Anno 40", nuova serie n. 12 Spedizione in abbonamento postale gr. 1/70 CONSORZIO NAZIONALE PROMOZIONE L. 1200/ arretrati L 2400 PLASTICHE RICICLATE , Lunedi 25 marzo 1991 * r UnitGiornale fondato da Antoniào Gramsci Decolla la Samp «taci L'Intera meno 3 ^•tfnUtf Jtfflfl^ ifl^ fermata nel ITALIA AL BIVIO Allarme nel mondo politico dopo l'attacco del Quirinale a governo e Parlamento derby dal Milan ERG Le critiche dure del Pds, la presa di distanze del Pri, il silenzio della De, l'assenso del Psi A otto giornate dalla fine del campionato, la Sampdoria prende il volo: con la squillante vittoria a Marassi contro il Napoli (4-1) con una doppietta di Vistili (nella foto) i blu- cerchiati allontanano a tre punti l'Inter, sconfitta net derby da una rete di Van Basten. Intanto, si fa durissima la lotta per non retrocedere. Il Bologna affonda mestamente, ma i suc­ cessi del Pisa (3-2 a Parma) e del Cesena (3-1 contro il Lec­ ce) rilanciano squadre date per perdute e ingarbugliano an­ caos cora di più la situazione.

Formula 1: Ancora una volta Ayrton. Senna sbaraglia la concor­ Senna replica renza e vince il Gran Premio già aperto la crisi Patrese secondo, del Brasile, seconda prova del Campionato del Mondo. le Ferrari indietro Nonostante molti problemi Cossiga ha di fatto aperto la crisi istituzionale. Saba- mismo. «Sono convinto - ha al cambio, nel corso, degli . to mattina ha ribadito di volere la crisi e ha prospet­ detto - che il lavoro di rac­ ultimi giri, il pilota trionfa . D qualunquismo cordo avviato da Andreotti per la prima volta nella sua carriera sulla pista di casa. Otti­ tato lo scioglimento delle camere anche in contra­ può portare a una conclusio­ ma prova di Riccardo Patrese, giunto secondo con la sua sto con il Parlamento e il capo del governo. Forse ne positiva della crisi politi­ uMO/0ON TONNM Williams-RenauH. Dopo Phoenix, balbettano ancora le Fer­ che viene dal Colle oggi stesso Andreotti salirà al Quirinale, mentre la ca». Nessun cenno al fatto rari: quarto Prost, sesto Alesi, ma le rosse di Maranello non maggioranza è divisa e il Pds esprime «estremo al­ che Cossiga, col plauso di sono mai state in gara. NULO «PORT ' larme». Imbarazzato silenzio della De, pieno appog­ Craxi, ha formalmente detto m'..,-i &occnr di preferire la crisi al rimpa­ RimoFOA . ~~~, ...... • •. gio a Cossiga del Psi, crìtico il Pri. ,,..,. sto. Il sostegno pieno del Psi Milano-Sanremo Impresa d'altri tempi la spet­ a tutte le posizioni espresse SODINO FINNiTTf !f tacolare Milano-Sanremo di. dal capo dello Stato è stato Vince Chiappucd sabato di Claudio Chiappile- C: • . eri II capo dello Stato ha osservato una gior­ AUMRTOUtlSS BRUNO MISHMMPINO ribadito tra sabato e ieri da e il ciclismo ci. Dopo avere, animato sin nata di tregua, dopo quella raffica di inter- Martelli. Amato, Di Donato e dalle prime battutela classi­ . venti pubblici che hanno portato alla luce •• ROMA. Francesco Cossi­ razzato e diviso, mentre An­ Intini. Il vicepresidente del toma epico cissima di primavera, an- • uno dei conflitti di potere più aspri della sto- ga rivendica il potere di scio­ dreotti, di ritorno dagli Stati consiglio ha detto che «oc­ ' dando in fuga a ben 150 chi- corre qualcosa di più di una ^I_ ria recente delle democrazie occidentali, si­ gliere le camere «anche con- ; Uniti, salirà forse oggi stesso ***""********************"*****"****" lometri da Sanremo, il cam-' ' curamente Il più aspro della storia della Re­ tro la volontà del parlamen­ al Quirinale, lotti e Spadolini verifica», Amato esprime pione di Uboldo resta solo col danese Roti Sorensen sulle pubblica italiana. Ma è chiaro che con il rientro in Italia to», ricorda al presidente del si potrebbero vedere nelle •profonda indignazione» per rampe del Poggio. Uno scatto prepotente, e a Chiappucct' del presidente del Consiglio, che è apparso come uno ; consiglio che è «un organo prossime ore per esaminare gli attacchi virulenti cui sa­ non rimane che tagliare il traguardo a braccia levate. Anche'' rebbe sottoposto Cossiga, dei principali bersagli di Cossiga. e con 11 ritorno dei con durata non fissa- e che la situazione. Il Pds ribadisce l'anno scorso aveva vinto un italiano, Gianni Bugno. giornali In edicola, questa crisi tornerà a far tremare le quindi in caso di contrasti è il estremo allarme per la sorte che Invece, afferma il vicese- strutture portanti del potere. Perché questa è la posta in capo del governo che «va delle istituzioni, il Pri è critico : gretario socialista, «esercita MMXOWOHT gioco. Lo e tanto più perche l'offensiva aperta dal colle via», ribadisce puntigliosa­ e deve subire, per questa po­ in piena correttezza il suo del Quirinale investe II sistema politico facendo leva su mente le sue prerogative, tor­ sizione, un gelido comunica­ ruolo di arbitro e di garante A Pavia È stato venduto in provincia due tipi di argomenti. na ad denunciare una cam­ to del Quirinale. La De man­ della Costituzione». Intini si di Pavia il biglietto vincente pagna ai suoi danni, accusa tiene un imbarazzato silen­ scaglia contro il «gruppo fi­ i due miliardi ... Q sono argomenti molto reali, quelli checiascun cit­ nanziario ed editoriale» che della lotteria di Viareggio: fe tadino sente davanti alla crisi dello Stato e alla disgrega­ di Irresponsabilità il Pds fa­ zio, in attesa delle mosse che due miliardi. Il secondo, che cendo capire che e Impossi­ farà Andreotti. Forlani si è ri­ raggiùngerebbe con l'attac­ della Lotterìa zione del collante nazionale, davanti alla rottura, già av­ co a Cossiga e la richiesta ha fruttato un miliardo di li­ venuta in larghe zone dell'opinion» pubblica, del rap­ bile In parlamento un dibatti- fiutato di entrare nel merito di Viareggio re, a Susa (Torino). Il terzo, . to sulle sue affermazioni sul delle polemiche suscitate ne­ della sua messa in stato d'ac­ porto di .fiducia, tra governanti e governati, davanti al bi­ cusa «Il massimo dell'Irre­ - 500 milioni, ad Alessandria. sogno di una riforma della politica e del potere che sta •patrioti pldulsti». Con le di­ gli ultimi giorni dalle dichia­ **"'**""********"'™""""'*"'*"" Con il sorteggio di ieri si é chiarazioni rese sabato mat­ razioni • di Cossiga e ha sponsabilità e dell'arrogan- diventando un sentimento generalizzato, che non ha in­ concluso il carnevale di Viareggio. Gli incassi: due miliardi ' contrato risposte o volontà all'altezza dell'Intensità della tina alla Fiera di Roma, il ca­ espresso, seraficamente, otti­ po dello Stato ha di fatto meno del previsto. Non è servita la pubblicità Rai. Perii '92, domanda. E il gradimento.che ieri mattina il Tg3 ha rac­ un grande sponsor e una doppia riffa: a Viareggio e PurJgna- colto verso questo modo di agire del presidente, rivela aperto una crisi politico Isti­ tuzionale senza precedenti. - no- APAÒINA .9 che la breccia c'è, e reale, è aperta. E come non può es­ SARTORI SAPPINO A PAGINA 3, «*, • • • ser k> dì fronte ad uno Stato.che non * in grado di essere Il mondo politico è imba- IN ULTIMA garante di nulla, che non è capace di far rispettare le leggi, da quelle contro la criminalità a quelle sulle cintu­ re <3l sicurezza in automobile? Certo, fa paura che in questo varco riesca a passare un'offentrm presidenziale Oggi vertice a Botteghe Oscure. Per Rodotà «si sta cambiando il modello costituzionale» che, di colpo, usa toni e parole del Ht^ataMuttano Saddam vara riuscendo' fri qualche'rnodo a, incutere II fettu i-lie UQuK rinate è il •palazzo* principato eche la garanzia venuta da n in questi anni è servita soprattutto a coprire I mec­ canismi che hanno portato alla disgregazione di questo un nuovo governo sistema e non a creare gli anticorpi necessari. Fa paura perchè «il segno di quanto profonda sia oggi la sfiducia .'. « del cittadino e di quanto fragili siano ormaTie istituzioni democratiche. Toma Andreotti. Scontro col Quirinale? Bush: «Non serve» -. -i ••-'••'•.-•,: • . Oggi il Pds valuterà «sotto ogni profilo» la portata delle zionali». Si devono fare I con- Saddam ha scelto un primo ministro sciita, Saadoun a sono soprattutto gli altri argomenti, portati • ti con «una novità inquietan­ da Cossiga nel conflitto di questi giorni, a ri­ ultime apparizioni tv di Cossiga. Occhetto denuncia: Hammadi.nel tentativo di arginare la rivolta che di­ velare l'indirizzo di questa offensiva. A rive­ «Si tende a chiudere l'esperienza della Prima Repub­ te». E non è vero-come so­ I poteri del Presidente laga nel sud del paese. Tarek Aziz diventa vice pre­ lare la sproporzione fra i toni usati e l'inten­ blica». E Rodotà incalza: la condotta del Quirinale già stiene Cossiga censurando mier mentre il dittatore esce formalmente dal nuovo zione dichiarata di «far chiarezza» per que­ indica «un modello che cambia radicalmente le regole Occhetto e II Pds - che non esecutivo. Ma si tratta di «un rimpasto inutile» sia per sto finale di legislatura, che coincide anche sia possibile a norma della e la sfida con la scadenza del mandato presidenziale. Sono gli ar­ costituzionali», è lecito un dibattito parlamentare. Tor­ Costituzione un dibattito par­ la Casa Bianca che per l'opposizione curda e sciita gomenti con cui viene riletta la storia italiana, questa na intanto Andreotti, sconfessato dal capo dello Stato lamentare per chiamare il dentro il Palazzo impegnata nella formazione di un un governo de­ semplificazione estrema tra un «bene» vincente e un sull'ipotesi di un rimpasto. , ,, governo a pronunciarsi su at­ mocratico in esilio. Nella capitale voci di golpe. •mate» sconfitto, queste •riabilitazioni» disinvolte. In un teggiamenti e giudizi della GAIOTTI PASQUINO TRANFAGLIA A PAGINA 2 Paese dove non si è trovato il colpevole di una sola stra­ massima carica istituzionale. ge, dove Tanti-Stato appare vincente in un terzo del suo •Le sue dimissioni diventano territorio. Sono gli stessi argomenti, conseguenti a que­ FRASCA POIANA LAMPUQNANI , una necessita e, un atto di sta visione della storia, con cui il mondo politico viene saggezza», dice Pietro Ingrao. D costituzionalista .'mésso alle-berlina e neUo-jtesso tempo viene posto da­ ••ROMA. «Prertdiamo atto zionale» dal Paese «vorrebbe­ ••BAGHDAD. Lo sciita Ham- Kuwait. Nuovo incarico anche che si tende a chiudere l'e­ ro presentarsi come i princi­ In questo clima: Il "rientro madi, primo ministro per fer­ a Tarek Aziz che diventa vice- vanti ad un aut aut L'aut aut della crisi di governo, di di Giulio Andreotti oggi dagli Pizzorusso: «Sbaglia mare i ribelli nel sud del paese. premier mentre Saddam esce nuove elezioni, di subalternità dei partiti e delParlamen- sperienza della Prima Re­ pali accusatori». pubblica». Cosi si esprime E Stefano Rodotà, con Usa. Il presidente del Consi­ E questa la lettura più accredi­ formalmente dal governo, to al potere presidenziale, l'aut aut di accettare subito glio potrebbe salire in gior­ tata del rimpasto di governo conservando pero sia il con­ nuove regole, pena una messa In mora (che altro sareb- Achille Occhetto che giudica un'intervista bìi'Unità, riflette non è il Re Sole» trollo del partito Boatti che del­ •estremamente gravi» te ulti­ ad alta voce sugli effetti che nata al Quirinale, per un pri­ promosso in questi giorni dal . be uno scioglimento del Parlamento in queste condizio­ mo faccia a faccia con Cossi­ FABIO INWINKL A PAGINA 3 dittatore iracheno mentre la l'esercito. ni?). . me sortite televalve di Fran­ l'offensiva di Cossiga provo­ Guardia repubblicana cerca di cesco Cossiga, alla vigilia di ca sullo scenario politico e ga all'indomani della clamo­ Per la Casa Bianca .* una rosa sconfessione dell'ipote- domare i curdi nel nord e la semplice operazione di co­ Ed è infine l'accelerazione improvvisa dell'iniziativa una. riunione del coordina­ sul quadro istituzionale. L'i­ sommossa sciita che infuria a smesi e Bush ha precisato che I di Cossiga contro gli altri poteri dello Stato, dopo le pres­ mento politico di Botteghe niziativa e le valutazioni del si-rimpasto. E non rinuncia a sud. Hammadi è considerato «gli Usa non avranno normali sioni gii pesanti degli ufumlmesl. a completare la corni­ Oscure chiamato a valutare Quirinale già Indicano, se­ una battuta: «Viene a propo­ «L'arbitro non gioca» uno dei principali ispiratori rapporti con l'Irak finché Sad­ I ce, a dirci quanto duro sia oggi lo scontro sotterraneo («sotto ogni profilo», fa sape­ condo il presidente dei Pds, sito anche lo sciopero dei delle «ritorme democratiche» dam rimane al potere». «La ri­ nella classe dirigente che non riesce a gestire la Crisi del­ re il segretario) la sconcer­ •un modellò che cambia ra­ giornalisti» per il rinnovo e sono scintille promesse da Saddam all'Indo­ bellione continuerà fino alla I la Repubblica. Ma non dipende solo dalla classe diri­ tante linea di condotta del dicalmente le regole costitu- contrattuale. mani della disfatta militare in vittoria», dice l'opposizione.. gente se l'esito di questo conflitto sarà o meno una sec­ capo dello Stato. Occhetto ca svolta moderata in questo paese. considera «il colmo» il fatto anche con La Malfa che «i maggiori responsabili ANNAMARIA GUADAGNI A PAGINA 5 dello sfascio politico e istitu­ SIEQMUND GINZBERG A PAGINA 3* S A PAGINA 11

IL CAMPIONATO DI JOSÉ ALTARINI PS.-' rnopuo •sì Evidentemente non mi zione bellicista— «ma per un LUIGI HANCOHI cifismo può essere distinto fn sottoposte a critica radicale - e Ma chi dice più tono spiegato. Le mie conside­ altro verso, non ci displace» tre componenti: 1) il pacifi­ su questo il pensiero nonvlo- razioni sulla sconfitta del paci­ (1° marzo 1991). Per quale re e che rivela un moto psico­ mass media, dei partiti, della smo etico (di ispirazione reli­ Icnto ha iniziato a operare - fismo (/Unità. 5 marzo 1991) verso non ci dovrebbe dispia­ logico di autodifesa; in altre destra...). Io penso l'esatto giosa o laica) che si forma nel- ma non ci si può sottrarre ad non intendevano essere una cere •essere rimasti in pochi?». parole: taci, il nemico ti ascol­ contrario: ovvero che il movi­ rambilo delle opzioni assolute esse opportunisticamente. Ov­ «passa all'ala» dichiarazione di - personale Un'altra precisazione. Il ri­ ta. O meglio: non concedere mento pacifista, rischi di non e n Intende restare; 2) Il pacifi­ vero non si possono adottare smacco, bensì una riflessione corso, da parte mia, al termine nulla all'avversario, non dargli avere una adeguata consape­ smo che, muovendo da una quelle categorie (pur rinno­ su quella che considero una subcultura non ha alcuna va­ soddisfazione, non ammettere volezza della propria debolez­ ispirazione morale o ideale o vandole e, magari, «destruttu­ ara Nel giorno del record sta­ ni, immagine e credibilità ge­ pra, sparite le ali sono spariti debolezza collettiva. In questi lenza negativa. Per subcultura i tuoi errori, perché sarebbero . za e, si, della propria «impo­ da una concezione giudirica, randole») nel corso e nello gionale di gol segnati (37), stiscono alla belle meglio. anche i centravanti di ruolo e mesi di guerra mi sono sentito (cattolica o comunista o radi- •utilizzati» e «strumentalizzati». tenza»; rischi di non «vedere» la si misura con gli strumenti del­ spazio dell'azione politica; e per giunta vicinissimo al re­ Prendiamo le fasce. Chi ci spesso tutto il «movimento» zo- personalmente - meglio, pri­ - cale...) non s'intende certo un Più in generale, è il concetto di propria immaturità teorica e la politica; 3) il pacifismo tutto poi - quando si rivelano di dif­ cord assoluto del 1931 (42 re­ va? Mistero glorioso. L'ala di narolo partorisce topolini, vatamente - sconfitto due vol­ gruppo marginale, una aggre­ sconfitta che sembra inquieta­ pratica e di riprodursi, dunque, intemo alla dimensione politi- ficile manovrabilità per il paci­ ti), sarebbe segno di buona ruolo, sia di destra che di sini­ quando non si risolve in gigan­ ta: quando Giuliano Ferrara e gazione subalterna, una mino­ re. In primo luogo perché - te- . all'interno di una «comunità il­ . ca: per motivazioni, campo di fismo organizzato e di ben più creanza innalzare laudi al Deo stra, é stata drasticamente teschi casini. Antonello Trombadori, con la ranza residuale: s'intende, mo - suggerisce l'equiparazio­ lusoria», autosufflciente e auto- . azione, strumenti utilizzati A agevole uso per l'avversarlo - Pallone e alle italiche genti che abolita (sembra per decreto consueta finezza e la nota sen­ ne tra sconfitta e torto. Ma ciò i scanso di equivoci, dico subito dichiarare di fame a meno: e Prendete i 37 gol di ieri. Più piuttosto, una specifica appar­ rassicurante. E. invece, ritengo ne diffondono il verbo. Ma ministeriale). Tutto l'arzigogo­ della metà degli sfondamenti sibilità democratica, mi hanno tenenza ideologica o di fede, rivela un'idea sostanzialmente che il pacifismo debba partire che molte altre componenti : guardare altrove, più alto, più quest'ultimo domenicale sacri­ lo di questi anni è stato capire accusato sgangheratamente di dotata di memoria e di un si­ ottimistica e salvifici dell'azio­ proprio dalla coscienza tragica possono essere individuate e lontano... Qui è tutta la con­ al centro sono arrivati nell'uru- distattismo e di «intelligenza che è possibile la combinazio­ traddittorietà - e la gravosità ficio (di portieri e difese) non come sostituirla. Chi ha trovato co modo possibile: in contro­ stema di valori, di propri stili di ne politica, che dovrebbe pre- dell enormità della posta in mi fa affatto dimenticare il ma­ un cane di terzino disposto a col nemico», senza consentire vita e di opzioni condivise. Ec­ miare chi sta dalla parte della gioco e del fatto che si' possa ne e la sovrapposizione tra op­ dell'impresa - del pacifismo piede. Una parte considerevo­ replica; e quando tt Manifesto zioni diverse. Tuttavia, penso politico. Non si può, in sostan­ gro mercoledì passato dalle faticare per quattro ha fatto tre­ co, la mia sensazione è che so­ ragione: e, dunque, ammetter­ perdere. Che sia probabile nostre truppe pedatorìe a le e decisiva (compreso 0 gol ha definito le mie argomenta­ lo su due subculture, quella si sconfitti equivarrebbe a rico­ perdere. Tale coscienza deve che 1 pacifismi indicati ai punti za, misurarsi con le risorse isti­ dici. Cosi il Grande Milan ha spasso nei prati d'Europa. Ce prosperato sulle sgroppate dei di Cerezo che ha spalancato zioni sul pacifismo prima cattolica e quella comunista noscersi in torto; e ciò, secon­ accompagnare assiduamente 2 e 3 siano, costitutivamente." tuzionali e con L'attività diplo­ alla Samp la via della fuga) è •sciocchezza» e poi (in piena (su quote di esse), il pacifi­ do Chiara Ingrao e Flavio Lotti . il pacifismo. O davvero credia­ •ambigui». E, infatti, nel mo­ matica, con le sedi rappresen­ 10 vogliamo dire fra di noi, sen­ Tassodi e dei Maldini che oggi sintonia con YAvanlUche le ha mento in cui il pacifismo si mi­ tative e con gli organismi inter­ za diffondere troppo il segreto? si limitano (brutti cetlivoni) a arrivata su corner, l'ultima smo ha potuto contare: e ciò (IVniia, 11 marzo,1991). fini­ mo che. per rendere più forte chance di un calcio che per ve­ considerate una «confessio­ ha contribuito a determinare la rebbe col «generare scoraggia­ un movimento, lo si debba ras­ sura con la sfera della politica nazionali e poi. quando su 11 calcio italiano è in crisi. Non fare solo quello che spetta ai ne») una «autodenuncia» con sua debolezza. Si arriva, cosi, mento e rassegnazione- o «im­ sicurare e galvanizzare (come - e, tanto più, quando é li che questo piano non si ottengono di miliardoni che, Roma a par­ terzini, anche perché Sacchi li dere un pallone crossato dal «accenti autocoscienziall». So­ alla questione cruciale: perchè potenza». Questo % un punto fanno gli allenatori durante i ti­ si forma e agisce - (atalmente risultati, rinviare all'ispirazione te, non mancano mai; non ha spremuti come due limoni. fondo deve aspettare il colpo lo successivamente, grazie a mai di tale debolezza, e della importante di dissenso. Mi meout di basket)? deve accettare lutti i rischidel ­ elica e ideale e II rifugiarsi: d'immagine che, Galliani a È qui, e nella debacle fìsica di dalla bandierina. Carmine Fotta e a Rina Gagliar­ sconfitta che ha prodotto, non sembra davvero p.irtemalista Ma - si può obiettare - lo la politica. Ad esempio, quello •fuori dal mondo», dove valgo­ parte, sponsor e massmedia Donadoni («fasciarolo» anar­ Con il vuoto sulle fasce si di quelle argomentazioni so- è opportuno discutere? E per­ la concezione del movimento , stesso termine sconfitta risente ' rappresentato dall immanen- no categorie diverse da quelle , spiegano anche le mirabilie di nostnte discusse; e, tuttavia.7/ 1 za delle categorie vittoria- della politica. La prospettiva - sanno vendere bene; non di chico per puro istinto), la cau­ chè non sono i pacifisti ma è pacifista (o di qualunque altro ' di un linguaggio e di un appa- credibilità se perfino Cossiga sa prima del rottura del giocat­ alcune provinciali che hanno Manifesto non ha ancora volu­ Cario Cardia («rimila» del 22 movimento) come un sogget­ • rato concettuale che sono pro­ ' /sconfitta. Catégorie di deriva­ giusta - del «mille anni» (evo­ to spiegare il sariso di una pro­ zione bellica, come molle di, cata da Emesto Balducci, ci­ nelle sue metafore teletra­ tolo bcrlusconiano. Van Ba­ disgraziati dal lungo fiato di­ to debole che va tutelato e pri del discorso bellico. Giusto: sposti oggi (domani chissà) a pria sconcertante aJfermazkx. • marco 1991) a criticare 11 silen­ • blandito; e al quale - secondo . e tuttavia, per una parte consi­ - quelle che hanno corso in po­ tando Gandhi) ci conforta «nei smesse Io usa nella speranza sten ha ragione da vendere. I*ne : «È grave e triste essere ri-, zio della sinistra intorno ai. alcuni - «non va detta la verità» stente del pacilismo, non cre­ litica. Queste categorie (e il lo­ mille anni». Nei presente ab­ di essere finalmente capilo. Che ci fa un centravanti pen- correre per quattro. Credetemi, . masti infochi ad avversare tut­ nuovi massacri in corso in perché è in corso «un attacco do sia possibile sottrarsi a quel ro ruolo fondativo e costitutivo biamo bisogno d'altro. Non Ma di gioco. Checché se ne di­ nellone come lui in una squa­ amici. È crisi, crisi di idee. Altro to questo» - ovvero la mobilita­ Irak? Mi sembra che in ciò pesi concentrico» (da parte dei discorso. Sinteticamente, il pa­ della politica stessa) vanno certo di consolazioni. ca. Anzi, checché ne dicano i dra senza ali? Perché, checché che calcio futuribile. Meglio un : un riflesso che definirei multa- cervelloni astuti che miliardo­ ne dicano i cervelli di cui so­ illuminante ritomo al passata

