Atti Parlamentari — 10229 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

182. Allegato B

ATTI DI CONTROLLO E DI INDIRIZZO

INDICE

PAG. PAG.

ATTI DI INDIRIZZO: ATTI DI CONTROLLO:

Mozioni: Presidenza del Consiglio dei ministri. Migliore ...... 1-00352 10233 Interpellanze urgenti Pannarale ...... 1-00353 10239 (ex articolo 138-bis del regolamento): Zan ...... 1-00354 10240 Gigli ...... 2-00427 10255 Nardi ...... 1-00355 10242 Pili ...... 2-00432 10257 Risoluzioni in Commissione: Brunetta ...... 2-00434 10264 VI-VIII Commissione: Interrogazioni a risposta scritta: Daga ...... 7-00283 10246 Prataviera ...... 4-03780 10268 III Commissione: Nesci ...... 4-03800 10269 Quartapelle Procopio ...... 7-00280 10250 Realacci ...... 4-03812 10270 VI Commissione: Colonnese ...... 4-03817 10272 Ribaudo ...... 7-00282 10251 Affari esteri. VIII Commissione: Mariani ...... 7-00285 10252 Interrogazioni a risposta in Commissione: X Commissione: Porta ...... 5-02254 10273 Della Valle ...... 7-00281 10254 Scotto ...... 5-02257 10275 XIII Commissione: Interrogazione a risposta scritta: L’Abbate ...... 7-00284 10254 Spadoni ...... 4-03793 10276

N.B. Questo allegato, oltre gli atti di controllo e di indirizzo presentati nel corso della seduta, reca anche le risposte scritte alle interrogazioni presentate alla Presidenza. Atti Parlamentari — 10230 — Camera dei Deputati

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PAG. PAG.

Ambiente e tutela del territorio e del mare. Interrogazioni a risposta in Commissione: Interrogazione a risposta in Commissione: Fraccaro ...... 5-02250 10312 Prodani ...... 5-02247 10277 Bosco ...... 5-02251 10313 Interrogazioni a risposta scritta: Gasparini ...... 5-02252 10314 Mannino ...... 4-03778 10278 Distaso ...... 5-02255 10315 Colonnese ...... 4-03779 10280 Bianchi Nicola ...... 5-02268 10315 Aiello ...... 4-03814 10281 Tidei ...... 5-02269 10317 D’Ambrosio ...... 4-03818 10282 Interrogazioni a risposta scritta: Beni e attività culturali e turismo. Vargiu ...... 4-03798 10319 Interrogazioni a risposta scritta: Agostinelli ...... 4-03809 10320 Molteni ...... 4-03791 10283 Interno. Realacci ...... 4-03794 10284 Pellegrino ...... 4-03816 10285 Interrogazione a risposta in Commissione: Chaouki ...... 5-02248 10323 Difesa. Interrogazione a risposta scritta: Interrogazioni a risposta scritta: Nastri ...... 4-03820 10287 Amato ...... 4-03777 10323 Fontana Gregorio ...... 4-03783 10324 Economia e finanze. Fucci ...... 4-03784 10324 Interpellanza: Di Maio Luigi ...... 4-03787 10325 Mannino ...... 2-00429 10289 Peluffo ...... 4-03795 10325 Interrogazioni a risposta immediata in Commissione: Lavagno ...... 4-03796 10325 VI Commissione: Grimoldi ...... 4-03797 10326 Capezzone ...... 5-02262 10290 Nuti ...... 4-03799 10327 Busin ...... 5-02263 10291 D’Arienzo ...... 4-03807 10327 Gebhard ...... 5-02264 10292 Cozzolino ...... 4-03813 10329 Causi ...... 5-02265 10293 Nesci ...... 4-03821 10330 Paglia ...... 5-02266 10294 Istruzione, università e ricerca. Pesco ...... 5-02267 10295 Interrogazioni a risposta scritta: Interpellanza: Carra ...... 4-03781 10296 Piazzoni ...... 2-00430 10331 Guidesi ...... 4-03790 10297 Interrogazione a risposta orale: Pili ...... 4-03802 10299 Binetti ...... 3-00655 10333 Giustizia. Interrogazione a risposta in Commissione: Interrogazioni a risposta immediata: Marzana ...... 5-02249 10333 Giorgetti Giancarlo ...... 3-00665 10301 Interrogazioni a risposta scritta: Di Gioia ...... 3-00666 10302 Melilla ...... 4-03774 10335 Cirielli ...... 3-00667 10303 Della Valle ...... 4-03785 10335 Interrogazione a risposta in Commissione: Gallo Luigi ...... 4-03786 10336 Lauricella ...... 5-02253 10303 Scotto ...... 4-03789 10336 Interrogazione a risposta scritta: Boccadutri ...... 4-03792 10337 Scotto ...... 4-03775 10304 Prataviera ...... 4-03811 10338 Colonnese ...... 4-03815 10339 Infrastrutture e trasporti. Scotto ...... 4-03819 10340 Interpellanza: Airaudo ...... 2-00428 10305 Lavoro e politiche sociali. Interrogazioni a risposta immediata: Interpellanza urgente Bergamini ...... 3-00662 10310 (ex articolo 138-bis del regolamento): Tullo ...... 3-00663 10311 Giorgetti Giancarlo ...... 2-00431 10342 Atti Parlamentari — 10231 — Camera dei Deputati

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PAG. PAG. Interrogazioni a risposta in Commissione: Interrogazioni a risposta scritta: Molteni ...... 5-02256 10343 Fucci ...... 4-03782 10362 Crivellari ...... 5-02261 10343 Binetti ...... 4-03788 10362 Interrogazioni a risposta scritta: Semplificazione e pubblica amministrazione. Catalano ...... 4-03801 10344 Interrogazione a risposta scritta: Colonnese ...... 4-03803 10345 Tidei ...... 4-03808 10363 Lombardi ...... 4-03804 10346 Sviluppo economico. Piazzoni ...... 4-03822 10351 Interpellanza urgente Politiche agricole alimentari e forestali. (ex articolo 138-bis del regolamento): Interrogazione a risposta in Commissione: Crippa ...... 2-00433 10364 Arlotti ...... 5-02260 10353 Interrogazione a risposta in Commissione: Riforme costituzionali e rapporti con il Parlamento. Tidei ...... 5-02258 10365 Interrogazione a risposta immediata: Interrogazioni a risposta scritta: Bianchi Nicola ...... 3-00664 10354 Speranza ...... 4-03776 10366 Iannuzzi Cristian ...... 4-03805 10367 Salute. Rizzetto ...... 4-03806 10367 Interrogazioni a risposta immediata: L’Abbate ...... 4-03810 10371 Cesaro Antimo ...... 3-00658 10355 Apposizione di firme a mozioni ...... 10372 Nardi ...... 3-00659 10356 Apposizione di una firma a una interro- Sberna ...... 3-00660 10358 gazione ...... 10372 Piso ...... 3-00661 10359 Pubblicazione di un testo riformulato ..... 10372 Interrogazioni a risposta orale: Interpellanza urgente Binetti ...... 3-00656 10359 (ex articolo 138-bis del regolamento): Binetti ...... 3-00657 10360 Romano Andrea ...... 2-00410 10372 Interrogazione a risposta in Commissione: Ritiro di documenti del sindacato ispettivo .. 10373 Burtone ...... 5-02259 10361 ERRATA CORRIGE ...... 10373 PAGINA BIANCA Atti Parlamentari — 10233 — Camera dei Deputati

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rifiuti sono le buste di plastica, il cui accumulo si è formato a partire dagli anni ATTI DI INDIRIZZO ’50; l’esistenza della grande chiazza di Mozioni: rifiuti fu preconizzata in un documento pubblicato nel 1988 dalla National Oceanic La Camera, and Atmospheric Administration (NOAA) degli Stati Uniti. Le predizioni erano ba- premesso che: sate su risultati ottenuti da diversi ricer- nel 1994 il ricercatore oceanico catori con base in Alaska che, fra il 1985 Charles Moore fonda la « Algalita Marine e il 1988, misurarono le aggregazioni di Research Foundation », una fondazione per materiali plastici nel nord dell’oceano Pa- la ricerca sugli ecosistemi marini; cifico;

nel 1997 Charles Moore scopre la una chiazza similare di detriti è presenza nel nord dell’oceano Pacifico di presente anche nell’oceano Atlantico, in o una grande chiazza di immondizia (great una zona compresa/fra le latitudini di 22 o pacific garbage pacth), ossia un enorme Nord e 38 Nord, corrispondente all’in- accumulo di spazzatura galleggiante com- circa al mar dei Sargassi; posto soprattutto da materiale di plastica; nel giugno del 2006 un programma ambientale dell’Organizzazione delle Na- l’isola di plastica, ribattezzata il zioni Unite ha stimato che ci sono una « sesto continente » dall’oceanografo, è ap- media di 20.000 frammenti di plastica prossimativamente situata fra il 135o eil presenti in ogni chilometro quadrato di 155o meridiano ovest e fra il 35o eil42o superficie oceanica e, nelle aree più con- parallelo nord; taminate la media passa a 400.000 fram- l’estensione del « sesto continente » menti di plastica; non è nota con esattezza, ma sia le ricer- la plastica si sta accumulando an- che della fondazione che le ricerche della che nei nostri mari e, recentemente, sono Marina degli Stati Uniti, stimano che state riscontrate due grosse correnti di l’estensione può andare dai 700.000 chi- plastica tra Cagliari e le Isole Egadi e tra lometri quadrati fino a più di 10 milioni La Spezia e l’arcipelago toscano; di chilometri quadrati, cioè un’area più grande della Spagna a un’area più estesa la plastica non si degrada, ma si degli Stati Uniti, ovvero tra lo 0,41 per foto degrada in pezzi sempre più piccoli cento e il 5,6 per cento dell’oceano Paci- fino alle dimensioni dei polimeri che la fico; compongono, la cui ulteriore biodegrada- zione è molto difficile. La plastica e i suoi questa immensa massa di rifiuti è frammenti agiscono come spugne assor- composta per oltre l’80 per cento da bendo tutti gli inquinanti chimici dispersi materiali di plastica che negli ultimi de- in acqua come i metalli pesanti, gli inqui- cenni si è triplicata. La massa di rifiuti è nanti organici persistenti (POP’s) tra cui divisa in due grandi blocchi che vengono gli insetticidi clorurati di prima genera- tenuti insieme dal « vortice subtropicale zione (dieldrin, DDT, toxafene, clordano), del nord Pacifico » (North Pacific Subtro- prodotti chimici industriali come i bifenili pical Gyre), una lenta corrente oceanica policlorurati (PCB) e sottoprodotti indu- che si muove in senso orario a spirale, striali come la diossina; consentendo ai rifiuti galleggianti di ag- gregarsi tra loro; la contaminazione antropogena, che ha causato il crearsi del « sesto con- i materiali di plastica maggior- tinente », ha consentito l’alterazione della mente presenti nella grande chiazza di catena alimentare nel senso che le parti- Atti Parlamentari — 10234 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 celle di plastica assomigliano allo zooplan- con la conseguente immissione in atmo- cton (il rapportoè6a1)elemeduse e i sfera di circa 10 miliardi di tonnellate di calamari che se ne cibano vengono a loro anidride carbonica; volta mangiati da altri pesci; in Italia si consumano circa 15 oltre alla compromissione della ca- miliardi di bottiglie in PET e solo il 20 per tena alimentare, vi è anche quella dell’eco- cento di queste viene riciclato, mentre la sistema marino che vede delfini, foche, restante parte finisce in discarica; tartarughe, balene, per un totale di 100.000 l’anno, morire soffocati, strozzati il comma 1129 dell’articolo 1 della o per danni irreparabili all’apparato dige- legge n. 296 del 2006 (finanziaria 2007) stivo causati dall’ingestione di sacchetti di afferma che: « ...ai fini della riduzione plastica, reti da pesca in plastica e detriti delle emissioni di anidride carbonica in plastici vari; atmosfera, del rafforzamento della prote- zione ambientale e del sostegno alle filiere ogni anno nel mondo vengono con- agro industriali nel campo dei biomate- sumati dai 500 ai 1000 miliardi di sac- riali, è avviato, a partire dall’anno 2007, chetti di plastica con una media di utilizzo un programma sperimentale a livello na- che va dai 10 ai 20 minuti. Nei Paesi zionale per la progressiva riduzione della industrializzati il consumo pro capite di commercializzazione di sacchi per sacchetti di plastica va dai 200 ai 400 l’asporto delle merci che, secondo i criteri all’anno; fissati dalla normativa comunitaria e dalle in Europa si stima che vengono nome tecniche approvate a livello comu- usati 100 miliardi di sacchetti di plastica nitario, non risultino biodegradabili. »; ogni anno. Per produrre una quantità simile di buste si consumano 700.000 ton- il comma 1130 dell’articolo 1 della nellate di petrolio con l’emissione in at- legge n. 296 del 2006 (finanziaria 2007) mosfera di 1,4 milioni di tonnellate di afferma che: « ...il programma di cui al anidride carbonica all’anno; comma 1129, definito con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di in Italia si producono circa 220 concerto con il Ministro dell’Ambiente e mila tonnellate di buste di plastica al- della Tutela del Territorio e del Mare e l’anno (l’equivalente di 500 mila tonnellate con il Ministro delle Politiche Agricole di petrolio) con un’emissione in atmosfera Alimentari e Forestali, da adottare entro di circa 200 mila tonnellate di anidride centoventi giorni dalla data di entrata in carbonica; vigore della presente legge, previo parere delle competenti Commissioni parlamen- si stima che il consumo annuo in tari, è finalizzato ad individuare le misure Italia di buste di plastica sarebbe all’in- da introdurre progressivamente nell’ordi- circa di 20 miliardi di sacchetti e in namento interno al fine di giungere al discarica finiscono circa 2 milioni di ton- definitivo divieto, a decorrere dal 1° gen- nellate di plastica; naio 2010, della commercializzazione di i tempi di degrado delle buste di sacchi non biodegradabili per l’asporto plastica variano da decine a centinaia di delle merci che non rispondano entro tale anni a seconda dello spessore e delle data, ai criteri fissati dalla normativa co- condizioni ambientali. In acqua si stima munitaria e dalle norme tecniche appro- che la plastica si degradi in un tempo che vate a livello comunitario »; va dai 450 anni a quasi 1000 anni; il comma 21-novies dell’articolo 23 ogni anno nel mondo si producono del decreto-legge n. 78 del 2009 (« decreto circa 154 miliardi di bottiglie di plastica anticrisi »), convertito con modificazioni, (PET) la cui produzione richiede il con- dalla legge n. 102 del 3 agosto 2009, ha sumo di 13,8 miliardi di litri di petrolio prorogato il termine del definitivo divieto Atti Parlamentari — 10235 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 della commercializzazione di sacchi non legge n. 28 del 24 marzo 2012. Il decreto biodegradabili per l’asporto di merci al 1o stabilisce anche le caratteristiche chimico- gennaio 2011; fisiche dei sacchetti per l’asporto che pos- sono circolare, ossia: due tipi monouso i Ministri dell’ambiente e della tu- biodegradabili e compostabili (ai sensi tela del territorio e del mare e dello della norma armonizzata Uni En sviluppo economico pro tempore in data 18 13432:2002), oppure riutilizzabili con ma- marzo 2013 (Gazzetta Ufficiale del 27 niglia esterna di spessore superiore a 200 marzo 2013) hanno emanato un decreto micron (uso alimentare) e 60 micron (altri interministeriale con il quale si indivi- usi). In aggiunta, i sacchi realizzati con duano le caratteristiche tecniche dei sacchi polimeri non conformi alla norma armo- per l’asporto merci e, in particolare, per i nizzata devono contenere una percentuale sacchetti di plastica che però, per man- di almeno il 10 per cento di plastica canza di una precisa normativa, hanno riciclata, che sale al 30 per cento per continuato a circolare nell’utilizzo quoti- quelli ad uso alimentare. Dal 1o gennaio diano. Il decreto interministeriale chiari- 2013 la commercializzazione dei sacchi sce e definisce una precisa normativa che non conformi è punita con una sanzione incrementa, così dovrebbe, l’uso di quelli amministrativa pecuniaria da euro 2.500 a ecofriendly, che dovrebbe contribuire alla euro 25.000; strategia nazionale per la decarbonizza- zione dell’economia (piano di azione na- l’applicazione della sanzione ammi- zionale per la riduzione dei livelli di nistrativa pecuniaria per la commercializ- emissione di gas ad effetto serra approvato zazione degli shopper non biodegradabili in data 8 marzo 2013 dal Comitato inter- per l’asporto, è stata prorogata alla data ministeriale per la programmazione eco- del 31 dicembre 2013 dall’articolo 2 nomica, CIPE). Il provvedimento è stato comma 4 dal decreto-legge n. 2 del 25 concepito per stimolare lo sviluppo della gennaio 2012. L’articolo 34, comma 30, del filiera produttiva, incentivare la chimica decreto-legge n. 179 del 18 ottobre 2012 verde e mettere l’Italia in linea con la ha modificato il termine del 31 dicembre normativa comunitaria in materia; 2013 rimandando il tutto, così come recita il comma: « ...a decorrere dal sessantesimo il decreto interministeriale definisce giorno dall’emanazione dei decreti di na- le categorie di sacchi per l’asporto di tura non regolamentare di cui al comma merci – destinate sia all’uso alimentare 2... »; che non alimentare – e la commercializ- zazione, specificando il tipo di sacchetti in data 27 marzo 2013 viene pub- che possono essere utilizzati. Tra questi blicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto rientrano quelli monouso biodegradabili e ministeriale del 18 marzo 2013 che defi- compostabili conformi alla norma armo- nisce le caratteristiche tecniche dei sac- nizzata Uni En 13432:2002 e quelli riuti- chetti monouso biodegradabili e compo- lizzabili in carta, in tessuti di fibre natu- stabili e di quelli riutilizzabili che possono rali, fibre di poliamminide e materiali circolare. Le norme diventano efficaci diversi dai polimeri. I consumatori devono dopo la pronuncia di compatibilità con la essere informati sull’idoneità dei sacchi normativa europea in materia – direttiva per l’asporto delle merci attraverso una 94/62/CE – da parte della Commissione dicitura, riportata sia nei monouso che nei europea; riutilizzabili; in data 13 giugno 2013 la Commis- il mancato rispetto di quanto pre- sione europea doveva esprimersi sulla visto dal combinato disposto delle norme compatibilità delle norme italiane sui summenzionate, è sanzionato dall’articolo « bioshopper ». La Commissione europea 2 del decreto-legge n. 2 del 25 gennaio proroga di 90 giorni la decisione da as- 2012, convertito, con modificazioni, dalla sumere; Atti Parlamentari — 10236 — Camera dei Deputati

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in data 13 settembre 2013 è sca- al 18 dicembre 2013, nel quadro della duto il termine entro il quale la Commis- revisione degli obiettivi previsti dalle di- sione europea doveva esprimersi sulla rettive su rifiuti, imballaggi e discariche, compatibilità delle norme italiane sui dove pescatori, cittadini, associazioni ed « bioshopper » con la direttiva 94/62/CE. Il esperti hanno potuto proporre soluzioni al decreto e le relative sanzioni previste dal problema nell’ottica della riduzione dei decreto-legge n. 2 del 25 gennaio 2012, rifiuti e del perseguimento di qualunque convertito, con modificazioni, dalla legge strategia per raggiungere questo risultato. n. 28 del 24 marzo 2012 sono « conge- Gli utenti sono stati chiamati ad espri- late »; mersi anche sull’efficacia delle misure in- traprese finora per la lotta al « marine in data 4 novembre 2013 la Com- litter ». Le risultanze serviranno alla Com- missione europea ha licenziato una pro- missione europea per fissare il primo posta di direttiva che modifica la direttiva obiettivo per contenere i rifiuti dei mari e madre sugli imballaggi (94/62/CE) con lo dei fiumi e lavorare per la futura ridu- scopo di ridurre ed eliminare il consumo zione. Questa campagna precede ed è di sacchetti di plastica in materiale leggero propedeutica alla formulazione di un (sotto i 50 micron). Gli Stati membri obiettivo di riduzione quantitativa per i possono raggiungere l’obiettivo anche vie- rifiuti marini che dovrebbe tradursi in una tando la circolazione dei sacchetti in de- Comunicazione da parte della Commis- roga all’articolo 18 della direttiva del 1994 sione europea prevista per il 2014; che contrariamente stabilisce che la cir- colazione degli imballaggi nell’Unione non il « rapporto rifiuti urbani 2013 » può essere limitata; dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ISPRA, descrive in data 21 novembre 2013 il Com- nella sezione « Gestione degli imballaggi e missario europeo all’ambiente, Janez Po- dei rifiuti di imballaggio » che vi è, rispetto tocnik, rispondendo a una interrogazione al biennio 2010-2011, un forte calo del- parlamentare, dichiara che la Commis- l’immesso al consumo degli imballaggi in sione europea non si è ancora espressa legno e carta, pari rispettivamente a 143 sulla compatibilità delle norme italiane mila tonnellate (-6,2 per cento) e 146 mila con la « direttiva imballaggi » (94/62/CE); tonnellate (-3,3 per cento), per i quali le in data 14 gennaio 2014 il Parla- applicazioni predominanti sono quelle mento europeo approva una risoluzione commerciali ed industriali. Anche l’acciaio che invita la Commissione a modificare la fa registrare una diminuzione, pari a 46 « direttiva imballaggi » (94/62/CE) per ar- mila tonnellate (-9,5 per cento), la plastica rivare a eliminare o ridurre drasticamente e il vetro presentano, invece, contrazioni al 2020 i sacchetti di plastica monouso che più ridotte, pari a 23 mila tonnellate e 39 non siano riutilizzabili, biodegradabili e mila tonnellate (rispettivamente -1,1 per compostabili; cento e -1,7 per cento). Quindi, è molto meno marcata la riduzione degli imbal- risulta ai firmatari del presente atti laggi primari legati tipicamente ai consumi di indirizzo che la disciplina normativa e alimentari; sanzionatoria prevista dal decreto-legge n. 2 del 25 gennaio 2012, convertito, con l’Istituto di chimica e tecnologia dei modificazioni, dalla legge n. 28 del 24 polimeri, ICTP, del Consiglio nazionale di marzo 2012, di fatto non è operativa; ricerca, CNR, di Pozzuoli (Napoli) ha messo a punto tecniche per l’utilizzo di la Commissione europea a fronte materie prime di origine vegetale, non dell’eccessivo inquinamento dei fiumi e dei utilizzate per scopi alimentari, come le mari causato dalla plastica, conosciuto bucce dei pomodori San Marzano, da cui come « marine litter », ha avviato una con- è stato ottenuto un film biodegradabile, sultazione pubblica, che è stata aperta fino biocompatibile e non tossico da utilizzare Atti Parlamentari — 10237 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 per le pacciamature delle piante, ossia fine di ottenere un’elettronica flessibile, quel processo di protezione e aiuto alla leggera, facilmente integrabile e sosteni- crescita delle piante nella fase più delicate bile. La bioplastica PHAs può essere uti- dello sviluppo con alcuni strati di plastica lizzata anche per rigenerare un tessuto stesi al suolo. Si pensi, che nel mondo umano, in particolare per realizzare la vengono usate ogni anno circa 700 mila struttura di supporto (scaffold) di colture tonnellate di plastiche pacciamanti e che il di cellule ossee; strutture grazie alle quali loro destino è quello di un difficile riciclo, è possibile rigenerare un osso umano. In in quanto contaminate da terra e sostanze laboratorio è stato dimostrato, empirica- organiche, o di finire nel terreno compro- mente, che questo tipo di bioplastica, op- mettendo la fertilità del suolo. Il vantaggio portunamente combinata con particelle di socio-ambientale non è soltanto quello di ceramica o vetrose osteoinduttive in strut- essere composto da sostanze organiche; ture altamente porose, sia adatto alla esso può essere utilizzato anche sotto costruzione di scaffolds compositi privi di forma di spray e non ha bisogno di essere citotossicità; rimosso, funzionando da ammendante del suolo perché si decompone a contatto con negli Stati Uniti l’azienda Ecovati- l’acqua piovana – mantenendo le perfor- vedesign ha brevettato un sistema che mance per tempi confrontabili ai tradizio- permette di realizzare sostanze simili al nali additivati – dopo un certo periodo polistirolo e alle schiume plastiche attra- non lasciando tracce e inquinanti; verso la coltura di funghi. Le spore dei funghi vengono fatte crescere direttamente in Italia l’azienda Bio-on ha rea- su scarti vegetali in stampi della forma lizzato e brevettato la prima bioplastica desiderata. Nel giro di una settimana, PHAs (Polidrossialcanoati) al mondo com- senza bisogno di acqua, luce o sostanze pletamente e naturalmente biodegradabile chimiche, l’intreccio dei miceti produce in acqua e al suolo. Si tratta della Minerv- una speciale plastica sostenibile. I primi PHA, un polimero biologico per la cui contenitori in bioplastica sono già in ven- produzione si utilizzano gli scarti della dita e la loro applicazione per il momento lavorazione della barbabietola e della è quella dei contenitori, per esempio i canna da zucchero i quali anziché rap- gusci salva bottiglie, ma è imminente il presentare un costo di smaltimento, di- lancio di materiali per l’edilizia e le car- ventano una risorsa economica con risvolti rozzerie delle auto; positivi sull’ambiente e l’ecosistema. Que- sto tipo di bioplastica è resistente al calore una studentessa turca, Elif Bilgin, è fino a 200o C, è impermeabile ai gas e ai riuscita a mettere a punto un processo con liquidi e ha prestazioni meccaniche eccel- cui è possibile produrre dalle bucce di lenti. I seguiti applicativi di questo poli- banane una bioplastica dall’alto valore mero biologico sono diversi, si va dalla tecnologico e ambientale. Dopo due anni possibilità di utilizzarlo come substrato di perfezionamento della tecnica la stu- per i circuiti elettrici o, combinato con dentessa è riuscita ad ottenere polimeri opportune nano cariche può diventare un funzionali che, grazie al contenuto di conduttore di elettricità con prospettive amido e cellulosa contenuti nella buccia straordinarie prima su tutte quella di possono essere utilizzati per creare mate- ridurre drasticamente l’impatto che il fe- riali isolanti elettrici e protesi mediche. La nomeno conosciuto e-waste ha sull’am- studentessa è stata proclamata vincitrice biente con i suoi 50 milioni di tonnellate nel 2013 del più importante premio inter- di rifiuti prodotti ogni anno nel mondo nazionale « Science in Action » della Scien- dall’elettronica. Alcuni ricercatori dei di- tific American; partimenti di ingegneria delle Università di Modena e Reggio Emilia stanno studiando gli esempi nel mondo di nuove la possibilità di incorporare circuiti elet- scoperte nel campo della tecnica e della trici ed elettronici in substrati plastici, al scienza applicati al campo della chimica Atti Parlamentari — 10238 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 verde potrebbero avere quale risvolto po- conseguentemente, a porre in essere tutte sitivo sugli ecosistemi della società, quello le azioni volte alla bonifica e alla tutela di ridurre drasticamente il fenomeno del- ambientale dell’ecosistema marino; l’inquinamento causato dalla plastica pro- dotta da fonte fossile con la progressiva ad avviare indagini epidemiologiche scomparsa a lungo-lunghissimo termine; sull’eventualità del rischio di contamina- zione della catena alimentare ad opera le continue ricerche sulla biopla- delle due grosse correnti di plastica; stica, all’interno dei nuovi scenari socio- a sollecitare e farsi promotore nelle economici che offre la « bioeconomia », istituzioni internazionali di un programma potrebbero contribuire in modo significa- mondiale di monitoraggio della great pa- tivo ad una vera e propria nuova rivolu- cific garbage pacth e della chiazza similare zione della chimica con la possibilità di di detriti presente anche nell’oceano At- riqualificare vaste aree deindustrializzate lantico, in una zona corrispondente all’in- del Paese, generare nuova occupazione, circa al Mar dei Sargassi, al fine di co- qualità ambientale e cultura; noscere la reale entità e il suo grado di il « cluster tecnologico nazionale evoluzione e, conseguentemente, avviare i della chimica verde » è stato creato nel- protocolli internazionali con cui procedere l’ambito della Comunicazione (2011)809 alla bonifica del « sesto continente »; della Commissione europea che istituisce il in sede comunitaria, a far sì che programma quadro di ricerca e innova- venga trasmessa all’Italia l’espressione zione « Horizon 2020 », sotto la priorità della compatibilità delle norme italiane sui « Bioeconomy ». Il cluster intende svilup- « bioshopper » alle norme dell’Unione eu- pare a livello nazionale la promozione ropea, a fronte del fatto che il termine delle bioindustrie europee a basse emis- entro il quale la Commissione europea sioni di carbonio, efficienti sotto il profilo doveva esprimersi è scaduto il 13 settem- delle risorse, sostenibili e competitive. Le bre 2013 e, contestualmente, a far sì che attività si concentrano sulla promozione nel semestre europeo di presidenza del- della bioeconomia con la trasformazione l’Italia, venga rivista la « Direttiva imbal- dei processi e dei prodotti industriali con- laggi » (94/62/CE) alla luce delle nuove venzionali in prodotti e processi biologici scoperte tecniche-scientifiche sulle biopla- efficienti nell’uso delle risorse e dell’ener- stiche a impatto zero e delle applicazioni gia, con lo sviluppo di bioraffinerie che che queste possono trovare negli indotti utilizzano biomassa, rifiuti biologici e bio- delle attività produttive; tecnologici sottoprodotti derivati dalla pro- duzione primaria e l’apertura di nuovi a incentivare lo sviluppo di « chemi- mercati attraverso il sostegno alla stan- cal » da fonti rinnovabili, con particolare dardizzazione, alla regolamentazione e riferimento all’utilizzo di prodotti di alle attività dimostrative/sperimentali e al- scarto dell’industria agroalimentare, resi- tri, tenendo conto delle conseguenze della dui forestali locali, o comunque a materie bioeconomia sull’utilizzazione del terreno prime vegetali coltivate in terreni margi- e delle modifiche di destinazione del ter- nali o abbandonati dall’agricoltura; reno, a porre in essere ogni iniziativa di competenza finalizzata ad adottare – en- impegna il Governo: tro la data di inizio del prossimo semestre europeo – un « piano nazionale per la ad avviare un monitoraggio rispetto bioeconomia », già istituito in Europa da alla presenza dell’accumulo anche nei Germania, Olanda, Danimarca, Irlanda, mari italiani delle due grosse correnti di Repubblica Ceca ed in via di definizione in plastica situate tra Cagliari e le isole Egadi Francia, che introduca un nuovo sistema e tra La Spezia e l’arcipelago toscano e, di politica industriale-ambientale teso a Atti Parlamentari — 10239 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 favorire la riqualificazione ed il rilancio la CEB è composta da 41 stati delle aree del Paese deindustrializzate, a membri appartenenti al Consiglio d’Eu- sostenere la ricerca universitaria, l’inno- ropa, tra i quali l’Italia è socio fondatore vazione pubblica e privata, i processi di con la maggiore percentuale di partecipa- internazionalizzazione e le reti di imprese, zione al capitale sociale 16,735 per cento, e, infine, a incoraggiare la domanda e insieme alla Francia e alla Germania; l’offerta di bioprodotti. nonostante ciò, l’Italia risulta es- (1-00352) « Migliore, Franco Bordo, Palaz- sere tra gli ultimi beneficiari, in termini di zotto, Lacquaniti, Zan, Pelle- finanziamento di progetti, tra tutti gli Stati grino, Zaratti, Ferrara ». che hanno avuto accesso ai crediti della CEB; sebbene le politiche di coesione La Camera, sociale siano un asse portante della stra- premesso che: tegia Europea ed una esigenza fondamen- tale per il nostro Paese, l’Italia non ha la Banca di Sviluppo del Consiglio avuto nessun progetto finanziato nell’ul- d’Europa (CEB), creata nel 1956, è la più timo triennio; antica tra le istituzioni finanziarie inter- nazionali europee e l’unica a vocazione un corretto utilizzo della CEB, esclusivamente sociale e nasce per fornire quale strumento finanziario specifica- aiuti volti a risolvere la problematica dei mente votato alle politiche sociali, po- rifugiati, il suo campo d’azione si è pro- trebbe contribuire a risolvere emergenze gressivamente esteso ad altri settori, per contingenti di particolare allarme sociale e contribuire in maniera sempre più incisiva fortemente sentite sia dalla cittadinanza al rafforzamento della coesione sociale in che dalle istituzioni più sensibili italiane Europa; ed europee; la CEB è lo strumento finanziario essa potrebbe essere una valida della politica di solidarietà del Consiglio leva finanziaria per sviluppare un piano di d’Europa; investimenti per le PMI che comporti la creazione di posti di lavoro per la ridu- La CEB, quale Banca multilaterale zione della disoccupazione giovanile; per di sviluppo, attraverso prestiti partecipa al risolvere le emergenze costituite dalla fa- finanziamento di progetti sociali, risponde tiscenza degli edifici scolastici, degli edifici a condizioni di emergenza, concorre al carcerari, degli edifici che ospitano i ri- miglioramento delle condizioni di vita e fugiati e i senzatetto; alla coesione sociale nelle regioni meno avvantaggiate del continente europeo; vista la specifica finalizzazione ambientale degli interventi, i finanzia- la CEB accorda i suoi prestiti in menti erogati dalla CEB possono contri- Europa, ai paesi membri; basa la propria buire alla reale concretizzazione del attività su fondi e riserve propri e non piano di bonifiche ambientali, che riporti riceve dagli Stati membri alcun aiuto o la speranza a quelle popolazioni doppia- sovvenzione; la CEB non finanzia diretta- mente colpite dagli effetti dell’inquina- mente gli individui; mento selvaggio: colpite nella salute e i campi d’intervento, stabiliti dal nella sicurezza agroalimentare dei pro- consiglio d’amministrazione riguardano dotti territoriali, ambiti sociali ben precisi: rafforzamento dell’integrazione sociale, gestione ambien- impegna il Governo: tale, sostegno alle infrastrutture pubbliche a vocazione sociale, sviluppo del capitale ad attivarsi al fine di promuovere e fornire umano; adeguata assistenza presso tutti i soggetti Atti Parlamentari — 10240 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 potenzialmente destinatari dei finanzia- le ingentissime precipitazioni menti erogati dalla Banca di Sviluppo del hanno saturato fin quasi al collasso le Consiglio d’Europa, per una migliore co- opere di difesa idraulica – che dovranno noscenza della stessa quale istituto finan- essere ripristinate con la massima urgenza ziario vocato al finanziamento di progetti – causato centinaia di frane con numerose di coesione sociale, al fine di permettere interruzioni della viabilità in tutte le zone l’utilizzo anche di questo ulteriore impor- montane, pedemontane e collinari; peral- tante strumento per la riduzione della tro le tracimazioni delle rete idraulica disoccupazione giovanile, il miglioramento secondaria hanno già determinato l’eva- delle condizioni residenziali scolastiche, cuazione di centinaia di persone e diffusi carcerarie e di rifugiati e senzatetto, e la danni ad abitazioni, imprese, esercizi com- bonifica delle porzioni di Paese criminal- merciali ed edifici pubblici; mente inquinate. altrettanto pesanti saranno le con- (1-00353) « Pannarale, Migliore, Ricciatti, seguenze finanziarie sui bilanci di molti Di Salvo, Scotto, Marcon, enti locali che hanno dovuto e dovranno Fava, Boccadutri, Aiello, Lac- affrontare ingenti spese non programmate quaniti, Melilla, Ferrara, Ma- per garantire il ritorno alla normalità; tarrelli ». il 3 febbraio 2014, con decreto del presidente della giunta regionale n. 15/ 2014, la regione Veneto ha dichiarato lo La Camera, stato di crisi per le suddette eccezionali avversità atmosferiche; premesso che: anche con riguardo all’Emilia Ro- nelle settimane a cavallo tra il mese magna, le forti piogge che hanno interes- di gennaio e febbraio scorsi, un’eccezio- sato la regione dal 17 gennaio scorso, nale ondata di maltempo ha colpito di- hanno prodotto l’allagamento di circa die- verse regioni del Paese, e in particolare il cimila ettari di territorio, sia agricolo che Veneto e l’Emilia Romagna; urbanizzato con danni calcolabili nell’or- dine di decine di milioni di euro; in Veneto le persistenti piogge som- in particolare il 19 gennaio, a se- mate alle precipitazioni nevose, verificatesi guito dell’apertura di una falla sull’argine a partire dal 30 gennaio, hanno causato del fiume Secchia in una fase di piena del interruzione delle comunicazioni, interru- fiume stesso, il territorio della provincia di zione della viabilità, esondazioni di fiumi, Modena ha subito una fortissima inonda- allagamenti di terreni agricoli, centri abi- zione, che ha coinvolto in particolare i tati, causando gravissimi danni a cose, centri abitati di Bastiglia e Bomporto e persone, infrastrutture e opere pubbliche, alcune frazioni della città di Modena, oltre ma soprattutto alle economie locali (con ad una vasta area comprendente insedia- un danno di oltre 10 milioni solo in menti agricoli e industriali; agricoltura, secondo Coldiretti); quasi mille sono state le persone vi sono state strade e case sott’ac- sfollate tra Sorbara, Albareto, Bastiglia e qua nei comuni localizzati lungo l’asta del Bomporto; e moltissime sono state le Bacchiglione, del Bisatto e del Fratta Gor- aziende agricole, vitivinicole e le attività zone, dove i livelli hanno superato quelli produttive colpite, oltre a molte infrastrut- raggiunti nell’alluvione del 2010; ture; tra le situazioni più difficili, nel va peraltro considerato che la zona padovano, si segnalano in particolare i colpita è la medesima che era già stata comuni di Bovolenta, Battaglia Terme, interessata dagli eventi sismici del maggio Montegrotto Terme e Selvazzano; del 2012; Atti Parlamentari — 10241 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

la Gazzetta di Modena del 4 marzo che il nostro Paese si trovi a dover fare i 2014, riporta i dati allarmanti diffusi dalla conti con smottamenti, frane, crolli di CISL sulla cassa integrazione nelle zone infrastrutture, argini che non riescono più alluvionate. Sono coinvolti 1.175 lavora- a trattenere l’impatto con le acque, e tori. A oggi risultano 450 lavoratori in allagamenti che troppo spesso assumono le cassa integrazione in deroga, 25 in « cigo » proporzioni di calamità; edilizia, 600 lavoratori in « cigo » industria questi drammatici effetti prodotti e 100 in sospensione fondo artigianato. Le da eventi naturali sono quasi sempre circa 200 aziende interessate dalla cigo acuiti e drammaticamente amplificati da sono piccole e medie imprese meccaniche, una gestione dissennata dei suoli, e dal- tessili e della chimica. A questi numeri l’assenza di una rigorosa politica di pia- vanno aggiunti gli addetti dell’agricoltura. nificazione, manutenzione e prevenzione Sono quindi necessarie risorse aggiuntive territoriale; per la cig in deroga che scade il 31 marzo; o il 31 gennaio 2014, il Consiglio dei come riportato nel recente « 5 ministri ha deliberato lo stato di emer- Piano per la Riduzione del Rischio Idro- genza in conseguenza dei suddetti eventi geologico », redatto dall’Associazione na- alluvionali verificatisi nei giorni dal 17 al zionale bonifiche e irrigazioni (ANBI), dal 19 gennaio, nella provincia di Modena; 2002 al 2014 nel nostro Paese si sono registrati circa 2.000 eventi alluvionali che è utile riportare le dichiarazioni hanno determinato 293 morti oltre a in- rese il 21 gennaio 2014 all’agenzia Ansa genti danni. Sei milioni di persone abitano dal consigliere nazionale dei geologi Paride in un territorio ad elevato rischio idro- Antolini: « quello che sta accadendo nella geologico; 22 milioni di persone in zone a bassa pianura emiliana a nord di Modena medio rischio; 1.260,000 edifici minacciati e Bologna deve farci riflettere profonda- da frane e di questi 6.121 sono edifici mente sulla capacità di gestire il territorio scolastici e 531 ospedali. A determinare da parte della società moderna. Un sin- tale situazione hanno certamente contri- daco che, giustamente, invita i suoi ad buito più fattori: da un lato, il mutato andarsene indica l’impotenza dei nostri regime delle piogge, particolarmente ac- sistemi contro gli eventi della natura che centuato nella sua variabilità negli ultimi occorre avere il coraggio di definire nor- anni; dall’altro, l’impetuosa urbanizza- mali e prevedibili. Perché 3-400 mm di zione, il consumo del suolo, l’omessa ma- pioggia che cadono su un bacino idrogra- nutenzione del sistema idraulico del Paese, fico moltiplicati per l’estensione del suo lo spopolamento delle montagne, la ridu- bacino fanno milioni di metri cubi d’acqua zione del terreno agricolo; che devono essere smaltiti dai corso d’ac- qua principale. Quando gli argini del è ormai improcrastinabile un ade- fiume cedono questi volumi si riversano guato impegno finanziario del governo al necessariamente sui terreni limitrofi che fine di poter finalmente finanziare con nel corso delle ere geologiche sono sempre adeguate risorse un Piano pluriennale di stati di pertinenza del fiume stesso, per il interventi per la difesa del suolo e il suo “divagare”. Se la pianificazione pre- contrasto al dissesto idrogeologico nel no- gressa non ha tenuto conto di questo, non stro Paese, consentendo contestualmente c’è manutenzione degli alvei che tenga. la loro effettiva spendibilità, troppo spesso Occorre pensare a nuove forme di ridu- impedita a causa dell’obbligo del rispetto zione del rischio, magari ricorrendo a del Patto di stabilità interno da parte delle tecnologia e innovazione, modellistica, mo- regioni e degli enti locali; nitoraggi e gestione informatica dei dati in peraltro il taglio di risorse alle tempo reale »; regioni e agli enti locali, sommato all’ob- ancora una volta, puntualmente, bligo del rispetto del Patto di stabilità bastano un giorno o due di forti piogge, interno a cui sono tenuti, rende molto Atti Parlamentari — 10242 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 difficile per essi poter finanziare e realiz- a garantire le risorse aggiuntive ne- zare anche i piani di manutenzione esi- cessarie per finanziare gli ammortizzatori stenti, sociali, con riguardo alle aziende e alle attività produttive interessate dagli eventi impegna il Governo: alluvionali di cui in premessa; ad avviare in tempi rapidi, con prio- a deliberare, così come avvenuto per rità per le zone alluvionate di cui in l’Emilia-Romagna, lo stato di emergenza premessa e per l’intero territorio nazio- per l’alluvione che ha colpito la regione nale, un piano di investimenti necessari Veneto tra fine gennaio e il mese di alla messa in sicurezza del territorio e al febbraio scorsi; riassetto idrogeologico finanziato con ri- sorse escluse dal saldo finanziario rile- ad assumere al più presto la neces- vante ai fini della verifica del rispetto del saria iniziativa normativa al fine di con- patto di stabilità interno. sentire l’esclusione dal Patto di stabilità interno delle spese sostenute, a valere su (1-00354) « Zan, Paglia, Marcon, Ferrara, risorse proprie o su donazioni di terzi, dai Pellegrino, Zaratti, Di Salvo, comuni interessati dalla deliberazione Piazzoni, Migliore ». dello stato di emergenza;

ad assumere iniziative normative per La Camera, modificare il comma 8-bis, dell’articolo 31, della legge n. 183 del 2011, al fine di premesso che: escludere automaticamente dal patto di stabilità interno, e senza la necessaria lo storico stabilimento SGL Carbon approvazione di una specifica norma di di Narni (Terni), inserito nella business legge, le spese sostenute dai comuni a unit « graphite and carbon electrodes » della valere su risorse proprie o su donazioni di multinazionale tedesca SGL Group, è terzi, in relazione a eventi calamitosi in l’unico dei 13 impianti al mondo che seguito ai quali è stato deliberato lo stato produce elettrodi in grafite per forni elet- di emergenza; trici sito nel territorio nazionale; detto stabilimento rappresenta, an- ad assumere iniziative per sospen- cor oggi, dopo 116 anni dalla sua fonda- dere i termini per gli adempimenti e per zione, un elemento essenziale per la filiera i versamenti dei tributi, dei contributi siderurgica nazionale; previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria, nonché il nei mesi scorsi la direzione azien- pagamento delle rate di adempimenti con- dale della SGL Carbon ha comunicato a trattuali, compresi mutui e prestiti, per i sindacati e rappresentanza sindacale uni- soggetti che hanno subito danni ricondu- taria, a fronte della difficile situazione del cibili ai suddetti eventi alluvionali, preve- mercato della grafite e della forte ridu- dendo che il pagamento dei suddetti zione dei prezzi di vendita dei prodotti adempimenti dopo la sospensione dei ter- aziendali, la decisione di procedere alla mini, sia effettuato con rateizzazioni e riduzione della produzione del 50 per senza applicazione di sanzioni e interessi; cento (6.000 tonnellate all’anno) sul sito narnese, riducendo un budget già esiguo a garantire con la massima urgenza rispetto al relativo potenziale produttivo; le risorse necessarie – anche attraverso la concessione di contributi fino al 100 per in data 20 novembre 2013, presso il cento del costo riconosciuto, per il ripri- Ministero dello sviluppo economico, si è stino degli immobili danneggiati – al so- svolto un incontro riguardante la situa- stegno delle attività produttive e delle zione dell’azienda SGL Carbon di Narni. A popolazioni colpite; tale riunione, presieduta dal dottor Ca- Atti Parlamentari — 10243 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 stano, hanno partecipato la dottoressa di Narni, ritenendo inaccettabile la deci- Gatta del Ministero dello sviluppo econo- sione di uscire dal mercato; mico, il dottor Mauro Montani ammini- anche i rappresentanti degli enti stratore delegato della Società, il dottor locali interessati dalla vicenda hanno con- Luigi Nigrelli, direttore dello stabilimento fermato che sarebbe inaccettabile la ridu- di Narni e Giovanni Trivelli, responsabile zione della capacità produttiva e che sa- del personale di SGL Carbon, l’assessore rebbe necessario richiamare la proprietà Vincenzo Riommi della regione Umbria ed del gruppo al dialogo. Il sindaco di Narni, il dottor Mauro Andrielli, il sindaco di in particolare, ha evidenziato che da Narni Francesco De Rebotti, l’assessore tempo si stava lavorando con l’azienda a Domenico Rosati della provincia di Terni, livello di istituzioni locali per un progetto le organizzazioni sindacali nazionali e ter- di centrale a biomasse, per garantire la ritoriali di categoria (Uiltec-Uil, Filtec-Cgil, continuità lavorativa, ma che la situazione Femca-Cisl) e le RSU; dello stabilimento stava però diventando come si rileva dai documenti pub- una questione di carattere nazionale e che blicati sul sito del Ministero dello sviluppo l’intervento del Governo doveva essere più economico, il dottor Castano ha, in aper- che rapido per garantire futuro alla so- tura di riunione, comunicato la difficoltà cietà sul territorio; di immaginare che un mercato come il a seguito di tale incontro, sono nostro non possa disporre di produttori di proseguiti i contatti e i confronti tra il elettrodi e che, se si fosse posti di fronte Governo, le istituzioni e le organizzazioni alla decisione di dismettere lo stabili- sindacali ed il board del gruppo aziendale, mento, il Governo non sarebbe stato d’ac- sino a quando – il 13 febbraio 2014 – il cordo ed in questa eventualità avrebbe management della SGL Carbon ha confer- discusso direttamente con l’azienda sulle mato la volontà di chiudere lo stabili- modalità di mantenere la produzione dello mento di Narni Scalo; stabilimento in Italia; in particolare, la società tedesca durante tale riunione il rappresen- SGL Carbon ha annunciato ufficialmente tante dell’azienda SGL Carbon ha comu- ai sindacati la chiusura dell’impianto ita- nicato che in quel momento il gruppo liano di Narni, in Umbria, e degli uffici stava affrontando una crisi a livello glo- amministrativi di Lainate ad esso collegati. bale ed elaborando delle strategie per Tale decisione coinvolge 120 addetti; rivitalizzarlo. Era già stato chiuso uno stabilimento in Canada ed era stata decisa in una nota diffusa dalla stampa la riduzione del consiglio di amministra- nazionale, infatti, la SGL Carbon ha rile- zione da5a3elementi. All’interno del vato che l’iniziativa è coerente con la gruppo si era altresì parlato di dismissioni strategia globale di riallineamento e di e di chiusura di impianti ma, alla data del riduzione dei costi che punta a migliorare 20 novembre 2013, non era stato deciso la sostenibilità e la competitività del nulla, nonostante la forte preoccupazione gruppo attraverso una riorganizzazione per il mercato della grafite che tendeva a della rete globale dei siti produttivi, pre- non recuperare e a soffrire della concor- cisando che le procedure di liquidazione renza di altri Paesi come l’India e la Cina; saranno gestite dall’amministratore dele- gato di SGL Carbon Spa, Mauro Montani, le organizzazioni sindacali hanno evi- e dall’avvocato Marco Petrucci, che denziato la necessità di far capire alla avranno anche il compito di avviare un proprietà quali conseguenze avrebbe avuto confronto con i sindacati sui 120 addetti la decisione di cessare la produzione, sot- coinvolti. Il management della SGL Carbon tolineando altresì che lo Stato italiano ed ha anche affermato che la decisione del i lavoratori avevano pagato la pesante gruppo non è in alcun modo legata alla riorganizzazione già avvenuta sul sito SGL qualità del personale italiano o del pro- Atti Parlamentari — 10244 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 dotto, entrambe eccellenti, quanto ad altri, settore siderurgico ritenendolo trainante cruciali fattori, quali i costi di produzione dal punto di vista del valore aggiunto sul e l’utilizzo della capacità produttiva at- prodotto interno lordo nonché sul fronte tuale e futura. Il mercato degli elettrodi di occupazionale; grafite, necessari per il riciclaggio di ac- ciaio, è sotto pressione soprattutto per la il 5 febbraio 2014, infatti, il Par- debolezza della domanda e il calo dei lamento europeo ha concesso il via libera prezzi. L’impianto di Narni è il secondo al « Piano europeo per l’acciaio », che chiuso da SGL Carbon dopo quello cana- punta al rilancio dell’industria siderurgica dese di Lachute. L’azienda tedesca ha europea e introduce una certificazione di avviato nel mese di agosto 2013 un piano qualità per i prodotti connessi all’acciaio per ridurre i costi e la produzione mon- che sia in grado di tutelare la produzione diale, rilanciare la sua struttura organiz- europea da prodotti non certificati, con zativa e ottimizzare il portafoglio con l’adozione di politiche di recupero degli l’obiettivo di risparmiare circa 150 milioni scarti della produzione dell’acciaio, la pro- di euro al 2015; mozione di misure per la riqualificazione, la formazione attiva e l’apprendimento come evidenziato da numerosi atti permanente dei lavoratori per tutelare e di sindacato ispettivo presentati in Parla- garantire le competenze necessarie alla mento e da ultimo al Senato dall’interro- competitività del settore; gazione n. 4-01653 che hanno recepito le preoccupazioni espresse dalle stesse orga- detto « piano » può rappresentare nizzazioni sindacali di riferimento sull’an- un momento di svolta per le imprese e per nosa questione relativa alla SGL Carbon, il i lavoratori italiani, collocandosi all’in- mercato mondiale dell’acciaio nell’anno terno di una strategia complessiva che ha 2013 ha vissuto un periodo di leggera come scopo quello di restituire centralità ripresa, forte della crescita della domanda all’industria e al manifatturiero europei, da parte dei Paesi asiatici, mentre, per offrendo una soluzione per le molteplici quanto riguarda il mercato nazionale, a vertenze che interessano gli stabilimenti fronte di una lieve ripresa della domanda italiani e impianti strategici e di eccellenza di acciaio vi è stata una perdita di com- come il sito di SGL Carbon di Terni; petitività delle imprese nazionali rispetto a quelle internazionali, con un conseguente nonostante le oggettive problemati- aumento delle importazioni; che e le procedure di ridimensionamento che hanno riguardato la siderurgia nazio- nel quadro delineato, un ulteriore nale, l’Italia resta ancora oggi il secondo elemento critico è rappresentato dalla di- produttore di acciaio dopo la Germania; in minuzione dei prezzi medi di mercato particolare, il 90 per cento dei 40 forni dell’acciaio che ha interessato non solo il oggi attivi per la produzione italiana di nostro Paese ma l’intera eurozona; acciaio utilizza forni elettrici che, per le motivazioni che rendono difficile funzionare, hanno bisogno di elettrodi di per l’Italia l’equilibrio degli scambi com- grafite che sono prodotti solo nello stabi- merciali siderurgici devono essere rinve- limento di Narni scalo; nute, essenzialmente, nella difficoltà per l’approvvigionamento delle materie prime in realtà, la produzione di elettrodi e nei costi dell’energia mediamente più alti di grafite avveniva sino all’anno 2007 an- degli altri Paesi europei; che nello stabilimento di Ascoli Piceno, sito che in quell’anno è stato chiuso con la nonostante tali difficoltà, il Parla- motivazione da parte dei vertici della SGL mento europeo con la recentissima appro- Carbon che tale rinuncia avrebbe compor- vazione del piano dell’Unione europea per tato la tenuta ed il miglioramento della l’acciaio ha posto tra i suoi obiettivi la produzione dello stabilimento di Narni crescita della produzione dell’acciaio e del scalo; Atti Parlamentari — 10245 — Camera dei Deputati

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invece, nonostante la limitatissima mancare oltre 200 posti di lavoro, consi- entità degli investimenti effettuati dalla derando anche l’indotto, posti difficil- SGL Carbon negli ultimi 5 anni, l’assegna- mente riassorbibili in una regione già zione di quantitativi di produzione di circa duramente provata da altre chiusure e la metà della sua capacità, i prezzi di delocalizzazioni, vendita mediamente più bassi rispetto al passato, lo stabilimento di Narni nel pe- riodo 2008-2012 è riuscito ad ottenere utili impegna il Governo: per circa 25 milioni di euro; lo stabilimento di Narni ha già ad adottare ogni iniziativa urgente, subìto un fermo totale dell’attività nel- anche presso le competenti sedi del- l’anno 2009 e, nei primi tre mesi del 2010, l’Unione europea, finalizzata a scongiurare è stato sottoscritto un piano di mobilità la chiusura dello stabilimento SGL Carbon del personale che ha ridotto l’organico di di Narni scalo, in modo da consentire il 40 unità attestandolo alle attuali 107, e la rilancio di una delle principali aziende in proprietà, nonostante sia consapevole del- Europa nella produzione di elettrodi, fa- l’alta qualità dei prodotti lavorati nello cendolo tornare nuovamente tra gli im- stabilimento, ha manifestato la volontà di pianti strategici e di eccellenza in forza di chiuderlo per continuare la produzione quanto previsto dalla certificazione di degli elettrodi in altri siti; qualità europea; lo stabilimento di Narni è, come detto, l’unico presente in Italia per la a porre in essere ogni iniziativa di produzione di elettrodi; una volta chiuso, competenza finalizzata ad affrontare con- l’intera filiera siderurgica italiana diven- cretamente, anche in via straordinaria, la terebbe integralmente dipendente dal mer- questione suesposta relativa allo stabili- cato estero; mento SGL Carbon di Narni scalo; la maggiore qualità degli elettrodi prodotti dallo stabilimento è attestata, ol- ad attivare ogni iniziativa utile a tre che dalla maggioranza delle aziende sostenere la continuazione della produ- italiane del settore, anche dalle lavorazioni zione di elettrodi da parte dello stabili- da queste ultime richieste allo stabilimento mento SGL Carbon di Narni scalo con il di Narni volte a migliorare alcuni tipi di coinvolgimento degli utilizzatori finali ed elettrodi costruiti da altre imprese; eventualmente di altri imprenditori dispo- nibili a rilevarne il business, qualora la la sua produzione rientrerebbe ne- multinazionale SGL Carbon Group non gli standard qualitativi richiesti dalla cer- receda dal proprio intento di chiudere il tificazione di qualità europea di cui al sito; piano per l’acciaio appena approvato dal Parlamento europeo; a porre in essere ogni iniziativa finalizzata a far sì che la multinazionale la chiusura dello stabilimento di tedesca, nella denegata ipotesi di chiusura Narni avrebbe anche, con molta probabi- del sito, lasci in disponibilità l’area pro- lità, l’effetto di far aumentare i prezzi dei duttiva e gli impianti della SGL Carbon. materiali circolanti così incrementando il saldo negativo tra le importazioni e le (1-00355) « Nardi, Epifani, Di Salvo, Mi- esportazioni a danno del Paese; gliore, Verini, Sereni, Lac- la chiusura, oltre agli oggettivi pro- quaniti, Ascani, Giulietti, blemi di bonifica che si manifesterebbero Galgano, Vitelli, Tinagli, Du- come è avvenuto in casi di simili dismis- ranti, Antimo Cesaro, Ai- sioni, avrebbe un devastante effetto per raudo, Ferrara, Scotto, Piaz- l’economia della zona poiché verrebbero a zoni, Melilla, Quaranta ». Atti Parlamentari — 10246 — Camera dei Deputati

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Risoluzioni in Commissione: il mercato immobiliare, infatti, risponde con sempre maggiore difficoltà ai fabbi- Le Commissioni VI e VIII, sogni, non solo delle fasce sociali più deboli, ma investe una sempre più ampia premesso che: « fascia grigia » fatta di persone sole, nu- una famiglia su 10 si trova in clei familiari monogenitori, giovani coppie, condizione di povertà relativa mentre una lavoratori precari, immigrati, studenti, an- famiglia su 20 si trova in povertà assoluta ziani soli e altro; e circa il 57 per cento del totale detiene un ne consegue che quella che viene reddito inferiore alla media; definita come emergenza abitativa è sem- in questo periodo di crisi, che dura pre più determinata, così, non tanto dalla da almeno 5 anni, precarietà e disoccu- domanda di alloggi di chi non ha una casa pazione, con affitti che incidono, in media, in cui vivere, ma da chi ha una casa e più del 30 per cento sul reddito totale, a paga, con sempre maggiore difficoltà, un cui vanno aggiunte tutte le spese relative canone di affitto (o una rata di mutuo); alla casa e alle utenze domestiche che al progressivo aumento dei costi per portano il totale all’80, sono sempre più l’acquisto e l’affitto delle case si è asso- numerose le famiglie e le persone che ciato un generale impoverimento delle fa- rischiano di cadere nel vortice della po- miglie, con la conseguenza che è cresciuto vertà; il numero di quanti incontrano difficoltà negli ultimi 20 anni contempora- nel sostenere le spese per il mantenimento neamente alle trasformazioni del mercato della propria abitazione; è così cresciuta la del lavoro, le politiche abitative hanno domanda di quelle famiglie che hanno un subito una svolta liberista con l’intento di reddito troppo alto per l’edilizia residen- indirizzare tutti sul libero mercato e non ziale pubblica, che è ormai praticamente garantendo più nessuna copertura sociale, inesistente, ma troppo basso per accedere con il risultato che sempre più vaste aree al mercato degli affitti e della proprietà; di popolazione si sono trovate in emer- per anni, in presenza di un trend genza abitativa in balia di un mercato demografico stabile o in decremento, la immobiliare totalmente senza controllo; questione abitativa è parsa piuttosto come un problema residuale, invece, dalla metà da qualche anno, conseguente- degli anni 90, alcuni fatti sono intervenuti mente, la questione abitativa ha assunto a cambiare radicalmente la situazione: una nuova centralità: il mercato immobi- liare, infatti, risponde con sempre mag- l’aumento vertiginoso del prezzo giore difficoltà ai fabbisogni, non solo delle delle case e degli affitti rispetto ai redditi fasce sociali più deboli, ma investe una e ai consumi delle famiglie; sempre più ampia « fascia grigia » fatta di persone sole, nuclei familiari monogeni- la nuova domanda di case deri- tori, giovani coppie, lavoratori precari, vante dal forte aumento del numero di immigrati, studenti, anziani soli; nuclei familiari (di dimensioni sempre più ridotte); quindi quella che viene definita una nuova e forte domanda abi- come emergenza abitativa è sempre più tativa legata ai flussi migratori; determinata non solo dalla domanda di alloggi di chi non ha una casa in cui la progressiva scomparsa dell’edi- vivere, ma anche da chi ha una casa e lizia residenziale sociale; paga, con sempre maggiore difficoltà, un canone di affitto o una rata di mutuo; l’emergenza si è manifestata, sul territorio, con fenomeni quali l’aumento da qualche anno, però, la questione del numero di sfratti per morosità, la abitativa ha assunto una nuova centralità: crescita, nelle aree urbane, di alloggi di Atti Parlamentari — 10247 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 fortuna e baraccopoli, la crescita di disagio e queste, laddove si trovassero le condi- sociale diffuso, di processi di indebita- zioni per un loro immediato utilizzo, de- mento e di impoverimento delle famiglie: terminerebbero un immediato e completo tutti fattori che hanno contribuito a far abbattimento delle necessità abitative; inserire di nuovo la questione abitativa all’interno dell’agenda nazionale; le istituzioni hanno risposto al bi- sogno di soddisfacimento del diritto alla il diritto alla abitazione rientra casa, con una nuova architettura di inge- nella categoria dei diritti fondamentali gneria finanziaria: housing sociale, project inerenti alla persona, in forza dell’inter- financing e altre denominazioni, per pun- pretazione desumibile da diverse pronunce tare, in realtà, alle risorse della Cassa dalla Corte europea dei diritti dell’uomo depositi e prestiti e dividersi la torta dei (Cedu) e nelle sentenze della Corte costi- finanziamenti pubblici, facendo scompa- tuzionale nn. 348 e 349 del 2007, che rire i bisogni sociali reali; delineano i rapporti tra ordinamento in- oggi l’abitazione è un lusso per terno e diritto sovranazionale. In forza di tutte le persone che, con redditi bassi o tale interpretazione il diritto all’abitazione occupazioni intermittenti, tentano di co- rientra a pieno titolo tra i diritti fonda- struirsi un’esistenza dignitosa, un lusso mentali, dovendosi ricomprendere tra concesso solo a chi può comprarla a caro quelli individuabili ex articolo 2 della prezzo; Costituzione, la cui tutela « non è ristretta ai casi di diritti inviolabili della persona per rispondere ai bisogni di milioni espressamente riconosciuti dalla Costitu- di cittadini occorre, invece, utilizzare l’im- zione nel presente momento storico, ma, menso patrimonio immobiliare pubblico, in virtù dell’apertura dell’articolo 2 della che va ristrutturato e riutilizzato, per Costituzione, ad un processo evolutivo, essere messo a disposizione delle famiglie deve ritenersi consentito all’interprete rin- bisognose che, massacrate dalla crisi eco- venire nel complessivo sistema costituzio- nomica, non hanno le risorse per accedere nale indici che siano idonei a valutare se al libero mercato della locazione; nuovi interessi emersi nella realtà sociale siano, non genericamente rilevanti per la legge della regione Lazio n. 55 l’ordinamento, ma di rango costituzionale del 1998 – sull’autorecupero del patrimo- attenendo a posizioni inviolabili della per- nio immobiliare – disciplina questa ma- sona umana... ». « Il diritto all’abitazione è, teria, promuovendo l’autorecupero e l’au- quindi, protetto dalla Costituzione entro tocostruzione come opzione importante e l’alveo dei diritti inviolabili di cui all’arti- necessaria: tale normativa potrebbe essere colo 2 della Costituzione », (così recitano le estesa a livello nazionale, anche attraverso sentenze della Corte costituzionale del 28 un tavolo di lavoro che non escluda nes- luglio 1983, n. 252; del 25 febbraio 1988, suno dei soggetti che in questi anni ha n. 217; del 7 aprile 1988, n. 404; del 14 portato avanti con determinazione questo dicembre 2001, n. 410; del 21 novembre obiettivo; 2000, n. 520; del 25 luglio 1996, n. 309 l’autorecupero non può essere una solo per citarne alcune; risposta per tutti coloro che vivono il in Italia occorrono 700 mila alloggi problema abitativo, ma può contribuire a popolari, tante sono le famiglie che ne lanciare un’idea nuova sul diritto all’abi- hanno diritto, mentre la fascia del disagio tare, attraverso progetti in bioedilizia, abitativo riguarda almeno4o5milioni di puntando sul risparmio energetico e sulla cittadini; sicurezza nei cantieri, favorendo la crea- zione di posti di lavoro attraverso la al momento, viene riportata sul creazione di cooperative di autorecupero nostro territorio la presenza di oltre 2 e/o di autocostruzione, formate dagli stessi milioni di abitazioni vuote ed inutilizzate futuri inquilini e favorendo uno stop al Atti Parlamentari — 10248 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 consumo di suolo, come già proposto dal investe i territori e le città in maniera Movimento Cinque Stelle, nella proposta sempre più pesante; di legge AC 1050, « Disposizioni per il questa situazione è aggravata dalla contenimento del consumo del suolo e la dismissione del patrimonio immobiliare tutela del paesaggio »; degli enti previdenziali privatizzati che l’emergenza abitativa va affrontata stanno allontanando senza rispetto mi- con grande senso di responsabilità, evi- gliaia di cittadini dalle case che hanno tando di utilizzare un bisogno reale come abitato per un’intera vita e che oggi, a l’alibi per politiche di sviluppo urbanistico, causa della speculazione edilizia, non sono che spesso sono state esclusivamente fun- in grado di far fronte alle nuove condi- zionali al profitto ed alla rendita fondiaria, zioni proposte per la vendita e per l’affitto; ma di modesta efficacia per soddisfare le esigenze dei cittadini; nelle giornate del 18 e del 19 ottobre 2013, a Roma, si sono tenute il trend di consumo di suolo nel partecipatissime manifestazioni di piazza nostro Paese è allarmante; secondo i dati in cui decine di migliaia di cittadini hanno elaborati dall’ISPRA nel IX rapporto sulla protestato contro la devastazione dei ter- qualità dell’ambiente urbano, in quasi ritori e per il diritto alla casa per tutti, tutto il territorio italiano si è assistito ad come unico effettivo obiettivo da realiz- un consumo di suolo elevato e crescente, zare; principalmente a causa dell’espansione edilizia e urbana e della realizzazione di sussiste lampante necessità di nuove infrastrutture, portando così alla grandi investimenti pubblici per l’edilizia perdita irreversibile di oltre 8 metri qua- sociale e popolare, drati al secondo, il valore di superficie consumata pro-capite supera i 300 metri impegna il Governo: quadrati per abitante all’anno, mentre, in alcune aree urbane, le porzioni consumate ad assumere iniziative normative per: occupano oltre la metà del territorio co- a) intraprendere o agevolare il pro- munale; cesso per il riconoscimento del diritto non va dimenticato che la Strategia all’abitare come diritto costituzionale; tematica per la protezione del suolo ela- b) procedere con il censimento degli borata a livello comunitario prevede, entro immobili vuoti ed inutilizzati su tutto il il 2020, politiche che tengano conto delle territorio nazionale al fine di acquisirne loro conseguenze sull’uso del suolo, con il reale contezza e incidenza percentuale e traguardo di un incremento dell’occupa- territoriale e avviare un’efficace politica di zione netta di terreno pari a zero da riqualificazione del patrimonio immobi- raggiungere entro il 2050; liare per uso abitativo, che coinvolga at- è evidentemente necessario l’ade- tivamente nel processo la popolazione guamento, in tal senso, del quadro nor- avente diritto ad alloggi di edilizia resi- mativo nazionale in modo da permettere il denziale pubblica; raggiungimento di tale importante obiet- tivo e delle strategie delineate a livello c) salvaguardare il patrimonio immo- europeo per la limitazione, la mitigazione biliare pubblico prediligendo politiche e la compensazione dell’impermeabilizza- orientate al diritto all’abitare piuttosto che zione e del consumo del suolo, così come politiche speculative rendendo lo stesso previsto proprio dalla citata proposta di patrimonio e quello degli enti previden- legge del Movimento Cinque Stelle (AC ziali pubblici immediatamente disponibile 1050); ed utilizzabile ai fini abitativi; l’emergenza abitativa ormai non è d) rendere immediatamente disponi- più una questione che riguarda altri, ma bili all’abitare anche i beni riferiti al Atti Parlamentari — 10249 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 patrimonio immobiliare privato, compresi i fenomeni del « caro affitti » e degli affitti i fondi immobiliari, attualmente non uti- « in nero » degli alloggi per studenti con lizzati; conseguente evasione fiscale;

e) disporre la sospensione degli sfratti i) realizzare progetti per il riuso delle per finita locazione e per morosità di città secondo politiche volte al consumo di qualsiasi tipo per almeno un anno e/o fino « suolo zero », nell’ottica di una concreta a quando non venga chiarita la corretta rigenerazione urbana, attraverso il coin- normativa da applicare, in relazione agli volgimento e la partecipazione della citta- immobili di proprietà degli enti previden- dinanza nelle scelte di progettazione e ziali pubblici e privatizzati di cui al de- pianificazione nonché mediante il mecca- creto legislativo n. 509 del 1994 – anche nismo dell’autorecupero, per evitare di se già conferiti ai fondi immobiliari SGR, realizzare nuove costruzioni e per risol- a vari fini, compresa la vendita, o a fondi vere aspetti di degrado ambientale pre- immobiliari di qualsiasi genere o specie ed senti in molte città; anche se la vendita avviene tramite questi j) per l’attuazione delle misure su ultimi – in particolare con riferimento al esposte, utilizzare prevalentemente le ri- patrimonio immobiliare degli enti previ- sorse attualmente destinate a grandi opere denziali privatizzati; e grandi eventi trasferendole in un appo- sito fondo con l’obiettivo di garantire il f) bloccare gli sfratti da morosità diritto all’abitare, al reddito, alla salute e incolpevole, l’aumento degli affitti, i pigno- alla mobilità; ramenti e gli sgomberi, per un anno al fine di consentire il passaggio di casa in casa k) restituire ai comuni la gestione degli inquilini e, contemporaneamente, degli affitti e delle assegnazioni degli al- prevedere per i proprietari degli immobili loggi di edilizia residenziale pubblica; interessati la sospensione, senza applica- l) effettuare una ricognizione dei zione di sanzioni ed interessi, per un anno, fondi ex Gescal e di quelli disponibili dei termini per il versamento delle impo- destinati all’housing sociale, compresi i ste sui redditi derivanti dalle locazioni e fondi europei, per finalizzarli ad una pro- dagli affitti degli immobili interessati dalla grammazione di edilizia sovvenzionata procedura di sospensione dello sfratto, ivi (edilizia residenziale pubblica) e a progetti compresi le imposte sostitutive (cosiddetta di recupero e auto recupero del patrimo- cedolare secca) e tutti i tributi immobi- nio sia pubblico che privato abbandonato, liari, comunque denominati » provvedendo inutilizzato e invenduto; a tal fine, con decreto del Ministro del- l’economia e delle finanze, a stabilire le m) verificare e promuovere l’effettivo modalità telematiche per la comunica- utilizzo della convenzione stipulata in data zione unica della richiesta di sospensione 20 novembre 2013 tra Associazione ban- a tutti gli enti impositori in un’ottica di caria italiana e Cassa depositi e prestiti semplificazione amministrativa; per l’utilizzo del fondo « Plafond Casa 2014 » costituito da 2 miliardi di euro per g) incrementare e offrire ad un nu- la concessione di mutui a tassi agevolati e mero maggiore di cittadini in difficoltà provvedere a rimuovere gli impedimenti, economica l’accesso al fondo nazionale di per lo più dovuti agli istituti bancari, che sostegno per l’accesso alle case in loca- attualmente ne precludono una reale ef- zione; ficacia; h) ricavare studentati utilizzando il n) determinare incentivi fiscali, anche patrimonio immobiliare pubblico al fine di legati alle compravendite immobiliari, atti garantire l’alloggio per tutti gli studenti a favorire la locazione degli immobili in fuori sede, così da tutelare in modo effet- comuni considerati ad alta « tensione abi- tivo il diritto allo studio e ridimensionare tativa » come da delibera CIPE n. 87 del Atti Parlamentari — 10250 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

