Archivio Storico Inventario
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Separations-06-00017-V2.Pdf
separations Article Perfluoroalkyl Substance Assessment in Turin Metropolitan Area and Correlation with Potential Sources of Pollution According to the Water Safety Plan Risk Management Approach Rita Binetti 1,*, Paola Calza 2, Giovanni Costantino 1, Stefania Morgillo 1 and Dimitra Papagiannaki 1,* 1 Società Metropolitana Acque Torino S.p.A.—Centro Ricerche, Corso Unità d’Italia 235/3, 10127 Torino, Italy; [email protected] (G.C.); [email protected] (S.M.) 2 Università di Torino, Dipartimento di Chimica, Via Pietro Giuria 5, 10125 Torino, Italy; [email protected] * Correspondences: [email protected] (R.B.); [email protected] (D.P.); Tel.: +39-3275642411 (D.P.) Received: 14 December 2018; Accepted: 28 February 2019; Published: 19 March 2019 Abstract: Per and polyfluoroalkyl substances (PFASs) are a huge class of Contaminants of Emerging Concern, well-known to be persistent, bioaccumulative and toxic. They have been detected in different environmental matrices, in wildlife and even in humans, with drinking water being considered as the main exposure route. Therefore, the present study focused on the estimation of PFAS in the Metropolitan Area of Turin, where SMAT (Società Metropolitana Acque Torino S.p.A.) is in charge of the management of the water cycle and the development of a tool for supporting “smart” water quality monitoring programs to address emerging pollutants’ assessments using multivariate spatial and statistical analysis tools. A new “green” analytical method was developed and validated in order to determine 16 different PFAS in drinking water with a direct injection to the Ultra High Performance Liquid Chromatography tandem Mass Spectrometry (UHPLC-MS/MS) system and without any pretreatment step. -
Deliberazione Della Giunta Regionale 25 Maggio 2018, N. 26-6913
REGIONE PIEMONTE BU24 14/06/2018 Deliberazione della Giunta Regionale 25 maggio 2018, n. 26-6913 Definizione degli ambiti territoriali di scelta dell' ASL TO4 per la Medicina generale e per la Pediatria di libera Scelta entro i quali l'assistito puo' esercitare il proprio diritto di scelta/revoca, rispettivamente, del Medico di Medicina generale e del Pediatra di libera Scelta. A relazione dell'Assessore Saitta: Visto l’art. 19, comma 2, della Legge n. 833/78 che prevede la possibilità di libera scelta del medico, da parte dell’assistibile, nei limiti oggettivi dell’organizzazione sanitaria; visto l’art. 33, comma 3, dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina generale del 23 marzo 2005 e s.m.i. (nel prosieguo ACN MMG) che conferisce alle Regioni la competenza ad articolare il livello organizzativo dell’assistenza primaria in ambiti territoriali di comuni, gruppi di comuni o distretti; visto l’art. 32, comma 3, dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici Pediatri di libera Scelta del 15 dicembre 2005 e s.m.i. (nel prosieguo ACN PLS) che conferisce alle Regioni la competenza ad articolare il livello organizzativo dell’assistenza primaria pediatrica in ambiti territoriali di comuni, gruppi di comuni o distretti; dato atto che attualmente l’ASL TO4 è articolata in 5 Distretti qui di seguito elencati: • Distretto di Cirie’ e Lanzo Torinese; • Distretto di Chivasso e San Mauro Torinese; • Distretto di Settimo Torinese; • Distretto di Ivrea; • Distretto di Courgnè dato atto che i sei attuali ambiti territoriali per l’assistenza primaria, afferenti il Distretto di Cirie’- Lanzo Torinese, ricomprendono i Comuni qui di seguito elencati: • Lanzo Torinese, Ala di Stura, Balangero, Balme, Cafasse, Cantoira, Ceres, Chialamberto, Coassolo Torinese, Corio, Germagnano, Groscavallo, Lemie, Mezzenile, Monastero di Lanzo, Pessinetto, Traves, Usseglio, Vallo Torinese, Varisella, Viù. -