?&': COMMENTI riMità Prefigurare la repubblica presidenziale: è questo il disegno politico del Quirinale Ma i costituenti hanno voluto al vertice dello Stato un garante al di sopra della mischia Giornale fondato da Antonio Gramsci nel 1924 Così il presidente Con Craxi, contro Andreotti apre la crisi De e Quirinale della Prima Repubblica Cossiga ora vuol forzare la mano e PAOLA OAIOTTI GIANFRANCO PASQUINO % ultima singolare dichiarazione del capo di Sta- •• Il discorso pronunciato NICOLA TRANPAOLIA senza ancora maggiore e in­ e I poteri del re, Il presidente pretende ' lo, pronunciata alla Fiera di Roma, al di la delle sabato scorso dal capo dello sistita in tutte le contese poli­ presidente del­ di valutare persone coali­ , valutazioni sulle prerogative costituzionali, al di giudice. Un potere di ester­ tura, nell'assenza delle rifor­ Sessanta e Settanta. In ogni la Repubblica la dei facili processi alle intenzioni, conferma, Stato alla Fiera di Roma, e ri­ tiche e sollevando critiche e zioni, programmi, persino ^^^^^ paradossalmente, il senso della Iniziativa parla- proposto più volte nelle ulti­ nazione, insomma, esercita­ me istituzionali ormai indila­ caso gli interrogativi che il di­ dissensi più estesi di quanto S italiana sono prospettive. Non vuole L zionabili, nelle difficoltà cre­ scorso di Cossiga pone ora «_•_> davvero, come •"•"•"•^ mentore del Pds. La frase di Cossiga, relativa a me quarantottore dalla tele­ to ad ogni pie sospinto, sen­ accadesse in passato. E que­ esercitare soltanto i suoi un disegno politico contro di lui «he deve essere ricondotto visione pubblica e da quelle za nessuna discrezione e mi­ scenti della libertà d'informa­ all'opinione pubblica demo­ sto mentre è in corso un di­ è stato autore­ poteri formali, vuole eser­ all'interno del malessere generale del sistema», vista come private, segna, senza alcun sura. zione capitoli preoccupanti cratica sono soprattutto due. battito acceso a livello parla­ volmente affermato, «a fi­ citare, contro la norma, la una tuga in avanti strumentale, un tentativo di «annegare nel Questo si che é un fatto del degrado costituzionale Il primo è se la nuova sortita sarmonica», allora Cossiga prassi, la consuetudine, mar* delle colpe collettive le sue personali responsabilità», dubbio, una svolta significati­ mentare e di opinione pub­ ti sta estendendo fino al poteri sostanziali. Quindi si rappresenta In realtà, di fatto, soprattutto una conferma del­ va nella storia repubblicana patologico, se andiamo a ri­ che caratterizza il nostro modifichi in qualche modo il blica sulla direzione da pren­ leggerci non il manuale Ce- paese. ruolo presidenziale nel no­ punto di rottura. Lo sciogli­ contrappone fin d'ora pò- * la necessità di leggere la crisi ormai galoppante dei rapporti e, come tale, va analizzato dere per le modifiche costitu­ mento anticipato del Par­ tenzialmente ad una pro­ fra presidenza della Repubblica e altri poteri costituzionali non come un fatto isolato ma tim continuamente evocato Ora che questi siano alcu­ stro ordinamento. Il secondo zionali invocate ormai dalla lamento rientra in questi entro II contesto complessivo delle responsabilità che stan­ dal presidente ma I lavori ni tra i problemi politico-isti­ è se un slmile comportamen­ babile maggioranza parla­ no jwrtando ad una crisi istituzionale senza precedenti. ponendolo in rapporto con maggioranza delle forze poli­ poteri formali e assoluti, mentare cosi come gli po­ ' E Intanto fin troppo evidente, con quest'ultima uscita, ciò quello che è stato dopo il preparatori della Costituzio­ tuzionali che aggravano oggi to si inserisca in un disegno tiche del paese. £ chiaro che come si è dichiarato certo trà essere autorevolmente che era stato già detto, che 11 punto di origine della crisi non 1948 il ruolo del presidente ne repubblicana nei quali si la situazione italiana è in­ . politico svolto insieme con tutto ciò avviene, e può avve­ Cossiga, oppure debbono espressa e rappresentata e la polemica fra il presidente e il Pds, un tentativo inutile di nell'Italia democratica e con sottolineano più volte la ne­ dubbio e, da questo punto di una parte delle forze politi­ nire, per i forti contrasti all'in­ essere rispettate alcune dai presidenti delle due diversivo. Del resto se all'origine c'è davvero da due anni, cessaria estraneità del capo vista, la denuncia è condivisi­ che di maggioranza. contro la presidenza della Repubblica, il disegno politico il senso politico che esso può terno della maggioranza che condizioni? L'articolo 88 Camere. denunciato, un intreccio di calcoli per abbreviare il setten­ avere all'interno di una crisi dello Stato dalle contese po­ bile. Ma non ci si può non Per quanto riguarda il pri­ lasciano spazio a un organo della Costituzione, quello Appare senza prece­ nato, siano interessi di partito, di biografie personali, o sce­ diventata ormai politico-isti­ litiche contingenti e invece la chiedere perché proprio mo interrogativo, bisogna ri­ altrimenti destinato a non in­ a cui si è appellato Cossi­ denti, e senza giusuficazio- nari di revisione costituzionale, l'accusa, molta contro un tuzionale. centralità dei suoi compiti di adesso si ridesti la sensibilità cordare che, a parte i com­ fluire più di tanto, se non co­ ga, attribuisce la facoltà o ni costituzionali, che fi pre­ Pci-Pds tutto impegnato nella svolta, si commenta da sé. pacificazione e di coordina- ' istituzionale al Quirinale. So­ portamenti sicuramente di­ me arbitro e garante del si­ il potere di scioglimento ai sidente della Repubblica In primo luogo, Cossiga, presidente, ma pone espli­ La questione vera è altra, è intema alla Democrazia cri­ per esprimere la sua opinio­ mento. «È il grande consiglie­ lo qualche mese fa il presi­ scutibili (e tuttora non del stema nella politica quotidia­ lasci intendere che di quel stiana e alla maggioranza di governo. Lo è in prima eviden­ re - disse Meticcio Ruini pre­ dente del Consiglio Andreotti tutto chiariti) di Antonio Se­ citamente la condizione parere non terrà alcun ne, non ha usato il messag­ na. Quindi è U caso di dire che egli senta i presidenti za per le critiche che il presidente rivolge al sistema politico, gio alle Camere previsto dal­ sentando gli articoli che lo ri­ ha sostituito di colpo cinque gni nella prima metà degli che l'allargamento di fatto conto. È altresì sicuramen­ largamente condivisibili nel mento e che un certo ruolo de­ guardavano nel progetto di ministri senza aprire nessuna anni Sessanta, due presidenti dei poteri presidenziali al di delle Camere. Questa è te fuori della Costituzione, vono avere avuto nel disagio crescente dei rapporti reciproci l'art. 87 della Costituzione, lo una condizione e, al tem­ del suo spirito e della sua fra poteri; lo è per l'animosità latente che la dice lunga su da ha scartato perché - a suo Costituzione preparato dai crisi e Cossiga ha firmato hanno usato in maniera assai là dello spirilo, e a volte della po stesso, un limite. che parte Cossiga si senta insidiato, oltre coloro che attacca; avviso - «la cosa sarebbe! sta­ 75 -, il magistrato di persua­ senza protestare. Potrebbero estesa il potere di esternazio­ lettera, della Costituzione re­ materialità, che il presi­ 10 è per II rapporto perverso che si stabilisce fra degrado del sione e di influenza, il coor­ citarsi altri numerosi esempi ne che la Costituzione dà al pubblicana è strettamente le­ In tempi in cui molti di­ dente voglia decidere se il ta troppo paludata» e ha pre­ chiarano lettera morta la nuovo governo sarà in gra­ sistema e fortuna crescente delle tentazioni di Repubblica ferito «usare i canali normali dinatore di attività, il capo di questa insensibilità nei sei capo dello Stato: Gronchi e gato all'Incapacità della presidenziale, comunque vissute e comunque favorite. Ma spirituale, più ancora che anni già trascorsi. Infine - ed Pertini. Il primo, democristia­ Costituzione scritta italiana do di attuare o meno il suo ioèsopratuttto in un senso assai più profondo. della radio e della televisio­ maggioranza di affrontare i e si appellano alta Costitu­ programma e dia garanzie ne» aggiungendo - ed è que­ temporale della Repubblica». è forse il punto più grave - no in contrasto con la politi­ gravi problemi sul tappeto. La sostanza della questione è che sull'assunzione o meno Cossiga, fingendo di non sa­ ca della maggioranza demo­ zione materiale, quella di durata, di progettualità, di un disegno coerente di riformeistituzional i si gioca ormai sto un aspetto preoccupante Una figura cioè centrale nel E in questo senso diventa scritta in questo quaran­ di rendimento, di soluzio­ 11 senso storico del ruolo della Democrazia cristiana, In que­ - che cosi si fa «negli Stati nostro ordinamento ma pro­ pere che tutta la questione è cristiana del tempo, si pose meno oscuro quale possa es­ tennio dai partiti, Cossiga ne dei problemi del paese. sto paese. Il partito di maggioranza relativa è arrivato ad un Uniti, in Canada, nella stessa prio nella misura in cui si sot­ tuttora all'esame di due com­ sicuramente all'estremo limi­ sere Il disegno politico che è va contro corrente e mira a 11 compito prioritario del bivio sul quale non può più attestarsi in attesa. Affrontarlo si- Francia» ma dimenticando di trae alia lotta politica di ogni missioni parlamentari e della te del dettato costituzionale oggettivamente, magari al di resuscitare un articolo cru­ presidente della Repubbli­ nlflca probabilmente dividersi, anche se ancora impreglu- giorno ed opera al di sopra magistratura, ha dichiarato sia nella politica estera sia §icato, perché in qualche modo gestibile da posizioni fotti, aggiungere che in due di là delle intenzioni, alla base ciale della Costituzione ca, cosi come è stato co­ è il confine di tate divisione: non affrontarlo significa esponi questi paesi (Stati Uniti e delle varie forze in contrasto. che «al nostro orizzonte ci so­ nel caso Tambroni alla vigilia del tentativo presidenziale di scritta. Con ciò da ragione, stantemente interpretato ad un degrado che trascina la De sempre più fuori della sua Francia) il sistema di gover­ Nella parte del discorso no cose assai più gravi che del centro-sinistra. Quanto a determinare mota proprio il paradossalmente, a quei dai suol predecessori, con­ storia, su strade divergenti, per strategie incomunicabili, per no è quello presidenziale e che I telegiornali hanno sop­ non Gladio e il Piano Solo. Pertini, non c'è dubbio che destino della maggioranza e pochi che sostenevano e siste nell'individuale quali aggiustamenti subalterni non parlamentare come presso o minimizzato, Cossi­ Ed è difficile sottrarsi, di fron­ riuscì ad essere in molte oc­ della legislatura. Di fronte al­ sostengono che questa Co­ persone, quale coalizione . ib^rebbe notare a questo pressilo come, nelle Intervi­ te a questa imprudente di­ casioni quella figura di capo stituzione dovesse essere e, al limite, quale program­ ste di questi giorni, lo stesso linguaggio del presidente si sia quello che vige in Italia e in ga ha poi rivolto accuse di le Incertezze e all'Impotenza poste upesso fuori di una tradizione culturale nella quale pu- Canada. Un particolari:, in fuoco alla maggioranza poli­ chiarazione, all'impressione spirituale della Repubblica che una parte del pentaparti­ cambiata e che ad essa ma possano rispondere al­ megll e slato profondamente radicato; un parlare di Patria, tica attuale e più in generale die l'affondo rivolto dal pre­ magari In contrasto con la non si potesse «tomaie» l'interesse del paese. Non fondo, ma eloquente sulla to e della De dimostra in que­ senza gravi pericoli. D'al­ può e non deve arrogarsi 11 fuori dalla articolazione plurima che questo concetto ha concezione che l'attuale in­ alle forze politiche presenti sidente contro II degrado co­ politica contingente, anche sto.momento, e Andreotti sempre avuto nella tradizione cattolico-democratica, pronta In Parlamento giacché ha in­ stituzionale sia strettamente se indubbiamente interpretò tronde, quante volte in diritto di sciogliere II Parla­ a riconoscete insieme, come terra dei padri, la regione e quilino del Quirinale ha delle sembrali principale rappre­ questi armi gli apprendisti mento senza avere lasciato l'Europa, senza mitizzazioni per lo Stato nazione, pure as­ sue funzioni e del suoi poteri. dicato nell'abuso ormai con­ legato al malessere creato In anche lui in maniera estensi­ sentante di questa parte, U solidato del decreto-legge di­ lui dall'apertura a Uvello par­ va le funzioni del presidente. stregoni o I (ahi riformatori esperire I necessari tentati­ sunto e accolto; il fastidio espresso per quel far corpo insie­ Quindi Cossiga ha prean­ capo detto Stato, d'accordo hanno Incitato il presiden­ vi per la formazione di un me di aggettivi come «democratico, popolare e antifascista* ventato «lo strumento ordina­ lamentare di un'inchiesta sul A questi precedenti, tra lo­ con un'altra parte della mag­ te della Repubblica a fare governo, tentativi che pos­ cui ptupno Aldo Moro segretario (cui Cossiga fu certo lega­ nunciato di voler fare a tutto rio di normazione del nostro suo operato come sottose­ ro diversi, sembra rifarsi Cos­ tissimo) ricorrevaco n martellante insistenza, e contro ogni campo il «commissario della gioranza di cui I socialisti so­ ricorso al comma secondo sono essere, e in passato paese», negli attacchi all'in­ gretario, ministro e presiden­ siga negli ultimi anni del suo no! più decisi alfieri, cerca di dell'articolo 92 e a nomi­ sono stati, molteplici. > suo gusta per gli slogan, nella consapevolezza di costruire crisi* e di voler prendere le ' dipendenza della magistra- te del Consiglio negli anni cosi una linea politicamente irreversibile della De. sue decisioni anche in con­ mandato ma con una pre- forzare la situazione prefigu­ nare davvero il presidente rando il possibile funziona­ del Consiglio, formando trasto con il presidente del cosi un «governo del presi­ 1 • presidente a verità che bisogna pure saper leggere corretta­ Consiglio («organo a durata mento di un sistema presi­ della Repubbli­ mente è che questa fase della crisi Istituzionale LA FOTO DI OQQI denziale Individuato come dente»? Adesso, dicluaran- non fissa ma indefinita») e dodi «OR vokr.«ccettani ca, in sintonia italiana è stata innescata dalla vicenda Gladio, con lo stesso Parlamento l'unica via d'uscita dalla crisi „ «...con i socialisti^. fc i m»V» questione • altro ohe Gladio, e alno eh» • un rimpasto dJ-govetno, : 1 •- l'àtlantismodegli anni Cinquanta, Idemocristla- (che egli può sciogliere «an­ che rrmeoe-taviepiùtereve -' • ••««• ., ' • ho rifiutato l'i­ ni possono bene, se credono, attestarsi in difesa che contro la volontà del Par- ' "^Jfiél^ Scrédessero co-* e più semplice per risolve­ potesi del lini' I stpricoi.ma non poraiodlmequcare eh*, a lamento»). Fin qui - otcwrov * ^Mlusaiebbe assai grattatoi»*, re una crisi di governo rea­ pasto. Adesso non può an­ itfYquesnonèe mito cloche è awenutopol dirlo - il capo dello Stato si é che non solo il Parlamento le, ma non ancora dichia­ nunciare-di reputare Irrf-"* e su cui non solo non si è fatto sufficientemente luce, ma rifatto a un'interpretazione ma neppure il popolo italia­ rata, Cossiga dice che non praticabile anche la via cheja stessa De non ha dato l'impressione di voler Illumina­ costituzionale accettabile e si accontenterà di esercita­ della crisi di governo e del­ re» sufficienza. È possibile che un partito che ha avuto la re­ no si è ancora espresso sulla la creazione di un governo sponsabilità massima dello Stato non senta, in primo luogo largamente accettata. Ma direzione da imprimere alla re quel potere di nomina. Minaccia, invece, di eserci­ nuovo. Dovrà, al contrario, perse. Il bisogno di risposte credibili allo stragismo, che e é non può non stupire il fatto riforma costituzionale e il re­ essere disponibile a nomi­ stato, alle intricate responsabilità dei servizi segreti, che ci che egli abbia sentito il dove­ ferendum proposto sulla leg­ tare il potere di sciogli­ mento. Cosi non solo non nare quel presidente dei sono state, al peso delle logge occulte, che ci sono state, che re di sottolineare l'estensione ge elettorale è stato in gran Consiglio che assicuri la si accontenti delle non risposte che finoran e sono venute, II- dei suoi poteri nella crisi pro­ chiude la crisi di governo, no'8 rimuoverei l problema politico centrate che riguarda 11 parte respinto pochi mesi fa ma apre la crisi della Prima formazione di una mag­ rapporto fra equilibri politici attuali del paese e quelle vicen­ prio alla vigilia della verifica dalla Corte costituzionale. Repubblica. Infatti, annun­ gioranza - programmatica de? È possibile evadere, prima ancora che un giudizio pena- tra le forze politiche e duran­ Stando cosi te cose, spetta cia di voler far valere, per­ eo politica e a firmare la K.un giudizio storico politico, che riguardi insieme i fatti e la te l'assenza del presidente agli italiani (e perora al Par­ sino contro una eventuale nomina dei relativi mini­ loro sistematica impunità, senza che venga meno anche del Consiglio dall'Italia. Né lamento che li rappresenta) • maggioranza parlamenta­ stri. In caso contrario, sarà qualsiasi possibilità di strategia politica? Cossiga può sottovalutare il legittimo interrogarsi se il Un partito che rimuova questa parte della storia nazionale e non all'uno o all'altro orga­ re, 1 suoi poteri presiden­ e non si interroga a sufficienza per comprendere ciò che é significato dei suoi discorsi no costituzionale, pronun­ ziali. Si arroga il diritto di presidente della Repubbli­ avvenuto, è un partito che si espone tutto intero alle accuse nascondendosi dietro le po­ ciarsi apertamente per l'una decidere se quella maggio­ ca non voglia in realtà ; peggiori e che finiràavvelenat o al suo Interno dagli scarichi lemiche politiche e giornali­ ranza parlamentare che sciogliere questo Parla­ o per l'altra direzione o addi­ mento per sciogliere la di responsabilità, dalle diffidenze reciproche, forse dai ncat- stiche delle ultime settimane rittura agire perché si realizzi esprimerà un presidente titacroclatl. Ma, poiché si tratta di un partito che esercita I giacché non c'è chi non veda del Consiglio è in grado di Commissione stragi e il Co­ i massimi poteri costituzionali,'anche questa finisce con l'es­ l'una o l'altra ipotesi. In una mitato del servizi che stan­ che quelle polemiche sono democrazia -realizzata tutti risolvere, i problemi del sere una ragione In più della deriva Istituzionale per cui I po­ nate appunto dalle sue conti­ paese: la criminalità orga­ no lavorando sul caso Cta^ . teri anziché equilibrarsi finiscono col tentare, se possono. noi dovremmo poter sceglie- ' nizzata, il deficit pubblico, dio. E se, infine, lo sciogli­ ognuno, una propria reductio ad unum, per poi accusarsi nue dichiariazionl fatte in re in piena liberta e senza mento di questo Parla­ j reciprocamente delle inadempienze cui si condannano. ogni sede, condite di battute, le riforme istituzionali. An­ pressioni indebite, tanto me­ nuncia In anticipo che non mento, anche nel caso in ! La questione posta é dunque più che la questione del pre- a volte aspre ed immotivate no da parte di chi questa Co­ cui esso sia in grado di for­ 'striente della Repubblica, è la rifondazione dello Stato de- nei confronti di un partito po­ terrà in nessun conto ì pa­ • mocraueo; il dibattito politico è sulla volontà e le linee ade- stituzione del 1948 è chiama­ reri dei presidenti delle mare e sostenere un gover­ 'guato per realizzarla.M a questo rende concretamente im- litico, di un leader, di un gior­ to anzitutto a difendere e a due Camere. Afferma che no, non significhi in realtà ' proprio anche uno dei messaggi politici più condizionanti nale, di un sindaco, di un garantire. preferisce dare la parola al sciogliere la Prima Repub­ , brachiti dal presidente e cioè quello relativo al carattere co- popolo sovrano nella sua blica. Ma, allora, è lecito • rmtnque democratico e costituzionale che ha li ricorso al versione di corpo elettora­ affermare, con tutte le cau­ f corpo elettorale. Vero in astratto, questo principio é impro- le. Contrappone ai partiti e tele del caso e ovviamente ! prio netta congiuntura concreta; perché andare alle elezioni ai loro gruppi parlamentari nella speranza che questo oggi significa andarci con un sistema elettorale che moltlssi- esito non si produca, che : mTcHtadinl considerano iniquo e Inadeguato per l'esercizio in carica gli elettori, dando ' del poteri popolari, fino al punto di apnre le procedure de- per scontata una crisi di si configurerebbe il reato t mocraùcne della sua revisione; un sistema su cui una lar- rappresentanza. Invece di di attentato alla Costituzio­ ; gaissima convergenza di opinioni carica le responsabilità cercare di individuare il ne. Aprire troppo la fisar­ delle infiltrazioni criminali nelle istituzioni. Ahmed BerAerarrl, cinquantenne uomo d'affari dal Kuwait abbraccia i suoi nuovi limila dinari kuwai­ punto di equilibrio di una monica dei poteri presi­ ,, v Questo è ormai il terreno della verifica. tiani. In coincidenza con la riapertura delle banche, la Zecca di Stato ha messo in circolazione i nuovi di­ maggioranza parlamenta­ denziali implica il rischio nari che. cambiati alla pari con i vecchi sono destinati a Invalidare le banconote trafugate dagli iracheni di romperla.

