Bimestrale - Poste Italiane Spa - Spedizione in a.p. DL. 353/03 (conv. L. 46/04) Art. 1 comma 1 DCB Roma linnasta il Italia 3volte d’oro All’Adriatic Arena diPesaro RITMICA: Argento la Ferrariavolo Marzo/Aprile N°2/2009 vivo Libero d’Italia ginnastica federazione COPPA DEL MONDO ITALIA: MEDAGLIA D'ORO 5 CERCHI - 3 NASTRI E 2 FUNI Romina Laurito, Elisa Blanchi, Daniela Masseroni, Angelica Savrayuk, Giulia Galtarossa, Elisa Santoni in questo numero 3

Sommario

4 Editoriale 34 Attività Internazionale di Riccardo Agabio RITMICA • Grand Prix Circuit 2009 5 EURO 2009 di M. Isabella Zunino Reggio a cura di David Ciaralli • Girotondo di Coppa • Il campionato perfetto di David Ciaralli • Spirito vincente 5 • Specialisti ad un passo dalla gloria 38 Speciale World Cup di Ramon Orini RITMICA • Mister sei attrezzi • “Brave, bravissime; a voi fortuna non di Ilaria Leccardi mancherà” 18 •Risultati di Ilaria Brugnotti • Pesaro - Magic Moment 18 Primo Piano di David Ciaralli ARTISTICA • Risultati Jesolo – La Parolari e la giovane Italia di David Ciaralli 44 Primo Piano TRAMPOLINO ELASTICO 24 20 Focus On Salemi – Campionato Italiano La Ginnastica per l’Abruzzo di Società di David Ciaralli di Ezio Meda

22 Obiettivo Scuola 46 L’angolo del Fitness a cura di Cinzia Delisi a cura di Vittorio Baldini 30 Studenti a Senigallia Correlazione tra capacità condizionali e per la gara “Scuolagym” coordinative nella ginnastica di Francesca Appiotti di Luca Zanforlini

24 Primo Piano 48 Primo Piano 34 AEROBICA GINNASTICA PER TUTTI • L’Aerobica conquista il PalaBadminton Il “Gymgiocando” • Interregionale Centro-Sud di Elisabetta Mastrostefano

25 POSTER 50 La Ginnastica in Rete a cura di Maurizio Bertolini 38 29 FGI NEWS 46

Direttore Responsabile Video Impaginazione Riccardo Agabio Digitalia Lab - Roma Via Giacomo Peroni, 130 Tel. 06.27800551 Federazione Ginnastica d’Italia Viale Tiziano, 70 Stampa 00196 Roma Grafica Giorgetti srl Tel 06/36858169 00155 - Roma Fax: 06/36858542 Tel. 06.2294336 E-mail: [email protected] Fax 06.2294434 www.federginnastica.it Abbonamento Annuo: Comitato di Redazione Italia € 18,08 David Ciaralli Estero € 36,15 Matildio Paccotti Cristina Casentini Le richieste vanno indirizzate alla Federazione Ginnastica d’Italia in copertina: Bruno Grandi Con allegata la ricevuta del versamento sul c/c postale (Foto: M. Bertolini) Michele Maffei 30795009 Giuseppe Artiaco Autorizzazione del Tribunale di Roma, n.862 del 21 aprile 1949. Elisabetta Mastrostefano Bimestrale - Spedizione in Abbonamento postale - 45% Marina Piazza Filiale di Roma - art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Finito di stampare: GIUGNO 2009 Fulvio Vailati Pubblicità inferiore 70% 4 di Riccardo Agabio

L’Editoriale RISOLLEVARSI DOPO LE AVVERSITÀ

i sono eventi, nella vita, che stesso dell’esistenza. Lo sport, nel vita e nello sport - facciano emerge- mettono a dura prova anche suo piccolo e, fortunatamente, quasi re i lati migliori di noi stessi. La soli- V le persone più forti. Ostacoli mai in modo così drammatico, rap- darietà, appunto, e la fratellanza, che appaiono insuperabili, ferite che presenta quotidianamente l’eterna l’altruismo, la generosità, il corag- sembra non possano essere mai più lotta dell’uomo contro ciò che è ar- gio, la speranza. Tutte virtù che, evi- rimarginate. A volte è davvero così duo controllare e contrastare. La for- dentemente, ci appartengono. Ma ma, più spesso, insospettabili risorse za degli avversari, la forza di gravità, che, altrettanto evidentemente, soccorrono l’umanità colpita, risolle- la stanchezza, l’avvilimento, le ingiu- stentano a brillare in una Società e vandola dalla prostrazione fisica e stizie, la sfortuna. Lo sport, quindi, in uno Sport sempre più utilitaristici spirituale che sempre accompagna che prepara e che educa, tempran- e disumani. Il senso di profonda le più grandi tragedie e le più grandi do l’individuo e la collettività ad al- condivisione che proviamo di fronte avversità. Quali sono quelle che se- tri, più impegnativi contesti. Per al dolore delle persone colpite dal guono un sisma devastante come questo, certamente non è un caso terremoto e la commozione di fron- quello d’Abruzzo: la perdita di per- che il mondo dello sport sia sempre te allo slancio di generosità di tutta sone care, dell’abitazione, dell’occu- in prima linea sul fronte della solida- la collettività nei loro confronti, ci pazione e, insomma, la perdita di rietà che unisce la società civile di deve far riflettere. Ancora una volta - tutto ciò che fino ad un istante pri- fronte alle calamità. Come non è un e sempre - sul senso delle nostre ma costituiva il riferimento e il senso caso che proprio le difficoltà - nella azioni, delle nostre scelte e dei no- stri esempi. Ci deve far riflettere sul- la direzione verso la quale vogliamo e dobbiamo andare. Una direzione in cui non ci si riconosca, con orgo- glio, solo nel momento estremo del dolore e della disperazione. Anche nella nostra Federazione il terremoto d’Abruzzo ha portato i suoi gravissi- mi lutti e tutta la nostra famiglia si stringe attorno a Nicola Bruno, ex Presidente del Comitato Regionale, per la terribile perdita che lo ha col- pito. La sede del Comitato Regiona- le stesso è ora inagibile e l’attuale Presidente Mario Centi Pizzutilli e la sua famiglia sono fra gli sfollati. Na- turalmente, sempre in sintonia con il CONI e tutto il mondo sportivo italiano, anche la Federazione Gin- nastica d’Italia si è impegnata nel- l’invio di aiuti agli amici abruzzesi. Un piccolo segno della certezza che anche questa tragedia sarà superata e che il mondo della Ginnastica e dello Sport abruzzese saprà risolle- varsi e riprendere il cammino con rinnovato vigore. Vanessa Ferrari (foto di M. Bertolini)

IL CAMPIONATO PERFETTO

tempo di consuntivi per la 3a 625.000 telespettatori ed il 6,62% di Campionato ben organizzato non può edizione dei Campionati di Gin- share, per un totale di 1.895.000 con- mancare la qualità e l’impegno di un È nastica Artistica Individuale, ma- tatti. Molti anche i volontari, oltre 200, gruppo di persone preziose: nel nostro ca- schili e femminili, che ha visto 237 gin- che hanno contribuito in maniera im- so l’anima del gruppo sono stati i volon- nasti, provenienti da 38 Paesi, sfidarsi portante alla realizzazione di questo tari impegnati sul campo. Sono felice e or- per i 12 titoli continentali messi in pa- grande evento, tanto che Giorgio Na- gogliosa che il Presidente della Repubbli- lio. Il primo grande evento di ‘Milano politano ha conferito al Comitato Orga- ca abbia voluto render loro omaggio con Capitale Europa dello Sport’ si è chiuso nizzatore una targa in bronzo, prodot- questo riconoscimento ufficiale”. Anche con un bilancio più che positivo. Duran- ta dalla Zecca di Stato, come segno di le istituzioni locali non hanno mai fatto te la 6 giorni al Mediolanum Forum di apprezzamento per l’impegno profuso. mancare il proprio supporto dal giorno Assago sono passati oltre 25.000 spet- “Così come dietro ogni vittoria c’è sempre della candidatura alla consegna del te- tatori. A commentare le gesta di Fabian una grande squadra – ha commentato stimone a Birmingham 2010. In pri- Hambuechen e Ksenia Semenova, il re il Presidente del COL, Graziella Pasqui- ma linea si è schierata la Regione Lom- e la regina dell’All-around 2009, sono nelli Candiani - dietro il successo di un bardia che “ama lo sport e la Ginnasti- accorsi ben 250 giornalisti da tutta Eu- ropa, distinti tra carta stampata, agen- zie, fotografi, radio e tv, per le quali so- no state allestite ben 13 postazioni di commento live. Per le finali, inoltre, la RAI ha messo in campo 23 telecamere ed uno staff di 30 tecnici in modo da garantire la copertura televisiva interga- le (e in diretta) su Rai Sport + e la fine- stra su Rai Tre - che ha registrato l’au- dience media più alta di tutto il pome- riggio sportivo, dopo la F1, con 6

EURO 2009

i contribuiti della Provincia di Milano, i main sponsor Freddy e Nesquik e i part- ner Dove, A2A, Dole, Daddario.it, Ubi- soft, Acqua Paradiso, Asus, Illy, Giulia Passione, Fiori & Piante d’Italia. Deter- minante, infine, anche il lavoro di pro- mozione dei media partner: La Gazzet- ta dello Sport, Radio Italia, Il Giorno e Ragazza Moderna. Ad impreziosire con la loro presenza l’evento si sono acco- modate nella tribuna centrale persona- lità illustri: il Presidente del Coni Giovan- ni Petrucci, il Segretario Generale Raffae- le Pagnozzi e la dott.sa Rossana Ciuffet- ti, Responsabile della Preparazione Olimpica hanno assistito allo splendido argento di Vanessa Ferrari al corpo libe- ro con il Presidente Riccardo Agabio, il Consiglio Direttivo Federale al gran completo, il Presidente della Federa- zione Mondiale Bruno Grandi e di quel- la Europea Dimitrios Dimitropoulos. Jury Chechi ha commentato per la RAI (insieme al telecronista Enrico Cattaneo e al nostro Carmine Luppino) le im- prese degli all-arounder, l’olimpionico Antonio Rossi ha presenziato alle qua- lificazioni maschili del venerdì e la con- duttrice Daria Bignardi alle finali di spe- cialità della domenica. Durante il primo giorno di manifestazione, invece, l’or- ganizzazione ha accolto il Comitato di Valutazione FIBA impegnato nella sele- zione del Paese che ospiterà i prossimi Campionati Mondiali di pallacanestro del 2014: tra i presenti anche Dino Me- ca Artistica per i valori che questa riesce a trasmettere in particolare ai nostri gio- vani – ha dichiarato al termine della rassegna l’ Assessore regionale allo sport Pier Gianni Prosperini – la Lombardia è terra di eccellenze, anche nello sport”. Non da meno è stato il sostegno del Co- mune. “Milano all’altezza dell’impor- tante riconoscimento di ‘Capitale europea dello Sport 2009’ – ha tenuto a sottoli- neare Alan Rizzi, Assessore allo Sport del- la Città. Fondamentali sono stati anche 7

neghin, Presidente FIP, e Boris Stanko- Nella pagina accanto in alto Igor Cassina sotto il nista, proprio in quei giorni, ha compiu- suo fan club e in basso Fabian Hambuechen in vic, Segretario Generale della FIBA. Per azione al suolo. to 70 anni. Per la regia di Giancarlo Sfor- gestire la macchina organizzativa, il Sopra, a sinistra il podio del corpo libero maschile za e la coreografia di Monica Vallino del Comitato presieduto dalla Candiani si è (M. Fahrig, F. Hambuechen, A. Shatilov e I. Kosmi- gruppo Utopia, è andato in scena, gra- dis), a destra, Vanessa Ferrari con Lia Parolari. affidato allo Studio Ghiretti, impegna- Sotto l’oro alle parallele asimmetriche e al corpo li- zie alla collaborazione di Valentina Ro- to per mesi nella consulenza operativa bero Elizabeth Tweddle (foto di M. Bertolini) vetta, uno spezzone di un’inedita for- per tutta una serie di aspetti logistici, le- mazione delle “farfalle” della Ginnasti- gati al ticketing, all’accomodation e al- ca Ritmica, composta da Marta Pagni- la comunicazione, oltre alla ricerca di ni, Erika Buratti, Serena Finotti, Laura sponsor, partner e fornitori ufficiali. Vernizzi, Fabrizia D’Ottavio e Sara Me- Deus ex machina dell’apparato tecnico nassi. Presenti prestigiosi ospiti inter- Gianfranco Marzolla, Presidente del nazionali, come Kylee Kate Sargant, C.T. Maschile UEG, il quale, con la col- che incantò durante l’apertura delle laborazione del DTN Fulvio Vailati, ha Olimpiadi di Sydney, e il tenore An- garantito il regolare funzionamento del drea del Principe. Per tutto questo e campo gara e non solo. Lo speaker Fa- molto altro, che ci resta difficile rac- bio Gaggioli - egregiamente affiancato contare a chi non l’ha vissuto dal vivo, da Cristine Cavagnet e Roberto Gemme l’UEG e le Delegazioni presenti (quel- - ha scadenzato con la sua inconfondi- la italiana era guidata dal Vice Presi- bile voce ogni momento importante dente Vicario SGI Matildio Taccotti) si della competizione. Il Vice Direttore di sono complimentate con la Federazio- Rai Sport Jacopo Volpi ha condotto la ne Ginnastica d’Italia, capace, in po- Cerimonia di Apertura, incentrata sul chissimo tempo di mettere in piedi un mini musical “Pinocchio”, il cui protago- Campionato perfetto. 8

EURO 2009 SPIRITO VINCENTE Di David Ciaralli

«Il mondo ha sempre riso delle proprie minili, la campionessa d’Europa volteggio, Vanessa esegue in buca sal- tragedie ed è questo l’unico modo in manca il tkatchev e cade; 2° attrez- ti con il doppio avvitamento, con uno cui è riuscito a sopportarle. Di conse- zo, ore 16.11, l’azzurra sbaglia il sal- standard di eccellenza a livello mon- guenza tutto ciò che il mondo ha trat- to indietro e viene giù anche dalla diale. Rimane l’incognita del corpo li- tato in maniera seria appartiene al la- trave. Che iella. Ma torniamo al co- bero, la specialità che più sollecita il to comico delle cose.» municato: “Per quanto riguarda il tendine e la cui esecuzione in gara sa- Oscar Wilde

e condizioni di Vanessa in- ducono all’ottimismo per “L gli ormai imminenti Cam- pionati Europei di Milano”. Iniziava così il comunicato stampa dell’agen- zia che cura gli interessi commerciali – evidentemente non gli infortuni - della Ferrari. “Per Enrico Casella oggi (la nota è del 20 marzo 2009, ndr.) ci sono già alcuni «punti fermi»: l’eser- cizio alle parallele e quello alla trave”. Mediolanum Forum, 2 aprile, ore 15.50, 1ª rotazione qualifiche fem- 9

rà decisa last minute”. Sabato 4 apri- le, ore 14.04, finale All-around, la Ferrari non appoggia bene sulla ta- vola del volteggio e finisce carponi; domenica 5, intorno alle 17.00, ulti- ma chiamata di un Europeo stram- palato, arriva l’argento al corpo libe- ro, proprio nell’unico “punto NON fermo” dell’entourage bresciano. “Alle parallele non sono andata male – commentata Vany dopo il 9° posto nel Concorso Generale - Solo che ero stanca, sapete, di solito a metà eserci- zio cadevo, così riuscivo a riposarmi un po’, stavolta niente”. Qualcuno strabuzza gli occhi, altri non credo- no alle proprie orecchie. Chi si aspettava lacrime e disperazione si ritrova davanti il nuovo modello F2009, la Ferrari spiritosa. “Sono feli- ce perché ho ritrovato la voglia di fare ginnastica”. Un sorriso le illumina il volto e quello Yurchenko con dop- pio avvitamento svirgolato in fondo al rettilineo dei 25 metri, proprio sotto la tribuna autorità del Medio- lanum Forum, sembra quasi una gag di un film muto per quanto ap- pare vecchia e superata. Colpa del tendine? “Macché, ero imbottita di pastiglie contro il dolore” (e un ben- daggio gli evitava l’iperflessione del- l’arto inferiore destro, ndr.). Non cerca scuse, lei! E continua a chiac- chierare, con insolita loquela. A Nella pagina accanto, in alto, Vanessa Ferrari danza piccola Emily Armi, viceversa, all’e- Stoccarda, nel 2007, la microfrattu- sulle note di Puccini al corpo libero. In basso l’ar- sordio assoluto in una rassegna eu- gento europeo con il fisioterapista della Nazionale ra al piede sinistro non le impedì, Salvatore Scintu. ropea, si è sciolta in lacrime - dopo d’altra parte, di eseguire i due avvi- Sopra Emily Armi alle parallele asimmetriche e nel ri- lo sfavillante ingresso tra le migliori quadro mentre viene consolata dalla sua allenatrice tamenti, sia nella gara a squadre sia Claudia Ferré (foto di M. Bertolini) 24 - al cospetto di uno staggio im- nell’all-around individuale. Il proble- provvisamente più grande di lei. In ma, piuttosto, è nella preparazione. zonato ma non superficiale, profes- un cambio, proprio in avvio, l’azzur- Che la campionessa continentale sionale, maturo. Le persone davvero rina manca la presa. Magnesia sulle non fosse al 100% si sapeva, tanto è equilibrate, d’altra parte, presentano mani, un respiro profondo. La gin- vero che la Federazione aveva aspet- un particolare tipo di umorismo: nasta di Montevarchi riprova lo stes- tato fino all’ultimo prima di convo- non quello maligno che nasce dal- so movimento. Niente da fare, è an- carla. Quello che nessuno poteva l’offesa di altri o di ciò che si ritiene cora a terra. Nonostante gli applausi aspettarsi – fuorché il suo agente, inferiore, ma quello che vede il lato di incoraggiamento di tutto il palaz- che se ne prende il merito - è pro- comico di se stessi e delle situazioni zetto, Emily rinuncia a completare il prio questo nuovo approccio: scan- nelle quali ci si viene a trovare. La suo programma, beccandosi un “2”, 10

EURO 2009

Paola Galante al corpo libero. In basso le quattro az- zurre di Milano, da sinistra: P. Galante, E. Armi, L. Pa- rolari e V. Ferrari (foto di M. Bertolini).