Pagina 1 Comune Sede Torino Sede Grugliasco Sede Orbassano Torino
Sede Sede Sede Comune Torino Grugliasco Orbassano Torino 21388 794 461 Moncalieri 987 51 29 Collegno 958 70 41 Numero di iscritti alle Rivoli 894 79 72 sedi UNITO di Torino, Settimo Torinese 832 22 10 Grugliasco e Nichelino 752 26 27 Orbassano distinte Chieri 713 55 14 Grugliasco 683 94 32 Venaria Reale 683 26 23 Ad es. sono 958 i Pinerolo 600 19 37 domiciliati a Collegno Chivasso 445 22 3 che sono iscritti a CdS San Mauro Torinese 432 21 7 Orbassano 404 27 31 sono 70 i domiciliati a Carmagnola 393 24 5 Collegno che sono Ivrea 381 23 1 iscritti a CdS con sede Cirié 346 14 12 Caselle Torinese 323 17 12 sono 41 i domiciliati a Rivalta di Torino 307 28 29 Collegno che sono Piossasco 292 16 25 iscritti a CdS con sede Beinasco 284 16 23 Alpignano 274 24 11 Volpiano 271 12 1 Pianezza 264 18 3 Vinovo 262 11 14 Borgaro Torinese 243 16 1 Giaveno 238 12 11 Rivarolo Canavese 232 7 Leini 225 10 4 Trofarello 224 18 5 Pino Torinese 212 8 3 Avigliana 189 14 16 Bruino 173 6 16 Gassino Torinese 173 10 1 Santena 161 13 4 Druento 159 8 6 Poirino 151 12 5 San Maurizio Canavese 151 8 7 Castiglione Torinese 149 8 2 Volvera 135 5 7 None 133 7 3 Carignano 130 4 1 Almese 124 10 4 Brandizzo 120 4 1 Baldissero Torinese 119 5 1 Nole 118 5 3 Castellamonte 116 5 Cumiana 114 6 9 La Loggia 114 7 3 Cuorgné 111 5 2 Cambiano 108 9 5 Candiolo 108 7 2 Pecetto Torinese 108 6 2 Buttigliera Alta 102 9 4 Luserna San Giovanni 101 7 8 Caluso 100 1 Pagina 1 Sede Sede Sede Comune Torino Grugliasco Orbassano Bussoleno 97 6 1 Rosta 90 12 4 San Benigno Canavese 88 2 Lanzo Torinese -
Città Metropolitana Di Torino Comune Comune Comune
CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO COMUNE COMUNE COMUNE AGLIÈ CAREMA GERMAGNANO AIRASCA CARIGNANO GIAGLIONE ALA DI STURA CARMAGNOLA GIAVENO ALBIANO D'IVREA CASALBORGONE GIVOLETTO ALICE SUPERIORE CASCINETTE D'IVREA GRAVERE ALMESE CASELETTE GROSCAVALLO ALPETTE CASELLE TORINESE GROSSO ALPIGNANO CASTAGNETO PO GRUGLIASCO ANDEZENO CASTAGNOLE PIEMONTE INGRIA ANDRATE CASTELLAMONTE INVERSO PINASCA ANGROGNA CASTELNUOVO NIGRA ISOLABELLA ARIGNANO CASTIGLIONE TORINESE ISSIGLIO AVIGLIANA CAVAGNOLO IVREA AZEGLIO CAVOUR LA CASSA BAIRO CERCENASCO LA LOGGIA BALANGERO CERES LANZO TORINESE BALDISSERO CANAVESE CERESOLE REALE LAURIANO BALDISSERO TORINESE CESANA TORINESE LEINÌ BALME CHIALAMBERTO LEMIE BANCHETTE CHIANOCCO LESSOLO BARBANIA CHIAVERANO LEVONE BARDONECCHIA CHIERI LOCANA BARONE CANAVESE CHIESANUOVA LOMBARDORE BEINASCO CHIOMONTE LOMBRIASCO BIBIANA CHIUSA DI SAN MICHELE LORANZÈ BOBBIO PELLICE CHIVASSO LUGNACCO BOLLENGO CICONIO LUSERNA SAN GIOVANNI BORGARO TORINESE CINTANO LUSERNETTA BORGIALLO CINZANO LUSIGLIÈ BORGOFRANCO D'IVREA CIRIÈ MACELLO BORGOMASINO CLAVIERE MAGLIONE BORGONE SUSA COASSOLO TORINESE MAPPANO BOSCONERO COAZZE MARENTINO BRANDIZZO COLLEGNO MASSELLO BRICHERASIO COLLERETTO CASTELNUOVO MATHI BROSSO COLLERETTO GIACOSA MATTIE BROZOLO CONDOVE MAZZÈ BRUINO CORIO MEANA DI SUSA BRUSASCO COSSANO CANAVESE MERCENASCO BRUZOLO CUCEGLIO MEUGLIANO BURIASCO CUMIANA MEZZENILE BUROLO CUORGNÈ MOMBELLO DI TORINO BUSANO DRUENTO MOMPANTERO BUSSOLENO EXILLES MONASTERO DI LANZO BUTTIGLIERA ALTA FAVRIA MONCALIERI CAFASSE FELETTO MONCENISIO CALUSO FENESTRELLE MONTALDO -