13 novembre 2003 pubblicata sulla Gaz- all’ormai annosa problema del zetta Ufficiale n. 40 del 18 febbraio 2004; reinserimento o smantellamento delle mi- lizie conseguente alla guerra civile del o) provvedere ad una rapida e severa 2011 se ne sono sommati di nuovi: il Paese verifica sull’utilizzo dell’attuale patrimonio è divenuto piuttosto rapidamente il teatro in gestione all’Agenzia nazionale per l’am- operativo di formazioni di vario genere, da ministrazione e la destinazione dei beni quelle estremiste e di natura apertamente sequestrati e confiscati alla criminalità jihadista a quelle di matrice tradizionale e organizzata (ANBSC) al fine di evitare locale a semplici bande criminali, le quali situazioni di malagestione e di incremen- riescono talvolta a sostituirsi ad attività tare la trasparenza anche tramite l’istitu- tipiche dello Stato come il controllo ter- zione di database completi e accessibili a ritoriale o l’assistenza sociale, secondo tutti, sull’utilizzo di fondi pubblici desti- quanto evidenziato anche in un rapporto nati alla conduzione nell’interesse sociale dell’aprile 2013 dell’ISPI redatto per l’Os- degli stessi beni, anche per tamponare servatorio di politica internazionale di Se- l’emergenza abitativa. nato della Repubblica, Camera dei depu- tati e Ministero degli affari esteri; (7-00283) « Daga, Alberti, Pesco, Ruocco, Cancelleri, Barbanti, Pisano, a partire dal 2012 si è osservata Villarosa, Lombardi, Bechis, una preoccupante escalation delle azioni Grillo, Busto, De Rosa, Ter- terroristiche, culminata a settembre dello zoni, Mannino, Zolezzi, Se- stesso anno con l’attacco all’ufficio di goni ». rappresentanza americano di Bengasi, co- stato la vita all’ambasciatore statunitense Chris Stevens e ad altri tre funzionari; La III Commissione, diverse forze centrifughe, locali premesso che: (singole città o minoranze) o regionali (specialmente in Cirenaica), hanno acqui- a più di tre anni dall’inizio delle sito sempre maggior rilevanza. Dall’estate proteste che portarono alla caduta del del 2013, questa situazione sta compor- regime di Gheddafi, la Libia attraversa tando una preoccupante crisi nel settore ancora una difficile fase di transizione. dell’industria energetica. Diversi gruppi di L’autorità centrale da diversi mesi cerca miliziani e le guardie preposte al controllo faticosamente di affermarsi sul vasto e degli impianti energetici, per diverse ra- sottopopolato territorio libico, a causa gioni, economiche e politiche, hanno im- delle divisioni politico-sociali interne e del posto lo stop delle infrastrutture energe- confuso quadro istituzionale; tiche determinando il collasso delle espor- tazioni libiche, a gennaio 2013 ridotte a l’obiettivo di costruire un sistema meno di un terzo dei livelli pre-guerra. istituzionale dotato di un Parlamento forte Diverse analisi (FMI, Word Bonk, Econo- non ha ancora conseguito i risultati sperati mist Intelligence Unit, Morgan Stanley) e rimane un impegno imprescindibile fanno ritenere che per il 2014 la produ- quello di aumentare la legittimazione degli zione complessiva si possa assestare, nella organi di rappresentanza agli occhi tanto più ottimistica delle previsioni, non oltre dei cittadini comuni che delle parti poli- la metà di quella pre-guerra, alimentando tiche, attraverso un miglioramento della i timori di un rischio default per il paese; situazione economica e soprattutto della sicurezza personale (le registrazioni alle occorre arrestare una possibile di- elezioni per l’assemblea costituente, tenu- namica di polarizzazione del quadro po- tesi il 20 febbraio 2014, sono state solo litico secondo linee di divisione già affer- poco più di un terzo rispetto al 3 milioni matisi negli Stati dell’area – e che ren- di iscritti alle elezioni del 2012); derebbe molto difficile un percorso poli- Atti Parlamentari — 10251 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 tico condiviso, volto alla stesura di una a contribuire nei limiti delle proprie costituzione e al prosieguo di un parallelo possibilità a stabilizzare il Paese pren- processo di riconciliazione nazionale; dendo in considerazione azioni diploma- tiche multilaterali con altri attori interna- il popolo libico non solamente era zionali capaci di influire sulla stabilità del reduce da 42 anni di regime dittatoriale, Paese a cominciare dall’occasione offerta ma è stato per lo stesso tempo privo di dalla conferenza internazionale sul soste- istituzioni credibili e funzionanti in modo gno alla Libia del 6 marzo 2014; moderno proprio per volontà di Muammar Gheddafi che ha sempre preferito uno a proseguire e a supportare attività Stato debole nel quale non si creassero di cooperazione, iniziative diplomatiche e pesi contrapposti al proprio potere; della società civile volte a rafforzare il processo di institution bullding messo in più complessivamente la situazione atto dalla comunità internazionale, e in regionale, con l’intervento francese in particolare dalle Nazioni Unite e dal- Mali, il rovesciamento del Governo di l’Unione europea, con lo scopo di raffor- Mohammed Morsi in Egitto e lo stato di zare il quadro organico istituzionale del guerra permanente in Siria, sta ulterior- Paese, evitandone una sua divisione o mente complicando il quadro di stabiliz- frammentazione. zazione di quest’area regionale e, in par- ticolare, della Libia; (7-00280) « Quartapelle Procopio, Amen- dola, Gentiloni Silveri, Man- al G8 del 18 giugno 2013, tenutosi ciulli, Chaouki, Cassano, Fi- a Lough Erne in Irlanda del Nord, sono tzgerald Nissoli ». state abbozzate le linee guida di un aiuto occidentale, centrato in particolare sulla formazione per alcune migliaia di poli- ziotti e militari in diversi Paesi (Italia, La VI Commissione, Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Tur- premesso che: chia), ed è stato informalmente dato in- carico al Governo italiano di ricoprire un il comma 586 dell’articolo 1 della ruolo guida nelle relazioni con il governo legge di stabilità 2014 (legge n. 147 del di Tripoli, a cominciare dall’organizza- 2013) prevede che, al fine di contrastare zione della conferenza internazionale sul l’erogazione di indebiti rimborsi di impo- sostegno alla Libia che si tiene nella ca- ste dirette a favore di tutte le persone pitale italiana il 6 marzo 2014), fisiche che hanno presentato il modello 730, l’Agenzia delle entrate, entro sei mesi impegna il Governo: dalla scadenza dei termini previsti per la trasmissione della dichiarazione (30 giu- a proseguire nel programma di so- gno), effettua controlli preventivi, anche stegno e addestramento delle forze armate documentali, sulla spettanza delle detra- libiche con lo scopo di accrescere la ca- zioni per carichi di famiglia in caso di pacità libica di garantire la sicurezza e il rimborsi superiori a 4.000 euro: tale con- controllo sul proprio territorio; trollo è previsto anche qualora l’importo di 4.000 euro fosse costituito da crediti a contribuire con le proprie capacità d’imposta derivanti da dichiarazioni dei a rafforzare un processo di riconciliazione redditi relativi ad anni precedenti; nazionale, quanto più inclusivo possibile, che tenga conto della rilevanza degli attori l’allungamento del termine di rim- interni (fazioni politiche, gruppi autono- borso delle somme spettanti ai contri- misti, rappresentanti regionali, locali e buenti che ne hanno fatto richiesta con il tribali, figure religiose) e che possa con- modello 730, qualora le stesse siano su- correre ad una risoluzione pacifica delle periori a 4.000 euro, comporterebbe un controversie interne; grave disagio economico anche per i nu- Atti Parlamentari — 10252 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 merosi contribuenti ai quali spettino de- legge di stabilità 2014, non sarà chiamata trazioni per carichi di famiglia che si sono a rispettare alcun termine per erogare il avvalsi dell’opportunità, offerta dal decre- rimborso dovuto; to-legge n. 63 del 2013, di portare in un ulteriore profilo di incostituzio- detrazione dall’IRPEF le spese sostenute nalità di tale disposizione, secondo i fir- nel 2013 per gli interventi di ristruttura- matari del presente atto, riguarda appunto zione e di efficientamento energetico degli la mancata previsione di un termine entro edifici, nella misura, rispettivamente, del il quale l’Amministrazione finanziaria 50 e del 65 per cento, in quanto la deve procedere ai rimborsi, segnalandosi a formulazione del citato comma 586 com- tale proposito come la Corte Costituzio- porta che la previsione si estenderebbe a nale, con la sentenza n. 280 del 2005, tutti i casi di rimborso di ammontare abbia dichiarato l’incostituzionalità del- superiore a 4.000 euro cui concorrano l’articolo 25 del decreto del Presidente anche solo in parte le predette detrazioni della Repubblica n. 602 del 1973 (succes- per carichi di famiglia; sivamente modificato), nella parte in cui inoltre, la norma del comma 586 non prevede un termine, a pena di deca- presenta, ad avviso dei firmatari del pre- denza, entro il quale il concessionario sente atto, alcuni profili di incostituziona- della riscossione deve notificare al contri- lità, in particolare per contrasto con l’ar- buente la cartella di pagamento delle im- ticolo 3 della Costituzione, il quale stabi- poste liquidate ai sensi dell’articolo 36-bis lisce, tra l’altro, che tutti i cittadini sono del decreto del Presidente della Repub- uguali di fronte alle legge, senza distin- blica n. 600 del 1973, affermando in tal zione di condizioni personali e sociali; modo il principio indefettibile secondo cui devono essere stabiliti tempi certi nei la previsione di cui al comma pre- rapporti tra amministrazione finanziaria e detto 586 introduce infatti un’ingiustifica- cittadini, bile discriminazione di carattere personale tra i contribuenti, che vengono, sotto que- impegna il Governo: sto profilo, distinti in due categorie, a seconda che l’ammontare del rimborso da ad assumere le necessarie iniziative nor- loro richiesto sia inferiore o superiore alla mative per sopprimere il comma 586 del- soglia di 4.000 euro: in tal modo, chi vanta l’articolo 1 della legge di stabilità 2014, un credito fino a 4.000 euro potrà ottenere ristabilendo la certezza nell’erogazione dei il rimborso entro il mese di luglio del- rimborsi tributari spettanti ai contribuenti l’anno di presentazione del modello 730, prevista dalla normativa previgente, ovvero mentre coloro che vantano un credito per stabilire tempi certi entro cui l’ammi- anche di un solo euro superiore a tale nistrazione finanziaria dovrà effettuare i limite vedranno dilatarsi la tempistica del controlli previsti dal predetto comma 586 rimborso loro spettante, senza alcuna cer- e procedere ai rimborsi. tezza circa i termini di effettiva erogazione (7-00282) « Ribaudo, Causi, Culotta, Mo- dello stesso; scatt, Ventricelli, Rocchi, Ro- le previsioni contenute nel citato stan ». comma 586 determineranno ritardi nel- l’erogazione dei rimborsi spettanti ai cit- tadini, i quali non si vedranno più accre- La VIII Commissione, ditare nel mese di luglio (per i lavoratori premesso che: dipendenti) o di agosto (per i pensionati) il credito da loro vantato nei confronti del l’articolo 6-bis del codice dei con- fisco, ma dovranno attendere il controllo tratti pubblici di lavori, servizi e forniture preventivo dell’Agenzia delle entrate che, (decreto legislativo n. 163 del 2006) aveva ai sensi dal comma 587 della medesima previsto che, dal 1o gennaio 2013, la do- Atti Parlamentari — 10253 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 cumentazione comprovante il possesso dei sarebbe auspicabile che tale tema requisiti di carattere generale, tecnico- rappresentasse uno degli obiettivi princi- organizzativo ed economico-finanziario pali di ogni revisione e adeguamento della per la partecipazione alle procedure di- disciplina dei contratti pubblici recata dal sciplinate dal codice fosse acquisita esclu- codice e dal regolamento attuativo; sivamente presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, istituita presso l’Au- l’esigenza dì tale revisione comples- torità per la vigilanza sui contratti pubblici siva e organica del Codice, finalizzata alla di lavori, servizi e forniture; accelerazione della realizzazione delle opere pubbliche e alla riduzione degli il predetto termine è stato differito, oneri amministrativi e burocratici per le da ultimo, al 1o luglio 2014 da una di- imprese, è stata più volte sottolineata sposizione inserita nel corso dell’esame dall’VIII Commissione, non solo in prece- parlamentare del decreto-legge n. 150 del denti atti di indirizzo ma anche in occa- 2013, definitivamente approvato dal Se- sione dell’esame in sede consultiva di di- nato nella seduta del 26 febbraio 2014; sposizioni riguardanti la materia dei con- tratti pubblici, da ultimo anche nel parere l’acquisizione della documenta- approvato in relazione al succitato decre- zione comprovante la verifica dei requisiti to-legge n. 150 del 2013; presso la Banca dati nazionale dei con- tratti pubblici era stata prevista per fina- tale revisione è resa oggi urgente lità di semplificazione con vantaggi per dalla recente definitiva approvazione della tutti gli attori del sistema dei contratti nuova normativa europea in materia di pubblici; in proposito, la relazione illu- appalti pubblici e concessioni, strativa che accompagnava il decreto legge n. 5 del 2012, con il quale è stato intro- impegna il Governo dotto il citato articolo 6-bis, sottolineava come dall’istituzione della Banca dati de- ad adottare le necessarie iniziative, rivasse una riduzione degli oneri informa- per quanto di competenza, affinché il tivi per la partecipazione alle gare di sistema della banca dati nazionale dei appalto con un conseguente risparmio sti- contratti pubblici sia reso pienamente in- mato per le piccole e medie imprese in teroperabile con i servizi informatizzati circa 140 milioni di euro l’anno; delle stazioni appaltanti fruitrici e allo stesso tempo alimentatrici del sistema nonostante le finalità perseguite dal stesso, senza che ciò comporti – per sistema, alcuni operatori del settore hanno queste ultime – costi di adeguamento; evidenziato una serie di problemi emersi ad avviare con tempestività una ri- nella sua applicazione; cognizione delle principali problematiche, il periodo di applicazione speri- non solo normative, ma anche organizza- mentale, che si è di fatto protratto per tive e amministrative, che potranno essere tutto il 2013, ha fatto, inoltre, registrare opportunamente affrontate e risolte in un basso numero di test da parte della occasione dell’adeguamento della disci- pubblica amministrazione; plina italiana alla lettera e alle finalità delle nuove direttive europee; le difficoltà di applicazione riscon- trate potrebbero avere effetti negativi sugli a identificare, in questo contesto, un investimenti programmati dalle ammini- insieme organico di obiettivi di riduzione strazioni; di oneri amministrativi, anche attraverso la soppressione di procedure, apparati e il tema della semplificazione e de- istituti, rivelatisi di basso rendimento ai materializzazione delle procedure relative finì della efficienza complessiva del si- ai contratti pubblici ha una rilevanza di stema, basando tale azione su una attenta carattere generale e trasversale; considerazione dei costi – diretti e indi- Atti Parlamentari — 10254 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 retti – a carico sia della finanza pubblica le tecnologie citate sono ad elevato che delle imprese e dei corrispondenti EroEI (energy return on energy investment) benefici conseguiti. e dunque energeticamente vantaggiose e comportano un trascurabile impatto in (7-00285) « Mariani, Borghi, Braga, Bratti, termini di inquinamento ambientale; Arlotti, Gadda, Dallai, Moras- sut, Mazzoli, Tino Iannuzzi, colossi multinazionali come Google Giovanna Sanna ». hanno dimostrato concreto interesse, nello specifico acquisendo la start-up Makani Power a seguito di un investimento di più di quindici milioni di dollari; La X Commissione, premesso che: impegna il Governo: ad assumere iniziative per ricono- gli obiettivi nazionali ed interna- scere il vento troposferico o d’alta quota zionali impongono un aumento dello sfrut- quale fonte di energia rinnovabile; tamento di sistemi per la produzione di energia da fonte rinnovabile rispetto al- a promuovere opportune iniziative, l’utilizzo dei combustibili fossili; anche agevolando l’accesso al credito per gli investimenti e ridimensionando la con i termini sinonimi « vento tro- quota di imponibile sul credito di imposta posferico » e « vento d’alta quota », si in- per attività di ricerca e sviluppo, al fine di dicano quelle correnti ventose disponibili lanciare attività imprenditoriali che svi- ad un’altitudine superiore a 500 metri dal luppino tecnologie per sfruttare il vento livello del suolo; troposferico. lo studio scientifico « Geophysical (7-00281) « Della Valle, Petraroli, Manlio limits to global wind power » (Kate Marvel, Di Stefano, Da Villa, Tan- Ben Kravitz, Ken Caldeira), riconosciuto a credi, Alberti, De Lorenzis, livello internazionale e pubblicato nell’ago- Pesco ». sto 2012 su Nature, costituisce una prova inconfutabile della validità del vento tro- La XIII Commissione, posferico quale vero e proprio giacimento di energia rinnovabile; premesso che: la presenza di fitofarmaci si riscon- non esistono significative limita- tra in circa la metà della frutta e della zioni per ciò che concerne l’installazione verdura coltivate nel nostro Paese; di impianti per lo sfruttamento del vento d’alta quota, sia on-shore che off-shore; nonostante che tale presenza sia contenuta entro soglie accettabili di limite gli impianti per la produzione di massimo (di residuo LMR) ed assunzione energia elettrica da vento troposferico giornaliera accettabile (ADI), l’ambiente comportano solo un trascurabile impatto circostante alle coltivazioni risulta tuttavia ambientale; parzialmente contaminato; numerose start-up in tutto il l’elenco relativo alle sostanze attive, mondo, hanno sviluppato e sviluppano di cui all’allegato I della direttiva 91/414/ tuttora differenti tecnologie per captare la CEE è costantemente aggiornato dalla potenza del vento troposferico e sfruttarla Commissione europea che, nel corso del al fine di produrre energia; tempo, ha depennato alcune molecole ri- tenute pericolose per la salute umana e lo sviluppo dei sistemi di genera- per l’ambiente. Attualmente su 1.000 prin- zione elettrica da vento troposferico ri- cipi attivi disponibili, l’agricoltura italiana chiede ricerca ad alto livello e genera un dispone di appena circa 350 sostanze at- notevole indotto lavorativo specializzato; tive per la lotta fitopatologica; Atti Parlamentari — 10255 — Camera dei Deputati

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i limiti massimi di residui, espressi menta e altro), invece, quegli stessi prin- in mg/kg di sostanza attiva di prodotto cipi attivi sono vietati seppur ammessi a vegetale, vengono fissati al momento del- livello comunitario; l’autorizzazione con criteri internazional- i limiti massimi dei residui, stabiliti mente condivisi, al fine di garantire per ciascuna combinazione sostanza atti- un’esposizione accettabile da parte dei va/prodotto, stabiliti dall’Ue sono fissati e consumatori. Il corretto impiego dei pro- valutati in modo tale da non costituire un dotti fitosanitari secondo le modalità ri- rischio per la salute del consumatore; portate nelle etichette autorizzate assicura è plausibile che alcuni fitofarmaci il rispetto di tali limiti. I limiti massimi di che contengono i suddetti principi attivi, residui sono disciplinati con decreti mini- utilizzati su altre colture della zona, po- steriali che indicano i valori armonizzati a trebbero essere stati portati nei campi a livello comunitario e, ove non disponibili, causa di abbondanti piogge; le colture di i valori fissati a livello nazionale; erbe fresche, così inquinate, risultano non vendibili, causando notevoli perdite eco- dalle segnalazioni di diversi agri- nomiche ai coltivatori e penalizzano un coltori operanti nella Terra di Bari – contesto già fortemente provato come ancorché il problema risulti interessare l’agricoltura; tutto il territorio nazionale – si apprende non si comprende la motivazione che le coltivazioni di erbe aromatiche in base alla quale gli stessi principi attivi destinate alla vendita in vaschette nella non sono ammissibili per la coltivazione di grande distribuzione organizzata, a seguito alcune colture mentre lo sono per altre, di analisi di laboratorio, presentano un impegna il Governo residuo di principio attivo contenuto in fitofarmaci, tra i quali il pendimetalin a valutare la necessità di predisporre una (erbicida selettivo ad azione sistemica che adeguata armonizzazione delle normative controlla diverse malerbe annuali iniben- in materia di fitofarmaci, al fine di appli- done la germinazione dei semi e lo svi- care alle coltivazioni di erbe fresche co- luppo dei germinelli), il propizamide (er- siddette minori le disposizioni riguardanti bicida selettivo che esplica la sua azione le verdure crude, uniformando l’applica- per assorbimento radicale distruggendo le zione del regolamento 149/2008/CEE. malerbe nella prima fase del loro sviluppo) (7-00284) « L’Abbate, Grillo, Gagnarli, e il propamocarb (fungicida sistemico ap- Lupo, Gallinella, Benedetti, partenente alla classe chimica degli azo- Massimiliano Bernini, Paren- torganici-carbammati, impiegato contro fi- tela, Silvia Giordano, Cec- tomiceti che attaccano le colture alle ra- coni, Baroni, Dall’Osso ». dici, al colletto e alla parte aerea di ortaggi e piante ornamentali); *** ATTI DI CONTROLLO i valori residuali riscontrati nei campioni analizzati, pur rientrando nei PRESIDENZA limiti di legge previsti dal regolamento DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 149/2008/CEE, contengono principi attivi di impiego non autorizzati in Italia sulla Interpellanze urgenti coltura di erbe fresche. Ma ciò che appa- (ex articolo 138-bis del regolamento): rentemente potrebbe sembrare un vantag- gio per la salute dei consumatori italiani è, I sottoscritti chiedono di interpellare il in realtà, ammesso in Italia, entro certi Presidente del Consiglio dei ministri, per limiti, per la coltivazione di insalate e delle sapere – premesso che: altre verdure consumate crude. Sulle co- in data 13 giugno 2013 gli organi di siddette erbe fresche (rosmarino, salvia, stampa hanno dato notizia dell’avvenuta Atti Parlamentari — 10256 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 pubblicazione di tre opuscoli dal titolo risposta il Sottosegretario pro tempore « Educare alla diversità a scuola », prodotti Marco Rossi-Doria in data 17 gennaio a cura dell’istituto Beck e dell’UNAR, 2014; ufficio afferente al Dipartimento per le pari opportunità che dipende dalla Presi- come per le precedenti iniziative di- denza del Consiglio dei ministri; rette agli studenti, anche quella oggetto di tale atto scavalcava ad avviso degli inter- gli opuscoli sono stati pubblicati sotto pellanti deliberatamente la libertà e le l’egida e con il logo della « Presidenza del scelte educative delle famiglie dei ragazzi; Consiglio dei Ministri – Dipartimento per di fronte alle proteste e alla richieste di le Pari Opportunità »; spiegazioni, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha sostenuto il contenuto di tali opuscoli si pro- di non sapere nulla dell’iniziativa del- poneva esplicitamente di « rendere le l’UNAR e, in particolare, di non aver scuole più aperte e accettanti, scuole delle richiesto e in alcun modo approvato la pari opportunità, che consentano e favo- produzione del materiale didattico predi- riscano lo sviluppo sano di tutti i ragazzi, sposto dall’UNAR; la mancanza di ogni indipendentemente dal loro orientamento preventivo confronto con il Ministero del- sessuale; di fornire agli insegnanti gli stru- l’istruzione, dell’università e della ricerca è menti per approfondire le varie tematiche stata confermata dal vice-ministro pro legate all’omosessualità, così da diventare tempore Guerra; essi stessi educatori dell’omofobia »; il Sottosegretario all’istruzione, al- in realtà le « pari opportunità » se- l’università e alla ricerca pro tempore condo gli autori dei tre volumetti consi- Gabriele Toccafondi ha dal canto suo sterebbero nell’insegnare a tutti gli alunni, dichiarato in data 15 febbraio 2014 che dalle elementari alle superiori, che la fa- « Il fatto che gli opuscoli sulla diversità miglia padre-madre-figli è solo uno « ste- siano stati redatti dall’UNAR e diffusi nelle reotipo da pubblicità », che i due generi scuole senza l’approvazione del Diparti- maschio e femmina sono un’astrazione, mento Pari Opportunità da cui dipende, e che leggere romanzi in cui i protagonisti senza che il ministero dell’istruzione ne sono eterosessuali è una violenza, che la sapesse niente, è una cosa grave, chi dirige religiosità è un disvalore, arrivando al UNAR ne tragga le conseguenze » ed ha ridicolo di censurare le favole in quanto aggiunto « L’UNAR sembra voler imporre appiattite sulla presentazione di solo due un’impronta culturale a senso unico de- sessi e non già di sei generi o a proporre stando preoccupazione e confusione su problemi di matematica che partono da tutto il sistema educativo. Una materia situazioni in cui operano nuovi modelli di così delicata richiede particolare atten- famiglie omosessuali; zione ai contenuti e al linguaggio utilizzati, a maggior ragione visto che si rivolge a i tre opuscoli si collocano in conti- ragazzi di tutte le fasce di età »; nuità con precedenti iniziative rieducative dello stesso UNAR, dirette ai professionisti il Vice Ministro pro tempore Maria dell’informazione, al personale della Cecilia Guerra, titolare della delega per le scuola e agli studenti di ogni ordine e pari opportunità, ha dal canto suo smen- grado; tito decisamente la paternità dell’inizia- tiva, dichiarando di ignorarne addirittura il significato ideologico di tali prece- l’esistenza, ed ha stigmatizzati il compor- denti iniziative era stato già segnalato con tamento del direttore dell’UNAR, Marco un’interpellanza dei firmatari del presente De Giorgi, criticandone la decisione dallo atto rivolta al Ministro dell’istruzione, del- stesso presa in totale autonomia, giudi- l’università e della ricerca e depositata in cando « Non accettabile che materiale di- data 14 gennaio 2014 alla quale aveva dato dattico su questi argomenti sia diffuso Atti Parlamentari — 10257 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 dagli insegnanti da un Ufficio del Dipar- prezzo altissimo per le gravissime e rei- timento Pari Opportunità senza alcun con- terate discriminazioni democratiche, eco- fronto con il Miur »; nomiche, infrastrutturali e sociali che lo Stato e l’Europa hanno esercitato contro risulta che il direttore dell’UNAR sia la più isolata regione insulare dell’Unione; stato già oggetto di una « nota formale di demerito » da parte del dipartimento delle sia lo Stato che l’Europa hanno si- pari opportunità, per aver diffuso mate- stematicamente ignorato la condizione in- riale mai prima approvato e addirittura sulare della Sardegna e hanno a giudizio sconosciuto a chi di dovere –: dell’interrogante ripetutamente danneg- quali iniziative intenda assumere il giato con provvedimenti gravemente di- Presidente del Consiglio dei ministri per scriminatori la rappresentanza democra- rispondere all’allarme educativo creato in tica, l’economia e la società sarda; molte famiglie dalle iniziative dell’UNAR; il 25 maggio 2014, si svolgeranno le in qual modo intenda muoversi per elezioni europee; ricondurre l’UNAR ai suoi compiti istitu- zionali evitando per il futuro che tale si tratta di un’occasione unica e ir- ufficio possa occuparsi di rieducare gli ripetibile per far sentire forte e chiara la italiani e in particolare gli studenti al voce della Sardegna e dei sardi; politically correct di quello che agli inter- pellanti appare il « pensiero unico » delle la discriminazione più rilevante sul associazioni LGBT; piano democratico è, infatti, quella del- l’esclusione della Sardegna dal Parlamento se non ritenga opportuno sostituire europeo considerato che l’accorpamento urgentemente il direttore dell’UNAR, che con la Sicilia ne preclude per il rapporto secondo gli interpellanti ha abusato della elettorale qualsiasi possibilità di accesso; delega ricevuta, sostituendosi all’autorità politica in iniziative che coinvolgono si tratta di una discriminazione grave aspetti molto rilevanti della vita sociale e sul piano democratico, insostenibile su ambiti molto delicati del processo educa- quello sostanziale, considerato che l’Eu- tivo delle giovani generazioni; ropa, in concorso con lo Stato, ha messo in atto provvedimenti che a giudizio del- chi abbia autorizzato la spesa di l’interrogante ledono l’appartenenza stessa fondi europei generata dalle iniziative del della Sardegna al contesto europeo; predetto direttore dell’UNAR e, nel caso essa non fosse stata autorizzata, quali si tratta di quella che all’interrogante iniziative si intendano assumere nei con- appare una palese discriminazione demo- fronti dello stesso funzionario; cratica; se non intenda risolvere immediata- mente il contratto con l’istituto Beck, in l’attuale legge elettorale europea di- essere dal 2012 per evidente uso a fini storce e nega in modo ineludibile l’ugua- ideologici del rapporto con la pubblica glianza e la libertà del diritto di voto dei amministrazione. cittadini sardi e provoca una palese di- storsione della foro rappresentanza come (2-00427) « Gigli, Dellai, Binetti, Sberna, cittadini dell’Unione accertata proprio in Iori, Patriarca ». forza delle precedenti elezioni europee;

si tratta di norme che appaiono pa- I sottoscritti chiedono di interpellare il lesemente non conformi ai principi e alle Presidente del Consiglio dei ministri. — norme Costituzionali che traggono princi- Per sapere – premesso che: palmente origine dalle modifiche intro- in questi anni la Sardegna e i sardi dotte con la legge n. 10 del 2009, nella hanno pagato, e continuano a pagare, un disciplina previgente sull’elezione del Par- Atti Parlamentari — 10258 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 lamento europeo, nonché dalle modifiche regione Sardegna, prima delle elezioni eu- legislative nazionali e comunitarie entrate ropee del 25 maggio, un’adeguata rappre- in vigore successivamente all’adozione sentanza nel contesto del futuro Parla- della legge n. 18 del 1979, che eviden- mento europeo. Tale condizione risulta ziano, al di là di ogni ragionevole dubbio, inderogabile e non negoziabile proprio l’incompatibilità della normativa attuale in perché si intende altrimenti promuovere materia, con quelle costituzionali e comu- un’azione tesa a favorire un’astensione nitarie anche in relazione alle norme spe- collettiva del popolo sardo dalle prossime ciali e derogatorie previste per alcune elezioni europee con l’avvio di procedure minoranze linguistiche; tese a riconoscere la condizione statutale di fatto indipendente della Sardegna dal tale lesione dei principi fondamentali contesto europeo; della rappresentanza democratica costitui- sce un vulnus di rilevanza tale da minare si configura una palese discrimina- alla radice la stessa appartenenza della zione economica nei confronti della Sar- Sardegna all’Unione europea, essendo il degna; popolo sardo privato del più elementare tutti i provvedimenti economici e so- diritto di rappresentanza diretto; ciali adottati dall’Unione europea con il il principio di uguaglianza alla base concorso dello Stato italiano che hanno della stessa Unione europea viene, dunque, riguardato e riguardano la Sardegna igno- violato e ignorato nel caso della regione rano reiteratamente e in modo grave la insulare della Sardegna che, proprio per le condizione insulare della regione; sue peculiarità insulari e culturali – lin- tutti i parametri econometrici di ri- guistiche, avrebbe avuto diritto al ricono- parto di risorse e definizione di politiche scimento della propria specialità sia sul comunitarie hanno deliberatamente piano della rappresentanza democratica escluso la misurazione e la compensazione che economica e sociale. La legge sulla del divario insulare; elezione della delegazione italiana al Par- lamento europeo n. 18 del 1979, è stata tale atteggiamento oltre che discrimi- modificata con la legge n. 10 del 2009, natorio risulta minare alle fondamenta il mediante l’introduzione di norme che, se- principio di uguaglianza tra cittadini ap- condo l’interrogante in contrasto con la partenenti all’Unione europea; Costituzione e i Trattati TFUE e TUE, si tratta di un reiterato comporta- limitano gravemente il diritto di voto dei mento che si è manifestato sin dal 2004 cittadini residenti in Sardegna, che invece quando in fase di valutazione dei para- dovrebbe essere garantito sia costituzio- metri di coesione si è forzatamente rite- nalmente che dalle norme sovranazionali; nuto di dover valutare solo ed esclusiva- mente il parametro artificiosamente de- la mancanza di un potere-diritto di terminato del PIL medio europeo che ha rappresentanza nel Parlamento europeo ignorato la condizione insulare e rapporto costituisce elemento che determina di fatto all’interno di quello stesso prodotto in- l’esclusione della Sardegna dallo stesso terno lordo di fatturati che, come nel caso contesto dell’Unione europea determi- della Saras, risultavano del tutto estranei nando di fatto quella che all’interrogante al contesto sardo. Quell’atto, teso ad esclu- appare una condizione statutale indipen- dere la valutazione sia della condizione dente; insulare che del parametro occupazionale, si rende indispensabile porre al Go- ha in modo lesivo e grave collocato la verno la seguente condizione: Sardegna fuori da un contesto di « obiet- tivo uno », accorpando l’isola a contesti del per questa ragione si rende indispen- tutto diversi sul piano delle condizioni sabile un’immediata e urgente modifica infrastrutturali; economiche, sociali e di del contesto normativo che consenta alla contesto geografico; Atti Parlamentari — 10259 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

tale atteggiamento supportato da atti in particolar modo il Def afferma conseguenti ha provocato danni economici quanto segue: « In questa prospettiva, le e sociali di rilevante entità a partire da un priorità d’intervento nazionali coincidono taglio netto di risorse economiche con con il sottoinsieme delle infrastrutture stra- ricadute sociali ed occupazionali senza tegiche comprese nella rete essenziale tran- precedenti; seuropea di trasporto TEN-T, con il duplice vantaggio di abbinare un valore aggiunto di lo stesso riparto di risorse per la crescita europea al valore aggiunto di cre- prossima programmazione europea 2013- scita italiana e di utilizzare al meglio i cofi- 2020 esclude qualsiasi tipo di compensa- nanziamenti europei per le stesse infra- zione insulare e conferma la discrimina- strutture. L’obiettivo è di realizzare, pro- zione economica che colloca la Sardegna gressivamente, le tratte italiane dei quattro di fatto fuori dal contesto del riequilibrio corridoi “Adriatico-Baltico”, “Mediterra- e della coesione europea; neo”, “Helsinki – La Valletta” e “Genova – si ritiene necessario sottoporre tale Rotterdam”, partendo dai principali colli di condizione al Governo nazionale: bottiglia, costituiti dai nodi urbani (Roma, Bologna, Genova, Milano, Napoli, Torino, la Commissione europea, con lo Stato Venezia e Palermo), portuali marittimi (An- italiano, devono introdurre con effetto im- cona, Bari, Genova, Gioia Tauro, La Spezia, mediato nella programmazione 2013-2020 Livorno, Palermo, Ravenna, Taranto, Trie- parametri di misurazione e compensa- ste e Venezia) e fluvio-marittimi (Cremona, zione economica, infrastrutturale e fiscale Mantova, Ravenna, Trieste e Venezia), ae- del divario insulare al fine di inserire la roportuali (Roma Fiumicino, Milano Linate Sardegna a pieno titolo e a pari condizioni e Malpensa, Venezia Tessera, Bergamo Orio nel piano di coesione europea. Tale con- al Serio, Bologna Borgo Panigale, Genova dizione, inderogabile e non negoziabile, Sestri, Napoli Capodichino, Palermo Punta deve verificarsi sin dal prossimo provve- Raisi e Torino Caselle) interportuali (An- dimento economico al vaglio del Parla- cona, Bari, Bologna, Cervignano, Firenze, mento e deve essere ratificata prima delle Genova, Livorno, Milano, Napoli, Novara, elezioni europee da parte della stessa Orbassano, Padova, Pomezia e Verona) e di Commissione europea; valico alpino (Fréjus Domodossola, Chiasso, Brennero, Tarvisio, Trieste) e dagli archi si configura in modo evidente una congestionati della rete transeuropea di discriminazione infrastrutturale verso la trasporto essenziale (Ten-T core network) Sardegna; concordati in sede di revisione delle reti TEN-T e del “meccanismo per collegare il Governo con reiterati provvedi- l’Europa” (Connecting Europe Facility) »; menti di natura economica ha adottato un piano infrastrutturale nazionale che pre- tale puntuale definizione di interventi vede l’esclusione della Sardegna da qual- strategici esclude in qualsiasi modo la siasi contesto infrastrutturale strategico Sardegna e risulta a giudizio dell’interro- adducendo come motivazione il mancato gante totalmente eluso e palesemente vio- inserimento della Sardegna nell’ambito dei lato l’articolo 22 della legge n. 42 del 2009, 4 corridoi europei; con particolare riferimento alla lettera g) relativa alla misurazione e alla compen- con l’atto finale del documento eco- sazione del divario insulare che richiama nomia e finanza 2012 approvato il 26 gli interventi previsti nell’ambito dell’arti- aprile 2012 viene, infatti, enunciato, decli- colo 19 della Costituzione; nato e adottato un disegno pianificatorio che disattende precisi disposti costituzio- alla mancata attuazione di tale prov- nali e comunitari relativi al diritto al- vedimento e alla reiterazione di tale di- l’equità, alla coesione e all’unitarietà del- scriminazione evidente si deve aggiungere l’Unione e della Stato; la rilevazione effettuata da un soggetto Atti Parlamentari — 10260 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 terzo, l’istituto Tagliacarne, che rileva at- l’articolo 3, n. 1, della direttiva del traverso l’atlante delle infrastrutture ele- Parlamento europeo e del Consiglio 29 menti di comparazione assolutamente em- aprile 2004, 2004/38/CE, relativa al diritto blematici dell’assenza di coesione e unità dei cittadini dell’Unione e dei loro fami- nazionale ed europea: per quanto riguarda liari di circolare e di soggiornare libera- le reti energetiche: indice 100 per l’Italia; mente nel territorio degli Stati membri, 64,54 per il Mezzogiorno; 35,22 per la che modifica il regolamento (CEE) Sardegna; per quanto riguarda le reti n. 1612/68 ed abroga le direttive 64/221/ stradali indice 100 per l’Italia; 87,10 per il CEE, 68/360/CEE, 72/194/CEE, 73/148/ Mezzogiorno; 45,59 per la Sardegna; per CEE, 75/34/CEE, 75/35/CEE, 90/364/CEE, quanto riguarda le reti ferroviarie: indice 90/365/CEE e 93/96/CEE (Gazzetta Uffi- 100 per l’Italia; 87,81 per il Mezzogiorno; ciale legge n. 158, pagina 77, e – rettifiche 15,06 per la Sardegna; per quanto ri- – Gazzetta Ufficiale del 2004, legge n. 229, guarda l’analisi delle infrastrutture econo- pag. 35, e Gazzetta Ufficiale del 2005, legge mico sociali: indice 100 per l’Italia; 84,45 n. 197, pagina 34), così dispone: « La per il Mezzogiorno; 56,16 per la Sardegna; presente direttiva si applica a qualsiasi cittadino dell’Unione che si rechi o sog- tali dati, inoltre, non tengono conto giorni in uno Stato membro diverso da del divario insulare, che risulta indefinito quello di cui ha la cittadinanza, nonché ai proprio per l’assenza strutturale di tale suoi familiari ai sensi dell’articolo 2, punto parametro nell’ambito di una corretta pia- 2, che accompagnino o raggiungano il nificazione territoriale e di coesione na- cittadino medesimo »; risulta evidente che zionale ed europea; l’esclusione della Sardegna da qualsiasi un divario che rende il dato macro- piano infrastrutturale strategico costitui- scopico tale da evidenziare una vera e sce, proprio per la sua aggravante condi- propria emergenza nazionale ed europea zione insulare, un grave impedimento alla sul piano della coesione economica ed mobilità e che pertanto per il pieno eser- infrastrutturale, minando i presupposti cizio del predetto diritto risulta indispen- fondamentali della stessa Carta costituzio- sabile un piano adeguato di infrastruttu- nale e i trattati europei in termini di razione teso proprio all’eliminazione sia coesione e uguaglianza tra cittadini; sul piano infrastrutturale che economico risulta evidente la non conformità di quel divario; alla Costituzione relativamente agli articoli si rende indispensabile porre la se- 2-3-4-5; appare all’interrogante palese- guente condizione: mente violato il disposto dell’articolo 2 della Costituzione che affida alla « Repub- risulta improcrastinabile e indifferi- blica » il compito di riconoscere e garan- bile l’adozione di una serie di atti tesi ad tire i diritti inviolabili dell’uomo, sia come attuare un riequilibrio sostanziale infra- singolo sia nelle formazioni sociali ove si strutturale, da adottarsi prima delle ele- svolge la sua personalità, e richiede zioni europee, che preveda: l’adempimento dei doveri inderogabili di a) una ridefinizione dei corridoi solidarietà politica, economica e sociale. I europei al fine di inserire anche le regioni provvedimenti dello Stato e della Commis- insulari, con particolare riferimento alla sione europa ignorano tale disposto sia sul Sardegna, all’interno di siffatti corridoi di piano del diritto ad un’equa ripartizione di trasporto e mobilità con l’inserimento a interventi e risorse tese al riequilibrio pieno titolo e con compensazione e incen- territoriale e infrastrutturale che su quello tivi economici del sistema portuale sardo dei doveri inderogabili di solidarietà eco- nelle autostrade del mare; nomica e sociale; è sostanzialmente violato l’articolo 3 della Costituzione che ha ri- b) un’equa ripartizione delle risorse conosciuto a « tutti i cittadini pari dignità statali e comunitarie con parametri ogget- sociale »; tivi eliminando quelle evidenti e assoluta- Atti Parlamentari — 10261 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 mente inique ripartizioni che danneggiano sono aumentati del 36 per cento. Dette in modo irreversibile la regione Sardegna differenze nei livelli dei prezzi – secondo e non tengono conto della condizione l’Autorità garante per l’energia elettrica e insulare; il gas – non sono riconducibili intera- mente a differenze nella struttura di costo c) l’adozione di un decreto attua- del rispettivo parco produttivo quanto, tivo relativamente alla questione insulare piuttosto, al potere di mercato unilaterale in relazione alla lettera g) dell’articolo 22 di cui godono i produttori in Sardegna; della legge n. 42 del 2009 al fine di prevedere un piano di misurazione e rie- il fatto che in Sardegna non si possa quilibrio del divario insulare; ottenere un prezzo concorrenziale soltanto si registra una evidente discrimina- leggermente superiore al costo di produ- zione energetica ai danni della Sardegna; zione marginale del produttore è da im- putarsi – secondo le dichiarazioni ripor- la condizione insulare costituisce un tate dalla Commissione europea – al com- grave condizionamento alla liberalizza- portamento dell’operatore dominante, che zione del mercato elettrico della Sardegna. può fissare il prezzo in Sardegna e non ha Tale situazione è riscontrata nella deci- alcun interesse commerciale a vendere ad sione della Commissione europea relativa un prezzo inferiore, sapendo che nessuno al caso Alcoa dove si afferma: può acquistare altrove l’elettricità di cui ha bisogno. Inoltre, in situazione di duo- « i prezzi all’ingrosso dell’elettricità polio (ENEL e E.ON) entrambi gli opera- in Italia sono fra i più elevati in Europa, tori possono avere interesse ad applicare e i prezzi in Sardegna sono fra i più un prezzo superiore al prezzo economi- elevati in Italia. Il mercato dell’energia camente ottimale, onde evitare di creare elettrica in Sardegna presenta una serie di « un cattivo precedente » nel resto d’Italia. problemi (alcuni dei quali, tuttavia, sono Considerato il notevole potere di mercato comuni al resto d’Italia) che possono es- conservato dall’ex monopolista ENEL, la sere riassunti come segue: prezzi elevati, relazione alla Commissione europea con- forte grado di concentrazione del mercato, clude che non vi è alcuna differenza potere di mercato degli operatori domi- sostanziale fra il prezzo (18/20 euro me- nanti, capacità di produzione eccedentaria gawattora) accordato ad Alcoa in una nel segmento ad alto costo, relativa inef- situazione di monopolio (approvato dalla ficienza delle centrali di produzione che Commissione nella decisione Alumix) e la stanno diventando obsolete, assenza di tariffa applicabile nelle attuali, alquanto accesso all’infrastruttura del gas naturale, imperfette, condizioni di mercato; carenza di interconnessione »; la Commissione europea per quanto mentre in tutta Europa i Governi di riguarda la natura del problema di con- vari Stati membri incoraggiano la conclu- correnza in Sardegna rileva quanto segue: sione di contratti di fornitura a lungo « I prezzi elevati in Sardegna sono il frutto termine orientati ai costi tra i consumatori di una combinazione di fattori: l’insuffi- industriali elettro-intensivi e i produttori ciente interconnessione, la struttura dei di energia elettrica, tenuto conto del fatto costi del portafoglio di generazione e il che i mercati elettrici non funzionano potere di mercato dei due principali ge- adeguatamente, tutto ciò è precluso in neratori »; Sardegna per quella che all’interrogante appare una grave commistione di interessi assumendo a riferimento i livelli dei tra le forze politiche di centrodestra e prezzi del 2005, secondo l’autorità garante centrosinistra e l’Enel; per l’energia elettrica e il gas – nel 2009 i prezzi nel continente sono aumentati – in gran parte dei Paesi europei i a seconda della zona – fra lo zero e il 5 contratti bilaterali costituiscono la solu- per cento, mentre i prezzi in Sardegna zione adottata per affrontare il problema Atti Parlamentari — 10262 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 ed in particolare le misure adottate nei le attuali rilevanti disparità (da 50 a vari Paesi rendono possibili tariffe rego- 500 euro/ha) costituiscono la più evidente lamentate; conferma di una logica che tende a con- fermare le discriminazioni pregresse per si rende indispensabile porre la se- renderle di fatto un consolidato storico guente condizione al Governo nazionale: destinato ad ampliare in modo irreversi- occorre l’immediata e improcrastina- bile il divario tra aree forti e deboli del bile adozione, prima delle elezioni euro- sistema agricolo nazionale ed europe; pee, di un provvedimento teso a garantire le risorse del piano di sviluppo rurale il riequilibrio del costo elettrico in Sarde- a livello nazionale sono passate dai 17.661 gna garantendo prezzi pari alla media miliardi di euro del precedente periodo di europea secondo le varie tipologie di con- programmazione ai 18.619 stabiliti per il sumo, domestiche ed elettrointensive, al 2014-2020, con un incremento del 5,42 per fine di eliminare strutturalmente le con- cento circa, alla Sardegna, aggiuntiva- dizioni speculative e di monopolio che mente al divario pregresso, rispetto al Psr hanno provocato e provocano un danno precedente, appena l’1,25 per cento. Non economico ed occupazionale senza prece- così per regioni come Emilia Romagna o denti alla Sardegna. Tale condizione pre- Lombardia, che registrano un incremento vede l’eliminazione radicale della posi- superiore ai 130 milioni di euro. Il cofi- zione « dominante » dei produttori elettrici nanziamento statale per la Sardegna è oggi in Sardegna anche attraverso il commis- di 476,260 milioni, mentre la volta scorsa sariamento gestionale degli impianti sardi era di 620,015 milioni. Il minore impegno al fine del ripristino di normali condizioni dello Stato si traduce in un onere per la di mercato. In questa direzione la Com- regione di ben 204,111 milioni di euro; missione europea deve esplicitamente e mentre per il Psr 2007-2013 aveva erogato preventivamente adottare procedure che 97,339 milioni di euro, che rappresenta- consentano per le regioni insulari l’ado- vano il 7,53 per cento della spesa totale, zione di parametri oggettivi per la deter- mentre oggi deve accollarsi il 15,60 per minazione del prezzo massimo ammissi- cento; bile con la definizione di un onere di servizio pubblico energetico; tale evidente discriminazione non tiene in alcun modo conto dei costi sia dei è evidente la discriminazione agricola trasporti che dell’energia, del costo della ai danni della Sardegna; risorsa idrica e dei carburanti, tutti infi- l’attuale riparto dei fondi destinati ai ciati in modo rilevante dal gap insulare. A due pilastri della Politica agricola comune questo si aggiungono regolamenti e dispo- costituisce la più evidente discriminazione sizioni comunitarie sia sul piano dei con- ai danni dell’agricoltura e della zootecnica tingentamenti che della tutela dei mercati sarda; che inficiano peculiarità e caratteristiche del comparto agricolo zootecnico sardo; la mancata gestione dei pagamenti uniformi a livello regionale costituisce il tale condizione di discriminazione si vulnus della mancata coesione e ugua- registra nelle politiche ambientali con un glianza di trattamento tra le varie aree del gravame di vincoli spropositato rispetto Paese e dell’Europa. Non aver tenuto in alle esigenze di governo del territorio e alcuna considerazione parametri oggettivi alle reali esigenze di tutela del territorio; di riequilibrio territoriale e insulare ha l’imposizione di regole di dimensione fatto sì che l’obiettivo del contributo in- europea, a partire da quelle di natura tegrativo al reddito sia stato rivolto non venatoria, eludono il principio di pianifi- alle aree deboli ma a quelle più avvan- cazione ambientale legata alle reali con- taggiate sia sul piano strutturale che in- dizioni territoriali di una regione insulare frastrutturale, oltre che al posizionamento che registra peculiarità non assimilabili ad sul mercato; altri contesti; Atti Parlamentari — 10263 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

analogo discriminatorio atteggia- residenti nel territorio nazionale ed euro- mento viene messo in atto con provvedi- peo che intendano effettuare voli da e per menti vessatori verso l’attività di pesca la Sardegna sia applicata la tariffa sotto- tutta indirizzata a favorire marinerie di- posta ad onere di servizio pubblico, in verse da quella sarda, con gravi ed evidenti modo da garantire il rispetto del principio discriminazioni a partire dal riparto delle di riequilibrio territoriale in relazione al- quote del « tonno rosso » che hanno total- l’insularità della regione; mente escluso la Sardegna; risultano secondo l’interrogante del si rende indifferibile porre al Go- tutto inapplicate e violate le disposizioni verno la seguente condizione: comunitarie in materia che disciplinano in modo esaustivo e puntuale il significato di la condizione improcrastinabile e ir- continuità territoriale esplicitando che rinunciabile è la ridefinizione, prima delle l’obiettivo è quello di collegare in modo elezioni europee, di una nuova politica efficace e permanente territori altrimenti agricola che modifichi sostanzialmente in non collegati; chiave di riequilibrio e uguaglianza il ri- parto dei fondi della PAC a partire dalla il regolamento europeo 1008/2008 in convergenza interna dei pagamenti diretti particolare dispone: « previa consultazione ridefinendo modalità e tempi. In tal senso con gli altri Stati membri interessati e si deve procedere alla regionalizzazione dopo aver informato la Commissione, gli dei pagamenti stessi anche attraverso la aeroporti interessati e i vettori aerei ope- definizione di una soglia minima di paga- ranti sulla rotta, uno Stato membro può menti (400 euro – 0,5 ha) da perseguire imporre oneri di servizio pubblico ri- attraverso un nuovo riparto risorse tra guardo ai servizi aerei di linea effettuati regioni e una parte di cofinanziamento tra un aeroporto comunitario e un aero- nazionale; porto che serve una regione periferica o in via di sviluppo all’interno del suo territo- si configura l’evidente discrimina- rio o una rotta a bassa densità di traffico zione sulla mobilità da e per la Sarde- verso un qualsiasi aeroporto nel suo ter- gna; ritorio, qualora tale rotta sia considerata la Sardegna è ancora oggi l’unica essenziale per lo sviluppo economico e regione europea dove si prevede un doppio sociale dello regione servita dall’aeroporto trattamento tra residenti e non residenti stesso. Tale onere è imposto esclusiva- per quanto riguarda il naturale e univer- mente nella misura necessaria a garantire sale diritto alla mobilità; che su tale rotta siano prestati servizi aerei di linea minimi rispondenti a deter- sia per il trasporto marittimo che minati criteri di continuità, regolarità, ta- aereo vigono norme e disposizioni a giu- riffazione o capacità minima, cui i vettori dizio dell’interrogante di dubbia legitti- aerei non si atterrebbero se tenessero mità, incostituzionali e contrarie al diritto conto unicamente del loro interesse com- comunitario relativamente alla mobilità merciale »; dei passeggeri con le quali viene arbitra- riamente chiesta la residenza per poter il richiamo al modo non discrimina- usufruire o per veder negato il diritto alla torio esplicita la volontà del legislatore continuità territoriale; europeo di affermare il concetto di colle- gamento tra territori escludendo qualsiasi in totale violazione del principio di tipo di discriminazione tra cittadini euro- non discriminazione riaffermato dalla de- pei; cisione della Commissione n. 2007/332/ CE, del 23 aprile 2007, e, nell’ambito delle tale discriminazione è, invece, perpe- competenze attribuite ai singoli soggetti trata a scapito dei cittadini non residenti istituzionali dalla normativa vigente, è ne- per la continuità territoriale aerea, nel cessario prevedere che a tutti i cittadini periodo 15 giugno 15 settembre, e per Atti Parlamentari — 10264 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 quella marittima, per la media e alta Il sottoscritto chiede di interpellare il stagione, a scapito dei cittadini residenti Presidente del Consiglio dei ministri, il chiamati a pagare un prezzo superiore del Ministro dell’economia e delle finanze, il 30 per cento rispetto ai non residenti; Ministro dello sviluppo economico, per sapere – premesso che: si rende indispensabile porre al Go- con l’interpellanza urgente verno la seguente condizione: n. 2-00353 presentata dal sottoscritto l’8 gennaio 2014, è stata messa in evidenza la è improcrastinabile e irrinunciabile necessità dell’attuazione della norma di uniformare, con apposito provvedimento cui all’articolo 2, comma 11, del decreto- di natura statale ed europeo, la continuità legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, territoriale marittima e aerea, da e per la con modificazioni, dalla legge 30 ottobre Sardegna, merci e passeggeri al principio 2013, n. 125, recante « Disposizioni ur- di uguaglianza e non discriminatorio. Tale genti per il perseguimento di obiettivi di atto deve essere finalizzato a garantire e razionalizzazione nelle pubbliche ammini- favorire la libera circolazione di merci e strazioni », (pubblicata sulla Gazzetta Uf- passeggeri nell’intero ambito europeo con ficiale, serie generale 30 ottobre 2013, n. 255); l’utilizzo di parametri certi e codificati di costi e compensazioni eventuali in linea la suddetta disposizione ha integral- con il costo chilometrico ferroviario; mente sostituito, a decorrere dal 1o gen- naio 2014, l’articolo 60, comma 3, del occorre sancire la piena attuazione decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, del principio di continuità territoriale che, nella precedente formulazione, pre- compresa l’autonomia della regione sarda vedeva che gli enti pubblici economici e le a definire, proprio per la sua condizione aziende che producono servizi di pubblica insulare e speciale, accordi di qualsiasi utilità, nonché gli enti e le aziende di cui natura, commerciali o di marketing, eco- all’articolo 70, comma 4, sono tenuti a nomici e finanziari, con le compagnie che comunicare alla Presidenza del Consiglio attuino politiche attive di sviluppo tese sia dei ministri – Dipartimento della funzione alla crescita economica che occupazionale. pubblica–ealMinistero del tesoro, del Tali azioni di coomarketing devono dimo- bilancio e della programmazione econo- strare l’efficacia e la valenza economica di mica, il costo annuo del personale comun- tali investimenti con effettiva e duratura que utilizzato, in conformità alle proce- ricaduta sul territorio regionale, sia in dure definite dal Ministero dell’economia e termini di crescita che di occupazione –: delle finanze; l’intervento operato dal decreto-legge se e come il Governo intenda dare n. 101 del 2013, integra in primo luogo risposte, con atti concreti e iniziative con- l’ambito soggettivo di riferimento del sud- seguenti, alle condizioni poste nel presente detto articolo 60, estendendo la platea dei atto di sindacato ispettivo; soggetti tenuti al rispetto dell’obbligo di comunicazione previsto, anche alle società se intenda dare risposte compiute e non quotate partecipate direttamente o in quali tempi, necessariamente prima indirettamente, a qualunque titolo, dalle dell’indizione delle elezioni europe, al fine pubbliche amministrazioni di cui all’arti- di scongiurare azioni sia sul piano giudi- colo 1, comma 3, della legge 31 dicembre ziario che su quello politico tese a riget- 2009, n. 196, diverse da quelle emittenti tare tale atteggiamento, ad avviso degli strumenti finanziari quotati in mercati interpellanti vessatorio, dello Stato e del- regolamentati e dalle società dalle stesse l’Europa verso la Sardegna e i sardi. controllate, e dalla società concessionaria del servizio pubblico generale radiotelevi- (2-00432) « Pili, Pisicchio ». sivo; Atti Parlamentari — 10265 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

detto intervento opera, inoltre, sul comunque, con riferimento alla Rai, in contenuto informativo dell’obbligo stesso, ordine alla quale la norma prescrive l’ac- in particolare per la società concessionaria quisizione di informazioni di maggior det- del servizio pubblico radiotelevisivo, an- taglio (ovvero il costo annuo dei singoli dando a specificare che il costo annuo del rapporti di lavoro), richiederà una speci- personale comunque utilizzato ed oggetto fica modalità di trattazione »; della comunicazione deve ritenersi riferito ai singoli rapporti di lavoro dipendente o in conclusione, il Sottosegretario ha autonomo; precisato che « la disciplina normativa che è stata puntualmente richiamata sarà at- in virtù di tale disposizione, pertanto, tuata, come è doveroso fare, entro i tempi anche la Rai, in quanto società concessio- tecnici strettamente necessari e con le naria del servizio pubblico radiotelevisivo, procedure che sono state richiamate »; è tenuta a comunicare alla Presidenza del il sottoscritto, il 4 febbraio 2014 ha Consiglio dei ministri – dipartimento della depositato un’ulteriore interpellanza n. 2- funzione pubblica–ealMinistero del- 00400, relativa ai « tempi e modalità di l’economia e delle finanze il costo annuo attuazione della normativa in tema di del personale comunque utilizzato, con trasparenza della RAI, con particolare ri- riferimento ai singoli rapporti di lavoro ferimento alla comunicazione del costo dipendente o autonomo, in conformità a annuo del personale utilizzato », con la specifiche procedure definite d’intesa con quale sono stati chiesti aggiornamenti i predetti dicasteri; circa il percorso attuativo della medesima in risposta all’interpellanza presen- disposizione di cui al sopra citato decreto tata, nel corso della seduta dell’assemblea 101 del 2013; della Camera dei deputati di venerdì 10 in risposta all’interpellanza presen- gennaio 2014, il senatore Giovanni Legnini tata, nel corso della seduta dell’Assemblea Sottosegretario pro tempore alla Presi- della Camera dei deputati di venerdì 7 denza del Consiglio dei ministri, in rela- febbraio 2014, Luigi Casero, Viceministro zione alla concreta attuazione della dispo- dell’economia e delle finanze pro tempore, sizione di cui al citato articolo 2, comma ha rappresentato « l’impegno del Governo 11, del decreto-legge 31 agosto 2013, ha ad una rapida attuazione della nuova fatto presente che « il Dipartimento della normativa », facendo altresì presente « che Ragioneria generale dello Stato ha già il Ministero dell’economia e delle Finanze, predisposto una prima bozza di docu- congiuntamente al Dipartimento della fun- mento di lavoro per la definizione delle zione pubblica, in attuazione delle dispo- procedure di acquisizione dei dati utili a sizioni sopra richiamate, ha provveduto a soddisfare le necessità informative previste richiedere alla Rai la trasmissione dei dati dalla norma che, peraltro, riguarda una previsti nei tempi più brevi consentiti, e pluralità di soggetti »; comunque non oltre il 31 marzo 2014 »;

