foto Agenzia Liverani TMW #46 -ottobre2015 Nouvelle V JUVENTUS Figliol prodigo ROMA Made inItaly MILAN semplicemente B2 FIORENTINA L LAZIO Cordoba 2.0 INTER Nuove generazioi NAPOLI ’oggetto deldesiderio

ague So gn Daniele BASELLI ma Mensile dicriticaeapprofondimentocalcistico g o E azine TUTTO mercato ur WEB

com op eo ® #MRBEE di Michele #BERLUSCONI 2 CRISCITIELLO #EDITORIALE #BARBARA TMW #GALLIANI ma azineTUTTOmercatoWEB com® @MCriscitiello g #SINISA

Editore: La confusione TC&C srl Sede Centrale, Legale ed Amministrativa Strada Setteponti Levante, 114 52028 Terranuova B.ni (AR) continua Tel. 055 9175098 | Fax 055 9170872 Redazione giornalistica aos assoluto. In casa Milan l’anno della program- Tel. 055 9172741 | Fax 055 9170872 Sede redazione Firenze mazione, quello della potenziale rinascita, sta Via da Pordenone 12, Firenze portando alla luce il solito progetto confusionario Tel. 055 3999336 | Fax 055 3999336 che già aveva contraddistinto gli ultimi campiona- Direttore Responsabile: C ti, con l’aggravante di una spesa ingente sostenu- Michele Criscitiello ta in estate e che difficilmente porterà ai risultati [email protected] desiderati. Difficile comprendere i motivi che hanno portato a ri- Direttore Editoriale: sultati tanto scadenti, non soltanto dal punto di vista della classi- Luca Bargellini fica, ma anche da quello dell’immagine. A partire dalla telenovela [email protected] Mr Bee, imbarazzante per risvolti e rinvii, in grado di smentire co- Redazione: Marco Conterio municati ufficiali accolti tra squilli di trombe e fanfare al momento [email protected] della loro stesura. Ad oggi ci ritroviamo con il più classico dei Chiara Biondini pugni di mosche in mano, senza possibilità di vederci più chiaro [email protected] e costruendoci idee ben precise e non esattamente lusinghiere Hanno collaborato: sul senso di questa operazione. Dall’acquirente fantasma, allo Diego Anelli, Simone Bernabei, Alessan- dro Carducci, Barbara Carere, Raimon- stadio mancato il passo è breve. Uguali restano le dinamiche, do De Magistris, Lorenzo Di Benedetto, oltre che il risultato finale: “Abbiamo scherzato, è la casa Marco, Frattino, Andrea Giannattasio, Pietro Lazzerini, Gianlugi Longari, Tom- del Milan”. La sensazione è quella di una guerra fredda interna, maso Loreto, Simone Lorini, Andrea spesso malcelata, in cui appare già evidente chi sia stato a trion- Losapio, Lorenzo Marucci, Tommaso Maschio, Gaetano Mocciaro, Max Sar- fare a dispetto di ruoli e legami parentali più o meno stretti con della, Stefano Sica, Daniel Uccellieri, il padre padrone Berlusconi. Galliani, nel novembre del 2013, Antonio Vitiello. trattava la buonuscita. Sembrava finita. Era finita. Le prime perso- ne che gli voltavano le spalle, mentre chi lo conosce sapeva che Fotografi: non avrebbe mai perso e avrebbe deciso lui quando uscire di Federico De Luca, Federico Gaetano, Image Sport Agency, Agenzia Photo- scena dal Milan. Non poteva finire così e così non è finita. I risul- Views. tati e le scelte di Barbara, poco alla volta, non hanno ripagato e, seppur la guerra fredda pubblicamente si sia interrotta, Galliani ha ottenuto ciò che voleva. Fino al capitolo Sinisa. Non la prima Realizzazione grafica: scelta, d’accordo, ma comunque palesata come quella definitiva TC&C srl per la costruzione di un progetto di rinascita affidabile e duratu- TMWmagazine ro. Così, evidentemente, non sarà. L’assenza di programmazione Supplemento mensile gratuito alla testa- e la confusione assoluta nell’organigramma, stanno cambiando ta giornalistica Tuttomercatoweb.com® Testata iscritta al Registro degli Opera- tristemente i connotati a quella squadra il cui nome incuteva ti- tori di Comunicazione, numero 18246 more in Italia, in Europa e nel Mondo. Peccato. foto Image Sport di Pietro foto di Image COPERTINA/#TORINO 3 TMW LAZZERINI SPORT ® @PietroLazze magazineTUTTOmercatoWEB com

“Sogno Europeo” «Per fare il All’improvviso salto di qualità un goleador Ventura è Daniele Baselli stata la scelta è pronto, il Talento è migliore» sbocciato. E con un Insospettabile vizio del gol li esperti sono tutti concordi nel dire che il colpo più impor- G tante del mer- cato del Torino non è stato , che comunque si farà sicu- ramente sotto l’attenta guida di Giampiero Ventura, bensì Daniele Baselli, gioiellino della ‘cantera’ bergamasca che ha scelto di fare un passo avanti nella propria carriera proprio vestendo la maglia granata. Prima del club di Urbano Cai- ro, il centrocampista era stato seguito a lungo dal Milan, so- cietà che con l’Atalanta vanta un’amicizia societaria di lungo corso ma che alla fine non ha avuto il coraggio di investire un bel pacco di milioni (10 milioni per lui e n.d.r.) che invece il Toro ha de- Daniele ciso di scucire pur di avere uno BASELLI foto di Image COPERTINA/#TORINO 4 TMW SPORT magazineTUTTOmercatoWEB com®