Documento Unico Di Programmazione 2016/2018
Documento Unico di Programmazione 2016/2018 Comune di Lemie Provincia di Torino IL BILANCIO FINANZIARIO ARMONIZZATO: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2016 - 2018 Comune di Lemie Pag. 1 (D.U.P. - Modello Siscom) Documento Unico di Programmazione 2016/2018 Indice Nota Tecnica introduttiva Popolazione dell'Ente Struttura dell'Ente Sezione Strategica (SeS) Indicatori utilizzati Grado di autonomia finanziaria Pressione fiscale locale e restituzione erariale pro-capite Rigidità del bilancio Grado di rigidità pro-capite Costo del Personale Propensione agli investimenti Elementi di valutazione della Sezione strategica Analisi investimenti previsti e realizzazione opere pubbliche Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi Tributi e tariffe dei servizi pubblici Spesa corrente con specifico riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali, qualità dei servizi resi e obiettivi di servizio Analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l'espletamento dei programmi ricompresi delle varie missioni La gestione del patrimonio Reperimento e impiego di risorse straordinarie e in conto capitale Indebitamento Equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e relativi equilibri in termini di cassa Sezione Operativa (SeO) Indirizzi e obiettivi degli organismi facenti parte del gruppo amministrazione pubblica Dimostrazione della coerenza delle previsioni di bilancio con gli strumenti urbanistici vigenti Entrate: valutazione generale sui mezzi finanziari a disposizione, andamento storico e presenza -
Uffici Locali Dell'agenzia Delle Entrate E Competenza
TORINO Le funzioni operative dell'Agenzia delle Entrate sono svolte dalle: Direzione Provinciale I di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di MONCALIERI , PINEROLO , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 1 , TORINO 3 Direzione Provinciale II di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di CHIVASSO , CIRIE' , CUORGNE' , IVREA , RIVOLI , SUSA , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 2 , TORINO 4 La visualizzazione della mappa dell'ufficio richiede il supporto del linguaggio Javascript. Direzione Provinciale I di TORINO Comune: TORINO Indirizzo: CORSO BOLZANO, 30 CAP: 10121 Telefono: 01119469111 Fax: 01119469272 E-mail: [email protected] PEC: [email protected] Codice Ufficio: T7D Competenza territoriale: Circoscrizioni di Torino: 1, 2, 3, 8, 9, 10. Comuni: Airasca, Andezeno, Angrogna, Arignano, Baldissero Torinese, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Buriasco, Cambiano, Campiglione Fenile, Cantalupa, Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Cavour, Cercenasco, Chieri, Cumiana, Fenestrelle, Frossasco, Garzigliana, Inverso Pinasca, Isolabella, La Loggia, Lombriasco, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Macello, Marentino, Massello, Mombello di Torino, Moncalieri, Montaldo Torinese, Moriondo Torinese, Nichelino, None, Osasco, Osasio, Pancalieri, Pavarolo, Pecetto Torinese, Perosa Argentina, Perrero, Pinasca, Pinerolo, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piscina, Poirino, Pomaretto, -
C U R R I C U L U M VI T AE Nome Maria Assunta Petrozzino Data Di Nascita 27/09/1968 Struttura Organizzativa Divisione Risorse