più scolastico che ginnico. Visto che la tecnica per far fuori una veterana come la Parolari non le era mancata (l’esecuzione al corpo libero sulle note di Ratatouille e al volteggio so- no state da applausi), il gap su cui la Ferrè dovrà lavorare è soltanto psi- cologico. Lo stesso discorso vale per la Galante. Campionessa italiana alle parallele 2008, Paola - per carità, un’altra splendida debuttante - falli- sce per la seconda volta la consacra- zione internazionale. Dopo la resa nella gara baby di Clermont Ferrand arriva la delusione nel Concorso I meneghino (galeotto fu il tkatchev). E’ giovane, va bene, ma alla sua età la Ferrari, nelle lande danesi, provo- cava Chellsie Memmel, la regina mondiale di allora (Melbourne 2005), dandole della codarda. Que- stione di carattere, un ingrediente tidiva, anticonformista, antipatica, no non sembrano sfiorarla e le pres- che nella ginnastica ha spesso fatto se non altro con i giornalisti. Era il sioni del passato sono rimaste a Pe- la differenza. Il caratteraccio di Va- suo elemento alchemico per tramu- chino. “Una signora che ho incontra- nessa, poi, fece addirittura scalpore. tare in oro i metalli vili. Almeno fino to in albergo – racconta gaia agli Al punto che non si osava correg- all’ultimo “Nessun Dorma”. Da Aar- amici della carta stampata - mi ha gerla, educarla, per paura che fosse hus ad Assago, un ciclo si è chiuso. detto di non preoccuparmi perché, co- proprio lì la sua pietra filosofale. An- Le polemiche che le aleggiano intor- me dice Bertolo, dopo il male viene 11

sempre il bene”. E difatti ecco la me- daglia europea numero 47 della sto- ria dell’Artistica italiana, l’11° argen- to. Il secondo posto al corpo libero, come a Volos nel 2006, ci restituisce il cannibale di tre anni fa, una fuoriclasse in grado di mettere la freccia anche con il nuovo Codice dei Punteggi e di guardare nello specchietto retrovisore nientemeno che l’oro olimpico Sandra Izbasa, appesantita e in panne fuori peda- na. Davanti c’è una Tweddle in grande spolvero (impressionante an- che alle parallele), dietro, in fondo, Lia Parolari, al contrario, stranamen- te, adombrata, quasi rassegnata ad un ruolo da comprimaria. Con quel- lo di Vany sono 9, in totale, i podi continentali al suolo della Ginnastica azzurra. All’infuori della 18enne di Orzinuovi, che nel 2008 ad Amster- dam bissò il titolo assoluto con un oro nella medesima specialità, sola- mente Maria Teresa Gargano era ri- uscita a conquistare una medaglia, per l’esattezza il bronzo, in questo attrezzo, nel 2004. Sulla grande pe- dana centrale l’unico che attualmen- te può dire di aver fatto meglio della Ferrari è un uomo, si chiama Franco Lia Parolari (foto di M. Bertolini) Menichelli (3 ori e 1 argento) e già l’accostamento ci dà le dimensioni del mito di Brescia. “Dedico l’argento dente del Coni dopo la debacle nel suoi scopi statutari, della sua ragio- al Gruppo Sportivo dell’Esercito Italia- Concorso Generale: “Agabio non è ne di essere, da quel lontano 1869. no” – dichiara la stella lombarda in un suicida – disse Gianni Petrucci in Esattamente 140 anni dopo la FGI procinto di mettere le stellette (l’ar- mixed zone – ha tutto l’interesse a festeggia un doppio successo, ago- ruolamento dovrebbe avvenire dal preservare un talento come Vanessa”. nistico ed organizzativo, nonostan- 15 al 20 luglio). La Gazzetta dello La Federazione segue la Ferrari da te la crisi economica, il tipico perio- Sport, media partner dell’evento, è tenera età, tra visite mediche, colle- do di flessione post-olimpico, gli in- completamente ai suoi piedi e sen- giali, l’iscrizione al Team Italia e tut- fortuni e i ricambi generazionali. za perdere troppo tempo a lodare to ciò che ne consegue, le gare na- Per questa capacità tipicamente ita- una dirigenza che dopo 28 anni è zionali e le trasferte all’estero, fino liana di tirar comunque fuori il co- riuscita a riportare nel nostro Paese al trionfo in Danimarca, quando, niglio dal cilindro è la Ginnastica la Kermesse ginnica più importante d’incanto, si sono accesi i riflettori azzurra, nel suo complesso, che d’Europa, nell’analisi finale, si lancia dei grandi organi d’informazione. NON DEVE ESSERE LASCIATA SOLA! in un appello da libro cuore: “E Lo ha fatto e continuerà a farlo, con Dagli sponsor, dalle istituzioni locali adesso non resti sola”. Indiretta- lei come con tutti gli altri atleti, in- e, soprattutto, dai Media, Gazzetta mente aveva già risposto il Presi- distintamente, perché fa parte dei dello Sport compresa. 12

EURO 2009 SPECIALISTI AD UN PASSO DALLA GLORIA di Ramon Orini

lla fine ci avevamo quasi credu- to. L’Europeo meneghino la- A scia non poco amaro in bocca al team maschile azzurro, conscio di non aver raccolto i frutti sperati. Dopo le qualificazioni era lecito volare alto: l’I- talia centra sei ottimi bersagli, piaz- zando 5 ginnasti in altrettante finali. An- cora una volta i nostri senatori dimo- strano di essere all’altezza, di occupa- re un posto di rilievo nel gotha della ginnastica continentale. Domenica 5 aprile Pozzo è il primo ad affrontare il campo gara. Sicuramente fiaccato dal tour de force del giorno precedente, chiude con un onorevole 7° posto. Al cavallo con maniglie Alberto Busnari cerca il riscatto dopo un lungo periodo di astinenza. Il ginnasta melzese si pre- senta alla giuria internazionale con un biglietto da visita speciale: una forbice alla verticale con un giro, movimento originale che attende i Mondiali di Londra per essere battezzato con il suo nome. “In accordo con Sergey Ou- L’allievo sergente dell’Aeronautica Militare dalov ho pensato di sostituire la parte in Matteo Morandi impegnato nella croce agli maniglia di valore E con una più sempli- anelli. Sotto il commilitone Alberto Busnari al “suo” cavallo con maniglie. ce di valore D, così da contenere le sba- Nella pagina accanto, in alto, Igor Cassina vature che mi avevano creato qualche alla sbarra e, in basso, Matteo Angioletti, subito dopo l’uscita dal castello. problema durante le qualificazioni”. Stra- (foto di M. Bertolini) tegia vincente: l’esercizio è pulito e

quello che, per scaramanzia, lui non chiama ancora il “Busnari” è eseguito alla perfezione. A guastare la festa pe- rò un’indecisione sull’uscita: la poca fluidità fa pagare pegno all’aviere azzur- ro e i 3 decimi secchi incidono come macigni sulla nota d’esecuzione. Con 15.175 è 5°, alle spalle dell’ungherese Krisztian Berki e della doppietta bri- tannica Louis Smith e Daniel Keatings. “Mi fa rabbia perché ero li, potevo giocar- mi la medaglia di bronzo con il russo Pe- revoznikov. Ma il bicchiere è mezzo pie- no. Questo piazzamento mi dà lo stimo- 13

lo per continuare”. La finale degli anel- tutte le raccomandazioni che c’erano li è la più combattuta, con sette ginna- state fatta alla vigilia. Speravo, almeno sti in cinque decimi di punto. Più che in Italia, che la musica potesse cambia- un europeo sembra proprio un mon- re. Invece questi anelli per noi stanno co- diale: mancano solo i cinesi, che ai minciando a diventare quadrati. Io con- Giochi di Pechino avevano fatto cap- tinuo a crederci, mi alleno tutti i giorni potto. Escluso Coppolino, 7° in quali- perché amo questo sport, ma nel frattem- fica (15.125), per la regola che ammet- po purtroppo invecchio. Ad una certa te non più di due atleti della stessa na- età subentra anche un po’ di disincanto. zionalità. “Mi devo ancora adattare a Quando sei giovane credi alla favole che questo nuovo Codice dei Punteggi. L’uni- se ti impegni verrai ripagato. Il risveglio ca nota positiva è che ho capito che de- è sempre più duro”. Matteo Angioletti si vo rivoluzionare il mio programma, inse- piazza al 7° posto (15.275) nella sfida rire magari un elemento di valore F, una al castello, dopo aver buttato all’aria la E, soprattutto di forza visto che penaliz- chance del volteggio per un errore sul- zano di più quelli di slancio, e uscire con la rondata flic doppio carpiato. “Devo il doppio carpio in avanti, per guadagna- ammettere che Morandi ha subito un’in- re 3 decimi nella nota di partenza. Am- giustizia. L’ucraino mi è piaciuto all’inizio, metto che dopo Pechino ho faticato a ri- poi ha cominciato a tremare e in uscita trovare gli stimoli giusti. Pensavo: io la- ha fatto un passetto. Potevano togliergli voro ma per cosa? Adesso voglio Londra, da 1 a 3 decimi, ne ha perso uno soltan- ad ottobre”. Le maggiori aspettative to e partendo da 6.80 non gli ha creato son riposte nel futuro sergente di Vi- molti problemi. A Jovtchev, al di là dell’e- mercate, Matteo Morandi, entrato tra secuzione, avrebbero dovuto abbassare i migliori otto con il punteggio più al- la nota D per la ripetizione dello Yama- to (15.625). Il decimo in meno della waki”. Ogni speranza è riposta su Cas- domenica (15.525) gli tarpa le ali. Si sina, carico e determinato dopo il deve accontentare del legno, come 15.800 del venerdì e una leadership Andrea a Pechino, dietro all’olandese conquistata senza rischiare, con un so- Juri Van Gelder, all’ucraino Vorobiov e lo avvitamento nel doppio teso d’usci- a un contestatissimo Jordan Jovtchev, ta. Con il temibilissimo Hambuechen alla ricerca di un risultato prestigioso fuori dai giochi (14.125), puntare all’o- per concludere in gloria la sua carriera. ro sembra un gioco da ragazzi. In tribu- “Sono arrivato alla gran volta conclusi- na stampa Vanessa Ferrari, fresca dell’ar- va molto stanco, nonostante ciò ho stop- gento al corpo libero, e la compagna Lia pato bene l’uscita. Peccato per la gran Parolari fanno sentire il loro ‘gamba volta di petto, lì ho perso un decimo d’e- Igor’. Superato il suo celebre salto, che secuzione - commenta il Dog, come lo strappa un’ovazione, sul più semplice chiamano gli amici, che il venerdì ave- Kovac raccolto avvitato l’olimpionico costruito il podio – rivela ai giornalisti un va profetizzato il 6° posto di Pozzo nel perde la presa e finisce a terra. Ci ripro- Cassina inconsolabile - ci tenevo a collau- All-around - Immaginavo che Van Gel- va, anche perché, visti i punteggi degli darlo io. Ora ho soltanto voglia di stare a der avrebbe fatto il mostro. Quello che altri, sarebbe finito comunque a meda- casa con i miei genitori e il mio cane, a non mando giù è l’8.850 della Giuria E glia, ma ripete lo stesso errore. L’oro va pensare nel vuoto”. Pare una resa, ma è sull’esercizio del bulgaro. Non ha tenu- al greco Vlasios Maras (15.375), ar- soltanto rabbia. Incredulità. L’esercizio to le posizioni per i due secondi richiesti, gento al francese Yann Cucherat perfetto, prima o poi, arriverà nel posto i gradi di allineamento del corpo non (15.250) e bronzo all'ucraino Nikolay giusto, al momento giusto. E che impor- erano sufficienti. La Giuria ha rinnegato Kuksenkov (14.925). “Mio padre aveva ta se il podio sarà di Ikea! 14

EURO 2009 MISTER SEI ATTREZZI di Ilaria Leccardi

Il 1° aviere Enrico Pozzo al lavoro sulle maniglie del cavallo. Nell’altra pagina il ginnasta di Biella durante l’ esercizio alle parallele pari e in salto al volteggio, tre delle 6 specialità dell’artistica maschile. (foto di M. Bertolini)

redici esercizi in tre giorni di dità in altri. Pozzo non si stanca mai. alla sbarra nel salto Gaylord (13.225), gara. Diciannove in cinque O meglio, si stanca ma ama farlo: “La sommata a due inspiegabili interruzio- T giorni se si conta il preliminare dura vita del generalista…”. Una scelta. ni al cavallo con maniglie (11.950). delle prove podio. Roba da gladiatori, Una condizione che unisce i combat- Quindi un esercizio agli anelli conte- combattenti instancabili, pronti a sfi- tenti in pedana, accomunati dalla fati- nuto (13.425) e un errorino ancora al- darsi nell’arena fatta di tensione e ma- ca e dalla soddisfazione. A dimostrarlo le parallele (13.825). Il tutto salvato da gnesio. Tattica, talvolta, ma soprattut- anche gli abbracci che al termine del- un gran bel corpo libero (15.175), che to concentrazione. Un mix che Enrico l’All-around Enrico scambia con i rivali gli è valso la finale di specialità, e da Pozzo ha dimostrato di possedere. Lui, e compagni di fatica, primo fra tutti un ottimo Yurchenko con doppio av- unico azzurro disposto a sfidare la fati- l’irraggiungibile tedesco Fabian Ham- vitamento al volteggio (15.475). Pau- ca dell’intero giro di attrezzi al Forum buechen, oro con 89.175, davanti al sa. Reset. Cancelliamo quello che è di Assago, a Milano ha conquistato il britannico Daniel Keatings (88.275) e successo venerdì 3 aprile e proviamo a suo miglior risultato di sempre, affer- al russo Yury Ryazanov (88.200). Ma il ripartire. Ci sono meno di 24 ore. Alle mandosi tra i primi sei ginnasti del 6° posto dell’aviere azzurro (86.400) 15.30 del sabato scatta la finale ed Continente. Un risultato che per l’Ita- ha qualcosa di ancor più magico, so- una volta in pedana «il Piero», come lia non arrivava dal 1996, quando Jury prattutto dopo un Concorso I altale- lo chiamano i compagni, fa subito ve- Chechi fu 5° agli Europei di Copenha- nante che ha rischiato di metterlo su- dere di che pasta è fatto. Via alle gen. Un 6° posto d’oro per il ginnasta bito fuori gioco. Era un po’ come se se parallele (14.125, “anche se il primo originario di Cavaglià (Biella) che da lo sentisse ancora prima di comincia- attrezzo è sempre un mistero. Ti guardi tempo divide la sua esistenza tra Ver- re: “Se avessi dovuto dire da quale at- attorno e vedi tutti che cadono”). Poi la celli e Novara. Due seconde patrie in trezzo non sarei voluto partire, avrei ri- sbarra dove questa volta il Gaylord è cui ha costruito anno dopo anno, in sposto la sbarra. E ovviamente mi è ca- impugnato alla perfezione (14.900). mezzo ad innumerevoli difficoltà, un pitata lei”. Un 24° posto da brivido Quindi corpo libero (14.800), cavallo meccanismo di perfetto equilibrio tra (83.075), una qualificazione acciuffata con maniglie (13.575), anelli (13.400) l’eccellenza in alcuni apparati e la soli- all’ultimo, dopo una caduta proprio e, infine, il solito esplosivo volteggio 15

(15.600). “La cosa più difficile è stato LE FINALI DI ENRICO POZZO dimenticarmi di ciò che era accaduto il giorno prima, quando non ero mai en- All-around trato in gara. In finale è stato tutto di- Europei di 2007 11° verso, anche se i giudici sono stati un Mondiali di Stoccarda 2007 15° po’ severi con me e fin troppo gentili con Giochi di Pechino 2008 19° i due ginnasti che mi hanno preceduto, Europei di Milano 2009 6° soprattutto con il romeno Koczi”. Lo ha Corpo libero gridato ai quattro venti anche Andrea Europei di Volos 2006 8° Sacchi, il suo allenatore, che girava World Cup Cottubus 2007 3° con il foglio dei punteggi in tasca per Europei di Amsterdam 2007 6° dimostrare, a chicchessia, quanto fos- Europei di Losanna 2008 7° sero ingiusti:“Tanto sapevo che il podio Europei di Milano 2009 7° sarebbe stato irraggiungibile. Chiudere Sbarra 4° o 6° non fa molta differenza. Cerca- Europei di Patrasso 2002 8° vamo una conferma, che per fortuna è Europei di Ljubljana 2004 8° arrivata”. Quindi domenica, il giorno Mondiali di Stoccarda 2007 5° delle finali di specialità. Il primo italia- World Cup Stoccarda 2007 2° no a salire in pedana è proprio l’alfiere di Biella al corpo libero. Un passo troppo lungo con uscita di pedana nella prima diagonale abbassa un po- sciplina (Hambuechen oro con piloni di cemento. “D’inverno il riscal- chino il suo punteggio (14.925) che, 15.450, Matthias Fahrig argento con damento funziona male e la temperatu- comunque, difficilmente avrebbe po- 15.400, quindi la coppia Shatilov e ra fatica a salire sopra i 15 gradi – spie- tuto competere con i mostri della di- Kosmidis, bronzo pari merito con ga Enrico – Prima avevamo un gene- 15.350). Pozzo chiude 7°. Un Euro- ratore d'aria calda prestato da mio zio peo in casa da non dimenticare. Im- che lo usava per le serre. Andava a ga- presa notevole se si pensa a tutte le solio e io ogni giorno, prima dell'allena- difficoltà che il ginnasta dell’Aeronau- mento, riempivo un paio di taniche. tica Militare è costretto ad affrontare Quando piove poi è un disastro. La pa- per allenarsi. “Fin da quando sono pic- lestra si allaga e gli attrezzi si inumidi- colo mi sono spostato in cerca di un im- scono. Eppure andiamo avanti, perché pianto. Da Biella a Vercelli e quindi a non possiamo fare altrimenti. Ogni Novara, nella palestra sotto la tribuna tanto penso che in futuro potrei con- dello stadio di calcio”. Una palestra in centrarmi su corpo libero e sbarra, i prestito, dove la Libertas, allenata da miei attrezzi migliori, nel tentativo di Andrea Sacchi e Alberto Fornera, ha conquistare quello che mi manca, la confezionato 2 scudetti (2004 e medaglia. Ho già raggiunto dei podi in 2007) e dove Enrico ha meditato e Coppa del Mondo (bronzo al corpo li- costruito i suoi trionfi, tra cui 4 titoli bero a Cottbus e argento alla sbarra Assoluti (dal 2003 al 2005 e nel a Stoccarda, nel 2007, ndr), ma un 2007). Eppure in quella specie di sot- Europeo o un Mondiale hanno un sa- toscala la rincorsa del volteggio è più pore diverso”. Per non parlare dei corta del necessario e in corrispon- Cinque Cerchi. “I Giochi di Londra li denza con la pedana sporge dal muro vedo lontani, forse perché quelli di Pe- una pesante colonna di cemento con- chino sono ancora troppo vicini. Tutto tro cui i ginnasti rischiano di sbattere. dipende da una serie di circostanze, Così come al corpo libero: una diago- ma io continuo a crederci. Altrimenti nale termina proprio al centro di due avrei già smesso”. 16

EURO 2009

RISULTATI ARTISTICA MASCHILE MEDAGLIERE Cl. Nazione ORO ARGENTO BRONZO TOT.

