Gubbio S a B a T O
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O F F I C I A L M A T C 21 15,00 H D RENATO CURI A Y P R O G R A M GUBBIO S A B A T O 2 1 N O V E M B R E O R E 1 5 , 0 0 CREDIT PH7OZ. PHOTO AGENCY P M R A O T G C H R A D O F F I C I A L M 11 17,30 A T C RENATO CURI H D A Y A M P R O G R PADOVA A M M Y E R C O L E D I ' 1 1 N O V E M B R E O R E 1 7 , 3 0 CREDIT 7OZ. PHOTO AGENCY Il Matchday Program è un contenuto esclusivo a cura dell'ufficio stampa e marketing A.C. Perugia Calcio, visionabile gratuitamente online sul sito internet ufficiale www.acperugiacalcio.com DERBY Fra tutte le gare del girone quella contro il Gubbio è comunque una partita diversa dalle altre. È un derby (anche se le due squadre non sono della stessa città) e pertanto va affrontato come tale: determinazione, concentrazione e cattiveria (agonistica s'intende) sono le condizioni per scendere in campo e affrontare come si deve l'avversario. Nelle ultime gare i nostri ragazzi non si sono tirati indietro quanto ai valori citati sopra e proprio per questo ci teniamo a ringraziarli. Così come ha fatto in settimana il nostro Direttore Sportivo Giannitti che ha predicato umiltà. "Il mio sogno è quello di vedere una squadra che diventi abito dei tifosi, lavoriamo per riuscire ad ottenere di nuovo i loro applausi. Questo deve essere un entusiasmo positivo ma dobbiamo mantenere i piedi per terra perché ogni domenica è una battaglia. I ragazzi sanno perfettamente che il campionato è ancora lungo e difficile". Bene, dopo la batosta di Mantova, chi fuori dal campo (Comotto e Giannitti) e chi dentro il campo (mister Caserta e il suo staff) ha lavorato per mantenere la barra a dritta capendo che la rotta si può sempre modificare. Anche l'equipaggio ha recepito il messaggio ma ora non bisogna adagiarsi e darci dentro ancora più forte! Chiudiamo ringraziando come sempre i nostri tifosi che anche da casa, e con tutte le difficoltà di visione, ci seguono con grande entusiasmo attraverso i nostri canali social. Noi facciamo di tutto per tenervi attaccati al Grifo! E allora Forza PERUGIA! CREDIT PH7OZ. PHOTO AGENCY PERUGIA 3 PADOVA 0 PERUGIA: FULIGNATI, ROSI, FAVALLI (44′ ST CANCELLOTTI), SGARBI, ANGELLA, MONACO, MELCHIORRI (30′ ST FALZERANO), DRAGOMIR, SOUNAS, MOSCATI (37′ ST VANBALEGHEM), BIANCHIMANO (44′ ST LUNGHI)A DISP. BOCCI, BAIOCCO, BURRAI, MURANO, TOZZUOLO, ALL. CASERTA PADOVA: VANNUCCHI, GASBARRO, DELLA LATTA, GERMANO (35′ ST JELENIC), HALLFREDSSON, KRESIC, HRAIECH, NICASTRO, SOLERI, PELAGTTI, CURCIO.A DISP. BURGIANA, VALENTINI, MANDORLINI M., SANTINI, RONALDO, BIANCONI, FAZZI, ANDELKOVIC, PAPONI, BUGLIO, BIFULCO. ALL. MANDORLINI ARBITRO: MATTEO MARCENARO DI GENOVA (GIORGIO RINALDI E CLAUDIO BARONE, ENTRAMBI DI ROMA 1) IV° UFFICIALE: CLAUDIO PETRELLA DI VITERBO RETI: 11′ ST SGARBI, 24′ ST E 38′ ST (RIG) BIANCHIMANO NOTE:40′ ST ESPULSO RONALDO PER CHIARA OCCASIONE DA RETE. AMMONITI KRESIC, MELCHIORRI, MONACO CREDIT PH7OZ. PHOTO AGENCY CARPI 0 PERUGIA 0 CARPI: ROSSINI, SABOTIC (8′ ST VAROLI), VENTURI, GOZZI, MAURIZI, FOFANA, GHION, LOMOLINO (1′ ST BAYEYE), CEIJAS (8′ ST GIOVANNINI), FERRETTI (16′ ST CARLETTI), BIASCI (41′ ST MARCELLUSI).A DISP. POZZI, DANOVARO, VARGA, BELLINI, ROSSI, OFFIDANI, RIDZAL. ALL. POCHESCI