PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE LIGURI NEL MONDO - ANNO XVIII - N. 1/2007 REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE “Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 2, DCB Genova.” Estero: “Taxe Percue - Tariffa riscossa CMP1 Ge Brignole”

Dalla Regione: Luciana Parodi: la prima La tradizionale Legge sull’Immigrazione fra cento per il pesto conviviale e Consulta più buono del mondo al Galata Museo del Mare Servizi a pag. 3-4 Servizio a pag. 9 Servizio a pag. 24

È MANCATA POCHI MESI FA Continuare a tessere la rete Bianca Costa: un ricordo dei liguri vicini e lontani di FELICE MIGONE dai Liguri nel Mondo n gruppo di persone che condivido- pagliati” nei cinque continenti è profondo ens Ligustica in orbe ha voluto dedi- le in carcere. Ed è stata potenziata tutta l’at- Uno gli stessi interessi e le stesse e indissolubile, non è solo “sentimentale”, Gcare la prima pagina di questo nu- tività di prevenzione al disagio giovanile. Da passioni si consociano realizzando un’or- è quasi “funzionale”. Questo legame va mero al ricordo di Bianca Costa Bozzo, a anni il Ceis diffonde le sue prerogative at- ganizzazione e quindi un’associazione per coltivato, va alimentato: oggi la tecnologia qualche mese di distanza dalla sua scom- traverso L’abbraccio, la rivista trimestrale del Luigi si impegneranno in prima persona meglio perseguire e realizzare i loro scopi. ci offre molte e immediate opportunità, parsa, avvenuta a settantotto anni lo scor- Centro. perché il Centro continui la sua attività al Il forte legame che i Liguri da sempre nutro- però dobbiamo sempre tenere vivo il dia- so 15 dicembre per un tumore. Il marito Federico ha assunto la presi- servizio delle fasce più deboli. no per la loro terra è condizione necessaria logo con le nostre comunità. Colgo l’occa- Una vita tutta dedicata alla famiglia (spo- denza onoraria della Fondazione Centro L’eredità morale di Bianca Costa è gran- per soddisfare l’interesse per nuove terre, sione di questo editoriale per invitare an- sata con quattro figli) e al sociale: prima di solidarietà, il figlio Enrico è il nuovo pre- de. Le sue linee guida, incentrate sulla pre- per nuove esperienze e per nuove cono- cora tutte le nostre consorelle e i corrispon- come volontaria nell’Auxilium e in Caritas, sidente del Centro, suo fratello Beppe è venzione e sul ruolo della famiglia, rimar- scenze. È questa a mio giudizio l’essenza denti di Gens Ligustica in orbe a inviarci poi, nel 1973, come fondatrice del Centro entrato nel Consiglio della Fondazione. A ranno in tutti coloro che stanno continuan- vera che anima la nostra Associazione. costantemente non solo articoli e fotogra- di solidarietà di Genova (Ceis), che segue breve anche gli altri due figli Nicoletta e Certo, le tradizioni, i ricordi delle proprie fie inerenti le proprie attività sociali, ma do e continueranno la sua missione. origini, l’amore per questa sottile striscia anche racconti e testimonianze di vita scrit- le persone emarginate, casi di disagio gio- di terra a picco sul mare dove è naturale te da un punto di vista prezioso e unico: vanile e di tossicodipendenza in particola- guardare oltre l’orizzonte per trovare nuo- quello del Ligure nostalgico. re. Bianca Costa era stata anche membro fondatore della Federazione italiana delle NUOVO IMPEGNO PER BAGNASCO vi stimoli e nuove opportunità, sono molto Questo numero di Gens appare ancora forti ma non bastano: ci vuole unione, ed comunità terapeutiche, da lei stessa pre- una volta come lo specchio attraverso cui sieduto dal 1994 al 1999. è necessario continuare a tessere una rete le comunità possono conoscersi e farsi La presidenza della Cei che leghi i Liguri di tutto il mondo. Questo conoscere. Ma non solo. Come sempre, Ha detto S. E. Angelo Bagnasco, Arci- è il compito principale della nostra Asso- ampio spazio è stato dedicato alla vita vescovo di Genova, officiando il 18 dicem- ciazione, da sempre. sociale e alle notizie dalla Liguria, mentre bre i funerali di Bianca Costa nella catte- è tornata a Genova La mia opinione sull’emigrazione della due intere pagine sono state dedicate al drale di San Lorenzo: «Chi la conosceva Bagnasco – si risponde. Esprimo a Lui, gente di Liguria non rientra nei tradizionali bicentenario della nascita di Giuseppe da vicino, restava ammirato per le sue Vescovo di Roma e Pastore della Chiesa, i canoni dei diversi momenti di flusso mi- Garibaldi, l’Eroe dei due mondi. La poe- opere a favore di chi si trovava nel biso- sentimenti più profondi della mia gratitudi- gratorio: ricerca di opportunità, di soprav- tessa Marisa Saragni curerà da questo gno; per la tenacia e la determinazione ne per l’atto di grande fiducia nell’affidarmi vivenza quando la madre patria non offre numero la rubrica O canto di Zeneixi, e nell’indicare criteri e linee operative. Ma personalmente un compito così alto e im- che miseria, particolari situazioni socio-po- tengo a segnalare già da ora che, sulla anche si restava colpiti dalla capacità di pegnativo a servizio dei Confratelli nell’Epi- litiche, gli anni a cavallo tra la prima e la scia delle celebrazioni del cinquecentena- tenerezza – potremmo dire materna – ver- seconda guerra mondiale, gli anni Cin- scopato. Alla chiamata del Santo Padre ho rio della morte di Cristoforo Colombo, è so le persone in difficoltà; dalla sua fede prontamente aderito rassicurato dalle sue quanta del Novecento e così via. L’emi- disponibile per tutti (gratuitamente per le adamantina in Gesù, dal suo assoluto at- grazione ligure, a mio avviso, è stata sem- autorevoli indicazioni. Alla mia amatissima nostre consorelle) un Dvd con un recital taccamento alla Chiesa Diocesana». Diocesi di Genova e ai miei sacerdoti chie- pre caratterizzata da una componente di- sulla scoperta dell’America realizzato dal versa e molto forte: andare per il mondo a Il Centro di solidarietà di Genova fino ad do che mi stiano ancor più vicini con l’affet- Comitato nazionale colombiano. Nelle oggi ha seguito oltre cinquecento giovani to, la bontà e la forza della preghiera». cercare fortuna e a fare fortune, accom- prossime settimane vi arriverà dalla nostra pagnati da quell’intuito per gli affari e per che hanno portato a termine il programma Monsignor Bagnasco, che è succeduto al Associazione una lettera in cui vi si chiede riabilitativo e sono tornati a vivere. Oltre a le nuove opportunità che è tipico dei Liguri. di indicarci in quale Sistema di lettura de- Cardinale Camillo Ruini (per sedici anni alla questi, circa duecento persone, che non Per la nostra Associazione, quindi, il le- siderate eventualmente ricevere il Dvd guida della Cei), manterrà il suo impegno di game e il rapporto con conterranei “spar- (PAL, SECAM o NTSC). hanno concluso il percorso, si sono comun- Arcivescovo di Genova. Nato nel 1943 a que reinserite nella società. Ogni servizio Pontevico (Brescia) da famiglia genovese offerto dal Centro di solidarietà di Genova è sfollata per la guerra, torna a Genova e si in convenzione con il servizio pubblico e o scorso 7 marzo il Sommo Pontefice diploma al liceo classico presso il Seminario quindi completamente gratuito per la per- LBenedetto XVI ha nominato l’Arcive- arcivescovile; nel 1966 è ordinato sacerdote Omaggio sona. «Nel corso della mia esperienza – scovo di Genova S. E. Angelo Bagnasco dal Cardinal Siri, fino al 1985 è vicario nella disse Bianca Costa nel discorso tenuto alla presidente della Conferenza episcopale ita- parrocchia di Santa Teresa di Lisieux, nel della regione laurea honoris causa che le fu conferita nel liana (Cei). La Chiesa genovese ancora una 1998 è ordinato vescovo dal Cardinale 2004 – ho capito come dietro al “tossico” volta si conferma importante meta di arrivo Tettamanzi, dal 1998 al 2003 è vescovo di al “Giorno esista una persona che non ha la capacità e prestigioso punto di partenza: anni fa la Pesaro (arcivescovo metropolita dal 2000), o il coraggio di affrontare la vita da solo e di nomina di Dionigi Tettamanzi Arcivescovo dal 2003 al 2006 è ordinario militare per l’Ita- della memoria” conseguenza si rifugia nella sostanza, nel di Milano, a settembre scorso la nomina di lia. Per la Cei è già stato segretario della Com- l numero 1 del 2007 di Erre Elle, il pe- tentativo di superare le proprie difficoltà». S. E. Tarcisio Bertone a Segretario di Stato, missione episcopale per l’educazione, la Iriodico del Consiglio Regionale della Li- Col tempo il Centro si è arricchito dell’ap- ora la presidenza della Cei affidata ad An- scuola e l’università (dal 2002 al 2005), se- guria, è stato interamente dedicato al “Gior- porto di docenti universitari e di strutture a gelo Bagnasco, un titolo che torna a Geno- gretario della Commissione episcopale per sostegno dei malati di Aids, delle persone no della memoria” che ogni anno viene va, dopo essere stato assegnato dal 1959 la cultura e le comunicazioni sociali (dal 2005), affette da problematiche psichiatriche cor- celebrato il 27 gennaio. Perché nessuno al 1964 al Cardinale Giuseppe Siri. «Quan- presidente del consiglio di amministrazione relate, di quelle senza fissa dimora e di quel- do il Papa chiama – ha scritto Monsignor dimentichi, mai, quello che è accaduto a dell’Avvenire, quotidiano della Cei (dal 2001). milioni di persone più di sessant’anni fa Dallo scorso settembre, dopo la partenza di nel cuore dell’Europa. Tarcisio Bertone, è Arcivescovo metropolita su di Genova e presidente della Conferenza epi- Continua a pag. 5 NOSTRO NUMERO ON LINE Gens ligustica in Orbe www.ligurinelmondo.it scopale ligure. 22 Marzo 2007 CONVOCATO IL 2 MARZO IL CONSIGLIO DIRETTIVO I NOSTRI SOCI ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO SULL’EMIGRATO LIGURE Apertura ai giovani Jack Donghi: da Serra e più iniziative Riccò a New York n vista dell’assemblea annuale dei Falcone, a chiedere l’aggiornamento ella sala del comune di Serra Riccò, Jack Donghi, nei primi anni Dieci del Isoci che si terrà a giugno, il 2 mar- costante del sito internet della nostra Ndavanti ad un foltissimo pubblico, è Novecento, fu uno di loro. Spesso dormì ASSOCIAZIONE zo scorso è stato convocato il consi- Associazione e l’inserimento nel por- stato recentemente presentato il libro Uno appoggiato alle corde dei dormitori pub- LIGURI glio del Direttivo dell’Associazione. tale della Regione Liguria anche del- più uno uguale a uno scritto in inglese nei blici di New York, fece mille mestieri e Erano presenti i consiglieri: Migo- le nostre sedi estere per poter essere primi decenni del 1900 da Jack Donghi, solo la conoscenza perfetta dell’inglese, NEL MONDO ne Felice, presidente; Elsa Bonamico, direttamente coinvolte in tutti i temi un emigrato ligure a Londra. sua lingua madre al pari dell’italiano e del che si propongono; Graziani ha pro- genovese, gli consentì di praticare il gior- ONLUS - GENOVA vicepresidente onorario, Mara Capac- Per l’Associazione Liguri nel Mondo cio Catalano, vicepresidente onorario, posto di attivare nel nostro sito uno c’erano alcuni membri del direttivo e al- nalismo. Quando nel 1915 l’Italia entrò Presidente Internazionale spazio ai giovani per comunicare con in guerra fu tra i volontari che riattraver- Felice Migone Boitano Giovanni, vicepresidente, cuni soci, che hanno recato il saluto del [email protected] Ponte Gian Carlo, segretario genera- le sedi di tutto il mondo e visite ai presidente internazionale, Felice sarono l’oceano per arruolarsi. Pur aven- Presidente Emerito le, Oddera Ferruccio, vicesegretario Palazzi della Genova medievale e ri- Migone. Il sindaco di Serra Riccò An- do sposato una inglese e viaggiando pa- Edward Galletti generale aggiunto, i consiglieri Cat- nascimentale; Descalzo è intervenuta drea Torre ha introdotto l’argomento; recchio, non venne mai più sfiorato dal- Vice Presidenti Emerite taneo Marina, Costa Silvio, De Negri sulle attività culturali in programma erano presenti numerosi consiglieri co- l’idea di stabilirsi fuori d’Italia». Elsa Bonamico Martino, Martini Mariano, Descalzo per i prossimi mesi. Il consigliere munali e l’assessore Tomaso Richini, Dalle parole dei relatori, il giornalista Mara Catalano Domini ha manifestato l’intenzione di Vice Presidenti Isabella, Falcone Roberto, Domini organizzatore, presentatore e cuoco (il Paolo Lingua e l’editore Marco Frilli, non- Giovanni Boitano Gianvittorio, Graziani Marina, Man- seguire l’iter per il riconoscimento pandolce finale, da una antica ricetta ti- ché dalla sintesi finale tenuta da Maria Segretario Generale cinelli Giorgio, vicepresidente della formale della nuova Associazione pica della zona, è stato preparato da lui), Cristina Castellani, assessore alla Cultu- Gian Carlo Ponte Consulta regionale ligure per l’Emi- ligure a Salto, in Uruguay, su cui rife- la scrittrice Beatrice Donghi Solinas, che ra della Provincia, è emerso un Jack Segretario Generale Aggiunto grazione, quale auditore. Assenti giu- rirà nel prossimo consiglio. ha illustrato la saga familiare ambienta- Donghi che, pur essendo emigrato in In- Ferruccio Oddera stificati: Galletti Edward, presidente Sono state approvate l’ammissio- ta nella storica Villa Negrotto Cambiaso ghilterra, negli Stati Uniti d’America e in Tesoriere Valerio Santagata emerito, Santagata Valerio, tesoriere, ne dei nuovi soci Franca Mor, Bru- sulle rive del Secca, e sua figlia Anna Germania, ove subì il campo di concen- Consiglieri: De Barbieri Carbone Marisa, Franchi- no Pesce e Antonio Bologna (Paita/ Solinas, traduttrice del manoscritto di tramento per motivi politici, ha recato sem- Mauro Becchi ni Fina, Terranova Remo, Vignoli Perù) e le dimissioni di Carlo Birone suo nonno, che ha ricordato aneddoti del pre con sé il ricordo della fanciullezza e Carlo Birone Francesco. da vicepresidente (ma resta consi- casato. «Scrivo volentieri queste poche giovinezza trascorse a Serra Riccò, su quel Marina Cattaneo gliere nel direttivo), di Giancarlo righe per l’Associazione Liguri nel Mon- torrente con valenze più familiari per lui Silvio Costa Il presidente Migone ha tracciato le Marisa De Barbieri Carbone linee guida per il futuro dell’Associa- Grillo da revisore dei conti (resta so- do – ci ha scritto Anna Solinas – perché che non quelle del Tamigi. Martino De Negri zione: apertura ai giovani, coltivare un cio), di Alberto Roccatagliata da Isabella Descalzo sempre più ampio e proficuo rappor- consigliere (resta socio). In loro so- Gianvittorio Domini to con le sedi estere e una vita asso- stituzione sono stati proposti i nomi Roberto Falcone di Luigi Carlucci (commercialista) Fina Franchini ciativa più attiva (con visite guidate Marina Graziani alle gallerie d’arte, gite nella nostra come revisore dei conti e di Mauro Mariano Martini Liguria e in altre regioni e, soprattut- Becchi come consigliere: il loro in- Remo Terranova to, con l’organizzazione di incontri gresso nel Direttivo è rinviato al Francesco Vignoli culturali nella sede rinnovata di via voto favorevole del Comitato dei Sono inoltre componenti soci fondatori. di diritto tutti i Governatori San Lorenzo). Quindi gli interventi di delle Consociate all’estero Revisori dei Conti Giuliano Bandettini - Presidente Luigi Carlucci Edmondo Maggiali Il cinque per mille Probiviri Dario Casassa - Presidente Luigi Tiscornia per far crescere l’Associazione Giovanna Meliconi La legge 27 dicembre 2006, n. 296 l’invio delle rispettive domande di Nella foto sono visibili da sinistra verso destra i nostri soci Ferruccio Oddera, Associazione Liguri nel Mondo Martino De Negri, Emilio Balestrero, Renzo Dellepiane, Cesare Rosso. Al cen- Via San Lorenzo, 23/9 - 16123 Genova (legge finanziaria 2007) ha riproposto iscrizione. tro l’assessore del comune di Serra Riccò Tomaso Richini. Tel e Fax: 010.2477614 anche quest’anno la possibilità per i La nostra Associazione (che è Onlus e-mail: [email protected] contribuenti di destinare, senza aggra- “di diritto” ai sensi dell’art. 10 del D.lgs. pagine web: www.ligurinelmondo.it vi, una quota pari al 5 per mille dell’im- 460/1997 essendo iscritta fin dal 2004 Congratulazioni da tutta l’Associazione Liguri Quota sociale: € 60,00 posta sul reddito delle persone fisiche al Registro delle organizzazioni di vo- nel Mondo al nostro consigliere Mariano Martini, c/c postale n° 13963160 (Irpef) a finalità di interesse sociale. lontariato della Regione Liguria), come Fiocco che è diventato papà di Gianmaria, nato all’ospe- c/c bancario n° 4435180: Banca CARIGE, In particolare, per l’anno finanziario richiesto dal decreto sopra ricordato, agenzia 040 - GE (ABI 6175 - CAB 1400) dale S. Paolo di Savona il 29 novembre 2006 alla 2007, sono previste le seguenti possi- ha già provveduto a formulare per que- azzurro 1,05 di notte. BANCO DI SAN GIORGIO - coordinate: ABI bilità di destinazione del 5 per mille: st’anno la domanda di iscrizione al- 05526 – CAB 01400 sul conto corrente 5236 sostegno delle Onlus (Organizza- l’elenco dei beneficiari dell’assegnazio- intestato all’Associazione Liguri nel Mondo zioni non lucrative di utilità sociale) di ne del “5 per mille”. Modulo di iscrizione sulle pagine web cui all’art. 10 del decreto legislativo 4 Ricordiamo quindi a tutti i nostri Invariate le quote del 2007 * dicembre 1997, n: 460, e successive Amici che, nella prossima dichiarazio- Si ricorda ai soci, che non avessero ancora versato la loro quota annua- Gens Ligustica in Orbe modificazioni, nonché delle associazio- ne dei redditi, senza oneri fiscali ag- Organo ufficiale dell’Associazione le (euro 60,00), invariata, che possono effettuare il versamento presso: ONLUS C. Fiscale 95095190104 ni di promozione sociale iscritte nei re- giuntivi, potranno destinare il 5 per gistri nazionale, regionali e provinciali, mille dell’Irpef per sostenere le attivi- - UFFICIO POSTALE con versamento su conto corrente numero Direttore editoriale previsti dall’art. 7, commi 1 2 3 e 4, tà della Liguri nel Mondo: un piccolo 13963160 intestato all’Associazione Liguri nel Mondo e Direttore responsabile Felice Migone della legge 7 dicembre 2000, n. 383, e gesto che aiuterà la nostra Associa- - BANCA CARIGE – coordinate: ABI 06175 – CAB 01400 sul conto delle associazioni riconosciute che zione a crescere nell’impegnativo pro- corrente 4435180 intestato all’Associazione Liguri nel Mondo Caporedattore Alessandra De Gregorio operano nei settori di cui all’art. 10, cesso di rinnovamento che ci vede tut- - BANCO DI SAN GIORGIO - coordinate: ABI 05526 – CAB 01400 [email protected] comma 1, lettera a), del decreto legi- ti partecipi. sul conto corrente 5236 intestato all’Associazione Liguri nel Mondo Autorizz.Tribunale di Genova n°5/95 slativo 460 del 1997; GIANVITTORIO DOMINI del 16 febbraio 1995 finanziamento agli enti della ricer- Direzione, Redazione, Amministrazione ca scientifica e dell’università; c/o Associazione Liguri nel Mondo. finanziamento agli enti della ricer- Fotocomposizione e stampa: Grafica L.P. ca sanitaria. Via Pastorino, 200-202 r - 16162 Genova Presto una gita in Val Graveglia Tel. 010.7450231 - Fax 010.7450260 Come già avvenuto l’anno passa- e-mail: [email protected] to, un apposito decreto del Presiden- Il nostro socio Claudio Garibaldi, presidente della Pro-Loco di Né, si è mes- Anno XVIII n. 1/2007 te del Consiglio dei Ministri ha defini- so in contatto con noi per invitarci in Val Graveglia nel mese di giugno, in occasione dei festeggiamenti per i duecento anni dalla nascita di Giuseppe Ga- Stampato in aprile 2007 to le varie fasi della procedura per la predisposizione degli elenchi dei sog- ribaldi, che comprenderanno anche l’allestimento di una mostra. «La Val Il simbolo dell'Associazione è stato ideato da getti beneficiari, per la formulazione Graveglia – ci scrive – è stata da sempre conosciuta come la valle dei Garibaldi Mara Catalano Capaccio della scelta e per la successiva asse- e finalmente si è avuta la certezza che il nonno Angelo è nato nel quartiere di San Biagio in Val Garibaldo». Questo numero di “Gens Ligustica” gnazione delle somme, fissando agli è spedito in 43 Paesi dei 5 Continenti. enti interessati di cui ai punti che pre- Comunicheremo a tutti i soci la data e i dettagli dell’escursione con la pros- cedono il termine del 30 marzo per sima circolare. Marzo 2007 33 L’ASSESSORE VESCO SULLA LEGGE APPROVATA A FEBBRAIO Una legge regionale per un’integrazione vera a legge 20 febbraio 2007 N. 7 sul- Ll’accoglienza e l’integrazione sociale delle cittadine e dei cittadini stranieri immigrati è entrata da poco in vigore. Abbiamo ritenuto opportuno ri- volgere alcune domande di merito al- l’assessore regionale alle Politiche at- tive del lavoro Giovanni Enrico Vesco. - Quali sono i principali obiettivi che la legge si propone nei confronti dei cittadini stranieri immigrati? «L’obiettivo principale della Leg- ge è quello di promuovere l’effettiva integrazione dei migranti nel tessuto sociale e culturale della Regione, as- sicurando il pieno riconoscimento dei diritti e degli interessi degli stranieri L’assessore Giovanni Enrico Vesco con il nostro presidente Felice Migone. in tema di accoglienza, formazione professionale, istruzione, tutela e si- essere comunque programmati e rea- vi e delle strategie degli enti locali. Il curezza del lavoro. Il tutto in una lo- lizzati con il coinvolgimento e la più progetto di Piano regionale è predispo- gica di affermazione concreta dei di- ampia collaborazione dei soggetti e sto sulla base della proposta formulata ritti umani che, nel pieno rispetto del- delle associazioni che già operano dalla Consulta regionale per l’integra- la normativa europea e nazionale, avrà nell’ambito delle politiche dell’immi- zione dei cittadini stranieri immigrati effetti positivi sull’intera popolazio- grazione. Del resto, la Legge è stata e alla sua attuazione parteciperanno gli In materia di lavoro, sono previsti - Come Lei ben sa, la nostra Asso- ne ligure, in termini di coesione so- costruita mediante un intenso confron- enti locali, il sistema regionale di istru- inoltre interventi volti alla formazione ciazione si occupa di “emigrazione”. ciale, qualità della vita e serena con- to con le parti sociali e le associazioni zione e formazione, gli enti del servi- e riqualificazione professionale, all’in- Vede dei possibili parallelismi tra le vivenza». impegnate sul campo». zio sanitario regionale e dei servizi alla serimento lavorativo e al sostegno di due problematiche: immigrazione ed - La Regione dovrà quindi svolge- - Esiste la possibilità di program- persona, le associazioni dei lavoratori attività autonome e imprenditoriali». emigrazione? re un’azione di coordinamento degli mare le politiche sull’immigrazione? e dei datori di lavoro e le organizza- - È ipotizzata una Conferenza stra- «Abbiamo pensato anche a questo tegica sull’Immigrazione: con quali interventi dei vari organismi propo- «La legge prevede l’elaborazione di zioni del Terzo settore presenti sul ter- aspetto cercando di dare, al momen- prospettive e finalità? nenti? un Piano Triennale che definisce gli ritorio regionale». to opportuno, delle risposte. Infatti, «Alla Regione spetta l’esercizio indirizzi relativi agli interventi idonei - Da chi sarà composta la Consulta «La Conferenza strategica sarà alla Conferenza strategica sull’Immi- delle funzioni di programmazione, a perseguire l’integrazione sociale, Regionale per l’integrazione? un’occasione di confronto e di scam- grazione che viene convocata con ca- coordinamento e valutazione degli orienta la programmazione regionale «La Consulta Regionale per l’inte- bio con tutti i cittadini e con gli enti denza triennale, parteciperanno sia la interventi di cui alla presente Legge. nei singoli settori e costituisce riferi- grazione dei cittadini stranieri immi- pubblici e privati che operano nel mon- Consulta regionale per l’integrazio- I molti interventi previsti dovranno mento per la definizione degli obietti- grati, che avrà il compito di formula- do economico e sindacale al fine di af- ne dei cittadini stranieri immigrati re le iniziative e le proposte di inter- frontare argomenti di particolare inte- che la Consulta Regionale per l’Emi- vento presso la Regione, il Parlamen- resse per la definizione delle linee di grazione. Questo nella convinzione to e il Governo, sarà composta dai rap- programmazione. Questo in una logi- che l’esperienza degli emigranti pos- presentanti degli enti locali, dei citta- ca di condivisione delle problematiche sa aiutarci ad affrontare con maggiore vita associativa dini stranieri immigrati e delle orga- e di attenzione alle trasformazioni del- competenza il difficile tema dell’im- nizzazioni che si occupano di immi- le caratteristiche del fenomeno». migrazione». grazione. Rimarrà in carica per la du- Visita guidata a Casa Piola rata della legislatura regionale». - Quali possono essere gli interventi L’AMBASCIATORE COLOMBIANO A GENOVA Mercoledì 28 marzo 2007 un grup- generazioni di artisti della numerosa di settore previsti dalla Legge? po di nostri soci ha visitato, con la famiglia, i cui principali esponenti «Saranno interventi di prima acco- guida messa a disposizione dall’As- furono, oltre a Domenico, il figlio glienza e assistenza, di mediazione sociazione, il nuovo allestimento di tre Paolo Gerolamo e il genero Gregorio linguistica culturale, di promozione e Colombia-Liguria: sale di Palazzo Bianco, in via Gari- De Ferrari. Nel 1913 Carlotta Ageno- di integrazione sociale rivolti a don- baldi a Genova, interamente dedicate De Simone, ultima discendente della ne e minori. alle opere provenienti dalla cosiddet- famiglia Piola-De Ferrari, con un le- Un punto particolarmente qualifi- nuove intese ta Casa Piola. gato testamentario destinò l’intera pi- nacoteca di famiglia al Comune di cante della Legge è la garanzia del durata due giorni l’intensa visita Il pittore genovese Domenico Piola diritto alla salute per gli immigrati nel a Genova dell’ambasciatore del- aveva acquistato nel 1680 una palaz- Genova: si tratta di circa duecento di- È pinti, una selezione dei quali è stata senso che vengono garantite non solo la Colombia in Italia Sabas Pretelt De zina di tre piani in salita San Leonar- le cure urgenti ed essenziali come sta- La Vega (nella foto a lato) a metà mar- do a Genova e vi aveva stabilito “casa ora ordinata appunto in tre sale di Pa- lazzo Bianco. bilito dalla Bossi-Fini, ma con un zo. Accompagnato dal console di Co- e bottega”: lì lavorarono, infatti, tre meccanismo di incentivo alle associa- lombia in Liguria Giovanni Massimo zioni di volontariato che già operano Martello, l’ambasciatore ha incontra- in questo settore, cerchiamo anche di to prima il presidente della Regione estendere l’assistenza sanitaria a tutti Liguria e l’asses- gli immigrati con un minore costo per sore all’Immigrazione Giovanni En- l’ente e più efficienza per i cittadini. rico Vesco, con cui si è discusso di Per quel che riguarda l’aspetto cooperazione tra piccole e medie abitativo abbiamo riconosciuto che aziende e in materia di immigrazio- nell’assegnazione degli alloggi agli ne; altri incontri si sono susseguiti con immigrati si debba tener conto del ri- S. E. Angelo Bagnasco, Arcivescovo congiungimento familiare, abbiamo di Genova, con il presidente della Pro- creato la figura delle Agenzie sociali vincia di Genova Alessandro Repetto, per la casa che, in raccordo con la con il sindaco Giuseppe Pericu e con se di studio destinate a giovani stu- nostra agenzia regionale per l’edilizia il rettore dell’Università di Genova denti colombiani). Nella stessa occa- territoriale, avrà il compito di far in- Gaetano Bignardi, che hanno confer- sione è stato presentato il programma contrare la domanda e l’offerta di al- mato la volontà di promuovere scam- di manifestazioni promosse dalla fon- loggi per tutti i cittadini, ma soprat- bi culturali tra l’ateneo genovese e le dazione Casa America per la Settima- tutto per gli immigrati che hanno una Università di Antioquia, Baranquilla, na della cultura colombiana che si gran difficoltà anche a contrarre un Bogotà e Medellin (il Comune di Ge- svolgerà a Genova tra la fine di mag- Il gruppo di nostri soci in visita a Casa Piola. regolare contratto di affitto. nova ha già promesso cinquanta bor- gio e l’inizio di giugno prossimi. 44 Marzo 2007 GIORGIO MANCINELLI INTERVISTATO DA RAI INTERNATIONAL Consulta più attiva che mai per tenere uniti i liguri ai International ha realizza- lingua italiana nei paesi d’emigrazio- R to una serie di interviste nei ne, le borse di studio per i Corsi inter- confronti di cinque Consulte Regio- nazionali di Santa Margherita, il con- nali dell’Emigrazione. Per la Regio- vegno per il centenario della fonda- ne Liguria la giornalista Cristina zione di una Società di mutuo soccor- Rinaldi ha intervistato Giorgio so italiana a Marsiglia». Mancinelli, vicepresidente della - Tanti progetti per chi vive al- Consulta Regionale per l’Emigra- l’estero, e per i Liguri che vogliono zione. Si riporta di seguito il testo tornare? integrale dell’intervista. «Sono previsti contributi di rien- - Quanti sono i liguri residenti al- tro per coloro che, emigrati a suo l’estero che fanno parte della Con- tempo dalla Liguria, intendono rien- sulta e quali comunità rappresenta- trare definitivamente. Stiamo anche no? operando per il loro rapido reinseri- «Sono undici: precisamente due ri- mento sociale e lavorativo nella no- siedono in Australia, due in Nord stra regione». America, cinque in Sud America, due - Come alimentare il rapporto tra in Europa». tutti i corregionali nel mondo e la Li- - Tra le richieste avanzate dai Liguri guria? all’estero, quali sono state recepite «Abbiamo dotato tutte le nostre dalla Consulta? associazioni di strumentazione in- «I progetti già realizzati con il formatica. Un forte legame è stabi- contributo della Regione Liguria e Giorgio Mancinelli, vicepresidente lito dal periodico dell’Associazio- della Consulta Regionale ne Liguri nel Mondo Gens ligustica l’attivazione della Consulta sono per l’Emigrazione. molteplici. Abbiamo donato una in orbe che viene spedito loro rego- sofisticata apparecchiatura sanitaria larmente. Stiamo mettendo in rete all’ospedale di Viedma in Patago- anni ed è stato dedicato quest’anno Liguria ha organizzato convegni sulta è particolarmente impegnata in la Consulta on line per tutti i presi- nia che risulta essere l’unica nella ad Adolfo Ansaldo; la Regione ha come “I Garibaldi dopo Garibaldi”, questo momento? denti delle associazioni, per tutti i Regione del Rio Grande do Sul; in contribuito alle venti borse di stu- mostre degli artisti australiani di «Il programma per il 2007 è ricchis- consultori e per i giovani dei corsi ottobre abbiamo ospitato in Geno- dio per i partecipanti ai Corsi inter- origine ligure, e ha contribuito alla simo di iniziative, come la Giornata di Santa Margherita. Abbiamo do- va undici ragazzi di origini liguri nazionali di Santa Margherita Ligu- realizzazione del Ventennale del- regionale dell’Emigrante presso il tato tutte le nostre associazioni del- vincitori del IX° concorso America re che si svolgono ogni anno a set- l’Associazione Liguri nel Mondo». Comune di Favale di Malvaro, il Con- l’abbonamento on line al quotidia- Latinissima, che si svolge ogni due tembre. La Consulta della Regione - Ci sono progetti su cui la Con- vegno di studio per l’incidenza della no ligure Il Secolo XIX». Emigrazione: pronto il programma degli interventi per il 2007 Già al lavoro per “America Latinissima 2008” Si è riunito a Genova lo scorso pri- Non è stato molto facile far coincide- mo marzo il Comitato di lavoro della re tutte le iniziative proposte con ipo- Consulta Regionale per l’Emigrazio- tesi di un bilancio che non consente ne della Regione Liguria. L’incontro grandi voli pindarici. Dopo ampia di- è stato per i componenti molto impe- scussione, il contenuto del documen- gnativo ed è durato un’intera giorna- to è stato approvato. Successivamen- ta di lavoro. te il Comitato di lavoro ha passato al- Il Comitato di lavoro si è occupato, l’esame le richieste dei contributi di dopo le decisioni della Consulta, di solidarietà formulate da parte delle formulare il testo definitivo del pro- nostre Associazioni. Così come sono gramma annuale 2007 degli interventi state approvate alcune iniziative for- regionali in materia di Emigrazione. mulate da enti locali. La Regione Liguria a Marsiglia L’assessore alle Politiche attive Mancinelli e dal consultore Rodolfo del lavoro e occupazione e alle Po- Amadeo, si è recato quindi presso la litiche dell’immigrazione della Re- sede del Consolato Generale di Mar- gione Liguria Giovanni Enrico siglia dove è stato ricevuto dal vice- Vesco è stato invitato dal presidente console Francesco Capurro, a cui è Gli undici vincitori del concorso “America Latinissima 2006” ospiti del Consiglio regionale del P.a.c.a. stata illustrata la messa a punto di della Regione Liguria lo scorso ottobre. (regione francese composta dalle tre un’iniziativa volta a celebrare la ri- circoscrizioni Provence, Alpi, Costa correnza del centenario della nascita Si è svolto a Milano il 22 gennaio 2007 l’incontro di nenza dei giovani ospiti del concorso “America Latinissi- Azzurra) a partecipare alla seduta di una Società di Mutuo Soccorso Ita- coordinamento tra l’Unione Latina e le regioni interessate ma 2006” a Genova e ha espresso la propria soddisfazio- inaugurale del Consiglio stesso, te- liana sorta in Aubagne. per il prossimo futuro a partecipare al concorso per i giova- ne per l’ottima riuscita dell’iniziativa. nutasi a Marsiglia l’8 febbraio scor- Il viceconsole si è dichiarato dispo- ni di origini liguri “America Latinissima”. Sono stati esaminati i vari aspetti della prossima edi- so. L’assessore Vesco è stato saluta- nibilissimo all’iniziativa stessa. Suc- Per l’Unione Latina erano presenti il direttore centrale zione del concorso che si terrà nel 2008: sono state perfe- to da un caloroso applauso dei par- cessivamente, l’assessore Vesco si è Ernesto Bertolaja e la direttrice dell’Ufficio di Roma Daniela tecipanti alla seduta inaugurale ed è zionate le ipotesi di realizzo in base al documento a suo recato in visita al locale Istituto Ita- Bellati. Per le Regioni c’erano: la nuova presidente della tempo presentato e al fine di un rilancio del concorso so- stato poi invitato dal presidente a liano di Cultura dove la direttrice del partecipare all’incontro conviviale Consulta Emiliani-Romagnoli Silvia Bartolini, accompagnata prattutto a livello della conferenza dei Presidenti delle Re- Centro, Fulvia Veneziani, ha svolto da Paola Monti; per la Liguria il vicepresidente della Con- che si è svolto presso la sede regio- gli onori di casa. Al suo rientro a Ge- gioni, del Ministero degli Esteri e del C.g.i.e. (Consiglio ge- nale. nova, l’assessore, ha manifestato la sulta Regionale per l’Emigrazione Giorgio Mancinelli. As- nerale degli italiani all’estero). L’incontro è terminato con L’assessore, accompagnato dal sua più ampia soddisfazione per la sente giustificato Giuseppe Leuzzi per la Regione Abruzzo. l’intesa di ritrovarsi appena saranno fissate le date dei rela- vicepresidente della Consulta Regio- visita operativa e organizzativa svol- Giorgio Mancinelli ha illustrato il periodo di perma- tivi appuntamenti operativi. nale per l’Emigrazione Giorgio ta nella città di Marsiglia. Marzo 2007 55