•• Mi ha colto di sorpresa Marzo vive alcuni mesi a TCHRA DI TUTTI anni si sono politicamente ri­ questo lo penso, dando vita e amareggiato la scomparsa Chiavari e il resto dell'anno a conosciuti nel Pel e nelle sue al Pds. abbiamo voluto dare ' del compagno Antonio Bor- Milazzo, in Sicilia, dove si è EMANUELE MACALUSO battaglie? Sono loro, e solo un contributo a questo diffi­ gattl, avvenuta giovedì scorso trasferito molti anni fa dopo loro 1 giudici di tutti noi. Fi­ cile transito. Ma anche le no­ a Chiavari; età, 87 anni, ne una vita avventurosa trascor­ niamola quindi con sceneg­ stre difficoltà inteme hanno Renzo Foa, direttore aveva trascorsi molti in car­ sa tra carcere, confino, emi­ giate avvilenti. La situazione pesato e pesano nella crisi e Piero Sansonetti, vicedirettore vicario cere, ma era ancora forte e grazione, guerra di Spagna, Un gioco pesante è grave. Siamo di fronte a c'è in corso un gioco pesante . . Giancarlo Bosetti, vicedirettore lucido. La mia sorpresa è do­ fotta di liberazione e poi co­ un» crisi politica senza pre­ per darci un colpo. Se i com­ • Giuseppe Caldarola, vicedirettore vuta al fatto che l'avevo in­ me viceslndaco di Genova e cedenti Uno dei momenti pagni di «Rifondazìone co- - contrato a Chiavari pochi giornalista sempre. Come più pesanti della vita della munisti» pensano di esseme Editrice spa l'Unità giorni fa dove viveva solo, organi aveva aderito alla per colpire il Pds Repubblica, anche perché in i beneficiari, si sbagliano. E con una modesta pensione, altri momenti, penso al I960, non lo sarebbero nemmeno i Armando Sarti, presidente mozione di Natta etortorella circondato dall'affetto dei ni­ ai quali lo lega una forte ami­ vendica il nome e il simbolo per fortuna, il tempo delle ranza, di proseguire, con forti la sinistra era più unita. Più dirigenti del Psl. A beneficiar­ Esecutivo: Diego Bassini, Alessandro Carri. poti e dei compagni. Era ve­ cizia. E oggi è nel Pds. Questi del Pel in un'aula di tribuna­ scomuniche e della pretesa, e significativi cambiamenti, che a una crisi Istituzionale, ne sarebbe ia De, che avrà di MassimoD'Alema, Enrico Lepri, nuto ad una riunione dove si vecchi rivoluzionari si Dova­ le. Debbono essere gli avvo­ del Pei, di rappresentare tutto anche nel nome, quell'opera proclamata dallo stesso pre- ' fronte una sinistra più debole ' &' . Armando Sarti, Marcello Stefanini discuteva sul futuro del Pds e no bene con i giovani del Tl- cati a patrocinare una identi­ ciò che di reale e di radicale di rinnovamento e trasforma­ sidente delta Repubblica, e più divisa. Riflettiamo tutti. Amato Mattia, direttore generale mi disse subilo che aveva so­ tà, a definire un discrimine c'era nella sinistra. Ma, fran­ zione democratica che ha siamo oggi di fronte a con­ In tempi lontani uomini co­ stenuto con convinzione la gullio che lavorano per co­ vulsioni e ad un caos istitu­ me Borgatti, Canepa e tanti ' 'Dtrfztom. redazione, amministrazione: 00185 Roma, via del struire il nuovo partito. Altri politico che solo la gente e la camente, è una mistificazio­ caratterizzato l'impegno dei zionale i cui sbocchi sono altri sparsi ancora in tutti i TaUrinr 19. telefono panante 067444901. telex 613461. lax 06/ mozione del «no», ma ora • anziani militanti, anche a storia sono chiamati a deci­ ne proclamare la ricostituzio­ comunisti italiani. Di prose­ aveva aderito al nuovo parti­ dere? Lo dico senza iattanza. ne dei Pel, di un partito che guirla appunto nel Pds. Non imprevedibili. Si tratta di ca­ centri di questo paese e co-, 448890* 20162 Milano, viale FuMo Testi 75. telefono 02/ 6440). to e voleva continuare a bat­ Chiavari, hanno invece scel­ pire cosa fare nell'immediato munque collocati oggi sep- ' to una strada diversa, hanno Anzi, con la tristezza che ha avuto una sua ragion d'es­ solo. Ma mi domando: colo­ ,< •• QuotldlanoedilodalPda tersi per la sua affermazione. ognuno di noi ha provato sere e un suo percorso stori- ro che a questa iniziativa di e nella prospettiva. Non si ve­ pero dare, in momenti dittici- ? Borgalti era stato In Sicilia costituito un nucleo di «Ri- de ancora uno sbocco: non li, un contributo essenziale ,, *" ' Roma - Direttore rcsrxmjablleGiusepp e F.Mennella fondazione comu nista». guardando le immagini che , co, espresso da gruppi diri' trasformazione dei Pei si era­ 'berte, al n. 243 del registro stampa del trib. di Roma, berte, negli anni Cinquanta e volle ritraevano i dirigenti di «Ri- genti, da migliala di militanti, no opposti e oggi ritengono lo sono le eiezioni anticipate, per garantire questa Reputi- 4 còme giornale murate nel registro del tribunale di Roma n. 4SS5. raccontare ai giovani, con un Scrivo questa nota non per fondazione comunista» con i da milioni di elettori, che ha invece di continuare a batter­ né il semplice rinvio di un an­ blica. Questa eredità, questo J " Milano -Direttore responsabile SIMoTrevisanl linguaggio sobno e severo, fare della retorica memoriali­ loro legali, nelle aule giudi­ lasciato un segno in ogni fi si per le loro idee nel Pds, a no di questo appuntamento. senso di responsabilità de-». .berte, al on. 158 e 2550 del registrostamp a del Irlb. di Milano. latti, episodi, lotte in cui ci ziarie. Non contesto ai com­ bra vitale di questo paese. quale giudice debbono rivol­ Le forze politiche mostra­ mocratlea e nazionale dariH trovammo insieme. Poi an­ stica sul reduci. No. La me­ no di non sapere uscire dalla biamo raccoglierli, tutuijpSJJJ berte, come giornale murale nel regi», del trib. di Milano n 3599, moria storica può seivire per pagni che non si riconosco­ La pretesa di rappresenta' gersi per avere riconosciuta dammo a pranzo e ci rag­ no nel Pds di costituirsi In la continuità del loro impe­ democrazia bloccata, dalle munque schierati in questo>» giunse Giobatta Canepa progettare il futuro. E noi stia­ re il Pei, voglio dire, mi sem' vecchie regole scritte e non momento. La prova è cWfette |J mo progettando il futuro. Ora partilo. E un loro diritto costi­ bra incomprensibile dopo gno se non alla loro coscien­ (Marzo) con 1 suoi 95 anni, tuzionale e una scelta politi­ za e a quella dei lavoratori e scritte, dagli schemi di questi ma occorre impegnarti fUffl ben portati anche a tavola. io mi chiedo quale futuro due congressi che hanno de­ ultimi quarant'anni. Noi. di ieri. . \ Jt può avere un partito che ri- ca comprensibile. E finito. ciso, a stragrande maggio­ di tutti i cittadini che in questi

l'Unità Lunedi 2 25 marzo 1991

é &S*' . POLITICA INTERNA Proclama senza precedenti del presidente della Repubblica La crisi - *1*«W»*|| «Se non c'è accordo tra i partiti meglio le elezioni» istituzionale Attacco a Occhetto: «Parla senza senso di responsabilità» «Ormai da due anni si conduce una campagna contro di me» «Sciolgo le Camere quando voglio» Cossiga: «Se c'è contrasto con Andreottì, lui va, io resto» «Se c'è un contrasto tra me e il presidente del Consi­ contrario alla «spirale perver­ Il «malessere». Ma Cossiga quello sulla fiscalizzazione de­ cittadino ha diritto di sapere se verno né di averne la firma, né sa» delle Interruzioni anticipate le vuole le elezioni? C'è una gli onen sociali), l'emanazio­ è un discorso vero e fondato, o intendo proteggermi sotto le glio, lui va e io resto». «Posso decidere di sciogliere il della legislatura, ma ciò -non parte inedita del discorso che ne di una legge contro la scar­ una luga in avanti». Se sono ali del governo». Inutile quindi T Parlamento anche contro la volontà del Parlamento», significa assolutamente che io si sofferma sulle ragioni di un cerazione del maliosi decisa necessarie «perchè non si tan­ - è il sottinteso - che qualcuno • In un proclama di 40 minuti, senza precedenti nella non abbia il potere di scioglie­ diffuso «malessere» istituziona­ dalla Cassazione del giudice no?». Invece tra le forze politi­ chieda all'esecutivo di rispon­ v storia della Repubblica, Francesco Cossiga dice che re il Parlamento anche contro le e sociale, che richiederebbe Carnevale ( •mandati dì cattu­ che c'è •incomunicabilità», dere dei miei comportamenti... la volontà del Parlamento». Ciò una rinnovata azione di gover­ ra per atti dell'esecutivo»). Fat­ non solo tra maggioranza e «Una campagna contro », «desso gli scherzi sono finiti». E minaccia più volte di non sarebbe «contro la Costitu­ no. Sotto gli strali del Presiden­ ti che «fuoriescono dalla Costi­ opposizione («tra Te quali ci di me». Cossiga sente comun­ -;. provocare elezioni anticipate. Attacca Occhetto e zione» perchè lo sbocco sono te il ricorso indiscriminato al tuzione». Cosi come stravol­ dovrebbe essere pur un tavolo que il bisogno di giustificare il " denuncia un «disegno politico» contro di lui. •generali elezioni che espri­ decreti legge ( cita il caso del gente per Cossiga è il dibattito comune per le riforme istitu­ suo anomalo intervento e lo fa Giulio Andreotti, ieri, a New York mono un nuovo Parlamento». decreto rlprescntato 11 volte: è sulle riforme istituzionali. «Il zionali»), ma tra le stesse forze tirando in ballo da un lato la che costituiscono la «coalizio­ crisi del paese (scosso dalla ne di maggioranza» e che «la crisi del comunismo e del Pei, dovrebbero nnnovare nei e dalle speculari difficoltà del­ ALBwrrouuss prossimi giorni». «Il mio - alza la De, oltre che di fronte all'im­ Il capo del governo a New York •iROMA. «Adesso il gioco e gio - aggiunge - ma la cosa e la voce Cossiga - è un appello pegnativa sfida europea), dal­ Unito, gli scherzi sono finiti, il troppo paludata: avrebbe alla serietà., .occorre un gover­ l'altro presentandosi come vit­ «Una fortuna lo sciopero dei giornali» presidente della Repubblica creato una suspence. un no che governi ed un Parla­ tima «di una campagna con­ . parlerà per atti (ormali quali dramma*. È chiaro che di cose mento che supporti 11 gover­ dotta ormai da due anni con­ soi>o quelli previsti dalla Costi­ da dire ne ha molte. Spesso al­ no». Non si esclude la possibili­ tro di me e che riempie ormai tuzione». Nel padiglione «53» za la voce, ma dice di non es­ tà di un accordo senza traumi, scaffali di giornali» Si trattereb­ ; della Fiera di Roma, dove ha sere «affatto alterato. Se alzo la ma «dire si o dire no a questa be ormai di un -disegno politi­ partecipato ad un convegno voce è perchè ciò di cui sto soluzione è mia esclusiva con- co», che Cossiga mette in rela­ Andreotti tace Mi tema «U> Stato e I cittadini: parlando è motto importante». petenza» C'è anche l'accenno zione al «malessere» su cui si è • nutrienti, organizzazione, ser­ E importanti in effetti sono ad una possibile «alternativa». a lungo intrattenuto. Lui, il Pre­ vizi», Francesco Cossiga con- • molte delle affermazioni di Un confronto tra tutte le forze sidente, sarà andato «due, tre, Torna dagli Usa elude davanti agli sguardi In­ uesto proclama senza prece- politiche in Parlamento, fina­ quattro, cinque note luon dal­ creduli del cameramen e degli 3enti nella storia delia Repub­ lizzato ad un -chiarimento-, ad lo spartito» Ma questo è un stetti funzionari del Quirinale i blica. un accordo di line legislatura paese in cui gli hanno dato suoi 40 minuti di discorso. E la Ut arisi e Andreottì. «Tan­ incentrato sul terreno istituzio­ dello -stragista» mentre «vi so­ e salirà al Quirinale mattina di sabato. Il presidente to per iniziare, lo sono il presi­ nale. Con 11 coinvolgimento no - io non mi intendo di P2 - - arriva In un satollino appartato dente della Repubblica». Co­ dell'opposizione' certamente poteri occulti affa- ' per quella che tutti ritengono mando io, dice senza mezzi L'attacco al Pds. Di certo nstki, finanziari, giornalistici, «Viene a proposito lo sciopero dei giornalisti». Il pre­ sarà una breve dichiarazione. termini Cossiga. lo decido se Cossiga non è tenero col Pds. irresponsabili, che avvelenano sidente del Consiglio a New York tace sulla crisi ita­ «Non più di due domande», di­ accertare governi e ministri, se Attacca direttamente il suo e condizionano la vita del pae­ ce - secondo quanto ha rac­ sciogliere o meno le Camere. >residente (Stefano Rodotà) e se. Il presidente della Repub­ liana e si rifugia nel «no corrimerit» approfittando contato Carlo Bonini del Mani- •Intendo esercitare tutte le fI suo segretario (Achille Oc­ blica viene additato al pubbli­ anche dello vertenza contrattuale dei giornalisti. Si­ ' tara unica testata presente in . competenze che la Gostituzio- chetto): quest'ultimo non co disprezzo come uno che curo di sé, Andreotti incontra Bush senza sentirsi di­ quanto esonerata dallo scto- ne mi ha dato». Perchè io sono avrebbe «il senso di responsa­ manomette le istituzioni». E ' pero nazionale dei giornalisti un «organo permanente». Inve­ bilità di quello che dice» quan­ Cossiga per tre volte nel corso mezzato dalle polemiche della maggioranza: «Non dtua carta stampata-ma darà ce il presidente del Consiglio e do chiede un dibattito In Parla­ della lunga dichiarazione si ri­ ho cominciato a far politica da ieri», dice. Una tele­ tempo per formularne una so­ un organo «con la durata non mento sull'operato del presi­ ferisce a «gente che ha studiato fonata di Forìani. la: «Presidente è vero che lei fissa»: «Nel contrasto tra me e il dente della Repubblica, «cosa il diritto costituzionale sui "ma­ nuali Cetim". nelle ore che vuoto U crisi? C'è cN Ipotizza presidente del Consiglio, io ri­ costituzionalmente non possi­ DAL NOSTRO CORRISPONDENTE che voglia evitale un dibattito mango e il presidente del Con­ bile». «Allora vuole lui - insiste avrebbero più utilmente dovu­ parlamentare sui suol poteri di ' siglio del ministri va via». E un Cossiga - manomettere la Co­ to dedicare alla pennichella». SIKQMUND OIKZBKRQ < esternazione...'. Cossiga ti- benservito ad Andreotti? Sicu­ stituzione». E con la richiesta Un'allusione che più d'uno ha ; sponde ma prendendola alla ramente è la perentoria after ' del Pds il Presidente polemizza interpretato rivoltasoprattutt o •i NEW YORK. Cosa farà ap­ mento proprio mentre era a boga. L'Italia, dice, e il paese inazione che. se si dovesse Francesco indirettamente quando affer­ al direttore della Repubblica pena toma a Roma? Esita un Parigi al super-vertice di di­ delie •invetrJvt». lo userò- «la convincere dell'opportunità di Cossiga ma che per agire, «salvo che si Eugenio Scalfari e ai suoi re­ attimo, poi: «Andro' a saluta­ cembre? stessi chiarezza dell'Invettiva, elezioni anticipate, nessuno sotto, tratti di atti formali del gover­ centi editoriali contro l'ecces­ re mia moglie». E poi al Quiri­ «Viene a proposito anche ma senza il tono dell'Invettiva*. potrebbe trattenerla Cossiga Alessandro no, lo non ho bisogno dine di sivo «presenzialismo» di Cossi­ ga. nale?, insistiamo con il suo lo sciopero dei giornalisti», «Avrei potuto fare un messag­ afferma di essere stalo Onora Pizzorusso chiedere il permesso del go­ portavoce Pio MastrobuonL aggiunge il presidente del •Ma no, il governo è nella Consiglio col suo solito fare pienezza del suoi poteri, c'è sornione. Giulio' il TempO- solo un problema di riassetto 1 regnatore riesce ad approfit­ La Costttmrttyne della compagine». E tutto tare anche delie agitazioni quel che si riesce a strappare per il contratto nei giornali, La^dml^uclé; presidente a ad Andreotti e ai suoi duran­ ; spera che il silenzio-stampa Ecco quali sono i limiti te il sogs'omo americano. aiuti a calmare le acque. Black-out totale, catenaccio Sbirciando dalle spalle ave­ stretto. Ma nervoso. vamo visto passargli un bi­ del capo dello Stato «La gente Gomune sta dalla sua parte...» •Quando si è all'estero glietto. «Dice di chiamarlo». non si deve parlare di politi­ Chiamare chi? Forìani, venia­ •si Degli articoli che la " tare tale facoltà negli ultimi Nessuna polemica: nessuna intervista Francesco hanno un bel daffare, som­ ni, che non può neanche esse­ lei signor presidente ne sta fa­ ca italiana. Ne riparliamo lu­ mo a sapere. E la sera, in dif­ Costituzione dedica al ca­ sei mesi del suo mandato». Cossiga arriva a Vicenza in versione bonaria, tran- merso com'è di microfoni e te­ re interessata dalle turbolenze cendo esperienza. Ma voglio nedi, a Roma», era stata la ri­ ferita, sul canale 31 della Ma­ po dello Stato (sono quelli Il successivo art.89 stabi­ lecamere, in un grumo scosso delle relazioni politiche». assicurare che la gente dei posta di Giulio Andreotti alle nhattan Cable affittato alla uilla, rilassata, accolto da una piccola folla plau- prime domande in proposito dall'83 ai 91 ) assume risal­ lisce che «nessun atto del ente. «La gente comune è con lei», sorrìde il vesco­ da spintoni e gomitate mali­ Nel salone al primo piano campi, delle fabbriche, degli Rai Usa, dopo la tirata di Cos­ to, nelle attuali circostan­ presidente della Repubbli­ 3 gne. «Questa è una partita di tutto è pronto per commemo­ uffici, la gente che lavora sodo che gli erano state rivolte il siga, avevamo sentito appun­ ze. 1"86: «Le funzioni del ca è valido se non e con­ vo regalandogli un ramoscello d'ulivo. «Sono io dal­ rugby», prova a stupirsi, finta­ rare l'ex segretario della De, ex e paga le tasse, spesso non ca­ giorno prima, durante un in­ to il segretario della De Forìa­ presidente della Repubbli­ trofirmato dal ministri pro­ la parte della gente», ribatte il presidente. Ed agita la mente ingenuo, il vescovo. Ma pisce cosa ci sia sotto certi mo­ contro coi corrispondenti ni parlare come se tutto fosse ministro, ex presidente del presso la rappresentanza ita­ ca, in ogni caso che egli ponenti, che ne assumono mano per salutare chi gli grida «bravo!». L'occasione prima di essere definitivamen­ Consiglio Mariano Rumor, di di fare politica, ma capisce a posto. non possa adempierle, so­ ta responsabilità». E ag­ liana all'Orni. Poi si alza e fa della visita era la commemorazione di Rumor. te risucchiato verso scale pri­ scomparso poco più dì un an­ chi, come lei signor presiden­ per andarsene. Lo trattenia­ Signor presidente, non e' no esercitate dal presiden­ giunge che «gli atti che vate, Cossiga si ferma per ri­ no fa. Di Cossiga era «l'amico te, non si rassegna a soprasse­ imbarazzato ad andare da te del Senato. In caso di hanno valore legislativo e mo con domande di politica DAL NOSTRO INVIATO spondere ad almeno una do­ più grande», parola di presi­ dere, a tacere». Applausi in sa­ estera sull'incontro appena Bush cosi' dimezzato dalie Impedimento permanente gli altri atti indicati dalla manda «politica». Riguarda il dente, che ironizza: «Lui pur­ la, ed il vescovo consegna a polemiche nella maggioran­ o di morte o di dimissioni legge sono controfirmati MICHILKSARTORI avuto con Perez de Cuellar e presidente del Prl, Giovanni troppo è andato nell'altra vita Cossiga due doni, un ramo­ quello imminente con Bush. za? gli avevano chiesto. «Non del presidente della Re­ anche dal presidente del •Tal VICENZA. È la quiete dopo timenti», memora sornione. Spadolini, contrario alle ele­ con un grosso peso sulla co­ scello d'ulivo ed una medaglia ho cominciato a fare politica pubblica, il presidente del* Consiglio dei ministri». Qualcuno ci prova ancora. Il la tempesta, il Cossiga che arri­ L'ingresso del presidente zioni anticipate. «Spadolini è scienza e una grossa responsa­ della loggia quattrocentesca portavoce di Palazzo Chigi lo da Ieri..», la risposta. Come la Camera dei deputati in­ va a Vicenza per partecipare • presidente del Senato, una bilità, ma spero che la miseri­ appena restaurata nel vesco­ dire: sono conosciuto, vado dice l'elezione del nuovo Di particolare rilievo, In­ nella «scuola di cultura cattoli­ sistema: «Non facciamo i fur­ fine, l'art.90, più volte evo­ ad una commemorazione di ca Mariano Rumor» è altrettan­ delle alte autorità dello Stalo. cordia di Dio gliel'avrà perdo­ vado. La «loggia Zeno». «Que­ bi. Abbiamo detto che di alla Casa Bianca come Giulio presidente della Repubbli­ Mariano Rumor. Bonario, ilare, Né 11 suo ulficio né la sua per­ sta" non lo conoscevo», com­ Andreotti, che ci sia poi una ca entro 15 giorni, salvo il cato nelle vicende di que­ to agitato. Stavolta è atteso ai nato: quello di avermi lui per­ questo non si parla». Le rego­ sti giorni. «Il presidente del- disteso, viene accolto da una varco da un battaglione di sona possono essere minima­ sonalmente convinto a fare menta Cossiga. All'aspirante le del gioco cambiano a se­ crisi di governo o meno. Allo­ maggior termine previsto piccola folla plaudente accal­ ra è tranquillo? Dalla prima se te Camere sono sciolte • la Repubblica non è re­ giornalisti, e deve affrontare mente interessati da quelle politica» ad un'altra loggia, l'on. Adolfo conda delle circostanze. C'e­ sponsabile degli atti com­ catasi In piazza Duomo. «Bravo una popolarità più disincanta­ che sono relazioni di altro ge­ Sarti, tocca invece 11 ricordo uf­ ra un momento in cui sem­ delle bordate da 90 di Cossi­ o manca meno di tre mesi presidente!», urlano, e lui soni- Ce ancora da ascoltare pe­ ga era stato raggiunto quan­ alla loro cessazione». piuti nell'esercizio delle ta. «Preside', si fa la crisi?». «Ma nere», scandisce: «Nella vita ficiale di Rumor «Un fil di ferro brava che i politici italiani sue funzioni, tranne che de, agita la mano, accetta re- lasciate stare la politica», re­ politica dobbiamo distinguere rò il saluto «ufficiale» del vesco­ nel marzapane», elenca, «il tes­ scatenassero le crisi di gover­ do era già' in Francia, da Mit­ Altra norma cruciale è per alto tradimento o per galini e misteriose petizioni. spinge. «Le elezioi anticipate tra relazioni personali, relazio­ vo Nonis, un breve discorso sitore, come lo definì Dossetti», no praticamente solo quan­ terrand. Se in questi giorni ha quella contenuta nel- attentato alla Costituzione. •La gente comune è dalla sua sono davvero inevitabili?». «Ma ni politiche che possono esse­ tutto politico. «Oggi è l'ultima •il fine letterato autore di «Viag­ do erano in viaggio all'este­ perso il sonno, se è nervoso l'art.88: «Il presidente della In tali casi 6 messo in stato parte», sorride il vescovo Pietro lasci stare le elezioni anticipa­ re turbare o turbolente, relazio­ domenica prima di Pasqua - gio in Sardegna". Per Cossiga è ro. Ora dicono che all'estero per quel che succede oltre Repubblica pud, sentiti 1 d'accusa dal Parlamento Nonis. «Sono io dalla parte del­ te». «Scusi era per capire...». ni istituzionali che si svolgono esordisce - e voglio ricordarle già finito il «Viaggio a Vicenza». di politica italiana non si par­ Oceano, a noi non lo lascia toro presidenti, sciogliere in seduta comune, a mag­ la gente», rispondeCossiga . «E •Ognuno cerchi di capire», fa su un plano molto alto e di re­ che dopo la passione viene la Riparte fra nuovi applausi di la. Che dovrebbe dire Bush, vedere. Anche se si dice che te Camere o anche una so­ gioranza assoluta dei suoi le dà soddisfazione?», doman­ sibillino, e implora: «Ma per­ ciproci diritti. Con Giovanni Resurrezione. L'amore per la una città, gli ricorda mons. No­ cui chiedono di politica in­ e' convinto di farcela anche la di esse. Non può esercì- membri». da una giornalista. «Quando si chè volete far lavorare carabi­ buona politica si associa spes­ terna anche quando gioca a stavolta ma e' convinto che Spadolini c'è una amicizia per­ nis, «laboriosa, pacifica e fede­ la questione Cossiga non sì è politici bisogna fare molta at­ nieri e polizia?». Per proteggere sonale, prepolitica, di tanti an­ so alla sofferenza; Rumor ne le». golf, o la signora Tatcher, cui tenzione a coltivare questi sen­ Cossiga Francesco, In effetti. fece esperienza, forse anche piovve addosso il defenestra- riuscirà' a lavarla via. «Non può licenziare governi, non è il Re Sole» trofirmato. L'unica revoca al dello Stato. Allo stato delle co­ Al punto In cui siamo, allo­ dava atto, sulla base di un bol­ Repubblica non può o non H costituzionalista Pizzorusso: governo può venire dal Parla­ se, un dibattito costringerebbe ra, non vi sarebbero vie d'usci­ lettino medico, che il presiden­ vuole dichiarare il proprio im­ mento, attraverso un voto di tutti ad esprimersi più aperta­ ta a questo veto e proprio no­ te della Repubblica si trovava pedimento, nonostante ne sus­ «Il presidente non può revocare sfiducia». Insomma, se An­ mente. Con tutti i rischi di divi­ do istituzional-!? «In chiave po­ nell'impossibilità di adempie­ sistano le condizioni, a chi dreotti non può liberarsi di sioni, nella stessa maggioran­ litica si, con un'intesa che su­ re le sue (unzioni. E si dava co­ spetta l'accertamento? Resci- Andreotti». E per destituire lui? Cossiga, neppure Cossiga può za. Allora si che si potrà parla­ peri senza traumi l'attuale si corso alla supplenza, eserci­ gno indica in proposito il go­ mandar via Andreotti! Una re di crisi». stretta del governo e trovi II tata dal presidente del Senato verno. Una tesi confortata dal­ «Bisogna dimostrare che è impedito coabitazione difficile, che ri­ Ma, a questo punto, si ripar­ modo di "neutralizzare" le for­ e durata fino al 6 dicembre, al­ le opinioni di Costantino Mor­ chiama - naturalmente su tutti zature del Quirinale. Ma c'è il tati, uno dei padri della Costi­ la dell'ipotesi di una messa in 7 lorché Segni rassegnò le dimis­ 0 che ha tradito, e non a parole... » altri scenari - quella tra Mitter­ stato di accusa del presidente, consenso su questa via ». E sioni. tuzione, e di Leopoldo Elia, rand e Chirac. Ma in Francia il sotto il profilo giuridico? l'attuale presidente della com­ quella prevista dall'art.90 della Ma come si legge, in termini capo dello Stato dispone di carta fondamentale della Re­ L'art.86 della Costituzione evo­ missione Affan costituzionali FABIO INWINKL poteri reali, ben diversi di quel­ ca l'ipotesi dell'impedimento ghindici, il caso di impedimen­ del Senato. E si precisa che, pubblica per I casi di alto tradi­ to? Nel Commentario della Co­ li che Cossiga Intende esercita­ mento o per attentato alla Co­ permanente...-Al di là delle una volta dichiarato impedito, ira ROMA. «Una cosa simile scuotono le cautele dello stu­ re... stituzione. Che ne pensa Pizzo- battute sull'equilibrio del presi­ stituzione a cura di Giuseppe il capo dello Stato può solleva­ non era mai successa. Le ulti­ dioso. dente - conclude Pizzorusso - Branca, Giuseppe Ugo Resci- re conflitto davanti alla Corte me dichiarazioni del capo del­ Dice Cossiga- «Nel contrasto L'attuale titolare del Quiri­ russo? «È un'ipotesi - questa la nale ha accusato i vertici del risposta - che oggi mi appare non mi pare che ci troviamo gno si sofferma sull'ipotesi di costituzionale. Il «Commenta­ lo Stato cambiano la prospetti­ tra me e iil presidente del Con­ ad un'ipotesi del genere E poi. un malanno fisico o mentale rlo» fornisce anche una notizia va. A questo punto non c'è siglio, io rimango e il presiden­ Pds di voler «manomettere» la meno remota di qualche gior­ Costituzione con la richiesta di no fa. Resta però un punto: chi dovrebbe certificare il suo sopravvenuto alla più alla cari­ che potremmo definire singo­ neppure l'abituale prudenza te del Consiglio va via». E allo­ ca dello Stato. «L'impedimento dell'uomo politico...». Alessan­ ra? «Son parole senza senso - un dibattito parlamentare sul quale è il fatto che giustifica stato?». lare. Nel 1962. sulIMmpedi- suo operato...«Ma via - ribatte r'impeachment7 Finora sia­ Di impedimento si discusse - si legge tra l'altro - va consi­ mento» del presidente della dro Pizzorusso, costituzionali­ osserva Pizzorusso - dal mo­ derato permanente se è irre­ sta e membro laico del Csm, mento che Andreotti non si è Pizzorusso - il Parlamento può mo di fronte a intenzioni, per a lungo, in un clima assai teso, Repubblica venne presentala ha atteso prima di pronunciar­ dimesso. E non pare abbia, si­ discutere di quel che gli pare! quanto sconcertanti. Cossiga nel '64. Antonio Segni venne versibile oppure se, pur essen­ alla Camera una proposta di si sulle •esternazioni» di Fran­ no a questo momento, inten­ Non c'è nulla di illegittimo. dice, in sostanza: "lo potrei fa­ colto da paralisi, nel pieno del­ do in potenza reversibile, può legge costituzionale: ne era fir­ cesco Cossiga. Ma quelle di­ zione di farlo. Il presidente del­ Non è accettabile questa linea re..." E c'è chi gli dà ragione. le polemiche sul tentato golpe durare tanto a lungo da esauri­ matario un giovane deputalo chiarazioni lanciate come pie­ la Repubblica non è Re Sole, di voler tappare la bocca ora a Mi colpiscono le parole di Giu­ del generale De Lorenzo. Il 10 re rutto il restante periodo di democristiano, Francesco Cos­ tre, sabato, alla Fiera di Roma ogni suo atto deve essere con­ questo ora a quell'altro organo liano Amato». agosto di quell'anno il governo carica». Se il presidente della siga.