il sottosegretario Legnini ha poi di- il Viceministro Casero ha poi dichia- chiarato che, « sulla base di tale bozza di rato che « considerato il vasto universo di documenti nella giornata del 9 gennaio riferimento, essendo i soli dipendenti del- 2014, è stata svolta la prima riunione di l’azienda circa 12 mila, si è convenuto con coordinamento tra rappresentanti del di- il Dipartimento della funzione pubblica di partimento della ragioneria generale dello raccogliere informazioni con differente li- Stato e del dipartimento della funzione vello di dettaglio a seconda della tipologia pubblica della Presidenza del Consiglio del personale »; con il quale è stato avviato il percorso attuativo della norma per verificare le il Viceministro dell’economia e delle modalità di rilevazione più idonee all’in- finanze pro tempore ha inoltre affermato terno del suddetto sistema conoscitivo che, che « per poter rispondere in modo det- Atti Parlamentari — 10266 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 tagliato alla richiesta e permettere la pub- quesiti posti alla Rai, dai parlamentari blicazione di questi dati, il Ministero del- componenti della Commissione stessa e le l’economia e delle finanze ha ritenuto relative risposte fatte pervenire dalla con- comunque opportuno richiedere ed acqui- cessionaria del servizio pubblico radiote- sire l’avviso dell’Autorità garante della pri- levisivo; vacy e dell’Autorità garante della concor- lo scorso 15 gennaio, il tribunale di renza e del mercato su alcuni aspetti Bologna, accogliendo un ricorso urgente interpretativi della norma »; (ex articolo 700 del Codice di procedura è appena il caso di sottolineare che civile) presentato dalla Rai, ha disposto sia il Garante per la privacy che l’Autorità l’oscuramento del suddetto sito web; l’or- garante della concorrenza e del mercato dinanza del tribunale di Bologna ha infatti hanno già espresso nel 2010 un parere, in inibito a Wicom s.r.l., provider del sito, tema di total disclosure, per i profili di l’uso del nome a dominio Raiwatch.it,in competenza; qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo e, in particolare attraverso internet e i social il Garante per la protezione dei dati network, disponendo il trasferimento prov- personali, fin dal parere del 30 giugno visorio del nome a dominio Raiwatch.it a 2010, reso proprio alla Rai in ordine alla favore di Rai; divulgazione dei dati relativi ai compensi erogati dalla medesima società, ha ram- si ritiene utile rappresentare che è mentato che « la normativa di protezione tuttora attivo sul web un sito internet dei dati personali non può ritenersi osta- analogo, per finalità e contenuti a quello tiva alla pubblicazione, da parte della RAI, oscurato sulla base del ricorso della Rai, dei compensi erogati, sempre che risultino caratterizzato anch’esso dalla dicitura essere osservati i principi stabiliti dall’ar- « Rai » nel proprio dominio: www.cambia- ticolo 11 del codice e purché venga osser- molarai.it riconducibile al senatore Mau- vata la specifica modalità di divulgazione rizio Rossi; non si comprende, pertanto, in attraverso il sito web »; base a quali criteri e politiche aziendali, Rai abbia avanzato ricorso soltanto contro sullo stesso tema, anche l’Autorità raiwatch.it; a tal riguardo, sembra confi- garante della concorrenza e del mercato si gurarsi, a parere dell’interpellante, una è già pronunciata, per competenza, il 7 vera e propria azione di intimidazione da luglio 2010, trasmettendo, al Ministero parte della Rai nei confronti del sotto- dello sviluppo economico e alla Commis- scritto interpellante, al quale si riconduce sione di vigilanza Rai, una propria segna- l’attività del sito oscurato raiwatch.it; lazione in merito; l’Autorità ha sottoli- la Rai, concessionaria del servizio neato le implicazioni di carattere concor- pubblico radiotelevisivo continua a non renziale, riconoscendo tuttavia l’esigenza ottemperare agli obblighi di legge sulla di accountability del servizio pubblico ra- trasparenza, come stabilito, solo da ul- diotelevisivo e l’importanza di assicurare timo, dal decreto-legge 31 agosto 2013, la trasparenza dei costi connessi alla ge- n. 101, secondo cui la Rai è tenuta a stione dei servizi pubblici, il cui finanzia- comunicare alla Presidenza del Consiglio mento è a carico dei cittadini; dei ministri – Dipartimento della funzione il 5 settembre 2013 è stato inaugu- pubblica–ealMinistero dell’economia e rato, con conferenza stampa dell’interpel- delle Finanze il costo annuo del personale lante, il sito internet www.raiwatch.it che comunque utilizzato, con riferimento ai sin dal principio ha dichiarato l’intento di singoli rapporti di lavoro dipendente o monitorare, nella sua completezza, l’atti- autonomo, in conformità a specifiche pro- vità svolta dalla Commissione parlamen- cedure definite d’intesa con i predetti tare per l’indirizzo e la vigilanza dei dicasteri; servizi radiotelevisivi, pubblicando altresì infatti tali obblighi di pubblicità e di le interrogazioni e più in generale tutti i trasparenza si desumono da una corposa Atti Parlamentari — 10267 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 normativa a cui va aggiunta la previsione, radiotelevisivo ha, in tal modo, posto in contenuta nel contratto di servizio 2010- essere una condotta gravissima, ad avviso 2012, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, serie dell’interpellante, in totale spregio di qual- generale, n. 147 del 27 giugno 2011, siglato siasi norma deontologica propria della tra il Ministero dello sviluppo economico e professione del giornalista, finalizzata Rai e tuttora in vigore in prorogatio al cui piuttosto a costruire artatamente una tesi articolo 7, comma 27, si prevede che « La completamente falsa e denigratoria, tesa a Rai pubblica sul proprio sito web gli danneggiare il sindaco di Verona Flavio stipendi lordi percepiti dai dipendenti e Tosi a livello personale, oltre che politico, dai collaboratori nonché informazioni, an- anche attraverso l’offerta di denaro pub- che tramite il mezzo televisivo, eventual- blico; mente con rinvio al medesimo sito web nei la Corte di Cassazione con sentenza titoli di coda, e radiofonico, sui costi della n. 16236/2010, ha precisato che, quando si programmazione di servizio pubblico »; tratta del cosiddetto « giornalismo di in- la medesima società concessionaria chiesta » – il quale provvede ad attingere del servizio pubblico radiotelevisivo si è direttamente l’informazione – gli obblighi resa protagonista nei giorni scorsi di un del giornalista, connessi al generale limite ulteriore spiacevole episodio che ha visto della verità oggettiva della notizia pubbli- coinvolto il giornalista Sigfrido Ranucci, cata, si sostanziano nel rispetto dei prin- inviato di « Report », trasmissione condotta cipi etici e deontologici dell’attività pro- dalla giornalista Milena Gabanelli in onda fessionale, quali risultano dalla relativa su RaiTre; legge (articolo 2 della citata legge n. 69 del 1963) e dalla Carta dei doveri del giorna- nei confronti del giornalista è stata lista, ai quali si aggiunge il rispetto della annunciata il 22 febbraio 2014, da parte riservatezza, secondo quanto stabilito dalle del sindaco di Verona, Flavio Tosi, una regole deontologiche in tema di tratta- denuncia per diffamazione a mezzo mento dei dati personali; restano, comun- stampa, accompagnata da una registra- que, validi i limiti generali costituiti dal- zione audio-video e dalle relative trascri- l’interesse pubblico alla conoscenza del zioni, dalle quali si evincerebbe il tentativo fatto e la correttezza formale dell’esposi- perseguito dal giornalista di « Report »di zione –: costruire una puntata della trasmissione ad hoc, con la finalità di dimostrare ipo- se il Governo sia a conoscenza di tetiche connessioni tra il sindaco di Ve- tutte le circostanze esposte in premessa e rona e ambienti della criminalità organiz- se non ritenga lesivi del principio di tra- zata, tutto ciò con chiari intenti diffama- sparenza e della libertà di informazione, tori; nonché della vocazione istituzionale a ser- vire l’interesse pubblico da parte del- il filmato audio – video è stato rea- l’azienda, come sanciti anche dal contratto lizzato da Sergio Borsato, ex militante di servizio: leghista, contattato dal giornalista Ra- nucci, presumendo che fosse in possesso di a) le iniziative della Governance Rai documenti compromettenti riguardanti (espressione anche dell’azionista pubblico) Flavio Tosi; il giornalista, citando fanto- volte, ad avviso dell’interpellante, al boi- matiche indagini della magistratura in cottaggio, fino ad ottenere l’oscuramento corso, ha fatto altresì riferimento alla del sito internet citato in premessa, di tutte possibilità che venisse corrisposto un com- le iniziative costituzionalmente protette penso all’ex militante leghista, anche at- volte a diffondere conoscenze sulla situa- traverso risorse provenienti, in qualche zione e le policies dell’azienda radiotele- misura, dalla Rai; visiva; l’inviato di « Report », che si ricorda b) la mancata attuazione delle essere trasmissione del servizio pubblico norme relative agli obblighi di pubblica- Atti Parlamentari — 10268 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 zione dei dati stabiliti per la società Rai questa storia è solo l’ultima di una SpA; serie di vicende identiche che mettono in mostra situazioni reali di grave emergenza se il Governo non ritenga opportuno dovute alla crisi economica; assumere tutte le iniziative urgenti di propria competenza, al fine di rendere la perdurante crisi economica ha esecutivi, a norma di legge, gli obblighi di prodotto l’impoverimento di un’ampia trasparenza in capo alla Rai, per dare parte della popolazione che non raggiunge completo avvio alla pubblicazione dei sin- « uno standard di vita minimamente ac- goli rapporti di lavoro dipendente o au- cettabile » legato a un’alimentazione ade- tonomo; guata, a una situazione abitativa decente e ad altre spese basilari come quelle per la se il Governo intenda assumere spe- salute, i vestiti e i trasporti. Negli ultimi cifiche iniziative normative per discipli- anni si è assistito, ad un incremento nare in maniera più puntuale e rigorosa sempre crescente di tale fenomeno in l’attività giornalistica, in particolare quella segmenti della popolazione prima ritenuti relativa al giornalismo d’inchiesta, anche immuni: il Nord – dove le persone in attraverso la previsione di opportune san- povertà assoluta sono aumentate dal 2,5 zioni disciplinari, per evitare il ripetersi di per cento (2005) al 6,4 per cento (2012) – episodi gravi come quello esposto in pre- e le famiglie con due figli (dal 4,7 per messa. cento al 10 per cento); (2-00434) « Brunetta ». l’introduzione del federalismo fiscale, pur rappresentando un cambiamento epo- cale che segna finalmente una netta in- Interrogazioni a risposta scritta: versione di rotta in merito alle politiche sociali, nei fatti subisce un inspiegabile PRATAVIERA. — Al Presidente del Con- rallentamento nella sua effettiva applica- siglio dei ministri. — Per sapere – pre- zione; messo che: fermo è il convincimento che l’auto- sempre più spesso le notizie riportate nomia impositiva regionale e locale dise- dagli organi di stampa raccontano storie di gnata dalla nuova legge delega sul federa- famiglie in grave crisi economica ed emer- lismo fiscale, diretta a superare la logica genza abitativa; dei trasferimenti vincolati ad alto tasso di alcuni giornali locali del Veneto, in burocrazia e a basso tasso d’incidenza questi giorni hanno raccontato l’ennesima sullo sviluppo reale, apra una nuova sta- storia di dolore e disperazione vissuta da gione anche per le politiche fiscali e a una delle tante famiglie che sono rimaste tutela dei cittadini e della famiglia; vittima della crisi economica che ha col- una nuova autonomia regionale e pito il nostro Paese. Una donna, residente locale guidata in base ai principi di coor- a Mirano (in provincia di Venezia), madre dinamento che sono elencati nella legge di due gemelli di nove mesi, in emergenza delega. Tra questi, quello del favor fami- abitativa alle prese con uno sfratto immi- liae: « individuazione di strumenti idonei a nente e senza prospettive lavorative per il favorire la piena attuazione degli articoli futuro (la donna è impiegata part time per 29, 30 e 31 della Costituzione, con ri- una ditta di pulizie, 2 ore al giorno per guardo ai diritti e alla formazione della uno stipendio mensile di 250 euro, con un famiglia e all’adempimento dei relativi contratto di lavoro in scadenza) ha lan- compiti »; ciato il suo grido di allarme facendo presagire che la condizione che sta vi- si tratta di principi altamente inno- vendo se non trova una soluzione potrebbe vativi che connotano questa riforma del portare ad un epilogo drammatico; federalismo fiscale nella direzione di un Atti Parlamentari — 10269 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 maggiore riconoscimento fiscale dei cari- l’attuazione del piano di rientro del debito chi familiari e quindi nella direzione di sanitario della regione Calabria, affiancato una maggiore attuazione di quel favor da due sub-commissari nominati dal Go- familiae che orienta dettato costituzionale; verno; al fine, quindi, di contrastare la dif- il piano di rientro si è fin da subito fusa povertà, è necessario che si sviluppi dimostrato molto problematico ed ha por- una rete di interventi diretti a sostenere tato nel corso degli anni numerosi insuc- l’attività di welfare territoriale, facendo sì cessi, così come mostrato dalle periodiche che il Governo metta a disposizione delle verifiche relative all’attuazione di tale regioni e dei comuni maggiori risorse piano, oltre a enormi difficoltà in ambito finanziarie da destinare alle politiche so- sanitario per la cittadinanza; ciali, con l’obiettivo di sviluppare pro- grammi ed interventi straordinari finaliz- da ultimo, nel settembre 2013, tra- zati ad una reale presa in carico dei mite un comunicato stampa, il Ministero cittadini e delle famiglie più bisognose; dell’economia e delle finanze rendeva noto che il tavolo per la verifica degli adempi- in un momento drammatico, come menti e il Comitato permanente per la quello che il Paese sta vivendo è doveroso verifica dell’erogazione dei livelli di assi- che il legislatore e il Governo siano capaci stenza, nelle riunioni dell’8 aprile e del 17 di tutelare quel sistema di garanzia che si aprile 2013, avevano constatato che nel fonda sul rispetto dei principi e valori che 2012 la Calabria, assieme al Molise, non rappresentano il motore di un Paese civile. aveva raggiunto gli obiettivi fissati nei La politica di solidarietà deve essere in- rispettivi piani; per tale motivo i cittadini quadrata in un’azione ampia, finalizzata a calabresi avrebbero subìto per l’anno di garantire la coesione sociale come condi- imposta 2013 la maggiorazione automatica zione stessa dello sviluppo –: dell’addizionale Irpef e dell’aliquota Irap, rispettivamente dello 0,30 per cento e dello quali iniziative il Governo intenda 0,15 per cento; adottare, nel breve periodo, per far sì che le famiglie colpite dalla grave crisi econo- l’articolo 2, comma 84, della legge mica che vivono particolari condizioni di n. 191 del 2009 prevede che, qualora il emergenza sociale dovute alla personale presidente della regione nominato com- condizione economica, abitativa, e occu- missario ad acta per la redazione e l’at- pazionale possano essere al centro di in- tuazione del piano non adempia in tutto o terventi mirati alla loro presa in carico e in parte all’obbligo derivanti dal piano quali misure ed interventi strategici in- stesso, indipendentemente dalle ragioni tenda adottare, nel lungo periodo, per dell’inadempimento, il Consiglio dei mini- rilanciare l’economia del Paese. (4-03780) stri, adotta tutti gli atti necessari ai fini della predisposizione del piano di rientro e della sua attuazione. Nei casi di riscon- NESCI, DIENI, NUTI e PARENTELA. — trata difficoltà in sede di verifica e mo- Al Presidente del Consiglio dei ministri. — nitoraggio nell’attuazione del piano, il Per sapere – premesso che: Consiglio dei ministri, nomina uno o più commissari ad acta di qualificate e com- il Presidente del Consiglio dei mini- provate professionalità ed esperienza in stri ha nominato con delibera propria del materia di gestione sanitaria per l’ado- 30 luglio 2010, ai sensi dell’articolo 4, zione e l’attuazione degli atti indicati nel comma 2, del decreto-legge n. 159 del piano e non realizzati; 2007, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 222 del 2007, e successive modi- la sanità calabrese è stata sottoposta ficazioni e integrazioni, il presidente pro- negli ultimi mesi a importanti pesanti tempore della regione Calabria Giuseppe indagini penali da parte della Guardia di Scopelliti quale commissario ad acta per finanza e della direzione distrettuale an- Atti Parlamentari — 10270 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 timafia, come ad esempio le indagini re- la crisi drammatica che ora sembra lative all’azienda sanitaria provinciale di segnare il passo e pare restituire deboli Cosenza; segni di ripresa ha però causato in Italia nel settore dell’edilizia la perdita di cen- tali indagini hanno evidenziato com- tinaia di migliaia di posti di lavoro e la portamenti criminosi da parte di politici e chiusura migliaia di aziende. Essa può dirigenti calabresi, oltre a danni erariali però essere definitivamente sconfitta gra- per svariati milioni di euro, così come è zie a un chiaro cambio di passo, puntando stato più volte documentato nelle relazioni su innovazione, qualità, efficienza energe- annuali prodotte della Corte dei Conti tica degli edifici e consolidamento antisi- della Calabria –: smico degli immobili;

se non intenda assumere iniziative la risoluzione n. 8.00014 (già n. 7- normative per revocare l’incarico di Com- 00090), votata all’unanimità dalle Commis- missario ad acta per l’attuazione del piano sioni ambiente e finanze della Camera dei di rientro a Giuseppe Scopelliti; deputati, ha già impegnato il Governo a stabilizzare ed estendere incentivi fiscali se non intenda attivare tutti i poteri per gli interventi di ristrutturazione ed che la legge conferisce, con particolare efficientamento energetico degli edifici, il riferimento all’articolo 2, comma 84, della cosiddetto « ecobonus ». Si impegna inoltre legge n. 191 del 2009, al fine di nominare a garantire agli interventi di riqualifica- un nuovo commissario ad acta per il piano zione energetica e di messa in sicurezza di rientro. (4-03800) antisismica del patrimonio immobiliare un effettivo vantaggio rispetto alle altre age- volazioni per l’edilizia, tenendo fermo l’at- tuale parametro che prevede una diffe- REALACCI. — Al Presidente del Consi- renza di 15 punti percentuali fra eco- glio dei ministri, al Ministro dello sviluppo bonus e agevolazione riconosciuta per gli economico, al Ministro dell’ambiente e della ordinari interventi di ristrutturazione. La tutela del territorio e del mare, al Ministro risoluzione prevede altresì che siano am- delle infrastrutture e dei trasporti. — Per pliati i soggetti fruitori dell’eco-bonus, in- sapere – premesso che: cludendo tra aventi diritto anche gli in- terventi di riqualificazione energetica del l’anno europeo dell’economia verde, patrimonio di edilizia residenziale pub- proclamato dall’Unione europea per il blica, quelli relativi alla riqualificazione 2014 e che vedrà il secondo semestre di energetica di edifici interi, gli interventi di turno di Presidenza del Consiglio del- consolidamento antisismico degli edifici l’Unione a guida italiana, è una straordi- ricadenti in aree ad alta pericolosità si- naria occasione per rilanciare la compe- smica che, per ragioni di tipo amministra- titività delle nostre imprese e l’economia a tivo, non rientrano ancora nelle zone 1 e partire dalla green economy. In Italia, 2 di cui all’ordinanza del Presidente del come evidenziato dal rapporto Green Consiglio dei ministri n. 3274 del 20 2013 redatto da Fondazione Symbola ed marzo 2003, e gli interventi di consolida- Unioncamere, già oggi esiste un’Italia green mento antisismico dei beni immobili stru- che è fatta dal 22 per cento delle imprese, mentali e delle strutture alberghiere; che crea occupazione e ricchezza in settori legati alla green economy, tanto che il 38 il credito di imposta per gli inter- per cento delle assunzioni complessive venti di ristrutturazione ed efficienta- programmate nel 2013 si deve a queste mento energetico degli edifici, secondo realtà. Grazie a questa « Green Italy » sono quanto elaborato da un recente dossier stati prodotti oltre 100 miliardi di euro di dell’istituto Cresme promosso dalla VIII valore aggiunto e vengono impiegati 3 Commissione ambiente della Camera dei milioni di green job; deputati in sede di indagine conoscitiva Atti Parlamentari — 10271 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 sulla green economy nella XVII legislatura, detta direttiva stabilisce, con una norma di hanno prodotto a fine 2013 investimenti effetto rivoluzionario, che dal gennaio per 19 miliardi di euro, qualificando il 2014, ogni anno siano realizzati interventi sistema imprenditoriale del settore, ridu- di ristrutturazione in almeno il 3 per cento cendo i consumi energetici, l’inquinamento delle superfici coperte utili totali degli e le bollette delle famiglie e garantendo edifici riscaldati e/o raffreddati di pro- 189.088 posti di lavoro diretti e 283.638 prietà pubblica per rispettare almeno i occupati, considerando anche l’indotto; requisiti minimi di prestazione energetica detto ciclo economico corrisponde in della direttiva 2010/31 con l’obiettivo di termini di prodotto interno lordo nazio- svolgere: « Un ruolo esemplare degli edifici nale ad una cifra superiore a un punto degli Enti pubblici »; percentuale e rappresenta una boccata di ossigeno per un settore importante come in vista degli obiettivi previsti dal l’edilizia, che dall’inizio della crisi ha cosiddetto « Pacchetto clima-energia 20/ perso oltre 500 mila addetti considerando 20/20 » (2009/29/Ce), la direttiva 2012/ l’indotto e ha visto chiudere circa 12 mila 27/Ue chiede agli Stati membri di rispar- imprese; miare energia fissando obiettivi nazionali di efficienza energetica e di prevedere un l’Unione europea, con la nuova pro- piano d’azione a partire dagli edifici esi- grammazione dei fondi europei 2014-2020, stenti, da presentare ogni tre anni: nel anche nell’ambito del già citato « 2014 – 2014 (termine fissato nel mese di aprile), Anno europeo della green economy », vuole nel 2017 e nel 2020. Con la decisione spingere proprio verso la « qualità del 2013/242/Ue la Commissione europea ha costruire » e verso costruzioni energetica- peraltro stabilito un modello da seguire mente efficienti. Con le direttive 2012/27 e per la redazione dei piani di azione, spe- 2010/31 ha fissato la visione e le scelte da cificando le informazioni che gli Stati intraprendere per fare dell’efficienza ener- membri sono tenuti a fornire sulle misure getica la chiave per una riqualificazione adottate o pianificate per attuare gli ele- diffusa e ambiziosa anche del patrimonio menti principali della direttiva sull’effi- edilizio italiano. Sulla base delle risorse cienza energetica: il primo fra tutti gli previste nell’ambito del nuovo quadro fi- elementi è costituito dall’efficienza ener- nanziario comunitario per l’Italia, consi- getica del patrimonio edilizio esistente; derando i vincoli per la destinazione a interventi in materia di energia e clima e i dati del « Rapporto Riuso03 » del i cofinanziamenti, le risorse che si possono Cresme, promosso da Ance, CNAPPC e mobilitare per l’efficienza energetica e la Legambiente, presentati nel febbraio 2014, rigenerazione urbana sono pari ad almeno evidenziano un dato allarmante relativa- 7 miliardi di euro. Fondi utili a riquali- mente al consumo energetico degli edifici ficare finalmente il patrimonio edilizio pubblici: secondo Consip la spesa energe- esistente con interventi per l’efficienza tica è maggiore di 5 miliardi di euro annui, energetica e la sicurezza antisismica, mi- di cui 1,3 miliardi imputabili alle sole gliorando la qualità dell’abitare e dimez- scuole. Come è noto, gran parte del pa- zando i consumi e le spese in bolletta per trimonio edilizio italiano è di qualità sca- i cittadini. Tra una casa costruita bene ed dente e lontano dagli standard antisismici una costruita con criteri dal punto di vista e di efficienza energetica indispensabili nel del risparmio energetico passa una bolletta nostro Paese e sono spesso ancora gli energetica pari a 1.500 euro l’anno: una edifici pubblici a registrare un insuffi- cifra molto superiore all’Imu pagata in ciente standard di sicurezza e di qualità; media sulla prima casa dagli italiani nel oltre la metà delle scuole italiane è stata 2012 che era pari a 235 euro; costruita prima del 1974, anno dell’entrata per la riqualificazione del patrimonio in vigore della prima normativa antisi- edilizio pubblico, in particolare, la pre- smica; Atti Parlamentari — 10272 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

da ultimo è utile ricordare che, in COLONNESE, FICO, SILVIA GIOR- passato, si è talvolta assistito ad una non DANO, TOFALO, CANCELLERI, LIUZZI, organica ed efficace distribuzione delle NICOLA BIANCHI, DE ROSA, MANNINO competenze e delle responsabilità rispetto e CRISTIAN IANNUZZI. — Al Presidente a chi si debba occupare di efficienza del Consiglio dei ministri, al Ministro del- energetica tra Ministero delle infrastrut- l’economia e delle finanze. — Per sapere – ture e dei trasporti, Ministero dello svi- premesso che: luppo economico, Ministero dell’ambiente risulta agli interroganti che in data 5 e della tutela del territorio e del mare. giugno 2013 un cittadino, avvocato Ro- Disfunzione amministrativa che ha portato berto Ionta, inoltrava formale denuncia a perdere ingenti somme di denaro messe alla Commissione delle comunità europee a disposizione per i sopraccitati scopi a affermando che lo Stato italiano, aderendo favore dell’ambiente nella precedente pro- al « Trattato sulla stabilità, coordinamento grammazione di fondi strutturali euro- e governance nell’Unione europea » (detto pei –: « Fiscal Compact ») violava l’articolo 126, paragrafo 2, del Trattato sul funziona- quali iniziative urgenti, per quanto di mento dell’Unione europea e il protocollo competenza, intendano mettere in campo n. 12, articolo 1, nonché l’articolo 17 del i Ministri interrogati per favorire politiche regolamento n. 1175 del 2011; ambientali coerenti con gli impegni inter- nazionali in materia assunti dall’Italia; se lo Stato italiano, infatti, aderendo al non ritengano utile assumere iniziative per fiscal compact, dallo stesso ratificato nel stabilizzare, da subito, il credito di impo- 2012, che prevede il rapporto deficit/pro- sta del 65 per cento a favore degli inter- dotto interno lordo allo 0,5 per cento e il venti di efficientamento energetico e di rientro entro venti anni del rapporto de- consolidamento antisismico degli edifici, bito/prodotto interno lordo al 60 per ampliando la platea dei possibili fruitori cento, non rispetta i dettami del Trattato del cosiddetto ecobonus e rendendolo ap- sul funzionamento dell’Unione europea, plicabile anche a favore dei soggetti fiscal- come integrato dal Trattato di Lisbona, mente incapienti; nonché il regolamento n. 1175 del 2011; difatti il Trattato di stabilità cui l’Ita- se i Ministri interrogati non ritengano lia ha aderito con ratifica del 2012 non ha utile promuovere, nelle prossime iniziative la stessa valenza giuridica e non può di programmazione economica e politica derogare e/o abrogare il Trattato sul fun- ambientale che il Governo intende varare, zionamento dell’Unione europea, come in- nel quadro della normativa recata dalla tegrato dal Trattato di Lisbona, e i para- legge di stabilità 2015, l’allentamento dei metri di Maastricht e il patto di stabilità vincoli del patto di stabilità interno per la e crescita (trattato di Amsterdam) che realizzazione da parte degli enti locali di prevedono il rapporto deficit/prodotto in- interventi di efficientamento energetico e terno lordo al 3 per cento, previsti anche di messa in sicurezza antisismica degli nel regolamento n. 1175 del 2001; edifici pubblici, a partire dalle scuole e dagli ospedali; il Trattato di stabilità è un mero accordo intergovernativo mai votato in se i Ministri interrogati intendano Parlamento europeo e non ratificato da chiarire i contenuti del citato « piano di tutti e ventotto i membri dell’Unione eu- azione nazionale per l’efficienza energe- ropea (non ratificato da Regno Unito e tica » a favore del patrimonio edilizio Repubblica Ceca) pertanto, non fa parte, esistente che l’Italia deve presentare in come anche in esso indicato, del corpus sede europea entro aprile 2014, anche in normativo dell’Unione europea e di con- vista del semestre di Presidenza italiana seguenza non ha la medesima valenza dell’Unione europea. (4-03812) giuridica del diritto comunitario che Atti Parlamentari — 10273 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 quindi non può essere derogato neanche ridiche che prevedono l’obbligo per il temporaneamente e/o abrogato dallo Governo italiano di liberarsi dagli attuali stesso. Un esempio già verificatosi è quello vincoli che gravano sulla politica di bilan- della Costituzione europea che non fu cio ed esigere finanche « che sia la Com- ratificata da Francia e Paesi Bassi e non missione dell’Unione europea ad attestare trovò applicazione nell’Unione; pubblicamente che il limite valido all’in- debitamento annuo è quello del 3 per l’Italia, quindi, alla luce di quanto cento e non altro »; sopra esposto, rispettando e applicando il Trattato sulla stabilità, coordinamento e nel 2009 era stata aperta la proce- governance nell’Unione europea incorre- dura per deficit eccessivo (Edp) contro rebbe secondo gli interroganti nella viola- l’Italia, dopo che i conti pubblici avevano zione del trattato sul funzionamento del- sforato il tetto del 3 per cento del rapporto l’Unione europea che, si ripete, all’articolo deficit/prodotto interno lordo fissato dai 126, paragrafo 2, prevede il rapporto dei parametri di Maastricht. Nel maggio 2013 disavanzi pubblici rimandando poi al pro- la Commissione europea chiudeva la pro- tocollo allegato n. 12 sulla procedura per cedura d’infrazione nei confronti dell’Ita- disavanzi eccessivi che all’articolo 1 pre- lia e dopo pochi giorni accordava a Fran- vede proprio il rapporto disavanzo/pro- cia, Spagna e Portogallo il permesso di dotto interno lordo al 3 per cento, che derogare dall’obiettivo fino al 2015 in- l’Italia è tenuta a rispettare. L’Italia vio- cluso –: lerebbe anche l’articolo 17 del regola- quali siano le motivazioni giuridiche, mento n. 1175 del 16 novembre 2011 del oltre che politiche ed economiche, che Parlamento europeo e del Consiglio che giustifichino l’applicazione in Italia del modifica il regolamento (CE) n. 1466/97; Trattato sulla stabilità, coordinamento e l’articolo 17 prevede infatti il rapporto del governance nell’Unione europea, nono- 3 per cento rispetto al prodotto interno stante esso, ad avviso degli interroganti, lordo della posizione di bilancio statale, non rispetti i valori stabiliti nel TFUE e regolamento che deve pertanto rispettare nel regolamento n. 1175/2011; quale norma di grado superiore nel diritto comunitario e direttamente vincolante per quali posizioni intenda assumere il l’Italia rispetto al fiscal compact; Governo rispetto al Trattato sulla stabilità, coordinamento e governance nell’Unione in data 25 luglio 2013, Matteo Salto, europea e se provvederà ad inoltrare la in qualità di capo unità aggiunto di poli- richiesta di deroga del rapporto deficit/ tiche fiscali e analisi (DG ECFIN) della prodotto interno lordo fissato dal fiscal Commissione europea, in risposta al- compact. (4-03817) l’istanza del cittadino suddetto, pur rico- noscendo la differenza di valore tra ac- *** cordo e normativa europea, rigettava la denuncia adducendo motivazioni secondo AFFARI ESTERI gli interroganti lacunose e contraddittorie; con legge costituzionale il 20 aprile Interrogazioni a risposta in Commissione: 2012 n. 1 è stato introdotto nella Costi- tuzione il principio dell’equilibrio struttu- PORTA, AMENDOLA, TIDEI, GIANNI rale delle entrate e delle spese di bilancio; FARINA, FEDI, GARAVINI e LA MARCA. — Al Ministro degli affari esteri. — Per in una recente intervista Giuseppe sapere – premesso che: Guarino, professore emerito nell’università degli studi di Roma « La Sapienza », ha per tutelare i diritti previdenziali dei definito il fiscal compact « una scorcia- lavoratori emigrati l’Italia ha stipulato nel toia » per l’applicazione dell’austerity in corso degli anni numerose convenzioni Italia malgrado sussistano motivazioni giu- bilaterali di sicurezza sociale con i Paesi di Atti Parlamentari — 10274 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 maggiore emigrazione; tali convenzioni affari esteri pro tempore Emma Bonino ha hanno garantito in materia di sicurezza sostenuto che sarebbe andata alla cerimo- sociale la parità di trattamento dei lavo- nia di insediamento a marzo 2014 per ratori che si spostavano da un Paese farle le sue felicitazioni e per rafforzare il all’altro, l’esportabilità delle prestazioni rapporto bilaterale tra Italia e Cile già previdenziali e soprattutto la totalizza- saldo e vitale; zione dei contributi ai fini del perfezio- tuttavia, nella seppur apprezzabile namento dei requisiti contributivi minimi strategia di internazionalizzazione del previsti dalle varie legislazioni per la ma- Paese che ha perseguito il Governo pre- turazione di un diritto a prestazione; cedente ed in particolare il Ministro pro in America Latina l’Italia ha stipulato tempore Bonino, a causa del drastico ri- convenzioni bilaterali di sicurezza sociale dimensionamento delle cosiddette politi- con Argentina, Brasile, Uruguay e Ve- che emigratorie che da alcuni anni si sta nezuela, mentre invece non è stata ancora determinando, rischiano di offuscarsi le ratificata la convenzione con il Cile già potenzialità legate alla presenza degli ita- firmata dai due Paesi contraenti nel lon- liani nel mondo e tende a restringersi la tano 1998 e approvata in quello stesso rete di relazioni che essa ha assicurato nel anno dal Parlamento cileno; tempo, con grave danno del Paese soprat- tutto in questo passaggio di gravi difficoltà a 15 anni di distanza dalla firma economiche e sociali; della convenzione e dall’approvazione del Parlamento cileno, il Governo e il Parla- l’abbandono della gestione delle con- mento italiani non hanno ancora onorato venzioni bilaterali di sicurezza sociale non gli impegni internazionali assunti con il consente di esercitare una doverosa tutela Cile, con il popolo di quel Paese e soprat- dei diritti e un rigoroso controllo dei tutto con le migliaia di cittadini italiani ivi doveri socio-previdenziali di una parte residenti; non marginale delle comunità italiane, costituita da anziani che spesso vivono in attualmente quindi tra Italia e Cile realtà dove i sistemi di protezione sociale non esistono accordi che regolano i rap- non assicurano livelli di tutela adeguati e porti in materia sicurezza sociale – si dai nuovi soggetti migranti i quali sono tratta di una lacuna che finora non ha protagonisti di una mobilita internazionale consentito a migliaia di cittadini italiani fonte di carriere lavorative ed assicurative residenti in Cile e di cittadini cileni resi- frammentate che necessitano di nuovi e denti in Italia (o rientrati in Cile dopo la più adeguati strumenti di tutela previden- fine della dittatura) di maturare un diritto ziale, fiscale e sanitaria; a prestazione pensionistica sebbene essi è quindi di primario interesse nazio- abbiano versato i contributi assicurativi sia nale fare in modo che non si indeboliscano in Italia che in Cile; i rapporti con la diffusa e articolata pre- nel marzo del 2011 durante la visita senza degli italiani nel mondo e che non di Stato in Cile del Presidente del consiglio vengano a mancare in un momento di pro tempore Berlusconi, il Presidente della seria difficoltà gli apporti derivanti dalla Repubblica del Cile ha evidenziato l’inte- nostra diffusa diaspora; nello stesso resse a una rapida conclusione del pro- tempo, è ineludibile dovere etico ricono- cesso di ratifica da parte italiana dell’ac- scere alla nostra emigrazione il contributo cordo in materia di sicurezza sociale, storico dato in momenti difficili al Paese e sottoscritto a Santiago il 5 marzo 1998, non ignorare i compiti di tutela e di nella consapevolezza che la sua entrata in solidarietà verso coloro che sono in seria vigore sarà di utilità per numerosi citta- difficoltà, a partire dalla tutela previden- dini di entrambi i Paesi; ziale e sanitaria; in occasione della recente rielezione nei giorni scorsi, dopo ben oltre dieci di Michelle Bachelet, il Ministro degli anni di inattività in materia di stipula di Atti Parlamentari — 10275 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 convenzioni bilaterali di sicurezza sociale SCOTTO. — Al Ministro degli affari il Consiglio dei ministri pro tempore su esteri. — Per sapere – premesso che: proposta del Ministro degli affari esteri la « scuola di gomme » del campo Emma Bonino, ha finalmente approvato i beduino di Khan Al Ahmar, nell’area C dei disegni di legge per il rinnovo della con- territori occupati palestinesi, è una scuola venzione di sicurezza sociale con il Ca- costruita con oltre duemila pneumatici nada e la stipula delle convenzioni con grazie ad un progetto di « Arcò – Archi- Giappone, Israele e Nuova Zelanda, men- tettura e Cooperazione », in collaborazione tre purtroppo, ancora una volta, è rimasto con la ong « Vento di Terra »; escluso il Cile; si tratta di una scuola progettata in la convenzione quando entrerà in architettura bioclimatica; vigore si applicherà per quanto riguarda l’Italia alla legislazione concernente: l’as- l’edificio, « non permanente » dal sicurazione generale obbligatoria per l’in- punto di vista strutturale, è stato realiz- validità, la vecchiaia e i superstiti dei zato con pneumatici, argilla e legno per lavoratori dipendenti, comprese le gestioni non contravvenire ai regolamenti militari speciali per i lavoratori autonomi; ai re- israeliani che vietano la costruzione non gimi sostitutivi dell’assicurazione generale autorizzata di edifici in area C; obbligatoria e alle forme obbligatorie di previdenza gestite da persone giuridiche i muri sono fatti di pneumatici riem- private concernenti i lavoratori dipendenti piti di terra e la copertura in lamiera ed autonomi; all’assicurazione per malat- sandwich sorretta da travi in lamellare; il tia; mentre per quanto riguarda il Cile al tutto è stato realizzato in sole 2 settimane nuovo sistema di pensioni di vecchiaia, con un primo ridottissimo budget; invalidità e superstiti, basato sulla capita- grazie ai fondi successivi la scuola è lizzazione individuale; ai regimi di pen- stata completata con tutte le finiture e sione di vecchiaia, invalidità e superstiti dotata di un impianto fotovoltaico; gestiti dall’Istituto de Normalizacion Pre- visional, e, in maniera limitata, ai regimi i lavori sono stati realizzati in auto- di assistenza sanitaria –: costruzione dagli abitanti del villaggio, coordinati da « Arcò – Architettura e quali iniziative urgenti il Governo Cooperazione »; intenda intraprendere per onorare gli im- pegni presi con il Cile ed approvare e costruita nel 2009, questa scuola presentare al più presto il disegno di legge mantiene una temperatura stabile nelle di ratifica e di esecuzione della conven- aule sia in inverno che in estate; zione bilaterale di sicurezza sociale tra la scuola, che è stata dotata di un Italia e Cile, firmata nel 1998 e approvata impianto fotovoltaico grazie al contributo nello stesso anno dal Parlamento cileno, al della cooperazione italiana, ora ospita cin- fine di completare il quadro degli accordi que classi elementari; bilaterali di sicurezza sociale stipulati dal- l’Italia con i maggiori Paesi di emigrazione il progetto è stato realizzato con ed in particolare di tutelare finalmente i finanziamenti europei, e fondamentale è lavoratori italiani emigrati in Cile ed i stato il ruolo della cooperazione italiana; lavoratori cileni emigrati in Italia, consen- il campo beduino di Khan al Ahmar tendo così a coloro i quali hanno versato tra Gerusalemme e Gerico, ospita oggi contributi nell’assicurazione generale ob- cento bambini della comunità Jahalin, bligatoria italiana e nell’assicurazione ci- espulsa dal Negev nel 1950; lena, anche in anni remoti, di non perdere la contribuzione versata e di maturare un circa 250 persone hanno vissuto per diritto ad una prestazione socio-previden- decenni nel campo su un terreno appar- ziale italiana e/o cilena. (5-02254) tenente al villaggio di Anata; Atti Parlamentari — 10276 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

l’insediamento di Kfar Adumim si l’amministrazione civile israeliana ha trova a soli due chilometri dal sito; infatti confiscato attrezzature di gioco do- nate quello stesso giorno dal Governo l’area in questione è parte dei terri- italiano alla scuola in questione; tori palestinesi occupati dal 1967, dunque un rappresentante del consolato ita- gli insediamenti sarebbero illegittimi; liano aveva accompagnato due camion, circondati da insediamenti israeliani uno dei quali trasportante il cemento e ed esclusi da ogni servizio di base, i l’altro un’altalena a tre posti ed uno sci- beduini vivono in condizioni di estrema volo con un tunnel e due scale; marginalità, tanto che molti bambini, gli ispettori dell’amministrazione ci- prima della costruzione della « scuola di vile, affermando che l’installazione era gomme », avevano abbandonato gli studi; illegale, hanno sequestrato tutto il mate- riale; il progetto ha beneficiato di un’ampia copertura mediatica ed è apparso sui mag- il rappresentante del nostro conso- giori network internazionali, ma cionono- lato ha cercato inutilmente di ribaltare la stante la « scuola di gomme » è al centro decisione; di una complessa vicenda legale; il tutto è avvenuto sotto lo sguardo disperato dei bambini e delle bambine come per tutte le altre comunità della scuola, che avevano accolto il dono beduine tra Gerusalemme Est e Gerico, del Governo italiano con infinito entusia- infatti, l’amministrazione civile si rifiuta di smo; permettere ai residenti di Khan Al Ahmar di costruire e connettere le infrastrutture un rapporto del « BIMKOM – Plan- in quanto l’area non ha un piano appro- ners for Planning Rights » afferma che vato; circa 300 strutture in liquidazione sono state costruite illegalmente; il mancato rilascio di permessi di l’amministrazione civile non ha vo- costruzione appare collegato alla volontà luto rispondere ad una richiesta di com- da parte della politica israeliana di eva- mento –: cuare la popolazione palestinese della quali iniziative siano già state assunte zona per far spazio a nuovi insediamenti; in merito e quali azioni si intendano perciò la scuola, che attualmente intraprendere al riguardo; ospita circa 128 alunni, di cui la maggio- se non ritenga doveroso intervenire ranza sono bambine trai6edi13anni, presso le autorità israeliane per garantire è stata costruita senza permesso; la sopravvivenza della « scuola di gomme » e la possibilità di reinstallare le l’amministrazione civile israeliana ha attrezzature ricreative regalate dal Go- emesso ordini di demolizione contro di verno italiano. (5-02257) essa e contro decine di altre strutture;

i residenti di Kfar Adumim hanno Interrogazione a risposta scritta: presentato per tre volte petizioni all’Alta Corte di Giustizia chiedendo che gli ordini SPADONI, BALDASSARRE, SCA- di demolizione non fossero effettuati: le GLIUSI, MANLIO DI STEFANO, NICOLA prime due petizioni hanno ricevuto rispo- BIANCHI e COZZOLINO. — Al Ministro sta negativa, e lo scorso novembre è stato degli affari esteri, al Ministro dell’economia presentato un altro ricorso; e delle finanze. — Per sapere – premesso che: il 27 febbraio 2014 è avvenuto un l’articolo 6, comma 1, della legge 27 fatto di estrema gravità; dicembre 2013, n. 148, Bilancio di previ- Atti Parlamentari — 10277 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 sione dello Stato per Vanno finanziario 2014 e bilancio pluriennale per il triennio AMBIENTE E TUTELA 2014-2016, autorizza l’impegno e il paga- DEL TERRITORIO E DEL MARE mento delle spese del Ministero degli affari esteri, per l’anno finanziario 2014, in con- Interrogazione a risposta in Commissione: formità all’annesso stato di previsione (ta- bella 6); PRODANI. — Al Ministro dell’ambiente secondo la tabella 6 della legge di e della tutela del territorio e del mare.— bilancio 2014, l’importo totale delle spese Per sapere – premesso che: sostenute dalla direzione generale per la cooperazione allo sviluppo (Dgcs) ammon- il quotidiano Il Piccolo di Trieste il 6 febbraio 2014 ha pubblicato un articolo tano a 294.351.600 euro nel 2013, mentre intitolato « A2A, Altran vuole la revisione le spese totali del Ministero degli affari dell’Aia » in cui si riporta l’intenzione del esteri sono per lo stesso anno sindaco di Monfalcone (Gorizia), Silvia 1.837.166.090 euro; Altran, di richiedere al Ministro dell’am- biente e della tutela del territorio e del il bilancio della direzione generale mare la revisione dell’AIA (autorizzazione per la cooperazione allo sviluppo costitui- integrata ambientale) vigente per la vicina sce il 16,022 per cento di quello comples- centrale termoelettrica A2A; sivo del Ministero degli affari esteri; questa decisione dell’amministratore per il solo funzionamento della dire- locale è giustificata dalla necessità di in- zione generale per la cooperazione allo serire nell’autorizzazione, in scadenza nel sviluppo sono stati spesi 38.868.473 euro 2017, studi programmati da parte delle sui 294.351.600 euro totali, che compren- istituzioni di cui alcuni sono già in corso, dono quindi anche i progetti di coopera- per approfondire l’impatto ambientale e zione; l’inquinamento del territorio generato dal- l’attività dell’impianto industriale; lo stanziamento di euro 38.868.473 per il solo funzionamento della direzione tra i rilevamenti programmati, spic- generale per la cooperazione allo sviluppo cano quelli affidati dalla regione Friuli costituisce il 2,1157 per cento della spesa Venezia Giulia all’ARPA (Agenzia regio- totale del Ministero degli affari esteri, nale per la protezione ambientale) – in salvo le previste variazioni ai sensi del collaborazione con l’università di Trieste – comma 6 dell’articolo 6 della citata sulla qualità dell’aria che si concluderà in legge –: primavera; quale sia l’esatta ripartizione delle l’indagine prevede, oltre all’utilizzo di voci di spesa afferente al capitolo 2001 apparecchiature per la rilevazione su basi (Competenze fisse e accessorie al perso- chimico-fisiche, anche l’uso dei licheni nale al netto dell’imposta regionale sulle epifiti come bioindicatori, per verificare il attività produttive) della tabella 6 della livello delle emissioni in atmosfera soprat- legge di bilancio 2014, ovvero quali oneri tutto dei metalli pesanti; siano coperti nello specifico e quali man- sioni il personale al punto1e3del di interesse anche lo studio che a capitolo 2001 rivestono nell’ambito della breve sarà avviato dall’Osservatorio epide- direzione generale per la cooperazione miologico regionale sulla salute della po- allo sviluppo e all’estero. (4-03793) polazione locale e che riguarderà nell’im- mediato l’incidenza di malattie nella po- *** polazione femminile; Atti Parlamentari — 10278 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

il 25 febbraio 2014 il sindaco di i dati, infatti, non lasciano adito a Monfalcone ha inviato una lettera al Mi- dubbi: lo studio riporta sette classi di nistro dell’ambiente e della tutela del ter- alterazione dei licheni, l’ultima equivale al ritorio e del mare in cui si chiarisce che cosiddetto « deserto lichenico », cioè è stata inoltrata una nota, indirizzata al un’anomalia molto alta indice di un for- coordinatore della commissione istruttoria tissimo inquinamento: Monfalcone è nella AIA, per chiedere l’integrazione del classe 6 « alterazione alta »; « piano di monitoraggio e di controllo » secondo i tecnici dell’ARPA l’origine dell’autorizzazione rilasciata nel 2009 alla delle alterazioni ambientali registrate a centrale A2A; Monfalcone è legata alle emissioni della desta preoccupazione la vicenda dello centrale a carbone del gruppo A2A; studio di biomonitoraggio lichenico sui il 28 settembre 2013 TARPA ha pre- metalli pesanti commissionato nel 1999 a sentato a Palmanova (Udine) i risultati del Elettrogen da Enel, che gestiva l’impianto « monitoraggio degli inquinanti di aria, a carbone, concluso nel 2001 e depositato acqua e suolo in FVG », articolato su due al comune di Monfalcone; casi studio: la zona della centrale di Mon- già all’epoca i rilevamenti di questo falcone e il dragaggio del Canale di Coron; studio hanno segnalato la presenza di riguardo Monfalcone, i dati di media arsenico e cadmio al limite delle concen- annuale sul rilevamento di alcune sostanze trazioni naturali oltre ad altre sostanze tossiche – come il biossido di zolfo, il estremamente pericolose; biossido di azoto e PM10 – mostrano il questo studio, come confermato nel raggiungimento di quantità importanti ma novembre 2013 dalla direzione generale non il superamento della soglia limite per le valutazioni ambientali del Ministero fissata per legge –: dell’ambiente e della tutela del territorio e se, alla luce delle novità emerse, il del mare, non è stato preso in considera- Ministro interrogato intenda approfondire zione per il rilascio dell’AIA; i risultati degli studi summenzionati e avviare al più presto la procedura di sulla questione il sottoscritto ha già revisione dell’autorizzazione integrata am- presentato l’interrogazione a risposta in bientale (AIA) della centrale termoelettrica commissione 5-01242 per la quale non ha di Monfalcone; ancora ricevuto risposta; quali misure urgenti saranno adot- nel mese di giugno 2013 l’ARPA del tate a salvaguardia della salute dei lavo- Friuli Venezia Giulia ha pubblicato il ratori e della popolazione locale. (5-02247) « Biometraggio dell’inquinamento da gas fitotossici nella Regione Friuli Venezia Giulia tramite licheni come bioindicatori »; Interrogazioni a risposta scritta: questo studio – basato sull’analisi della biodiversità dei licheni che vivono MANNINO, BUSTO, DAGA, DE ROSA, sulla scorza degli alberi, organismi sensi- SEGONI, TERZONI, ZOLEZZI, CANCEL- bili ai diversi gas tossici – si fonda sul LERI, DI BENEDETTO, D’UVA, DI VITA, campionamento eseguito in 72 stazioni, GRILLO, LOREFICE, LUPO, MARZANA, distribuite in tutta la regione, tra marzo NUTI, RIZZO, VILLAROSA, BARBANTI, 2011 e ottobre 2012; DIENI, NESCI e PARENTELA. — Al Mi- nistro dell’ambiente e della tutela del ter- i valori peggiori, sostiene il docu- ritorio e del mare. — Per sapere – pre- mento, si concentrano in prossimità della messo che: centrale termoelettrica di Monfalcone (Go- rizia), presso la Ferriera di Trieste e l’esposizione alle polveri contenute Muggia (Trieste); nelle fibre d’amianto è all’origine di gravi Atti Parlamentari — 10279 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 patologie dell’apparato respiratorio, come ma anche a individuare i soggetti compe- l’asbestosi, i tumori della pleura (il meso- tenti, e a determinare i criteri e le mo- telioma pleurico) e il carcinoma polmo- dalità per l’accesso al finanziamento pre- nare, e di neoplasie che colpiscono anche visto; altri organi; il decreto ministeriale 101 del 2003, nonostante la messa al bando della all’articolo 1, stabilisce che le regioni e le produzione e della lavorazione, disposta province autonome di Trento e Bolzano con la legge n. 257 del 1992, l’amianto procedono all’effettuazione della mappa- costituisce un problema pubblico con im- tura e a trasmettere annualmente i risul- plicazioni molto rilevanti per quel che tati della stessa mappatura e i dati relativi concerne la tutela della salute, la tutela agli interventi effettuati; dell’ambiente e la sicurezza del lavoro; il decreto ministeriale, allo stesso i rischi per la salute dei cittadini non articolo 1, stabilisce che il Ministero del- riguardano – esclusivamente – i lavora- l’ambiente e della tutela del territorio tori, e i loro famigliari, coinvolti nella attribuisce, con proprio decreto, le risorse produzione e nella lavorazione del- per la mappatura a favore delle regioni e l’amianto, ma anche tutte le persone che, delle province autonome di Trento e di per periodi significativi, possono essere Bolzano, destinando a questo scopo la state esposte alle polveri contenute nelle metà delle somme stanziate; fibre d’amianto, usate comunemente per la coibentazione degli edifici, per la produ- lo stesso decreto ministeriale del zione di tegole, tubazioni, vernici e canne 18 marzo 2003, n. 101, all’articolo 3, sta- fumarie; bilisce che la mappatura delle zone inte- ressate dalla presenza dell’amianto deve la mappatura degli impianti indu- assicurare – avvalendosi di Sistemi infor- striali attivi o dismessi, degli edifici pub- matici impostati su base territoriale – la blici e privati e dei siti all’interno dei quali gestione anagrafica dei punti, dei dati del si riscontra la presenza di amianto ovvero sito e dei monitoraggi effettuati, le rap- l’utilizzo di materiali che lo contengono presentazioni geografiche della diffusione costituisce, dunque, un’operazione priori- territoriale dei siti con presenza di taria e propedeutica all’avvio dei necessari amianto e la georeferenziazione dei siti; interventi di bonifica; l’articolo 5 del decreto ministeriale a questo scopo, la legge 23 marzo 101 del 2003 stabilisce, ai fini della co- 2001, n. 93, all’articolo 20, ha autorizzato pertura finanziaria, che le regioni e le una spesa di 14 miliardi di lire, per la province autonome di Trento e Bolzano realizzazione di una mappatura completa trasmettono annualmente al Ministero del- della presenza di amianto sul territorio l’ambiente e della tutela del territorio una nazionale e degli interventi di bonifica relazione sullo stato di avanzamento degli urgente, stabilendo che con un successivo interventi finanziati e sulle somme effet- decreto del Ministro dell’ambiente si sa- tivamente erogate; rebbe provveduto all’emanazione di un apposito regolamento attuativo; al decreto ministeriale 101 del 2003 è stata allegata, tra le altre cose, una tabella con il successivo decreto ministeriale di ripartizione, tra le regioni e le province del 18 marzo 2003, n. 101, è stato ema- autonome di Trento e Bolzano, dei nato il regolamento per la realizzazione di 5.321.086 euro a disposizione per la rea- una mappatura delle zone del territorio lizzazione della mappatura, in base alla nazionale interessate dalla presenza di quale le somme spettanti per gli anni amianto, con il quale si è provveduto, non 2000-2001-2002, alle regioni Calabria e solo, a definire i criteri e gli strumenti per Sicilia sono, rispettivamente, euro la realizzazione della citata mappatura, 251.155,26 e euro 362.844,85; Atti Parlamentari — 10280 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

con l’intento di fare una relazione tati della mappatura e i dati relativi agli sullo stato delle attività legate alla gestione interventi effettuati, come previsto dal de- dei problemi sanitari ed ambientali con- creto ministeriale 101 del 2003; nessi all’amianto, che sono state condotte, se e in quale modo intenda procedere e di ridefinire le linee di intervento per all’acquisizione dei risultati della mappa- un’azione coordinata delle amministra- tura delle zone del territorio nazionale, zioni statali e territoriali, nel marzo del comprese all’interno dei confini della re- 2013, è stato adottato il piano nazionale gione Calabria e della regione siciliana, amianto; interessate dalla presenza di amianto; nel piano nazionale amianto, all’in- se le somme di euro 251.155,26 e di terno della sezione dedicata « Macroarea euro 362.844,85, ripartite rispettivamente tutela ambientale » viene richiamato a beneficio della Calabria e della Sicilia l’obiettivo generale del Piano stesso: « mi- per il triennio 2000-2002, siano state ef- gliorare la tutela della salute e la qualità fettivamente assegnate alle due regioni degli ambienti di vita e di lavoro in citate, e se ne sia stato documentato relazione al rischio rappresentato dal- l’impiego con le modalità previste dal l’esposizione ad amianto »; citato articolo 5 del decreto ministeriale 101 del 2013; per il raggiungimento di questo obiet- tivo generale, nel piano nazionale amianto, se le regioni Calabria e Sicilia ab- vengono individuati 6 sub-obiettivi, il biano trasmesso, e con quale cadenza primo dei quali consiste nel « migliora- temporale, la relazione sullo stato di avan- mento della resa delle azioni già messe in zamento degli interventi finanziati e sul- campo »; l’utilizzo delle somme effettivamente ero- gate a valere sui fondi previsti dall’articolo in relazione al citato sub-Obiettivo 1, 20 della legge 193 del 2001. (4-03778) il piano menziona le disposizioni della legge 93 del 2001 e del decreto ministeriale n. 101 del 2003 in base alle quali « è stata COLONNESE e SILVIA GIORDANO. — posta in capo al Ministero dell’ambiente Al Ministro dell’ambiente e della tutela del della tutela del territorio e del mare la territorio e del mare, al Ministro della realizzazione, di concerto con le Regioni, salute, al Ministro del lavoro e delle poli- della mappatura completa della presenza tiche sociali. — Per sapere – premesso che: di amianto sul territorio nazionale »; attraverso la direttiva 2001/42/CE per quanto concerne lo stato di avan- viene inserita la valutazione ambientale zamento delle attività prevista dalla legge strategica, caratterizzata da un processo n. 93 del 2001, nel piano sono state evi- valutativo integrato che affronta diversi denziate la mappatura di circa 34.000 siti temi, tra cui quello della salute. Essa interessati dalla presenza di amianto in 19 richiama con maggior precisione i principi regioni e la mancata trasmissione di dati espressi nelle normative precedenti ri- da parte della Calabria e della Sicilia –: guardo alla protezione della salute umana, allo sviluppo sostenibile, alla necessità di se sia a conoscenza del mancato valutare piani e programmi e il fonda- adempimento, da parte della Calabria e mentale principio di precauzione; della Sicilia, dell’obbligo di trasmettere i risultati della mappatura; con la direttiva 2003/35/CE, la Unione europea ribadisce che ha l’obiet- se le regioni Calabria e Sicilia, suc- tivo di migliorare la qualità dell’ambiente cessivamente all’adozione del piano nazio- e di proteggere la salute umana. Viene nale amianto nel mese di marzo del 2013, inoltre garantita e favorita, fornendo in- abbiano provveduto a trasmettere i risul- dicazioni dettagliate sulle modalità, la par- Atti Parlamentari — 10281 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 tecipazione del pubblico nei processi de- complesso, estesa quindi verso l’equità cisionali in campo ambientale e la giustizia nella distribuzione degli effetti e all’egua- nei confronti di chi subisce un danno glianza nel diritto alla salute, mirante ad ambientale, per contribuire a tutelare il attribuire legittimità alle decisioni collet- diritto di vivere in un ambiente adeguato tive; ad assicurare la salute e il benessere delle persone; il piano sanitario strategico europeo 2001-2006 ha adottato formalmente le va- la direttiva 2003/35/CE del Parla- lutazioni di impatto sulla salute come mento europeo e del Consiglio del 26 metodo per assicurare la promozione della maggio 2003, che contribuisce all’attua- tutela della salute, all’interno della pro- zione degli obblighi derivanti dalla con- grammazione strategica delle politiche co- venzione di Aarhus (entrata in vigore nel munitarie; 2001), prevede la partecipazione del pub- blico nell’elaborazione di taluni piani e dalla ricerca condotta dall’OMS e programmi in materia ambientale e mo- pubblicata nel 2007 sull’istituzionalizza- difica le direttive del Consiglio 85/337/CEE zione della valutazioni di impatto sulla e 96/61/CE relativamente alla partecipa- salute nell’Unione europea, risulta che solo zione del pubblico e all’accesso alla giu- in pochi Paesi è una pratica comune. stizia. La procedura di valutazioni di im- Attualmente la valutazioni di impatto sulla patto sulla salute risulta pertanto fonda- salute è utilizzata in Europa, Canada, Stati mentale per poter capire quali potrebbero Uniti, Australia e Nuova Zelanda –: essere gli effetti di una decisione pubblica attraverso anche un coinvolgimento della popolazione nel processo di valutazione se intendano assumere iniziative nor- dei rischi per la salute; mative affinché venga regolata in maniera opportuna la valutazione d’impatto sulla la procedura valutazione d’impatto salute procedendo ad integrarla all’interno sulla salute pone al centro della comples- delle procedure di VIA e VAS. (4-03779) sità sociale la protezione e la promozione della salute della popolazione, affinché le politiche garantiscano il benessere com- plessivo degli individui, delle comunità e la AIELLO. — Al Ministro dell’ambiente e sostenibilità del loro ambiente ispirandosi della tutela del territorio e del mare, al ai valori fondamentali quali democrazia, Ministro della salute. — Per sapere – equità e facendo un uso etico delle prove premesso che: scientifiche; in Calabria per oltre un quindicennio si sono sviluppati tre modelli di va- il ciclo integrato dei rifiuti è stato gestito lutazione d’impatto sulla salute: il primo, da una struttura commissariale; adottato nei Paesi anglosassoni, noto come modello Merseyside, si basa su di un mo- il 16 aprile 2014 è stata pubblicata dello di salute di tipo socio-economico che sul bollettino ufficiale della regione Cala- tiene conto della molteplicità e dell’inte- bria la legge regionale 12 aprile 2013, razione dei determinanti di salute e mira n. 18, avente ad oggetto « Cessazione dello alla ricostruzione di informazioni sul be- stato di emergenza nel settore rifiuti. Di- nessere generale della comunità; il se- sciplina transitoria delle competenze re- condo, sviluppatosi in Germania, è stret- gionali e strumenti operativi ». In partico- tamente legato al concetto biomedico di lare, l’articolo 1 della legge regionale n. 18 salute e alla ricerca quantitativa; il terzo si del 2013 definisce le modalità di gestione è sviluppato in seguito all’inchiesta sulle della fase di transizione dal regime emer- diseguaglianze di salute riportata nel rap- genziale al regime ordinario, nelle more porto Acheson e considera la sanità nel suo dell’applicazione della disciplina in mate- Atti Parlamentari — 10282 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 ria di servizi pubblici locali di rilevanza siano ancora una volta quelli maggior- economica di cui al decreto-legge n. 138 mente penalizzati dalle scelte delle ammi- del 2011; nistrazioni pubbliche; il provvedimento di cui al punto contemporaneamente si è autorizzato precedente fa seguito all’ordinanza n. 57 lo stoccaggio di rifiuti solidi urbani presso del 14 marzo 2013 con cui il capo dipar- aree non autorizzate, per le quali man- timento della protezione civile, dopo sedici cano i permessi sanitari e per le quali è anni di gestione commissariale, ha definito evidente un pericolo per la salute pub- le modalità per il passaggio di consegne blica; tali aree sono state segnalate nel dal commissario delegato per l’emergenza comune di Celico (provincia di Co- rifiuti alla regione in merito alle iniziative senza) –: di coordinamento del servizio rifiuti in quali iniziative, nell’ambito delle pro- Calabria; prie competenze, si intendano urgente- nonostante la « cessazione dello stato mente mettere in atto per contribuire ad di emergenza » sancita per legge dalla affrontare efficacemente l’attuale fase regione Calabria la situazione dei rifiuti in emergenziale nel ciclo dei rifiuti calabresi, Calabria è tale da determinare il continuo e scongiurare i seri rischi per la salute rinnovo della dichiarazione dello stato di pubblica legati alla presenza sul territorio emergenza, che ha finora prodotto scar- di rifiuti. (4-03814) sissimi risultati, a fronte di un autentico disastro economico ed ambientale; D’AMBROSIO. — Al Ministro dell’am- in questi giorni l’emergenza rifiuti ha biente e della tutela del territorio e del prodotto una quasi totale paralisi dell’at- mare. — Per sapere – premesso che: tività di raccolta, tale da comportare la presenza di tonnellate di rifiuti in strade con legge regionale n. 19 del 1997, la e piazze di molte città calabresi; gravis- regione Puglia ha individuato 33 aree sima è l’emergenza che riguarda la città di naturali protette, tra le quali la Foce Cosenza dove il problema rifiuti si sta dell’Ofanto; trasformando in vera e propria emergenza il parco regionale sul fiume Ofanto, è igienico-sanitaria al punto da spingere due stato istituito nell’anno 2007 con legge consiglieri comunali della città, Roberto regionale n. 37, a seguito della creazione Sacco e Giovanni Cipparrone, a intra- di una rete ecologica di zone speciali prende una forma di protesta estrema protette denominata rete « Natura 2000 » come lo sciopero della fame; per la conservazione della biodiversità; proprio per scongiurare il rischio di il parco regionale Fiume Ofanto è una emergenza sanitaria, il prefetto ha suddiviso in zona 1, di rilevante interesse convocato i sindaci per individuare le naturalistico, nella quale è considerato soluzioni più adeguate a superare dette prevalente l’interesse di protezione am- criticità; bientale e la zona 2, di interesse natura- listico, paesaggistico e storico-culturale, in tra i poteri esercitati dal diparti- cui all’interesse della protezione ambien- mento politiche per l’ambiente della re- tale si affianca quello della promozione di gione Calabria, vi è anche quello di auto- un modello di sostenibilità e di riduzione rizzare, senza alcun pretrattamento, anche degli eventuali impatti delle attività pre- discariche private nate e autorizzate per senti; svolgere altro tipo di attività e di acco- gliere altri tipi di rifiuti, creando notevo- nel corso degli anni, la massiccia lissimi disagi tra le popolazioni interessate, attività dell’uomo è stata invasiva sino a le quali hanno già minacciato proteste comportare lo stravolgimento dell’assetto popolari per evitare che i loro territori geomorfologico ed idrogeologico dell’am- Atti Parlamentari — 10283 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 biente naturale; gli interventi di antropiz- ritorialmente competente con decreto del zazione comportano l’abbassamento degli 12 ottobre 1987, è in preda al degrado; argini, la distruzione del bosco ripariale e inaugurato il 14 settembre del 1910 tutto l’habitat presente, per far posto a con la Bohème di Puccini, il Politeama ha colture principalmente di vigneti, la crea- visto premi Nobel come Luigi Pirandello, zione di piattaforme di cemento per l’at- che si esibì qui negli anni Trenta con la traversamento del fiume e delle aree go- sua compagnia, il jazzista Duke Ellington lenali, la realizzazione di costruzioni, di e Filippo Tommaso Marinetti, ma anche sbarramenti e di nuove strade di accesso spettacoli leggeri ma di spessore, come la alla foce; inoltre il prelievo diretto di rivista del grande Macario, le canzoni acqua dal fiume per l’irrigazione agricola della mala di Ornella Vanoni fino a un reca un conseguente impatto dannoso giovane Adriano Celentano, con l’apertura sulle specie ittiche; infine nella zona ri- infine alle realtà della cultura più popo- sulta esservi presenza di rifiuti abbando- lare, dal circo al cinema, come era reso nati abusivamente; possibile dall’innovativa struttura, una per tentare di mettere ordine alla delle prime in Italia; situazione creatasi con l’occupazione e chiuso una prima volta nel 1985 coltivazione delle aree golenali demaniali, perché non rispondeva più alle norme di nel 2005 la procura di Trani ha avviato sicurezza, il Politeama riaprì nel 1988, l’operazione « Fiume rubato » culminata anche se solamente platea e balconata con la confisca delle aree e l’irrogazione erano rimasti accessibili, perdendo i due delle pene pecuniarie ai responsabili, non- terzi dei posti a sedere, ma il colpo di ché l’ordinanza di ripristino delle aree; grazia arrivò all’inizio del nuovo millennio ad oggi, colture e costruzioni abusive alla morte del proprietario, Alfredo Gaf- risultano ancora presenti –: furi, che lasciò il pacchetto di maggioranza della Politeama srl, il 78,4 per cento delle quali iniziative si intendano adottare, quote, al comune di Como, mentre il resto per quanto di competenza, anche promuo- della proprietà rimase frazionato tra 69 vendo una verifica da parte del Comando soci privati: infatti a distanza di tanti anni per la tutela dell’ambiente al l’amministrazione della città deve ancora fine di verificare lo stato delle aree coin- precisarne il destino, mentre il degrado volte. (4-03818) avanza inesorabilmente; recentemente l’assessore al patrimo- *** nio di Palazzo Cernezzi, Marcello Ian- torno, ha avuto modo di affermare che BENI E ATTIVITÀ CULTURALI dopo aver completato la pulizia dell’im- E TURISMO mobile, ora la società Politeama deve av- viare la fase di raccolta di idee e proposte, Interrogazioni a risposta scritta: che richiederanno studi preliminari e l’in- dividuazione delle modalità operative, con MOLTENI. — Al Ministro dei beni e una incertezza relativa ai tempi di attua- delle attività culturali e del turismo. — Per zione; sapere – premesso che: oltre all’obbligo del recupero di tale a Como l’ex Cineteatro Politeama di struttura vincolata, è fortemente sentita piazza Cacciatori delle Alpi, gioiello liberty dalla cittadinanza l’esigenza di rispondere inaugurato nel 1910 e struttura pionieri- a tante richieste della Como che ama e che stica nell’uso del cemento armato, con pratica le arti, dal conservatorio, che da copertura apribile progettata dal celebre anni reclama spazi e che aveva già pre- architetto Federico Frigerio, un monu- disposto un progetto di recupero del Po- mento vincolato dalla Soprintendenza ter- liteama assieme allo stesso Politecnico, ai Atti Parlamentari — 10284 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 tanti gruppi giovanili musicali privi di oggetto di lavori di eradicamento e movi- luoghi di incontro, passando per tutti i mentazione del relativo sottosuolo per la cinefili rimasti orfani delle storiche sale creazione di un parcheggio sotterraneo e cittadine; alcuni locali di servizio da rendere dispo- nibili al Consiglio di Stato; secondo calcoli prudenziali, il monu- mento richiede per tornare a essere ope- come poi si evince dall’articolo ed rativo sia come palcoscenico sia come anche dal sopraccitato video online alcune contesto ricettivo per il commercio e per fontane originali di Palazzo Spada sono ad il turismo un investimento importante del- oggi in corso di smantellamento per far l’ordine di 5-8 milioni di euro –: posto alle ruspe. Nel luogo dei lavori non è presente alcun cartello informativo sulla quali iniziative il Ministero intenda natura del cantiere come informazione per assumere, attraverso i propri uffici decen- i tanti turisti, oltreché a tutela della sicu- trati, per provvedere a verificare lo stato rezza sul lavoro; di degrado del Politeama di Como, vinco- lato a norma di legge, e per assicurare, Palazzo Spada è uno splendido edi- stante l’urgenza degli interventi, che il suo ficio di inestimabile valore storico e a restauro avvenga in tempi certi e celeri, architettonico, sottoposto a vincolo arti- anche sostenendo la promozione del con- stico (ex legge n. 1089 del 1939), nel quale fronto fra le realtà direttamente coinvolte, hanno sede sia il Consiglio di Stato sia quali l’amministrazione comunale e i pal- l’omonima Galleria Spada. Fu costruito chettisti, eventualmente promuovendo, nel 1540 per il cardinale Girolamo Capo- nelle more delle iniziative di chi vi do- diferro. Il palazzo fu comprato nel 1632 vrebbe direttamente provvedere, il coin- dal cardinale Bernardino Spada, il quale volgimento e il concorso di altre realtà incaricò Francesco Borromini di modifi- culturali locali sensibili all’intervento, carlo secondo i nuovi gusti barocchi. Bor- come la « Famiglia Comasca », nonché le romini creò, tra l’altro, il raro capolavoro forze imprenditoriali e culturali della città, di trompe-l’oeil della falsa prospettiva nel- dall’Unione industriali alla camera di com- l’androne dell’accesso al cortile, in cui la mercio, fatto che consentirebbe di fare sequenza di colonne di altezza decrescente finalmente squadra e di definire la volontà e il pavimento che si alza generano l’illu- politica dell’intervento, elemento che per- sione ottica di una galleria lunga 37 metri metterebbe inoltre una interlocuzione, an- (mentre è di 8); in fondo alla galleria, in che finanziaria, con la stessa regione, che un giardino illuminato dal sole, si trova già si è dimostrata sensibile ad interventi una scultura che sembra a grandezza nel settore in altri importanti teatri, luoghi naturale, mentre in realtà è alta solo 60 di crescita della cultura e dell’identità centimetri. Per creare la sua falsa pro- delle collettività locali. (4-03791) spettiva, Borromini fu aiutato da un ma- tematico, Padre Giovanni Maria da Bi- tonto. Le decorazioni scultoree in stucco REALACCI e BONACCORSI. — Al Mi- manieristiche della facciata del palazzo, nistro dei beni e delle attività culturali e del ispirate a quelle di Palazzo Branconio turismo. — Per sapere – premesso che: dell’Aquila, e del cortile, con sculture all’interno di nicchie incorniciate da ghir- si apprende da alcune agenzie di lande di fiori e frutta, grottesche e scene stampa locale e nazionale, dai maggiori di significato simbolico in bassorilievo fra canali di social media e da un articolo le piccole finestre del mezzanino, ne fanno pubblicato da Il Fatto Quotidiano online la più ricca e bella facciata del Cinque- del 25 febbraio 2014 – comprensivo di cento romano. Nel cortile sono collocate le chiaro video dimostrativo – che il giardino statue di Ercole, Marte, Venere, Giunone, seicentesco, del meraviglioso Palazzo Giove, Proserpina, Minerva, Mercurio, An- Spada, in piazza Capo di Ferro a Roma, è fitrite, Nettuno e Plutone. Il palazzo ospita Atti Parlamentari — 10285 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 anche una colossale scultura di Pompeo ganico per la salvaguardia dal degrado, Magno, ritenuta essere quella ai cui piedi dall’incuria, dalla criminalità organizzata cadde Giulio Cesare. Fu trovata sotto le il centro storico di Roma, già patrimonio mura di confine di due case romane nel UNESCO, rivalorizzandolo, stante il con- 1552: doveva essere decapitata per soddi- tinuo peggioramento delle sue condizioni sfare le pretese di entrambe le famiglie, di vivibilità e il calo turistico che subisce. ma il cardinale Capodiferro, chiamato a (4-03794) dirimere la questione, intercedette a fa- vore della scultura presso papa Giulio III, che la comprò, donandola poi al cardinale PELLEGRINO. — Al Ministro dei beni e Capodiferro. Palazzo Spada è stato acqui- delle attività culturali e del turismo, al stato, con tutti gli arredi e la galleria, dallo Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Stato Italiano nel 1927; — Per sapere – premesso che: oggi, come già detto, tra false pro- Palmanova (UD), conosciuta come spettive create da Francesco Borromini, « la città stellata », è una città fortificata, quadri di Tiziano, Caravaggio e Rubens, eretta dai veneziani alla fine del XVI fregi, colonne, stucchi e statue barocche ci Secolo nel cuore della pianura friulana si imbatte in qualcosa di più inaspettato e come estremo baluardo della Serenissima mal segnalato: ovvero un cantiere aperto Repubblica di Venezia a difesa dei suoi per smantellare un giardino seicentesco confini orientali contro le incursioni dei posto in fondo al cortile principale; Turchi e per arginare le mire espansioni- stiche territoriali degli Arciducali, ossia a Palazzo Spada sono state girate tra degli Arciduchi e Imperatori d’Asburgo; le più intense scene del film pluripremiato e premio Oscar 2014 « La Grande Bel- città concepita come macchina da lezza » di Paolo Sorrentino –: guerra, la sua progettazione e quindi la sua forma fu determinata da motivi di ordine se il Ministro sia a conoscenza della militare, per questo fu dotata di tre cerchie questione; se intenda chiarire se i lavori di di fortificazioni: due furono realizzate du- realizzazione di locali e parcheggi interrati rante il dominio veneto, la terza fu invece ad uso del Consiglio di Stato siano prov- opera dei Francesi di Napoleone I; visti della dovuta autorizzazione da parte della competente Soprintendenza per i Palmanova è nota in tutto il mondo beni architettonici e paesaggistici per il per la sua unicità e per essere un esempio comune di Roma Capitale e del Lazio e di architettura militare rinascimentale con quali prescrizioni a tutela del giardino ispirata ai canoni della città ideale nella e dell’intero palazzo Spada; se sia prevista, sua perfetta simmetria di stella a nove a chiusura del cantiere, la ricostruzione punte; del giardino come era e dove era e il la città, per il suo valore culturale e ragionevole smantellamento del parcheg- storico è stata dichiarata Monumento na- gio di servizio al Consiglio di Stato collo- zionale nel 1960 e, proprio nel 2014, cato nell’antistante piazza Capo di Ferro, dovrebbe avere dall’UNESCO il riconosci- che peraltro visibilmente interrompe la mento di patrimonio dell’umanità en- visione della facciata di Palazzo Spada e trando nella World heritage list, dopo che del Ninfeo delle Mammelle, proseguo della Palmanova, nel 2011, è stata inserita nella scena artistica seicentesca della detta candidatura transnazionale « Le opere di piazza; da ultimo, se il Ministro, per difesa veneziane tra XV e XVII secolo »; quanto di competenza e per tramite degli uffici territoriali del dicastero, non ritenga la storia di Palmanova è legata al utile promuovere con il comune di Roma ruolo militare della fortezza e a quello di Capitale un tavolo tecnico al fine di im- emporio commerciale di riferimento per plementare fattivamente un progetto or- tutto il bacino della bassa friulana ma, nel Atti Parlamentari — 10286 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 corso del ventesimo secolo, dopo la caduta Giulia, con complessivi euro 7.672.127,07 del muro di Berlino e la smilitarizzazione (dei quali euro 5.901.636,21 derivanti da dei confini orientali, Palmanova ha lenta- specifici trasferimenti statali per l’attua- mente perso la propria identità con il zione del programma di riqualificazione in venir meno della presenza militare e, per argomento e euro 1.770.490,86 quali fondi la città, è iniziato il percorso verso il regionali) e dal comune di Palmanova con conseguimento di un nuovo ruolo, attra- complessivi euro 1.117.872,93 provenienti verso il riconoscimento della vocazione dal bilancio comunale; culturale e turistica della fortezza vene- ziana; nel 2013, con l’articolo 9, comma 17 della L.R.F.V.G. 26 luglio 2013 n. 6, l’am- con decreto del Ministro delle infra- ministrazione regionale è stata autorizzata strutture n. 2295, del 26 marzo 2008, a destinare il contributo, in precedenza pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 115 concesso all’azienda territoriale per l’edi- del 17 maggio 2008, venne attivato un lizia residenziale (ATER) di Udine, a fa- programma innovativo in ambito urbano vore del Comune di Palmanova per la denominato « Programma di riqualifica- realizzazione degli interventi di cui al zione urbana per alloggi a canoni soste- « Programma di riqualificazione urbana nibile » (PRUACS), finalizzato ad incre- per alloggi a canone sostenibile », oggetto mentare la disponibilità di alloggi da of- dell’Accordo di programma stipulato in frire in locazione a canone sostenibile data 24 febbraio 2011 tra il Ministero delle nonché a migliorare l’equipaggiamento in- infrastrutture e dei trasporti e la regione frastrutturale dei quartieri caratterizzati autonoma Friuli Venezia Giulia; da condizioni di forte disagio abitativo; il 6 dicembre 2013, con delibera il 10 luglio 2008, con la deliberazione n. 2293, la giunta della regione autonoma della giunta regionale della regione auto- Friuli Venezia Giulia ha approvato lo noma Friuli Venezia Giulia n. 1367, è schema di Convenzione con il comune di stato indetto il bando di gara per l’asse- Palmanova, quale ente ammesso a finan- gnazione dei fondi disponibili a favore del ziamento, e con l’azienda territoriale per « Programma di riqualificazione urbana l’edilizia residenziale (ATER) di Udine, per alloggi a canone sostenibile » proprietaria delle aree, che svolgerà le (PRUACS); funzioni di stazione appaltante, quale sog- in esito al bando, con deliberazione getto attuatore incaricato di attivare e n. 1838 del 6 agosto 2009, la Giunta gestire l’iniziativa; Regionale della regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha individuato il pro- il quartiere Santa Giustina di Palma- gramma di riqualificazione urbana pre- nova, inaugurato il 1 luglio 1960, è un sentato dal comune di Palmanova deno- complesso immobiliare composto da 11 minato « Quartiere Santa Giustina » quale edifici realizzato con i fondi Ina-Casa iniziativa ammissibile per l’assegnazione nell’ambito del cosiddetto « Piano Fan- dei fondi statali e regionali disponibili ai fani » per l’edilizia popolare (1949-1963); fini del già citato « Programma di riqua- lificazione urbana per alloggi a canone detto quartiere fu realizzato nell’area sostenibile », prenotando contestualmente di fuoco di fronte al rivellino intitolato al la spesa corrispondente alla quota di fi- nobile veneziano Barbarigo; nanziamento statale; dal punto di vista urbanistico il quar- il costo complessivo dell’intervento tiere Santa Giustina può essere conside- « Quartiere Santa Giustina » è pari ad euro rato una di sorta di « ciste » edilizia, com- 8.790.000,00 e verrebbe sostenuto dai sog- pletamente avulsa dal contesto urbano, getti cofinanziatori dell’intervento e cioè che ha corrotto, deturpandola, la linea dalla regione autonoma Friuli Venezia delle cerchie fortificate di Palmanova che, Atti Parlamentari — 10287 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 prima di questo intervento edilizio, si Barbarigo, oggi occupata dal quartiere presentava ben preservata e leggibile; Santa Giustina cioè da un volume edilizio incongruo e disarmonico rispetto al con- come molti interventi di edilizia po- testo in cui si colloca e che, se portato a polare realizzati in quel periodo, detto termine il progetto di recupero presentato, quartiere è un tipico esempio di disper- inserirebbe anche un elemento di mistifi- sione insediativa e ha sempre sofferto cazione urbanistica rispetto nel tessuto della sua separatezza, se non isolamento, storico-urbanistico della città; dal contesto sociale di Palmanova tant’è che nella vulgata popolare il quartiere quali siano gli intendimenti del Mi- veniva comunemente denominato nistro dei beni e delle attività culturali e « Pekino »; del turismo in merito all’importante pa- trimonio storico monumentale, da anni in con lo sviluppo economico e insedia- abbandono, nel centro storico di Palma- tivo del comune di Palmanova il Quartiere nova. (4-03816) Santa Giustina è stato progressivamente abbandonato e, attualmente, 9 condomini *** sono disabitati da alcuni anni e l’area è stata recintata in quanto fatiscente e pe- DIFESA ricolante; allo stato attuale il vero problema del Interrogazione a risposta scritta: comune di Palmanova non è sicuramente quello dell’emergenza abitativa ma, sem- NASTRI. — Al Ministro della difesa.— mai, quello della presenza nel suo centro Per sapere – premesso che: storico di importanti insediamenti militari a seguito dell’ondata di avvistamenti dismessi e abbandonati oltre che di aree di oggetti volanti non identificati (OVNI) sdemanializzate; avvenuta nel 1978, l’allora Presidente del circa un terzo del centro storico di Consiglio Giulio Andreotti designò l’Aero- Palmanova è interessato da ex caserme e nautica militare quale organismo istituzio- da vaste aree demaniali da anni inutiliz- nale deputato a raccogliere, verificare e zate, vuote e in stato di degrado come, ad monitorizzare le segnalazioni inerenti gli esempio tra le tante, la caserma Ederle, di OVNI; circa 55mila metri quadri (un sesto della l’attività di controllo e di osserva- superficie complessiva della « città stel- zione costante, attualmente è svolta dal lata »), o la Caserma Montezemolo, di reparto generale sicurezza dello Stato circa 52mila metri quadri –: Maggiore dell’Aeronautica, la cui struttura, se i Ministri interrogati non ritengano si occupa di questa materia per garantire più utile e credibile finalizzare i fondi adeguati livelli di sicurezza del volo na- statali e regionali già disponibili dal « Pro- zionale, custodendo al contempo, le segna- gramma di riqualificazione urbana per lazioni degli avvistamenti, in genere quelli alloggi a canone sostenibile » all’abbatti- provenienti da testimoni che hanno de- mento definitivo del Quartiere Santa Giu- nunciato l’avvenimento alle forze dell’or- stina, oggi in stato di abbandono e fati- dine; scenza, e, assieme, al recupero sociale e il medesimo reparto, a seguito delle urbano, anche ai fini abitativi, delle ex indicazioni ricevute, avvia con l’ausilio del caserme che insistono nel centro storico servizio meteo e dei comandi operativi, del comune di Palmanova; un’indagine tecnica, al fine di verificare se come il Ministro dei beni e delle l’oggetto misterioso avvistato, sia un pal- attività culturali e del turismo ritenga di lone sonda meteorologico, un velivolo con- intervenire al fine di favorire il ripristino venzionale, un aeroplano tracciato dai ra- dell’area di fuoco di fronte al rivellino dar o, comunque un fenomeno noto, op- Atti Parlamentari — 10288 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 pure un evento non conosciuto e pertanto attraverso la compilazione di uno specifico classificato oggetto volante non identificato e dettagliato modulo, determinano l’avvio (OVNI), ovvero un UFO, dall’acronimo in- dell’indagine; glese unidentified flying object o unknown flying object; l’interrogante segnala che, oltre ai riferimenti numerici degli avvistamenti, in dai faldoni « declassificati » custoditi precedenza riportati, vi è tuttavia un ul- presso il suesposto reparto generale sicu- teriore aspetto del fenomeno i cui dati rezza, pubblicati recentemente da un li- raccolti dall’Aeronautica militare, andreb- bro, « Ufo i dossier italiani », emerge un bero resi noti e riconducibili alle segna- quadro inedito, secondo il quale nell’anno lazioni pervenute da piloti civili e militari 2013, ci sono stati 7 avvistamenti regi- e da militari dell’Esercito nonché, dai strati, per un totale di 56 negli ultimi 4 controllori di volo ed altre fonti attendibili anni e con una forte espansione di 22 casi di coinvolgimento di piloti civili e militari, nell’anno 2010 e un calo nell’anno 2011 di avvistamenti e addirittura inseguimenti pari a 17 avvistamenti, mentre 10 sono per intercettazione di velivolo sconosciuto quelli registrati nell’anno 2012; introdottosi negli spazi aerei italiani;