ALBERTO PICCINI Segue da pag. 1 Genova-Auschwitz Omaggio I confini della regione andata e ritorno al Giorno del Lager della memoria ubblichiamo di seguito una sin- vita del lager: il ruolo infimo cui gli Ptesi della recensione condotta da italiani, spregiati dai tedeschi non più Fiammetta Capitelli sul libro di Al- alleati e odiati dai deportati d’altre na- berto Piccini, “I confini del lager. Te- zionalità che in essi vedevano il fede- stimonianze di deportati liguri” (Mi- le subalterno della Germania, vengo- lano, Mursia, 2004). no sottoposti. L’italiano è scaduto ed I confini del lager non è un altro esecrato, è una nuova razza inferiore, libro sull’Olocausto, se mai è uno dei ultimo gradino del campo insieme agli tanti libri che mancavano all’appello ebrei: questo spiega la terribile sorte della memoria. I deportati liguri, ol- e l’alta mortalità tra i nostri connazio- tre mille individui strappati alla loro nali. terra e per i tre quarti della cifra mai Non termina la tragedia del lager al ritornati, non avevano avuto fino al momento della liberazione: le ultime lavoro di Piccini nessuna opera orga- stragi, l’abbandono da parte delle SS nica che ne conservasse e divulgasse all’anarchia nei campi, lo stato di de- la vicenda. nutrizione e di malattia generalizza- Alberto Piccini, che attualmente to, riducono ancora la capacità di so- insegna Storia dei Totalitarismi pres- pravvivenza dei superstiti. Lo stesso e si parla di “Giorno della a causa delle leggi razziali, nel giu- so l’Università di Genova, non arriva intervento degli alleati, che spesso rin- S memoria”, un ricordo non può gno del 1940 decise di trasferirsi a Lo speciale di 56 pagine si apre con il a caso a occuparsi della tragedia che chiudono nuovamente oltre i retico- contributo di Giacomo Ronzitti, presiden- non andare a Liana Millu, giornali- Genova. Dopo l’8 settembre 1943, ha investito la regione dopo l’8 set- lati gli ex prigionieri, viene ad aggra- sta e scrittrice di origini ebraiche Liana divenne membro attivo della te del Consiglio regionale: «L’Olocausto tembre e sono innanzitut- non rappresenta soltanto la memoria del scomparsa a Genova (dove risiede- Resistenza ma fu arrestata dalla to i pregressi familiari che va nel quartiere di Foce alta) due anni Gestapo a Venezia nel marzo del ‘44; più imponente progetto di genocidio della lo conducono in questa storia, ma è anche la memoria della ver- fa, il 6 febbraio 2005. Nell’ambito in maggio, dopo due mesi di prigio- direzione. L’altra motiva- delle manifestazioni promosse dalla ne, fu deportata ad Auschwitz- gogna dei tanti che non vollero vedere e zione che sta alla base di rimasero indifferenti o approvarono l’infa- Regione Liguria per il “Giorno della Birkenau, in Polonia. Sopravvissuta, quest’opera, è proprio la memoria”, c’è stata anche la presen- Liana Millu potè tornare a Genova mia delle leggi razziali». Nelle pagine se- specifica specializzazione guenti è riportato, introdotto da Domenico tazione del libro del giornalista del nell’agosto del 1945. Dedicò tutta la dell’autore che si occupa Secolo XIX Roberto Pettinaroli inti- sua vita alla memoria della Shoah, Barci, ex consigliere regionale, il testo della fin dai primi anni Novan- legge regionale numero 9 varata il 16 aprile tolato Campo di betulle. Shoah: l’ul- scrivendo nel 1947 la raccolta di rac- ta di recupero e studio tima testimonianza di Liana Millu conti su Birkenau Il fumo di Birkenau, 2004 nell’ambito delle iniziative per il ses- della fonti orali. Infatti, il santesimo anniversario della Lotta di libe- che contiene l’ultima intervista rila- nel 1978 il romanzo autobiografico I mezzo con il quale è sta- sciata alla scrittrice poco prima del- ponti di Schwerin, nel 1988 la raccol- razione nazionale. Con questa legge la to possibile ricostruire Regione Liguria promuove e sostiene atti- la sua scomparsa. ta di racconti La camicia di Josepha. l’odissea dei liguri cattu- Nata a Pisa nel 1914 da una fami- Il volumetto Dopo il fumo – Sono il vità dirette a diffondere e valorizzare il pa- rati e deportati nei territori trimonio storico, culturale e politico della glia ebrea, la Millu, dopo aver perdu- n. A 5384 di Auschwitz Birkenau, è del Reich, è stato quello to il lavoro come maestra elementare uscito nel settembre 1990. Resistenza antifascista, a cui le popola- dell’intervista personale zioni liguri hanno dato un alto contributo e condotta secondo un per- sul quale sono fondati i principi della Car- corso tematico e lasciata ta costituzionale italiana. Di seguito si può non solo alla sensibilità leggere il testo della legge nazionale nu- del ricercatore ma soprat- mero 211 del 20 luglio del 2000, con cui il tutto alla costruzione lo- Parlamento italiano ha istituito il 27 gen- gica del soggetto intervi- naio, data dell’abbattimento dei cancelli di È mancato stato. Auschwitz, come “Giorno della memoria”, Le scansioni che de- in ricordo dello sterminio e delle persecu- scrivono la lunga e in- zioni del popolo ebraico e dei deportati concepibile vicenda del- militari e politici italiani nei campi nazisti. Luzzati: la prigionia, prendono Ciascun capogruppo del Consiglio regio- forma dal momento della cattura e vare la situazione: nei pressi di nale ha espresso un personale commen- gli sfondi, indelebili nella memoria Dachau, in un solo giorno, troveran- to sul “Giorno della memoria”. Si apre quin- piagata dei reduci, sono appunto vie no la morte 4 mila individui che han- di un’ampia sezione storica sulle fasi del- “l’Ebreo delle città di Liguria – in primis di no avuto la sola sventura di nutrirsi l’Olocausto arricchita da documentazione Genova e dei suoi dintorni – così troppo abbondantemente dei cibi of- iconografica e dal contributo di Giovanni come tutto l’entroterra con speciale ferti dai soldati americani. Varnier, vicepreside della facoltà di Scien- attenzione alle zone di attività par- Un’altra odissea indicibile è però ze politiche dell’Università di Genova (“Il artista” tigiana. Sono, i protagonisti di que- dietro l’angolo. Il ritorno a casa, vissu- difficile compito dello storico: raccontare manuele “Lele” Luzzati si è spen- le di Genova; negli anni Sessanta si ste pagine, tanto ebrei ricercati per to in un’Europa in sfacelo, disastrata l’Olocausto”), di Gilberto Salmoni dell’Aned Eto a ottantacinque anni nella sua dedicò al cinema di animazione (La la loro appartenenza “non ariana”, nelle comunicazioni e prostrata nel- (Associazione nazionale ex deportati poli- casa di Castelletto a Genova proprio Gazza ladra del 1964 e Pulcinella del quanto combattenti delle formazio- l’elemento umano, è di dolorosa len- tici nei campi nazisti) sulla persecuzione nel “Giorno della Memoria”, il 27 1973 gli valsero due nomination ni di montagna o antifascisti già noti tezza e avviene spesso nell’indifferen- politica e razziale in Liguria, di Maurizio gennaio scorso. Proprio nel giorno in all’Oscar) e ai libri illustrati (tra cui nelle resistenza cittadina. Ad essi, za e nel silenzio. A Genova, ci è caro Ortona, presidente della Comunità ebrai- cui lui, di origini ebraiche e rifugiato- Re Artù, Papageno e Papagena, Il sovente dopo terrificanti passaggi ricordarlo, Gilberto Govi offrì, nei gior- ca genovese, sulle deportazione degli si a Losanna per sfuggire alle perse- Milione). Nel 1975 fondò con il regi- nella Casa dello Studente, centro di ni seguenti la festa di San Giovanni, ebrei genovesi nel novembre del 1943, e cuzioni razziali (dove si è diplomato sta Tonino Conte il Teatro della Tos- torture delle SS o in carceri del Nord tre serate a beneficio dei reduci dei di Raimondo Ricci, presidente dell’Istituto in Belle arti), avrebbe dovuto raccon- se, per il quale ha firmato le sceno- Italia, è imposto il lungo e massa- lager. Non è possibile ridare la vita a storico della Resistenza. Nella seconda par- tare ai ragazzi delle scuole “come si grafie di tante fortunate opere. Dal crante viaggio sui carri bestiame, chi è stato annientato dalle camere a te dello speciale sono descritti i profili dei diventa un ebreo artista” e ricevere 2001 il museo di Porta Siberia, nel ancora confortato dalla speranza di gas, ma è stato possibile ridargli voce. quindici vincitori della prima edizione del dalle mani del sindaco di Genova Giu- cuore del Porto Antico di Genova, un destino da prigioniero di guerra Tuttavia non basta e l’autore, che in concorso sul “Giorno della memoria” pro- seppe Pericu il “Grifo d’oro”, il mas- conserva le sue scenografie e i suoi o lavoratore coatto. questi anni si è molto adoperato per mosso dalla Regione e rivolto alle scuole simo riconoscimento del Comune di modellini teatrali. La Regione gli ha L’illusione scompare non appena si portare in ogni angolo di Liguria il ri- medie superiori della Liguria: sono pubbli- Genova ai suoi cittadini. Tornato a Ge- dedicato ai primi di marzo due gior- attraversa l’autentico “confine” del sultato della sua ricerca, racconta spes- cati stralci di alcune opere letterarie, musi- nova alla fine del ‘45, fu illustratore, nate nello spazio espositivo di piazza lager, il portone del campo che ricor- so di negligenze e resistenze sotto le cali, fotografiche e teatrali premiate. decoratore, ceramista, scenografo e De Ferrari. L’ultimo riconoscimento da quella dell’inferno dantesco e quali traspare un tentativo di censura A conclusione sono segnalati alcuni ti- costumista per teatri come la Scala di a Lele Luzzati è arrivato dal Festival schiude con esso un universo di fero- se non di negazione. E questo è l’ulti- toli bibliografici e indirizzi di siti web sui temi Milano; negli anni Cinquanta ha par- di Sanremo 2007, che ha scelto come cia, di violenza e di morte. Ed infine, mo “confine” che vorremmo quanto legati all’Olocausto, al “Giorno della me- tecipato alla nascita del Teatro Stabi- logo ufficiale un suo disegno. la parte più sconosciuta e spietata della prima e definitivamente abbattere. moria” e alle discriminazioni razziali. 66 Marzo 2007 QUEST’ANNO IL BICENTENARIO DELLA CELESTINO BRUSCO NASCITA DELL’EROE DEI DUE MONDI Provincia Giuseppe Garibaldi Val Garibaldina Garibaldo Il libro dei Cronisti Liguri un cittadin ciavain iuseppe Garibaldi, l’Eroe dei due mondi, è stato riletto in particola- uest’anno ricorre il bicentenario torto ad alcuno degli stessi vanno co- G re come illustre personaggio ligure, dal della nascita di Giuseppe Gari- munque qui riprese le citazioni di due Q Gruppo Cronisti Liguri che, oltre al- baldi, l’Eroe dei due Mondi, e l’avve- scrittori: Luigi Alzona (Gli antenati l’ormai trentenne attestato Cronaca di nimento riguarda in modo particolare liguri di G. Garibaldi, Genesi Edi- un anno di Cronaca, avevano recente- Genova e la sua provincia in quanto trice, Torino, 2006, di cui riportiamo mente dedicato la loro attenzione sto- Garibaldi, come si dice a parte, nato nella pagina seguente la recensione) rica a Cristoforo Colombo. Di questo nel 1807 a Nizza Marittima, attual- e Massimo Angelici (L’invenzione nuovo “osservatorio” stessi i firmatari mente francese ma allora italiana e epigrafica delle origini famigliari, del precedente: Debora Bandinelli per ligure, come facente parte del Regno Quaderni storici, 1996) ed Enrico i testi e Antonio Amato per le foto, non di Sardegna, ebbe in riferimento alla Bertozzi, direttore della Scuola dimenticando per l’editing Marco Mas- sua origine valgravegliese, la cittadi- chiavarese del fumetto, alla cui bra- sa e De Ferrari e, per la stampa, la Ti- nanza onoraria di Chiavari. Onorifi- vura va ascritta la copertina del pografia del Sorriso Francescano. Il ti- cenza di cui lo stesso, con un suo scrit- Lunaio, mentre a Marina Dalfiume tolo Provincia Garibaldina spiega an- to datato Genova, 14 aprile 1860 si compete il grazie per la grafica. che l’interesse e il contributo della Pro- diceva grato al Consiglio comunale Il relativo “inandiamento” delle pa- vincia di Genova, con 140 pagine in nella seguente lettera: “Al Consiglio gine racchiude quindi il racconto sto- carta patinata, copertina in cartoncino, comunale della Città di Chiavari. Sti- rico mese per mese, tra la genealogia ell’anno garibaldino che si sta duecento foto quasi tutte in quadricro- matissimi Signori, io accetto con ri- del Comandante delle Camicie Rosse spicco che si strinsero attorno a lui. celebrando merita una particola- mia (costo del volume: 26 euro). conoscenza la cittadinanza di Chiavari ed il legame di parentela con il cugi- N Così il monumento equestre di piazza re segnalazione anche il volumetto di che il vostro Consiglio comunale ge- no chiavarese A. B. Puccio e la ripro- Giuseppe Garibaldi, nato da padre De Ferrari legato ai vicinissimi docu- duecento pagine Val Garibaldo che ri- duzione della targa com- chiavarese e da madre loanese a Nizza menti della “Ligustica”, e inoltre quelli porta un accurato studio di Celestino memorativa dell’ospitali- Marittima (ora francese ma allora sot- di Museo Spinola e dell’Università, e Brusco (nome d’arte di Celeste Valen- tà da quest’ultimo datagli to il regno dei Savoia), meritava am- i vari cippi, busti o targhe cittadine, per tino) ed edito dall’amministrazione il 5 e 6 settembre 1849, piamente questo ricordo storico nel bi- giungere all’apice dello scoglio di comunale di Né nel 1985, sulla valla- con la particolare dedica centenario della sua nascita, per le me- Quarto e quindi, per la parte fondamen- ta gravegliese che diede origine al della Società economica, morie, i documenti e i monumenti che tale, agli accenni di Pieve Ligure, Sori, casato del grande personaggio, come proprietaria della Casa specie nel Genovesato si ritrovano. E Recco, Camogli, Santa Margherita, specificato anche dal sottotitolo del che fu già di Emanuele si tratta di un’ampia documentazione Rapallo, Lavagna, Borzonasca, libro (Dalle origini del Casato Gari- Gonzalez, grande bene- sui rapporti intercorsi tra il Grande del Cicagna, Né, terra d’origine della fa- baldi). fattore del popolo (targa Risorgimento italiano e la sua terra miglia, e Chiavari, che a Garibaldi posta il 20 ottobre 1829). Sette i capitoli dell’interessante e d’origine, iniziando dal capoluogo per concesse la cittadinanza onoraria. In breve quindi diamo documentato testo: lineamenti bio- continuare con le due Riviere sino ai Tornando a Genova e in particolare l’essenziale citazione dei grafici dell’uomo, flash su Val suoi ultimi giorni a Caprera. Primo a Quarto, dal quale partirono per la capitoli, corredati da am- Graveglia, Val Garibaldo, Casato dei colpo d’occhio per i monumenti di Sicilia le 1098 Camicie Rosse, a que- pio numero di foto: il ter- Garibaldi, espansione del Casato, Pegli e Sampierdarena, quindi le me- ste in particolare il volume dedica un ritorio e le radici della stir- precisazioni sullo stesso, sulle origi- morie richiamate dalla raccolta esisten- paginone centrale con l’elenco di tutti pe (gennaio); il clan dei ni di Giuseppe Garibaldi. Il tutto con te presso il Museo Risorgimentale ge- i liguri sbarcati a Marsala l’11 maggio Garibaldi a Buenos Aires la dedica “Ai Garibaldi fieri della novese, che costituisce – con i reperti 1860, oltre a una decina di pagine fi- creato da Italo Garibaldi loro stirpe e del loro nome, amiche- in mostra – una ricchissima testimo- nali che riportano accanto ai loro nomi là emigrato dopo essere volmente” e con la presentazione di nianza della storia garibaldina, per pro- i rispettivi riferimenti anagrafici corre- stato Sindaco di Né in Val Gianni Tiscornia, una premessa del- seguire poi l’ideale tragitto rievocativo dati dalle singole rispettive foto fran- Graveglia per due anni l’autore e un profilo dello stesso scrit- nel capoluogo genovese con i richiami cobollo: un degno completamento per dal 1946 al ‘48 (febbra- to da Andreina Garibaldi. di famiglia o degli uomini di maggior l’epopea nazionale garibaldina. ( A.R.) io); Garibaldi e gli scrit- tori chiavaresi, con un particolare richiamo foto- l’Unità d’Italia: “Quest’uomo ha ven- grafico alla copertina del duto la mia Patria). Un corposo e sa- nerosamente mi offre, in nome di una romanzo “I giorni di Casimiro” di U. piente omaggio, da parte di chi ne cu- LA CURIOSITÀ città tanto cara al mio cuore per tanti V. Cavassa (marzo); testimonianze ga- stodisce il capitale delle tradizioni, a titoli e culla dei miei antenati. Non in- ribaldine al Museo del Risorgimento nome della Comunità chiavarese ad tendo però con questo cessare di es- della Società economica (aprile); mo- un suo figlio onorario di tutto lustro La storia delle Camicie Rosse sere cittadino di Nizza. Io …non ri- numenti all’Eroe nel Tigullio (mag- nella storia mondiale. Per molti una storia sconosciu- lume La vita di Garibaldi. Per il conosco a nessun potere sulla terra, il gio); Garibaldi e gli arti- ta, non tuttavia per tutti i nostri let- grande Personaggio era d’obbligo diritto di alienare la nazionalità di un sti del Tigullio (giugno); tori in quanto ne avevamo già ac- adottare una divisa per la legione popolo, indipendente e protesto con Nizza 4 luglio 1807 e da cennato in passato. È quella che si italiana che doveva effettuare la la violenza fatta a Nizza con la corru- Chiavari a Nizza il non- riferisce alle Camicie rosse, distin- spedizione in Sud-America ed era zione e con la forza brutale; riserbando no Angelo e il padre Do- tivo della divisia garibaldina. La si giocoforza tirare in proposito al per me e per i miei discendenti il di- menico (luglio); manife- era appresa da un “pezzo” pubbli- massimo risparmio. C’era una dit- ritto di rivendicare il mio paese nati- stazioni a tema garibal- cato nel dicembre del 2001 dalla ta commerciale di Montevideo che vo in un’epoca ove il diritto delle genti dino (agosto); 1849: l’ar- rivista “La Liguria”, trimestrale di disponeva di un certo quantitativo non sia una vana parola. Con affetto e resto in strada Dritta (set- successo anche per l’eleganza del- di camicie di lana rossa preparate la propria veste tipografica, dovu- per il mercato di Buenos Aires, ma gratitudine, Concittadino vostro Giu- tembre); l’inaugurazione to all’imprenditore genovese An- c’era la guerra e gli affari erano seppe Garibaldi”. Parole chiare, di un del monumento di Rival- drea Bruni. Titolo dell’articolo: bloccati per la chiusura dei mer- uomo fatto tutto d’un pezzo, potreb- ta (ottobre); Brigate par- 1843: nasce la camicia moderna. cati. Destinate, per fabbricazione, be essere la chiosa di commento più tigiane garibaldine (no- Partendo dalla descrizione dell’in- agli operai dei grandi macelli semplice, ma che serve a inquadrare vembre); aneddoti e cu- dumento, già usato in forma diver- argentini, finirono invece, a prez- l’episodio quale “uno dei tanti privi- riosità in Camicia Rossa sa dai romani e passato con vari zo stracciato, nel guardaroba legi che Chiavari ha avuto dal desti- (dicembre). E proprio in nomi attraverso il Medioevo e i garibaldino essendo pesanti, otti- no”, come dice Cesare Dotti, l’autore tema di aneddoti, e al ri- secoli successivi, l’articolo affer- me per difendere dal freddo inver- del Lunaio che è ormai una tradizio- chiamo dell’uomo “tut- mava la nascita, nel 1843, della ca- nale e fra l’altro di un colore, il ros- ne cittadina grazie al Circolo Cultu- to d’un pezzo” e anche micia storica per antonomasia, le- so, che avrebbe dato meno risalto rale O Castello retto dal governatore sarcastico, si può citare, gata all’epopea dell’Eroe dei due alle macchie di sangue. E finirono Mino Sanguineti. Questi ha esteso la prendendolo da luglio, il Mondi. La città di Montevideo, ca- per avere una sorte più ideale: quel- propria gratitudine alla folta schiera giudizio di Garibaldi su pitale dell’Uruguay, era il suo luo- la di diventare il simbolo di tante di collaboratori e amici, il cui lungo Cavour (che pure dove- go di nascita secondo lo scrittore battaglie per la salvezza dei popoli elenco è comunque “istoriato” nella va poi passare alla storia Gustavo Sacerdote, autore del vo- e del nostro Risorgimento. presentazione dell’opera. E senza far con “il Tessitore” del- Marzo 2007 77 AL VIA LE CELEBRAZIONI PER L’EROE DEI DUE MONDI GIANLUIGI ALZONA Gli antenati Tutto ebbe inizio dalla Val Graveglia uest’anno ricorre il duecentesi- liguri Qmo anniversario della nascita di Giuseppe Garibaldi. Anche in Val Graveglia e specialmente in Val di Giuseppe Garibaldo, da dove provengono gli antenati dei Garibaldi non manca l’in- Garibaldi teresse per la ricorrenza. Il longobardo Garibaldo, feudata- Protagonisti di questo libro rio della Valle che da lui prese nome sono la Liguria e la sua gente, (visse dal 661 al 758 d.C.), è da con- in particolare quelle famiglie siderare come capostipite dei “Gari- che, emigrate a Nizza nella se- baldi”. Da allora i Garibaldi furono conda metà del Settecento, eb- legati alle vicende via via dei Liguri, bero la ventura di creare l’am- biente sociale e affettivo in cui dei conti di Lavagna, della Repub- venne generata e maturò i suoi blica di Genova, della Repubblica primi sviluppi la personalità del democratica ligure. Solo pochi cen- grande personaggio di cui que- ni alla storia dei Garibaldi (derivati st’anno si celebra il secondo da studi recenti del preside Celesti- centenario della nascita. no Brusco e del professore Gianluigi Pochi sono ormai gli aspetti Alzona dell’Università di Torino) della vita di Giuseppe Garibal- sono stati presentati nell’incontro del di ancora sconosciuti. Molto direttivo del Comitato Parrocchiale scarne sono invece le notizie Acli di Statale (frazione del Comune sulla famiglia d’origine, in par- di Né fra le colline alle spalle di Se- ticolare sugli ascendenti che ri- stri Levante) convocato il 26 novem- siedevano nella riviera ligure di bre scorso nella sala parrocchiale da levante prima di trasferirsi a Claudio Garibaldi e Luigi Castelli, Nizza, attratti dagli sviluppi del rispettivamente presidente e vice- porto franco di quella città. Que- presidente dell’Acli ed entrambi sto lavoro si è proposto di ov- soci della nostra Associazione inter- viare almeno in parte a una si- nazionale. In chiusura dei lavori, Nella foto: da destra Luigi Castelli e Claudio Garibaldi (presidente della Pro-loco) e, di seguito, le applaudite cuoche: Giuliana, Ernestina, Patrizia, Bruna, Mariarosa. mile lacuna, concentrandosi sul- cuoche volonterose ed esperte han- la figura del nonno paterno An- no servito ai soci e familiari presenti gelo, la cui attività marinara, tra- to copie del nostro giornale, si è par- Levante ligure: il 19 maggio il giro di no dell’Eroe, si era trasferito dalla (una ottantina di persone) un pran- lato dei programmi che coinvolgeran- Italia percorrerà la Val Garibaldo; una nativa Val Garibaldo). mandata alla famiglia, tanto zo a base di specialità liguri, fra cui contribuì alla formazione giova- no la Val Garibaldo e il comune di Né collezione di stampe storiche troverà Il nostro giornale augura buon suc- lo stoccafisso accomodato, le frit- in Val Graveglia. Le varie cerimonie sede proprio nell’edificio delle scuo- cesso alle iniziative di Statale, idilliaca nile del futuro Generale. telle di baccalà, l’insalata di bacca- Dimostrata l’inconsistenza dei del duecentesimo anniversario della le sito nel punto di confluenza del tor- frazione (600 metri sul livello del là con fagiolane e patate quarantine nascita dell’Eroe dei due mondi, in- rente Garibaldo nel torrente mare), ricca di carrugi e di angoli di dati di nascita fino a oggi attri- liguri, dolci caserecci. buiti ad Angelo, l’autore ha in- fatti, comprenderanno appuntamenti Graveglia; altre manifestazioni nel pregiata architettura, con un verde Nella riunione, cui il nostro socio e partecipazione dei nostri soci. Ecco Levante (Giuseppe Garibaldi nacque splendido, ultimo “acquisto” della Ferruccio Oddera ha recato i saluti del le date degli appuntamenti culturali a Nizza, ma la famiglia sua viveva a provincia di Genova - sino al 1937 era presidente Felice Migone e consegna- che riguarderanno da vicino Né e il Chiavari, dove Angelo Garibaldi, non- una frazione di Maissana (La Spezia).