«Nuovo dei maggiori talenti del nostro calcio. Montolivo? No, il Chi ha fatto la storia del club torinista come Marco Ferrante paragone giusto ha recentemente elogiato la è con Claudio squadra di Ventura indicando proprio Baselli come l’ago del- Marchisio» la bilancia per il netto miglio- ramento di gioco e di risultati ottenuto in questo inizio di stagione. Un centrocampista capace sia di impostare il gioco che di andare a conclu- dere, che alterna prestazioni di grande ordine tattico a serate straordinarie come quella coronata con il fantastico gol segnato alla Fiorentina. Carat- teristiche che secondo Mino Favini, vero e proprio guru del calcio giovanile italiano, lo possono accostare al primo Claudio Marchisio, quello che poi è diventato un pilastro della Juventus pluriscudettata e della Nazionale targata Conte. Un accostamento non da poco che fa sognare i tifosi granata, che da anni aspettavano di poter applaudire piccoli gioielli del nostro panorama calcistico proprio come Baselli e Benas- si, compagno di centrocampo dell’ex atalantino. Chi lo vedeva come ‘nuovo Montolivo’ ha probabilmente sbagliato di qualche metro perché da quando gioca da Daniele mezzala ha trovato quella BASELLI continuità che a Bergamo foto di Image COPERTINA/#TORINO 5 TMW SPORT magazineTUTTOmercatoWEB com®

La formazione del TORINO

non era riuscito a mettere in oltre ad ottenere ottimi risultati 4 gol in 7 presenze tra Serie lo sta seguendo e che presto qualità e talento. Ne abbiamo pratica. A 23 anni è pronto per riesce anche a coniugare be- A e . “Un caso più potrebbe convocarlo per farlo bisogno al Torino ma anche in fare l’ultimo salto di maturità nissimo l’esperienza di gioca- unico che raro per una mezza- esordire. Un ex Nazionale e ex chiave Italia”. Un’altra investi- e la guida di Ventura è sicura- tori come Fabio Quagliarella la - sempre secondo Favini -. Il regista granata come Giu- tura che aumenta le pressioni mente la migliore che potesse alla freschezza di giovani da bambino che ho conosciuto si seppe Dossena ad esempio sul giovane centrocampista ma scegliere. Il tecnico ligure infatti lanciare come lo stesso Baselli. è fatto uomo”. Adesso l’obiet- ha parlato di lui dichiarando: che allo stesso tempo sottoli- è uno di quei maestri di calcio In questo inizio di avventura, tivo è ovviamente quello di “Spero che possa essere il nea le sue grandi doti, quelle sempre più difficili da trovare prima che arrivasse l’infortunio, scalare le gerarchie anche in campionato della sua consa- qualità che lo hanno reso uno in giro per il nostro paese, che ha messo a segno addirittura maglia azzurra, con il ct che crazione. E’ un calciatore di dei protagonisti di questo avvio foto di Image COPERTINA/#TORINO 6 TMW SPORT magazineTUTTOmercatoWEB com®

«La speranza di stagione. Cristiano Pavone, agente di è che questo Baselli, al termine del mercato estivo ha dichiarato: “Tori- sia il campionato no è stata la scelta giusta, è della la piazza più importante per crescere e fare il definitivo consacrazione» salto di qualità - poi chiude -. Sta esprimendo il suo poten- ziale in una grande squadra”. Il Torino può sorridere e dormire sonni tranquilli insomma. Con il colpo messo a segno da Cairo e Gianluca Petrachi in questa caldissima estate di mercato, si è assicurato uno dei maggiori talenti in circolazione. Un pian- ticella da lanciare nel presente, un campione da applaudire nel prossimo futuro.

i tifosi GRANATA di Pietro foto di Image COPERTINA/#TORINO 7 TMW LAZZERINI SPORT ® @PietroLazze magazineTUTTOmercatoWEB com

Nel mirino di Conte

he sia un ct capace di guardare anche C in avanti oltre che al presen- te nel senso più stretto del termine è un dato di fatto che tutti hanno intuito fin dai suoi primi passi sulla panchina della Nazionale italiana. Proprio per questo Daniele Baselli è uno di quei giocatori che posso- no sognare in grande in vista anche del prossimo europeo, perché l’ex allenatore della Juventus sta monitorando tutti i giovani talenti azzurri, conscio che la qualità del nostro calcio ha probabilmente saltato una generazione. Il centrocampista del Torino è uno che ha l’Italia segnata nel destino, visto che ha già calcato il terreno dei campi di tutta Europa con le maglie delle giovani selezio- ni nazionali fino a diventare protagonista dell’Under 21. La stagione appena iniziata pare essere quella giusta per fare un altro salto in avanti, lasciandosi alle spalle la nomea di talen- to in attesa di esplodere per Daniele abbracciare lo status di poten- BASELLI foto di Image COPERTINA/#TORINO 8 TMW SPORT magazineTUTTOmercatoWEB com®

ziale stellina azzurra insieme ai già rodati Marco Verratti e «Il prossimo Claudio Marchisio. Il sogno passaggio è del giovanissimo granata è proprio quella di ricalcare la l’approdo nella carriera del centrocampista ju- ventino, arrivato dalla provincia Nazionale alla conquista del campionato maggiore» italiano. Ecco, Conte è pronto ad aiutarlo in questo difficile compito, osservandolo da vici- no e presto anche chiamando- lo a far parte della Nazionale, vero e proprio traguardo per qualsiasi calciatore al mondo.

