N. XXX Editoriale Un tavolino ha tre gambe ma ne vedo solo due... A cura del direttore

n edicola si possono ora ritirare raccomandate, affittare costumi che il colore elettivo è... il bianco! È il colore dei capelli (quando e, grazie ad un accordo con l’Anci, perfino prenotare visite me- ancora presenti sul cranio) dei visitatori, immancabilmente over 40 Idiche e pagare multe. Un tempo, sembra, ci si comprava anche a voler peccare di generosità. E, in più: passeggiando per entrambe il giornale. Già, un tempo, visto che i giornali di carta, a sentir tutti, le manifestazioni non vi è traccia, se non sporadica, di un sistema sono un retaggio del passato, consumato da personaggi del passato (che dico “sistema”, sostituite con “singolo apparecchio”) che non mentre il futuro, i giovani, se ne tengono lontani (chissà se, almeno, costi un rene, che possa vagamente essere apprezzato dalla gente in edicola ci andranno ad affittare costumi). Non stiamo praticando comune (altra cosa dall’audiofilo comune – vedi l’articolo in questo l’arte nazionale di piangerci addosso; è solo una constatazione, un numero di SUONO). Un prodotto che possa invogliare chi non lo fa problema legato al ricambio generazionale con cui a suo modo anche già (e si dibatte nel mare degli ascolti così così) a un ascolto di qualità. il mercato dell’Hi-Fi dovrebbe fare i conti e, in particolare, dovrebbero Siamo convinti che questo sarebbe il momento più propizio per farci i conti gli organizzatori delle fiere Hi-Fi. Perché lo specchio di farlo e in questo senso provate a rileggere l’impegno, pure fonte di un mercato, l’incontro qualche mugugno, del pubblico con ciò con cui SUONO si che ne definisce i con- è spesa nell’analiz- torni del panorama zare questo mondo che si estrinseca nelle contiguo, conside- manifestazioni fieristi- rato erroneamen- che, ribadisce proprio te impermeabile questo. Due delle più alle lusinghe della importanti manifesta- qualità: abbiamo zioni si sono, per l’ap- illustrato a chi ha punto, appena tenute interesse a sondare e il ricordo ne è fresco: nuovi orizzonti al- Sintonie Hi-Fi e Milano cuni degli elementi Hi fidelity, quasi sim- del cambiamento biotiche, certamente in atto. In una vi- complementari. sione ottimistica Una, la prima, ci ha possiamo conside- offerto l’evidenza che rare quel che sta ac- una manifestazione si cadendo al settore può tenere in una sede, Rimini nel caso specifico, di grande decoro, della riproduzione musicale come un treno molto veloce che ci sta con ambienti adatti alla musica e un’accoglienza, tutto intorno, delle passando vicino e che può portarci verso nuovi eccitanti lidi. Come migliori (la ben nota accoglienza della Romagna). Ci era stato detto ogni treno che passa, quel treno a un certo punto se ne va e sarebbe in passato che manifestazioni residuali come quelle frequentate un delitto non aver almeno provato a salirci a bordo. da chi si appassiona agli strumenti della riproduzione sonora non Così continuiamo ad allargare il registro e le possibilità di comu- potessero essere tenute che in orribili cornici come quella del Quark nicare quell’esperienza accumulata negli anni che è il patrimonio Hotel (Milano) e che il deserto che vi regna attorno fosse la giusta di SUONO: “La Voce”, speciale musicale sperimentale pubblicato punizione per l’essere audiofili! qualche mese fa ci ha avvicinato agli appassionati “di ritorno” L’altra manifestazione, la seconda, ha saputo riempire via via sempre della riproduzione di qualità, l’Annuario dell’ascolto in cuffia a meglio il vuoto lasciato dall’unico show a carattere nazionale di un quelli di nuova fede. tempo, il Top Audio, traslandone quasi per intero la polifonia di voci La nostra pagina Facebook raggiunge oggi una cifra di contatti (espositori e pubblico) e trasferendola in una formula meno ingessata. davvero significativa: 1/3 di quelli che hanno riviste a diffusione Mettendo insieme i pregi delle due ne avremmo una terza perfetta? internazionale come “Stereophile” e “What’s Hi-Fi”, quasi tre volte Non esattamente: sebbene il meglio sia sempre auspicabile (e con esso quelli delle riviste più verticali, italiane e estere. la possibilità, in vero remota, che gli organizzatori di manifestazioni Stiamo, in sostanza, lavorando per tutti: per voi e per gli altri, Hi-Fi collaborino), mancherebbe ancora un elemento ineludibile. per il futuro, perché quella terza gamba del tavolo si materializzi Passeggiando per entrambe le manifestazioni balza infatti agli occhi e lo renda ben stabile. Questa è la vera sfida!

