Costa Di Monopoli (Puglia): Checklist Della Flora Vascolare
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INFORMATORE BOTANICO ITALIANO, 41 (2) 263-279, 2009 263 Costa di Monopoli (Puglia): checklist della flora vascolare E.V. PERRINO e G. SIGNORILE ABSTRACT - Checklist of the vascular flora from the Monopoli coast (Apulia)- The aim of this study was to present for the first time literature data about the flora of the Monopoli coast. This paper presents the results of a floristic research proj- ect carried out from 2004 to 2009. 435 taxa are listed, 32 of which are considered important for several reasons (endem- ic, amphiadriatic and phytogeographic interest), included under International Conventions (Cites and Berne), Regional or Italian Red List plants, or under Directive 92/43/EEC (Annex II). Key words : coast, Monopoli, vascular flora Ricevuto il 17 aprile 2009 Accettato il 22 luglio 2009 INTRODUZIONE Le conoscenze botaniche del litorale di Monopoli metri, intercalata da numerose calette sabbiose (Cala (Puglia centrale) sono incomplete ed appena infor- Incina, S. Stefano, Cala Verde, Cala Corvino). mative (ALBANO et al., 2005). L’unico studio floristi- La parte meridionale, estesa per circa 3 km, è stata co a carattere scientifico è quello di MANGINI (1948), quella più fortemente alterata da infrastrutture bal- mentre divulgativi sono i testi curati da REHO et al. neari e residenziali che hanno determinato la scom- (1999, 2005). Altri dati floristici del territorio di parsa di numerosi habitat con notevole impoveri- Monopoli sono stati rilevati in ambienti più interni, mento della flora (PERRINO, SIGNORILE, 2008). a Monte San Nicola (Bianco & Sarfatti, 1961), Cala (Figg. 1, 2). Incina (VITA et al., 1987) e Lama Belvedere (CAVALLARO et al., 2007). Contributi a carattere vegetazionale hanno interessato l’intera costa adriati- ca pugliese (MACCHIA,VITA, 1973; BARTOLO et al., 1989) e non annoverano numerose specie, alcune di notevole interesse conservazionistico. Lo studio è stato affrontato con l’obiettivo di redige- re una checklist completa della flora di questo tratto costiero, partendo dalle poche specie pioniere alofile e psammofile tipiche delle stazioni prospicienti la linea di costa, fino ad includere tutti i taxa presenti nelle garighe, macchie, praterie, incolti, guazzi ed aree umide prossime la fascia costiera. AREA DI STUDIO La costa di Monopoli si estende per circa 18 km sul mare Adriatico con una morfologia prevalentemente rocciosa a nord e sabbiosa a sud. La parte settentrio- Fig. 1 nale è contraddistinta da una ripida e frastagliata Area di studio. falesia, di composizione calcarenitica, alta alcuni Studied area. 264 PERRINO,SIGNORILE MACCHIA,VITA (op. cit.), BARTOLO et al. (op. cit.); N - nuovo taxon costiero rispetto a MANGINI (op. cit.), MACCHIA, VITA (op. cit.), BARTOLO et al. (op. cit.); BI - campione raccolto lungo la costa da MANGINI e conservato nell’erbario presso il Museo Orto Botanico di Bari; DH - allegato II della direttiva Habitat 92/43 CEE; CR (naz. e/o reg.) - gravemente minacciata (CONTI et al., 1992, 1997); EN (naz. e/o reg.) - minacciata (CONTI et al., 1992, 1997); VU (naz. e/o reg.) - vulnerabile (CONTI et al., 1992, 1997); LR (naz. e/o reg.) - a minor rischio (CONTI et al., 1992, 1997); B - convenzione internazionale di Berna (1979); Fig. 2 CI - convenzione internazionale CITES (1973); Localizzazione geografica della costa indagata. I - endemismo (PIGNATTI, 1982; CONTI et al., 2005, Geographical coast position. 2007); A - anfiadriatica; F - interesse fitogeografico; ELENCO FLORISTICO Le corrispondenze degli acronimi relativi alle forme L’elenco floristico è stato redatto mediante esplora- biologiche, di crescita e dei corotipi sono riportate in zioni di campo condotte nel periodo 2004-2009, e Appendice. sulla scorta dei contributi di MANGINI (1948), MACCHIA,VITA (1973) e BARTOLO et al. (1989). Dal CONSIDERAZIONI SULLA FLORA contributo di MANGINI (op. cit.), che ha riguardato I risultati hanno evidenziato un’elevata biodiversità l’intero territorio di Monopoli, sono state considera- vegetale con 435 taxa censiti, di cui 269 nuovi rispet- te esclusivamente le specie segnalate lungo la costa, to a quanto riportato da MANGINI (op. cit.), mentre dallo studio fitosociologico della fascia BARTOLO et. al. (op. cit.), MACCHIA,VITA (op. cit.) e costiera di tutta la penisola italiana di BARTOLO et al. PALANZA (op. cit.) per il litorale di Monopoli. Molte (op. cit.), sono state estrapolate quelle provenienti delle specie identificate sono di notevole interesse dai rilievi effettuati a Monopoli, ed infine dal lavoro conservazionistico in quanto riportate nell’allegato II di MACCHIA et al. (op. cit.), relativo alla costa adria- della direttiva Habitat 92/43 CEE, nella convenzio- tica della Puglia centro-meridionale, sono state con- ne