l'Unità - Lunedi 25 marzo 1991 3 POLITICA INTERNA

La crisi Continua il feeling tra Quirinale e Craxi '.'•li" ?• Martelli: «Sì, serve più di una verifica» istituzionale Amato: «Il presidente tutela il Parlamento» Il silenzio de, i consensi di Psdi e Pli appoggia « accuse ci indignano» La palla toma ad Andreotti. Oggi il capo del governo ha messo sul piatto della bilan­ nere ancora la carica di vice- " chiarazioni di Amato è com­ sale al Quirinale e affronta gli sviluppi di un'inedita cia anche lo scioglimento del­ presidente « di ministro della pletalo da Intintene denuncia ' crisi politico-istituzionale. Il ciclone provocato dalle le Camere, ipotizzandolo addi- ' giustizia) servono segni Ine­ il compiono delle «tesiate gior­ ritrura anche contro la volontà quivocabili di rinnovamento ; nalistiche di un gruppo finan­ dichiarazioni di Cossiga, che vuole la crisi e prospet­ del Parlamento e dello messo nelle Idee, negli uomini, nei ziario ed editoriale» contro ' talo scioglimento delle Camere, trova reazioni con­ presidente del consiglio. Un ci­ programmi Giuliano Amato, l'immagine di Cossiga. «Oa - trastanti Foriani fa finta di nulla, dichiarandosi otti- clone di dichiarazioni, dai deli­ vicesegretario del Psi, difende tempo sosteniamo-alterna il ' • mista, il Psi appoggia Cossiga, solidali Cariglia e Al­ cati roveto istituzionali e costi­ a spada tratta le dichiarazioni portavoce della segreteria so­ tissimo, critico il Pri. tuzionali, che verrà esaminalo di Cossiga. «Quando il capo cialista - che questo gruppo fi­ da lotti e Spadolini in un 'immi­ dello Stato - afferma - pro­ nanziario ed editoriale costi- SERENO . VARIABILE COPERTO PIOGGIA nente incontro, ma «he peral­ spetta l'opportunità di una cri­ tuisce un partito irresponsabi- . OagfaVtiMVtìktiAotfnttìfcittoù&Sonil&Ki tro i partiti hanno variamente si e non soltanto di un rimpa­ le». Aggiunge Di Donato, vice- - BRUNO MISSRUIDINO interpretato, usando le parole sto non invade affatto 1 poteri segretario del Psi: «Fa bene di Cossiga come una coperta del parlamento, ma casomai li Cossiga a non lasciarsi intimi- ' •i ROMA. Un Psi schieratisei- bottonatissimo Cristofori. corta che si tira da tutte le par­ tutela facendo esattamente il dire, da tempo è oggetto di un si è limitato a dire-che il lavo­ attaccato con accuse infaman­ •Sgp mo con Cossiga. una De in im- ' Qualcuno si limita a ammette­ li, ,..-.... suo mestieri: di garante». Delle tiro al piccione Irresponsabile ro di raccordo avviato da An­ ti e non ha altra alternativa «al- barazzata e'silente attesa, con re che «molto probabilmente», dichiarazioni di sabato di Cos­ e dissennato. Qualsiasi prete- - dreotti può portare a una con­ l'infuori di quella di difendere TEMPORALE NEBBIA . NEVE EMAREMOSSO La cosa chiara è l'assoluta; Foriani che la lima di nulla e oggi stesso il capo del governo siga, quando il capo dello Sta- • sto è ormai buono per attac- ' clusione positiva della crisi po- in prima persona la sua dignità ostenta un seralico ottimismo. ' salir! al Quirinale. Ma quali sa-. consonanza dei socialisti con litica». Nessun riferimento alla di uomo». Cariglia ammette le dichiarazioni di Cossiga, to prospetta la possibilità di ' cario». Un Pri In posizione critica di ranno le mosse politiche di sciogliere le camere anche crisi chiesta da Cossiga e Cra­ che nella maggioranza c'è to­ IL TEMPO IN ITALIA: una perturbazione proveniente dai : fronte agli atteggiamenti del. Andreotti è difficile Intuirlo, l'u­ Craxi l'aveva annunciata a cai- • Questa difesa a spada tratta • xi. formalmente lui « fermo al- tale diversità di vedute su motti àtoditarraneo occidentale si porta sulla nostra penisola do. venerdì sera • Palermo, di- contro la volontà del parla­ di Cossiga da parte di via del capo dello Slato. Cariglia e Al­ nica cosa chiara e che ri capo mento. Amato dice che cosi - l'idea del rimpasto. Tacciono i problemi ma afferma che «do causando condizioni di cattivo tempo ad Iniziare dalla la- • tissimo che appoggiano il pre­ del governo si trova a gestire cendo di rimettersi alle valuta-. Corso (che pure qualche me­ leader de poche te dichiara­ che interessa a Cossiga e ac­ ecla occidentale. La perturbazione i alimentata da un flus- • sidente della repubblica. Ecco una situazione di inedita gravi­ zioni autorevoli del capo deflo Cossiga «esercita in piena cor­ se fa definì alcune dfchiarazlo- zioni di esponenti di non pri­ quisire certezza che la coali­ so di correnti calde ed umide di provenienza meridiona­ il quadro di maggioranza che ta politico-istituzionale, diver­ Stato, Amato e Martelli e (Mirri rettezza il suo ruolo di arbitro e ' ni del capo dello Stalo al lìmne missimo piano. Ombretta Fu- zione intende portare a compé- le. attende Andreotti stamattina, sa dalle moltecrisidel passato, l'hanno ribadito a più riprese di garante della Costituzione e della Costituzione) inette in • magaBi giudica «condivisibiti mento la legislatura». Anche TEMPO PREVISTO: sulle regioni deintalla settentrionale al tuo ritorno dall'inconUD con in cui ormai toppi cimenti « nelle ultime ore. Secondo ti vi­ dello stessei parlamento. E il difficoltà la De. L'ordine è evi- alcuni aspetti delle parole di Altissimo afferma di •condivi­ e su quelle dell'Italia centrale cielo da nuvoloso acoper- , Psi, che noia ha mai mostrato to; la nuvolosità sarà seguila da precipitazioni In espan­ Bush. Mai come stavolta si può molli giochi si sono intrecciati. cepresidente del consiglio •per dentemente quello del silenzio " Cossiga», e dice di «non vede­ dere pienamente la maggior sione dalle regioni nord-occidentali e quelle tirreniche parlare di patata bollente nelle Il capo dello Slato, infatti, il governo occorre qualcosa di ; sconcerto per le patenti di •pa­ in attesa del rientro di Andreot­ re» in quelle parole la volontà parte delle cose dette da Cossi­ triot attribuite da Cossiga ai verso quelle nord-orientali e le adriatiche. Condizioni di móni del presidente dei Consi­ non solo ha di latto già affossa­ più di una verifica, serve un at­ ti. Foriani ha evitato di entrare ,,„• discioguerelecamere, ' ga», Interpretando le afferma­ tempo variabile per quanto riguarda le regioni dell'Italia glio. Ufficialmente c'è la con­ to, con l'applauso di Craxi, l'I­ to di rinnovamento profondo pidotsti, si dice ora •indignato» nella polemica suscitata dalle ; zioni del capo dello Stato ce­ per gli attacchi virulenti cui è Schierati con Cossiga anche meridionale ma con graduale aumento della nuvolosità. segna del silenzio anche a pa­ potesi del rimpasto caro ad ne) programma e nella com­ dichiarazioni di Cossiga,. fa- ' Cariglia e Altissimo. Il segreta­ rne una «frustata ai partiti» per­ VENTI: deboli o moderati provenienti dai quadranti meri­ lazzo Chigi 'presidiato», nono­ Andreotti e ha chiesto a chiare pagine ministeriale». Secondo sottoposto il presidente della cendo finta che non sia suc­ chè risolvano i problemi del dionali. repubblica. Il senso delle di­ rio socialdemocratico dice che stante la domenica, da un ab- lettere l'apertura della crisi, ma Martelli (che si candida a te­ cesso nulla. «Sono convinto - '. il presidente della repubblica e paese». ,. MARh generalmente mossi. OOMMM: inizialmente annuvolamenti e precipitazioni su tutte teregion i italiane. Durante 11 corso della giornata ten- . denza a miglioramento ad Iniziare dal settore Nord-occi­ dentale e successivamente dalla tesela tirrenica centrale § La storia del /3 Il 24 giugno 1985 Cossiga è eletto al primo scrutinio e col più alto numero di voti: 752 e la Sardegna. Invariata fa temperahira.eon valori legger­ «Mi sento fl primo impiegato pubblico d'Italia». Lo scontro coi giudici sul caso Tobagi mente auoeréort ak Uveiti stagionali. .. . .- ne va Qiminale Grappi parlamentari comunlstl-Pds I deputati del gruppo comunista-Pds sono tenu-.-": 11 presidente che sta portando oltre ogrùHraite la par­ ze dello Stato e le immoralità nenti togati del Csm. SI sfiora a a partecipare alla presentazione e al voto del ' *4tit o poMa e isWuzictnale è lo stesso uonvo che, con dei partiti di governo, lui ap­ una profonda e pericolosa rot­ governo ombra martedì 26 marzo alle ore punto schiettamente difende. tura ai vertici dello Stato. E s'in- 10.30 presso la sala deità Regina, palazzo caló^ diserei a PerthKi é.hajn|er- una^torrs-cWversa —se dcrmiuvamentvit rappor-; '<* ; Mcnrit>Xitc©tàoie» la lunga fase irittialfc^ef per certi aspetti, opposta '""ifliiftaie e Palazzo defc - iffi" AP»^pcc»iior4, v niai^ln^Ojtirinate^ che gli voi' ; ogni esponente politico una del corretto tocfonamenio Craxi capita più d'uno volta). delle. esuberanze di Pettini, lero«ene, m sua memoria sonaseli' cjanniia. RUBO ostie teropene delle tegole democraUche in mettendo sul tappeto Istituzio­ vocio L 150.000 per IVnM. • . . ! Cossiga fa scalpore quando in­ Genova. 25 mano 1991 . •( • ati>aVenate. Pettini ne possfe- tutti i toro aspetti». Cossiga «è fida a Nilde lotti, come presi­ nale già slabbrato tutt'altro or- ' Nel 2» mente li ruolo di chi può e de- mento da cui sembra attana­ dei ferrovieri lo ricordano con im­ '' ve «èsser consultato, dare con- more e di un'adesione senza tenzione e angosce. Il tema è gliato al punto da soggiacere ALBINO LOTTI mutato alletto. '. sigli, mettere in guardia» un sottintesi. E II loro valore tanto da tempo scottante: rappre­ secondo alcuni a una vera e la tigli» Antonella, la moglie, i Patel­ pia risalterà, a distanza di anni, senta uno dei cavalli di batta­ propria sindrome persecuto­ le le sorelle lo ricordano al tanti Milano, 25 marzo 1991 "; | mondo politico dove la De cc- che lo hanno amalo e stimalo per il • mincla a scalpitare per la per- quando s'accenderanno i con­ glia per le incursioni dei vertice ria. Ecco il Cossiga descritto trasti tra II Quirinale e il Pei o, socialista nel precario terreno tuo altruismo. In tua memoria aottc- Ieri ricorreva n 9* annivoisario della . mantmta di Coati a palazzo ' nel tormenti di notti insonni, •crtvono per l'Unita. * acomparsadl ; Chlgi.'E il capo dello Stato pro. meglio, quando il Pel porrà al­ degli equilibri politici. E non passate a combattere le ombre Bologne, 25 mano 1991 $ clama ritenzione di rispettare l'insieme delle forzedemocra ­ manca di innescare presto per di fantomatici complotti. Ma WMB0 FUSAIO ; «con esattezza l'ambito preci- tiche là questione di una cor­ lo stesso Cossiga il primo di • che con la sua stessa condotta La moglie Iside, il tiglio Eros con la.' . so di potè* attribuitigli daHa retta interpretazione del man­ una serie di aspri contrasti con finisce per accreditare, piutto­ Profondamente addolorati per ' Quirinale, volente o no, consa- ' sezione «Mioua» «1 raccoglie Intor­ La moglie Cina, la figlia Clara con­ l'elezione di Cossiga fosse om­ Lo scontro drammatico del no alla famiglia in questo grave mo­ Ruggero e Massimiliano ed il figlio » colp»>»m. atehinnosiavotoa ' pevole o rio, come possibile ' mento Vladimiro con Mitzy e Tamara. a>4 % uno spettacolo inedita (I 24 brato da riserve politiche o da Francesco Costioaton Sandro Peritai, quando quasrt/ltlmo era presidente della Repubblica dicembre 'SS è, appunto, l'ec­ epicentro di un enigmatico ' dieci anni dalia scompana di - preconcetti personali. Nessun Milano, 25 marzo 1991 S5 giugno 1985 Cossiga passa alla cezione clamorosa nel torpore gioco di ricatti, patti e scambi - ACOSllFlOSTAEtlUNI • & prima votazione (solo a Enri- vincolo preventivo allora, nes­ e nel riserbo della lunga fase di poltrone tra i partiti tradlzio- ' : NeO'anntvenario della «compana compagno, padre, nonno e uomo V co De Nicola riuscìquand o di- sun compiono se la piega degli sottoporre a un riesame serio . per esemplo (ma non deve di­ • cui la GostJajzfone fa divieto ai Iniziale del suo mandato, Ac­ nalmente alleati. E forse di una ' M compagno dittinole àeWUailù meraviglioso, lo ricordano con amo­ £ venne capo provvisorio, dello avvenimenti giungerà a gravi cade che il Csm voglia riunirsi re a tulli quelli che lo conobbero, l'intelaiatura istituzionale e la spiacergli affatto) quando sol­ capo delio Stato di sciogliere le battaglia sullo sbocco della cri­ iVTRO VOLPI •à Stato) e con il pia alto suHra- conseguenze. realizzazione dei valori dumo-. leva e risolleva ripetutamente, "! Camere) e la conclusione na­ •.per discutere gli attacchi di si della Prima Repubblica. quale limpida figura e quale esem­ m gio mal ottenuto: 752 voti. Su Del resto U biennio iniziale cralici con il contributo dell'in­ finche da Palazzo Chigi non gli turale della legislatura parla­ , Craxi. presidente del Consiglio Il punto presto chiaro, tutta­ la moglie compagna Marina Cerri lo pio di rigore morale per I suoi Idea­ W lui toma a catalizzarsi, quasi •; del mandato di Cossiga scivola , in sella, alla condanna subita vuole ricordare a quanti lo conob­ li di liberta, pace e giustizia. Oa seta-* ; sieme delle forze parlamenta- danno retta, l'interrogativo che mentale. • via, è un altro. Il comporta- , bero e lo stimarono sottoscrivendo pre antifascista e comunista, e in^' J, d'incanto, ..lo schieramento ' via - con una significativa ec­ ri, oltre gli steccati delle dìspu­ la Costituzione lascerebbe a Ma assai prima di gettar lo daWAvanti! per diffamazione" mento sempre più oltre le ri­ io sua memoria per IVnM. sua memoria che sottoscriviamo per. p del%ròrze costituzionali. L'ap­ cezione - senza sussulti e te contingenti e delle antiche suo parere sospeso: chi co­ ' sguardo al fatidico '92, sullo del giudice protagonista del­ ghe di Cossiga, quasi incon­ Milano, 25 marzo 1991 il suo giornale/'VmM. ' io porfl» del Pei risultadetermi - ''. scosse. U presidente dichiara divisioni. manda le forze armate In caso * slondo il rapporto del Quirina­ l'inchiesta sull'omicidio Toba­ trollabile, solleva fondate pole- Milano, 25 marzo 1991 • ''' * narfle pei toccare subito il tetto di considerarsi semplicemente Si mostra affabile, ma di­ di azioni d'emergenza ò di le con l'opinione pubblica è gi. Cossiga considera inaccet­ ' miche e imbarazzati silenzi per Nel l'annlvenarlo della scomparsa |f*3Ag^#X"* i «Il primo Impiegato pubblico staccato. Ha la battuta pronta,. guerra? E più d'una volta ri­ ' già molto cambiato rispetto al- tabile l'intendimento dell'orga­ il modo stesso con cui il capo del compagno I98T .•••••• |99l;^| : ^d'h^. Assicura, di sentirsi e davanti alle telecamere,'men­ manderà indietro leggi senza . l'indimenticabile, per quanto no di cui e formalmente re­ dello Stato interpreta la massi- , v copertura di spesa o malfatte. AL00B0N0TTI WALTER MUSSO _.,; fé chTrcceflgTvIeWainl "' di muoversi effettivamente, co­ tre esige l'ossequio dovuto alla • scomodo, modello preceden- sponsabile, poiché aprirebbe ma funzione costituzionale. I lamltlari lo ricordano con immuta­ La moglie e il figliol o ricorda^cjajj» S re, nel segreto dell'urna, l'ap- me si dice, super portts. E un carica. Come previsto, si rivela Con largo anticipo, al prezzo , te. Cossiga si augura di essere di fatto un conflitto insopporta- Non mancheranno davvero gli ' lo afletto a tutti coloro che lo cono­ rimpianto e grande afletto-a pasca-.? '•• poggio di quasi centocinquan- di accendere altri sospetti, por- • : segno, sia pur formale, lo dà un «notaio» scrupoloso ed at­ •rispettato piuttosto che ama­ , bile tra le pia altecariche istitu- , episodi per suscitare allarmi e scevano e lo stimavano. I sua me- < ti. amici e a tutti coloro che 1© Conr^ * i ; taeleliori del pentapartito. subito: non riprende la tessera tento delle istituzioni. Fonie un rà il tema del semestre bianco, to, stimato anziché adorato». E : zionali. Perciò scende platea!- • preoccupazioni di varia nato- ., moria sottoscrivono LSO.000 per - •cevrino e lo stimavano, le sua me­ '••• IcomunisU apprezzano par- de per garantire e rimarcare po' professorale, di sicuro •. cioè della straordinaria coinci- • se all'uomo comune mancano : mente in campo, impedisce la : ra. E per portare gli stessi equi- IVnHCL moria sottoscrivono per IXMIO. '- -, tkoJanneme il metodo unita- «indipendenza e imparzialità». puntiglioso, a tratti perfino pe- • denza tra il periodo finale del certe sfuriate di Peroni, le sue ; seduta, induce a polemiche di- • libri politici sull'orto di un pre­ La Spezia. 25 man» 1991 v . Genova.25marzo 1991 r." - -'i^ (", rio adottalo, congeniale all'è-Richiama spesto rurgenza di dante. A qualcuno cosi appare suo mandato presidenziale (in .: impennate contro le deficien­ : missioni i diciannove compo­ cipizio istituzionale. "e. . W -• l'Unità