SUONO ottobre - novembre 2017 3 N. XXXSommario

EDITORIALE ...... 3

ANTENNA ...... 6

INSIDE DENTRO LA MUSICA

INDULGENCE SHOW 2017 La strada è quella giusta di Vincenzo Maragoni...... 24

DA JEAN A JEAN Jean-Claude Reynaud di Paolo Corciulo ...... 30

N. 520 SPECIALE BATTISTI Tornano rimasterizzati i capolavori di Battisti OTTOBRE - ANCORA TU? di Marco Fullone...... 38 NOVEMBRE 2017 IL DILEMMA FILOLOGICO di Paolo Perilli...... 41

CHE SENSAZIONE DI LEGGERA FOLLIA… a cura della redazione...... 45

IL JAZZ, NELLA GRANA DELLA MUSICA Intervista a Maria Pia De Vito di Vittorio Pio...... 46

PICCOLI, DETERMINATI, NON NECESSARIAMENTE BELLI Incontro con Norbert Lehmann de il Tremila...... 48

GOD SAVE THE PROG? In edicola i vinili del Prog italiano di Paolo Corciulo...... 52

45 ANNI DOPO di Agostino Bistarelli e Carlo D’Ottavi...... 54

CONFESSIONI DI UN APPASSIONATO Le esperienze dell’audiofilo “qualunque” di Pier Paolo Ferrari. . 56

SELECTOR TUTTO IL MEGLIO IN ARRIVO SUL MERCATO

ALTA RISOLUZIONE PER TUTTI? di Francesco Bonerba...... 60

CONVERTITORE TEAC UD-503 a cura della redazione...... 64

CONVERTITORE Schiit Audio Modi 2 a cura della redazione ...... 68

AMPLIFICATORE INTEGRATO PMC COR a cura della redazione...... 72

DIFFUSORI B&W 705 S2 a cura della redazione...... 78

DIFFUSORI KLIPSCH FORTÉ III a cura della redazione...... 84

AMATO MIO LP di Carlo D’Ottavi...... 90

SECONDO NOI LA CLASSICA Ars Nova: la musica del ‘300 di Andrea Sartini...... 92

DIRECTOR’S CUT di Antonio Gaudino, Vittorio Pio, il Tremila, Paolo Perilli...... 94

CUT ‘N’ MIX CONCERTI | CINEMA | LIBRI | SOCIETÀ | ARTE ...... 104 INSIDE DENTRO LA MUSICA di Vincenzo Maragoni

La strada è quella giusta!