Daniele BASELLI

tuna di partire dalla ,avendotempopercre- già anni. Poi bisogna tornare ai tempi di lando Bianchi,maconsolo21presenze inquattro L’ultimo, inordineditempo, aconfermarsièstatoRo- trattuale -chesièdistinto fra Perugia e Lanciano. lino, oppureConti-ancheluifrescodirinnovo con- solo seimesiaBergamoprima dicrescereadAvel- Seregno, nell’interregionale,Zappacostahavissuto (idem con patate). Sportiello addirittura è partito da come vecchia C.Èsuccessoancheadaltri,primadilui, che apparizioneepoiilprestitotracadetteriala con la prima squadra, allenamenti fissi, magari qual- Però latrafila,appunto,sembrerebbeun’altra:ritiro oltre laLegaPro. che italiane,senzacontarequellisidisperdono con piùragazziingiroperletreserieprofessionisti- calciatori, tantocheèdifficiletrovareunasquadra di Zingonia,daparecchianni,contribuisceaformare stito. Grassi,inquesto,èunamoscabianca:ilvivaio qualcuno noncirimanevasenzapassaredaunpre- esordire inprimasquadra,maeradaparecchioche un casochel’ennesimoprodottodelvivaioriescaa bresciano cresciuto,però,apaneeAtalanta.Nonè protagonista inSerie A vivaio atlantico subito del L’ennesimo prodotto lutasa ri Gr TMW C Bellini, Baselli - ceduto al Cittadella - o assi ma Montolivo oPazzini , ventenne gione perAlbertoGrassi,ventenne che nonsiaungrandeiniziodista- trattuale finoal2020.Nonsipuòdire Carlos Carmonaeilrinnovocon- scippato aunavecchiavolpecome inque partitedatitolare,ilposto g azine TUTTO mercato WEB

com ® hanno avutola for Morfeo. Perché Gabbiadini Gabbiadini @Losapiotmw di PIO LOSA Andrea - #ATALANTA editoriale #GR ALBERTO ASSI foto Image Sport alcunprestito» «Grassi èunamoscabianca:nonpassatoda la cilieginasullatorta. stematica. ElaconvocazioneinUnder21nonèche con Reja,unamagliadatitolarepressochési- gregato alritiro,daColantuono,allaprimasquadra inunanno,èpassatodall’essereelementoag- E, comportamenti nonsonocorretti. veri, Grassihaimparatoapropriespesechecerti particolarmente attivo nell’assistenza sociale aipo- Grazie alla collaborazione di Don Resmini, parroco sorta diravvedimentooperoso-dimezzateacinque. timi duemesidelcampionato,mapoi-tramiteuna una tegolacheloavrebbetoltodimezzopergliul- non fareappello,bensapendol’errorecommesso: Dieci giornatedisqualificaeladecisionedelclub to ilrazzismotantocombattutoneglistadiitaliani. che -nemmenotroppovelatamentericordavatan Un epitetoriferitosoprattuttoalcoloredellapelle, versario delVerona conlafrase“alzati,vu’cumprà”. vera diBonacina,ilmedianosierariferitoaunav- scorso, quandomilitavaancoranellafiorentePrima- nella manierasbagliata. Durante una gara dell’aprile mondo dellosportsieragiàaccortodiGrassi,pur Non èstatotuttoroseefiori.Perché ametà2014il glioramento. L’intelligenzacalcisticafaladifferenza. fisicità ediscretatecnica,conenormimarginidimi- mente uncalciatorediverso:mezz’alapura,grande dell’ex numero 10, sebbene Grassi sia fondamental- scere e poi confermarsi. Un nome importante, quello foto Federico De Luca Alberto Gra ssi 10 di Tommaso editoriale Amadou «Mi ispiro a Touré. Voglio eguagliarlo e, perché no, 11 TMW MASCHIO #diawara superarlo» ® #BOLOGNA magazineTUTTOmercatoWEB com colazione come Yaya Touré di cui spera di poter ripercorrere le orme. Nonostante la giovane età il Diawara, il guineano ha mostrato una grande maturità riuscen- do a reagire subito anche a qualche sbavatura e in- genuità – come quella contro il Sassuolo - con una “cinno” che personalità che non tutti a 18 anni hanno o sanno mostrare. Personalità mostrata anche nella sua pri- ma conferenza stampa rispondendo alle domande sulla Juventus, una delle big che si erano interessa- ha bruciato te a lui, e sul paragone con Yaya Touré: “Juve? Non ho mai perso la tranquillità, poi a me Bologna piace tanto, nessuno mi ha costretto a venire” e “Touré ha le tappe tante qualità, voglio eguagliarlo e, perché no, supe- rarlo”. Parole così nette e idee così chiare da parte A 18 anni ha già conquistato di un diciottenne trovano pochi riscontri nel passato Bologna e il Bologna. Con e dimostrano la ferrea volontà del ragazzo africano qualità e personalità di ritagliarsi uno spazio importante nel calcio che a “cinno” (ragazzino in bolognese) conta con sacrificio e duro lavoro. buono per la Primavera a titolare in A Bologna i tifosi sognano una coppia formata da nell’arco di pochi mesi. Que- lui e Godfred Donsah, classe ‘96 ma con già due sta la parabola ascendente del cen- stagioni in Serie A alle spalle, che dia protezione D trocampista Amadou Diawara, cen- e sappia impostare per portare in alto il Bologna trocampista classe ‘97 del Bologna. negli anni a venire. Una coppia molto giovane e in- Una scoperta di Pantaleo Corvino bravo a portarlo traprendente che nei cuori dei rossoblù andrebbe prima nella sua accademy a Lecce, pescandolo ad affiancare quella formata da due giocatori più dalla Virtus Cesena squadra dilettante, e poi al Bo- navigati che hanno fatto le fortune del Bologna nel logna una volta diventatone direttore sportivo. In recente passato come Diego “El Ruso” Perez e mezzo l’esperienza in Lega Pro con il San Marino Gaby Mudingayi. Il tempo e le qualità sono dalla dove brucia le tappe venendo inserito subito fra i parte di Diawara, e Donsah. Toccherà a grandi fino a collezionare 15 presenze attirando su e ai compagni più esperti – Matteo Brighi su tutti – di sé l’interesse di numerosi club in Italia e all’estero aiutarli nella loro crescita e permettergli di arrivare che però hanno dovuto cedere le armi nei confronti al livello di top player internazionale che tutti prono- dei felsinei bravi ad anticipare tutti e credere nel ra- sticano e che loro per primi vogliono raggiungere. gazzo quando era poco più che uno sconosciuto. Centrocampista di lotta e di governo, dotato di un fisico importante, velocità e buona tecnica Diawara ha stupito tutti fin dalle prime uscite di precampiona- to conquistando l’attenzione del tecnico Delio Ros- si che lo ha sempre utilizzato finora, prima come cambio a gara in corso e poi da titolare come uomo davanti alla difesa. Un ruolo che Diawara sente suo