PERUGIA: FULIGNATI, ROSI (34′ ST CANCELLOTTI), FAVALLI (29′ ST ELIA), SGARBI, ANGELLA, MONACO, BURRAI (22′ ST FALZERANO), MELCHIORRI, SOUNAS, MOSCATI, BIANCHIMANO (34′ ST MINESSO).A DISP. BOCCI, BAIOCCO, DRAGOMIR, LUNGHI, VANBALEGHEM,TOZZUOLO, KOUAN. ALL. CASERTA ARBITRO: ERMANNO FELICIANI DI TERAMO (DARIO GREGORIO DI BARI E GIOVANNI MITTICA DI BARI) – IV° UFFICIALE STEFANO MILONE DI TAURIANOVA. NOTE: AMMONITO VAROLI CREDIT PH7OZ. PHOTO AGENCY CCLLAASSSS21IIFFIICCAA PADOVA 23 SUDTIROL 22 PERUGIA 21 MODENA 20 FERALPISALO 20 CARPI 18 TRIESTINA 17 MATELICA 17 CESENA 17 SAMBENEDETTESE 16 VIRTUS VERONA 15 MANTOVA 14 LEGNAGO SALUS 12 IMOLESE 12 FERMANA 9 RAVENNA 9 VIS PESARO 8 GUBBIO 7 AJ FANO 5 AREZZO 3 1122°° TTUURRNNOO SABATO 21 NOVEMBRE PERUGIA - GUBBIO ORE 15 DOMENICA 22 NOVEMBRE AREZZO – A.J. FANO ORE 17.30 FERALPISALÒ – PADOVA ORE 17.30 LEGNAGO SALUS – IMOLESE ORE 17.30 MATELICA – CESENA ORE 15.00 MODENA – SUDTIROL ORE 15.00 RAVENNA – SAMBENEDETTESE ORE 17.30 TRIESTINA – FERMANA ORE 14.00 VIRTUS VERONA – MANTOVA ORE 17.30 VIS PESARO – CARPI ORE 17.30 CREDIT 7OZ. PHOTO AGENCY OFFICIAL TRAINING SPONSOR CREDIT PHOTO DIEGO PEOLI CREDIT PHOTO DIEGO PEOLI FILIPPO LORENZO SGARBI NATO A CASCIAGO IL 29 DICEMBRE 1997 CREDIT PHOTO DIEGO PEOLI I N T E R V I S T A E S C L U S I V A Chi è stato il tuo primo idolo calcistico da bambino e cosa ricordi di lui? Il mio primo idolo calcistico è stato sicuramente Marco Materazzi, ricordo con ammirazione la sua fisicità, cattiveria e aggressività e i suoi tanti goal fatti con l’Inter. Con la mia famiglia ero solito guardare tutte le partite dell’Inter quindi ogni domenica lo vedevo giocare. Cosa ci racconti della tua infanzia a Casciago? La mia infanzia a Casciago è stata caratterizzata da tanto studio perché mia mamma ci teneva che fossi sempre preparato, solo dopo veniva il pallone. Giocavo con i miei amici nei pomeriggi dopo scuola. In seguito mi sono iscritto alla scuola calcio vicino casa ed ho avuto la fortuna di essere accompagnato dai miei quotidianamente. Ricordo che il calcio era la mia principale passione e anche i miei amici se ne sono accorti visto che mi avevano pronosticato un futuro in questo sport (ride ndr). Cosa hai provato la prima volta che hai varcato i cancelli del centro sportivo dell’Inter? I primi contatti con l’Inter avvennero già all'età di 8 anni, feci alcuni provini con loro e mi presero ma i miei genitori preferirono farmi andare qualche anno dopo. Quindi a 12 anni approdai all’Inter. Quando entrai a Interello le prime sensazioni furono di stupore misto a un po’ di ansia perché immaginavo che il livello fosse alto. Hai giocato sempre da difensore o hai svolto anche altri ruoli in campo? All'inizio ho fatto un pò tutti i ruoli, soprattutto attaccante, poi con l’arrivo in nerazzurro mi consacrai definitivamente difensore centrale . Ti sei mai allenato con la prima squadra dell’Inter e chi ti ha colpito maggiormente di quei giocatori. L’ultimo anno con i neroazzurri ho avuto l’occasione di allenarmi parecchie volte con i "grandi". Se ero teso a Interello figuriamoci alla Pinetina (ride ndr). Vi dico solo questo: allenatore Mazzarri ma ricordo benissimo la qualità e il