Le fiere di settore sono sempre un buon segnale della salute di quello stesso mercato, nel senso che se le prime prosperano in linea di massima anche il secondo gode di buona salute.

n UK, anzi nello specifico a Londra, nel giro di pochi mesi si sono susseguiti una serie di show legati al mondo della cuffia: I il 24 marzo l’Headroom, l’8 luglio la tappa inglese del CanJam e recentemente (nel week-end del /1 ottobre) l’edi- zione dell’Indulgence Show che si è svolta presso il Novotel zona Hammersmith. Un particolare lascerebbe pensare a una buona salute generale del settore: il biglietto di ingresso di questi eventi In uno dei vari incontri tecnici Chris Kimsey ha raccontato fatti piccoli e grandi in e, in modo particolare quello dell’Indulgence, è passato dalle 10 relazione alla registrazione di Misplaced Childhood dei Marillion. Kimsey è stato sterline della scorsa edizione alle 15 di quella attuale. La formula il produttore anche di molti dischi dei Rolling Stones, oltre ad aver collaborato con artisti del calibro di Peter Frampton, Emerson Lake & Palmer, The Chieftains, di questa fiera è particolare: sono tre le strutture che si muovono The Cult… all’interno della sigla Indulgence Show, ovvero Headroom (la stessa organizzazione dell’evento di marzo scorso) dedicato al mondo della prodotti e servizi che in qualche modo sono di contorno all’ascolto cuffia e dei dispositivi audio mobili; Audio London dedicato all’Hi- di buona musica. Quest’ultimo è l’elemento meno caratterizzante Fi tradizionale; Pure Pleasure che dovrebbe rappresentare quei dell’evento e, rispetto alla scorsa edizione, quello che ha avuto il

24 SUONO ottobre - novembre 2017 INDULGENCE SHOW 2017

Rispetto alla scorsa edizione Yamaha ha eliminato la parte dedicata agli stru- Quando un concerto è più emozionante di un altro? Quando a fotografarlo è Ross Halfin menti musicali per concentrarsi nella presentazione in UK dei diffusori NS- con la sua esperienza e capacità di cogliere l’attimo fuggente o il momento perfetto in cui 5000. Forse meritavano qualcosa di più “grintoso” dell’integrato, sempre di davanti al suo obiettivo ci sono i quattro Metallica e qualche decina di migliaia di loro fan. Yamaha, A-S3000. maggior turnover di aziende espositrici: abbiamo visto, tra gli altri, della serie Egoista per i primi, lo Stella per il secondo. Prodotti con un club di auto e moto classiche, un produttore di gin (immancabile molto in comune: valvole, costruzione impegnativa, prezzo non in ogni evento in UK!), alcuni spazi con tanto buon vinile a prezzo proprio alla portata di tanti e ascolto raffinatissimo che ripaga del non proprio da affarone, un tour operator che proponeva pacchetti peso e del costo di questi oggetti. di viaggi solo dopo una sorta di lungo briefing con il cliente per 135 gli espositori per circa 170 marchi rappresentati, ma l’Indulgen- “scoprire la vera essenza del viaggio (!)”