IL NAZ/229/2008 GIORNALE DI

Anno VIII - n. 31 - Dicembre 2011 - Aut. Trib. di n. 798 del 07/04/2004 Direttore Responsabile: Giorgio Daniele - Stampa: Studio Foto Pastrengo - Tel. 0583.805314 Contiene supplemento “Gli speciali della Memoria” Speciale 16 pagine Quando e perché Coreglia assunse la denominazione di 150 anni di …Antelminelli Nel 2012 ricorrerà il 150° anniversario del Regio Decreto che nel 1862 sancì il legame di Coreglia con Castruccio Castracani e la famiglia Antelminelli e il 2011 sarà piacevolmente ricor- S dato per le importanti iniziative con le quali il nostro Comune ha parteci- pato alle celebrazioni per il 150° anni- versario dell’unità d’Italia e per il cen- tenario dell’arrivo della ferrovia nella Valle, il nuovo anno, porta con sè una ricorrenza eccezionale che sarà sicura- mente per tutti i nostri concittadini e ancor più per coloro che sono all’este- ro, motivo di interesse e di orgoglio: il 150° anniversario della nostra attuale denominazione “Coreglia Antelminelli”. Non me ne vogliano gli storici e gli uo- mini di cultura ma, semplificando, è un po’ come festeggiare tutti assieme un compleanno speciale, ricordando le proprie origini. A tanti di voi sarà capitato di sentirsi chiedere almeno una volta, il significa- to del nome del proprio Comune, cosa lega Coreglia all’epiteto Antelminelli. Corrilia, riportano i libri di storia, è parola della tarda latinità che signifi- ca terra di scorrimento, luogo da cui si passa. Antelminelli è il nome della famiglia che ereditò dal celebre capi- tano di ventura Castruccio Castracani, il potere sul borgo e il territorio circo- stante. Senza pretesa alcuna di aver seguito un rigoroso percorso archivistico, ab- biamo semplicemente fatto una ricerca sulle fonti legislative e sugli atti am- ministrativi custoditi nel nostro archi- vio storico, un lavoro che, attraverso la presente pubblicazione, offriamo a tutti gli affezionati lettori desiderosi di conoscere l’etimologia del nome del nostro Comune. Quale doveroso omaggio al leggenda- rio Castruccio Castracani degli Antelminelli, dedichiamo la prima pagina ad un suggestivo acquarello scaturito dalla fantasia artistica di un giovane illustratore di sicuro talento: Nazareno Giusti. Approfondimento nella pagina centrale. Il Direttore Giorgio Daniele 2 il Giornale di Coreglia Antelminelli

SPAZIO AUTOGESTITO DAI GRUPPI CONSILIARI

GRUPPO CONSILIARE DI MAGGIORANZA affidandoci ad un governo tecnico/istituzionale solo quando siamo arrivati vicino al punto di non ritorno. Tutte le forze politiche, che negli ultimi decenni ci hanno amministrato e pur Prima COREGLIA sapendolo non lo hanno fatto, appoggeranno un governo tecnico che dovrebbe fare tutte quelle riforme necessarie a togliere gli sprechi che esistono all’interno della nostra nazione (amministrazione pubblica, politica). Il Natale si avvicina e con esso uno periodi più suggestivi dell’anno. Per Speriamo sia vero, che la lezione ci sia bastata e che soprattutto anche questo governo me, in modo particolare, sarà un Natale di grande riflessione e lavoro tagli veramente gli sprechi e non tenti di pareggiare il bilancio statale con tagli sociali e perché è il mio secondo Natale da Sindaco del Comune di Coreglia An- altre imposte e tasse. Una buona fetta del motivo per cui nessuno dei governi precedenti telminelli, un Comune che amo profondamente e al quale ho dedicato e sto dedicando le a questo è riuscito a fare i tagli, è perché spesso si predilige proteggere i propri “orticelli” mie forze, con passione e determinazione. piuttosto che guardare alla totalità della popolazione. In questi mesi, assieme a tutta l’amministrazione comunale, abbiamo assunto un buon Ed ecco il messaggio: cerchiamo tutti di partecipare alla vita amministrativa del nostro ritmo di lavoro, cercando di operare in maniera produttiva. Purtroppo ciò che vorrei fare è Comune, senza campanilismi, divisioni ed inimicizie ma soprattutto senza guardare solo al molto di più rispetto a quello che mi è stato possibile portare a termine: molti sono infatti proprio “orticello”, perché questo ci permetta di prendere o far prendere decisioni errate i sogni che ho ancora nel cassetto, tanti sogni che avrei voluto realizzare e condividere con a chi amministra. voi, ma che purtroppo rimangono tali per le reali condizione economiche e finanziarie che Avvicinandosi comunque le festività, pongo a tutti voi, assieme all’On. Nedo Poli, i migliori il nostro Paese sta vivendo, che rendono operare sempre più difficile. Proprio per queste auguri di un sereno Natale all’interno delle vostre famiglie e un sincero augurio di Buon ragioni, se cerco di fare un bilancio di questi mesi come Sindaco non posso certo dirmi Anno, auspicando che sia migliore di questo che sta finendo. soddisfatto, quello che vedo è un bicchiere mezzo vuoto, ma allo stesso tempo vedo queste Il Capogruppo Fabrizio Tardelli difficoltà come uno stimolo per lavorare sempre di più cercando di fare meglio. [email protected] Tutto sommato credo comunque che i cittadini - chi più, chi meno - siano consapevoli delle cose che abbiamo fatto e che stiamo cercando di fare, e si aspettino altri interventi impor- tanti per i nostri paesi. Posso solo dire che cercheremo di non deluderli, lavorando come sempre per il bene del nostro territorio e di chi vi abita. GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA Sfortunatamente il momento economicamente difficile che stiamo attraversando in questo periodo non consentirà ad alcune delle nostre famiglie di vivere le festività natalizie con la serenità che invece meriterebbero: sono tante le persone che spesso bussano alla mia PROGETTO COMUNE porta perché si trovano in difficoltà. Sono situazioni che mi provocano una forte amarezza ma che, e lo ribadisco, allo stesso tempo mi stimolano a lavorare sempre di più, cercando Lettera aperta ai Cittadini di Coreglia con tenacia di risolvere questi problemi. L’attenzione dell’amministrazione comunale è in- Cari cittadini, fatti rivolta, in questo periodo più che mai, ad individuare bisogni ed esigenze della gente mi trovo a scrivere l’articolo per il Giornale di Coreglia mentre il Parlamento si e a mettere in campo le misure necessarie per sostenerli. accinge a varare un nuovo Governo o ad anticipare le elezioni, tutto questo accade, mentre l’Unione A nome mio e dell’amministrazione comunale auguro a tutta la cittadinanza, a tutte le parti Europea è in fase di controllo dei nostri conti pubblici. sociali, economiche, politiche e di categoria, un Buon Natale e un sereno 2012, rassicu- Per chi ha sempre partecipato alla vita politica, fin dai tempi della “Prima Repubblica”, non posso che randoli sull’attenzione profonda e costante che riserveremo alle problematiche del Nostro assistere a questi fatti pensando come in Italia siano state perse moltissime possibilità di sviluppo, di Comune. crescita e di come, ancora una volta, saremo noi cittadini a “rimboccarci le maniche” e andare avanti per Il Sindaco Valerio Amadei far superare al nostro amato Paese la crisi che la sta attanagliando. In questo momento così particolare della vita politica è il senso di responsabilità che manda avanti GRUPPO CONSILIARE di minoranza il nostro impegno in Consiglio comunale; dove il gruppo Progetto Comune è coeso e indirizzato a collaborare con l’Amministrazione affinché non ricadano sui cittadini di Coreglia tasse e tariffe inique. UDC Anche il nostro Comune è alle prese con risorse economiche che scarseggiano ed è intento a far quadrare i bilanci, per questo motivo il nostro appoggio è verso quelle azioni tese a far arrivare fondi regionali, E un altro anno è passato. nazionali e europei per compiere interventi che altrimenti sarebbero impossibili da realizzare. Non voglio soffermarmi su quanto avvenuto in questo scorcio di tempo trascorso dall’ultima Sono convinto che proprio in situazioni come questa: di necessità, di difficoltà economica, di coesione uscita del “Il Giornale di Coreglia Antelminelli”, ma voglio spendere due parole per cercare sociale, il compito dell’opposizione debba essere quello di contribuire ad accelerare le misure di di lanciare un messaggio a tutti coloro che leggeranno questo articolo. sviluppo alla comunità; è ovvio che come minoranza il nostro dovere è sempre quello di essere vigili Le ultime vicende politiche a livello internazionale ci fanno capire come già l’Italia intera e di controllare l’azione di chi amministra, ma ribadisco la posizione che abbiamo scelto che è di un come nazione sia niente nello scenario globalizzato di questo mondo. Quando i grandi gruppo di cittadini, eletti e consapevoli dell’importanza di collaborare affinché l’amministrazione porti dei speculatori hanno deciso di attaccare il nostro sistema economico, questo ha ceduto sotto reali benefici alla cittadinanza. i loro colpi ben assestati ed oggi ci ritroviamo nella situazione in cui siamo: una economia Ci saranno altri momenti in cui saremo pronti a evidenziare le mancanze di questa amministrazione, ci a zero, mancanza di lavoro, aziende che chiudono, banche che non prestano più denaro, sarà modo di verificare quanto verrà fatto per il nostro Comune e cosa si poteva fare di più, ma ora è tassi bancari alle stelle etc. etc. tempo di superare la crisi ed è giusto partire anche dalle piccole realtà come la nostra. Non voglio andare ad analizzare di chi sia la colpa di quanto sta succedendo, visto che E’ con questo spirito positivo e fiducioso verso quanto potremmo attuare che, a nome di Progetto sicuramente non sono problemi nati solo negli ultimi anni, ma deriva da comportamenti Comune esprimo i più sentiti auguri per un Santo Natale da trascorre in armonia con i propri cari e per errati di decenni, ma far notare che, come nazione, siamo stati capaci di fare fronte comune, un nuovo anno ricco di soddisfazioni. Massimo Bigiarini - [email protected]

Il GIORNALE di COREGLIA ANTELMINELLI

ANNO VIII - N.31 - Dicembre 2011 La foto d’epoca Redazione, Direzione e Amministrazione C/O Comune di Coreglia Antelminelli Piazza Antelminelli n.8 - 55025 Coreglia Antelminelli (LU) E-Mail:[email protected] SITO WEB: www.comune.coreglia.lu.it

DIRETTORE RESPONSABILE GIORGIO DANIELE

Autorizzazione Tribunale di Lucca N.798 del 07.04.2004

Fotocomposizione e Stampa: Foto Pastrengo di Cerchi Bruno Viale Umberto I° 69 55022 Bagni di Lucca

COMITATO DI REDAZIONE Direttore: Ilaria Pellegrini

Ufficio Stampa Comunale Giorgio Daniele, Ilaria Pellegrini, Maria Pia Berlingacci, Francesca Giulianetti

Hanno collaborato a questo numero: Flavio Berlingacci, Elisa Guidotti, Don Nando, Massimo Casci, Francesca Giulianetti, Anna Maria Puccetti, Nicola Boggi, Laurence Wilde, Gaetano Guerra, Natalia Sereni, Stefania Bernardini, “Ghivizzano anni ’50: la coltivazione del tabacco” Daniele Bonaccorsi, Lorenzo Benedetti, Gian Gabriele Benedetti, In questo numero, Vi proponiamo una insolita quanto affascinante immagine della chiesa del Sacro Cinzia Troili, Silvia Intaschi, Enzo Togneri, Nora Tonarelli, Maria Pia Berlingacci, Ilaria Pellegrini, Giorgio Daniele. Cuore a Ghivizzano. Fu scattata da Tarquinio Rossi negli anni 50, quando, per un breve periodo, Segreteria nella zona fu sperimentata la piantagione e coltivazione del tabacco. Questo genere di coltura non Claudia Gonnella ebbe successo e, nel giro di pochi anni, con il “progresso” arrivarono nuove costruzioni, la banca, la Foto e CED Italo Agostini scuola media e l’intera area assunse l’attuale fisionomia. G.D. Giornale chiuso per la stampa il 10 novembre 2011 il Giornale di Coreglia Antelminelli 3