UN IMPEGNO DELLA REGIONE PER GARIBALDI Presto restaurato il monumento di Quarto dei Mille aura Giorgi, referente per gli Even- successivo impianto di illuminazione Lti della Direzione Regionale per i del Monumento, la riqualificazione Beni Culturali e Paesaggistici della dell’arredo urbano della zona, la pub- Liguria, ci ha mandato questo arti- blicazione di un volume sulla storia del trapreso un’appassionante “cac- colo legato alle celebrazioni per il bi- monumento, uno spettacolo di musi- cia all’uomo” tra la prima metà centenario della nascita di Giuseppe che e canti del Risorgimento già pre- del Settecento e gli inizi dell’Ot- Garibaldi in programma nella nostra parato dall’Associazione culturale La tocento, per chiarirne la vera ori- regione. Rionda dal titolo Son tanti, sono mille gine e la vera identità: a Chiava- Un progetto che si sta concretizzan- con la collaborazione per la ricerca sto- ri, dove Angelo si sposò e visse do e che ci sta molto a cuore è quello rica dell’etnomusicologo Mauro Balma per oltre un decennio; a Nizza, del restauro del Monumento ai Mille e, organizzati da alcune associazioni dove si trasferì con la famiglia; di Eugenio Baroni, ubicato a Quarto e culturali genovesi, in collaborazione nel territorio di Garibaldo (oggi già oggetto di studio del Cnr-Ismar- con la Provincia di Genova, tre percor- Val Graveglia) dell’entroterra Genova, dell’Istituto Centrale del Re- si storico-letterario-risorgimentali, uno chiavarese, zona di origine del stauro e del Comune di Genova. Il re- spettacolo teatrale e due spettacoli di cognome. In ciascuna di queste stauro sarà eseguito da uno specialista burattini. località l’autore ha raccolto do- nazionale in materiali bronzei, peral- cumenti inediti o poco noti che A giorni verrà presentato il nuovo tro già individuato con la collaborazio- ro avverrà tra settembre e novembre del zione estetica della zona che attualmen- sito della Direzione Regionale per i gli hanno consentito di gettare ne della Soprintendenza per il Patrimo- nuova luce sulle persone e sulle 2007 e il suo costo è stato quantificato te è in stato di abbandono. Beni Culturali e Paesaggistici della Li- nio storico, artistico ed etno-antropo- vicende indagate. Pur avendo in circa 130 mila euro. Prevediamo di Pertanto stiamo proponendo a diver- guria che ha lo scopo dare tutte le in- concentrato la ricerca sulla fami- logico della Liguria e dell’Istituto Cen- sensibilizzare la città con un’adeguata se società che operano nel settore e a formazioni su chi siamo, dove sono glia paterna e sulle terre del le- trale del Restauro. comunicazione, con la programmazio- varie associazioni una possibile colla- situati i nostri uffici e quali sono le vante da cui proveniva, il lavoro L’I.c.r. ha inoltre in progetto di im- ne di visite guidate a scolaresche, ad borazione per completare l’attuazione nostre competenze, segnalando inoltre traccia un quadro complessivo piantare, durante l’intervento di restau- associazioni e a privati cittadini, con- di questo importante e necessario pro- le attività di promozione, di conoscen- delle parentele nizzarde del Ge- ro, un cantiere-scuola con carattere for- tando anche sulla stampa locale e na- getto con contributi di diverso genere: za e di valorizzazione dei luoghi di nerale, che tutte avevano in co- mativo per i suoi allievi, ma che sarà zionale che darà grande risalto all’ini- ad esempio, l’installazione dei ponteggi competenza degli istituti periferici del mune l’origine ligure. oggetto di visite per far conoscere l’at- ziativa. L’intervento di restauro verrà necessari al restauro, l’ospitalità per gli Ministero Beni e Attività Culturali della tività del prestigioso Istituto. Il restau- anche accompagnato dalla riqualifica- allievi dell’I.c.r., il finanziamento del Liguria. 88 Marzo 2007 DALLA PRO-LOCO VALBREVENNA INIZIATIVE PER CONTATTARE I DISCENDENTI DEGLI EMIGRATI Dalla Valbrevenna nelle Americhe grazie all’arte di arrangiarsi ubblichiamo di seguito una testi- Pmonianza scritta da Giovanni Me- riana, Bruno Marciano e Mario Cor- radi, presidente della Pro-loco Valbre- venna, sulla valle che risulta aver avu- to un ruolo da protagonista nella sto- ria dell’emigrazione ligure verso le Americhe. Tra le valli dell’entroterra genove- se la Valbrevenna è quella che ha pa- gato il tributo più alto all’emigrazio- ne nelle Americhe. Un territorio così inospitale e tuttavia “costruito” nel corso dei secoli dall’uomo con capar- Antola, vetta piccola. bia tenacia, muro a secco su muro a secco, fascia su fascia, non ha più po- California, ha facilitato anche l’inse- se possibile, qualcuno da oltre Ocea- tuto, a partire dalla prima metà del- rimento degli emigrati nel mercato del no, si radunano per festeggiare la loro l’Ottocento fino alle prime due guer- lavoro americano. Raccontavano gli patrona e rivedersi. Ancora Bruno re mondiali, dove si registra il picco anziani all’estensore della citata nota Marciano racconta questo episodio: più massiccio di emigrazione, sfama- che sull’emigrazione, che da Nenno nella chiesetta di Sant’Andrea a re famiglie numerose, prive di risorse gli emigrati importavano le pere, che Caserza, sotto la statua di Sant’Anto- economiche che non venissero da qui si producevano in grande quanti- nio ci sono due ex voto d’argento che un’agricoltura di sussistenza come tà, negli Stati Uniti. «Quando arriva- hanno una storia. Uno dei primi emi- quella praticata nella valle. C’era sì va l’ordine, indicante il numero di grati da Caserza a San Francisco, riu- qualche valvola di sicurezza, come cassette di pere da mandare in Ameri- scì a salvarsi dal grande incendio che l’emigrazione stagionale a mondare il ca, tutte le persone del paese si devastò la città e, convinto che a sal- riso nelle risaie del Vercellese per le premuravano di raccogliere e di im- varlo sia stato il Santo venerato al pa- donne e nei grandi caseggiati delle ballare nel migliore dei modi i frutti. ese di origine, mandò due cuori d’ar- città lombarde per gli uomini, impie- La cosa difficile era calcolare corret- gento in segno di riconoscenza. La gati come fuochisti, ma neppure que- tamente i tempi di navigazione in terra natale, dunque, ha lasciato sto bastava a far fronte alle necessità quanto bisognava cogliere le pere un’impronta indelebile nei suoi figli di famiglie prive di risorse che non acerbe e fare in modo che queste giun- andati nel mondo alla ricerca di una gessero mature negli Stati Uniti. Le vita meno grama e la componente re- Il santuario pere venivano selezionate, una a una, ligiosa è anch’essa presente: il Santo di N. S. dell’Acqua (1744).