ispirandosi a uno dei centrocampisti più forti in cir- foto Image Sport foto Image Sport Godfred Donsah questo il pregio principale di maledetta partita.Senzasminuirnelealtrequalità,è stessa, altissima,intensitàperognisecondodi testa a cercare la palla. Non trovata, perché il risultato testa acercare lapalla.Nontrovata,perché ilrisultato volata, l’alternativa èsubitopronta:tuffo in avanti,la maglia delBoca Juniors.Impossibileentrare insci- uno ingaggiatodaCristianErbes , avversarioconla 2013 sitrovavainequilibrio precarionell’unocontro predisposizione all’intervento, aqualsiasicosto,nel dai piedidell’avversariodi turno: perchiarirelasua corre a Carpi e punta a strappare qualsiasi pallone ritenuta piùattendibile.Poco importa,adessoIñíguez lontà dirimanereinpatria,asecondadellaversione la fiduciaripostanelragazzoodaquestipervo- avrebbe offerto 2 milioni di euro, rifiutati dal seguito dalBarcellona,chequandoaveva12anni nel 2011, non ancora maggiorenne: era stato anche gentinos Juniors,Gasparhaesorditoconigrandi serato viaGranada.Cresciutonellegiovanilidell’Ar Pozzo, perchéilragazzodiBuenosAiresèstato tes- ai buoniufficiconl’Udinese,omegliolafamiglia campista argentinoclasse’94,arrivatoalCarpigrazie Anche conlatesta la propensioneall’intervento. Il nuovo medianoelCarpie tutti icosti il tack le a Iñíguez, TMW S ma invece nella capacità di giocare alla invece nellacapacitàdigiocarealla te delcircense.Altrevolte,consiste colari egiocatefunambolicheallimi- mettere inmostradribblingspetta- mo checoincidaconlacapacitàdi trana cosa,iltalento:spessopensia- g azine TUTTO mercato WEB Gaspar Iñíguez, centro-

com ® per Bicho per @ivanfcardia di CARDIA IvanF - . #CARPI editoriale GLIANO #SO SEAN fotofoto Federico image Sport De Luca argentino» «L’interdizione nonèl’unicopregio delmediano nos Aires, il nuovo mastino argentino del Carpi. nos Aires,ilnuovomastinoargentinodelCarpi. questo è ciò che vuole fare Gaspar Iñíguez da Bue- la testa,perchéquellamaledettapallavadomata.E non farsisaltare.Conqualsiasimezzo,ancheusando di saltareilproprioavversario,maancheinquella il talento,sidicevaall’inizio,nonstasolonell’abilità dell’Argentinos Juniors,noncertocifredagoleador; numeri. Duegoleunassistin71partiteconlamaglia mento nontrovanocomunquegrandeconfortonei bero esseresviluppatevistalagiovaneetà,maalmo- tiratore dalladistanzaconildestro;dotichepotreb- dano comeunbuoncostruttoredigiocoediscreto Carpi, non ècomunquel’unico.In Argentina loricor dizione èilprincipalepregiodelnuovomastino interessante. Perché laquantitànonètutto:sel’inter potrebbe diventareuninternodicentrocampomolto le del centrocampoper ora, con i giusti accorgimenti difficile immaginarlo in posizione di cerniera centra- una discretaelevazione,lepropriequalitàprincipali: to, Iñíguezhaneifondamentalidifensivi,ivicompresa campo dell’argentino.Nonmoltoalto,mabenpiazza- carpigiana, qualesaràlaconcretacollocazionein è chiaro,ancheperlealternefortunedellapanchina gioca comemedianodavantialladifesa,inItalianon pista: in Sud America questo termine identifica chi volante del calcio italiano. Volante più che centrocam- espulso incarriera(16leammonizioni),delnuovo genuino del termine, anche perché non è mai stato a darel’ideadellacattiveriaagonistica,nelsensopiù tre dentiperl’impattoconilpiedediErbes,mabasta principale diquestostranissimotacklefulaperdita foto Image Sport Gasp ar Iñíguez 12 - - di Lorenzo editoriale ROBERTO «L’esordio nel calcio che conta fu merito di Eusebio 13 TMW MARUCCI #INGLESE Di Francesco» ® @lorenzomarucci #CHIEVO VERONA magazineTUTTOmercatoWEB com approdare ai biancazzurri, Inglese, da ragazzino non aveva ancora deciso che il calcio sarebbe stata Il talento la sua occupazione principale. Poi però un giorno un suo compagno di scuola in terza elementare gli disse di andare a vederlo durante un allenamento e Inglese da quel giorno scoccò la scintilla col pallone. Pro- gressivamente ha imparato a giocare in tutti i ruoli Acquistato nel 2010 il dell’attacco: sul centro destra e sul centro sinistra, ragazzo di Lucera si è anche se da centravanti è la posizione in cui può ritagliato la sua occasione rendere di più. Come ogni giocatore anche Inglese ha un tecnico dopo tanta gavetta che più di altri porta nel cuore, sia per i consigli che l Chievo è una squadra particolar- gli ha regalato sia per la fiducia che gli ha accorda- mente esperta e le sue fortune sono to. Nel suo caso si tratta di state anche legate a calciatori abi- che lo fece esordire in B proprio con il Pescara. Il tuati a giocare a buoni livelli e che Chievo lo acquistò – Giovanni Sartori fu l’artefice I hanno accumulato in carriera un bel del suo arrivo – proprio dopo averlo visto all’opera numero di partite anche ad alto li- con la maglia degli abruzzesi. E quel contratto per vello (basti pensare a Dario Dainelli e Alessandro lui fu un sogno che si realizzava. Il prossimo desi- Gamberini che hanno disputato varie gare anche derio – dopo l’esordio in A – è quello di ritagliarsi nelle coppe europee). Tra coloro che però presto uno spazio sempre maggiore: in estate il Brescia lo potrebbero iniziare ad avere spazio e ad essere get- ha richiesto a più riprese ma Maran ha bloccato la tati nella mischia da c’è anche Ro- sua cessione e ha deciso di farlo restare nel grup- berto Inglese, attaccante classe ’91, dal gran fisico. po. Un ulteriore segnale della stima nei confronti di I clivensi hanno dimostrato di crederci considerato Inglese che con pazienza potrà togliersi le proprie che lo hanno acquistato nel 2010 salvo poi iniziarlo soddisfazioni col Chievo. In una squadra in cui tutto a girarlo in prestito per attendere e verificare la sua sembra funzionare a meraviglia in fondo per un gio- crescita. I progressi sono stati abbastanza costanti catore ancora giovane potrà essere più semplice in- visto che in Prima divisione nel 2012-13 è riuscito a serirsi e cogliere le occasioni che si presenteranno. segnare il suo maggior numero di reti in campionati, undici in trenta presenze. Il passaggio al Carpi in B lo ha fatto ulteriormente migliorare e l’anno scorso ha messo a segno sei reti in ventisei partite. Adesso Inglese aspetta il suo turno per provare ad affermar- si anche in A, per salire insomma l’ultimo gradino. E pensare che ha iniziato a giocare a calcio quasi per caso. Inglese è nato a Lucera, in Puglia, là dove crebbe calcisticamente anche l’ex viola Pietro Ma- iellaro. In realtà comunque Inglese si sente un cit- tadino adottivo di Vasto, la sua famiglia da molto tempo vive in Abruzzo. Non a caso una della sue