C U R R I C U L U M VI T AE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Maria Assunta Petrozzino Data di nascita 27/09/1968 Struttura Organizzativa Divisione Risorse Finanziarie - Area Tributi e Catasto Incarico attuale Direzione del Servizio IMU e TARI Superiore diretto Dott.ssa Antonella Rava Numero telefonico dell’ufficio 01101124665 E-mail istituzionale [email protected] TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE Titolo di studio Laurea in Economia e Commercio Altri titoli di studio e professionali Master in Diritto della Pubblica Amministrazione Esperienze professionali (elencare gli Dal 15 ottobre 2018 ad oggi incarichi Dirigente IUC – Servizio Imposta Unica Comunale presso la Città di Torino - ricoperti iniziando con le informazioni Corso Racconigi n. 49 – 10193 Torino (TO) più recenti) Area Tributi e Catasto Dal 18 ottobre 1999 al 14 ottobre 2018 Dirigente del Settore Finanze (Ragioniere Capo) presso il Comune di Collegno (TO) Piazza del Municipio n. 1 – 10093 Collegno (TO) Direzione dei Settori Ragioneria, Tributi, Patrimonio, Economato, Sistema Informativo, Provveditorato Dal 15 aprile 1996 al 17 ottobre 1999 Capo Sezione Finanziario – Vice Ragioniere Capo, VIII q.f. presso il Comune di Collegno Piazza del Municipio n. 1 – 10093 Collegno (TO) Coordinamento della Sezione Tributi (Ici, Tassa Rifiuti, Tassa Occupazione suolo, Imposta Pubblicità) Dal 7 aprile 1999 al 31 luglio 1999, dal 10 luglio 1997 al 9 ottobre 1997 Incarico di Dirigente del Settore Finanze facente funzioni presso il Comune di Collegno (TO) Piazza del Municipio n. 1 – 10093 Collegno (TO) Incarico dirigenziale a termine, con compiti di coordinamento del Settore Finanze Dal 17 gennaio 1996 al 14 aprile 1996 Capo Sezione Ragioneria, VIII q.f. -
D.T3.1.3. Fua-Level Self- Assessments on Background Conditions Related To
D.T3.1.3. FUA-LEVEL SELF- ASSESSMENTS ON BACKGROUND CONDITIONS RELATED TO CIRCULAR WATER USE Version 1 Turin FUA 02/2020 Sommario A.CLIMATE,ENVIRONMENT AND POPULATION ............................................... 3 A1) POPULATION ........................................................................................ 3 A2) CLIMATE ............................................................................................. 4 A3) SEALING SOIL ...................................................................................... 6 A4) GREEN SPACES IN URBANIZED AREAS ...................................................... 9 B. WATER RESOURCES ............................................................................ 11 B1) ANNUAL PRECIPITATION ...................................................................... 11 B2) RIVER, CHANNELS AND LAKES ............................................................... 13 B3) GROUND WATER .................................................................................. 15 C. INFRASTRUCTURES ............................................................................. 17 C1) WATER DISTRIBUTION SYSTEM - POPULATION WITH ACCESS TO FRESH WATER .................................................................................................... 17 C2) WATER DISTRIBUTION SYSTEM LOSS ..................................................... 18 C3) DUAL WATER DISTRIBUTION SYSTEM ..................................................... 18 C4) FIRST FLUSH RAINWATER COLLECTION ................................................ -
Il Vademecum Per Il Pescatore