internazionale di Berna (1979), nella lista CITES siderate esclusivamente le specie ricadenti lungo il (1973), nelle Liste Rosse Nazionali (1992) e litorale indagato. Regionali (1997), o importanti in quanto endemi- Nell’elenco vengono considerate anche quelle specie che, anfiadriatiche o di interesse fitogeografico. dell’erbario Mangini (inserite nell’Herbarium Horti Di particolare pregio è risultata un’area umida, loca- Botanici Barensis, BI), accuratamente controllate, lizzata nell’estrema parte meridionale, sfuggita allo provenienti da alcune località costiere del territorio sfruttamento turistico, che annovera alcune specie a di Monopoli. rischio, come Lythrum tribracteatum Spreng. e Nell’elenco vengono citate le specie autoctone e Ranunculus peltatus Schrank subsp. baudotii (Godr.) naturalizzate, ma non quelle coltivate. C.D.K. Cook. che caratterizzano habitat tutelati a Per l’identificazione si è fatto riferimento a Flora livello comunitario. Si citano inoltre Triticum biun- d’Italia (PIGNATTI, 1982), Flora Europaea (TUTIN et ciale (Vis.) K. Richter, Allium atroviolaceum Boiss., al., 1968-1976). La nomenclatura dei binomi segue Asyneuma limonifolium (L.) Janch. subsp. limonifo- la Checklist of the Italian Vascular Flora (CONTI et al., lium, Crepis corymbosa Ten., Cytinus ruber Fourr. ex 2005) e successive integrazioni (AA.VV., 2006) solo Fritsch, Helianthemum jonium Lacaita, Limonium per le Orchidaceae è stato consultato GRÜNANGER apulum Brullo, Scrophularia lucida L., Serapias vome- (2000), mentre per il caso specifico di Limonium racea (Burm. f.) Briq. subsp. orientalis Greuter, Stipa apulum, si è seguito BRULLO et al. (1990). Le forme austroitalica M artinovsk subsp. austroitalica, biologiche e la corologia fanno riferimento a Vincetoxicum hirundinaria ýMedik. subsp. adriaticum PIGNATTI (op. cit.). I taxa sono elencati in ordine (Beck) Markgr., Vitex agnus-castus L., specie per cui è alfabetico e raggruppati in famiglie secondo auspicabile avviare strategie di conservazione in situ PIGNATTI (op. cit.). Per ciascuna entità sono riporta- ed ex situ. ti gli acronimi che fanno riferimento a quanto segue: C - conferma del taxon citato da MANGINI (op. cit.), Lythrum tribracteatum Spreng. [EN] MACCHIA,VITA (op. cit.), BARTOLO et al. (op. cit.), Specie annuale igrofila, appartenente alla famiglia PALANZA (1900); delle Lythr aceae, che predilige abitualmente fanghi- E - esclusione del taxon citato da MANGINI (op. cit.), glie, fossi o stagni effimeri temporanei. Nella nostra Flora vascolare della costa di Monopoli 265 penisola è assente in Basilicata, Abruzzo, Umbria, la specie dà luogo a splendide fioriture che si pro- Liguria, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e traggono, per un certo periodo, anche dopo il pro- Val D’Aosta, mentre è dubbia per il Piemonte e la sciugamento dello stagno. Secondo le Liste Rosse Calabria (CONTI et al., 2005). In Puglia è segnalata Regionali la specie rientra nella categoria CR (grave- da BRUNI (1857), per le campagne del territorio di mente minacciata) e quindi esposta a rischio di estin- Barletta (Bari), e a Monopoli da PIGNATTI (1982), zione. che la riporta come rara (R) per le regioni meridio- nali. La presenza di questa specie, ovunque rara e Triticum biunciale (Vis.) K. Richter [CR] spesso molto localizzata, è confermata lungo la costa Specie nota in Puglia presso la Gravina di Leucaspide di Monopoli, ai margini di un’area umida ricadente (GROVES, 1887), dove è riportata con lo status di gra- in località Capitolo. Il suo ambiente d’elezione è rap- vemente minacciata (CR), e in Campania (DEL VICO presentato dagli stagni temporanei mediterranei, et al., 2007). Sulla costa monopolitana la popolazio- ovunque rari e poco estesi, presenti solo in inverno o ne più ricca di individui è stata osservata a Capitolo, tarda primavera, dove al L. tribracteatum si accompa- in corrispondenza di una radura dove costituisce la gnano poche altre specie annuali e geofite mediterra- specie fisionomizzante. Le recenti esplorazioni bota- nee. È specie di notevole pregio in quanto riportata niche hanno evidenziato la presenza di questo taxon come specie minacciata (EN) nella Lista Rossa in altri distretti della Puglia, in particolare nel Regionale ed è una delle specie caratterizzanti il Salento (MELE et al., 2006). Lythrion tribracteati Rivas Goday & Rivas-Martínez ex Rivas Goday 1970 (RIVAS-MARTÍNEZ et al., 2002), Allium atroviolaceum Boiss. [VU] alleanza contemplata nell’habitat prioritario Stagni Specie mediterraneo-turaniana a gravitazione orien- temporanei mediterranei (3170*) (allegato I della tale (PIGNATTI, 1982) riportata con lo status di vul- direttiva Habitat 92/43 CEE) che, in Italia, presenta nerabile (VU) per la Puglia. La sua distribuzione un categoria di minaccia medio-alta (PETRELLA et al., nella penisola italiana è limitata alla