Gli sposi di ferro VOCE AI PARROCI Cari amici, siamo nel periodo più bello dell’anno, il tempo di Natale, tempo di speranza e d’amore. Si, tempo dell’amo- ra sabato 19 luglio dell’anno 1941 quando a Coreglia re perché facciamo memoria della nasci- E Antelminelli, nella chiesa di San Michele Arcangelo, ta del Salvatore in mezzo a noi, «Dio ha durante la messa delle ore 8 del mattino, il proposto tanto amato il mondo da donare il Suo Cesare Paladini univa in Matrimonio Guido Gonnella (25 primogenito». Gesù è dono per l’uma- anni) e Amelia Giovanetti (20 anni). Fecero da testimoni nità, e questo dono come sappiamo si Donati Cesare Florindo di Piastroso e Pieri Luigi di Coreglia. concretizzerà il Venerdì Santo quando Dopo la cerimonia i novelli sposi si recarono in Rocca da offrirà se stesso per il mondo intero. loro amici, per consumare la colazione, poi, con al seguito Siamo grati a Dio perché ha volto lo sguardo su di noi e ci dona la sua pace. tutti gli invitati, si incamminarono, naturalmente a piedi, Ma vorrei soffermarmi sulle parole de- per raggiungere Piastroso, dove “all’appalto” (così era chia- gli angeli che cantando annunciavano la mata la casa dei Gonnella, essendovi una rivendita di sali e venuta del Signore «Gloria a Dio nel più tabacchi) la Sandri, madre dello sposo, e la Irma moglie di altro dei cieli, e pace agli uomini che egli Pieri Luigi ed apprezzata per la sua bravura in cucina, ave- ama.» Siamo noi quel popolo che egli siamo. E credo che la virtù del perdono vano preparato un lauto pranzo. (In quei tempi i pranzi di ama e che ha guardato fin dalle origi- sia presente anche nelle altre culture nozze venivano quasi sempre preparati nelle case di uno de- ni del mondo? Ci sentiamo in pace con religiose, e che si ispirino a dei ideali gli sposi). La gradita sorpresa di quel giorno fu l’improvviso Lui, o meglio ancora, viviamo questa giusti che fanno bene all’uomo e alla pace dentro di noi, e la trasmettiamo quanto inaspettato arrivo del Mario, fratello maggiore dello società stessa. Siamo amati da Dio, agli altri. Pace, una parola importante sposo che giunse in licenza da Diano Marina dove svolgeva da sempre, siamo il suo popolo santo, e delicata allo stesso tempo. Si fa pre- e a caro prezzo siamo stati riscattati. il servizio militare come “geniere”. sto a sventolare la pace con bandiere Cerchiamo di esserne degni. A voi uo- Terminato il pranzo furono aperte le danze al suono della o cortei più o meno lunghi. La Pace di mini di buona volontà credenti e non fisarmonica di Nilo Pieri. Cristo non è la pace del mondo. Il Si- credenti, faccio il mio personale invito Dalla loro unione nacquero due figli: Remo classe 1942 (pur- gnore ci invita ad essere uomini di pace, di umile e indegno servo del Signore. troppo già tornato alla casa del Padre), sposato con Giovan- se 1914 – Assunta, classe 1919 – Meri, classe 1924 (tornata troppo rumore fa il male e la guerra, da Non lasciatevi condizionare dagli eventi na, hanno avuto due figli: Erica e Marco. Alba classe 1949, quella personale a quella esteriore che di questo modo, non fatevi soggiogare alla casa del Padre) – Miranda, classe 1928 e Silvano, classe facciamo l’uno con altro. Vedendo gli sposata con Marteens Peter, hanno avuto tre figli, Tom, dalle idee che spazzano via dal vostro 1931. ultimi avvenimenti nel mondo ci viene Chiara e Irene. cuore,valori come la dignità e l’ugua- La famiglia del Guido viveva a Piastroso. da pensare che certamente più in basso glianza, e sopratutto il senso del per- Ecco le famiglie di appartenenza degli sposi “di ferro”: Amelia e Guido attualmente vivono a Faenza presso la fi- di così non si può andare. Ci vendichia- dono. «Pace agli uomini che Egli ama.» -Amelia nacque alla “Caldaccia” nel 1921 da Pietro e Claudi- glia, ma sono venuti ugualmente a festeggiare, con grande mo, ci distruggiamo, ci circondiamo di Non so se sono stato capace di far en- na Giovannetti, ultima di nove fratelli, detti “i Pieronci- entusiasmo, nel loro paese natio. Il 21 luglio scorso, giorno eventi o persone che non rispecchiano trare nei vostri cuori un po’ di serenità ni”, tutti tornati alla casa del Padre, - Leonello, classe 1899 dell’anniversario, si sono ritrovati a Terrarossa presso l’abi- l’amore di Dio e del prossimo. So che è e di chiarezza, ma affido al Signore il – Maria, classe 1901 – Poldina, classe 1903 (morta a causa tazione di Assunta che, oltre ad essere sorella di Guido, fu difficile perdonare, l’uomo più cattivo e compito di farlo per me. Con queste feroce della terra, che ha tolto la vita di dell’influenza “spagnola” all’età di 18 anni) – Arturo, clas- sposata con Renato, fratello di Amelia. Hanno brindato in- poche righe auguro a voi, alle vostre altri causato male su male, ma siamo se 1906 (trovato morto sulla riviera apuana in circostanze sieme a parenti ed amici. Anche in questa circostanza, come famiglie, ai vostri ammalati, un since- stati invitati dall’uomo più giusto che c’è ro e sentito augurio di un Santo Natale rimaste ignote) – Giuseppe, classe 1908 (caduto dal treno nel 1941, il Mario non ha fatto mancare la sua presenza. sulla terra e sopra la terra, a perdona- mentre stava tornando a casa dalla guerra) – Renato, classe nella luce del Signore. Grazie alla di- Nel porgere vivissime felicitazioni per il traguardo eccezio- re a saper reprimere certi sentimenti di rezione del Giornale del Comune di Co- 1911 – Settimo, classe 1914 e Carlo, classe 1916. nale raggiunto, sia da parte personale che a nome di tutti vendetta, lasciamo a Lui fratelli e sorel- reglia che dà a noi parroci l’occasione di La famiglia di Amelia viveva in loc. “Pianceci”, nei pressi del gli abitanti di Piastroso, di Terrarossa, del Crocialetto e le, il difficile compito del giudizio, a noi entrare nelle vostre case. Un augurio di Crocialetto. dintorni, auguro un buon proseguimento per le “nozze di rimane solo quello di saper perdonare e buone feste a tutto il personale. -Guido nacque nel “Puntone” nel 1916 da Agostino Gonnella Platino”. amare. Iniziando da casa nostra, in fa- miglia, con gli amici, a lavoro, dovunque Don Nando e Alessandrina Donati, secondo di sei fratelli, -Mario, clas- Enzo Togneri

notizie dall’ufficio demografico NATI NEL PERIODO 01/07/2011 - 30/09/2011 Cognome Nome Frazione Luogo e data di Nascita BIAGI AMBRA PIANO DI COREGIA BARGA 1/7/2011 FONTANINI AURORA COREGLIA ANTELMINELLI BARGA 19/7/2011 RAMA KEVIM GHIVIZZANO BARGA 20/7/2011 BONACCHI MATILDE PIANO DI COREGIA BARGA 27/7/2011 BARSOTTI GIAMMARIA ILIO PIANO DI COREGIA 3/8/2011 VIVIANI DIEGO GHIVIZZANO BARGA 22/8/2011 DECEDUTI NEL PERIODO 01/07/2011 - 30/09/2011 Cognome Nome Frazione Luogo e Data di Morte LUCCHESI ELVIRA GHIVIZZANO BARGA 10/7/2011 MEI GIOVANNI COREGLIA ANTELMINELLI BARGA 13/7/2011 DA PRATO FABIO GHIVIZZANO BARGA 14/7/2011 MAZZOTTI LETIZIA COREGLIA ANTELMINELLI COREGLIA ANTELMINELLI 18/7/2011 BERTONCINI LORENZO PIANO DI COREGLIA PISA 22/7/2011 Fondazione CORRIERI MARINO GHIVIZZANO COREGLIA ANTELMINELLI 30/7/2011 BICOCCHI ROSINA PIANO DI COREGLIA CASTELNUOVO DI 18/8/2011 CARLI ELENA SIRIA PIANO DI COREGLIA COREGLIA ANTELMINELLI 19/8/2011 Cassa di Risparmio PIERI POLDINA COREGLIA ANTELMINELLI COREGLIA ANTELMINELLI 25/8/2011 TOGNERI DINO COREGLIA ANTELMINELLI COREGLIA ANTELMINELLI 5/9/2011 NANNINI ALFREDO GHIVIZZANO COREGLIA ANTELMINELLI 15/9/2011 di Lucca BONACCORSI PIA PIANO DI COREGLIA COREGLIA ANTELMINELLI 28/9/2011 MATRIMONI NEL PERIODO 01/07/2011 - 30/09/2011 storia - tradizione - arte - cultura Cognome nome degli sposi Comune e data matrimonio D’ADDARIO MAJCOL / GONNELLA GIULIA MONTALE 25/6/2011 REPETI GIACOMO / MASI CHIARA VICOPISANO 2/7/2011 PUCCINI SIMONE / POGNANT GROS ADRIANA COREGLIA ANTELMINELLI 3/7/2011 BERTOLINI ALESSIO / LODOVICI ELISA COREGLIA ANTELMINELLI 9/7/2011 CASTORI ROBERTO / MACHADO CORONA JESICA ALEJANDRA COREGLIA ANTELMINELLI 16/7/2011 BILIA MASSIMILIANO / MOSCARDINI ALESSIA COREGLIA ANTELMINELLI 23/7/2011 CECCHI GIOVANNI / NARDINI CATIA COREGLIA ANTELMINELLI 23/7/2011 QUILICI GIUSEPPE / VELLUTINI MITA COREGLIA ANTELMINELLI 23/7/2011 MANFREDINI LUCA / GONNELLA BARBARA COREGLIA ANTELMINELLI 6/8/2011 MONTI MARCO / FENILI MONICA 6/8/2011 ANDREOZZI ANDREA / FERRARI WALLY COREGLIA ANTELMINELLI 20/8/2011 VANNUCCI FERNANDO / SINOFRI KELGA CAPANNORI 20/8/2011 MAGI RENZO / PARDI ROSSELLA COREGLIA ANTELMINELLI 27/8/2011 BIAGI CHRISTIAN / GIUSTI EGLE BORGO A MOZZANNO 28/8/2011 MORI ALESSANDRO / PICCININI ALESSANDRA MASSA 3/9/2011 REALI ANGELO / PARDINI MIRELLA LUCCA 3/9/2011 SILVESTRI VALERIO / PENNELLO NADIA MATELICA 3/9/2011 TURICCHI MATTEO / BICOCCHI ELISA COREGLIA ANTELMINELLI 3/9/2011 CECCARELLI PAOLO / LOMBARDO FABIOLA BAGNI DI LUCCA 10/9/2011 Statistiche per Frazione al 30/09/2011 Statistiche per Frazione al 30/09/2011 Minori di 18 anni Frazione Maschi Femmine Totale % Maschi Femmine Totale % Domenica 18 Dicembre ore 21,00 Coreglia Antelminelli 502 528 1030 19,32 71 78 149 14,47 Piano di Coreglia 830 865 1695 31,80 156 156 312 18,41 Ghivizzano 783 849 1632 30,62 114 137 251 15,38 Il Sindaco e l’Amministrazione Calavorno 166 163 329 6,17 27 20 47 14,29 Tereglio 102 110 212 3,98 15 8 23 10,85 Vi aspettano al consueto Gromignana 58 55 113 2,12 5 3 8 7,08 Lucignana 87 98 185 3,47 12 13 25 13,51 Vitiana 68 66 134 2,51 14 8 22 16,42 Concerto di Natale a Piano di Coreglia. TOTALE 2596 2734 5330 100 414 423 837 15,70 4 il Giornale di Coreglia Antelminelli