1 GRAN BRETAGNA 2 2 1 5

2 GERMANIA 2 1 3 6

Il podio A.A. GAM 3 FRANCIA 2 1 3

FINALE ALL-AROUND 4 RUSSIA 1 3 2 6 TOT. 1 HAMBUECHEN Fabian GER 15.500 13.850 14.750 16.025 14.225 14.825 89.175 5 UCRAINA 1 1 2 4 2 KEATINGS Daniel GBR 14.475 15.475 13.425 15.550 15.000 14.350 88.275 3 RYAZANOV Yury RUS 14.375 14.575 14.625 15.000 14.775 14.850 88.200 4 BOY Philipp GER 14.600 13.875 13.825 14.975 14.350 15.200 86.825 6 SVIZZERA 1 1 2 5 KOCZI Flavius ROU 14.300 13.575 13.225 16.475 14.625 14.575 86.775 6 POZZO Enrico ITA 14.800 13.575 13.400 15.600 14.125 14.900 86.400 7GRECIA1 12 7 PURVIS Daniel GBR 14.850 13.825 13.575 15.650 14.600 13.575 86.075 8 SHATILOV Alexander ISR 14.475 13.675 13.625 15.675 14.350 14.150 85.950 9 BOESCHENSTEIN N. SUI 13.975 13.250 14.125 15.775 14.825 13.800 85.750 8 UNGHERIA 1 1 10 SABOT Hamilton FRA 14.025 13.200 14.175 14.650 14.625 14.450 85.125 11 STEPANYAN Vahang ARM 14.100 13.950 14.225 14.850 14.375 13.100 84.600 9 OLANDA 1 1 12 CAMPOS Manuel POR 14.300 13.850 13.775 15.150 14.550 12.950 84.575 13 PIASECKY Samuel SVK 13.700 13.700 12.775 15.425 14.850 13.950 84.400 14 AALTO Sami FIN 13.850 13.550 13.900 15.550 13.550 13.600 84.000 10 2 1 3 15 MARKOUSIS Dimitrios GRE 15.050 11.600 13.950 15.550 13.925 13.475 83.550 16 BYKAU Artsiom BLR 13.875 13.225 13.725 15.450 13.525 13.725 83.525 11 SLOVENIA 1 1 17 CARANOBE Benoit FRA 14.300 10.900 14.125 15.075 14.575 14.175 83.150 18 LYMPANOVNOS Christos GRE 13.250 13.025 13.550 15.475 13.775 13.750 82.825 19 VAMMEN Helge DEN 13.775 13.175 13.100 15.075 13.675 13.650 82.450 12 ITALIA 1 1 20 SAVITSKI Dzmitry BLR 13.475 12.825 12.500 14.875 15.025 13.600 82.300 21 WAMMES Jeffrey NED 14.400 11.250 12.700 16.150 12.975 14.600 82.075 13 ISRAELE 1 1 22 BERBECAR M. ROU 13.550 13.150 13.575 15.200 13.250 13.025 81.750 23 SIMOES Gustavo POR 14.175 12.975 13.750 15.125 12.325 12.250 80.600 24 MUNOZ Sergio ESP 14.025 10.575 13.675 15.950 13.675 11.375 79.275 13 BULGARIA 1 1

FINALI DI SPECIALITÀ

TOT. TOT. TOT. 1 HAMBUECHEN Fabian GER 15.450 1 BERKI Krisztian HUN 15.600 1 VAN GELDER Yuri NED 15.750 2 FAHRIG Matthias GER 15.400 2 SMITH Louis GBR 15.550 2 VOROBIOV Olexandr UKR 15.600 3 KOSMIDIS Eleftherios GRE 15.350 3 KEATINGS Daniel GBR 15.500 3 IOVTCHEV Iordan BUL 15.550 3 SHATILOV Alexander ISR 15.350 4 PEREVOZNIKOV Andrey RUS 15.200 4 MORANDI Matteo ITA 15.525 5 GOLOTSUTSKOV Anton RUS 15.200 5 BUSNARI Alberto ITA 15.175 5 PINHEIRORODRIGUES FRA 15.425 6 YAKUBOVSKY Oleksandr UKR 15.075 6 TRUYENS DonnaDonny BEL 14.550 6 PLUZHNIKOV K. RUS 15.325 7 POZZO Enrico ITA 14.925 7 POPESCU Ilie Daniel ROU 13.525 7 ANGIOLETTI Matteo ITA 15.275 8 PENEV Eddie BUL 14.425 8 BERTONCELJ Saso SLO 13.150 8 TAMPAKOS Dimosthenis GRE 14.975

TOT. TOT. TOT. 1 BOUHAIL Thomas FRA 16.275 - 16.375 16.325 1 CUCHERAT Yann FRA 15.825 1 MARAS Vlasios GRE 15.375 2 KOCZI Flavius ROU 16.300 - 16.325 16.312 2 PETKOVSEK Mitja SLO 15.800 2 CUCHERAT Yann FRA 15.250 3 FAHRIG Matthias GER 16.400 - 16.050 16.225 3 HAMBUECHEN Fabian GER 15.375 3 KUKSENKOV Nikolay UKR 14.925 4 LYSZCZARZ Marek POL 15.975 - 15.900 15.937 4 KIERZKOWSKI Adam POL 15.100 4 TSAREVICH Aliaksandr BLR 14.825 5 POPESCU Ilie Daniel ROU 16.225 - 15.600 15.912 5 PIASECKY Samuel SVK 15.075 5 ZONDERLAND Epke NED 14.575 6 WAMMES Jeffrey NED 15.825 - 15.875 15.850 5 POPESCU Cosmin ROU 15.075 6 KONECNY Martin CZE 14.500 7 HAMBUECHEN Fabian GER 15.800 - 15.525 15.662 7 KEATINGS Daniel GBR 15.000 7 WAMMES Jeffrey NED 14.025 8 KASPIAROVICH Dimitri BLR 14.825 - 0.000 7.412 8 BOESCHENSTEIN N. SUI 14.175 8 CASSINA Igor ITA 10.875 17

ALBO D’ORO FGI CAMPIONATI EUROPEI RISULTATI ARTISTICA FEMMINILE DI ARTISTICA MASCHILE E FEMMINILE

ORO corpo libero Lussemburgo 1961 Giovanni Carminucci volteggio Lussemburgo 1961 Franco Menichelli corpo libero Belgrado 1963 Giovanni Carminucci parallele Belgrado 1963 Franco Menichelli conc. generale Anversa 1965 Franco Menichelli corpo libero Anversa 1965 K. Semenova Franco Menichelli anelli Anversa 1965 Franco Menichelli sbarra Anversa 1965 FINALE ALL-AROUND Giovanni Carminucci parallele Madrid 1971 TOT. Jury Chechi anelli Losanna 1990 1 SEMENOVA Ksenia RUS 14.225 14.925 14.800 14.225 58.175 Jury Chechi anelli Budapest 1992 2 AFANASEVA Ksenia RUS 14.525 14.925 13.575 14.575 57.600 3 KAESLIN Ariella SUI 15.300 13.975 14.300 13.700 57.275 Jury Chechi anelli Praga 1994 4 IZURIETA Ana Maria ESP 14.850 13.175 14.300 14.000 56.325 Jury Chechi anelli Copenaghen 1996 5 TAMIRJAN Anamaria ROU 14.650 13.975 14.600 12.700 55.925 Andrea Coppolino anelli Debrecen 2005 6 VAN WALLEGHEM Aagje BEL 14.200 14.125 13.675 13.900 55.900 Francesca Benolli volteggio Debrecen 2005 7 PETIT Marine FRA 14.150 13.650 13.800 14.000 55.600 Squadra femminile Volos 2006 8 BRINKER Anja GER 13.650 15.000 13.250 13.525 55.425 Vanessa Ferrari corpo libero Amsterdam 2007 9 FERRARI Vanessa ITA 12.700 13.875 14.075 14.525 55.175 Carlotta Giovannini volteggio Amsterdam 2007 10 PIHANKULESZA Marta POL 13.600 14.200 13.650 13.700 55.150 Vanessa Ferrari conc. generale Amsterdam 2007 11 DOWNIE Rebecca GBR 14.325 15.000 11.700 14.050 55.075 12 DEMYANCHUK Yana UKR 13.625 13.700 14.500 13.175 55.000 13 ZIMMERMANN Yasmin SUI 14.100 12.925 13.500 14.000 54.525 ARGENTO 14 CHELARU Diana ROU 14.675 13.525 11.900 14.400 54.500 Franco Menichelli volteggio Lussemburgo 1961 15 KROONEN Mayra NED 13.975 13.500 13.325 13.675 54.475 Franco Menichelli parallele Anversa 1965 16 BUI Kim GER 14.150 14.400 11.575 14.250 54.375 Franco Menichelli corpo libero Tampere 1967 17 WHELAN Hannah GBR 13.550 13.925 13.750 13.100 54.325 Franco Menichelli parallele Tampere 1967 18 HOLENKOVA Valentyna UKR 13.600 14.400 13.325 12.825 54.150 Rocco Amboni anelli Roma 1981 19 DUFOURNET Youna FRA 13.700 13.700 13.875 11.750 53.025 20 MAKSUTA Valeria ISR 14.025 11.800 13.725 13.275 52.825 Alberto Busnari cav. con maniglie Lubiana 2004 21 MASELA Wyomi NED 14.050 12.525 12.450 13.650 52.675 Igor Cassina sbarra Debrecen 2005 22 RUIZ WALKER Naomi ESP 14.250 10.650 13.050 13.650 51.600 Vanessa Ferrari corpo libero Volos 2006 23 GOMBAS Laura HUN 13.400 10.050 11.175 13.075 47.700 Andrea Coppolino anelli Amsterdam 2007 24 ARMI Emily ITA 13.625 2.000 12.925 13.825 42.375 Carlotta Giovannini volteggio Clermont Ferrand 2008 Vanessa Ferrari corpo libero Milano 2009 FINALI DI SPECIALITÀ BRONZO Giovanni Carminucci parallele Lussemburgo 1961 TOT. TOT. 1 KAESLIN Ariella SUI 15.125 - 14.125 14.625 1 TWEDDLE Elizabeth GBR 15.575 Giovanni Carminucci conc. gen. Lussemburgo 1961 2 BERGER Yulia RUS 14.425 - 14.225 14.325 2 SEMENOVA Ksenia RUS 15.500 Franco Menichelli parallele Belgrado 1963 3 KALASHNYK Anna UKR 14.675 - 13.875 14.275 3 BRINKER Anja GER 14.800 Franco Menichelli conc. generale Tampere 1967 4 VAN WALLEGHEM Aagje BEL 14.400 - 14.000 14.200 4 DUFOURNET Youna FRA 14.650 Franco Menichelli sbarra Tampere 1967 5 BUI Kim GER 14.100 - 14.200 14.150 4 AFANASEVA Ksenia RUS 14.650 Giovanni Carminucci parallele Tampere 1967 6 DOWNIE Rebecca GBR 14.425 - 13.625 14.025 6 DOWNIE Rebecca GBR 14.525 Rocco Amboni volteggio Roma 1981 7 MASELA Wyomi NED 14.100 - 13.800 13.950 7 KOVAL Anastasia UKR 14.350 Jury Chechi conc. generale Losanna 1990 8 KOMRSKOVA Jana CZE 4.325 - 13.425 13.875 8 HOLENKOVA Valentyna UKR 12.700 Jury Chechi corpo libero Budapest 1992 Alberto Busnari cav. con maniglie Patrasso 2002 TOT. TOT. Igor Cassina sbarra Patrasso 2002 1 DEMYANCHUK Yana UKR 14.775 1 TWEDDLE Elizabeth GBR 15.150 Squadra femminile Patrasso 2002 2 TAMIRJAN Anamaria ROU 14.750 2 FERRARI Vanessa ITA 14.675 Maria Teresa Gargano corpo libero Amsterdam 2004 3 DRAGOI Gabriela ROU 14.650 3 SEMENOVA Ksenia RUS 14.625 4 PETIT Marine FRA 14.150 4 TAMIRJAN Anamaria ROU 14.075 Matteo Morandi anelli Lubiana 2004 5 SEMENOVA Ksenia RUS 14.125 4 IZURIETA Ana Maria ESP 14.075 Andrea Coppolino anelli Volos 2006 6 MAKSUTA Valeria ISR 13.725 6 HOLENKOVA Valentyna UKR 13.925 Igor Cassina sbarra Amsterdam 2007 7 MILLOUSI Vasiliki GRE 13.450 7 IZBASA Sandra Raluca ROU 13.900 Francesca Benolli volteggio Clermont Ferrand 2008 8 ZIMMERMANN Yasmin SUI 12.850 8 PAROLARI Lia ITA 13.525 18

Artistica Primo Piano JESOLO - LA PAROLARI E LA GIOVANE ITALIA Di David Ciaralli

Da sinistra S. Licchetta, E. Armi, E. Preziosa, L. Parolari, V. Manenti, P. Galante, L. Piliego, C. Ferrè e E. Rando (foto di D. Ciaralli)

ltro che mostro, dalla laguna rie. Le grandi, che un secolo e mezzo al volteggio, si è imposta in tutte le di Venezia spunta una Venere non lo fanno neppure tutte insieme, specialità, con una punta alle parallele A con il body. E’ la Ginnastica Ar- con 161.950 punti mettono in fila Bra- asimmetriche, l’apparato nel quale ha tistica femminile che ritorna al Palazzo sile (159.00) e Gran Bretagna brillato la stella della britannica Twedd- del Turismo, per il secondo anno con- (156.350), per giunta senza l’ausilio di le. Elizabeth è stata semplicemente di- secutivo, con un incontro internaziona- Vanessa Ferrari, a riposo precauzionale vina, entusiasmando il pubblico jesola- le di altissimo livello. Dopo aver porta- per un risentimento al tendine infortu- no con una prestazione da 15.650. to in Italia gli Stati Uniti di Shawn John- nato. La Romania all’ultimo istante ri- Nella classifica virtuale delle parallele la son il giorno della festa delle donna nuncia alla gara a squadre e presenta bresciana Paola Galante si piazza dietro del 2008, il “Trofeo Città di Jesolo” ha soltanto due all-arounder, Anamaria l’ex campionessa del mondo grazie ad fatto il bis con ben tre squadre finaliste Tamirjan e Diana Chelaru, che alla fine, una prova da 14.100, in ex aequo con dei Giochi di Pechino - Brasile, Cina e come tutte le altre, si dovranno inchina- l’altra inglese, Rebecca Dowhie. Visi- Romania - e la Gran Bretagna di Betty re a Lia Parolari, la migliore delle indivi- bilmente fuori forma la rumena Izbasa. Tweedle. L’appuntamento a cinque, dualiste con 54.750. La campionessa as- L’oro olimpico al corpo libero comple- un pre-europeo con i fiocchi organizza- soluta 2008 festeggia dal gradino più al- ta una performance al suolo fallosa, to dalla Gymnasium Treviso, è imposta- to del podio, dopo aver battuto di un che non va oltre il 13.700. Fa molto me- to su due livelli: senior e junior, perché, decimo e mezzo la cinese He Ning, al glio la connazionale Tamirjan, che con non dimentichiamolo, le promesse di termine delle quattro rotazioni. Terze, 14.100 esce dalla pedana centrale da- oggi potrebbero essere le protagoniste pari merito, con 54.500 l’azzurra Pao- vanti a tutte le avversarie. Sandra però di Londra 2012. La data è di quelle che la Galante, frenata da un leggero dolo- si riscatta alla trave, difendendo con non si dimenticano. Il 15 marzo 1869, re alla caviglia, e la brasiliana Bruna 14.350 l’onore della scuola rumena proprio a Venezia viene fondata la Fede- Leal. La rumena Anamaria Tamirjan dall’assalto della cinese Ning, staccata razione Ginnastica Italiana. Sono passa- (54.150) e la nostra Emily Armi (53.900) di un niente (14.300). Le cadute dall’as- ti 140 anni ma la vecchia signora è più completano un gruppo di testa molto se di equilibrio della Preziosa, della Ran- arzilla che mai è si aggiudica il Concor- equilibrato, con ben sei ginnaste in do e della Licchetta guastano un po’ la so per Nazioni di entrambe le catego- meno di un punto. L’Italdonne, fuorché festa azzurra, anche se nel totale del 19

