17 Gennaio 2020 • N. 122
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[email protected] 17 gennaio 2020 • N. 122 17 gennaio 2020 • Anno IV • N. 122 sommario A modo mio ARUTA, MEZZO SECOLO DI GOL di Gianni SEBASTIO a pagina 46 In copertina: Gabriella Martinelli. Nel tondo: Patrizia Capobianco 5 24 36 ATTUALITÀ ATTUALITÀ TARANTOscomparsa La ricorrenza Innovation Manager IL FIUMICIELLO TARA QUANDO LA MUSICA IL PARTNER PER LA TRA- di Daniele PISANI RENDE LIBERI SFORMAZIONE DIGITALE di Leo SPALLUTO DELLA TUA IMPRESA 39 ATTUALITÀEditoria 10-14 26-28 MARI DI TARANTO FOCUSScuola SPECIALEMontedoro di Mario LAZZARINI “ARCHIMEDE” 29 40-43 GUIDA 16 ATTUALITÀGiustizia agli Eventi STORIAdi Copertina AL SERVIZIO DEI PICCOLI. LA SOFFERENZA DEL 44 DAL BAMBINO ATTUALITÀ "QUARTIERE ROSSO" ALL’ADULTO Cultura SBARCA A SANREMO “IN VINO VERITAS” di Leo SPALLUTO 31 TERRITORIO 45 Imperiali SPORT 20 VETRINE A NATALE: Basket ATTUALITÀ I VINCITORI DOLCE CANTÙ, Salute e Benessere TURCHIA AMARISSIMA INQUINAMENTO, 33 MALATTIE MENTALI E TERRITORIO 48 Gravine CALCIO ANALGESIA D’AMORE «I LUOGHI RACCONTANO» Taranto di Nicola Ettore Montemurro TUTTI SOTTO ESAME 34 22 ATTUALITÀ 50-54 Volontariato CALCIO CONSULENTE TITTI E L’UGANDA. del Lavoro UN IMPEGNO PER LA VITA Varie squadre Canale 85 SRL – Via per Grottaglie Z.I. Km. 2 – 72021 Francavilla Fontana (Br) ~ Reg. Tribunale Ta n. 1963/17 del 06/07/2017,06/07/2017 • reg.Direttore stampa responsabile: 3/17 • Direttore Pierangelo responsabile: Putzolu, Pierangelo [email protected] Putzolu, [email protected] • Vice Direttore: Leo Spalluto, [email protected] ViceProgetto Direttore: grafico: Leo Angelo Spalluto, R. 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Il nostro dimentichino. silenzio ci ha accompagnato, dolo- E ai ragazzi dico “cercate voi di rosamente e tragicamente in que- costruire ciò che l’uomo ha voluto sti 50 anni. distruggere: la speranza, la pace, la Noi, oggi, proviamo a dare voce fratellanza, un mondo migliore!”. a questo silenzio, in un mondo È questa la Memoria. È questo il dove tutti gridano. significato del 27 gennaio, Giorno È necessario riflettere, medi- Elisa Springer della Memoria! Shalom! tare per riconoscere il dolore della Memoria e della vita offesa. Elisa Springer Perché non si dimentichi di quali crimini orrendi si è (lettera di Elisa Springer ai giovani di Avellino macchiato l’uomo di questo secolo, l’uomo dei miei in Galaesus XXX, p. 208) 4 • Lo Jonio Attualità La ricorrenza Comune di Taranto e Teatro Fusco celebrano il Giorno della Memoria con la proiezione di un docufilm e un concerto QUANDO LA MUSICA RENDE LIBERI Protagonista dell'evento il musicista Francesco Lotoro: da oltre trenta anni raccoglie e restituisce vita ai brani composti nei campi di concentramento di LEO SPALLUTO uando la musica rende li- comunale e della direzione del Teatro anni di attività ha raccolto un incredibile beri. Quando le note sono Fusco. patrimonio di documenti e brani musi- Ql’ultimo appiglio: per so- L’iniziativa è stata presentata dagli as- cali composti in situazioni di prigionia da pravvivere, per sperare, per sessori Fabiano Marti (Cultura) e Debo- lui denominati “musica concentraziona- restare aggrappati al sogno di avere an- rah Cinquepalmi (Pubblica Istruzione) e ria”. cora un futuro. È l’esperienza vissuta dai dal direttore artistico del teatro Miche- Due gli appuntamenti previsti: al musicisti e compositori internati nei langelo Busco. mattino, presso il Teatro Fusco, sarà pro- campi di concentramento. L’intera giornata, la sedicesima (coin- iettato il docufilm «Maestro», realizzato Anche a loro è dedicato il Giorno della cide con la liberazione del campo di ster- dallo stesso Lotoro che sarà presente per Memoria, lunedì 27 gennaio. E Taranto, minio di Auschwitz-Birkenau da parte l’intera giornata. La pellicola raccoglie le stavolta, avrà il privilegio di raccontare dell’esercito russo nel 1945), sarà dedi- toccanti testimonianze dei musicisti e la loro storia, la loro battaglia, i loro brani cata agli studi compiuti dal pianista pu- autori sopravvissuti alla Shoah. L’appun- grazie all’impegno dell’Amministrazione gliese Francesco Lotoro: in oltre trenta tamento sarà riservato agli studenti delle Lo Jonio • 5 La ricorrenza terze classi delle scuole superiori, con al ricordo di compositori, direttori d’or- ingresso gratuito. chestra, solisti, uomini