foto Image Sport rolando maran

primissime squadre è stata il Pescara. Ma prima di foto FDL di Andrea editoriale Assane «Empoli si gode il suo campioncino che studia 14 TMW GIANNATTASIO #dioussè » ® @giannattasius #EMPOLI magazineTUTTOmercatoWEB com tias Vecino e Mirko Valdifiori nel corso dell’estate. Il nuovo mister gli ha dato fiducia ed Assane lo ha La perla saputo ripagare come meglio poteva: a suon suon di muscoli e polmoni. Per informazioni e conferme chiedere agli spettatori rossoneri di San Siro. Che nera hanno sì visto vincere la loro squadra (non senza sofferenze), ma hanno anche ammirato un talento La storia di Assane Dioussè, il puro che ha messo a ferro e fuoco il centrocampo. baby che fa già gola alle big A tal punto (si dice) da aver stuzzicato l’ad milanista a ridosso dal fischio finale a for- sicuramente la rivelazione più bel- mulare una vera e propria offerta di quasi 4 milioni la del nuovo Empoli targato Marco alla dirigenza azzurra, salvo poi sentirsi replicare un Giampaolo. Stiamo parlando di As- sonoro “no, grazie”. La stessa risposta, per inciso, sane Dioussé, talentuoso centro- che è arrivata anche alla Roma, al Sassuolo e che campista classe 1997 che in questa probabilmente si riproporrà puntuale alle profferte è prima frazione di campionato è sa- dell’Inter di queste ultime settimane. Non è un caso lito agli onori della cronaca per la sua classe cri- infatti che l’Empoli a fine settembre abbia deciso stallina e la sua spiccata personalità. Perché non di blindare la sua perla nera con un rinnovo fino sempre nel calcio, quando si ha diciotto anni (e al 2020: una scelta per mettere a tacere ogni sor- Assane li ha compiuti pochi giorni fa) si ha biso- ta di voci sul futuro di Dioussé e per garantirgli il gno di crescere e diventare finalmente degli uomi- suo primo vero contatto da professionista. Una fir- ni. Basta essere semplicemente se stessi e capire ma importantissima che Assane peraltro ha potuto che, oltre al pallone ed al rettangolo verde, fuori c’è poi festeggiare nel migliore dei modi, rispondendo tutto un altro mondo. Fatto di speranze e sacrifici. alla convocazione della Nazionale senegalese Un- Quelle stesse dure prove a cui è stato sottoposto der-23, la sua prima in assoluto con la casacca del lo stesso Dioussé, vissuto fin da piccolo con la zia suo Paese. Intanto Empoli si coccola il suo nuovo nel poverissimo Senegal ed approdato ad Empoli campioncino, la sua piccola belva di centrocampo ad appena tredici anni, in cerca di fortuna, per se- che studia per diventare il nuovo Thiago Motta. E guire le orme del padre già da qualche tempo alla che spera di regalare al popolo del Castellani l’en- ricerca di un lavoro stabile in Toscana. Il calcio però nesima salvezza in Serie A. Assane lo aveva sempre avuto nel sangue ed è per questo che il ds Marcello Carli, oltre al nutrito staff di osservatori azzurri, decise cinque anni fa di blin- darlo, intravedendo in lui potenzialità da top player. E la riprova più grande della fiducia che l’Empoli ha avuto in lui c’è stata sul campo proprio in questa stagione. Dioussé infatti - che si allenava già coi big in prima squadra dallo scorso inverno, dopo che il suo talento era stato osservato da - è ormai diventato un nuovo caposaldo dell’Empoli di Giampaolo, una garanzia di tecnica e sostanza in Assane Dioussé una mediana rimasta orfana in un colpo solo di Ma- De Luca foto Federico De Luca foto Federico di Marco editoriale #BABACAR «“Siamo come fratelli”, dicono i due talenti di casa 15 TMW CONTERIO #BERNARDESCHI Fiorentina» ® @marcoconterio #FIORENTINA magazineTUTTOmercatoWEB com Bernardeschi, che è a Firenze da dodici anni, sogna un presente ed un futuro sulle rive dell’Arno. “Ho sem- TORNA LA B2 pre sognato di essere una bandiera. Il calcio è cam- Babacar e Bernardeschi. biato, ora voglio conquistare la città ma sarebbe bellis- simo”. E poi, dopo il nero su bianco con la Fiorentina, Il futuro per tornare al l’immancabile paragone con la B2 originale, Baggio e passato Borgonovo. “Siamo pronti, ho un compagno valido al era una volta la B2. mio fianco”. Ed ancora, per gli echi del passato, la 10 e Stefano Borgonovo, echi di un del Divin Codino sulle spalle. “E’ un numero che han- passato che ha fatto sognare Firenze, no portato campioni. Quando vedevo giocare Baggio che porta la mente a dolci ricordi, la- dicevo a mio padre che mi sarebbe piaciuto arriva- C’ scia sul vivo lacrime amare. Il Genio re ad indossarla in Serie A. L’ho scelta perché me la ed un talento infinito, il 10 ed una pun- sento un po’ addosso questa maglia”. Babacar, che ta che sul fiuto del gol ha costruito la sua splendida sogna di fare il comico alla Pieraccioni, per adesso fa carriera, che su quel sorriso mai doma ha basato la piangere le retroguardie avversarie. Sorride semmai sua vita, mai abbandonato anche quando la Stron- quando pensa al tandem con Bernardeschi, perché za ha preso il sopravvento. C’è un gran pezzo della “siamo fratelli”, aggunge. “Non è un caso che la palla Fiorentina, della sua storia di fatiche e sudore, ma del mio primo gol me l’abbia servita lui”. Inseparabili anche di gioie immense, in quella battaglia navale oggi, la Fiorentina si augura che lo siano a lungo. Blin- d’acronimi. B2, per affondare gli avversari, coordinate darli sino al 2019 è stata scelta saggia perché mirata che adesso Firenze tutta pensa e spera di ritrovare non solo a consolidare il presente ma anche a ga- in due fulgidi e luminosi prospetti come Khouma el rantirsi il futuro. Così diversi da Baggio e Borgonovo, Babacar e Federico Bernardeschi. Per adesso è b2, Bernardeschi e Babacar sognano una nuova B2. Per minuscola, perché per aggrapparsi alle icone serve adesso minuscola. Ma con un futuro grande così. graffiarne almeno le gesta, sfiorarne quanto meno le imprese. Però la società viola ha fatto grandi sforzi per blin- dare entrambi al progetto dei Della Valle. Il 10, che l’Italia ha visto crescere e sbocciare in una cantera che ha regalato prospetti quali Alessandro Florenzi, Danilo Cataldi e lo stesso Bernardeschi come Croto- ne, adesso vuole imporsi anche a Firenze. Ha rinno- vato nonostante le sirene chiamate Juventus che, si sa, non sono mai canti qualunque ma richiami golosi per ogni calciatore. 2019, lo stesso vale per Babacar. Che ha dimostrato già di valere e, pur amico di Ma- rio Balotelli, di esser ben lontano dal discusso talento italiano negli atteggiamenti in campo. Fiuto del gol, reti di rapina ma pure realizzazioni spettacolari, anche per lui la Fiorentina ha fatto un grande sforzo, perché era ambito da mezza Europa, Borussia Dortmund e Babacar e Bernardeschi