no fede la corrispondenza, le visite so ristorante-pizzeria, la scritta periodiche degli Americani, come li “Funded in 1932 da Giuseppe chiamano in Valbrevenna. Racconta Banchero”, nome che più tipico della ancora Bruno Marciano di essere in Valbrevenna non potrebbe essere. contatto da sempre con molti parenti Qualche iniziativa per ristabilire con- che vivono a Stockton, mentre si era- tatti, riallacciare fili che si sono inter- no persi i contatti con altri parenti, fi- rotti viene da Clavarezza, dove un gli del nonno paterno emigrati a San gruppo di giovani ha ideato su internet Francisco. Ebbene, lo scorso anno i il sito www.clavarezza.it, sul quale nipoti hanno trovato il numero di te- gli emigranti scrivono per scambiare lefono dei parenti della Valbrevenna notizie con i discendenti dei parenti e sono venuti a far loro visita. Il fatto rimasti nella valle. Scrive ancora Bru- che siano gli Americani a premurarsi no Marciano che tra le famiglie emi- di rintracciare i parenti e quasi mai grate la maggior parte è riuscita a Il secchereccio di Pareto, dove si custodivano le castagne. fossero quelle del lavoro dei campi. poi le più belle venivano fasciate nel- venerato al paese ha viaggiato con Non abbiamo al momento dati stati- la carta straccia e messe in pesanti loro e continua a proteggerli. Da stici sul fenomeno migratorio della cassette di legno». Caricate sui muli notare infine che quando raramente Valbrevenna nelle Americhe, che si raggiungevano il porto di Genova e gli Americani ritornano in valle, la accentua dal 1880 in avanti fino al venivano imbarcate per l’America. lingua che parlano è il dialetto ge- secondo dopoguerra, con cui valutare Altre volte a tenere vivi i rapporti con novese, non l’italiano, sia pure par- la reale portata del fenomeno, ma l’ini- la madre patria era il legame col San- lato con l’accento del Nuovo Mon- ziativa del presidente Mario Corradi tuario, dove per la festa annuale tutti do: segno anche questo di legami della Pro Loco Valbrevenna, di dedi- gli abitanti della Valbrevenna, i rima- che non si perdono, nonostante i si- care all’emigrante un monumento che sti, quelli emigrati nel fondovalle e, lenzi e la lontananza. ricordi a chi visita la valle la somma dei sacrifici affrontati da tanta povera Il mulino di gente e soprattutto il progetto di met- Porcile, a 900 m tere in rete tutta una serie di contatti di altezza. con i discendenti delle famiglie rima- Il ponte medievale di ste in America per avere notizie, co- Senarega, sul Brevenna. noscere la sorte di quanti hanno colo- nizzato terre straniere o fatto fortuna nell’imprenditoria e nella finanza, è accada il contrario è significativo di mettere a frutto la propria cultura ma- sicuramente la strada giusta per «sco- un attaccamento alla propria terra e teriale facendola fruttare anche nei prire – scrive Bruno Marciano – l’af- alla loro cultura davvero eccezionale. modi più ingegnosi per migliorare le fascinante rapporto che lega la valle Tra i paesi della valle da cui sono par- proprie condizioni economiche e che ai suoi figli» oltre Oceano. È una sto- titi più emigranti c’è Carsi. La loro solo pochi emigranti sono dovuti rien- ria fatta di legami tenaci con la madre corrente migratoria si è indirizzata trare al paese più poveri di prima per patria, ora sotto forma di corrispon- verso l’America del Sud, con preva- aver fallito l’obiettivo. Poiché in denza, ora di ritorni, in certi casi sta- lenza per il Cile. Ma anche da Mareta Valbrevenna per sopravvivere biso- bili, in altri provvisori, ora di affezio- sono partiti in molti. Personalmente gnava “arrangiarsi” in tutti i modi le- ne alla terra natale, con la quale il le- ricordo di aver visto a Buenos Aires, citi, quest’arte, applicata dagli emi- game non si è mai interrotto. Ne fan- alla Boca, sull’insegna di un grandio- granti ai terreni meno ingrati della Marzo 2007 99 GRANDE ECO PER IL PRIMO CAMPIONATO MONDIALE DI PESTO AL MORTAIO SVOLTOSI A GENOVA IL 17 MARZO In cento per fare il pesto più buono del mondo ce Migone: «Ottima l’iniziativa di Palatifini – ha dichiarato Migone – Abbiamo già assi- curato il nostro patrocinio e un’eventuale col- laborazione per l’edizione dell’anno prossi- mo, con l’opportunità di coinvolgere i corregionali e le comunità di liguri all’estero in contatto con la nostra Associazione Liguri nel Mondo». Palatifini è una associazione culturale che non ha fini di lucro e ha orga- nizzato quest’iniziativa con lo spirito di esal- iù genovese di così non poteva es tare le eccellenze liguri. A tutti i partecipanti Psere, col cognome che porta: si chia- sono stati dati gli stessi ingredienti: basilico ma Luciana Parodi la vincitrice del pri- genovese Dop, olio extra-vergine di oliva mo Campionato mondiale di pesto al della riviera ligure Dop, aglio di Vessalico, mortaio che si è svolto il 17 marzo scor- pinoli nazionali, fiore sardo, parmigiano so nel salone del Maggior Consiglio di reggiano e sale grosso delle saline di Cervia. La vincitrice Palazzo Ducale a Genova per l’organiz- del Campionato La prossima edizione è prevista per il Luciana Parodi. Il salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale dove si è svolta la gara. zazione dell’Associazione Palatifini 19 aprile 2008, ma questa volta saranno (www.pestochampionship.it). organizzate delle gare eliminatorie nelle Luciana Parodi, attivissima casalinga di province liguri e in alcune grandi realtà di olio e una mostra dei mortai da pesto nel 1921, che fa il pesto da sempre. Il più la Liguria - ha commentato nel suo discor- 67 anni appassionata di cucina tradiziona- internazionali particolarmente sensibili al di famiglia. giovane era invece un apprendista cuo- so d’apertura Anna Castellano, assesso- le ligure, ha sbaragliato a colpi di pestello pesto come San Francisco e Tokio. In Fra i partecipanti alla gara circa la metà co di vent’anni. Tutte le professioni era- re alla Comunicazione e alla Promozione gli altri 99 concorrenti, molti dei quali chef di apertura della gara, i Buio Pesto, gruppo abita a Genova e una quindicina vive in no rappresentate: ristoratori, impiegati, della città - di cui è chiaro ambasciatore di professione. L’Associazione Liguri nel Mon- musicale genovese socio della nostra As- Liguria. Erano rappresentate molte regio- imprenditori, ingegneri, studenti e pensio- immagine. Da un recente sondaggio emer- do, tra i patrocinatori dell’evento (insieme a sociazione, hanno cantato l’Inno del Pe- ni italiane, dal Piemonte alla Toscana, dal nati, insegnanti, medici, avvocati ed ge che l’89,9% degli italiani in visita a Ge- tutte le associazioni di categoria, dall’asses- sto, composto appositamente per la ma- Friuli alla Sardegna. Solamente due, esperti informatici. nova ritiene che il vero pesto si mangi solo sorato alla Promozione della città alla Ca- nifestazione e scaricabile dal sito giunti direttamente da Parigi con il pro- Il pesto alla genovese in pochi anni è nella nostra città, contro il 58,4% degli stra- mera di Commercio di Genova), era pre- www.buoipesto.it. A latere del Campio- prio mortaio, sono stati i concorrenti stra- diventato la seconda salsa utilizzata nel nieri in visita. Questa manifestazione riba- sente con numerosi soci e ha figurato nella nato, un convegno sul basilico Dop, un nieri per questa prima edizione. Il più mondo per il condimento della pasta. «È disce la leadership di qualità della nostra giuria con il presidente internazionale Feli- incontro professionale degli assaggiatori anziano era un signore in pensione nato fortemente identificato con Genova e con regione nel mondo».

IL CAMPIONATO IN NUMERI 180 Preiscrizioni 80 Partecipanti al Convegno sul basilico D.o.p. PESTO GENOVESE AL MORTAIO 100 Concorrenti. Età media 40 anni. 60% uomini. 1000 Visitatori alla mostra dei mortai da pesto delle case Ingredienti. 4 mazzi (60-70 Tutte le professioni. 50% genovesi, 25% liguri, genovesi. g. in foglie) di basilico geno- 25% extra liguri. 30 Ristoratori aderenti alla Settimana del pesto. vese D.o.p., garanzia della 10 Finalisti. 25 Degustatori professionisti O.n.a.o.o. tipicità di profumo e sapore; 30 1 Campionessa: Luciana Parodi, genovese, casalinga. 90 Partecipanti ai Corsi di pesto al mortaio organizzati g. di pinoli; 45-60 g. Parmigia- 30 Giurati: degustatori, ristoratori, giornalisti da Palatifini. no reggiano stravecchio grattu- enogastronomici, esperti di cucina. 500 Persone in visita ai mercatini di Piazza Matteotti e di giato; 20-40 g. di Fiore sardo Chiavari e alla BIT Fiera di Milano. grattugiato (Pecorino Sardo); 6 Autorità e ospiti di onore: Burlando, Pericu, Odone, 1-2 spicchi d’aglio di Vessalico 1000 E-mail e telefonate di contatto prima e dopo il Cam- Bozzano, Cassini, Castellano. (Imperia); 10 g. di sale marino pionato. 25 Patrocinii: le più importanti associazioni culturali e di grosso; 60/80 cc. di olio extra categoria. 6 Professionisti per il Comitato Organizzatore. vergine di oliva “Riviera Ligu- 17 Sponsor tra partner istituzionali, partner tecnici e me- 13 Personale di supporto. re” D.o.p. dia sponsor. 400.000 € Il valore di impatto di comunicazione stimato circa Preparazione. Il mortaio di marmo e il pestello di legno sono gli attrezzi tradizionalmente usati per preparare il pesto genovese. Bisogna lavare in acqua fredda le foglie di basilico e metterle ad asciugare su di un canovaccio senza stropicciarle. Nel mortaio si pesta uno spicchio di aglio insieme ai pinoli. Una volta ridotti in crema, si aggiungono alcuni grani di sale e le foglie di basilico non pressate a riempire la cavità. Si pesta il basilico con un dolce movimento rotatorio del pestello sulle pareti. Ripetere l’operazione. Quando il basilico stilla un liquido verde brillante, aggiungere i formaggi, Parmigiano reggiano e Fiore sardo. Versare a filo l’olio extra vergine d’oliva “Riviera Ligure” D.o.p. La lavorazione deve terminare nel minor tempo possibile per evitare pro- blemi di ossidazione.

Ingredienti. 4 masci (60-70 g. in fuêgge) de Baxaicò Zeneise, ch’a l’è ûnna garanzia pe-o profûmmo e o savõ; 30 g. de pignêu; 45-60 g. de Parmixan vëgio grattòu; 20-40 g. de Sardo vëgio grattòu; 1-2 spighi d’aggio de Vessalico (Imperia); 10 g. de Sâ grossa de mâ; 60-80 cc. D’Êuio Bõn d’oiva da Rivea Ligûre, dõçe e ch’o sa de frûta. Preparaziõn. Pe fâ o Pesto a-a Zeneise ghe vêu o Mortâ de marmo e o Pestello de legno de Oiva. Besêugna lavâ ben in ægua freida e fêugge de baxaicò e mettile a asciûgâ in sce ûnna piccagetta senza friggiâle. In to mortâ pestæ ûn spigo d’Aggio co-I Pignêu. Quande sõn diventæ ûnna cremma, s’azzunze ûn pêu de Sâ grossa e e fêugge de Baxaicò, sensa sciaccâle, da impî o mortâ. Pestæ o baxaicò cõn ûn movimento dõçe do pestello in gïo in to mortâ. Fælo due, træ votte. Quande o Baxaicò o l’è d’ûn bello verde brillante, azzunzèi o Parmixan e o Sardo vëgio. Versæ l’Êuio Bõn d’oiva da Rivea Ligûre ch’o no crêuve o savõ di ätri ingre- dienti. Besêugna fâ fito e mesciâse, pe no fâ vegnî neigro o baxaicò. La giuria del Campionato: tra i giurati si può scorgere anche il nostro presidente Felice Migone.

C M Y N 1010 Marzo 2007 Onoreficenza Inaugurata A luglio il primo raduno americana la Galleria al prof. Scopinaro Colombiana internazionale dei Canessa del San Martino ell’articolo seguente, di cui si riporta una senza pure di S. E. Tarcisio Bertone, Cardinale Segreta- Nsintesi, Angelo Canessa ci comunica che a luglio pros- rio di Stato di Sua Santità il Papa; i giorni dal 4 all’8 simo è stato organizzato il raduno dei Canessa nel mondo: luglio saranno invece quelli in cui avranno spazio le ini- chiunque porti il cognome Canessa, in qualunque parte del ziative relative al raduno internazionale dei Canessa, mondo risieda, e volesse unirsi all’evento con la propria come l’esposizione, del tutto inedita, di circa trecento famiglia, può contattare il Comitato “Casato dei Canes- stemmi (formato cm 21x29,7), dei rapallini antichi; una sa”, presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Rapallo, piaz- mostra di foto d’epoca e un’altra di cartoline, lettere e za Nazioni, 4 – 16035 Rapallo (Italia), visitare il sito inter- altri ricordi della corrispondenza intercorsa con i rapalli- net www.casatodeicanessa.org, scrivere a uno dei se- ni emigrati nell’800 e primi decenni del ‘900 e, inoltre, guenti indirizzi e-mail: [email protected] o un concorso-mostra di pittura studentesca estemporanea [email protected] o [email protected] o sul soggetto “Tra Fede, Tradizioni e Storia Nicola Scopinaro (nella foto in alto), pro- [email protected], oppure inviare di Rapallo nel 450° dell’apparizione di N. S. fessore al Dipartimento di discipline chi- un fax al 0185/65320 o telefonare a uno dei di Montallegro”. rurgiche morfologiche e metodologiche in- numeri 0185/231724 –55346 – 206073 – Tra il 4 e il 6 di luglio il Comitato ha pro- tegrate dell’Università di Genova diretto dal 358280 – 310484. grammato per tutti i Canessa una santa messa professor Dario Civalleri, è stato recente- Dall’1 all’8 luglio prossimi si terrà a Ra- solenne in onore di N. S. di Montallegro e, il mente nominato (quarto italiano in 95 anni) pallo il primo raduno internazionale dei Ca- pomeriggio di sabato 7 luglio, verrà celebrata Honorary Fellow dell’American College of Il complesso di Sant’Ignazio nessa, in occasione dei primi dieci secoli della un’altra santa messa da Sua Ecc. Mons. Martino Surgeons, la società nordamericana di È stata recentemente inaugurata loro presenza a Rapallo. Canessa, Vescovo di Tortona e illustre Presule chirurgia che riunisce più di 70 mila chirur- ghi generali e specialisti di tutto il mondo alla presenza dell’ultimo discenden- In una raccolta di memorie delle famiglie del Casato dei Canessa. La sera del 7 luglio avrà e il cui riconoscimento è forse il più alto te di Colombo, Cristòbal Colòn, la più antiche di Rapallo e dintorni, dall’origine luogo la grande cena conviviale di tutti i Canes- nuova Galleria Colombiana presso del loro casato sino all’anno 1528, pubblicata sa e loro ospiti, con la partecipazione dei Presuli cui possa ambire un chirurgo operante al l’Archivio di Stato di Genova, nel com- nel 2003 con il titolo Liguri Antighi – I Rapal- anzidetti e di altre autorità religiose e civili. di fuori del Nord America. Il professor plesso monumentale di Sant’Ignazio, lin (la seconda parte, dal 1528 al 1797, uscirà L’1 e l’ 8 luglio mattino avranno luogo Scopinaro non è ligure, essendo nato a in via di Santa Chiara 28 r. verso la fine del 2008) è riportato che nell’un- due storici pellegrinaggi al Santuario di Mon- Castagneto Carducci nel 1945, ma si è Sono centottantotto i documenti dicesimo secolo gli abitanti di una località di Rapallo, det- tallegro, il primo con fiaccolata, il secondo per il ringra- laureato e ha svolto tutta la sua carriera di colombiani che Genova conserva in ta “caneza” o “canicia” o “canitia”, hanno adottato per ziamento e lo scioglimento del voto, fatto dalla comuni- docente nell’Università di Genova. Prima questo Archivio (Genova e Savona cognome questo termine che, con il passare del tempo e le tà di Rapallo nel 1657 per essere stata miracolosamente di lui erano stati eletti: Giambattista Bietti, sono le uniche città d’Europa che mutazioni linguistiche, alla fine è diventato “Canessa”. salvata dalla pestilenza che aveva colpito il genovesato oftalmologo di Roma, nel 1968; Umberto conservino documenti su Cristoforo Questa memoria è stata desunta dagli Atti della Società ed avanzava verso levante. Veronesi, chirurgo oncologo di Milano, nel 1998; Sergio Pecorelli, ginecologo onco- Colombo prima del suo arrivo nella Ligure di Storia Patria - Vol. I, pag. 194, documento CL- Durante i primi tre giorni di luglio 2007, in concomi- penisola Iberica): diciotto di questi ri- logo di Brescia, nel 2005. VIII (pergamena dell’Archivio Gov., loc. cit; Carte Geno- tanza con le grandiose solennità religiose, sia nella basilica guardano direttamente il Navigatore, vesi, numero 239). gli altri riguardano membri della sua di Rapallo sia al santuario di Montallegro, avranno luogo famiglia, il padre in primo luogo, e L’1, 2 e 3 luglio sono anche i giorni delle celebra- gli stupendi spettacoli pirotecnici, sia di giorno, con la spa- personaggi a vario titolo coinvolti nel- zioni in onore di N. S. di Montallegro che, quest’anno, rata del Panegirico del mezzogiorno del giorno 2, sia di not- Grifo d’oro la sua vita. Sono documenti autenti- ricorrendo il 450° anniversario della sua apparizione sul te, nelle tre sere dell’1, 2 e 3 e, quest’anno, data la ricorrenza ci, di varia natura e provenienza (no- Montallegro, saranno più solenni del solito, con la pre- del 450°, fors’anche nelle serate del 7 e dell’8 luglio. alla Compagnia tarile, giudiziaria, di governo), ma strettamente correlati tra loro a costi- di San Paolo tuire un corpus articolato e coerente che non solo dimostra in maniera in- Il Grifo d’oro, massimo riconoscimento dubitabile la genovesità di Colombo, Bagno di folla conferito dal Comune di Genova, è stato ma offre un contributo fondamentale consegnato lo scorso 14 marzo alla Com- alla sua biografia: i “pezzi” senza dub- pagnia di San Paolo a Palazzo Tursi «per bio più rilevanti sono i libri dei privile- alla terza edizione l’alto contributo dato alla rinascita – queste gi e le lettere di Colombo donati nel le parole del sindaco di Genova Giuseppe 1670 alla Repubblica di Genova dai del Salone Pericu al presidente della Compagnia Fran- discendenti di Nicolò Oderico, amba- co Grande Stevens – sostenendo significa- sciatore genovese in Spagna al tem- tivi progetti sia nel campo artistico sia nel po della Scoperta. dell’Agroalimentare campo della ricerca scientifica e delle attivi- La direttrice Paola Càroli ha ricor- tà sociali favorendo lo sviluppo civile ed eco- dato che l’Archivio di Stato genove- nomico della nostra città». se aveva già dal 1972, nella vecchia Ligure sede di via Tomaso Reggio ora in ri- i è tenuta dal 16 al 18 marzo Dolce, Largo degli Orti, Via dei strutturazione, una sala colombiana nei chiostri quattrocenteschi di Sapori e, novità del 2007, l’Agri- voluta da Paolo Emilio Taviani e dal- S l’allora direttore dell’Archivio Aldo Santa Caterina a Finalborgo (Sv) piazza e il Giardino dei Sapori e Premio Pontiggia: Consegnato Agosto, frequentata per lo più da stu- la terza edizione del Salone dei Profumi. diosi e ricercatori; nella nuova sede dell’Agroalimentare Ligure, regi- Tra le produzioni presenti: il pe- i vincitori a Genova si è però voluto realizzare qualcosa strando numeri da record rispetto sto, la focaccia di Recco, la focac- di diverso, pensato per mettere la al passato: quasi centosessanta cia classica genovese, la panissa, della terza edizione il certificato Unesco documentazione colombiana a dispo- espositori e un’affluenza di pubbli- la farinata, le biscette di Solva, Pubblichiamo si seguito i nomi dei vin- Lo scorso 20 gennaio a palazzo Tursi, sizione del grande pubblico e soprat- co che ha quasi toccato le cento l’olio extravergine d’oliva, i for- citori della terza edizione del premio “San- sede dell’amministrazione comunale di tutto dei giovani. Naturalmente non mila presenze. Tra gli organizzato- maggi, i dolci, pane allo zaffera- ta Margherita ligure – Giuseppe Pontiggia”, Genova, è stato consegnato alla città il era possibile esporre la documenta- ri dell’evento figurano Regione Li- no, l’aglio di Vessalico, i fagioli di promosso dalle associazioni culturali “A certificato di iscrizione delle Strade nuove zione originale – eccezionalmente guria e Unioncamere Liguria con Badalucco, Conio e Pigna, le salse Coalinn-a” e Anpai-Bacherontius, e dalla e dei Palazzi dei Rolli nella Lista del Patri- visibile in occasione dell’inaugurazio- la collaborazione della Provincia fondazione Mario Novaro. monio mondiale dell’umanità. ne - perciò è stato realizzato uno spa- liguri (tra cui patè di olive, zio multimediale in cui il visitatore, at- di Savona, la Camera di Commer- machetto, pasta d’acciughe, crema Per la sezione romanzo breve o raccon- L’iscrizione ufficiale del sito genovese è traverso un percorso interattivo, pos- cio di Savona, il Comune di Finale di carciofi), i formaggi, gli to lungo inedito: premi speciali ad Alberto arrivata il 13 luglio 2006 e conferma l’ec- sa decifrare gli antichi documenti, Ligure e la Comunità Montana insaccati, le castagne, il miele, i Velluti di Venezia per l’opera Il leone e la cezionale valore universale di uno spazio comprenderne il significato e collo- Pollupice e il sostegno di associa- vini a denominazione di origine farfalla e a Mario Pettoello di San Donà di che merita di essere protetto per il bene carli nel loro contesto. L’installazio- zioni di categoria come Coldiretti, protetta della Liguria, la birra ar- Piave (Venezia) per l’opera La sala Cali- dell’intera umanità. Il sito genovese così ne permanente è intitolata “Colombo/ Confagricoltura e Confederazione tigianale ed altro ancora. fornia. onorato conserva spazi urbani unitari di Colón: un uomo tra vecchio e nuovo Italiana Agricoltori. Quattro i convegni tematici e un- Per la sezione internazionale: premio epoca tardo-rinascimentale e barocca, mondo” e comprende anche un’inte- La manifestazione è nata per va- dici i laboratori di degustazione speciale a Elena Konkonskaia. fiancheggiati da oltre cento palazzi di fa- ressantissima ricostruzione della Genova del Quattrocento realizzata lorizzare le peculiarità e le tradi- guidata che si sono susseguiti nei Per la sezione libro inedito: premi spe- miglie nobiliari cittadine. Le dimore più pre- da Ennio Poleggi. zioni enogastronomiche liguri at- tre giorni della manifestazione, ol- ciali a Dario Lanzardo per il libro Il princi- stigiose erano sorteggiate in liste ufficiali pio di Archimede (Stellefilanti editore) e ad La Galleria Colombiana è visitabile dal traverso l’esposizione e la degu- tre a incontri informativi e dimo- (dette “rolli”) per ospitare personaggi di lunedì al giovedì con orario 10-17,10, stazione di prodotti tipici e l’alle- strazioni pratiche in cucina. Dome- Andrea Pellegrini per il libro Lettera dalla Stato: si presentano articolate in atri, cor- venerdì e sabato dalle 10 alle 13. Il sito stimento di diversi percorsi del gu- nica 18 si è tenuta un’esibizione di Norvegia (Fara editore). tili, scaloni e giardini, e ricche di decora- internet dell’Archivio di Stato di Genova sto: l’auditorium dei sapori, il Luciana Parodi, fresca vincitrice Per la sezione giornalismo: primo pre- zioni interne. Si tratta di uno dei primi è: www.archivi.beniculturali.it/ASGE. Carruggio del Pesto, Largo del- del primo Campionato mondiale di mio alla giornalista e scrittrice Maria Gra- esempi di architettura urbana di età mo- l’Olio, la Cantinetta, Largo del Pesto al mortaio 2007. zia Bevilacqua. derna in Europa. Marzo 2007 1111 Corsi estivi di S. Margherita: Taraffo: una storia da scrivere Marconi nel Tigullio: iscrizioni entro il 10 agosto fu spy story? ’è tempo fino al 10 agosto 2007 per presentare domanda di ammissione alla 49° Cedizione dei corsi estivi organizzati come ogni anno a Santa Margherita Ligure dal Centro Internazionale di Studi Italiani dell’Università di Genova. Ai corsi, che dureranno dal 20 agosto al 26 settembre 2007, possono accedere studenti, studiosi, professionisti, insegnanti, funzionari, interpreti, traduttori, giornalisti, diplomatici di qualsiasi nazionalità e tutti coloro che abbiano un interesse specifico a capire l’Italia e ad approfondire gli aspetti più significativi della sua società e della sua lingua. Non occorrono titoli di laurea o diplomi accademici, ma una conoscenza elemen- tare della lingua italiana. I corsi si articolano in lezioni, seminari, incontri, conferenze e manifestazioni. Entro il 30 maggio 2007 si può inoltrare domanda per accedere alle borse di studio messe in palio dall’Università di Genova e dalla Regione Liguria (venti borse con preceden- za a chi ha origini liguri): per maggiori informazioni si può contattare il direttore dei corsi professor Dino Cofrancesco all’indirizzo [email protected] o telefonare al numero 010/ 2099868.867 o consultare il sito web www.unige.it/centrint/. Il celebre chitarrista Pasquale Taraffo.