Il Comune di Coreglia ha aderito alla “Unione dei Comuni Media Valle del ” Riapertura del Museo Casa Il 24 ottobre scorso, con voti unanimi, il Consiglio oNatale scorso 13 settembre Giacomo è Puccini Comunale ha adottato l’importante provvedimento. L stata riaperta al pubblico la Casa Natale di Giaco- I Comuni, in base al principio di sussidiarietà, mo Puccini a Lucca. sono stati chiamati in questi anni ad esercitare E’ stata riportata all’originale maggiori funzioni amministrative, proprie o con- la suddivisione degli ambien- ferite con legge statale o regionale. Tale proces- ti in cui il 22 dicembre 1858 so di decentramento, ampiamente sperimentato Giacomo Puccini venne alla anche dal nostro Comune merita di essere raf- luce e fu battezzato e dove forzato in quanto la gestione associata di funzio- oggi sono in mostra oggetti di ni e servizi costituisce lo strumento ottimale per grande suggestione: lettere, far fronte alle esigenze che i Comuni, soprattutto arredi, partiture; vere rarità quelli di minori dimensioni demografiche, sono che solo qui si possono am- tenuti a gestire mettendo in campo ogni giorno mirare (il costume di Turan- maggiori competenze con mezzi e risorse, siano dot per la prima americana esse umane che finanziarie. dell’opera al Metropolitan, il magico pianoforte Steinway & Considerato che il quadro legislativo vigente Sons acquistato da Puccini nel prevede il superamento dell’attuale assetto del- 1901). All’interno della casa era presente con il Sindaco le Comunità Montane e la facoltà di trasformare natale anche il Salotto Ricor- che ha fatto dono al primo le medesime in Unioni di Comuni, quali siste- di frutto della collaborazione cittadino di Lucca e a tutte le mi integrati per l’esercizio di funzioni e servizi, tra Ricordi & C., Comune di autorità presenti di un piccolo i Comuni di Barga, , Coreglia L’Assessore Rolando Bellandi. Lucca e Fondazione Giacomo busto in gesso realizzato dal Antelminelli e Fabbriche di Vallico hanno quindi Puccini: una sala dedicata al nostro Museo. Questo dono deciso di intraprendere questo nuovo percorso Maestro ed al suo editore, in rappresenta il legame tra associativo. zazione dei prodotti tipici, cessa di esistere la Co- cui trovano collocazione ma- Giacomo Puccini ed i nostri L’Unione è costituita allo scopo di esercitare munità Montana della Media Valle del Serchio teriali originali, mai esposti figurinai. Si racconta, infatti, congiuntamente una pluralità di funzioni e ser- e quindi è l’occasione per fare un bilancio. In prima. La cerimonia di aper- che il maestro, la sera stessa vizi di competenza dei Comuni aderenti, nonché questi anni è stato fatto un lavoro prezioso per la tura si è svolta in Piazza del- del suo trionfale successo ri- funzioni conferite dalla Provincia, dalla Regione tutela e la promozione del nostro territorio e dei la Cittadella con un concerto portato a Parigi per la prima e da altri Enti pubblici. Rappresenta la comu- nostri prodotti. della Filarmonica Gaetano rappresentazione della Bo- hème all’Opera Comique, nel nità di coloro che risiedono sul suo territorio, La Comunità Montana è stato un presidio mol- Luporini di San Gennaro. Pre- senti le massime autorità ci- veder passare negli affollati promuove lo sviluppo delle comunità locali, la to prezioso, un vero baluardo la cui importanza vili e militari. Presente anche boulevards due piccoli vendi- valorizzazione del territorio montano che la ca- spesso sfugge all’opinione pubblica. La bonifica, una gran folla di lucchesi e di tori di statuette si soffermò, ratterizza e concorre a curarne gli interessi. Pro- il presidio della montagna, la protezione civile, turisti giunti da tutto il mon- commosso, ad ascoltarli. Puc- muove la progressiva integrazione dell’azione la tutela dei prodotti tipici della nostra agricoltu- do per questo importante av- cini, vinto dall’emozione dopo amministrativa fra i Comuni che la costituisco- ra, sono solo alcuni esempi che da soli rendono venimento. Grande successo aver appreso che proveniva- no, da realizzarsi mediante il trasferimento di bene i concetti sopra espressi. C’è un patrimonio anche dell’annullo filatelico no dall’Italia, donò loro una funzioni e servizi comunali. culturale, professionale, tecnico e scientifico che predisposto da Poste Italia- monetina d’oro. Ci auguriamo L’Unione esercita, in luogo e per conto dei Co- non poteva andare perduto e quindi bene hanno ne, che in poche ore ha vi- che questo rapporto tra Puc- muni, le funzioni ed i servizi indicati di seguito: fatto i Comuni a tutelarlo guardando avanti con sto centinaia di appassionati cini ed i figurinai iniziato tanti Protezione Civile; Catasto delle aree percorse dal lungimiranza ed intelligenza, superando il muni- mettersi in coda per ottenere anni fa possa continuare an- fuoco; Randagismo; Società dell’informazione cipalismo e costituendo l’Unione. il timbro del giorno di aper- che oggi attraverso i due Mu- e della conoscenza; Trattamento economico del Bellandi rivolge un particolare ringraziamento a tura. Il Comune di Coreglia sei. personale; Risorse Umane; Servizio Statistico; tutti gli Amministratori con cui in questi anni ha Supporto Giuridico; Catasto, Funzioni di Polizia avuto il piacere di collaborare ed in particolare a locale. tutti i dipendenti della Comunità Montana, rico- Coreglia a “InFiera” Con la nascita dell’Unione, puntualizza l’as- noscendo loro grandi doti umane, professionali e sessore uscente Rolando Bellandi, titolare della di attaccamento al territorio. Il Comune di Coreglia ha partecipato alla 43^ edizione della delega al marketing del territorio ed alla valoriz- Ufficio Stampa Comunale manifestazione InFiera che si è svolta dal 16 al 25 settembre u.s. presso il Polo fieristico di Sorbano a Lucca. La manifestazione nota per il suo orientamento verso i prodotti e i servizi per la casa e l’agricoltura si presenta non solo come un’occasione ringraziamento ai carabinieri per conoscere le novità del settore e i principali operatori del Il Sindaco e l’amministrazione comunale attra- territorio ma anche come un importante contenitore di eventi verso le pagine del nostro Giornale rivolgono culturali, seminari, incontri, spettacoli e mostre. Proprio un ringraziamento alle forze dell’ordine ed in all’interno del settore culturale si inserisce lo stand del Comune questo caso all’arma dei Carabinieri che vigi- di Coreglia con la promozione sia del Museo della Figurina di lano, con perseveranza e discrezionalità, sulla Gesso e dell’Emigrazione “G. Lera” sia di tutti gli altri Musei sicurezza dei cittadini. Così nell’ambito della loro attività, i Carabinieri di Coreglia, guidati del Sistema Museale Media Valle del Serchio di cui Coreglia è dal Maresciallo Francesco Feniello (nella foto), Ente Capofila. hanno messo a segno un duro colpo nei con- fronti delle organizzazioni malavitose grazie alla collaborazione con i colleghi di e Fornaci di Barga e coordinati dal capitano Do- nato Manca comandante della Compagnia di Castelnuovo di Garfagnana. Hanno arrestato due persone che stavano tentando di entrare in una abitazione. Si ritiene che i due siano stati autori anche dei furti, circa una ventina, che si sono verificati in abitazioni in Mediaval- le tra il mese di Aprile e quello di Agosto. L’operazione si è resa possibile anche grazie alla collaborazione della cittadinanza. Non dobbiamo infatti dimenticare che è for- te il senso di fiducia e di stima nei confronti dell’arma dei Carabinieri che quotidianamente è impegnata sul territorio. il Giornale di Coreglia Antelminelli 5

SUPERCROSS INTERNAZIONALI Lo Sport a cura di Flavio Berlingacci e Ilaria Pellegrini D’ITALIA A PIANO DI COREGLIA

Moschetti. Di spessore ben diverso i lontano 1979. Capitolo a parte per Campionati campionati di Coreglia e Piano di Co- giovanili e amatori. E’ la compagine reglia, impegnate in Seconda catego- del Ghivizzano l’unica Juniores rima- di Calcio ria con alterni risultati. Nel frattempo sta nel comune, che sta disputando La consueta carrellata sui campiona- si sono già disputati due derby, il pri- un torneo onorevole sotto la guida di ti di calcio, non può che iniziare dal mo vinto con merito dai biancoverdi Antonio Giusti, che ha preso il posto Ghivizzano, che partecipa con buoni in Coppa, nella notturna del “Carra- in corsa del dimissionario Alessandro risultati al prestigioso e difficile torneo ia” di Ghivizzano, l’unico impianto Vichi. Negli amatori, si difende bene il d’Eccellenza. Nel confrontarsi con che può ospitare una partita la sera, GSA Piano di Coreglia nella 1a serie, realtà più importanti e blasonate, la l’altro terminato in parità, un risultato la categoria più difficile, conduce un squadra biancorossa dice sempre la giusto al termine di una sfida bella torneo di vertice il Coreglia Los Maca- sua. Costruita con giocatori di cate- e combattuta al “Canelli” di Piano di nudos in 2a serie. Una curiosità: il co- goria, che costano notevoli sacrifici Coreglia, giocata davanti al pubblico reglino Beppe Biviano allena il Piano, economici alla società del presidente delle grandi occasioni, con la solita ri- il giovane Alessandro Del Greco (ex Elso Bellandi, sta andando discreta- valità ma nella massima correttezza, Juniores del Piano di Coreglia), è alla Lo scorso 17 settembre il nostro territorio ha ospitato un evento eccezionale, mente, anche se l’inizio di stagione e questo fa onore alle due formazioni. guida tecnica dei gialloneri del presi- il campionato Supercross Internazionali d’Italia. è stato traumatico, con l’esonero del Lo zero a zero è, per gli amanti delle dente Carlo Pellegrini, che sperano il Sul nuovo circuito della Valle del Serchio, il “Cross Park” di Piano di Coreglia, tecnico emergente Emanule Ventu- statistiche, una vera rarità, visto che prossimo anno di tornare a giocare il si è disputata la finale che ha incoronato campione il francese Alex Rouis relli a favore del più esperto Paolo mai il derbissimo è finito in bianco dal derby. (Honda), che si è così aggiudicato il secondo titolo nazionale consecutivo di supercross classe SX1. Il numeroso pubblico presente ha potuto assistere ad oltre due ore di derapate e salti mozzafiato con i big del circuito Giovani campioni internazionale che si sono dati battaglia senza esclusione di colpi. Ai cancelli Pochi giorni dopo, dimostrando di non aver “perso il di partenza anche molti big del cross made in , come Stefano Dati A giugno scorso si erano lasciati con la vittoria del XIV° (scuderia Honda, quarto in classifica generale) e il figlio d’arte Marco Maddii vizio” la squadra ha vinto il torneo di Piazza al Serchio, Torneo L. Orlando, stabilendo il piccolo record di vince- su Ktm. Poi la classe Junior e la SX2, con giovani talenti under 17 in caccia di piegando Don Bosco Mazzola, Castelnuovo e Piazza al re tutte le gare senza subire nessuna rete, e ad inizio punti per il round finale di Milano. Fra i baby in pista anche il capoclassifica settembre si sono ritrovati per iniziare la nuova stagio- Serchio, con 9 reti segnate e zero subite. della 125 Luca Moroni (su KTM), che ha vinto la gara di categoria. L’area sul ne sportiva, ancora guidati dallo staff tecnico composto Questi i componenti della rosa: Portieri: Da Prato Da- greto del fiume Serchio, sulla quale è nata la nuova pista è di proprietà del da Mister Ivo Carrari, da Ridolfi Marco e da Giusti An- vide, Panzani Diego; Difensori: Teddei Riccardo, Mar- Comune, è stata utilizzata negli anni ottanta come discarica di rifiuti solidi drea. Stiamo parlando degli Esordienti categoria 2000 telli Alessio, Bonfanti Raffaele, Piagentini Alex, Ridolfi urbani, ricopre una superficie complessiva di 19.800 mq ed è stata data dell’U.S. Fornaci 1928, una squadra che negli ultimi anni Matteo Lucchesi Daniele; Centocampisti: Simoncini Ga- in concessione alla Società M.C.360 Freestyle che ci ha realizzato questa ha vinto la metà dei tornei a cui ha partecipato, vero briele, Sesti Federico, El Hadoui Amine, Cinquini Nicco- eccezionale pista da Cross. Una pista che si presenta con la conformazione fiore all’occhiello della rilanciata scuola calcio rossoblu, lò, Martiri Mario, Pierantoni Samuele, Biviano Vittorio, tipica dei tracciati di supercross americani, la cui caratteristica principale affiliata da due anni con l’A.C. Milan. Viviani Matteo; Attaccanti: D’Alberto Justyn, Pellegri- sono i grandi salti (anche trenta metri) e la serie infinita di ‘woops’ – insidiose Dal 2 al 4 settembre hanno svolto un mini-ritiro presso netti Luca, Erraji Youssef. cunette alte 1 metro, vicinissime tra loro. gli impianti sportivi di Tereglio, ospiti dell’Associazione “Tempo Libero”, in una cornice ideale per studiare i nuovi sistemi di gioco che la squadra adotterà quest’an- no. Oltre agli allenamenti, tale spazio ha permesso di organizzare anche altre attività di tipo ricreativo e lu- dico, in modo tale da far vivere al gruppo dei bambini momenti all’insegna del divertimento e della socialità. I pasti sono stati consumati presso il Ristorante “La Crepa”, senza disdegnare una visita al vicino paese di Vitiana, dove i bambini hanno potuto visitare l’oratorio cinquecentesco recentemente restaurato dalla Soprin- tendenza di Lucca, ospiti del locale circolo U.S. Acli. Tiziano borghesi 1’ MAXI SLALOM COREGLIA ANTELMINELLI: Un nuovo, importate successo nel nuoto per Tiziano Borghesi un successo inaspettato di Piano di Coreglia. in tutto i partecipanti. Dopo una Tiziano, già campione regiona- giornata all’insegna delle gare, le master Uisp di categoria di tutte entusiasmanti, davanti ad un nuoto in mare e vice campione numeroso pubblico, si sono svolte a italiano master Uisp sempre di Coreglia, nella centralissima piaz- categoria e sempre di mezzo- za Mazzini, le premiazioni. A fare fondo in mare, ha disputato lo gli onori di casa il Sindaco Valerio scorso 25 settembre le compe- Amadei, entusiasta del successo tizioni internazionali di triathlon della manifestazione. Elbaman Iron Man a Marina di Alla fine, vincitore assoluto della Campo (Isola d’Elba). Questa gara, è stato Gianpaoli Valter, con gara consiste nell’affrontare le la sua Radical SR4 della scuderia discipline del nuoto, del ciclismo Valdera (con 150,04 punti) , seguito e del podismo in maniera con- da Alessandrini Arturo con l’Osel- secutiva e, alla manifestazione la PA9 Honda (con 153,80 punti), Iron Man unica in Italia, le di- e terzo Lucchesi Gabriele con la stanze sono massacranti: 3,8 Peugeot 207 scuderia Etruria (con km a nuoto, 180 km in bicicletta 158,10 punti). e 42,2 km di corsa. Nelle classifiche di gruppo troviamo: Alla competizione, per il secondo Grande successo di pubblico e di sulla Strada provinciale che da Pia- 1° classificato Gruppo VSO-N Laconi anno consecutivo, ha preso parte la rappresentativa del Garfatrì consensi a Coreglia Antelminelli no di Coreglia porta verso Coreglia Davide con la Peugeot 106 scuderia (il triathlon della Garfagnana) nella modalità staffetta, ovvero un per il 1° Maxi Slalom che si è svolto capoluogo: un percorso mozzafiato, SCR Motorsport; atleta per ogni disciplina, sotto il nome di Garfazena. La squadra, domenica 11 settembre. della lunghezza di 2950 metri dove 1° classificato Gruppo VSO-A D’Ora- composta oltre che da Tiziano Borghesi per il Garfagnana Nuoto Complice anche una bellissima gior- verranno posizionate 9 postazioni zio Gino con la Renault Clio scude- ria Team Elite; per la frazione in mare, Andrea Boggi dei Cicli Mori per il ciclismo nata di sole, centinaia le persone di rallentamento: una strada spet- che sono arrivate sul percorso per 1° classificato Gruppo N Biancalari e dal genovese Augusto Zamboni della capitaneria di porto di tacolare, un asfalto perfetto che si gustarsi le tre manche della gara. Pietro con la Renault Clio scuderia Livorno per la maratona, si è piazzata al secondo posto assoluto dirama tra tornanti, misti da guidare Fra il pubblico non solo appassiona- Joker Team; riuscendo a scendere sotto il muro delle dieci ore che significa e allunghi eccezionali, il tutto cor- ti delle corse automobilistiche, ma redato da sicurezza sia a valle che a 1° classificato Gruppo A Lucchesi loro record personale. Grande soddisfazione per i componenti anche numerose famiglie e curiosi, monte. Hanno sfrecciato sul traccia- Gabriele con la Peugeot 207 scude- della squadra che confermano il secondo posto dell’edizione del arrivati sulla strada che da Piano di to coreglino le vetture promozionali ria Etruria; 2010. Un ringraziamento speciale Tiziano lo vuol rivolgere a tutti Coreglia porta a Coreglia capoluo- del Team Elite, specialisti di Drifting 1° classificato Gruppo Speciale Sla- coloro che credono in lui ed agli sponsor “Sandro Abbigliamento” go per vedere una gara del tutto con Subaru, Mitsubishi e Uno Turbo, lom Iani Stefano con la Renault Clio di Francesco Cittadini di Castelnuovo di Garfagnana, “Cioccoge- nuova per il nostro territorio. gli apripista locali e poi una kermes- Williams della scuderia Team Elite; lateria Theobroma” di Fornaci di Barga e alla piscina comunale Ricordiamo che lo Slalom, organiz- se di vetture da rally, vetture gruppo 1° classificato Gruppo Sport Proto- di Castelnuovo di Garfagnana che hanno aiutato la squadra a zato dal Team Elite, Presidente An- speciale, vetture prototipo e vettu- tipi Slalom Gianpaoli Valter con la partecipare alla competizione. drea Molinari in testa, si è tenuto re sport prototipo: una cinquantina Radical SR4 della Valdera. 6 il Giornale di Coreglia Antelminelli Nozze d’Oro a Coreglia

