- azioni, i tempi sarebbero strettissimi. di controllo senz'altro sopra il 50%». partecipazione». ne riterrà utile avere sullo stato della ni di euro: il costo di due Boeing 777». trattativa». venerdì 13 giugno 2014 11

ROMA

Quasi quaranta sigle convocate tutte in- Madia smentisce esuberi sieme ad un giorno dal varo della rifor- ma. A Palazzo Vidoni il caldo tropicale delle 13,30 contrasta col freddo glacia- le fra governo e sindacati sulla riforma della Pubblica amministrazione. Dopo e prepensionamenti due ore e mezzo di riunione in cui ogni intervenuto ha potuto parlare pochi mi- nuti, i sindacalisti escono delusi. Qual- ● ad obiettivi fissati per l'intera ammini- biamento, è una grande e importante cuno è arrabbiato: “Era meglio Brunet- Delusi i sindacati strazione sia al singolo dirigente, oltre inversione di tendenza», è l’invito di ta”. Susanna Camusso, Raffaele Bonan- dopo l’incontro con la che all'andamento del Pil (si è parlato Madia. Sul taglio ai permessi sindacali ni e Luigi Angeletti non hanno parteci- di un +1,3% come obiettivo minimo). «non c'è alcun intento punitivo, il ta- pato e lasciato il passo alle delegazioni ministra, i testi si Potrà esserci la revoca dei manager glio è una cosa che chiedono i cittadini, di categoria. "anche in relazione al mancato rag- come quello al finanziamento pubblico Se, con una strana alleanza sini- vedranno solo oggi giungimento degli obiettivi". dei partiti». Niente invece sulla propo- stra-destra, Usb e Ugl gridano subito ● Madia ha assicurato che si procede- sta dei sindacati di bloccare il turn over allo sciopero, già convocato dall’ex sin- Tetto ai bonus per rà con una staffetta generazionale e dei dirigenti in modo da risparmiare i dacato di base per il 17 giugno, i confe- i dirigenti, dimezzati con eccedenze che saranno ricollocate soldi per assumere 100mila precari. derali sottolineano i pochi aspetti posi- nell'ambito della stessa Pa. Conferma- “Vedremo i testi e poi decideremo, tivi arrivati dalle parole finali di Ma- i distacchi sindacali, to il taglio del 50% sui distacchi sinda- ma non escludiamo una grande mobili- rianna Madia: non esistono esuberi, la cali, mentre sul rinnovo del contratto tazione”, spiega Rossana Dettori, se- mobilità obbligatoria non sarà entro voucher asili, telelavoro ha rinviato alla prossima legge di Stabi- gretario generale Fp Cgil. “Abbiamo ri- Stop al Fiscal 100 chilometri ( “non immaginiamo di lità, dove dovrà essere messa la posta badito che vogliamo essere interlocuto- stravolgere la vita delle famiglie», è la smart-working (orari elastici e tecnolo- di fondi necessari per sbloccarlo dopo ri del processo di riforma perchè ri- frase riferita). Il giudizio su un possibi- gie digitali). Ma anche voucher per ba- lo stop attuato dal 2009 e che nel Def è guarda il lavoro e l'interesse generale compact, parte le sciopero è sospeso “fino alla lettura by-sitter, puericultrici, badanti specia- stato confermato fino al 2017. I 44 pun- del paese», commenta il segretario del- dei testi ufficiali che usciranno dal Con- lizzate e convenzioni con asili nido. ti della riforma sono “basati su tre pila- la Cisl Fulvio Giacomassi. «È tutto di là siglio dei ministri”, spiegano Cgil, Cisl Arriva poi il tetto massimo per i bo- stri: organizzazione, innovazione, per- da venire - dichiara il segretario della il referendum e Uil. In realtà già nel documento invia- nus dei dirigenti pubblici, fissato al sone”, ha precisato il ministro. «Non fa- Uil Antonio Foccillo - vedremo domani to ai sindacati lunedì – con il ministro 15% dello stipendio. La "retribuzione remo nè tagli lineari nè esuberi e voi se il decreto sarà penalizzante per i la- che ha stigmatizzato il comportamen- di risultato" deve poi essere collegata dovreste stare con il governo per il cam- voratori e decideremo cosa fare». dei prof to delle sigle che lo hanno reso pubbli- co – si parla di “mobilità geografica en- ROMA tro distanze da stabilire” e dunque la decisione sarà presa solo oggi nel Con- siglio dei ministri che darà il via libera Cancellare per quanto possibile i det- al decreto legge – con le norme più ur- tami più rigidi dell’austerity e riapri- genti – e al disegno di legge. L’impres- re la porta a politiche economiche in sione dei sindacati è che sarà Matteo grado di riavviare gli investimenti e la Renzi a prendere oggi le decisioni fina- crescita. È con questo obiettivo che li con il ministro Madia e il sottosegre- un gruppo piuttosto composito di eco- tario Rughetti – regista dei testi – che nomisti e professori universitari si è consiglieranno il premier sulle questio- fatto promotore di quattro quesiti re- ni più scottanti. Nel pomeriggio sono ferendari che sono stati depositati ie- difatti circolate nuove bozze sui provve- ri mattina e che puntano a rimuovere dimenti previsti nel decreto e nel dise- le norme considerate capestro deriva- gno di legge, ma da Palazzo Vidoni se te dall’introduzione, nel 2012, del pa- ne smentisce l’esistenza e l’attendibili- reggio di bilancio in Costituzione. Nel tà. “Sulla stampa sono uscite solo fanta- mirino dei referendum, diversi punti sie”, ha sintetizzato Madia. della legge di attuazione di quel prin- In una delle bozze in circolazione co- cipio, la 243 del 2012, che secondo i munque si parla della "riduzione delle referendari così com’è consente spese complessive di ciascuna ammini- «un’applicazione del principio costitu- strazione, per i primi cinque anni" per zionale di equilibrio di bilancio attra- un importo "non inferiore all'un per verso modalità e condizione eccessi- cento della spesa sostenuta nell'anno vamente rigorose, oltre quanto previ- 2013". Altre linee guida riguardano il sto nel Fiscal Compact stesso», apren- telelavoro e sperimentazione di forme do la strada a politiche di austerità ec- di co-working (condivisione uffici) e La protesta dei sindacati di base davanti al ministero della Funzione Pubblica FOTO ROBERTO MONALDO/LAPRESSE cessive e «solo dannose per il Paese». In altre parole una dichiarazione di guerra al patto di bilancio europeo, resa possibile dal fatto che, come ri- corda Gustavo Piga, docente di econo- mia politica all’Università di Tor Ver- L’Europa va piano, Padoan chiama le banche gata, «un referendum non si può fare sui trattati internazionali, ma Repub- blica Ceca e Regno Unito non hanno MILANO chiare o di cambiare passo - dice sem- firmato il Fiscal Compact, che quindi pre il ministro - Il governo nel suo seme- resta un accordo intergovernativo». stre di presidenza europea metterà al Con i quattro quesiti si punta ad Una crescita ancora scarsa e l’inflazio- centro il tema della crescita e dell’occu- abrogare le norme che consentono di ne che rimane sotto osservazione. La ri- pazione». stabilire obiettivi di bilancio ancora presa delude, e la Bce nel suo bollettino Tornando al bollettino, nel primo tri- più gravosi di quelli definiti dall’Ue e mensile si dice pronta a mettere in cam- mestre dell’anno il Pil dell’area euro è la norma che identifica rigidamente il po altre misure di alleggerimento della aumentato dello 0,2% sul periodo prece- principio costituzionale della parità politica monetaria, ricorrendo anche a dente e questa tendenza «conferma la di bilancio con l’obiettivo a medio ter- «strumenti non convenzionali», dopo il graduale ripresa in atto, pur più debole mine stabilito in sede europea, al qua- taglio dei tassi di interesse e conseguen- delle attese». La crescita è prevista mo- le invece dovrebbe essere consentito te immissione di nuovo credito nel siste- derata anche nel secondo trimestre». «un avvicinamento flessibile e pro- ma europeo della settimana scorsa. An- Continuano le preoccupazioni sulla di- gressivo». Da abolire, secondo i refe- che il governo italiano intende interveni- soccupazione e sulla capacità produtti- rendari, anche la norma che limita re: il ministro Pier Carlo Padoan da un va inutilizzata. Preoccupazioni che de- soltanto ai casi straordinari la possibi- lato parla di imminenti nuove misure di stano anche gli andamenti nei Paesi lità di ricorrere all’indebitamento stimolo e sostegno all’economia, dall’al- emergenti e nei mercati finanziari mon- pubblico per operazioni finanziare, tro chiama le banche a fare la propria diali, che potrebbero influenzare negati- ovvero per fare investimenti, e infine parte attivamente. «Oggi penso che si vamente le condizioni dell’eurozona. Al- quella che impone manovre corretti- possa fare di più e ho in mente il sistema tri rischi al ribasso includono una do- ve di bilancio anche nel caso in cui sia- bancario italiano, struttura portante manda interna inferiore alle attese e no imposte da trattati internazionali. dell’economia», dice il titolare del Teso- un’attuazione insufficiente delle rifor- Tra i promotori dell’iniziativa, ol- ro. Soprattutto dopo le recenti misure me strutturali, oltre a una crescita più tre a Piga, gli economisti Riccardo della Bce, «che ha messo a disposizione debole delle esportazioni. Realfonso, Leonardo Becchetti e l’ex ingente liquidità affinché il sistema ban- Preoccupa molto la contrazione con- viceministro Mario Baldassarri, il po- cario possa fare finanziamento». La ri- tinua del reddito delle famiglie dal litologo Massimo D’Antona, Danilo sposta dei bancari non è propriamente doan fa anche riferimento al ruolo della Il governo, dal canto suo, sta collabo- 2009 al 2013: i Paesi «non sottoposti a Barbi della Cgil, Mario Bertolissi, do- un’apertura: «Siamo attivi» e «il settore Cassa depositi e prestiti e del Fondo ita- rando con la Banca d’Italia per misure tensioni» come Germania, Francia, Pae- cente di diritto costituzionale all’Uni- bancario in Italia è quello più avanti nel- liano d’investimento. Nei tre giorni ap- che non solo facciano da stimolo imme- si Bassi, Austria e Finlandia non presen- versità di Padova, l’ex sottosegretario la spinta degli investimenti per favorire pena passati a Washington, Padoan ha diato, «ma volte a cambiare il sistema tano particolari problemi, mentre in Ita- al Tesoro Paolo De Ioanna, il decano la ripresa», commenta infatti il presi- avuto colloqui con un gran numero di degli incentivi in base al quale il finan- lia, Spagna, Grecia, Irlanda, Portogallo di Scienza delle finanze Antonio Pedo- dente dell’Abi, Antonio Patuelli. investitori esteri dai quali il nostro Pae- ziamento va all’economia», riprende Pa- e Slovenia «si è verificato un protratto ne, la responsabile Forum economia se «è considerato un’area di enorme po- doan. Allo studio «stimolo, potenzia- calo del reddito dal 2009 fino al terzo della Cgil Laura Pennacchi, il sondag- CONTRAZIONE DEL REDDITO tenziale e di interesse, è una finestra di mento della garanzia pubblica, maggior trimestre del 2013». La Bce, inoltre, ri- gista Nicola Piepoli e il giurista ed ex Secondo Padoan ci vuole poi «uno sfor- opportunità eccezionale», riferisce. Le partecipazione al finanziamento alle im- vede al ribasso le stime sul Pil dell’euro- ministro del Lavoro Pds Cesare Salvi. zo collettivo e crescente anche da parte richieste che ci vengono fatte sono quel- prese di infrastrutture, misure per favo- zona nel 2014: +1% quest’anno, mentre L’obiettivo ora è raccogliere 500 mi- di finanziatori istituzionali non banca- le di sempre, «elementi del fare impre- rire l’apporto di capitale proprio al siste- le previsioni per il 2015 passano a un la firme entro settembre e stimolare ri», soggetti che hanno un ruolo «impor- sa: trasparenza, semplicità, certezza del ma delle imprese». Il problema, ovvia- +1,7%. Per l’Italia gli esperti raccoman- la Corte Costituzionale, che dovrà tante a lungo termine» e che da noi sono diritto, un sistema giudiziario che fun- mente, è anche europeo. «Anche l’Euro- dano un’accelerazione sul risanamen- pronunciarsi sull’ammissibilità, a sotto la media rispetto ad altri Paesi. Pa- zioni». pa si trova davanti al problema di vivac- to. esprimersi su questi temi. 12 venerdì 13 giugno 2014 venerdì 13 giugno 2014 13 ECONOMIA

Pirelli dopo Expo, i tempi i russi Tronchetti sono giusti confermato

Un nuovo cda ridotto - i membri pas- sano da 20 a 15 - con la conferma del Atteso il decreto presidente Marco Tronchetti Prove- ra, e il via libera al bilancio 2013. È il risultato dell’assemblea Pirelli tenu- ● ● tasi ieri a Milano. Sulle due votazioni Oggi i poteri per Cantone L’aiuto di Italferr si è registrata l'astensione di Malcal- ● Sala: venduti 3 milioni di biglietti ● Ecco la Cina za Investimenti, azionista con il 6,98% del capitale (il 10,6% rispetto ai presenti in assemblea). La nomina MILANO novità». Il manager conosce i contenuti del cda è avvenuta con il voto di lista: del provvedimento, che oltre alla defini- alla lista presentata da Camfin è an- zione del ruolo di Raffaele Cantone, il dato il 62% dei voti, mentre il 26% È il giorno del futuro per Expo. Il giorno magistrato alla guida dell’Autorità anti- dei presenti ha votato per la lista As- in cui il decreto delle polemiche tra Ma- corruzione, dovrebbe occuparsi anche sogestioni, che ha nominato quindi roni e Renzi, che dovrebbe contenere della questione Maltauro. tre amministratori su 15. Astenuto gli strumenti necessari perché il com- poco più del 10% del capitale presen- missario Cantone possa vigilare sui lavo- I CONTENUTI DEL DECRETO te, appunto quello di Malcalza. ri dell’Esposizione, verrà emanato dal Si tratta dell’impresa finita mani e piedi A tenere banco le conseguenze governo. Almeno così ha promesso il nell’inchiesta della procura milanese, dell’accordo con Rosneft, che ha por- premier, e così si aspetta l’ad di Expo, il con l’arresto dell’ad Enrico Maltauro, tato il colosso russo tra gli azionisti commissario Giuseppe Sala, che ieri ha che lavora a due cantieri dell’evento. Il di Camfin, holding che è il più gran- aggiornato un po’ i numeri della manife- fatto che il gruppo vicentino di costru- de socio di Pirelli. stazione. zioni non sia stato estromesso dai lavo- I due memorandum d’intesa con i L’occasione per fare il punto, a oltre ri, nei giorni scorsi ha sollevato non po- I cantieri Expo russi contengono l'apertura di nuovi un mese dall’inchiesta che ha svelato la che polemiche. Lo stesso Sala però ha punti vendita Pirelli attraverso il «cupola» che avrebbe inquinato una par- ribadito di non essere nelle condizioni network di stazioni di rifornimento te dei lavori, è stata la presentazione di di poter intervenire. Stando a quanto e poi con un manager di lungo corso co- guidata da Gianstefano Frigerio, ex Dc Rosneft e la cooperazione nella pro- uno dei padiglioni cinesi, ospiti di pri- trapela, il decreto del governo dovrebbe me Marco Rettighieri». e Forza Italia, in collaborazione con Pri- duzione e fornitura di gomma sinteti- missimo piano che da soli valgono già indicare «una soluzione alla presenza di A proposito di Infrastrutture Lom- mo Greganti, il compagno G di Tangen- ca. «Ci potranno essere altri accordi 500 mila dei tre milioni di biglietti ven- società che hanno problemi o che po- barde, il braccio operativo della Regio- topoli, e l’ex senatore forzista Luigi Gril- con Rosneft in altre regioni del mon- duti ai tour operator. Il prossimo mese tranno averne, quindi indicazioni per la ne, finito nella bufera per l’inchiesta lo. Ma questa è la seconda inchiesta, do, visto che loro si stanno sviluppan- partirà la vendita dei biglietti singoli, gestione di queste situazioni che sia nel sull’appalto della «Piastra Expo» che ha quella più grossa che interessa l’esposi- do in America centrale e in Cina», ha che apriranno le porte dell’Expo dal pri- rispetto delle regole, ma veloce». È im- visto arrestare il numero uno Antonio zione del 2015. I protagonisti sono anco- detto Tronchetti. «La politica non mo maggio 2015. Se tutto andrà come probabile comunque che Maltauro ven- Rognoni, ieri in procura è stato sentito ra quasi tutti in carcere. Ieri sono stati c'entra nulla - ha continuato il presi- deve andare, è ovvio. Da questo punto ga estromessa dai lavori. Sempre oggi il manager Pierpaolo Perez, l’ex capo disposti i domiciliari per l’altro mana- dente - noi siamo ovunque nel mon- di vista Sala ha cercato di rassicurare: dovrebbero definirsi il coinvolgimento dell’ufficio gare di Infrastrutture finito ger che si sarebbe prestato alla cupola, do, il nostro interesse era di entrare «Abbiamo fatto tutte le verifiche e sia- di Italferr, il braccio operativo del Grup- nell’indagine. I pm torneranno a sentire Angelo Paris. Di lui il gip ha detto che e rafforzarci nel mercato winter più mo nei tempi», ma «il decreto deve arri- po Ferrovie dello Stato che avrà «un ruo- mercoledì prossimo anche Sergio Cat- sta collaborando, come Maltauro. Stan- ricco del mondo, e si sta dimostran- vare domani». «Ho avuto conferma que- lo importante e si aggiungerà a Metro- tozzo, ex politico ligure ritenuto il «col- no raccontando il modus operandi della do una scelta corretta. Dopo la fase sta mattina che ci stanno lavorando, politana milanese e a Infrastrutture lettore delle tangenti», che da Maltauro «cupola» che ha gettato ombre sul pas- di start up vediamo un cammino di quindi credo che domani avremo buone lombarde, ma con un ruolo molto attivo sarebbero finite alla presunta cupola sato e sul futuro di Expo. profittabilità». Conad: ricavi 2013 a 2,5 miliardi di euro ● Crescita del 3% in un anno difficile per i consumi delle famiglie ● Utile di 63 milioni