l’attività di verifica e di indagine nel corso del recente passato, gli tecnica da parte dell’Aeronautica militare organi di stampa hanno addirittura citato è finalizzata all’accertamento dell’esi- episodi in cui i velivoli della Aeronautica stenza di una correlazione con eventi militare, sono stati inseguiti da OVNI o umani e/o fenomeni naturali in grado, se avvenimenti di mancata collisione denun- necessario, di coinvolgere anche altri or- ciati dai piloti delle compagnie aeree ita- gani competenti presenti sul territorio na- liane e straniere che operano sul territorio zionale; italiano, con oggetti volanti dalla natura sconosciuta; il compito di ricerca non intende stabilire se vi siano altre forme di vita nella maggioranza dei casi, i piloti intelligente provenienti da altri pianeti, ma hanno segnalato dei velivoli aventi luci di si limita a individuare se è stata possibile, posizione completamente differenti da oppure no, una giustificazione tecnica o quelle in uso da parte di aerei da trasporto naturale ad un determinato avvistamento passeggeri, aerei postali o militari ed nello spazio aereo; hanno descritto evoluzioni effettuate da questi OVNI che nulla hanno a che vedere l’Aeronautica militare, fornendo ulte- con l’odierna conoscenza in campo aero- riori precisazioni, ribadisce che non è nautico; previsto alcun compito da parte del re- parto generale sicurezza dello Stato Mag- a giudizio dell’interrogante, occorre giore, nell’esprimersi sull’attendibilità degli rendere noto all’opinione pubblica, even- avvistamenti, avendo tuttavia riscontrato tuali ulteriori informazioni oltre a quelle nello spazio aereo nazionale nel passato, di recente divulgate, al fine di far cono- oggetti volanti non identificati di varie scere in modo completo e definito, anche forme, da semplici oggetti luminosi a vere attraverso il coinvolgimento della società e proprie « flottiglie » di OVNI, ricevendo della ricerca scientifica e accademica, la addirittura la segnalazione di un « uma- natura di un fenomeno, il cui mistero dura noide », presente nel nostro Paese; da decenni e che alla base pone la do- manda dell’esistenza di altre civiltà extra- le fonti, secondo quanto riportato terrestri –: dalla stessa Aeronautica militare, rilevano che gli avvistamenti in tutta Italia, pro- quali orientamenti intenda esprimere vengono da « privati cittadini », forze del- con riferimento a quanto esposto in pre- l’ordine, piloti e perfino preti, i quali messa; Atti Parlamentari — 10289 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

se intenda rivelare i documenti de- l’articolo 4 della legge 14 gennaio classificati, ed in possesso presso il reparto 2013, n. 10, recante « Norme per lo svi- generale sicurezza dell’Aeronautica mili- luppo degli spazi verdi », sulla stessa ma- tare, relativi agli avvistamenti di oggetti teria, stabilisce che « le maggiori entrate volanti non identificati – OVNI, avvenuti derivanti dai contributi per il rilascio dei nel corso degli ultimi anni nel nostro permessi di costruire e dalle sanzioni Paese; previste dal testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edi- se intenda altresì rendere noti ulte- lizia, di cui al decreto del Presidente della riori documenti relativi a segnalazioni, Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, sono pervenute da parte di piloti militari o destinate alla realizzazione di opere pub- civili, di avvistamenti di OVNI, all’interno bliche di urbanizzazione, di recupero ur- dello spazio aereo italiano, che stando a banistico e di manutenzione del patrimo- quanto pubblicato dagli organi di stampa nio comunale in misura non inferiore al nel corso del recente passato, hanno ad- 50 per cento del totale annuo »; dirittura citato avvenimenti di mancata collisione; l’articolo 2, comma 8, della legge 24 dicembre 2007, n. 44, autorizza i comuni se intenda infine confermare l’atten- a utilizzare – fino al 75 per cento – delle zione da parte del Governo, sul fenomeno entrate in conto capitale (i contributi per degli oggetti volanti non identificati ed in il rilascio del permesso di costruire e delle caso affermativo, quale sia il sistema or- sanzioni previste dal decreto del Presi- ganizzativo operante in Italia. (4-03820) dente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380), per coprire delle spese correnti, *** secondo la ripartizione 50 per cento e 25 per cento indicata sopra, mentre l’articolo ECONOMIA E FINANZE 4 della legge n. 10 del 2013 prevede che almeno la metà delle entrate derivanti dalla riscossione dei cosiddetti oneri con- Interpellanza: cessori venga destinata al finanziamento di spese in conto capitale, quali sono quelle I sottoscritti chiedono di interpellare il per la realizzazione di opere pubbliche di Ministro dell’economia e delle finanze, il urbanizzazione e di recupero urbanistico; Ministro dell’interno, il Ministro per gli affari regionali, per sapere – premesso in relazione alla presenza all’interno che: dell’ordinamento delle norme citate nei punti precedenti, il consigliere comunale con l’articolo 10, comma 4-ter, della di Milano Marco Cappato ha presentato legge 6 giugno 2013, n. 64, è stata proro- un’interrogazione all’assessore compe- gata, fino all’anno 2014, l’efficacia dell’ar- tente, per sapere se nella predisposizione ticolo 2, comma 8, della legge 24 dicembre dei documenti di bilancio di previsione per 2007, n. 44, in base al quale i proventi il 2013 fossero state tenute in considera- della riscossione dei contributi per il ri- zione le disposizioni contenute nell’arti- lascio dei permessi di costruire e delle colo 4 della legge n. 10 del 2013; sanzioni previste dal decreto del Presi- dente della Repubblica 6 giugno 2001, nella risposta fornita al consigliere n. 380, possono essere destinati, fino al 50 comunale il 4 febbraio 2014, l’assessore per cento al finanziamento di spese cor- competente ha dato conto del fatto che renti, e per una quota non superiore ad un l’amministrazione si fosse avvalsa « della ulteriore 25 per cento esclusivamente per facoltà offerta dall’articolo 10, comma spese di manutenzione ordinaria del 4-ter della legge n. 64 del 2013, relativa verde, delle strade e del patrimonio co- alla proroga fino al 2014 della possibilità munale; di utilizzare i proventi della riscossione dei Atti Parlamentari — 10290 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 contributi per il rilascio dei permessi di contenute nell’articolo 4 della legge n. 10 costruire a finanziamento della parte cor- del 2013. rente del bilancio (...) », senza fare alcuna (2-00429) « Mannino, Busto, Daga, De menzione dell’articolo 4 della legge n. 10 Rosa, Segoni, Terzoni, Zo- del 2013; lezzi ».

il conflitto tra le due disposizioni normative sembra esser stato risolto, da Interrogazioni a risposta immediata in parte dell’amministrazione comunale di Commissione: Milano, giudicando, in modo implicito, VI Commissione: soccombente rispetto all’articolo 2 comma 8 della legge n. 244 del 2007 la disposi- CAPEZZONE. — Al Ministro dell’econo- zione contenuta nell’articolo 4 della legge mia e delle finanze. — Per sapere – pre- n. 10 del 2013, che non ha trovato, dun- messo che: que, applicazione; il regime tributario della cedolare secca nel caso di affitto di immobili ad uso l’orientamento dell’amministrazione turistico presenta taluni margini di incer- comunale di Milano, ove applicato in via tezza, qualora il proprietario dell’immo- sistematica da tutte le amministrazioni bile si avvalga di un’agenzia di mediazione locali, porterebbe a una sostanziale disap- immobiliare; plicazione dell’articolo 4 della legge n. 10 in tali casi il rapporto tra il proprie- del 2013 per gli anni 2013 e 2014; tario e l’agenzia immobiliare si articola sostanzialmente secondo tre diverse tipo- il susseguirsi di previsioni legislative logie: senza un effettivo coordinamento delle a) mandato con rappresentanza con- disposizioni incidenti sulla stessa materia, ferito all’agenzia dal proprietario dell’im- può determinare un’applicazione differen- mobile da affittare; ziata delle norme concernenti la destina- zione delle risorse rivenienti dalla riscos- b) mandato senza rappresentanza sione del contributi per il rilascio dei conferito all’agenzia dal proprietario del- permessi di costruire, rispetto alle quali è, l’immobile da affittare; invece, indispensabile che le determina- c) stipula di un contratto di locazione zioni degli enti locali siano omogenee su tra il proprietario e l’agenzia di media- tutto il territorio nazionale –: zione e successiva stipula di un contratto di sublocazione tra la medesima agenzia di se intendano fornire – nelle more di mediazione e il cliente finale che utilizza una non più rinviabile ridefinizione orga- l’immobile per uso abitativo; nica della disciplina dei cosiddetti oneri concessori che ne impedisca l’utilizzo per mentre nella prima ipotesi (quella del la copertura delle spese correnti – i chia- mandato con rappresentanza), il regime rimenti e le istruzioni necessarie, ai fini della cedolare secca è sicuramente appli- della predisposizione degli atti di compe- cabile, negli altri due casi la disciplina in tenza degli enti locali in materia di bilan- materia non appare chiara, inducendo cio concernenti la destinazione dei contri- dunque il proprietario a non avvalersi di buti per il rilascio dei permessi di co- questo regime di favore; struire e delle sanzioni previste dal de- infatti l’indirizzo interpretativo as- creto del Presidente della Repubblica 6 sunto dall’Agenzia delle entrate attraverso giugno 2001, n. 380, in modo da assicu- la circolare n. 26 del 1o giugno 2011, pur rare una omogenea e univoca applicazione ammettendo che il regime della cedolare della normativa statale vigente in materia, secca può applicarsi alle locazioni con e una piena applicazione delle disposizioni finalità turistiche, non ha fatto la neces- Atti Parlamentari — 10291 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 saria chiarezza sul punto, limitandosi ad effettui la locazione nell’esercizio di atti- affermare che non osta all’esercizio del- vità di impresa, di arti o professioni), ed l’opzione per la cedolare secca da parte all’uso dell’immobile (abitativo); del locatore l’intervento di un’agenzia che operi come « mero intermediario » tra lo- tale questione assume maggiore im- catore e conduttore: in particolare, l’uti- portanza se si considera che la recente lizzo della dizione « mero intermediario » normativa statale in materia turistica con- ha creato incertezze presso i contribuenti sente, ai sensi dell’articolo 12, comma 5, e gli operatori del settore; lettera c), del decreto legislativo n. 79 del 2011, alle agenzie di mediazione immobi- in tale situazione si rischia che, pur liare che svolgono la loro opera nel settore in presenza del medesimo negozio giuri- delle locazioni turistiche, di avvalersi libe- dico (affitto di un immobile ad uso abi- ramente delle tre predette modalità ope- tativo da parte di una persona fisica), la rative (mandato con/senza rappresentanza tassazione possa risultare diversa a se- e sub locazione) –: conda della tipologia di rapporto intercor- rente tra l’agenzia di mediazione immo- quali iniziative intenda assumere al biliare e il proprietario; fine di chiarire in modo incontrovertibile che i contribuenti possono avvalersi del ritenere che il regime della cedolare regime tributario della cedolare secca per secca possa essere applicato solo nel caso i redditi derivanti da locazioni di immobili in cui tra il proprietario e l’agenzia si con finalità turistiche anche nei casi in cui instauri un rapporto di mandato con rap- il proprietario dell’immobile si avvalga presentanza, violerebbe la ratio e la lettera dell’opera delle agenzie immobiliari sia della normativa sulla cedolare secca, la attraverso mandato con rappresentanza, quale, all’articolo 3 del decreto legislativo sia attraverso mandato senza rappresen- n. 23 del 2011, richiede solo che il loca- tanza e sia attraverso lo strumento della tore sia una persona fisica, che l’immobile sub locazione. (5-02262) locato abbia uso abitativo e che la loca- zione non sia effettuata nell’esercizio di un’attività d’impresa, o di arti e profes- sioni (senza invece porre alcun limite BUSIN. — Al Ministro dell’economia e rispetto alla natura del conduttore dell’im- delle finanze. — Per sapere – premesso mobile), determinerebbe una irrazionale che: discriminazione tra i proprietari, condi- zionando il regime tributario applicabile organi di stampa di questi giorni in base alla configurazione formale del riportano la notizia secondo la quale i rapporto con l’agenzia, oltre a creare inac- cittadini che hanno installato sulla propria cettabili distorsioni della concorrenza a abitazione un impianto fotovoltaico supe- seconda della qualificazione giuridica del riore ai 3 kWp saranno costretti ad ag- rapporto tra agenzia e cliente; giornare la rendita catastale come se aves- sero costruito dei nuovi vani, in relazione in tale contesto occorre dunque sta- al valore del proprio impianto; bilire con nettezza che il regime della cedolare secca è applicabile alle locazioni a seguito della circolare n. 36/E del- relative ad immobili ad uso turistico a l’agenzia delle entrate del 19 dicembre prescindere dalle modalità attraverso le 2013, sono state infatti definite nuove quali è regolato il rapporto tra proprieta- modalità di determinazione degli ammor- rio e agenzia immobiliare (mandato con/ tamenti per le imprese titolari di impianti senza rappresentanza e sublocazione), in fotovoltaici, e i soggetti interessati devono quanto risultino comunque rispettati i re- ripensare le scelte effettuate in passato per quisiti normativi relativi alla qualifica sog- adeguarsi a quanto sostenuto ora dal- gettiva del locatore (persona fisica che non l’Agenzia; Atti Parlamentari — 10292 — Camera dei Deputati

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si dovrà fare particolare attenzione se non si ritenga altresì opportuno, alla innanzitutto all’ammortamento, distin- luce del fatto che sono numerosi gli im- guendo tra bene mobile ed immobile: si pianti domestici per la generazione di rientra nel primo caso solo quando l’im- energia elettrica da fotovoltaico che espri- pianto è modesto e non ha autonoma mono una potenza superiore ai 3kWp, rilevanza catastale e solo quando si rientra rivedere quanto oggi previsto dalla citata in questa fattispecie può essere mantenuta circolare dell’Agenzia delle entrate, rive- l’aliquota di ammortamento del 9 per dendo tale soglia ad un valore maggiore al cento prevista sino ad ora; fine di evitare gli aggravi fiscali a carico dei contribuenti che hanno installato im- nel caso in cui l’impianto debba es- pianti fotovoltaici. (5-02263) sere fiscalmente qualificato come « unità immobiliare », vanno esaminati i vari casi pratici, uno dei più semplici è quando l’impianto è « a terra » sia il terreno sia la GEBHARD, SCHULLIAN, ALFREIDER, costruzione sono di proprietà dell’impresa, PLANGGER e OTTOBRE. — Al Ministro così che, in tal caso, sostiene l’Agenzia dell’economia e delle finanze. — Per sapere delle entrate, l’aliquota corretta di am- – premesso che: mortamento fiscale è, dal 2013, il 4 per cento, con scorporo del 30 per cento, la Corte di Cassazione, con la sen- mentre se l’impianto, non bene mobile, è tenza della terza sezione penale n. 2614 stato realizzato, con integrazione parziale del 2014 sul caso di un contribuente che o totale, su un fabbricato di proprietà aveva omesso un versamento IVA addu- dell’impresa, per l’Agenzia si è in presenza cendo la mancanza di liquidità a causa di costi da capitalizzare a quello dell’im- della crisi economica, sembra confermare mobile e da ammortizzare unitamente ad l’orientamento già anticipato nel prece- esso, così che nella maggior parte dei casi dente grado di giudizio, dalle sezioni unite si applicherà l’aliquota del 3 per cento; della stessa Corte (sentenza n. 37424/ 2013), secondo cui la crisi di liquidità del secondo i dati forniti da Legam- contribuente può portare all’esclusione biente, gli impianti incentivati presenti delle sanzioni penali, purché il contri- oggi, solo nella regione del Veneto, media- buente sia in grado di provare puntual- mente raggiungono i 5,6 kWp e quindi mente la reale ed effettiva impossibilità sono soggetti alla novità legislativa, così incolpevole all’adempimento fiscale; che ora, per i cittadini che hanno scelto le rinnovabili, inizia un complesso procedi- la legge recante « Delega al Governo mento per capire se dovranno aggiornare recante disposizioni per un sistema fiscale la propria rendita catastale, ovvero, ri- più equo, trasparente e orientato alla prendendo in mano la documentazione del crescita », prevede, all’articolo 8, principi e loro impianto, ricostruire la spesa com- criteri direttivi per la revisione del sistema plessiva sostenuta fino al momento del- sanzionatorio penale, che deve essere at- l’allacciamento con la rete elettrica nazio- tuata secondo criteri di predeterminazione nale, calcolare con svariati coefficienti se il e proporzionalità, dando rilievo alla con- valore del loro impianto (per altro rag- figurazione del reato tributario per i com- guagliato ai valori del 1989) supera o portamenti fraudolenti, simulatori o fina- meno il 15 per cento del valore catastale lizzati alla creazione e utilizzo di docu- dell’immobile e poi affrontare il catasto –: mentazione falsa;

se la circolare dell’Agenzia delle en- nell’attuale e persistente contesto trate abbia valutato i negativi effetti che economico, anche alla luce della recentis- l’applicazione delle nuove disposizioni sima sentenza della Corte di Cassazione, avrebbe sul settore del fotovoltaico, già appare indifferibile una modifica norma- duramente colpito dalla crisi economica, e tiva che escluda le sanzioni penali in caso Atti Parlamentari — 10293 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 di crisi di liquidità di un contribuente, pur dall’articolo 4 del decreto legge 31 agosto mantenendo il regime sanzionatorio di 2013, n. 102, convertito, con modifica- natura fiscale –: zioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124;

se ritenga opportuno prevedere la scelta per la cedolare secca implica l’esclusione del reato di omesso versa- la rinuncia alla facoltà di chiedere, per mento dell’IVA in caso di crisi di liquidità tutta la durata dell’opzione, l’aggiorna- del contribuente, riconducibile ad una si- mento del canone di locazione, anche se è tuazione accertata di crisi economica glo- previsto nel contratto, inclusa la varia- bale o aziendale, in sede di esercizio della zione accertata dall’Istat dell’indice nazio- delega di cui all’articolo 8 del testo uni- nale dei prezzi al consumo per le famiglie ficato sulla « Delega al Governo recante di operai e impiegati dell’anno precedente; disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla cre- secondo i dati dell’Agenzia delle en- scita », approvato definitivamente dal Par- trate, complessivamente, negli anni 2011 e lamento e in attesa di pubblicazione in 2012, a fronte di circa 2.800.000 nuovi Gazzetta Ufficiale. (5-02264) contratti di locazione registrati, ne risul- tano circa 800.000 con opzione per la cedolare secca (circa il 27 per cento); CAUSI e MARCHI. — Al Ministro del- l’economia e delle finanze. – per sapere – rispetto ad una previsione di entrate premesso che: pari a circa 2,7 miliardi di euro nel 2011 e di 3,8 miliardi di euro nel 2012, il gettito l’articolo 3 del decreto legislativo 14 complessivo della cedolare è stato di 875 marzo 2011, n. 23, ha introdotto, dal 2011, milioni di euro nel 2011 (di cui 772 milioni il regime opzionale di tassazione sostitu- da canoni di mercato e 103 milioni da tiva dei redditi fondiari derivanti dai con- canoni concordati) e un miliardo nel 2012; tratti di locazione di immobili ad uso abitativo – cosiddetta « cedolare secca su- sempre secondo i dati forniti dal- gli affitti »; l’Agenzia delle entrate, considerato che in particolare, a norma del comma 2 l’imponibile complessivo supera i 4,2 mi- del citato articolo 3, il canone di locazione liardi di euro, se questo reddito fosse stato relativo ai contratti aventi ad oggetto im- tassato con il regime Irpef, il gettito era- mobili ad uso abitativo e le relative per- riale sarebbe stato di circa 1,5 miliardi di tinenze locate congiuntamente all’abita- euro - considerando oltre all’Irpef e alle zione, può essere assoggettato, in base alla imposte di registro anche il gettito delle decisione del locatore, ad un’imposta so- addizionali incassato da regioni e comuni, stitutiva dell’imposta sul reddito delle per- calcolato con un’aliquota complessiva sone fisiche e delle relative addizionali, dell’1,5 per cento; la differenza di gettito nonché delle imposte di registro e di bollo tra i due regimi sarebbe di circa 600 sul contratto di locazione; milioni di euro; sul canone di locazione annuo stabi- l’incremento dell’aliquota base della lito dalle parti la cedolare secca si applica cedolare secca comporterebbe una ridu- in ragione di un’aliquota del 21 per cento; zione del vantaggio fiscale previsto per i è inoltre prevista un’aliquota ridotta per i proprietari immobiliari in ogni caso tale contratti di locazione a canone concordato da mantenere il regime comunque più relativi ad abitazioni ubicate nei comuni vantaggioso rispetto alla tassazione ordi- con carenze di disponibilità abitative e nei naria Irpef e alle relative addizionali, e comuni ad alta tensione abitativa indivi- consentirebbe di incrementare il gettito duati dal Cipe; a decorrere dall’anno di erariale al fine di destinare tali maggiori imposta 2013 per tali ultimi contratti l’ali- entrate a politiche di contrasto alle ten- quota è pari al 15 per cento, come stabilito sioni abitative –: Atti Parlamentari — 10294 — Camera dei Deputati

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quale sia la stima degli effetti in erroneamente interpretato dal Governo termini reali di un incremento dell’ali- Letta come un sostanziale « via libera » ed quota base della cedolare secca dal 21 al una mera presa d’atto che rimandava a 23 per cento. (5-02265) successivi approfondimenti, ma che nella realtà sottolineava testualmente che: « an- che in casi di estrema urgenza, le autorità PAGLIA. — Al Ministro dell’economia e nazionali non sono esonerate dall’obbligo delle finanze. — Per sapere – premesso di consultare la BCE e di accordarle un che: tempo sufficiente a consentire che il suo parere sia tenuto in considerazione, come il 29 gennaio 2014 il Parlamento ha stabilito dagli articoli... » e che « Inoltre, approvato in via definitiva il disegno di l’articolo 3, della Decisione 98/415/CE ob- legge di conversione del decreto-legge bliga gli Stati membri a sospendere il n. 133 del 2013, recante, tra l’altro, di- processo di approvazione di un progetto di sposizioni urgenti per la Banca d’Italia che disposizioni legislative in attesa della ri- al contempo ne rivalutano il capitale so- cezione del parere della BCE »; nello stesso ciale e ne modificano lo statuto, trasfor- parere si eccepiva che « La BCE ha rice- mandola in una « public company »ad vuto la richiesta di consultazione il 22 azionariato diffuso; novembre 2013, mentre il decreto-legge è il provvedimento ha immediatamente stato approvato il 27 novembre 2013. Poi- suscitato forti perplessità di natura tecnica ché l’approvazione di disposizioni norma- e, soprattutto, politica, al punto da dover tive prima della pronuncia del parere della superare la prova di diverse questioni BCE o della scadenza del termine stabilito pregiudiziali presentate dalle opposizioni equivale a un caso di non consultazione, la che sottolineavano, tra l’altro, il mancato BCE desidera richiamare l’attenzione del rispetto delle disposizioni comunitarie re- Ministero circa il rispetto della procedura lative ad interventi che coinvolgano l’as- di consultazione, tenuto conto, in partico- setto delle banche centrali, soprattutto lare, della rilevanza della normativa per la riguardo ai tempi riservati per la valuta- Banca d’Italia e l’Eurosistema »; zione della compatibilità col diritto del- si manifestò da subito, sia in ambito l’Unione europea; parlamentare sia tra l’opinione pubblica, il 22 novembre 2013, la Banca cen- la preoccupazione che il provvedimento, trale europea (BCE), competente a formu- pur se finalizzato al condivisibile obiettivo lare un parere in virtù degli articoli 127 e di rafforzare la patrimonializzazione delle 282 del Trattato sul funzionamento del- maggiori banche italiane, potesse generare, l’Unione europea e dell’articolo 2, della laddove si fosse aperto un prevedibile decisione del Consiglio 98/415/CE del 29 contenzioso sull’ammissibilità dell’opera- giugno 1998 relativa alla consultazione zione, dubbi con riferimento all’effettiva della Banca centrale europea da parte solidità degli stati patrimoniali delle stesse; delle autorità nazionali sui progetti di disposizioni legislative, ha ricevuto da nonostante la non incidenza della parte del Ministero dell’economia e delle rivalutazione delle quote di Bankitalia sui finanze una richiesta di parere relativa al bilanci degli istituti azionisti per l’anno in suddetto decreto-legge che avrebbe ema- corso, le suddette incertezze risulterebbero nato dopo alcuni giorni ed esattamente il tanto più problematiche e fondate in un 27 novembre 2013; anno caratterizzato da importanti stress- test a livello internazionale; in data 27 dicembre 2013 il Consiglio direttivo della Banca centrale europea negli ultimi giorni numerose testate esprimeva un parere, peraltro firmato dal- giornalistiche hanno dato ampio risalto l’ex governatore di Bankitalia Mario Dra- alla notizia, peraltro confermata dal Mi- ghi, che veniva a giudizio dell’interrogante nistero dell’economia e delle finanze, di Atti Parlamentari — 10295 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 una lettera che la Commissione europea modificazioni, dalla legge 29 gennaio 2014, avrebbe recapitato allo stesso, nella quale n. 5, è stata effettuata mediante utilizzo la suddetta operazione di ricapitalizza- delle riserve statutarie della medesima; zione delle quote della Banca d’Italia si le quote di partecipazione al capitale potrebbe configurare come aiuto di Stato, erano distribuite tra banche ed enti di condizione che, qualora accertata, ne in- assicurazione e previdenza, per la maggior ficerebbe la legittimità, l’efficacia e la parte divenuti dagli anni Novanta di na- stessa sussistenza –: tura privata; se non ritiene di dover mettere il Parlamento a conoscenza della suddetta la privatizzazione delle suddette ban- lettera e di ogni altro atto ad essa colle- che ed enti di assicurazione e previdenza gato, e quali iniziative intende assumere al ha implicato una modifica rilevante della fine di definire con la massima celerità natura giuridica ed economica dei soggetti una vicenda che, a tutela della solidità medesimi, facendo venir meno tutti i re- dell’intero sistema finanziario italiano, lativi aspetti di natura pubblica e ponendo non potrebbe trascinarsi oltremodo. l’attenzione esclusivamente sullo scopo di (5-02266) lucro, motivo per il quale sembra inap- propriato riconoscere a tali soggetti diritti sulle riserve statutarie della Banca d’Italia, in quanto trattasi di risorse pubbliche; PESCO, VILLAROSA, ALBERTI, CAN- CELLERI, RUOCCO, BARBANTI e PI- nel parere della banca centrale eu- SANO. — Al Ministro dell’economia e delle ropea del 27 dicembre 2013 relativa al- finanze. — Per sapere – premesso che: l’aumento di capitale della Banca d’Italia (CON/2013/96) al punto 3.4 si chiede che dal documento pubblicato dalla vengano forniti ulteriori dettagli sui pre- Banca d’Italia in data 3 febbraio 2014, supposti quantitativi alla base della valu- titolato « Conseguenze per la Banca d’Ita- tazione; lia della legge 29 Gennaio 2014 n. 5 » è possibile evincere quanto segue: la relazione dei tre saggi che si sono occupati di rivalutare il valore delle quote « La Banca d’Italia era e resta un della Banca d’Italia ha evidenziato quanto istituto di diritto pubblico, che svolge fun- segue: « è necessario modificare le norme zioni pubbliche su cui nessun soggetto che disciplinano la struttura proprietaria privato mai ha potuto, né mai potrà, per chiarire che i partecipanti non hanno esercitare alcuna influenza »; diritti economici sulla parte delle riserve « Le riserve nel patrimonio della della banca rinveniente direttamente o Banca si accumulano anno dopo anno indirettamente (quindi anche dalle riserve) grazie ai proventi dell’attività classica di dal diritto di “signoraggio” »; una banca centrale, il “battere moneta”. In l’articolo 3 del regio decreto-legge 21 quanto derivanti da una tipica attività di dicembre 1927, n. 2325, recitava: interesse pubblico, queste riserve (così come le altre poste patrimoniali presenti 1. La Banca d’Italia è autorizzata a nei conti della Banca d’Italia, incluso ov- computare al suo attivo, in lire italiane, viamente l’oro) non sono di proprietà dei sulla base aurea fissata all’articolo 1, tutte partecipanti, i quali possono vantare diritti le sue riserve in oro, o in divise estere su solo in relazione al capitale in senso paesi nei quali sia vigente la convertibilità stretto della Banca, diritti assegnati loro dei biglietti di Banca in oro. dalla Legge Bancaria del 1936 »; 2. Le plusvalenze emergenti dalla la rivalutazione delle quote della rivalutazione delle riserve della Banca Banca d’Italia, ai sensi del decreto-legge 30 d’Italia vanno accreditate allo Stato. Tali novembre 2013, n. 133, convertito, con plusvalenze debbono essere destinate: Atti Parlamentari — 10296 — Camera dei Deputati

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a) alla estinzione del debito in al fine di evitare di attribuire diritti ap- biglietti della Banca d’Italia emessi per parentemente non perfettamente giustifi- conto dello Stato; cati sul piano normativo ai partecipanti « privati » al capitale della Banca d’Italia; b) al regolamento delle differenze di prezzo in lire-carta, rispetto alla parità da fonti stampa si apprende che il aurea fissata con l’articolo 1, attribuito commissario europeo per la concorrenza alle riserve auree ed equiparate già dei abbia, di recente, inviato al Ministero Banchi di Napoli e di Sicilia, trasferite alla dell’economia e delle finanze una lettera Banca d’Italia all’atto della unificazione con una richiesta di chiarimento, al fine di della emissione del biglietti nella Banca capire se la rivalutazione delle quote di medesima in conformità alle disposizioni partecipazione implichi un aiuto di Stato dell’articolo 2 del R.D.L. 6 maggio 1926, per i soggetti partecipanti al capitale della n. 812; Banca d’Italia i quali riceveranno benefici dalla patrimonializzazione della rivaluta- c) al regolamento delle differenze zione e della vendita delle medesime di prezzo in lire-carta, rispetto alla parità quote –: aurea suindicata già attribuito alla somma di dollari 90 milioni ceduti dallo Stato alla se reputi opportuno intervenire e Banca d’Italia contro riduzione di lire quali soluzioni, anche di carattere norma- 2.500 milioni del debito del regio tesoro tivo, intenda adottare, per tutelare l’inte- verso la Banca medesima, a tenore del- resse pubblico evitando che alcuni soggetti l’articolo 1 del R.D.L. 7 settembre 1926, giuridici privati, che attraverso fusioni e n. 1506; privatizzazioni hanno nel tempo sostituito d) al regolamento delle differenze gli enti di derivazione di diritto pubblico di prezzo in lire-carta, rispetto alla parità nel possesso delle quote del capitale so- aurea suddetta, in ordine ai prezzi di ciale della banca centrale nazionale, pos- acquisto attribuiti alle altre divise estere sano entrare in possesso anche di parte su paesi nei quali esiste la convertibilità delle riserve della Banca d’Italia tramite il dei biglietti di banca in oro, trasferiti dallo meccanismo, contenuto nel decreto-legge Stato o dall’istituto nazionale per i cambi n. 133 del 2013, composto da rivaluta- con l’estero alla Banca d’Italia »; zione delle quote e successivo riacquisto delle stesse, per la parte eccedente il limite non sono chiare le norme ed i diritti del 3 per cento da parte della banca in base ai quali i suddetti soggetti priva- centrale nazionale a vantaggio esclusivo tizzati, quindi non più pubblici come pre- dei menzionati soggetti economici privati. visto originariamente, entrano in possesso (5-02267) delle quote della Banca d’Italia e perce- piscano i relativi dividendi;

non si comprende se i partecipanti al Interrogazioni a risposta scritta: capitale della Banca d’Italia possano van- tare eventuali ed ulteriori diritti; CARRA. — Al Ministro dell’economia e non sono ben chiari quali diritti delle finanze, al Ministro dell’interno. — Per sono, invece, preclusi ai suddetti parteci- sapere – premesso che: panti; il decreto-legge n. 74 del 2012 ha l’assenza di una chiarezza sul piano dettato disposizioni urgenti in favore delle normativo delle problematiche esposte im- popolazioni colpite dagli eventi sismici del plicherebbe la necessità di sospendere l’ac- 20 e del 29 maggio 2012, che hanno quisto, da parte di Banca d’Italia, delle interessato il territorio delle province di quote eccedenti il limite del 3 per cento Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reg- fissato dal decreto-legge n. 133 del 2013, gio Emilia e Rovigo; Atti Parlamentari — 10297 — Camera dei Deputati

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si tratta di territori che hanno fati- gli obiettivi di quest’ultimo risultano an- cosamente avviato il processo di ricostru- cora insostenibili per gli enti locali del zione post-sisma tra infinite difficoltà do- cratere; vute anche alla incertezza circa i tempi e questa situazione rischia di generare le modalità di trasferimento alle gestioni la paralisi delle attività di ricostruzione commissariali delle risorse previste dallo post-sisma –: stesso decreto-legge 74 del 2012 per gli anni 2013 e 2014; se i Ministri interrogati non ritengano necessario assumere iniziative normative su questi stessi enti locali che si per eliminare il taglio ai trasferimenti trovano a dover gestire una situazione previsti dai commi 6 e 7 dell’articolo 16 delicatissima, graverà anche il peso rile- del decreto-legge 95 del 2012 per gli enti vantissimo dei tagli previsti dalla spending locali colpiti dagli eventi sismici del 20 e review; del 29 maggio 2012 e riconsiderare per questi ultimi la disciplina del patto di i commi 6 e 7 dell’articolo 16 del stabilità interno al fine di allentare gli decreto-legge 95 del 2012 recano una ri- obiettivi e non impedire le spese per duzione dei fondi sperimentali di riequi- investimento finalizzate alla ricostruzione. librio, ovvero dei fondi perequativi dei (4-03781) comuni e delle province per, rispettiva- mente, 2.000 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014 e 2.100 milioni a GUIDESI, ALLASIA, BORGHESI, decorrere dall’anno 2015 e 1.000 milioni BOSSI, MATTEO BRAGANTINI, BUO- di euro per ciascuno degli anni 2013 e NANNO, BUSIN, CAON, CAPARINI, FE- 2014 e 1.050 milioni a decorrere dall’anno DRIGA, GIANCARLO GIORGETTI, GRI- 2015; MOLDI, INVERNIZZI, MARCOLIN, MOL- complessivamente, sempre secondo i TENI, GIANLUCA PINI, PRATAVIERA e dati dell’Ifel, i tagli effettuati in tutti i RONDINI. — Al Ministro dell’economia e comuni interessati dal terremoto del 2012 delle finanze. — Per sapere – premesso ammonterebbero ad oltre 30 milioni di che: euro; la Corte dei conti, sezione regionale di controllo per la Campania, ha adottato in particolare, nel territorio della la deliberazione del 20 gennaio 2014 provincia di Mantova, l’ufficio studi del- n. 12/2014 nel quale analizza la situazione l’Associazione nazionale dei comuni, pre- finanziaria del comune di Napoli alla luce vede una riduzione di trasferimenti di della procedura di riequilibrio finanziario quasi 8 milioni di euro, esattamente 7 pluriennale ex articolo 243-bis del TUEL; milioni e 814mila euro. Si va dai due milioni e mezzo di Mantova, ai 440mila di il documento messo a punto dalla Curtatone o Porto Mantovano, ai 413 di Corte dei conti rileva una situazione fi- San Benedetto Posolo per fare alcuni nanziaria di perdurante dissesto con una esempi; situazione debitoria; la situazione debito- ria è critica da almeno un decennio e il a questo si aggiunga che, nonostante comune è stato già costretto a un enorme le deroghe al patto di stabilità interno piano di svalutazione dei propri crediti per stabilite dall’articolo 1, commi 353-355, rendere il bilancio più aderente alla reale della legge n. 147 del 2013 volte a favorire situazione; ma anche dopo questa maxi- la ricostruzione nelle zone colpite dal svalutazione, a fine 2013 i magistrati ave- sisma, in particolare, nelle province nei vano richiesto ulteriori delucidazioni visto comuni dell’Emilia Romagna, della Lom- che il rendiconto « continuava a presen- bardia e del Veneto per un importo com- tare una rilevante massa dei residui attivi plessivo di 25,5 milioni di euro nel 2014, del titolo I e III (imposte quali Tarsu e Atti Parlamentari — 10298 — Camera dei Deputati

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Imu e multe, ndr) » per 1,24 miliardi. comune, che sarebbero state riportate con Precisazioni che dal comune non sono valori sottostimati nel bilancio presentato, arrivate, almeno per quanto riguarda « la come sottolineano ancora i giudici; man- capacità di riscossione » di quei crediti del cano nella voce del personale dai 52 proprio bilancio tra il 2011 e il 2013, milioni del 2014 ai quasi 100 del 2022 e arrivato ad un disavanzo di amministra- ciò « non può non destare forte preoccu- zione di 783 milioni di euro. Ad oggi però pazione ». Un errore che « costituisce non per i magistrati contabili « l’insussistenza solo un indice di una difficoltà dell’ente a potenziale » dei residui attivi – cioè i rispettare le ottimistiche quanto irrealisti- crediti relativi a imposte, trasferimenti o che previsioni, ma soprattutto incide in multe che in futuro rischiano di volatiliz- modo preoccupante sugli equilibri » del zarsi – è di ulteriori 431 milioni di euro; bilancio; elemento particolarmente grave dei il comune di Napoli ha proposto un rilievi dei giudici contabili è dato dalla piano di riequilibrio che dovrebbe essere constatazione che una delle fonti princi- lo strumento per fare uscire il comune dal pali del dissesto è costituita dalla incapa- dissesto, ma il piano è stato rigettato dalla cità dell’amministrazione di procedere alla Corte che doveva validarlo, e che ne con- riscossione fiscale di sua competenza, de- testa l’intera impostazione. Quel piano è terminando un tasso di evasione da parte basato quasi esclusivamente sulle dismis- dei cittadini partenopei assolutamente pa- sioni immobiliari: dovrebbero generare tologica: tra il 2009 e il 2011 i tributi 730 milioni di euro di ricavi, che copri- propri, così come le multe per infrazioni rebbero quasi tutto il disavanzo dichia- al codice della strada, sarebbero stati evasi rato. Ma secondo i magistrati la mancanza per più del 50 per cento. Tra il 2009 e il di un dettagliato cronoprogramma 2011 i tributi propri, ovvero IMU, ICI, « esprime l’assenza, da parte dell’Ente, di Tarsu, non sono stati pagati affatto da un effettivo controllo delle operazioni po- della metà dei napoletani. Tali entrate ste in essere e di quelle da intraprendere ». pesano per l’88 per cento delle entrate Nel piano scritto dal comune il valore del correnti; patrimonio è stimato sei volte sopra quello a non essere riscosse sono anche le inventariale: ciò lascia ampi dubbi sul multe stradali. Scrive infatti la Corte dei fatto che effettivamente si riesca a realiz- conti che « le percentuali di cancellazioni zare quanto atteso; presentano un andamento più consistente l’unica reazione del sindaco di Napoli negli ultimi 5 anni » avvicinandosi al 30 alle notizie di stampa che riportano i per cento per una « fisiologica e coerente » contenuti della deliberazione della Corte difficoltà di riscossione delle contravven- dei conti, che attesta, ad avviso degli zioni. Un trend che, secondo la Corte, interroganti, la palese incapacità dell’am- potrebbe solo peggiorare nei prossimi ministrazione comunale di assolvere i pro- anni; pri doveri, tra cui quello di riscuotere i le multe e le tasse sui rifiuti, secondo tributi e rendere più efficiente l’ammini- quanto rilevato dalla Corte dei conti, con- strazione, è stata quella di invocare un tinuano a loro volta a non essere pagate, « salvanapoli » da parte del Governo, ad imponendo così un’ulteriore verifica del imitazione dei decreti « salvaroma » che bilancio cittadino da parte dei giudici, non sono stati ritirati per ben due volte dal convinti dall’intervento del comune, il Governo e che, a giudizio degli interro- quale si è ostinato negli ultimi anni a ganti, si sono caratterizzati per la palese inserire in bilancio crediti che risalivano immoralità delle misure che avrebbero addirittura al 1993, pur di « ripianare », in premiato cattive gestioni amministra- modo artificioso, i conti; tive –: la deliberazione della Corte stigma- quali siano le intenzioni del Governo tizza inoltre il costo del personale del rispetto alla richiesta del sindaco di Napoli Atti Parlamentari — 10299 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 di intervenire da parte del Governo a già non riescono a colmare il divario sostegno del bilancio dell’ente partenopeo. esistente – anche in termini economici e (4-03790) di rischio povertà – tra i cittadini con e senza disabilità e finisce per limitare l’ac- cesso a servizi essenziali e peggiorare le PILI. — Al Ministro dell’economia e delle condizioni di vita delle persone con disa- finanze, al Ministro del lavoro e delle bilità; politiche sociali, al Ministro della salute.— è indispensabile ripristinare il diritto, Per sapere – premesso che: considerata la convenzione Onu sui diritti il nuovo Isee fa rientrare nel com- delle persone con disabilità ratificata con puto del reddito anche provvidenze eco- legge in Italia dal 2009; nomiche quali assegni di cura, pensioni sociali e altro, che andrebbero a ledere i si tratta di richieste fondamentali per diritti degli invalidi e delle persone con la vita delle persone con disabilità e delle disabilità; loro famiglie, una vita che merita pari diritti e opportunità e non continue ves- l’8 febbraio 2014 è ufficialmente en- sazioni; trato in vigore, dopo un lungo iter, il nuovo ISEE; l’ISEE è un livello essenziale delle prestazioni e di conseguenza non può sulle novità introdotte dal nuovo in- essere derogato dalla legislazione regionale dicatore della situazione economica e red- le cui competenze in materia non possono dituale diverse sono state le critiche da più discostarsi dal livello già individuato se parti, poiché tra le novità più rilevanti c’è non per creare condizioni migliorative ed, il fatto che nel computo del reddito per- inoltre, gli enti erogatori non possono sonale (sul quale si valuta o meno il diritto usare dei criteri diversi ed ulteriori ri- a condizioni agevolate per varie presta- spetto a quello dell’ISEE per regolamen- zioni) vengono ora inclusi anche tutte le tare l’accesso alle prestazioni sociali age- forme di supporto in denaro agli invalidi volate; civili, ciechi e sordomuti, quali assegni di cura, forme di sostegno per assistenza è inammissibile che si possano con- domiciliare, pensioni sociali e altro; dizionare i servizi a supporto della fre- quenza scolastica degli alunni con disabi- sulla questione è partito un ricorso lità o stranieri alle condizioni economiche collettivo nazionale contro l’amministra- della famiglia dell’alunno. L’istruzione è zione statale proposto da alcune associa- un diritto costituzionale di tutti e non può zioni, che sta raccogliendo numerosi con- essere negato o limitato. Ugualmente, non sensi; possono essere determinati dalle condi- l’Anffas Onlus – Associazione nazio- zioni economiche i supporti a sostegno nale famiglie di persone con disabilità dell’inserimento lavorativo –: intellettiva e/o relazionale, ha svolto una costante opera di analisi, monitoraggio e se non ritenga il Governo di promuo- informazione su questo ambito, e continua vere iniziative normative urgenti tese a a segnalare le criticità ancora presenti, che non computare nella condizione econo- « rischiano di mettere in serio pericolo il mica del richiedente e della sua famiglia, rispetto dei diritti e le condizioni di vita di utile per la determinazione dell’ISEE, gli migliaia di cittadini con disabilità e loro emolumenti economici ricevuti da uno famiglie nel nostro Paese »; qualsiasi dei componenti il nucleo fami- liare per invalidità e/o condizione di di- il nuovo ISEE dovrebbe essere uno sabilità o non autosufficienza, abrogando strumento per favorire l’equità tra i cit- quindi, sul punto, l’articolo 5 del decreto- tadini; in realtà, finisce per considerare legge n. 201 del 2011 (cosiddetto « Decreto come redditi indennità e provvidenze che Salva Italia »), considerato che sarebbe Atti Parlamentari — 10300 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 assurdo ed infondato pensare che tali l’ISEE, il novero dei beneficiari per l’ac- emolumenti siano una fonte di arricchi- cesso alle suddette prestazioni anche « te- mento per la famiglia; nendo conto delle disposizioni regionali in materia e delle attribuzioni regionali spe- se non ritenga il Governo di promuo- cificatamente dettate in tema di servizi vere iniziative normative urgenti tese ad sociali e socio-sanitari »; eliminare dalla definizione di « prestazioni sociali agevolate », di cui all’articolo 1 del se non ritenga il Governo di promuo- decreto del Presidente del Consiglio dei vere iniziative urgenti tese ad introdurre ministri, la previsione che esse siano « li- direttamente nel nuovo decreto del Presi- mitate a coloro in possesso di particolari dente del Consiglio dei ministri la previ- requisiti di natura economica », conside- sione di una o più soglie (anche calcolate rato che non si può limitare in base alla in termini percentuali rispetto all’ISEE sola condizione economica l’accesso a ser- finale) al di sotto delle quali le prestazioni vizi essenziali per la qualità di vita ed il sociale agevolate siano sempre erogate ed rispetto dei diritti umani dei cittadini a titolo gratuito; (come un centro diurno può essere, ad esempio, per una persona con disabilità); se non ritenga il Governo di promuo- vere iniziative urgenti tese ad eliminare se non ritenga il Governo di promuo- dall’« Elenco delle prestazioni sociale age- vere iniziative normative urgenti tese ad volate condizionate all’ISEE », allegato al eliminare nell’articolo 6 del decreto del decreto ministeriale 8 marzo 2013 recante Presidente del Consiglio dei ministri il « Definizione delle modalità di rafforza- rinvio al successivo articolo 7 che prevede mento del sistema dei controlli dell’ISEE », il calcolo dell’ISEE familiare, salvo straor- le prestazioni inerenti il servizio socio – dinarie situazioni, per i minori con disa- educativo scolastico e il supporto all’inse- bilità non autosufficienti fruitori di pre- rimento lavorativo; stazioni socio-sanitarie, evitando così una possibile disparità tra maggiorenni con se non ritenga il Governo di promuo- disabilità frequentanti, ad esempio, centri vere iniziative urgenti tese a prevedere un diurni (che per usufruire di tale servizio meccanismo di indicizzazione delle spese e potrebbero dichiarare solo l’ISEE deri- franchigie, che, come componenti negative, vante dalla somma delle condizioni eco- concorrono, ai sensi dell’articolo 4 del nomiche proprie e dell’eventuale coniuge decreto del Presidente del Consiglio dei e/o figli e non dei genitori o dei fratelli) e ministri, a determinare, abbassandola, la minori con disabilità fruitori dello stesso situazione reddituale finale del richiedente servizio per i quali si dovrebbe dichiarare e sua famiglia; una condizione economica pari a quella dell’ISEE familiare; se non ritenga il Governo di promuo- vere iniziative urgenti tese ad reinserire se non ritenga il Governo di promuo- nella scala di equivalenza di cui all’Alle- vere iniziative urgenti tese a eliminare gato 1 del decreto del Presidente del dall’articolo 2 del decreto del Presidente Consiglio dei ministri (con cui si individua del Consiglio dei ministri le previsioni (del il dividendo finale rispetto alla somma tutto contrastanti con il dichiarato valore delle situazioni economiche, reddituali e del nuovo calcolo dell’ISEE quale livello patrimoniali, dei singoli componenti il nu- essenziale delle prestazioni), secondo le cleo familiare) la maggiorazione del divi- quali rimangono comunque « salve le com- dendo pari a 0,50 per cento per ogni petenze regionali in materia di forma- componente con invalidità superiore al 66 zione, programmazione e gestione delle per cento. (4-03802) politiche sociali e socio-sanitarie » e la possibilità per gli enti locali di selezionare, con ulteriori criteri rispetto a quello del- *** Atti Parlamentari — 10301 — Camera dei Deputati

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Antonio Monella è una persona co- GIUSTIZIA nosciuta e stimata all’interno della comu- nità di Arzago, tanto che sia cittadini che Interrogazioni a risposta immediata: esponenti politici, in una comunione di intenti trasversale al di là dei diversi GIANCARLO GIORGETTI, INVER- schieramenti, si stanno ora mobilitando a NIZZI, MOLTENI, ALLASIA, ATTAGUILE, favore della richiesta di grazia per Antonio BORGHESI, BOSSI, MATTEO BRAGAN- Monella, una persona che non ha fatto TINI, BUONANNO, BUSIN, CAON, CAPA- altro che difendere la propria casa e la RINI, FEDRIGA, GRIMOLDI, GUIDESI, vita della propria famiglia da una banda di MARCOLIN, GIANLUCA PINI, PRATA- delinquenti che lo volevano rapinare; VIERA e RONDINI. — Al Ministro della già nell’aprile 2004 la Lega Nord giustizia. — Per sapere – premesso che: aveva presentato una proposta di legge per la Corte di cassazione ha confermato modificare le norme in materia di legit- la condanna a sei anni e due mesi di tima difesa, eccessivamente penalizzanti a reclusione per Antonio Monella, l’impren- fonte dell’aumento e dei sempre più af- ditore edile di Arzago d’Adda che nella ferrati episodi di furti in abitazione e in notte tra il 5 e il 6 settembre 2006 sparò esercizi commerciali, finché nel 2006, gra- dalla finestra di casa con un fucile da zie all’impegno sempre del gruppo della caccia regolarmente detenuto per mettere Lega Nord, venne approvata la legge n. 59, in fuga i ladri che si erano introdotti nella « Modifica all’articolo 52 del codice penale sua abitazione, uccidendone uno, un al- in materia di diritto all’autotutela in un banese di 19 anni, Helvis Hoxa, che stava privato domicilio », che, però, i giudici non cercando di rubare l’auto dell’impresario hanno voluto riconoscere al caso di An- parcheggiata nel cortile della sua villetta; tonio Monella; dopo otto anni di calvario giudiziario anche recentemente, come si ap- per tutta la famiglia di Antonio Monella, la prende dalle notizie di stampa, sono sem- Corte di cassazione ha, dunque, confer- pre di più i casi di assoluzione per vicende mato la sentenza emessa a fine giugno simili a quelle occorse ad Antonio Mo- 2012 dalla corte d’appello di Brescia per nella, nei quali i giudici hanno ricono- omicidio volontario, non riconoscendo in sciuto la legittima difesa e assolto con capo all’imprenditore edile la legittima formula piena chi ha difeso la propria difesa, ma anzi condannandolo, oltre alla incolumità, quella della famiglia o la pro- pena detentiva, a un risarcimento di pria abitazione nel corso di furti o rapine; 150.000 euro in favore dei familiari del ad esempio, proprio poco più di un criminale albanese; mese fa, il 23 gennaio 2014 è stato, infatti, la Corte di cassazione ha già tra- assolto il commerciante di Caravaggio che smesso alla procura di Brescia il disposi- aveva sparato dalla finestra di casa per tivo della sentenza affinché il procuratore intimidire un ladro che aveva tentato di generale emetta il provvedimento di car- rubare nella sua ditta, uccidendolo; cerazione, che verrà notificato, dunque, a fronte dell’escalation di furti, del- nei prossimi giorni; l’aumento esponenziale dei reati predatori tutta la famiglia Monella sta vivendo in generale e del peggioramento della ore d’angoscia, in quanto il padre Antonio condizioni di sicurezza dei cittadini, anche potrebbe essere arrestato da un momento a causa di continue politiche che agli all’altro e l’unica speranza ora è quella interroganti appaiono premiali nei con- della concessione della grazia da parte del fronti dei detenuti, il 20 febbraio 2014 il Presidente della Repubblica Napolitano, gruppo consiliare della Lega Nord in re- che i legali dell’imprenditore hanno già gione Lombardia ha presentato un pro- richiesto; getto di legge sulla legittima difesa, per Atti Parlamentari — 10302 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 tutelare, invece, i cittadini esasperati che Repubblica, 270 sezioni distaccate di tri- difendono l’incolumità propria o dei fa- bunale e quasi 700 uffici del giudice di miliari da ladri e delinquenti –: pace;

quali siano gli intendimenti del Mi- il decreto legislativo, entrato in vigore nistro interrogato, nell’ambito delle pro- il 28 febbraio 2014, ha concesso alcune prie competenze e nel rispetto delle pre- deroghe, ripristinando, fino al 31 dicembre rogative degli altri soggetti istituzionali 2016, le sezioni distaccate di tribunale di coinvolti, in ordine alla richiesta di con- Ischia, Lipari e Portoferraio; cessione della grazia ad Antonio Monella, già avanzata dai legali di parte e sostenuta a settembre 2013 altri tribunali mi- da numerosi esponenti politici locali. nori avevano ottenuto una proroga dal (3-00665) Ministro pro tempore Anna Maria Cancel- lieri, e cioè: Chiavari, Lucera, Rossano Calabro, Sanremo, Alba, Bassano del DI GIOIA. — Al Ministro della giustizia. Grappa (chiusura rinviata al 2018), Pine- — Per sapere – premesso che: rolo e Vigevano;

la legge 14 settembre 2011, n. 148, altre decisioni simili si sono date per all’articolo 1, comma 2, ha previsto la i tribunali abruzzesi, visto l’impossibilità delega al Governo per la riorganizzazione di ripristinare le sedi rese impraticabili dal della distribuzione di una pluralità di terremoto del 2009; uffici giudiziari su tutto il territorio na- zionale; in molte situazioni il tribunale am- ministrativo regionale ha determinato, con il Governo ha ridefinito, secondo pro- proprie sentenze, la riapertura di sedi pri criteri, l’assetto territoriale degli uffici territoriali, a dimostrazione di scelte non giudiziari soprattutto in base alla necessità sempre efficienti e razionali; di razionalizzazione della spesa, provo- cando, in alcuni casi, ulteriori ritardi nel- tutto ciò dovrebbe quantomeno far l’espletamento della giustizia, nonché riflettere sulle scelte operate, visto che in enormi disagi tra i cittadini dei territori alcuni casi, come a Lucera e a Rossano interessati; Calabro, si è privato un vastissimo terri- torio, a forte presenza criminale, di presidi con decreto del 19 settembre 2013, di legalità; l’allora Ministro della giustizia costituì un gruppo di lavoro con lo specifico compito anche sul fronte del presunto rispar- di monitorare lo stato di realizzazione mio economico è esemplare la decisione della riforma e di proporre soluzioni or- che il comune di Foggia ha dovuto pren- ganizzative e normative per superare even- dere per assolvere i nuovi impegni, con la tuali criticità, scelta questa presa in virtù stipula di un contratto di affitto con la delle molte proteste che si erano espresse società CO.IM.srl, allo scopo di dare una sul territorio nazionale da parte dei cit- terza sede decentrata al tribunale della tadini e degli operatori del settore; stessa città per accorpare il tribunale di con la pubblicazione sulla Gazzetta Lucera e le sedi distaccate di Apricena e ufficiale del decreto legislativo 19 febbraio Rodi Garganico; 2014, n. 14, che ridisegna la geografia giudiziaria nel nostro Paese, è entrato tale contratto avrà una durata di sei ufficialmente in vigore l’ultimo atto della anni, non riguarderà tutto lo stabile e riforma iniziata nel settembre del 2012; corrisponderà a una cifra di 773.430 euro all’anno oltre l’iva, per una somma com- con questa riforma sono stati chiusi plessiva di 4.640.580 euro, che peseranno 30 tribunali e altrettante procure della sul bilancio comunale dal 2015 al 2019; Atti Parlamentari — 10303 — Camera dei Deputati