Versione aggiornata al 30/06/2021 (ulteriori aggiornamenti saranno pubblicati appena disponibili) SOMMARIO SOMMARIO............................................................................................2 FONTI NORMATIVE.................................................................................3 CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE.............................................................4 PRINCIPALI MODALITÀ VIETATE IN TUTTE LE ACQUE SUPERFICIALI.............5 ACQUE SALMONICOLE............................................................................6 DIRITTI DEMANIALI ESCLUSIVI DI PESCA (D.D.E.P.)................................8 ALTRE ACQUE SOGGETTE A PARTICOLARI DIRITTI O CONCESSIONI...........11 ACQUE DATE IN CONCESSIONE PER PESCA TURISTICA E NO-KILL............12 CONSEGUIMENTO E RINNOVO DELLA LICENZA DI PESCA..........................13 ORARI................................................................................................16 POSTO DI PESCA E DISTANZA DEGLI ATTREZZI.......................................16 ATTREZZI E MODALITÀ DI PESCA...........................................................16 SPECIE, PERIODI CHIUSURA, MISURE MINIME, LIMITI GIORNALIERI DI CATTURA PER LA PESCA DELLA FAUNA ITTICA NELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO..................................................................17 SPECIE DI FAUNA ACQUATICA PER LE QUALI VIGE IL DIVIETO DI PESCA....23 SPECIE DI FAUNA ITTICA CHE POSSONO ESSERE PESCATE, NELLE ACQUE CIPRINICOLE, SENZA LIMITAZIONI DI PERIODI, MISURE O QUANTITATIVO (ALLEGATO “C” DPGR -
2A AC ITALIANO.X33558.Pdf
IL TERRITORIO Il territorio delle Valli di Lanzo è localizzato sul ver- In un territorio così variegato si estende l’antico sante ovest della città metropolitana torinese e si sistema viario, ora utilizzato per l’escursionismo, sviluppa lungo assi idrografici principali orientati che un tempo costituiva una fitta rete di collegamenti da ovest a est che confluiscono nel bacino di Lanzo tra gli insediamenti umani e i valichi trans-alpini. verso la pianura che si estende tra le valli e la città. Proprio per l’importanza vitale che rappresentava per le comunità alpine era soggetto a un’opera Tra le diverse aree, l’Alta Valle è costituita da tre continua e capillare di manutenzione che ha valli orientate est-ovest: la Val Grande, la Val d’Ala sostenuto fino ad oggi una infrastruttura riccamente e la Valle di Viù. Queste tre valli prettamente alpine articolata per la pratica delle attività outdoor. segnano il confine con la Francia con cime che Sul territorio sono presenti numerosi itinerari raggiungono mediamente 3500 metri di altitudine. escursionistici, di diversa tipologia e di diverso grado di difficoltà, sviluppati come infrastrutture leggere di L’area centrale, la Media Valle, si estende tra collegamento tra tutti i Comuni dell’area. Lanzo e Ceres e include le Valli Tesso e Malone che Gli itinerari offrono numerosi tracciati per costituiscono l’estensione nord-orientale dell’area. escursionismo a piedi o in mountain bike, trekking Progetto e coordinamento: arch. Paolo Massa Bova Bovat I bacini idrografici secondari alla Stura di Lanzo in quota, percorsi accessibili alle persone con Progetto grafico e stampa: Spunto Creativo di Ricchieri Stefania - Lanzo T.se (TO) danno origine a piccole valli boscose orientate verso difficoltà. -
ASL TO4 - SEDI E ORARI ATTIVITA’ FISICA ADATTATA - ANNO 2019-2020 Città’ SEDE ATTIVITA’ ORARI ISTRUTTORE TELEFONO