MILANO perficie di vendita. L'utile netto di 63 milioni di euro e il patrimonio di 469 milioni di euro com- È stato un buon 2013 per il gruppo Co- pletano il quadro di un anno positivo, nad, che ha chiuso con un fatturato di riconducibile alla capacità di reagire 2,5 miliardi (+3% rispetto all'anno pre- del gruppo distributivo di Ponte Felci- cedente). La società cooperativa no (Perugia) e ad investire anche in Pac2000A (cui fanno capo il marchio condizioni di mercato difficili principale e le altre insegne della cate- Il Gruppo ha sottoscritto accordi di na distributiva), come si legge nel co- fornitura con molti piccoli e medi pro- municato ufficiale diramato dalla stes- duttori locali di ortofrutta e di carni, sa società, ha rafforzato la leadership che creano ricchezza per i diversi terri- nelle regioni in cui opera: Umbria, La- tori e garantiscono ai clienti prodotti zio, Campania e Calabria. freschi, tradizionali e con un basso im- patto ambientale. LAZIO Il direttore generale di Pac 2000A In modo particolare nel Lazio il grup- Conad, Danilo Toppetti, ha spiegato po ha realizzato un fatturato di 1,2 mi- che «i risultati sono sicuramente positi- liardi di euro e un incremento dell'8,2 vi, anche se non possiamo dire di avere per cento rispetto all'anno preceden- la crisi alle spalle; tutt'al più si può af- te, nonostante il leit motiv di questi an- fermare che il trend negativo incomin- ni: la crisi. La quota di mercato di Co- cia ad affievolirsi. Ci misuriamo con nad è salita al 22,8 per cento , con un una crisi che è strutturale e con una incremento di 0,7 punti percentuali domanda interna che scivola ancora sul 2012, come attesta la Guida Niel- più in basso. Spetta alle imprese mette- sen Largo Consumo del II semestre re in campo nuove capacità imprendi- 2013. toriali, promuovere innovazione, esse- Nel Lazio Pac 2000A Conad è pre- re dinamiche. Al governo centrale sente con 385 punti di vendita, frutto chiediamo di eliminare i tanti vincoli di un processo di razionalizzazione che si frappongono e limitano la cresci- della rete distributiva, suddivisi tra ta, rilanciare gli investimenti produtti- ipermercati (2), Conad Superstore vi e ridare fiato agli enti locali». (21), Conad (124), Conad City (53), Margherita Conad (88) e Todis (97). ... L'ampliamento della rete conta 23 ne- gozi, per una superficie di 24.890 mq, L’impegno verso 11 dei quali fanno riferimento ad acqui- le economie dei territori sizioni da altre catene distributive. Portati a compimento anche lavori di e i sostegni ristrutturazione per 2.280 mq di su- ai redditi più bassi 14 venerdì 13 giugno 2014 MONDO

BREVI Un Parlamento che diserta. Le milizie jhadiste che avanzano e lanciano l’attac- co finale: marciamo tutti su Baghdad. E sullo sfondo, la tragedia di mezzo milio- ne di civili che fuggono da Mosul. È l’Iraq. Un unico, immenso campo di bat- taglia. Lo Stato Islamico dell’Iraq e del COREA DEL NORD Levante (Isis) si sta avvicinando a Ba- ghdad. Ora dopo ora, città dopo città. I Kim Jong-un apre jihadisti hanno accerchiato Samarra, cit- ai turisti tà principale della provincia di Salahu- din. Per ora le forze di sicurezza irache- ● Il regime di Kim Jong-un ha ne, sostenute da civili armati, sono riusci- annunciato che consentirà te a respingere i miliziani che tentavano l’accesso agli stranieri in un di entrare nella città. Samarra si trova ad territorio di circa 100 chilometri appena 70 chilometri da Baghdad. quadrati, dalla città di Wonsan al L’avanzata nella provincia di Salahud- monte Kumganh, vicino al confine din era iniziata l’altro ieri, quando i mili- con la Corea del Sud, per ziani avevano preso il controllo di Tikrit, trasformarlo «in una delle mete città natale di Saddam Hussein, 150 chi- turistiche di fama mondiale». Oltre lometri a nord di Baghdad, e liberato cen- al tempio di Sokwang e alla tinaia di detenuti (martedì avevano già cascata di Ullim, l’area liberato 2000 islamisti a Mosul), poi del- comprenderà il resort sciistico di la zona petrolifera a Baiji, dove c’è la più Masik. grande raffineria del Paese. Un Paese nel caos. Le forze aeree irachene hanno bombardato le postazioni dei jihadisti a INDIA Mosul e Tikrit. Le immagini dell’attacco aereo sulla seconda città del Paese sono Sedicenne stuprata state mostrate dalla tv di Stato irachena. Un checkpoint dei qaedisti dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante a Mosul FOTO REUTERS e impiccata I miliziani qaedisti minacciano l’inte- grità territoriale irachena. Al punto che ● Una 16enne è stata trovata gli Stati Uniti stanno valutando la possi- impiccata a un albero in Uttar bilità di utilizzare i droni in appoggio alle Pradesh, dopo essere stata forze armate locali, apparse in grave dif- stuprata. È accaduto in un ficoltà. Intanto i curdi iracheni hanno re- Qaedisti vicini a Baghdad villaggio ad appena due ore di cuperato con i loro guerrieri Peshmerga distanza da Badaun, dove pochi il controllo di Kirkuk, la ricca città petro- giorni fa due cugine adolescenti lifera nel nord del Paese da dove le forze erano state vittime di uno governative erano fuggite, di fronte ai ri- stupro di gruppo, uccise e belli sunniti. Ora Baghdad. Del resto lo Obama: «Nulla è escluso» impiccate a una pianta di stesso portavoce dell’Isis, Abu Moham- mango. Mercoledì scorso una med al Adnani al Shami, lo aveva detto: 45enne era stata trovata morta, «La battaglia non è ancora finita, ma con- ● anch’essa appesa a un albero, tinua su Baghdad e Karbala». Secondo Parlamento allo sbando: manca il numero legale per dichiarare nello stesso Stato. fonti irachene, i miliziani sunniti già con- l’emergenza. Bombardamenti su Tikrit ● L’Iran promette assistenza trollano parti del piccolo villaggio di Udhaim, 90 km a nord di Baghdad; UCRAINA l’esercito ha lasciato le posizioni e si è riti- l’Iraq e gli sciiti vi malediranno per sem- cessario per votare lo Stato di emergen- religiosa sciita. rato nella vicina Khalis. Le forze gover- pre, fino alla vostra morte». za nel Paese e affrontare la grave emer- Gli Usa sono «pronti ad azioni militari Poroshenko native che bombardano con i caccia le genza. Si sono presentati solo 128 parla- quando sono minacciati gli interessi del- telefona a Putin zone controllate dai ribelli, paiono per il WASHINGTON CAUTA mentari su 325 e dunque, non essendo in la sicurezza nazionale» del Paese. ha an- momento incapaci di frenare l’avanzata. L'amministrazione irachena aveva già ri- loco almeno la metà dei membri, la vota- nunciato in serata Barack Obama, spie- ● Il presidente russo e quello ucraino In un messaggio audio, il portavoce chiesto in via riservata agli Usa di pren- zione è stata cancellata e rimandata a da- gando che gli Usa «guardano a tutte le Petro Poroshenko hanno discusso dell’Isis, Abu Mohammed Al-Adnani, dere in considerazione l’invio di droni ta da destinarsi. opzioni». In particolare, aggiunge, «ci sa- telefonicamente della crisi ucraina e esorta gli insorti a marciare verso la capi- contro i qaedisti. La richiesta era stata Mentre le truppe giordane si ammas- ranno a breve termine azioni militari da dei piani del neo-presidente di Kiev tale e critica il premier iracheno Nouri respinta nel passato, ma Washington sano ai confini con l’Iraq, in campo scen- fare necessariamente in Iraq». L’Ameri- per fermare le violenze nell’est del Al-Maliki per la sua «incompetenza». ora sta valutando la possibilità di maggio- de anche Teheran. L’Iran promette che ca, rimarca il capo della Casa Bianca, Paese, dove è conflitto tra le forze «Continuate ad avanzare, la battaglia a re assistenza miliare a Baghdad. Nella ca- aiuterà l’Iraq a combattere il «terrori- «ha interesse che i jihadisti non guada- regolari e i separatisti filorussi. La breve arriverà a Baghdad e Karbala. In- pitale irachena, intanto, a situazione è smo» e l’offensiva «selvaggia» dei milizia- gnino terreno in Iraq». E per arrestarne notizia è stata diffusa dal Cremlino. dossate le vostre cinture e siate pronti», sempre più caotica. E lo Stato fatica a ni qaedisti. Il presidente Hassan Rohani, l’avanzata, l’Iraq «avrà bisogno di ulterio- Ieri Kiev ha denunciato lo riporta il messaggio. E rivolto al premier reagire contro l’avanzata dei fondamen- non ha precisato quale tipo di sostegno re assistenza americana e della comuni- sconfinamento sul territorio ucraino Al-Maliki: «Voi avete perso un’occasione talisti. Ieri il debole e diviso Parlamento militare sarà fornito al governo irache- tà internazionale». È una chiamata alle di tre carri armati russi, penetrati nella storica per il vostro popolo di controllare iracheno, non ha raggiunto il quorum ne- no, a cui è unito dalla comune matrice armi. regione di Lugansk.

Affranta per l'incolmabile vuoto L’implosione dell’Iraq e gli errori made in Usa lasciato da LUCA CANALI uanto accaduto ieri al semplici soldati e poliziotti. Anziché gendo così parte della popolazione nel- parlamento di Ba- L’ANALISI unire il Paese contro i responsabili dei le braccia degli estremisti. padre, fratello e zio amatissimo, la famiglia ringrazia sentitamente ghdad fotografa il gra- misfatti compiuti dalla dittatura, gli Nel frattempo lo scenario del disordi- quanti hanno partecipato al dolore do di disintegrazione americani riuscirono a cementare nel ne mediorientale si arricchiva del con- per la sua scomparsa e ricordato al quale sembra esse- rifiuto del nuovo corso l’intera comuni- flitto siriano, e la rivolta degli integrali- la sua figura. Qre pervenuto lo Stato tà sunnita, che nel suo insieme era stata sti iracheni si saldava con alcune forze iracheno. I deputati erano convocati Il dopo-Saddam ha escluso privilegiata da Saddam e dalle cui fila anti-Assad. Non solo. Se fino a pochi per decretare l’emergenza nazionale e i sunniti e non ha prodotto usciva la stragrande maggioranza degli giorni fa la rivolta in Iraq era confinata conferire all’esecutivo poteri speciali iscritti al Baath. al nordovest e alle roccaforti di Falluja per fronteggiare l’avanzata delle mili- uno Stato autorevole: I germi dello sconquasso che rischia e Ramadi, l’improvvisa presa di Mosul, LOTTO GIOVEDÌ 12 GIUGNO zie filo-qaediste. Ma è mancato il quo- il ritiro internazionale di travolgere l’Iraq risalgono a quelle seconda città dell’Iraq, ne estende enor- rum, e non a caso la stragrande maggio- scelte sciagurate. Mentre l’occupazio- memente il raggio d’azione a tutta e il conflitto siriano Nazionale 6 18 38 73 44 ranza degli assenti appartengono ai ne Usa non portava né ordine né benes- l’area a settentrione di Baghdad, dove i Bari 2 29 51 41 45 partiti curdi e sunniti. Per diverse e con- hanno creato i presupposti sere, le tribù sunnite si rivoltavano con- sunniti sono maggioranza. trapposte ragioni gli uni e gli altri rifiu- per sovvertire tro l’emarginazione di cui si sentivano Benché nei suoi proclami lo Statoisla- Cagliari 52 50 32 8 43 Firenze 36 87 80 8 29 tano di serrare le fila attorno e a soste- la mappa del Paese vittime e accettavano l’alleanza delle mico dell’Iraq e del Levante minacci la cac- gno di un governo che considerano inte- bande qaediste. Nel 2007 l’Iraq era sul ciata degli infedeli sciiti dal governo del Genova 90 75 80 60 57 ressato ad affermare il potere della co- punto di disgregarsi. In extremis Paese, è probabile che nei fatti cerchi Milano 89 84 39 7 20 munità sciita a spese loro. Washington cambiò strategia riuscen- piuttosto di consolidare le conquiste Napoli 80 15 30 78 49 Si sta verificando il peggiore degli do ad attirare a sé il grosso dei clan sun- nel nord. Quanto a Maliki potrebbe es- Palermo 89 4 82 64 44 scenari ipotizzati da molti osservatori niti ed isolando le minoranze armate in- sere costretto realisticamente a due Roma 32 9 19 53 67 nei giorni in cui George Bush si lancia- mentaliste armate. I primi erano esisti- tegraliste. scelte: arroccarsi a difesa di Baghdad e Torino 61 74 57 83 70 va nell’avventura militare mesopotami- ti in passato ma erano da tempo liquida- Partiti i marines, il governo guidato del meridione a maggioranza sciita, e Venezia 83 86 9 49 36 ca. La dittatura saddamita è crollata, ti, e l’ospitalità di Saddam a certi grup- dallo sciita Maliki è ricaduto purtroppo subire il distacco del Kurdistan, la cui I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar ma sulle sue macerie è sorta una demo- pi terroristi non si estendeva alle bande negli stessi errori, emarginando i sunni- autonomia assomiglia sempre più a 13 18 19 27 50 69 68 37 crazia tanto limitata quanto fragile. In- jihadiste, che irruppero invece in mas- ti, e instaurando un rapporto conflittua- un’indipendenza mascherata. Un pro- Montepremi 1.376.376,38 5+ stella € - capace di resistere alle pulsioni centri- sa nell’Iraq invaso, profittando del le con i curdi. Intanto la comune appar- cesso, quest’ultimo, paradossalmente Nessun 6 - Jackpot € 9.254.186,07 4+ stella € 23.592,00 fughe che spingono verso una frantu- caos. tenenza al campo confessionale sciita favorito dallo scontro fra sunniti e scii- € € mazione tripartita secondo linee in par- L’errore fondamentale commesso favoriva un legame sempre più stretto ti, che ha offerto alle autorità di Irbil Nessun 5+1 - 3+ stella 1.262,00 te etniche (arabi e curdi) in parte reli- dagli Stati Uniti fu lo smantellamento con gli ayatollah di Teheran. Per tutto il l’occasione di intervenire a Kirkuk, per 5 punti € 29.493,78 2+ stella € 100,00 giose (sunniti e sciiti). Per giustificare totale degli apparati amministrativi e 2013 le proteste popolari nelle città e prevenire un’ulteriore avanzata jihadi- 4 punti € 235,92 1+ stella € 10,00 l’invasione del 2003 l’intelligence Usa delle forze di sicurezza. Tutto doveva nei quartieri sunniti sono state violente- sta. Rivendicavano da tempo l’appar- 3 punti € 12,62 0+ stella € 5,00 produsse informazioni false sugli arse- essere ricostruito da zero. La semplice mente represse. Maliki non ha tentato tenza di Kirkuk al Kurdistan. Hanno 24915293236 50 51 52 nali atomici e chimici iracheni e sul pre- iscrizione al partito Baath era motivo di o non ha saputo dialogare con le rappre- avuto il pretesto per passare dalle paro- 10eLotto sunto pullulare di formazioni fonda- ostracismo per insegnanti, impiegati, sentanze politiche e civili sunnite, spin- le ai fatti. 61 74 75 80 83 84 86 87 89 90 venerdì 13 giugno 2014 15 COMUNITÀ