Lia Parolari riceve il Trofeo Città di Jesolo dal Sindaco Francesco Calzavara (foto di D. Ciaralli) team è entrato soltanto il punteggio dell’atleta di Lissone. Serena chiude in 8a posizione con 53.050, dietro la ca- rioca Etienne Franco (53.250), davan- ti all’altra generalista della Romania, Diana Chelaru (52.700), poi Eleonora Rando (51.950) ed Elisabetta Preziosa (51.600). Molti gli errori della Gran Bretagna, alcuni anche plateali alle parallele – Rebecca Wing per due volte fallisce il passaggio dallo staggio basso e quello alto – e alla trave – ancora la Wing e la Dowhie patiscono due cadu-

volteggio. Va bene, ha sbagliato ma se non tenti certe cose in gara non potrai mai crescere”. Moderatamente soddi- sfatto anche il Presidente Agabio, pre- sente in tribuna con il Consiglio Fede- rale al gran completo (riunitosi nella vi- cina Montegrotto Terme), a fianco del Presidente del C.R. Veneto Luciano Gaggio, per l’occasione investito del Il podio del Concorso per Nazioni Junior. ruolo di Capo Delegazione. Tra le auto- Sotto la bandiera italiana con 2 atleti della Gymnasium Treviso (foto di D. Ciaralli) rità locali, insieme al Sindaco di Jesolo Francesco Calzavara e all’Assessore al- te ciascuna – ma anche il Brasile non si chetta, la Preziosa, la Rando e la new lo Sport Andrea Bocato, sedevano nel fa mancare le sue penalità. “Noi ab- entry Army hanno concluso una prova parterre Paolo Speranzon, Assessore al- biamo le nostre difficoltà – afferma il molto positiva. C’è stata qualche caduta, lo Sport della Provincia di Treviso, il DTN Fulvio Vailati – le altre però non se però i margini di miglioramento sono Presidente del Coni regionale veneto la passano meglio. Le britanniche non so- ampi. Serena, per esempio, ha provato per Gianfranco Bardelle e di quello provin- no certo da buttar via eppure hanno fa- la prima volta un avvitamento e mezzo al ciale di Venezia Renzo De Antonia. In se- ticato, lo stesso vale per le Brasiliane e le rata le azzurrine hanno imitano le senior, Rumene. E’ normale, all’inizio del qua- portando a casa il Trofeo Città di Jeso- driennio ripartiamo tutti non proprio da lo. L’Italia baby, trascinata dall’accoppia- zero, ma quasi, tra l’altro con un Codice ta Carlotta Ferito (54.850) ed Erika Fa- dei Punteggi nuovo di zecca”. Soddisfat- sana (54.600), rispettivamente, secon- ti anche i due tecnici che hanno segui- da e terza nell’All-around, e dalla De to le Italiane in campo gara, Luigi Pilie- Agostini, di un punto sotto al podio del go e Claudia Ferrè: “Non dobbiamo di- Concorso Generale, batte nettamente, menticare che all’infuori della Parolari, con il totale di 163.650, le pari età di questa è una rosa giovanissima, con po- Gran Bretagna, seconda a 161.100, e ca esperienza in campo internazionale. del Brasile (154.900). Nei quattro attrez- Appena passate senior, con alle spalle zi successo di misura della romena Ra- soltanto l’Europeo juniores di Clermont cea, leader della classifica individuale, Ferrand, nel 2008, la Galante, la Lic- con 55.550. 20

Focus on GINNASTICA PER L’ABRUZZO Di David Ciaralli

rano le 3.32 di quella male- detta notte. Dormivo. Dor- “E mivamo un po' tutti. All'im- provviso, ho sentito il letto sussultare. Forte. Sempre più forte. Ho acceso la lu- ce, e ho visto il lampadario che oscillava velocemente. Le ante di tutti i mobili hanno cominciato a sbattere forte. I quadri che avevo appesi sopra il letto mi son caduti addosso, in cucina i piat- ti, i bicchieri...tutto in frantumi. Gente che urlava, neonati che piangevano, bambini che chiamavano la mamma, ambulanze che correvano a sirene spie- gate. Sembrava di essere in un incubo. E invece era la realtà. Cruda e terribile realtà”. Ecco una delle innumerevoli testimonianze della terribile scossa di terremoto che il 6 aprile ha colpito L’Aquila e dintorni. Pochi sostituito l’impianto di Chieti, dichiarato secondi, un sisma di 5,8 inagibile”. Lo sport, come tanti altri gradi della scala Richter comparti del Paese reale, come tanta che in un istante ha maggior gente comune, si è mobilitato per strappato la vita a quasi parte dei miei concittadini, prestare soccorso alle popolazioni lo- 300 persone. “Sembrava la hanno deciso di lasciare ca- cali, agli sfollati nelle tendopoli, ai fe- fine del Mondo – ricorda sa. Abbiamo dormito per 5 riti. La Federazione Ginnastica d’Italia Chiara Ianni, ginnasta del- notti dentro due macchine, ha aperto i suoi magazzini al CTF del- l’Armonia d’Abruzzo, resi- parcheggiate nel centro l’Acqua Acetosa di Roma, consegnan- dente a Torre dei Passeri, sportivo. Io stavo in quel- do ai responsabili dell’associazione di una delle località al la di mio fratello Stefano. promozione sociale “AURORA” tutte centro del dramma La mattina mi andavo le rimanenze di indumenti specialistici – Non avevo mai ad allenare a Ripa e di rappresentanza in dotazione ne- visto tante per- Teatina, nella tenso- gli anni passati alle squadre nazionali. sone in mezzo struttura che ha L’iniziativa, coordinata dal IV Munici- alla strada, pio del Comune di Roma, il in pigiama, MO.D.A.V.I. e la Protezione Civile, se- spaventate. I guiva l’esempio del Coni che pochi miei genitori, giorni prima aveva donato le divise al pari della ufficiali ancora in suo possesso delle delegazioni italiane ai Giochi di Sydney, Atene, Torino e Pechino. Du- rante le successive manifestazioni di Ginnastica, poi, sono stati raccolti di- versi fondi e molti altri se ne racco- Chiara Ianni (foto Carlo Di Giusto) glieranno per aderire all’iniziativa lan- 21

ciata da Paolo Maldini ma promossa fatta, li conoscevo, gli volevo bene”. Il su Striscia la Notizia da Felice Cento- pianto si strozza nella gola di un’atle- fanti, l’ex calciatore di Teramo. Si per- ta vera che, nonostante il magone, è ché gli sportivi abruzzesi, ognuno a riuscita ad onorare tutti i suoi impe- modo loro, non hanno mai fatto gni agonistici. “L’intera Armonia d’Ar- mancare una sponda mediatica alla buzzo – precisa Anna Mazziotti, presi- propria terra ferita, così che non sce- dente della società campione d’Italia, masse l’interesse generale e il soste- insieme a Gallarate – ha rispettato sca- gno politico: dalla dedica del ciclista denze e calendari, dimostrando una Danilo Di Luca dopo la vittoria nella grande forza d’animo”. E il destino ha 4a tappa del 92° Giro d'Italia all’attivi- premiato le teatine che al termine di smo di Jarno Trulli, pilota della Toyota un estenuante duello con Fabriano, e campione di solidarietà. Poi c’è la leader in qualifica per 2,5 centesimi, Sopra Moreno Buccianti mostra la maglia di Don nostra Fabrizia D’Ottavio. L'ex azzurra si sono aggiudicate la finale della Se- Paolo, n° 10 della Seleçao, durante la presentazione ha fatto visita a Federica D'Alessan- rie C, nonostante un incredibile pari di “Un sorriso pel l’Abruzzo”. In basso il podio della C1 di Pesaro con le piccole dell’Armonia sorridenti dro, 9 anni, una delle sfollate del ter- merito a 59.750. Per il regolamento, sul gradino più alto. remoto, per portarle gli attrezzi di rit- infatti, Chieti sale sul gradino più alto mica che aveva perso sotto le macerie del podio di Pesaro in virtù del mi- e senza i quali la piccola ginnasta non glior punteggio tra gli otto delle due rumena. Svegliatemi, è un incubo!”. Lo si sarebbe potuta preparare per le ga- squadre, il 16.775 al corpo libero. sport, dunque, medico e malato al re regionali. “Due giorni dopo la trage- “Noi Abruzzesi siamo toste – riprende tempo stesso. Luisella Reinaldi, diret- dia – continua a raccontare la Ianni, Chiaretta – però quando sono rientrata trice di giuria, la scampa per miraco- con gli occhi gonfi di lacrime – sono dalla Deriugina Cup e c’è stata la nuo- lo. La sua abitazione in Piazza Duomo partita per il Grand Prix di Kiev ed è sta- va scossa credevo di crollare. Sono tor- cade giù. Non va altrettanto bene al- to un bene perché mi sono allontanata nata a dormire nella Punto, mi allenavo l’ex presidente del C.R. Abruzzo Nico- da quella situazione. La Ginnastica mi in una struttura fatiscente, tanto che mi la Bruno, colpito da un tremendo lut- ha aiutata a non pensare agli amici che è venuta una fascite plantare al piede to. La sede del CONI a L’Aquila, pres- sono morti, anche se, il giorno dei fune- destro. Per fortuna arriva la “Deleanu so la quale si trova il nostro Comitato, rali, sono rimasta incollata alla TV del- Cup”, la ginnastica corre un’altra volta viene chiusa dalla Protezione Civile l’albergo. Ero in Ucraina ma il mio cuo- in mio aiuto. A Bucarest, in hotel, ho un per i danni riportati ai tramezzi e alle re batteva forte nella caserma della letto vero, tutto mio. Eppure sento an- pareti. L’attuale Presidente Mario Guardia di Finanza a Coppito. Mia cu- cora la terra tremare. Sarà la metropoli- Centi Pizzutilli, costretto a trasferirsi gina si è salvata perché era la domenica tana, dice la mia allenatrice. Macché, nel Lancianese con la famiglia, e il di- delle Palme, molti universitari erano tor- un sisma del 5° grado di magnitudo pendente federale Massimo Fabrizi nati a casa. Tre di loro non ce l’hanno con epicentro a 300 Km dalla capitale portano comunque avanti, caparbia- mente, l’attività del semestre da una location provvisoria, tra comprensibili disagi. Il 4 maggio allo Stadio Comu- nale di Rho si è tenuto il torneo di be- neficenza “Un sorriso per l’Abruzzo”, l’incontro, organizzato dal Responsa- bile Tecnico della Seleçao Sacerdoti Calcio Onlus, Moreno Buccianti, al quale hanno preso parte, come testi- monial, le farfalle della squadra azzur- ra di Ritmica. Le due Elise, la Santoni e la Blanchi, sono iscritte alla Facoltà di Scienze Motorie dell’Università de L’Aquila. 22

A cura di Cinzia Delisi Referente Nazionale FGI Obiettivo Scuola per la scuola STUDENTI A SENIGALLIA PER LA GARA “SCUOLAGYM” Della prof.ssa Francesca Appiotti

a città di Senigallia ha accolto lazzetto dello sport della spiaggia di domenica 19 aprile al Palasport di un grande appuntamento spor- velluto una lunga serie di competi- Senigallia con la cerimonia di apertu- L tivo, ospitando circa 400 ragaz- zioni sportive nelle diverse specialità ra. Nell’occasione, alla presenza di zi provenienti da scuole di tutta Ita- della ginnastica. I ragazzi coinvolti autorità istituzionali, politiche, spor- lia. Si tratta di Scuolagym, manifesta- hanno dato vita alla prima edizione tive e scolastiche, sono stati chiamati zione nazionale di ginnastica orga- di un appuntamento unico nel suo in causa tutti i protagonisti dell’even- nizzata dal liceo Perticari di Senigallia genere sul territorio nazionale e che to: i ragazzi delle scuole italiane ed indetta dalla Federazione Ginna- ha rappresentato anche un momen- giunti a Senigallia per ScuolaGym. stica d’Italia. Un evento che, dal 19 to di festa, di incontro e di socializza- Oltre a spettacoli ed esibizioni, la al 21 aprile scorsi, ha accolto al pa- zione tra studenti e studentesse di rassegna ha previsto la partecipazio- tutta Italia. Alla competizione nazio- ne di Arianna Ciucci, Campionessa nale scolastica hanno aderito studen- Italiana Assoluta di Ginnastica Aero- ti di diverse fasce di età – dalla prima bica, medaglia d’oro in Coppa del media all’ultimo anno di scuola su- Mondo nel 2007 in Bulgaria e meda- periore – provenienti da varie regio- glia d’argento – sempre due anni fa ni: Piemonte, Calabria, Lazio, Um- – alla finale di World Cup in Francia. bria, Puglia, Trentino, Lombardia, La giornata di lunedì 20 aprile ha Veneto e, naturalmente, Marche previsto, invece, competizioni dedi- ,presente con rappresentative di di- cate agli studenti degli istituti di se- verse città. Un’organizzazione di alto condo grado, mentre quella di mar- livello per ospitare la kermesse che si tedì, 21 aprile, ai ragazzi degli istituti è aperta ufficialmente nella serata di di primo grado. Le squadre si sono

I ragazzi delle scuole italiane durante la cerimonia di apertura della Scuolagym di Senigallia. Nella foto in alto Arianna Ciucci, campionessa di Aerobica (foto di Marco Sestito). 23

A sinistra dall’alto il podio GAF scuola media con il Consigliere Federale Claudio Berto; il liceo “Perticari” 1° classificato Aerobica superiori; il podio femminile e quello maschile superiori; una fase di Step dell’Ist. Sup. Euclide di Bari. Sopra le ginnaste dell’Ist. Comprensivo Rovereto im- pegnate alla palla e, a fianco, la squadra di Aerobica scuole medie dell’Ist. Comprensivo “Gaglianico” di Biella (foto di Marco Sestito).

confrontate in gare di aerobica, step, ginnastica con prove al corpo libero ed al percorso ginnastico: i program- mi tecnici sono stati quelli previsti dai Giochi Sportivi Studenteschi ed alcune proposte nuove. Al termine di ogni specialità sono avvenute le rela- tive premiazioni. I docenti hanno la- vorato con grande impegno e le va- rappresentare un’importante tappa rie squadre hanno mostrato com- nel percorso dell’attività curriculare plessivamente un buon livello di pre- ed extracurricolare di avviamento al- parazione. Insomma un grande la pratica sportiva della ginnastica. evento per Senigallia e per tutta la Lo svolgimento e l’apprezzamento regione Marche questo organizzato ricevuto da tutti i docenti che hanno dal liceo Perticari che da mesi ha cu- partecipato con le loro squadre fan- rato nei minimi dettagli il program- no ben sperare per la seconda edi- ma. Le competizioni di Scuolagym, zione che ci si augura ancora più ric- rivolte esclusivamente al mondo del- ca di adesioni. Grazie a Scuolagym: la scuola, hanno rispettato piena- un sentito momento di festa per il mente lo scopo prefissato: quello di mondo della scuola. 24

Aerobica Primo Piano

L’AEROBICA CONQUISTA IL PALABADMINTON

E’ stata l’esibizione-spettacolo della la FIBa e l’Assessore allo Sport del Co- cini, Lisa Milani, Arianna Ciucci e le ju- squadra Nazionale di Aerobica ad mune di Milano Alan Christian Rizzi, le niores Maria Chiara Albergati, Chelsea inaugurare, il 3 aprile, la 21° edizione ragazze di Maria Cristina Casentini, di- Pompei, Maria Teresa Scuotto, - dei Campionati Europei Juniores di rette dalle tecniche Alessandra Garibol- sca Bertoli, Michela Castoldi, Federica Badminton 2009, di scena a Milano di e Monica Darone, hanno fatto lette- Ruggiero, Linda Zennaro, Valentina dal 3 al 12 aprile. Nel nuovo Palabad- ralmente impazzire il pubblico sugli Torcellan, con Davide Donati, in una minton, alla presenza di rappresentanti spalti. Le Senior Giulia Bianchi, Manue- serie di routine dimostrative, della du- delle istituzioni ed ospiti d’eccezione, la Pugliese, Rossella Vetrone, Barbara rata di 15 minuti, hanno messo in mo- come Alberto Miglietta, Presidente del- Moraglio, Alice Bertoli, Manuela Man- stra tutte le specialità dell’Aerobica.

INTERREGIONALE CENTRO-SUD DI AEROBICA Sabato 4 e domenica 5 aprile in provincia di Napoli, pres- so il Palazzetto dello Sport di Pomigliano d’Arco si sono svol- ti i Campionati Interregionali di Aerobica. Prima ancora d’i- niziare l’evento ha registrato un importante primato per il Mezzogiorno d’Italia, per la prima volta, infatti, è stata una città meridionale ad ospitare la manifestazione che raduna le società maggiormente rappresentative del settore pro- venienti da tutto il Centro-Sud. Oltre 30 le associazioni che si sono qualificate, superando le prove regionali, e che si so- no sfidate esibendosi ad elevati livelli nel Campionato Inter- regionale e in quello di Insieme. Al pomeriggio della dome- nica in pedana si sono alternati gli atleti delle specialità Fit- step, Challengere ed Hip Hop. Onore e plauso alla macchi- na organizzativa, guidata dal dott. Graziano Piccolo, rappre- il Vicepresidente nazionale FGI avv. Giuseppe Artiaco, la re- sentante dell’Asd Fitness Trybe, coadiuvato da uno staff di ferente di giuria nazionale prof.ssa Luisa Righetti, la direttri- collaboratori di primissimo ordine. Tra le personalità conve- ce tecnica regionale di Aerobica prof.ssa Serena Piccolo e il nute (nella foto): il Consigliere Regionale Salvatore Affinito, presidente della Fitnesstrybe Raffaela Lanza. PESARO 2009

ORO 5 CERCHI

farfalle Daniela Masseroni, Elisa Blanchi, Giulia Galtarossa

Foto Antonio de Felice MILANO 2009 - CAMPIONAT

Vanessa Ferrari • Elizabeth Tweddle • Ksenia Semenova (Foto di M. Bertolini) TI EUROPEI DI GINNASTICA ARTISTICA

Vanessa Ferrari MEDAGLIA D’ARGENTO - CORPO LIBERO ORO 3 NASTRI E 2 FUNI ADRIATIC ARENA

Adorate Romina Laurito, Angelica Savrayuk, Elisa Santoni, 29

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GINNASTICA IN RIMA tienilo stretto, è il tuo sogno. Alla fine del tuo esercizio non ti devi scoraggiare, Continuate ad inviarci i vostri componimenti, ricordan- perché le Farfalle ti sono sempre state a guardare. dovi di firmarli e di indicare la vostra società di apparte- Se ci credi veramente, nenza: via e-mail all’indirizzo [email protected], non badare alla tua mente, oppure per posta a Ufficio Stampa della Federazione Gin- guarda dentro al tuo cuore nastica d’Italia - Palazzo delle Federazioni, Viale Tiziano quello che vuoi diventare. 70 - 00196 Roma. Le poesie verranno pubblicate nei Non vorrei essere una semplice ragazza che balla, prossimi numeri della rivista federale. ma vorrei tanto essere una Farfalla… Eleonora Boldarin ASD Ritmica Lugugnana LaUna ruota Ruota corretta e ben fatta che merita almeno un 9.90 deve essere “lunga aperta e ampia”. Il primo segreto importante MomentiAnche se oggi mi ...a sento triste, Silvia è partire ben tesa in allungo scontenta e manca l’entusiasmo, con le “braccia attaccate alle orecchie”. ma chi me lo presta? Due domande adesso son fatte: Allora che faccio? dove si mettono le mani? “lontane”; Prendo la borsa e come si mettono le mani? “una dopo l’altra”. corro in palestra! Il secondo segreto importante Elementi non fatti, è arrivare prima con “una gamba piegata” una sciocca caduta e poi con l’altra “gamba ben tesa”. non può fermare la mia veduta, Durante la ruota però le gambe con un po’ di grinta “sempre ben tese” vanno tenute, che mi dà la spinta, altrimenti arriva l’errore. mi asciugo gli occhi, La strada della ruota corretta quindi mordo le dita una “linea sola” deve seguire e ricomincio più dritta, più tesa, e più lunga possibile. la mia faticosa salita. Se queste “regole” sempre seguirai, Domani, forse, senza mai la filastrocca scordare, potrò esultare forse anche un “bel 10” potrai meritare! e le giornate brutte Manuela Mattoni dimenticare. Sempre Avanti Juventus di Firenze Fantini Arianna A.S.D. Ginnastica Airone Empoli