carisma di Icardi, Kovacic e D’Ambrosio! Hai pensato mentre colpivi il pallone contro il Padova “ma sono sicuro di prenderla con il tacco? Prima di fare goal ho immaginato che la palla potesse arrivare lì, mi sono fatto trovare al punto giusto e l’unico modo per metterla dentro era fare quel tacco che è stato un mix fra istinto e fortuna quindi sono andato deciso, mi è andata bene! Oltre Perugia hai visitato altri paesi umbri? Con la mia famiglia e Lucrezia (la fidanzata) ho visitato Gubbio, Spello, Assisi, Bevagna, Montefalco, Spoleto, Todi, Deruta e Città della Pieve. l'angolo delle curiosità la mamma si chiama Donata il papà si chiama Bruno i fratelli si chiamano Diego (18) e Santiago (30) la fidanzata si chiama Lucrezia Canzone preferita Feel the beat- Black eyed peas aaaccc pppeeerrruuugggiiiaaa fffeeemmmmmmiiinnniiillleee Dai primi passi alla fine degli anni 80, passando per lo scudetto Juniores, fino all’attuale Serie B: un cammino fatto di passione ed emozioni in rosa. Un cammino fatto di grandi e piccole soddisfazioni, delle gioie e dolori che solo la passione per il calcio sa regalare. Da quando tra la fine degli anni 80 e i primi anni 90 la società doveva iscriversi nel girone delle Marche, a causa dell’assenza in Umbria di altre realtà calcistiche al femminile, l’ascesa della squadra perugina è andata di pari passo con quella del calcio in rosa nazionale. Ad oggi il calcio femminile infatti sta facendo passi da gigante e si appresta ad entrare dalla stagione 2022/2023 nel professionismo. Un passo decisivo ed improcrastinabile che pone le basi per una crescita esponenziale della competitività della divisione. Anche per le Grifoncelle in questi ultimi anni si sono compiuti passi importanti, e a tal proposito non si può non citare il traguardo dello scudetto Juniores del 2019. Una vittoria eccezionale quella delle biancorosse guidate da Vania Peverini, oggi allenatore in seconda di Mister Luciano Mancini sulla panchina della Serie B. Quella sete di vittoria e quella passione che accompagnò le giovanissime alla conquista dello scudetto, riecheggia ancora oggi nel cuore del calcio perugino. Lo dimostra il fatto che le autrici dei gol nella finale del 25 giugno 2019 contro il Torino, Giulia Piselli, Michela Angori e Rangana Timo, vestono oggi l’ultracentenaria maglia del grifo nel campionato di Serie B. Intervista a Valentina Roscini Direttore AC Perugia Calcio Femminile Non si può parlare di calcio femminile a Perugia senza ascoltare le parole del volto del calcio in rosa umbro, Valentina Roscini, che seguendo le orme di papà Lamberto, è oggi il Direttore dell’AC Perugia Calcio Femminile. “Il movimento sta crescendo a livello nazionale e anche regionale. Oggi in Umbria, oltre alla nostra Serie B, stanno emergendo anche altre realtà che militano nel campionato interregionale di serie C. C’è bisogno di sostenere questo sviluppo, che se anche procede a piccoli passi porta con sé un grande potenziale.” Attualmente anche le nostre squadre si trovano a fare i conti con la difficile situazione dovuta al COVID-19, e si lavora nel pieno rispetto delle normative Nazionali e Federali, e con l'impossibilità di utilizzare gli spazi comuni come da ordinanza Regionale.