ife.' 9 ^ ; *&.» POLITICA INTERNA

La Sinistra La crisi " Il segretario del Pds risponde ai nuovi attacchi del Quirinale dei Club: «Ora i maggiori responsabili dello sfascio del Paese «Stato d'accusa istituzionale vorrebbero presentarsi come i principali accusatori»l : per Cossiga» ,«£' scoccala, con grande marasma istituzionale, la fine La situazione al vaglio del coordinamento politico delta vecchia Repubblica Seppure con modalità scon­ certanti, le estemporanee iniziative del presidente Cos­ siga hanno messo a nudo la ormai irreversibile agonia in cui versa l'attuale sistema dei partiti». Lo Wferma, in un comunicalo, il coordinamento nazionale della Sini­ stra dei Club (nella foto uno dei promotori, Toni Muzi Falconi), che si è riunito len muovere la messa in «.tato d'accusa del Presidente» Per la Sinistra dei Club occor­ «Si vuole affossare la prima Repubblica» re «utilizzare questo scorcio di legislatura per attuate la riforma elettorale e consentire agli italiani di andare alle ume nella primavera del '92 per eleggere i parlamentari della nuova Repubblica». Occhetto replica a Cossiga. Ingrao: «Sagge le dimissioni» Mario Segni: «Occorre che la De si sve­ gli se non vuole essere tra­ «La De rischia volta dagli eventi» E per ri­ ) Pds all'attacco. Questa volta è Occhetto che rispon- possibile, allora vuole mano­ aprendo l'assemblea naziona­ re Gladio, il giudizio sulla P2 e questo modo ha indicato una re chianmenti e risposte che di essere travolta • de a Cossiga: «Prendiamo atto - dice - che si tende a mettere la costituzione e non si le della minoranza, sabato l'esercizio di determinate fun­ strada». È il parlamento, infatti, possano garantire una corretta solvere la crisi non serve rende conto di quello che sta mattina. Il leader dei comunisti zioni da parte dei singoli paria- che può mettere in stato di ac­ e serena dialettica tra i poteri dagli eventi» «una verifica indolore». Lo , chiudere l'esperienza della prima Repubblica», ln- facendo all'interno del sistema democratici non aveva ancora mentan e del parlamento stes- cusa il presidente della Repub­ democratici». Napolitano poi afferma, in una dichiara- ; grao chiede le dimissioni del capo dello Stato: il se­ costituzionale del nostro pae­ sentito l'ultima bordata di Cos­ so.Dunque siamo di fronte a blica, la richiesta di dimissioni chiarisce la posizione del Pds, zione. Mano Segni, depu­ gretario del partito, aggiunge, ha indicato una stra­ se». Parole pesanti che spingo­ siga, ma di quanto dello nelle un doppio problema l'inter­ è soltanto un atto politico em­ scevra da «pregiudizi o calco­ tato de, ex presidente del no precedenti interviste Ingrao ne vento del Presidente della Re­ blematico: particolari che non lo. C'è solo ufresigenza ormai Comitato interparlamentare di controllo sui servizi, uno da su cui procedere. Sono le Camere, cioè, che de- Botteghe Oscure all'attacco. ha tratto la conclusione che il pubblica su una decisione del sfuggono a chi è stato come In­ generalmente riconosciuta di ;vono discutere sugli interventi di Cossiga. Oggi riu- La posta in aloco sono le istitu­ dalo significativo che emerge è rispetto dei limiti entro cui la dei promotori dei referendum elettorali. «Bisogna avere che «questa crisi si è annodata parlamento di tale portata; il grao presidente della Camera il coraggio - aggiunge - di presentare una proposta ben zioni repubblicane. Come ha giudizio diverso e assolutorio dei deputati. costituzione colloca il ruolo ; nione del coordinamento politico. detto del resto Pietro Ingrao, su tre questioni di fondo: l'affa- del presidente della Repubbli­ precisa che affronti davvero i problemi: elezione diretta che il Presidente dà di un'orga­ Giorgio Napolitano, invece, del sindaco e del presidente della Regione, maggiorita­ nizzazione clandestina consi­ chiede a tutte le forze demo­ ca ed entro cui è consigliabile derata dal parlamento eversi­ e necessario che quel ruolo rio e collegio uninominale in Parlamento». Secondo Se­ cratiche l'assunzione di re­ venga esercitato». Pacato, mi­ gni «questa proposta va confrontata con le altre senza ROSANNA LAMPUONANI va...Quindi le dimissioni del sponsabilità per I problemi po­ surato nei toni Giorgio Napoli­ capo dello Stalo «diventano sti dal comportamenti del ca­ pregiudiziali. Continuare per un anno facendo finta che [••ROMA. Francesco Cossiga condo una cattiva abitudine, una necessiti e un atto di sag­ tano, senza peli sulla lingua i problemi non esistono è la cosa peggiore di tutte». >è tornato all'attacco del Pds e non nuova nella storia del no­ po dello Stato. «Si è creata - ha Giulio Quercini, capogruppo gezza». Una differenziazione detto il leader dell'ala nformi- alla Camera, quella Camera idei suo segretario, con pesami ' stro paese, i maggiori respon­ rispetto alla linea di Occhetto? [accuse. Non e la prima volta ' sabili dello s'ascio politico e sia del Pds parlando a Siracusa che, con il Senato, Cossiga po­ Leoluca Orlando: Leoluca Orlando, a nome [che II presidente prende di istituzionale vorrebbero pre­ Ingrao parlando con i giornali­ • una situazione estremamente trebbe anche scavalcare • co­ del «Movimento per la de­ . petto il Pds, ma questa volta al- sentarsi come i principali ac­ sti ha affermato che vi sono re­ delicata e preoccupante sul me ha detto - nel caso decides­ «Convocare mocrazia - La Rete», chie­ sponsabilità diverse tra lui e piano istituzionale e dovrebbe se di sciogliere il Parlamento. •za il tiro con grande durezza. cusatori, t discorsi televisivi del Occhetto. il quale ha chiesto il immediatamente de che «si insista nel ri­ ; Achille Occhetto. pero. In que- presidente sono estremamen­ essere compito di tutti, a co­ •Nel caso in cui il presidente chiedere la convocazione ,sta occasione scende in cam- te gravi. Ne valuteremo la por­ dibattilo parlamentare «e in minciare dal governo, ricerca- della Repubblica rifiutasse di il Parlamento» ipo personalmente per rispon- tata sotto ogni profilo». E per nominare i ministri proposti della Camera e del Senato •óere. •Prendiamo atto • dice • questo è stata convocata per dal presidente del Consiglio - ^mm^mm^m——mm^^^m ai rispettivi presidenti, per ;che si tènde a chiudere l'espe- stamattina una riunione del ha detto Quercini - Andreotti portare in ambito istituzio­ irienza della prima Repubblica, coordinamento politico del andrebbe a casa. Se invece il nale e davanti ai rappresentanti della sovranità popola­ crisi in primo luogo per le Pds. parlamento desse ragione al re la gravissima crisi istituzionale apertasi con le dichia­ •colpe delle classi dirigenti. L'I­ Ma cosa ha dotto Cossiga di presidente dei Consiglio. Cos­ razioni del capo dello Stato». Orlando chiede anche alla stalla non può rimanere in una Occhetto? «Quando il segreta­ siga potrebbe sciogliere il Par­ Fnsi, la federazione della stampa, «pur nel rispetto della situazione di incertezza. Oc­ rio di un partito, che ha una lamento. Scopriremmo cosi, corre mettere subilo mano alla cosi grande storia nella demo­ dopo 43 anni, che la costitu­ vertenza sindacale, di revocare le ulteriori giornate di ^fondazione democratica del- crazia del nostro paese e nel zione italiana non è la Carta di sciopero, per garantire una corretta informazione in Jo Stato e alla rigenerazione suo avanzamento sociale, sen­ una moderna democrazia, ma una fase cosi drammatica per il Paese» idei sistema politico». Ma Oc- za avere il senso della respon­ quella di una repubblica suda­ Ghetto non si ferma qui. legge sabilità di quello che dice, arri­ mericana, Per 43 anni non ce ne eravamo accorti, perchè Giovanni Negri: Il deputato radicale Gio­ Jtra le righed i tutto il discorso va a chiedere un dibattito in vanni Negri non si sente «che il presidente ha fatto saba­ parlamento sull'operaio del nessun capo dello Stato ce lo «I partiti to mattina alla Fiera di Roma, e presidente della Repubblica, aveva mai detto». parte del «coro anti-Cossi- .continua: «Siamo al colmo. Se­ cosa costituzionalmente non abusano di più ga» che ha suo parere si è creato dopo le polemicne del Quirinale» scatenate dal capo dello Stato. «I parlamentari radi­ Intervista a Stefano Rodotà: «Il Parlamento deve e può pronunciarsi» cali furono i soli a non vo­ tare Cossiga - ricorda Negri -, ma proprio per questo ri­ fiuto di unirmi al coro sulle presunte follie del presiden­ Pietro Ingrao, te». Per Negri «da decenni i partiti abusano di fun.ùoni a sinistra Achille Occhetto ' ben più di quanto ne abbia abusato il presidente». «In­ ;<'it«fT . , >•'norrsurfiefent e ti rimpastopro ­ Repubbnca'-per riprtsrjimre la «Fa bene \ ,' " . e vendicare, in un momento •"' ìradicalmente le regole costituzionali». Secondo il ' Se tonasse l'uso del suoi potè- posto dal presidente del Consi­ legalità: Come, peraltro è stato'" . ~~~ ., ' ' ' '* * di grande confusione isti- . giurista Rescigno,.ricorda Stefano Rodotà, lo sciogli- 1 ri netytenso crje hq>appena in- ' glio, Ma,qu^__>_SMBaa>IM,_ che avvengano nel aspet­ già indicato un modello che Altrimenti il presidente della quando la comodo. Ma io vor­ lere della maggioranza o «se il capo dello Stato ca- rei fare un altro esempio con­ to delle regole costituzio­ ' peggi un colpo di stato». cambia radicalmente le regole Repubblica azzera I ruoli costi­ nali e non "a trattativa privata" tra questo o quel perso­ costituzionali finora applicate, tuzionali di partiti, maggioran­ creto e clamoroso di contrad­ dizione. Cossiga ha 'urlato con­ naggio politico». Lo afferma Alfredo Biondi, liberale, vi­ e gli stessi principi ai quali"egli ze parlamentari e governi E cepresidente della Camera. Riferendosi allo scioglimen­ stesso si era attenuto. Non pos­ . questo non io può fare. Gli stu­ tro il «linciaggio» a cui sarebbe sottoposto il giudice Carneva­ to anticipata della legislatura, di cui ha parlato Cossiga ; I . OIORaiOFflA»CAPOLARÀ siamo dimenticare la crisi, do­ diosi di diritto'costituzionale nella sua ultima apparizione televisiva. Biondi afferma po la caduta del governo De (cito sempre lestfbcn familiari le. Ma è sua, di Cossiga, la fir­ '-.«•ROMA. Ma davvero, Ro- Tagliando fuori la più alla sede ma in calce al decreto-legge, che «questo è certo un potere del presidente, ma die va Mita, trascinata in forme costi­ a Cossiga, non manuali Cetim, esercitato solo se sussistano le eccezionali condizioni ::: tfotà, OB dibattito che ri» rappresentativa della Repub­ tuzionalmente dubbie al tem­ e anche in questo caso si tratta per me inaccettabile, che ha ^ nanUfU Interventi di Coa- blica, e dunque li Parlamento. po delle elezioni europee appunto modificato una deci­ che possono legittimarlo». di considerazioni formulate in sione di quel magistrato non ri­ N> è eoa* «cutlluilrHUJ- A proposito di Parlamento: dell'89. Né che Cossiga, anco­ epoca non sospetta) sono ;•. artrite ooa»»i>aalblle», e cM ra l'estate scorsa, aveva accet­ spettando proprio quella pre­ Tutti critici L'ultima sortita di Cossiga Coaatga pao davvero pensa­ concordi nell'affermare che sunzione di Innocenza alla ha fatto registrare la quasi ' V'azzarda a proporlo è re di adofuere le Camere tato senza fiatare II rlmpastone quello del capo dello Stato ii editoriali legato ad un fatto politico rile­ quale si è richiamato sempre unanimità di giudizio criti­ '• contro la loro volontà? non è un ruolo di governo né Cossiga. Ma la questione è più ei maggiori co ai maggiori quotidiani • Nonèstato chiesto un dibattito vantissimo come l'uscita dal di decisione politica, è un ruo­ S '< su Cossiga: si pensava di chie- Da un punto di vista formale governo dei cinque ministri generale. Ha ragione Occhetto quotidiani , • del Paese. Sulla Reptibàli- •". dorè al governo se ritenesse o non c'è dubbio che il capo del­ lo digaranzia. - quando denuncia la pretesa ' ca Eugenio Scalfari affer- della sinistra de, e non aveva ParB di presidente-garante. '; no 'coperti" dalla sua respon- lo Stato non abbia bisogno del detto una parola sull'anomalo del maggiori responsabili dello ,««««_«_„«»»»__ ma che non resta «che af­ p •' sabilità politica alcuni atti del consenso del Parlamento per congelamento delle dimissioni Allora, che con avrebbe Im­ sfascio politico e istituzionale frontare apertamente il ' ; capo dello Stato: ad esemplo procedere al suo scioglimento di ben diciotto sottosegretari pedito al capo deDo Stato di di spacciarsi per principali ac­ problema d'un capo dello Stato che ha trasgredito e ' la richiesta di un'onorificenza anticipato. Deve comunque de... respingere al mittente uno cusatori. Avrei insomma voluto continua a trasgredire le regole fissate dalla Costituzio­ h per i gladiatori. Questa linea è •sentire» i presidenti delle due di quegli ondici dccretMeg- ascoltare la voce di Francesco •• gè reiterati sulla (tema ma­ Cossiga quando il governo im­ ne, ponendolo nella sede opportuna, che è il Parlamen­ W tutt'attro che improponibile vl- Camere. Ed é apertissimo un Ora, invece, siamo addirittu­ to in seduta congiunta, e secondo le procedure previ­ w- sto che e stato lo stesso Cossl- dibattito sulla necessità o me­ ra alla delegittimazione del go­ teria e di col lo stesso Comi­ pedì, ponendo alla Camera la .< g» a sollecitare, proprio sulla no di un «consenso» goverrati- verno in canea. ca ha mostrato di esser tao- questione di fiducia, una rifor­ ste». Emesto Galli Della Loggia, sulla Stampa, denuncia fer aia sorprendente idea, un'as- vo all'atto di scioglimento. Ma Fosse solo una delegittima- toacamlatbzato? ma elettorale che avrebbe im­ un uso «personale, irrituale e alla fin fine arbitrario, dei f- sunzione di responsabilitàde l in nessun caso si può alterna­ zione. Francesco Cossiga -non mediatamente avviato un risa­ poteri presidenziali». Anonimo il corsivo il prima pagina T< governo. Ma ormai non si tratta re che il presidente della Re­ za edizione, dell'89. del suo cezionali la stessa maggioran­ stiamo a ciurlare nel manico- Assolutamente nulla. Ma devo namento politico e morale del­ del Corriere della Sera, che afferma: «L'immagine di un •£ pio solo di questo. Cossiga ha pubblica possa sciogliere le Corso di dintto pubblico) che, za e quindi lo stesso governo ha addirittura dato la sfiducia • dire che quel passo del suo in­ le amministrazioni locali. Cos­ capo dello Stato che si rivolge direttamente ai cittadini % denunciato, con toni incon- Camere prima che sia stata ac­ al di fuori del caso dell'Impos­ vogliano le elezioni anticipate al governo, un atto che sino a tervento dell'altro giorno mi ha siga sa bene che sono nella parlando di complotti finanziano-politico-arfareitico- %• sueti, l'esistenza di una vera e certata l'Impossibilità di costi­ sibilità di costituire una mag­ e riescano a convincere il pre­ ieri apparteneva esclusiva­ francamente sbalordito. Sono maggioranza, e non nel Parla- editoriali trasmette soprattutto inquietudine». Secco il ti­ fi propria crisi istituzionale. E' tuire un governo. Lascio la pa­ gioranza parlamentare, «il pre­ sidente dell'opportunità di es­ mente al Parlamento. Questa 6 anni che la sola opposizione ' mento nel suo insieme, le resi­ tolo a tutta pagina del Manifesto di ieri: «Cossiga scioglie " impensabile che la valutazio­ rola ad uno dei maggiori stu­ sidente della Repubblica non si.'; b) il presidente della Re­ una' novità inquietante che di sinistra denuncia l'abuso stenze ad una riforma elettora­ la repubblica». ne di un fatto di tanta gravità diosi di questi problemi, il prof. pubblica capeggi un colpo di le che darebbe potere ai citta­ ha alcuna possibilità pratico- nulla ha a che fare con il legitti­ della decretazione d'urgenza e dini e stabilità ai governi, come ?" possa essere lasciata ai mono- Giuseppe Ugo Rescigno. Il politica di sciogliere anticipa­ Stato. mo potere del presidente della il conseguente stravolgimento- i* ioghi in tv o alle schermaglie quale sottolinea (lo ha fatto in tamente le Camere, a meno noi abbiamo esplicitamente tempi non sospetti: cito la ter­ AldoDirae, Coatjga sta Inter­ Repubblica di ritenere neces­ del processo legislativo; e sono proposto. QRUOIUOPANB > dalla dichiarazioni al giornali. che: a) per ragioni del tutto ec­ pretando cofTettanente I saria l'apertura di una vera e anni che chiede invano un ta­ |La Malfa accusa. E toma lo sconto ed Quirinale tese politiche. Meno ancora è capo dello stato, il presidente detto: «Gli uomini che dovreb­ messaggio infatti non era rivol­ $B leader del Pri critica Cossiga,' auspicabile che si aprano con­ del consiglio, il parlamento. La bero fare chiarezza su Gladio to a lui-dirà poi,conciliante, flitti istituzionali». Insomma, si mia battaglia è per evitare lo sono, per certi aspetti, gli stessi La Malfa - Cossiga è un uomo | che «si intromette nelle contese» pud leggere: Cossiga si agita scioglimento delle Camere». su cui bisognerebbe fare chia­ leale ed è capace di ammette­ troppo, va al di là delle sue de­ Come si sa, non è la prima rezza, attorno a Gladio». La re quando le parole vanno al I Gelida nota: «Prendiamo atto licate funzioni, crea confusioni volta che I repubblicani e La Malfa ce l'aveva con Andreotti, di là del suo pensiero». Ma, in pericolose...Di più. il segretario Malfa entrano in collisione col ma la coda di paglia del Quiri­ gennaio, c'è stata un'altra fri­ ideila dissociazione del Pri...» : del Pri ha detto chiaro e tondo Quirinale. In un'intervista all'i/- nale prese fuoco e tuonò (con zione. Il messaggio di fine an­ che la crisi non la vuole: «Oggi ruta di sabato, il segretario del un comunicato scritto, si dice, no del presidente aveva infatti non c'è una crisi di governo. Le Pri citava il quotidiano de) suo da Cossiga in persona) che il preso di petto la questione isti­ § Ed è il terzo scontro in pochi mesi crisi di governo non sono au­ partito per dire, in polemica giovane Giorgio non era degno tuzionale. Anche allora alla vi­ |" . spicabili nell'interesse del pae- con la clamorose dichiarazioni • della memona di suo padre, gilia di una difficile verifica di .«<;, e nelle attuali condizioni «grande politico e gran galan­ governo, cadendo in pieno %; . ANNA MARIA QUAOAONI una crisi sarebbe particolar­ televisive di Cossiga, che «le tuomo». E se il presidente non mente pericolosa e sconsiglla- parole del presidente sulla P2 veniva giù dal colle a schiaffeg­ braccio di ferro tra sostenitori • ROMA. A margine della teria del Pri considera inoppor­ blle». ci paiono di troppo. Nella P2 ' giarlo, era solo per rispetto a dei referendum elettorali e del­ tempesta che scuote I vertici tuno aggiungere qualunque non c'era proprio nulla di pa­ Spadolini e alla relazione «ol­ la riforma presidenziale. Il co­ Il Pri ha dunque ribattuto, triottico. C'è slato invece allah- ' pione della crisi era in tono mi­ •c dello stalo, il presidente Cossi- cosa alle dichiarazioni rese da parola per parola, la dichiara­ treché personale, istituzionale» _• ga insiste nel battibeccare con Giorgio La Malfa. E le riconfer­ smo e l'aspirazione ad eserci­ che lega il capo dello stato e il nore, ma oggi sa di già visto: ci zione del suo segretario. E furono applausi del Psi a Cossi­ ; il segretario del Pri Giorgio La ma testualmente». Spadolini, pur ricordando la tare pressioni politiche indebi­ presidente del Senato. Anche ' . Malfa. Una gelida nota del Qui- Che cosa aveva detto La te La nettezza del giudizio allora il Pri rispose secco- «La ga. silenzio imbarazzato da delicatezza della sua posizio­ parte della De, il monito dei re­ ': rinaie,l'altr a sera, registrava te­ Malfa per irritare il Quirinale? ne Istituzionale ( il presidente fa il paio con quello espressa a nota del Quirinale si commen­ li legraficamente che -con le di- Ecco qua: «Nella Costituzione del senato è il «supplente natu­ suo tempo su Gladio. ta da sola». E Spadolini fece sa­ pubblicani: «Cossiga resti fuori em&razioni del segretario Gk>r- italiana il presidente della re­ rale» di Cossiga) ha conferma­ Il primo match tra La Malfa e pere di aver telefonato la sua dalla contesa». Quello che La LHfwtO ditluMon» corso TrwM«. M 0019B Homi T«t 004471207 Malfa continua a ripetere: non V*r*Miwrtl comò corranl* poniate n «3068002 'i gio La Malfa, si è preso atto pubblica ha una funzione di to al Tg2 la sua «posizione ben il presidente avvenne, proprio solidarietà a La Malfa. intanato • Mata Kdirioni «fi cotto T««aW 30 001M Roma 5 della dissociazione del Pri dal si può fare correttamente l'ar­ flr»dK»»rapM'MMMt{*'M>rt0in**'>*K> ctnprNciup •laMMMtaOM'r' n arbitrato e di equilibrio. Non si ferma: fare ogni sforzo perchè a questo proposito, nel dicem­ L'incidente di Gladio fu poi presidente della repubblica». I può essere allo stesso tempo la legislatura vada fino in fon­ bre scorso. 11 segretario del Pn chiarito con scambi di lettere bitro, scendendo in campo .; repubblicani hanno risposto arbitro delle questioni più deli­ do. Su tutto il resto (crisi, rim­ si prese dell' «impudente» e > con la maglietta di una delle personali: «Il presidente mi ha due squadre in lizza. -Ieri sullo stesso tono: «La segre­ cate e insieme parte delle con- Giorgio La Malfa pasto..,) si pronunceranno il deU'«imprudente». per aver dato atto dell'equivoco. Il mio