Vorrei essere una farfalla La mia musica suona per farmi ballare Alle farfalle d’argento come solo da Loro ho imparato a fare. Nell’aria si slanciano punte di stelle. Vorrei essere più brava a sognare Sembrano dee, eleganti sorelle. perché anche questo significa danzare. Due esili braccia lanciano un cerchio. Avere sogni non è sbagliato Due sorrisi d’incanto s’incontrano, fondono. e crederci non è un reato. Scambi, riprese, sguardi intriganti. Con il nastro prova a girare, Un animo solo, come a cinque punte una stella. corri e continua a danzare. Farfalle d’argento pur prive d’ali, Lancia la palla con tanto ardore, tutte diverse, si muovon fatali. fai una capovolta e riprendila sul cuore. Veronica Fusato Rotola il cerchio e riprendilo sul pugno, Società Nastro Rosso (Vicenza) 30

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IL NUOVO GOVERNO DELLO SPORT AZZURRO

Il presidente della Federginnastica Ric- TECNICI ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA cardo Agabio è stato confermato Vice Eddy Ottoz - 57 voti - Eletto Massimo Achini - 37 voti - Eletto Presidente Vicario del Coni. Al suo Andrea Cipressa - 17 voti Leonardo Coiana - 23 voti fianco l’altro Vice, l’avv. Luca Pancalli, Cosimo D’Ambrosio - 4 voti Claudio Barbaro - 18 voti presidente del Comitato Paralimpico (e perciò membro di diritto della ATLETI COMITATI REGIONALI Giunta). Rinnovo dell’incarico anche Antonio Rossi - 26 voti - Eletto Marcello Marchioni - 41 voti - Eletto per Raffaele Pagnozzi, in qualità di Se- Giovanna Trillini - 22 voti - Eletta Vincenzo Massimo Costa - 36 voti gretario Generale. Queste le decisioni Orazio Arancio - 19 voti del nuovo governo Coni, prese nella Alessio Boggiatto - 9 voti COMITATI PROVINCIALI prima riunione del quadriennio, al Michele Barbone - 49 voti - Eletto termine di una lunga mattinata, ini- Riccardo Viola - 24 voti DIRIGENTI ziata con la schiacciante vittoria di Massimo Tito Taiti - 3 voti Giancarlo Abete - 47 voti - Eletto Giovanni Petrucci (55 voti) su Franco Riccardo Agabio - 45 voti - Eletto Chimenti (24). Al Salone d’Onore del * Fanno ancora parte della Giunta i Francesco Arese - 41 voti - Eletto Foro Italico erano presenti tutti e 79 i membri CIO Franco Carraro, Mario Renato Di Rocco - 40 voti - Eletto membri del 211° Consiglio Nazionale Pescante, Ottavio Cinquanta e Carlo Magri - 29 voti - Eletto Elettivo. “Sono emozionato, non posso Francesco Ricci Bitti Manuela Di Centa - 27 voti - Eletta recitare - ha dichiarato a caldo il 63enne dirigente romano, all’alba del Giovanni Malagò - 23 voti - Eletto “Ringrazio Gianni Petrucci, al quale suo 4° mandato alla presidenza del Sabatino Aracu - 25 voti vanno i miei più sentiti complimenti e Comitato Olimpico Italiano - Quando Alberto Miglietta - 20 voti auguri per il nuovo mandato, e la si prende più del doppio dei voti è una Giovanni Morzenti - 14 voti Giunta Nazionale del Coni per la fidu- vittoria netta. Ora ho il compito, se non Fabio Pigozzi - 14 voti cia accordatami” – ha dichiarato a di recuperare, di farmi apprezzare da Giorgio Scarso - 13 voti caldo il prof. Agabio, numero due quelli che non mi hanno votato“. Dopo Lucio Felicita - 9 voti dello Sport Italiano dalla prima no- le elezioni per la poltrona di comando Ugo Claudio Matteoli - 9 voti mina del 20 aprile 2006 - Le confer- si sono succedute quelle per la Giunta Paolo Sesti - 4 voti me sono sempre più difficili delle prime con il seguente esito: Gaetano Coppi - 2 voti volte, ciò vale per un atleta come per

La nuova Giunta del Coni (foto di F.Mezzelani). 31

TUTTI I PRESIDENTI DELLA STORIA CONI 9-10 giugno 1914 On. Carlo Compans de Brichanteau 1920 On. Carlo Montu’ 1921 Francesco Mauro 1923 - 1924 Aldo Finzi 1925 - 1928 On. Lando Ferretti 1928 - 1930 On. Augusto Turati (Commissario) 1930 Enrico Beretta (Commissario) 1930 - 1931 Ito Bacci (Commissario) 1931 - 1933 On. Leandro Arpinati 1933 - 1939 Achille Starace 1939 - 1940 Rino Parenti 1940 - 1943 Raffaele Manganiello 1943 Conte Alberto Bonacossa (Commissario) 1943 - 1944 Ettore Rossi (Commissario) 1944 Puccio Pucci (Commissario) 1944 Giulio Onesti (Commissario) 27/07/1946 Milano Giulio Onesti 25/11/1948 Roma Giulio Onesti 30/10/1952 Roma Giulio Onesti 16/02/1957 Roma Giulio Onesti 28/11/1960 Roma Giulio Onesti 27/04/1965 Roma Giulio Onesti 07/05/1969 Roma Giulio Onesti In alto il Presidente Petrucci con i 2 Vice, il Vicario 03/05/1973 Roma Giulio Onesti Riccardo Agabio e Luca Pancalli, Presidente del CIP, e 29/04/1977 Roma Giulio Onesti il Segretario generale Raffaele Pagnozzi. Sopra il prof. Agabio al momento del voto. 04/08/1978 Roma Franco Carraro (foto di F. Mezzelani). 30/04/1981 Roma Franco Carraro 24/04/1985 Roma Franco Carraro 12/11/1987 Roma Arrigo Gattai 28/04/1989 Roma Arrigo Gattai carlo Abete, raccogliendo, comun- 30/06/1993 Roma Mario Pescante que, più preferenze dei Presidenti di 30/04/1997 Roma Mario Pescante colossi come l’Atletica, il Ciclismo e 13/10/1998 la Pallavolo - Poi è arrivato il rinnovo 29/01/1999 Roma Bruno Grandi (V. Presidente Reggente) dell’incarico di Vice Presidente Vicario, 29/01/1999 Roma Giovanni Petrucci una grande responsabilità che mi ono- 18/04/2001 Roma Giovanni Petrucci ra ed emoziona al tempo stesso. Per- 19/05/2005 Roma Giovanni Petrucci ché non è soltanto un riconoscimento 06/05/2009 Roma Giovanni Petrucci personale, bensì per tutto il movimen- to della Ginnastica, che, di riflesso, si colloca in una posizione di assoluto un dirigente. In questi anni ho seguito per i numeri e gli attesati di stima rice- prestigio nel panorama dello Sport ita- con fermezza la linea politica tracciata vuti dai colleghi – continua il Presi- liano. Il mio principale impegno, da dal Presidente, convinto che fosse la dente della Federazione Ginnastica domani, sarà quello di servire con leal- retta via. I risultati ottenuti sul campo d’Italia, che si è giocato fino al pe- tà e coerenza il nostro Comitato Olim- e l’ampio consenso raccolto testimo- nultimo spoglio la palma del più vo- pico, per raggiungere i prestigiosi niano la bontà di quella scelta. La mia tato tra i dirigenti, in un testa a testa obiettivi prefissati dallo stesso Presi- rielezione in Giunta è stata gratificante con il Capo della FederCalcio Gian- dente Petrucci in sede consiliare“. 32

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MAGICA “MAGENTA” di Maria Rosa Rosato

visitatori (autorità, sportivi, giornalisti, insegnanti..) che hanno frequentato personalmente questo luogo o lo fre- quentano oggi attraverso i corsi dei propri figli e nipoti; oppure che si sono formati professionalmente in quella “Magenta” che fu la prima sede dell’Istituto Superiore di Educazione Fisica dalla fondazione (1958) agli anni ’70. Questa visita è stata anche una pausa di riflessione ac- L’accostamento dello spettacolo circense, delle giocole- compagnata da effetti visivi, musiche e suoni scelti con rie, clownerie, e così via, ad abilità ginnastico - acrobati- eleganza e misura, qualità oggi rare quanto apprezzate. che e ad altre espressioni artistiche di mimo, danza, can- Insomma un insieme armonioso ed equilibrato che ha di- to e musica è da qualche tempo portato all’attenzione di mostrato la bravura degli artisti, dei registi - da Matteo un vasto pubblico che ne ha apprezzato la divertente Lo Prete, direttore responsabile della scuola, a Roberto completezza e varietà; pensiamo a Le cirque du soleil. La Magro, fino al francese Raymond Peyramaure - e di tutti FLIC, affermata Scuola di circo della Reale Società Ginna- coloro che hanno lavorato per regalare un così particola- stica di Torino, il 18 marzo u.s ha offerto, nell’ambito dei re e suggestivo incontro tra presente e passato. festeggiamenti per il 165° anno di fondazione della S.G.T e il 150° dell’Unità d’Italia, la sua articolata e suggestiva produzione artistica con il privilegio di esporre i suoi CONFETTI ROSSI “quadri”, non in un anonimo stadio o palazzo sportivo, Laura Zacchilli, individualista azzurra e del Gruppo ma in una struttura dal contesto storico ineguagliabile Sportivo dell’Aeronautica Militare, quattro volte cam- come è appunto la R.S.G.T. di via Magenta 11. L’ultra- pionessa assoluta di Ginnastica Ritmica (1999, 2001, centenario edificio, preziosamente conservato e dotato di 2202 e 2004), leader in- spazi grandi e piccole palestrine raccolte, è stato presen- discussa, per anni, di tato ai convenuti nella sua attuale veste attraverso un quell’Aurora Fano che dal percorso rallegrato da brevi, quanto gradevoli, spettacoli. ‘98 al 2006 ha dominato Incontri inaspettati e curiosi con gli artisti coglievano di la Serie A di Ritmica, do- sorpresa i visitatori e ricordavano la coincidenza delle po due Olimpiadi (riserva date di origine - 17 marzo 1844 Società Ginnastica di To- a Sydney, 13esima ad rino e, 17 anni dopo, il 17 marzo 1861 l’Unità d’Italia - Atene) e tante altre im- oltre a mostrare il cammino e l’evoluzione della Società prese in Italia e nel Mon- che ha saputo mantenere nel tempo un livello all’altezza do, si è laureata in Scien- della sua fama. Il percorso, accompagnato da un piace- ze Motorie con 110 e lo- vole narratore, ha ricordato ai torinesi, e non solo, la loro de presso l’Università di prima società di Ginnastica; curioso e divertente era Urbino. La sua tesi speri- ascoltare i commenti espressi, talvolta con emozione, dai mentale dal titolo “L’equilibrio sulla Forceplatform” le ha fatto meritare anche il bacio accademico, al quale ci associamo con grande affetto. Brava Lalla! 33

IL FUTURO DELLO SPORT: TRADIZIONE E INNOVAZIONE

Il 2009 è un anno particolarmente significativo per l’As- sociazione Ginnastica Velitrae, poiché, oltre ad essere il 105° anno dalla sua fondazione, rappresenta anche il coronamento di un prestigioso percorso sportivo con l’assegnazione del Collare d’Oro al Merito Sportivo, ov- vero, la massima benemerenza per le associazioni sporti- ve. Per festeggiare questo passaggio della storia del glorioso sodalizio, la Dirigenza ha allestito un calen- dario ricco di iniziative sportive e sociali che si protrar- ranno per tutto l’anno e si concluderanno a dicembre Consiglio dei Ministri con delega allo sport On. Rocco con la tradizionale Festa della Velitrae. Il primo appunta- CRIMI e il Vice-Presidente Vicario del CONI prof. Riccar- mento, la cerimonia d’apertura dei festeggiamenti, è do AGABIO. In platea c’erano molte associazioni sporti- stato un convegno sulle tematiche dell’associazionismo ve del territorio laziale con una propria delegazione in sportivo che si è svolto lunedì 23 marzo, presso la Sala divisa societaria e diverse autorità: dal Presidente del Convegni della Banca Popolare del Lazio. La Dirigenza C.R. Lazio Renato Accili con il suo staff al Consigliere Na- della Velitrae ha voluto dare uno spessore assoluto all’e- zionale FGI Pierluigi Miranda fino alla prof.ssa Cinzia De- vento e lo ha fatto invitando le più alte cariche nazionali lisi, Referente Nazionale FGI per la Scuola. In rappresen- del mondo dello sport: il Sottosegretario di Stato del tanza del Coni Provinciale è intervenuto il Presidente Riccardo Viola, mentre, tra gli iscritti a parlare, è stato molto apprezzato il Presidente della Roma ’70 Roberto Carminucci, il figlio dell’indimenticabile Giovanni, il quale si è fatto portavoce del disagio di molti dirigenti di ASD che, di fronte a responsabilità civili e penali così gravose, rischiano, se lasciati soli, di dover riconsiderare la propria gratuita disponibilità.

VOLUMI SCIENTIFICI Nell’ultimo numero di SDS – Scuola dello Sport, il trime- strale di cultura sportiva del LA COMMISSIONE DI GIUSTIZIA DI 2° GRADO Coni Servizi, a pag. 35 se- riunitasi a Roma il 27 marzo 2009 nel procedimento gnaliamo un interessante ar- disciplinare promosso dall’Ufficio di Procura Antido- ticolo realizzato da Marina ping del CONI - Omissis – P.Q.M. dichiara Andrea Piazza, Costanza Umbri, Gaddi responsabile della violazione ascrittagli, di cui Emanuela Maccarani e Ales- all’art. 2.1. del Regolamento, condannandolo alla san- sandra di Cagno. “IL MICRO- zione di mesi 14 (quattordici) di squalifica dall’attività CICLO PRE-GARA NELLA GINNASTICA RITMICA: LA SPECIALITÀ DI sportiva ed infligge, quale pena accessoria, la pubbli- SQUADRA”, questo il titolo di un’analisi scientifica, ap- cazione della presente pronuncia, per estratto e per profondita da grafici e figure, inserita nella sezione una sola volta, sulla rivista “Il Ginnasta”, organo uffi- “teoria dell’allenamento”e talmente interessante nel ciale della Federazione, ai sensi dell’art.13 del Regola- contesto generale della rivista da meritare la copertina mento di Giustizia e Disciplina. con le farfalle azzurre impegnate alle 5 funi. 34

Ritmica Attività Internazionale

evento itinerante nato nel GRAND PRIX CIRCUIT 2009 1993 da un’idea di Hans-Jür- L’ gen Zacharias, allora Vice Pre- Di M. Isabella Zunino Reggio sidente FIG, è partito quest’anno da Mosca con la Gazprom Cup. Il 15 marzo a Brno, nella Repubblica Ceca, Chiara Ianni ottenne il 16° posto nel concorso generale con 90.450 (FU 23.050; CE 22.050; PA 22.550; NA 22.800). Sulla strada della finale di Berlino, in programma a novembre, ri- portiamo la cronaca delle tappe di Thiais e Kiev, che precedo quelle di Ho- lon, Bourgas e Marbella.

THIAIS - Il 28 e 29 marzo, a pochi chi- lometri da Parigi, Thiais ha accolto an- che quest’anno, il 23° Torneo interna- zionale del circuito Grand Prix. Anche per questa edizione il Torneo ha ospi- tato il fior fiore della Ginnastica Ritmi- ca in tutte le categorie: junior, senior e squadra senior. L’Italia ha partecipato alla competizione juniores con Camil- la Bini e seniores con Martina Alicata Terranova. Completavano la delega- zione la tecnica Nani Londaridze e la sottoscritta come giudi- Martina Alicata Terranova con il nastro (foto di Carlo di Giusto). ce/capodelegazione. Purtroppo i buo- In basso da sinistra M. Isabella Zunino Reggio, ni auspici, che si erano intravisti duran- l’Alicata, Camilla Bini e la Tecnica dell’Aurora Fano Nani Londaridze. te l’allenamento delle due ginnaste della società di Fano, non sono stati 35

espressi in campo gara. Martina ha inaugurato la sua prova passando per prima al cerchio e forse questo ha influi- to nella sua resa durante l’esercizio: troppo tesa ed insicura ha commesso degli errori, ma soprattutto ha esegui- to un esercizio pieno di titubanze. Pur- troppo questa poca padronanza della pedana è perdurata per i successivi tre attrezzi. E’ sicuramente questo atteg- giamento, più ancora delle cadute di attrezzo – leitmotiv della gara per tut- te le ginnaste – che l’ha confinata al 25° posto (su 27 ginnaste) – FU 22.35; CE 21.575; PA 21.675; NA 23.10. Camil- la Bini ha avuto un comportamento più convincente in pedana, ma ha com- Chiara Ianni (foto Carlo Di Giusto). messo molti errori in tutti gli attrezzi e non ha reagito con abbastanza convin- to un esercizio al cerchio di buona fat- spettive tecniche, Desirée Pagliaccia zione agli sbagli tecnici. Anche la sua tura. e Nani Londaridze. Chiara, che qual- classifica non è gratificante: 8° posto (su KIEV - Il torneo Deriugina Cup - Naf- che giorno prima di partire per Kiev si 12 ginnaste) – FU 21.45; CE 18.35; PA togaz si è svolto nel periodo “ortodos- è allenata a Fano con la compagna di 21.65; CL 20.60; Peccato, perché aven- so” della domenica delle Palme, ma trasferta Martina, era reduce da un do tutte le ginnaste esercizi nuovi le “cristiano” della Pasqua, dal 9 al 13 periodo molto particolare dovuto al esecuzioni sono state molto “fallose” e aprile. L’attesa da Pechino è stata terremoto in Abruzzo. Pur passando quindi la classifica è stata determinata lunga, ma a Kiev nella sua patria, An- ogni momento libero incollata al te- dalla capacità di reazione di fronte agli na Bessonova si è affacciata nuova- levisore per avere notizie e con il errori. Come dicevo era presente alla mente sul palcoscenico internazio- “cuore” a casa, ha avuto una reazio- competizione il gotha della GR, a co- nale. Eravamo molto curiosi di vede- ne ammirevole e “da garista”. Terza minciare dalla campionessa olimpica re come avrebbe modificato i suoi nel gruppo di ginnaste che partecipa- Kanaeva che ha conquistato 4 meda- esercizi secondo i dettami del nuovo vano solo alla Deriugina Cup e non al glie d’oro (concorso generale, fune, Codice, sicuri che le voci del giudizio Grand Prix, le sue composizioni arti- cerchio e palla) con nuovi esercizi che della giuria di Artistico - “presenza stiche sono state molto ammirate. hanno bisogno di rodaggio e che an- dei collegamenti tecnici, estetici ed Martina ha avuto una tenuta di gara cora non “veste“ perfettamente. Inol- emozionali in rapporto alla musica” migliore della precedente prova in tre, rispetto ai programmi dello scorso ed “espressività plastica” - non le Francia con fune, palla e nastro, ma quadrienno, questi nuovi sono molto avrebbero certo fatto difetto. Ed infat- ha commesso molti gravi errori al studiati da un punto di vista tecnico (di- ti è stata magnifica! Per quanto riguar- cerchio, abbassando vorticosamen- verse difficoltà di attrezzo) ma le han- da le difficoltà e l’esecuzione, invece, te la buona posizione fino a lì occupa- no fatto perdere un po’ di quella fre- non essendo ancora al 100% ha fati- ta. La classifica delle Italiane ha visto schezza e naturalezza che la contraddi- cato di più. Le fa da ombra “splen- la Ianni 24ª (FU 22.60; CE 21.175; PA stinguevano negli anni passati. La con- dente” la giovanissima Maksimenko, 22.85; NA 21.00) e la Alicata 26ª (FU nazionale Sessina ha delle composi- che a Kiev è meritatamente entrata in 22.075; CE 19.40; PA 22.45; CL zioni di alto livello, soprattutto fune e tutte le finali. La terza classificata del- 21.875). Per la Russia erano presenti nastro e in quest’ultimo (che le è valso le Ucraine, la Rizatdinova ha dei buo- Daria Kondakova, ginnasta di sicuro la medaglia d’oro) è estremamente ni esercizi, ma risulta meno “convin- futuro, che si è esibita in un buon espressiva e spicca su tutte le altre. cente”. La delegazione italiana era programma, soprattutto per il ma- Presenti altre due russe: la Kapranova formata dalle ginnaste Chiara Ianni, neggio dell’attrezzo, e la Dmitrieva, e la giovane Kondakova che ha esegui- Martina Alicata Terranova e dalle ri- meno pronta della compagna. 36