Il nostro socio genovese Franco polazione ligure sparsa nel mondo. Chi vor- Ghisalberti sta svolgendo, a livello mon- rà mettersi in contatto con lui potrà farlo at- Guglielmo Marconi fotografato diale, ricerche di notizie riguardanti il traverso la nostra Associazione o scrivendo durante un suo soggiorno a grande chitarrista genovese Pasquale direttamente a Franco Ghisalberti, via Santa Margherita Ligure. Taraffo (Genova, 1887 – Buenos Aires, Miramare, 2 – 16128 Genova (oppure via e- 1937) a centovent’anni dalla sua nasci- mail a: [email protected]). Riaffiora, a settant’anni ta e a settanta dalla morte: l’intenzione Pasquale Taraffo nacque nel quartiere dalla morte di Guglielmo è di pubblicare un libro per far cono- genovese di Marassi da una famiglia di Marconi, un misterioso scere anche ai posteri la bravura e i suc- amanti della musica, passione ereditata dal episodio legato a un espe- cessi ottenuti da questo talento che, nel padre, anche lui chitarrista. Dopo il servizio rimento che lo scienziato genere popolare, venne considerato in militare, Taraffo, amato da tutti i genovesi, effettuò nelle acque del Spagna “El Dios de la Guitarra”. A lui è iniziò a esibirsi sia nella sua città sia nei vari stato dedicato il 26 marzo scorso a Ge- Golfo del Tigullio nel- teatri di tutta Italia. Dal 1910 tenne spetta- l’estate che precedette la nova il convegno “Taraffo: una leggen- coli in Spagna, in Brasile, a Buenos Aires, a da della chitarra”. Montevideo, New York, San Francisco, sua scomparsa (1937). Ghisalberti ci ha pregato di pubblica- Oakland, Stockton; con la grande orchestra Una storia che coinvol- re questo avviso sperando che qualche dell’argentino Eduardo Blanco fece diverse se all’epoca (forse) agenti nostro socio sia disposto a collaborare tournée in Europa. Nel 1936, in compagnia segreti di Sua Maestà bri- al coronamento di un’opera veramente del cantante genovese Mario Cappello, tor- tannica e i servizi segreti importante che potrebbe ancora eviden- nò a Buenos Aires, dove morì il 24 aprile fascisti, e che è stata ricor- ziare i valori affettivi di questa nostra po- 1937 a soli cinquant’anni. data martedì 9 gennaio nel corso di una conferenza che lo scrittore e giornali- sta Marco Delpino ha te- Cambiaso in mostra nuto alla “Casa del Mare” sulla Calata del Porto a tra Palazzo Ducale e Palazzo Rosso Santa Margherita Ligure. Marconi trascorse nel Dal 3 marzo scorso fino al prossimo 8 1527 perché lì si era trasferita la sua famiglia, Golfo del Tigullio lunghi luglio Genova ospita la grande mostra ma ben presto tornò a Genova, dove ebbe i “Luca Cambiaso. Un maestro del Cinque- primi insegnamenti nella bottega del padre Gio- periodi di tempo negli anni cento europeo”, allestita a Palazzo Duca- vanni. Subì il fascino delle opere di Perin del Trenta, e per ben sette anni le e a Palazzo Rosso in collaborazione con Vaga, del Beccafumi e del Pordenone, in que- scelse questi luoghi come il Blanton Museum of Art di Austin, Texas. gli anni al lavoro nel Palazzo del Principe, e poi sede per i suoi esperimen- I curatori della mostra sono Piero Boccar- di Michelangelo, del Parmigianino e del Cor- ti. do, Franco Boggero, Clario Di Fabio e Lauro reggio. Nel 1583 andò a Madrid con il figlio Uno di questi è avvolto da Magnani, con la collaborazione di Jonathan Orazio e l’allievo Lazzaro Tavarone, seguendo un mistero: una sorta di Bober. Le opere – circa duecento tra dipinti, le orme di Giovanni Battista Castello il Berga- “spy story” attorno a una Si è spenta la voce di Joe Sentieri disegni, sculture, arazzi e miniature – pro- masco che vi si era trasferito già negli anni clamorosa scoperta, quella vengono da musei di tutto il mondo, fra cui le Sessanta, e fu nominato pittore di corte. Filip- destinata ad estrarre, attra- po II gli affidò l’incarico di decorare con grandi Gallerie fiorentine, la Pinacoteca di Brera di verso un complicato mec- Milano, la Galleria Sabauda di Torino, il Polo pale e affreschi la basilica del Monastero di San Museale romano, il British Museum, il Lou- Lorenzo dell’Escorial ed egli in breve tempo canismo di onde elettroma- vre, l’Albertina di Vienna, la National Gallery portò a termine una tale mole di lavoro che il gnetiche, addirittura l’oro di Edimburgo, il Blanton Museum di Austin, suo fisico non resse alla fatica: morì infatti pro- dal mare del Golfo di San- la Gemäldegalerie di Berlino, il New Orleans prio all’Escorial nel 1585. ta Margherita. Museum of Art, il Princeton University Art Oltre alla mostra, della quale la nostra Una storia che ha dell’in- Museum, il Museo del Prado, il Monastero associazione organizzerà per i soci una vi- credibile, ma che è conte- Reale di San Lorenzo de Escorial. sita guidata, si potranno visitare in città chie- nuta in un libro scritto dal- Luca Cambiaso, l’artista ligure più noto a se e palazzi che documentano l’attività di la vedova dello stesso Mar- livello internazionale, era nato a Moneglia nel Cambiaso per la committenza locale. coni, e che Delpino è riu- scito a ricostruire metten- do la vicenda in relazione ad alcuni episodi accaduti Genova e Santo Domingo in quell’estate del 1936. Un segreto, quello del- vicine da cento anni l’estrazione dell’oro dal- Il 27 marzo scorso è mancato a Pescara, dove viveva da ventitrè anni, Rino l’acqua del mare del Tigul- Venerdì 9 marzo 2007 il consolato della del sindaco di Genova Giuseppe Pericu, a cui Luigi Sentieri, conosciuto come Joe Sentieri, uno dei più noti cantanti del se- lio, che finì per sempre nel- condo dopoguerra. Era nato a Genova nel 1925 e si era esibito per anni sulle Repubblica Dominicana ha celebrato il cen- è stata conferita la cittadinanza onoraria di San- navi da crociera e sui transatlantici, approdando anche al Paradise di Harlem, tenario della sua presenza a Genova; quel- to Domingo. È in corso un progetto di gemel- la tomba con l’improvvisa a New York, ma divenne famoso negli anni Cinquanta quando vinse lo genovese è stato il primo consolato laggio fra Genova e Puerto Plata, in considera- morte dello scienziato l’an- Canzonissima con la canzone Piove di Domenico Modugno e presentò al no successivo, il 20 luglio Festival di Sanremo due motivi di successo: Quando vien la sera ed È mezza- dominicano in Europa. La manifestazione zione dei legami che uniscono la nostra città a notte. È stato anche pittore, ma la sua fama è rimasta legata al saltello con il si è svolta a Palazzo Tursi alla presenza di Santo Domingo fin dai tempi delle esplorazioni del 1937. quale concludeva immancabilmente le sue esibizioni canore. molte personalità italiane e dominicane e di Cristoforo Colombo. 1212 Marzo 2007 TANTE VISITE SABATO 3 MARZO NELLA SEDE RISTR Un altro segnale di dimenticare Giuseppin

l 3 marzo è stato un giorno Ispeciale. La fine di un percorso, ma allo stesso tempo un inizio. La sede dell’Associazione Liguri nel Mondo in via San Lorenzo 23 a Genova è rimasta 1 2 aperta tutto il giorno per mostrarsi nella sua nuova veste: nuovi colori, nuovi mobili, e soprattutto un insolito spirito di rinnovamento che ora aleggia concretamente in queste stanze portate a nuova vita. È stata, dopo la “fatica” dell’organizzazione delle celebrazioni di ottobre per il Ventennale, l’ultima opera fortemente voluta dal presidente Migone, fermo sostenitore della necessità di un’evoluzione in seno all’Associazione Liguri. Presto ci saranno altre iniziative: corsi e convegni e, altro grande 3 obiettivo del presidente, una forte apertura verso i giovani, per i quali è già in atto un’operazione pubblicitaria e un passaparola. Decine sono state le visite di soci e simpatizzanti (nelle foto potete vedere solo alcuni dei numerosi ospiti intervenuti): nessuno degli amici genovesi e liguri in generale ha voluto mancare anche solo per un saluto. C’erano tutti i consiglieri e c’erano anche la signora Roberto e la signora Stagno con la figlia Francesca: un forte segnale di affetto e continuità per l’Associazione, a due anni dalla scomparsa di Giuseppino Roberto (il 26 aprile 2005) e a uno solo da quella di Gianni 5 4 Stagno (il 17 maggio 2006), vicepresidente vicario, a cui sono state dedicate rispettivamente la sala riunioni/ convegni (in azzurro) e la segreteria/redazione di Gens Ligustica in Orbe (color panna), visibili in più fotografie. Per l’occasione, la socia Dina Gorni Stagno, nipote di Gianni, da anni residente fuori Genova, ha mandato un saluto ai Liguri e, da parte di tutti i nipoti, un ricordo amorevole dello zio «che ci ha lasciato ma continua a vivere con noi». Invitiamo tutti i soci e i corrispondenti da tutto il mondo a farci visita nella 6 7 nostra nuova sede! Marzo 2007 1313 UTTURATA DELL’ASSOCIAZIONE IN VIA SAN LORENZO A GENOVA rinnovamento senza mai no Roberto e Gianni Stagno LE FOTO:

1) Giorgio Mancinelli, vicepresidente della Consulta Regionale per l’Emigra- zione, con la signora Luisa Roberto. 2) Da sinistra il professor Remo Terranova, nostro socio, con la mo- glie e, al centro il nostro socio Loren- zo Dellepiane. 3) Da sinistra nello studio rinnovato del presidente: Mauro Becchi, del diretti- vo de A compagna, Felice Migone, Giorgio Mancinelli, la consigliera Ma- rina Cattaneo ed Elisabetta Parodi, nostra socia. 4) Da sinistra: la signora Parodi, no- stra socia, i coniugi Friedman, nostri soci, e Gian Carlo Ponte, segretario generale dell’Associazione. 5) Il nostro consigliere Martino De 8 9 Negri con il nostro socio Alessandro Casaretto (a destra). 6) Da sinistra, nella sala Giuseppino Roberto, le consigliere Marina Cattaneo con la figlia Giorgia, Isabel- la Descalzo e Marina Graziani. 7) Il presidente Felice Migone alla sua scrivania nella sede dell’Associazio- ne. 8) Da sinistra, nel locale dell’Associa- zione adibito a segreteria e redazione di Gens ligustica, la signora Evelina Stagno con la socia Elisabetta Parodi, Francesca Stagno e la signora Fran- ca Migone. 9) Da sinistra, nella sala Giuseppino Roberto, le socie Antonietta Bonve- gna, Fiorella Turtoro, Rosetta Turaro- lo, Franca Mor e Rosaria Maggiolo Ponte. 10) Da sinistra, i consiglieri Silvio Co- sta e Marina Cattaneo con i coniugi Grillo, nostri soci, la socia Anna Ma- ria Campello e il consigliere Gianvittorio Domini. 11) La sala intitolata a Giuseppino Roberto. 12) La sala intitolata a Gianni Stagno, con la segreteria dell’Associazione e la redazione di Gens Ligustica in Orbe. 13) La socia Irma Matteini con il no- stro segretario generale aggiunto Ferruccio Oddera. Le fotografie qui pubblicate sono del nostro consigliere Martino De Negri, della giornalista Alessandra De Gregorio, re- dattrice di Gens ligustica in Orbe, e del- 10 11 la consigliera Isabella Descalzo.

12 13 1414 Marzo 2007

AMERICALLAATITINNAA Montallegro e della Guardia. Era de- Queremos agradecer muy espe- descartables, sumándose a nuestra siderio di Italo Garibaldi che ci fos- Cordoba cialmente a las amigas del Centro cruzada. También agradecer al ARGENTINA se sempre l’unione dei Garibaldi in Ligure de Pergamino cuya presi- Centro Ligure de San Lorenzo un vero clan di mutue relazioni e di I Com.It.Es. di Cordoba ci fanno dente es Susana Vazquez Sangui- “Emanuele Devoto” que enviaron Buenos Aires sostegno fraterno. Ma in concreto sapere che il 27 febbraio è stato inau- netti, que nos enviaron tres gran- donaciones para el interior del l’attività del Clan si limitò a una riu- gurato il centro educativo “Dante des cajas con frazadas y pañales Chaco». Riportiamo di seguito parte della nione annuale attorno a una tavola Alighieri”, la prima scuola bilingue lettera inviata da Italo Garibaldi del imbandita. La prima riunione avven- della città. «Es un sueño concretar Clan dei Garibaldi di Buenos Aires, ne nell’ottobre del 1961, ricordando esto - ha commentato Rodolfo Bor- dove dal 1961 Giuseppe Garibaldi il mese in cui nel 1860 Garibaldi a ghese, presidente dei Com.It.Es. e tra viene ricordato ogni anno. Teano salutò Vittorio Emanuele gli ispiratori del progetto educativo Il Clan dei Garibaldi di Argenti- come re d’Italia, e gli cedette il re- - Es muy importante que se hagan na è composto da quanti uomini e gno di Napoli e delle due Sicilie da escuelas ya que es la única manera donne portano il cognome Garibal- lui appena conquistato. Le cene si de poder combatir el analfabetismo di, che discende dai Longobardi fin sono ripetute senza interruzioni fino y la ignorancia». Con emozione dal VI° secolo ed è menzionato dal alla numero quarantacinque nell’ot- Graziana Bongini, presidente del- benedettino longobardo Paolo Dia- tobre del 2005. Il numero dei com- l’Ufficio Scuola del Consolato Ge- cono nella sua Historia Longobar- mensali cominciò con trentatrè nel nerale d’Italia a Cordoba, ha affer- dorum (VII° secolo). Questa Asso- 1961 per aumentare con gli anni fino mato che per lei è un orgoglio veder ciazione ha carattere familiare, sen- a duecentocinquanta. Possono parte- realizzata una simile opera con pos- za pretese legali. Fu istituita da Ita- cipare i Garibaldi o chi è in stretta sibilità economiche non vastissime lo Garibaldi, già sindaco di Né dal parentela con un Garibaldi. ma con grande collaborazione e for- 1946 al 1948, quando emigrò a Bue- Il Clan dei Garibaldi da vent’anni za di volontà di tutti. nos Aires e incontrò centinaia di Ga- chiede all’amministrazione locale ribaldi, tanto numerosi come quelli l’avvio di una pratica burocratica da lasciati nel suo comune di origine inoltrare alla Provincia di Genova e Né in Val Graveglia (Chiavari, Ge- al Governo italiano affinché il nome nova). Attualmente il Clan è diretto di Né, toponimo di nessun significa- da Italo, Carlo Roberto, Ruben, Lo- to, venga abbinato a Garibaldi: in tal renzo e Daniele Garibaldi, e il suo modo il comune assumerebbe il schedario conta quattrocentoventi nome di Né-Garibaldi, onorando così famiglie che portano il cognome la tradizione orale secondo cui gli Garibaldi. antenati dell’Eroe dei due mondi pro- Dagli accertamenti fatti, la mag- vengono da Garibaldo in Val EL CHACO (Argentina) – I Liguri del Chaco con alcuni piccoli malati della città. gior parte di questi Garibaldi Graveglia. Questo piccolo cambia- mento toponomastico favorirebbe anche il turismo portando in Val Graveglia quanti cercano su internet Quilmes Rosario notizie sull’Eroe di fama mondiale. Fiori d’arancio nella comunità dei Dal giornale Voce d’Italia di Rosa- CORDOBA (Argentina) - Rodolfo Bor- rio giunge la notizia della recente fon- ghese, presidente dei Com.It.Es. Liguri di Quilmes: il socio più gio- vane, Livio Carpi (figlio di Fabio dazione nella città argentina di un cir- Valerio Pessagno ci ha comunica- Giacomo Carpi, nato a Genova, e di colo intitolato a Sandro Pertini, ex pre- to che lo scorso 11 marzo El Chaco Vicenta Ana Cannizzaro), si è spo- sidente della Repubblica italiana nato l’Asociacion Genovesa Carboneros sato il 17 marzo con Lorena a Stella San Giovanni in provincia di Unidos, di cui è presidente, ha com- I liguri della provincia del Chaco Crotti. Tanti auguri di felicità dai Savona 110 anni fa. Tra i principali piuto 106 anni; per ricordare l’even- ci informano della loro ultima ini- Liguri nel Mondo. promotori dell’iniziativa figurano Mar- to è stata organizzata una grande fe- ziativa benefica a favore dei picco- celo Alejandro Tedesco, nominato pre- sidente del Circolo, Antonio Bruzze- sta durante la quale è stato anche ce- li malati della città. lebrato il compleanno di tre soci se, Graziela Callamari, Giovanni Pau- venticinquenni: Giovanni Acosta, Comprometidos con el desarrollo lo Carrea, Alessandra De Marco, Gio- Ettore Pennesi, Italo Rissetto. Tra le Social y Cultural de nuestra Región, vannino Franchina, Alberto Longhita- altre attività culturali dell’Associa- los Italianos Ligures del Chaco lle- no, Graziela Mallia, Nicola Mazzeo, zione, ogni primo sabato del mese van adelante actividades de alto con- Giovanni Giuseppe Mocciaro, Canio i soci si riuniscono per vedere in- tenido humano. En este sentido su Monaco, Diana Oviedo, Luigi Parolin sieme un film del neorealismo ita- presidente Humberto Boschetti, nos e Leandro Zaccari. «Il Circolo – ha comenta lo siguiente: «Como Ar- spiegato Tedesco – ha come finalità la Il logo del Clan de los Garibaldi di liano (Sofia Loren, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Alberto gentinos descendientes de Italianos promozione dei valori politico-sociali Buenos Aires. che furono impartiti da Sandro Pertini Sordi e altri). Nel prossimo nume- de la Liguria, trabajamos bajo la premisa de “Afianzar la integración durante la sua vita politica. Per questo argentini non esitarono a manifesta- ro di Gens Ligustica comunichere- si prevede la realizzazione di incontri re di provenire dal comune di Né e mo i nomi del nuovo direttivo elet- entre amabas Naciones en un abra- zo de Hermandad” dentro de la co- sociali e culturali pubblici per potersi di conoscere le preghiere di invoca- to nell’assemblea annuale del 27 scambiare idee, opinioni ed esperien- zione alle Madonne dell’orto di aprile. lectividad italiana y con los ami- ze». È stata già istituita una commissio- gos del Chaco, en un concepto am- ne di lavoro presieduta da Giovanni Pau- plio de integración cultural. Senti- lo Carrea per promuovere il 4 luglio a mos la necesidad de ser solidarios Rosario, il 10 luglio a Montevideo con quienes lo necesiten, para de- (Uruguay) e il 12 luglio a Porto Ale- volver a esta tierra la generosidad gre (Brasile) una serie di incontri cul- que tuvieron cuando Italia pasó turali a celebrazione del bicentenario momentos difíciles y miles de inmi- della nascita di Giuseppe Garibaldi. grantes, nuestros padres y abuelos, partieron desde Génova (Liguria), Il 31 marzo è giunta a Genova Elisa llenos de necesidades, encontrando Repetto, socia fondatrice del Centro Li- en argentina y en el Chaco, los bra- gure di Rosario. Nell’incontro con i no- zos abiertos para trabajar con sus stri soci Martino De Negri e i coniugi familias y desarrollar una nueva Dellepiane, Elisa ha voluto ricordare Vida en un nuevo Mundo. Nosotros con commozione l’amicizia che la le- nos reunimos en torno a la idea de gava al nostro compianto presidente sumar tiempo y esfuerzos persona- Giuseppino Roberto e ha espresso il suo rammarico per non aver avuto il les apoyando obras de bien para la tempo di visitare la nostra nuova sede comunidad. Es por ello que colabo- e di porgere il suo saluto al presidente ramos con niños que padecen cán- Felice Migone, che aveva già conosciu- cer con donaciones, dadores de san- to nel 2001 ad Arroyo Seco e ultima- BUENOS AIRES (Argentina) – Un momento della festa dell’Asociacion Genovesa gre y acompañamiento en el difícil QUILMES (Argentina) – Livio e Lorena mente in occasione della sua visita a Carboneros Unidos. proceso. nel giorno delle nozze. Rosario (fotografia a pag. 15). Marzo 2007 1515 Santa Fe

Ecco le nuove cariche elette in seno al Circolo italiano di Santa Fe. «El Contador Fernando Héctor Pal- lotti fue designado como Interventor del Círculo Italiano, y tenía la misión de recuperar el patrimonio de la insti- tución, modificar los estatutos y con- seguir la cohesión de la colectividad italiana; Américo Di Tomasso, presi- dente; José Carlos Savignano, vice- presidente; Emilia Corradi, secretaria; Antonio Cosentino, tesorero. Vocales titulares: Juan Cerra, María Esther Valli, Salvador Novello; Vocales su- Nella fotografia, da sinistra a destra il nostro consigliere Martino De Negri, la signora Maria Grazia Dellepiane, Elisa Repetto col marito Rene Pena e il nostro plentes: Alejandro Morresi, Dolores socio Renzo Dellepiane. Tramontín y María Teresa Croci. Como síndico titular fue elegido Tu- lio Papa y suplente, Pedro Santaera. SANTA FE (Argentina) – L’atleta di origini genovesi Rodolfo Valenti mostra la Pallotti recordó que tuvo por misión medaglia con Emilia Corradi. modificar los estatutos y los objetivos de la institución, motivo por el cual ses. También adhirieron la Unión y «Nuestra Asociación Lìgure de fue incorporada la figura de los Aso- Benevolenza Dante Alighieri y la So- Santa Fe, en la persona de la Sra. ciados Corporativos, que se sumaron ciedad Italo Argentina Roma, mien- Ana María de Ghío, hizo entrega de a los Activos y Vitalicios. Por este tras que otras están realizando los trá- un recordatorio de su paso por San- motivo, fueron incorporadas en esa mites para ingresar como socios cor- ta Fe al nadador italiano, de origen categoría diversas instituciones de la porativos». genovés, Rodolfo Valenti, quién participó en la Maraton Internacio- colectividad italiana, entre las que se cuentan las que representan a Emilia nal Santa Fe-Coronda, “la más lin- Romagna, Marchigianos, Vénetos, Emilia Corradi del Circolo Ligu- da del mundo”, reconocida por la Sicilianos, Abruzzeses, Figli di Lio- re di Santa Fe ci segnala una bella F.i.n.a., obteniendo un honroso 4º ni, Piamonteses, Lìgures y Calabre- notizia: puesto».

ROSARIO (Argentina) – La cena di fine anno organizzata dal Centro Ligure di Rosario: nella stessa occasione è stato festeggiato il ventesimo anniversario della fondazione dell’associazione. Santa Rosa de la SANTA ROSA DE LA PAMPA (Argentina) – Daniel Bernasconi e Mauricio Gomez Luna, vincitori della maratona “A Pampa Traviesa 2007” che si è Pampa svolta domenica 11 marzo.