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una minima parte di questi costi sarà l’imminente varo di una legge di riforma rimborsata dal Ministero della giustizia e del processo civile, prioritariamente fina- l’altra peserà sulle tasche dei cittadini di lizzata allo smaltimento dei processi ar- Foggia; retrati, che in Italia, ad oggi, si concretiz- zano in oltre cinque milioni di giudizi nel caso specifico, la decisione che ha pendenti; portato alla chiusura del tribunale di Lu- cera per ridurre i costi della giustizia, posto che adottare una riforma nel rischia di diventare un’enorme beffa, per- campo della giustizia civile con l’unico ché non solo arrecherà enormi danni ai obiettivo di decongestionare la mole dei cittadini del territorio che saranno co- procedimenti accumulatisi rischia di non stretti a lunghi spostamenti, ma riverserà dedicare attenzione sufficiente ad altri nuovi costi sui cittadini di Foggia, che già aspetti del problema, la normativa in ar- vivono in una realtà duramente colpita rivo, inoltre, secondo molti legali porterà dagli effetti della crisi economica –: ad una compressione dei diritti della di- fesa; a quanto ammonti la cifra che il Mini- stero della giustizia assegnerà al comune di il testo del provvedimento di riforma, Foggia in seguito al contratto di affitto sti- nel frattempo annunciato alla Camera dei pulato e se non si ritenga opportuno, alla deputati, prevede, infatti, che il cittadino, luce delle considerazioni sopra esposte, all’atto della condanna, ottenga il solo adottare iniziative volte a rivedere, soprat- dispositivo e che, laddove intenda ottenere tutto nelle situazioni dove la chiusura dei anche le motivazioni, dovrà anticipare tribunali è stata sospesa o rinviata, le deci- parte delle spese per l’appello; sioni prese, stante il fatto che, anche da un il testo del disegno di legge, quindi, punto di vista di risparmi di spesa, ciò secondo l’interrogante realizza una palese rischia di gravare sulle tasche dei cittadini violazione del diritto alla difesa, in spre- incolpevoli. (3-00666) gio alle tutele costituzionali ad essa accordate e in danno dei cittadini one- sti che si rivolgono ai tribunali per ve- CIRIELLI. — Al Ministro della giustizia. dersi riconoscere la violazione dei propri — Per sapere – premesso che: diritti –: il 4 marzo 2014 l’Aula della Camera se le notizie riportate in premessa dei deputati è stata impegnata nel dibattito corrispondano al vero e come intenda sulla relazione della II Commissione (giu- intervenire al fine assicurare un corretto stizia) sulle tematiche oggetto del messag- funzionamento della giustizia nel nostro gio del Presidente della Repubblica, tra- Paese, senza danneggiare i diritti dei cit- smesso alle Camere il 7 ottobre 2013, in tadini. (3-00667) merito alla questione carceraria; i provvedimenti in materia di giusti- zia sin qui approvati, seppur numerosi, si Interrogazione a risposta in Commissione: sono concentrati esclusivamente sulla que- stione della deflazione della popolazione LAURICELLA. — Al Ministro della giu- carceraria, lasciando aperti numerosi altri stizia. — Per sapere – premesso che: temi, non ultimi tra i quali quelli relativi alla questione della lentezza dei processi e la situazione di carenza di personale dei costi che i cittadini devono sostenere amministrativo in servizio presso il Mini- per veder riconosciuti e tutelati i propri stero della giustizia sta diventando sempre diritti nelle aule dei tribunali; più drammatica, al punto da rischiare di compromettere la piena funzionalità di un nelle scorse settimane alcuni organi settore delicatissimo del sistema Paese di stampa hanno riportato la notizia del- come, appunto, quello della giustizia; Atti Parlamentari — 10304 — Camera dei Deputati

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da tempo le organizzazioni sindacali neppure le procedure di mobilità hanno lanciato l’allarme evidenziando esterna, anche quelle poste in essere ai come la differenza tra la pianta organica sensi dell’articolo 3 del decreto legge 31 complessiva, al netto dei tagli operati dal agosto 2013, n. 101 convertito, dalla legge decreto legge n. 112 del 2008, e quella 30 ottobre 2013 n. 125, sono riuscite a effettivamente in servizio sfiori quasi il 20 dare una risposta efficace al tema in per cento, con circa 8000 unità mancanti; questioni, atteso che non comprende i dipendenti degli enti locali; questa carenza di personale ammini- strativo, se proiettata nel medio periodo, infatti, persino l’utilizzo dei dipen- rischia di pregiudicare la funzionalità di denti in sovrannumero presso altre am- molti uffici, con conseguenti ripercussioni ministrazioni non è riuscito a fronteggiare negative per il Paese, a partire dalla dif- le strutturali carenze di personale presso ficoltà materiale di poter celebrare gli uffici giudiziari; udienze; inoltre per fare un esempio a fronte tale andamento, tra l’altro, risulta del bando di mobilità per la giustizia per aggravato anche dal perdurare del blocco 296 posti sono state presentate circa 1800 del turn over e dalla fisiologica fuoriuscita domande di cui però i 4/5 non erano di personale per i raggiunti requisiti pre- utilizzabili perché provenienti dagli enti videnziali; locali; nel corso degli ultimi anni si è anche di fronte al quadro qui esposto di- registrato, a fronte di un incremento dei venta indispensabile intervenire, con la magistrati in servizio, una diminuzione dei massima urgenza, per assicurare piena dipendenti, passando dai 50 mila dipen- operatività della macchina giudiziaria; denti per 7500 magistrati della metà degli fino ad oggi, ad esempio, si è regi- anni ’90, ai circa 36 mila dipendenti per strata una eccessiva rigidità che ha impe- 9000 magistrati attualmente in servizio; dito di allargare le procedure di mobilità con questi rapporti diventa, quindi, esterna anche al personale proveniente irrealizzabile ogni obiettivo di smaltimento dagli enti locali che, invece, potrebbe rap- dei processi pendenti e un conseguente e presentare una risposta efficace ai pro- preoccupante allungamento dei tempi pro- blemi evidenziati in premessa –: cessuali con grave danno per l’ammini- se e quali iniziative di tipo ammini- strazione della giustizia e per i cittadini strativo o normativo il Governo, in consi- tutti; derazione della drammatica situazione ri- portata nelle premesse, intenda assumere è noto che il settore della giustizia è per consentire di aprire procedure di mo- uno dei settori chiave anche per la capa- bilità esterna anche per i dipendenti in cità di attrarre investimenti e quindi per la sovrannumero degli enti locali, al fine di ripresa economica in una fase congiuntu- poter affrontare la carenza di personale rale difficile come quella che l’Italia si amministrativo nell’ambito degli uffici giu- trova ad affrontare; diziari. (5-02253) in questo quadro vanno altresì af- frontati anche i temi relativi alla scadenza prevista per il 31 dicembre 2014 delle Interrogazione a risposta scritta: circa tremila unità, si tratta di lavoratori SCOTTO. — Al Ministro della giustizia, in cassa integrazione, mobilità, LSU, chia- al Ministro del lavoro e delle politiche mati dagli enti locali a prestare servizio sociali. — Per sapere – premesso che: presso gli uffici giudiziari sotto il profilo di « tirocini formativi » e che spesso assu- Saverio Saccardo, Raffaele Esposito, mono ruolo chiave per la funzionalità Feliciano De Rosa e Raffaele Fatigati sono degli stessi uffici; quattro operai della provincia napoletana Atti Parlamentari — 10305 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 che nel 2000 furono assunti con contratti (il più basso) alla Age di Torino, ad oltre di proroga dall’agenzia interinale Worknet; 900 chilometri di distanza da mogli e figli;

tramite la « Worknet » i suddetti ope- i fatti narrati sono riportati anche, rai hanno lavorato, dal 2003 al 2006, per tra gli altri, nell’articolo pubblicato dal il grande stabilimento aeronautico della quotidiano online « Il Mediano » dal titolo Avio, a Pomigliano d’Arco, in provincia di « L’Avio licenzia operai fatti assumere dal Napoli; giudice » del 17 febbraio 2013, nell’arti- colo pubblicato dal quotidiano online « Il tutti loro hanno lavorato per la Avio Mediano » dal titolo « Avio, operai assunti attraverso la proroga di contratti (nel caso e subito licenziati: ieri sciopero della di Saverio Saccardo addirittura 35 con- Fiom » del 20 febbraio 2013, nell’articolo tratti); pubblicato dal quotidiano online « Mari- gliano.net » dal titolo « Pomigliano essi erano impiegati nel reparto re- D’Arco, l’Avio non rispetta la sentenza e visioni, dov’è concentrata la maggior parte non reintegra gli operai » del 4 febbraio dei giovani lavoratori assunti tramite so- 2014 e nell’articolo pubblicato dal quo- cietà interinali; tidiano online « Rete News 24 » dal titolo ad un certo punto, improvvisamente, « Operai Avio, giudice ordina: « Vanno l’azienda non li ha più richiamati in reintegrati ». Ma l’azienda vuole trasferirli fabbrica; da Pomigliano d’Arco a Torino » del 15 febbraio 2014 –: i quattro lavoratori, rilevando una serie di vizi procedurali nei contratti di se non si intendano assumere inizia- somministrazione, si sono di conseguenza tive anche normative, per rafforzare la rivolti ad un giuslavorista, ottenendo nel tutela dei diritti dei lavoratori in modo da novembre del 2012 dal tribunale di Nola il impedire il ripetersi di situazioni come reintegro immediato a tempo indetermi- quella di cui in premessa. (4-03775) nato per la nullità dei contratti di lavoro a termine; ***

ciononostante l’azienda si è categori- INFRASTRUTTURE E TRASPORTI camente rifiutata di permettere loro l’in- gresso nella fabbrica, ed anzi nel febbraio Interpellanza: del 2013 ha licenziato due di loro, ovvero Feliciano De Rosa e Raffaele Esposito; I sottoscritti chiedono di interpellare il quest’ultimo ha ottenuto giudiziaria- Ministro delle infrastrutture e dei tra- mente l’annullamento del licenziamento, sporti, il Ministro del lavoro e delle poli- mentre il 20 marzo arriverà la decisione tiche sociali, il Ministro dello sviluppo del tribunale in merito alla posizione di De economico, per sapere – premesso che: Rosa; lo stabilimento FGA di Pratola Serra da più di un anno, ovvero da quando (Avellino) costituisce uno dei quattro sta- è avvenuto il reintegro giudiziario, bilimenti italiani dediti alla produzione di l’azienda non eroga gli stipendi, né il motori del gruppo FIAT per il settore auto, risarcimento dei danni riconosciuti, cioè i specializzato su quelli di cilindrata 1600cc salari arretrati a partire dalla data di e superiore. Gli altri stabilimenti sono scadenza dell’ultimo contratto interinale quello di Termoli, Foggia che rifornisce fino alla sentenza che ha disposto le IVECO e VM di Imola che produce i assunzioni; motori per Maserati. A questi si deve aggiungere lo stabilimento Ferrari di Ma- ai quattro lavoratori l’azienda ha of- ranello (Modena) dotato di un proprio ferto un lavoro come operai di terzo livello reparto di produzione motori; Atti Parlamentari — 10306 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

nel novembre 2012 lo stabilimento, di Romeo Giulietta e Lancia Delta), di Mira- proprietà della società FMA s.r.l. con l’in- fiori (per Alfa Romero Mito) e per la tero gruppo Fiat Powertrain Technologies SEVEL di Atessa che viene rifornita anche (FPT) s.p.a. è stato assorbito, attraverso dallo stabilimento di Foggia per le cilin- trasferimento di ramo d’azienda, da Fiat drate maggiori per la Maserati di Modena. Group Automobiles (FGA) s.p.a. Più pre- In questo quadro va osservato che rispetto cisamente, lo stabilimento FMA è stato al 2010 la percentuale di motori destinati oggetto di fusione con FPT a decorrere dal allo stabilimento di Cassino è passata dal 31 dicembre 2012; 46,3 per cento al 28,9 per cento, quella dei motori destinati alla Turchia dal 23 per ad oggi, lo stabilimento in questione cento al 27,5 per cento; è composto da 6 reparti di lavorazione, di cui uno recente (UTE biella, UTE albero di si osserva che in nessun caso lo distribuzione, UTE basamento, UTE testa stabilimento di Pratola Serra è unico for- cilindri 16 valvole, UTE albero motore, nitore, fatta eccezione per i motori della UTE basamento in alluminio), 4 reparti di Fiat Freemont assemblata nello stabili- montaggio (short block e long block, biking mento messicano della Chrysler e i motori per l’asservimento materiale, UTE mon- dell’Alfa Romeo 4C. Nello stabilimento di taggio teste cilindri), dal reparto VQM Termoli si realizza il motore versione (verifica qualità motori) e da una serie di ibrida 1400cc per i modelli assemblati a divisioni/attività di servizio che attengono Cassino e Mirafiori e per il modello 500L alla manutenzione, all’ENECO (energia e in Serbia. Va poi notato che le produzioni controllo) e alle attività di sorveglianza; indicate per lo stabilimento di Cassino riguardano modelli a fine ciclo di produ- la produzione dei motori è andata zione; progressivamente diminuendo: già tra il 2007 e il 2008 la produzione si è ridotta all’inizio del 2014 i dipendenti dello di un terzo passando da 520.000 motori a stabilimento ammontano a 1.850, un nu- 350.000. Dal 2009 al 2013 il volume dei mero inferiore rispetto a un anno fa di 30 motori assemblati è stato in media di circa unità, da imputare al trasferimento di 7 190.000 l’anno. Nel 2013 la produzione di impiegati a Elasis e all’uscita di 23 operai: circa 180.000 motori è stata superiore del dieci per dimissioni volontarie, dodici per 21,2 per cento a quella dell’anno prece- trasferimento (FGA di Grugliasco e VM di dente quando i motori assemblati sono Imola) e uno per decesso; stati circa 150.000, il volume più basso di l’occupazione indiretta legata alle produzione dal 2000, considerando che aziende esterne presenti nello stabilimento l’entrata in produzione vera e propria si è progressivamente ridotta dal 2008 a dello stabilimento è avvenuta solo nel 1998 oggi, per via della chiusura di alcune (a maggio del 2013 è stata raggiunta la aziende (esempio ASTEC), per la re-inter- produzione di 7 milioni di motori). Si nalizzazione in FMA di alcune attività consideri, inoltre, che fino al 2002 lo cedute in precedenza a società esterne stabilimento ha lavorato su 18 turni, dal (Ceva Logistics, Tecnogamma, Lomar), per 2003 su 15; la riduzione degli addetti delle aziende ancora presenti nel sito o il loro trasferi- i motori prodotti nel 2013 (circa 180 mento a Torino (esempio: Fiat Service). mila) sono stati destinati per circa il 65 Nel complesso si è passati, quindi, tra il per cento (nel 2010 tale valore era del 30 2008 e il 2013 da 770 addetti a 418 (-44,4 per cento) a stabilimenti esteri della FIAT per cento); in Europa (Turchia, Ungheria, Serbia) ol- tre a quello Chrysler di Toluca in Messico in questo quadro, i dipendenti di dove è assemblata la Fiat Freemont; per il Ceva Logistics sono ritornati (re-interna- restante 35 per cento agli stabilimenti lizzati) in FGA come le attività in prece- italiani di Cassino (per Fiat Brava, Alfa denza cedute a Tecnogamma e Lomar, Atti Parlamentari — 10307 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 quelli della Logi Services sono stati assor- 16 novembre 2014. Nel complesso, consi- biti da De Vizia Transfer, già presente nel derando anche il ricorso alla cassa inte- sito, attraverso un contratto di servizio, grazione ordinaria (CIGO) nel 2011, i ma con un’ulteriore riduzione degli ad- giorni complessivamente lavorati nell’ul- detti; sempre la De Vizia ha rilevato le timo triennio (2011-2013) sono stati 88 nel attività e i dipendenti della Delivery&Mail; 2011, 55 nel 2012 e 65 nel 2013; le attività prima cedute alla ASTEC sono la perdita sul piano salariale è molto state riassorbite dalla FIAT, ma con questo rilevante considerato che i giorni lavorati le due aziende hanno dato avvio a una sono stati solo il 38 per cento nel 2011, il procedura di mobilità per i 90 dipendenti 24 per cento nel 2012 e il 28 per cento nel in forza (mobilità la cui scadenza è coin- 2013 rispetto a quelli previsti dal con- cisa con la fine di gennaio di quest’anno). tratto; Nel complesso, nel luglio 2010 gli addetti delle aziende terziarizzate incidevano per osservando, inoltre, l’andamento del il 26,5 per cento dell’occupazione com- reddito dichiarato attraverso l’analisi dei plessiva del sito, nel dicembre 2013 per il CUD, prendendo a riferimento un lavora- o 18,4 per cento; tore di 3 livello non coniugato e senza figli a carico (e quindi senza assegni fa- relativamente al parco fornitori la miliari), il reddito percepito è andato pro- situazione non si presenta molto dissimile gressivamente diminuendo fino al 23 per da quella già analizzata in anni passati. La cento rispetto al valore del reddito pre- fabbrica di Pratola Serra rimane uno crisi del 2007, 16.000 euro contro 21.000 stabilimento di assemblaggio di compo- euro; nenti che provengono in larga prevalenza se si somma le riduzioni di salario da fuori regione (in particolare da Pie- determinate dalla cassa integrazione gua- monte e Lombardia) e dall’estero, mentre dagni dal 2008 ad oggi, si calcola una continua a ridursi l’apporto delle produ- perdita di circa 30.000 euro. La perdita zioni degli stabilimenti localizzati in Cam- risulta, poi, ancora più rilevante se si pania, fino al punto di poter affermare che considera che nel 2007 la paga oraria base se ieri questo era particolarmente debole era di 8,8 euro, mentre oggi è di circa 10 oggi si può considerare sostanzialmente euro; inesistente. Secondo l’ultima rilevazione (dicembre 2013) in possesso degli inter- l’unico investimento di rilievo che ha pellanti, sulle 160 aziende fornitrici della riguardato lo stabilimento negli ultimi FMA (17 in meno rispetto al 2010), quelle anni è stato il nuovo reparto per il basa- localizzate in Campania (ovvero almeno mento in alluminio che ha sostituito il con uno stabilimento) si sono ridotte a 4, reparto « testa cilindri 2 valvole » la cui contro le 10 del luglio 2010 e le 14 del produzione era legata ai motori euro 3. 2003; Questo investimento, di circa 2 milioni di euro, è iniziato nella primavera del 2013 e in generale, se il numero di aziende dovrebbe completarsi nella primavera del è complessivamente diminuito, la perdita 2014. Il nuovo reparto comprende l’instal- maggiore si è verificata proprio tra le lazione di 4 macchine che dovrebbero aziende con stabilimenti nel Mezzogiorno essere gestite da 7 operatori per un nu- e in misura minore nel resto del Centro mero complessivo di 21, considerati i tre nord e all’estero, dove il principale Paese turni di produzione e 2 manutentori per in cui hanno sede il maggior numero di turno: la capacità produttiva è di 150 imprese fornitrici (21 aziende su 42) ri- pezzi/giorno per 35 mila pezzi l’anno (con- mane la Germania; siderando un calendario di 232 giornate lavorative). Il nuovo basamento sarà uti- il termine della cassa integrazione lizzato per i motori 1800cc benzina del- straordinaria (CIGS) per ristrutturazione, l’Alfa Romeo 4C, della Maserati e della iniziata il 18 giugno 2012, è fissato per il Giulietta; Atti Parlamentari — 10308 — Camera dei Deputati

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questo investimento evidenzia, co- appare chiaro che per poter portare munque, una riduzione del numero di a saturare gli impianti occorre una pro- addetti rispetto al reparto testa cilindri 2, duzione di quantità che possa raggiungere dove gli addetti erano 30 per turno im- i 500 mila motori all’anno; pegnati su più macchine. La ragione sta nell’installazione di macchine meno com- a ciò si aggiunga, come altra criticità, plesse che svolgono più operazioni e che, che alcuni motori oggi in produzione sono quindi, risparmiano sull’impiego di mano- destinati a modelli di autovetture a fine dopera. Questo investimento, come altri ciclo di vita, come quelli assemblati nello che stanno avvenendo nel resto degli sta- stabilimento di Cassino; bilimenti della FIAT, produce dunque una più in generale, come si legge nel riduzione del fabbisogno di manodopera, documento programmatico della Fiom per ma anche un aumento dei carichi di il XXVI Congresso dell’organizzazione, si lavoro (qui nelle attività di controllo/ge- impone sempre di più la necessità di una stione macchina) e/o dell’intensità della politica industriale da anni assente, di cui prestazione sulle linee di montaggio delle il soggetto pubblico deve essere promotore, fabbriche dedicate all’assemblaggio delle finanziatore e garante. « La gravità e la vetture. Negli altri reparti ci sono stati profondità della crisi chiamano in causa piccoli investimenti sui nuovi macchinari l’intero modello di sviluppo e la sua ge- per consentire l’allestimento dei motori stione privatistica che sta determinando la 1800cc a benzina, ma nulla di più; desertificazione industriale del paese e che per lo stabilimento FGA di Pratola in questi anni ha dimostrato di sprecare Serra (Avellino) si conferma una situa- risorse peggiorando le condizioni di vita zione particolarmente critica, dovuta alla dei lavoratori e dei cittadini, mettendone a sottoutilizzazione delle capacità produttive rischio la salute e praticando una perico- dello stabilimento stesso; losa distruzione ambientale. In questa si- tuazione solo un soggetto pubblico può il calo periodico della produzione si garantire un diverso modello di sviluppo è accompagnata anche ad una riduzione caratterizzato dalla tutela e dalla valoriz- dell’organico del sito che ha colpito le zazione del lavoro e dei beni inalienabili aziende terze a cui in passato erano state della comunità. Per dar vita a una nuova affidate delle attività da parte di FIAT;. politica industriale è urgente un piano straordinario d’investimenti pubblici e pri- si conferma, inoltre, la forte perdita vati che parta dal valorizzare il patrimonio salariale per i dipendenti, determinata di conoscenze e professionalità che hanno dall’ampio ricorso alla cassa integrazione: fatto la storia della nostra manifattura, solo negli ultimi sei anni la perdita è sottraendole alla speculazione finanziaria. quantificabile in media in 30.000 euro per Una particolare attenzione deve essere lavoratore; posta al Mezzogiorno che sta pagando il prezzo più alto della crisi e delle politiche la capacità produttiva dello stabili- liberiste, perché nel Sud la deindustrializ- mento si è ormai attestata al 30 per cento zazione è già in atto e per questo dal Sud delle capacità produttive e le prospettive bisogna ripartire nella realizzazione di rimangono assai poco chiare, se si consi- piani industriali “di settore” di cui il dera che molto del destino dello stabili- lavoro umano sia il fulcro, il mezzo e il mento è affidato al successo del nuovo fine nella creazione di valore »; motore con basamento in alluminio (1800cc) e in considerazione del fatto che è da considerarsi assurdo che la la capacità produttiva per questo motore è politica industriale di questo Paese venga prevista in 35.000 unità all’anno che cor- di fatto portata avanti con i salari e i rispondono ad un mese di produzione diritti dei lavoratori che attraverso le loro dello stabilimento; fatiche dovrebbero garantire gli investi- Atti Parlamentari — 10309 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 menti necessari e pagare di tasca propria confronto che coinvolga pienamente i rap- il prezzo del loro lavoro; presentanti dei lavoratori, la dirigenza aziendale e i Ministeri competenti e che la legge di stabilità 2014, recente- mente entrata in vigore, ha disposto per individui ogni possibile soluzione volta ad l’anno 2014 uno stanziamento di 50 mi- evitare ripercussioni negative sugli attuali lioni di euro volto al finanziamento dei livelli occupazionali; trattamenti di integrazione salariale per i contratti di solidarietà; se e quali iniziative il Governo in- tenda porre in essere al fine di tutelare la disposizione, a differenza degli concretamente i lavoratori dipendenti ultimi interventi in materia, non ha, però, dello stabilimento in questione e, in par- previsto la proroga della norma che con- ticolare, se si intenda utilizzare lo stru- sentiva l’innalzamento dell’integrazione mento dei contratti di solidarietà, nel salariale del 20 per cento, prescrivendo un momento in cui diventi impossibile garan- aumento limitato – nella misura del 10 per cento – che attesta l’ammontare del- tire l’effettiva rotazione dei dipendenti l’importo al 70 per cento del trattamento stessi con la cassa integrazione guadagni perso a seguito della riduzione dell’orario straordinaria; di lavoro; quali urgenti iniziative intenda adot- tale scelta provocherà ricadute nega- tare al fine di prevedere disposizioni che, tive su migliaia di lavoratori già coinvolti incrementando l’ammontare del tratta- da procedure di diminuzione del reddito; mento di integrazione salariale e ripristi- si rende necessario un ulteriore in- nando la percentuale di riferimento pre- tervento in materia di contratti di solida- vista antecedentemente all’approvazione rietà, con l’obiettivo di incrementarne della legge di stabilità 2014, tengano conto l’ammontare del trattamento di integra- concretamente delle esigenze dei lavora- zione salariale, con particolare riferimento tori; a quello dei lavoratori con redditi più bassi –: se il Governo non concordi sull’op- portunità di sostenere un programma di se il Governo, alla luce di quanto descritto in premessa, non concordi nel riqualificazione delle maestranze, anche ritenere che il rilancio dello stabilimento utilizzando le risorse finanziarie e i fondi di Pratola Serra sia legato imprescindibil- di Prestimpresa, e quali iniziative di com- mente all’attivazione di una seria politica petenza intenda assumere per sostenere il di rilancio degli investimenti e la produ- comparto industriale in questione; zione di motori ibridi benzina/Gpl e ben- zina/metano e quali iniziative di compe- quali iniziative il Governo intenda tenza intenda assumere al riguardo; assumere, anche attraverso un tavolo di confronto con i rappresentanti degli enti se e quali iniziative il Governo in- locali interessati, al fine di favorire la tenda assumere sul piano occupazionale al localizzazione di fornitori nell’area di in- fine di evitare il progressivo trasferimento sediamento dello stabilimento di Pratola di ulteriore personale dallo stabilimento di Serra, in considerazione del fatto che la Pratola Serra su altri stabilimenti, il che fornitura di componenti per l’assemblaggio significherebbe solo depotenziare lo stabi- di motori è rimasta prevalentemente lo- limento stesso nella sua capacità produt- calizzata fuori dal Mezzogiorno o al- tiva; l’estero. quali iniziative intenda intraprendere il Governo al fine di tutelare i lavoratori (2-00428) « Airaudo, Giancarlo Giordano, a rischio, anche attivando un tavolo di Di Salvo, Ferrara ». Atti Parlamentari — 10310 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

Interrogazioni a risposta immediata: tuttavia, scontato che la due diligence debba necessariamente avere un esito po- BERGAMINI e PALESE. — Al Ministro sitivo, visto che il top manager ha quan- delle infrastrutture e dei trasporti. — Per tificato al 50 per cento la possibilità che il sapere – premesso che: matrimonio tra le due compagnie venga celebrato; l’amministratore delegato della com- pagnia di Abu Dhabi Etihad, James Hogan, la compagnia Etihad non sta valu- è convinto che la compagnia di bandiera tando soltanto il pesante debito di Alitalia italiana Alitalia possa tornare alla reddi- verso le banche, ma anche il costo del tività e riprendere slancio grazie ad lavoro: l’Alitalia dovrebbe ottenere econo- un’iniezione di 300 milioni di euro e mie per 128 milioni di euro, di cui 90 all’acquisto di una quota tra il 40 e il 49,9 milioni di euro sono stati ottenuti grazie per cento da parte della compagnia araba; agli ammortizzatori sociali per tutto il personale e altri 48 milioni di euro sa- l’Italia è considerata il terzo mercato rebbero conseguenti al taglio degli stipendi europeo per il traffico in uscita e ciò la sopra i 40 mila euro e al blocco degli scatti rende attraente per la compagnia araba di anzianità; che avrebbe la possibilità di potenziare la propria rete nel Sud Europa a completa- la compagnia tedesca Lufthansa ha mento dei rapporti con Air Berlin, am- attaccato il progetto di alleanza tra Etihad pliando l’alleanza commerciale di code e Alitalia in quanto lo reputa un aiuto di sharing con Air France-Klm, già legata ad Stato mascherato che comporta un aggi- Alitalia e che forse potrebbe ripensarci ramento delle regole europee della con- dopo la mancata sottoscrizione della rica- correnza e, dal momento che Etihad non pitalizzazione e la riduzione della parte- intende comprare azioni dai soci attuali, cipazione dal 25 per cento al 7 per cento; ma sottoscrivere un aumento di capitale, Carlo Messina, l’amministratore de- nell’acquisto di quest’ultimo, dovrebbe ri- legato di Intesa Sanpaolo, la banca prin- spettare il tetto azionario del 50 per cento cipale azionista di Alitalia (20,59 per stabilito per le compagnie extraeuropee; cento), nonché principale creditore, si au- è necessario non trascurare il fatto gura che la trattativa tra le due compagnie che l’accordo con la compagnia araba non aeree si concluda e, a fronte della richiesta può prescindere dal rafforzamento degli della compagnia araba di una ristruttura- scali aeroportuali, prevedendo un piano zione del debito di Alitalia, insieme alle d’azione che non penalizzi gli aeroscali altre banche creditrici, ha concesso un milanesi, in particolare deve essere valo- ulteriore finanziamento per circa 165 mi- rizzato l’aeroporto di Malpensa, che rap- lioni di euro e un allungamento, fino a presenta lo scalo strategico per il Nord- giugno 2015, delle linee di credito in Est, senza tuttavia trascurare l’aeroporto essere; di Linate, che deve restare uno scalo la due diligence posta in essere dalla aperto al più alto numero di connessioni Etihad avrebbe, tuttavia, dovuto già con- europee –: cludersi oggi ed è, invece, stata procrasti- nata a fine marzo 2014 per valutare la quale sia la reale situazione della possibilità per la compagnia italiana di trattativa tra la compagnia italiana Alitalia ristrutturare il pesante debito che la stessa e la compagnia araba Etihad e, in senso ha con le banche, realizzando un abbat- più ampio, se il Governo abbia intenzione timento dello stesso per almeno 400 mi- di attivarsi per controllare che tale ac- lioni di euro; cordo non comporti delle ricadute sulla gestione degli aeroporti italiani e garanti- dalle ultime dichiarazioni dell’ammi- sca la tutela delle rotte nazionali. nistratore delegato di Etihad non appare, (3-00662) Atti Parlamentari — 10311 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

TULLO, BERRETTA, BONACCORSI, euro ad 860, prevedeva il reintegro di tali BRANDOLIN, BRUNO BOSSIO, CARDI- somme con il terzo lotto costruttivo, in- NALE, CARELLA, CASTRICONE, COP- crementando i 1.270 milioni di euro già POLA, CRIVELLARI, FERRO, GANDOLFI, previsti con ulteriori 240 milioni di euro, PIERDOMENICO MARTINO, MAURI, in modo da garantire il rispetto dei tempi MOGNATO, MURA, PAGANI, PAOLUCCI, dell’iter procedurale amministrativo e il ROTTA, BASSO, CAROCCI, GIACOBBE, cronoprogramma di realizzazione del- MARIANI, MARCO MELONI, PASTO- l’opera; RINO, VAZIO, MARTELLA, ROSATO, DE MARIA e BARGERO. — Al Ministro delle nell’ottobre del 2013 il decreto-legge infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere n. 102 del 2013, con l’articolo 15, preve- – premesso che: deva una riduzione di 100 milioni di euro dell’autorizzazione di spesa di cui all’ar- con la legge finanziaria per il 2010 e ticolo 7-ter, comma 2, del decreto-legge la successiva delibera Cipe n. 48 del no- n. 43 del 2013, che disponeva uno stan- vembre 2010 è stato autorizzato l’avvio dei ziamento decennale per 120 milioni di lavori per la realizzazione del Terzo Valico euro per ciascuno degli anni dal 2015 al dei Giovi, tratta AV/AC Milano-Genova, 2024, per il potenziamento della rete fer- per un costo complessivo di 6.200 milioni roviaria nazionale, che prevedeva, tra le di euro, da realizzare sulla base della priorità, la realizzazione del Terzo Valico convenzione tra Rete ferroviaria italiana dei Giovi; spa e il contraente generale Consorzio collegamenti integrati veloci (Cociv) inte- il Programma delle infrastrutture grata nel novembre 2011; strategiche, aggiornato in ottobre con la nota di variazione al documento di eco- il Terzo Valico dei Giovi rappresenta nomia e finanza, prevedeva la realizza- un’opera fondamentale della rete transeu- zione del Terzo Valico dei Giovi, in base ropea dei trasporti (TEN-T), in particolare ad una definita sequenza di lotti costrut- nell’ambito del corridoio plurimodale tir- tivi: il primo lotto dell’opera – in fase di renico Nord Europa, e un collegamento realizzazione – per un costo di 718 milioni strategico alta velocità-alta capacità tra di euro, interamente coperto; il secondo Genova e Milano; con il Terzo valico dei lotto, con un costo di 860 milioni di euro Giovi si realizza, inoltre, un valico con una (anch’esso totalmente coperto); i lotti galleria di 39 chilometri, che consente, tra terzo, quarto, quinto e sesto i cui costi l’altro, al porto di Genova di interagire con ammontano, rispettivamente, a 1.510 mi- il retroporto; lioni, 1.340 milioni, 1.200 milioni e 650 le risorse assegnate dal Cipe, con milioni di euro, per i quali deve essere delibera n. 85 del 6 dicembre 2011, per la ancora individuata la copertura finanzia- realizzazione del secondo lotto costruttivo ria; non funzionale, per complessivi 1.100 mi- o lioni di euro, nel marzo del 2013, con l’8 rapporto per la VIII Commissione successiva delibera Cipe sono state ridotte, ambiente, territorio e lavori pubblici sul- per 240 milioni di euro, per essere desti- l’attuazione della « legge obiettivo » se- nate allo schema di contratto di pro- gnala, tra i fondi che sono stati oggetto di gramma 2012-2014 (parte servizi) tra Mi- riprogrammazione nell’ultimo anno, il nistero delle infrastrutture e dei trasporti fondo infrastrutture stradali e ferroviarie e Rete ferroviaria italiana spa; relativo ad opere di interesse strategico con una dotazione complessiva, al netto il Governo, in risposta all’interroga- delle riduzioni, al 31 ottobre 2013, di 3.310 zione n. 5/00056, nel giugno 2013, nel milioni di euro, dei quali 1.529 attual- confermare il rilievo strategico dell’opera e mente assegnati ad opere strategiche; nel la riduzione del finanziamento del se- 2012 le assegnazioni a opere del pro- condo lotto costruttivo da 1.100 milioni di gramma infrastrutture strategiche (pis) a Atti Parlamentari — 10312 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 valere su tale fondo erano pari ad oltre 3 lo sviluppo di un progetto pilota: il « Rijn- miliardi di euro; la decurtazione di tale GouweLijn » Gouda-Alphen, attuato nel fondo ha inciso essenzialmente sui fondi 2003; destinati alla tratta ferroviaria AV/AC con provvedimento del dipartimento Terzo Valico dei Giovi, ridotti per 1.003 per i trasporti, la navigazione e i sistemi milioni sui 1.100 assegnati, con una de- informativi e statistici, è stato istituito un curtazione del 91 per cento delle risorse gruppo di lavoro composto da rappresen- assegnate alla tratta ad alta velocità Mi- tanti del Ministero delle infrastrutture e lano-Genova; dei trasporti, dell’Agenzia nazionale per la da notizie di stampa Mauro Moretti, sicurezza delle ferrovie, ASSTRA, CON- amministratore delegato di Trenitalia,in FINDUSTRIA, Rete ferroviaria italiana e un recente incontro presso l’Università UNIFER, incaricato di predisporre le « Li- Bocconi di Milano ha espresso riserve nee guida per i sistemi tram treno ». sulla realizzazione del collegamento fer- Questo gruppo di lavoro, già nel luglio roviario ad alta velocità Genova-Milano, 2012, ha concluso le proprie attività, ema- ritenendo sufficiente il collegamento auto- nando delle linee guida; stradale di 150 chilometri tra i due capo- il sistema tram treno è stato studiato luoghi –: in diverse regioni italiane e considerato quale sia lo stato di avanzamento alla base del sistema di mobilità sosteni- lavori del Terzo Valico dei Giovi, tratta bile per ridurre i costi sociali dovuti ad AV/AC Milano-Genova, e quali iniziative il esternalità, quali incidentalità, inquina- Governo intenda assumere per accelerare mento atmosferico e acustico o impatto sul la realizzazione di tale opera strategica paesaggio; prevista dal contratto di programma tra in materia sono stati emanati: il re- Ministero delle infrastrutture e dei tra- golamento (CE) n. 352/2009, relativo al- sporti e Rete ferroviaria italiana spa. l’adozione di un metodo comune di de- (3-00663) terminazione e di valutazione dei rischi di cui all’articolo 6, paragrafo 3, lettera a), della direttiva 2004/49/CE del Parlamento Interrogazioni a risposta in Commissione: europeo e del Consiglio; la norma CEI EN 50126 relativa alle applicazioni ferroviarie, FRACCARO. — Al Ministro delle infra- tranviarie, filotranviarie, metropolitane, strutture e dei trasporti. — Per sapere – specificazione e la dimostrazione di affi- premesso che: dabilità, disponibilità, manutenibilità e si- curezza (RAMS), pubblicata nel marzo negli anni 1993-1995, in Germania è 2000; le linee guida ANSF del 12 maggio stato emanato un pacchetto di disposi- 2011 per l’applicazione del regolamento zioni, fra cui la fondamentale direttiva (CE) n. 352 del 2009 della Commissione « Condizioni speciali per la circolazione di europea del 24 aprile 2009 –: veicoli ferroviari leggeri (LNT) in promi- scuità con veicoli ferroviari », per discipli- se il Ministro interrogato sia a cono- nare la circolazione delle automotrici leg- scenza dei fatti indicati in premessa e se gere e dei tram-treno sulle ferrovie tede- ritenga opportuno approvare le « Linee sche; guida per i sistemi tram treno » predispo- ste dal predetto gruppo di lavoro, nonché in Olanda è stata svolta un’attività da adottare disposizioni ministeriali che po- ProRail (il gestore dell’infrastruttura fer- trebbero costituire il riferimento ufficiale roviaria di quel Paese, ovvero la « RFI per la promozione della progettazione e olandese ») e dagli altri enti coinvolti re- realizzazione del sistema tram treno in lativamente alla valutazione dell’applicabi- diverse regioni italiane, promuovendo, di lità del sistema tram-treno in Olanda con concerto con gli altri Ministeri competenti, Atti Parlamentari — 10313 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 sistemi di mobilità sostenibili, basati sul in precedenza riportato e n. 3833 Messi- tram treno. (5-02250) na-Palermo, senza considerare tuttavia che la tratta non risulta essere a doppio binario; BOSCO e GAROFALO. — Al Ministro i rappresentanti del Comitato stesso delle infrastrutture e dei trasporti. — Per citano, in aggiunta alle criticità riportate sapere – premesso che: in precedenza, ulteriori soppressioni a o gli interroganti rilevano che oramai partire dal 1 febbraio 2014, di sei treni con cadenza settimanale, i quotidiani lo- sulla tratta Siracusa-Gela, la cui inadegua- cali, riportano notizie di continui ed insi- tezza funzionale rende estremamente di- stenti disservizi del trasporto ferroviario sagevoli i collegamenti fra le città, con regionale in Sicilia; gravi ripercussioni nei confronti dei pen- dolari; le inefficienze riguardano in modo sostanziale l’intera offerta trasportistica gli interroganti evidenziano come, in ferroviaria praticata nell’isola e spaziano considerazione delle complessità in prece- dai ritardi nella circolazione, alla soppres- denza esposte, la situazione complessiva sione del numero delle corse, al sovraf- dell’intero sistema ferroviario siciliano, follamento delle carrozze, spesso vetuste e possa raffigurarsi obiettivamente di natura fatiscenti, utilizzate quotidianamente dai emergenziale, se si esaminano le numerose numerosi pendolari, i cui impianti di con- inadempienze da parte della società di dizionamento e riscaldamento malfunzio- trasporti Trenitalia, in corso oramai da nanti, contribuiscono negativamente alla anni sull’intera rete ferroviaria isolana; qualità della mobilità; le riduzioni dell’offerta commerciale gli interroganti evidenziano, in par- da parte della medesima società stanno ticolare, come da quanto pubblicato dalla infatti determinando, oltre alle suesposte stampa siciliana, una serie di criticità inefficienze, anche effetti negativi, causati derivanti dalle condizioni del trasporto dal processo di « desertificazione » di al- ferroviario si rilevano sulle linee Trapani- cune aree geografiche siciliane ad alto Alcamo via Milo e Caltagirone-Gela, le cui potenziale turistico; riduzioni delle corse ferroviarie decise da il peggioramento della qualità del Trenitalia, a causa dall’attività di manu- trasporto ferroviario siciliano arrivato ora- tenzione, hanno di fatto ridotto ai minimi mai a livelli insostenibili, confermato an- termini, il servizio per la medesima diret- che dalla Federazione trasporti della Cisl, trice; richiede, a giudizio degli interroganti, una serie di interventi urgenti e necessari, sia disfunzioni ed inefficienze ulteriori si nell’ambito della valutazione dell’esatta at- segnalano anche nei continui ritardi della tribuzione delle risorse finanziarie previste circolazione del treno regionale veloce dalla legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge n. 3832 Palermo-Messina e sulla tratta di stabilità per il 2014), che con partico- Cefalù-Patti; le denunce da parte del Co- lare riferimento alla definizione della sot- mitato dei pendolari di Sant’Agata di Mi- toscrizione del contratto di servizio fra litello, evidenziate in diverse occasioni nel regione e Trenitalia, la cui stipula non corso dell’anno 2013, hanno determinato risulta tuttora essere avvenuta –: addirittura la diffida e la messa in mora della società Trenitalia; quali orientamenti intenda esprimere con riferimento a quanto esposto in pre- dalle numerose segnalazioni del me- messa; desimo Comitato, è emerso che Trenitalia ha perfino stabilito la partenza allo stesso se non convenga che le numerose e orario, ma in direzioni opposte di due frequenti segnalazioni riportate sia dai treni regionali: n. 3832 Palermo-Messina quotidiani locali siciliani, che dai Comitati Atti Parlamentari — 10314 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 dei pendolari, la cui rappresentanza nu- rispetto all’anno precedente, di oltre il 6 merica sempre più nutrita, testimonia le per cento e, rispetto al periodo antece- rilevanti criticità del sistema trasportistico dente la crisi (2007), del 55 per cento; ferroviario esistenti nell’Isola, impongano una serie di misure rapide in grado di tra i territori che hanno registrato migliorare il livello degli standard quali- problemi di emergenza abitativa c’è in tativi dell’offerta da parte di Trenitalia, particolare l’area metropolitana milanese, divenuto inaccettabile per un Paese che dove gli sfratti stanno diventando sempre rappresenta l’ottava potenza economica più numerosi, con la conseguente impos- mondiale; sibilità per molti cittadini di trovare una soluzione alternativa; se siano state intraprese iniziative volte a definire la ripartizione territoriale secondo alcuni dati atti a rappresen- delle risorse assegnate alla società Rete tare la drammatica situazione di Milano e ferroviaria italiana previste dalla legge di provincia, nella sola area di Milano vi stabilità n. 147 del 2013 (legge di stabilità sarebbero più di 10 mila famiglie sotto per il 2014), per la manutenzione straor- sfratto, mentre tra Milano e la provincia vi dinaria della rete ferroviaria e, in caso sarebbero oltre 17 mila sfratti in atto da affermativo, a quanto ammontino gli stan- case private, per i quali sarebbe stata già ziamenti attribuiti alla regione siciliana, le avanzata richiesta di concessione della cui condizioni di arretratezza esigono una forza pubblica. Di questi ultimi, 11.615 rapida inversione di tendenza; sarebbero sfratti per morosità, un numero tre volte maggiore di quello relativo agli quali iniziative infine intenda intra- sfratti per finita locazione, che sarebbe prendere, nell’ambito delle proprie com- pari a 4.810; petenze, nei riguardi di Trenitalia, al fine di interrompere un processo di degrado e con il cosiddetto provvedimento mil- di inefficienza costante del servizio di leproroghe recentemente approvato si è trasporto ferroviario in Sicilia, la cui ina- cercato parzialmente di attenuare una dif- deguatezza funzionale si estende nella ficile situazione che rischia di esplodere, quasi totalità dell’isola, come di evince da ed è stata decisa la proroga degli sfratti quanto esposto in premessa. (5-02251) per finita locazione e solo per chi ha un reddito ISEE molto basso, mentre la grande quantità di sfratti, alla quale non GASPARINI. — Al Ministro delle infra- è stata offerta risposta, riguarderebbe si- strutture e dei trasporti, al Ministro del- tuazioni che non rientrano in questa ca- l’economia e delle finanze. — Per sapere – sistica –: premesso che: se e quando i Ministri interrogati quotidianamente molte famiglie si intendano dare attuazione, per quanto di trovano ormai ad affrontare numerosi loro competenza, alle disposizioni di cui problemi legati all’emergenza abitativa, all’articolo 6 del decreto-legge 31 agosto acuiti dalla perdurante crisi economica e 2013, n. 102, così come convertito dalla dal suo grave impatto sul mondo del legge 28 ottobre 2013, n. 124, laddove si lavoro, al punto che per moltissime per- prevede l’istituzione di un fondo di 20 sone è diventato difficile riuscire a garan- milioni di euro per ciascuno degli anni tirsi anche beni fondamentali come la 2014 e 2015, anche prevedendo di dare casa; maggiore flessibilità ai comuni nella scelta in particolare, con il perdurare della delle modalità di erogazione dei fondi a crisi sarebbero in aumento le situazioni di loro destinati, così offrendo una risposta morosità incolpevole: solo nel 2012 sareb- alla difficile questione dell’emergenza abi- bero state emesse circa 70 mila nuove tativa che metta i comuni nella condizione sentenze di sfratto, con un incremento di contribuire al pagamento dell’affitto, e Atti Parlamentari — 10315 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 di scongiurare gli sfratti, nei casi più il nodo ferroviario di Bari costituisce disagiati. (5-02252) un punto fondamentale del sistema ferro- viario nazionale in quanto interessato dal- l’itinerario merci del corridoio adriatico (Gioiatauro-Taranto-Bari rete dell’Italia DISTASO, SISTO e ELVIRA SAVINO. settentrionale/nord Europa) nonché dalla — Al Ministro delle infrastrutture e dei convergenza sul nodo di numerose linee trasporti. — Per sapere – premesso che: dedicate essenzialmente al servizio ferro- viario regionale e metropolitano; il CIPE con la delibera 18 novembre 2010, n. 81 (Gazzetta Ufficiale n. 95 del gli interventi programmati sul nodo, 2011), ha dato parere favorevole in ordine di natura infrastrutturale e tecnologica, all’8o allegato infrastrutture alla decisione sono finalizzati a: di finanza pubblica che include, nella a) aumentare la capacità del si- tabella 1 « Aggiornamento del Programma stema di trasporto metropolitano portan- infrastrutture strategiche luglio 2010 », la dolo a standard quantitativi e qualitativi voce « Bari nodo ferroviario e metropoli- adeguati; tana »; b) realizzare linee dedicate ai flussi il CIPE con delibera 3 agosto 2011, di traffico merci in grado di evitare con- n. 62 (Gazzetta Ufficiale n. 304 del 2011), flitti e interferenze con flussi di traffico ha individuato, tra le infrastrutture stra- metropolitano, regionale e di lunga per- tegiche nazionali del piano nazionale per correnza; il Sud, l’intervento « Bari sud (Bari cen- trale – Bari Torre a mare) » con un costo c) migliorare l’integrazione inter- di 391 milioni di euro interamente di- modale e intramodale, risolvendo anche sponibili; alcune criticità di tipo territoriale; d) elevare il grado di rinnovo tec- il 2 agosto 2012 è stato sottoscritto il nologico e di automazione e comando « Contratto istituzionale di sviluppo (CIS) controllo degli impianti; per la realizzazione della direttrice ferro- viaria Napoli-Bari-Lecce-Taranto, che ha il CIS prevedeva che il progetto de- per oggetto, tra l’altro, la progettazione, la finitivo fosse predisposto da RFI e appro- realizzazione, fino all’entrata in esercizio, vato dal CIPE entro marzo 2013 –: tra l’altro, del « Nodo di Bari: Bari sud (Bari centrale – Bari Torre a mare) » con se sia stato predisposto il progetto un costo di 391 milioni di euro intera- definitivo da parte di RFI del nodo di Bari, mente disponibili, di cui 100 milioni di Bari Sud (tratta Bari centrale – Bari euro a valere sulla riduzione del tasso di Torre a Mare), e in quali tempi il Ministro cofinanziamento statale dei programmi lo sottoporrà al CIPE per la sua appro- comunitari e 291 milioni di euro a valere vazione. (5-02255) su risorse già disponibili nel contratto di programma 2007-2011 – aggiornamento 2010-2011 tra Ministero delle infrastrut- NICOLA BIANCHI, CRISTIAN IAN- ture e dei trasporti e Rete ferroviaria NUZZI e SPESSOTTO. — Al Ministro delle italiana Spa; infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che: il CIPE con delibera 26 ottobre 2012, n. 62 (Gazzetta Ufficiale n. 39 del 2012), il sistema dei trasporti ferroviari in ha approvato con prescrizioni il progetto Sardegna raggiunge apici di inefficienza e preliminare del nodo di Bari: Bari Sud di arretratezza che ricordano l’Italia di (Tratta Bari centrale – Bari Torre a molti decenni fa e che non sono affatto Mare); degni di un Paese considerato moderno e Atti Parlamentari — 10316 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 sviluppato. Ogni giorno i numerosi citta- nel 2007 la lunga, travagliata e inconclusa dini sardi che devono spostarsi dal Nord al vicenda che riguarda i nuovi treni diesel Sud dell’isola o viceversa per ragioni di ad assetto variabile che dovrebbero per- lavoro o personali, se decidono di non mettere ai sardi di raggiungere Cagliari da utilizzare mezzi propri, sono costretti ad Sassari e viceversa in 127 minuti. Nel affrontare viaggi infiniti e disagi inverosi- dicembre del 2007 la regione autonoma mili; della Sardegna ha pubblicato un invito a presentare manifestazione di interesse a la rete ferroviaria della Sardegna, partecipare all’indagine conoscitiva e di non elettrificata, è gestita dal gruppo Fer- mercato per aziende produttrici di treni rovie dello Stato Italiane, attraverso le pendolanti diesel. In seguito a tale richie- aziende RFI (Rete ferroviaria italiana) e sta di disponibilità sono state individuate Trenitalia spa, e dalla società ARST spa. per la produzione dei treni pendolanti due La rete ha un’estensione totale di poco più aziende, entrambe spagnole: la società di 1.000 chilometri di lunghezza, con una TALGO e la società CAF; densità ferroviaria di 18 metri al chilo- metro quadrato, pari a un terzo della nel 2008 la regione autonoma della media nazionale che si aggira intorno ai Sardegna, dopo aver indetto una proce- 55 metri al chilometro quadrato. La rete dura negoziata senza previa pubblicazione principale dell’isola, sotto il controllo di di bando, ha invitato le stesse due aziende RFI, è composta da quattro linee ferro- spagnole a presentare un’offerta per l’af- viarie che percorrono i 432 chilometri a fidamento della fornitura di cinque com- scartamento ordinario, di cui soltanto 51 plessi diesel ad assetto variabile con l’op- sono a doppio binario. La società ARST, zione per l’acquisto di ulteriori tre com- invece, gestisce le cinque linee della rete plessi. I finanziamenti derivavano da fondi secondaria, a scartamento ridotto, e le statali (CIPE 3/2006; risorse di cui all’ar- linee turistiche. Il parco rotabili della ticolo 1, comma 1031, della legge n. 296 direzione regionale Sardegna (gruppo Fer- del 2006 e decreto del Ministero dei tra- rovie dello Stato) è costituito da 16 loco- sporti n. 4223/2007; legge n. 402 del 1994) motive diesel, 33 automotrici leggere ALn e regionali per un importo a base d’asta 663/668 e 49 carrozze e otto Minuetto; pari a 50 milioni di euro al netto dell’IVA oltre ad euro 1.565.483,54 per oneri per la il treno più veloce tra Sassari e sicurezza; Cagliari, secondo il sito internet di Treni- talia, è il regionale 3951 che parte alle 6:45 alla fine del 2008, dopo l’esclusione da Sassari e arriva a Cagliari alle 9:36, per irregolarità dell’unica offerta presen- impiegando 2 ore e 51 minuti. Il più lento, tata, quella della TALGO, l’assessorato ai nella medesima tratta, impiega 3 ore e 43 trasporti della regione Sardegna ha indetto minuti ed è regionale 3957, che parte alle una gara pubblica. Da allora la vicenda, i 18:43 da Sassari e arriva a Cagliari alle cui protagonisti sono stati la regione Sar- 22:26. Gli altri treni impiegano più di tre degna e le due citate aziende produttrici di ore per lo stesso percorso che è di 260 treni pendolanti diesel, la TALGO e la chilometri complessivi, ma i tempi reali di CAF, che si sono contese « a suon di percorrenza molto spesso si allungano e si ricorsi » l’appalto per la fornitura dei causano conseguenti notevoli disagi per i treni, ha continuato il suo iter nelle aule viaggiatori; della giustizia amministrativa;

da anni, almeno dal 2005, come di- nel gennaio del 2011 si è concluso il mostrano diverse fonti di stampa, è stata controverso percorso giudiziario relativo espressa da più voci nelle sedi istituzionali all’appalto degli otto treni pendolanti. Con regionali e nazionali l’intenzione di porre sentenza n. 127/2011 il Consiglio di Stato rimedio alla difficile situazione dei tra- ha sospeso l’esecuzione della sentenza del sporti ferroviari della Sardegna. È iniziata Tar della Sardegna, n. 1553/2010, che an- Atti Parlamentari — 10317 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 nullava l’aggiudicazione da parte della infrastrutture e dei trasporti, l’Aiscat (As- CAF della gara e rendeva inefficace il sociazione italiana società concessionarie contratto di fornitura stipulato con la autostrade e trafori) e le varie concessio- Regione nell’aprile del 2010; narie autostradali è stato perfezionato un accordo in virtù del quale si prevedono concluso l’iter giudiziario ed accer- agevolazioni sul pedaggio autostradale fino tato che l’azienda produttrice dei treni ad un massimo del 20 per cento per i pendolanti per la Sardegna dovesse essere pendolari che effettuano, con un’autovet- la CAF, gli organi di stampa locali hanno tura o un qualsiasi altro veicolo di classe annunciato di anno in anno l’arrivo im- A, il pagamento del pedaggio mediante minente dei treni, che però, trascorsi or- Telepass; mai più di tre anni dalla sentenza del Consiglio di Stato citata e circa quattro il sistema delle agevolazioni, che si anni dal contratto di fornitura, ancora non applica dal 1° febbraio 2014 sino al 31 sono stati messi in funzione e presumibil- dicembre 2015, nello specifico consiste in mente, almeno in parte, ancora non sono una riduzione progressiva del pedaggio che stati prodotti o sottoposti a collaudo; va da un minimo dell’1 per cento per i pendolari che effettuano 21 transiti al i finanziamenti complessivi per l’in- mese fino al 20 per cento per coloro che tera operazione ammonterebbero a circa effettuano transiti mensili pari a 40. Oltre 57 milioni di euro, di cui 54 milioni il quarantesimo transito e sino al quaran- provenienti da fondi statali e tre milioni taseiesimo si applica la riduzione del 20 da fondi regionali –: per cento; mentre per i transiti eccedenti se il Ministro non ritenga opportuno, il quarantaseiesimo non si applica alcuna nell’ambito delle proprie competenze e riduzione prevedendosi il pagamento della alla luce dei finanziamenti statali di cui tariffa intera. Sino a 20 transiti non si sopra già stanziati, intervenire al fine di applica alcuno sconto; garantire ai cittadini sardi la fruizione di adeguati ed efficienti servizi ferroviari; l’applicazione degli sconti sui pedaggi autostradali è riconosciuta esclusivamente quali iniziative il Ministro intenda ai clienti Telepass che abbinano i propri intraprendere, sempre nell’ambito delle dispositivi a veicoli di classe A, ovvero a proprie competenze e nelle sedi che ri- veicoli di altezza fino a 130 centimetri; terrà più opportune, per assicurarsi che le risorse stanziate vengano utilizzate per la esiste una distinzione tra i cosiddetti messa in funzione, al più presto, dei treni sistemi autostradali chiusi e quelli aperti. di cui in premessa; I primi si caratterizzano per il fatto che l’utente dell’autostrada paga il pedaggio in se non ritenga necessario fare chia- base alla distanza percorsa e in base ad rezza sulle condizioni che hanno determi- ulteriori elementi come la classe di ap- nato il procrastinarsi della data di consegna partenenza del veicolo e le caratteristiche degli otto treni diesel ad assetto variabile al dell’infrastruttura autostradale, ovvero se fine eventualmente di valutare una revi- si tratta di autostrada di pianura o di sione delle modalità di erogazione dei con- montagna. Nei sistemi autostradali aperti tributi di cui in premessa. (5-02268) l’utente paga ad ogni stazione o barriera una somma fissa a prescindere dalla di- stanza percorsa; TIDEI. — Al Ministro delle infrastrut- ture e dei trasporti. — Per sapere – pre- relativamente alla tratta Civitavec- messo che: chia-Roma, che rientra tra i sistemi au- tostradali aperti, le stazioni di esazione a seguito dell’aumento dei pedaggi che i pendolari debbono attraversare per autostradali entrato in vigore a partire dal recarsi a destinazione sono due (Aurelia- 1o gennaio 2014, tra il Ministero delle Civitavecchia Nord/Sud; Maccarese-Tor- Atti Parlamentari — 10318 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 rimpietra-Fregene Roma ovest) con chilo- l’Italia spa, società concessionaria della metraggio inferiore ai 50 chilometri. Tut- summenzionata tratta, superare, relativa- tavia, la riduzione tariffaria viene appli- mente al percorso Civitavecchia-Roma, il cata soltanto su una delle due stazioni che meccanismo di applicazione della ridu- deve essere individuata dall’utente ai fini zione tariffaria previsto, a favore di un dell’applicazione del predetto sconto tarif- nuovo meccanismo volto a determinare fario. È evidente che per i suddetti pen- uno sconto tariffario da applicarsi su en- dolari lo sconto viene applicato solo sulla trambe le barriere di esazione presenti metà del costo complessivo che essi so- nella predetta tratta; stengono per il viaggio. Ciò comporta un se non ritenga il caso di adottare per ingiusto svantaggio per pendolari della i pendolari un abbonamento semestrale o tratta Civitavecchia-Roma, e più in gene- annuale, semplice e di maggior significato rale per i pendolari dei sistemi autostra- economico rispetto al sistema di sconti dali aperti, i quali differentemente dai introdotto in base al quale difficilmente si pendolari dei sistemi chiusi non vedono può arrivare, come detto sopra, al tetto del applicarsi la riduzione tariffaria sull’intero 20 per cento di sconto; tragitto; se non ritenga opportuno disporre i pendolari diretti a Civitavecchia apposite iniziative, insieme con Autostrade Nord, a causa della ulteriore spesa di 1,20 per l’Italia spa volte a prevedere una euro pari a circa 50 euro mensili, per nuova qualificazione per il tratto Civita- evitare tale esborso sono costretti ad vecchia Sud-Civitavecchia Nord, che defi- uscire a Civitavecchia Sud attraversando nisca tale tratto alla stregua di una tan- così la città di Civitavecchia. Ciò se da un genziale, la cui percorrenza avvenga a lato consente ai suddetti pendolari di ot- titolo gratuito; tenere un risparmio di natura economica, per la città di Civitavecchia rappresenta se non ritenga necessario rivedere un grave peggioramento in termini di verso l’alto l’importo di 258,23 euro rela- maggior traffico e di deterioramento della tivo al pedaggio trimestrale, superato il qualità ambientale; quale si passa da una fatturazione trime- strale ad una fatturazione mensile. Posto lo sconto viene calcolato al termine che tale importo è invero fermo da oltre del mese in cui vengono realizzati i transiti un decennio mentre nel frattempo le ta- nel rispetto del ciclo trimestrale di fattu- riffe autostradali sono aumentate signifi- razione. Tuttavia, se si supera l’importo di cativamente e, con la fatturazione digitale, 258,23 euro dei pedaggi in tre mesi, la attualmente è possibile contenere conside- fatturazione di Autostrade per l’Italia spa revolmente i costi per la produzione di dei pedaggi passa da trimestrale a mensile fattura su supporto cartaceo; con una maggiorazione sul canone mensile relativo al possesso del dispositivo Tele- se non ritenga opportuno intervenire pass di 2,52 euro, passando, infatti, da 1,26 di concerto con le Società autostradali euro a 3,78 euro (la fatturazione del concessionarie al di fine ampliare il tetto canone è di competenza Telepass spa); di 50 chilometri relativo alla percorrenza l’agevolazione tariffaria prevista, con autostradale nei sistemi chiusi, in quanto riferimento ai sistemi autostradali chiusi, tale tetto appare del tutto incongruente riguarda utenti muniti di Telepass che con il concetto stesso di pendolarismo, effettuano percorrenze di una determinata considerato che se si pensa al tragitto tratta autostradale con percorso massimo percorso dai pendolari da Civitavecchia di 50 chilometri, nell’arco di un mese per all’ingresso di Roma, i chilometri sono non non più di due volte al giorno –: meno di 70 di cui solo circa 50 su auto- strada (Civitavecchia Nord-Barriera Roma se il Ministro interrogato non ritenga Ovest), ed è evidente che gli utenti di tale opportuno, in accordo con Autostrade per percorso non possono che essere conside- Atti Parlamentari — 10319 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 rati pendolari a tutti gli effetti, indipen- quistare nuove attrezzature elettroniche, dentemente dai chilometri autostradali al fine di ottemperare ai nuovi vincoli percorsi, ciò vale per molte altre tratte che normativi; interessano il territorio nazionale. molte aziende sanitarie – già dotate (5-02269) di strumenti informatici per il trattamento dati – hanno chiesto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti l’attivazione Interrogazioni a risposta scritta: della cooperazione applicativa tra i propri sistemi informatici ed il programma pro- posto dal Ministro delle infrastrutture e VARGIU. — Al Ministro delle infrastrut- dei trasporti, ricevendo tuttavia inizial- ture e dei trasporti. — Per sapere – pre- mente un diniego da parte del CED del messo che: Ministero, motivato dal fatto che la pro- il decreto del Ministero delle infra- cedura realizzata non consente la coope- strutture e dei trasporti 9 agosto 2013 razione applicativa con altri sistemi infor- pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 231 matici; del 2 ottobre 2013 ha avviato il processo dopo che alcune regioni hanno rile- di trasmissione informatizzata dei dati vato l’esistenza di un evidente contrasto relativi al rinnovo delle patenti; tra la nuova normativa e gli obblighi previsti dal codice dell’amministrazione il successivo decreto del 15 novembre digitale, la direzione generale della moto- 2013 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale rizzazione è stata costretta a prevedere, n. 289 del 10 dicembre 2013 e la circolare con la citata circolare del 17 dicembre esplicativa della motorizzazione civile del 2013, la possibilità di operare in modalità 17 dicembre 2013 diramavano le relative di cooperazione tra gli applicativi infor- disposizioni procedurali e stabilivano che matici delle amministrazioni coinvolte, dal 9 gennaio 2014 fossero disponibili i esplicitando le modalità di avvio delle sistemi informatici necessari alla trasmis- necessarie procedure di integrazione in- sione dell’estratto dei contenuti della re- formatica; lazione per l’accertamento dei requisiti di idoneità psico-fisica previsti per il rinnovo ad oggi, tuttavia, non risulta all’in- di validità della patente di guida; terrogante che la direzione della motoriz- zazione abbia fornito le credenziali e la il relativo manuale operativo conte- documentazione necessarie per l’avvio nente le indicazioni tecniche da osservare della cooperazione applicativa, cosa che, da parte delle aziende sanitarie (ad esem- se confermato, sarebbe in contrasto con gli pio, l’acquisizione di foto e firma) è stato obblighi previsti dagli articoli 41 e 68 del trasmesso in concomitanza con l’entrata in decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, in vigore della nuova procedura e solo trenta materia di procedimento e fascicolo infor- giorni prima della sua prevista obbligato- matico e di analisi comparativa delle so- rietà; luzioni; il rispetto di quanto previsto dal dall’8 febbraio 2014 non sono più codice dell’amministrazione digitale, oltre ammesse comunicazioni di rinnovo di va- a rappresentare un obbligo e non una lidità della patente difformi da quelle discrezione per qualsiasi amministrazione previste dai provvedimenti ministeriali va- nazionale o regionale, consente alle am- rati nel dicembre 2013; ministrazioni sanitarie di operare secondo la perentorietà dell’entrata in vigore criteri di efficienza, efficacia ed economi- di tali procedure ha costretto numerose cità; aziende sanitarie ad individuare veloce- le nuove modalità imposte dal Mini- mente i fabbisogni strumentali e ad ac- stro delle infrastrutture e dei trasporti per Atti Parlamentari — 10320 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 l’acquisizione delle fotografie e della firme una pratica non conforme a quanto pre- e di collegamento al portale web per visto dal codice in materia di protezione l’immissione dei dati richiedono una ripe- dei dati personali (articoli da 33 a 36 del tizione di operazioni manuali che inevita- decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196); bilmente assorbe ulteriori risorse umane gli operatori delle aziende sanitarie (medici o amministrativi) delle aziende stanno faticosamente cercando di ovviare sanitarie, già pesantemente limitate dalle alle pesanti difficoltà operative e alle ille- indicazioni di spending review, rischiando gittimità venutesi a creare a seguito della di generare gravi disservizi e allungamenti nuova normativa sopra richiamata, non- delle liste di attesa; ché di adoperarsi per prevenire i notevoli tale situazione è stata ulteriormente disagi per l’utenza –: aggravata da frequenti blocchi del sistema se non ritenga opportuno, al fine di informatico ministeriale. In particolare, evitare ulteriori disagi ai cittadini, assu- non essendo prevista la possibilità di tra- mere iniziative immediatamente per di- smissione dei dati con sistemi alternativi, sporre la sospensione ed il successivo risulterebbe che i pubblici operatori delle differimento del termine dell’8 febbraio commissioni mediche locali (su indica- 2014, avviando contemporaneamente un zione di operatore ministeriale), in alcuni tavolo di lavoro con le regioni che: casi siano stati costretti ad utilizzare le proprie connessioni telematiche personali, a) permetta di definire le modalità pur di garantire i diritti dei cittadini, in operative che consentano il pieno rispetto quanto il portale del Ministero delle in- delle norme sul trattamento dei dati per- frastrutture e dei trasporti non accettava sonali; la connessione con la casella pubblica della ASL. b) garantisca la possibilità degli scambi informatici previsti dal codice del- oltre a queste criticità di tipo orga- l’amministrazione digitale; nizzativo, la nuova normativa starebbe ingenerando il rischio di pratiche illegit- c) dia tempo alle amministrazioni sa- time per ciò che attiene al trattamento dei nitarie di raggiungere la necessaria operati- dati personali, in quanto gli Uffici terri- vità organizzativa e strutturale. (4-03798) toriali della motorizzazione civile hanno fornito, nella maggioranza dei casi, un unico codice d’accesso ed una unica pas- AGOSTINELLI, TERZONI e CECCONI. sword ad ogni commissione medica locale — Al Ministro delle infrastrutture e dei e un unico codice d’accesso ed una unica trasporti, al Ministro dell’economia e delle password per tutti i medici monocratici finanze. — Per sapere – premesso che: appartenenti alla stessa azienda sanitaria; la società ANAS s.p.a., in qualità di le credenziali di accesso e lo stesso soggetto concedente, con avviso pubblicato pin sono pertanto forzatamente condivisi in GUCE n. GU/S 126 del 4 luglio 2007, ha da tutti gli operatori appartenenti alla reso noto di affidare, ai sensi degli articoli medesima struttura, mentre il pin do- 152 e ss. e dell’articolo 175 del decreto vrebbe invece essere un personal identifi- legislativo n. 163 del 2006, in concessione cation number; le attività di progettazione, realizzazione e successiva gestione del collegamento viario appare evidente che un unico iden- tra il porto di Ancona la A14 e la S.S. 16; tificativo, password e pin, condiviso da più operatori amplifica la possibilità di auten- a valle di tale procedura di gara, il ticazioni non autorizzate, anche da parte consiglio di amministrazione di ANAS di utenze estranee alle ASL, con alto s.p.a. del 23 aprile 2008 ha dichiarato di rischio di falsificazioni nel rinnovo delle pubblico interesse, ai sensi dell’articolo patenti di guida e costituisce comunque 154 del decreto legislativo n. 163 del 2006, Atti Parlamentari — 10321 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 la proposta presentata dall’ATI costituita in data 12 settembre 2013 la strut- tra le società Impregilo S.p.A., Astaldi tura procedeva all’aggiudicazione defini- s.p.a., Pizzarotti s.p.a. e Itinera s.p.a. (Pro- tiva della concessione in oggetto all’ATI motore); costituita tra le società Impregilo s.p.a., Astaldi s.p.a., Pizzarotti s.p.a. e Itinera l’offerta economica del promotore s.p.a.; in data 2 dicembre 2013 l’ATI prevedeva la realizzazione dell’opera per aggiudicataria della concessione ha costi- un ammontare complessivo di euro 480 tuito, ai sensi dell’articolo 156 del decreto milioni di euro circa in totale autofinan- legislativo n. 163 del 2006 la società di ziamento e senza alcun contributo pub- progetto Passante Dorico s.p.a., che è su- blico; bentrata all’ATI;