IH l'Unità liliiMll Lunedi 25 marzo 1991 5 «pr­ Vv^'^t;.. uni

/z. DOCUMENTO In tv si è visto «Se il Parlamento e sentito molto non è in grado ma questo è di esercitare il, testp integrale le sue funzioni del discorso runico sistema che ha sconvolto è l'appello le règole al popolo della Repubblica Adesso il gioco italiana è finito I giornalisti D'ora in poi riescono a fere parlerò solo una sola per atti previsti domanda. E poi... dalla Costituzione»

•* Ecco 0 testo Integrale delle dichl* re non durano cinque anni ma quattro anni? •turioni ree* sabato mattina alte Fiera 41 Sono in grado di farlo? Oppure questo prossi­ ADUA dal presidente dette Repubblica al mo armo dovrebbe essere ancora dedicato ai (lonisllsu, • ....-•• . confronti, ai colloqui, ai paragoni, alla totale inattivila del governo e del parlamento? •n DcMnaiMte*Presiderite,leiierihacomrnen* E slamo In grado, e in questo scenario è re­ tato con un «no comment», oggi, pero, tutti i sponsabile che l'Italia perda un anno di fron­ giornali scrivono che tei vuole la crisi C'è an­ te alla Francia, alla Germania unificata, al Re­ che chi ipotizza che vuole la crisi per evitare gno Unito, al problema dell'unificazione eu­ un dibattito parlamentare sui suoi poteri di ropea, della sistemazione di un sistema, di un esternazione. Il suo «no comment» è ancora sistema di sicurezza nel Mediterraneo, al pro­ vaDdo, oppure ha cambiato e può dirci quale blemi che all'Europa pone la scomparsa del • suo parere, la sua opinione In questo mo­ Patto di Varsavia, alla riqualificazionede l Pat­ mento? to Atlantico, alla modernizzazione della no­ •'• Coesiga • Noi slamo rutti reduci (usiamo stra amministrazione, al rilancio della nostra questo termine, anche se ci sarà chi scriver» economia, al risanamento dei nostri conti cm gU usare II termine reduci è darsi atteg- pubblici? Se è per trascinare la legislatura un gtarnenti napoleonici), sono reduce da un anno lo credo che anche l più accaniti difen­ convegno il cui titolo era «Lo stato dei cittadi­ sori, giusti difensori, della continuità della le­ ni, linimenti, organizzazioni, servizi». Ora gislatura, di fronte ad una legislatura che au­ credo che il capo dello Stato abbia dei doveri menti il divario tra il cittadino e te sue istitu­ precisi verso l cittadini, vano lo Statoe verso zioni, preferisca allora che 11 Parlamento ven­ Hi Stato dei cittadini, non ha doveri molto ga rinnovato e che il popolo venga investito precisi in materia di strumenti il cui uso gli di questa problematica ed esprima la sua vo­ viene conttnuameMe contestato anche da re­ lontà. centi apprendisti su manuali «cctim» del dirit­ Questo è il vero problema. La soluzione to costituzione, gente che si è fatto una cuttu- meno traumatica per II nostro paese in cui, se a neite ultime ore, nei sonnellino pomeridia> me lo propongono, io che sono una persona noviMglio avrebbe fatto a dormire dopo semplice che poi sta per finire il suo manda­ pranzo che a far Unta di aver studialo diritto lo, che non vorrebbe trovarsi a dover esercita­ re in modo traumatico i propri poteri, era ne­ '•-lo lardai doveri verso lo Stato dei cittadini cessariamente più acconcia ed è anche tutto­ «veisoiclttadini,qtieltodelanguaggio:quel- ra più acconcia quella soluzione conosciuta Kvdtdim esattamente quello che penso. V*> da lenii altri stati per cui, permanendo un ac­ rtendoqul, avendo letto i giornali questa mat­ cordo politico, permanendo su chi deve esse­ tina, gì IrMerrogatM. I contraintetrogathi, le re il leader della coalizione politica, si attui «Motto parole, le male parole che superano, un rilancio rinnovando lprogrammie.se ne­ nri mterconfrontf. ormai da tempo le buone cessario, anche rafforzandol a struttura. Dire parole, mi sono chiesto se fosse mio dovere si o dire no a questa soluzione è mia esclusi­ parlare. Ebbene ritengo che questo dovere, « va competenza. L'atto che io poi compirò nel giunti a questo punto.» abbia, tra i •nocom- scherzi, sono il presidente» dire d o nel dire no, attesoché qualunque go­ verno rinnovato avrebbe bisogno della fidu­ cia, è di finale competenza del parlamento cui compete dare o negatela fiductar', r. ferra ai Guicciardini, l'uomo del «paruculare». ,Ma la forma più comprensibile è rinveniva dell'una t dell'altra parte, lo cercherò di non osare l'Invettiva ma di usare la stessa chiarez­ Un disegno za che si usa nell'invettiva, senza il tono del- contro di me » •:>' '. ?rmvettlva. •..•„• ., ,,.•-,' . rato perchè questa spirale perversa per la stiamo stravolgendo l'ordine delle competen­ ralmente, hanno posto gravi, problemi alle sulla quale poi domani si potranno scrivere quale I parlamenti sono sempre stati diserbili ze costituzionali. Quando ormai il decreto due forze politiche più importanti del paese: barzellette, ma quando il presidente, il segre­ prima della scadenza del termine, venisse; in- legge è diventalo lo strumento ordinario di ; alta forza politica cui si rifau n grande movi. tario di un partilo che ha una cosi grande sto­ 1 terrena. La volontà di interrompere questa normazione del nostro paese, noi siamo al di " mento di operai e di contadini, quello che si ria nella democrazia del nostro paese, nell'a- VI è poi un'altra alternativa: quella di af- Sono il commissario spirale perversa non significa assolutamente fuori del quadro che era stato previsto dalla ritrova nel Partito comunista e che oggi do­ vanzatamento sociale del nostro paese, sen­ . frontale in quest'ultimo anno tutti i problemi, della crisi v > che io non abbia il potere di sciogliere il par­ costituzione; ••,••; vrebbe avere 11 suo punto di riferimentone l za avere il senso della responsabilitàd i quel­ di prendere atto della disfunzionalità del si­ lamento anche contro la volontà del parla-. Quando sono posti in discussione I princi­ .* Partito democratico deità sinistra, ma specu­ lo che dice, arriva a chiedere, cosa costituzio­ stema istituzionale, delia incomunicabilità 'mento. .-•... ^»-,M.>, •• •« .-.-,- pi fondamentali relativi all'indipendenza del larmente ha posto I gravi problemi anche al ' nalmente non possibile, un dibattito nel par­ delle parti politiche, non solo opposizione, come» auspicherei, e maggioranza sul tema i-,i,*"i''- v ' •••-. : '"''••'• • '•• • '.•• '•' " ''•"•• Fondamentale in uno stalo democratico è ' giudice e, abbia ò meno sbagliato questogiu- partito della Democrazia cristiana} il suo pro­ lamento sull'operato del Presidente della : dice, solo si ipotizza di poter sottoporre que­ blema anche di un corretto rapporto con il Repubblica, allora vuole lui manomettere la delle riformeistituzionali , ma tra gli stessi par­ % Avrei potuto tare un messaggio ma la cosa la sovranità nazionale, cioè la volontà del pò- titi della maggioranza, del malodore che vi è è troppo paludata: avrebbe creato una «su- polo che si esprime nelle elezioni generali. sto giudice (e quando dico giudice dico un mondo-cattolico, con la sua ispirazione cri­ costituzione e non si rende conto di che cosa - ; spensa*, undramma. SI sarebbero poi chiesti Nessun atto di nessun organo dello Stato, né collegio di giudici) al giudizio di un organo di stiana, con la sua funzione laica, di partito,. sta facendo all'interno del sistema costituzio­ ormai nella società italiana, della mancanza r sipOlBWJiertare, se non potevo parlare, «e tanto meno un atto del Presidente della Re­ carattere amministrativo che è stato previsto per il governo dello Stalo. Vi è un clima di nale del nostro paese. di chiarezza, della incertezza, della quasi non ; doMW essero.contioflrrnato, se non doveva pubblica è contro te Costituitone te esso ha dalla Costituzione a garanzia dei giudici, noi malessere sociale. Questo è un paese nel DI fronte a tutto questo noi abbiamo degli conoscibilità più del sistema politico italiano, 'esser*controfirmata In tutte le società mo- come effetto libere, generati elezioni che stiamo fiuortescendo dalla 'Costturaione. quale nói facciamo finta di non accorgerci orizzonti Importanti. Noi abbiamo l'orizzonte del prendere atto coraggiosamente di questi i dame, rat sembra, nei paesi tipici della co- Quando per riparare a danni causati da una che siamo giunti al punto per il quale i grandi dell'Europa. Noi nel 1993 dovremo entrare grandi orizzonti che richiedono, però, scena­ esprimano un nuovo parlamenta . . ri seri, precisi, progetti, forza politica, vigore | raonlcazlorv*,gli Siati Uniti, il Canada, la sto» Queste competenze io intendo esercitarle inaccorta organizzazione del processi, noi problemi della libertà di stampa, da una con­ nell'Europa unita. È scomparso il Patto di ì sa Francia, si possono usare I canali normali abbiamo l'emanazione di decreti legge che centrazione editoriale non sono fruito di un ' Varsavia: noi dobbiamo reinventareun a poli­ morale per portarti avanti e rispondere alle pienamente In liberti fino alle 24 del 3 lunik» sfide che il Mediterraneo, l'Europa, il mondo, i dena televisione e della radio per parlare ai del 1992. Non vi sarà intimidazione di alcuno, sono veri e propri mandati di cattura per atti grande confronto, di un grande dibattito di tica di sicurezza, una politica estera del no­ . dell'esecutivo cui poi si chieda al parlamento forze politiche, ma tutti siamo in attesa di stro paese. la Comunità europea, la pace e la guerra ci sciocchezza di processi, tentativo di distar- • pongono: affrontare m un chiarimento tra le ' ' tri dunque mi ha chiesto una spiegazione sione della Costituzione, offesa al principio di porre riparo, ci troviamo di fronte ad alti - sentenze della corte d'appella È venuta meno la renditad i posizioni che \ sui «no comment». Anzitutto vorrei chiarire necessari, forse ad atti aspettati dall'opinione ci derivava dall'essere il partito che fronteg­ forze politiche in Parlamento questi problemi dell' tnslndacablità degli atti del Presidente Ciò significa che ormai la libertà dì stampa e alla fine di questo chiarimento decidere se fona casa soprattutto nei confronti di coloro della Repubblica che è una garanzia dell'in­ pubblica, ma ad atti con I quali noi stiamo o la concentrazione della libertà di stampa è giava ad est la minaccia sovietica: la minac­ i che si sono fatti rapidamente una cultura cc- fuoriuscendo dall' ordinamento/Quando si cia sovietica non esiste più. Evenuta meno la questo parlamento possa utilmente, come lo dipendenza del presidente della republica, . questione che riguarda una, due, tre parti pri­ mi auguro, utilizzare l'anno che manca alla ; sttUztonate sul manuale Cetim sacrificando il che mi impedirà di esercitare le mie funzioni - modificano le norme processuali in relazione vate le quali regolano le loro cose di fronte al rendita di posizione che ci derivava dall'esse­ i sonrtopomerUiano per apparire i novelli giù- alle esigenze concrete di un simile processo; re la grande'portaerei della Nato nel Mediter­ sua scadenza per rispondere almeno alle più secondo il mio retto giudizio e la mia co­ giudice ordinario. pressanti domande delta situazione che non > rktidei nostro paese. scienza. • . ."..., chiunque sia l'Imputato e si .discrimina a se­ raneo. Noi dobbiamo affrontare questi pro­ r lUnprtmo punto: io sono llprestdenie della conda del colore dell'imputato, questo può blemi. Siamo minacciati di essere posti al di sono invenzioni di nessuno ma sono il bruta­ • Ripubblica. Finché ridiamo, scherziamo, di- essere necessario ma allora bisogna andare fuori di quello che è il nuovo sistema moneta­ le linguaggio della realtà sociale, economica, • ciatno battute, alutiamo gli amici giornalisti, alle cause profonde questo, rimuovere le Vengo additato rio europeo che vena a costituirsi. Abbiamo culturale del nostro paese e dell'Europa; o se ! scherzando a vicenda onon comprendendo Il sistema cause perchè noi facendo questo stiamo fuo­ situazioni delicate sul piano della finanza invece, te forze politiche, con propri pro­ :g|i scherzi, è un caso. Se invece si va a tocca- riuscendo dall'ordinamento. al pubblico disprezzo pubblica. Tutti questi problemi dobbiamo af­ grammi, con propri progetti, debbano investi* • re.IsviUdettoSUto.gUtotereisideiclttadinl, non funziona Vi è una richiestad i riforme Istituzionali da frontarli. Questo è l'orizzonte che ci troviamo re dei propri progetti, dei propri programmi, il ! aUntftSi parla seriamente. Ber cui, tanto per tutti ormai da quattro o cinque anni. Abbia­ di fronte. Di fronte a questi orizzonti ci sono soggetto vero della sovranità del nostro paese che è il popolo. Interrogare il popolo è l'ulti­ We^folcwUPreskJertedelUHer^bUi- mo fatto due commissioni Bozzi. Ogni volta si Per la libertà di stampa, perla riaffermazio­ cose molto più gravi che non cose come i co. Ecome Presidente della Repubblica loln- ripete che è impegno prioritario la riforma «Gladio», come il «Piano solo», riesumare la mo rimedio quando i meccanismi non fun­ Questa è la premessa: finche si scherza si ne della libertà di stampa i grandi paesi han­ zionano ed un paese è democratico quando ! tendo esercitare tutte le competenze che la scherza, ma quando si parla di cose serie al­ istituzionale: non si è fatto niente. Il cittadino no fatto le rivoluzioni, noi facciamo le cause P2. Non sono piduista e non sono neanche > costthrjfone mi ha affidalo. In queste compe» ha il diritto dil sapere che questo discorso sul­ massone ma sono cose per le quali gli stra­ è il popolo che dice l'ultima parola. lora» ho il dovere di Informare! cittadini che e meno male che le facciamo addirittura in In queste ultime ore la prosecuzione di una : tetkt«*'è racceitiodone dette dimissioni dei intendo esercitare pienamente le mie attribu­ te riforme Istituzionali è Un discorso fondato, Corte d'Appello. Questo noi non possiamo nieri non ci possono capire. 1 nnisufc lopossosjocettarte'bresplngeite. C'è vero, o se è una ruga in avanti Se le riforme È il mio un appello alla serietà: tener pre­ campagna condotta ormai da due anni con­ zioni di Presidente della Repubblica e che, far finta che non esiste. Esiste un malessere tro di me e che riempie ormai scaffali di gior- • U-nomirisidei ministri: io posso accettare o per la mia dignità e per la dignità di questa istituzionali sono necessarie, si; facciano, se il per cui certamente il Presidente della Repub­ sente le scadenze del nostro paese che sono respingere te proposte presentatemi dal pre- Parlamento non è in grado di farle vuol dire le scadenze della gente. Non essere pronti nati, di quotidiani, di riviste,d i foglietti, ormai : Repubblica, non saranno cosorterle, lobbies blica può essere andato due, ire, quattro, cin­ questo e (io non ho mai ritenuto di essere ! sidente del Consiglio dei ministri. Essendolo politiche e finanziarie, giornalistiche 6 meno che il Parlamento non è in grado di risponde­ que note al di fuori dello spartito; ma siamo agli appuntamenti con la storia d'Europa si­ ; unorgano-permanente ed essendo, invece. Il re ad una esigenza della comunità e ad una gnifica meno lavoro, più fame, più disoccu­ persona cosi importante per cui questa cam­ che riusciranno ad intimorire, in questo pae­ in un paese nel quale, come che niente acca­ pagna è condotta contro la mia persona) un. * presidente del Consiglio del ministri un orga- se democratico, il Presidente della Repubbli­ richiesta dei cittadini. Non si riesce ad avviare da, il Presidente della Repubblica è stragista, pazione, Stato più arretrato, scivolare fuori ; nocdnJàdurata non fissa ma Indefinita, nel un discorso concreto tra le forze politiche, dall'Europa. Per tutto questo occorre gover­ ' disegno politico. Ed allora è bene che questo ca. .•••..••>• protettore di stragisti; chiede la pace nazio­ disegno politico venga messo all'interno del * contrasto trs>me e a presidente del Consiglio. non dico tra quelle dell'opposizione e della nale e gli viene detto che non vuole la verità nare, occorre un governo che governi ed un : io rimangoe d U presidente del consiglio del Detto ciò anche a vantaggio di coloro I maggioranza, tra le quali ci dovrebbe essere Parlamentoche supporti il governo. malessere generale del nostro sistema anche quali hanno studiato il diritto costituzionale su Bologna; ha dato mano ad organizzazioni perchè io ho sempre dimostrato di essere ; ministri va via. pur un tavolo comune per le riforme istituzio­ legittime, e si dice che protegga i poteri oc­ : Naturalmente le forze politiche possono («ciò intendo esercitare la funzione di con* : sui manuali Cetlm nelle ore che avrebbero nali, ma è davanti a noi la assoluta' incomuni­ cercare II bisogno di rilanciare la loro azione persona che ha saputo pagare senza che altri : più utilmente potuto o dovuto dedicare alta culti; mentre vi sono (io non mi Intendo di glichiedesscrodi pagare. ' iHfjaar» alla crisi che è sèmpre quella rico- cabilità sul plano delle riforme istituzionali P2) certamente poteri occulti, nel nostro di governo. Si pongano un Interrogativo che è , noscluta tipicamente ai Capo delio Stato in «pennichella». anche ira le forze che costituiscono la coati- un punto interrogativo dal quale è inutile che Questi sono i problemi lo intendo esercita­ Lei mi ha fatto una domanda precisa. Alla paese, affaristici, finanziari, giornalistici ine- ! ogni regime parlamentare. Nel nostro regime ' zione di maggioranza che la dovrebbero rin­ ' sponsabili che avvelenano la vita del paese e si voglia sfuggire. L'interrogativo è questo: te re te funzioni di presidente della repubblica, ;;ló non sono capo dell'esecutivo, quindi le domanda lo pero posso dare una risposta novare nei prossimi giorni. forze di maggioranza sono in grado di espri­ valuterò la situazione, prenderò atto delle po­ che però è più articolata ette condizionano la vita del paese. Il Presi­ l rote competenze non si mischiano con quel- VI è dunque una instabilità del sistema po­ dente della Repubblica viene additato al mere un vincolo associativo, un progetto, un sizioni delle forze politiche, prenderò atto di '• te det governo. Per parlare, per agire, salvo ' Noi in questi ultimi due anni stiamo ope- litico. Le posizioni dei partiti sfumano. I gran­ programma limitato per affrontare m modo come si svolgerà il dibattilo nel prossimi gior­ . rando In una situazione complessa e delica­ pubblico disprezzo come uno che manomet­ ; che non si tratti di atti formali del governo, io di eventi epocali dell'89, del '90 (nel messag­ te le istituzioni. costruttivo l'anno che ci separa dalla scaden­ ni, dopodiché, nell'ambito delle mie compe­ non ho bisogno né di chiedere li permesso al ta. Slamo di fronte ad una palese e chiara di- gio di fine anno lo dissi che speravo che II za naturale del mandato e che coincide con tenze che sul piano del prodotto governativo governo né di averne la firma, né intendo sfunztonalità del sistema costituzionale e del vento della liberta spirasse anche in Italia) In qualunque altro paese il Presidente del­ l'ingresso In una nuova fase della vita euro­ ha il controllo del parlamento e tenendo pre­ ;: ptQtsggenni sotto le ali del governo. Questo sistema amministrativo. Quando il Presidente nonhannocreatochiarezza. • la Repubblica viene mandato via. Ma non si pea, questo senza contare gli scenari mon­ sente che se il parlamento non è in grado di * ilijnlfti'i rhft-nitn fntnT'fi In 'in inn iTnr**'*Tfg * della Repubblica è costretto ad emanare per Prima avevamo relazionimolt o più chiare, può continuare ad additare al pubblico di­ diali, gli scenari europei più ampi, lo scenario esercitare le sue funzioni in democrazia vi è il [; nundare alle mie funzioni che sono un mio ('undicesima volta un decreto legge perchè II molto piti riconoscibilida l cittadino tra i vari sprezzo il Presidente della Repubblica in que­ del Mediterraneo, lo scenario del Medio sistema unico che è l'appello al poppar. 'preciso dovere di gestire la crisi, crisi poHttca parlamento non vuole o non può convalidare partiti, oggi le abbiamo di meno. Questo per­ sto modo. Questo non esiste In nessun paese. Oriente? Le forze politiche sono in grado, prenderò le mie decisioni. ; e. peggio, ancora, sala crisi da politica drven- questo decreto o perchè II governo non si chè, occorre riconoscerlo,l e crisi epocali che Lasciamo stare le buffonate per tequal i lo se­ quelle di maggioranza, di rinnovareu n patto Adesso il gioco è finito, gli scherzi sono fi-' - telstituzionale. vuol dare per inteso e lo rinnova prima che il hanno fatto venir meno, sistemi ideologici re stato Carlo I Stuart o Luigi XVI. Ma fino a decidendo di stare insieme, di fare delle cose ntt, il presidente della repubblicaparler à per r • Tra I miei poteri c'è quello di poter scio­ parlamento lo bocci, noi non slamo in un si­ contrapposti, hanno spazzalo via la semplifi­ che si scherza con Francesco Cossiga o Cario concrete con cui riempire questo anno e atti formali quali sono quelli previsti dalla co- •• gliere U partamela torni auguro, ed ho ope- stema del quale si possa stare tranquilli. Noi cazione che esisteva nel nostro paese e, natu­ I Stuart o Luigi XVI di Borbone, una «boutade» rompere la spirate malvagia per cui te carne- slittatone. • •"•'-i