di teatro e dello La sera, alle 21, ci sarà il concerto spettacolo scomparsi durante il con- “Let’s swing away – Quando la musica flitto. rende liberi”, in esclusiva nazionale. Le La musica concentrazionaria è forte- musiche della sofferenza (e della rina- mente trasversale, coinvolge Ebrei, Cri- scita) saranno eseguite da una mini-or- stiani, Sinti e Roma, Sorabi, Circassi, chestra d’eccezione: Seby Burgio al Euskaldunak o popolo Basco, Sufi, Ba- pianoforte, Vince Abbracciante alla fisar- há’í, Quaccheri, Geovisti, comunisti, disa- monica, Andrea Campanella al clari- bili, omosessuali, prigionieri civili e netto, Giuseppe Bassi al contrabbasso, militari. La musica li ha aiutati ad affron- Giovanni Scasciamacchia alla batteria, tare il dolore fisico ed emotivo così come con la splendida voce di Greta Panettieri a combattere malattie e sconforto; ha e la special guest Sarah Akiyoshi, flauti- creato connessioni e solidarietà fra per- sta di fama internazionale, a recitare da sone spesso profondamente diverse. Al filo conduttore. pentagramma sono stati affidati il do- Per ferma volontà del Comune i lore, la speranza e talvolta anche la pre- prezzi saranno davvero alla portata di ghiera. tutti: 10 euro per la platea e 8 per la gal- Francesco Lotoro è nato nel 1964 a leria. I biglietti sono disponibili in pre- Barletta, è pianista, compositore e diret- vendita al botteghino del Teatro Fusco tore d'orchestra oltre che docente di pia- tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle noforte presso il Conservatorio di Musica “U. Giordano” di 20. Foggia. Lotoro, convertito all’ebraismo, ha consultato archivi pub- La sua opera ha portato alla creazione di un archivio musi- blici e privati, incontrando sopravvissuti della Shoah e i loro cale unico al mondo, composto da oltre 8000 partiture, 12.500 discendenti, operando una vera e propria riscrittura della sto- documenti concernenti la produzione musicale nei Campi (mi- riografia musicale del XX secolo e rendendo merito e giustizia crofilms, diari, quaderni musicali, registrazioni fonografiche, L’INDIGNATO SPECIALE 6 • Lo Jonio biamo voluto celebrare al meglio il Giorno della Memoria». Entusiasta l’as- sessore Cinquepalmi: «Prima di vedere il docufilm non immaginavo una simile realtà: non pensavo che tanta musica fosse stata scritta in condizioni di soffe- renza così forte. Sarà un insegnamento fondamentale per tutti i nostri giovani». interviste a musicisti sopravvissuti) e rato Lotoro recentemente: per dare voce 3.000 pubblicazioni universitarie, saggi- a chi decise di comporre musica per ri- stica sulla musica concentrazionaria e manere un essere umano in un luogo in saggistica musicale prodotta nei campi. cui di umano non c’era più niente». Una raccolta non ancora terminata per- Il direttore artistico Busco sottolinea: ché c'è ancora tanta musica da scoprire «Siamo orgogliosi di presentare a Ta- nelle case di musicisti sopravvissuti o di ranto questa giornata in esclusiva. Il la- loro discendenti. È nata anche la Fonda- voro compiuto da Lotoro è incredibile e zione Istituto di Letteratura Musicale ha fatto commuovere, in occasione di un Concentrazionaria, costituita nel 2014 concerto negli Usa, anche Richard Gere». dal musicista con un piccolo gruppo di L’assessore Marti aggiunge: «Ci augu- altri soci fondatori a Barletta. riamo di vedere il grande pubblico in oc- «Continuerò a cercare questi tesori casione del concerto: è un’occasione ovunque, costi quel che costi – ha dichia- imperdibile. Come Amministrazione ab- Sarah Akyoshi Lo Jonio • 7 La ricorrenza La conferenza del professor Daniele De Luca (Università del Salento) per l’incontro organizzato dal liceo Archita di Taranto SHOAH, IL SENTIMENTO DELLA MEMORIA PER LA RINASCITA DELLA CITTÀ «In Italia viviamo il paradosso di trovarci tra i negazionisti da un lato (700mila persone commettono un vero reato) e quanti guardano all’Olocausto come a un fatto assodato, da relegare alla storia passata» di PAOLO ARRIVO uesta è una storia scritta quasi un secolo fa. Cor- Qreva l’anno 1938, un giorno di fine estate. Una famiglia riunita a tavola. «Ti dobbiamo dire una cosa: non potrai tornare a scuola, a ottobre. Sei stata espulsa». Lo disse il signor Segre alla piccola Liliana che, a otto anni, incredula, chiese al suo papà una spiegazione. Ma allora, come oggi, una spiegazione non c’è di fronte