il CIPE, con delibera n. 9/2011 del 5 in data 18 dicembre 2013 è stata maggio 2011 ha approvato con prescri- sottoscritta tra la struttura del Ministero zioni, lo schema di convenzione presentato delle infrastrutture e dei trasporti e la dal promotore; società di progetto la convenzione in og- getto che, tra i suoi allegati, include sia il con tale delibera il CIPE ha richiesto, piano economico-finanziario che lo studio tra l’altro, di aggiungere un articolo 9-bis, trasportistico offerti in sede di gara nel che regoli gli istituti del recesso, oltre che 2007; della revoca e della risoluzione della con- venzione, specificando che i mutamenti in primo luogo, ad avviso degli in- sostanziali del quadro legislativo e rego- terroganti si evidenzia che la struttura del latorio non devono essere inclusi tra le Ministero delle infrastrutture e dei tra- possibili cause legittimanti la correspon- sporti, ha proceduto alla sottoscrizione del sione di indennizzo; contratto di concessione ma non risulta agli interroganti sia stata data preventiva inoltre, la medesima delibera ha pre- comunicazione, nei trenta giorni successivi visto che entro trenta giorni dall’aggiudi- all’aggiudicazione definitiva della conces- cazione definitiva della concessione in ar- sione di costruzione e gestione in argo- gomento, il Ministero delle infrastrutture e mento, al CIPE dell’esito della gara; non dei trasporti provvederà a comunicare al risulta inoltre se si sia proceduto alla CIPE l’esito della gara e a trasmettere trasmissione della copia del piano econo- copia del piano economico finanziario ag- mico finanziario aggiornato in relazione giornato in relazione agli esiti della stessa; agli esiti della stessa. In secondo luogo, la struttura del Ministero delle infrastrutture in data 1o ottobre 2012, per effetto di e dei trasporti – nonostante siano passati quanto disposto dall’articolo 11, comma 5, ben sette anni dalla presentazione del del decreto-legge n. 216 del 2011 e suc- piano economico-finanziario dell’aggiudi- cessive modificazioni e integrazioni, il Mi- catario della concessione – non ha rite- nistero delle infrastrutture e dei trasporti nuto di procedere, prima della sottoscri- è subentrato ad ANAS s.p.a. nelle funzioni zione della convenzione, ad un aggiorna- di concedente; mento dei contenuti economico-finanziari del piano economico-finanziario al fine di con decreto del Ministero delle in- verificare la permanenza dell’interesse o frastrutture e dei trasporti n. 341 del 1 pubblico a procedere alla realizzazione ottobre 2012, in attuazione della predetta dell’opera senza gravare sulla finanza pub- disposizione normativa, è stata istituita blica; presso il medesimo Ministero la struttura di vigilanza sulle concessioni autostradali al riguardo gli interroganti eviden- (in seguito « Struttura) il cui responsabile ziano come a causa del perdurare degli è stato individuato nell’architetto Mauro effetti della crisi economica, rispetto alle Coletta; previsioni contenute nel piano economico- Atti Parlamentari — 10322 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 finanziario, redatto nel 2007, ed allegato considerato che in sede di approva- alla convenzione sottoscritta in data 18 zione del progetto definitivo dell’opera, il dicembre 2013, sono drasticamente peg- piano economico-finanziario, inserendo giorate sia le condizioni richieste dal mer- sia i costi finanziari che le stime di traffico cato finanziario per il finanziamento del- aggiornate oltre che l’adeguamento dei l’opera che, soprattutto, i volumi di traf- costi di costruzione, ad avviso degli inter- fico che hanno subito per l’area interes- roganti, non avrà il proprio equilibrio sata all’opera una contrazione oscillante finanziario, lo Stato potrebbe essere « co- tra il 30 per cento ed il 50 per cento; stretto », in virtù di tale clausola conven- tali oggettivi fattori secondo gli inter- zionale, ad accollarsi l’esborso o di un roganti avranno inevitabilmente come con- consistente contributo pubblico – qualora seguenza l’impossibilità di garantire l’equi- riterrà di procedere alla realizzazione del- librio economico-finanziario originario l’opera – oppure di un indennizzo da con conseguente aggravio sui saldi di fi- riconoscere al concessionario per recesso nanza pubblica e che lo Stato potrà essere stimabile in almeno euro 50 milioni (10 chiamato a sostenere la realizzazione del- per cento del valore delle opere da rea- l’opera con contributi pubblici; lizzare) –:

in terzo luogo, la struttura del Mini- se il Ministro interrogato sia a cono- stero delle infrastrutture e dei trasporti, scenza dei fatti suesposti e se intenda ha inopinatamente ed incautamente sot- sottoscrivere il decreto di approvazione toscritto una clausola, non prevista nella della convenzione in questione, incauta- convenzione sottoposta al parere del CIPE, mente sottoscritta, ad avviso degli inter- a discapito dell’interesse pubblico ed a roganti, dal Ministero delle infrastrutture tutto vantaggio del concessionario privato, e dei trasporti, se intenda preliminarmente che comporterà sicuramente un aggravio verificare la fattibilità dell’operazione, con sulla finanza pubblica; conseguente aggiornamento del piano eco- nomico-finanziario e dei volumi di traf- infatti l’articolo 9-bis inserito nella fico, e previa esclusione di qualsiasi im- convenzione sottoscritta, prevede che « Il patto negativo sui saldi di finanza pubblica Concessionario avrà diritto ad un inden- attuali e futuri e quale opinione ha ma- nizzo/risarcimento a carico del Conce- turato nei confronti della clausola indicata dente in ogni caso di recesso e/o comun- all’articolo 9-bis; que cessazione anticipata del rapporto di Convenzione pur indotto da atti e/o fatti se risulti agli atti se la struttura del estranei alla volontà del Concedente, an- Ministero delle infrastrutture e dei tra- che di natura straordinaria e imprevedi- sporti abbia comunicato o meno al Mini- bile »; stero dell’economia e delle finanze l’esito tale indennizzo sarà pari alla som- della gara e abbia trasmesso la copia del matoria tra: piano economico finanziario aggiornato in relazione all’esito della stessa, cosa espres- a) il valore delle opere realizzate, samente prevista dalla delibera CIPE n. 9/ più gli oneri accessori; 2011, considerato che sono passati ben sette anni dalla presentazione del piano b) le penali e gli altri costi sostenuti economico finanziario dell’aggiudicatario o da sostenere in conseguenza della riso- della concessione e, qualora ciò non sia luzione; avvenuto, se tali irregolarità possano infi- ciare la Convenzione e/o produrre effetti c) un indennizzo, a titolo di risar- negativi sulla finanza pubblica. (4-03809) cimento del mancato guadagno, pari al 10 per cento del valore delle opere ancora da eseguire; *** Atti Parlamentari — 10323 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

se sia a conoscenza dei fatti riportati INTERNO e se non ritenga urgente, per quanto di competenza, procedere ad una approfon- Interrogazione a risposta in Commissione: dita verifica della vicenda, al fine di in- tervenire rapidamente per garantire un’ac- coglienza dignitosa a profughi e rifugiati CHAOUKI e AMENDOLA. — Al Mini- politici in fuga da guerre e la tutela dei stro dell’interno. — Per sapere – premesso diritti umani. (5-02248) che:

si apprende dal quotidiano La Re- pubblica, in data 21 febbraio 2014 che la Interrogazioni a risposta scritta: Corte Suprema inglese, riconosce come fondate le accuse di violazione dei diritti AMATO. — Al Ministro dell’interno.— umani che quattro profughi, tre eritrei e Per sapere – premesso che: un iraniano, due uomini è due donne, in una nota il segretario generale rivolgono all’Italia; provinciale del CO.I.SP Chieti paventa, i quattro, arrivati illegalmente in Eu- nell’ambito delle procedure di riorganiz- ropa, sono stati individuati dalle guardie di zazione e di razionalizzazione della spesa, frontiera e rinchiusi in un centro per la soppressione del posto di polizia ferro- immigrati, in attesa di essere trasferiti nel viaria della stazione Vasto-San Salvo e Paese d’origine, in questo caso l’Italia, cui della eliminazione della sottostazione della sarebbe poi spettato il compito di decidere di Vasto; il loro destino finale; la stazione ferroviaria di Vasto-San come riportato dal quotidiano: « Le Salvo rappresenta per l’Abruzzo, dopo accuse rivolte dai quattro all’Italia sono Pescara, la stazione più grande della dor- gravissime. Le donne dicono di essere state sale adriatica; violentate. Una afferma di essere rimasta in un momento caldo per l’azione traumatizzata dall’esperienza sofferta e di delle forze dell’ordine nel territorio di pensare al suicidio all’idea di doverci tor- confine sud dell’Abruzzo che ha visto, nel nare. L’iraniano ha raccontato di avere tempo e di recente, portare a conclusione subìto torture a Teheran che lo hanno con successo complesse e articolate ope- lasciato gravemente disturbato dal punto razioni di pubblica sicurezza, privare il di vista psicologico e in necessità di rice- territorio di presidi operativi di legalità vere cure mediche che – sostiene – non gli indebolisce ad avviso dell’interrogante ir- verrebbero date in Italia »; razionalmente la presenza dello Stato lì dove con abnegazione e fatica si è attuata e ancora: « La Corte Suprema ha una resistenza costante alla infiltrazione deliberato che il nostro Paese “si presume della criminalità organizzata e al suo ra- sicuro” per immigrati che cerchino asilo. dicamento nel tessuto sociale; Ma ha aggiunto che il Ministero degli interni britannico dovrà indagare se que- il confine sud dell’Abruzzo rappre- ste accuse che affermino il contrario siano senta una delle porte di ingresso a elevato “chiaramente prive di fondamento” »; rischio per il traffico e lo spaccio di droga; gli interroganti hanno già denunciato sussistono forti preoccupazioni dei altre volte violenze ai danni di profughi e rappresentanti istituzionali e sindacali del migranti, e questa decisione inglese non fa territorio che sottolineano come la pre- che confermare le preoccupazioni in me- senza della polizia ferroviaria e della po- rito al rispetto dei diritti umani e alla lizia stradale di istanza territoriale, svol- qualità dell’accoglienza nel nostro gendo un’azione diretta per la sicurezza, Paese –: ha un ruolo fondamentale nel costruire Atti Parlamentari — 10324 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 quella immagine di « bellezza globale e di conseguenza la sua chiusura lascerebbe fruibilità turistica » della territorio co- completamente sguarnita una grande area stiero del vastese, il cui contributo alla in forte espansione –: economia del turismo dell’Abruzzo è no- dale –: quali siano le chiare e reali intenzioni se l’azione di riduzione paventata dal del Ministro per quel che riguarda la COISP abbia delle basi concrete nel per- chiusura di alcuni commissariati sul ter- corso di riorganizzazione e razionalizza- ritorio nazionale, con particolare riferi- zione della spesa; mento a quello di Treviglio e più in generale quali misure intenda adottare per e, qualora fosse vero, quali siano i rafforzare i ridotti organici delle forze criteri adottati per la rimodulazione a dell’ordine in provincia di Bergamo. livello nazionale e con quali modalità di (4-03783) negoziazione/concertazione si intenda pro- cedere con i rappresentanti istituzionali e sindacali dei livelli territoriali. (4-03777) FUCCI. — Al Ministro dell’interno.— Per sapere – premesso che: GREGORIO FONTANA. — Al Ministro dell’interno. — Per sapere – premesso che: la stampa locale ha dato risalto ai o da alcune notizie riportate sulla dati contenuti, in riferimento al periodo 1 stampa (ad esempio l’Eco di Bergamo e luglio 2012-30 giugno 2013, nella relazione Corriere della Sera 27 febbraio 2014) ri- sull’amministrazione della giustizia della sulta che secondo un piano predisposto Corte d’appello di Bari in merito alla dal dipartimento di pubblica sicurezza provincia di Barletta-Andria-Trani; presso il Ministero dell’interno sarebbero stati individuati una serie di presidi ter- risalta l’aumento su base annua dei ritoriali della a rischio numeri in merito alle rapine denunciate chiusura nei prossimi mesi. In questo (da 494 a 564), ai furti nelle abitazioni (da contesto si è paventata tra l’altro la pos- 353 a 513), ai reati commessi da cittadini sibilità di sopprimere il commissariato di stranieri (da 1204 a 1297), alle truffe che Treviglio, anche in relazione al deficit di sono quasi raddoppiate (da 716 a 1.385), organico attualmente ad esso destinato; l’unico dato in controtendenza è quello relativo ai furti (da 7.743 a 5.376); la provincia di Bergamo soffre da sempre, in particolare la bassa bergama- questi dati sono la dimostrazione del sca, di un pesante deficit di organico delle fatto che la presenza della criminalità, forze di polizia, con un rapporto tra come già più volte denunciato dall’inter- cittadini e rappresentanti delle forze del- rogante sia nella passata che nella pre- l’ordine tra i più bassi d’Italia; sente legislatura con altri atti di sindacato la zona della bassa pianura berga- ispettivo, resta un pericolo forte per la masca è una realtà in forte espansione, sicurezza nella provincia di Barletta-An- con particolare riferimento al completa- dria-Trani –: mento di alcune grandi opere, quali la Brebemi, che interesseranno direttamente quali iniziative di competenza ritenga la città di Treviglio, e che avranno in essa di assumere per garantire, in primo luogo il punto nevralgico di snodo tra Brescia e attraverso dotazioni economiche e stru- Milano; mentali più adeguate alle forze dell’ordine, politiche più incisive per la prevenzione e al commissariato di Treviglio fanno la repressione della criminalità nella sesta capo 38 comuni della bassa bergamasca e provincia pugliese. (4-03784) Atti Parlamentari — 10325 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

LUIGI DI MAIO. — Al Ministro dell’in- PELUFFO. — Al Ministro dell’interno.— terno. — Per sapere – premesso che: Per sapere – premesso che: l’articolo 8-bis del decreto legislativo secondo quanto si apprende dalla n. 195 del 1995 rubricato « Consultazione stampa nazionale e locale (ad es: « Il delle rappresentanze del personale », in Giorno » ed. Sud Milano del 12 e del 20 riferimento al personale del comparto si- febbraio 2014), nella zona a Sud di Milano curezza (decreto-legge n. 121 del 1981) e sono occorsi incendi di apparente origine difesa, prevede che le organizzazioni sin- dolosa ai danni di alcuni esercizi com- dacali e le sezioni del COCER di cui merciali: il 7 febbraio a Locate di Triulzi all’articolo 2 siano convocate presso la (Mi) è andato a fuoco il bar-panetteria Presidenza del Consiglio dei ministri in « La Dolce Vita », il 19 febbraio è toccato occasione della predisposizione del docu- al bartabacchi « Jolly », nel centro di Me- mento di programmazione economico-fi- legnano (Mi); nanziaria e prima della deliberazione del secondo quanto riportato dalla disegno di legge di bilancio per essere stampa, i primi esiti delle indagini hanno consultate; rilevato in entrambi i casi la presenza di alcune organizzazioni sindacali dei liquido infiammabile al l’interno dei locali, vigili del fuoco lamentano all’interrogante mentre nulla è ancora emerso per quanto che non esiste analoga norma in favore del riguarda i presunti autori degli incendi; Corpo nazionale dei vigili del fuoco, no- altri attentati caratterizzati da mo- nostante la similitudine ordinamentale dei dalità vicine a quelle della criminalità vari Corpi, tutti con rapporto di lavoro in organizzata sono avvenuti negli ultimi regime di diritto pubblico ai sensi dell’ar- mesi in altri comuni della stessa area ticolo 3 del decreto-legge n. 165 del 2001 geografica: Binasco, Vernate, Rozzano. Di e tutti riconosciuti destinatari della norma questi, sei sono quelli contro le attività sulla specificità lavorativa ai sensi dell’ar- commerciali della famiglia Passafaro; ticolo 19 della legge n. 183 del 2010; quattro a Binasco, uno a Trezzano e uno a Vernate. Inoltre a Rozzano si sono secondo quanto riferiscono le mede- registrati due attentati contro attività di sime organizzazioni sindacali, anche a consiglieri comunali (autori e mandanti causa di quanto sopra, sovente si deter- sono stati individuati e arrestati). Nella minano disparità di trattamento e spere- stessa area sono stati dati alle fiamme un quazioni tra i vigili del fuoco e gli altri numero rilevante di autovetture e camion: Corpi dello Stato, a danno dei primi –: il numero di episodi registrati è in co- se il Ministro interrogato non ritenga stante aumento dal 2010 a oggi –: che analoga attenzione debba essere riser- se il Ministro sia a conoscenza dei vata anche alle rappresentanze sindacali fatti sopra menzionati; del personale del Corpo nazionale dei vigili se non si ritenga opportuno intra- del fuoco, al fine di garantire a tale Corpo prendere specifiche iniziative al fine di ed ai suoi appartenenti parità di atten- prevenire l’estendersi delazione della cri- zione istituzionale rispetto agli altri Corpi minalità organizzata, ad esempio poten- dello Stato, anche per peculiari attività di ziando la presenza di forze dell’ordine soccorso pubblico direttamente ricadenti nell’area interessata dagli avvenimenti. sulla sicurezza della popolazione; (4-03795) se il Ministro interrogato non ritenga di dover promuovere un’iniziativa norma- tiva che riconosca analogo diritto di con- LAVAGNO. — Al Ministro dell’interno. sultazione anche alle rappresentanze del — Per sapere – premesso che: personale del Corpo nazionale dei vigili del in occasione dell’esposizione univer- fuoco. (4-03787) sale « Expo Milano 2015 » è stata autoriz- Atti Parlamentari — 10326 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 zata una capacità assunzionale del 55 per tempi preveda per l’avvio ai corsi degli cento del turnover, per il comparto sicu- allievi. (4-03796) rezza–difesa nella polizia di Stato, in virtù del fatto che un evento di tale dimensione della manifestazione necessariamente un GRIMOLDI. — Al Ministro dell’interno. incremento delle forze dell’ordine presenti — Per sapere – premesso che: nella città protagonista della manifesta- zione, senza che questa concentrazione l’articolo 27, ai commi 7-9, della legge pregiudichi il livello di sicurezza nelle 4 novembre 2010, n. 183, prevedeva l’ado- altre aree del Paese; zione di alcune misure che avrebbero posto rimedio alla pesante discriminazione all’interno della legge di stabilità per che colpisce il personale volontario del il 2014 (legge n. 147 del 2013) sono state Corpo nazionale dei vigili del fuoco, tut- previste importanti risorse economiche tora intitolato a percepire provvidenze anche per le dotazioni di mezzi e la nettamente inferiori a quelle spettanti in logistica, e per le strutture e i servizi; caso di infortunio grave ai loro colleghi vigili permanenti, anche quando addetto le unità da assumere, per essere ef- alle medesime mansioni ed esposto agli fettivamente disponibili entro la data di stessi rischi, demandando tuttavia al Go- inizio dell’evento, dovrebbero iniziare il verno il compito di emanare entro il corso di allievi agenti entro e non oltre il termine di 18 mesi dalla sua entrata in mese di aprile 2014; pertanto non sussi- vigore i decreti delegati attuativi; stono i normali tempi tecnici per avviare una nuova procedura concorsuale (questa, il termine di cui sopra è spirato nel infatti, terminerebbe a fine 2014 e rende- maggio 2012 senza che la delega di cui al rebbe operativi i nuovi agenti nel dicembre citato articolo 27, commi 7-9, della legge 4 2015); novembre 2010, n. 183, venisse esercitata dal Governo, vanificando quindi le previ- a tal proposito, si ricorda che vi sono, sioni concernenti il riallineamento dei be- ad oggi, diverse graduatorie di merito in nefici economici spettanti al personale corso di validità nelle quali risultano es- volontario dei vigili del fuoco vittima di sere disponibili candidati idonei immedia- infortuni gravi; tamente arruolabili tra cui: 512 candidati idonei non vincitori, oltre alle seconde rispondendo ad un’interrogazione aliquote e VFP4 idonei dell’ultimo con- parlamentare presentata a questo propo- corso per l’arruolamento di 964 allievi sito dal deputato Davide Caparini, la agenti, bandito lo scorso marzo 2013; 5-00586 del 20 novembre 2013, il Sotto- segretario pro-tempore competente per l’arruolamento di detto personale materia, Giampiero Bocci, aveva auspicato consentirebbe il rispetto dei tempi neces- il differimento del termine di delega sca- sari all’attuazione del protocollo e garan- duto nel più breve tempo possibile, senza tirebbe un risparmio di spesa per l’ammi- tuttavia che a tale apertura seguissero nistrazione, rispetto ad altre e diverse iniziative concrete, malgrado fossero suc- soluzioni, in quanto non si renderebbero cessivamente varati dal Consiglio dei mi- necessarie le visite mediche di controllo –: nistri diversi provvedimenti che avrebbero permesso di inserire disposizioni adatte a se il Ministro interrogato intenda conseguire lo scopo –: procedere con le assunzioni dei candidati idonei non vincitori, delle seconde aliquote quali iniziative il Governo intenda e VFP4 idonei dell’ultimo concorso per assumere per dare attuazione ai principi l’arruolamento di 964 allievi agenti, al fine previsti all’articolo 27, commi 7-9, della di consentire l’impiego di queste nuove legge 4 novembre 2010 n. 183, estendendo forze dell’ordine in occasione dell’esposi- il trattamento economico previsto per il zione universale Expo Milano 2015 e quali personale permanente del Corpo nazionale Atti Parlamentari — 10327 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 dei vigili del fuoco, in caso di infortunio secondo gli ultimi dati disponibili grave durante l’esercizio del servizio di riferiti al gennaio 2013, vi sarebbero nel soccorso, anche al personale della compo- comune di Roma 225 immobili sottoposti nente volontaria. (4-03797) a confisca definitiva, di cui solo 130 con- segnati; risultano dunque esserci circa un NUTI. — Al Ministro dell’interno. — Per centinaio di immobili all’interno del co- sapere – premesso che: mune di Roma tra cui appare, difficile all’interrogante non individuarne uno che l’Agenzia nazionale per l’amministra- non sia adatto ad ospitare la sede romana zione e la destinazione dei beni sequestrati dell’Agenzia nazionale per l’amministra- e confiscati alla criminalità organizzata, in zione e la destinazione dei beni sequestrati breve ANBSC, è stata istituita con il de- e confiscati alla criminalità organizzata; creto legge 4 febbraio 2010, n. 4, conver- tito dalla legge, con modificazioni, dall’ar- si ricorda in questa sede che, secondo ticolo 1, comma 1, legge 31 marzo 2010, quanto riportato in un articolo de « Il n. 50; Tempo » del 3 marzo 2014, anche la sede della direzione investigativa antimafia è l’articolo 1, comma 2, di tale norma- sita in un immobile per il quale viene tiva stabilisce che l’Agenzia nazionale per pagato un canone di locazione pari a 770 l’amministrazione e la destinazione dei mila euro annui; beni sequestrati e confiscati alla crimina- all’interrogante sembra quantomeno lità organizzata è posta sotto la vigilanza inopportuno, vista la presenza di un nu- del Ministero dell’interno; mero elevato di immobili confiscati alla la sede principale dell’Agenzia è stata criminalità organizzata e destinabili, con- disposta per legge a Reggio Calabria e, nel tinuare a pagare canoni di locazione così corso degli anni, sono state aperte sedi a elevati da parte delle strutture della pub- Palermo, Napoli, Milano e Roma; blica amministrazione in generale, e di quelle articolazioni che, in particolare, la sede di Roma risulta, sin dalla sua conducono quotidianamente a vario titolo istituzione nel luglio del 2010, essere sita una difficile battaglia contro la mafia, in via dei prefetti, n. 22, in un edificio di quali la direzione investigativa antimafia e proprietà della provincia di Roma, a cui l’Agenzia nazionale per l’amministrazione l’Agenzia paga un canone di locazione e la destinazione dei beni sequestrati e mensile pari a 21 mila; confiscati alla criminalità organizzata –: tale situazione è stata confermata se non intenda attivarsi, per quanto dallo stesso direttore dell’Agenzia nazio- di propria competenza, anche ai sensi nale per l’amministrazione e la destina- della legge istitutiva dell’Agenzia nazionale zione dei beni sequestrati e confiscati alla per l’amministrazione e la destinazione dei criminalità organizzata in scadenza di beni sequestrati e confiscati alla crimina- mandato, prefetto Giuseppe Caruso, anche lità organizzata, al fine di promuovere il in occasione di una audizione formale trasferimento della sede romana del- dinnanzi alla Commissione bicamerale l’Agenzia in un locale confiscato o comun- d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e que in una unità immobiliare in usufrutto sulle altre associazioni criminali, anche gratuito. (4-03799) straniere avvenuta il 18 gennaio 2012;

il prefetto Caruso, al pari dei suoi D’ARIENZO. — Al Ministro dell’interno, predecessori, ha spesso lamentato la man- al Ministro della difesa. — Per sapere – canza di fondi adeguati con cui poter far premesso che: funzionare l’Agenzia in maniera più pro- l’Amministrazione della Polizia di duttiva ed efficace; Stato sta ultimando lo studio per la revi- Atti Parlamentari — 10328 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 sione dei presidi e degli uffici della polizia del Garda. In pratica, la sicurezza del di Stato su tutto il territorio nazionale a Lago di Garda, area di oltre 250 Km/q, causa della carenza degli organici – asse- sarà garantita esclusivamente dalla sola stata a circa 95.000 unità – e del fatto che motovedetta dell’Arma dei carabinieri in in futuro non ci saranno ingressi di nuove servizio presso Torri del Benaco; unità rispetto al turnover programmato; è assurdo chiudere il presidio della la riorganizzazione segue due diret- polizia nautica di Peschiera d/G che non trici fondamentali: la prima, interna alla solo è centrale nel « Patto per la sicurezza Polizia di Stato che vedrà una razionaliz- del Lago di Garda », ma che « spende zazione dei presidi di polizia stradale, poco »: le moto d’acqua sono state com- ferroviaria, postale e di frontiera. L’altra, prate dai comuni, i locali presso cui ope- concertata con il comando generale dei rano i poliziotti in servizio, tutti specia- carabinieri, finalizzata ad una rivisitazione lizzati, con ottima professionalità, tra i sul territorio della dislocazione dei com- quali anche i sommozzatori, sono stati missariati di Polizia, dei carabinieri – in concessi in comodato gratuito dal comune particolare le compagnie – e dei reparti di Peschiera del Garda e alla stessa stre- speciali; gua anche le imbarcazioni sono ormeg- giate gratuitamente nel porto arilicense. in particolare, per quanto concerne il Insomma nessun costo logistico se non primo versante, per le squadre nautiche si quello per il carburante delle imbarca- prevede la soppressione di tutte quelle oggi zioni; esistenti, per la polizia ferroviaria la re- visione del dispositivo complessivo e per la la capitaneria di porto di Salò, sulla polizia postale si vogliono, invece, mante- quale ricadranno oggettivamente i compiti nere le sole sedi presenti presso le corti e le funzioni non ha le corrispondenti d’appello; qualifiche e l’addestramento di sicurezza pare che siano interessati 267 uffici necessari, perché specializzata solo in ri- di polizia in tutta Italia ed anche centinaia cerca e soccorso e non ha sommozzatori e di caserme dei carabinieri; la stessa di Salò non potrà sopperire all’esigenza; per la provincia di Verona ciò signi- fica chiudere la squadra nautica di Pe- è assurdo chiudere anche la sezione schiera del Garda (8 poliziotti), la polizia della polizia postale di Verona in un postale di Verona (16 poliziotti) e la po- momento in cui i reati informatici sono lizia ferroviaria di Legnago (10 poliziotti). uno dei più allarmanti fronti sui quali si Non è ancora conosciuta la ripercussione combatte la lotta alla criminalità. Senza sulle caserme veronesi dell’Arma dei ca- alcuna indicazione sulla ricollocazione di rabinieri; quel personale specializzato, che dopo anni di esperienza ha maturato professio- inoltre, è in corso di valutazione la nalità specifiche, appare una scelta sba- definizione di tre maxi poli per la forma- gliata, per Verona e per i poliziotti inte- zione di base. In questo ambito è senz’al- ressati; tro coinvolta l’esistenza stessa della scuola di formazione di Peschiera del Garda; la chiusura della polizia ferroviaria di Legnago riduce numericamente il per- la riorganizzazione proposta deprime sonale che comunque garantisce la sicu- la sicurezza dei cittadini, in particolare sul rezza della città con una funzione di Lago di Garda. È impensabile che un deterrenza anche solo in ragione della loro territorio come quello, con 21 milioni di presenza costante; presenze annuali, venga privato di questo importante presidio di sicurezza quale siamo di fronte a un piano che per quello della polizia nautica di Peschiera. Verona è disarticolato, manca completa- Chiuderà anche la polizia nautica di Riva mente una visione generale – ivi compresa Atti Parlamentari — 10329 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 la riorganizzazione dei comandi compa- nell’articolo di stampa si parla di un gnie del Carabinieri – e, quindi, l’unico risparmio atteso di circa 600 milioni di esito è la penalizzazione della presenza euro, nell’ambito del processo di raziona- delle forze di pubblica sicurezza sul nostro lizzazione della spesa che riguarda la territorio, mentre non viene in alcun modo pubblica amministrazione; affrontata, ad esempio, la razionalizza- zione della ventina di dipartimenti esi- a quanto si apprende sembra che i stenti a livello centrale, che resteranno, più colpiti dai tagli dovrebbero essere le integralmente –: strutture di polizia stradale, ferroviaria, nautica e di frontiera; se il Ministro dell’interno non ritenga di rivedere lo studio sui presidi e gli uffici dalle anticipazioni riportate è possi- della Polizia di Stato di Verona e, nel bile ipotizzare il rischio di una riduzione dettaglio, se condivida che: di sicurezza per quanto riguarda il con- trollo della circolazione stradale e il con- a) occorre mantenere la Squadra trollo delle stazioni ferroviarie, ma non Nautica di Peschiera d/G; essendo noto il progetto sul quale si sta lavorando non è possibile escludere che la b) sia doveroso destinare il perso- riorganizzazione dei posti di polizia che si nale della polizia ferroviaria di Legnago vuole attuare possa comportare ulteriori e alla Sezione della Polizia Stradale di Le- più gravi problemi alla garanzia della gnago; sicurezza e dell’ordine pubblico su tutto il territorio nazionale; c) il personale della polizia postale sia ricollocato in un ambito investigativo tra le anticipazioni riportate ve n’è della questura di Verona, all’interno del una che, oltre a sembrare in controten- quale il personale specializzato possa pro- denza con l’operazione di riduzione dei seguire l’importantissima azione di con- costi che si vuole operare, appare di per se trasto alla criminalità informatica fino ad di difficile comprensione. Tra i presidi che oggi condotta con eccellenti risultati; verranno ridotti figurano infatti anche quelli della polizia di frontiera ma al se e quali sono le compagnie dei tempo stesso si apprende che si vorrebbe carabinieri della provincia di Verona even- trasformare il posto di polizia di Bardo- tualmente interessate dal progetto di ra- necchia in una sorta di super commissa- zionalizzazione dei presidi di sicurezza in riato procedendo ad un notevole aumento argomento. (4-03807) dell’organico attuale, operazione che la- scerebbe presupporre la volontà di am- massare risorse umane con l’unica finalità di utilizzarle nei confronti del movimento COZZOLINO, TONINELLI, DIENI e no Tav; DADONE. — Al Ministro dell’interno. — Per sapere – premesso che: la spending review è un obiettivo certamente importante al quale ogni mi- il quotidiano l’Unità, in un articolo nistero, e tra questi anche il Ministero del 3 marzo 2014, dal titolo « Viminale, dell’interno deve partecipare, ma in un tagli per oltre duecento posti di polizia », settore delicato quale quello della sicu- da notizia di un piano elaborato dal Mi- rezza e del contrasto alla criminalità si nistero dell’interno volto alla chiusura di dovrebbe procedere ad una razionalizza- 267 presidi di polizia su tutto il territorio zione e ad una riorganizzazione delle nazionale; risorse disponibili, piuttosto che a dei tagli alle strutture e ai presidi esistenti. In tale piano ha come finalità quella di questo senso stupisce che il numero unico ridurre le spese sostenute dal ministero, di pronto intervento tra le varie forze di Atti Parlamentari — 10330 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 polizia operanti sul territorio nazionale di evidenziato un danno erariale, durante il fatto non sia ancora operativo sul terri- periodo 2008-2012, di quasi 5 milioni di torio nazionale –: euro;

se corrisponda al vero l’esistenza di una parte dell’indagine sopra men- un piano di tagli alle strutture di pubblica zionata è stata stralciata e trattata sepa- sicurezza oggi esistenti come quello ripor- ratamente in quanto emergerebbero delle tato dall’articolo citato in premessa e responsabilità politiche, legate a politici quale sia nel dettaglio tale piano di rior- regionali, tra cui spicca il nome di Andrea ganizzazione; Gentile – figlio del senatore del Nuovo Centro Destra Antonio Gentile, nominato quali siano i criteri con cui il Mini- sottosegretario alle infrastrutture e ai tra- stro starebbe procedendo all’opera di rior- sporti del Governo presieduto da Matteo ganizzazione dei presidi di polizia volta ad Renzi e poi dimessosi quale sono conte- una riduzione della spesa totale sostenuta stati i reati di abuso d’ufficio, falso ideo- dal Ministero dell’interno; logico e associazione a delinquere;

se corrisponda al vero la notizia a questo proposito, si ricorda che riportata in merito all’aumento dell’orga- data 19 febbraio si è verificato un episo- nico del commissariato di Bardonecchia e dio, a parere degli interroganti, di enorme quali siano le eventuali motivazioni che gravità per la libertà di stampa nel nostro portano ad operare in tal senso; Paese: il direttore del quotidiano « L’Ora della Calabria », Luciano Regolo, non ha quali atti intenda porre in essere il potuto pubblicare l’edizione del proprio Ministro, per la parte di competenza, al quotidiano previsto per tale giornata in fine di dare attuazione al numero unico di quanto contenente una notizia ritenuta pronto intervento 112, come da molti anni scomoda da parte dell’editore e dello già avviene in tanti paesi dell’Unione Eu- stampatore, cioè la notizia relativa ai reati ropea. (4-03813) contestati ad Andrea Gentile; la Guardia di finanza ha notificato, in data 17 febbraio 2014, al direttore NESCI, DIENI, NUTI e PARENTELA. — generale dell’azienda sanitaria provinciale Al Ministro dell’interno. — Per sapere – di Cosenza, Gianfranco Scarpelli, un prov- premesso che: vedimento di interdizione dai pubblici uf- fici per la durata di due mesi; tale Gian- nella relazione annuale riferita al- franco Scarpelli era stato nominato dal l’anno 2013 del presidente della Corte dei presidente della regione Calabria e com- Conti della Calabria, Cristina Astrali Zorzi, missario della stessa, Giuseppe Scopelliti, si evidenziava come nella provincia di che, ad oggi, non ha ancora proceduto a Cosenza sono state accertate violazioni e rimuovere Scarpelli dalla posizione rico- illeciti per 7 milioni di euro, con partico- perta; lare incidenza nel campo sanitario, ove tramite decreto del Ministero dell’in- sono stati scoperti indebiti conferimenti di terno del 4 dicembre 2012, il prefetto di incarichi professionali, di indennità, di Cosenza è stato delegato ad esercitare i somme non dovute a strutture private, di poteri d’accesso di accertamento di cui proroga di rapporti lavorativi a tempo all’articolo I, comma 4, del decreto legge 6 determinato, da parte dell’azienda sanita- settembre 1982, n. 629, convertito, con ria provinciale di Cosenza; modificazioni, dalla legge 12 ottobre 1982, in particolare, l’azienda sanitaria n. 726, nei confronti dell’azienda sanitaria provinciale di Cosenza è stata oggetto di provinciale di Cosenza; indagini da parte della Guardia di finanza, la relazione finale disposta del pre- chiuse nel settembre del 2013, che hanno fetto di Cosenza relativa all’attività svolta Atti Parlamentari — 10331 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 dalla commissione d’accesso è stata tra- criminalità organizzata all’interno del- smessa in data 24 luglio 2013 al Ministero l’azienda sanitaria provinciale di Cosenza dell’interno: all’interno di tale relazione si e disporre nuovamente la commissione evidenziava, come riportato da « il quoti- d’accesso, alla luce di quanto elencato in diano della Calabria » in data 22 febbraio premessa (incluse le indagini della dire- 2014, che « soprattutto nel campo della zione distrettuale antimafia di Cosenza), gestione del personale vi sono state forme ovvero valutare in maniera più attenta ed di illegalità che hanno consentito l’assun- approfondita ogni dettaglio contenuto zione e il permanere in servizio di soggetti nella relazione già prodotta dalla commis- non solo “vicini”, ma addirittura organici a sione d’accesso, ed eventualmente proce- clan malavitosi. Ulteriori episodi sintoma- dere allo scioglimento degli organi del- tici quanto meno di una scarsa “atten- l’azienda sanitaria provinciale di Cosenza zione” all’esigenza del rigoroso rispetto e al suo commissariamento. (4-03821) della legalità, sono quelli legati ai rapporti con alcune cliniche convenzionate »; *** la direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, oltre aver acquisito la relazione ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ E RICERCA della commissione d’accesso, sta svolgendo indagini volte ad approfondire le vicende Interpellanza: malavitose connesse alla sanità cosentina che, secondo alcune notizie trapelate e I sottoscritti chiedono di interpellare il riportate su alcuni articoli di stampa, non Ministro dell’istruzione, dell’università e riguarderebbero solo le « consulenze della ricerca, per sapere – premesso che: d’oro » attribuite dall’azienda sanitaria co- l’Agenzia spaziale italiana (ASI), ente sentina ad avvocati « vicini » al Sottosegre- pubblico con il compito di promuovere, tario del Nuovo Centro Destra Antonio sviluppare e diffondere la ricerca scienti- Gentile, ma andrebbero oltre le conclu- fica e tecnologica applicata al campo spa- sioni della commissione d’accesso e riguar- ziale e aerospaziale è al centro delle derebbero un arco temporale maggiore e cronache recenti per le vicende giudiziarie altri politici cosentini; che hanno investito l’ex presidente Enrico l’articolo 146 del decreto legislativo Saggese, posto agli arresti domiciliari a 18 agosto 2000, n. 267, stabilisce che seguito di un’inchiesta giudiziaria della quanto disposto agli articoli 143, 144 e 145 procura di Roma; del medesimo decreto legislativo, relativi l’inchiesta in questione, stando alle allo scioglimento dei consigli comunali e notizie riportate dalle principali testate provinciali conseguente a fenomeni di in- giornalistiche nazionali, ricostruirebbe una filtrazione e di condizionamento di tipo serie di irregolarità in merito a rapporti mafioso o similare, si applica anche agli contrattuali che legano l’Agenzia spaziale organi comunque denominati delle ed alcune società riconducibili, più o meno aziende sanitarie locali ed ospedaliere, alle direttamente, all’ex presidente o ad altri aziende speciali dei comuni e delle pro- soggetti a lui vicini; vince e ai consigli circoscrizionali; la giustizia amministrativa – tra cui dalle carte dell’inchiesta emergerebbe la sentenza del Consiglio di Stato sezione inoltre un preoccupante quadro di viaggi VI, del 4 agosto 2006, n. 4765 – ha dispendiosi e familistici finanziati con ri- ribadito quanto previsto dalla normativa sorse dell’Agenzia, una serie di auto no- sopra citata –: mine e di assunzioni motivate esclusiva- mente da rapporti personali con l’ex pre- se non intenda attivare tutti i poteri sidente ASI. In merito, occorre rilevare di cui dispone per accertare che non vi come il 23 ottobre 2013, con sentenza siano state infiltrazioni da parte della n. 703/2013 la Corte dei conti, Sezione Atti Parlamentari — 10332 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 giurisdizionale per la regione Lazio, abbia spaziali che costituiscono i compiti istitu- condannato Enrico Saggese al pagamento zionali dell’Agenzia. Rileva la Corte, inol- di una sanzione per il conferimento di un tre, come permanga l’esigenza per l’Agen- incarico di consulenza in assenza dei pre- zia di attenersi alle indicazioni del Mini- scritti requisiti di legge; stro vigilante in tema di designazioni per la nomina negli organi di gestione delle a seguito delle dimissioni presentate società partecipate e di fornire i chiari- da Saggese il Ministero dell’istruzione, del- menti richiesti in ordine alle anomalie e l’università e della ricerca ha provveduto a alle illegittimità rilevate nel dicembre 2012 nominare un commissario straordinario dall’Autorità di vigilanza dei lavori pub- per la gestione corrente dell’Agenzia spa- blici per il conferimento di incarichi e ziale. L’ex presidente ASI permane tuttavia consulenze e per l’affidamento dei lavori in carica come presidente del CIRA, il relativi all’esecuzione di opere di comple- Centro italiano di ricerche aerospaziali tamento della nuova sede dell’ASI; con sede a Capua. Tale situazione appare quantomeno anomala alla luce delle vi- stando sempre a quanto contenuto cende sopra citate, considerando come la nella più volte citata relazione della Corte nomina alla presidenza del CIRA sia di dei conti si evidenzierebbero legittime per- competenza del consiglio di amministra- plessità sullo speciale trattamento econo- zione dell’Agenzia spaziale italiana e come mico percepito dal personale, erogato negli il Centro di ricerca in questione sia stato anni in maniera ampia e generalizzata, oggetto di perquisizioni nell’ambito dell’in- senza alcun effettivo riscontro della rea- chiesta citata, gravando su di esso il so- lizzazione degli obiettivi programmati. spetto di un diretto coinvolgimento nello D’altro canto permane irrisolto il conten- scandalo; zioso del personale dell’Agenzia in materia di rapporto di lavoro, relativo nello spe- alla luce del quadro sopra descritto cifico alle procedure di stabilizzazione, appare evidente come i controlli deputati all’inquadramento e al riconoscimento di all’organismo interno dell’Agenzia – il cui mansioni superiori, all’esclusione da bandi compito, tra l’altro, è quello di provvedere di concorso; all’analisi preventiva e successiva della congruenza e/o degli eventuali scostamenti l’Agenzia spaziale italiana è un asset tra le missioni affidate dalle norme, gli strategico e di rilevanza assoluta per il obiettivi operativi prescelti, le scelte effet- ruolo svolto – in proprio o in collabora- tuate, le risorse umane, finanziarie e ma- zione con le principali agenzie spaziali teriali assegnate, nonché nell’identifica- internazionali – nella gestione delle mis- zione degli eventuali fattori ostativi, delle sioni spaziali e per la stretta collabora- eventuali responsabilità per la mancata o zione con le imprese italiane attive in tale parziale attuazione dei possibili rimedi – settore. Alla luce di quanto enunciato in si siano rivelati quanto meno inefficaci; premessa appare necessario provvedere rapidamente ai controlli del caso, per la gestione dell’Agenzia spaziale ita- accertare con assoluta trasparenza l’acca- liana è, inoltre, da tempo, oggetto di rilievi duto e garantire una nuova e adeguata critici da parte della Corte dei conti, rilievi governance all’Agenzia –: esplicitati puntualmente nella relazione sulla gestione finanziaria dell’Agenzia per se non ritenga opportuno nominare l’esercizio 2012; in tempi rapidi il nuovo presidente del- l’Agenzia spaziale italiana; nella citata relazione la Corte ha sottolineato l’esigenza che l’Agenzia ponga quali azioni intenda intraprendere, una particolare attenzione al conteni- all’interno dell’Agenzia e del Ministero per mento per la spesa ed alla razionalizza- accertare eventuali omissioni nella tutela zione dei costi della gestione, evitando di dell’ASI dopo la citata sentenza della incidere negativamente sui programmi Corte dei conti; Atti Parlamentari — 10333 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

se non intenda verificare eventuali e odontoiatri di Firenze, Antonio Panti: omissioni e negligenze da parte dell’orga- « Sono lieto per i singoli medici che oggi nismo di controllo dell’Agenzia spaziale e hanno visto riconosciuto un diritto a lungo se non ritenga opportuno sollecitare la negato e hanno potuto ricevere un com- sostituzione dei membri del collegio di penso che premia l’impegno e la dedizione revisione dei conti attualmente in carica; con cui hanno svolto la specializzazione »;

quali iniziative intenda intraprendere sono ancora migliaia i « camici bian- per verificare l’esistenza di eventuali in- chi » che ancora devono ottenere quanto compatibilità negli organismi decisionali loro dovuto ed il 20 marzo 2014 partirà delle società controllate dall’ASI; un’altra azione collettiva di rimborso per se non ritenga opportuno verificare tutti i medici specializzati tra il 1982 e il la posizione di Enrico Saggese come pre- 2006; sidente del Centro italiano di ricerche si tratta di vicenda risalente agli inizi aerospaziali. degli anni Ottanta, quando furono pro- (2-00430) « Piazzoni, Pilozzi ». mulgate le direttive europee (75/362/CEE, 75/363/CEE e 82/76/CEE) che imponevano a tutti gli Stati di membri di corrispondere Interrogazione a risposta orale: il giusto compenso ai medici durante gli anni della scuola di specializzazione in BINETTI. — Al Ministro dell’istruzione, medicina e che si è conclusa con una dell’università e della ricerca. — Per sapere sentenza di condanna a carico della Pre- – premesso che: sidenza del Consiglio dei ministri e dei ministeri competenti, obbligati a pagare risulterebbe che in data 25 febbraio questa consistente somma in favore dei 2014 siano stati restituiti a Firenze assegni « camici bianchi », per il ritardo con cui per oltre 6 milioni di euro complessivi, a sono state percepite le norme comunitarie titolo di rimborso per i medici che hanno che prevedevano l’obbligo di retribuire gli frequentato le scuole di specializzazione specializzandi –: post-laurea, ma a cui lo Stato italiano non ha riconosciuto la borsa di studio prevista quali siano i suoi orientamenti al dalle direttive europee in merito; riguardo e quali iniziative intenda adottare per giungere ad una soluzione che eviti oltre al capoluogo toscano, simili ini- inutili e costosi contenziosi per l’ammini- ziative si sono svolte in altre città italiane, strazione finora soccombente in ogni giu- come Milano, Roma, Torino, Genova e dizio presentato in merito. (3-00655) Venezia, con l’erogazione di assegni per un totale di 25,5 milioni di euro nel giro di un solo anno, a fronte di oltre 327 milioni riconosciuti ai professionisti sanitari dai Interrogazione a risposta in Commissione: Tribunali di tutta Italia; la consegna degli assegni, completa- MARZANA, LUIGI GALLO, BRESCIA, mente esentasse, è un tassello importante VACCA, D’UVA, DI BENEDETTO, BAT- di una vicenda che rischia di costare in TELLI, SIMONE VALENTE e CHIMIENTI. tutto alle casse pubbliche 4 miliardi di — Al Ministro dell’istruzione, dell’università euro secondo una stima per difetto, basti e della ricerca. — Per sapere – premesso pensare che soltanto in Toscana, sareb- che: bero ancora 5 mila i camici bianchi in attesa di un rimborso; il decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, articolo 197, ha stabilito che sulla vicenda si è espresso anche « (...) il titolo conseguito nell’esame di presidente dell’Ordine dei medici chirurghi maturità a conclusione dei corsi di studio Atti Parlamentari — 10334 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

(...) dell’istituto magistrale abilita, all’eser- laurea in Scienza della formazione, il cizio della professione ed all’insegnamento titolo di studio attribuito dagli istituti nella scuola elementare (...) »; magistrali al termine di corsi triennali e quinquennali sperimentali di scuola ma- il decreto-legge n. 104 del 12 settem- gistrale e dei corsi quadriennali e quin- bre 2013 convertito, con modificazioni, quennali sperimentali di istituto magi- dalla legge n. 128 dell’8 novembre 2013, strale (per la scuola dell’infanzia) o al con l’abolizione del comma 4-bis dell’ar- termine dei corsi quadriennali e quin- ticolo 1 legge n. 62 del 2000, ha ricono- quennali sperimentali dell’istituto magi- sciuto al titolo di diploma magistrale pieno strale (per la scuola primaria) dovevano valore abilitante per l’insegnamento nella considerarsi abilitanti, secondo l’articolo scuola paritaria aprendo, di fatto, la 53 R.D. 6 maggio 1923, n. 1054, in com- strada anche al riconoscimento del pieno binato disposto con l’articolo 197 d.l. 16 valore abilitante nelle scuole statali; aprile 1994, n. 297. Ciò è sancito inoltre dal decreto ministeriale 10 marzo 1997, la Commissione europea, in data 31 dall’articolo 15, co. 7, del d.P.R. 23 luglio gennaio 2014, si è pronunciata sulla peti- 1998, n. 323, ed infine, recentemente, ai zione avanzata da un docente italiano in fini dell’ammissione al concorso a catte- merito alla conformità alla direttiva dre, dal d.d.g. n. 82 del 24 settembre 2012. 2005/36 del diploma di maturità magi- Pertanto sotto questo profilo il ricorso strale per poter insegnare negli stati del- deve essere accolto ed annullato il decreto l’Unione europea (nel caso specifico Gran ministeriale n. 62 del 2011, nella parte in Bretagna). La Commissione, dopo aver cui esclude dalla II fascia delle graduatorie analizzato la legislazione italiana, ha chia- di circolo e di istituto gli aspiranti in rito che il diploma magistrale costituisce possesso di maturità magistrale abilitante qualifica piena all’insegnamento « fully conseguita entro l’anno scolastico 2001- qualified to teach in Italy », mentre il 2002 »; concorso a cattedre rappresenta soltanto una procedura di reclutamento nella considerato che, in precedenza, ri- scuola statale « the competition was just a spetto al parere emesso dal Consiglio di recruitment procedure to get a permanent Stato l’amministrazione conservava mar- position in State schools »; gini di discrezionalità potendo discostar- sene, con l’intervento della legge n. 69 del il Consiglio di Stato, sezione seconda, 18 giugno 2009, articolo 69, che modifica all’Adunanza di sezione del 5 giugno 2013, in parte l’articolo 14 del decreto del Pre- in riferimento al ricorso straordinario al sidente della Repubblica 1199 del 24 no- Presidente della Repubblica, numero af- vembre 1971, il Ministro competente deve fare 04929/2012, con parere n. 03813/ adottare atti conformi al parere del Con- 2013 dell’11 settembre 2013, così si è siglio di Stato –: espresso: « (...) Illegittimo (...)] il decreto ministeriale n. 62 del 2011, nella parte in se il Ministro interrogato non ritenga cui non parifica ai docenti abilitati coloro opportuno intervenire celermente, a se- che abbiano conseguito entro l’anno 2001- guito del parere del Consiglio di Stato, al 2002 la c.d. abilitazione magistrale, inse- fine di modificare il provvedimento dichia- rendoli nella III fascia della graduatoria di rato illegittimo, consentendo l’inserimento istituto e non nella II fascia. (...). La nella seconda fascia di istituto dei docenti disposizione è affetta da evidente eccesso di scuola dell’infanzia e di scuola primaria di potere, in quanto contrastante con tutte in possesso dei titoli conseguiti entro le disposizioni di legge e di rango secon- l’anno scolastico 2001-2002, riconoscendo dario, che sanciscono la natura abilitante il pieno valore dell’abilitazione all’insegna- del titolo conseguito negli istituti magi- mento in tali ordini di scuola e conse- strali a seguito di regolare corso di studio. guentemente annullare l’attivazione dei In altri termini, prima dell’istituzione della corsi PAS per i suddetti docenti. (5-02249) Atti Parlamentari — 10335 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

