il primo quotidiano della moda e del lusso Anno XXXI n. 016 Direttore ed editore Direttore MFgiovedì fashion 23 gennaio 2020 MF fashion Paolo Panerai - Stefano RoncatoI 23.01.20 ONLINE SU MFFASHION.COM LE GALLERY FOTOGRAFICHE DELL’HAUTE COUTURE S-S 2020

GGlamourlamour sensualesensuale à lala VValentinoalentino ««II ggrandirandi ccouturierouturier nnonon aavevanovevano ttemiemi ddaa sseguire,eguire, ccreavanoreavano cconon llibertà»,ibertà», hhaa sspiegatopiegato PPierpaoloierpaolo PPiccioli,iccioli, aallalla gguidauida

sstilisticatilistica ddellaella mmaisonaison ddii MMayhoolaayhoola S-S 2020 UN LOOK VALENTINO PPortandoortando iinn sscenacena uun’altan’alta mmodaoda rriccaicca ddii oomaggimaggi aallalla sstoriatoria ddelel mmarchio,archio, ttrara mmaxiaxi ffiocchi,iocchi, llampiampi ddii rrossoosso e vvolantolant uci abbassate e la voce inconfondibile di Antony and the Johnsons. Un viaggio al centro della sensualità. Un percorso verso quel gla- mour che evoca la storia della maison. Il mondo di Valentino LGaravani. I grandi fiocchi, i volant, il rosso, le silhouette vicine al corpo e le schiene scoperte. Poi quel copricapo di coralli che cita uno scat- to del fotoreporter Paolo di Paolo che rubò l’essenza di un look del 1967 sulla passerella di Moda mare a Positano. Dive d’altri tempi incarnate da top come Karen Elson e Mariacarla Boscono, Natasha Poli e Stella Tennant. La couture di Valentino è una esaltazione dell’essenza stessa del creare. Senza sovrastrutture. Come facevano Valentino Garavani e i grandi couturier, da Cristobal a Yves Saint Laurent. «I grandi couturier non avevano temi rispetto alla collezione, creavano con libertà», ha spiegato il designer. Un rinnovamento rispetto alle ultime stagioni che emerge in maniera palpabile nel set dello show tra luci abbassate e un’at- mosfera di mistero erotica, sensuale e incredibilmente glamour. Come lo sono gli abiti che questa stagione stringono un legame più diretto con il corpo tra trasparenze, tagli e finestre sulla pelle. Il nero definisce la silhou- ette asciutta di un dress a colonna in faille di lana con spalle appuntite e continua a pag. II

Dior porterà a Lecce la cruise 2021 Jarrar debutta nella couture uomo

Dior sfilerà con la cruise 2021 a Lecce. La scelta è stata fortemente voluta non Bouchra Jarrar torna sulle passerelle e presenta per la prima volta la couture da solo dal presidente e ceo della maison Pietro Beccari, ma anche dal direttore cre- uomo. La designer che ha lavorato da Christian Lacroix, Balenciaga e Lanvin, ativo del womenswear Maria Grazia Chiuri, la cui famiglia è di origini pugliesi. aveva messo in pausa il suo marchio nel gennaio 2016. Lo show di Jarrar, in sce- Lo show, inizialmente previsto per il 27 maggio, è stato anticipato al 9 maggio. na ieri, è stato caratterizzato da molti elementi innovativi. Con una collezione Dopo Los Angeles, Chantilly e Marrakech, per la prima volta la designer sfilerà composta da 15 pezzi, il suo spettacolo ha presentato un cast molto variegato con la cruise in Italia. «Nel mese di maggio i riflettori della moda internaziona- che comprende uomini e donne dai 18 ai 70 anni. La designer ha anche rispol- le saranno accesi su Lecce: una promozione a livello mondiale della nostra città. verato alcuni stili d’archivio e ha presentato inoltre il suo primo logo, ovvero Lavoreremo nei prossimi mesi al fianco di Dior, Curia e Prefettura per garantire le sue iniziali scritte in piccolo su una maglietta da concerto rock. Da quando è il successo di questo straordinario appuntamento», si legge in un post pubblicato uscita da Lanvin nel 2017, Jarrar ha detto di essere felice della pausa di due anni su Facebook dal sindaco di Lecce Carlo Salvemini. (riproduzione riservata) presasi dal mondo della moda. (riproduzione riservata) II Parigi Haute Couture MF fashion giovedì 23 gennaio 2020

segue da pag. I nodature. Una maggior pulizia delle forme che va di pari passo un’abbottonatura gioiello sulla con la ricchezza dei ricami di cri- Margiela Artisanal e la schiena. Le stratificazioni nascon- stalli e di vernice e dei decori che dono per poi svelare. Sotto una irrompono sulla scena come i ma- giacca di lurex spunta una ca- xi fiocchi, i volant che percorrono cyber notta trasparente a piccoli pois. anche le borse per una semplicità borghesia industriale Il corsetto, che normalmente è di forma che nasconde una gran- nascosto, diventa punto centra- de complessità costruttiva. rilegge per il marchio di Otb i classici del le di molti look. Una sferzata di Giudizio. Una collezione che co- guardaroba con un approccio sovversivo e presenta le modernità come quella di mette- glie l’essenza della couture, del Chiara Bottoni (Parigi) re tasche laterali a un abito rosso lusso, del glamour e del mondo Tabi in versione sportiva con Reebok. Valentino con volant di taffettà o di Valentino. Per moderne dive, di usare un materiale poco «nobi- pronte a calcare il red carpet. (ri- le» come l’ecopelle per una gonna produzione riservata) a ruota frutto di un dégradé di an- Chiara Bottoni (Parigi)