Lo scorso 11 settembre Papi Luigi e Macchioni Margherita “Ciao estate” dalla Vecchia Fattoria hanno festeggiato le nozze d’oro: si sono sposati nel 1961 a Coreglia. Hanno festeggiato il loro cinquantesimo anniversario a Tereglio di Marica De Cesare di matrimonio con parenti e amici prima con una messa solenne e bellissime giornate di Hanno allestito un campo penalità è stata quella for- e poi con un pranzo presso un ristorante locale. I figli Paolo e L questo settembre 2011 con barili, corridoi, bicchieri mata da Loredano e Simona Valerio, le nuore Tania e Daniela insieme ai nipoti Alessio, hanno fatto perdurare la da spostare, palline con cui Fioravanti, Marco Sabatini Diego e Giulia augurano loro ancora tanti anni insieme. Anche la Redazione fa loro tanti rallegramenti. voglia di stare all’aria aperta centrare un canestro ed altri e Federica Dinucci. I giovani e di giocare a contatto con giochi di abilità da fare ca- cavalieri Andrea, Valentina, la natura. Il 25 settembre, valcando. Si sono formate 5 Francesca, Simone, Noemi, sotto un bellissimo cielo az- squadre composte da adul- Mariavittoria e Nicola sono zurro, gli amici della “Vecchia ti e bambini. Al suono della stati bravissimi. Un bravo Fattoria da Marica” hanno campanella è partita la sfida. particolare a Nicola De Paris deciso di sfidarsi in un gio- La squadra che ha vinto con che con Romeo ha centrato co con i cavalli, la gimkana. il miglior tempo e le minori il canestro e fatto un per- corso perfetto e veloce. Poi, per tutta la giornata, è sta- to insieme al piccolo pony “Pallino”, tanto che la sera il cavallino lo seguiva come un cagnolino. Il ricco buffet , le persone simpatiche e gioio- se, la bella giornata, i fedeli cavalli , la natura incontami- nata, il tutto unito dalla pas- sione per lo sport ha reso Quarant’anni in due questa giornata indimenti- Lo scorso 15 ottobre presso il Ristorante “Il Grillo” circondati cabile, per questo diciamo da parenti e amici, hanno festeggiato 40 anni di matrimonio Casci Pietro e Rosanna. A loro gli auguri dei familiari e della grazie e “ciao estate 2011!”. redazione. Il comune ha aderito all’iniziativa “Puliamo il Mondo” Anche quest’anno il Comune di Coreglia Antelminelli ha aderito a “Puliamo il Mondo”, il più grande appuntamento di volontariato ambientale in Italia e nel Mondo, organiz- zato da Legambiente Toscana Onlus, in collaborazione con l’Anci (Associazione Naziona- Nozze d’oro a Vecchini le Comuni d’Italia) e con i pa- Pochi tra voi lettori sapranno dove si trova Vecchini. trocini di Ministero dell’Am- E’ una località assolata, sotto il paese di Vitiana, a mezza biente e della Tutela del Ter- costa, affacciata sul torrente Fegana. In questa località, da ben ritorio e del Mare, Ministero cinquant’anni, vivono insieme, in armonia ed amore Paolo dell’Istruzione, dell’Università Venturi e Olinta Agostini, sposatisi nel lontano 1961. Sono e della Ricerca e di UPI. rimasti ormai da soli in questa campagna, con i loro animali, L’iniziativa ha come scopo Nella foto: i ragazzi della scuola di Ghivizzano con gli amministratori e le insegnanti tra la vigna e i campi che coltivano ancora, conservando un principale quello di sensibi- amore e un rispetto esemplari per la natura. lizzare tutte le coscienze a modo più corretto per vivere gli alunni della classe quarta Lo scorso agosto hanno festeggiato il loro cinquantesimo anno favore del recupero ambien- il territorio, riappropriando- e quinta della Scuola primaria di matrimonio. tale del territorio comunale, si di quelle aree che l’incivil- di Ghivizzano: i ragazzi arma- Dopo la Santa messa svoltasi nell’Eremo di Calomini con particolare attenzione ai tà dell’uomo ha deturpato e ti di sacchetti e guanti hanno si sono ritrovati, circondati da parenti ed amici, presso ragazzi delle scuole. degradato. All’appuntamen- pulito il parcheggio della sta- l’agriturismo “Il Molino della Luna” in Piano di Coreglia, Lo scopo è quello di far ca- to che si è svolto lo scorso 24 zione di Ghivizzano e la zona dove un ottimo e succulento pranzo, composto da prodotti pire ai ragazzi quale sia il settembre hanno partecipato circostante. locali meravigliosamente cucinati dallo Chef, ha contribuito a migliorare, “e di che tinta”, i festeggiamenti. Auguri ancora di tutto cuore da parte di tutti noi. Gaetano Guerra Giovanni e Luisa: 65 anni insieme I coniugi Brugioni Giovanni e Agostini Luisa hanno raggiunto un ambito traguardo: 65 anni di matrimonio. Si erano, infatti, sposati il 31 agosto 1946 nella Chiesa Parrocchiale di Coreglia. I figli, insieme a nipoti, proni- poti, parenti e amici hanno vo- luto festeggiarli presso la loro abitazione in località Valli, dopo la Santa Messa celebrata all’om- bra dei castagni. A Giovanni e Luisa l’augurio di vivere ancora tanti anni sereni insieme. il Giornale di Coreglia Antelminelli 7

Tra le righe Rubrica letteraria a cura di Giorgio Daniele e Ilaria Pellegrini Ovvero testimonianze viventi di Settimo LaSassatelli, Guerra durante del il Sassatelli periodo bellico In questo numero vi pro- poniamo il libro “La Garfa- 1940-45, raccolte da Enzo Togneri. gnana nel Risorgimento – Terza ed ultima parte Dal tricolore a Roma capi- Settimo, classe 1920, nel 1940, tale 1796-1871”. Si tratta a 19 anni e mezzo fu chiamato del catalogo della mostra a compiere il servizio milita- realizzata dal Comune re di leva. Assegnato al corpo di Castelnuovo di Garfa- degli alpini, 2° reggimento, di- gnana in collaborazione visione Cuneense, Battaglione “Saluzzo” ventitreesima com- con la Pro-Loco di Castel- pagnia. nuovo che si è tenuta nel Il 25 febbraio 1943 a Nicolaye- periodo Agosto-Ottobre vka ci caricarono su di un treno. nella Rocca Ariostesca in Proseguimmo il viaggio in treno occasione del 150° anni- fino ad una cittadina, chiamata Buta. Dopo poco udimmo colpi versario dell’Unità d’Ita- di contraerea che sparava ad lia riportando un grande alcuni aerei che ci bombarda- successo. I documenti ed vano. Le bombe caddero vicino delle reclute delle classi 1923- i cimeli raccolti in mostra al treno al quale ruppero tutti i 24”. Fu molto difficile credere e presenti in questo vo- vetri dei finestrini. Alcuni solda- che dopo tante sofferenze fos- lume riguardano gli anni ti rimasero feriti, una scheggia simo trattati in questo modo. portò via il tacco di una scarpa Nell’agosto del 1943 partimmo che vanno dalla Repubbli- del mio amico di Ponte all’Ania. per il trentino e ci accampam- ca Cispadana alla presa di Nel frattempo avevo trovato mo a Ora, una cittadina che si Roma, momenti nei quali una coperta per ripararmi dal trova fra Trento e Bolzano e lì si possono maggiormente freddo, ma poiché i soldati rimanemmo fino all’8 settem- circoscrivere i sentimenti feriti avevano maggiormente bre. Dopo aver combattuto su liberali e di cambiamento bisogno di essere protetti, la tre fronti, finimmo prigionieri detti a loro. Dall’Italia arrivò dei tedeschi. Mentre da due che si manifestarono in un colonnello, per prenderci in giorni eravamo in attesa di Garfagnana. Anche il pon- consegna e ci disse che erava- partire per la Germania, ven- cho originale di Giuseppe mo un branco di straccioni. Ci ne un sergente tedesco che Garibaldi, la camicia di fecero salire tutti su di un solo parlava l’italiano e disse che Ciro Menotti al momento treno, stipati fino all’inverosi- cercava un barbiere e un cal- un’ottantina di opere, tra esposti a cura di Lorenzo mile. Finalmente il 21 marzo zolaio. Io mi offersi come bar- della sua esecuzione, il 1943 arrivammo al Brennero biere e nello stesso tempo gli seggio senatoriale di Nico- dipinti, sculture, incisio- Lorenzini e segue, poi, il dove ci fermammo per un po’ presentai un mio amico come la Fabrizi, armi dell’epoca ni, capi di abbigliamento gridario ovvero una rac- di tempo per permettere ai pa- calzolaio. Ci prese in consegna ed altro ancora sono state e suppellettili varie. Il ca- colta di gride, di bandi del renti dei soldati, che erano ar- e ci presentò al comando della esposte in questa sugge- talogo si può dividere in periodo interessato. rivati fin lì per avere notizie dei batteria tedesca di stanza ad tre parti: una parte stori- (Notizie tratte da “La Gar- loro cari dei quali non avevano stiva esposizione che ha Ora. Fummo di loro gradimen- fagnana nel Risorgimento più notizie da lungo tempo, di to e subito sottoposti a visita riscosso un grande con- ca nella quale si racconta salutarli. Anche un fratello di medica. Trovammo un tedesco senso di critiche e pub- della Garfagnana napoleo- – Dal tricolore a Roma ca- un sergente maggiore, furie- che frequentava il seminario blico. Molti dei cimeli pro- nica e del Risorgimento a pitale 1796-1871” – Edi- re della mia compagnia, ed al e parlava la lingua italiana. Ci venivano dal Museo del cura di Pier Luigi Raggi, zioni Corriere di Garfa- quale ero stato a contatto per disse che se avevamo bisogno Risorgimento di Modena: segue la parte dei cimeli gnana 2011) un po’ di tempo. Purtroppo, a di qualche cosa ci rivolgessimo malincuore, dovetti riferire che a lui. Rimanemmo con loro per non lo vedevo da molto tempo. 40 giorni, poi ebbero l’ordine di Dei 16000 soldati in forza alla partire per Cassino. Io e il mio Nello spazio con….il gruppo Divisione Cuneense, erava- amico decidemmo di darci alla mo rimasti in 2000. Ripartim- fuga. Quando, nottetempo, il mo alla volta di Gorizia, dove treno giunse a Mestre e i tede- rimanemmo per 22 giorni di schi, ubriachi, dormivano pro- ricreativo San Leonardo “contumacia” poiché ci dissero fondamente, scendemmo dal Sabato 30 Luglio si è svolta a Calavorno la or- “teletrasporto” posto all’ingresso della strut- che potevamo aver contrat- treno senza che nessuno di loro to il virus del “tifo petecchia- se ne accorgesse e passammo mai tradizionale serata a tema che quest’anno tura. A causa della temperatura, che di sera in le” e non potevamo andare a il resto della notte in città. Al ha visto il piccolo paese proiettato verso l’alto. quei giorni si era abbassata, si è svolto il tutto contatto con i civili. Finita la mattino, dopo aver indossato Infatti il titolo di quest’estate è stato “2011 all’interno della tensostruttura e le coreogra- “contumacia” rientrammo alla abiti da ferroviere per non dare sede del 2° reggimento alpini. nell’occhio, il mio amico prese Calavorno nello spazio” e come sempre l’Asso- fie ne hanno un po’ risentito ma in compenso la Un colonnello ci disse:” Siamo un treno per Milano ed io uno ciazione San Leonardo si è fatta in 4 per realiz- cena è stata curata nei minimi particolari, con rimasti in pochi e chi è abile per Bologna. Questo fu il no- zare dipinti, scenari, navi spaziali, satelliti, pro- un menù ottimo cucinato come sempre dalle va a far parte delle compagnie stro ritorno a casa. iezioni e musiche in linea con il tema trattato. Si ragazze e ragazzi dell’Associazione. Un caloro- sono visti marziani, alieni, astronauti e richiami so grazie a tutti gli associati che hanno preso ai personaggi dei film di fantascienza più famo- parte a questa serata e che non mancano mai di si, da Star Trek a Star Wars, ET, UFO base luna onorare al meglio le iniziative proposte durante Corso di Tennis per Bambini … tutto ha portato nello spazio attraverso il tutta l’estate. Nello scorso mese di MUSEO CIVICO DELLA Agosto si è svolto a Co- reglia un corso di tennis FIGURINA DI GESSO E per bambini organizzato DELL’ EMIGRAZIONE da Manuel Mucci. Ma- Per conoscere nuel è un giovane e pro- le proprie origi- ni, per ricercare mettente istruttore di le proprie radici, Coreglia che ha intrapre- per scoprire ed so da poco questa car- apprezzare l’ arte riera. La redazione augu- del figurinaio, vi- sita il ra a Manuel una brillante MUSEO CIVICO DELLA FIGURINA DI carriera e si augura che GESSO E DELL’ EMIGRAZIONE. tra questi giovani possa Ti aiuterà a comprendere il fenomeno crescere una futura pro- dell’ emigrazione. www.comune.coreglia.lu.it messa del tennis. www.sistemamusealemediavalledelserchio.it Coreglia, Castruccio e gli Antelminelli: un legame storico

I problemi che il giovane Stato Italiano si trovò ad affrontare agli albori dell’Unità Nazionale non furono certo indifferenti. Dopo secoli di dominazioni straniere, se erano caduti i confini geografi- ci, esistevano tuttavia distinzioni culturali tra le varie regioni, pro- blemi di diversa alfabetizzazio- ne, modi differenti di rapportar- si al Governo Centrale, difficoltà linguistiche, o meglio dialettali e ostacoli alle comunicazioni tra un luogo e l’altro d’Italia... Vi erano poi questioni di minore entità risolvibili a livello ammini- strativo locale: è il caso delle varie omonimie di paesi che se prima si distinguevano perché apparte- nenti a stati diversi, ora potevano far incorrere in equivoci perché parte di un’Unica Realtà Nazio- nale. Così Coreglia, insieme alle altre 53 località individuate nel decreto n° 1083, operò per otte- nere in aggiunta al proprio nome un determinativo di distinzione. Il Consiglio Comunale nella seduta del 4 no- vembre 1862 deliberò perché Coreglia assu- messe la denominazio- ne di Coreglia Antel- minelli e un Regio De- creto, il n° 1083 del 21 dicembre 1862, rese uf- ficiale la nuova denomi- nazione: “... decreto al Sig. Gonfaloniere rimes- so dalla R. Prefettura di Lucca con officiale del 1° marzo Divisione 2° N° 3034”. Tale decreto, come risulta dai documenti di archivio comunale, fu poi notificato in data 30 apri- le 1863 ed attuato a tutti gli effetti.