L’analisi Il commento Riforma del Senato, La corruzione uccide la politica un brutto spettacolo

rie». Ma è ancora una anomalia? Dopotutto, una analisi meno economicistica della mon- Alfredo la traccia lasciata dal berlusconismo è anco- dializzazione. È il problema che ha posto Al- Reichlin ra così profonda e purulenta perché si è nu- berto Melloni, lo storico del cristianesimo, trita di questo connubio. quando rivolgendosi alle gerarchie cattoli- Abbiamo davvero bisogno di una svolta. che, le invitava a rendersi conto che «lo stile Che non sarà indolore perché si tratta di af- di vita tenuto dall’Occidente, nel quale il de- frontare quel groviglio di compromessi so- bito aveva sostituito altri sistemi di dominio, ciali, e anche politici e sindacali, il cui risulta- è finito. Per sempre. Come il colonialismo in SEGUE DALLA PRIMA to è questo insieme di rendite e corporazio- India, come il bolscevismo in Russia. Non è SEGUE DALLA PRIMA Adesso le cose non stanno più così. Che cosa ni, di lavoro nero e di esclusione relativa del- la fine del mondo: è la fine di un mondo». Il vero problema è che questo «nuovo» Senato non sono diventati questi grandi «consorzi» di le donne e dei giovani delle attività produtti- Che cosa è diventata la corruzione nel riesce a uscire dalle nebbie, le lacune e le contraddizio- imprese retti da una vera e propria «cupola» ve, di eccessivi guadagni speculativi e di arre- mondo attuale? Sono state scritte pagine illu- ni da più parti evidenziate non hanno trovato ancora dove si distribuiscono gli appalti e alla quale tratezza della rete dei servizi moderni, della minanti da Paolo Prodi. La trasformazione soluzioni convincenti, e questo scontro interno al Pd partecipano generali della Guardia di Finan- scuola, della ricerca, della giustizia, della della finanza da infrastruttura dell’econo- si consuma mentre restano indeterminati il contesto za, «magistrati delle acque», grandi notabili pubblica amministrazione. Perciò la demo- mia in una industria bancaria che fa denaro istituzionale e le intese politiche che dovrebbero fare e dove qualche ricca briciola viene elargita crazia italiana è così difficile. Perché il rifor- col denaro in quanto emette una alluvione di da cornice. La prova di forza tra il premier e i senatori non ai partiti in quanto tali che non contano mismo italiano deve sapere che, da un lato «titoli» senza copertura nell’economia reale dissidenti è così proiettata in un immaginario simboli- più nulla ma a singole persone - assessori e sono proprio questi compromessi che rendo- sta provocando guasti profondi. Di fatto, il co, in una narrazione distante dalla realtà. La palude, «sbriga faccende» - per quanto essi volta a no vacue e astratte le illusioni sui miracoli mondo è stato inondato di debiti e quindi di la libertà di mandato, il rischio-dittatura: parole esage- volta servono? del mercato e sulla necessità di evitare ogni rendite che la società reale della produzione rate, che purtroppo mostrano difficoltà e debolezze. Non voglio anticipare sentenze che spetta- intervento pubblico, ma dall’altro lato sono e della creatività umana non può pagare. Bisognerebbe fare come Renzi ha chiesto di fare in no alla magistratura. Dico solo che siamo ol- essi che rendono vani anche molti discorsi Già oggi gli attivi finanziari a livello mondia- Europa: prima chiarire bene la rotta delle riforme, tre la corruzione politica. Siamo alla morte sulla giustizia sociale e sulla redistribuzione le superano di molto gli attivi dell’economia poi compiere le scelte conseguenti sui nomi. Invece in della politica. Cioè di quella cosa che tiene del reddito, in assenza di quelle condizioni reale, e in più le attività finanziarie pretendo- Senato si è fatto l’inverso. Mineo, come già Mauro (so- insieme una società sulla base di una idea essenziali che sono la legalità, la giustizia fi- no rendimenti mediamente molto superiori stituito in commissione dai Popolari per l’Italia), sa- dell’interesse generale e di regole certe, per scale, la buona amministrazione, la forma- a quelli della produzione di merci. L’Italia rebbe risultato determinante per definire il testo-base cui i ricchi hanno tanti più privilegi dei pove- zione del capitale umano, il premio di meri- sta tutta in questo dramma. Quella che dopo- solo nel caso che Forza Italia e Lega si fossero colloca- ri ma questi accettano di convivere perchè la to. È da tutto ciò che deriva la necessità di tutto è una grande economia è caduta - a ti all’opposizione insieme ai Cinquestelle. Ma questo legge è uguale per tutti. Arrivati a questo porre su nuove basi la costruzione dello Sta- causa del suo alto debito pubblico - nelle ma- non è scontato, e forse neppure probabile. Sono in punto un grande partito con le ambizioni e to. Il che significa che abbiamo bisogno di ni della speculazione. Per sostenere il costo corso trattative (martedì Renzi dovrebbe vedere Ber- le responsabilità di governo che ha il Pd de- un partito certamente articolato ma che sia crescente del sostegno del debito è costretta lusconi) per giungere a una nuova intesa con tutto il ve cominciare a porsi qualche domanda. Tut- un partito vero. Con una testa che esprima a bruciare i mobili di famiglia. E ciò in quan- centrodestra. E se si arrivasse all’accordo, l’eventuale ti conoscono il degrado sociale ed economi- una volontà e una strategia e che sia insedia- to sacrifici, tagli, austerità non servono a nul- dissenso di Mineo o di un altro senatore Pd diverreb- co imposti alla società multimediale da certi to nella società e capace di dare ad essa una la se non riparte lo sviluppo reale. Ma questo be irrilevante ai fini del risultato. Così come il dissenso poteri oscuri e indefinibili (le mafie). Pochi nuova «forma». non può ripartire se non si spezza il circolo in aula di 14 o 20 senatori Pd di fronte a un’intesa ancora si chiedono che tipo di società si sta Ha ragione Renzi quanto ci ricorda che vizioso per cui il costo degli interessi sul debi- globale tra la maggioranza, Forza Italia e la Lega. formando nel ricco Nord, a causa del peso alla fin fine la prima cosa da fare di fronte to è superiore alla crescita del Pil. Conclusio- È questo che rende lo spettacolo particolarmente crescente di ciò che si chiama il «capitalismo alla corruzione è arrestare i ladri. Ma perché ne. Leggete i giornali. Crescono i guadagni brutto. Il Pd sarebbe dovuto intervenire con determi- delle relazioni». Sembrava una anomalia i ladri sono tanti? Perché gli italiani sono di borsa e aumenta la miseria della povera nazione sulla sua squadra in commissione, solo in se- questo connubio tra banche, politica e affari quelli che sono? Non mi convince più questa gente. Gli scandali dilagano. Ma il più grave guito alla rottura con Forza Italia. Altrimenti, che sen- tipica di un capitalismo che non rischia gran- risposta. Forse la riflessione si dovrebbe spo- degli scandali sta in questo nodo che ci stroz- so ha occultare il dissenso (non determinante) in com- di capitali e preferisce formare «consorte- stare su un terreno più ampio nel quadro di za. missione quando questo, legittimamente, si manife- sterà in aula? Peraltro se Renzi confida di stringere un nuovo accordo con Berlusconi, che utilità può avere alzare la tensione interna ed esasperare una polemi- L’intervento epoche recenti, di un atto di questa bruta- materia di per sé al riparo, più di ogni ca? Non è vero che, così facendo, il premier avrà mag- lità. Il tema va al di là del merito della altra, da diktat delle nomenklature di gior potere contrattuale con Berlusconi. Il rischio è riforma: viene messo in discussione un Partito. Il Pci, nell'era del Cominform, af- invece di importare nel Pd elementi di diffidenza e Caso Mineo, Renzi principio costituzionale sacro, e cioè la frontò la formulazione della Costituzio- sospetti, che non aiuteranno certo il lavoro comune, non esistenza di un vincolo di mandato ne con un'apertura e una disponibilità reso necessario dalle responsabilità conseguenti al vo- deve fermarsi del parlamentare, il quale non deve ri- ben superiori rispetto a quelle dimostra- to europeo. E ieri sera c’era già chi diceva che Renzi spondere al Partito, ma alla sua coscien- te ora. ha bisogno di crearsi il nemico interno per tenere alto za, interpretando lì il senso del mandato I tredici senatori del Pd hanno fatto be- il proprio ritmo comunicativo, come c’era chi, per ri- ricevuto. ne a autosospendersi. Bisogna chiamare flesso, dilatava le differenza sulle riforme fino a rende- Pietro Ricordo le sacrosante polemiche ber- i vertici del Partito a riflettere, e a torna- re impossibile una ragionevole composizione. Folena sanian-renziane contro Beppe Grillo re indietro, sperando che sia solo l'ine- Invece le riforme sono necessarie, anche se le pro- quando a più riprese è intervenuto per sperienza ad aver provocato questo auto- poste in campo vanno corrette. E il lavoro di mediazio- imporre un vincolo agli eletti del M5S. gol. Bisogna invitare i circoli e gli iscritti ne non può che partire dal Pd. Parliamo di leggi costi- Oggi Anna Finocchiaro, che presiede la a esprimersi sulla questione. tuzionali, dove la ricerca di un consenso ampio è un Commissione, giustifica questa sostitu- Matteo Renzi ha vinto largamente. Ma dovere per tutti e dove la libertà dei singoli parlamen- zione affermando che il problema della farebbe un errore a voler stravincere. tari non potrà mai essere compressa. Questo non vuol PRIMA CHE SIA TARDI MATTEO RENZI E I libertà di coscienza esiste solo per l'Aula! Non c'è 41%, e neppure 50,1% che giustifi- dire che i partiti svaniscono di fronte alle riforme, la- ● SUOI CONSIGLIERI, CON L'APPOGGIO DI Non si sta discutendo della fiducia al chi sulla questione delle regole un'intolle- sciando il campo a mille liberi pensatori. I gruppi par- LARGA PARTE DELL'EX-MINORANZA, dovreb- governo, né della legge di stabilità; né di ranza per chi la pensa diversamente. Ora lamentari hanno i loro poteri e i loro doveri. Tanto, bero evitare un cortocircuito traumatico temi come quelli del lavoro, su cui le sen- questo giovane leader deve dimostrare alla fine, in aula ognuno compirà la sua scelta. Comun- nella coscienza del Paese. Non basta evo- sibilità nel Pd sono molto differenti, e di non essere un altro capo populista, co- que non è tempo perso quello che serve per convince- care i «voti», come si è fatto in queste acute; e neppure della pace -chi scrive me altri che abbiamo conosciuto in que- re, per persuadere, per accogliere i rilievi che vengo- ore: non c'è voto, né «plebiscito» che giu- nei Ds, in Commissione e in Aula, votò a sti anni, ma uno statista, e un leader che no mossi. La qualità delle riforme non sarà indifferen- stifichi atti di prepotenza e di intolleran- più riprese in dissenso all'epoca di con- vuole promuovere una nuova stagione te al suo esito. Ma questa pazienza, questa saggezza za come quello che ha visto il Pd cacciare troverse decisioni sulle missioni militari, «democratica». Avere la forza di fermar- ancora deve manifestarsi. Renzi vuole un Senato delle Vannino Chiti e Corradino Mineo dalla senza mai subire atti di imperio parago- si non è un atto di debolezza, ma una di- Autonomie. Ha buone ragioni dalla sua, compresa Commissione Affari Costituzionali per- nabili a questo. mostrazione di forza: la forza della ragio- quella che da vent’anni diciamo che il bicameralismo ché non «allineati». Non ho memoria, in Qui si discute di Costituzione, di una ne, contro le ragioni della forza. perfetto va superato, affidando al Senato il compito di guidare il federalismo cooperativo. Al progetto di Ren- zi sono stati opposti svariati modelli di Senato: è stata IL COMUNICATO IL CDR persino tirata in ballo la Camera dei Lords. Nessuna di queste ipotesi ha convinto davvero. Il Pd insista pu- SEGUE DALLA PRIMA Il progetto è che l’Unità non muoia ma, anzi, continui ad SEGUE DALLA PRIMA re sul Senato delle Autonomie: ma deve eliminare Il mandato affidato ai liquidatori dai soci della Nie spa è esistere e si sviluppi su solide basi finanziarie, Prendiamo atto del storture e incoerenze presenti nel testo del governo quello di massimizzare il valore degli asset societari. imprenditoriali e gestionali, per esprimere le comunicato che la società ha (dai 21 senatori nominati dal Capo dello Stato all’enor- A tal proposito, il socio di maggioranza dell’Unità, potenzialità, ancora in gran parte inespresse, di questa deciso di rendere pubblico e me, e inspiegabile, numero di sindaci che dovrebbero Matteo Fago, ha rilasciato la seguente dichiarazione: storica testata. delle dichiarazioni fare i senatori come dopolavoro). E deve rispondere “Risale, ormai, ad un anno e mezzo fa il mio ingresso nel E’ mio intendimento riportare l’Unità ad essere il punto dell'azionista Matteo Fago. Si sul tema delle garanzie costituzionali come finora capitale della Nie spa, prima come semplice di riferimento politico e culturale della Sinistra italiana, tratta di un modo di non ha fatto. azionista-sostenitore per evitare l’imminente chiusura, nelle sue diverse componenti, così come era nel procedere senza precedenti È avvilente, mortificante che la discussione sia con- poi, a seguito di continue emergenze finanziarie, come progetto del suo fondatore, Antonio Gramsci, 90 anni che rappresenta una centrata sull’elezione diretta o indiretta dei senatori. socio di maggioranza. fa. Sono convinto che un serio progetto editoriale gravissima violazione dei più Come se la Costituzione e il funzionamento della no- In tutto questo tempo, nonostante i diversi progetti trasparente, accompagnato da un preciso piano elementari principi che stra democrazia dipendessero dagli stipendi dei sena- ipotizzati e messi in campo, ho assistito al progressivo industriale e finanziario e da una nuova squadra alla regolano le relazioni sindacali. tori e da chi li paga. Altre sono le priorità per migliora- defilarsi degli altri “attori” e soci di questa impresa. Mi guida dell’azienda, possa riuscire a superare una crisi Quanto al merito, non c'è re la riforma del Senato. La prima: gli istituti di garan- sono ritrovato, così, da solo, a sobbarcarmi di drammatica e possa altresì trovare nel suo percorso alcuna garanzia sul zia e la platea dei grandi elettori del presidente della responsabilità finanziarie e anche politiche che, ad oggi, alleati interessati a mantenere in vita una testata mantenimento degli impegni Repubblica. Se la Camera verrà eletta con una legge non sono più sostenibili. fondamentale per il pluralismo culturale e politico nel che Fago aveva assunto con maggioritaria, non si può affidare ad essa la scelta del Lo stato patrimoniale, finanziario e gestionale del nostro Paese. Per arrivare a questo è indispensabile la redazione. Così come Capo dello Stato e degli organi di garanzia. La secon- giornale era ed è molto grave. Era quindi necessario separare le sorti della vecchia Società Editrice (Nie spa) mancano certezze sulla da priorità riguarda proprio l’Italicum, a cominciare prendere una decisione difficile di fronte ad una dal futuro del quotidiano. La liquidazione della Nie continuità delle pubblicazioni. dalla restituzione ai cittadini del potere di scelta dei situazione ormai insostenibile: fallimento della Società e rappresenta quindi un passaggio inevitabile e Per questo lo sciopero delle deputati. Un Senato delle Autonomie può benissimo conseguente chiusura de l’Unità oppure cercare una necessario per uscire da una crisi altrimenti irreversibile. firme prosegue, ed è avere senatori eletti in secondo grado. Ma sarebbe soluzione finanziaria e organizzativa che permetta al Ribadisco che questa scelta non va intesa come la convocata per oggi inaccettabile che, ai senatori eletti da consiglieri regio- giornale di continuare a esistere per non disperdere un chiusura del giornale ma il suo esatto contrario. E’ un'assemblea straordinaria nali e sindaci, si affiancassero deputati scelti dai lea- patrimonio culturale, politico e sociale che da necessario un “nuovo inizio” sia dal punto di vista dei giornalisti per decidere der di partito. Quanto sono state migliori le elezioni novant’anni presidia gli interessi e i valori dei lavoratori e imprenditoriale che editoriale ed ideale. nuove iniziative di lotta. europee, dove i cittadini hanno potuto dire la loro sia delle classi meno agiate. MATTEO FAGO IL CDR sui partiti che sui candidati! 16 venerdì 13 giugno 2014 COMUNITÀ