. Nei piani alti le sezioni ce Show percepisce e rappresenta la musica anche in altro modo Headroom e Audio London vedevano invece quasi completamente oltre al componente audio in quanto tale. Nei tre giorni dell’even- confermate le presenze degli espositori dell’edizione precedente. to si sono succeduti diversi momenti con la musica protagonista: Anche questo potrebbe essere un elemento che depone a favore come le esibizioni della Vince Dunn Orchestra, sul palco del piano dell’organizzazione e dei risultati che l’evento porta. Abbiamo inoltre seminterrato dedicato all’esposizione del Pure Pleasure, ma anche registrato la presenza di aziende italiane, non soltanto con i propri i tanti artisti che hanno suonato live nei vari piani superiore (l’e- prodotti ma personalmente in prima fila: i fratelli Schembri di Viva vento si sviluppa su cinque piani del Novotel). Vince Dunn è stato Audio e Roberto Garlaschi con il suo Angstrom. Entrambi presenti anche il catalizzatore del Drum Summit nella giornata conclusiva nella sezione Headroom con i loro amplificatori per cuffia: i due dell’evento, con altri quattro batteristi e percussionisti session che hanno dimostrato la loro tecnica e spiegato il loro stile. Un altro Peter Thomas e la sua PMC sono una presenza costante degli eventi Headroom e momento di musica live di ottimo livello è stata l’esibizione (ripetuta derivati: suoi i diffusori che equipaggiano il Metropolis Studios dell’edizione di marzo, suoi i diffusori presenti nelle diverse sale dove è stata suonata musica live nei tre giorni) di Joe Donnelly & JJ Gilmour di Caezar che hanno durante i tre giorni dell’Indulgence Show. presentato in anteprima e dal vivo le tracce del loro disco (in uscita la prossima primavera per Vertere Label Music) nel piccolo palco presente nella sala di Vertere Audio. Da seguire anche i vari seminari tecnici di livello medio-alto, difficilmente fruibili da un pubblico alle prime armi ma momento di grande interesse all’interno dello show. Tra questi vanno menzionati gli incontri con Dave Shevyn di GIK Acoustics UK sulle correzioni passive alla sala di ascolto; con Both Chris Kimsey e Gary Langan, che hanno ricordato fatti e tecniche utilizzati nella registrazione di dischi di vari personaggi del calibro di Rolling Stones, Queen, Spandau Ballet e Led Zeppelin. E a proposito di grandi nomi c’è stato il momento di Miles Showell che ha esposto la tecnica del remastering di Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band. Ancora un momento “trasversale” dedicato alla musica: l’esposizione sempre emozionante delle immagini di Ross Halfin, il più famoso (e bravo!) fotografo di artisti rock che riesce a cogliere l’attimo in uno sguardo, in un gesto, nella frazione di secondo in un concerto come nessuno mai.