Hanno contribuito alla realizzazione di questa pagina Giorgio Daniele, Elisa Guidotti, Maria Pia Berlingacci e Ilaria Pellegrini Disegno di Nazareno Giusti Coreglia, Castruccio e gli Antelminelli: un legame storico

La deliberazione di Giunta n.58 del 4 Novembre 1862 avente per oggetto:”Il Comune si chiamerà Coreglia Antelminelli” sancisce ufficialmente il legame tra il paese di Coreglia e la famiglia Antelmi- nelli ed in particolare legherà in maniera indissolubile Coreglia alla figura del condottiero Castruccio Castracani. Il Ministero dell’Interno invita il Consiglio a cambiare o modificare in qualche modo l’at- tuale denominazione del Comune per non incorrere in equivoci, data l’esistenza di un altro comune denominato anch’esso Coreglia nella provincia di Genova, circondario di Chiavari. Il Consiglio, dopo aver fatto diverse riflessioni, decide di aggiungere al Comune l’epiteto di Antelminelli essendo stato il territorio un feudo di Castruccio Castracani degli Antelminelli. Infatti la contea di Coreglia, divenne uno dei centri di potere preferiti dalla famiglia dei Castracani che, nel trecento, ne ottenne dall’Im- peratore Carlo IV la promozione da vicaria in Contea. Castruccio se ne impossessò nel 1316 quando, saputo della caduta della rocca di Coreglia in mano all’esercito guelfo giunto dal versante modenese agli ordini di Ranieri di Monte Garullo, radunò attorno a sé un esercito numeroso e, dopo cinquantotto giorni di assedio, costrinse alla resa i rivoltosi. Così Coreglia divenne la sua seconda casa facendone il trampolino di lancio delle sue “spedizioni” in Garfagnana e al di là degli Appennini. Alla morte di Castruccio, dopo un breve interregno, un altro Castracani, Francesco, ne ottenne, nel 1333, il vica- riato su Coreglia e Ghivizzano. Nel 1355, con diploma dell’imperatore Carlo IV, fu tra- sformata in contea comprendendo anche i territori di , Ghiviz- zano e parte di Borgo a Mozzano. Francesco godette del titolo di conte solo un anno, rimanendo vittima di una congiura or- dita in famiglia dai figli di Castruccio, Valeriano ed Arrigo. Fu il figlio di Francesco, Niccolao, a gui- dare la Contea per oltre un decennio prima che la neo- nata repubblica lucchese la incorporasse nel 1369 rele- gandola al precedente ruolo di Vicaria. (Notizie tratte da “C’era una volta …Lucca – Alla riscoper- ta di una città che oggi non c’è più” di Paolo Bottari Francesco- ni Lucca Febbraio 2010, da “Ca- stello di Coreglia: note storiche” di Guglielmo Lera Ist. Intern. di studi liguri 1962 e Archivio Sto- rico Comune di Coreglia) 10 il Giornale di Coreglia Antelminelli Rafforzato il legame con gli amici australiani Dedichiamo questa intera pagina agli ottimi rapporti con i nostri connazionali a Melbourne: Bruno Dinelli uno degli organizzatori dei festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia, Sara Lucchesi giovane manager recentemente premiata dalla camera di commercio di Lucca e Sauro Antonelli vice presidente toscani all’estero.

Premiata Sara Lucchesi Sauro Antonelli… Nello scorso mese di Settembre si è Quest’anno i premiati sono stati sedici, sua fondazione al Club I Girasoli, grup- svolta la 42esima edizione del premio di cui tre giovani, ed è stato introdotto po giovanile del circolo. Giunta in Italia una gradita visita ‘Lucchesi che si sono distinti all’estero’. quest’anno anche il premio Martinelli, con una borsa di studio bandita dalla Quando viene in Italia, a Lucignana, suo paese di origine, non si Organizzato dalla Camera di Com- dedicato alla memoria dell’ex sindaco Regione Toscana, ha modo di conosce- dimentica mai di venire a fare una visita alla Redazione del no- mercio e dall’Associazione Lucchesi nel di Lucca. Tra i premiati dobbiamo se- re ed amare ancora di più la Lucchesia stro Giornale. Così nello scorso mese di Settembre Sauro Anto- e, rientrata in Melbourne, decide di mondo, il premio è teso a riconoscere gnalare la presenza di una nostra con- nelli, vice- Presidente dei Toscani in Australia, è venuto in Italia cittadina Sara Lucchesi, originaria di adoperarsi per favorire il recupero del i meriti dei “figli” e dei “nipoti” lucche- per partecipare alla 8^ giornata dei Toscani all’Estero che si è si che hanno contribuito alla crescita Tereglio. Nata a Melbourne nel 1983. rapporto tra le giovani generazioni di tenuta a Roccastrada (Gr) e per prendere parte ad una serie di economica dei Paesi di accoglienza, Dopo essersi diplomata, vince una oriundi e la loro terra di origine. Eletta operando negli ambiti dell’imprendito- borsa di studio bandita dal Comune coordinatrice dei gruppi giovanili to- manifestazioni presenti in lucchesia in occasione del Settembre ria e del lavoro, delle professioni, della di Darebin e dall’Università Latrobe di scani dell’Australia, ha contribuito in lucchese. Sauro si è intrattenuto con il Sindaco e con il Diret- cultura e del volontariato. Melbourne, laureandosi nel 2004 con modo fondamentale a promuovere tra tore del Giornale, portando i il massimo dei voti presso la Facoltà di i giovani la riscoperta e la conoscenza saluti dei nostri connazionali Economia e Commercio. Inizia subito della cultura, della storia, dell’industria, che leggono con piacere sulla a lavorare alla Ray Morgan Research insomma del “volto nuovo” della Tosca- nostra pubblicazione notizie come analista dati, e in breve tempo, na e della Lucchesia, conciliando con delle loro terre di origine. Il per le sue spiccate doti professionali e grande destrezza il proprio impegno sindaco ha fatto dono a Sau- le capacità manageriali, diviene capo- nell’ambito dell’associazionismo e la ro di una medaglia per sancire gruppo della filale di Gamin, e, succes- carriera lavorativa. Nonostante, o for- questo “gemellaggio virtuale” sivamente, direttrice del settore conta- se grazie, alla sua giovane età ha ben tra Coreglia e l’Australia. bilità. Coinvolta fin da giovane dai ge- compreso l’importanza di riaccendere nitori nelle diverse attività organizzate e mantenere vivo nelle giovani genera- Nella foto da sinistra il Direttore, a Melbourne dal Toscana Social Club, zioni l’attaccamento all’Italia e l’orgo- Sauro Antonelli e il Sindaco aderisce entusiasticamente fin dalla glio per le proprie origini e tradizioni. il Giornale di Coreglia Antelminelli 11

Grazie all’impegno dei Presidenti delle Comunità Montane Nicola Boggi e Mario Puppa, sabato 5 novembre si sono svolte le celebrazioni del centenario dell’arrivo del treno a Castelnuovo Garfagnana. Il treno si è fermato alla stazione di Ghivizzano dove il Sindaco ed una delegazione comunale hanno accolto l’arrivo del convoglio. Alla manifestazione erano presenti le associazioni del territorio con i labari e la filarmonica “A. Catalani” che ha accolto con la musica il treno egli intervenuti. Riportiamo, sul giornale, un articolo della nostra collaboratrice Prof. ssa Natalia Sereni sulle “battaglie” sostenute dalle varie amministrazioni per vedere compiuta questa importante opera. Lucca-Aulla una storia lunga più di mezzo secolo l 25 luglio 1911 il treno il giovane mazziniano Simoni, si scriveva per quell’evento, la I inaugurale del tratto For- diveniva la colonna vertebrale Garfagnana non può stare più noli-Castelnuovo raggiungeva delle nostre montagne, mon- oltre segregata dal mondo”. il capoluogo della Garfagnana, tagne obliate e penalizzate da Fornoli divenne il capolinea ad Aulla ci sarebbe arrivato sempre”. sui cui gravitavano passeggeri solo nel 1959. La voce e la volontà fattiva del e merci dalla Valle e dalla Gar- C’erano voluti anni, più di Simoni, che nel 1873 organizzò fagnana, e si aprì allo sviluppo mezzo secolo, progetti, lotte la prima manifestazione pub- economico. Quanto avevano comuni, manifestazioni, voci blica, con la partecipazione dei previsto gli uomini che negli singole, autorevoli ed appas- Sindaci e delle Fratellanze Arti- anni avevano lottato ed equipa- sionate che si erano levate, di giane e l’inoltro di una petizio- rato il vapore alla crescita mate- volta in volta, verso il governo ne al Governo per la ferrovia, riale, si concretizzava. In quelli per chiedere la realizzazione accompagnò e sollecitò il lento che prima erano campi di cana- della ferrovia, quale premessa procedere delle verghe di ferro pa o granturco, sorsero un de- per uscire dall’isolamento ma- che da Lucca risalivano la Valle posito segheria dei marmi della teriale e sociale delle laboriose del Serchio. ditta garfagnina Carrara, una popolazioni delle Valli del Ser- Il Simoni fece parte del Comi- fabbrica di botti, quella dei fila- chio e della Lima. tato Lucchese di Studi per il ti Matteuci-Menesini, pastifici Quel giorno, il sogno le speran- tracciato della strada ferrata e e l’importante Varraud-Parrét ze di un futuro progrediente con l’amico Ferruccio Giorgi, per l’estrazione del tannino. Il si materializzavano nel fischio altro volontario garibaldino del treno aveva dato l’impulso alla del vapore e nel fumo nero che ’66, e l’Ingegnere Rodolfo Pie- industria e al contempo facilita- tagliava l’aria luminosa di una rotti, deputato al Parlamento, va l’afflusso dei forestieri, voce calda mattina di estate. tenne desta l’opinione pubbli- da sempre importante nell’eco- Il treno era partito da Lucca alle ca lucchese e della Valle sulla nomia della cittadina termale. 10.40 e si era fermato a Fornoli, questione ferrovia. Nel 1879 Dopo il 1899, ancora attesa per dove ali di folla davano inizio la Lucca-Aulla era stata inse- la conclusione del progetto che alla festa vera e propria. Il con- rita nell’elenco delle ferrovie andava per i 50 anni, intanto la voglio, composto da sei carroz- complementari, approvato dal legittima protesta delle genti ze e due locomotive, ospitava Parlamento, ma succedeva che della Valle montava fino a giun- i deputati Artom, Pellerano, i fondi stanziati per la messa in gere in Parlamento, portata dai Montauti, Croce, i Prefetti del- opera di alcuni tratti venissero deputati Artom e Pellerano. la provincia di Lucca e Massa, stornati a vantaggio di altri la- L’estate del 1905 fu il momento generali, colonnelli, magistra- vori. Così a Bagni di Lucca si di svolta. La Valle si sollevò, co- ti, sindaci, giornalisti, il futuro stigmatizzava il fatto che “in- mizi e manifestazioni a Lucca deputato Augusto Mancini e il tanto a c’è sempre e Castelnuovo sfociarono nelle costruttore della linea Comm. Nella foto: Guglielmo Donati titolare dell’omonima impresa edile che attivamente pieno, a Montecatini più che dimissioni in blocco delle Giun- Saverio Parisi. prese parte ai lavori della nostra ferrovia. La famiglia Donati conta ancora numerosi più e ai nostri Bagni cresce l’er- te Comunali in segno di prote- Tra gli applausi della gente e le discendenti residenti nella frazione di Piano di Coreglia. ba per le vie. E perché, perché sta, quando si constatò che la note che uscivano dagli ottoni Questa in breve la cronaca di altre voci ripresero le accorate oggi abituati a correre per le Lucca-Aulla non compariva nel e dai legni delle varie filarmo- quel giorno. parole dello Stefani nella lot- ferrovie, anche tre o quattro ore disegno di legge sulle ferrovie niche, pronte a salutare il treno Ben più lunga e faticosa era ta per migliorare le condizioni di carrozza dà ai nervi”. complementari. ad ogni stazione; alle capanne stata invece la strada, tutta in delle popolazioni valligiane. L’avvio dei lavori della Lucca- Mentre i consiglieri provinciali di Vitiana (Calavorno), Ghiviz- salita, che gli Amministratori Non è un caso che in questa vi- Aulla veniva puntualmente Poschi Méron e il Dottor Bastia- zano, Piano di Coreglia-Ponte delle varie comunità ed anche cenda si ritrovassero quali pro- promesso dai vari governi, ma ni di Bagni di Lucca venivano all’Ania, Fornaci, Barga-Gal- uomini socialmente impegnati tagonisti, personaggi della Gar- ancora nel 1887 la realizzazione inviati in delegazione a Roma licano, il “mostro metallico” avevano dovuto percorrere per fagnana e Media Valle e Valle dei vari tronchi appariva “un per parlare con il Governo, a giungeva, accolto in un trionfo arrivare a quel traguardo. della Lima, uniti nel comune pio desiderio”. Fornoli il 18 luglio si riunirono i di bandiere tricolori, musica, Già nel 1861, a pochi mesi dalla intento, e che a vario titolo fu- La conclusione della strada fer- Sindaci dimissionari, i deputati folla e naturalmente autorità, proclamazione del Regno d’Ita- rono attivamente partecipi del rata che congiungeva la Valle Pellerano e Artom, e Matteucci nella stazione di Castelnuovo lia, a Bagni di Lucca si erano processo unitario italiano. con la Lunigiana, era stata pre- per preparare ulteriori inter- alle 12.30. levate le voci dell’allora Sin- Lo Stefani si faceva promotore vista per il 1896, e le popola- venti. Poco prima nel suo viaggio daco Del Chiappa al Governo in Bagni di Lucca della sotto- zioni attendevano con sempre Nel dicembre del 1905, final- inaugurale, il treno si era ferma- e dell’Ingegnere Paolo Stefani, scrizione per i fucili a Garibal- minore pazienza di vedere mente veniva firmata la con- to alla stazione di Castelvecchio perché lo Stato, senza indu- di, mentre il giovane ingegnere onorare gli impegni presi, così venzione per la concessione dei per rendere omaggio a Giovan- gio, provvedesse a realizzare Giacomo Simoni, volontario nel si ebbe, dietro la spinta del de- tronchi Bagni-Castelnuovo e ni Pascoli, che si era speso con il quell’opera viaria che avrebbe 1867 con Garibaldi e organizza- putato Giovanni Poli una gran- Aulla-Monzone. I lavori ripre- Presidente del Consiglio Fortis, contribuito ad alleviare dalla tore con Tito Strocchi dei moti de manifestazione di protesta sero, nel 1908 la ferrovia era a nel 1905, per caldeggiare la co- miseria popolazioni costret- repubblicani del 1870, dalle co- nell’ottobre del 1894 a Caste- Calavorno, qui su iniziativa di struzione della ferrovia Lucca- te da sempre ad emigrare per lonne del giornale “Il Serchio”, lnuovo, cui seguì una più im- illuminati e generosi uomini, Aulla, che avrebbe dato il via “guadagnare un tozzo di pane nel 1869, denunciava con forza portante a Lucca, nel dicembre, come il Dott. Edoardo Stefanut- al Risorgimento economico e stentando, e lasciando stentare la miserevole condizione delle a cui partecipava, tra le tante ti, di lì a poco, prese vita il so- quindi sociale e civile dell’inte- le famiglie”. genti delle nostre montagne e amministrazioni comunali, an- dalizio umanitario della Croce ra vallata. I paesi della Valle, per l’Inge- chiedeva la realizzazione della che quella dei Bagni, nella per- Verde, per portare soccorso agli Quel 25 luglio di 100 anni fa fu gnere Paolo Stefani, avevano ferrovia, allora Lucca-Modena, sona del Sindaco Cav. Giuseppe operai feriti, impegnati nella una giornata speciale, una festa bisogno “di grandi lavori, e di quale mezzo per imboccare un Marchi. costruzione della ferrovia. La di popolo con cortei orazioni poter entrare nel campo grande percorso virtuoso di progresso. Si chiedevano con forza i lavori nascita di quella associazione ufficiali, e banchetto. del commercio”. Il treno avrebbe facilitato i com- della ferrovia e l’aggregazione fu salutata come “un dovere di Alla sera opera al Teatro Alfieri Solo con la strada ferrata que- merci, sarebbero sorti opifici, della Garfagnana alla Provincia ogni paese civile ed evoluto”. di Castelnuovo; le centinaia di sto sarebbe potuto avvenire, fabbriche, sfruttando l’enorme di Lucca. Da quel giorno qual- Il treno, che dopo pochi anni lumi che facevano brillare la così scongiurava “i Deputati, i ricchezza di acque presenti sul cosa cambiò: il treno arrivò a avrebbe raggiunto Castelnuo- cittadina trovavano un’eco nei Sindaci, i Delegati, i Prefetti a territorio, per i Bagni di Lucca Borgo a Mozzano nel 1898 e un vo, aveva promosso, anche in falò che i pastori avevano acce- occuparsene con tutta possa e avrebbe incrementato l’afflusso anno dopo nel 1899, toccò For- questo caso, la crescita civile, so sui monti, per salutare l’ini- senza perderne tempo”. dei forestieri. noli, precisamente l’8 giugno, morale e sociale delle nostre zio di un nuovo cammino verso Di tempo, però, se ne perse La ferrovia, infine, raggiungen- fu aperto il servizio pubblico Comunità. il progresso e la modernità. molto da quel lontano 1861, ed do Castelnuovo, così scriveva Borgo-Bagni di Lucca. “Ora, Natalia Sereni 12 il Giornale di Coreglia Antelminelli