Ritmica Attività Internazionale

GIROTONDO DI COPPA

Di David Ciaralli

Evgeniya Kanaeva (foto di Carlo Di Giusto)

rchiviata con la finale di Beni- ma le emozioni per l’Italia arrivano nore magiaro ci pensa Dora Vass, ca- dorm (Spagna) del dicembre dalla palla di Julieta Cantaluppi. La pace di qualificarsi in tutte e quattro A scorso la Coppa del Mondo, campionessa assoluta dimostra di le finali di specialità, senza poi schio- manifestazione biennale targata FIG trovarsi subito a suo agio con le re- darsi mai dalla sesta piazza, eccetto giunta alla sua 8a edizione, inaugura gole del quadriennio entrante e con un timido quinto posto al cerchio. Il la nuova stagione nell’Europa del- un 22.975 si piazza al decimo posto test d’insieme, proprio per la magra l’Est. Otto le tappe previste quest’an- - su 23! - l’ultimo buono (scartando partecipazione, non appare molto ri- no: Budapest, S.Pietroburgo, Porti- la terza e la quarta russa, ossia la Ses- levante. Tuttavia balza agli occhi il ri- mao, Maribor, Pesaro, Corbeil Esson- sina e la Shpekht) per entrare nella tardo della Russia, il crollo della Cina nes, Kiev e Minsk. Ecco il racconto final-eight. Posizione, l’ottava, con- ai cerchi e le conferme di Bulgaria e delle trasferte italiane. fermata in finale, nonostante un ul- Bielorussia, che si aggiudicano una teriore progresso di 5 decimi e il ri- prova ciascuna, risultando sempre BUDAPEST - Interessantissima prima sultato personale di 23.400. A vince- tra le migliori tre. uscita nella Parigi dell’Est. Il mondo re è stato l’oro olimpico, Evgeniya della Ritmica si specchia nel nuovo Kanaeva (27.950), davanti alla con- S. PIETROBURGO - Dopo il terzo Codice dei Punteggi e per farlo sce- nazionale Kapranova (27.00) e alla posto nel Concorso Generale (totale glie il riflesso nel Danubio. Con le kazaca Yussupova (25.650). Kanai si 50.225; 5 cerchi 24.925 – 3 nastri e sue migliori individualiste e soltanto aggiudica anche le sfide al cerchio e 2 funi 25.300) dietro la Russia cinque squadre, la World Cup alla fune, con la Sessina e Yussupova (51.325) e la Bielorussia (51.325) la 2009/2010 riparte dalla Laszlo Papp che si scambiano i rimanenti posti squadra italiana di Ginnastica Ritmi- Sportarena. Mancano le farfalle az- sul podio. Un discorso a parte merita ca, nella prima uscita stagionale, zurre, ancora impegnate nella fabbri- il nastro, dove Vera supera la Kanae- conquista anche due argenti nelle fi- ca di Desio a metter su fantasmago- va di 5 centesimi. Bronzo per la bie- nali di specialità. Meglio delle Farfal- rici esercizi con nastri, funi e cerchi lorussa Charkashyna. A tener su l’o- le tricolori solo le Bielorusse. La Rus- 37

sia, più volte fallosa, si deve accon- tentare del terzo gradino del podio, mentre la Cina, argento olimpico, è finita nelle retrovie di entrambe le classifiche, denotando un evidente ritardo con i nuovi programmi.

PORTIMAO - Alla 4ª edizione della World Cup di Portimao l’oro olimpi- co Evgeniya Kanaeva ha dominato la

Sopra Julieta Cantaluppi, finalista con la palla a Bu- dapest e con il nastro a Pesaro. A sinistra la squadra azzurra di Ginnastica Ritmica con la Laurito e la Masseroni in primo piano (foto di Carlo Di Giusto).

nastro (28.050), lasciando alla Besso- nova quello del cerchio (28.150). Nel completo del concorso a squa- dre tra i 13 gruppi presenti in Porto- gallo s’impone la Bielorussia con 52.250, davanti alla sorprendente Spagna (48.050) e alla Russia (47.850). Soltanto settima la Bulga- ria, assente l’Italia. Nelle due finaline di specialità fa scalpore la vittoria del Giappone con i nastri e le funi classifica All around con il totale di zerla. La ginnasta di Kristina Ghiuro- (23.675). Nel nuovo programma 111.850. Dietro l’inarrivabile stella va ha totalizzato il punteggio di con i due attrezzi, che ha sostituito i russa si è piazzata la connazionale 96.525 (FU 24.325; CE 23.750; PA 3 cerchi e le 4 clavette, il gruppo del Vera Sessina, precedendo con 23.850; NA 24.600), piazzandosi alle Sol Levante ha staccato di 25 millesi- 110.550 la campionessa del Mondo spalle delle top players, ad un punto, mi le rampanti spagnole (23.650) e Anna Bessonova, bronzo con circa, da Anna Gurbanova o Caroline le russe (23.050). Con i 5 cerchi la 108.650. 15esima, su 49 individuali- Weber. Nelle finali di specialità pre- conferma, invece, arriva dalla Bielo- ste partecipanti, l’azzurra Julieta Can- dominio quasi assoluto della Kanae- russia (26.725), prima, questa volta, taluppi, che ha sostituito all’ultimo va, che si aggiudica il titolo lusitano davanti a Bulgaria (25.133) e ad una momento l’infortunata Olga Sgan- di fune (27.950), palla (28.300) e Russia apparsa ancora in ritardo. 38

World Cup 2009 “BRAVE, BRAVISSIME; A VOI FORTUNA NON MANCHERÀ” Di Ilaria Brugnotti Foto di Antono de Felice di Foto

zzurro! La pancia dell’astrona- simo anno e, chissà, anche a un even- diamo con ordine. Prima giornata di ve è tinta d’azzurro, ovunque si tuale futuro Campionato del Mondo. gara, giovedì 30 aprile. Qualificazione A volga lo sguardo. La scenogra- Perché il Comitato Organizzatore – ai cinque cerchi. Per le ragazze della fia lascia presagire la straordinarietà composto dall’ASD Aurora Fano del squadra italiana (rinnovata di 1/3 do- dell’evento. E all’Adriatic Arena di Pe- “factotum della città” Paola Porfiri, da po il ritiro della D’Ottavio e della Falca, saro – trasformata in un salotto degno Aspes SPA e Sportsman Grandi Eventi entrambe presenti sugli spalti), si trat- dell’accoglienza di 117 principesse - - ha fatto davvero le cose in grande, cu- ta della prima competizione ufficiale in l’impresa è riuscita ancor prima d’inizia- rando ogni piccolo particolare, dagli ac- Italia. Gran bel esordio stagionale! Esi- re. La World Cup 2009 di Ginnastica crediti alla cena di gala. E se a tutto ciò birsi davanti al proprio pubblico non è Ritmica, dopo le tappe di Budapest, aggiungiamo che le nostre farfalle tri- mai cosa semplice. Ma le ginnaste di S.Pietroburgo, Portimao e Maribor, è colori hanno fatto il tris – prime nel con- Emanuela Maccarani sono strepitose. sbarcata nella città di Gioacchino Ros- corso generale, oro in entrambe le fina- Sulla colonna sonora del film “The sini e ha lasciato il segno, una chiave di li di specialità – allora possiamo davve- Bourne Identity” del musicista britan- violino, nel cuore delle 22 delegazioni. ro dire, mutuando ancora il Barbiere di nico John Powell, il capitano Elisa San- Tanto che si pensa già al bis per il pros- Siviglia, “Bravi, bravissimi!”. Ma proce- toni con le compagne dell’Aeronauti- 39

Pesaro ca Militare Elisa Blanchi, Daniela Mas- parte. Il nostro punteggio è assoluta- na si macchia ovunque di bianco, ros- seroni, Angelica Savrayuk, e le “new mente meritato. E se siamo già arrivate so e verde. “Le ragazze sono state tutte entry” Romina Laurito e Giulia Galtaros- così avanti nella preparazione significa eccezionali, ma che Santoni! – commen- sa piazzano un 26.900 che lascia dietro che abbiamo assimilato in fretta le novi- ta la mitica Emanuela Maccarani fra un anni luce (tra i 6.5 e gli 8 decimi!) Bul- tà del nuovo Codice”. Ma il bello deve abbraccio e l’altro con le sue assistenti, garia (26.250) e Bielorussia (26.100). Il ancora venire perché le nostre indoma- Eva D’Amore, Valentina Rovetta e la giorno successivo, venerdì 1 maggio, bili amazzoni, il giorno seguente, saba- nuova coreografa Klarita Kodra – Elisa niente festa…si lavora! Ed ecco il bis, to 2 maggio, piazzano, davanti alla non è più un semplice capitano, è diven- nell’esercizio con due funi/tre nastri, co- solita tifoseria “da stadio” (ce l’hanno tata una trascinatrice. Le nuove? Sono da struito magistralmente sulle note del solo loro, è la torcida di Torino, di Pe- poco con noi, però è riduttivo considerar- “Concerto per pianoforte in Mi mag- chino e di ovunque vada la RitmItaly) le esordienti. Una come Romina Laurito ha giore Piccolo Mondo Antico” di Nino un filotto di due esercizi strepitosi, da calcato le pedane più importanti del pa- Rota, e su un finale a sorpresa di Rach- brivido. E le due medaglie d’oro in pa- norama internazionale e Giulia Galta- maninov. le Farfalle “sbiancano” nuo- lio, quelle che valgono per la Coppa del rossa, da qualche anno, è stabilmente fra vamente le avversarie con il punteggio Mondo, sono tutte loro. Le rivali arran- le ginnaste italiane più interessanti. L’espe- di 26,850. Bielorussia (26.050) e Bulga- cano. Ai cerchi la Bielorussia (26.900) rienza della Squadra le sta realizzando e ria (25.350) rimangono lì, attonite, a è seconda davanti alla Bulgaria il loro apporto, contestualmente, permet- guardare con il naso all’insù il tabello- (26.800) mentre con corde e nastri i te al gruppo di crescere”. E la Russia, la Ci- ne. “Pronte prontissime, son come il due team si scambiano i posti. Argen- na, dov’erano? Certo, non a Pesaro. fulmine” canta Figaro e l’Italia stravin- to alla Bulgaria (25.450), bronzo per la Perché, dopo le recenti débacle interna- ce l’all-around (53.750) sotto il fac- Bielorussia (24.550). Dunque, l’Inno zionali, hanno preferito dare forfait al- cione rossiniano. C’è più di un punto e di Mameli continuava a suonare, zitten- l’ultimo momento. In passato soltanto mezzo – un abisso – a separare le ado- do, per una volta, l’abituale canto pa- a Dussendorf nel 2005 vincemmo al- rabili farfalline d’oro dalle Bielorusse (ar- triottico russo. Nella giornata conclusi- trettanto, pochi giorni prima dell’oro gento con 52.150) e dalle Bulgare va della World Cup marchigiana “Fra- mondiale di Baku ai cerchi e clavette. (bronzo con 51.600). In coda Canada telli d’Italia” torna due volte, piace- Anche questo quadriennio olimpico è e Stati Uniti, costretti a seguire le fina- volmente ossessivo, a suggellare il partito con il piede giusto: 4 medaglie li per attrezzo dagli spalti. “E non si di- 26.400 della gara con i due attrezzi e in due uscite, due ori e i due argenti, a ca che questo è un oro politico – ci tiene il 27.350 di quella con il singolo, dove dir la verità un po’ stretti, di a precisare Capitan Sa Sà – Non abbia- le italiane migliorano di quasi quattro S.Pietroburgo. Insomma, per chiudere mo vinto perché siamo in Italia! Forse è decimi la propria esecuzione rispetto al- alla Rossini: Ah, che bel vivere, che bel accaduto il contrario da qualche altra le qualifiche. L’azzurro dell’Adriatic Are- piacere per… una squadra di qualità!

La Delegazione Azzurra a Pesaro, guidata dal Consigliere Federale Erika Cutuli, la terza in piedi da destra (Foto di Antonio de Felice). 40

World Cup 2009 PESARO - MAGIC MOMENT Di David Ciaralli

otremmo dire che è stata la mensionata rispetto all’interesse del- riano Solazzi, che ha fattivamente Coppa di Chiara Di Battista, la la popolazione. Sicuramente il ponte contribuito alla riuscita dell’evento, Pbaby dell’Armonia d’Abruzzo del 1° maggio ci ha messo del suo e il e con il Consigliere Adriana Mollaro- presente in tutte e quattro le fina- periodo di bassa stagione per una lo- li. Come dimenticare poi l’Aeronauti- li junior; oppure di Camilla Bini, l’i- calità balneare come quella pesarese ca Militare che mentre festeggiava al- dolo di casa, ennesimo prodotto ha fatto il resto. Aspettiamo un mon- l’Aerobase di Rivolto (Udine) la festa della fucina fanese, che per un ba- diale a settembre e poi altro che Pa- delle Frecce tricolori, qualche chilome- nale errore si è lasciata sfuggire il trasso! Tutti concordi, comunque, nel tro più a sud, sosteneva la Ritmica sia podio del piccolo cerchio; o anco- dire che l’allestimento - dal grande in pedana con le “sue” farfalle, sia ra di Julietta Cantaluppi, intramon- back-drop ai podi e al kiss and cry, fi- dietro le quinte, con mezzi e persona- tabile, la più completa, 13esima no alle 8 pedane (ben tre di warm up!) le. La cornice del sabato, il giorno nel concorso delle marziane, 7ª al – non aveva alcunché da invidiare delle finali, è stata finalmente degna di nastro. Invece, quella di Pesaro, agli Europei di Torino. Fabio Gaggio- una World Cup, sarà ricordata come la grande festa li, la voce di entrambe le manifestazio- con quasi italiana, della squadra, ma, soprat- ne, può testimoniare. In tribuna auto- 4.000 unità a tutto, di un gruppo di individuali- rità c’era il gotha della Ginnastica ita- ste finalmente competitive. Alessia liana: il Presidente Agabio con tutto il Marchetto, al rientro dopo una se- Consiglio Direttivo Federale, il Segre- rie di infortuni, e l’altro prodotto tario Generale Michele locale, Valeria Schiavi, completa- Maffei, il Presidente vano la rosa delle azzurrine, men- del C.R. Marche tre tra le grandi, dietro la campio- Vincenzo Ga- nessa assoluta, hanno sfilato Chia- rino, ra Ianni, Martina Alicata Terranova l’ex ed Olga Sganzerla, con Federica Febbo e Andreea Stefanescu che si sottoponevano, fuori gara, alla va- lutazione di una giuria egregiamen- te diretta da Maria Gigova. Eppu- re i presagi della vigilia non erano stati dei migliori. Il sorteggio ci ha voluti apripista in tutte e tre le riempire competizioni. Per dovere d’ospita- Presidente la tribuna lità? Macché, per iella. E se la San- della Commissione Tecnica centrale. Il toni e compagne, oramai, ci hanno FIG Egle Abruzzini, il Sindaco contenito- fatto l’abitudine, più difficile è sta- di Pesaro Luca Ceriscioli, con i re di Drib- to il compito per Julie e le debut- suoi Assessori, allo sport Maria bling, live tanti Schiavi e Di Battista. “Mi aspet- Pia Gennari e al turismo Luca dall’Adriatic tavo più pubblico – dice spavalda Vale- Pieri, nonché il Presidente Arena, lancia ria, in una delle sue prime interviste – della Camera di Com- con Andrea I palazzetti pieni mi danno la carica. In mercio cav. Alberto Fusco su Rai effetti l’unica pecca di tutta l’orga- Drudi. La Regione Due la diretta nizzazione è stata proprio la carenza di Marche era delle 17.00 sulla spettatori, al punto da far apparire presente con terza rete. Al com- l’incredibile offerta del C.O.L. sovradi- l’Ass. Vitto- mento tecnico,