SUONO ottobre - novembre 2017 25 INSIDE

LE TRE VERSIONI DI “MASTERS” Cofanetto CD: 4 CD + booklet 24 pagine con foto e interviste a Geoff Westley, Alessandro Colombini, Franz Di Cioccio e Alberto Radius Cofanetto LP Deluxe: 8 LP in pasta colorata (vinili in vari colori da 140 gr.) + booklet 12 pagine con foto e interviste a Geoff Westley, Alessandro Colombini, Franz Di Cioccio e Alberto Radius Cofanetto LP: 3 LP (vinile nero 180 gr.) TRACKLIST me lo immagino davanti a me con la sua chitarra. Il miglioramento è Cofanetti 4 CD e 8 LP evidente, non solo nella voce ma anche in tanti dettagli, arrangiamenti, Un’avventura, 29 settembre, , Io vivrò senza te, Nel cuore, nell’anima, raffinatezze della produzione mai sentite prima. Capolavori dal periodo Acqua azzurra, acqua chiara, Fiori rosa, fiori di pesco, Il tempo di morire, Mi ritorni Ricordi, ad esempio, sono meno pasticciati, gli strumenti più intellegibili, in mente, , Dieci ragazze, Anna, 7 e 40, La collina dei ciliegi, Pensieri e la voce esce dai miei diffusori staccandosi dal soffio del nastro analogico parole, , La luce dell’est, I giardini di marzo, Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi, Innocenti che rimane lì a sottolineare che è una calda registrazione analogica e che evasioni, , La canzone del sole, Anche per te, Comunque bella, Le tre il riversamento digitale non ha aggiunto asprezze tipiche delle sonorità verità, Dio mio no, , Due mondi, La canzone della terra, Ancora tu, delle prime edizioni in CD. Amarsi un po’. Spesso ci siamo chiesti se effettivamente queste edizioni speciali in vinile , Nessun dolore, Si, viaggiare, Dove arriva quel cespuglio, o CD fossero realizzate utilizzando i nastri originali che l’artista ha real- Aver paura d’innamorarsi troppo, Il veliero, Neanche un minuto di non amore, mente e faticosamente registrato in studio. Il dubbio mi è venuto più volte Ho un anno di più, Perché no, Con il nastro rosa, Respirando, Perché non sei una (e di certo non riguarda l’operazione su Battisti e il progetto Archivio del mela, Prendila così, Suono) anche con grandi artisti internazionali, con album famosissimi E già, La sposa occidentale, Don Giovanni, Equivoci amici, L’apparenza, Scrivi il che riascoltati in nuove prestigiose ristampe deludono su molti fronti. tuo nome, Le cose che pensano, A portata di mano, Così gli dei sarebbero, Hegel, Il sospetto è che si utilizzino master di seconda o terza generazione e La bellezza riunita, A to feel alive, Potrebbe essere sera, Cosa succederà alla che il riversamento su vinile avviene spesso utilizzando lo stesso master ragazza creato per il CD. Artisti seri ci hanno regalato al contrario ristampe su LP Versione triplo LP con master restaurati e preparati appositamente per il transfer su vinile Un’avventura, La collina dei ciliegi, Io vivrò senza te, Nel cuore, nell’anima, Fiori (tra i più noti cito Bruce Springsteen, Beatles e Neil Young). Altro dubbio rosa, fiori di pesco, Mi ritorni in mente, Comunque bella, 7 e 40, Emozioni, Anna che attanaglia gli appassionati è se un remaster digitale suoni davvero 29 settembre, Due mondi, La luce dell’est, Il mio canto libero, Pensieri e meglio del master originale, cioè riversato su vinile senza passare prima parole, Dieci ragazze, Acqua azzurra, acqua chiara, Il nostro caro angelo, attraverso un software digitale. Credo che la risposta sia, giocando un po’ I giardini di marzo con i testi di Battisti, che “lo scopriremo solo ascoltando”; mettiamoci La canzone del sole, Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi, Le tre verità, Amarsi però bene in testa che al giorno d’oggi è praticamente impossibile che uno un po’, E penso a te, Ancora tu, Una donna per amico, Don Giovanni studio non usi le nuove tecnologie digitali per fare un remaster. Trovo infatti molto interessante che per alcuni artisti siano stati fatti eccellenti sensazione è stata da subito molto positiva e, sebbene il suono cambi pa- remaster in alta definizione utilizzando come supporto fisico il BluRay recchio da brano a brano – si tratta di registrazioni di varie epoche, dalla audio, SACD o DVD Audio (ma anche file FLAC o PCM) mentre per la fine degli anni Sessanta agli anni Ottanta – ho riscontrato che è la voce ristampa in vinile sia stato utilizzato il master dell’epoca semplicemente di ad avermi colpito in primis, molto più nitida di quanto ripulito da errori, rumori e addirittura riversamenti fatti in precedenza ricordassi e molto ben collocata nella scena sonora. Chiudo gli occhi e con velocità sbagliate...