“BRICIOLE DI NOTIZIE”, IL NUOVO LIBRO DI MILVIO SAINATI Andrea Pellegrini È da poco in edicola il nuovo libro di Milvio Sainati dal ti- Lo scorso 4 luglio si è brillantemente tolo “Briciole di notizie”: oltre centoventi pagine di ricordi laureato in Amministrazione e Politiche vissuti attraverso articoli di giornali, riprodotti con cura, Pubbliche presso la Facoltà di Scienze che coprono un arco di tempo che va dal 1915 fino ai giorni Politiche – Università degli studi di nostri. Milano Andrea Pellegrini di Alassio. “Mettendo in ordine fra i vecchi scaffali di casa – spiega l’au- Andrea ha discusso con la Prof.ssa tore nella prefazione del libro – sono “emerse” molte pagine Alessia Damonte la tesi dal titolo:” Oltre di giornali, quotidiani e locali, che mi pareva doveroso met- il pubblico e il privato: la regolazione tere a disposizione del pubblico per ricordare fatti o avveni- nei servizi idrici”. Al neo dottore e alla menti accaduti in questo lungo periodo di tempo, ecco come sua famiglia, nostri lettori, vanno le più mi è venuta l’idea di pubblicare un lavoro di questo tipo”. vive congratulazioni. “Briciole di notizie” è solo l’ultima fatica di Milvio, ha infat- ti già pubblicato suscitando grande interesse diversi lavori, Lorenzo Arganini dalla raccolta di poesie di Geri di Gavinana “80 anni di poe- Lo scorso 20 luglio sì è brillantemente sia”, alla storia dell’evoluzione del 1’ maggio a Fornaci con laureato in Filosofia presso la Facoltà “50 edizioni del primo maggio a Fornaci”, a “Fiori di Bosco” di Lettere e Filosofia – Università degli una riedizione per appassionati (solo 50 copie) del libro di studi di Pisa Lorenzo Arganini di Luc- poesie di Geri di Gavinana, uscito nel 1928, con la prefazione ca. Lorenzo ha discusso con il Prof. di Luigi Russo, fino a “Sul colle di Caprona: Casa Pascoli” Claudio Pogliano la tesi dal titolo:”La l’unico DVD che illustra la casa del Poeta. Il libro è stato Medicina tradizionale cinese e la sua presentato all’”Antico Caffè Centrale…il Sogno” di Fornaci cosmologia”. Al neo dottore, alla mam- di Barga davanti a tante persone curiose di questo singolare ma la Dr.ssa Paola Ceccarelli e a tutta lavoro proposto dall’autore. la famiglia la redazione augura una A Milvio, nostro caro amico e collaboratore, auguriamo tut- brillante carriera professionale. to il successo che si merita per questo nuovo lavoro.

Chiara Lucchesi Chiara Lucchesi ha conseguito presso l’Universita degli Studi di Siena la lau- Memorial Giuliano Berlingacci rea triennale in Geotecnologie presso Si è disputato per il terzo anno Marchi batte il Luccasette per 4 il Luccasette aggiudicandosi il Centro di Geotecnologie a San Gio- consecutivo al “Bruno Canelli” a 3. Senza storia l’ultima gara la vittoria del Torneo, seguito vanni Valdarno. La tesi presentata ha di Piano di Coreglia il “Memorial con il Fornaci che batte 4 a 1 dalla formazione del Barga. riguardato la “Realizzazione del Conti- Giuliano Berlingacci”, torneo nuo Territoriale Geologico del Comune di Coreglia Antelminelli”. triangolare di calcio riservato Relatore: Prof. Pierlorenzo Fantozzi per questa edizione alla cate- Correlatori: Alice Ciulli, Laila Giannetti goria Giovanissimi B (classe e Altair Pirro. 1998). Il torneo, organizzato dalla Francesca Giulianetti locale Unione Sportiva, per ri- Il 24 Ottobre ha conseguito la laurea cordare la figura di uno dei suoi specialistica presso l’Università degli principali fondatori, e per mol- Studi di Pisa, Facoltà di Economia, la ti anni, dirigente attivo e infa- nostra collega Francesca Giulianetti. ticabile, si è svolto davanti ad Francesca ha discusso con la Prof. un numeroso pubblico. ssa Amal Abu Awad la tesi dal titolo La prima partita fra Barga “Stato e mercato nelle spa partecipate da soggetti pubblici: il problema della e Fornaci, è finita a reti pari responsabilità degli amministratori” (1-1) ed alla fine i calci di rigo- riportando la votazione di 110/110 e re hanno premiato i rossoblu lode. Alla neo dottoressa vanno le più di mister Salotti. Nel secondo vive congratulazioni da parte della re- confronto il Barga di Stefano dazione e di tutti i colleghi. Alessandro è un giovane ar- I Fabbrici Acconciatori Il progetto di chitetto di Piano di Coreglia. Si è laureato presso l’Uni- “ambasciatori” versità di Firenze conseguen- di un nuovo prodotto Alessandro Mori do la Laurea Specialistica in Progettazione dell’Architet- Sono stati scelti da una famo- tura con il massimo dei voti. sa ditta che lavora nel setto- re dei prodotti per la cura dei Dopo aver preso l’abilitazione capelli per fare conoscere un all’esercizio della professione, nuovo prodotto a tutti i loro ha svolto vari stage e collabo- colleghi. E’ con soddisfazione che si sono calati nel ruolo di razioni. Nello scorso mese di insegnanti ed hanno presen- settembre ha partecipato ad tato questo nuovo ritrovato un concorso di idee nazionale per la colorazione dei capelli, la prima e unica colorazione di Architettura riguardante permanente testata ed appro- il recupero urbano di un’area vata dai dermatologi per l’uso di Querceta nel Comune di su cuti delicate. . Su circa 90 pro- Nella foto una loro acconciatura fessionisti ha raggiunto il 6° della collezione A-I 2011 Nella foto il progetto posto. il Giornale di Coreglia Antelminelli 13 Chi possiede queste opere di Adolfo Balduini? Avendo ricevuto da due affezionati amici e lettori, Stefania Bernardini e Daniele Bonaccorsi (nipo- te dell’artista A. Balduini), questi due disegni: un ritratto a matita su carta da pacchi risalente al 1942 di un certo Tognarelli di Coreglia ed uno del 1920 su carta gialla di una veduta di Ghivizzano dove sono riportate le forme, le dimensioni e i colori che i fabbricati avevano all’epoca, lavori preparatori di qua- dri. Rivolgiamo ai lettori questo appello: qualcuno possiede l’opera finita? Chi è il Tognarelli raffigurato? biografia del esprime con argomenti di impron- grande artista ta sociale ed industriale. Finita la dolfo Balduini nasce ad Alto- guerra, nel 1922, Balduini deci- pascio nel 1881. Quando ha de di trasferirsi a Sommocolonia, A dodici anni i genitori emigra- paesino in collina sopra Barga. In no in Argentina, a Buenos Aires. questa nuova abitazione, luogo di Qui il ragazzo passa l’adolescenza pace e di tranquillità, si sviluppa e compie i primi studi artistici alla ancora di più la sua predilezione “Vieja Sociedad Estìmulo de Bel- verso soggetti di tipo agreste e par- las Artes” avendo come insegnanti tecipa a due mostre, una a Roma Reinaldo Giudici e Angel della Val- ed una a Livorno; nel 1927 aderisce le, professori che a loro volta ave- ad una rassegna di xilografi tosca- vano studiato in Italia. A vent’anni ni a Roma e all’Esposizione Inter- ritorna in Italia per iscriversi alla nazionale di Belle Arti nella città di Scuola Libera del nudo di Firenze Fiume. Nel 1929 organizza a Bar- e nel 1905 si iscrive all’Accade- ga, insieme ad Alberto Magri e al mia delle Belle Arti di Roma, ma pittore Bruno Cordati, una mostra alla fine dell’anno deve ritornare a d’arte barghigiana dove riceve nu- Buenos Aires dove rimane fino al merosi riconoscimenti ufficiali; nel 1909; tornato poi in Italia, viene 1930 viene ammesso alla Biennale riammesso alla Scuola Libera del di Venezia con un bassorilievo. nudo a Firenze. In questo stesso Nel 1932 invia alcune xilografie a anno Balduini si sposa con Amalia Buenos Aires all’Esposizione della Salvi e si trasferisce nella cittadina Xilografia Italiana. Nel 1933 espo- di Barga, residenza della moglie. ne a Bruxelles ad una mostra di Con questo cambiamento di am- xilografia italiana e prepara una biente comincia un periodo profi- personale a Lucca per il Dicem- cuo per la sua produzione artistica. bre 1934; ma per problemi fami- La cittadina della Valle del Serchio liari deve tornare nuovamente viveva una stagione culturale sin- in Argentina dove partecipa alla golarmente felice: a Castelvecchio “Gran exposicìon e Feire del arte una mostra nazionale d’arte sociale xilografica, Balduini risente di cat- ne artistica; negli ultimi dieci anni soggiornava Giovanni Pascoli e a y commercio” del 1935 e riceve promossa dalla federazione geno- tiva salute, purtroppo la sua attivi- di vita partecipa ancora a qualche Barga era tornato Alberto Magri. un premio con due xilografie, nel vese del PSI. Dopo aver preso parte tà ne viene compromessa ed è co- mostra ma sempre più frequente- Nel 1912 deve tornare in Argentina 1936 partecipa alla “Exposicìon de nel 1947 a Bogotà ad una rassegna stretto a rallentare la sua produzio- mente con opere datate. e vi rimane per due anni. In questo grabadores italianos modernos” a periodo partecipa all’Esposicìon Paranà. National de l’Arte con due opere; Tornerà in Italia nel 1937. Nel 1941 dal 1915 al 1918, rientrato in Ita- viene nominato professore di deco- lia, presta servizio militare presso razione e incisione plastica presso Addio al Nostro Dottore l’ospedale militare di Lucca. È in l’Istituto Magistrale di Barga. Nel Lo scorso 29 ottobre, dopo alcuni mesi di sopravvenute di un grande uomo, i suoi pregi, le sue debolezze. questi anni che la sua attività si frattempo prepara due mostre a La prima l’abbiamo raccolta da un anziano fedele, un coe- concentra sui dipinti ad olio e sui Viareggio che gli danno parecchie difficoltà, il nostro Dottore ci ha lasciati. Sapevamo del suo bassorilievi in legno, con entrambi soddisfazioni, tant’è che si organiz- stato di salute, ma sapevamo anche che oltre ad una fibra ec- taneo del dottore, il quale rivolgendosi ai vicini ha esclamato i procedimenti la tematica stilistica za per due personali a Lucca, una cezionale aveva un carattere positivo e ciò portava ad essere con palpabile commozione: “ha fatto un grande servizio”. In è di tipo agreste con soggetti ispi- svoltasi nel 1943, dove espone an- ottimisti anche quando tutto volgeva al contrario. Trovare questa espressione sta la chiave di lettura di una lunga vita rati alla vita contadina, attraverso che dei quadri ad olio, ed una nel le parole, quelle giuste, per ricordare un uomo dello spessore spesa adoperandosi per alleviare i bisogni altrui, rendendosi la tecnica della xilografia invece si 1945; a Genova nel ‘46 partecipa ad di Giovanni Marchetti, non è cosa agevole, si fa fatica a fis- sempre utile agli altri, alla propria comunità. La seconda, sarle sulla carta, tanto è il timore di scadere di livello, ridu- più profonda, intima, luminosa, l’ha espressa il figlio Ste- cendo i buoni propositi in banali commiati di circostanza. fano. Durante le esequie, partecipate da tanta gente di ogni età, Mio padre ha detto, da ragazzo lo vedevo come “una mon- estrazione sociale, cultura e provenienza, molte sono state le tagna”. Quale migliore concetto poteva essere usato per espressioni di stima e di apprezzamento nei suoi confronti. rappresentare la mitica figura del dottore, una montagna Fra le tante, due ci hanno profondamente colpito. appunto, imponente, austera, rassicurante, invincibile. Uno Poche parole per la verità, ma appropriate, dirette, dette con stereotipo a cui non è consentito mostrare agli altri le pro- il cuore, piene di gratitudine e riconoscenza. Sentimenti che, prie debolezze, limiti, fragilità. come flash, in pochi fotogrammi hanno messo a fuoco la vita “Per molte persone non ero solo il medico che cura i mali fisi- ci, ma spesso ero il confidente, il consigliere,lo psicologo”, ….. “Ho amato molto la mia professione al punto da trascurare spesso la mia famiglia”,… “Quando sono andato in pensione dopo quarantacinque anni di lavoro mi sono sentito perduto, sono andato in crisi e per lungo tempo ho sentito la mancanza del contatto con l’ammalato”… Così, il Dottore ha scritto di se in alcuni racconti pubblicati sul nostro giornale, così vogliamo ricordarlo unitamente a tutti gli abitanti di Coreglia, splendido borgo a forma di cuo- re che, con tanto affetto per sempre gli sarà riconoscente. La Redazione La Redazione de “Il Giornale di Coreglia Antelminelli” intende continuare la rubrica “Un medico si racconta” pubblicando sui prossimi numeri ricordi, testimonianze, episodi e vicende che hanno legato il nostro dottore alla sua comunità. Inoltre stiamo lavorando alla realizzazione di una pubblicazione che raccolga gli articoli da lui scritti nella sua rubrica 14 il Giornale di Coreglia Antelminelli

