Il CEO Di Condé Nast Italia Promuove La Diffusa “Voglia Di Fare” Del Sistema
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EDITORIALE BENE LO SHOW, MA L’OBIETTIVO VERO È IL BUSINESS di David Pambianco van Scalfarotto ha centrato l’obiettivo. La settimana della moda che si è appena con- clusa, ha acceso i riflettori su Milano. Il sottosegretario ha portato avanti il progetto Itracciato dal predecessore, il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, e ha guidato le fasi conclusive del lavoro avviato con la costituzione del tavolo nazionale della moda. Quello che era l’obiettivo dichiarato, cioè fare a Milano la “super settimana della moda”, si è tradotto in un progetto basato su tre assi: l’integrazione/avvicinamento delle fiere della filiera nella settimana della moda; la creazione di Milano XL, ovvero sette installazioni creative, organizzate in città dai diversi segmenti del sistema; il lancio dei Green Carpet Fashion Awards, per legittimare il lavoro impostato dalla Camera in termini di sostenibilità. Il risultato, si diceva, è stato quello di moltiplicare l’attenzione, ottenendo per questo importanti consensi. Il coro è unanime nel riconoscere a Milano un dinamismo e un’ef- fervescenza perduti, che l’hanno riportata al centro dei radar internazionali, in concomi- tanza con un momento di riflessione delle altre fashion week. Il presidente di Camera Moda Carlo Capasa non ha nascosto il proprio entusiasmo definendo quella appena conclusa come “la migliore settimana della moda da qualche anno a questa parte”, arri- vando a parlare di “nuovo Rinascimento”. Detto questo, occorre anche ragionare su alcuni aspetti. Riprendendo il titolo di un editoriale sul New York Times, è utile chiedersi davvero “Does Milano matter?”. E, so- prattutto, chiedersi: per chi? La generale approvazione degli addetti ai lavori ha riguardato l’effetto show di Milano XL e dei Green Carpet Fashion Awards, intuendone la forte capacità comunicativa, e la forza di coinvolgimento della città (e più in generale del pubblico) verso la moda. Ma è difficile strappare agli operatori un commento, un’analisi, sugli effetti operativi o strategici che queste esibizioni hanno portato al sistema. Buyer e giornalisti spesso non sapevano dove le installazioni fossero dislocate. Ci sono operatori che si chiedono quan- to i premi “green” siano riconducibili all’impostazione tecnico-scientifica tenuta dalla Cnmi con la pubblicazione delle linee guida sulla sostenibilità. Dal punto di vista del business, hanno senz’altro pesato di più le iniziative delle fiere degli accessori, capaci di creare sinergie logistiche con le passerelle, sia in termini di date sia in termini di coinvolgimento delle griffe tra gli espositori. Insomma, si può concludere che il “bersaglio-consumer” sia stato centrato ed è un’otti- ma condizione di partenza. Ma Milano, da sempre, rappresenta una capitale della moda per la sua capacità di tradurre la creatività in business. È questo il prossimo, decisivo, obiettivo da centrare. 6 PAMBIANCO MAGAZINE 10 ottobre 2017 shop elenamiro.com SOMMARIO EFFETTO SHOW 34 DOSSIER MILANO XL, UNA SETTIMANA CONSUMER Gli operatori del settore promuovono la vivacità del sistema e la voglia di fare della città. La serie di iniziative che ha accompagnato l’ultima Mfw ha centrato l’obiettivo di coinvolgere un pubblico di massa. Ma ancora deve tradursi in un meccanismo di business. NUOVI POLI DI FILIERA Si risvegliano le M&A nel tessile. E nascono aggregazioni tra marchi storici, col supporto della finanza. 28 47 ATTUALITÀ TENDENZE 40 BOUTIQUE PER STRANIERI LAMPI DI GLICINE Per i multimarca, boom di ricavi nel SCENARI La sensualità riscopre i colori 2016. Dall’analisi Pambianco, pastello per le proposte P/E 2018. il ruolo decisivo dei buyer esteri. Exploit di stampe neo-animalier. 8 PAMBIANCO MAGAZINE 10 ottobre 2017 SOMMARIO ABBIAMO PARLATO DI... 10 NEWS DALL’ITALIA E DAL MONDO 28 ATTUALITÀ Boom estero in negozio 33 DOSSIER Effetto show 34 Settimana consumer Gianfranco Maccarrone P. 1 2 Arthur Arbesser P. 1 2 Michele Bernardi P. 1 8 37 Usai: “Vogue, anno zero a Milano” 40 SCENARI Nuovi poli nella filiera 47 TENDENZE Tom Ford P. 2 4 Roger Farah P. 2 4 Pierre Bergé P. 2 4 Lampi di glicine 64 FENOMENI In copertina: Street food district “Put a Ring on it” by Unskilled Worker 72 SCENARI Courtesy of Gucci Terminal d’alta gamma Cover story pag. 90 86 OPENINGS IPSE DIXIT L’IKEA DELLE DUE RUOTE Diego Sgorbati, AD di Tucano Urbano, descrive con ironia la policy dell’azienda. A pagina 85 ...ogni giorno sul web TENDENZE NOVITÀ DALLE FIERE REPORTAGE DALLE PASSERELLE SCARICA LA APP Tutte le notizie dal Cersaie di Bologna Le immagini di sfilate e protagonisti DI PAMBIANCONEWS fino alla design week londinese. dell’ultima settimana della moda. Per abbonarti stampa e compila la scheda su: www.pambianconews.com/abbonamenti/ 10 ottobre 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 9 ITALIA Percassi ridimensiona Sorpresa, la crescita dell’adv Vergelio a Milano sul web si normalizza