Il Centro Ligure di Santa Rosa de la Pampa, di recente ha presen- tato ufficialmente il proprio coro e la propria compagnia teatrale. Il gruppo di coro è invitato a cantare canzoni italiane nelle città argentine (a novembre 2006 si è esibito nella città di Rio Colorado, nella provin- cia di Rio Negro, in Patagonia, invi- tato dal locale Istituto Dante Alighieri, e il 16 dicembre nella Di- rezione Provinciale del Turismo per chiudere l’anno di lavoro). Il gruppo teatrale, invece, attraversa tutta la ROSARIO (Argentina) – La sfilata in costume durante la Festa della Collettività provincia della Pampa mettendo in che si è svolta recentemente a Rosario: ben visibile al centro lo stemma della Regione Liguria. scena opere italiane (l’8 febbraio scorso nella Societá Italiana Humberto Iº della città di Victorica, Filippo nacque a San Martino di La Pampa; in diverse scuole provin- San Lorenzo Paravanico (Ceranesi), ove apprese ciali di educazione elementare e me- dal padre Luigi l’arte del cestaio che dia, per chiudere l’anno scolastico; A seguito dell’articolo L’arte dei professò e mantenne con passione e il 12 ottobre 2006 in un’associazio- cestai di Ceranesi apparso sul nume- dedizione sino alla sua morte (avve- ne pampeana di pensionati). ro 3/2006 di Gens Ligustica in Orbe, nuta nel 1996). Dal mese di marzo, inoltre, sono ci è giunta dall’ex presidente del Cen- Elvio, con questo suo ricordo, vuo- iniziate tutte le attività del Centro, tro Ligure di Rosario, Elvio Lentino le rendere un omaggio al cugino Fi- tra cui i corsi di lingua, grammatica Lanza, una memoria corredata di una lippo, ai figli e nipoti che ancora oggi e cultura italiana nel- foto riferita al cugino Filippo Rossi, vivono nella stessa casa paterna di l’Istituto Cristoforo anch’egli cestaio di professione. Ceranesi. Colombo del Centro Ligure di La Pampa, e i corsi di conversazione e le proiezioni di film ita- liani nella sede del Cen- tro Ligure (per informa- zioni: telefono: +54 2954 420042, sito internet: www.ligures delapampa.com.ar, in- dirizzo e-mail: ligures [email protected])

SANTA ROSA DE LA PAMPA (Argentina) – Un’esibizione del coro del Centro Ligure di SAN LORENZO (Argentina) - Filippo Rossi all’interno del suo atelier. Santa Rosa. 1616 Marzo 2007 ARGENTINA CILE sociazione Liguri nel Mondo con la Viedma Valparaiso figura del re Cigno della mitologia greca, la più antica raffigurazione del- Mirta Madies dell’Associazione La nostra corrispondente dal Cile l’etnia ligure». Gens Ligustica in Patagonia ci ha Gilda Rivara Bardi ha inviato il se- mandato un resoconto delle attività guente articolo sulla celebrazione del dei Liguri di Viedma, che di seguito quarto anniversario dell’inaugurazio- Il 13 febbraio scorso alcuni nostri pubblichiamo in sintesi. ne del belvedere “Città di Camogli” soci hanno incontrato a Genova il fol- to gruppo di studenti della “Scuola Ita- Tempo fa Lina Falchero e Norma a Valparaiso. «Il belvedere “Città di Camogli” fu liana Arturo dell’Oro” di Valparaiso. Il Pelle sono andate in viaggio attraver- gruppo, che comprendeva cinquantotto so l’immensa Patagonia argentina per trasformato e dedicato nel 2002 dal Comune di Valparaiso alla città di studenti guidati dai professori Ariella consegnare la nostra raccolta di ge- Bergamin, Ximena Rio Crocco e neri diversi (alimenti e materiale sco- Camogli, per iniziativa di Pablo Peragallo. Il belvedere con il nuovo Hector Carajal, è giunto a Genova al lastico) a un piccolo “hogar escuela” nome fu inaugurato dal sindaco del- termine di un viaggio lungo tutto la no- nel mezzo del deserto a 680 Km dal- l’epoca, Hernàn Pinto Mirando, con stra penisola, dalla Sicilia al Veneto, e la nostra città di Viedma nella pro- l’assistenza di una delegazione del Genova è stata l’ultima città visitata pri- vincia di Rio Negro, dove abitiamo. Governo regionale della Liguria, al- ma del loro rientro in Cile. Il tempo a «Abbiamo trascorso due bellissime lora presieduta da Sandro Biasotti. loro disposizione a Genova è stato to- giornate circondate dall’affetto di talmente impegnato dalle visite pro- Camogli è una città costiera della Li- quella gente semplice e buona» han- grammate nei luoghi più importanti e guria, culla di molti immigrati italiani, i significativi della città, oltre a una no detto Norma e Lina al loro ritor- quali, dopo essersi stabiliti a Valparaiso, escursione sulla riviera di levante sino VALPARAISO (Cile) – I festeggiamenti per la “Scuola Italiana Arturo Dell’Oro”. no con numerosi disegni fatti dai ra- hanno contribuito allo sviluppo econo- a Portofino. Del gruppo faceva parte gazzini. Altri doni sono partiti negli mico e culturale della città. Per comme- ultimi giorni per treno diretti sempre lo studente Giuliano De Conti (figlio struito nel Cile dalla Collettivitá Ita- morare il quarto anniversario della do- liana residente a ricevere tale rico- alla volta della “hogar escuela”. della nostra socia Gilda Bardi). nazione del belvedere, il 5 ottobre scor- Giulietta Costa, Presidente del- noscimento, firmato dal Ministro A dicembre nel Laboratorio d’Ita- so si è svolta una cerimonia alla quale l’Associazione Ligure di Valparai- dell’Educazione per il Presidente liano “Fiore” si è svolta la settima- presenziarono autorità del Comune di so, ci segnala che la giovane Bru- della Repubblica del Cile. Numero- na d’integrazione, che ogni anno af- Valparaiso, dell’Associazione Liguri nel nilla Moggia (nella foto a fianco), se le autorità presenti; il soprano fronta il tema di una città italiana Mondo, della collettività italiana del Cile membro del consiglio direttivo del- Cecilia Frigerio ha cantato gli inni diversa (questa volta Firenze, le pas- e della regione di Valparaiso. Il belve- l’Associazione Ligure di Valparai- patri del Cile e dell’ Italia, Va Pen- sate edizioni Genova). A conclusio- dere “Città di Camogli” è un bellissi- so e molto attiva nella comunità ita- siero del Nabucco di Verdi e Il Brin- ne dell’evento, ai partecipanti sono mo posto da visitare e un luogo di liana della città cilena, lo scorso di- disi della Traviata accompagnata dal stati regalati gli omaggi offerti dal- incontro per gli abitanti del quartie- cembre ha partecipato a Roma alla pianista Jorge de Hevia Angulo, men- l’Associazione Liguri nel Mondo in re. Sul terrazzo inferiore, chiamato riunione plenaria del Cgie (Consi- tre il Gruppo Folcloristico della As- Patagonia (libri, vocabolari, il pe- “Parco Liguria”, si trova la sede co- glio generale degli italiani all’Este- sociazione di giovani italo-cileni di- ro), in rappresentanza dei giovani riodico Gens Ligustica in Orbe). Ul- munitaria del quartiere, che ha in una retto dalla professoressa Rina Andre- delle sue stanze un’enorme fotogra- della Comunità italiana del Cile. timamente stiamo promuovendo ani ha ballato sulle note di Tarantel- fia della città di Camogli; più in là, borse di studio messe a disposizio- la Napoletana Tradizionale e Funi- tra viti e fiori, si può vedere il busto ne da diverse università ed enti ita- culì Funiculá. Il sacerdote Pedro della poetessa cilena Gabriela Mistral, Gilda Rivara Bardi ci informa che liani per andare in Italia, oltre a Ignacio Nahuelcura Vargas, delega- premio Nobel per la letteratura, do- lo scorso 23 marzo in via Pedro quelle finanziate dalla Regione Li- to dell’Istituto Cattolico Cileno di nato l’anno scorso dal Comune di Pa- Montt a Valparaiso c’è stata la “De- Migrazione a Valparaiso e direttore guria, e stiamo continuando a siste- iano, dove nacque la poetessa. claratoria de Monumento Histórico mare la “Casa Ligure”. del Dipartimento di Moviltá Huma- Nel terrazzo superiore quest’anno, del edificio fundacional de la Scuola na e parroco della Chiesa Cuore di sul marciapiedi, è stato sistemato un Italiana Arturo Dell’Oro de Valparaí- Maria di Valparaiso, ha benedetto la BRASILE pavimento dove figura il logo dell’As- Brunella Moggia. so”. Questo è il primo edificio co- Scuola. San Paolo

L’ingegner Gian Franco Migone De Amicis di Genova ci ha gentil- mente inviato alcune pagine ricca- mente illustrate che il periodico Tu- rismo - Folha de S. Paulo del 9 no- vembre 2006 ha dedicato alla Ligu- ria e a Genova, città «pouco explorada pelo turista brasileiro». Alle belle foto in prima pagina, con piazza De Ferrari e il Bigo, fa se- guito nella seconda un articolo de- scrittivo della Liguria, ricco anche di notizie storiche; la quarta pagina è dedicata alle Cinque Terre, men- tre la quinta elenca le feste tradizio- nali e le manifestazioni di interesse turistico che hanno luogo in Ligu- ria nelle quattro stagioni dell’anno. Non manca naturalmente la pagina dedicata alla cucina ligure, con l’in- dicazione di ristoranti e trattorie, e tra le cose da vedere, accanto al già noto Acquario, viene menzionato anche il meno conosciuto trenino di Casella. Si tratta senza dubbio di una bella pubblicità per la nostra Liguria, una pubblicità attenta e obiettiva che non causerà certo delusioni in co- loro che dal Brasile vorranno ve- nire a conoscere questo angolo Il gruppo di studenti della scuola “Arturo Dell’Oro” ripreso sulla scalinata di Palazzo Ducale a Genova con il professor Hector Carajal che espone il gagliardetto d’Italia. della nostra Associazione. Marzo 2007 1717 due coniugi genovesi Maurizia Ascoli e ta. Appena terminato il pasto ci rechia- mette a gridare “Cippelo Ciappelo”: i so le quindici e trenta ci fanno andare Gian Battista Traverso, con la deposi- mo alla stazione Principe in attesa del due che dormivano nella nostra stanza tutti via dal molo per recarci in un ap- COLOMBIA zione di una corona floreale nel luogo cortesissimo signor Carbone, che ci si alzarono di soprassalto e ci doman- posito locale per la vaccinazione, che dell’agguato in cui furono uccisi lo scor- accompagna agli uffici della Naviga- darono pieni di spavento che diavolo avviene dopo oltre un’ora e mezza di Cartagena de so febbraio. Il generale Mazzoni e sua zione Generale italiana, ove dopo una fosse successo. Ma visto che noi tre ri- lunga attesa poco piacevole per il trop- moglie, Maria Rosaria Soprano condu- lunga attesa con relativa sudata abbia- devamo, ridono anche loro e si po caldo. Dopo di che ci rechiamo a Indias cono da molti anni nella città una stre- mo il passaporto, il biglietto d’imbar- riaddormentano, parliamo un po’ di San bordo con i nostri bagagli, lasciando nua lotta per l’affermazione della cultu- co non che lire 14 quale rimborso dei Bernardo e cerchiamo di dormire an- tutti i nostri cari; il momento che il pi- Il 14 marzo scorso il nostro corrispon- ra e della civiltà del nostro Paese, anche sette giorni di prorogata partenza. che noi. roscafo si stacca dalla banchina sarà il dente da Cartagena, Giuseppe Mazzoni, assistendo ed educando oltre trecento Dopo di che rimaniamo liberi sino alle Alle sei ci alziamo, dopo una più commovente del nostro lungo viag- presidente di Casa Italia, ha voluto ren- bambini di una delle zone più povere ore 7 del domani. lavatina andiamo nella stanza ove gio, anche questo rimarrà impresso nei dere onore, a un mese dalla tragedia, ai per evitare che divengano malviventi. Manuelo, Angelo e Silvio vanno a dormirono gli altri che troviamo già nostri cuori per tutta la vita. Fintanto che si potevano udire le voci dei par- fare una partita di tiro a segno; Maria e alzati e ci rechiamo in una vicina lat- tenti con quelle sulla banchina, in mez- la signora di Giovanni girano la città teria, Silvio beve il latte e caffé in fret- ta e va a tagliarsi i capelli alti meno di zo all’aria satura di commozione si in- comprando diversi oggetti occorrenti crociavano gli addio, stammi bene, un centimetro pagando solamente 7 per il viaggio, Anna e Minghitto riman- scrivi, salutami tutti i parenti, gli ami- gono all’albergo Piemontese, Colom- lire. Quindi tutti assieme ci rechiamo ci, il paese, baciami il babbo, la mam- ba e Pippo vanno a Sestri Ponente a a ritirare i nostri bagagli alla stazione ma, i fratelli, le sorelle; qualcuno inve- trovare una loro parente, Natalin ritor- Principe e a mezzo di un facchino con ce non poteva che accontentarsi di pian- na a Lavagna. Giovanni si reca a tro- relativa carretta ci avviamo verso il gere, poiché le parole non riusciva a vare Elena, Dobrila e Babbo all’Alber- locale per la disinfezione. Togliamo pronunciarle per la troppa commozio- go Bella Venezia. Alle 19,30 circa ci la biancheria necessaria per il bagno ne, ma le macchine del piroscafo non troviamo nuovamente riuniti alla tavola ove ci avviamo a mezzo di un camion, comprendono questo sacro momento dell’albergo Piemontese (meno dopo un breve tragitto giungiamo ai e il piroscafo comincia ad allontanar- Natalin, Colomba e Pippo), ci faccia- detti locali. Prima di fare il bagno ci si; allora sia a bordo che sulla banchi- mo una vera abbuffata fra l’allegria viene passata una visita ai capelli e con na comincia lo sventolio dei fazzolet- generale. Beviamo diverse bottiglie alla nostra grande meraviglia vediamo che ti, la commozione è in continuo aumen- salute dei nostri paesani. Subito dopo vengono tagliati anche a quelli che to e un lungo brivido percorre tutta la cena Giovanni e signora, Maria, An- non ne hanno, come a Silvio che poco nostra persona, ci allontaniamo sem- CARTAGENA DE INDIAS (Colombia) – Il generale Giuseppe Mazzoni depone la gelo, Manuelo e Silvio si recano sulla tempo prima aveva speso sette lire per pre più, i fazzoletti tra uno sventolio e corona di fiori sul luogo della tragedia con due esponenti dell’amministrazio- piazza della stazione Principe, per fare farseli tagliare. Appena terminato il l’altro asciugano le lacrime. Vediamo ne cittadina. una gita di un’ora in automobile; inter- bagno con solito camion ritorniamo a Pippo che non può più resistere: fa un roghiamo due o tre chauffeur, che ci ritirare i nostri bagagli ai locali della largo gesto col fazzoletto e se ne va domandano la piccola cifra di 50 e 60 disinfezione, ove con nostro grande dalla banchina, si volta ancora e pos- ranno e non avremo mai parole bastanti lire. Abbiamo quindi preferito sederci piacere ci incontriamo con Pippo e siamo rivolgergli un ultimo addio, il suo per ringraziare i nostri cari amici. a un bar ove tra birra, bibite gassate ci Maggiolo, portiamo i bagagli alla ban- addio, sembra un arrivederci in Ameri- PERU’ Da Lavagna a Genova, il tragitto ci raggiunge la mezzanotte; qualcuno ha china ove trovasi attraccato il “Bolo- ca. Continua ancora lo sventolio quan- è sembrato abbastanza corto, poiché pagato, ci alziamo per andare a dormi- gna”, lasciamo Manuelo e Natalin di tunque non si possa più distinguere le Lima eravamo tutti assorti nei pensieri no- re al Piemontese e qui ci auguriamo la guardia e ci rechiamo a pranzare as- persone, abbiamo gli occhi fissi nel pun- stri intimi, pensavamo ai nostri cari. prima buonanotte dall’inizio del viag- sieme a tutti alla famiglia du Pitta. to ove crediamo siano i nostri cari. Non Augusto Bardall Soliman, appassio- Sicché ci troviamo alla stazione Prin- gio Lavagna – Callao. Maria, Anna, Angelo, Silvio, Pippo e Maggiolo si vede più che una massa scura nella nato della storia degli italiani in Perù cipe alle ore 10,30 circa. Dopo aver Minghitto, Giovanni e signora, vanno mangiano in fretta per recarsi a rile- quale si distingue ancora l’agitare dei e in particolare di Giuseppe Garibal- depositato le nostre valigie in stazio- a dormire in una stanza, mentre Silvio, vare quelli di guardia dopo aver pa- fazzoletti, a qualcuno scappa ancora di, cerca informazioni sui rapporti tra ne con Giovanni alla testa, ci siamo Angelo e Manuelo, vanno in un’altra gato la piccola somma di 72,80 lire. qualche saluto che può essere raccolto di Garibaldi e Callao, città sede del recati al vicino albergo Piemontese dove ci sono altri due che non cono- Appena pranzato anche gli altri ci solo dall’aria. A bordo ci asciughiamo porto più importante del Perù, a 12 km dove naturalmente facemmo i due sciamo. I letti sono quattro e noi siamo raggiungono sulla banchina ove oltre le lacrime, a terra fanno altrettanto. Per da Lima. Chiunque volesse risponder- pasti. Prima di pranzare Giovanni ci in cinque, quindi Silvio e Angelo fan- ai partenti sono presenti: Andrea, Te- dare fine a questa irresistibile commo- gli può scrivere all’indirizzo e-mail porta a cambiare qualche poca mone- no nottata nello stesso letto, figuratevi resa, Angelitta, Gina, Baciccia, Pippo, zione andiamo nel camerone ove sono dell’Associazione Liguri nel Mondo ta in sterline peruane e inglesi. Pran- quanto dormirono, non fecero che pen- Maggiolo, Mario e Gigetto, famiglia le nostre cuccette ad ordinare un po’ il di Genova: [email protected]. ziamo riuniti a una stessa tavola in sare a quelle quindici lire di partita al Vanacci, Eugenio Casaretto , Enrico nostro soffice letto e a mettere le nostre piena allegria e abbastanza ben servi- tiro a segno. Tutto a un tratto Giulin si Raffo, Maria e Vittorio Chiappe. Ver- valigie in ordine. Trujillo titolo italiano di categoria nella sta- Pubblichiamo la prima puntata di gione 2005 indoor in Genova quindi un diario che ci ha spedito Alfredo a Riccione il titolo nazionale, sempre Passalacqua, navigatore di lungo cor- URUGUAY su pista. Il Club varazzino lo ha pro- so da anni stabilito a Trujillo: il do- cumento era di Alejandro Marini Montevideo posto per il suo esempio e la serietà Flores, figlio di Silvio Marini, uno che egli mette sia negli allenamenti degli undici che componevano il grup- È dello scorso 13 gennaio la noti- che nelle gare., indicandolo come po di liguri chiavaresi in viaggio nel zia secondo cui la Regione Liguria esempio ai tanti giovanissimi che si 1922 dal porto di Genova a Callao in contribuirà a restaurare il museo affacciano allo sport dell’atletica. Perù, dove arrivarono dopo un mese garibaldino di Montevideo, in occa- e sei giorni di navigazione. sione delle iniziative del bicentenario Salto Lavagna, 18 agosto 1922, ore 8 a.m. della nascita dell’Eroe dei due mon- di. «L’importanza storica e culturale È con grande piacere dare conto con Alle ore 6,30 attendevamo con le ri- di questo museo, orgoglio per ogni spettive 17 valigie il treno delle 7: era- queste righe della richiesta di formale italiano e ancor più per un ligure – ha vamo Giovanni, Manuelo, Giulin, Sil- riconoscimento avanzata al presiden- spiegato l’assessore Giovanni Enrico vio, Natalin, Pippo, Minghitto, Colom- te della Liguri nel Mondo dall’Asso- Vesco - contrasta visibilmente con il ba, Anna, Maria, la signora di Giovan- MONTEVIDEO (Uruguay) - Pranzo di fine anno 2006 della locale Associazione Ligure. ciazione Liguri di Salto (Uruguay). ni. Ricorderemo sempre il commoven- preoccupante stato di degrado in cui L’Associazione, che fa capo alla co- te saluto rivoltoci dai nostri lavagnesi, attualmente versa l’edificio, e la de- munità ligure di Salto, ha iniziato la rivolgiamo un ringraziamento specia- legazione aveva quindi preso l’impe- propria attività nel luglio del 2005 e le ai seguenti che vollero assistere alla gno di intervenire per risanare e riqua- ha già numerose iniziative al suo atti- partenza del treno: Andrea, Teresa, lificare la struttura. Per questo moti- vo, tra le quali la partecipazione alla Angelitta, Gina e Baciccia, Faggio, vo – ha concluso - quest’anno la Re- locale Festa dell’Emigrante che vie- Pippo, Gerolamo, Domenico e Enrico gione Liguria, utilizzando le risorse ne organizzata annualmente dal- Vaccarezza, Duilio, Geppin, Gin, assegnate alle Politiche dell’Emigra- l’Unione degli Emigranti. zione, garantirà un contributo econo- Tonito, Parigi, Millio, Fratelli Rizolin, Gli amici di Salto, recentemente, dopo mico diretto alla ristrutturazione del- Fratelli Pinasco, Frank, Enrico e aver ottenuto dal Ministero dell’Educa- l’edificio». Quansito, Giulio, Angelo Maggiolo, zione e della Cultura della Repubblica Carlo, Signora Chiappe e figlio Andrea Orientale dell’Uruguay l’approvazione Dasso, Azzaro, Federico, Anita Mas- del proprio statuto e la personalità giu- sa, sorelle Costa. Un brivido di com- Alla fine dello scorso 2006 a Va- ridica, hanno richiesto al nostro presi- mozione passa sia sui partenti che sui razze nella ricorrente e tradizionale dente il formale riconoscimento di so- presenti alla nostra partenza quando Festa dei Campioni sportivi dell’an- cio dell’Associazione Liguri nel Mon- arriva il treno alle 8 a.m., detto brivido no è stato premiato Mario Mieres nato do. Trattandosi di una richiesta avanzata a Montevideo nel 1954. Residente ad MONTEVIDEO (Uruguay) - Giovanni Andreoni ha scattato questa fotografia l’11 si rinnova al fischio del treno accom- febbraio, giornata estiva piena di liguricità, nella casa di campagna di Candido da un’associazione, la stessa è stata porta- pagnato da lacrime, baci, abbracci e Acqui Terme, in provincia di Alessan- Garrone. ta all’attenzione del nostro consiglio di- sventolio di fazzoletti. Ci rimane im- dria dove lavora e si allena, è stato rettivo che si è riunito lo scorso 2 marzo. possibile descrivere un simile commo- campione anche in Uruguay. Trasfe- anni difende i colori dell’Atletica Va- gare di mezzofondo su strada, mentre ventissimo momento, solo sappiamo ritosi con la sua famiglia in Italia dap- razze con importanti successi nella sua in pista si distingue sulla distanza de- Segue a pag. 18 che i nostri cuori non lo dimentiche- prima a Finale Ligure, da oltre dieci carriera. In particolare emerge nelle gli 800 metri, nella quale ha vinto il 1818 Marzo 2007 ci dell’Uruguay al comitato dei soci Segue da pag. 17 fondatori che, a norma di statuto, si dovrà pronunciare sulla stessa in via Salto definitiva. OCEANIA Nell’attesa di poter annunciare nel- vità per le nuove generazioni riusci- che i liguri siano degnamente rappre- Il consiglio direttivo, esaminata le prossime edizioni di Gens il rico- Melbourne positivamente la richiesta, letto lo sta- noscimento definitivo di questa gio- ranno a sopravvivere. sentati alla consulta e in tutte le altre Purtroppo l’emigrazione ligure non strutture della nostra regione. tuto dell’Associazione Liguri di Sal- vane e attivissima consorella estera, Riportiamo di seguito la relazione di è stata una delle più numerose: secon- Concludo, cari Liguri, augurando a to e verificato che lo statuto dell’As- facciamo all’Associazione dei Liguri Emanuele Pastrengo pronunciata il 25 do un sondaggio di trent’anni or sono, voi tutti altri vent’anni di attività so- sociazione dei Liguri nel Mondo pre- di Salto i nostri migliori auguri e rin- marzo scorso per la celebrazione del vede la possibilità di riconoscere alle i liguri emigrati in Australia furono ciale. L’Australia è il nostro paese di graziamo tutti i suoi componenti per ventennale dell’Associazione Liguri di persone giuridiche la qualifica di soci l’interesse e l’impegno con i quali circa quattromila, se si considerano i adozione, per cui abbiamo due patrie: Melbourne di cui è presidente. federati, ha deciso all’unanimità di coltivano le nostre comuni radici in decessi e coloro che sono rientrati in l’Italia, che ha visto i nostri natali, e sottoporre la richiesta dei nostri ami- terra d’Uruguay. «Cari Soci, Socie e Amici dell’As- Liguria durante questi anni il numero l’Australia che ci ha accolto a braccia sociazione Liguri sono passati vent’an- dei liguri si è considerevolmente ab- aperte. La Liguria è e resterà sempre ni anni dalla fondazione. Nel corso di bassato. nel nostro cuore. Vi abbraccio tutti». questi anni ci hanno lasciato ventun Siamo rimasti noi cari amici liguri soci e socie, dai quasi cento soci del a portare innanzi le nostre tradizioni Segue a pag. 19 1987, anno della fondazione, siamo e faremo tutto il possibile per far sì passati a cinquantasei attuali, nel ricor- do e alla memoria di questi nostri ami- ci scomparsi vi prego di osservare un minuto di raccoglimento. Vent’anni fa, dietro richiesta del- l’Associazione Liguri di Genova, si costituì la nostra Associazione. Sono stati vent’anni di varie attività sociali che andarono dalle mostre sulla Li- guria dei suoi costumi folcloristici, alle mostre fotografiche, alle rappre- sentazioni commemorative di artisti liguri e diciamolo con orgoglio, delle SALTO (Uruguay) – Il direttivo dell’Associazione Liguri di Salto. tradizioni della cucina ligure che la nostra Associazione ha presentato in varie occasioni, con la farinata, la zup- pa di ceci, lo stoccafisso, la focaccia e i vari dolciumi della nostra regione. A questo punto c’è da chiedersi qua- le sarà il futuro della nostra Associa- zione che, come le altre associazioni italiane, per varie ragioni non riesco- no ad attrarre i giovani della seconda e terza generazione che si sono assi- milati completamente alla società au- straliana. Non dico assolutamente che siamo sull’orlo della chiusura tutt’al- tro, abbiamo innanzi a noi ancora pa- recchi anni di vita sociale che, se la salute ci assiste, possiamo ancora por- tare avanti. A mio avviso solo le grandi PAYSANDU (Uruguay) – Alcuni soci dell’Associazione Liguri nel Mondo di Paysandu Associazioni italiane che hanno a loro impegnati in un corso di italiano nella loro sede. disposizione strutture sportive e atti-