ASL TO4 - SEDI E ORARI ATTIVITA’ FISICA ADATTATA - ANNO 2019-2020 città’ SEDE ATTIVITA’ ORARI ISTRUTTORE TELEFONO Scuola Materna 340 8316194 BALANGERO In palestra MAR, VEN 17,30 – 18,15 MAGON locale multiuso 011 8028895 340 6743656 BOLLENGO Salone comunale, Piazza Statuto 1 In palestra LUN, GIO 9.00 -11.00 342 3751117 Casa di Riposo “CASA MIA” 380 5990003 BORGARO In palestra MAR, GIO 8.45-9.30; 9.35-10.20 MER, VEN 9.35 – 10.20 SOTTILE Via. S.Cristina 19 011 8028895 Centro culturale 340 6743656 BORGIALLO In palestra VEN 9.00 - 10.00 Piazza Severino Trucano 342 3751117 Palazzo comunale EX SARPA MAR, GIO 15.00 -15.45; 16.00 - 16.45; 347 8609265 BRANDIZZO In palestra LORENZON Sala delle Associazioni 5° piano 17.00 – 17.45; 18.00 – 18.45 011 8028895 340 6743656 CALUSO Palestra ex asilo nido, Via Mattirolo In palestra MAR, VEN 9.00-12.00; 17.30 - 18.30 342 3751117 Palestra scuola COLLODI, 348 1422751 CASELLE In palestra MAR, GIO 17.00-17.45; 17.50 – 18.35 CROSETTI Via Guibert 3/5 011 8028895 Palestra Oratorio Parrocchiale “La 340 6743656 CASTELLAMONTE In palestra MAR, GIO 8.30-11.30 Rotonda” 342 3751117 Centro Giovani, 339 5645742 CHIVASSO In palestra MAR, VEN 9.00 -9.45; 9.45 - 10.30 PAGANI Via dei Cappuccini 14 011 8028895 348 1422751 Palestra Scuola Elementare B. Fenoglio In palestra LUN, VEN 18.00-18.45 CROSETTI 011 8028895 LUN 10.00-10.45; 11.00-11.45; 347 6904064 CIRIE' Centro Anziani – Via Rosmini 3 In palestra ROSSINI VEN 11.00-11.45; 11.45 - 12.30 011 8028895 348 1422751 Casa di riposo “Il Girasole” In palestra LUN, MER 8.15- 9.00, 9.00-09.45; 9.45-10.30; 10.30 – 11.15 CROSETTI 011 8028895 Sala Polivalente 340 6743656 CUORGNE’ In palestra LUN, MER 9.00-12.00 Cortile Municipio 342 3751117 Centro Culturale "Primo Levi”, 340 5053717 GASSINO In palestra LUN, MER 9.00-10.00; 10.00-11.00; 11.00 - 12.00 IORIO Via. -
Alto Canavese – Pianura Torinese Nord-Occidentale
Area forestale: Valli Ceronda e Casternone – Alto Canavese – Pianura Torinese Nord-Occidentale Piano Forestale Territoriale Rilievi, cartografie tematiche e relazioni tecniche Gruppo di lavoro: Silvio Durante (Coordinamento), Sergio Graziano, Marco Allocco, Maria Pianezzola, Guido Blanchard, Carlo Grosso Nicolin Metodologia, assistenza tecnica, controllo I.P.L.A. S.p.A. Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente Settore Vegetazione e Fauna Settore Cartografia ed Informatica Settore Suolo Coordinamento generale Regione Piemonte Direzione Economia montana e Foreste Settore Politiche forestali Torino – marzo 2002 INDICE DEL PIANO 0. INTRODUZIONE ...................................................................................................... 1 0.1. Presentazione – scopi.................................................................................................. 1 0.2. Incarico........................................................................................................................ 1 0.3. Aspetti normativi e rapporti con altri strumenti di pianificazione........................2 0.4. Sintesi della situazione colturale e delle prescrizioni contenute nel piano............2 0.5. Elaborati del piano - metodologia.............................................................................6 0.5.1. Indagini preliminari.....................................................................................................6 0.5.1.1. Ricerca catastale – Usi Civici......................................................................................