l'Unità Lunedì fe": /•;."*• 6 25 marzo 1991 fé? POLITICA INTERNA Assemblea nazionale a Roma «Oiaawiamo una riflessione Verifica difficile t Tortorella coordinatore e un'esperienza, poi si vedrà» L'ex segretario del Pdup Angius e Ingrao: «Dobbiamo al Comune di Milano forse non prenderà la tessera costruire e qualificare il Pds» Si va verso la crisi?

PAOLA RIZZI

•• MILANO Nessuno vuole maggioranza (Sole che ride) e usare la temuta parola cnsi. opposizione (Arcobaleno) e Magri sì dimette dall'esecutivo ma a Palazzo Manno, logorato in quanto «nuovo soggetto po­ dai veleni della «Duomo con­ litico» hanno chiesto di rinego­ nection» e dalle estenuanti ziare il patto con la coalizione schermaglie programmatiche su programma (in particolare degli ambientalisti e del Pen­ standard urbanistici, traffico, La minoranza non ha ruolo...» sionati, la settimana che si nfiutì, trasparenza) e assetti. apre sarà decisiva per decreta­ Questa almeno la posizione re salvezza o fallimento di ufficiale - nbadita anche saba­ uck) Magri se ne va. Abbandona «la politica esercì- per sempre». , con favore anche dalla mag­ dell'ex-Pdup sarà dunque un'alleanza che in dieci mesi to dal consiglio federale lom­ ita a partire da un'appartenenza di partito e in ruo Due linee inconciliabili, gioranza Poiché tuttavia nella •estema», al Pds e a Rifonda- di vita ha potuto contare ben bardo - che però nasconde di­ dunque Che infatti non coabi­ minoranza non c'è accordo, zlone Ma molto più vicina alla pochi momenti di benessere visioni laceranti e soprattutto > dirìgente nel Pds». Insomma, si dimette dagli or- teranno più in un'unica mozio­ ogni decisione è stata rinviata. seconda che al primo perché Mentre è sospeso da due setti­ la difficolta di conciliare la vo­ anismi dirìgenti (fa parte della Direzione e del ne L'abbandono dell'ex-Pdup Nel frattempo, l'organizzazio­ l'obiettivo della «riflessione» di mane il consiglio comunale glia di rompere con il Psi che oordinamento politico) e probabilmente neppure rende politicamente più omo­ ne dei circoli andrà avanti Magri è un «fare collettivo», per quello che era stato defini­ anima la componente Arcoba­ genea la minoranza, la cui ge­ Quale sia la meta finale del­ cioè un partilo o qualcosa di to un «confronto programmati­ leno, e la «cultura di governo» renderà la tessera. Con lui, se ne andrà buona par- simile Che può nascere sol­ stione effettiva sarà ora dei la pattuglia pduppina. invece, co», da oggi é formalmente difesa dal Sole, in giunta a Mi­ t della pattuglia pduppina, a cominciare da Lucia- è ancora incotto. Magri ha par­ tanto come «frutto di un'espe­ «berlingueriani» Tortorella •> aperta la verifica politica tra lano dalla passata legislatura. a Castellina e Luciano Pettinali. infatti il coordinatore (affian­ lato di «riflessione, analisi, con­ rienza, di un dibattito, di un cato da un altro berlinguerta- fronto sul tema della rifonda­ processo» E la stessa posizio­ Pds. Pn. Psi, Verdi, Pensionati e All'incontro collegiale di oggi no, Giorgio Mele, da due in- none comunista» Ha escluso ne di Sergio Garavinl In Rifon­ Rifondazlone Comunista, i gli ambientalisti hanno detto partner al governo della città il che non andranno, perchè po­ ralanl, Luisa Boccia e Mario •strette organizzative» E ha de­ dazione (che non condivide la FABRIZIO RONDOUHO finito il partito di Cossutta «pro­ scelta di Cossutta di fare subito primo incontro collegiale tra le ma vogliono concludere un gi­ tantostasi, e da Franca Chiaro- ro di consultazioni bilaterali «a monte, del gruppo «La nostra testatario e residuale, parte del un partito) e di Russo Spena in segreterie é fissato nel pome­ • ROMA. La separazione, «risorgenti illusioni sul rappor­ E recesso di omologazione del- Dp Sta nascendo la «costi­ riggio, ma non é detto che tutti tutto campo», dove si presente­ liberta ») E Angius fa parte, 7 «editata nei Atomi del con­ to con 11 Psk la «rimozione» con D'AIema e Ranieri, della i società» La collocazione tuente comunista» accolgano l'Invito Potrebbero ranno come forza nuova. Però, fesso e, a sentire l'interessato, della guerra, l'assetto degli or­ «supersegreteria» che di fatto mancare i Verdi, che hanno tradendo l'impasse, tra le righe uno delie «settimane più tor­ ganismi dirigenti. Il terzo «fat­ gestisce il partito detto di voler partecipare solo chiedono agli alleati di togliere mentate e incerte della mia vi- to», infine,-e che «Il Pds non de­ Un ruolo particolare è quel­ a Incontri bilaterali, e potreb­ le loro castagne dal fuoco «SI i politica», è stata annunciata colla, vive una crisi strisciante». bero mancare anche i Pensio­ potrebbe fare solo un incontro erso l'uria di sabato scorso, Perché? Perché, risponde Ma­ lo di Ingrao Sabato ha aperto l'assemblea con una lunga re­ Le ragazze ex Fgci nati, allineati con gli ambienta­ collegiale "tecnico" e non poli­ D'assemblea nazionale della gri, il pluralismo interno (che è ulnoranza del Pds. Una sepo- un valore) diventa contrappo­ lazione (quasi due ore) dedi­ listi In tal caso la crisi sarebbe tico per aprire il calendario asJone a sorpresa- perché sizione permanente e rende cata in gran parte alla situazio­ un dato di fatto Ultimo atto di delle consultazioni- dice un lessuno sapeva quali (ossero «oscillante e poco determina­ ne intemazionale e alla «grave un deterioramento progressivo esponente del coordinamento crisi istituzionale» in Italia. «Un «La politica e mali Intenzioni di Lucio Ma­ ta» la linea complessiva del del rapporti, avviato con l'ulti­ cittadino verdi unificati - In tal iri. Ma anche una separazione partito contributo a tutto I) partito», ha ma tronche della «Duomo con­ caso potremmo anche parteci­ [rinunciata, perché le ètte- commentato Angius. Sulla nection, terminata venerdì pare» Insomma, sarebbe solo A fronte di tutto ciò. Magri scissione, Ingrao é stato, come Lucio Magri > Manti discussioni sul profilo aveva proposto una duplice li­ risponda ai bisogni» scorso con la richiesta di nnvio questione di forma. xtjanboattvo e sul ruolo politi­ •empie, esplicito. «Resto con­ a giudizio per abuso in atti di Ma un'altra ipotesi possibile nea d'azione da un lato, vinto - ha detto - che il Pds sia lo dell'ex mozione 2, da Rimi­ un'opposizione di linea poliU- ufficio dell'assessore socialista è la presa d'atto della disaffe­ li in poi. hanno via via rivelato oggi un punto cruciale per l'av­ •• PRATO. «Bisogna afferma­ tà, il posto di lavoro. Il luogo discussione, di confronto, di ri­ parlare alle giovani generazio­ zione che contagia I movimen­ cagenerale»alla maggioranza; venire della sinistra La scelta Attillo Sehemmari in dissenso non marginale fra dall'altro, «avviare un lavoro re la politica della concretezza nel quale viviamo e facciamo cerca collettiva - sostiene Cu­ ni oppure ha scarsa possibilità Senza nessun nesso esplici­ ti in maggioranza, ir. questo tanlma «berlinguenana» e da compiere non era quella di contro 1 concetti astratti», dice di farsi strada» E propone tre culturale-e sociale con compa­ una separazione di comunisti». politica». Ricche di queste co­ perlo - non sono state un fatto to con la vicenda giudiziaria caso la gestione dell' impasse liMrila «pduppina». Con In- gni che nel, Pds non ci sono e Floriana di Roma È giovanissi­ noscenze maturate sul campo, meramente organizzativo ma punti di lavoro in comune fra proprio venerdì il sindaco so­ politico di palazzo Marino pas> trao, e gli ingraianl, sostanziai- Ingrao, insofferente alle «risse ma, un po' emozionata, ma le donne del Pds e le ragazze non ci saranno». E invece pre­ di corrente» e alle «bandierine le ragazze confronteranno le Il tentativo di collegare l'analisi cialista Paolo Plllitteri e il vice­ «crebbe direttamente nelle nenie d'accordo cori Angius e valsa l'altra lìnea, esposta da con le idee chiare Nella sua proprie esperienze, all'interno dei problemi e la denuncia po­ della Sinistra giovanile innan­ fortorella sulla necessiti di re­ sul posti», non ha offerto solu­ sindaco pldiessino Roberto mani di Pds, Pri. Psi. davvero Angius nel corso della stessa battuta sono sintetizzate le esi­ e all'esterno della Sinistra gio­ litica con un linguaggio, con zitutto la legge sulla violenza nare nel Pds percostrulrto. zioni organizzative Vorrebbe genze di molte altre ragazze sessuale che appartiene Camagni hanno deciso che or decisi a difendere l'attuale for­ assemblea di sabato stare nel una sorta di «centro studi» di vanile, attraverso del forum. una sene di proposte e progetti mai la palla della verifica dove­ mula politica, sarebbero loro - L'opinione di Magri è un'al­ Pds senza'esser pregiudizial­ della Sinistra giovanile che si semmpre meno alle donne area comunista, e una grande Inoltre le esperienze delle capaci di costruire un canale va uscire dalle stanze del Co­ tre assieme, espressione di ta. E si tonda su «tre fatti», n mente all'opposizione, riven­ sono ritrovate, ieri e sabato a della sinistra, poi la normativa 1 primo e «la dimensione e la flessibilità di struttura. Angius e Prato, per discutere sul nuovo quattro associazioni verranno di comunicazione e di rappor­ sulle pari opportunità nel mune ed essere affrontata di­ una volontà politica unitaria, a dicare la giustezza di alcune Tortorella propongono invece Dualità della separazione». posizioni del partilo (Gladio, modo di far politica per i gio­ collegate fra broda un coordi­ to con centinaia di ragazze del mondo del lavoro e il rilancio rettamente nelle sedi politiche, condurre le consultazioni di Che per Magri significa soprat­ un'area flessibile si, ma orga­ vani Ieri In sala del cinema namento estremamente agile, nostro paese In questo modo della campagna per la legge per «ritrovare le ragioni politi­ volta in volta con Verdi e Pen­ la guerra, Cosslga), lavorare nizzata. Cui si dovrebbe affian­ tutto due cose: la riduzione ad un'area, di sinistra che vada Terminale era affollata da 1 SO- composto da alcune rappre­ si risponde con progetti con­ sul tempi Infine la proposta di che dell'alleanza» A minare la sionati, evitando l'ostacolo del •della forza e dell'efficacia» care un'associazione politico- 200 ragazze arrivate da tutta sentanti (da tre a cinque) per creti, che nascono e si misura­ lavorare insieme in vista della solidità della squadra rosso tavolo comune «Credo co­ •oltre il dialogo» con Bassolino, culturale imperniata su una re­ della battaglia politica della e che coinvolga anche alcuni Italia Sì e parlato di pace, di ogni associazione. no sul territorio, ai problemi conferenza nazionale delle verde grigia sono stati prima il munque che siano tutte cose minoranza, e, la crescente se­ te di circoli. Lo scopo- mante­ diritti per 1 giovani e ber le don­ della società». donne del Pds prevista per settori dell'ex maggioranza. nere un contatto politico con All'assemblea delle ragazze gioco al rialzo del Pensionati, che il cittadino comune non parazione fra base (che sene «Oggi fi problema fondamen­ ne. Ma soprattutto di un riuovo della Sinistra giovanile hanno Uvia Turco ha puntato l'ac­ l'autunno. «Se alcune di voi - che dall'oggi al domani hanno capisce - dice il vicesindaco Mi con Cossutta oppure resta la gran massa di ex iscritti al percorso politico che parta dal conclude - saranno disposte a tale- dice Angius In aperta pò- Pei (l'ex mozione 2 parla di partecipato anche Uvia Turco, cento sulla, difficoltà di comu­ chiesto più soldi per la spesa Roberto Camagni (Pds)-ed* Hdbparte. ma comunque non lemtcaconl «giudizi definitivi e basso, «dal mondo In cui si vive della direzione nazionale del nicazione fra le donne di diver­ dedicarci un pomeriggio, sarà sociale, poi il tormentoso pro­ difficile trovare vie d'uscita entra nel Pd») e gruppo dlri- 150000 persone) che non è - spiega Katiuscia Mann! - per un contributo utile per farci ca­ InapptllabllUdlMagri-équel- nel Pds e che non vuol andare Pds e Gianni Cuperlo, coordi­ se generazioni «Lo stesso pro­ cesso di unificazione degli am­ quando le forze politiche si in­ etnta. Il secondo «fatto» riguar­ to «costruire II Pds, e di quali­ conoscere ed interpretare il pire qualcosa delle giovani ge­ da le scelte politiche del Pds. le con Cossutta. L'Idea è vista territorio, la scuola, l'universi­ natore nazionale della Sinistra getto di emancipazione - so­ nerazioni» Dea bientalisti milanesi che a Pa­ testardiscono in veti e contro­ ficarlo sul fatti 11 "no" é finito giovanile «Queste giornate di stiene Uvia Turco - o riesce a lazzo Marino sono divisi tra veti».

PROVINCIA dlWSAHO è ORBINO .** A Torino confronto Alser_oWarL6o^lero«^

l _____ PIBROIORQIOBCTTI WCMttMRl i (MÙOnto OncDÉitifeM 0QNIplBR_ A conio Armata solo del tuo «Mando COMUTSM «•blando conMsVitt) PJ < '"'% ••TORNO «Quale è la pro- Ma vuole «fare politica», e pone ANNOI»! ANNO tNt ANNOI*»! ANNOI*» I suoi quesiti identificando l'in­ uVaT». «Non vedo una poli- 980.000 »••.«•••-••. Sverso I lavoratori...». «Temo terlocutore nel Pds. «Si può 1BB.0M urna ette D Pda Imiti strategie che cambiare questa società? co­ GMaiAw#lf*XMn_*> M «JfflM», IUSTM •HntjVWtJMMtHfHpIt* hanno già fallito». Parlano U me? Lo chiedo al compagno •w aaM 1* ••mi linguaggio del dubbio, a volte Occhetto». ai duo suo» _— se.n3.7M SUCT4J» U14.440 UHM dell'amarezza. Il loro cuore re­ Prima era segretario dell'U­ 8a»dtf»*gtaH)_ «tru» tto «con I compagni di tante nione di Borgo San Paolo, ora «•mii>«i_« „ iees.4» .battaglie») ma hanno dentro (acuta powm 1*U» Ezio Salmasl è tra i dirigenti di »W|Wilei)___ 420000 'troppi mterrogaitvi irrisolti. un Circolo comunista di inizia­ IMO» : troppe perplessità, e non se la Pan*. VOWOJIV ts* p_ffu) «si ! tiva politica al quale aderisco­ IMVN Spie» Si pene U»> sentono ancora di sciogliere il no incerti e anche sostenitori Hill US ••«ir» ; nodo: nel Pds o no? Sono «in- 1 di. Rifondazlone. ,M&. auspica certi», ma ntenfalfatto disposti che le porte restino aperte, è 6*55.4» «714» SURtM 1MSVSM i ad «attaccare le scarpe al chto- contrario a qualsiasi Irrigidi­ oitOoSMo). _Mft Resta» . ivrxt * do*. mento. «Non mi convince - di­ S K.475.184 1S_0.67S * E una aeratacela piovosa e ce - la struttura di partito data «•-pv tSSfStìr • fredda che fa dispetto alla neo- al Pds, non corrisponde alle 8.000 000 ! nata primavera, eppure le se- esigenze che abbiamo davan­ ! «la sono quasi tutte occupate ti. C'è bisogno di ritrovare un tato. VUSMS* ( nel salone della Casa del po­ rapporto stretto con la gente. MMMM 1MMJW polo di via Reano, nel cuore Dobbiamo approfondirel'ana- dai mitico Borgo San Paolo. A lisi, saper dare risposte di mo­ occhio e croce, una metà di vimento». Ha parole di speran­ &0_t1l 7SR44J sóùtt * sostenitori della svolta, e l'altra za per il futuro: «Questa sera j metà di «color che son sospe- forse si apre una pagina nuo­ •e—» ,,, - suHvier |«K «x iscritti al Pei al quali le va, si, riallaccia il filo di un dia­ 6 (ronde ombrose della quercia logo che si era interrotto 14 — — h continuano a ispirale dlfflden- mesi or sono». tumw» (MMlWT iiuruN SU**.*» f za. D locale ha una singolare Pietro Scaglia, agente di * torma a elle, e prima dell inizio commercio, espone le tituban­ 3) UicfiMMCetttafljditopi^^ t c'è un fitto intrecciarsi di battu- ze sue e di molti altri Incerti i !,to scherzose su quale sta II lato quali «scoprono che il Pds sta \;«H sinistra e su chi abbia più ti- avanzando le stesse proposte (kiiiipjltlstllln) | loto perinsedlarvisi. Insomma. del Pei». Il nocciolo, è la sua ! è un clima favorevole per av- valutazione, sta nel «come» si AbtsM Tiaptf ASM* TOTALE gema «M • «tee la discussione, per «prò- affrontano 1 problemi, e a te­ «ara > muovere quell'ascolto recipro- nerlo sulle spine è l'impressio­ ; coche é lo scopo per cui il se- 1404 «3» 4.W7S4 vtutt 1.4MJ64 2&009.7U ne che «il nuovo partito voglia àtwiÌii»Utì9mnU~.. Mita» SJ6UJI •• ^ mxt Z24U» t&MttS & (Mario della federazione tori- Incamminarsi sulla stessa via 117J.IJ4 14*4.010 % nate del Pds, Sergio Chiampa- t^s^l^s^r^kr^l •TilBBAéi'aTjlI 4.7SMM nmm seguita da partiti socialisti che 170.074 : tino e la segretaria regionale non hanno cambiato le co­ 5.0817» «auw JJM4J32 W.T4&0SI \ SQvana Dameri hanno propo- se ..» Leader torinese di quella «.4702» •TAlvMomHsBMll•TJOTAHVTSTITI •••>• SH.000 7SMC0 f ito questa serata di «confronto parte della ex seconda mozio­ 1ÌBM70 200.000 j pubblico». Ciò che interessa é ne che è entrata nel Pds, l'eu­ N.T1UN 1UIU4S «IMil HWMM Hit m «ma» g «ritrovare le ragioni di una mili- rodeputato Rinaldo Contempi - Stanza comune», che non si spiega cosi l'ottica della scelta "esauriscono nel puri aspetti compiuta. «Non vogliamo ave­ 3) krti4i«MaMtl*aMloa3tdtoMibf*im f* programmatici, con chi nutre re lo strabismo di chi ha un oc­ f~ -T---VS w hcèttMie sulla natura e sulle chio all'Interno e con l'altro L Mata '., politiche del nuovo partito: e vuol rappresentare chi sta fuo­ L j.7»ua ì portare avanti «un dialogo che ri No, noi vogliamo lare la no­ •»*• ilWfBllWW* Certo, distanze e vuoti da forza di trasformazione» tt cotonale non sono di poco ~- AianontnMd'bMIitfbfMixoMflo^ Se non hai paura di meritarli allo prova, di irnpegnarti ! Ltwi»m„yA«m p conta Più di un segnale però Sollecitazioni a definire il (t—» duramente, dì affrontar» siruaxioni lirnSt», oggi il tuo | S«tm(xontooloft«^i6flOiKrivfhafau»^pwrAmb»»^ ik autorizza la fiducia. Sandro Sa- programma, a compiere ogni • Compilo «tpttfiKi questo logliardo, onerando «notsnno non FbatM. «vecchio» militante di sforzo «per recuperare tutte le 4) UpttMi^MMttfPIMpWaWUtTlod**^ posto è nella lega por l'Ambiento. Ma stai attento: 1 kmhnDiMolorictviAodiunvsfsoirentosulcM o la ncawki di un —Tomento sul cee postaipostal»o L JS7C7 & fabbrica alla Fiat Miratoti. « energie» vengono anche da al­ | n'57tól