L’analisi Dialoghi La Giunta per le autorizzazioni a procedere controllo della magistratura e dall'obbligo di della Camera sta esaminando la richiesta di obbedire alle leggi. Al di là delle responsabilità custodia cautelare (arresto) avanzata dai personali questo è il tempo in cui abbiamo In nome del Made in Italy giudici nei confronti di Galan. Cavilli e vissuto, questa è la visione della politica contro Corruzione, lungaggini dovrebbero essere considerati cui abbiamo combattuto e questa è l'Italia che no alla contraffazione ostruzionismo all'azione giudiziale. gli elettori hanno detto con chiarezza di non la fine di un sistema Chiediamo che si faccia presto. Noi cittadini volere più. Quello che sembra definitivamente di potere siamo stanchi. superato, con il voto del 25 maggio e dell'8 Valeria MASSIMO MARNETTO giugno è il sistema di potere berlusconiano su Fedeli cui il Mose fa cadere una vera e propria pietra Vice Presidente La sicurezza è quella che deriva da un tombale destinata a trascinare con sé, insieme a del Senato grandioso sentimento di impunità. Pagare un Galan la credibilità residua dei membri del Luigi mutuo di 150.000 euro l'anno dopo aver governo (da Lunardi a Matteoli, da Tremonti al Cancrini denunciato di guadagnarne, insieme alla «mitico» Gianni Letta) e degli avvocati psichiatra moglie, non più di 88.000 non è solo (Ghedini) che quel sistema hanno incarnato e di ● LA CONTRAFFAZIONE PONE A TUTTO IL PAESE IL e psicoterapeuta un'imprudenza o un segno di dabbenaggine. È tutti gli uomini che, da posizioni teoricamente TEMA SERIO DELLA SICUREZZA DEI PRODOTTI SIA la prova del fatto che Galan come Scajola, alternative, da quel sistema si sono fatti PER CHI LI LAVORA SIA PER I CITTADINI consumatori. Verdini, Bertolaso e tanti altri si sentivano contagiare. Cambierà tutto adesso? Dirlo con Mercoledì 11 ho partecipato all'Assemblea di Confin- sicuri di vivere all'interno di un sistema in cui la sicurezza sarebbe imprudente. Lavorare perché dustria Firenze, un appuntamento che ha segnato protezione del Capo li rendeva liberi dal accada un po’ più che possibile. una scelta fortemente innovativa e coraggiosa, per- ché ha messo al centro la responsabilità anche delle imprese di fare del contrasto all’illegalità e al lavoro sommerso, nelle filiere e nei territori in cui operano, un impegno prioritario. La sfida lanciata è di impe- L’intervento to, ora semplicemente non calza più. Nel frat- con piccoli ritocchi: tre reti generaliste, una ma- gnarsi insieme, istituzioni e attori sociali, ognuno fa- tempo, infatti, non è cambiata soltanto la Rai, rea di canali di nicchia aggrappati allo zero virgo- cendo la propria parte, per tracciare un percorso co- ma è cambiata la tv, e dunque il compito del ser- la, un numero incalcolabile di direzioni editoria- mune che ci consenta di costruire un'Italia diversa, Rai, non bastano ritocchi vizio pubblico: se prima il monopolista era l’uni- li, testate in abbondanza a pestarsi i piedi, una anzi ri-costruire, come recita il titolo dell'iniziativa. ca scelta possibile, oggi è solo uno dei vari attori, gestione dissennata della forza lavoro interna Ricostruire a partire dalla semplificazione delle rego- serve coraggio e nemmeno quello con più risorse. E mentre i ed esterna (grazie a una proliferazione degli ap- le, dall'investimento sulla qualificazione dei processi competitor puntano con forza sulla rivoluzione palti su cui anche la politica ha avuto le proprie produttivi e dalla formazione, come forma più alta di tecnologica, permettendo al telespettato- colpe), ma soprattutto un’identità non ancora responsabilità: mettere i giovani nella condizione di re-cliente di scegliere cosa vedere, quando ve- chiara. Perché se nel 1975 la Rai poteva guardar- scegliere, incentivare il lavoro di ragazze e ragazzi Michele derlo e come vederlo (si pensi all’effetto di pc, si allo specchio e riconoscersi, che fosse informa- come forza che produce innovazione, investire così Meta tablet e smartphone, insieme alla banda larga, zione o intrattenimento, doveva sempre esserlo davvero sul futuro. Un futuro che ha urgente biso- Deputato Pd sul futuro del televisore), la Rai si è seduta a lun- nel segno di una qualità elevata, oggi non sapreb- gno che tutti assumano la cultura e la pratica della go sulla propria rendita di posizione, che ormai, be più darsi una risposta, persa al bivio tra il do- legalità come precondizione per il proprio agire. da sola, non n basta più per sopravvivere. vere del servizio pubblico e il bisogno di compe- Occorre saper guardare con coraggio e realismo Limitare il tutto a una questione di tagli, e il tere sul fronte commerciale. La sua terza via, alle condizioni necessarie per uscire dalla crisi e per governo è il primo a saperlo, può essere fuor- frutto di un compromesso timido e arrangiato, rilanciare la nostra economia reale, puntando su tra- TOLTO IL MANUALE GASPARRI SULLA SPARTI- viante e certo non basterebbe per uscire dall’im- mostra le corde da anni. sparenza e tracciabilità dei processi produttivi. In ● ZIONE DELLE POLTRONE, L’ULTIMA VOLTA IN passe. D’altronde, l’attenzione ai costi è ormai al La soluzione ipotizzata da molti, penso all’ot- questadirezione va la lettera aperta della Sezione pel- CUI SI È PARLATO seriamente di Rai in Parlamen- centro delle preoccupazioni aziendali da diverso tima riflessione di Carlo Rognoni, nei giorni scor- letteria di Confindustria Firenze, rivolta innanzitutto to c’era ancora la tv in bianco e nero. Era il 1975, tempo, se pensiamo ai piani industriali anti-crisi si, sulle colonne di questo giornale, è quella di ai propri associati e poi alle istituzioni, per porre fine anno della legge 103, e mentre gli Stati Uniti tra- già avviati dalle precedenti gestioni: tutti pesan- individuare bene gli ambiti del servizio pubbli- ad una situazione di illegalità che ha già avuto costi smettevano a colori da vent’anni e alcuni part- ti, anche sul fronte della forza-lavoro, ma nessu- co, sia sul fronte dei contenuti che su quello del- pesantissimi. In essa si chiede agli imprenditori di col- ner europei da 8, da noi si facevano le prove tec- no purtroppo risolutivo. Ecco perché oggi è ob- le infrastrutture, e di percorrerli con coraggio: laborare condividendo informazioni e sviluppando niche, in mezzo a un dibattito acceso tra sosteni- bligatorio parlare di una riforma complessiva se sui contenuti servizio pubblico significa rete capillari processi di monitoraggio nei settori in cui tori del sistema Secam e del sistema Pal. Nelle dell’intero sistema radiotelevisivo, tema che nel- senza pubblicità (sulla quale far convergere tut- può annidarsi più facilmente la piaga del sommerso, nostre case c’era un televisore solo, per di più le prossime settimane sarà al centro di un’indagi- to il canone, che dovrà essere necessariamente dell’illegalità e della contraffazione. Alle Istituzioni senza telecomando: d’altra parte, con la scelta ne conoscitiva alla Camera dei deputati, nella rivisto), sulle infrastrutture significa mettere i toccainvece il compito di incentivare l’emersione del- limitata al primo o al secondo canale, non se ne Commissione da me presieduta, ( Trasporti e Te- propri segnali a disposizione di tutti, tv locali la realtà imprenditoriale e lavorativa e costruire il sentiva particolare bisogno. lecomunicazioni) e che fornirà elementi utili per comprese. L’esperienza inglese ci insegna che contesto effettivo di integrazione nel tessuto legale Quella riforma del 1975, letta oggi, fa sorridere. il rinnovo della Convenzione in scadenza nel una maggiore fedeltà alla propria storia porta della comunità territoriale. Le parole d’ordine del servizio pubblico sono ri- 2016. È una riforma non più procrastinabile, per- frutto, e che anche il settore più «commerciale» Una sfida che parte da un singolo territorio ma maste le stesse: divulgazione, pluralismo, acces- ché questa Rai, frutto di un rapporto malato con della holding, come è ad esempio Channel 4 ri- parla a tutte le realtà del Paese. Il cambiamento in so, ma è cambiato tutto il resto. E quel vestito i vecchi partiti che oggi abbiamo il dovere di in- spetto alla Bbc, può vivere di vita propria all’in- economia ha assolutamente bisogno di puntare e ri- buono che aveva accompagnato la crescita della terrompere, cominciando dall’approvazione di terno di una missione ben definita. Basta avere lanciare con forza le straordinarie eccellenze del Ma- Rai, adattandosi nel corso degli anni con qual- una disciplina sul conflitto di interessi e dalla ri- coraggio, una qualità che a questa fase politica de in Italy, garantendo trasparenza e tracciabilità di che intervento di sartoria non sempre azzecca- forma della governance, non può essere salvata non manca. tutto il processo produttivo: solo così potremo stare nei mercati globali, dove la competizione è sempre più su sostenibilità e rispetto dei consumatori. Igno- rare il problema non serve a risolverlo: non è tacen- Domani left con l’Unità do che si difende la reputazione del Made in Italy nel mondo, ma collaborando al contrasto reale di ogni forma di illegalità, per il rilancio e la tutela della no- stra manifattura, delle imprese, del lavoro. Bisogna Il «marziano» Marino contro i poteri forti intervenire con urgenza perché la contraffazione non è un fenomeno illegale secondario, e paghiamo anzi l’eccessiva tolleranza che per anni c’è stata sul GIOVANNI MARIA BELLU trapposto ai suoi tentativi di «volare alto» – aree fabbricabili. Problema emerso pubblica- tema. La contraffazione crea un triplice danno: direttore di left che d'altra parte è una prerogativa tipicamen- mente il 19 dicembre scorso quando il Pd vo- all’impresa legale per mancate vendite, perdita di te marziana – un volare bassissimo, rasoter- tò insieme al centrodestra la delibera 70, che credibilità del marchio e via dicendo. Al lavoratore Operazioni di questo genere si possono consi- ra, a volte anche sottoterra, eludendo temi prorogava per un anno il rito urbanistico di che si trova privato di diritti e tutele perché in molti derare riuscite quando il solo pronunciare il quali il ruolo dell'area metropolitana, la ricer- Alemanno: via libera alle costruzioni prima casi assoldato attraverso un vero e proprio racket del nome della vittima designata suscita un ag- ca, la cultura, e anche le politiche del lavoro. di portare i servizi pubblici nei quartieri. lavoro nero. Al consumatore che non è garantito sul- grottare le sopracciglia, un levare gli occhi al Diciamo che Ignazio Marino - come ogni È stato questo che abbiamo trovato quan- la sicurezza e qualità dei prodotti. Una catena di ille- cielo. A Roma, quando parli di Ignazio Mari- buon marziano, ma anche come tutti gli uma- do siamo andati nelle fabbriche del senso-co- galità che oltre ai costi economici è causa di disgra- no, succede spesso. Nella koiné politica della ni - ha commesso degli errori ed è incorso in mune contro il Mostro Marino che fa paura zie, come i tanti episodi che si sono verificati negli capitale è «il marziano». Un uomo onesto, qualche gaffe. Ma l'errore più grave che ha ai centri del potere romano, fino al punto di ultimi mesi, a partire dal tragico incendio di Prato. ma un po' stravagante, e anche (attributo di compiuto - errore ancora rimediabile - è sta- presentarsi all'assemblea degli azionisti dell' Per questo la lotta alla contraffazione deve essere sperimentata efficacia nei confronti di quan- to quello di non dare fuoco ai motori dell'Ufo Acea ed essere bloccato all'ingresso dal por- parte integrante delle politiche di sviluppo e di cresci- ti fanno di testa loro) «narcisista». E se è vero e bombardare l'Urbe di idee sul suo futuro, tiere che gli chiede la carta d'identità. È perfi- ta del Paese e dell’Europa e parte integrante di una - come scrive Andrea Ranieri nell'editoriale accompagnate da atti subito idonei a prefigu- do il provincialismo scientifico. Capace di più generale politica di apertura dei mercati che in- che apre il prossimo numero di left - che la rarlo. A sua scusante va detto che, probabil- presentare, nel passa parola, la scelta di un terpreta la globalizzazione come processo di straordi- Capitale è diventata il luogo dove il provincia- mente, gli è venuto il dub- dirigente sulla base del solo curriculum - co- narie opportunità quando basato sulle regole, sulla lismo politico tocca il culmine, la campagna bio che si sa- me si usa a Marte, ma anche negli Usa – alla reciprocità, trasparenza, certificazione obbligatoria politico-mediatica di delegittimazione di rebbe ritrova- stregua del capriccio di un narciso che non si dei prodotti, tracciabilità dei processi produttivi. Il Ignazio Marino segna il passaggio del provin- to a volare so- confronta coi «compagni». I quali magari nostro tema deve essere certificare il vero, riscoprire cialismo dalla piaggeria alla scienza. lo soletto. Per- non mantengono un rapporto strettissimo e tutelare il valore della qualità produttiva e del Ma- Il «provincialismo scientifico» ha agito sul ché quanti con «la base», ma ne hanno uno indissolubile de in Italy sindaco di Roma su due fronti. Sul piano me- avrebbero do- con «le fondamenta». Il sogno neanche tanto Negli ultimi sei mesi siamo passati dal terzo al todologico si è avviato un sapiente passa paro- vuto accompa- nascosto è commissariarlo: rottamare il rotta- quinto posto come marchio ambito nel mondo. Un la, dai vertici locali del Pd, per trasformare in gnarlo, erano matore alieno. Anche col fattivo contributo fatto incredibilmente grave! La reputazione dei no- senso comune il pregiudizio del «sindaco troppo impe- di un consistente nucleo di ex rottamandi, di- stri marchi è la sfida di oggi per salvaguardare il no- marziano»: non solo «strano» ma anche gnati sulla ter- ventati - da un momento all'altro - sostenitori stro patrimonio. Una sfida delle istituzioni, di chi fa «provvisorio», destinato in tempi rapidi a sali- ra, anzi sul terri- del nuovo corso di Renzi. Roma, ancora una impresa, di chi rappresenta i lavoratori. Anche da re sul suo disco volante per scomparire nello torio, più preci- volta, è assieme capitale e metafora della na- qui deve partire il rilancio della nostra manifattura, spazio. Sul piano politico-culturale si è con- samente sulle zione. della nostra economia e del Paese.