Roma su tutte. De Luca -2 foto Federico De Luca foto Federico D’altronde, il tecnicoglidevemolto, così come lui in panchina perché incampocivalui, Paganini. di spiccodella campagnaacquistifrusinate, siede sono diversedomeniche che Tonev, uno degli arrivi La fiduciaestremadiStellone aiuta,questoècerto: distinzioni disortasuambo lefasce. in gradodiadattarsi a piùmodulie giostrare senza diventato uncalciatorepiù completoedeclettico, tempo Paganinied è spigoli hasmussatoipropri co dialloradelleduesquadre.In questo arco di pensierino alle sue qualità, poco adatte però algio- fa. Parmain particolareavevanofattoun eLazio avrebbe potutocambiaremagliagiàqualchemese in Prima Squadra alFrosinone, il giovaneesterno lorosso, masecondapellegialloazzurra:dal2011 finita peròindelusioneedisappunto.Cuore gial- la corsadell’odiatacompaginebiancoceleste, poi la soddisfazionediaverfrenatoperottanta minuti Lazio: sconfitte in entrambi i casi, anche se rimarrà sia controlasquadradelsuocuore,che giocare di ganini, sièanchetoltolasoddisfazione CalciooBarzagli.IlromanistaPasore dell’Aquila - 2011-2012, poco importasedifronte c’è un difen- do vinseroinsieme il campionato Beretti nell’annata che lofagiocarepraticamente sempresindaquan- punta aconfermarsi esterno Serie B,l’eclettico Dopo lagrandestagione in P TMW RIPETE D A G ma ANINI SI ro è uno dei fedelissimi di Stellone, ro èunodeifedelissimi giovane esterno destro gialloazzur del Frosinone, ma nativo di Roma, il suto tutto: cresciuto nellegiovanili LucaPaganiniria inSerieA, havis- alla LegaProprimastoricavitto- g azine TUTTO mercato WEB