Lutto: deceduto Sirio Manini NOTIZIE DALL’UFFICIO TECNICO Accogliamo sulle pagine del nostro giornale il A cura dell’Assessore ai LL.PP. Emilio Volpi e ricordo di Sirio Manini scritto dal Presidente del Geom. Silvia Intaschi – Collaboratrice del Settore Lavori Pubblici della Comunità Montana Nicola Boggi L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO DEL “FONTANONE” COMPIE UN ANNO Caro Direttore, innanzitutto sento di ringra- le persone, e Manini era una di ziarLa per l’ospitalità offertami queste, che hanno il grandissimo Molto positivo il bilancio di gestione: sulle pagine del Suo giornale, dono di saper leggere il futuro: i Realizzato un utile netto di quasi 30.000 euro. attraverso le quali ho la possibi- risultati ottenuti mostrano però lità di ricordare pubblicamente quanto sagge siano state le sue Agli scettici e dubbiosi sulla bontà dell’investi- “Ritiro dedicato”. la figura di Sirio Manini che lo intuizioni. Come Presidente della mento avevamo promesso di rispondere con i L’impianto è costituito da 416 pannelli fotovoltaici della scorso 27 ottobre ci ha lasciati Comunità Montana della Media fatti: oggi con soddisfazione e coerenza difen- superficie complessiva di 680 mq e dalle ulteriori appa- Valle del Serchio ho avuto l’onore recchiature necessarie (inverter, linee elettriche, quadri, all’età di novant’anni. Per quasi diamo il nostro operato. nella scorsa primavera di con- Così il Sindaco di Coreglia, Valerio Amadei, ad un ecc.); è stato realizzato su area di proprietà comunale quaranta a servizio della comu- anno dall’avvio dell’impianto Fotovoltaico in lo- ed occupa la superficie di circa 3.000 mq interamente nità, prima vestendo la divisa di segnare nelle mani di sua figlia calità Fontanone a Piano di Coreglia fa un bilan- recintata. carabiniere e poi quella di vigile Piera la medaglia d’oro al lavoro cio dell’utilizzo di uno degli impianti per la pro- La connessione alla rete elettrica Enel per la consegna urbano del comune di Coreglia sottolineando pubblicamente duzione di energia elettrica tra i più importanti dell’energia elettrica prodotta è stata attivata a metà ot- Antelminelli, Manini è da tut- tutti i meriti che oggi le comuni- fra quelli realizzati sul territorio provinciale. tobre 2010 e se vediamo quanto l’impianto ha prodotto ti conosciuto come l’anima del tà di Filecchio e Piano di Coreglia ed i ricavi da essa derivanti, raggiungiamo un risultato Consorzio Pluvio Irriguo delle gli riconoscono. A pochi giorni Un bilancio che non può essere che positivo, visto che che va oltre le aspettative già positive di un anno fa. Piane di Filecchio e Coreglia. Que- dalla sua scomparsa, ho sentito in un anno di funzionamento l’impianto ha prodotto Mediante apposito programma di simulazione, la pro- il dovere di scrivere di getto que- duzione dell’impianto era infatti stata stimata in sede sto organismo nacque cinquan- un’entrata nelle casse del nostro Comune di quasi 30 ste poche righe per perpetrarne mila euro. di progettazione esecutiva in complessivi 110.217 kWh taquattro anni orsono con l’am- Un scelta quella dell’amministrazione in carica sicura- annui. bizioso obbiettivo di porsi quale la memoria ed ancora una volta mente vincente “Abbiamo creduto fermamente – pro- Alla data odierna l’impianto ha prodotto, anche grazie a strumento per lo sviluppo del l’azione, e per mostrargli nuova- segue Amadei – nell’importanza di investire nel setto- condizioni climatiche favorevoli, energia iniettata nella settore agricolo in questi terri- mente la profonda riconoscenza re dell’energia rinnovabile, perché permette il rispetto rete Enel per 127.525 kWh, un 15,70% in più rispetto tori, attraverso l’uso delle acque della nostra gente. dell’ambiente mediante un minor utilizzo delle tradizio- quindi alle previsioni. del torrente Ania a fini di irriga- Nicola Boggi nali fonti di energia come il petrolio. Inoltre – conclude Dal punto di vista economico l’impianto ha reso in que- zione. Oggi il consorzio conta – la produzione di energia da fotovoltaico ci ha per- sto anno oltre 69.000 euro grazie alle tariffe vigenti in quasi mille consociati, gestisce L’amministrazione comunale, messo di creare un introito a favore del nostro bilancio relazione alla vendita ed all’incentivo ricevuto dal GSE. presente in forma ufficiale alle Se da questa cifra ci togliamo le spese (34.000 euro per una centrale idroelettrica della comunale”. esequie, unitamente al personale Ricordiamo che l’impianto - realizzato nell’anno 2010 l’ammortamento del mutuo bancario; 5.400 euro per il potenza di ben 350 kw, ma so- con un investimento complessivo di 450 mila euro, fi- servizio di controllo e manutenzione di area ed impianti; prattutto ha il grandissimo me- dipendente lo ricorda dalle colon- nanziato con mutuo bancario della durata di venti anni 2.000 euro per copertura assicurativa e utenze) il ricavo rito d’ essersi fatto carico negli ne di questo giornale con stima e - produce energia elettrica che viene consegnata in è di oltre 27.000 euro annui, costituisce entrata netta anni della realizzazione di gran affetto. bassa tensione ed in loco alla rete Enel, in modalità per le casse comunali. parte delle strade di collega- mento che ancora oggi servono FOSCOLO E GIANCARLO gli abitati di Filecchio e Piano di Coreglia. I cittadini di queste co- UN SODALIZIO ALL’INSEGNA DELLE TRADIZIONI munità devono tantissimo alla lungimiranza ed intraprenden- Due figurinai raccontano la loro amicizia za con le quali il compianto Sirio “Sono felice di aver trovato un avi e il loro instancabile deside- - Sarebbe bello che i giovani, ha condotto per tanti lustri que- amico assieme al quale riesco rio di tenere viva la tradizione. a partire dall’età scolastica, sto organismo. Si dice che il tem- a dialogare del mio mestiere, - In Giancarlo ho trovato più che fossero sensibilizzati alla co- po sia galantuomo; aggiungo io generoso, paziente, con cui un amico, quasi un fratello, con noscenza del mestiere locale, che talvolta le persone lo sono posso collaborare e confron- cui scambiare idee e tecniche e per non dimenticare le antiche tarmi”. Così Giancarlo Paoli, dialogare senza attriti; entrambi tradizioni in un mondo che meno: ed infatti nella sua guida erede di una famiglia di fi- abbiamo imparato l’uno dall’al- bada sempre più alla velocità e del consorzio non sempre Mani- gurinai, dipinge il “collega” tro, poiché non si finisce mai di non si sofferma sui valori della ni fu sostenuto; mi raccontano Foscolo Vanni, anch’egli cu- migliorarsi - afferma Foscolo, vita - dice Foscolo, e Giancarlo anzi coloro che hanno vissuto stode dell’antico mestiere tipi- soddisfatto. fa eco all’amico - Da parte con lui tante riunioni ed assem- co di Coreglia Antelminelli. Grazie anche alla sua prodi- mia, ho tramandato l’arte del blee, che non sono mancati negli Stima reciproca, entusiasmo gazione, oggi il “Museo della figurinaio ai miei nipoti ma anni momenti di grande tensio- nel crescere e migliorarsi e, so- Figurina di Gesso e dell’Emigra- purtroppo, oggi sono rimasti ne e di accesa critica intorno alla prattutto, passione per la loro zione” rimane un luogo ricco di in pochi a conoscere i segreti sua gestione. E’ la sorte di tutte arte. Sono questi gli ingredien- fascino e unicità, che custodisce di questo mestiere e le nuove ti alla base dell’ormai quin- la memoria e le gesta dei figuri- generazioni dovrebbero essere quennale amicizia fra i due nai di Coreglia e raccoglie uno consapevoli del loro passato e artigiani, che ogni estate, du- spaccato di storia del paese, im- comprendere le proprie radici. LE RICETTE DEL MESE In questo numero con l’avvicinarsi delle feste natalizie Vi presentiamo rante il periodo vacanziero, si pregnato dello spirito dei nostri Perché, come diceva due ricette per il vostro pranzo di Natale e per il cenone dell’ultimo rinnova e che si è trasformata avi da assaporare in ogni suo Montanelli, “un paese che dell’anno buon appetito e …tanti auguri!!! in un sodalizio per valorizzare aspetto. E su questa parte di ignora il proprio ieri non può Strudel di ricotta la fisionomia culturale della fi- storia oggi, i commenti dei due avere un domani.” Ingredienti per 6 persone: 300 g di ricotta, 70 g di uvetta, 4 gurina e di Coreglia anche fuo- artisti sono piuttosto amari: Lorenzo Benedetti uova, la buccia grattugiata di un limone, 80 g di zucchero, 180 g ri dalla cittadina, dove questo di burro, una bustina di lievito per dolci, una bustina di zucchero mestiere suscita sempre in chi vanigliato, 250 g di farina, sale. Lavorate la farina con 60 g di burro sciolto a bagnomaria. Incorporate ne viene a contatto stupore e il sale e il lievito e impastate aggiungendo, se serve, un po’ d’acqua. ammirazione. Lasciate riposare l’impasto in un luogo fresco per 30 minuti. Passate Due storie diverse, quelle che la ricotta al setaccio, unite lo zucchero, 3 tuorli e la buccia del limone. alimentano i loro ricordi, ma Mescolate accuratamente e unite l’uvetta (ammollata e strizzata) e gli albumi montati a neve ferma. Mescolate delicatamente e aggiungete sempre parte di una vita tra- un pizzico di sale. Spianate la pasta su un telo infarinato, spennellate scorsa fra la polvere dell’”oro” i lati con un po’ di burro sciolto a bagnomaria. Stendete il composto di coreglino, che f u l’unica fonte ricotta sulla base di pasta quindi arrotolatela su se stessa aiutandovi con di guadagno per molti emi- il telo. Sistemate il rotolo sulla placca del forno imburrata e infarinata. granti tra il XVIII e il XX seco- Spennellate la superficie con un uovo sbattuto e fate cuocere in forno già caldo a 250° per 30 minuti. Sfornate, lasciate raffreddare e servite. lo: Foscolo, ultimo persecutore dell’antica quanto pregiata Risotto allo spumante Ingredienti per 4 persone: 300 g di riso, ¼ di cipolla, 500 ml di arte di famiglia nel borgo, e brodo, 2 bicchieri di spumante secco, 50 ml di panna, 50 gr di Giancarlo, memore di un mar- parmigiano grattato, 50 gr di burro chio risalente a suo nonno che Tritate la cipolla e fatela rosolare nel burro. Quando sarà colorita percorse il mondo in lungo e versate il riso e lasciatelo insaporire per qualche minuto. Ricopritelo in largo alla ricerca di fortuna. con un bicchiere di spumante e fate cuocere lentamente. Continuate la cottura mescolando e versando gradualmente lo spumante rimasto e Ma ciò che più li accomuna è il il brodo. Al termine della cottura aggiungete la panna e il parmigiano. grande entusiasmo nel forgia- Fate riposare qualche minuto e servite. re ciò che f u il pane dei loro Buon appetito da Ilaria e Claudia il Giornale di Coreglia Antelminelli 15