AMERICADELDEL NORDNORD USA New York

Nell’ultima riunione del Comitato direttivo dell’Associazione Liguri nel Mondo di New York il 15 gennaio scor- Il 31 Marzo 2007 l’Associazione annuale celebra lo speciale momento so è stato registrato un avvicendamen- Liguri nel Mondo ha celebrato il suo dell’anno in cui i fiori catturano il cuo- to nelle cariche: Vivian Cardia, figlia 21° anniversario alla tradizionale Fe- re e la mente delle persone della re- di Elsie Cardia, succede nella carica di sta dei Fiori. L’Associazione è stata gione Liguria, e l’intera riviera italia- segretario/tesoriere all’avvocato Mari- fondata a Genova nel 1986 dal fonda- na è decorata con un tradizionale e na Perna, che ha rassegnato le sue di- tore internazionale Edward Galletti spettacolare tappeto di fiori. Dopo il missioni a causa dei suoi gravosi im- con il proposito di stabilire rapporti lungo inverno trascorso, i popolari pegni professionali. Si dà notizia an- con la cultura ligure e unire i liguri di proprietari di “Fantastico”, Angelo e che del nuovo indirizzo dell’Associa- tutto il mondo. L’associazione si è Irma Ferro, hanno promesso di inau- zione, che ora è in 860 United Nations subito rivelata un vero successo inter- gurare la primavera e catturare lo spi- Place suite 12C, New York, NY 10017 nazionale. Da Genova si è estesa pri- rito della sera con una brillante unio- (www.liguriNY.com). ma a san Francisco e poi in ottanta ne di colori e fragranze. Le celebra- luoghi nei cinque continenti. L’Asso- zioni hanno avuto luogo al Basque San Francisco ciazione continua a essere prospera e Cultural Center, 599 Railroad Avenue, l’obiettivo principale per il quale era South San Francisco, con un cocktail Il nostro presidente onorario stata fondata rimane di fondare centri seguito dalla cena. Gli ospiti hanno Edward Galletti ci segnala l’articolo Liguri per il mondo, posti dove si può cenato con un menù a base di insala- pubblicato lo scorso 15 marzo sul set- trovare ed esaltare le migliori tradi- ta, pasta, scelta fra arrosto alla New timanale di San Francisco L’Italo- zioni liguri, la storia e la cultura. La York o salmone, dessert, caffè e una americano (www.italoamericano.com) tradizionale Festa dei Fiori è uno dei scelta di vino della vineria Sebastiani. e che riportiamo di seguito nella tra- più popolari eventi dei membri della Danze sulla musica di Steve Balich MELBOURNE (Australia) - Dall’alto, tre momenti della festa dei liguri di duzione di Giorgia Cattaneo Puppo. comunità italo-americana. L’evento Band hanno allietato il dopocena. Melbourne per il ventennale della loro Associazione. Marzo 2007 1919 sono stati portati rispettivamente dal Segue da pag. 18 deputato Antonio Razzi, dal cavalier Sidney SVIZZERA Emilio Balestrero, che recava i salu- OCEANIA ti del nostro presidente internazionale Grenchen Felice Migone, dal presidente Fran- co Barabino, da Giorgio Revelli, pre- e Lengnau sidente del circolo culturale di Taggia, dal professor Ferruccio Giuseppe Mazzini trascorse in esi- Oddera) e alla parte italiana prove- lio in Francia, Svizzera, Inghilterra niente dalla Svizzera (fra cui la re- oltre quarant’anni: 480 mesi della sua sponsabile del Consolato d’Italia a vita. La F.a.e.l.s. (Federazione delle Berna, Silvana Ricci, i presidenti e Associazioni Emigrati Liguri in Sviz- responsabili delle commissioni cul- zera, il cui presidente è Franco tura di vari Com.It.Es.). Barabino), coinvolgendo la “Mazzi- Con il quadro della situazione storica ni Stiftung” (Associazione del 1836, lo studioso svizzero Anton Mazziniana svizzera), lo scorso di- Meier (benemerito fondatore della cembre ha voluto solennemente ri- Stiftung e cavaliere della Repubblica Ita- cordare uno solo di questi mesi (mag- liana) ha introdotto i presenti nel clima gio 1836). Quest’anno cade anche il di libertà, di valori repubblicani, di de- duecentesimo anniversario della na- mocrazia e di tolleranza che si respirava scita di Giovanni Ruffini (nacque a

GRENCHEN (Svizzera) - Nella sala-museo mazziniana di Grenchen, da sinistra Barbara Stucki Zeller di Lengnau, Ruth Zurschmiede, Silvana Ricci del conso- lato di Berna, Anton Meier, Emilio Balestrero, l’onorevole Boris Banga, il presi- dente dei Liguri in Svizzera Interna Franco Barabino. EUROPA Genova nel 1807 e morì nel 1881 a Taggia, ove fu eletto deputato ai parlamenti cisalpino e italiano), compa- OLANDA gno di fuga di Mazzini, che la F.a.e.l.s. ha voluto ricorda- Amsterdam re nella stessa occasione con lo scoprimento di una targa Lo scorso 31 marzo si è svolta la alla presenza di autorità sviz- cena per la celebrazione del decennale zere e italiane, rappresentan- dell’Associazione Liguri d’Olanda. ti di Com.It.Es., ospiti pro- Rimandiamo al prossimo numero un venienti dall’Italia e parecchi GRENCHEN (Svizzera) - La targa in ricordo servizio più ampio, quando da liguri emigrati in Svizzera. dell’episodio di Lengnau con una delle frasi di Mazzini che ne riassume il pensiero. Amsterdam ci giungerà un resoconto Mazzini, insieme ai due fra- completo dell’evento. telli Ruffini (originari di Finale Ligu- nei cantoni svizzeri. Un raro e pregiato re e di Taggia), vissero nascosti a documento sulla famiglia Ruffini è sta- Aldo Cuneo, presidente dell’Asso- Lengnau (cantone di Berna) nella par- to consegnato in copia al museo ciazione Liguri d’Olanda e della Scuo- rocchia della chiesa riformata trovan- solettese, per trovar posto accanto ai ri- la ligure d’Olanda, ha scritto la se- do rifugio segreto e solidarietà, tutti tratti dei fratelli Ruffini. Il saluto finale guente poesia, dedicandola alla festa ricercati dalle polizie europee e sviz- dell’avvocato Boris Banga, deputato a zere. Berna e cittadino onorario di Genova, della donna celebrata l’8 marzo. WIJK AAN ZEE (Olanda) - Un gruppo di bambini ospiti dell’Istituto Heliomare, con cui i Liguri d’Olanda collaborano anche per promuovere la Liguria. Nella sala-museo di Grenchen, da- ricambiando i saluti giuntigli dagli as- La Contadina! vanti alla targa in onore e memoria sessori regionali Giovanni Enrico Vesco C’era una volta una ragazzina del Pastore Stähli e della comunità e Fabio Morchio, con parole vibranti ha sveglia, brava, bionda e carina, evangelica di Lengnau, Ruth auspicato l’adesione della Svizzera al- alla città non era vicina Zurschmiede, presidente della “Maz- l’Europa. perché faceva la contadina. zini Stiftung”, ha aperto l’incontro Il prossimo 16 giugno 2007 alle 16 La gente diceva: Ma cosa vuoi fare porgendo un saluto ai convenuti. Da ci sarà la visita guidata al Parco Maz- startene sola, su in quel casolare, parte svizzera, erano presenti, fra gli zini di Grenchen (accanto a via Ruf- sempre al lavoro, sempre a sgobbare, altri, il deputato Boris Banga, sinda- fini), che, rinnovato e ristrutturato, vieni in città che andiamo a ballare! co di Grenchen, la presidente del sarà riconsegnato alla città “mazzi- Potrai vedere qui come viviamo, Consiglio pastorale di Lengnau, Bar- niana”. Ottima occasione per ricor- senza pensieri noi ci divertiamo, bara Stucki Zeller, la presidente del- dare anche il duecentesimo anniver- tu che sei una bimba sì bella, la Dante Alighieri di Bienne, Flora sario della nascita di Giovanni Ruf- ma se resti lassù, tu resti zitella. Nobs, l’assessore comunale alla cul- fini. La ripresa di attività culturali e Lei li guardava e sorrideva tura Anna Messerli, la televisione e la partecipazione a cerimonie com- mentre a loro così rispondeva: la stampa locale. Nel suo saluto la memorative è in ripresa nelle sedi Scherzate, ridete, godete, ballate, presidente si è rivolta con attenzione all’estero: merito anche dell’influen- ma non v’accorgete che voi vegetate. ZAANDAM (Olanda) – In questa fotografia si vedono i bambini di una scuola e stima agli ospiti provenienti dal- za che recentemente ha saputo eser- Io non son sola, ma ho la mia terra elementare di Zaandam sul fiume Zaan, dove Aldo Cuneo insegna a cucinare in l’Italia (dalla Camera dei Deputati di citare una rinnovata Consulta Regio- ed io la lavoro sia in pace che in guerra, particolare ricette tipiche liguri, come il pesto, la farinata, il castaganaccio, la Roma, dalla Regione Liguria, dai nale dell’Emigrazione, non a caso focaccia al formaggio, e altre prelibatezze. Qui i bimbi, in età dai 4 ai 12 anni, e lei mi regala ciò che voi comprerete: alzano la mano per far qualche domanda al Console Generale di Amsterdam Comuni di Genova e di Taggia e dal- citata esplicitamente nell’intervento Il pane ogni giorno e da bere se ho sete. Marco Giungi in visita alla scuola. la provincia di Genova i cui auguri del consultore Balestrero. 2020 Marzo 2007 Renata Minuto e quello per la promozione dal Genovesato e diffusione culturale all’Istituto mazziniano di Genova. L’associazione Amici di Peagna gestisce Le antiche Rettorie anche una biblioteca con oltre dieci mila ti- toli, aperta ai visitatori il venerdì pomerig- di Arenzano gio, e ha i seguenti recapiti: casella postale (c.r.) Il locale centro storico Töre di 115, Ceriale (SV); telefono e fax 0182 Saraceni alcuni anni fa compì un’accurata 932321; e-mail [email protected]; ricerca sulle Rettorie di Arenzano e scoprì sito internet www.liguri.net/portappennini/ tra le carte degli archivi genovesi, ma so- peagna.htm. Loano invita Casa di Colombo e Porta Soprana. a riscoprire l’entrotrerra (a.r.) Il C.a.i. (Club Alpinistico Italiano) di Loano ha posto alla base del proprio pro- gramma annuale 2007 una serie di passeg- SANREMO giate nel verde sino a giugno, e dopo l’esta- Amici di Peagna – della quale abbiamo più te, tese a scoprire le bellezze del proprio volte parlato sul nostro giornale – ha festeg- entroterra. Il progetto, titolato “Loano, non giato i venticinque anni di vita della Rasse- dall’Imperiese solo mare”, prevede una serie di escursioni gna dei libri di Liguria: per l’occasione è stato collinari che non comportano difficoltà alpi- fatto anche un annullo postale speciale il 26 nistiche a chi ne è attratto, consentendogli agosto 2006, giorno dell’inaugurazione della A Sanremo la possibilità di ammirazione paesaggistica Rassegna. La manifestazione è nata nel 1981 ad ampio orizzonte. con lo scopo di diffondere la conoscenza dei gli Oscar dello Sport libri di Liguria e promuovere la divulgazione La bontà dell’iniziativa sta tutta nelle bel- (m.m.) Lo scorso 16 marzo si è svolta a ARENZANO dell’informazione editoriale, specialmente per lezze storiche e naturali godibili da una “ar- Sanremo, presso il Palafiori la cerimonia le pubblicazioni che hanno meno visibilità sul degli “Oscar dello Sport” organizzata dal rampicata” (si fa per dire) per raggiungere mercato librario, e si svolge ogni anno dall’ul- prattutto in quello del Comune di Arenzano, antichi borghi, vecchie chiese, antichi ca- C.o.n.i. con il patrocinio del Comune di timo sabato di agosto alla prima domenica di Sanremo e della Provincia di Imperia. che nella nostra cittadina alla fine del se- stelli e fortificazioni dei crinali dominanti ca- settembre a Peagna, antica frazione di colo XII° erano sorte le Rettorie legate al dal Savonese ratterizzati dalla suggestione panoramica Ceriale. In quella settimana presso la Casa Durante la cerimonia sono stati premia- processo di formazione storica dell’Istitu- che singolarmente offrono i diversi percorsi Girardenghi sono esposte tutte le novità edi- ti i migliori esponenti dello sport provenienti to comunale genovese. Rievocazioni che possono arrivare anche ai confini con il toriali liguri dell’anno e si svolgono interes- dalla Riviera di ponente tra i quali ha otte- basso Piemonte. Punta Crena, il Malpasso, I capi di queste Rettorie rappresenta- santi serate a tema, condotte da Franco nuto un prestigioso riconoscimento la le gite Ceriale-Monte Piccaro-Monte Croce, Gallea, con ospiti del panorama culturale re- squadra di pallamano della Biancheri vano il popolo arenzanese ed erano ov- medievali Calvisio-Sentiero dei Ciappi, Laigueglia- viamente chiamati “Rettori”. Essi veniva- gionale. La Rassegna si conclude con l’as- Cavour di Ventimiglia per gli ottimi successi Marina di Andora, Spotorno-Monte Mao, per conseguiti nella scorsa stagione: la con- no designati dai gruppi di famiglie di ogni a Finale Ligure segnazione del Premio Anthia al libro ligure citare solo una parte del programma del- quista dei titoli Under 18 e Under 21 han- zona di Arenzano. In occasione della con- (m.m.) Si è tenuta durante il mese di dell’anno, votato dai librai liguri. Nel 2006 il l’iniziativa, il banco di prova che ha ottenuto premio è andato a Gli innocenti di Guido no garantito il diritto di rappresentare la sacrazione della chiesa parrocchiale del gennaio a Finale Ligure la suggestiva le prime risposte di alto gradimento. Liguria alle “finali nazionali di categoria”. 1594 (non ancora nella forma attuale) a Seborga, giornalista, poeta e scrittore nato a manifestazione in costume medievale Dino Grande soddisfazione è stata espressa opera del Card. Alessandro Centurione, le da Nùxe. Torino nel 1909 e morto nel 1990: il romanzo si svolge all’epoca del ridimensionamento del- dall’allenatore e fondatore della Pallamano Rettorie, con in testa i Rettori, erano pre- Nell’incantevole scenario di Finalborgo ventimigliese. senti alla cerimonia con i vessilli, al centro l’industria siderurgica nel Savonese, nei pri- con lo stupendo Castel S. Giovanni che I 25 anni degli Amici mi anni Cinquanta del secolo scorso, e narra dei quali spiccava uno stemma. Degno di nota anche il riconoscimento per faceva da cornice sono state rievocate la le vicende di cinque operai sullo sfondo della Deborah Ginulla della San Camillo Imperia La scoperta dell’esistenza delle Rettorie di Peagna realtà savonese dell’epoca. che è riuscita nella non facile impresa di in- arenzanesi e dei loro stemmi avvenne ca- (i.d.) Vogliamo ricordare, anche se un po’ Sono stati assegnati anche altri due pre- dossare la maglia della Nazionale allieve du- sualmente rovistando fra i documenti del- in ritardo, che lo scorso anno l’associazione mi: quello per le arti figurative di Liguria a rante importanti tornei internazionali. l’Archivio comunale di Arenzano. Una lo- gora pergamena, in cattivo stato riportava sette stemmi che riguardavano ogni sin- l’ambito della propria attività per la parte Dal 1990 Follo è sede del premio inter- gola Rettoria: Maen-a, Olivette, ‘Na strè, della Consulta per l’Emigrazione. Tappe sto- nazionale di poesia e letteratura Goccia di Cruxetta, Rue, Cabanin, Terarba. riche, d’altra parte, rimangono l’istituzione luna, organizzato dal Club amici delle fa- Il centro storico Töre di Saraceni pensò del Parco regionale nel 1995 e nazionale vole e delle fiabe della frazione Bastrémoli subito di rendere nota questa interessan- quattro anni dopo, l’area marina protetta nel con la collaborazione dell’associazione tissima scoperta, il cui oggetto era indub- 1997, con il riconoscimento nello stesso culturale San Martino di Durasca, che è biamente ignorato dagli arenzanesi, con anno dell’inserimento nel Patrimonio del- un’altra frazione di Follo. Il concorso si tie- una pubblicazione da esso edita nel 1984, l’Umanità. Senza dimenticare i risultati ne in genere tra maggio e giugno alla Sala riproducendo fedelmente gli stemmi con i dell’attività imprenditoriale prettamente loca- Polivalente di Piano di Follo, con giornata relativi colori. Nel documento originale i di- le, vere e proprie conquiste in campo, oltreché di premiazioni per la poesia e per la narra- segni erano riprodotti in bianco e nero; a turistico, anche agricolo e alberghiero con tiva per l’infanzia, seguita da gita turistica indicare i colori figuravano le lettere inizia- dallo Spezzino anche una rimodellatura nel ripristino dei fa- dei partecipanti”. li dei loro nomi latini. mosi muretti a secco. In proposito non c’è Il comune di Follo ha un sito internet molto La Töre di Saraceni rivendica questa stato risparmio né di studio né di fatica, per completo e particolarmente ricco anche di FINALBORGO preziosa e importante scoperta e, mentre Il National aver saputo trasformare quanto era impervio notizie storiche, www.comunefollo.it, dal ribadisce che tali simboli appartengono alla e quasi impossibile a essere abitato in un quale sono state tratte queste brevi note. e tradizioni storico-culturali, si augura che vita e le tradizioni medievali. I visitatori, Geographic patrimonio di eccezionale richiamo. essi non vengano arbitrariamente utilizza- cittadini finalesi e turisti provenienti anche ti o proposti in maniera poco opportuna. dall’estero, hanno potuto così respirare un’atmosfera particolare e unica accom- per le 5 Terre pagnati da esperte guide, per l’occasione (c.r.) Cinque Terre, tredicesima meravi- A Follo in costume medievale. glia al mondo, per il National Geographic, In questo straordinario scenario si sono l’ente internazionale che giudica le bellez- premio internazionale esibiti in duello con spada gli “Spadaccini di ze del patrimonio paesaggistico interconti- Finale” e in tiro con gli archi gli “Arcieri della nentale. Per la Liguria è un vanto eccezio- di letteratura Torre dei Diamanti”. I popolani, invece, han- nale in quanto al centro del più alto interes- (i.d.) In Val di Vara, alla confluenza fra il no offerto calde tisane in una sala della Tor- se dell’Unesco, confermando che il paesag- fiume Vara e il fiume Magra, è situato il co- re dove ad attenderli con gli onori del caso gio naturale ha anche l’uomo come suo mune di Follo di antiche origini, che con i c’era il “Marchese Giovanni del Carretto”. curatore e conservatore. Un ulteriore ap- suoi sei mila abitanti è uno dei comuni più I turisti hanno potuto visitare la fortezza prezzamento per questa fetta di terra ligure, importanti della vallata. La sua vicinanza a scortati dalle “guardie dell’epoca”. che fa piacere al nostro giornale pubblica- siti come il parco nazionale delle Cinque L’incontro, organizzato dall’associazione re, tanto più che la regione Liguria lo porta Terre e quello regionale di Montemarcello, Centro storico del Finale, ha avuto il patroci- come fiore all’occhiello favorendolo come il Golfo dei Poeti, Sarzana, la Lunigiana, la nio del Comune di Finale Ligure e il contribu- méta in occasione di iniziative o riunioni pre- Versilia e le cave di marmo di Carrara, ne to della Life srl di Sommaria di Perno. se, come si è in particolare ricordato, nel- accresce l’interesse turistico. FOLLO Marzo 2007 2121

Archivi della memoria Viaggio in Sannio DaiDai di MARISA DE BARBIERI licate melodie. Raramente ho pro- Questa popolazione subì vicissitudi- vato simile sconcerto e commozio- ni di ogni tipo, ma arrivò comunque rriviamo che è notte a Circello ne. E poi comincia la parte istitu- al ventesimo secolo, quando si co- A(Benevento), rintronati da un zionale con le parole del parroco, minciò a studiarli. ricordiricordi viaggio che sembrava non finire mai. dei sindaci e delle altre personalità. Nel 1981 vi fu il primo vero ap- Si intuiscono colline, tavolati, pic- Tutto ciò merita una spiegazione, proccio fra questi Liguri e la terra coli paesi: è freddo, umido e soffia (già tempo fa vi avevo raccontato di origine, la Versilia; la Lunigia- un forte vento. Le vie del paesino qualcosa in merito). Nel 181 a.C. i na, lo Spezzino, con scambi di de- sono illuminate per le festività nata- Romani riuscirono, con l’inganno, della legazioni. Recentemente ci sono della lizie, c’è ordine e pulizia, un vigile ad averla finalmente vinta, dopo de- state nuove visite, fino a quest’ul- gallonato si dà da fare con il nostro cenni di lotte, contro i Liguri Apui. tima, composta da una trentina di pullman. Ci accoglie una piccola de- Per porre fine a ogni velleità di ri- persone. Erano rappresentati pa- legazione di sindaci con la fascia tri- bellione decisero di deportarli in recchi comuni della provincia del- nonnanonna la Spezia nelle figure di sindaci e assessori, ma anche Comunità Montana, Consiglio provinciale di MAGÌ SOAVE della Spezia, Camera di Commer- cio, Unpli. Inoltre, c’erano delega- zioni del Cai, del Wwf, di Italia Il proverbio Nostra, genetisti delle Università di Milano e di Pisa, illustri studio- No gh’e pignatta ch’a no l’attroeve o so covercio (Non c’è pentola si dei Liguri come Renato Del Pon- che non trovi il suo coperchio – Riferito a persone. Ognuno trova il suo te, le cui opere sono basilari per affine). comprendere questi avvenimenti. Promotore e organizzatore infati- cabile e capace Silvano Zaccone, La ricetta sindaco di Pignone (Sp). La pre- senza degli amici del Sannio era IN CUCINA – 1) Il sale serve a condire e a conservare qualsiasi altrettanto cospicua e qualificata. alimento. 2) L’aceto serve a dare il brusco alle vivande postovi sopra Sono stati avviati gruppi di lavoro dopo fritte, a condire l’insalata e a conservare qualsiasi legume, come e tavole rotonde con argomentazio- funghi, cetrioli, peperoni etc. Vi si possono anche conservare alcune ni ad amplissimo raggio, conside- qualità di frutta acerba. L’infusione serve propriamente a dare un certo rata la rappresentanza di speciali- sapore alle cose da cuocere. Serve anche a togliere il selvatico alla sel- sti, interrotti da piacevoli momen- vaggina. L’infusione nell’olio, cipolla, sugo di limone e aglio serve a ti conviviali, generosamente offerti conservare le carni nell’estate affinché non puzzino. 3) Le uova. Il tuor- dai nostri ospiti. Dopo una breve lo serve a legare le cose affinché non si sciolgano nel cuocere e inoltre a visita ai siti archeologici di Mac- condensare le salse e il latte. L’albume, ben sbattuto e montato in fiocca, chia di Circello, ci sono stati gli serve e tenere soffici le cose fritte, le salse e le diverse paste dolci. Le arrivederci, con le promesse di uova impastate nella farina fanno crescere e rendono la pasta soda nel Nel Comune di Circello, da sinistra, la presidente del Consiglio provinciale cuocere. 4) La farina di frumento serve a condensare le salse ed il latte; della Spezia Gabriella Bertone, il sindaco di Circello Giuseppa Zaccari, il presi- continuare gli scambi di visite così abbrustolita, aiuta a dare il colore d’oro agli arrosti, ragù e stufati. 5) Le dente della Comunità montana Alto Tammaro Antonio Calzone, la nostra consi- utili per le due comunità e fruttuo- gliera Marisa De Barbieri. cipolle, tagliate a quarti o a fette e messe a rosolare in casseruola servo- se di informazioni e di sentimenti. no a dare colore ai sughi e alle sostanze. colore, in testa il parroco che ci in- massa (47 mila capi famiglia con le Ringrazio tutti gli ospiti che ci han- vita nella sua chiesa, non essendoci mogli e i figli) nel Sannio, nella zona no accolto così calorosamente e in par- un altro spazio per contenerci. di Circello e limitrofe. Ma anziché ticolare il sindaco di Circello Giusep- L'angolo caratteristico Ci avviamo a piedi e scorgiamo farli schiavi, come d’uso, li lascia- pa Zaccari, il presidente della Pro- sui muri alcuni manifesti che invi- rono liberi e diedero loro pure 150 Loco di Circello Alfonso Tatavitto, la tano la popolazione ad accogliere i mila sesterzi per avviare le attività responsabile del Comune di Circello fratelli liguri in visita. Una sorta di agricole, in considerazione del va- per le relazioni esterne e cara amica fisarmonica suonata da un giovanot- lore, della caparbietà, della forza Marisa Miele, la popolazione tutta di to in costume ci accompagna, men- d’animo e fisica da loro dimostrata. Circello. tre una coppia di ballerini ci volteg- gia intorno. Da un bar si affaccia uno sparuto gruppetto di curiosi che ci osserva. Le finestre delle case sono chiuse, in giro non c’è nessu- no. Non c’è il tempo di essere per- plessi che già ci troviamo sul piaz- zale della chiesa dove una ragazza ci porge un foglio con dei versi e della musica, l’inno dei Liguri. Si entra in chiesa, io praticamente sono fra i primi, un po’ isolata, come è giusto che sia, unica geno- vese. Bagliore, un bagliore quasi accecante per chi viene dal buio di fuori. In fondo, davanti all’altare, ordinatamente schierata con stru- menti musicali in mano, tutta la gio- ventù del paese. Ai lati una folla im- mensa, un momento di silenzio, poi La veduta caratteristica - Pittoresco scorcio del ponte sul torrente esplode l’applauso scrosciante, sor- Orba, presso il paese di Urbe (SV). risi, parole di benvenuto. I ragazzi Marisa De Barbieri con il sindaco di Circello Giuseppa Zaccari e il sindaco di continuano a suonare e cantare de- Pignone (Sp) Silvano Zaccone.