40 SUONO ottobre - novembre 2017 XXX XXX

Il dilemma filologico

EMOZIONI (TRACCIA 10 - CD 1) Con le dovute rare eccezioni, quasi tutti i vinili Questo è il brano dove maggiormente è possibile saggiare in pieno il rispetto oggi realizzati sono almeno parzialmente digitali. delle dinamiche da parte dei tecnici che hanno realizzato questo cofanetto. Nel bene e nel male anche Masters di Lucio Osservando la forma d’onda rilevata da Audition si può notare come la regi- Battisti non fa eccezione… strazione sia caratterizzata dai “forte” e “piano” esattamente come dovrebbe essere in linea teorica. Il brano, ovviamente, si presta, in quanto non partico- larmente ritmato, ma un risultato del genere unito a un’evidente “lucidatura” egli archivi delle case discografiche giacciono, conservati della traccia non lascia indifferenti. Ascoltate le chitarre acustiche iniziali. in maniera più o meno ideale, fior fior di capolavori ana- Probabilmente il miglior risultato dell’intero lavoro. N logici. Della natura di questi cimeli sono ignari spesso gli stessi depositari ma anche nei casi in cui i master originali su bobina di un artista siano stati preservati nel migliore dei modi (a temperatura e umidità controllata), tali supporti sono soggetti a un processo degenerativo ineludibile, dovuto alla natura stessa del supporto utilizzato, il nastro magnetico. Lo strato superiore dei tre che lo compongono, infatti, utilizza un collante per con- sentire alle particelle magnetiche di aderire e con il tempo tende a sciogliersi, incollando tra loro le spire del nastro. L’opera di restauro è delicata ma non impossibile, e si tratta solo del primo passo per il possibile riutilizzo, mantenendo intatte le potenzia- lità di quel master: innanzitutto va generata una nuova copia analogica dell’originale, e già questa operazione è soggetta a una serie di incognite che riguardano la regolazione dell’azimuth delle testine e della velocità (non di rado si sono verificati piccoli ma avvertibili scostamenti delle regolazioni nel registratore utilizzato per l’originale). Dopodiché, se anche si fosse ottenuto un nuovo master analogico, generalmente questo verrà trasferito su sup- porto digitale sia per ragioni tecniche (per incidere al tornio la lacca che darà origine a una nuova versione del disco analogico occorrerebbe un registratore con testina di delay – che consente all’operatore di ascoltare il contenuto musicale prima che effet- tivamente la musica sia trasmessa al pick-up del tornio – e le testine di un registratore sono più rare dell’uranio arricchito!) che

SUONO ottobre - novembre 2017 41 INSIDE di Il tremila

Piccoli, determinati, non necessariamente belli

La sua società compirà trent’anni tra poco (Lehmann Audio è nata nel 1988) ma Norbert Lehmann affronta le sfide che gli si presentano dinnanzi ancora con spirito e entusiasmo giovanili, essendo stato lui stesso, professionalmente parlando, abbastanza “prematuro”.

un tipo precoce Norbert Lehmann: appena deciso di stu- sioni che lo accompagnano, a cambiare le dinamiche e la storia diare ingegneria audio comincia l’attività da freelance dell’azienda. Benché il sillogismo Lehmann Audio = pre fono ha È registrando musica dal vivo con una Sony F1 e poi con una sua ragion d’essere, oggi l’azienda è anche profondamente un PCM 501 da lui modificato. In quel periodo viene fulminato impegnata nelle nuove frontiere dell’ascolto in cuffia. da un’esperienza d’ascolto: “Stavamo ascoltando due amplifi- catori con le stesse specifiche tecniche in un confronto diretto Come riesce a sopravvivere un’azienda relativamente A/B. Davvero sorprendente quanto differissero nella qualità piccola? del suono: uno trasmetteva il suono, l’altro una musica! Lì ho Ovviamente devo competere con i produttori orientali con i quali capito per la prima volta che un buon suono non dipende molto non posso lottare sul prezzo: loro producono migliaia di pezzi al da dati tecnici come potenza, fattore di distorsione e rapporto giorno! Credo nella semplicità e cerco di sopravvivere facendo segnale/rumore...”. valere il fatto che faccio questo da molto tempo e credo di saperlo Quando fonda l’azienda vi opera a tempo parziale in quanto im- fare anche grazie a un background da ingegnere. Inoltre, tutto pegnato come tecnico audio in una stazione radio. Inoltre finirà viene prodotto in Germania, non utilizzo risorse esterne orientali, gli studi a Duesseldorf con il raggiungimento del diploma solo e questo viene ancora considerato un valore! nel 1994. Quasi contemporaneamente fa la comparsa il suo pri- mo preamplificatore, un sistema combinato analogico e digitale Esiste una filosofia sonora Lehmann? mentre i primi stadi phono erano stati prodotti in piccole quantità È una domanda che mi viene spesso posta e la mia risposta è già precedentemente. Ma è il Black Cube, e le positive recen- sempre la stessa: non voglio avere alcun tipo di impronta sonora