com ® @Simone_Lorini di

Simone LORINI - #FROSINONE editoriale #Pa g anini Luca fotofoto Federico Image Sport De Luca lafiduciadiStellone» «Ha vissutotuttalascalatadelFrosinone, sempre con le, conilFrosinone eilsuosogno. playstation: acalcioovviamente,perquantovirtua- che nonusaperallenamentiepartiteagiocarealla sentimenti giallorossi, passagran parte del tempo diletto. Amante del calcio, abbiamo detto dei suoi per seguireedincitare la squadrae il suo atleta pre- infatti neanche una alMatusa gara delfiglio ormai, nella suacarriera.RaffaelePaganini non siperde padre, notoexballerino,chehacoinvoltoappieno Proveniente da unabuonafamiglia,èlegatissimoal tiratore dallemediadistanza. assist sfornati per le punte, ma anche come ottimo ganini sièdistintononsoloperilgrannumerodi Paanno, culminatoconlapromozioneinSerieA, - sia inallenamento che in gareufficiali: nell’ultimo In costantecrescitalesuestatistichealriguardo, del tecnico ciociaro, in particolare nel fiuto del gol. mali rea stelloniana,èstatoplasmatodalleabili deve almister:essendounodeiprotagonistidell’a- fotoImage Sport ROBERTO STELLONE 16 finando sempre piùneglianni,l’exCity halecarat forza imponenti, unitiadunatecnicache sistaaf rappresenta l’icona acuiNtchamsiispira. Fisicoe ‘polpo’ dellaJuventus,nonèdifficile immaginarlo, Diarra e,lastbutnotleast, Paul Pogba. Eproprioil talenti comeDhorasoo,Mandanda, Niang,Lass intendersi, dadovenegli anni passatisonousciti nile, appunto.Unasortadi Empolid’oltralpe,per ha comepropriofioreall’occhielloilsettoregiova- squadra nonabituataalottareperiverticimache stroncando laconcorrenzadell’Inter, dalLeHavre, istruzione sportiva.IlCityinfattilohaprelevato, del giocatore arriva dalla sua infanzia, dalla sua tizens. Unaltroindiziosulprobabilefuturoradioso campisti eallenatorediNtchamnell’AccademyCi- certo Patrick Vieira,un’istituzioneinfattodicentro- e che, salvo intoppi imprevisti, si farà. Almeno ne è preferite. Segnoevidentecheilragazzohaqualità chiesto eottenutoilcontroriscatto,larecomprase semplice ecosìgliuominimercatoinglesihanno affari conisudditidiSuaMaestànonèesercizio tratto colclubingleseildirittodiriscatto,mafare delle comproprietà. Il Grifone ha inserito nel con- va piùdimodaoggiper‘aggirare’lasparizione cato inLiguriaprestitobiennale,laformulache optiamo, appunto, per promessa. Ntcham è sbar giovanissima etàciprendiamounbassorischioe di P lasquaHavre, dra ’origine d Ecco Ntcham, arrivato POGBA STYLE TMW al CityecresciutonelL J aul Pogba ma City, piuttostocertezza,mavistala promessa sevienidalManchester Che poirisultadifficilechiamarti gionali delGenoadiGasperini. una delle grandi scommesse sta- ules OlivierNtcham.E’questa g azine TUTTO mercato WEB

com ® @Simo_Berna BERNAEI di Simone - - - #GENOA editoriale Jules Olivier #Ntcham

fotofoto Federico Image Sport De Luca centrocampista «Gasperini cistalavorando:vuolfarlodiventare un 19 anni,forseèancorapresto. Nazionale maggiore,nonscordiamocichehasolo con grandeattenzionelasuacrescita,maper nali giovanili. Anche Deschamps starà seguendo è statochiamatodatuttelerappresentativenazio- ci sonotutte,ancheperchénonacasoilfrancese premesse pervedernascereunastellainsomma pard, per intendersi. O alla Pogba, appunto. Le campista sue qualitàtantodadiventareunprolificocentro- tecnico vuole che Ntcham sfrutti almegliotuttele per farglicapirelastradagiustadapercorrere.Il League, ilcampionatodacuiprovieneNtcham, ha presoinprestitoproprioimodellidellaPremier iezioni offensivecheall’interdizione.MaGasperini mente sulgiocatore,pernaturapiùvotatoallepro- Gasp, consagaciatattica,stalavorandoprofonda- na, mailtempoètuttodallasua.Ancheperché avventura, ecco i primi, recenti, minuti di panchi- Poi, diminuito il fisiologico entusiasmo della nuova lanciarlo titolarenelleprimepartitedicampionato. to di avere grande fiducia nel classe ’96, tanto da garanzie. Proprio il tecnico rossoblù ha dimostra- senso, ècomespessosuccedelamiglioredelle aspettative generatesisudilui.Gasperini,intal a pattochelatestariescareggereilpesodelle , teristiche giusteperdiventareun‘nuovoPogba’ foto Image Sport ‘box tobox’,unoallaGerrardoLam- ‘box tobox’» Gian PieroG asperini 17 , infatti,ilnumero 41 dell’Hel- complicato avvio distagionedellacompagine di Compliceil Ma chegiocatore èClaudioWinck? Portao. Leverkusen a riprovadellequalitàdelragazzo di e Bayer Udinese, Malaga di Bigon, maanchequelli quelli alledipendenzedel dsscaligeroRiccardo rato l’attenzioneosservatori europei.Nonsolo degli vo. Unrendimentoincostante ascesachehacattu Nel 2014 i gettonidivennero 12,condueretiall’atti- ma bastaronoperconvincere il clubaconfermarlo. stagione lepresenze complessive furonosolotre, agosto 2013 contro l’AtleticoParanaense. La prima Fu,l’11 infatti,l’attualeesordire ctdelBrasileafarlo nico dellaprimasquadra:uncerto tec è emersoalleattenzionidel è completatoed si sua giovane età. Nelle filadelColorado,Winck scatenando non poche discussioni nonostante la Portoall’altro clubdi dando Alegre,l’Internacional, cise di saltare dall’altra parte della barricata appro Nato calcisticamente nel Gremio,asoli14annide- te dalVerona. Neto, terzinoclasse1994acquistatolascorsaesta- parole dopolosbarcoin Italia di ClaudioWinck orme diDani Alves”: ecco, a tal proposito, leprime Alves”. L’Hellascicrede di iventare il“nuovoDani Claudio Winckeilsogno to heaven Stairwa TMW P ma per emergere. Voglioper emergere. le ripercorrere lezza di potercela fare. “Sonoqui fattori. Fra questic’è la consapevo- calcio internazionale servono molti mente competitivo come quello del er farceladavveroinunmondoalta- g azine TUTTO mercato WEB