Questo giornale è stato chiuso in tipografia alle La tiratura del 12 giugno 2014 ore 21.30 è stata di 65.534 copie U:venerdì 13 giugno 2014 17

Giuseppe Gozzini

giustizia, la fame, lo sfruttamento, l’ignoranza, la MEMORIA malattia, eccetera; di fronte ai quali vorrei eserci- tare molto più positivamente la mia “obiezione di coscienza”. Inutile quindi aggiungere che sarei disposto a servire la patria in un servizio civile alternativo che mi offra questa possibilità.(...) Ma il problema per me, non è quello, banale in fon- E dissi no alla divisa do, il portare o no la divisa militare, ma quello di agire nel presente hic et nunc per sbarrare il cam- mino alla violenza istituzionalizzata. Se fosse sufficiente affermare il “Tu non ucci- Il primo obiettore di coscienza italiano dere”, farei il servizio militare, ma non voglio “lasciare uccidere”, non voglio che la violenza trionfi nelle varie forme con cui l’uomo, immagi- Beppe Gozzini, un cattolico dimenticato ne di Dio, è calpestato. Questa decisione non mi isola dall’impegno nella storia degli uomini e dal rischio comune nella realtà di tutti, non è senza BEPPE GOZZINI Pubblichiamo la sua lettera va che mi comanda di “amare il prossimo come incidenza nella vita sociale di fronte alle esigenze del ‘62 dal carcere Militare me stesso” e che si realizza, come stile di azione e del bene comune, perché – mentre mi appello ai di presenza, nella resistenza attiva al male con la valori umani distrutti da ogni struttura militare, ESCE IN QUESTI GIORNI, PER EDIZIONI DELL’ASINO, di Firenze dove fu rinchiuso forza dell’amore, nel rifiuto della “violenza con- chiedo la libertà di realizzarli, di renderli vivi, di LA RACCOLTA DI SCRITTI DEL PRIMO OBIETTORE DI e che ispirò Don Milani naturale all’uomo”, come se la natura non potes- attuarli nella mia esistenza concreta, nei rappor- COSCIENZA ITALIANO, BEPPE GOZZINI. «Noncompli- se essere redenta dalla Grazia. (...) Di fronte alla ti tra gli uomini, nelle istituzioni della vita civile. ce. Storia di un obiettore», con prefazione di Goffredo diventando una sorta pace gaudente dei militaristi di tutte le razze, per (...) Ma appunto per questo la pace nella giusti- Fofi. Gozzini è una figura dimenticata del cattolicesimo di manifesto me cattolico la pace porta il segno dei chiodi ed è zia, non la pace armata, la riconciliazione univer- di base italiano il cui rifiuto di arruolarsi nel ‘62, che lo il bene per cui devo soffrire di più sulla terra: si sale degli uomini con Dio e tra di loro deve essere portò a scontare il carcere, ispirò la celebre «Lettera a un del rinnovamento conciliare tratta per me di amare sempre il prossimo anche oggi l’impegno di ogni individuo, dei singoli stati, cappellano militare» di Don Lorenzo Milani. Ripubbli- Il testo fa parte quando è il nemico militare o l’avversario politi- di tutte le alleanze internazionali. L’assurdo stori- chiamo qui, dal libro, la prima lettera dal carcere co, anche quando ha la pelle di colore diverso o co-politico cui siamo giunti è che gli stati non pos- dell’obiettore: un documento che contribuì a diffondere di una raccolta di suoi scritti appartiene a un’altra classe sociale, eccetera, per- sono più farsi la guerra, ma il mondo può essere lo spirito di rinnovamento conciliare e il ’68 dei cattolici. editi da Edizioni dell’Asino ché il resto “lo sanno fare anche i pagani”. Di fron- distrutto con una scelta che sfugge al giudizio e «Il giorno 12 novembre ho rifiutato di indossare te alle scelte temporali, nel giuoco dei rapporti di alla volontà dell’uomo. (...) A questo punto salta la divisa militare perché il servizio militare con- forza, quando – come oggi – non è più necessario fuori il rospo: “Tu parli bene, però vai a sbattere trasta con la mia coscienza di cattolico. Sono con- volere la guerra per farla ed è messo in pericolo il la testa contro l’implacabilità della legge italiana vinto poi che tradirei non solo la mia risposta per- destino stesso dell’uomo, c’è il rischio che la mia che ti condanna fino a quarantacinque anni e fini- sonale al Cristo e la mia vocazione nella Chiesa, “obiezione di coscienza” di fronte al servizio mili- sci per trovarti in una situazione-limite, in un vi- ma anche il mio impegno di uomo nella Società e tare risulti anzitutto un sacrificio egoistico, come colo chiuso, finisci per non essere utile né a te il mio dovere di cittadino di fronte allo Stato. un “salvarsi la propria anima” e appaia inoltre stesso né agli altri”. Ma le leggi sono onera degli (...) La qualifica di obiettore di coscienza è agli occhi degli amici (anche i più vicini) come uomini e per cambiarle, basta volerlo in tanti(...). troppo generica per gettare un po’ di luce sulla puro profetismo, pacifismo astratto, aristocrati- Certo noi tutti “obiettori”, resistiamo fin a quan- mia posizione, pur essendo chiaro che l’obiezio- co individualismo o peggio. Invece, quanto al do abbiamo fiato e fin quando ce lo concedono le ne di coscienza non si limita al servizio militare: mettere in pace la mia coscienza, devo dire che autorità militari. Ma al di là di questa scottante e ogni volta che un uomo rifiuta di divenire compli- mai come in questi giorni la mia coscienza è un terribile “impasse” , vorrei concludere queste ce di una situazione ingiusta, di eseguire coman- vulcano, perché capisco benissimo che rifiutare mie parole con un passo della esortazione di Pa- di e compiere azioni contrarie ai suoi principi, si il male implicito per me nel servizio militare, non pa Giovanni XXIII proprio negli ultimi giorni del- ha obiezione di coscienza. (...) La mia obiezione NON COMPLICE è ipso facto fare la pace. L’assenza o la quiete la vigilia conciliare: “Siate uomini pacifici, siate di coscienza presuppone tutta una concezione STORIA delle armi non è ancora la pace che deve essere costruttori di pace. Non attardatevi sui fatui giuo- dell’uomo, figlio di Dio e dei rapporti tra gli uomi- DI UN OBIETTORE un impegno di ogni uomo e deve essere costruita chi di polemica amara e ingiusta, di avversioni ni, tutti fratelli in Cristo, come traspare dalla rive- Giuseppe Gozzini insieme giorno per giorno almeno con gli stessi preconcette e definitive, di rigide catalogazioni lazione cristiana, di cui vorrei essere umile testi- pagine 252 sacrifici di mezzi e di ingegno, di sudore e di san- di uomini e di eventi. Siate sempre disponibili per mone. Ma presuppone anche una vocazione per- euro 15,00 gue impiegati per la guerra. Per me il male non è i grandi disegni della Provvidenza. La Chiesa que- sonalissima, maturata in me durante lunghi an- Edizioni dell’Asino la guerra. Semmai è un male presente anche in sto e non altro vuole con il suo Concilio” (...)». ni, a vivere il più integralmente possibile quella quello che per eufemismo chiamiamo “tempo di CARCERE MILITARE GIUDIZIARIO nonviolenza evangelica fondata sulla legge nuo- pace”, perché mette le sue radici in altri mali: l’in- FIRENZE, 17 DICEMBRE 1962

LETTERATURA : I finalisti del «Von Rezzori»: Gospodinov, de Kerangal, Brizuela, McCarthy, Eggers PAG. 18 LIBRI : Gli esclusi del Premio Strega PAG. 19 ARTE : Cildo Meireles, la riscossa dell’America del Sud PAG. 20 18 venerdì 13 giugno 2014 U: CULTURE

Caporossi, storie senza parole oltre il muro

DALL’INVIATA A NAPOLI

IN COPPIA,REM & CAP, HANNO REGALATOAL LORO PUBBLICO, PER OLTRE 40 ANNI, SPET- TACOLI POETICI E BIZZARRI, DOVE IL GESTO E GLI OGGETTI HANNO SEMPRE DETTO MOL- TOPIÙDIQUANTOLAPAROLAPOTESSERAC- CONTARE. Ma da circa un anno Claudio Lo scrittore Dave Eggers Remondi non c’è più, dunque per Ric- cardo Caporossi lo spettacolo andato in scena in questi giorni al Napoli Teatro Festival Italia (nel bellissimo Museo na- zionale ferroviario di Pietrarsa) è stato il primo lavoro pensato e allestito senza costruito da solo. In fondo è ciò che è il romanzie- la sua metà. Ma è proprio a Remondi re: colui che miscela e ripete ciò che ascolta dagli che evidentemente ha voluto rendere altri». E se la francese de Kerangal, campionessa omaggio richiamandosi ad uno storico di vendite nel suo paese, è riuscita nell’impresa lavoro del ‘77 realizzato in coppia: Cotti- Cinque autori epica di tenere insieme tante vite come un grande misti, dove i due costruivano in scena un noi che si muove intorno alla costruzione di un muro vero. E il muro lo ritroviamo an- ponte in una specie di California immaginaria, che stavolta (Mura è il titolo dello spetta- Brizuela parte dall’oggi per calarsi nella cruda colo), un «dettaglio» secondo Caporossi realtà dell’Argentina di quarant’anni fa con un toc- di quel muro lì, «una pagina, una tela, co dal sapore decisamente borgesiano e Eggers uno schermo: frammento di ciò che può per Rezzori disegna oasi arabe destinate a diventare le città esserci, di qua e di là del muro». del futuro. Chiunque sarà il vincitore, una cosa è Oltre quei mattoni accadono delle co- certa: «il valore eccezionale di questi autori», co- se: mani bianche sembrano divertirsi a me spiega Alberto Manguel che precisa come sia smantellare la barriera, a creare delle A Firenze il premio letterario «straordinario che la letteratura sia così ricca in architetture sempre inedite, poi com- un tempo in cui sembra che si parli solo di crisi paiono delle scarpe, cappelli, ombrelli, economica. In Italia ci sono editori generosi che si bottiglie, cannocchiali, scale... Tentativi intitolato allo scrittore austriaco occupano di autori internazionali. In Inghilterra continui e disperati di comunicazione, solo il 3% del pubblicato è frutto di traduzioni». barriere reali o mentali da abbattere, Ieri al via il Festival con la lectio magistralis di muri da buttare giù. E lo spettacolo è Emmanuel Carrère, oggi incontro tra Dave Eg- proprio questo, un racconto senza paro- Ecco i finalisti: il bulgaro quale è intriso il suo romanzo, è Georgi Gospodi- gers, che a San Francisco ha fondato 826 Valen- le del nostri tempi, dove gli uomini si nov: «Il mio lavoro è un’overdose di empatia. Non cia, scuola di scrittura per bambini, e i ragazzi del separano per motivi di razza, religione, Gospodinov, la francese solo verso gli uomini ma anche verso tutto ciò che Porto delle Storie di Campi Bisenzio e in serata al cultura. Ma è anche una riflessione sul- de Kerangal, l’argentino prova dolore. La penso come Darwin quando dice- cinema Odeon recital con Ralph Fiennes, Valeria le forme del sapere, tanto che Mura si va “Chi è Dio? Sono i nostri fratelli nel dolore”». Golino e Isabella Rossellini SulletraccediGregorvon ispira liberamente al mito della caverna Brizuela, l’inglese McCarthy Ne è convinto anche Tom McCarthy: «La scena Rezzori. Domani ancora incontri con gli scrittori e di Platone (raccontato nel settimo libro e lo statunitense Eggers principale del mio libro è quella in cui un ragazzi- alle 18 in Palazzo Vecchio la cerimonia di premia- de La Repubblica), dove il filosofo imma- no trascrive ciò che ascolta da una radio che si è zione. Info: premiovonrezzori.org gina dei prigionieri incatenati, fin dall’infanzia, in un una caverna. I loro FIRENZE occhi possano solo fissare il muro dinan- [email protected] zi a loro, dove vengono proietatte delle LA FESTA DI RADIO 3 LA PROTESTA ombre di oggetti vari. E il muro rappre- EMPATIA. È QUESTA LA CIFRA CHE UNISCE I CINQUE senta proprio lo spartiacque fra l’imma- SCRITTORIFINALISTI DELPREMIOINTITOLATOALL’AUTO- A Perugia suoni e voci Doppiatori in sciopero gine rappresentata e la vera natura del- REAUSTRIACOGREGORVONREZZORI.A Firenze, città le cose. che scelse come patria adottiva e dove trascorse da tutto il mondo fino al 2 luglio Peccato che lo spettacolo sia stato pe- gli ultimi trent’anni della sua vita, dal 2007 si fe- nalizzato da un’acustica non perfetta steggia il premio a lui dedicato con un piccolo ma Radio 3, da oggi a domenica, farà tappa a «Da ieri, i dialoghisti, i doppiatori, assistenti e (sebbene la parte parlata sia molto bre- densissimo Festival degli scrittori che nasce Perugia, candidata a Capitale europea della direttori del doppiaggio italiani scioperano per ve e concentrata all’inizio e alla fine del- dall’esperienza fortunata del ritiro di Santa Mad- cultura per il 2019. I programmi della rete 15 giorni consecutivi. Fino al 2 luglio, quindi, lo spettacolo) e da una “narrazione” sen- dalena per gli scrittori. Quest’anno, nel quale si saranno trasmessi in diretta dal capoluogo resteranno senza voce i prodotti audiovisivi za colpi di scena e che dunque potrebbe festeggia il centenario della nascita di von Rezzo- umbro attraverso i linguaggi della musica, importati nel nostro Paese. Lo sciopero è stato durare all’infinito col rischio di diventa- ri, i finalisti scelti dalla giuria composta da Erne- dell’arte, del teatro, del cinema e dei libri e non deciso dall’assemblea di tutti i professionisti re monotona. Resta, tuttavia, uno spet- sto Ferrero, Beatrice Monti della Corte (che di mancheranno le riflessioni intorno alla del settore riunitasi ieri al Teatro Vittoria di tacolo poetico e intelligente. Rezzori è la moglie), Alberto Manguel, Edmund geopolitica, alla religione e alla scienza. La nutrita Roma, ed è stato indetto da Slc Cgil, Fistel Cisl, White e Andrea Bajani, sono il bulgaro Georgi Go- squadra di conduttori di Radio3, insieme a tanti Uilcom Uil». L’annuncio è stato dato dai spodinov con Fisica della malinconia (Voland); la ospiti, porterà la propria voce per raccontare la sindacati di categoria, con un comunicato AI LETTORI francese Maylis de Kerangal con Nascita diun ponte ricchezza culturale della città e di tutta l’Umbria. unitario. (Feltrinelli); l’argentino Leopoldo Brizuela con «Questa festa - spiega il direttore Marino «Sono ormai tre anni - si legge nella nota delle ● PAGINA TEATRO Per mancaza di Una stessa notte (Ponte alle Grazie), il britannico Sinibaldi - avrà una forte impronta internazionale: tre sigle - che le controparti si rifiutano di spazio la consueta pagina dedicata al Tom McCarthy con C(Bompiani) e lo statunitense i suoni e le voci arriveranno davvero da tutto il rinnovare il contratto dei doppiatori teatro è rinviata alla prossima Dave Eggers con Ologramma per il re (Mondadori). mondo, senza preclusioni nè rigidi confini». opponendo resistenze pretestuose». settimana. Ce ne scusiamo con i lettori e Il primo a puntare sul concetto di empatia, del gli autori degli articoli.