50 SUONO ottobre - novembre 2017 CUT ‘N’ MIX CONCERTI | CINEMA | LIBRI | SOCIETÀ | ARTE

È gradito l’abito Blu! de Il Tremila Arrivano per la prima volta in Italia i Blu Man Group, l’incredibile ensemble che ha creato attorno a un personaggio di pura invenzione (Blu Man) un coacervo di ironia, sensazioni oniriche, teatro, poesia e quant’altro nel puro spirito ribelle della performance art.

uando li vidi a Las quello del Blue Man Group è Vegas, dove riuscire a uno spettacolo musicale a 360 Q conquistare un bigliet- gradi dove ogni registro della ca- to per il loro show è più difficile pacità di comunicare (visuale e che incontrare un redivivo Frack sonoro) viene speso in funzione Sinatra, rimasi travolto e scom- della possibilità di un interagire pigliato dalla carica di energia, collettivo (non a caso le prime sarcasmo e pura emozione pri- file della platea vengono definite mordiale del loro spettacolo, che la “Splash Zone”, un’area dove si affida al ritmo e alle percussio- per resistere alle esplosioni di ni e su di queste tesse la misce- colore provenienti dal palco agli la di teatro, poesia e tecnologia spettatori vengono forniti in re- (perché sono abili musicisti) di galo dei poncho impermeabili) questi mimi prestati alla musica che ricorda la partecipazione o viceversa... perseguita dal Cirque du Soleil, Il primo pensiero fu: “Come è la famiglia di cui non a caso ora possibile che non li abbia mai fanno parte. L’idea originaria conosciuti fino a ora?” (i Blue di Matt Goldman, Phil Stan- Men sono attivi dal 1991 e i loro ton e Chris Wink, dando vita spettacoli sono stati visti da ol- al personaggio di Blue Man e tre 35 milioni di persone nel vestendone i panni tramite la mondo). La risposta era nell’a- copertura completa del capo di ria: se non li vedi non ne puoi blu (colore simbolo di armonia capire la portata e i Blue Man ed equilibrio che porta l’indivi- non erano mai atterrati in Italia, duo a essere più aperto verso cosa che si accingono a fare ora le iterazioni con l’esterno) era (a Milano dall’8 al 19 novembre, proprio quella, attraverso rit- a Trieste dal 22 al 26). Perché mi atavici generati da strumenti

104 SUONO ottobre - novembre 2017 BLUE NOTE: TESTVINILE KLIPSCH FOR AUDIOPHILE FORTE III PER TUTTI I GUSTI VELOCE COME UN CLICK, PIACEVOLE COME IL FRUSCIO DELLA CARTA

ALL YOU CAN EAT: CARTA + SFOGLIABILE 3 SOLUZIONI UN’UNICA FORMULA

- Tutte le pubblicazioni cartacee edite durante il periodo di abbonamento - Accesso allo sfogliabile dei numeri editi durante il periodo di abbonamento PRIMA CHE IL NUMERO SIA IN EDICOLA! - Accesso all’intero archivio sfogliabile per tutto il periodo di abbonamento

12 MESI € 60,00 6 MESI € 30,00 3 MESI € 20,00

Formule e offerte su: http://www.suono.it/E-Shop/ALL-YOU-CAN-EAT-COME-ABBONARSI LA MUSICA È UNA COSA SERIA. ABBONATI A SUONO

VADEMECUM DEL LETTORE RESPONSABILE Se attivi un abbonamento, il risparmio sul consumo di carta consente un minor depauperamento delle foreste. In questo modo inoltre contribuisci alla nostra indipendenza: ci difendi dai condizionamenti e da una SUONO giugno 2017 distribuzione pensata per i grandi media e non per i piccoli editori. Diventa a tutti gli effetti, un azionista di riferimento della rivista! SUONO ottobre 2017 9189

all088_090_select_bluenote_.indd you can eat_2016.indd 3 91 06/06/17 17:2817:34