//V /T/IZ.//1 Aosta Albanesi Legali in guerra con i magistrati Intanto un nuovo avviso di garanzia LETTERE Due anziani Il paese sardo dopo gli arresti di alcuni colleglli ha raggiunto il «principe del foro» trasmissioni del genere, a ammazzati non gli piace per una vicenda di aste truccate e segretario de Mario De Tommasi provocare rimbecillita, a fo­ Dal ministro mentarla fino al punto di tra­ un quadro sformare in fimbecillimcn- mei sonno !S!, e se ne vanno Tribunali paralizzati dallo sciopero Denuncia dei sindacati di polizia to collettivo», quella che era, sconfortante sino a qualche tempo fa. la sana passione calcistica de­ , Mi AOSTA. L'assassino li ha Wm CAGLIARI II paese che 11 per il governo gli italiani. ; sorpresi nel sonno. I due an- aveva ospitati non gii piaceva. • E che altro si può dire di ' zlar.l coniugi non hanno avuto E cosi, cinque giovani profughi una trasmissione nella qua­ il tempo di reagire alle nume- albanesi hanno lasciato Suda­ le, con sussiego degno di : rose coltellate. Colpi violenti li, un piccolo centro in provin­ miglior causa, si sta a parla­ ' che hanno ucciso all'istante cia di Nuoro dove erano stati Reggio, •al Caro direttore, ritengo re per ore ed ore assoluta­ ; Feliciano JorkM. di 79 anni e accolti dalla comunità parroc­ proficuo che il ministro dei mente... di niente? Di niente i sua moglie Germana Fcrrein di chiale e si sono, imbarcati alla Trasporti abbia voluto utiliz­ che non sia stato già detto e • 7VI due. entrambi agricoltori. volta di Civitavecchia. .Voglia­ zare l'Unità per esporre le ridetto, visto e rivisto la sera ; abitavano con il figlio in una mo andare In una grande città sue ragioni sui giudizi di prima, in un susseguimi inin­ terrotto di trasmissioni su ' frazione di Champcx di. Pie' - hanno spiegato i ragazzi al inefficienza che. da più par­ 1 parroco Don Elisio Arba che tutte le reti pubbliche e pri­ Saint Didier, In provincia di ti, colpiscono il suo dicaste­ vate che hanno trasformato ; Aosta. Ieri mattina Eliseo-Jc- aveva promosso l'iniziativa di «Non sono ro. Il ministro ha inteso, in t rtoz, 32 anni, ha raccontato al- solidarietà nei loro confronti - questo modo, accelerare 1 : la serata televisiva della do­ i la polizia di enscrc andato in A Brindisi ci hanno preso in gi­ tempi della risposta ad una menica in una estenuante :• cucina per preparare come ro, in prefettura d avevano as­ interrogazione del Gruppo prosopopea calcistica. Di Avviso di garanzia a Mario De Tommasi, segretario strano reazioni della Oc né • lizia che aderisce a Cglt-Clsl- l'Illegalità diffusa. Proprio di re­ niente che non venga poi i, ogni giorno la colazione e por- sicurato che Sadali era una cit­ Pds e Verde, ma nella sua provinciate de: per associazione maliosa e truffa. Pole­ che si sappia • Mario De Tom­ Uii) gli avvocati tentano di cente, il magistrato è stato al . detto e ripetuto la sera dopo i tarla ai genitori. Quando ha ta». Cosi I ragazzi, due dei quali masi si è dimesso dalla carica. •sminuire e colpire» il lavoro centro di polemiche: il presi­ lunga replica ha anche dato sono calzolai, uno la l'operaio mica sulla vicenda delle aste truccate. Gli avvocati: un quadro sconfortante del­ in un'altra trasmissione del i aperto la porta della toro ca- .. Che I rapporti tra avvocali e degli operatori di polizia che dente della Corte d'Appello ed genere «L'Appello del mar- • mani da letto si è trovato di e due sono infermiere, dopo •Contro di noi, arresti-spot». 1 magistrati (ma Unicost Il Procuratore generale di Reg­ lo scollamento della com­ magistrati in provincia di Reg­ •prestano il loro servizio tra ' ] tedi». ; Ironie ad una scena raccapric- aver ringraziato il parroco per rende le distanze) : «Dagli avvocati pesanti pressioni», gio fossero tesi lo si era capilo mille difficolta e sacrifici con gio hanno segnalato al Csm pagine governativa, quando Il pranzo a base di pesce che difficolta a Palmi, ma il Csm ha questa è chiamata a risolve­ . Tra non molto avremo «Il ; dante. Il letto dei genitori era poliziotti del Siulp: «Ci attaccano mentre rischiamo la qualche mese fa. Quando Gio­ altissimo rischio per l'incolu- • ricorso per Cassazione» del gli aveva offerto, sono parliti r vanni Monterà, avvocalo gene­ mila personale». Il Sap (sinda­ stabilito la correttezza ed il ca­ re problemi di funziona­ mercoledì. E finalmente un bagno di sangue. Il padre per Civitavecchia. Alla ricerca vita». Quelli del Sap: «Capricci di magistrati e di politici rale dello Stato presso la Corte cato autonomo dei poliziotti) rattere limpido del comporta­ mento di servizi pubblici pri­ ' aveva numerose ferite all'ad- di un posto che non assomigli paralizzano i settori investigativi». . d'Appello e presidente nazio­ ha scelto proprio questo mo­ menti di Cordova e si è, anzi, mari (inquestocaso si tratta • nessuno potrà più dire che : dome e ad una tempia, la ma- all'Inferno di Brindisi dove, se­ nale del Coordinamento Uni­ mento per far sapere che i «ca- chiesto come mai un magistra­ della sicurezza nel trasporto in Italia., la giustizia non funziona. ,.< ,,-,.•, •[ dre era stata colpita alla testa, condo quanto denunciato da DAL NQ8TBO CORRISPONDENTE cost, rilasciò un'intervista ad pricci» di taluni magistrati e po­ to cosi corretto possa risultare aereo). i EMseo ha avvertito la polizia un giornale cittadino. Disse litici sono tali che «stanno pa­ fastidioso. Ascolteremo In Parlamen­ •nv.YtoortoToflaneffl. una delegazione dì parlamen­ ALDO VARANO ', che appena arrivata sul posto tari del Pd*. la situazione del che gli avvocati -nel loro assie­ ralizzando i settori investigati­ L'assemblea dell'Associa­ to la risposta ufficiale che - Cento (Ferrara) ; ta effettuato I primi controlH. profughi è' ancora drammati­ •al REOOK) CALABRIA. Infuria elico ministero ha emesso me rappresentano una catego­ vi.. . ••-.. zione dei magistrati reggini darà 11 presidente del Consi­ i Là porta dell'abitazione non è ca. «Persiste un'allarmante as­ e si carica di inquietanti risvolti contro di lui un avviso di ga­ ria rispettabile». Ma aggiunse: • Nessuno conferma e nessu- - (convocala su altri temi) s'è glio alla nostra Interrogazio­ , «Si può presumere senza az­ ? stata forzata e la presenza di senza degli organi dello Stato - la rissa scoppiata nel pianeta ranzia. Per l'avvocato del Co­ nosmentisce l'apertura di una spaccata. A maggioranza è ne sul degrado operatlvo- zardo: ci sono avvocati che si inchiesta della Procura gene­ stato approvato un documento : soldi «gioielli nella stanza del hanno detto i parlamentari al giustizia, in questa provincia mune di Reggio e litolare di tstituzlonale del settore pub­ Democratici •> coniugi fanno escludere che si col più alto tasso di morii am­ uno studio legale prestigioso, il pongono al servizio delle co­ rale su quella di Palmi. Gli av­ che giudica «inaccettabile in­ blico del trasporto aereo; in termine di un sopralluogo -1 sche; che si comportano come vocati reggini faranno sciopero terferenza nel merito», tentati­ :' sia trattato di una rapina, ti li- presidi sanitari pubblici non mazzati d'Italia. E1 tribunali di . magistrato Ipotizza I reati di as­ quella sede, I opinione pub­ sedicenti, consulenti delle onorate fami­ fino al 6 aprile. Gli arresti dei vo di •indebite pressioni» le ini­ blica, gli operatori del seno- •• • glio osi due ha detto alla poli­ tanno nulla per porre rimedio Palmi e Reggio continuano ad sociazione maliosa e truffa. Se­ zia- di non aver sentilo nulla essere paralizzati dallo sciope­ gretissime le circostanze, al­ glie; che svolgono addirittura toro colleglli avrebbero •legitti­ ziative degli avvocati. Ma i rap­ re, ma soprattutto la vastissi­ meno democratici alla diffusione di malattie infet­ compiti operativi nel mondo j netta notte. Nessun rumore o ro degli avvocati, che protesta­ trettanto segreti gli addebiti mano l'allarmata sensazione presentanti di Unicost hanno ma utenza del trasporto ae­ tive trai profughi*. • della delinquenza organizza­ che si può essere incriminati, avvertito che loro quel docu- quando parlano ì grida che abbiano insospettito no contro le «manette facili», fi­ mossi al notissimo professioni­ reo, potranno capire, alme­ nite ai polsi di alcuni loro col­ sta che sanibbe uno dei legali ta». In quell'occasione l'Ordine anche di reati gravissimi, per il - mento non l'avevano votato. no lo speriamo, a chi risale '} gli altri vicini di casa. Eliseo Pur in condizioni lgenlco-sa- degli avvocati era rimasto zitto. solo fatto di esercitare la pro­ - E mentre lo sciopero conti­ :'. dorme In una stanza lontana leghi coinvolti in un'Inchiesta della Sava, la finanziaria Fiat la responsabilità della attua­ nltarie disastrose tra gli alba­ per truffa ed associazioni» ma­ vittima principale della trulla La reazione, invece, è scattata fessione forense». Peggio: a nua massiccio c'è chi avanza le situazione: se al ministro durissima, a Palmi e a Reggio, • ; da quella del genitori e Ieri, an- nesi c'è la volontà di seguire gli fiosa. (le auto venivano acquistate Palmi ci sono maglstralMncol- ipotesi clamorose: «lo non so­ dei Trasporti, a quello' del dopo gli arresti dei giorni scor­ no d'accordo con lo sciopero», ' ; con sconvolto, non è stato in avvenimenti politici del pro­ attraverso la Sova ma non veni­ pevolmenle privi della neces­ Tesoro, ad altri ministeri ov­ fai Caro direttore, nelle •, grado di dare alcun elemento prio paese. Un portavoce della Un altro nome eccellente è si. Gli avvocati di Palmi II han- saria esperienza e, quindi, in- dice un avvocalo di Reggio, entrato nello scandalo delle ' vano pagate, quindi Univano vero alla stessa presidenza ' corrispondenze da Mosca di 1 "( agli investigatori per capire II comunità ospitate aleggiano, all'asta dov'erano «legittima- ..no giudicati «spot pubblicitari», eoliamente - suscettibili ' di • sventolando con rabbia un te­ questi ultimi tempi, molti aste truccate, già costato t'arre­ arresti non determinati da reati condizionamenti e suggestio­ legramma spedito a Cordova del Consiglio, la quale, co­ f'possIbUe-movente dell'ornici- un centro della provincia di sto a 4 avvocati, 6 ufficiali giu­ mente» riacquistate a prezzi Ir­ me traspare dalla lettera del­ giornali, tra I quali l'Unità, i : dio. Feliciano Jork» era stato Bari, ha proposto l'installazio­ risori). A 48 ore dalla notizia •posto che appare evidente ni». Il grande manovratore per solidarietà. «La verità • con­ sono soliti indicare IOUI diziari di Palmi, a boss in odor come I, medesimi (avvocati, contro cui. Ira le righe, sembra tinua • è che si vuole affermare lo stesso ministro, risulta im­ • • per alcuni anni amministratore ne di seggi elettorali per dar di 'drangheta ed ai concessio­ sul dirigente democristiano potente nel sanare I contra­ court come democratici ! (gli «avvisi» sono stati inviati ndr) siano in ceppi per aver diretto l'attacco è il procurato­ il principio che se uno è mas­ i.: dei Comune di Pre' Saint Di- modo al profughi di partecipa­ nari Fiat e Lancia di Gioia Tau­ svolto 1 torocompiti» . sone non può essere arresta­ sti fra ministri dello stesso . manifestanti antlgorbacto- anche ad altri 4 legali, facendo re di Palmi Agostino Cordova, vtani, fedelissimi di Ettsin. i'dier e per un periodo di tempo re alle consultazioni che si ter­ ro. E' l'avvocato Mario De La Precura di Palmi ha aper­ litolare di inchieste clamorose lo». Ma contro lo sciopero han­ partito. ••aveva ricoperto la carica di vi- ranno domenica prossima In Tommasi, segretario provin­ coti salire a 9 il numero di . mentre è chiamata «opposi­ quelli coinvolti) non si regi­ to un'Inchiesta sul documento. contro la 'drangheta, la corru­ no votato soltanto sette avvo­ co-SUivooRidLRoma Albania. ciale della Oc reggina. Il Pub- Per il Siulp (Il sindacato di po­ zione nei palazzi del potere. cati. zione democratica» la varie­ gata coalizione che si è coa­ llzzata attorno al leader «ra- sài " dicale», ai sindaci di Mosca Cagliari, colpevole il «pentito». La famiglia Ortù: «Giustizia a metà» U civiltà dello e Leningrado e ad altri diri­ Tre morti à€atai^ ^ genti. L'etichetta di demo­ spettacolo ignora cratici data agli oppositori Sparatoria nella «casa chiusa» chi fa soltanto > porta il lettore a dedurre Im­ Una condanna a trentanni e tanti dubbi mediatamente che, dall'al­ Il proprio dovere tra parte, democratici non •Uccisi rap^^ sono. Ergo, i comunisti e tut- . ti gli altri sostenitori di Gor- " baciov non tono democrati­ Assassinato un pregiudicato per la ragazza violentata e uccisa ci. Lo schernirlo manicheo - -.''i;S'-' --•> • jrt».-**»-**!*'** *W:'l. ^f'Vtw ttiUnt/f-ii' ''.'u-ì •i* •-. '"•••••• g.-^-it'•>.-' •-«»* . " potrebbe' anche funzionare, •al Signor oTrettòre, reste, se non fosse che questi sedi- ; Mi CATANIA. Domenica di presenti. Quando tocca a Sal­ E alta fine il «pentito» restò solo. Per il sequestro, le • non gli hanno creduto. Non suo legale, l'avvocato Michele prosciolti GMpaolo Pintus, collegamenti tv straordinari <' • —»**"*» a •***»•«>'* in. ckie usa* vatore Grasso, imodel rapina­ hanno creduto soprattutto a ' Schifò, ha chiestqjufficlalrnen- un disoccupato tossicodipeo-. per 1 due piloti che hanno ,,centi (o detti da altri).«der. violenze e l'uccisione di Gisella Orni), i giùdici della 1 derlie. e Gianna PauTnria gio­ mocràllci» manifestano con tori si accorge della pistola. Corte d'assise di Cagliari hanno mfattléfflèsittì un'u­ quel racconto tròppo lacunoso te la riapertura Alle Indagini avuto la sfortuna di farsi ab­ r : ^m^mlmìnvSiStS. Vuole l'arma, ma il metronotte e contraddittorio sulle ultime per rimediare, per quanto pos­ vane prostituta: personaggi di battere durante la toro pri­ parole d'ordine come «pro­ >;. B pruno episodio alle I&30 In reagisce sparando. Pochi se­ nica condanna (a 30 anni) proprio a-carko di Sal­ •comodo», secondo l'accusa, ma missione. cesso a Gorbactov». «ruori ore di vita di Gisella Orni, che sibile, atte tante lacune deil'in- inventati dal pentito per alleg­ legge il Pcus», «noal referen­ . vi* Testutta nel quartiere San condi di Inferno, poi sul terre­ vatore Pirosu, «grande accusatore* del processo. As­ aveva Invece costituito la base chfesta, e per individuare i • Cristoforo. Due killer aprono 11 no restano i corpi di uno dei gerire lesue responsabilità nel­ E chi sono tutti gli altri pi­ dum» che proprio democra- fuoco contro un uomo di 31' componenti della banda e di solto l'altro imputato, Licurgo Floris. «Giustizia a me­ fondamentale della.ricostru­ complici del «pentito». l'omicidio (In particolare la loti che si sono avvicendati ' uche non mi sembrano. : amu. Giuseppe Crlsafulli, pre- Michele Ohitfrida. fulminato tà», dicono 1 familiari dèlia ragazza. Quanti complici zione, accusatoria. E dopo tre Fra questi, secondo I giudici <. > prostituta; con la quale Pirosu sul Tornado compiendo tut­ . Tra le proposte, segnalo i \ giudicato per (urto, rapina, de- da tino del proiettili esplosi l'hanno fatta franca? , . -^; ,.- . ore e mezza di camera di con­ d'assise, non c>cbmunque Li­ , si sarebbe' appartato mentre te le toro missioni senza poi quella di sostituire con -, tensione di armi è gioco d'ex- .dall'arma del metronotte. siglio, nella tarda mattinata di curgo Floris.'Trentanove anni, ' ' poco distante violentavano e danni e, ahitoro, senza glo­ • una sorta di •prefetto» di no­ ì lardo. L'uomo, centrato ' da sabato, hanno- emesso: una ria? . >. '.."•.-. Quando arriveranno gli uomini DALLA NOSTRA BgOAZrOWe meccanico, qualche prece­ uccidevano Gisella). E del mina presidenziale (della t numerosi proiettili calibro no- sentenza che di fatto azzera, o dente nel giro della prostitu­ quartetto che - secondo il rac­ Volete almeno citarne i -: ve parabellum, morti* pochi della sezione omicidi, si scc- presidenza della Rupubbli- - prirà che le armi usate dalla PÀOLO BRANCA ."' quask le indagini. Perche se è zione, a suo carico c'erano ol- : conto del «pentito» - aveva «in­ nomi? ca russa, naturalmente) I . : minuti dopo il ricovero in vero che la notte del defitto : ospedale. Quasi conterappra- piccola gang erano solo delle tre le accuse' der«xtentitp», al­ vitato» Gisella alla tragica gita • AdrtaMDago. Milano presidenti di soviet locali " pistole giocattolo. a» CAGLIARI Una sola voce, na ha appena letto la sentenza Salvatore Pirosu non poteva cune segnalazioni anonime, la m una pineta, adesso è rimasto '. ' neemetUe, all'altro capo della un pianto di felicita e di tensio­ di assoluzione -per non aver ; che hanno anche cariche di »' dna,in via delie Finanze nel I due fratelli sono stati inter­ 'essere solo ad organizzare il mancanza di un alibi, dei ca­ solo lui. Pirosu, l'«insospetlabi- • partito («Dobbiamo avere 1 ne, rompe 11 silenzio nell'aula commesso II fatto», ft» com­ rapimento, le violenze e l'ucci, s t quartiere San Berillo, in una ré^ a lungo negli uffici della pelli rinvenuti nel bagagliaio tei vicino di casa, sempre di­ nostri • rappresentanti -ha ••• questura neltenlattvodi chiari­ d'assise. Dal banco dei testi­ penso la Corte ha aumentato sione di Gisella, e a nasconder­ sponibile e premuroso con la ».,casa «chiusa, si trovano tre gto- moni piange a singhiozzi Lu­ la pena per II •pentito» Salvato­ della sua auto «dello slesso ti­ . proclamato Eltsin - in ogni i< .vani. Uno ol toro, Salvatore re anche 1 minimi dettagli del­ ne poi 11 cadavere In un pozzo, po» di quelli della vittima. Non famiglia di Gisella. Fino a quel­ Manca solo . soviet locale. Abbiamo già Oraste, 38 armi, metronotte. l'episodio, per il quale Salvato- ciana Floris, Infermiera, madre re Pirosu: 30 «nhl Invece dei allora è certo che uno o più la terribile notte di giugno di di quattro bambini e moglie di 25 chiesti dal pm. E 11 «grande abbastanza, evidentemente, Il «Ricorso . gli elenchi. I più fidati ver­ tu con aé uria pistola. Con lui complici sono rimasti nell'om­ per poter infliggere una con­ due anni fa, una notte di vio­ ranno nominati direttamen­ lUnwJtoo. utz^^dSomK Licurgo Floris, l'Imputato prin­ accusatore» esce dall'aula a te­ bra. «Magari, qualche perso- lenza, di morte e di mistero