Chiara Di Battista (foto di Carlo Di Giusto). 41

Pesaro con la mitica Isabella Zunino Reggio, esordisce Marinella Falca, che ha pre- ferito festeggiare il suo compleanno insieme alle ex compagne piuttosto che in famiglia, a Giovinazzo. Nella Giuria superiore, al secondo livello di una struttura, come tutto il resto, ele- gante ed imponente, Marina Piazza e Daniela Delle Chiaie sovrintendevano i lavori, mentre l’ufficiale di gara An- drea Costarelli garantiva il puntuale flusso dei risultati, senza far rimpian- gere l’assenza di colossi come Longi- nes o Swiss Times. Ma torniamo alla Il podio All-around Individuale: da sinistra V. Sessina, E. Kanaeva e A. Bessonova (foto di Carlo Di Giusto). gara, dove, manco a dirlo la Zarina Ev-

contesto di altissimo livello, le senior si sono confrontate, cercando di mettere il più possibile in difficoltà la Direttrice Tecnica nel- l’effettuare le convocazio- ni per gli Europei di Baku. Scelta sofferta che è stata comu- nicata alle stesse ginnaste e alle proprie allenatrici, al termine delle competizioni, in un clima di grande amicizia e collabora-

Camilla Bini zione. A coronamen- (foto di Carlo Di Giusto). to di questa prima Julieta Cantaluppi (foto di Carlo Di Giusto). esperienza Pesaro ha salutato i propri ospiti con un galà geniya Kanaeva domina incontrasta- sia composta da Han- pieno di esibizioni, ta le classifiche dell’All Around e di pal- na Rabtsava e Aliak- forse un po’ troppo ginni- la, cerchio e fune. La più amata dagli sandra Narkevich. Per che – ci si aspettava qualche coreogra- italiani, Anna Bessonova, contende quanto concerne le nostre, fia più artistica – sempre, ad ogni mo- all’altra russa Vera Sessina, oro al na- tutte soddisfatte le allenatri- do, di grande impatto e classe. Tan- stro, i rimanenti posti sui vari podi. A ci, Laura Bocchini, Mariagio- te luci colorate, le composizioni delle spezzare la monotonia del terzetto vanna Frigerio, Germana Ger- bambine dell’Aurora, le stesse che du- magico ci riescono giusto la kazaca Ali- mani, Kristina Ghiurova, Nani rante la settimana hanno aiutato gli ol- ya Yussupova, bronzo con la palla, la Londaridze e Marisa Verotta, tre 150 volontari, e poi, come in ogni bielorussa Melitina Staniouta, terza coordinate dal Capo Delegazio- spettacolo teatrale che si rispetti, le con la corda. Ancora più ripetitive le ne Erica Cutuli, capace di coniu- bizze della primadonna, la vedette premiazioni juniores, dove si sono al- gare autorevolezza e disponibili- Kanaeva che prende e lascia nel bel ternate la russa Alexandra Merkulova, tà. Il bilancio alla fine è in attivo, mezzo della scena, indispettita da leader assoluta e poi nel cerchio e comunque lo si guardi. Le giova- chissà cosa. Nel bene e nel male non nella fune, e la coppia della Bielorus- ni hanno fatto esperienza in un è mancato proprio nulla. 42

World Cup 2009

Olga Sganzerla (foto di Carlo Di Giusto) ALL AROUND DI QUALIFICAZIONE SENIOR TOT.

1 KANAEVA Evgeniya RUS 114,000 28,750 (1) 28,675 (1) 28,150 (1) 28,425 (1) 2 SESINA Vera RUS 111,700 27,800 (2) 28,000 (3) 27,825 (2) 28,075 (2) 3 BESSONOVA Anna UKR 111,050 27,400 (3) 28,350 (2) 27,550 (3) 27,750 (3) 4 STANIOUTA Melitina BLR 106,850 26,950 (4) 26,500 (5) 27,200 (4) 26,200 (7) 5 YUSSUPOVA Aliya KAZ 106,575 26,725 (5) 26,750 (4) 26,000 (7) 27,100 (4) 6 RUDALOVA Svetlana BLR 103,650 25,950 (8) 26,000 (6) 26,150 (6) 25,550 (10) 7 LUKONINA Yana RUS 102,825 25,800 (9) 25,375 (9) 25,600 (10) 26,050 (8) 8 CHARKASHYNA Liubou BLR 101,800 26,100 (6) 25,250 (10) 26,850 (5) 23,600 (18) 9 GARAYEVA Aliya AZE 101,650 25,625 (10) 24,075 (14) 25,700 (8) 26,250 (6) 10 GURBANOVA Anna AZE 101,650 25,600 (11) 25,100 (11) 25,625 (9) 25,325 (11) 11 ERMAKOVA Alexandra RUS 101,625 26,000 (7) 25,725 (8) 24,125 (15) 25,775 (9) 12 MAKSYMENKO Alina UKR 100,725 24,500 (14) 26,000 (7) 24,900 (11) 25,325 (12) 13 CANTALUPPI Julietta ITA 100,500 24,550 (13) 24,950 (12) 24,600 (12) 26,400 (5) 14 PRODANOVA Bilyana BUL 96,550 22,575 (24) 24,475 (13) 24,375 (14) 25,125 (13) 15 ALYABYEVA Anna KAZ 95,625 24,850 (12) 22,150 (27) 24,425 (13) 24,200 (15) 16 METALLIDOU Michaella GRE 94,950 24,000 (16) 23,350 (17) 22,850 (21) 24,750 (14) 17 IANNI Chiara ITA 94,950 24,375 (15) 23,150 (20) 23,250 (17) 24,175 (16) 18 JAVADLI Zeynab AZE 91,850 22,750 (21) 23,800 (15) 23,100 (20) 22,200 (24) 19 PARADOWSKA Angelica POL 91,350 22,900 (20) 22,750 (23) 21,950 (25) 23,750 (17) 20 SEME Tjasa SLO 90,975 21,850 (29) 23,675 (16) 23,125 (19) 22,325 (23) 21 ALICATA TERRANOVA Martina ITA 90,500 23,650 (17) 22,600 (25) 22,125 (24) 22,125 (26) 22 POSTINGER Selina AUT 90,425 23,175 (18) 22,925 (21) 20,900 (33) 23,425 (19) 23 SGANZERLA Olga ITA 89,575 22,675 (23) 20,250 (32) 23,550 (16) 23,100 (21) 24 KIROVA Gabriela BUL 89,450 20,800 (33) 23,300 (18) 23,200 (18) 22,150 (25) 25 TRIKOMITOU Chrystalleni CYP 88,925 21,950 (27) 21,600 (29) 22,175 (23) 23,200 (20) 26 MARMER Rachel USA 88,900 23,025 (19) 22,350 (26) 22,700 (22) 20,825 (33) 27 KREMER Koral ISR 88,850 22,725 (22) 22,900 (22) 21,800 (27) 21,425 (32) Martina Alicata Terranova (foto di Carlo Di Giusto) 28 RUPRECHT Nicole AUT 88,750 21,600 (30) 23,250 (19) 21,400 (32) 22,500 (22) 29 GKOUNTROUMPI Evangelia GRE 88,025 21,875 (28) 22,650 (24) 21,550 (29) 21,950 (28) 30 ROMANYUK Julia FIN 87,025 22,300 (26) 21,625 (28) 21,450 (30) 21,650 (30) 31 TRIKOMITOU Loukia CYP 86,100 22,475 (25) 19,750 (33) 21,950 (26) 21,925 (29) 32 ROSEMBLAT Maori ISR 85,725 21,150 (31) 21,150 (30) 21,450 (31) 21,975 (27) 33 GOUZENKOVA Elena CAN 84,550 20,975 (32) 20,500 (31) 21,600 (28) 21,475 (31) - FEBBO Federica ITA 95,000 23,800 (-) 22,725 (-) 24,100 (-) 24,375 (-) - STEFANESCU Andreea ITA 88,175 23,300 (-) 20,775 (-) 22,100 (-) 22,000 (-)

FINALI DI SPECIALITÀ SENIOR

TOT. TOT. 1 KANAEVA Evgeniya RUS 28,000 1 KANAEVA Evgeniya RUS 29,000 2 BESSONOVA Anna UKR 27,725 2 BESSONOVA Anna UKR 27,775 3 YUSSUPOVA Aliya KAZ 26,950 3 SESINA Vera RUS 27,700 Alessia Marchetto (foto di Carlo Di Giusto) 4 CHARKASHYNA Liubou BLR 26,350 4 YUSSUPOVA Aliya KAZ 27,350 5 SESINA Vera RUS 26,200 5 GURBANOVA Anna AZE 25,750 6 GURBANOVA Anna AZE 25,675 6 RUDALOVA Svetlana BLR 25,600 7 GARAYEVA Aliya AZE 25,600 7 MAKSYMENKO Alina UKR 25,225 8 STANIOUTA Melitina BLR 24,225 8 STANIOUTA Melitina BLR 25,100

TOT. TOT. 1 SESINA Vera RUS 28,450 1 KANAEVA Evgeniya RUS 28,700 2 KANAEVA Evgeniya RUS 28,425 2 SESINA Vera RUS 28,400 3 BESSONOVA Anna UKR 27,350 3 STANIOUTA Melitina BLR 27,050 4 YUSSUPOVA Aliya KAZ 26,400 4 BESSONOVA Anna UKR 26,600 5 STANIOUTA Melitina BLR 26,150 5 GURBANOVA Anna AZE 26,250 6 RUDALOVA Svetlana BLR 25,275 6 YUSSUPOVA Aliya KAZ 26,025 7 CANTALUPPI Julietta ITA 25,175 7 GARAYEVA Aliya AZE 25,525 8 GARAYEVA Aliya AZE 24,375 8 CHARKASHYNA Liubou BLR 24,850 Valeria Schiavi (foto di Carlo Di Giusto) 43

Pesaro

Foto di Carlo Di Giusto

ALL AROUND DI QUALIFICAZIONE JUNIOR TOT.

1 MERKULOVA Alexandra RUS 100,050 25,450 (2) 25,400 (1) 24,050 (3) 25,150 (1) 2 NARKEVICH Aliaksandra BLR 98,975 23,825 (3) 24,400 (2) 25,700 (1) 25,050 (2) 3 RABTSAVA Hanna BLR 97,750 25,475 (1) 22,575 (4) 25,000 (2) 24,700 (3) 4 SEREDA Rebecca USA 91,675 23,050 (5) 22,325 (6) 23,875 (4) 22,425 (6) 5 DI BATTISTA Chiara ITA 89,800 22,525 (6) 22,400 (5) 22,275 (6) 22,600 (5) Il podio del Concorso Generale Junior 6 MARIADJANOVA Aziza UZB 89,125 23,250 (4) 21,850 (8) 23,175 (5) 20,850 (11) 7 BINI Camilla ITA 87,075 21,550 (7) 22,725 (3) 19,650 (20) 23,150 (4) 8 MO Nerista CAN 85,825 20,950 (10) 22,200 (7) 21,875 (8) 20,800 (12) ALL 9 KERBER Jasmine USA 85,225 21,325 (9) 21,050 (13) 20,975 (11) 21,875 (8) GRUPPIAROUND DI QUALIFICAZIONE 10 FILANOVSKY Victoria ISR 84,225 20,700 (11) 20,725 (16) 22,150 (7) 20,650 (13) 11 CHAMILOVA Mariam CAN 83,725 21,425 (8) 21,275 (11) 19,675 (19) 21,350 (10) 12 ROBINET Violaine FRA 82,450 20,350 (12) 21,100 (12) 20,800 (13) 20,200 (17) 3 2 5 TOT. 13 IVANOVA Ioanna BUL 82,375 19,100 (18) 20,525 (17) 21,150 (9) 21,600 (9) 1 ITALIA 26,850 (1) Q 26,900 (1) Q 53,750 14 MARCHETTO Alessia ITA 81,725 19,625 (15) 21,025 (14) 18,775 (23) 22,300 (7) 2 BIELORUSSIA 26,050 (2) Q 26,100 (3) Q 52,150 15 RUBKE Lena GER 81,350 19,150 (17) 21,675 (9) 21,025 (10) 19,500 (20) 3 BULGARIA 25,350 (3) Q 26,250 (2) Q 51,600 16 SCHIAVI Valeria ITA 81,125 20,175 (13) 21,300 (10) 19,250 (21) 20,400 (15) 4 FRANCE 21,550 (7) Q 24,200 (4) Q 45,750 17 PSENICNY Evita SLO 80,550 19,550 (16) 20,500 (18) 20,325 (15) 20,175 (18) 5 POLAND 22,850 (5) Q 21,900 (8) Q 44,750 18 KHALIKOVA Sardina UZB 79,925 18,775 (20) 20,050 (19) 20,600 (14) 20,500 (14) 6 AZERBAIJAN 22,950 (4) Q 21,675 (9) 44,625 19 EVRARD Nina BEL 79,650 19,850 (14) 18,650 (21) 20,925 (12) 20,225 (16) 7 22,100 (6) Q 22,225 (7) Q 44,325 20 RAAD Paulina CYP 76,250 18,375 (22) 20,900 (15) 19,750 (18) 17,225 (23) 8 FINLAND 20,725 (8) Q 22,700 (6) Q 43,425 21 MARCELAN Manca SLO 75,875 18,825 (19) 20,000 (20) 20,050 (17) 17,000 (24) 9 17,775 (11) 23,000 (5) Q 40,775 22 LEWIS Morgan AUS 75,850 17,450 (23) 18,600 (22) 20,150 (16) 19,650 (19) 10 USA 20,600 (9) 18,650 (11) 39,250 23 TIRAHARDJO Taylor AUS 75,325 18,550 (21) 18,350 (23) 19,175 (22) 19,250 (21) 11 CANADA 19,225 (10) 19,825 (10) 39,050 24 TRIKOMITOU Polivia CYP 64,375 15,575 (24) 15,250 (25) 16,175 (25) 17,375 (22) 25 DOHERTY Naomi IRL 61,300 15,250 (25) 15,350 (24) 16,200 (24) 14,500 (25)

FINALI DI SPECIALITÀ GRUPPI FINALI DI SPECIALITÀ SENIOR

3 2 TOT. TOT. TOT. 1 ITALIA 26,400 1 NARKEVICH Aliaksandra BLR 25,350 1 RABTSAVA Hanna BLR 24,950 2 BULGARIA 25,450 2 MERKULOVA Alexandra RUS 25,225 2 NARKEVICH Aliaksandra BLR 24,700 3 BIELORUSSIA 24,550 3 RABTSAVA Hanna BLR 23,300 3 MERKULOVA Alexandra RUS 24,700 4 POLONIA 24,025 4 SEREDA Rebecca USA 23,150 4 DI BATTISTA Chiara ITA 23,575 5 AZERBAIJAN 23,700 5 DI BATTISTA Chiara ITA 22,950 5 BINI Camilla ITA 23,550 6 FRANCIA 22,950 6 MARIADJANOVA Aziza UZB 22,400 6 SEREDA Rebecca USA 23,100 7 GRECIA 21,900 7 FILANOVSKY Victoria ISR 22,175 7 KERBER Jasmine USA 21,900 8 FINLANDIA 21,600 8 MO Nerista CAN 21,700 8 IVANOVA Ioanna BUL 20,400

5 TOT. TOT. TOT. 1 ITALIA 27,350 1 MERKULOVA Alexandra RUS 25,500 1 MERKULOVA Alexandra RUS 25,750 2 BIELORUSSIA 26,900 2 RABTSAVA Hanna BLR 25,300 2 RABTSAVA Hanna BLR 25,125 3 BULGARIA 26,800 3 NARKEVICH Aliaksandra BLR 25,250 3 NARKEVICH Aliaksandra BLR 25,050 4 FRANCIA 24,275 4 DI BATTISTA Chiara ITA 23,600 4 SEREDA Rebecca USA 24,025 5 POLANIA 22,375 5 SEREDA Rebecca USA 23,550 5 MARIADJANOVA Aziza UZB 23,750 6 GRECIA 21,950 6 MO Nerista CAN 22,850 6 DI BATTISTA Chiara ITA 23,300 7 FINLANDIA 20,050 7 MARIADJANOVA Aziza UZB 22,800 7 BINI Camilla ITA 22,750 8 UCRAINA 18,700 8 BINI Camilla ITA 22,150 8 CHAMILOVA Mariam CAN 22,600 44

Trampolino Primo Piano

Lo splendido impianto di Salemi al momento della presentazione degli atleti. SALEMI – CAMPIONATO In basso a sinistra un ginnasta in azione durante la 2a prova del C.I.S..Sotto il Segretario Generale Mi- chele Maffei con il ginnasta della Milano 2000 in for- ITALIANO DI SOCIETÀ za all’Esercito Italiano Flavio Cannone. Di Ezio Meda

omenica 8 marzo, nel Pala- Francesco Musso, il DTN Fulvio Vailati sport di Salemi, in una cornice e due consiglieri nazionali, Erika Cutuli Dda grandi eventi, si è svolta la e Aurelio Bonfiglio. Grande soddisfa- 2ª prova del Campionato Italiano di zione per i risultati ottenuti dalla Poli- Società. La manifestazione, fortemen- sportiva Diavoli Rossi, organizzatrice te voluta dal Sindaco Vittorio Sgarbi, del torneo, che si è distinta grazie alle ha dato ragione all’Assessore alla Crea- buone prestazioni del suo atleta di tività, il celebre Oliviero Toscani, un punta, il ginnasta juniores Leonardo vero estimatore del Trampolino Elasti- Titone, di Antonino Parisi, Danilo Va- co. “E’ uno fra gli sport più belli e spet- lenza e Alessia Marino. Il Presidente tacolari del mondo – ha dichiarato il Sebastiano Colicchia ed i suoi collabo- pubblicitario - e non a caso ho fatto ratori si sono messi a completa dispo- saltare sul trampolino metà delle mie sizione delle varie delegazioni, con più belle modelle”. Alle 09:50 in punto tanto calore, cercando di sopperire è partita la cerimonia protocollare. 43 anche al tempo avverso che ha prece- atleti in rappresentanza di 10 regioni duto l’avvenimento. Le gare si sono hanno sfilato dietro il Gonfalone della aperte con la categoria Allievi, dove, cittadina della Valle del Belice, al suo- nella 3a Fascia, abbiamo avuto il pia- no dell’Inno di Mameli. Nel parterre cere della riconferma di Margherita erano presenti il Presidente FGI Riccar- Murgo (49.50) della Milano 2000, do Agabio, il Segretario Generale Mi- che con una prova oltre i limiti nazio- chele Maffei, il Presidente del CONI Si- nali previsti (45.30) si è aggiudicata il cilia Massimo Costa e quello del C.R. primo posto, davanti ad Asia Corbo (45.70) e Laura Paris (41.40), entram- be della G.S. Valmontone. Per i ma- schi - ma con prestazioni da rivedere anche perché giovanissimi del 2001 - la vittoria è andata a Nicola Giacalone (38.10), seguito da Flavio Miceli (33.20) della G. Trapani e da Jacopo Marzo(29.60) dell’A.G. Chiaravalle. Nella 2a Fascia Chiara Finozzi (49.10) della Milano 2000, oltrepassa i limiti (46.30) e migliora la sua precedente prestazione, superando Sarah Conver- sano (24.20) della G. Brindisi. Bene anche Parisi, come anticipato, che con 47.90 prende 1,60 punti in più rispet- to al limite. Martina Murgo, sempre della Milano 2000, con una buona prestazione (52.40) in 1ª Fascia fa me- glio di Alessia Marino (27.20) della G. 45

della Bentegodi di Verona (56.30) e l’altro atleta meneghino, Piero Sharra (54.00), tutti oltre il 51.30 richiesto. Rimane sotto soltanto Stefano Crastol- la della G. Brindisi, che, a causa di un banale errore nell’obbligatorio e di un libero incompleto, non arriva a con- cretizzare il lavoro in allenamento. Nel Syncro l’unica coppia che riesce a sod- disfare i limiti di categoria (52.00) è quella composta da Arianna Capitani e Claudia Manicone tra le Juniores 1a Fascia. Il duo della Milano 2000 con il punteggio 52.80 vince davanti a Co- stanza Borchini e Giulia Ghiretti di Langhirano. C’è da dire che questa specialità, purtroppo, patisce un mi- nor impegno in ambito societario ed è un peccato perché a livello interna- zionale il Sincronizzato è molto