Interrogazioni a risposta scritta: DELLA VALLE, DE LORENZIS, MAS- SIMILIANO BERNINI, LIUZZI, PETRA- ROLI, DE ROSA e MANLIO DI STEFANO. MELILLA. — Al Ministro dell’istruzione, — Al Ministro dell’istruzione, dell’università dell’università e della ricerca. — Per sapere e della ricerca. — Per sapere – premesso – premesso che: che: secondo vari articoli su quotidiani il settore delle LENR (Low Energy nazionali, l’abilitazione scientifica nazio- Nuclear Reactions, reazioni nucleari a nale per la stagione 2012-2013 per la bassa energia) suscita grande interesse a certificazione dei meritevoli all’insegna- livello internazionale ed è ambito di ri- mento negli 80 Atenei Italiani, si sta ri- cerca di numerosi laboratori nel mondo; velando un pozzo di malaffare; l’Italia è, con Giappone e Stati Uniti, dei concorsi locali, l’abilitazione na- tra i Paesi che sin dai primi anni Novanta zionale ha assorbito molte disfunzioni, e hanno approfondito questo genere di ricercatori e docenti insigni non sono stati studi, tramite gli enti di ricerca nazionali ammessi a vantaggio di perfetti sconosciuti competenti; dai curriculum vitae gracili; sono oggi attivi diversi gruppi presso molte le incongruenze segnalate pub- le università italiane, ENEA ed INFN per blicamente come ad esempio ad ortopedia contribuire ad un’indagine teorica e spe- (medicina), non sono passati scienziati di rimentale sulle reazioni nucleari a bassa fama mondiale come il vulcanologo Augu- energia; sto Neri, il climatologo Antonio Navarra, le reazioni nucleari a bassa energia la letterata italiana Maria Serena Sapegno, sono fenomeni non ampiamente conosciuti l’esperto di criminalità organizzata Isaia e non tutti i parametri che ne possano Sales; garantire la riproducibilità sono stati sino ad oggi individuati e compresi a fondo; si segnalano casi di curriculum gon- fiati e di valutazioni illogiche; numerose novità sono state presen- tate, attraverso pubblicazioni scientifiche, una lettera di 30 accademici di storia negli ultimi anni nella ricerca sulle LENR; dell’arte sostiene che « il sistema di rico- alcuni brevetti sono già stati concessi; noscimento del merito in base a parametri oggettivi si è trasformato in un concorsone sono stati annunciati dispositivi per destinato a premiare gli accoliti e gli amici la produzione di energia da fenomeni degli amici. I commissari hanno abilitato LENR pronti per il mercato; coloro con i quali hanno collaborato o che hanno pubblicato nelle riviste dirette da una volta appurata l’esistenza delle loro stessi »; LENR si arriverebbe ad una sconvolgente ridefinizione della fisica nucleare; molte commissioni ne sono talmente consapevoli che hanno chiesto di riaprire l’Italia potrebbe avere un ruolo fon- al Ministero dell’istruzione le buste per damentale, data la sua storia, in questo autotutela –: ambito di ricerca –: quali siano i suoi orientamenti circa se dinanzi ad una situazione così l’attività di ricerca internazionale sulle delicata non ritenga di intervenire con LENR e dunque l’interesse dimostrato da urgenza per ripristinare trasparenza e fu- università e realtà imprenditoriali; gare ogni dubbio sulle pesanti e gravissime accuse che gettano discredito sul sistema se ritenga opportuno assumere ini- universitario italiano. (4-03774) ziative per stanziare adeguati finanzia- Atti Parlamentari — 10336 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 menti per le attività in corso presso le preservare il diritto di riserva, provocherà università e gli enti di ricerca pubblici una interruzione della continuità didat- italiani nel settore LENR; tica –:

se intenda promuovere nuove ricer- come intenda affrontare tali proble- che nel settore LENR. (4-03785) matiche;

se sia possibile prevedere, in via LUIGI GALLO. — Al Ministro dell’istru- straordinaria, per l’aggiornamento delle zione, dell’università e della ricerca. — Per graduatorie previste nel 2014, che il tito- sapere – premesso che: lare di riserva possa indicare di possedere il diritto alla riserva entro i tempi stabiliti le quote utili all’assunzione di per- e perfezionare la propria posizione al sonale scolastico con diritto di riserva termine delle attività didattiche. (4-03786) sono stabilite dal comma 1 dell’articolo 3 della legge 22 marzo 1999, 68; l’iscrizione alle liste di collocamento SCOTTO. — Al Ministro dell’istruzione, obbligato, per i portatori di handicap con dell’università e della ricerca. — Per sapere diritto di riserva « N », è consentita solo – premesso che: nel caso sussista la condizione di disoc- cupazione del richiedente; il CIRA (Centro italiano ricerche ae- rospaziali) è una società consortile per lo status di disoccupato deve essere azioni a maggioranza pubblica: l’Agenzia dichiarato, al proprio centro per l’impiego spaziale italiana, la regione Campania e il provinciale, entro trenta giorni dall’ultima Consiglio nazionale delle ricerche deten- prestazione di lavoro effettuata; gono il 68 per cento delle azioni, mentre la restante parte delle azioni è posseduta i portatori di handicap, con diritto di dalle principali industrie aerospaziali ita- riserva « N », dovranno allegare alla do- liane; manda di aggiornamento della posizione in graduatoria, l’iscrizione al « colloca- con la legge 184 del 1989 e successive mento obbligatorio » del proprio centro modifiche ed integrazioni al CIRA sono per l’impiego provinciale; state affidate la realizzazione e gestione il diritto alla riserva dei posti pre- del PRORA (programma nazionale di ri- scinde dalla sussistenza dello stato di di- cerche aerospaziali), per dotare il Paese di soccupazione all’atto dell’assunzione, come infrastrutture di ricerca e di competenze evidenziano l’articolo 16, comma 2, legge altamente qualificate per favorire la cre- 22 marzo 1999, n. 68, e l’articolo 1, scita di competitività del sistema Paese in comma 2, del regolamento esecutivo di cui un settore altamente strategico come al decreto del Presidente della Repubblica quello aerospaziale; 10 ottobre 2000, n. 333; con la legge 46 del 1991 è stato capita frequentemente che, nel pe- previsto per il CIRA finanziamento statale riodo in cui vige la presentazione della con un contributo annuo alle spese di domanda di iscrizione in graduatoria, l’in- gestione; teressato sia occupato su una supplenza e, pertanto, non possa essere considerato in lo Stato italiano ha investito nel stato di disoccupazione, se non a seguito PRORA, dalla nascita ad oggi, circa un di auto licenziamento con rinuncia del- miliardo di euro in infrastrutture di ri- l’ultimo mese di retribuzione; cerca e in crescita di competenze uniche al mondo, un patrimonio prezioso di pro- il docente che riterrà opportuno pre- prietà dello Stato gestito e manutenuto dal sentare l’auto licenziamento, al fine di CIRA stesso; Atti Parlamentari — 10337 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

il CIRA è ente vigilato dal Ministero tici del Centro (consiglio di amministra- dell’istruzione, dell’università e della ri- zione, direzione) e degli organi di con- cerca; trollo; i Paesi industrializzati, e tra questi se condivida la necessità di interve- tutti i paesi europei, finanziano e sosten- nire in merito al programma nazionale di gono enti pubblici di ricerca dedicati al ricerche aerospaziali per assicurare totale settore aerospaziale; trasparenza ed efficienza nella gestione e la riduzione dei costi; l’ingegner Enrico Saggese, presidente del CIRA, dimessosi nei giorni passati quali eventuali altri indirizzi intenda dall’incarico di presidente dell’ASI (Agen- seguire il Ministro, anche in risposta alla zia spaziale italiana) a seguito di proce- delibera della Corte dei Conti, per assicu- dimenti giudiziari a suo carico, relativi tra rare lo sviluppo del Centro. (4-03789) l’altro alle modalità di affidamento di incarichi professionali a soggetti esterni, è stato ora posto agli arresti domiciliari; BOCCADUTRI. — Al Ministro dell’istru- in merito allo stesso CIRA la sezione zione, dell’università e della ricerca. — Per del controllo sugli enti della Corte dei sapere – premesso che: Conti, con determinazione n. 40/2013 del l’articolo 12 del decreto ministeriale 29 maggio 2013, ha evidenziato criticità n. 45 dell’8 febbraio 2013, adottato dal circa le procedure CIRA di assunzione del Ministro pro tempore Profumo, stabilisce personale e l’affidamento a soggetti esterni che « l’ammissione al dottorato comporta di incarichi professionali di studi, ricerca un impegno esclusivo e a tempo pieno »; e consulenza; sulla base di questa norma, le uni- sempre relativamente al CIRA, la se- versità italiane, tra cui l’università di Bo- zione centrale di controllo sulla gestione logna, hanno provveduto a modificare i delle amministrazioni dello Stato della regolamenti d’ateneo; conseguentemente, a Corte dei Conti, con delibera n. 18/2013/G partire dal XXIX ciclo, non sarà possibile del 30 dicembre 2013, ha chiesto al Mi- per i dottorandi svolgere alcun lavoro nistero dell’istruzione, dell’università e ulteriore; della ricerca di assumere entro sei mesi misure consequenziali a sanare le criticità la suddetta norma, già di per sé rilevate e che sono riconducibili alla ne- profondamente discriminatoria, interessa cessità di aggiornamento e ripensamento non solo i vincitori di borsa di studio, ma del PRORA, alle problematiche di con- anche coloro che non ricevono alcun tipo trollo sulla sua realizzazione, alle modalità di sostegno economico; di finanziamento dello stesso e della sua gestione da parte della società CIRA; in questo modo, nei fatti, si impedi- sce a soggetti non dotati di un reddito appare improrogabile ed urgente, per familiare di accedere alla ricerca; l’incom- non disperdere il patrimonio di compe- patibilità, graverebbe, infatti, su praticanti tenze CIRA ed assicurarne lo sviluppo, avvocati, commercialisti, geologi; ripensare posizionamento e governance del Centro, avendo ben chiaro l’interesse pub- il rischio ulteriore è che molti giovani blico della missione e delle attività talenti abbandonino la ricerca scientifica, svolte –: per dedicarsi alla libera professione –: se il Ministro intenda intervenire quali iniziative urgenti il Ministro tempestivamente affinché, di concerto con interrogato intenda assumere per abro- il commissario ASI, venga assunta, a tutela gare la suddetta norma e garantire ai del CIRA e dei lavoratori, ogni iniziativa di soggetti in formazione che si iscrivono competenza nei confronti degli attuali ver- dal XXIX ciclo in poi la possibilità di Atti Parlamentari — 10338 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 svolgere un’attività lavorativa oltre alla Nostra al Pdl, soprattutto perché l’ex pa- ricerca scientifica. (4-03792) lazzina Enel ha un valore massimo di 15 milioni di euro, meno della metà del prezzo ufficializzato; PRATAVIERA. — Al Ministro dell’istru- il rettore ha invocato la legge sulla zione, dell’università e della ricerca, al privacy per una transazione da 35 milioni Ministro dell’economia e delle finanze. — di euro che dovrebbe comportare ad av- Per sapere – premesso che: viso dell’interrogante una procedura di il professor Carlo Carraro – rettore evidenza pubblica, magari un’asta al mi- dell’università Ca’ Foscari di Venezia, uno glior prezzo; ma probabilmente non sarà degli atenei più prestigiosi d’Italia, con così; sedi sparse per il centro di Venezia – sta completando la cessione di tre palazzi il partner dello scambio – permuta o storici, sedi della facoltà di lingue. La vendita che sia – rimane quello indivi- nuova sede prevista sarà Ca’ Sagredo, un duato fin dall’inizio, a luglio del 2012, edificio del 1957, meglio conosciuta come l’affare dovrà essere concluso entro marzo l’ex palazzina dell’Enel; di quest’anno, come impone il verbale del luglio 2013. Ad approvare l’accordo è stato troppo dispersive, secondo il rettore, il consiglio di amministrazione di Ca’ Fo- Ca’ Bembo nel sestiere di Dorsoduro, Ca’ scari, un organo nominato dal rettore che Cappello sul Canal Grande e palazzo Co- annovera tra i componenti Domenico Si- sulich alle Zattere, affacciate sul canale niscalco (Morgan Stanley e Assogestioni) della Giudecca, che però impongono agli Andrea Valmarana, rampollo di un’antica studenti continui spostamenti da una sede famiglia vicentina, con incarichi nella 21 all’altra per poter assistere alle lezioni Investimenti di Alessandro Benetton, nella della facoltà; Save di Enrico Marchi e nella finanziaria Est Capital di Gianfranco Mossetto; all’inizio doveva essere una permuta, tre palazzi contro uno della stessa metra- non è del tutto chiaro chi però sia la tura complessiva, ma la Soprintendenza controparte, formalmente, la futura sede ha osservato che un bene di valore storico- cafoscarina è di proprietà di Risparmio artistico può essere permutato solo con un Immobiliare Uno Energia, un fondo chiuso bene di pregio maggiore, e non è questo il quotato in borsa, con quote da 80 milioni caso, altrimenti, può essere venduto; di euro e un portafoglio di dieci immobili infatti i manager dell’università comprati in parte dalle dismissioni del- hanno optato per la vendita, modificando l’Enel in tutta Italia. I sottoscrittori del il primo accordo; la parola « permuta » è fondo sono ignoti. La gestione del porta- diventata « cessione », ma la sostanza resta foglio, sotto la vigilanza di Bankitalia, è immutata: tre palazzi di grande pregio in affidata a PensPlan Invest, controllata in cambio di uno modesto, più un’integra- maggioranza dalla regione Trentino Alto zione in denaro; Adige e per il resto da banche locali; inoltre, il patrimonio del fondo si è for- la decisione ha scatenato non solo mato ai prezzi massimi della bolla immo- vibranti proteste, ma addirittura tafferugli, biliare, tra il 2004 e il 2007, con un ampio oggetto di probabili denunce, ma malgrado ricorso ai finanziamenti bancari; Rispar- una lettera di contestazione di 116 docenti mio Uno Energia è gravato da quasi 100 e la reprimenda della Soprintendenza, milioni di euro di ipoteche con Unicredit Carraro ha dichiarato di non recedere e la Sparkasse di Bolzano, tanto che, per dalla sua decisione, senza fornire ulteriori vendere Ca’ Sagredo, il fondo si è dovuto particolari sulla trattativa. A nulla sono impegnare a trasferire l’ipoteca sulla pa- valse le contestazioni di uno schieramento lazzina ad altri beni di sua proprietà. Il politico molto ampio, che va da Italia sospetto infatti è che i tre palazzi dell’uni- Atti Parlamentari — 10339 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 versità vengano rapidamente rivenduti dal se i Ministri siano a conoscenza della fondo, per uscire dall’impasse con le ban- situazione descritta in premessa e delle che creditrici e messi a disposizione di numerose perplessità legate alla stessa; iniziative turistiche. Per evitare questa se intendano approfondire, per possibilità, è stato chiesto al sindaco di quanto di competenza, le decisioni che Venezia Giorgio Orsoni e alla sua giunta, hanno generato la stima finanziaria delle di bloccare eventuali cambi di destina- tre sedi universitarie di grande pregio sto- zione di uso. Ma il rischio c’è, oramai russi rico architettonico, che appare, eufemisti- ed emiri sono il miraggio che tiene in piedi camente, fortemente inadeguata. (4-03811) una città che cerca disperatamente un’al- ternativa al turismo low cost. Per non parlare di Yuri Korablin, che ha comprato il Venezia calcio e vorrebbe costruire uno COLONNESE, SILVIA GIORDANO e stadio e un casinò nuovo, accanto all’ae- FICO. — Al Ministro dell’istruzione, del- roporto di Tessera; l’università e della ricerca, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro l’amministrazione di Ca’ Foscari do- dei beni e delle attività culturali e del vrà gravarsi di altri 7,6 milioni di euro fra turismo. — Per sapere – premesso che: spese di ristrutturazione (4,7 milioni), tra- nel 1985 veniva firmato il nuovo sloco (1,2 milioni) e tasse relative; concordato tra Stato italiano e Santa Sede che definiva la religione cattolica non più la valutazione di Ca’ Sagredo (33,7 religione di Stato, riconoscendo che « i milioni) è stata firmata dall’Agenzia delle principi della religione cattolica fanno entrate che ha anche convalidato la peri- parte del patrimonio storico del popolo zia sui tre palazzi di Ca’ Foscari (35,2 italiano » e che lo Stato si impegna a milioni). Il risultato indica che un metro garantire l’insegnamento della religione quadrato in centro a Venezia vale poco più cattolica nelle scuole di ogni ordine e di 5 mila euro e non importa se l’edificio grado istituendo ore specifiche e separate è del 1957 o di quattro secoli prima con di detto insegnamento di cui le famiglie o affaccio sul Canal Grande; gli studenti possono avvalersi o non avva- per sostenere la cessione, Carraro ha lersi; invocato la riduzione di costi che garan- per gli studenti che non intendano tirebbe la sede unica all’ex Enel e le frequentare l’ora di religione esiste la plusvalenze patrimoniali emergenti per 25 possibilità di non avvalersene, scegliendo milioni di euro. L’effetto combinato dei una delle possibilità che ogni scuola deve due fattori salverebbe i conti dell’univer- offrire: attività didattiche e formative (co- sità lagunare per almeno un triennio. Ma, siddetti insegnamenti alternativi); studio a guardare i bilanci depositati, sul sito individuale assistito; studio individuale li- cafoscarino, non sembra tirare aria di crisi bero; uscita dall’edificio scolastico (ecce- sull’ateneo veneziano. Nell’ultimo esercizio zion fatta per gli alunni delle scuole ma- disponibile, l’università vanta un patrimo- terne comunali: quali hanno solo la pos- nio netto di 112 milioni di euro, proventi sibilità di non avvalersi dell’insegnamento operativi in crescita a quota 142 milioni ed della religione cattolica); un utile di esercizio di 19 milioni, contro i 14 milioni del 2011; le attività di chi non se ne avvale hanno pari dignità di quelle di chi se ne gli studenti e i professori, sostenuti avvale. Una corrente di pensiero reputava da una raccolta di migliaia di firme in- che i « non avvalentisi » fossero tenuti in ternazionali prese on-line, hanno argo- alternativa a frequentare delle attività or- mentato che l’ex sede dell’Enel è insuffi- ganizzate dalla scuola, e pertanto non ciente ad ospitare l’accentramento dalle fosse loro concesso uscire dall’edificio sco- tre sedi in via di cessione –: lastico. In contrapposizione, un’altra so- Atti Parlamentari — 10340 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 steneva che si trattasse di un insegna- come si giustifichi la persistenza del- mento del tutto facoltativo, e quindi coloro l’insegnamento della sola religione catto- che sceglievano di non seguirlo erano lica nella scuola pubblica italiana; esonerati dalla frequenza. La controversia fu risolta dalla sentenza n. 203 emessa quale posizione intenda assumere il l’11 aprile 1989 dalla Corte Costituzionale, Governo rispetto all’insegnamento della secondo cui lo studente che non si avvale religione cattolica nella scuola pubblica è in uno stato di « non obbligo », e perciò italiana, se consideri l’opportunità di as- non deve forzatamente frequentare attività sumere ogni iniziativa di competenza per alternative; procedere con l’abolizione dell’insegna- mento della religione cattolica sostituen- in primis la scelta nell’ambito delle dola con l’introduzione di un’ora di inse- scuole superiori è di fatto rimessa ai gnamento oggettivo e imparziale della sto- genitori considerato che un ragazzo di 14 ria di tutte le religioni, sviluppando un anni il quale si trova a seguire le lezioni approccio critico stimolante per gli stu- di religione cattolica è indotto verso un denti. (4-03815) tipo di credo in luogo di altri. In un contesto sociale chi non se ne avvale corre il rischio di essere visto come « diverso » SCOTTO. — Al Ministro dell’istruzione, dai suoi coetanei; dell’università e della ricerca, al Ministro la sentenza 203/1989 della Corte co- della giustizia. — Per sapere – premesso stituzionale eleva a principio supremo del- che: l’ordinamento costituzionale il principio di nel 2011 fu bandito un concorso per laicità. La Corte costituzionale afferma che selezionare dirigenti scolastici per 355 isti- lo Stato debba porsi su un piano di tuti lombardi; equidistanza ed imparzialità rispetto a tutte le religioni. La sfera politica deve il concorso prevedeva una prova pre- essere neutrale di fronte ad eventuali con- selettiva, poi due prove scritte ed una flitti tra valori religiosi e neutrale deve orale; rimanere nel tempo; hanno passato i test 406 candidati, la Repubblica italiana in quanto già pronti a essere inseriti in graduatoria, Stato laico non può avere nessuna reli- ma in seguito al ricorso presentato da un gione ufficiale o tutelata più (o meno) gruppo di aspiranti presidi bocciati agli incisivamente delle altre ed è inoltre chia- scritti il 17 luglio 2012 il Tar Lombardia mata a garantire la libertà di coscienza, di ha in primo grado annullato tutte le fasi pensiero e di religione, di tutti gli indivi- concorsuali successive alle prove preselet- dui, l’uguaglianza di tutti i soggetti senza tive; distinzione di religione, nonché l’eguale libertà di tutte le confessioni religiose di oggetto delle recriminazioni degli fronte alla legge; esclusi erano le buste in cui erano chiusi i nomi dei candidati: secondo i ricorrenti, la Repubblica italiana non dovrebbe gli involucri erano troppo trasparenti e, quindi esprimere alcuna valutazione su guardandoli in controluce, era possibile principi di confessioni religiose; tuttavia, leggere il nome del candidato, in viola- nell’attuale Concordato ad avviso degli zione dell’anonimato; interroganti si esprime tale valutazione in ordine ai principi del cattolicesimo, po- così all’inizio dell’anno scolastico nendo una netta preferenza verso tale 2012/2013 le 355 scuole lombarde che culto, soprattutto garantendone l’insegna- aspettavano un preside hanno dovuto tro- mento nelle scuole in esplicito contrasto vare un reggente che facesse le funzioni con il principio di laicità –: del dirigente scolastico; Atti Parlamentari — 10341 — Camera dei Deputati

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intanto è arrivata la sentenza del sufficiente, superando quota 21/30, ed in Consiglio di Stato, che ha accolto i ricorsi; un caso addirittura un candidato da 0/30 è balzato a 25 punti; i giudici hanno deciso che gli elabo- rati delle prove scritte fossero ricorretti da alcune delle posizioni ribaltate verso una nuova commissione, stavolta con l’alto dalla seconda commissione sembre- un’effettiva garanzia dell’anonimato, e che rebbero essere legate ad alcuni personaggi poi si rifacessero da capo gli esami orali; « eccellenti », e si tratterebbe in particolare di dieci funzionari che lavorano tra l’uf- il 13 dicembre 2013 sono usciti i ficio scolastico regionale della Lombardia risultati della seconda correzione, che ha ed i vari uffici territoriali, oltre a figli di presentato la seguente situazione: dei 590 nomi noti; vecchi bocciati, 260 sono stati promossi il 25 febbraio 2014, mentre si con- dalla nuova commissione, mentre dei 406 cludevano gli esami orali dei nuovi pro- vecchi promossi, 310 sono stati riconfer- mossi, al Tar della Lombardia si sarebbe mati e 96, invece, non sono stati ammessi dovuta tenere un’udienza sugli ultimi ri- alla nuova prova orale; corsi, in cui i giudici amministrativi avreb- questi 96 hanno presentato a loro bero dovuto decidere se emettere una volta ricorsi al Tar della Lombardia, in cui sentenza o imporre di sospendere la re- contestano la seconda correzione per due dazione della nuova graduatoria, ma è o ordini di motivi: in primo luogo, ancora la stato disposto un rinvio al 1 luglio 2014; questione relativa all’anonimato, perché intanto centinaia di scuole lombarde nel corso del 2012 gli elaborati erano stati restano in attesa di un dirigente scolastico oggetto di accesso agli atti, e quindi ne da oltre un anno e mezzo; erano entrati in possesso i candidati e, i fatti narrati sono riportati anche potenzialmente, anche i nuovi commissari, nell’articolo intitolato « Scuola, in Lombar- specie considerato che alcuni aspiranti dia si combatte a suon di ricorsi per 355 presidi avevano pubblicato online le loro posti da preside » e pubblicato dall’edi- prove; zione online de « Il Fatto Quotidiano » del in secondo luogo venivano nei ricorsi 19 febbraio 2014, nell’articolo intitolato avanzati dubbi in merito alle griglie di « Concorso presidi, protestano gli ex pro- valutazione, perché la commissione ha mossi » e pubblicato dal « Corriere della deciso di usare nuovi criteri nella corre- Sera » del 16 febbraio 2014, nell’articolo zione definiti dai ricorrenti « generici ed intitolato « I ”mancati” presidi si ribel- indeterminati », metro di valutazione poco lano » e pubblicato sul quotidiano « Li- dettagliato che, a loro modo di vedere, bertà dell’11 febbraio 2014 e nell’articolo lascia più spazio all’arbitrarietà nella cor- intitolato ”Presidi bocciati, scatta il ricorso rezione, cosicché i risultati, in alcuni casi, al Tar” e pubblicato dal quotidiano ”Il appaiono completamente ribaltati (ad Giorno” del 12 febbraio 2014 –: esempio nove persone hanno visto preci- quali azioni intendano intraprendere, pitare la loro valutazione dal massimo dei per quanto di competenza, al fine di voti, 30/30, al minimo per la sufficienza, garantire massima trasparenza sulla rego- 21/30, ed altri, promossi dalla prima com- larità del concorso; missione, sono stati bocciati per essere passati da 25/30 a 14/30, da 26/30 a 14/30, se non ritengano opportuno valutare da 28/30 a 15/30 e così via); con estrema attenzione i singoli casi; quali misure intenda assumere il allo stesso modo appare clamoroso il Miur per garantire il regolare funziona- balzo in avanti di alcuni candidati bocciati mento delle 355 scuole prive di dirigente dalla prima correzione e promossi dalla scolastico. (4-03819) seconda: dodici prove sono passate da una netta stroncatura (4/30) a una valutazione *** Atti Parlamentari — 10342 — Camera dei Deputati

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regime sperimentale, nel senso che per tali LAVORO E POLITICHE SOCIALI lavoratrici non deve essere applicata la finestra mobile per la decorrenza del trat- Interpellanza urgente tamento pensionistico né le aspettative di (ex articolo 138-bis del regolamento): vita, ma resta valida la semplice matura- zione dei requisiti anagrafici e contributivi I sottoscritti chiedono di interpellare il entro il 31 dicembre 2015 (...); Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che: peraltro, dalla discussione in Com- missione Lavoro della Camera è emerso l’« opzione donna » è un regime spe- un orientamento del Ministro interpellato rimentale che prevede – secondo l’articolo favorevole ad un riesame della circolare in 1, comma 9, della legge n. 243 del 2003 questione, contrariamente alla posizione cosiddetta Riforma Maroni – fino al 31 del co-vigilante Ministero dell’economia dicembre 2015 il pensionamento antici- che ritiene il punto 7.2 della circolare pato per le lavoratrici dipendenti che ab- pienamente coerente con la norma prima- biano raggiunto 57 anni d’età, o per le ria oggetto di interpretazione (articolo 24, autonome che ne abbiano raggiunti 58 decreto-legge n. 201 del 2011 –: anni (ai quali vanno aggiunti 3 mesi per effetto dell’adeguamento alla speranza di se e quali azioni abbia intrapreso da vita), con almeno 35 anni di contributi; in novembre ad oggi per dare seguito al tal caso, chi usufruirà di tale opzione avrà dispositivo della risoluzione citata in pre- la pensione calcolata interamente con il messa e se non convenga sull’opportunità metodo contributivo; di intervenire con provvedimenti di pro- pria competenza per prolungare anche articolo 24, comma 14, del decreto- oltre il 2015 il regime sperimentale cosid- legge n. 201 del 2001, cosiddetta « Salva- detta « opzione Donna », posto che sebbene Italia », ha previsto che le disposizioni in tale prosecuzione possa – ad avviso della materia di requisiti di accesso e di regime ragioneria generale dello Stato – compro- delle decorrenze vigenti prima della data mettere gli effetti complessivi della ri- di entrata in vigore del decreto-legge me- forma pensionistica operata con il decre- desimo continuino ad applicarsi, tra l’al- to-legge n. 201 del 2011, convertito con tro, alle lavoratrici contemplate per l’ap- modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, punto dall’articolo 1 della riforma Maroni; giacché consentirebbe l’accesso a pensione sull’argomento la circolare Inps n. 35 ad un età ampiamente inferiore a quelle del 14 marzo 2012 ha interpretato la previste dalla medesima legge, è altret- norma di cui al predetto articolo 24 in tanto vero che gli stessi sarebbero mitigati, maniera restrittiva, affermando che per se non addirittura compensati, dalle pe- esercitare l’opzione fosse necessario non nalizzazioni derivanti dal conteggio della solo maturare i requisiti entro il 31 di- pensione interamente con il calcolo con- cembre 2015, ma anche percepire effetti- tributivo, anche per chi avrebbe normal- vamente il trattamento previdenziale, an- mente usufruito del calcolo misto o pura- ticipando così il termine ultimo della do- mente retributivo sino al 31 dicembre manda di oltre un anno; 2011. nello scorso novembre 2013, si ri- (2-00431) « Giancarlo Giorgetti, Fedriga, corda, le Commissioni lavoro di Camera e Allasia, Attaguile, Borghesi, Senato hanno approvato, ciascuna, una Bossi, Matteo Bragantini, risoluzione con la quale si è impegnato il Buonanno, Busin, Caon, Ca- Governo « a sollecitare l’Inps (...) a rive- parini, Grimoldi, Guidesi, In- dere il punto 7.2 della circolare n. 35 vernizzi, Marcolin, Molteni, concernente la liquidazione del tratta- Gianluca Pini, Prataviera, mento pensionistico per le lavoratrici in Rondini ». Atti Parlamentari — 10343 — Camera dei Deputati

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Interrogazioni a risposta in Commissione: di risposta affermativa, se e quando ne sia stata data ampia informazione all’utenza; MOLTENI. — Al Ministro del lavoro e se ed in che termini, infine, il Mini- delle politiche sociali. — Per sapere – stro interrogato intenda intervenire sul- premesso che: l’Istituto vigilato affinché quelli che all’in- è notizia pubblicata sul quotidiano terrogante appaiono cavilli burocratici non La Provincia di Como del 27 febbraio 2014 impediscano agli aventi diritto di percepire quella di 9.000 pensioni a rischio nel le mensilità spettanti. (5-02256) territorio di Cantù a causa di un cavillo burocratico; sembrerebbe, infatti, che i novemila CRIVELLARI. — Al Ministro del lavoro pensionati non si siano accorti della sca- e delle politiche sociali. — Per sapere – per denza dell’autocertificazione Red; sapere: trattasi della dichiarazione annuale Enel Distribuzione spa è società di dei redditi posseduti attraverso la quale gli Enel holding, principale azienda elettrica istituti previdenziali verificano la situa- del Paese, che si occupa della distribu- zione reddituale dei pensionati che usu- zione dell’energia in Italia e in diverse fruiscono di prestazioni la cui entità ed il nazioni estere; cui diritto è legato al reddito (pensioni la sua presenza nel territorio nazio- integrate al minimo; maggiorazione sugli nale è organizzata in « Macroaree » e, in assegni sociali; reversibilità e altro); particolare, quella denominata « Nordest » fino allo scorso anno provvedeva comprende quattro regioni ovvero Friuli- l’Inps ad inviare ai soggetti interessati la Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e lettera « richiesta RED », con la quale si Marche; chiedeva di comunicare i dati reddituali all’interno di ogni singola « Macroa- relativi all’anno oggetto di verifica e si rea » funzionano alcuni sottoinsiemi cono- invitava l’interessato a rivolgersi ai Caf o sciuti come « direzioni », che raggruppano agli altri soggetti convenzionati per la un numero inferiore di regioni le quali, a compilazione e la presentazione del mo- livello organizzativo, sono suddivise in dello Red; quest’anno invece ciò non è « zone » i cui confini coincidono con le avvenuto; diverse province; trattandosi di soggetti di una certa tra il 31 dicembre 2013 e il 31 età, ovviamente il mancato recapito delle dicembre 2014 si dovrebbe procedere al- lettere di avviso da parte dell’Inps non ha l’esodo, nelle previsioni, di circa 3500 indotto gli interessati ad attivarsi, con la dipendenti della holding, tra i quali un conseguenza che adesso l’erogazione dei considerevole numero della distribuzione trattamenti per alcuni è sospesa e per gli Spa assumendone nello stesso periodo altri a rischio di sospensione –: 1500 circa, riducendo quindi significativa- per quali motivi l’istituto non abbia mente il numero dei dipendenti; inviato la lettera di avviso per la presen- la « Zona » di Rovigo conta a oggi 70 tazione dei modelli Red 2013 ai 9.000 dipendenti, tra tecnici e operai, e segue la pensionati di Cantù; distribuzione dell’energia elettrica per se il mancato invio abbia riguardato tutta la rete polesana da Melara, estremo solo Cantù o anche altre città ed in tal limite occidentale della provincia di Ro- caso quali; vigo, al Delta del Po; se, invero, il mancato invio sia la detta « Zona » può contare a sua volta conseguenza di una scelta dell’Inps di sulla presenza di quattro sedi decentrate cambiare le modalità operative e, in caso ovvero Cà Tiepolo (2 operai), Adria (10), Atti Parlamentari — 10344 — Camera dei Deputati

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Rovigo (41 e anche sede di « Zona ») e il management italiano in questi anni Badia Polesine (17); più nel dettaglio la a giudizio dell’interrogante non ha fatto sede di Rovigo segue operativamente i nulla per preservare la presenza di NSN Comuni che vanno dal capoluogo al mare, nel nostro Paese: dei circa 3000 addetti del mentre quella di Badia Polesine si occupa 2007 (oltre l’indotto) ne sono rimasti oggi delle realtà dell’Alto e Medio Polesine; 592;

la « ristrutturazione » di Enel distri- molte altre multinazionali impegnate buzione, a quel che sembra in fase di nel settore della ricerca e sviluppo in definizione, prevederebbe tra le altre cose telecomunicazioni lasciano il nostro Paese; l’accorpamento e quindi la diminuzione significativa di un certo numero di il settore delle telecomunicazioni « Zone » e, contestualmente, una diminu- produce direttamente il 5 per cento del zione delle unità operative dislocate sul prodotto interno lordo dell’Unione euro- territorio; pea ed ha un valore di mercato di 660 miliardi di euro l’anno; in ipotesi, in Veneto l’azienda sarebbe dunque intenzionata ad accorpare ad altre in seguito alla data di presentazione contermini le due « Zone » di Rovigo e dell’atto succitato, è stato siglato, il 5 Belluno; dicembre 2013, un « accordo quadro » tra la società e le organizzazioni sindacali, con la realtà di Rovigo, in particolare, il quale le parti si sono impegnate a presenta specificità e problematiche che la « sanare » la posizione di « mancato ac- rendono un caso del tutto particolare, da cordo » espressa nel verbale del 31 ottobre valutare con estrema attenzione, sia per la interessando il Ministero del lavoro e delle conformazione del suo territorio, sia per politiche sociali; la situazione di incertezza che attualmente investe la centrale Enel di Polesine Came- nel caso specifico, la risoluzione ap- rini, situata nel comune di Porto Tolle –: provata in Commissione n. 8/00025 impe- come e in quale maniera il Governo gna il Governo a verificare l’esistenza di intenda attivarsi al fine di garantire gli condizioni per evitare il licenziamento dei attuali livelli occupazionali e direttivi pre- lavoratori e alla concertazione finalizzata senti nella « Zona » di Rovigo. (5-02261) alla conclusione di contratti di solidarietà; in ambito generale, la risoluzione impegna il Governo ad aprire un tavolo Interrogazioni a risposta scritta: tecnico con le imprese italiane e le mul- tinazionali del settore delle telecomunica- CATALANO. — Al Ministro del lavoro e zioni, ed a valutare la possibilità di intro- delle politiche sociali, al Ministro dello durre uno strumento incentivante per le sviluppo economico. — Per sapere – pre- aziende che decidono di investire nel no- messo che: stro Paese, concedendo sgravi fiscali a fronte di investimenti e della garanzia che come già esposto nell’interrogazione il costo sociale dell’eventuale delocalizza- n. 5-01359 presentata dal firmatario del zione sia a carico dell’azienda; presente atto, nel luglio 2013, l’azienda Nokia Solution and Network (NSN) ha le organizzazioni sindacali, con co- avviato una nuova procedura di mobilità municato del 20 febbraio 2014, hanno per 226 lavoratori prima della conclusione dichiarato che ad oggi « nelle prospettive dell’accordo annuale di gestione esuberi di Nokia Solutions Network non vi è del 29 ottobre 2013 e senza aver presen- nessun interesse di sviluppo mirato al tato un piano industriale al Ministro dello recupero di attività collegate ad un incre- sviluppo economico; mento occupazionale significativo »; Atti Parlamentari — 10345 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

vi è un forte rischio che, prima della per la costruzione di una società piena- conclusione dell’accordo in essere, fissata mente inclusiva e di un ambiente a misura al 30 giugno, l’azienda avvii una nuova di tutti; procedura di mobilità per il personale in esubero, residuo di chi non ha aderito quindi dalla ratifica della legge n. 18 all’esodo volontario –: del 3 marzo 2009 sembra che i propositi ci siano tutti per far nascere una società quali siano le iniziative adottate volte che accolga ed integri tutti quei cittadini a ridurre l’esodo all’estero delle aziende con disabilità, garantendone una vita di- che operano nel settore delle telecomuni- gnitosa e al pari di quella dei cittadini cazioni; normodotati; quali siano le misure attuate nell’am- il cambio culturale è possibile solo bito degli obiettivi dell’agenda digitale; attraverso una corretta e costante infor- mazione da parte dello Stato e una presa se e come il Governo intenda dare di coscienza reale da parte di tutti. Il attuazione a quanto previsto nella risolu- rispetto è obbligatorio verso chi subisce zione succitata. (4-03801) tutti i giorni la frustrazione per l’impos- sibilità di sentirsi autonomi, la mortifica- zione costante che affonda nella richiesta COLONNESE, SILVIA GIORDANO e di aiuto per superare un semplice gradino, FICO. — Al Ministro del lavoro e delle occorre essere consapevoli che si deve politiche sociali, al Ministro dei beni e delle intervenire con tenacia per l’abbattimento attività culturali e del turismo, al Ministro delle barriere architettoniche, evitando da della salute, al Ministro delle infrastrutture parte di incivili automobilisti, l’occupa- e dei trasporti. — Per sapere – premesso zione delle rampe d’accesso ai marciapiedi che: comportamenti che non rendono certo i principi proclamati nella Carta delle una nazione civile; Nazioni Unite, redatta a New York il 13 la ratifica di una Convenzione come dicembre 2006, sui diritti delle persone quella del 2009, se pur attenta alle esi- con disabilità, avevano fatto ben sperare genze che riguardano la parità dei diritti su un effettivo cambiamento di atteggia- dei cittadini con difficoltà, non porta nes- mento nei confronti di quanti, nella nostra sun beneficio se la stessa non viene ap- Nazione, vivono una disabilità; plicata con decisione e adottata da enti la Convenzione Onu, si sviluppa in come la regione o i comuni; ben 50 articoli e 18 protocolli, e viene l’Italia ha accettato il patto con le ratificata e messa in esecuzione in Italia Nazioni Unite di occuparsi dei cittadini in con l’approvazione della legge n. 18 del 3 difficoltà ma non prevede alcun obbligo marzo 2009, che rappresenta la norma per gli enti preposti all’applicazione delle con la quale il Governo, si assume l’im- norme della convenzione ONU e quindi pegno di adottare tutti gli atti, le azioni, le nessuna sanzione per gli inadempienti; politiche necessarie per un cambio di strategia nell’affrontare le tematiche di l’articolo 3 della Costituzione prevede riferimento. La Convenzione Onu focalizza che « Tutti i cittadini hanno pari dignità l’impegno degli Stati sui diritti delle per- sociale e sono eguali davanti alla legge, sone che vivono la disabilità, abbandona senza distinzione di sesso, di razza, di definitivamente la visione della non-disa- lingua, di religione, di opinioni politiche, di bilità come malattia, ed opera un cambia- condizioni personali e sociali ». Il disabile mento di natura culturale: traghettare gli non è un cittadino di seconda serie ma un interventi in favore delle persone con cittadino che necessita di un aiuto, soprat- disabilità da una modalità settoriale e tutto senza la preoccupazione di essere un frammentaria verso un approccio globale costo per lo Stato; Atti Parlamentari — 10346 — Camera dei Deputati

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la legge di stabilità 2014 prevede il cui può beneficiare il cittadino disabile e finanziamento del fondo per le non auto- il suo nucleo familiare. (4-03803) sufficienze (comma 199 e 200, articolo 1) di 275 milioni di euro per il 2014, ulte- riormente incrementato di 75 milioni di LOMBARDI. — Al Ministro del lavoro e euro da destinare esclusivamente in favore delle politiche sociali, al Ministro dell’eco- di interventi di assistenza domiciliare per nomia e delle finanze. — Per sapere – le persone con disabilità gravi e gravis- Premesso che: sime, incluse quelle affette da sclerosi laterale amiotrofica. Altri interventi di alla direzione generale per le politi- interesse per il mondo della disabilità che previdenziali e assicurative, istituita riguardano la proroga per il 2014 delle presso il Ministero del lavoro e delle disposizioni del 5x1000 che prevede l’ero- politiche sociali, spetta la vigilanza tecni- gazione di 400 milioni di euro e il man- co-finanziaria sugli enti di previdenza pri- tenimento delle agevolazioni tariffarie po- vati e privatizzati ex decreto legislativo stali per le spedizioni di prodotti editoriali n. 509 del 1994 specificamente individuati; da parte delle associazioni e organizza- in particolare, la direzione è tenuta zioni senza fini di lucro iscritte nel regi- ad esaminare i bilanci preventivi, le note stro degli operatori di organizzazioni; di variazione e i bilanci consuntivi, for- le persone con disabilità di sei anni e mulando eventuali osservazioni e rilievi; più che vivono in famiglia in Italia nel ad approvare i regolamenti di contabilità e 2004 sono due milioni e seicento mila, pari amministrazione e a verificare la legitti- al 4,8 per cento della popolazione italiana, mità e la congruità dei piani triennali di ma quasi la metà delle persone con disa- investimento degli enti previdenziali fina- bilità, un milione e duecento mila, ha più lizzata al rispetto dei saldi strutturali di di 80 anni –: finanza pubblica; ad effettuare l’analisi dei bilanci tecnico-attuariali, finalizzata alla quali iniziative si intendano adottare verifica della sostenibilità finanziaria e in merito alla necessità di varare misure dell’adeguatezza delle prestazioni previ- concrete inerenti alla disabilità, in parti- denziali, interagendo con COVIP nel con- colare in che modo intendano impegnarsi trollo sulle politiche di investimento e per incrementare le agevolazioni e le pre- sulla composizione del patrimonio degli stazioni possibili per la cura e la riabili- enti; tazione medica della disabilità, con atten- zione anche alle famiglie cui grava quasi la COVIP (Commissione di vigilanza sempre il carico e la gestione della disa- sui fondi pensione) è l’autorità ammini- bilità; strativa indipendente che ha il compito di vigilare sul buon funzionamento del si- se intenda assumere iniziative nor- stema dei fondi pensione, a tutela degli mative ulteriori inerenti gli inserimenti aderenti e dei loro risparmi destinati a lavorativi delle persone disabili presso enti previdenza complementare; pubblici, aziende, cooperative e privati e con quali modalità saranno garantiti il istituita nel 1993 con decreto legisla- diritto allo studio e l’utilizzo di sussidi tivo n. 124 del 21 aprile 1993, la COVIP ha tecnico informatici delle persone disabili; iniziato a operare nella sua attuale con- in che maniera intendano adoperarsi figurazione – con personalità giuridica di al fine di garantire l’eliminazione defini- diritto pubblico – dal 1996; tiva delle barriere architettoniche permet- il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 tendo così al cittadino disabile di muoversi ha attribuito alla Commissione anche in autonomia con mezzi pubblici o propri; compiti di controllo sugli investimenti fi- come si intendano assicurare oppor- nanziari e sul patrimonio delle Casse pro- tune agevolazioni e contributi finanziari di fessionali private e privatizzate; Atti Parlamentari — 10347 — Camera dei Deputati

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Covip è un organo collegiale i cui Ministero dell’economia e delle finanze, componenti sono nominati con decreto del collaborando, ove previsto, all’adozione dei Presidente della Repubblica, che segue a provvedimenti regolamentari di loro com- una deliberazione del Consiglio dei mini- petenza; stri, adottata su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto promuove iniziative volte a favorire con il Ministro dell’economia e delle fi- la realizzazione di forme di collabora- nanze; zione, per l’esercizio delle attività istitu- zionali, con i servizi ispettivi del Ministero la funzione che è chiamata a svolgere del lavoro e delle politiche sociali; la Commissione è essenzialmente quella di garantire ed assicurare la trasparenza e la trasmette i propri bilanci al Mini- correttezza nella gestione e nell’ammini- stero del lavoro e delle politiche sociali, al strazione dei fondi pensione; in partico- Ministero dell’economia e delle finanze e lare, essa è tenuta a vigilare sulla corretta alla Corte dei conti; gestione tecnica, finanziaria, patrimoniale e contabile dei fondi pensione e sull’ade- nell’esercizio dei poteri di vigilanza guatezza del loro assetto organizzativo e informativa la COVIP può avvalersi, in ad assicurare il rispetto dei principi di relazione alle specifiche finalità degli ac- trasparenza nei rapporti tra i fondi pen- certamenti, del Corpo della guardia di sione ed i propri aderenti; finanza, con il quale ha sottoscritto un apposito accordo di collaborazione; in base alla « Carta delle attività », redatta sulla scorta della legge delega appare chiaro il legame esistente tra n. 243 del 2004, la Covip « verifica le linee la Commissione e il Ministero del lavoro e di indirizzo della gestione e vigila sulla il Ministero dell’economia in relazione al corrispondenza delle convenzioni per la controllo dei fondi pensione; gestione delle risorse ai criteri dettati dalla sono ormai tristi fatti di cronaca gli normativa; vigila sull’attuazione delle di- investimenti scellerati realizzati da alcune sposizioni normative e, in generale, sul- Casse professionali private e privatizzate, l’attuazione dei principi di trasparenza nei che dovrebbero garantire la pensione ai rapporti con gli aderenti, nonché sulle propri iscritti e che al contrario determi- modalità di pubblicità; esercita il controllo nano perdite ingenti a danno dei contri- sulla gestione tecnica, finanziaria, patri- buenti; moniale, contabile delle forme pensioni- stiche complementari, anche mediante il portafoglio degli investimenti im- ispezioni »; mobiliari e mobiliari di questi enti pre- annualmente la COVIP presenta al senta sempre più spesso sbilanciamenti Ministro del lavoro e delle politiche sociali anomali dell’asset allocation che vede la una relazione sull’andamento del settore parte illiquida sproporzionatamente mag- della previdenza complementare, sull’atti- giore della parte liquida; vità svolta e sugli indirizzi e le linee troppi soldi vengono immobilizzati programmatiche che intende seguire; la nei fondi immobiliari, oggi soggetti a sva- relazione viene presentata in sede pub- lutazioni e comunque asset difficilmente blica; vendibili, stante le condizioni di scarso inoltre, nel corso dell’anno, la COVIP appeal verso l’immobiliare e soprattutto la si relaziona periodicamente con il Ministro mancanza di denaro liquido che tormenta del lavoro e delle politiche sociali sugli atti il comparto; e le questioni di maggior rilievo; emblematica in tal senso è la vicenda partecipa a incontri con il Ministero che riguarda Enasarco, la Cassa di previ- del lavoro e delle politiche sociali e il denza e assistenza degli agenti di com- Atti Parlamentari — 10348 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 mercio, privatizzata a seguito del decreto di mercato (1,4 miliardi di euro); un delta legislativo n. 509 del 1994 e che di seguito negativo che per 456 milioni deriva pro- – di prova – a ricostruire a ritroso; prio dal fondo Europa Plus Res Capital Protection e che Enasarco non ha svalu- risalgono alla fine del mese di ottobre tato a bilancio, perché protetto da un Btp 2013 le dimissioni del vicepresidente di zero coupon con scadenza nel 2039, la Enasarco, Andrea Pozzi, il quale denun- stessa dei derivati; per riprendere la ciava investimenti rischiosi posti in essere somma investita inizialmente l’ente previ- dall’ente previdenziale a discapito dei suoi denziale dovrebbe dunque aspettare 30 iscritti; nella sua lettera di dimissioni, anni; Pozzi scrive: « Mi sono reso conto che alcuni investimenti importanti della fon- tali investimenti, se realizzati prima dazione erano in perdita e che i gestori di del 1o gennaio 2013, sarebbero stati rea- tali investimenti non erano adeguati »; lizzati in violazione dei limiti 1,2e3, imposti dall’articolo 15 del Regolamento già nel mese di febbraio 2013, l’ex Enasarco per l’impiego delle risorse finan- vicepresidente aveva accusato il presidente ziarie – oltre ad essere contrari a principi Boco di negligenza, recriminando investi- universalmente condivisi nella gestione del menti fatti attraverso veicoli off shore con risparmio previdenziale – ed in partico- sede in paradisi fiscali, senza peraltro lare violerebbero i seguenti principi: darne comunicazione alla Banca d’Italia; 1) il patrimonio della Fondazione in particolare Pozzi faceva riferi- in delega ad un gestore non deve superare mento al portafoglio di derivati di cui il 15 per cento del valore complessivo di faceva parte la Cms (ex fondo Anthracite Asset Under Management dall’intermedia- delle Isole Cayman, garantito da Lehman rio stesso; Brothers), trasferita nel 2011 – dopo il collasso della banca americana –, per un 2) la partecipazione in un unico valore nominale di 780 milioni di euro, al strumento finanziario non può superare il comparto Res Capital Protection, della 15 per cento del patrimonio complessivo società di investimento (SICAV) Europa dello strumento finanziario; Plus, gestita da GWM Asset Management 3) ad ogni gestore complessiva- di Sigieri Diaz Pallavicini e di Massimo mente può essere attribuito in gestione un Caputi, ex rappresentante di Francesco controvalore del patrimonio non superiore Gaetano Caltagirone al Monte dei Paschi al 20 per cento; di Siena; tali limiti devono essere applicati per oltre a questo, Enasarco aveva inve- tutte le operazioni successiva al 31 dicem- stito in altri due fondi anomali: Futura bre 2012. Con riferimento alla composi- Fund Sicav – comparto Newton (in cui la zione del patrimonio esistente al 31 di- cassa avrebbe investito 329 milioni di cembre 2012 la politica di investimento euro, perdendone circa 55), gestito da adottata dovrà permettere il rispetto degli Optimum Asset Management SA, società stessi nel medio periodo. In ogni caso il guidata da Alberto Matta ed Europa Plus consiglio d’amministrazione dovrà dettare – comparto Res Opportunity; obiettivi temporali più brevi; nella relazione di bilancio 2012 di GWM Asset Management supere- Enasarco, le operazioni appena descritte rebbe i limiti1e3delregolamento della finiscono nel capitolo « investimenti alter- Fondazione perché rappresenta il 24,78 nativi », ma dietro a questa voce si na- per cento del valore dell’Asset Under Ma- scondono perdite potenziali da oltre 500 nagement del gestore contro il limite del milioni di euro (sarebbero circa 571), 15 per cento ed è allocato su esso il 22,39 ovvero la differenza tra il valore di carico per cento del patrimonio Enasarco contro degli asset (1,9 miliardi di euro) e quello il limite del 20 per cento; Atti Parlamentari — 10349 — Camera dei Deputati

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Optimum Asset Management SA su- vestimento in Monte dei Paschi di Siena e pererebbe il limite 1 del regolamento della in altri di entità minore, mentre circa 140 fondazione perché rappresenta il 26,25 per milioni sarebbero stati utilizzati per la cento del valore dell’Asset Under Mana- « scalata » del finanziere alla Banca Popo- gement del gestore contro il limite del 15 lare di Milano; per cento; non mancano poi nomi altisonanti i tre fondi, avendo come investitore della finanza: l’investimento nei prodotti praticamente unico la Fondazione strutturati della Jp Morgan contabilizzati Enasarco (al 100 per cento), al 99,999 per in fase di acquisto per 67 milioni a giugno, cento e al 99,999 per cento rispettivamente secondo il quadro fornito nel rapporto, per la Futura Fund Sicav – comparto sono diventati poco più di 50 milioni con Newton, Europa Plus Res Capital Protec- un rosso di 16 milioni di euro; anche in tion, Europa Plus Res Opportunity) supe- questo caso per svincolarsi senza perdite, rerebbero il limite 2 che fissa la soglia al a prescindere da possibili proventi nel 15 per cento, lasciando inoltre ipotizzare corso della vita del prodotto, bisognerà che questi strumenti, posseduti nella loro attendere il 2021; interezza dalla Fondazione Enasarco, siano stati costruiti « ad hoc » per essa; a questi vanno aggiunti i 20 milioni di minusvalenze generate da investimenti nel successivamente, il fondo Futura private equity (quote di fondi azionari Fund Sicav (attraverso il comparto Delta) privati); ha sottoscritto un mini bond di 22 milioni di euro, emesso da Sudcommerci srl, so- gli azzardi finanziari di Enasarco cietà domiciliata a Bari, dotata di un sono strettamente collegati alla dismis- patrimonio netto di soli 19.360 euro e sione immobiliare in atto: la Fondazione debiti per 19,8 milioni, con un rapporto stimava il valore del patrimonio immobi- tra Patrimonio Netto e debito finanziario liare da bilancio 2012 in circa 3 miliardi 1:1000; di euro, mentre oggi, dalla vendita degli l’ufficio finanza Enasarco ha poi ri- immobili intende ricavare 4,5 miliardi di volto un pesante j’accuse contro i gestori di euro, per riuscire a colmare il miliardo e Futura Fund Sicav, in particolare, nel mezzo circa di investimenti in perdita mirino c’è Alberto Matta, presidente e effettuati; amministratore delegato di Optimum, A.M.; (definire « inadeguato » (termine a questo riguardo, l’ex Presidente di usato da « Pozzi ») un gestore finanziario Enasarco, Donato Porreca, sul numero di che sottoscrive obbligazioni emesse da una Il Mondo, autorevole rivista nell’informa- società con una consistenza patrimoniale zione economica, del 7 giugno 2013, ha di 19 mila euro e con 19 milioni di debiti pubblicato una lettera aperta in cui at- intercompany (a cui si aggiungono altri 7 tacca i vertici della Fondazione, muovendo milioni verso una banca, oltre a garanzie delle accuse precise agli attuali vertici, non a favore di terzi per altri 37 milioni, i 22 solo sugli investimenti nei titoli tossici, ma milioni dell’emissione obbligazionaria e al- anche sulla dismissione immobiliare: « ...si tri 22 milioni di presunto nuovo debito è frettolosamente accantonato il piano di bancario) appare un eufemismo); dismissioni già predisposto ed approvato dagli organi di amministrazione e gover- infine Pozzi ha sottolineato le criti- nativi per procedere al cosiddetto piano cità dei fondi Athena che sono andati a Mercurio che dopo anni e anni e dopo finanziare la Time and Life di Raffaele costi gravosi è ancora lontanissimo dalla Mincione, finanziere romano con base a conclusione con grave danno della fonda- Londra, il quale dal rapporto con zione, degli inquilini e degli stessi stabili Enasarco avrebbe ottenuto 185 milioni di privi di manutenzione ordinaria e straor- euro, una ventina dei quali persi nell’in- dinaria ... »; Atti Parlamentari — 10350 — Camera dei Deputati

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il piano Mercurio consiste nel pren- nistrative o addirittura penali (...) Le illu- dere il patrimonio immobiliare dell’Ente, strate verifiche sono oggi valutabili alla farlo supervalutare, conferirlo ad un fondo luce dei generali criteri di sana e traspa- immobiliare di cui l’ente detiene le quote rente gestione, improntata a scelte pru- e mettere a bilancio la plusvalenza gene- denziali, in ragione del fine pubblico per- rata dalle supervalutazioni che andrà a seguito dagli enti gestori della previdenza coprire le perdite finanziarie causate dagli obbligatoria »; investimenti temerari di cui sopra; il Sottosegretario pro tempore Del- i fatti sin qui descritti emergono dalla l’Aringa, nella sua risposta alla interpel- semplice lettura del bilancio consuntivo lanza rivolta alla Camera dal M5S, ha 2012 di Enasarco; ammesso che: « Con riferimento al piano triennale 2011-2013 degli investimenti di in occasione della rappresentazione Enasarco, preciso che esso è stato appro- degli stessi fatti, il Ministro Giovannini, in vato con decreto del Ministero dell’econo- una lettera del 14 ottobre 2013 indirizzata mia e delle finanze di concerto con il all’onorevole Roberta Lombardi, scriveva: Ministero del lavoro, così come disposto « Ferma restando l’autodeterminazione dalla normativa vigente che dispone, tra delle Casse nella selezione delle scelte di l’altro – per le operazioni che non hanno realizzo del fine di interesse pubblico, effetti sui saldi strutturali di finanza pub- indubbiamente rientra nelle attribuzioni blica, tra cui le vendite dirette di immobili delle Amministrazioni vigilanti verificare il a privati – la mera comunicazione ai conseguimento del risultato ottenuto non- Ministeri vigilanti » –: ché la piena legittimità delle procedure intraprese, improntate a criteri di traspa- se i Ministri preposti al controllo renza e professionalità degli operatori (...) della dismissione del patrimonio immobi- L’attività di vigilanza sopra richiamata liare degli enti si limitino a prendere atto non ha lasciato emergere, fino ad oggi, di una mera comunicazione; elementi che possano indurre a ravvisare, da parte delle Casse, la propensione ad se – ad avviso dei Ministri interrogati una sistematica supervalutazione del pa- – la gestione delle attività di investimento trimonio immobiliare, né di conseguenza delle risorse nella disponibilità dell’ente può sostenersi che tale ipotizzata anomalia previdenziale Enasarco possa considerarsi abbia determinato un’alterazione delle po- legittima, improntata a criteri di traspa- ste di bilancio, formalmente certificato da renza, professionalità e prudenza degli società di revisione, nonché verificato dagli operatori; organi di controllo interni agli enti e infine sottoposto al vaglio di questo Ministero e in che cosa sia consistita l’attività di del covigilante Ministero dell’economia e vigilanza dei Ministeri del lavoro e della delle finanze (...) Quanto (...) al caso previdenza sociale e dell’economia e delle Enasarco e alle operazioni mobiliari in- finanze di concerto con la Covip, posto traprese dall’ente, rappresento che questa che, a quanto risulta all’interrogante, non Amministrazione ha da tempo posto sotto è nemmeno stata rilevata la palese viola- osservazione la gestione degli investimenti zione dell’articolo 15 del Regolamento e le obbligazioni strutturate, coinvolgendo Enasarco; la Covip nell’attività di verifica e indagine ispettiva. Il referto della Commissione che se fino ad oggi la direzione generale ha valutato le attività finanziarie dal no- del Ministero del lavoro e delle politiche vembre 2006 al 2012, ha messo in evi- sociali non abbia rinvenuto gravi respon- denza alcuni profili degni di ulteriore sabilità amministrative nella gestione delle approfondimento, senza tuttavia rilevare risorse e del patrimonio di Enasarco, in alcuna chiara fattispecie di illecito tali da particolare rispetto alle obbligazioni strut- configurare possibili responsabilità ammi- turate; Atti Parlamentari — 10351 — Camera dei Deputati

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quale sia il contenuto della relazione se la società Mercer Italia s.r.l. abbia del 2012 che la Covip è tenuta a presen- avuto dalla Fondazione il mandato di tare al Ministro del lavoro e delle politiche consulente incaricato in base ad un bando sociali sull’attività di ispezione e verifica di gara o tramite assegnazione diretta svolta in relazione agli investimenti effet- quale sia l’importo della prestazione; tuati da Enasarco e, più in generale, sul cosa risulti nella documentazione re- funzionamento del sistema dei fondi pen- lativa ai tre strumenti fondamentali per la sione; strategia degli investimenti della Fonda- quali misure i Ministri interrogati zione: Asset Liability Management, Asset intendano adottare per porre un argine Allocation Strategica e Asset Allocation alle attività di speculazione finanziaria Tattica; condotte da sempre più enti previdenziali se siano stati fissati, come previsto in Italia, a danno ai contribuenti; dal codice dei principi di investimento se, anche a seguito delle dichiarazioni della Fondazione Enasarco: dello stesso Porreca sul Piano Mercurio, si a) un limite di rischio complessivo possa continuare ad affermare l’assenza di di aumento del deficit previdenziale; una propensione – da parte delle Casse – ad una sistematica supervalutazione del b) dei limiti di rischio specifici per patrimonio immobiliare; asset class definiti come la massima vola- tilità accettabile su un periodo di un anno, quali provvedimenti si intendano tre anni, e cinque anni in termini assoluti adottare per implementare il controllo e rispetto a benchmark liquidi e ricono- sugli investimenti effettuati dalle Casse sciuti dal mercato; previdenziali e, in generale, sulla gestione del risparmio pubblico; c) dei limiti di rischio specifici per singolo investimento definiti come la mas- quali strumenti si intendano fornire sima volatilità accettabile su un periodo di per rafforzare le garanzie degli iscritti di tre mesi, sei mesi e un anno; poter usufruire delle prestazioni pensioni- se sussiste documentazione relativa a stiche dovute dagli enti previdenziali; questi rischi, e quale sia il contenuto di se siano sufficienti le azioni intra- tale documentazione. (4-03804) prese fino ad adesso da Enasarco, se l’evidente sbilanciamento degli asset possa perdurare anche nel futuro in attesa delle PIAZZONI e ZARATTI. — Al Ministro azioni per ora solo annunciate dalla Fon- del lavoro e delle politiche sociali, al Mi- dazione; nistro dell’interno. — Per sapere – pre- messo che: se sia sufficiente regolare solo per gli investimenti successivi al 31 dicembre il Café de Paris Srl è un’azienda 2012 dei tetti massimi di concentrazione titolare dell’omonimo, storico, locale sito degli asset della Fondazione; nel centro di Roma, attualmente oggetto di confisca (primo grado) a seguito di una se sia stata mai effettuata dalla Fon- lunga indagine che – sin dal 2007 – ha dazione l’analisi « look through » sul por- ricostruito la costituzione, da parte della tafoglio investito in strumenti finanziari, cosca della ‘ndrangheta Alvaro, di una ossia un’analisi che entra nel merito della vera e propria holding criminale nel set- composizione, qualità e rischio di ciascuno tore della ristorazione romana; dei sottostanti veicoli utilizzati (fondi di investimento e Sicav) e quale siano i il locale in questione risulta attual- contenuti di detta analisi « look-through » mente gestito da L.Q. Le Qualité’ Srl sulla anche fornendo la relativa documenta- base di una scrittura privata (intercorsa in zione; data 28 maggio 2013) tra gli amministra- Atti Parlamentari — 10352 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 tori giudiziari – sentito il parere dell’au- la situazione si è ulteriormente ag- torità giudiziaria competente–elasud- gravata con l’apertura di una procedura di detta società, avente oggetto il fitto del- licenziamento collettivo intrapresa in data l’impresa, con conseguente cessione dei 29 luglio 2013 e proseguita in data 19 lavoratori impiegati. Occorre precisare che settembre 2013, di tutto il personale ac- al momento della sottoscrizione del fitto quisito con il ramo di azienda. A fronte di risultava già avviata la procedura fallimen- questa decisione, e nel pieno rispetto della tare di Café de Paris Srl, come disposto normativa vigente, la Filcams Cgil richie- dal provvedimento del tribunale di Roma deva la convocazione di un incontro, al (atto n. 85/2013); fine di poter esperire l’esame congiunto, previsto dal comma 5 dell’articolo 4 della la conclusione della procedura di cui legge n. 223 del 1991. L’organizzazione sopra avveniva disattendendo la previsione sindacale in questione non riceveva altre normativa che impone di inviare comuni- notizie fino alla consegna da parte di L. Q. cazione alle rappresentanze presenti in Le Qualité Srl, delle lettere di comunica- azienda e/o ai sindacati di categoria com- zione di cessazione del rapporto di lavoro parativamente più rappresentativi dell’in- ai dipendenti, avvenuta il 22 dicembre tenzione di cedere la gestione aziendale a 2013. Il giorno successivo l’intero perso- norma dell’articolo n. 2112 del c.c. Tale nale del Café de Paris veniva sostituito con comunicazione dovrebbe essere inviata dal il personale di una cooperativa; cedente o dal cessionario entro un termine minimo di 25 giorni prima della firma considerando i fatti sopra descritti dell’atto come previsto dal comma 1 del- occorre, ad opinione degli interroganti, l’articolo 47 della legge n.428 del 1990 e porre l’attenzione su una serie evidente di successive modificazioni; criticità manifestatesi nella recente ge- come previsto dallo stesso comma 1 stione del Café de Paris; del succitato articolo di legge, la comuni- la mancata comunicazione preventiva cazione si rende necessaria per: informare ai sensi del comma 1 dell’articolo 47 della i lavoratori e le rispettive rappresentanze legge n. 428 del 1990, come previsto dal della data e del motivo del trasferimento, comma 3 del medesimo articolo di legge, delle eventuali conseguenze giuridiche, costituisce ad avviso degli interroganti mo- economiche e sociali per i lavoratori, delle tivo di condotta antisindacale ai sensi eventuali misure previste nei confronti di dell’articolo n. 28 della legge n. 300 del quest’ultimi; 1990; a fronte di un tentativo unilaterale qualsiasi deroga a quanto previsto del gestore di modificare l’organizzazione dai commi1e2dell’articolo 47 della legge del lavoro, violando quanto stabilito dal n. 428 del 1990 e dell’articolo 2112 del CCNL, l’11 luglio 2013 le organizzazioni codice civile, può avvenire solo mediante sindacali dichiaravano lo stato di agita- accordo sindacale, così come previsto nel zione di tutto il personale, esprimendo caso di aziende avviate alla procedura forti preoccupazioni sul futuro del- fallimentare o in amministrazione control- l’azienda e chiedendo, fin dal principio, un lata; adeguato confronto di merito. Tali preoc- cupazioni risultavano fondate, tant’è che non è stato dato seguito, dopo l’aper- la L.Q. Le Qualité’ Srl procedeva, sempre tura della procedura di licenziamento col- in modo unilaterale, a demansionamenti e lettivo, alla convocazione, né del tavolo modifiche di turni di lavoro del personale sindacale (da effettuarsi entro 45 giorni), impiegato, giungendo a sostituire quest’ul- né del tavolo istituzionale, così come pre- timo assumendo lavoratori di una coope- visto dalla legge n. 223 del 1991; rativa. In questo contesto i lavoratori e le lavoratrici segnalavano più volte irregola- al contrario di quanto previsto dal- rità nella gestione dell’attività; l’articolo 8 del contratto di fitto d’azienda, Atti Parlamentari — 10353 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 l’affittuaria non avrebbe ancora raggiunto se non intendano, nell’ambito delle un accordo con la proprietà dello stabile loro competenze e anche intervenendo per in merito alla necessità di stipulare un il tramite dell’Agenzia Nazionale per l’am- nuovo e autonomo contratto di locazione. ministrazione e la destinazione dei beni Lo stesso articolo 8 individuava un ter- sequestrati e confiscati alla criminalità mine perentorio di 30 giorni entro cui organizzata, verificare l’attuale gestione cercare un nuovo accordo con la proprietà del Café de Paris da parte della società e, in assenza di quest’ultimo, imponeva L.Q. Le Qualité’ Srl, tenendo in conside- all’affittuaria di lasciare i locali esclusiva- razione la normativa in materia di lavoro mente a sue spese. Alla luce di tale subordinato vigente e quanto stabilito dal mancato accordo graverebbe, attualmente, contratto di fitto d’azienda; sull’affittuaria un’ordinanza di sfratto; se non intendano assumere apposite sulla base di quanto stabilito dall’ar- iniziative di carattere normativo per pro- ticolo 11.7 del contratto di fitto, l’affittua- muovere strumenti di tutela per i lavora- ria, nei propri poteri di direzione dell’im- tori occupati in attività produttive seque- presa, si obbligava a rispettare la norma- strate e confiscate alla criminalità orga- tiva in materia di lavoro subordinato, oltre nizzata. (4-03822) che ad applicare il CCNL vigente. L’obbligo previsto sembra agli interroganti disatteso sulla base della volontà di modificare *** unilateralmente l’organizzazione del la- voro (in contrasto a quanto previsto dal POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI CCNL) e sulla scorta delle considerazioni E FORESTALI sopra esposte; non è stata ripristinata la metratura Interrogazione a risposta in Commissione: autorizzata per l’utilizzo degli spazi esterni, come richiesto dal comune di ARLOTTI. — Al Ministro delle politiche Roma –municipio I, sulla base delle irre- agricole alimentari e forestali. — Per sapere golarità rilevata dall’ente in merito all’au- – premesso che: torizzazione di occupazione di suolo pub- blico concessa, che prevedeva l’utilizzo di il settore della pesca in Italia rap- spazi notevolmente inferiori rispetto a presenta un comparto importante dell’eco- quelli realmente utilizzati; nomia: la produzione complessiva della pesca marittima e lagunare, comprensiva pur considerando le criticità e i gra- di crostacei e molluschi, si attesta a 2.247 vami a carico della gestione del Café de milioni di euro (dato 2010); Paris, evidenziati sin dalla fase di seque- stro in termini di canoni di locazione non in presenza di dati che, su base pagati, situazione debitoria nei confronti decennale, attestano il peggioramento di degli enti locali, mancato rispetto delle tutte le principali variabili macroeconomi- disposizioni in materia di occupazione di che di settore (–40 per cento le catture, suolo pubblico relativamente allo spazio –38 per cento l’occupazione, –31 per esterno e tenendo altresì presente le com- cento la redditività di impresa, +240 per plessità nella gestione delle aziende con- cento i costi di produzione, +53 per cento fiscate sin dalla fase di sequestro, quanto il deficit della bilancia commerciale), la sopra esposto autorizzerebbe, ad opinione filiera ittica invoca, quale parte integrante degli interroganti, un’auspicabile provve- dell’economia nazionale, nuove e mirate dimento di risoluzione unilaterale del con- politiche di governo e di programmazione tratto per inadempimento, così come pre- economica, tali da valorizzarne il ruolo visto dall’articolo 1456 del codice civile, da non solo come settore produttivo primario, parte del concedente nei confronti dell’af- ma anche come risorsa ambientale, ali- fittuaria –: mentare e sociale del nostro Paese; Atti Parlamentari — 10354 — Camera dei Deputati

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la pesca italiana è disciplinata prin- sette mesi, mettendo in seria difficoltà i cipalmente dalla legge n. 963 del 1965 e lavoratori del comparto ittico e le loro dal decreto del Presidente della Repub- famiglie; blica n. 1639 del 1968 dal titolo « Rego- lamento per l’esecuzione della Legge 14 nonostante il preciso rispetto da luglio 1965, n. 963, concernente la disci- parte dei pescatori delle disposizioni che plina della pesca marittima »; prescrivono maglie più larghe per impe- dire la pesca di piccoli molluschi, o la in materia di pesca, l’Italia è forte- minore distanza di 0,3 per le draghe usate mente condizionata dai regolamenti del- per la pesca di bivalvi, resta pur sempre l’Unione europea nel quadro della politica una quota « fisiologica » di pesce e mollu- comune della pesca (PCP), basata sui prin- schi sottomisura che vengono ugualmente cipi della protezione delle risorse, adegua- pescati, e che mette quotidianamente gli mento degli impianti (strutture) alle ri- operatori a rischio di pesanti sanzioni di sorse disponibili, organizzazione del mer- carattere anche penale –: cato e definizione delle relazioni con gli altri Paesi; se il Ministro non intenda intervenire assumendo un’iniziativa normativa che il Ministro delle politiche agricole consenta ai pescatori di evitare sanzioni alimentari e forestali, con un suo decreto per il piccolo pescato che in ogni caso (ai sensi della legge 14 luglio 1965, n. 963, viene portato in superficie anche con le in uno con il reg. CEE n. 1198 del 2006), reti con maglie di misura disposta dalle ogni anno dispone il blocco temporaneo recenti normative; dell’attività della pesca per periodi legati alle esigenze biologiche di riproduzione e se non sia opportuno in particolare crescita delle specie marine, differen- ripristinare una tolleranza del 10 per ziando la decorrenza e la durata a se- cento sul prodotto pescato, qualunque esso conda delle zone (le GSA) che l’UE, d’in- sia, in deroga alla taglia minima prevista tesa con gli Stati membri, individua se- dai regolamenti per evitare che gli opera- condo comuni peculiarità fisiche e bati- tori incorrano in sanzioni. (5-02260) metriche della costa e del mare, nell’ambito di un piano operativo e di un piano di gestione nazionali (ai sensi del già *** detto reg. CEE 1198 del 2006), adottati e proposti all’approvazione dell’Unione eu- RIFORME COSTITUZIONALI ropea; E RAPPORTI CON IL PARLAMENTO

il regolamento (CE) n. 1967/2006, ap- provato il 21 dicembre 2006, che detta Interrogazione a risposta immediata: norme per lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nel Mar Mediter- NICOLA BIANCHI, DADONE, COL- raneo, mira a vietare o a sottoporre ad LETTI, MANLIO DI STEFANO, RIZZO, una regolamentazione più rigorosa gli at- CASTELLI, BARBANTI, LUIGI GALLO, trezzi da pesca che risultano troppo dan- BUSTO, DA VILLA, TRIPIEDI, CECCONI, nosi per l’ambiente marino o che condu- LUPO e COLONNESE. — Al Ministro per le cono al depauperamento di determinati riforme costituzionali e i rapporti con il stock, al fine di evitare il prelievo eccessivo Parlamento. — Per sapere – premesso che: di individui sottotaglia; il 28 febbraio 2014 il Presidente del in conseguenza di tali disposizioni, Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, ha nel compartimento marittimo di Rimini su diffuso la lista dei Viceministri e dei tre anni di attività la pesca delle vongole Sottosegretari del Governo da lui presie- è stata esercitata complessivamente per duto; Atti Parlamentari — 10355 — Camera dei Deputati

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tra i Sottosegretari nominati figura il nonostante la sua lunga carriera po- nome di Francesca Barracciu, scelta come litica, nel suo curriculum professionale Sottosegretario per i beni e le attività risultano soltanto cinque anni di insegna- culturali e il turismo; mento di italiano e latino in scuole media superiori, dal 1990 al 1995, quattro anni di l’ex consigliere regionale del Partito collaborazione presso l’istituto di forma- democratico Francesca Barracciu, unica zione dell’Associazione piccole e medie rappresentante della Sardegna nell’attuale industrie della Sardegna, dal 1999 al 2003, Governo, risulta iscritta nel registro degli e consulenze presso pubbliche ammini- indagati per peculato nell’ambito dell’in- strazioni, enti privati e aziende per la chiesta della procura di Cagliari sulle formazione del personale e la progetta- cosiddette « spese pazze » dei consiglieri ed zione comunitaria; ex consiglieri regionali della Regione au- tonoma della Sardegna; a fronte delle ripetute esternazioni in seguito alla diffusione della notizia riguardo al « cambio di verso » era lecito dell’iscrizione nel registro degli indagati aspettarsi un segnale forte di discontinuità per peculato e alle conseguenti polemiche e di garanzia del rispetto delle regole che il caso ha scatenato, la parlamentare democratiche da parte del Governo, per europea Barracciu, nata in provincia di preservare le istituzioni da fatti e gestioni Nuoro, a fine dicembre 2013 ha deciso di malsani e recuperare il loro alto senso, ritirare la sua candidatura alla presidenza senza il quale la democrazia muore –: della regione Sardegna, lasciando il posto quali iniziative intenda adottare il a Francesco Pigliaru, che poi ha vinto le Governo per salvaguardare le istituzioni elezioni regionali del 16 febbraio 2014; da nomine governative dettate dal conflitto il neo presidente della regione Sar- di ruoli, dall’incompetenza e dall’inoppor- degna si è distinto per aver precisato, tunità. (3-00664) all’indomani della sua elezione e con ri- guardo alla formazione della nuova giunta *** regionale, che gli indagati non vi avrebbero trovato posto; SALUTE ad avviso degli interroganti, questo criterio di tutela della integrità e della Interrogazioni a risposta immediata: dignità delle istituzioni regionali non può non trovare applicazione, a maggior ra- gione, nella scelta dei componenti del ANTIMO CESARO, VARGIU, CIM- Governo nazionale; MINO, D’AGOSTINO e SOTTANELLI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – prima della candidatura a presidente premesso che: della regione Sardegna, Francesca Barrac- ciu, laureata in filosofia e in pedagogia, ha ogni anno perdono la vita circa 60 svolto attività politica per diversi anni, mila persone, a volte anche adolescenti o militando dal 1984 nel Partito comunista bambini per arresto cardiocircolatorio. italiano, passando poi nel Partito dei de- Senza una terapia d’urgenza solo il 5-10 mocratici di sinistra, nei Democratici di per cento dei colpiti sopravvive all’arresto sinistra e, infine, nel Partito democratico. cardiaco improvviso. Tuttavia, sono state È stata consigliere comunale, assessore raggiunte percentuali di sopravvivenza su- all’ambiente e turismo e sindaco del suo periori al 50 per cento laddove sono stati comune di nascita, Sorgono. Eletta consi- implementati con successo programmi sul- gliere regionale nel 2004, rieletta nel 2009, l’uso del defibrillatore esterno automatico. è rimasta in Sardegna fino al 17 aprile Le percentuali possono aumentare ulte- 2013, quando ha presentato le dimissioni riormente se si interviene sul paziente per andare al Parlamento europeo; entro tre minuti dall’arresto cardiaco; Atti Parlamentari — 10356 — Camera dei Deputati