OGGI venerdì 13 giugno 2014 19 U: WEEK END LIBRI

L’OMBRA Torna l’ispettore Rebus tra passato e presente DEI PECCATORI di Ian Rankin traduzione Alberto ROMA catori» (Longanesi, euro 19,90) in gna di università e di segreti? tri ricchi e famosi: quel che resta è Pezzotta cui lo spiccio e duro poliziotto scoz- Rebus, però, è coinvolto anche in una copia logora del codice penale pp. 416 zese è chiamato a fare i conti con la un’indagine parallela che lo vede nel su cui quei «Santi delle Ombre» giu- euro 19.90 IL PASSATOÈUN PAESESTRANIERO:MAICO- propria coscienza prima che con i cri- ruolo di inquirente e di sospettato. ravano, e una scia di sangue mai chia- Longanesi ME STAVOLTA LA LEGGE FONDATIVA DEL minali. Le Lamentele, ovvero la sezione Af- rita. THRILLER È VERA E PRONTA A MORDERE. Mentre passato e presente si in- fari Interni, indagano su quello che Mentre segue la pista di un porta- L’ispettore John Rebus è andato in trecciano pericolosamente. Uno stra- accadeva nel famigerato commissa- bagagli che scotta tra locali notturni sioni che solo l’alcol riesce a sedare. pensione, ma la passione per le inda- no incidente d’auto attira i sospetti riato di Summerhall trent’anni pri- e sfasciacarrozze della malavita, l’ex Proprio mentre la Scozia sta per gini lo ha spinto a tornare all’Investi- della squadra: la giovane Jessica ma. ispettore è costretto suo malgrado a votare al referendum sull’indipen- gativa di Edimburgo accettando il Traynor, figlia di un irascibile uomo Quando un gruppo di poliziotti, ripercorrere gli inizi violenti della denza dal Regno Unito e gli schiera- grado di sergente e la sua brillante d’affari, finisce fuori strada di notte, tra cui un giovanissimo John Rebus, sua carriera. menti del sì e del no si fronteggiano ex allieva Siobhan Clarcke come ca- ma era davvero lei a guidare? amministrava la legge a modo suo, Confrontandosi con vecchi amici con ferocia, Rebus dovrà mettere la po. E di cosa hanno paura il suo fidan- non disdegnando scorciatoie per ri- come Dod Blantyre, in fin di vita per croce sul suo personale interrogati- È soltanto la premessa dell’ultimo zato Forbes, figlio del ministro della pulire la città. una malattia, e la dolce moglie Mag- vo: fino a che punto il fine giustifica i noir di Ian Rankin, «L’ombra dei pec- giustizia, e la fragile Alice, compa- Oggi alcuni di loro sono morti, al- gie, ma anche con fantasmi e osses- mezzi?

LIBRI

I BRUTTI ANATTROCCOLI DIECI STORIE VERE Piergiorgio Paterlini pp. 114 euro 10 Einaudi

Storie emblematiche di «ordinaria bruttezza». Uomini e donne, giovani e non più giovani, di ogni parte d'Italia e di diversa estrazione sociale, culturale, professionale e religiosa, raccontano la propria esistenza a partire da questa singolare prospettiva: la bruttezza fisica.

Un’edizione passata del Premio MEFISTOFELE Strega Elido Fazi pp. 220 euro 13.90 Utet

ra?». Il libro di Paolo Piccirillo, LaterradelSacerdo- te (Neri Pozza) è un romanzo inconsueto nel panorama italiano contemporaneo. Torna al- la terra, alla durezza della terra, riprendendo L’Europa del futuro – un’Europa solida Tra gli esclusi il filo spezzato della narrativa «agricola» del di fronte ai mercati finanziari, Sud. democratica, forte e solidale – non Piccirillo ha una notevole capacità di rende- nascerà da un miracolo celeste, ma da re cinematografica la sua scrittura, ma non un patto col diavolo. E che diavolo! nel senso scontato di un romanzo-sceneggiatu- Mefistofele in persona. Le ricette per ra. C’è anzi qualcosa di allucinato e perturban- uscire dalla recessione che ci attanaglia: dello Strega te nelle pagine di questo giovane esordiente. questa la tesi del nuovo pamphlet La sfida di Giuseppe Munforte (Nella casa di ve- dell’economista e scrittore Elido Fazi. tro, Gaffi) è quella di raccontare la felicità di una famiglia. Impresa tutt’altro che facile, te- Aspettando il premio letterario nuto conto che negli ultimi anni al cinema e LE INUTILI nel romanzo abbiamo visto solo famiglie spez- VERGOGNE zate e infelici. Eduardo Savarese viaggio fra chi non ce l’ha fatta Dunque non è vero che tutte le famiglie feli- pp. 233 ci si somigliano! Ha una prosa levigata fino al- euro 16.50 la trasparenza, Munforte; e dietro il suo descri- edizioni e/o vere anche gesti minimi, umili, quotidiani («Fi- nisce di sistemare in cucina, sceglie i vestitini per il giorno dopo, li prepara per la notte») c’è Le cinquine sono fatte cedente) che gli sono state mosse in rete; poi una strana commozione, trattenuta. Piccolo (Il desiderio di essere come tutti, Einaudi), La normalità e l’equilibrio si possono con- Benedetto, Nunziatina, zia Gilda, Padre e i giochi pure. In finale l’amarcord sentimental-politico; Francesco templare come opere d’arte. Il padre che Mun- Vittorio sono i personaggi forti della Catozzella, Scurati, Piccolo, Pecoraro (La vita in tempo di pace, Ponte alle forte racconta sembra il contrario del «padre trama incalzante che li accerchia e li fa Grazie), romanzo apocalittico sul presente; in- infedele» di Scurati, o forse no: quello di Scura- misurare con l'ossessione del sesso e del Pecoraro e Cilento. Ma i più fine Antonella Cilento (Lisario e il piacere infinito ti è in tempo per redimersi, per diventare - co- peccato, l'esaltazione dell'amore, i corpi sorprendenti sono gli altri delle donne, Mondadori). me accade sul finale e come dice l’autore - un di maschi, femmine e trans, la presenza Rappresentati dunque dalla cinquina solo i padre «materno». incombente di Dio. Savarese scandaglia grandi gruppi, con un bis mondadoriano (Pic- Ma Munforte ha scritto una toccante elegia e declina le diversità dell'amore. ROMA colo-Cilento). Prima esclusa, e per un soffio, in prosa sul miracolo di essere vivi insieme, di con un romanzo meritevole, Elisa Ruotolo aver formato una piccola tribù che si difende (Ovunque,proteggici, Nottetempo). È spesso pro- dalla corsa del Tempo. Anche quello di Elisa CAMORRA SOUND CHE I GIOCHI SIANO FATTI SI DICE OGNI ANNO, ED È prio fra gli esclusi dalla cinquina che si trova- Ruotolo è un romanzo familiare: si potrebbe Daniele Sanzone PROPRIO QUESTO A DIVERTIRE IL PICCOLO MONDO no i libri più sorprendenti. L’ultimo classifica- dire che è trapianta in un mondo italiano uno pp. 189 LETTERARIO: verificare se i giochi siano fatti to, Giorgio Pressburger (Storia umana e inuma- spirito latino-americano. euro 12,00 davvero, fino in fondo. na, Bompiani) è parte di un più vasto affresco. C’è una lettera che arriva inattesa, c’è un Magenes Comunque, a guidare la cinquina del Pre- Scritture sacre, mito, storia si confondono delitto lontano ma c’è soprattutto un uomo al- mio Strega 2014 non è il super-favorito France- in una ridda di visioni, di tempi e di spazi. Per le prese con una somma di storie che lo riguar- sco Piccolo ma Giuseppe Catozzella, autore di descrivere questo caos, Pressburger riempie dano. Non dirmi che hai paura (57 voti). Risultato im- di spazi bianchi la pagina; rompe la continuità Lui deve riannodarle, e soprattutto deve far- previsto, ma Catozzella aveva già vinto la pri- della prosa. Ma è un’ascesa o una discesa, quel- le sue. Dove comincia la storia della «nostra ma edizione del Premio Strega Giovani (il voto la dell’io di Pressburger? «Enracinement» sug- famiglia»? Qual è l’inizio? A quando va fatta Un viaggio nella storia della musica e delle scuole), con la storia romanzata di Samia, gerisce Simone Weil, che appare nel secondo risalire la prima radice di noi? È un romanzo della criminalità organizzata campana la ragazza somala morta al largo delle nostre capitolo come «la donna che soccorre»: «Il fis- bello e arioso, vitale, con un respiro da narra- degli ultimi quarant’anni, arricchito dalle coste nel tentativo di arrivare in Europa e coro- sarsi nelle radici della propria vita (…). Solo trice vera. Peccato che Elisa Ruotolo non sia voci degli artisti e degli operatori nare il suo sogno di atleta. così tu potrai rivedere coloro che cerchi e che entrata: altro difetto delle cinquine - Strega e culturali di ieri e di oggi. Interviste a ‘O Segue Antonio Scurati (Ilpadreinfedele, Bom- troverai di nuovo, se non perderai il passo. So- Campiello - è che le donne sono sempre in mi- Zulù (99 Posse), Raiz (Almamegretta), piani), che non ha commentato le accuse di lo così potrai attraversare il muro feroce tra noranza. Anche se a leggere narrativa in Italia Edoardo Bennato, Caparezza, auto-plagio (brani ripresi da un suo libro pre- vita e morte. Te la senti di camminare anco- sono quasi solo lettrici. Giancarlo De Cataldo e Dario Fo. 20 venerdì 13 giugno 2014 U: WEEK END ARTE

LE ALTRE MOSTRE FLAVIA MATITTI

TATJANA VALSANG A cura di Lorand Hegyi Firenze, Galleria Alessandro Bagnai Fino al 27/9

Prima mostra personale in Italia dell’artista tedesca (classe 1963) che presenta una selezione di lavori recenti: tele di grandi dimensioni e alcune opere di formato più piccolo. Valsang realizza lavori astratti su cui i flussi di colore aprono squarci tra i vari strati, fondendosi e sublimandosi in effetti di «Marulho», 1991/1997, Fondazione HangarBicocca, 2014, FOTO/PHOTO AGOSTINO OSIO grande luminosità, semitrasparenza e limpidezza. Le forme che ne scaturiscono rimandano alla bellezza via, ognuna delle installazioni è come una via cru- organica della natura, come ingrandita cis, un viaggio che mette a dura prova i nostri al microscopio. sensi, esigendo che le percezioni tattili siano sem- pre all’erta, protese a toccare, ad abbracciare vo- La riscossa lumi, in un vigile allenamento di tutti gli organi. L’arte si muta in una sottile e continua agopuntu- ra per tenerci svegli, reattivi, come in una marcia nella giungla. La condizione urbana, che nei pae- si del Sud della terra si presenta così degradata, richiede un tale spirito di vigilanza, di difesa. di Meireles Per questo verso l’installazione più spettacola- re è Olvido, che viceversa invita a non dimentica- re, a risalire a una situazione di primitivismo, di vecchi insediamenti nomadici espressi da una ten- Le installazioni del brasiliano: da, che però viene ricoperta, fasciata da uno stra- to di banconote in dollari, come dire che l’invasio- ne del capitalismo del Nord cerca di soffocare lo viaggi che ci mettono alla prova spirito genuino delle popolazioni autoctone, e a farne le spese sono le mandrie di bovini, portate allo sterminio, cosicché quella tenda (viene da as- MUSÉE D’ORSAY. CAPOLAVORI sociarla agli igloo del nostro Mario Merz) ci appa- A cura di Guy Cogeval e Xavier Rey re circondata da una distesa di ossa spolpate, e Roma, Complesso del Vittoriano CILDO MEIRELES, INSTALLATIONS vanno accolte ed ammirate queste sue proposte, ancora maleodoranti. Quest’opera è datata Prorogata al 22/6 – catalogo Skira a cura di Vicente Todolí che una luce cruda strappa all’oscurità dello Han- 1987-89, e dunque risulta anteriore a qualcosa di Milano, Hangar Bicocca gar. Un titolo del tutto indicativo è Babel, una tor- simile che la regina della performance, Marina Attraverso una sessantina di opere di fino al 20 luglio re costruita con vecchie radioline, ancora grac- Abramovic, ha realizzato nel cuore di una Bienna- grandi maestri quali Corot, Manet, chianti, quasi un condensato delle favelas che cir- le di Venezia, nel 1997, e anche in quel caso le Degas, Monet, Pissarro, Van Gogh, condano le metropoli brasiliane, non mancando ossa di bovini stavano a indicare una serie di even- Gauguin (nella foto), Seurat e molti altri, RENATO BARILLI di protendere al cielo una selva di antenne. Qui ti sinistri, le morti che allora insanguinavano i Bal- l’esposizione propone un percorso che siamo alle radio, ma come detriti che covano sot- cani. Ma forse l’installazione più importante si in- parte dalla pittura accademica dei to la cenere e ancora emettono trepidi segnali. La contra in un’ampia area terminale, dove l’artista Salon e attraversa la rivoluzione IL MILANESE HANGAR DELLA BICOCCA, IL PIÙ BELLO vita è un percorso faticoso, cosparso di cocci di ha simulato un mare con incastro di centinaia di impressionista fino ad arrivare alle SPAZIO SPERIMENTALE DEL CAPOLUOGO LOMBARDO, vetri taglienti, su cui si deve avanzare con pruden- libri multicolori, non come testimonianza di un soluzioni formali dei Nabis e dei si è messo ora nelle mani dello spagnolo Vicente za, ma anche costretti a nuove frantumazioni, intellettualismo che gli è estraneo, ma come avi- simbolisti. La mostra è arricchita da una Todolí, che si è conquistato i galloni di grande mentre la marcia è ostacolata da reti, diaframmi, da raccolta da bancarelle, da cumuli di prodotti di sezione dedicata al racconto della curator a Londra, nella guida della Tate Modern. cortine, e dunque è faticoso procedere Atravès, se- scarto, su cui ci si può affacciare da una fragile trasformazione di una ex stazione Lo affianca, in continuità col passato, Andrea Lis- condo l’eloquente titolo di questo insieme. E così passerella. ferroviaria nel Museo d’Orsay. soni. Finalmente in quell’enorme cavità si è pen- sato bene di isolare le monumentali torri di An- selm Kiefer che schiacciavano ogni altro ospite, permettendo così alle varie installazioni dissemi- Natura ConTemporanea nate all’interno di acquistare evidenza, come iso- le di un solleticante arcipelago. In numero di 12, ora ci vengono offerte dal brasiliano Cildo Meire- les (1948), in cui si esprime al meglio la poderosa riscossa dell’America del Sud, ansiosa di portare in primo piano i suoi drammi e tormenti. Stranamente prima di questo appuntamento Meireles era sfuggito alla nostra attenzione, men- tre era comparso nei musei più prestigiosi del mondo, come il Moma di New York, e beninteso la Tate Modern dove Todolí lo aveva incontrato e apprezzato. Nel venire ospitato presso di noi Mei- reles ha sentito di dover esordire con un gesto di DOMITILLA DI PIETRO: «SHAULA» omaggio nei confronti di Piero Manzoni, in perfet- A cura dell’associazione «4 colori primari» ta sincronia con le celebrazioni che ora si stanno Roma, Etablì, vicolo delle Vacche 9, dedicando a quel nostro protagonista. Nell’occa- Fino al 14/6 sione Meireles ne rievoca uno dei pezzi più famo- si, il piedistallo del mondo, su cui Manzoni svetta- Bambini che giocano sospesi nell’aria, va tenendo l’intero universo sotto i suoi piedi. Pe- ombre che si trasformano su un muro, rò nel remake il Brasiliano introduce una varian- una partita a tennis osservata sulla linea te non da poco, si mette a capo in giù, prendendo mediana. Con una visione dall’alto a volo così l’opera famosa in contropelo, che è anche un d'uccello, la giovane artista romana modo di capovolgere il senso delle operazioni Domitilla “Shaula” Di Pietro dipinge le manzoniane, estreme sì, ma sempre sorrette da sue grandi tele, leggere, ironiche e un limpido razionalismo intellettuale. Il seguace, COSE DI NATURA Sesto appuntamento della rassegna «Natura originali, con segni ingenui e un senso invece, vuole immergersi verso il basso, verso la A cura di Fortunato D’Amico e Maria Flora Giubilei ConTemporanea», che propone un dialogo tra le della spazialità. Sono esposte nella terra, il fango, i valori discreditati, che sono in Genova-Nervi, Musei di Nervi, Gam raccolte museali, il paesaggio circostante e gli artisti mostra «Shaula», secondo nome definitiva il destino di un Paese come il suo, non Fino al 22/6 invitati, la mostra presenta i lavori di due fotografi: dell’autrice e anagramma tra il fatalistico assiso alla mensa opulenta dell’Occidente. Così Luisa Menazzi Moretti e Marco Maria Zanin. «inshallah» e lo scanzonato «shàlla». venerdì 13 giugno 2014 21 U: TV