Vergelio ridimensiona la rete di negozi milanesi e, nel giro di un mese, chiude ben due punti vendita nel centro città. La catena di calzature di alta gamma ha abbassato la saracinesca di due store, in corso Buenos Aires e in corso Vittorio Emanuele. Adidas inaugura a Milano lo store più grande Adidas ha inaugurato a Milano, in Corso Vittorio Emanuele II, il suo più grande store italiano e il secondo a livello mondiale dopo quello di New York. Il brand center si estende su due piani per una superficie di 1.300 mq, caratterizzata da un layout che riprende il concetto di stadium. a crescita dei ricavi pubblicitari del set- tore media e intrattenimento in Italia in arrivo da internet si normalizza. Karla Otto e K2 Miss Sixty riapre LÈ quanto emerge dal report “Entertainment & Media Outlook in Italy 2017-2021” Nasce colosso pr (e risorge) a Milano di Pwc che, per il nono anno consecuti- Il rilancio di Miss Sixty parte da vo, descrive l’andamento di 17 segmenti del I colossi delle pubbliche relazioni Milano. Il marchio, oggi controllato mercato dei media e dell’intrattenimento, aggregano le forze. La storica agenzia dalla cinese Trendy International, si tra cui cinema, libri, adv su internet, radio europea di public relations Karla prepara a inaugurare un nuovo store e pubblicazioni di diverso tipo. L’industria Otto e K2, agenzia di experiential in Corso Vittorio Emanuele, negli Media & Entertainment (E&M) in Italia marketing ed eventi con uffici a spazi occupati prima da Jdc. raggiungerà 38,1 miliardi di euro, in cresci- Shanghai e Tokyo fondata da Isabelle ta rispetto ai 31,5 del 2016 (Cagr 3,9%). Chouvet, si sono unite in The Tv e internet continuano a rappresentare i Independents. La nuova entità sarà segmenti trainanti. Ma il fatturato in arrivo composta da uno staff di oltre 400 dagli investimenti sul web non crescerà più persone. Le agenzie, in ogni caso, in modo stellare, bensì con un tasso 2017- continueranno a seguire i propri 2021 del +6,2 per cento. La locomotiva della clienti sotto il proprio nome. crescita arriva dai ricavi mobile, di cui è pre- visto un aumento del 15,3 per cento. Nel 2016, a livello global, l’internet advertising ha superato il broadcast tv advertising. Lo Il Bisonte approda stesso trend non sarà applicabile alla realtà italiana almeno per i prossimi cinque anni. nel Quadrilatero In questo contesto, si può davvero ancora Il Bisonte ha inaugurato il suo primo parlare di crescita significativa soltanto per il monomarca meneghino durante video advertising sul web, che lo scorso anno la fashion week scegliendo uno ha avuto introiti superiori ai 500 milioni di spazio di circa 100 mq al civico 14 euro e ha pesato oltre il 20% del total inter- di via Santo Spirito, nel cuore del net advertising. Una percentuale che si stima Quadrilatero. Lo store si articola in tre possa arrivare al 36,3% nel 2021, grazie alla Isabelle Chouvet e Karla Otto stanze dedicate alle collezioni 100% raccolta pubblicitaria che arriva dai social. made in Italy. 10 PAMBIANCO MAGAZINE 10 ottobre 2017 ITALIA Gucci, anche il Museo sarà targato Michele Dopo aver dato una nuova impronta Il rinnovamento appare coerente con barocca e massimalista alle collezioni di il nuovo corso impresso dal diretto- abbigliamento e accessori, trasformato re creativo Michele e dal CEO Marco le sfilate in eventi co-ed e aggiornato Bizzarri, fautori di un rilancio che ha il concept delle boutique, Alessandro portato la griffe a registrare ricavi record Michele è pronto a lasciare la propria a 2,832 miliardi di euro nel primo firma anche sul Gucci Museo. Secondo semestre 2017 (+45,4%). Voluto for- quanto risulta a Pambianco Magazine, temente dall’ex direttore creativo Frida lo spazio aperto nel 2011 in piazza della Giannini, ma mai veramente decollato, Signoria a Firenze in occasione del 90° il Gucci Museo aveva già subito una anniversario della maison dovrebbe ria- prima incursione da parte del designer prire i battenti tra dicembre e genna- lo scorso anno, con due sale dedicate a io 2018, dopo un profondo restyling. Tom Ford. Hearst lancia Esquire Dsquared2 è senza CEO Fay, Arthur in Italia esce Maccarrone Arbesser è Hearst si prepara a lanciare in Italia Esquire, celebre magazine maschile direttore creativo statunitense che nel nostro Paese sarà guidato da Giampietro Baudo Fay scommette su Arthur con Timothy Small. Arbesser. Il fashion brand del gruppo Tod’s annuncia l’inizio della collaborazione Bata, in Italia ricavi con lo stilista austriaco appena per 180 mln (+3%) nominato direttore creativo, Bata Italia prevede di chiudere il 2017 ruolo ricoperto fino allo scorso a 180 milioni di euro, in crescita del luglio dal duo Tommaso 3% a parità di perimetro sull’anno Aquilano e Roberto Rimondi. precedente, con una media di circa Le prime proposte Fay ideate 5,5 milioni di scarpe vendute all’anno. da Arbesser esordiranno Gianfranco Maccarrone all’inizio del prossimo anno con la collezione autunno/ Les Copains Dsquared2 resta senza società italiana e da circa inverno 2018-19.