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il defibrillatore automatico esterno è se sia operativo il cosiddetto decreto una piccola attrezzatura salvavita che può Balduzzi in merito all’obbligatorietà della salvare molte persone colpite da arresto dotazione da parte di società sportive di cardiaco, una piccola macchina che non defibrillatori semiautomatici e, in caso ha cifre esorbitanti, ma che, purtroppo, contrario, quali siano i motivi del ritardo sembrerebbe essere finito nel dimentica- nell’applicazione della legge e se non si toio, pur trattandosi di una macchina ritenga, altresì, di promuovere, attraverso molto semplice da usare; iniziative normative ed informative, l’ef- fettiva dotazione di defibrillatori automa- il mancato utilizzo di questo presidio tici nelle scuole, nelle università, nelle sanitario si è reso tragicamente evidente strutture commerciali e ricreative (cinema, con la morte di uno studente dicianno- teatri, discoteche), anche coinvolgendo i venne di Caserta, che ha perso la vita 118 locali in quanto enti abilitati al rila- all’interno della facoltà di ingegneria del- scio degli attestati. (3-00658) l’Università Federico II, stroncato da un infarto mentre affrontava un esame, senza gli opportuni e immediati soccorsi, in conseguenza della mancanza di un defi- NARDI, NICCHI, PIAZZONI, AIELLO e brillatore nella facoltà; DI SALVO. — Al Ministro della salute.— Per sapere – premesso che: il 24 aprile 2013 è stato emanato il decreto ministeriale, recante « Disciplina la sindrome fibromialgica è una della certificazione dell’attività sportiva forma comune di dolore muscoloschele- non agonistica e amatoriale e linee guida trico diffuso e di affaticamento (astenia), sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori che colpisce circa 1,5-2 milioni di italiani. semiautomatici e di eventuali altri dispo- Il termine fibromialgia significa dolore nei sitivi salvavita », in attuazione dell’articolo muscoli e nelle strutture connettivali fi- 7, comma 11, del decreto-legge 13 settem- brose (i legamenti e i tendini). Questa bre 2012, n. 158, convertito, con modifi- patologia spesso confonde ai fini della cazioni, dalla legge 8 novembre 2012, diagnosi precisa, poiché alcuni dei suoi n. 189 (cosiddetto decreto Balduzzi); sintomi possono essere riscontrati in altre condizioni cliniche; il decreto ministeriale dispone garan- zie sanitarie mediante l’obbligo di idonea la fibromialgia è una malattia dei certificazione medica, nonché linee guida tessuti connettivi, accompagnata da dolori per l’effettuazione di controlli sanitari sui molteplici e da stati di stanchezza. Le praticanti e per la dotazione e l’impiego da fibre, i muscoli e i tendini sono affetti da parte di società sportive, sia professioni- uno stato fortemente doloroso. Riguardo stiche che dilettantistiche, di defibrillatori alle cause, si può dire che la fibromialgia semiautomatici e di eventuali altri dispo- è una malattia a genesi multifattoriale, ma sitivi salvavita; principalmente si tratta di un’alterazione nei livelli di alcuni neurotrasmettitori, in nonostante l’obbligatorietà da parte particolare la serotonina e la noradrena- dei centri sportivi di possedere un defi- lina; brillatore, si rileva l’adeguamento soltanto da parte di una piccola percentuale in i dolori causati dalla fibromialgia Italia. Si tratta di un piccolo passo verso sono senza confini, sia dal lato di inten- quella che dovrebbe diventare una distri- sità, sia dal lato di ubiquità. Possono buzione capillare sul territorio dei defi- prevalere di continuo. Possono, però, cam- brillatori, non solo nei centri sportivi, ma biare di intensità, durata, frequenza e anche in tutte le scuole, università, uffici cambiare la parte dolorante del corpo, si pubblici, centri commerciali, nonché in tratta perciò della sindrome « mi fa tutto tutti quei luoghi pubblici dove vi è una male ». In latino si parla del dolor migrans. grossa affluenza di persone –: I pazienti descrivono i dolori come bru- Atti Parlamentari — 10357 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 ciori, crampi muscolari, lancinanti in pro- per gli esami di monitoraggio delle fondità. Dolori alle giunture della mandi- patologie non riconosciute, quale è ap- bola si spandono alla faccia, producendo punto la fibromialgia, lo Stato non prevede mal di denti, mal di testa, dolori da alcuna esenzione dal pagamento del ticket; sinusite cronica; i pazienti non possono usufruire delle veramente estesa è la sintomatologia prestazioni contenute nei livelli essenziali di questa malattia: dolori al torace, al di assistenza, erogabili attraverso le strut- cuore, alle vie urinarie, all’inguine, alla ture del servizio sanitario nazionale a vagina, dismenorrea. I dolori fibromusco- titolo gratuito, ma devono farsi carico dei lari sono accompagnati da cefalee poste- numerosi e spesso esosi esami a paga- riori, tinnitus, edema alle palpebre, anche mento; da emicrania vera. Importanti sono poi i disturbi del sonno. I pazienti non hanno la fibromialgia ha ottenuto un rico- problemi nell’addormentarsi, ma il sonno noscimento nel Trentino. La giunta pro- è irregolare. Spesso il paziente è colto da vinciale di Trento con deliberazione n. 239 apnea, stridore di denti, tremore di mu- del 12 febbraio 2010 ha recentemente scoli e spasmi che possono arrivare all’in- approvato un provvedimento che riconosce tensità della sindrome da restless legs; alle persone affette da tale patologia esen- in molti casi si presenta anche la zione dalla compartecipazione alla spesa tipica sindrome della fatica cronica. I sanitaria da parte dell’utente (ticket) ai pazienti descrivono diversamente la fatica cittadini e residenti in provincia di Trento sentita. Alcuni sono prostrati fisicamente, ed iscritti al sistema sanitario nazionale. altri mentalmente, con frequente impossi- Le prestazioni sanitarie sono quelle ap- bilità di concentrarsi; propriate per il monitoraggio della pato- logia e delle relative complicanze, per la la patologia in esame dovrebbe essere riabilitazione e per la prevenzione di ul- affrontata da subito a livello multispecia- teriori aggravamenti; listico, ma purtroppo manca un centro di riferimento al quale possano rivolgersi i il consiglio regionale del Friuli Vene- molti pazienti che ne vengono colpiti; zia Giulia ha approvato un ordine del giorno in cui – tra l’altro – si impegna in Europa, secondo la dichiarazione l’assessore alla salute « ad assumere ulte- del Parlamento europeo sulla fibromialgia, riori iniziative affinché a livello parlamen- approvata il 13 gennaio 2009, circa 14 tare siano approvate le normative neces- milioni di persone nell’Unione europea e sarie a prevedere il riconoscimento, ai l’1-3 per cento della popolazione mondiale lavoratori affetti da questa patologia, di soffrono di fibromialgia; permessi di astensione dal lavoro per la nel 2008 il Parlamento europeo ha cura della sintomatologia, nonché per pre- approvato una dichiarazione che dà man- vedere l’esenzione dal pagamento dei ticket dato ai rappresentanti nazionali di atti- e dei farmaci eventualmente prescritti »; varsi nei confronti dei Governi a favore della sindrome fibromialgica; la maggior la regione Lombardia ha inserito nel parte delle nazioni riconosce la fibromial- piano socio sanitario regionale la fibro- gia come una precisa entità nosologica, mialgia come malattia degna di attenzione con conseguente riconoscimento di esen- e per la quale viene assunto un impegno zione per tale patologia; formale di studio e approfondimento a favore dei diritti del malato; attualmente nel nostro Paese sussi- stono i presupposti per una collocazione la regione Veneto ha riconosciuto della fibromialgia tra le patologie croniche questa patologia nel nuovo piano socio e invalidanti (decreto ministeriale n. 329 sanitario regionale come malattia ad ele- del 1999); vato impatto sociale e sanitario; Atti Parlamentari — 10358 — Camera dei Deputati

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la regione Toscana ha approvato la d) titolari di pensioni al minimo di costituzione di un tavolo tecnico di con- età superiore a sessanta anni e loro fa- fronto e di proposta per il problema in miliari a carico, appartenenti ad un nucleo questione –: familiare con un reddito complessivo in- feriore a 8.263,31 euro, incrementato fino se non ritenga necessario attivarsi al a 11.362,05 euro in presenza del coniuge fine di riconoscere la fibromialgia, o sin- ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per drome fibromialgica, quale malattia pro- ogni figlio a carico; gressiva e invalidante, inserendola tra le patologie che danno diritto all’esenzione per tutte le altre famiglie che non dalla partecipazione alla spesa per le cor- rientrano nelle predette esenzioni, non relate prestazioni sanitarie, provvedendo viene riconosciuto alcun principio di altresì a individuare i presidi sanitari pub- equità orizzontale che tenga conto del blici già esistenti, tra i reparti di reuma- numero dei componenti la famiglia; tologia o immunologia, per la diagnosi e la cura della fibromialgia. (3-00659) tale previsione normativa, pertanto, penalizza le famiglie con figli, in quanto a parità di reddito, la capacità contributiva di una coppia con figli è minore rispetto SBERNA, GIGLI e BINETTI. — Al Mi- a quella di un single. Lo stesso svantaggio nistro della salute. — Per sapere – pre- si riscontra nei confronti di una coppia messo che: unita in matrimonio (civile o concordata- rio) rispetto ad una coppia di fatto: alla alcune condizioni personali e sociali, prima si chiede il reddito familiare, alla associate a determinate situazioni reddi- seconda il reddito del singolo fruitore della tuali, danno diritto all’esenzione dalla par- prestazione; tecipazione al costo (ticket) sulle presta- zioni di diagnostica strumentale, di labo- la legislazione in tema di ticket sa- ratorio e sulle altre prestazioni speciali- nitari risulta essere così, ad avviso degli stiche ambulatoriali; interroganti, in aperto contrasto con l’ar- in particolare, in base a quanto pre- ticolo 53 della Costituzione, che prevede visto dalla legge n. 537 del 1993, e suc- che ogni tipo di imposizione tributaria cessive modificazioni, (articolo 8, comma debba essere informata a criteri di pro- 16), hanno diritto a tale tipo di esenzione gressività; i cittadini che appartengono alle categorie inoltre, alcune regioni hanno adottato di seguito elencate: delle delibere con le quali hanno rimodu- a) cittadini di età inferiore a sei lato la normativa, creando così evidenti anni e superiore a sessantacinque anni, disparità tra regione e regione. Emblema- appartenenti ad un nucleo familiare con tici, da una parte, il caso delle regioni a reddito complessivo lordo non superiore a statuto ordinario, nelle quali il nuovo 36.151,98 euro; meccanismo di tassazione sanitaria dimo- stra come le famiglie risultino essere i b) disoccupati e loro familiari a soggetti più colpiti, in modo particolare carico appartenenti ad un nucleo familiare quelle con figli (questo perché è stato con un reddito complessivo inferiore a usato come parametro di riferimento il 8.263,31 euro, incrementato fino a « nucleo familiare fiscale »); dall’altra, la 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed regione Trentino-Alto Adige e le province in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni autonome di Trento e Bolzano: dal feb- figlio a carico; braio 2012, infatti, le famiglie trentine non pagano il ticket sanitario dei figli successivi c) titolari di pensioni sociali e loro al secondo, purché inseriti nello stesso familiari a carico; nucleo familiare –: Atti Parlamentari — 10359 — Camera dei Deputati

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se non ritenga opportuno adottare le sotto il profilo comunicativo, delle eccel- iniziative di competenza volte a superare lenze sanitarie presenti sul territorio na- questa iniquità in materia di partecipa- zionale, in modo da garantire che la zione al costo sulle prestazioni di diagno- mobilità sanitaria derivante dalla capacità stica strumentale, di laboratorio e sulle attrattiva del servizio sanitario nazionale altre prestazioni specialistiche ambulato- possa determinare effetti positivi per i riali. (3-00660) saldi di finanza pubblica e fungere da volano per standard elevati delle presta- zioni sanitarie. (3-00661) PISO, ROCCELLA e CALABRÒ. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che: Interrogazioni a risposta orale: è notizia di questi giorni che è stato adottato dal Governo il decreto legislativo che recepisce la direttiva 2011/24/UE in BINETTI. — Al Ministro della salute. — materia di assistenza sanitaria transfron- Per sapere – premesso che: taliera, nonché la direttiva 2012/52/UE in materia di riconoscimento delle ricette dodici anni dopo la direttiva europea mediche emesse da altro Stato membro attualmente in vigore, il fumo rimane la dell’Unione europea; principale causa prevenibile di morte in Europa: sono circa 700.000 le persone che l’eliminazione degli ostacoli alla cir- muoiono ogni anno di tumore polmonare colazione delle persone, anche ai fini del- o presentano una grave sindrome di bron- l’assistenza sanitaria, derivante dall’attua- copatia ostruttiva cronica (BPCO). Nel zione delle predette direttive, costituisce corso degli anni, le misure adottate per una sfida nonché una scommessa per la scoraggiare il fumo hanno contribuito a sanità italiana, volta a valorizzare le ec- ridurre la percentuale di cittadini del- cellenze e le professionalità sanitarie del l’Unione europea che fumano dal 40 per nostro Paese, al fine di renderlo attrattivo cento nell’Unione europea -15 nel 2002 e anche per i pazienti provenienti da altri del 28 per cento nell’Unione europea a 27 Paesi dell’Unione europea; nel 2012; con il predetto decreto legislativo è il Parlamento europeo ha approvato stato istituito il punto di contatto nazio- con 514 voti a favore, 66 voti contrari e 58 nale, per garantire le dovute informazioni astensioni una nuova direttiva che ri- e conoscenze sia nei confronti dei cittadini guarda il consumo di tabacco, e che con- italiani che intendono beneficiare dell’as- tiene alcune precise indicazioni che ne sistenza sanitaria in altri Paesi dell’Unione limitano l’uso soprattutto tra i più giovani, europea, sia nei confronti dei pazienti di che iniziano a fumare sempre prima; il questi ultimi Paesi che intendano ricevere testo dovrebbe essere approvato dal Con- cure in Italia, relativamente agli standard siglio dei ministri dell’Unione europea il di qualità e di sicurezza garantiti dai prossimo 14 marzo; prestatori di assistenza sanitaria, nonché sulle modalità e le procedure per ricevere il relatore Linda McAvan (S&D, UK) tale assistenza –: nel suo intervento al Parlamento europeo quali iniziative il Ministro interrogato ha fatto presente due fatti fondamentali: intenda assumere per garantire la più l’intensa azione di contrasto nei confronti rapida attuazione di quanto previsto dal delle lobby del tabacco e il forte contributo citato decreto – che va considerato come alla prevenzione indispensabile per tute- un’ulteriore misura a favore della possi- lare le prossime generazioni, perché i bilità di scelta per i cittadini – assicu- giovani iniziano a fumare ben prima del rando la più ampia valorizzazione, anche loro 18 compleanno; Atti Parlamentari — 10360 — Camera dei Deputati

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a legislazione vigente le avvertenze trinciato rendono il prodotto più attraente dissuasive coprono il 30 per cento della e danno un « sapore caratterizzante »; al- superficie della parte anteriore della con- cuni additivi particolarmente dannosi per fezione e il 40 per cento del retro; il testo la salute saranno vietati, mentre il mentolo proposto a livello europeo praticamente sarà vietato dal 2020; raddoppia la superficie e dispone che gli gli Stati membri avranno due anni avvertimenti siano in forma di immagine per recepire la normativa –: perché il messaggio di pericolosità sia immediatamente comprensibile anche dai quali misure si intendano assumere più giovani – cosa che al momento non per un’azione di prevenzione forte ed accade nella maggior parte degli Stati incisiva nei confronti dei giovani; membri – e nello stesso senso dovrebbe quali iniziative si intendano assumere favorire la prevenzione anche il divieto per contenere la diffusione delle sigarette delle confezioni con meno di 20 sigarette, elettroniche nella convinzione che facciano che essendo meno costose sono più acces- meno danno o addirittura aiutino a smet- sibili ai più giovani; tere di fumare. (3-00656) è infatti dimostrato che nella maggior parte dei casi (70-80 per cento) l’abitudine al fumo di sigaretta si instaura tra i 10 e BINETTI. — Al Ministro della salute. — i 14 anni; ma alcune evidenze scientifiche Per sapere – premesso che: stanno emergendo anche riguardo al con- ogni anno si registrano in media 61 trasto al fumo negli adolescenti: in Ca- denunce di sinistro per ospedale e nel nada, tra il 2001 e il 2011, la prevalenza 2012 il costo medio per sinistro è passato di giovani fumatori è passata dal 25 per a 116 mila euro rispetto ai 66 mila del cento al 12 per cento grazie alle politiche 2012; ogni ospedale riceve 61 richieste di restrittive e al contrasto dell’immagine risarcimento all’anno, corrispondenti a 1 allettante che il fumo può esercitare tra le sinistro ogni 10 posti letto e quasi 1,8 ogni fasce più indifese; l’uso di immagini shock 10 medici; sui pacchetti ha creato un decremento dell’8 per cento nel fumo tra i ragazzi di pur calando quindi gli errori denun- 15-17; media, cinema e tv, in prima linea, ciati nella sanità pubblica, questi diven- hanno inoltre una forte responsabilità nel tano sempre più cari e di fatto sono costati promuovere corretti stili di vita; 300 milioni di euro di risarcimento nel solo 2012, con un risarcimento comples- i deputati europei hanno proposto sivo di oltre 1,5 miliardi in 9 anni; nono- anche una chiara regolamentazione delle stante il calo del numero dei sinistri, il e-sigarette, commercializzate come un’al- loro valore economico è stato maggiore ternativa meno nociva per la salute o perché gli incidenti sono stati più gravi e addirittura come un aiuto per smettere di le conseguenze più pesanti; fumare; vanno quindi trattate o come farmaci o come prodotti del tabacco. In le aree sanitarie più colpite risultano quest’ultimo caso, la concentrazione di la ginecologia, soprattutto per quanto at- nicotina non dovrebbe superare i 20 mg/ tiene i danni da parto, l’ortopedia con un ml; l’uso delle sigarette elettroniche va significativo aumento degli infortuni, al- escluso per i bambini e le stesse dovranno cune aree che prima non registravano portare precise avvertenze per la tutela denunce o ne denunciavano in numero della salute; in ogni caso, vanno soggette irrilevante come la neurochirurgia e la alle stesse restrizioni di pubblicità dei cardiochirurgia; le specialità più a rischio prodotti da tabacco; sono quindi ortopedia (13 per cento), pronto soccorso (12,5 per cento), chirurgia la nuova direttiva europea vieta an- generale (10 per cento), ostetricia e gine- che quegli aromi che nelle sigarette e nel cologia (8 per cento) e tra gli errori più Atti Parlamentari — 10361 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 reclamati ci sono quelli chirurgici (27 per cosa intende fare il Ministro per cento), diagnostici (19 per cento), terapeu- contenere i costi della medicina difensiva tici (11 per cento) e cadute di pazienti e che rappresenta la risposta dei medici e visitatori (10 per cento); degli ospedali all’incremento delle de- nunce, che richiedono importi sempre più si tratta di dati riportati dal V rap- alti, per fronteggiare un rischio clinico, al porto Medmal sui sinistri in sanità di tempo stesso oggettivo e soggettivo. Marsh, che analizza oltre 96 tra ASL e (3-00657) aziende ospedaliere pubbliche, in un arco di tempo tra il 2004 e il 2012; in questo arco di tempo il costo medio per sinistro è salito da 40 mila a 66 mila euro, con un Interrogazione a risposta in Commissione: picco registrato nel 2012, quando il valore medio del risarcimento è decisamente rad- BURTONE. — Al Ministro della salute. doppiato; — Per sapere – premesso che: tutto ciò crea un aggravio dei costi in queste ultime settimane si sta assicurativi cresciuti del 15-17 per cento; diffondendo sui social network un gioco l’aumento medio dei valori assicurativi tra giovanissimi che presenta aspetti molto riguarda tutte le aree. Il valore assicura- pericolosi per la salute; tivo medio è passato da 3.400 a 4.000 euro per posto letto: in termini assicurativi un il gioco si chiama neknomination e medico costa in media 6.841 euro, un consiste in questo: chi viene nominato da infermiere 2.864 euro, un ricovero 106 un amico deve scolarsi della birra, dei euro, con valori molto più alti nel centro liquori, degli amari, del vino « alla goccia » Italia. Riguardo al numero di richieste di cioè tutta d’un sorso e nominare a sua risarcimenti danni, al primo posto c’è il volta altre persone, invitandole a compiere nord con il 55,4 per cento seguito dal lo stesso; centro con il 39 per cento (14.801) e dal tutto questo viene filmato e condiviso sud con il 6 per cento (2.298); sui social; rispetto alle strutture sanitarie coin- il gioco prevede anche la possibilità volte, quelle di primo livello hanno avuto di sottrarsi alla sfida offrendo da bere o il maggior numero di richieste di risarci- danaro allo sfidante ma purtroppo nel mento danni (54,73 per cento), seguite da meccanismo perverso della vergogna e del- quelle di secondo livello, come gli ospedali l’onta che in età adolescenziale sembra ad alta intensità di cura o ad alta specia- prevalente la maggior parte preferisce ac- lizzazione (23,46 per cento) e gli ospedali cettare la sfida e sottoporsi alla bevuta; universitari (18,8 per cento). Molto distan- ziate sono le strutture specialistiche mo- all’estero il gioco è già degenerato notematiche come quelle ortopediche 1,8 tant’è che si iniziano a registrare anche le per cento, quelle materno infantili 1 per prime vittime come ad esempio in Inghil- cento e quelle oncologiche 0,23 per cento; terra;

i tempi per le denunce appaiono il fenomeno fino ad ora sembra es- piuttosto lunghi: circa la metà delle ri- sere sottovalutato dalla autorità prepo- chieste di risarcimento danni sono avan- ste –: zate entro i primi 6 mesi dall’evento critico; molte arrivano entro due anni e se e quali iniziative il Governo pre- alcune anche entro 6 anni. Risultano con- vede di attivare anche attraverso le scuole, cluse solo il 31 per cento delle richieste, per dissuadere i giovani da tali pratiche mentre restano aperte poco più del 45 per illustrando i possibili rischi per la salute e cento di pratiche, mentre il 23 per cento fermando la diffusione virale di un gioco rimane senza seguito –: inconsapevole tra i giovanissimi. (5-02259) Atti Parlamentari — 10362 — Camera dei Deputati

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Interrogazioni a risposta scritta: che in nome della disperazione e dell’ur- genza i malati possano essere esposti a FUCCI. — Al Ministro della salute.— farmaci inefficaci o, peggio, insicuri; Per sapere – premesso che: proprio per garantire i pazienti e dopo aver inviato all’Italia un parere tutelare il loro diritto alla salute l’AIFA ha in cui si chiedeva di adottare le misure ideato strumenti preziosi come i nuovi necessarie per assicurare che la legisla- registri di monitoraggio che permettono di zione nazionale ottemperasse alla direttiva « sorvegliare » costantemente i pazienti e 2003/88/CE sull’orario di lavoro dei medici modificare, o anche interrompere even- operanti nel servizio sanitario pubblico, la tualmente, le terapie qualora non si di- Commissione europea ha deciso di defe- mostrino efficaci o siano rischiose; rire il nostro Paese alla Corte di giustizia l’Agenzia italiana del farmaco è stata dell’Unione europea; recentemente premiata a Bruxelles con come spiegato dalla Commissione, in l’Eurordis-European Rare Disease Leader- Italia « diversi diritti fondamentali conte- ship Award 2014, riconoscimento che la nuti nella direttiva sull’orario di lavoro, Federazione di associazioni non governa- come il limite di 48 ore stabilito per tive che rappresenta 614 organizzazioni di l’orario lavorativo settimanale medio e il malati in 58 paesi dedica a chi ha dimo- diritto a periodi minimi giornalieri di strato particolare impegno nell’affrontare i riposo di 11 ore consecutive, non si ap- bisogni dei pazienti affetti da malattie plicano ai dirigenti operanti nel servizio rare; sanitario nazionale »; quest’anno Eurordis ha scelto Luca Pani, direttore generale dell’Aifa, per il la direttiva non consente agli Stati sostegno dato alle malattie rare e per la membri di escludere « i dirigenti o le altre capacità di adottare misure e politiche persone aventi potere di decisione auto- innovative, il cui impatto tangibile è stato nomo » dal godimento di tali diritti –: riconosciuto anche in Europa, oltre che in quali iniziative di competenza il Mi- Italia; nistro interrogato intenda assumere in l’Unione europea, attraverso la rac- merito a quanto esposto in premessa e al comandazione 2009/C 151/02, ha indicato fine di chiudere la procedura d’infrazione agli Stati membri la necessità di adottare europea contro l’Italia. (4-03782) un piano nazionale per le malattie rare entro il 2013;

BINETTI. — Al Ministro della salute.— ciò nonostante il Piano nazionale per Per sapere – premesso che: le malattie rare è ancora in bozza, mentre dovrebbe dare unitarietà all’insieme delle malattie rare non significa malati rari azioni intraprese nel nostro Paese nel o orfani, ma piuttosto vuol dire malati settore delle malattie rare, per rispondere unici e speciali; alla necessità sempre più impellente di condividere, con tutti gli attori del sistema, in occasione della giornata delle ma- una strategia nazionale di pianificazione lattie rare è stata ripetutamente sottoli- delle attività –: neata la necessità di dare grande impulso alla ricerca sui cosiddetti farmaci orfani, perché, nonostante concrete manife- senza abbassare la guardia sulla loro qua- stazioni di eccellenza del sistema italiano lità, dal momento che, se occorre garantire a tutela delle malattie rare, non sia ancora in tempi il più rapidi possibili l’accesso disponibile il nuovo piano nazionale per le alle terapie, non bisogna rinunciare ad un malattie rare 2013-2016, che doveva essere sistema di controllo rigoroso per evitare presentato fin dallo scorso anno; Atti Parlamentari — 10363 — Camera dei Deputati

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perché non sia ancora stato nomi- pubblica amministrazione di concerto con nato un rappresentante italiano nel nuovo i Ministri dell’interno e della giustizia. gruppo di esperti europei sulle malattie Mentre, per quanto riguarda la nomina dei rare, EUCERD (European Union Commit- componenti essa avviene su proposta del tee of Experts on Rare Diseases). (4-03788) Ministro per la pubblica amministrazione; il successivo comma 7 del medesimo *** articolo sopra ricordato stabilisce che le proposte di nomina del presidente e dei SEMPLIFICAZIONE componenti devono essere formulate entro E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente Interrogazione a risposta scritta: decreto; TIDEI. — Al Ministro per la semplifi- la corruzione in Italia rappresenta un cazione e la pubblica amministrazione. — fenomeno dilagante con negative ripercus- Per sapere – premesso che: sioni per lo sviluppo economico e sociale, così come per la piena e completa realiz- con decreto-legge n. 101 del 2013 zazione della dignità dell’uomo; recante: « Disposizioni urgenti per il per- seguimento di obiettivi di razionalizza- tra i fattori che rendono l’Italia poco zione nelle pubbliche amministrazioni », attraente per gli investimenti, non solo convertito con modificazioni dalla legge esteri, vi è anche la ampia diffusione della n. 125/2013, il legislatore prevede che la corruzione e dei legami tra questa e le Commissione per la valutazione, la traspa- organizzazioni criminali. Ciò indebolisce renza e l’integrità delle amministrazioni seriamente le opportunità di crescita e di pubbliche (CIVIT), istituita con la legge competitività del nostro Paese; n. 190 del 2012, assuma la denominazione di ANAC, ovvero Autorità nazionale anti- il Rapporto anticorruzione 2014, ela- corruzione e per la valutazione e la tra- borato dalla Commissione europea lo sparenza delle pubbliche amministrazioni; scorso 3 febbraio mette in luce la gravità e la radicata penetrazione della corruzione al comma 5 dell’articolo summenzio- in Italia. Il Rapporto, che non si discosta nato si stabilisce la composizione e la dalle recenti valutazioni della Corte dei procedura di nomina dei componenti della conti, quantifica l’impatto della corruzione nuova autorità. Per quanto riguarda la sull’economia nazionale in 60 miliardi di composizione, l’ANAC, organo collegiale, si euro, pari a circa il 4 per cento del Pil, compone del presidente e di quattro mem- incidendo drammaticamente su un tessuto bri di notoria indipendenza e di compro- economico già visibilmente sfibrato dalle vate esperienza e competenze, sia nel conseguenze della grave crisi economica; settore pubblico come in quello privato. Relativamente alla procedura di forma- sulla base di un sondaggio realizzato zione di detto organo la legge stabilisce, da Eurobarometro del 2013 sulla corru- oltre all’osservanza del principio delle pari zione emerge che il 97 per cento dei opportunità di genere, che la nomina dei rispondenti italiani (la seconda percen- componenti sia effettuata con decreto del tuale dell’Unione europea in ordine di Presidente della Repubblica, previa deli- grandezza) ritiene che la corruzione sia un berazione del Consiglio dei ministri, previo fenomeno dilagante in Italia, contro una parere favorevole delle competenti Com- media dell’Unione europea del 76 per missioni parlamentari, espresso alla mag- cento. Il 42 per cento dei rispondenti gioranza dei due terzi. Con riferimento afferma di subire personalmente la cor- alla proposta di nomina, si stabilisce, re- ruzione nel quotidiano, contro una media lativamente al presidente dell’autorità, che dell’Unione europea del 26 per cento. Per essa sia effettuata dal Ministro per la quanto riguarda le imprese il 92 per cento Atti Parlamentari — 10364 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 di quelle che hanno partecipato al son- rebbe le banche, la cui esposizione è daggio ritiene che favoritismi e corruzione vertiginosa. Tanto che queste stanno va- impediscano la libertà di concorrenza in lutando la possibilità di trasformare parte Italia, contro una media UE del 73 per dei loro crediti in capitale, ripetendo il cento. Inoltre, secondo il Global Competi- copione già sperimentato con l’immobi- tiveness Report 2013-2014 la distrazione di liare Risanamento di Luigi Zunino e con la fondi pubblici dovuta alla corruzione, in- Tassara di Romain Zaleski. Se ne parlerà sieme con il favoritismo dei pubblici uf- domani [quindi il 3 marzo, n.d.r.] a un ficiali e la perdita di credibilità etica della vertice forse decisivo. Ben sapendo due classe politica rappresentano agli occhi dei cose. La prima: senza l’aiuto dello Stato cittadini gli aspetti più dolenti della go- Sorgenia rischia comunque di andare a vernance italiana –: picco, come riconosce lo stesso piano fi- nanziario della società. La seconda: la se non ritenga opportuno, alla luce di soluzione definitiva è la cessione del quanto sopra esposto e noto da tempo, gruppo energetico che fa capo a De Be- procedere con urgenza alla nomina del nedetti ». In particolare, l’ipotizzato aiuto presidente dell’autorità, la cui proposta di dello Stato viene ricondotto allo strumento nomina avrebbe dovuto essere formulata previsto nell’ultima legge di stabilità, cioè entro trenta giorni dalla data di entrata in il « capacity payment »; vigore della summenzionata legge n. 125 del 2013 di conversione del decreto-legge il quotidiano Il Giornale del 18 feb- n. 101 del 2013. (4-03808) braio 2014, in un articolo di Marcello Zacché, in un primo riferimento ai pro- *** blemi della società ipotizzava uno schema che avrebbe generalizzato il modello Sor- SVILUPPO ECONOMICO genia ad altri impianti di produzione elet- Interpellanza urgente trica a gas in crisi, ovverosia la costitu- (ex articolo 138-bis del regolamento): zione di « una Bad Bank dell’energia, con 12.500 MegaWatt di centrali elettriche a I sottoscritti chiedono di interpellare il gas, per poi chiedere allo Stato 250 milioni Ministro dello sviluppo economico, per di sovvenzioni e togliere una fetta di sapere – premesso che: capacità produttiva dal mercato [...] un in base a quanto pubblicato in un impegno pubblico [...] che però andrebbe articolo a firma di Fabrizio Massaro e esteso anche al rimanente termoelettrico Sergio Rizzo sul Corriere della Sera del 2 italiano (Enel, Edison, Iren, Gdf per al- marzo 2013, si evidenziano gravi difficoltà meno altri 25mila MW) per un totale di per Sorgenia, gruppo che fa capo alla Cir 7-800 milioni. Le sovvenzioni permettereb- di Carlo De Benedetti e figli. Secondo bero alle centrali di colmare il gap oggi Rizzo e Massaro, Sorgenia « Si trova a un esistente tra il rendimento (oggi al 4-5%) passo dall’avvitamento finanziario: fra tre e il costo del capitale (7-8%). Così le settimane finirà i soldi in cassa. Il debito banche potrebbero gestire meglio il rientro sfiora quota 1,9 miliardi »; dei crediti. Il progetto sarebbe per ora solo sulla carta. Tanto che sia A2A, sia Intesa, i due giornalisti nel seguito dell’arti- contattate in proposito, negano l’esistenza colo mettono a fuoco il problema cruciale, di trattative o di dossier sul tavolo »; che riguarderebbe l’esposizione degli isti- tuti di credito: « [...] il socio austriaco la Repubblica del 4 marzo 2014 in un Verbund non vuole più tirare fuori un articolo a firma di Luca Pagni dal titolo euro e Rodolfo De Benedetti, il figlio di « Sorgenia, nulla di fatto al vertice con le Carlo, è disposto a mettere nel buco nero banche » riporta che « gli istituti di credito soltanto un centinaio di milioni. Il rischio (con in testa Mps, Unicredit, Intesa e di dover portare i libri in tribunale è reale. Mediobanca) hanno chiesto al gruppo Cir E l’eventuale fallimento non risparmie- [...] di assicurare almeno 150 milioni di Atti Parlamentari — 10365 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 nuova finanza. Una proposta che i vertici se il modello « bad bank » e il mec- del gruppo hanno fino ad ora respinto. canismo del « capacity payment », prospet- Anche perché con la conversione di buona tati a favore di Sorgenia, possano costi- parte del debito in azioni, le banche sa- tuire un sussidio e se, in quanto aiuti di lirebbero in maggioranza, mentre Cir Stato, violino la normativa europea in scenderebbe a una quota attorno al 30 per materia. cento del capitale di Sorgenia. Al mo- (2-00433) « Crippa, Da Villa, Prodani, mento, Cir si è detta disponibile a iniettare Della Valle, Fantinati, Mucci, non più di 100 milioni per ricapitalizzare Vallascas, Petraroli, Castelli, Sorgenia. Il caso è diventato anche poli- Sorial, Caso, Brugnerotto, tico. Il gruppo Cir è stato accusato di fare Cariello, Currò, D’Incà, Bar- pressioni per ottenere dal governo il co- banti, Ruocco, Cancelleri, Al- siddetto Capacity Payment, una sorta di berti, Pesco, Pisano, Villa- contributo pubblico alle aziende di settore rosa, Dadone, Toninelli, Coz- per mantenere in esercizio gli impianti zolino, Dieni, Fraccaro, Lom- anche se non vengono chiamati a produrre bardi, Nuti, D’Ambrosio ». energia. Accuse cui ha replicato con una lettera al Corriere della Sera il presidente di Cir, Rodolfo De Benedetti. Il quale ha Interrogazione a risposta in Commissione: sottolineato come il capacity sia uno stru- mento “in corso di azione anche in altri TIDEI. — Al Ministro dello sviluppo Paesi d’Europa” per garantire la sicurezza economico. — Per sapere – premesso che: della rete compensando gli sbalzi della domanda e in particolare l’intermittenza il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, delle fonti rinnovabili, non programmabili cosiddetto « decreto del fare », convertito e cresciute in misura superiore alle pre- con modificazioni dalle legge 9 agosto visioni”. Inoltre, ha ricordato come “il 2013, n. 98, prevede, tra le varie misure provvedimento riguardi determinai im- per il rilancio dell’economia, interventi pianti di generazione e non le aziende” e volti a favorire e ad accrescere la compe- come “le centrali coinvolte nel capacity titività dei crediti al sistema produttivo; payment siano numerose e di dimensioni l’articolo 2 del suddetto provvedi- anche maggiori” rispetto a quelle di Sor- mento stabilisce che le micro, piccole e genia »; medie imprese, possono accedere a finan- ziamenti, concessi dalle banche e dagli come si apprende dagli articoli sum- intermediari finanziari, per investimenti in menzionati, al fine di salvare la società macchinari, impianti, beni strumentali di energetica si vorrebbe inserire una norma impresa e attrezzature nuovi di fabbrica che, in probabile contrasto con le norme ad uso produttivo, nonché per gli investi- comunitarie recentemente aggiornate dalle menti in hardware, in software ed in linee guida della Commissione europea tecnologie digitali; sulla libera concorrenza e gli aiuti di Stato, imporrebbe agli utenti costi aggiun- il predetto articolo prevede inoltre tivi in bolletta non per ripagare la dispo- che tali finanziamenti, della durata mas- nibilità di queste centrali a produrre « in sima di 5 anni, a partire dalla data di caso di emergenza » o in assenza di pro- stipula del contratto e aventi un valore duzione da parte delle centrali alimentate complessivo non eccedente i due milioni di a fonti rinnovabili e assimilate, ma per euro, debbono essere garantiti da banche garantire il persistere della profittabilità di aderenti ad un’apposita convenzione. Tale investimenti privati, evitando al tempo convenzione deve essere stipulata tra il stesso la perdita del capitale privato di Ministero dello sviluppo economico, sen- rischio –: tito il Ministero dell’economia e delle fi- Atti Parlamentari — 10366 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 nanze, l’Associazione bancaria italiana fa, poteva usufruire di un servizio postale (ABI) e Cassa depositi e prestiti (CDP); operativo per tre giorni a settimana; tale servizio era di enorme importanza per la al comma 6 dell’articolo 2 di cui popolazione, soprattutto quella anziana, sopra si stabilisce che la concessione dei poiché i comuni più vicini a cui rivolgersi finanziamenti può essere assistita dalla in caso di necessità, Rivello o Lagonegro, garanzia del Fondo di garanzia per le distano oltre 10 chilometri da S. Costan- piccole e medie imprese, nella misura tino; massima dell’ottanta per cento dell’am- montare del finanziamento –: a seguito dell’attuazione del piano di riorganizzazione delle strutture, Poste Ita- se il Ministro non ritenga urgente liane ha « razionalizzato » gli uffici di sollecitare i soggetti di cui alla premessa molte località della Basilicata, tra cui affinché in tempi rapidi si provveda alla anche quello di S. Costantino di Rivello, stipula della convenzione, necessaria per prevedendo l’apertura un solo giorno a la concessione di finanziamenti alle pic- settimana in luogo dei tre giorni previsti in cole e medie imprese vitali per la compe- precedenza; tale scelta si ripercuote in titività del sistema produttivo italiano e maniera forte sulla vita delle persone e per la tutela dei livelli occupazionali; delle attività produttive della zona; se non intenda provvedere, per infatti, tale limitazione del servizio ha quanto di sua competenza, ad accelerare i recato grave disagio alla popolazione, co- tempi per la pubblicazione in Gazzetta stretta ad aspettare anche ore per pagare Ufficiale del decreto attuativo richiamato una bolletta, soprattutto perché il suddetto al quarto punto della premessa, con il ufficio ha un bacino di utenza ampio e ha, quale sono disciplinate priorità di accesso da sempre, espletato un numero molto e modalità semplificate di concessione elevato di operazioni; della garanzia del Fondo sui predetti fi- nanziamenti. (5-02258) la popolazione di S. Costantino ha tentato mediante una petizione popolare di sollecitare il ripristino del servizio po- Interrogazioni a risposta scritta: stale nei tre giorni settimanali ma, fino ad ora, tale istanza non ha trovato alcun SPERANZA. — Al Ministro dello svi- riscontro, soprattutto in considerazione luppo economico, al Ministro dell’economia dei rilievi mossi da Poste Italiane sull’as- e delle finanze. — Per sapere – premesso senza delle condizioni di equilibrio eco- che: nomico del servizio reso per tre giorni a settimana; il servizio postale rappresenta un la razionalizzazione definitiva del servizio pubblico essenziale per i cittadini presidio di S. Costantino di Rivello deter- italiani; il decreto legislativo 22 luglio minerebbe un gravissimo disagio in ter- 1999, n. 261, recante « Attuazione della mini di servizi per tutta la comunità –: direttiva 97/67/CE concernente regole co- muni per lo sviluppo del mercato interno quali iniziative, per quanto di com- dei servizi postali comunitari e per il petenza, il Governo intenda assumere af- miglioramento della qualità dei servizi », finché sia garantito un orario rispondente dispone che l’autorità di regolamentazione alle esigenze della popolazione di S. Co- del settore postale stabilisca gli standard stantino di Rivello; qualitativi del servizio postale universale adeguandoli a quelli realizzati a livello se, nell’ambito delle proprie compe- europeo; tenze, intenda portare avanti un’azione di sensibilizzazione per le problematiche re- la località di S. Costantino di Rivello, lative alla località di S. Costantino di in provincia di Potenza, fino a poco tempo Rivello. (4-03776) Atti Parlamentari — 10367 — Camera dei Deputati

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CRISTIAN IANNUZZI, SPESSOTTO e di pezzi e maggiore risparmio, e riportare NICOLA BIANCHI. — al Ministro dello la crisi occupazionale ad una netta e sviluppo economico, al Ministro del lavoro sensibile situazione di normalità: e delle politiche sociali. — Per sapere – a) accordo con il comune di Gaeta premesso che: e l’autorità portuale per avere in conces- sione una frazione demaniale all’interno la fabbrica della Pozzi-Ginori spa, del del porto commerciale sia per lo scarico Gruppo Sanitec, è nata a Gaeta, in pro- delle materie prime sia soprattutto per lo vincia di Latina, nel 1735. Produce cera- sdoganamento; miche e sanitari per il bagno ed è una delle aziende storiche del territorio del b) investimento in pannelli fotovol- sud pontino; taici per il risparmio e la vendita di energia elettrica; la Pozzi Ginori ha sempre sviluppato c) realizzazione della tecnologia del una produzione mantenendo la tecnologia software « Punto a Punto » che permette- il più possibile all’avanguardia. Il calo rebbe su un budget di 370.000 pezzi un delle commesse dovuto alla crisi del set- notevole risparmio di 400.000 euro l’anno; tore ha modificato la strategia industriale dell’azienda che, invece di proseguire nel inoltre, nell’ultimo incontro che si è rinnovamento dei processi produttivi per svolto nella Sala Corsi della Pozzi Ginori, aumentarne l’efficienza e salvaguardare alcuni lavoratori hanno portato all’atten- l’occupazione, ha preferito ridurre i costi zione delle segreterie provinciali della Cgil, intervenendo sul lavoro ed i lavoratori; Cisl, Uil, Ugl ed Rsu, alcune proposte di rilancio aziendale tra cui quella di esten- si profila un piano industriale fina- dere i confini doganali del porto commer- lizzato non al rilancio dell’azienda, ma ad ciale adiacente cosicché sia compreso al un ridimensionamento della stessa, con suo interno anche il sito produttivo della gravi costi sul piano economico e sociale Pozzi Ginori, creando perciò una « zona del territorio pontino, ed in particolare franca industriale » –: della città di Gaeta; se e quali misure urgenti e/o prov- vedimenti i Ministri intendano assumere già dal 2005 si è intrapresa una per promuovere il dialogo con le parti situazione di precarietà per gli operai della sociali allo scopo di predisporre un piano Pozzi Ginori a causa della riduzione del- industriale per salvaguardare il livello oc- l’organico che, da un totale di 400 unità cupazionale sull’area industriale in que- effettive a pieno regime, si è ridotto con stione; l’inizio della cassa integrazione a 200 unità, senza la dovuta rotazione di circa quali provvedimenti di propria com- 150 operai, ed un rapporto tra operaie petenza i Ministri intendano adottare per azienda che è andato sempre più deterio- tutelare i dipendenti dal rischio di rima- randosi nel tempo; nere senza lavoro e senza garanzia di reinserimento lavorativo, visto l’attuale è forte la preoccupazione per i cit- trend negativo del mercato. (4-03805) tadini di Gaeta per il diffuso sentore che l’azienda voglia trasferire la propria pro- RIZZETTO. — Al Ministro dello svi- duzione in paesi esteri dato il costo infe- luppo economico, al Ministro del lavoro e riore della produzione; delle politiche sociali, al Ministro dei beni gli operai propongono all’azienda una e delle attività culturali e del turismo, al soluzione in tre punti per ottenere un Ministro dell’economia e delle finanze.— abbattimento dei costi sostanziali di pro- Per sapere – premesso che: duzione, in cui si innescherebbe un mec- gli studi cinematografici di Cinecittà, canismo virtuoso con maggiore produzione siti a Roma in via Tuscolana, 1055, a Atti Parlamentari — 10368 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 seguito della privatizzazione intervenuta attività culturali, nonché dal Ministero nell’anno 1997, con atto di affitto di dell’economia e delle finanze, sebbene la azienda, sono stati ceduti ad un gruppo di UGL Comunicazioni ne abbia più volte soci privati, con a capo Luigi Abete, ces- fatto richiesta, anche con istanza di ac- sione che ha comportato la nascita di cesso del settembre 2012, ai sensi della Cinecittà Servizi, poi divenuta Cinecittà legge 241 del 1990, respinta adducendo Studio spa; che trattasi di « atto intervenuto tra sog- getti privati, nel quale non è rintracciabile la società privata è stata partecipata l’interesse alla conoscenza e del quale deve dal Ministero dell’economia e delle finanze essere tutelata la riservatezza dei conte- per il tramite della società ad intera par- nuti »; tecipazione statale, Cinecittà Holding, poi divenuta Cinecittà Luce, proprietaria della alla fine dell’anno 2008, il soggetto superficie, degli edifici e delle attività pro- privato Cinecittà Studios ha posto in es- duttive ivi svolte; sere una procedura di cessione di ramo di azienda, costituito dalla Post produzione negli anni 2007-2008, a seguito di cinematografica e, da tale scorporamento, un’operazione finanziaria, Cinecittà Stu- è nata Cinecittà Digital Factory, che inte- dios è divenuta proprietaria delle attività ramente partecipata da Cinecittà Studios, produttive, costituite dalla Produzione e ha successivamente visto l’entrata del socio Post Produzione Cinematografica, mentre « Medusa », per una quota pari al 15 per Cinecittà Holding è rimasta proprietaria cento; della superficie e delle costruzioni; con la suddetta vendita di azienda, parallelamente, i soci Luigi Abete, con passaggio dei circa 250 lavoratori Diego ed Andrea Della Valle, nonché Au- interessati, è stato stipulato un contratto relio De Laurentis hanno costituito la di affitto relativo ai locali e alla superficie società Cinecittà Entertainment, successi- degli Studios; vamente divenuta Italian Entertainment Group (IEG) e capogruppo di una holding, in tale contratto, a quanto è dato nella quale è confluita Cinecittà Studios, sapere, sono rassegnati reciproci impegni nonché la partecipata Cinecittà Digital di natura economica tra Cinecittà Holding Factory; e Cinecittà Studios per milioni di euro, al fine di procedere al rinnovo e messa in nell’ambito della holding, con a capo sicurezza degli edifici e, conseguente- Italian Entertainment Group, nel tempo mente, delle attività produttive (22 teatri sono state costituite una serie di società – di posa e relative competenze), con l’obiet- tra le quali, Cinecittà Parchi, Cinecittà tivo di rilanciare gli Studios in termini di World, Cinecittà Natura, Cinecittà Papi- competitività internazionale, inoltre, nel gno, Cinecittà District Entertainment, Ci- medesimo contratto, si prevedono i ter- necittà Allestimenti e Tematizzazioni – le mini della concessione del marchio « Ci- cui attività non risultano all’interrogante necittà »; attinenti al settore cinematografico cui, invece, la denominazione rimanda; i predetti impegni si evincono dalla relazione della Corte dei conti al Parla- inoltre, si è appreso recentemente, a mento dell’anno 2010 (allegato 1, pagina seguito di una conferenza stampa tenuta 113 e seguenti) « sulla gestione finanziaria da Luigi Abete, che nel mese di giugno degli Enti sottoposti a controllo in appli- 2014 vi sarà l’inaugurazione del parco di cazione della legge 21 marzo 1958, divertimento « Cinecittà World », situato n. 259 » tra i quali Cinecittà Luce spa; sulla via Pontina; si mette in rilievo che la visione del nel corso dell’anno 2012, a causa predetto contratto di affitto è stata più dell’annuncio di ristrutturazione per stato volte negata dal Ministero dei beni e delle di crisi delle aziende Cinecittà Studios e Atti Parlamentari — 10369 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

Cinecittà Digital Factory, si è aperta una in due parti tra il Ministero dei beni e lunga vertenza sindacale, che ha determi- delle attività culturali – direzione generale nato uno sciopero continuativo di novanta del cinema, rappresentanti aziendali, non- giorni dei lavoratori; ché parti sociali, con esclusione dell’UGL; a riguardo, è stato presentato un la prima parte del menzionato ac- piano industriale che ha previsto molte- cordo prevede la conferma della destina- plici cambiamenti rispetto alle posizioni zione del sito ad attività cinematografica, lavorative dei dipendenti; stabilendo i termini di pagamento dell’af- fitto, reciproci impegni per il rilancio del- nello specifico, per Cinecittà Studios l’area, cui devono sottendere la soluzione (circa 120 dipendenti) è stato previsto: il di situazioni pendenti quali, ad esempio, la trasferimento dei dipendenti amministra- sanatoria della situazione di morosità tivi a Italian Entertainment Group, con della Cinecittà Studios nei confronti del mutamento del CCNL di riferimento da Ministero, prevedendo, altresì, l’impiego di cineaudiovisivo a turismo; l’eventuale mu- nuove risorse economiche rispetto « al- tamento del CCNL di riferimento del per- l’area di sviluppo di Cinecittà Studios » sonale di servizio e vigilanza; il licenzia- anziché provvedere all’ammodernamento e mento del personale delle costruzioni messa in sicurezza degli edifici e delle scene al fine di riassumerlo in Cinecittà attività produttive ad essi collegati come Allestimenti e Tematizzazioni, con il CCNL precedentemente disposto nel contratto di edili; la cessione del personale del solo affitto; reparto mezzi tecnici (6 persone), alla società Panalight, con conseguente nascita nella seconda parte dell’accordo, in- di un nuova società denominata Cinecittà vece di procedere alla collocazione del Panalight; personale delle costruzioni scene in Cine- città allestimenti e tematizzazioni, è stata per il personale di Cinecittà Digital disposta l’applicazione dei contratti di so- Factory (circa 90 dipendenti) sono state lidarietà, facendo salvi, a quanto consta invece, previste la cessione degli addetti ai all’interrogante, tutti i vertici aziendali e, reparti audio e digitale per mezzo di in generale, quelle risorse che, a mera contratto di affitto di ramo di azienda discrezione dell’azienda, sono considerate della durata di cinque anni alla società indispensabili all’attività; di fatto, le retri- Deluxe Digital Rome, interamente parteci- buzioni a maggior impatto sul bilancio pata da Deluxe Italia Holding, a sua volta sono rimaste integre, perfino nella parte facente parte del gruppo internazionale accessoria e premiale, mentre gli stipendi Deluxe Ltd; la cessione del personale del degli operai sono stati decurtati del 25 per laboratorio sviluppo e stampa con con- cento; tratto di affitto di tre anni, con verifica al diciottesimo mese e possibilità di recesso nel mese di gennaio 2013 il Ministero immediato; dei beni e delle attività culturali ha reso noto che aveva in parte provveduto al contemporaneamente all’elabora- proprio impegno economico per gli studi zione del piano industriale, è stato stipu- accatastando l’area interessata alle nuove lato un contratto tra Cinecittà e Deluxe, a costruzioni, già inserita nel nuovo piano soli fini commerciali, per l’uso congiunto regolatore e con i progetti autorizzati dal del marchio « Cinecittà Deluxe »; X municipio di Roma; nonostante i lavoratori si siano du- in data 27 agosto 2013, è entrato in ramente opposti, nel mese di settembre vigore il decreto emanato dal Ministro dei 2012, la società ha provveduto a forma- beni e delle attività culturali e del turismo, lizzare i contratti di affitto e vendita dei di concerto con il Ministro dell’economia e reparti interessati e, nel mese di dicembre delle finanze, in attuazione di quanto 2012 è stato firmato un accordo suddiviso previsto dall’articolo 14, comma 11, del Atti Parlamentari — 10370 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 decreto legge 6 luglio 2011, n. 98 (conver- mentale, destinati all’intero ciclo della tito dalla legge 15 luglio 2011, n. 111), produzione cinematografica e televisiva, e pertanto, Cinecittà Luce spa è stata posta da edifici più recenti e terreni di comple- in liquidazione, con operazione non an- tamento del compendio storico degli sta- cora terminata, sotto la direzione del di- bilimenti; rettore generale per il cinema presso il a parere dell’interrogante, gli studios Ministero dei beni e delle attività culturali di Cinecittà ed il relativo patrimonio, noti e del turismo, dottor Nicola Borrelli, e per eccellenza e rilievo internazionale nel trasferita alla Ligestra Quattro srl, società settore cinematografico, sono stati oggetto interamente controllata da Finteca-Cassa di attività che appaiono speculative e che depositi e prestiti e da quest’ultima desi- hanno giovato, unicamente, ai privati in- gnata per procedere all’operazione di li- vestitori coinvolti, i quali hanno promosso quidazione; un business attraverso l’utilizzo del mar- intanto, a distanza di un anno dalla chio « Cinecittà » per dare vita ad attività firma degli accordi per l’applicazione dei commerciali che hanno nel tempo snatu- contratti di solidarietà risulterebbe che rato e mortificato la reale destinazione l’azienda Cinecittà Studios denunci in bi- degli Studios, danneggiando gravemente il lancio una maggiorazione del proprio de- polo cinematografico in questione; ficit economico, adducendo quale mag- giore causa il costo del personale; al riguardo, difatti, tra i vari articoli di stampa, si apprende dal sito www.da- per quanto concerne il personale gospia.com l’articolo, del 17 dicembre della Post Produzione-settore laboratorio, 2013, intitolato: « Il falò delle vanità – Il la Deluxe sta provvedendo al recesso an- rogo della casa del “Grande Fratello” ha ticipato del contratto di affitto di ramo di scoperchiato le magagne di Cinecittà: i azienda, con il conseguente avvio delle suoi bandi azionisti (Abete, Della Valle e procedure di restituzione di ramo di De Laurentis) non investono e gli Studios azienda e l’annuncio dell’entrata in cassa cadono a pezzi »; integrazione guadagni straordinaria del suddetto personale da parte di Cinecittà è necessario recuperare, attraverso Digital Factory; azioni immediate ed urgenti gli studi di Cinecittà attraverso politiche che consen- attualmente, dunque, si pone, in tano di rilanciare il settore cinematogra- primo luogo, la necessità di attuare idonee fico, incrementandone la competitività sul politiche di lavoro per le risorse lavorative mercato nazionale ed internazionale; che operano all’interno di Cinecittà, con professionalità specifiche, nonché rispetto altresì, deve essere attuato un piano all’indotto complessivo degli addetti, delle che regoli la tutela dei rapporti di lavoro professioni e delle aziende che operano in esistenti e che, nel lungo periodo, preveda Italia nel settore della produzione cine- la creazione di nuovi posti di lavoro –: matografica, che si stima essere di circa se i Ministri interrogati siano a co- 8000 risorse direttamente impegnati nel noscenza dei fatti esposti in premessa; settore dello spettacolo e del cinema, 12.000 aziende che lavorano nel settore quali siano i motivi per i quali, ad della produzione di contenuti, 250.000 oggi, a quanto è dato sapere, non siano persone impegnate nella filiera produttiva stati adottati provvedimenti a fronte dello e nelle tecnologie comunque collegate; stato di morosità dell’affittuario Cinecittà Studios; inoltre, si pone il quesito di quale possa essere la destinazione del rilevante quali siano i motivi per i quali il patrimonio immobiliare pubblico della di- marchio « Cinecittà » sia stato ceduto ad sciolta Cinecittà Luce spa costituito da investitori privati per l’utilizzo a fini com- edifici di grande valore storico e monu- merciali, in attività differenti da quella Atti Parlamentari — 10371 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 cinematografica, che anziché determinare blico nella realizzazione della « Cittadella un positivo impatto sul settore specifico, dell’Economia di Capitanata » per evitare potenzialmente costituisce un danno allo il possibile sperpero di denaro pubblico; stesso, in quanto ne vengono snaturati i si richiamano altresì le nuove dispo- caratteri distintivi; sizioni previste dall’articolo 72 della legge quali siano i motivi per i quali si 27 dicembre 2013, n. 147, nonché il de- continui ad investire risorse economiche creto 22 gennaio 2008, n. 37, e le dispo- per la costruzione di nuove strutture, non sizioni in materia di « dichiarazione di procedendo alla messa in sicurezza ed conformità degli impianti » e « certificato all’ammodernamento strutturale e tecno- di agibilità »; logico degli edifici esistenti, considerando che, da quanto è dato sapere, i privati sia i SAL sia le perizie di variante investitori, con a capo Luigi Abete, si sulla « Cittadella dell’Economia di Capita- erano impegnati a investire sette milioni di nata », sottoscritti dal consorzio CAT e dal euro per rilanciare la struttura e compiere committente CCIAA Foggia, evidenziano le predette iniziative; come la società « Dema Impianti S.r.l. » abbia effettuato tutti i lavori di categoria se e quali iniziative urgenti intendano OS28 ed abbia maturato una situazione adottare i Ministri interrogati per adottare creditoria nei confronti del CAT pari a e mettere in atto un piano di recupero oltre euro 900.000. Medesima situazione degli studi di Cinecittà che preveda il per la società « Tecnoelettra S.r.l. » che ha rilancio delle attività produttive e la valo- realizzato parte dei lavori categoria OS30, rizzazione delle strutture per ridare pre- lavorando in cantiere sino alla comunica- stigio all’attività cinematografica, adot- zione del fallimento del consorzio CAT (3 tando altresì le necessarie misure per la aprile 2013) ed incrementando la propria salvaguardia degli attuali livelli occupazio- situazione creditoria verso CAT per circa nali nonché la creazione di nuovi posti di euro 380.000; lavoro; alla luce di questa situazione credi- se e quali iniziative di competenza toria verso CAT e del fallimento del con- intendano promuovere, affinché si eviti il sorzio, la « Dema » in data 8 novembre rischio di impropri utilizzi del polo cine- 2013 e la « Tecnoelettra » in data 18 no- matografico in questione a fini commer- vembre 2013 avrebbero presentato, a ciali non connessi al rilancio dell’attività quanto consta agli interroganti, « diffida a cinematografica, vincolando l’utilizzo del modificare e certificare gli impianti rea- marchio « Cinecittà » alle sole iniziative e lizzati » di Categoria OS30 e OS28; attività che concernono il settore cinema- tografico. (4-03806) la società mandataria CCC di Bolo- gna, appreso del fallimento del consorzio CAT, in data 24 giugno 2013, per quanto risulta agli interroganti, ha chiesto al L’ABBATE, SCAGLIUSI, CARIELLO, CCIAA Foggia il subentro di un’altra sua D’AMBROSIO, DE LORENZIS e BRESCIA. ditta consorziata, il CEIF di Forlì, che — Al Ministro dello sviluppo economico, al dovrebbe dare continuità ed ultimare le Ministro del lavoro e delle politiche sociali, opere impiantistiche residue e chiedendo al Ministro dell’economia e delle finanze. — una proroga al 31 ottobre 2013 per l’ul- Per sapere – premesso che: timazione dei lavori. In data 7 agosto si richiamano l’interrogazione scritta 2013, la CCIAA Foggia attesta che i lavori 4/02307, trasformata in interrogazione a al SAL n. 10 (19 dicembre 2012) sono risposta in commissione 5/01687 e la re- giunti al 95,06 per cento ed autorizza lativa risposta del sottosegretario allo svi- l’ingresso in cantiere della ditta CEIF per luppo economico pro tempore Claudio De completare le residue lavorazioni impian- Vincenti ed il conclamato interesse pub- tistiche –: Atti Parlamentari — 10372 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014

se, alla data del 31 ottobre 2013, i n. 2-00410, già pubblicata nell’allegato B lavori impiantistici e strutturali siano stati ai resoconti della seduta n. 171 dell’11 ultimati, visto che gli stessi sono certificati febbraio 2014. dall’ente essere già al 95,06 per cento alla data del 19 dicembre 2012 e quali società, in questo caso, abbiano certificato gli im- I sottoscritti chiedono di interpellare il pianti realizzati dalle società « Dema » e Ministro della giustizia, per sapere – pre- « Tecnoelettra »; messo che: se i Ministri interrogati siano a co- come è noto, la riforma delle circo- noscenza della fase di stallo creatasi dal scrizioni giudiziarie ha creato disparità e mancato rilascio delle certificazioni delle molteplici disfunzioni, senza ottenere af- società che hanno eseguito i lavori, come fatto il miglioramento del servizio per i previsto dalla normativa, e come inten- cittadini nonché il risparmio economico dano adoperarsi per garantire l’apertura che erano alla base della legge 148 del 14 della « Nuova Cittadella dell’Economia » settembre 2011; alla luce dei finanziamenti statali dedicati a tale opera. (4-03810) il 6 febbraio 2014, una delegazione di parlamentari di Scelta Civica ha rappresen- tato al Guardasigilli la necessità di raffor- zare, almeno per il presente, l’attività civile in atto presso il soppresso Tribunale di Alba (che la riforma ha accorpato ad Asti), Apposizione di firme a mozioni. in attesa che la commissione ministeriale, appositamente costituita con decreto 19 La mozione Castelli e altri n. 1-00348, settembre 2013, potesse compiutamente va- pubblicata nell’allegato B ai resoconti della lutare le difficoltà incontrate dagli opera- seduta del 24 febbraio 2014, deve intendersi tori del settore, successivamente alla data sottoscritta anche dal deputato Sibilia. del 14 settembre 2013; è opportuno ricordare che il Mini- La mozione Biondelli e altri stro, con decreto 13 settembre 2013, ha n. 1-00351, pubblicata nell’allegato B ai individuato otto tribunali che, per dimen- resoconti della seduta del 27 febbraio sione, carichi pendenti, specifiche situa- 2014, deve intendersi sottoscritta anche zioni territoriali, si distinguevano dalle dal deputato De Micheli. altre sedi soppresse ed erano ritenuti me- ritevoli di ulteriori valutazioni; non sfugge al Ministro che tale prov- Apposizione di una firma vedimento trovava la sua giustificazione ad una interrogazione. nell’implicita ammissione che, nel dare attuazione alla legge n. 148 del 2011, si L’interrogazione a risposta in commis- erano commessi alcuni errori che avevano sione Rizzetto e altri n. 5-02215, pubbli- portato ad esiti improponibili, con la sop- cata nell’allegato B ai resoconti della se- pressione di tribunali di medie dimensioni duta del 24 febbraio 2014, deve intendersi e il mantenimento di altre sedi giudiziarie sottoscritta anche dal deputato Spessotto. con popolazione e volumi di attività di gran lunga inferiori e che tali errori erano meritevoli di correzione; Pubblicazione di un testo riformulato. il giorno seguente l’incontro suddetto, il presidente del tribunale di Asti, senza Si pubblica il testo riformulato dell’in- alcun preavviso al Consiglio dell’ordine o terpellanza urgente Andrea Romano al sindaco di Alba – città proprietaria Atti Parlamentari — 10373 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 MARZO 2014 dell’immobile – ha revocato la disposi- interrogazione a risposta orale zione di utilizzo dell’edificio già sede del Sberna n. 3-00619 del 6 febbraio 2014; soppresso tribunale per la trattazione dei giudizi civili e delle controversie di lavoro, interrogazione a risposta scritta pendenti alla data del 13 settembre 2013; Nardi n. 4-03536 dell’11 febbraio 2014; tale decisione – sebbene assunta nel- interrogazione a risposta scritta l’esercizio di una funzione organizzativa Giancarlo Giorgetti n. 4-03584 del 13 feb- normalmente attribuita a quell’ufficio – si braio 2014; appalesava in evidente contrasto con la procedura eccezionale intrapresa dal di- interpellanza Gigli 2-00414 del 19 castero con il ricordato decreto del 13 febbraio 2014; settembre 2013, tanto che la sua efficacia è stata poi differita di quattro mesi; interrogazione a risposta scritta Pili n. 4-03702 del 24 febbraio 2014. le procedure connesse al trasferi- mento del personale vengono attuate se- condo tempi e modi prestabiliti, e il pre- sidente del tribunale di Torino, con nota ERRATA CORRIGE del 3 marzo 2014, assegna ai dipendenti interessati tre giorni per eventualmente Nell’Allegato B ai resoconti della seduta revocare le domande di assegnazione di del 14 febbraio 2014, alla pagina 9869, nuova sede, a suo tempo presentate –: prima colonna, le righe dalla decima alla se non ritenga di dare attuazione quarantasettesima si intendono soppresse. concreta al più volte citato decreto del 13 settembre, sospendendo le procedure di Interrogazione a risposta scritta Sarti e attuazione della riforma nelle otto sedi di altri n. 4-03772 pubblicata nell’Allegato B tribunale individuate in quel provvedi- ai resoconti della Seduta n. 181 del 27 mento. febbraio 2014. Alla pagina 10204, prima colonna, dalla (2-00410) « Andrea Romano, Monchiero, riga undicesima alla riga dodicesima deve Rabino ». leggersi: « ad oggi, trascorsi ormai ben tre anni, la situazione urbanistica del co- mune » e non « ad oggi, trascorsi ormai Ritiro di documenti ben cinque anni, la situazione urbanistica del sindacato ispettivo. del comune », come stampato. Alla pagina 10204, prima colonna, dalla I seguenti documenti sono stati ritirati riga quarantunesima alla riga quaranta- dai presentatori: duesima deve leggersi: « di tre anni, non si interrogazione a risposta orale An- è ancora determinata in merito e non « di timo Cesaro n. 3-00584 del 23 gennaio cinque anni, non si è ancora determinata 2014; in merito – » come stampato. PAGINA BIANCA Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo S. p. A. € 8,20 *17ALB0001820* *17ALB0001820*