SCELTI PER VOI

IL FILM DI OGGI Per le vie di Baltimora lui e lei a ritmo di street dance

STEP UP (2006) Niente «dirty dance» ma molta musi- dal ghetto. Il protagonista è Tyler, giovane malavitoso di ● ca e soprattutto quella di strada. Ennesimo «saran- Baltimora «condannato» a scontare la sua pena in una no famosi» (lo firma Anne Fletcher) dedicato al mondo scuola per artisti. L’incontro con una giovane danzatrice della danza che, in certi casi, riabilita ed aiuta ad uscire di classica cambierà il suo destino. 21.10 LA 5

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

21.00: Spagna-Olanda 21. 10: Pasion Prohibida 21.05: Operazione San Gennaro 21.15: Il profumo del mosto selvatico 21.10: Segreti e delitti 21.10: Stardust 21.10: Crozza nel paese delle Sport. L’Arena Fonte Nova di Serie TV con M. Spear. Film con N. Manfredi. Film con K. Reeves. Rubrica. con G. Nuzzi. Film con C. Cox. meraviglie - Remix Salvador ospita la prima gara Bianca ed Ariel, dopo una discussio- Tre ladri americani arrivano a Napoli Reduce della seconda guerra mondiale, L’apertura della nuova puntata è Il giovane Tristan vuole conquistare Show conduce M. Crozza. Una sorta del Girone B: di fronte la Spagna ne, fanno pace al cimitero davanti alla per svaligiare il tesoro di San Gennaro. Paul Sutton cerca di ricucire il rapporto dedicata al mistero della morte di il cuore dell’algida e bella Victoria di “best of” del programma in cui campione del mondo e l’Olanda. tomba di Isabel dove Ariel si era recato. Chiedono consulenza a don Vincenzo... con la moglie, abbandonata 5 anni prima. Mario Biondo. portandole in dono una stella caduta. vengono riproposti i migliori sketch.

06.10 Unomattina Estate - Il 07.20 Cartoon Flakes. 08.00 Agorà. Talk Show. 06.35 Media Shopping. 07.54 Traffico. 06.40 Hercules. 06.55 Movie Flash. Rubrica caffè di Raiuno. Cartoni Animati Conduce Gerardo Greco. Shopping Tv Informazione Serie TV 07.00 Omnibus - Rassegna Magazine. Conduce 07.30 Pasion Prohibida. 10.05 Delia Scala Story 06.50 Zorro. Serie TV 07.56 Borse e monete. 07.45 Xena, principessa Stampa. Cinzia Tani, Guido Barlozzetti. Serie TV intervista Peppino. 07.20 Miami Vice. Serie TV Informazione guerriera. Informazione 06.30 TG1. Informazione 08.50 Le sorelle McLeod. Videoframmenti 08.15 Hunter. Serie TV 07.59 Tg5 - Mattina. Serie TV 07.30 Tg La7. 06.45 Uno Mattina Estate. Serie TV 10.10 Bellezze in bicicletta. 09.40 Carabinieri 3. Serie TV Informazione 08.40 A-Team. Informazione Rubrica. Conduce 10.20 Tg2 - Insieme. Rubrica Film Commedia. (1951) 10.45 Ricette all’italiana. 08.45 Miracoli degli animali. Serie TV 07.50 Omnibus Meteo. Benedetta Rinaldi. 11.20 Il nostro amico Charly. Regia di C. Campogalliani. Rubrica Documentario 09.45 Deadly 60. Informazione 09.35 Uno Mattina Estate Serie TV Con Silvana Pampanini. 11.30 Tg4 - Telegiornale. 08.55 Il viaggio di Paul. Documentario 07.55 Omnibus. - Dolce casa. 12.10 La nostra amica Robbie. 11.50 È arrivata la bufera. Informazione Film Commedia. (2006) 10.55 Maneaters. Informazione Rubrica. Conduce Serie TV Videoframmenti 11.58 Meteo.it. Regia di Manuela Stacke. Documentario 09.45 Coffee Break. Veronica Maya. 13.00 Tg2 - Giorno. 12.00 TG3. Informazione Informazione Con Leonie Krahl. 12.05 Cotto e Mangiato - Il Talk Show. Conduce 10.30 Uno Mattina Estate Informazione 12.45 Pane quotidiano. Rubrica 12.00 Detective in corsia. 11.00 Forum. menu del giorno. Tiziana Panella. - Sapore di Sole. 13.50 Tg2 - Si, Viaggiare. 13.10 Rai Educational - Il tempo Serie TV Rubrica Rubrica 11.00 L’aria che tira. Rubrica. Conduce Rubrica e la Storia. Rubrica 12.55 La signora in giallo. 13.00 Tg5. Informazione 12.25 Studio Aperto. Talk Show. Conduce Ingrid Muccitelli. 14.00 Detto fatto Mix. 14.00 Tg Regione. / TG3. Serie TV 13.41 Beautiful. Informazione Myrta Merlino. 11.25 Don Matteo. Tutorial. Conduce Informazione 14.00 Lo sportello di Forum. Soap Opera 12.58 Meteo.it. 13.30 Tg La7. Informazione Serie TV Caterina Balivo. 15.00 Rai Player. Rubrica Rubrica 14.10 Centovetrine. Informazione 14.00 Tg La7 - Sport. 13.30 TELEGIORNALE. 15.30 The Good Wife. 15.05 Terra Nostra 2. Telenovelas 15.32 Zorro. Soap Opera 13.02 Sport Mediaset. Informazione Informazione Serie TV 15.55 Storia di fifa e di coltello Serie TV 14.44 Uomini e donne e poi. Sport 14.20 Tg La7 Cronache. 14.05 Legàmi. Soap Opera 17.00 Rai Sport - Dribbling - Er seguito d’er più. 16.05 Vento selvaggio. Talk Show 14.05 I Simpson. Informazione 15.00 Che Dio ci aiuti: Mondiale. Film Comico. (1972) Film Avventura. (1941) 16.10 Le Tre Rose Di Eva 2. Cartoni Animati 14.40 Starsky e Hutch. Serie TV Rubrica Regia di Mario Amendola. Regia di Cecil B. De Mille. Serie TV 14.55 Nikita. Serie TV 17.15 Estate in diretta. 17.45 Tg2. Informazione Con Franco Franchi. Con John Wayne. 17.01 Un’estate a Città del Capo. Serie TV 16.40 Il Commissario Cordier. Magazine. Conduce 18.15 Il Commissario Rex. 17.30 Geo Magazine 2014. 18.55 Tg4 - Telegiornale. Film Sentimentale. (2010) 16.40 The O.C. Serie TV Eleonora Daniele, Serie TV Documentario Informazione Regia di Imogen Kimmel. Serie TV 18.10 L’Ispettore Barnaby. Federico Quaranta. 20.00 Diario mondiale. 19.00 TG3. / Tg Regione. 19.35 Ieri e oggi in tv Speciale. Con Rebecca Immanuel. 18.30 Studio Aperto. Serie TV 18.50 Reazione a catena. Attualità 20.00 Blob. Rubrica Rubrica 18.50 Il Segreto. Informazione 20.00 Tg La7. Gioco a quiz 20.30 Tg2 - 20.30. 20.10 Ai confini della realtà. 19.55 Tempesta d’amore. Telenovelas 19.18 Meteo.it. Informazione Informazione 20.00 TELEGIORNALE. Informazione Serie TV Soap Opera 20.00 Tg5. Informazione 19.20 Person of Interest. 20.30 Otto e mezzo. Informazione 21.00 LOL :-). Rubrica 20.35 Un posto al sole. Serie TV 20.30 Il Segreto. Telenovelas 20.40 Paperissima Sprint. Show Serie TV Rubrica 21.00 Campionati Mondiali 21.10 Pasion Prohibida. 21.05 Operazione San Gennaro. 21.15 Il profumo del mosto 21.10 Segreti e delitti. 21.10 Stardust. 21.10 Crozza nel paese delle di Calcio 2014: Serie TV Film Commedia. (1966) selvatico. Rubrica. Conduce Film Fantasia. (2007) meraviglie - Best. Spagna-Olanda. Con Monica Spear, Regia di Dino Risi. Film Commedia. (1994) Gianluigi Nuzzi, Regia di Matthew Vaughn. Show. Conduce Sport Jeancarlos Canela, Con Nino Manfredi, Totò, Regia di Alfonso Arau. Alessandra Viero. Con Charlie Cox, Maurizio Crozza. 23.05 Rai Sport: Notti Rebecca Jones, Senta Berger. Con Keanu Reeves, 00.20 Hit the Road Man. Robert De Niro, 22.40 Bersaglio Mobile. Mondiali 2014. Roberto Vander. 23.00 La tredicesima ora: Aitana Sánchez-Gijón, Rubrica Michelle Pfeiffer, Talk Show. Conduce Rubrica 22.45 Pasion Prohibida. Le scelte che hanno Giancarlo Giannini, 01.00 Tg5 - Notte. Claire Danes, Sienna Miller, Enrico Mentana. 01.00 TG1 Notte. Informazione Serie TV cambiato la vita. Anthony Quinn. Informazione Rupert Everett. 00.45 Tg La7 Night Desk. 01.35 Campionati Mondiali 00.30 Tg2. Informazione Rubrica 23.34 Mr. Brooks. 01.31 Paperissima Sprint. Show. 23.50 Chiambretti Informazione di Calcio 2014: 00.45 Rai Parlamento 00.00 Tg3 - Linea Notte. Film Thriller. (2007) Conduce Vittorio Brumotti, Supermarket. Show. 01.55 Movie Flash. Rubrica Spagna-Olanda. Telegiornale. Informazione Regia di Bruce A. Evans. Giorgia Palmas e il Gabibbo. Conduce Piero Chiambretti. 02.00 Otto e mezzo (R). Sport 00.55 Hawaii Five-0. Serie TV 00.10 Tg Regione. Con Kevin Costner. 02.05 Uomini e donne e poi. 01.05 Studio Aperto - La Rubrica 02.20 Rai Sport: Mondiale 01.45 Appuntamento Informazione 01.50 Tg4 - Night news. Talk Show. Conduce Maria giornata. Informazione 02.35 Coffee Break (R). Replay. Rubrica al cinema. Informazione 01.05 TG3 Chi è di scena. 02.17 L’uomo venuto da Chicago. De Filippi. 01.20 Top One. Talk Show. Conduce 03.05 Sottovoce. 01.50 L’Ottavo Nano. Rubrica Film Commedia. (1970) 03.09 Tg5. Informazione Game Show Tiziana Panella. Talk Show. Conduce Show. Conduce 01.20 Appuntamento al Regia di Yves Boisset. 03.40 Nati ieri. 02.15 Media Shopping. 03.50 L’aria che tira (R). Gigi Marzullo. Serena Dandini. cinema. Informazione Con Gianni Garko. Serie TV Shopping Tv Talk Show SKY CINEMA SKY CINEMA CARTOON DISCOVERY SKY CINEMA 1HD FAMILY PASSION NETWORK CHANNEL DEEJAY TV MTV

21.00 Sky Cine News. Rubrica 21.00 Cuccioli - Il codice di 21.00 30 anni in 1 secondo. 18.20 Steven Universe. 18.10 Marchio di fabbrica. 18.00 Felicity. Serie TV 18.50 Plain Jane : La nuova me. 21.10 Parental guidance. Marco Polo. Film Commedia. (2004) Documentario Documentario 18.55 Deejay TG. Informazione Show Film Commedia. (2012) Film Animazione. (2009) Regia di G. Winick. 18.45 Regular Show. 19.05 Property Wars. 19.00 Dirty Sexy Money. 19.50 Friendzone: amici o Regia di A. Fickman. Regia di Sergio Manfio. Con J. Garner, M. Ruffalo, Cartoni Animati Reality Show. Serie TV fidanzati? Con B. Crystal, B. Midler, 22.45 Il mondo di Karla. J. Greer. 19.35 Ninjago. 20.00 Affari a quattro ruote. 20.00 Dimmi quando Best of. Reality Show M. Tomei, T. Everett Scott. Film Commedia. (2007) 22.45 L’assassina dagli occhi blu. Cartoni Animati Documentario Show 20.15 Catfish: False Identità. 23.00 Benvenuto presidente! Regia di C. Sachs Bostrup. Film Giallo. (2012) 20.25 Transformers Beast. 21.00 Come è fatto. 20.30 Fuori frigo. Docu Reality Film Commedia. (2013) Con E. Arndt-Jensen, Regia di S. Kay. Documentario Documentario Attualità 23.00 The Valleys. Regia di Riccardo Milani. N. Støvring Hansen. Con S. Paxton, L. Edelstein, 21.15 Regular Show. 22.00 Acquari di famiglia. 21.00 Fino alla fine del Show Con C. Bisio, K. Smutniak. 00.20 Vacanze a modo nostro. J. Bruening, W. Earl Brown. Cartoni Animati Reality Show mondo. Reportage 00.00 Testa di Calcio - Herbert 00.50 Vita di Pi. Film Commedia. (1994) 00.20 The Last Station. 21.40 Adventure Time. 22.55 Moonshiners. 22.00 Deejay chiama Italia in Brasile. Film Avventura. (2012) Regia di J. Prince. Film Drammatico. (2009) Cartoni Animati Documentario - Edizione Serale. Rubrica Regia di Ang Lee. Con J. Putch, J. Jackson, Regia di M. Hoffman. 22.05 Regular Show. 23.50 Ai confini della civiltà. Attualità 00.50 Ex On The Beach: la Con S. Sharma, R. Spall. C. Lloyd, P. Scolari. Con H. Mirren. Cartoni Animati Documentario 23.30 Wilfred. Serie TV rivincita degli Ex. Show 22 venerdì 13 giugno 2014 U: SPORT

De Sciglio fermo Per Prandelli è allarme difesa Problema muscolare al polpaccio Le alternative: Abate o Paletta?