UNA GIORNATA IN COMPAGNIA DEL GRUPPO MARCIATORI “ L’angolo C ” E poi l’oro delle foglie lasciò il posto alla muta preghiera di FRATRES di Piano di Coreglia alberi dai nudi rami protesi verso il cielo. L’inverno dipin- rande successo ha riscosso la geva nel Borgo nuove emozioni. G gita del Gruppo Marciatori Fratres di Piano di Coreglia , Avevo percorso alcune vie del Castello seguendo l’invito domenica 16 ottobre nelle località del battito delle luci che ornavano ogni corte. Non vi era di Colle Salvetti, Vada e Montenero aia, orto o giardino che non fosse disposto a festa, che non per il trofeo podistico tre province avesse in animo la Celebrazione del Bambino. Ove un in- (Lucca-Pisa-Livorno). timo Presepe, ove una ghirlanda dai grani luminosi, ove un Alla gita, magistralmente organiz- zata dal Segretario Carlo Donati e angolo di Paesaggio con l’acqua ed i Pastori “e il dolce alla quale anch’io ho partecipato, uguale ruminar del branco”. hanno aderito altri gruppi della Nonno Pietro riconosceva all’attesa la capacità di portare, Media Valle e questo ci ha permes- come dono, il momento tanto aspettato che, invece, una vol- so di allargare le nostre conoscenze ta vissuto, era destinato a divenire ricordo. e di instaurare nuove amicizie. Le case mi guardavano coi loro occhi illuminati ed a me Questa giornata, piacevolmente trascorsa, mi ha consentito di prendere atto della validità sede, ubicata presso lo stabile che ospita anche la giungeva il loro sussurro di vita. In una un coro di angeli in- di questo Gruppo, ben organizzato ed affiatato, ideato e Misericordia, e discute il calendario lucchese delle tonava un canto, da un’altra un riso di bimbo rompeva la not- creato da Giuliano Berlingacci nel lontano agosto 1976, marce ed altri problemi relativi alla gestione del te. Ogni uscio era pronto ad accogliere la Buona Novella. come anno della prima scarpinata. Gruppo. Ciascun iscritto è provvisto di una tuta- Non fu necessario suonare il campanello per entrare. Tutti i gitanti podisti, domenica 16, hanno marciato a Col- divisa di colore azzurro, con vari simboli di rico- In casa “qualche lucciola di fuoco” ancora brillava, l’alberi- le Salvetti, creando un’atmosfera gioiosa e colorata, come noscimento e di appartenenza di colore bianco. del resto avviene a giugno, durante la Scarpinata Piandi- Allo scopo di socializzare vengono organizzate no –come era solito chiamarlo la Nonna- chiocciava col suo coreglina. cene e gite, come quella del 16 ottobre. pigolio di luci. Ho visto sfilare in un podismo non competitivo più di un Una bella giornata, grazie anche al bel tempo, che Salii lentamente le scale in pietra: doveva essersi addor- migliaio di persone e a tutti i partecipanti è stato consegna- ci ha permesso a Vada di passeggiare sulla riva mentata da poco, c’era ancora il suo profumo che aleggiava to un premio ed offerto un ricco ristoro presso un buffet, del mare e di gustare un lauto pranzo a base di pe- nel corridoio. allestito all’inizio del paese. sce e di raggiungere, poi, Montenero, dove presso Posai la mano sulla scrivania della mia camera. Urtai qualcosa Anch’io, pur marciando appena, ho ricevuto la mia botti- il Santuario, abbiamo assistito alla S. Messa. glia di vino bianco. Un bel Gruppo, questo, al quale sono iscritti più che non vedevo: mi ascoltai ripetere, ad occhi chiusi, la poe- Il Gruppo Marciatori Fratres di Piano di Coreglia, come tut- di 70 marciatori. Un Gruppo allegro e vivace, ma sia; faceva parte dei compiti di Natale, insieme al tema ed alle te le associazioni, è composto di un Presidente, nella per- all’occorrenza serio e corretto, che unisce il paese, tabelline. Mentre la studiavo, dal salotto, mi raggiungevano i sona di Nadia Rossi, di un Segretario Carlo Donati, di un permette un’attività salubre, spesso in mezzo alla suoni di stoviglie e di voci indaffarate nei preparativi. cassiere Bruno Berlingacci e di un numero di consiglieri. natura, e fa onore alle altre associazioni esistenti a Oltrepassai veloce la camera, attraversando l’aroma della Circa una volta al mese, il Consiglio si riunisce nella sua Piano di Coreglia. Anna Maria Puccetti naftalina chiusa nell’armadio insieme ai merletti ed alle len- zuola ricamate e mi ritrovai nell’aria frizzante della notte. Il mio respiro disegnava piccole nuvole, mentre in cielo si Giuliano Pisani detto “Nano” erano illuminate le stelle, accendendo celesti ornamenti. E’ un coreglino doc, un perso- L’aria trasparente rendeva tutto più chiaro, non un rumore naggio eclettico. Tra i suoi nu- giungeva più dalla valle. merosi interessi c’è sicuramen- Pensavo, tra i monti, all’esistenza di altri piccoli nidi, nel te la fisarmonica che suona da buio protetto dagli alberi. molti anni e di cui ne possiede Era bello vagare con lo sguardo di ombra in ombra, osserva- vari tipi. Nella passata edizione re scendere da muti lampioni un’anima tremula di luce. della festa del 1° Maggio, a For- Ridiscesi in salotto, il camino era spento nel suo silenzio. An- naci, ha allestito una mostra di che il pendolo sonnecchiava, indugiando nello scorrere. Spo- tutti i suoi strumenti e si è mes- stai la mano dal campanello, voltandomi…Chiusi la finestrel- so a disposizione dei visitatori rispondendo a domande e rac- la di carta sul calendario. Era quella della Notte di Natale. contando aneddoti legati al suo rapporto con questo strumento. Cinzia Troili (Luna Plena) Nella foto Nano con la fisarmonica Le citazioni sono tratte da poesie di G. Pascoli. Coreglia in English

A summery summary. to those coming as tourists or in the piazza. This last event was I remember making remarks holiday makers. One special again postponed due to a very earlier this year about the guest was Monsignor Conti rare night of rainy weather, strangeness of the weather. from Glasgow, who was feted which seems to attend the Now I fee I must take it all back. with a splendid reception in the band when they are scheduled Summer did truly decide to beautiful garden of La Penna and to play. Some members of the come to Coreglia at last, and the musical salute of “Scotland band feel that they have taken made 2011 a year to remember the Brave” from the band. The on the role of rainmakers, so if with real pleasure. We could celebration of “A night in the you think your vines or olives not help noticing that this year Old Town” was particularly well are in need of water, just ask there were many more visitors organised and well supported, them to come and play for you. from abroad in the comune and finished with a fireworks However it must be said that – American, English, Dutch, display which was longer, noisier they finished the season on a German and even old friends and more spectacular than any beautiful clear evening when returning from Hungary and we have seen in recent years. It they went to perform with two Australia. Slowly but surely the seemed that a larger crowd than other bands in the lovely setting Englis community is growing, usual turned out for the excellent of Corfino. with families taking houses on operatic concert in the limonaia a permanent basis, in addition and for the band’s annual concert Laurence Wilde 16 il Giornale di Coreglia Antelminelli

La poesia Ecco dove abbiamo portato le nostre vele Mostre di pittura In qualità di Ente Capofila ogni anno ci impegniamo a promuovere i Musei che fanno parte a Tereglio Il mio Presepio del Sistema Museale Media Valle del Serchio attraverso le vele espositive che racconta- Negli scorsi mesi estivi, Tere- no la storia del nostro territorio e dei musei che su questo glio ha ospitato due mostre Ha ritmi lenti, territorio si trovano. Quest’anno di pittura. La prima in mag- immutabili nel tempo, siamo stati a Tel- gio, presso il Bed&Breakfast il mio presepio. laro (La Spezia) in “La Fagiana” con il titolo Tutto è dolce occasione del 1° “Acquarelli e Appunti” ad nell’immobilità Festival dei Borghi opera della pittrice lucche- del mito sempre eterno. più belli d’Italia in se Olivia di Collobiano. La Brivido di neve Liguria, poi siamo mostra consisteva in una se- sulla sosta povera andati a Castell’Ar- rie di acquarelli dedicati al dei pastori, quato e Vigoleno tema del giardinaggio ma su chiazze di specchi (Piacenza) per il 6° tralasciando ogni elemen- per l’acqua, Festival nazionale to superfluo alla vita del sul silenzio lungo e 2° internazionale “buon paesaggio”, della ter- dei monti addormentati, dei Borghi più bel- ra fiorita perchè come cita sul severo castello d’Erode. li d’Italia, abbiamo l’artista nel suo libro, “Un giar- E cielo di cometa poi esposto le vele a dino ancòra” (Libreria Ed. Fio- sul mistero grande Fornaci (Lu) in occa- rentina), le piante vanno curate della piccola capanna. sione della festa del e fatte crescere piano, piano.... Già preparata la strada 1° Maggio.. La seconda, invece in con- ai Magi. comitanza con la Festa della E oltre la soglia Santa patrona il 4 settem- di questo mio tempo bre, presso il Bar “La Nuova si muovono pure Crepa”, a opera dell’artista i passi del cuore Morena Giomi di Lammari, fattisi fanciulli. che con i suoi dipinti, rivela Fascino di un ritorno, un amore incondizionato per lungo strade la natura. che sanno di vita, I suoi quadri pieni di con occhi intrisi di stelle, fiori colorati, i suoi aghi d’abete, paesaggi che sembrano umbratili muschi reali, riescono a destare ai e fasci di ricordi. fruitori un vero interesse Ricamano il pensiero artistico. Morena che ha già queste mie sere esposto presso il Comune di ai piedi del presepio Capannori, a Viareggio e a o nel sogno di vie colorate Montecatini, ha ricevuto e la mia chiesa diversi premi tanto che critica si prepara ai riti della luce, e pubblico la candidano ad un dei canti e dell’incenso. Nelle foto le vele espositive sicuro successo. Gian Gabriele Benedetti GRAZIE ANCHE A QUESTI SPONSOR IL GIORNALE ARRIVA GRATIS NELLE VOSTRE CASE Auto per cerimonia - Servizio Taxi con: Auto - Monovolume e minibus - TAXI - AUTOBUS - Servizi di Linea e Turistici Agenzia Funebre Loc. Ai Canti, Dini Marmi PIERONI STELIO Piano di Coreglia Lavorazione Marmi e Graniti SERVIZIO DIURNO E NOTTURNO COREGLIA Viale Nazionale, 137 GHIVIZZANO (LU) Ponte all’ Ania - 0583 75057 Autoservizi Biagiotti srl ANTELMINELLI Tel. 0583 77001 Fax 0583 779977 Transfer per gli aereoporti - Noleggio auto e minibus Cell. 348 3306217 - 349 1410788 Lucca www.dinimarmi.it Via della Repubblica 405 - 55051 Fornaci di Barga (Lu) Loc. La Quercia - Fax 0583 707221 Geom. Simone Salvadorini e-mail [email protected] Tel. +39 0583 75113 Cell. +39 348 3586640 / 33586640 +39 393 9451999 e-mail:[email protected] [email protected] www.biagiottibus.it - skype:biagiotti.bus 348 7776658 - www.tecsalvadorini.com IMPRESA COSTRUZIONI Discoteca Skylab SALVADORINI s.r.l. Via Roma, 13 Via Traversa, 3 - Tel. 0583 77408 55025 COREGLIA ANTELMINELLI SEGHERIA LEGNAMI 55025 PIANO DI COREGLIA (LU) Tel. 0583 78032 Fax 0583 789984 Via Nazionale - PIANO DI COREGLIA e-mail: [email protected] Tel e Fax 0583 77353

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