Sopra, una serie di proposte dalla sfilata Artisanal di Maison Margiela

n allestimento rosa fluo seta, smembrandoli e ridefinendo- con noncuranza e veli di tulle per riveste sedie e pare- ne l’identità per lo show co-ed del gown dal sapore Belle époque ti della sala che ospita marchio di Otb-Only the brave. scandiscono la collezione che ve- Ula sfilata Artisanal di Dove uomini sfilano in atteggia- de il debutto di una collaborazione Maison Margiela. Un gesto di menti provocatori con cappelli a con Reebok per una versione del- ribellione alle convenzioni per bombetta e gessati decostruiti e la Tabi InstapumpFury. tratteggiare il guardaroba di una donne avanzano strette in abiti a Giudizio. Una couture in un certo borghesia cyber industriale. John sirena percorsi da forature a mi- senso street, pronta a passare dalla Galliano si appropria delle uni- mare l’effetto di un pizzo. Work passerella alla vita reale marcian- formi del vestire come la piccola in progress, non finito, lembi di do con ai piedi le prime Tabi in giacca in tweed, il trench, il perfet- tessuto, maniche scucite e abban- versione sportiva. (riproduzione to cappotto maschile o il foulard di donate sul corpo, sciarpe annodate riservata) Arabian nights con Il creativo libanese immagina una Sheherazade sfarzosa e fiabesca, tra abiti lunghi in seta e ricami. Completano i look orecchini d’oro e veli da odalisca. Silvia Manzoni (Parigi) i torna alle origini. L’equilibrio tra l’Orien- Alcuni look dallo show Valentino haute couture s-s 2020 te de Le mille e una notte Se il red carpet hollywo- odiano a cui Elie Saab aveva Pierpaolo Piccioli: «La couture abituato le sue fan nelle ultime è espressione dell’iter creativo» sfilate si sposta in favore del pri- mo. Il couturier libanese dipinge il ritratto di una Sheherazade sfar- Qual è stato il suo punto di par- zosa e fiabesca. Si comincia subito tenza? con abiti lunghi in seta e mousse- Ho iniziato con una riflessione su line chiari sui quali sono ricamati quanto l’alta moda sia legata all’idea preziosi arabeschi biancodorati. del sogno, espressione dell’incon- Fastosi, avanzano con solennità scio, di una parte misteriosa. Anche abbinati a vistosissimi orecchini nell’alta moda c’è molto di nascosto, d’oro con pendenti a goccia. È una il processo non viene reso visibile. Il donna show-off anche quando ab- mio obiettivo è cercare sempre di ar- bandona questi dress teatrali per rivare alla sfilata eliminando i molti avvolgersi in fourreau drappeg- sforzi, non facendo vedere il proces- giati tinti di celeste, verde acido so di sperimentazione. o rosa madreperla. Sul capo, ve- Perché? li ricamati da odalisca, mentre ad Secondo me l’alta moda è la magia del sogno. Però stavol- accentuare lo status principesco ci ta mi sembrava giusto dare rilievo alla parte meno visibile pensano gli strascichi ricamati con del processo. Quindi emerge l’idea della stratificazione. pietre dure e strass che si dispiega- Senza troppe citazioni? no come scie voluttuose. Le spalle Sul moodboard ci sono riferimenti a Fausto Melotti, ad sono sottolineate da ruches di tulle Alberto Giacometti, a tutti gli studi di Carl Gustav Jung. nelle tonalità nude o da maniche Ma la collezione è la mia espressione, il mio processo cre- a sbuffo trasparenti. La sposa ar- ativo. Il tema della collezione è la collezione stessa. riva come un miraggio, un’icona Il sogno della couture dunque… da colossal hollywoodiano dagli La collezione dei cappelli di piume è stata la prima in cui anni 50. Un’enigmatica e regale ho tirato fuori il sogno della couture. Era una collezio- Cleopatra. ne che partiva da un ragazzino cresciuto lontano da tutto Giudizio. I tessuti sono opulenti questo. Io non vedevo l’alta moda da vicino. Poi ho capito e così le loro lavorazioni; tuttavia che era la mia immaginazione a fare la differenza. l’effetto generale riesce a mante- Una visione molto moderna… nere una sua leggerezza dovuta Credo che la couture sia rilevante oggi se è moderna. (ri- alla capacità dello stilista di dare produzione riservata) Chiara Bottoni (Parigi) una certa linearità al taglio. (ripro- duzione riservata) Alcuni outfit firmati Elie Saab haute couture s-s 20