C M Y N 2222 Marzo 2007 Libri VOCI E SCRITTI DI LIGURIA Periodici

cietà, la presentazione dei testi che in ziario delle frazioni e della città di Il Lunaio ogni pagina hanno per lo stesso luogo Varazze nella veste di periodico Nelle edicole una foto di ieri e di oggi a significare i mensile, supplemento del Letimbro, de A Campanassa cambiamenti nel tempo. Poi, ogni il giornale del capoluogo savonese) il Giornale di Moconesi mese, una ricetta tratta da un classico hanno voluto in questa maniera fe- della cucina ligure, “Pesto e buridda”, steggiare il loro decennale di pubbli- rinnovato con due pezzi specifici dedicati a cazione. La facciata della Cattedrale “Ferrer, Oste di prua” e alla sua “cuci- di S. Ambrogio, uno scorcio panora- na a vela”. Per le pagine di ogni meSe, mico dell’Alpicella, una collina so- quindi, oltre al foglio di calendario, il vrastante il mare imbiancata dalla tradizionale proverbio e la nota relati- neve, una foto votiva di un rito di fine va al segno zodiacale. Con un’accura- aprile che dura da seicento anni, due Al suo decimo anno di pubblicazio- ta impaginazione grafica particolar- chiesine caratteristiche, la villa ara- ne, dal 5 marzo scorso è gratuitamen- mente impreziosita dalla quadricromia. ba sugli scogli, la spiaggia affollata te nelle edicole e nei ritrovi del d’estate, il panorama di Casanova, il Tigullio e delle valli Fontanabuona, Improntato ai moti di “ieri ed verde delle Faie, l’ommu de Cantalù, Aveto, Graveglia Sturla e Taro il Gior- oggi…” il Lunaio savonese offre in Il Lunaio l’invito per un pellegrino a una sosta nale di Moconesi-Corriere della Fon- copertina una visione, dal mare, della a S. Giacomo: queste le belle foto- tanabuona completamente rinnovato: nuovo editore (Idt-Midero), nuova Torretta e dei palazzi in cui la città si di Varazze con la collaborazione della locale As- grafie di Mirko Saturno, a illustra- veste grafica, nuovi contenuti, 20 pa- identifica; sul retro c’è la carta d’iden- Le famosissime Frecce Tricolori sociazione Albergatori e stampato zione di ogni mese, tutte corredate gine a colori, 10.000 copie. tità storica de A Campanassa, con la sul cielo di Varazze: questa la coper- dalla Sma di Cogoleto. Pubblicato da un’appropriata poesia dei vari descrizione dell’attività originaria e tina del “Lunaio” pubblicato dall’as- per la prima volta a colori, grazie Ghione, Pisani, Ghigliotti e Mario I nuovi recapiti sono: delle sue iniziative storiche. Di Nazario sociazione culturale U Campanin (come è spiegato nella presentazio- Traversi, che ha firmato i tradiziona- Editore: Idt-Midero Fancello, Maestro anziano della So- Russu aderente alla Consulta Ligure ne) agli amici del “Giornalino” (Noti- li proverbi. www.idt-midero.com Via Chiose 32H 16047 Moconesi (GE) Tel 0185-938009 Fax 0185-938200 Vincenzo D’Amore Mirjam Sambol Giansandro Rosasco - Maurizio Lamponi [email protected] Franco Ricciardi - Tutto Cambia, Nulla è [email protected] Genova tra ottocento Michela De Rosa - Nuovo [email protected] e novecento Everything Changes, Vincenzo D’Amore e Maurizio Lamponi hanno composto “in tandem” Nothing is New questa accoppiata storico-fotografica su Genova e dintorni tra i due secoli che Todo Cambia, No Hay hanno cambiato il volto della città. L’editore ha impugnato la penna, ha Nada Nuevo aperto i “tomi” della sua pregevole col- lezione e, in compagnia di Aldo È stato da poco pubblicato in otto Raffetto, collezionista di cartoline il- capitoli l’epistolario della famiglia degli Ai cardi, emigranti della Li- lustrate, stampe e foto d’epoca, ha “co- guria di Ponente nelle Americhe. Il struito” tutta la serie di didascalie ad opere su Genova e i suoi dintorni, ha vinamente riprodotte anche dal punto documento, che abbraccia un arco ampio respiro che aiutano il lettore a ripreso il cammino da Sampierdarena di vista tecnico, distribuite nelle oltre temporale dal 1750 al 1920, si rifà meglio comprendere il contenuto del- per giungere a Voltri da un lato, e a quattrocento pagine complessive dei a una corrispondenza conservata per le immagini. L’itinerario del primo vo- Pontedecimo – con alcune brevi escur- due volumi. Parafrasando uno slogan anni in una cassapanca nella soffit- lume si svolge da Nervi a Di Negro sioni ai più importanti Santuari in voga si può riassumere il contenuto ta della casa della famiglia di soffermandosi sui luoghi più importanti polceveraschi – dall’altro. Ne è scatu- dell’opera con le parole “Genova come Nicolino Aicardi, marito ligure del- di quel percorso. rita un’opera completa ed esauriente, non l’avete mai vista”… I due volumi la scrittrice, emigrata dalla Svezia a Maurizio Lamponi, noto autore di ricca di oltre cinquecento immagini di- costano € 12,00 cadauno. Pietra Ligure.

Rino Di Stefano dell’Italia repubblicana). Per anni ai Fondazione Migrantes senso dell’iniziativa secondo monsi- vertici delle amministrazioni locali gnor Piergiorgio Saviola, direttore imperiesi e sempre coinvolto nel- generale della Migrantes: «Far usci- Oltre l’Orizzonte l’attività politica ligure, diventa de- Rapporto sugli Italiani re gli italiani all’estero dall’anonima- putato e responsabile nazionale di to e scongiurare nei loro confronti – Dal passato al futuro organizzando comple- nel Mondo 2006 un’imperdonabile perdita di memo- tamente il neonato movimento po- Vede la luce, dopo vent’anni di at- ria e fare perno su di essi per accre- dell’avventura politica litico di Berlusconi che diventerà il tesa, il primo Rapporto sugli Italia- ditare nel mondo un’immagine più partito di maggioranza relativa del ni nel Mondo. A promuoverlo è la vera del nostro paese». di Claudio Scajola Paese. Fondazione Migrantes, che ha volu- A chiusura del volume, sono ripor- Il cammino del politico ligure Clau- Nominato per tre volte Ministro to dare un ulteriore segno dell’impe- tate regione per regione schede di dio Scajola è stato recentemente rac- durante la passata legislatura, Clau- gno della Chiesa italiana per l’emi- approfondimento contenenti dati nu- contato in un libro scritto dal giorna- dio Scajola è stato un punto di ri- grazione, sollecitando l’apporto re- merici sugli emigrati italiani nel 2006 lista Rino Di Stefano e dal titolo: Ol- ferimento importante per i liguri e dazionale di diverse altre organizza- aggiornati al 9 maggio 2006. Puntan- tre l’Orizzonte – Dal passato al futu- per la nostra regione alla quale è zioni sotto il coordinamento del- do la lente sulla Liguria, sono oltre ro dell’avventura politica di Claudio sempre rimasto indissolubilmente l’équipe del “Dossier Statistico Im- 75 mila i liguri nel mondo (di cui Scajola. legato. migrazione Caritas/Migrantes”. Que- quasi 42 mila originari di Genova, 10 Pubblicata da De Ferrari editore, Il libro racconta i più importanti sta ricerca, nata per valorizzare le mila di Imperia e La Spezia, 13 mila quest’opera racconta l’avventuroso eventi della vita pubblica del deputa- implicazioni di un fenomeno che ha si; aspetti economico-politici; appro- di Savona); di questi, il 40,8% è emi- e articolato percorso politico com- to ligure fino a giungere alla recente visto quasi 30 milioni di italiani par- fondimenti. Si tratta di 352 pagine grato in altri paesi europei, l’1,7% in piuto fino a oggi da uno dei mag- nomina, di estrema complessità e de- tire da tutte le regioni della penisola, raccolte in una ventina di capitoli nei Africa, l’1,1% in Asia, il 54,7% nel- giori esponenti della politica ligure licatezza, di presidente del Comitato si concentra sui 3 milioni e più di quali, partendo dai dati statistici e le Americhe (di cui il 48,5% solo e nazionale. parlamentare per i servizi di informa- connazionali residenti all’estero e dall’abbondante documentazione nell’America centro-meridionale), Da giovanissimo liceale impegna- zione e sicurezza e per il segreto di sulla comunità degli oriundi che su- prodotta in Italia e all’estero, sono l’1,7% in Oceania. Tra i primi paesi to nella Democrazia Cristiana stato (Copaco), nomina conferitagli pera i 60 milioni di persone. Il rap- presentati, in modo semplice e rigo- d’emigrazione ligure figurano Cile, imperiese, divenne sindaco della cit- all’unanimità con pieno consenso del- porto si struttura in quattro parti: flus- roso, i più importanti aspetti di quel- Argentina, Francia, Uruguay, Sviz- tà a soli 34 anni (il padre fu il primo le forze politiche di maggioranza e si e presenze degli italiani nel mon- l’imponente fenomeno secolare che zera, Regno Unito, Germania e Stati sindaco democristiano di Imperia minoranza. do; aspetti socio-culturali e religio- è l’emigrazione italiana. Questo è il Uniti d’America. Marzo 2007 2323 Libri

Marco Delpino e il “Monte”, vale a dire il simboli- co Monte di Portofino, unitamente ai nomi di celebri personaggi che nel Storia e cultura tempo hanno frequentato e amato la Inizia con questo numero di Gens Ligustica in Orbe un città. di una città percorso poetico ispirato a temi d’attualità, scorci, si- Un libro che si esprime con testi tuazioni e personaggi curiosi della Riviera ligure di Le- Marco Delpino nella sua fertilità scorrevoli pur nella complessità di scrittore, nella sfaccettatura del- delle sue trame, che vanno dal ri- vante interpretati e tradotti in versi dalla poetessa di Pieve la sua infaticabile attività letteraria, chiamo alle origini della città al Ligure Marisa Saragni, che d’ora in poi chiameremo ha firmato un libro su Santa Mar- nome che essa ha preso tra storia e “nonna Mari”. Sarà anche l’inizio di un viaggio alla gherita Ligure titolato Storia e Cul- leggenda apparendo già dal 262 a.C. riscoperta di espressioni e modi di dire del dialetto geno- tura di una Città, opera che raccon- Un buon numero delle pagine fi- vese che forse in pochi ricordano ancora. ta la storia della “perla del Tigullio”. nali raccoglie fra l’altro notizie su Formato 16x24, con le sue 172 pa- flora e fauna locale e, con l’indice gine di testo arricchite da fotogra- generale della materia, quello dei fie in bianco e nero e in quadricro- nomi che appaiono in tutto il conte- Palestra con vista mia, nonché da un inserto a colori, sto. opera dell’artista Tarcisio Vantag- Significative le presentazioni di fazione dello stesso Autore (“unita Nu gò què d’andà pa strada, Non ho voglia di andare per strada giato, con copertina pure a colori e Giuseppe Pastine su “la memoria del nel nome di Napoleone”) e la ripro- cumme un scemmu dindolà, E dondolare come uno sciocco plastificata, il volume si snoda sui passato come linfa del futuro”, di duzione di una preziosa testimo- e in palestra buttezzà, Saltellare in palestra, vari temi delle origini, i costumi, il Raffaello Uboldi (“un angolo di Li- nianza autografa di Vittorio G. Ros- mancu a fise anche de badda! come se fosse anche gratis! territorio, le leggende, i monumenti guria che sa di paradiso”) e la pre- si. (A.R.) Me ciù cau andà in te l’orto, Preferisco andare nel mio orto, cun a sappa puei cavà, e zappare con la zappetta Zaira Zuffetti Pavesi spondenza che Marianna intratteneva cun a radio, cd asmorto, e, con la radio e il cd spenti, Roberto Vignolo con le amiche, ma in particolare con u servello riposà….. riposare il cervello. Ida Zambaldi. Lettere conservate dalla E quande l’è u momento, E, quando è il momento, nipote e dalle amiche che raccontano, fae e puisci destegà….. sgusciare fave e piselli…. “quasi un diario”, la sua vita di un tren- Lettere di casa Streppu a lellua in tu miagin tennio di secolo. Il fratello Eugenio, che Strappando l’edera dal muretto Montale (1908-1938) tanto ammirava, la sua Liguria e e fassu u stretching! Farò lo stretching. Agueitiò finna u tramunto, Di Zaira Zuffetti Pavesi, curatrice Monterosso, la propria fede religiosa, Ammirerò anche il tramonto, dell’edizione, con prefazione di Rober- la famiglia Montale: questi i protago- puendume resciuà. rilassandomi. to Vignolo, è stato recentemente pre- nisti delle lettere di Marianna, che morì Rebelliò doppu due prie Dopo, sposterò anche delle pietre a soli quarantaquattro anni. sentato nel complesso di Sant’Ignazio, e a schenn-a a se ceghià. E farò i piegamenti con la schiena. sede dell’Archivio di Stato di Genova, Le risposte del fratello Eugenio non Se ai lumè ciantu e scarasse, Se pianto i bastoni ai fagioli, il libro Lettere di Casa Montale (1908/ sono mai state trovate. Ma lui raramen- aviò i muscoli in te brasse! avrò i muscoli nelle braccia! 1938) alla presenza di Marianna Poli te parlava di Marianna; accennava solo Gussoni, nipote di Marianna ed Euge- alla sua cultura letterale e alla sua espres- Se bagnu cu stagnun, Se innaffio con il secchio, nio Montale. Ricordi tratti dalla corri- sione di donna. Eppure le voleva bene. ciù de un rubbo rebelliò, porterò dei pesi, ma scarolla e radicciun, ma la scarola e il radicchio sempre freschi me gustiò! li gusterò sempre freschi. Antonella Granero compimento degli anni Duemila Se remescio in sà e in là, Se mi muovo di qua e di la, titolata: L’Apocalisse a Verezzi - Le nu ghe vò l’integratu, non ho bisogno di integratore, Apparizioni mariane, i messaggi, i u me pa u tapirulan mi sembra di usare il tapis roulant Varazze sacra veggenti e le attese di fine millennio. e m’ assuigio sutta au sù. e mi abbronzo sotto il sole. Varazze sacra: con questo titolo Inoltre: Mater Dolorosa , Albenga Sa- Antonella Granero ha firmato un li- cra, Finale Sacra e Vado Cristiana (con Mi sparagnu, veddu u mà, Io risparmio,vedo il mare, bro, edito da Elio Ferrari, che si con- F. Molteni) nonché la collaborazione sentu oudu de rumanin, sento il profumo di rosmarino, figura in un viaggio attraverso la sto- a molti volumi sulla storia e di Varaz- possu anche ciapettà posso anche chiacchierare ria religiosa di una importante comu- ze e di Finale Ligure. e poi……veddu Portufin! e poi…Vedo Portofino! nità. Questa ha infatti dato i natali a Il centro varazzino inoltre può van- A palestra a l’è unna taixa, La palestra costa, una figura di grande prestigio, quale tare, la presenza di più sedi storiche megiu mì, ma senza sprescia, sono meglio io , senza fretta, Jacopo da Varagine, e ha legato il pro- religiose nelle quali intorno ai luoghi prio nome alle vicende di una delle di culto si è sviluppata nei secoli la due tumate me cuggiò, raccoglierò due pomodori più sante anime del mondo, Caterina vita quotidiana delle popolazioni e di a tò faccia mè cundiò!!!!! e me li condirò alla tua salute…. da Siena. cui è rimasta memoria nei toponimi L’autrice si dedica da anni a studi attuali. Lo ricordano nell’introduzio- di storia religiosa e svolge la propria ne e nella prefazione del volume, sin- attività di ricerca presso il Centro Ita- daco e assessore alla Cultura rimar- liano di studi storici delle Devozioni. cando, quale esempio a valere per tut- moria della presenza locale dal XII° Tra le sue opere va segnalata in parti- ti, Santa Maria in Betlehem, l’intito- al XV° secolo dei Vescovi provenienti colare quella pubblicata quasi a lazione all’Ospedale cittadino in me- dalla Terrasanta. (A.R.) TRACCE PERDUTE... Ezio Viglione tiva editoriale di settore degli ultimi avvicinarsi al dialetto, una sorta di anni. manuale che illustra in maniera chia- Presentato nel suggestivo salone ra tutte le regole del dialetto savonese. Il puro vernacolo dell’Anzianìa nello storico edificio del In questo modo si riuscirà a mantene- Brandale di Savona, sede dell’associa- re più ordine riconoscendo nei diver- E RITROVATE... sabazio zione A Campanassa, il volume pre- si dialetti liguri la corretta “parlata”: Il 24 gennaio 2007, in occasione di (l’attuale chiesa della Consolazione in senta una struttura piuttosto articolata savonese, dialetto dell’entroterra, dia- un’intervista sulle attività della Consul- via XX Settembre a Genova), nei cui È stato recentemente pubblicato il in cui si possono studiare le regole della letto del ponente, genovese. ta ligure per l’Emigrazione, è stato con- archivi abbiamo trovato la trascrizio- Vernacolo savonese. L’opera, dal ti- grammatica, fonologia, normologia, Ezio Viglione, in realtà, non è sol- segnato alla troupe di Rai International ne della nascita, nel 1803, di L. P., che tolo Il puro vernacolo sabazio, è stata morfologia, sintassi, metrica e tanto uno studioso del dialetto, ma è - d’accordo con l’interessata - il certi- sarebbe poi andato a Lima come con- concepita con pazienza certosina dal- versificazione del dialetto savonese. anche uno scrittore; ricordiamo la ficato di nascita del bisnonno di una sole del Governo sardo e lì si sarebbe lo studioso Ezio Viglione. Originariamente realizzato per quel storia di Natale pubblicata recente- signora peruviana che ci aveva chiesto sposato. Manuale insostituibile e del tutto filone di poeti impegnati in opere dia- mente in vernacolo sabazio intitola- di aiutarla a rintracciare il documento. Siamo lieti di aver potuto una volta unico per struttura e densità, Il puro lettali, Il puro vernacolo sabazio di- ta Gelindu e Gelinda dedicata ai due Sulla base delle indicazioni che la si- di più aiutare i discendenti di nostri vernacolo sabazio rappresenta senza venterà sicuramente un punto di rife- pastori che per primi giungono alla gnora ci aveva fatto pervenire, siamo antichi emigrati a ritrovare la prova alcun dubbio la più importante inizia- rimento per tutti coloro che vorranno capanna di Gesù Bambino. risaliti alla parrocchia di San Vincenzo documentale delle loro radici liguri. 2424 Marzo 2007 AMICI VECCHI E NUOVI RIUNITI IN UNA CORNICE Al Gàlata Museo del Mare D’ECCEZIONE la tradizionale conviviale di carnevale

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a sera di venerdì 9 marzo L2007 una cinquantina di nostri soci hanno partecipato 7 all’incontro conviviale organizzato presso il Gàlata Museo del Mare di Genova. Il locale era stato scelto in quanto il Gàlata è ancora poco frequentato dai genovesi. Dalla sala adibita a ristorante si gode di una visuale 2 inconsueta: il panorama verso la città e il porto di Genova ci ha compensato di quello degli scorsi anni, sempre meraviglioso, da Portofino Kulm verso il golfo di 8 Genova. Con l’occasione il presidente Migone ha ricordato le recenti attività che ci hanno impegnato negli ultimi mesi con la soddisfazione di veder presenti all’assemblea del 3 direttivo di venerdì 2 marzo molti soci nuovi e anziani; molti si sono ritrovati il giorno seguente all’inaugurazione della rinnovata sede dell’Associazione. In conclusione, un’allusione alle 9 prossime iniziative sociali in calendario, alla prossima assemblea generale del 2007, LE FOTO: 1) Panoramica della sala del Museo del Mare di Genova dove si è svolta la cena ai nuovi soci acquisiti e alle conviviale dell’Associazione il 9 marzo scorso. due nuove sedi estere 2) Da sinistra: i soci Lorenzo Dellepiane, Antonio Ruggiero e Antonietta Bonvegna. costituitesi in quest’ultimo 3) Il nostro segretario generale aggiunto Ferruccio Oddera con la moglie Paola. 4 periodo. 4) In piedi il presidente Felice Migone tra Nicola Castellano e la moglie Isabella Descalzo, nostra consigliera, la socia Irma Matteini e Giuseppina Sasso Descalzo. Era presente anche il nostro 5) Da sinistra Anna Comini con la figlia Marina Cattaneo, nostra consigliera, il so- socio e corrispondente cio Luigi Carlucci, Giorgia Cattaneo Puppo, Mauro Becchi de A Compagna con la moglie Silvia. monsignor Raffaello 6) Da sinistra: la nostra socia Elisabetta Parodi, il presidente Felice Migone, il no- Lavagna, giornalista di Radio stro socio monsignor Lavagna, il consigliere Gianvittorio Domini con la fidanzata Vaticana originario di Gisella Colletti e il socio Riccardo Lertora, il signor Raffaele Arecco, collaboratore di monsignor Lavagna. Savona, che ha presentato un 7) Da sinistra: il socio Ercole Franceschini con la moglie, il nostro tesoriere Valerio Dvd sulla vita di Cristoforo Santagata, i soci Ivana ed Elio Mangini, il nostro segretario generale Gian Carlo Colombo. Il Dvd sarà inviato Ponte e il socio Franco Pinna. 8) Da sinistra: la nostra consigliera Marisa De Barbieri e i nostri soci coniugi Parodi, prossimamente e Rosaria Maggiolo Ponte, Franca Mor, Rosetta Turarolo con la nipote Paola Turarolo. gratuitamente alle 9) Da sinistra: i soci Mario e Giuseppina Pastore, Vanda Revello, Claudia Laudano, Associazioni Liguri Sedi Gianni Revello e Piero Laudano. Consorelle e ai Le fotografie di questa pagina sono state scattate dal nostro consigliere Martino De Negri. 5 Un servizio fotografico più ampio della serata è disponibile presso Jolly Verdacchi di via corrispondenti nel mondo. Pisacane 29r a Genova.

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