Il rossonero in ospedale preoccupazione principale resta il clima, con temperature oltre i 30 gradi e tassi di umidità per accertamenti: sospetto sempre intorno al 60/70%, mentre è sempre stiramento. Possibile dietro l’angolo il rischio di autentici acquazzo- ni tropicali, con precipitazioni molto intense. l’inserimento di Ranocchia Condizioni a cui si aggiunge, ora, anche l’allar- nella lista mondiale me prato sollevato dai media inglesi. «Sapeva- mo formalmente che poteva esserci dell’erba bruciata, dobbiamo capire la situazione ma MANGARATIBA (BRASILE) non cambia niente - commentava ieri il vice- presidente della Federcalcio Demetrio Aberti- ni - Non c'è preoccupazione, giocheremo la no- SI PARLEREBBE PIÙ DEL CAMPO CHE DI CAMPO, E stra partita a Manaus, vedremo per i giocato- QUESTA SAREBBE UNA NOVITÀ ASSOLUTA PER I ri». Secondo i dirigenti che sono stati all'inter- RITIRI MONDIALI. Si parlerebbe, se poi la brutta no dello stadio in questi giorni, il terreno è fun- sorpresa non arrivasse alla fine dell’allena- zionale ma non completamente finito. La Fe- mento, il penultimo prima dell’esordio mon- derazione italiana ha a sua volta inviato un diale contro l’Inghilterra a Manaus, quando emissario per verificare le condizioni. «Aveva- Mattia De Sciglio si è fermato all’improvviso mo notizie precedenti - ha continuato - la no- facendo scendere il gelo sul ritiro azzurro. Un stra delegazione ha raggiunto Manaus e a bre- risentimento ad un polpaccio, si sospetta uno ve ci daranno un'informativa più dettagliata. stiramento, e poi il trasporto in ospedale a An- Forse il campo non sarà in perfette condizioni, ... gra tres Reis, trenta chilometri da casa azzurri ma siamo nell’ordine delle ipotesi e non delle a Mangaratiba, dove è stato sottoposto ad una certezze». A dimostrazione di quanto la con- Allarme risonanza magnetica. Con lui anche il profes- clusione dei lavori sia ancora in alto mare ieri, campo a sor Castellacci, capo dello staff medico della fuori dall'impianto, alcuni operai stavano an- Nazionale, visibilmente preoccupato per le cora finendo si stendere lo strato di asfalto. Lo Manaus condizioni del terzino rossonero. Non dovreb- stadio, da 46mila posti, è stato realizzato appo- Hodgson be trattarsi di un infortunio gravissimo, ma in sitamente per il Mondiale e il campo era in attesa di notizie più certe, è praticamente scon- ottime condizioni quando il commissario tec- ha già tato il suo forfait per la gara di Manaus con nico inglese Roy Hodgson ha visitato la città deciso Prandelli chiamato a correre ai ripari spostan- nel mese di febbraio, prima di un workshop do forse, rispetto alla formazione ipotizzata, Fifa. Ma la superficie di gioco ha subito nume- di non far Darmian a sinistra con Abate al suo posto sul- rosi interventi di emergenza negli ultimi mesi allenare la corsia destra. Da non escludersi, però, nean- a causa dell'uso eccessivo di fertilizzanti sulla che lo spostamento a sinistra di Chiellini con superficie di gioco. L’Inghilterra, nel frattem- lì i suoi Il Cristo Redentore in cima al Corcovado illuminato con i colori dell’Italia REUTERS/PILAR OLIVARES l’inserimento di Paletta al centro al fianco di po, ha deciso di non effettuare la rifinitura nell' Barzagli. Se l’infortunio dovesse rivelarsi pe- Arena Amazzonia, preferendo preparare la sante, però, scontato l’inserimento in lista di partita nel suo quartier generale a Manaus. inglesi, abbiamo creato una “specie” di Ma- zionale, ma anche questo è buono: puntiamo a Ranocchia (oggi riserva) al posto di De Sciglio. Non sarà così per l'Italia. «Noi domani (oggi naus a Coverciano proprio per questo motivo. fare una cosa straordinaria. E tutti possono da- Sulla partita, intanto, pesa ancora l’incogni- ndr) ci alleniamo regolarmente a Manaus e Fisicamente siamo preparati». Barzagli, assie- re un contributo, a Germania 2006 partivo co- tà campo. Le immagini circolate in questi gior- proseguiamo il nostro programma fatto da me a Buffon, Pirlo, De Rossi è uno dei reduci me quarto centrale e invece sono stato utile». ni parlano chiaro e le condizioni del manto ver- mesi e per sfruttare al meglio i tempi a disposi- del mondiale tedesco del 2006 ma ha cono- Ieri le designazioni arbitrali: a dirigere la ga- de dell’Arena Amazzonia (verde per modo di zione», ha proseguito Albertini. sciuto anche la disfatta del Sudafrica quattro ra fra gli azzurri e l’Inghilterra sarà l’olandese dire considerati gli ampi settori ingialliti con Ottimista sulle condizioni del campo anche anni fa. Conosce queste emozioni e queste vigi- Bjorn Kuipers che lo scorso anno in Brasile ar- l’erba quasi bruciata) preoccupano un po’ tut- Andrea Barzagli, che ieri si è presentato in sa- lie. «Pirlo dice che possiamo vincere il Mondia- bitrò la finale della Confederations Cup fra tra ti. Del resto la trasferta nella metropoli situata la stampa. «Credo che l’organizzazione farà di le? - ha sorriso - È la mentalità giusta, dobbia- i padroni di casa e la Spagna e che tre settima- in piena foresta amazzonica, sulle rive del Rio tutto per mettere a posto il campo - ha com- mo credere di poter fare cose straordinarie. Il ne fa ha diretto la finale di Champions League Negro, era fin da subito molto temuta. La mentato - Il caldo condizionerà noi come gli gruppo del 2006 aveva più esperienza interna- fra Real e Atletico di Madrid.

LO SPAGNOLO COI BLUES PER CINQUE ANNI GARRONE VENDE LA SAMP Fabregas dal Barcellona al Chelsea La società al produttore Massimo Ferrero Cesc Fabregas è ufficialmente un «Blues» di Cesc Fabregas. Cinema e mondo del calcio vanno nell’interesse della Sampdoria, non giocatore del Chelsea. In una «Ringrazio il Barcellona, è stato il sempre più a braccetto. Dopo il mio, né il suo, ma solo quello della nota sul sito ufficiale, il club club dove sono cresciuto e aver Aurelio De Laurentiis, la Serie A Sampdoria». Queste le prime londinese annuncia l'ingaggio avuto l'opportunità di giocare accoglie un nuovo imprenditore parole da blucerchiato pronunciate del centrocampista, proveniente negli ultimi 3 anni in blaugrana è cinematografico, Massimo Ferrero, dal nuovo proprietario, nato nel dal Barcellona. Il 27enne stato un onore per me il Chelsea che ha acquisito nella giornata 1951 a Roma detto «Viperetta» e giocatore ha firmato un è ricco di giocatori fantastici e ha odierna la Sampdoria dalla famiglia operativo fin dai primi anni nel contratto di 5 anni e indosserà la un allenatore eccezionale, non Garrone, che lascia così il pallone settore del cinema, prima come maglia numero 4. «Ho valutato vedo l'ora di iniziare a giocare». dopo 12 anni. «Sono onorato di produttore esecutivo, poi come tutte le offerte con attenzione e Al giocatore era interessato mettere questa maglia, perché produttore indipendente. La svolta sono certo che il Chelsea sia stata anche il Manchester United che Edoardo Garrone è una persona tra arriva con l’acquisizione di una serie la scelta migliore». Queste le ora punta decisamente sul le più oneste e corrette che io abbia di storiche multisale della capitale, prime parole da giocatore dei romanista Strootman. conosciuto. E il presidente ha agito tra cui il celebre Cinema Adriano. venerdì 13 giugno 2014 23

TURISMO SESSUALE Campagna contro i pedofili «500mila bambini a rischio»

La rete Ecpat ricorda, a tutti i tifosi e turisti che si trovano in Brasile, di rispettare i diritti dei bambini anche durante questo importante evento sportivo. Più di 60 milioni di bambini vivono in Brasile e si stima che oltre 500 000 siano coinvolti nella prostituzione. Negli ultimi mesi, la campagna «Don't look away» (non voltarti dall'altra parte), che coinvolge 16 Paesi, ha sensibilizzato l'opinione pubblica attraverso i media affinché durante questo mondiale non si ceda alla tentazione di ricorrere al mercato dello sfruttamento sessuale dei bambini brasiliani. Con il sostegno del calciatore Kakà e di altri sostenitori, Ecpat ricorda ai turisti che possono segnalare potenziali casi di prostituzione minorile chiamando il 100, il numero brasiliano per fare questo tipo di segnalazioni. Nel 2013, il numero verde ha ricevuto oltre 35mila chiamate per segnalare reati sessuali su minori. È disponibile anche un sito (www.reportchildsextourism.eu) per segnalare i casi alle forze di polizia nazionali di vari paesi europei. Per lottare contro lo sfruttamento sessuale dei minori in occasione di viaggi e turismo, il Brasile ha adottato il principio di extraterritorialità: i cittadini stranieri, accusati di aver commesso un reato di violenza e/o sfruttamento sessuale su uno o più bambini presenti sul territorio brasiliano, possono essere perseguiti e condannati in Brasile. Coloro che sfuggono alla persecuzione penale in Brasile, possono essere arrestati, processati e condannati nel loro paese di residenza per i crimini commessi in Brasile. Un momento della cerimonia di apertura ieri a San Paolo FOTO DI FABRIZIO BENSCH/REUTERS

SAN PAOLO (BRASILE)

TUTTA LA RABBIA DI UN PAESE GRANDE COME UN CON- TINENTE IN PIAZZA, ALLA VIGILIA DEL TORNEO PIÙ IM- Si inizia con gli scontri PORTANTE DEL MONDO. CENTINAIA DI MANIFESTANTI, a San Paolo ma anche a Rio e in altre città, che protestano contro la Coppa del Mondo e contro le scelte del governo. Davanti a loro poliziotti armati Dura protesta dei brasiliani contro la coppa fino ai denti, scene di scontri molto duri, lacrimoge- ni, pallottole di gomma. Ci sono feriti e arrestati, ne fanno le spese anche due giornaliste della Cnn che Centinaia in piazza, feriti anche 2 giornalisti si trovavano in zona per fare il loro lavoro. La polizia militare di San Paolo ha disperso deci- ne di manifestanti con lacrimogeni e granate stor- Proseguono le tensioni vo dei manifestanti è di invadere lo stadio di San stranti si sono radunati vicino a una strada principa- denti a poche ore dal calcio d'inizio dei Mondiali. Paolo e «mettere fine ai mondiali di calcio». «Sappia- le che conduceva allo stadio. Alcuni nella folla han- Un gruppo di una sessantina di dimostranti si erano contro le scelte del governo: mo che non ci riusciremo, ma crediamo che i brasi- no cercato di bloccare il traffico, tuttavia la polizia radunati alla stazione del metrò Carrao, sulla linea disordini a San Paolo, Rio liani debbano ribellarsi», ha commentato Leao, «i li ha ripetutamente respinti, usando gas lacrimoge- che porta allo stadio, con uno striscione su cui cam- brasiliani amano il calcio, ma non hanno bisogno no e granate stordenti. Alcuni dimostranti sono ri- peggiava la scritta: «Se non abbiamo diritti, non ci e in altre città. Coinvolte della Coppa del Mondo in questo momento». masti feriti dopo essere stati colpiti da proiettili di sarà la coppa». L'intenzione del gruppo era di bloc- due reporter della Cnn. I dipendenti della metro di San Paolo hanno vo- gomma, mentre altri hanno avuto difficoltà a respi- care il lungo viale che conduce allo stadio Arena tato l’altra sera a favore di una sospensione dello rare dopo aver inalato i gas lacrimogeni. Un foto- Corinthians dove era in programma il match di I dipendenti della metro sciopero per ieri, giorno di inizio dei Mondiali, ga- grafo di Associated Press è rimasto ferito a una apertura Brasile-Croazia alla presenza di 12 capi di sospendono la sciopero rantendo così il normale afflusso dei tifosi per la gamba dopo che una granata stordente è esplosa Stato stranieri. Ma la polizia è intervenuta prima partita inaugurale della Coppa del Mondo nella ca- vicino a lui. «Sono totalmente contro la Coppa», ha dell'inizio della marcia. I manifestanti tentavano di pitale economica brasiliana. La protesta era durata detto il manifestante Tameres Mota, studente uni- percorrere la Radial Leste, la strada principale che cinque giorni e aveva seminato il caos in questa me- versitario. «Siamo in un Paese dove il denaro non porta allo stadio. Alla base della protesta ci sono le galopoli di 20 milioni di abitanti. Ieri sono state con- va alla comunità, e nel frattempo vediamo tutti que- spese di oltre 8 miliardi di euro per ospitare i mon- vocate due manifestazioni a San Paolo, di cui una sti milioni spesi negli stadi». Nella folla c'erano diali, che secondo gli organizzatori delle proteste alle 10 ora locale, alla stazione metro Carrao, sulla anarchici aderenti alla tattica di protesta «Black avrebbero potuto essere impiegati per finanziare linea che porta allo stadio. Altre manifestazioni so- Bloc». l'istruzione, la sanità, i trasporti e l'edilizia popola- no previste a Rio de Janeiro, una in centro città, I dipendenti dei due areoporti di Rio de Janeiro re. Uno studente 27enne che ha partecipato alla l'altra sulla spiaggia di Copacabana nel pomerig- hanno però annunciato uno sciopero di 24 ore a protesta, Gregory Leao, ha raccontato che l'obietti- gio, non lontano dal «fan-fest» della Fifa. Nella pro- partire dalla mezzanotte di ieri. Lo scalo Galeao testa, per cui è stata chiusa la stazione della metro- sarà uno dei più trafficati del Paese durante il mon- politana Carrao, a circa 13 chilometri dallo stadio diale. L'altro aeroporto Santos Dumont ospita il Itaquareao, i manifestanti mostravano immagini traffico nazionale, inclusi i voli da San Paolo. Inizial- LA LAZIO CAMBIA ALLENATORE dei lavoratori morti nei cantieri aperti per la Coppa mente, ha spiegato un delegato del sindacato, solo del mondo. La polizia ha utilizzato proiettili di gom- il 20% dei lavoratori incrocerà le braccia per 24 Reja addio, arriva Stefano Pioli ma, gas lacrimogeni e granate stordenti. Tra le ore. Un tribunale del lavoro di Rio ha infatti emes- quattro manifestazioni di protesta in programma so una ingiunzione ordinando ai sindacati di mante- Edy Reja non sarà più il tecnico ha firmato un contratto biennale. per la giornata inaugurale c’è quella dei dipendenti nere lo staff all'80% del normale, minacciando altri- della Lazio nella prossima Pioli è stato preferito a Simone della metropolitana e del Movimento lavoratori menti multe fino a 22.400 dollari. I sindacati, che stagione. È stato lo stesso Inzaghi, allenatore della senza tetto. La corrispondente della Cnn dal Brasi- rappresentano personale di check-in, smistamento tecnico goriziano a confermare il Primavera biancoceleste. Reja, le, Shasta Darlington, e la producer Barbara Arva- bagagli e inservienti, da mesi chiedono un aumen- suo addio: «Alla fine del tornato dopo l'esonero di nitidis sono state ferite leggermente durante le pro- to di almeno il 5,6% dei salari e bonus speciali legati campionato il presidente mi ha Petkovic per provare a rilanciare teste. Nel corso degli scontri tra polizia e manife- ai Mondiali. rinnovato la sua stima e fiducia e la Lazio, si è comunque lasciato stanti, la produttrice sarebbe stata colpita da alcu- ... proposto di continuare. Ho detto in buoni rapporti con Lotito: ne schegge di vetro e stordita da una granata, men- che è giusto cambiare, è finito un «Rimarrà sempre l'affetto nei tre la corrispondente avrebbe solo un taglio a un Uno dei giovani manifestanti: ciclo. È giusto che la Lazio cambi confronti della società e del braccio. per dare nuovo entusiasmo». Il presidente. Se non alleni a Roma, Scontri e dimostrazioni anche a Rio de Janeiro i brasiliani amano il calcio, prescelto la panchina è Stefano non puoi dire di essere dove circa 300 manifestanti si sono riuniti nel cen- ma non hanno bisogno della Pioli, l'ex tecnico del Bologna che allenatore». tro della città per denunciare l'entità della spesa pubblica per la manifestazione sportiva. I dimo- coppa in questo momento 24 venerdì 13 giugno 2014