Marsala. In tono minore la sfida tra Danilo Valenza (24.70) dei Diavoli Rossi e Lorenzo Binetti (23.20) di Chiaravalle, entrambi del 1998 e am- piamente al di sotto dello sbarramen- to dei 47.30 punti. Nella categoria Ju- niores, con una prova buona ma mi- gliorabile, Claudia Manicone della Mi- lano 2000 si aggiudica la 2a Fascia con 53.40, mentre il suo compagno Il Presidente Federale Riccardo Agabio, al centro, con il Presidente dei Diavoli Rossi Sebastiano Colicchia, Michele Maffei, di squadra Marco Finozzi non riesce l’On. Pino Giammarinaro e Melchiorre Angelo, Presidente della Commissione Sport del Comune di Salemi ad andare oltre un insufficiente 44.50 (il tetto era a 49.80) e di conseguenza per un banale errore nell’esecuzione apprezzato e avrà nei prossimi World dovrà porre maggiore impegno, in fu- che l’ha inchiodata a quota 44.40. L’i- Games di Taipei una vetrina prestigio- turo, nella preparazione. Sia pure ad dolo dei tifosi locali, Leo Titone, nella sa. Per la cronaca la Milano 2000 si un livello inferiore rispetto alla Mani- 1ª Fascia uomini incrementa l’esecu- aggiudica anche la seconda tappa del cone, Giulia Ghiretti di Langhirano zione e con un 58 tondo supera i limi- C.I.S. e con 424 punti vola in testa al- con 52.60 sfonda i limiti della 1a Fa- ti di categoria (49.80), aspirando a la classifica di Società, inseguita dai scia e porta a casa la medaglia d’oro, ben altri traguardi tecnici. In chiusura, Diavoli Rossi di Marsala (100), secon- mettendo in fila Arianna Capitani come sempre, è toccato alle gare indi- di a Salemi, e dal Gruppo Ginnico Val- (50.30) della Milano 2000, Costanza viduali Senior. Davanti il solito Flavio montone di Roma (84). Un arriveder- Borchini (45.90) di Langhirano, e l’al- Cannone (66.80), poi Dario Aloi della ci, allora, a Chiaravalle per l’assegna- tra milanese, Ivana Longo, da rivedere Milano 2000 (63.60), Luca Marconi zione dei titoli 2009. 46

L’angolo del fitness CORRELAZIONE TRA CAPACITÀ CONDIZIONALI E COORDINATIVE NELLA GINNASTICA di Luca Zanforlini

ella ginnastica il livello di con- Daniel Keatings alle parallele pari del Mediolanum Forum (foto di M. Bertolini). trollo e di espressione tecnica Ncostituisce la manifestazione specifica della maestria del/della ginna- sta. Fondamentalmente la tecnica cor- risponde al tipo ideale di movimento. Tutti i movimenti nella ginnastica sono abilità motorie automatizzate, dove i gesti tecnici e le combinazioni devono essere riprodotti secondo uno stan- dard ideale. Nel suo insegnamento è indispensabi- le prendere in considerazione 2 com- ponenti: una esterna, cioè la forma dei movi- menti e si esprime con posizioni e spo- stamenti delle braccia, delle gambe, del bacino, ecc e gli indici sono l’ampiez- za dei movimenti, velocità, ecc.; Una ginnasta in azione alla trave durante i Cam- queste impressioni devono essere con- una interna, vale a dire il contenuto pionati Europei di Milano (foto di M. Bertolini). tinuamente rinfrescate (ripetizioni dei della tecnica, caratterizzata dall’attività movimenti in condizioni diverse) per- del SNC, dalla volontà, dalla tensione, ché hanno bisogno di una continua ve- rilassamento ed elasticità dei muscoli ed rifica (feedback). Da queste indicazio- anche dall’utilizzo della forza di gravi- ni a carattere generale dell’allenamen- tà, d’inerzia, di accelerazione, ecc. to della tecnica si comprende l’impor- Questa componente insieme alle im- tanza di una buona preparazione fisica pressioni cinestetiche, le capacità coor- soprattutto in ambito coordinativo sen- dinative e in particolar modo la capa- za mai tralasciare un costante e conti- cità di differenziazione porta ad acqui- nuo rafforzamento dei muscoli stabiliz- sire un’ elevata precisione dei movi- zatori articolari (in particolar modo menti (Starosta, 2000). quelli del tronco e degli arti inferiori) e Inizialmente i bambini imparano il mo- una buona mobilità articolare. Quindi vimento nella sua immagine esterna, i presupposti fondamentali per l’ap- ma successivamente questo appren- prendimento e la realizzazione corret- dimento dovrà essere arricchito da ta di elementi tecnici sono rappresen- quella interna, se ciò non accade si tati dalle capacità coordinative (diffe- avrà inevitabilmente un rallentamento renziazione, equilibrio, orientamento nello sviluppo della tecnica. Quindi spazio-temporale, ritmizzazione, ecc.) l’approfondimento del contenuto del- e condizionali (forza, resistenza, ecc.); la tecnica sviluppa le impressioni cine- maggiore è il loro livello e tanto più al- stetiche specifiche che insieme alle ca- te risultano le potenzialità tecniche pacità coordinative costituiscono il senza creare situazioni pericolose per la “sentire” il movimento, l’attrezzo ecc., salute. Le capacità coordinative dipen- 47

dono da processi nervosi centrali di regolazione e di controllo, mentre quel- le condizionali si basano su processi energetici. Deve essere sottolineato un concetto molto importante, che nessu- na delle capacità si basa esclusivamen- te di processi energetici o di processi nervosi, ma le une sono intrecciate e le- gate con le altre (esempio è impossibi- le eseguire un semplice esercizio di equilibrio statico senza un minimo di forza). Non esistono contenuti che esercitano selettivamente questa o quella capacità coordinativa o condizio- nale, ma l’accentuazione di una o di un’altra. Con i bambini, uno sviluppo prevalente delle capacità condizionali può rallentare se non danneggiare l’ap- prendimento delle capacità coordina- tive e quindi anche della tecnica; ciò In alto a sinistra Vlasios Maras, medaglia d’oro alla non significa che bisogna evitare gli sbarra lo scorso aprile ad Assago. l’ampiezza del movimento (caratteristi- esercizi che sviluppano la forza e la re- A destra Elizabeth Tweddle salta come un gatto tra che spaziali), dove ad esempio l’esecu- gli staggi delle parallele asimmetriche. sistenza, però è necessario introdurli (foto di M. Bertolini). zione di un salto coreografico è legata gradualmente nei contenuti e nei me- alla massima apertura degli arti inferio- todi parallelamente con gli esercizi che precisione e la ripetizione costante del ri (forza, mobilità articolare e coordina- sviluppano le capacità coordinative e la movimento è un indice per valutare la zione); tecnica. Ad esempio nella ginnastica, perfezione e la maestria tecnica di la velocità del movimento (caratteri- come in altre discipline sportive, la ca- un/una ginnasta. Per fluidità si intende stiche temporali). pacità di salto è una componente fon- il rapporto armonico tra gli impulsi di Quando tutte queste caratteristiche damentale nella prestazione sportiva. forza muscolare e le azioni delle forze vengono allenate ed espresse dal/dalla Essa non dipende solo dalla forza e esterne, quindi il rapporto di questo ginnasta in modo equilibrato si parla di dalla velocità, ma anche dalla tecnica controllo è sinonimo di fluidità e di armonia del movimento, che si tratta di e da molteplici capacità coordinative una grande coordinazione motoria. una categoria estetica che deve essere (Starosta, 2003). L’altezza, l’ampiezza Anche l’elevata precisione del movi- introdotta nei movimenti e nelle com- del salto è legata all’armonizzazione mento dipende dal livello di coordina- binazioni tecniche (Meinel, 1984). Nel- spazio-temporale dei movimenti dei zione motoria, e la caratteristica fonda- la pratica dell’allenamento non è pos- singoli segmenti del corpo (coordina- mentale è la coincidenza tra program- sibile tenere conto, contemporanea- zione segmentaria tra le articolazioni ma (progetto mentale) e risultato (ese- mente, di più caratteristiche, ma è im- degli arti inferiori, degli arti superiori e cuzione). La costanza nell’esecuzione portante tenere presente le relazioni del busto). Il risultato definitivo del precisa del movimento significa che che ci sono tra loro ed ogni volta met- salto (che sia verticale, acrobatico o co- il/la ginnasta ha consolidato la tecnica tere in primo piano quella più impor- reografico) dipende da una correla- tramite un lungo e meticoloso proces- tante in quel momento per l’acquisizio- zione razionale tra capacità condiziona- so di esercitazione e di allenamento.Le ne, la correzione o la stabilizzazione di li e da una tecnica precisa condiziona- caratteristiche che giocano un ruolo quel determinato movimento o com- ta da un alto livello di numerose capa- fondamentale nell’esecuzione ottima- binazione tecnica. Queste caratteristi- cità coordinative (capacità di combina- le del movimento sono: che, come si può facilmente compren- zione, di ritmizzazione, di differenzia- la forza del movimento, legata fonda- dere, hanno le loro basi nelle capacità zione spaziale, temporale e muscolare, mentalmente alla capacità di differen- coordinative e condizionali ma soprat- ecc.). Nella ginnastica la fluidità, la ziazione muscolare (la forza ottimale); tutto nella loro correlazione. 48

Ginnastica per Tutti Primo Piano IL “GYMGIOCANDO” di Elisabetta Mastrostefano

o scorso anno la prof.ssa M.Cristina Casentini, DTN della L Sezione di Aerobica, mi propose di inserire nelle attività di Ginnastica per tutti un progetto nuovo dedicato alla fascia di età dai 3 ai 7 anni: “AE- ROBICANDO”. La proposta mi sem- brò subito interessante e, con la col- laborazione di direttori tecnici regio- nali della GpT, mi attivai per recepir- ne i contenuti ed elaborarli. Al mo- mento della proposta non esisteva al- cun programma specifico per i bam- bini di 3/4 anni e per i piccoli di età compresa tra i 5 e i 7 anni c’era solo il programma del Trofeo Giovani. Troppo poco per il target più nume- roso, quello che affolla le nostre pale- stre di ginnastica. Il nome “AEROBI- CANDO” è diventato “GYMGIO- CANDO” per avere una connotazio- ne meno specialistica, ma le finalità sono rimaste le stesse: costruire un In alto il girotondo del Piemonte (foto di Ida Roma). poreo e metta in evidenza la necessi- In basso la premiazione in Campania con le uova di percorso di avvio all’attività di grup- Pasqua. tà di regole sociali condivise, facendo po che offra la possibilità di migliora- conoscere ai bambini la Ginnastica; re il rapporto con il proprio “io” cor- scoprire una realtà motoria non com- petitiva ma creativa che permetta di esprimersi in un clima di amicizia, ri- spetto ed impegno, di cooperazione e valorizzazione delle differenze indi- viduali; imparare a riconoscere, diffe- renziare, ricordare, verbalizzare diffe- renti percezioni sensoriali (visive, udi- tive, tattili, cinestetiche), le varie parti del corpo, le sue posizioni in rappor- to allo spazio, al tempo e agli altri, i codici espressivi non verbali in rela- zione al contesto sociale; imparare a coordinare e collegare in modo flui- do il maggior numero possibile di movimenti naturali (camminare, sal- tare, correre, lanciare, afferrare, stri- sciare, rotolare, arrampicarsi), muo- vendosi in varie direzioni, anche se- guendo il ritmo di una musica, 49

controllando la lateralità e adattando gli schemi motori in funzione di para- metri spaziali e temporali; utilizzare il corpo e il movimento per rappresen- tare situazioni comunicative reali e fantastiche, partecipare al gioco col- lettivo, rispettando indicazioni e re- gole. Tutto questo, in pratica, è stato tradotto nella richiesta di insegnare ai piccoli un percorso motorio con dif- ferenti abilità ed elementi tipici della ginnastica e di creare una breve co- reografia di gruppo su base musicale.

nella realizzazione della prove moto- Per il primo anno ho pensato di rie, ha creato quel clima di collabora- lasciare liberi i DDTTRR di creare, zione e di divertimento, proprio della dando loro soltanto indicazioni di Ginnastica e in particolar modo della massima sia sulla struttura dell’attivi- Ginnastica per tutti. Per chi fosse inte- tà, sia sul modo di “valutare” il lavoro ressato a conoscerle, le varie proposte dei bambini. Sono venute fuori inte- sono sui diversi siti dei Comitati ressanti proposte e, soprattutto, la Regionali. Per la fase nazionale è pre- sperimentazione regionale ha riscosso visto un incontro fra le squadre che un buon successo. L’idea poi di con- In alto alcune ginnaste venete con la loro mascotte. vorranno venire a Fiuggi, un incontro Sopra tre piccole Liguri e la grande coppa. sentire la partecipazione di un adulto Sotto una fase della gara in Sicilia. non competitivo dove tutti i bambini (genitore o istruttore), come aiuto saranno premiati. Sto raccogliendo le adesioni per organizzare al meglio questa “new entry”. Per il prossimo anno credo proprio che il programma verrà riproposto, sia pure con qualche modifica come, ad esempio, la divi- sione in due fasce di età leggermente diverse: all’atto pratico sembra essere più utile la divisione in una prima fascia che comprende i 3/4/5 anni e in una seconda per i 6/7. Altre modi- fiche potranno essere concordate dopo l’incontro con i DTR della GpT a Fiuggi ed un confronto con la prof.ssa Casentini, con la quale farò un bilancio dei primi risultati di questa sperimentazione. 50 di Maurizio Bertolini

La Ginn@stica in Rete IL GIRO DEL MONDO IN 129 PAESI Sono 129 le Federazioni di Ginnastica nel Mondo che fanno capo alla FIG. Considerando le 192 nazioni riconosciute dall’ONU vuol dire che, ufficialmente, nel 67% dei Paesi c’è qualcuno che volteggia su di una pedana. Ho pensato di fare una ricerca nella directory della Federazione Internazionale per vedere quante di queste nazioni avessero un loro sito internet e se ci fosse qualcosa di interessante che potesse dare qualche nuovo spunto. Invece, con un po’ di delusione, ho scoperto che meno della metà ha un proprio sito. Non solo: credevo di trovarmi davanti una serie di siti iper-tecnologici. Ed invece, la maggior parte di questi non è altro che una paginetta senza nessuna velleità promozionale e senza appeal. Link:

Partendo dal tecnologico oriente, provo ad entrare nel sito della federazione giappone- se – Japan Gymnastic Association - all’indirizzo www.jpn-gym.or.jp. Facendo largo uso degli strumenti di lingua di Google, cerco nei meandri degli ideogrammi nipponici qual- cosa che possa colpire la mia attenzione ed invece niente. Neanche la galleria fotografi- ca. Chi ha mai visto un giapponese senza la sua macchina fotografica? Eppure, qui, di foto ce ne sono ben poche.

Passo dall’Asia all’ Oceania e mi trovo a curiosare nel sito della Gymnastics Australia (www.gymnastics.org.au). Il loro è il classico sito istituzionale. Ben fornito di foto e video. Un grande spazio è dedicato al Cheerleading, disciplina più statunitense che vicina alla cultura del vecchio Continente o del resto del Mondo. Da noi, i pochi gruppi di cheer- leaders sono, fondalmente, legate agli spettacoli collaterali ad altri eventi sportivi. Soprattutto per le partite di Basket. Nel sito australiano, chi vuole può trovare qualche informazione in più.

Resto nell’emisfero australe, cambiando continente ed arrivo in Africa. La South African Gymnastics Federation (www.sagf.co.za) è una delle poche federazioni africane ad avere un proprio spazio in internet. Dalla loro storia apprendo che già dal 1876 esisteva a Port Elizabeth una società di ginnastica. E che, prima dell’estromissione dalle compe- tizioni internazionali dovuta alla politica dell’apartheid dei passati governi, aveva parte- cipato a Giochi Olimpici e Campionati del Mondo fino al 1966 per tornare a gareggia- re nel ’91 ad Indianapolis. Ora, per fortuna loro e del resto mondo ginnico, le delega- zioni sudafricane si ripropongono alle gare come un vero Melting pot di razze.

Salto a piè pari il continente americano e ritorno verso la cara Europa. Qui quasi tutte le federazioni hanno un sito internet. Tra questi ho scelto quello della Svenska Gymnastikförbundet, la federazione svedese. Il loro sito - www.gymnastik.se – ci ricor- da con il suo sfondo dal pattern in legno di betulla, che proprio la Svezia è la patria dell’Ikea e, giustamente, ne vanno fieri. Ma, a quanto pare, la Svezia non produce solo grandi numeri nel modo dei mobili. Su una popolazione di soli 9 milioni di abitanti (In Italia, la popolazione ufficiale è di circa 60 milioni), gli iscritti alla federazione sono 245 mila, con più di 1200 club associati. Come cita lo stesso sito “Il nostro motto, “ginnasti- ca per tutti”, dice che tutti sono invitati, giovani ed anziani, fitness e associazioni sportive, grandi e piccoli club di ginnastica, ragazze e ragazzi , uomini e donne!”. Come dire, una nazione in movimento.

Per chi volesse segnalare un sito internet, può farlo inviando una e-mail all’indirizzo: [email protected]