com ® y Carlos Dunga. BARGELLINI @Barge82 di Luca - - - #HELLAS VERONA editoriale #MANDORLINI ANDREA

foto Image Sport adattarsiancheacentrocampo» «Bravo nelcrossare enegliinserimentipuò Vedremo selarealtàcorrisponderàalleambizioni. dopo ilsuo sbarco in Europa. l’obiettivo di Winck le ormedi ripercorrereDani Alves”, questo “Voglio Mandorlini. alle indicazionidi teranno piùmalleabili sulle lacune di un ragazzo diappena21 anni diven- gli esterniverdeoro.Consolidatiipunti forti illavoro tutti della partedifensiva,verotalloned’Achilledi tegrarsi almegliose,almenoinizialmente,sgravato potrebbeinfatti avere d’in- la possibilità lui, Winck diana atre super offensiva.Come centrocampo, oaddiritturadimezzalainuname- anche un interessante prospetto come esterno di inserimenti senza palla, rendonoperòilragazzo quel ruolo.Lacapacitànelcross,cosìcomenegli Ovvero leclassichedotidellascuolabrasilianaper potenza e buona visione digiocoinfaseoffensiva. ha felicità dicorsa, in una difesa aquattro, Winck Impiegato principalmentecometerzinodispinta tifosi delBentegodi. dunque lesuequalitàsonoancoraunmisteroperi e esordire las nonhaavutoancoral’occasionedi foto Image Sport CARLOS DUNGA Romulo primadi 18 del centrale colombiano del uno dei pochi profiliche saltano all’occhio è quello allora, osservandorendimento e carta d’identità, tare passaggi avuoto non più tollerabili.Eccoche scommesse calcolate in quasiogniruoloperevi- a certezze il piùpossibileo affidarsi stata quelladi soprattutto perché la scelta del tecnico interista è care nella rosa nerazzurra un giocatore rivelazione, gione, occorredenotareidentifi- come siadifficile saranno poi irisultati raccolti altermine della sta- dopo annidivacche magre. Aldilàquelliche te unasquadraalmenoall’apparenzacompetitiva avere contribuitoacostruireinesta- to ilmeritodi tecnico interista,cuivauniversalmentericonosciu- sufficienti perconcordareconil ombra didubbio la bilanciadella velocità, tuttavia, dallaparte della terista. Muscoli e centimetri che fanno propendere totalmente dell’attuale numero 24in- appannaggio partire daunaassolutadiscrepanza alivellofisico di aderenzaalivellotecnico e tattico tra i due,a Cordoba. Intendiamoci:sonoben pochiipunti nel cuoredelladifesanerazzurra instradata da Ivan regola perrinverdirelatradizione dellasuanazione giunto dalGranadasembraaveretutte le carte in to con svariati mesid’anticipo,lostoppercafetero diverse Cordoba maconqualità Jeison Murillo, ilnuovo diversi Gemelli TMW R ma la Fiorentinasonoargomentisenza gio e lo scivolone casalingo contro bottino”. Cinquevittorie,unpareg- campionato allastreguadiun“buon 16 punti raccoltidall’Inter in questo oberto Mancini ha definito iprimi g azine TUTTO mercato Jeison Murillo.Acquista- WEB

com ® di Gianluigi @Glongari LONG ARI

#INTER editoriale #MURILLO JEISON foto FedericoImage Sport De Luca diadattamento» «Il colombianohaimpressionato perlasuavelocità integrante imprescindibile.Escusateseèpoco… che almeno perleprossimestagioni,ne sarà parte difesa interista che verrà, tuttavia è del tutto certo leader della potrà diventareil se Murillo per stabilire pante e“garra”tipicamente sudamericana. Presto Buone doti tecniche accompagnano fisicità strari- dabili delcampionato. a colonna di una delle difese,almomento, più affi- immediatamente re eccessivamenteedergendosi a livellotattico, della Ligasenzasoffri più insidioso la facilitàdiambientamento ad un campionato ben mente diversa rispettoaquellacuieraabituato,è che si è immediatamente calato in una realtà total- di là di qualche strafalcione comprensibile peruno Ciò cheinognicasohaimpressionatodiMurillo,al colonna dei successiinteristidell’ultimodecennio. foto Image Sport roberto ma ncini 19 - campo e di difensore centrale (tutti con successo). campo e di difensore centrale (tutti con successo). ma haricoperto ancheilruolodiesterno dicentro- compiuti, è un jolly a tutto campo: nasce centrale, ne, di strada, ma il talento c’è. Ventidue anni da poco Nedved, chegiocavanelmio stessoruolo”.Dovràfar occhio strizzatoallastoria bianconera. “DelPieroe alla Juventus,ilsuolivello” . Epoigliidolisonoun ma Leminanonhapaura.“Sperodiraggiungere,qui dal. Unochehafattolastoria recente della Juventus, nato daalcunecaratteristicheaduncertoArturoVi- Maglia numero18sullespalle, si è detto accomu - Pogba. ha vistoarrivareunaltrotalentofrancese.Sognando liano Allegri il trequartista desiderato, il centrocampo sessione che,nelfinale,nonharegalatoaMassimi- cerebbe giocarenellaJuventus”.Dettofatto.Inuna alle cronache,soltantointornoafineagosto.“Mipia- seguito insilenzioalungoenomecheèemerso, tivi. Però Leminaètalentovero,chelaJuventus ha milione dibonusincasoraggiuntimentoobiet cifra importante,acuiaggiungereeventualmente1 entro l’apriledel2016,pagabileindueesercizi.Una con opzionedanovemilioniemezzoperriscattarlo Bielsa. EsiispiraaN ed Bielsa. Lemina hafatto ‘innamorare’ NUOVO POGBA CHIAMATELO NON TMW D ma le casse dei transalpini a settembre le cassedeitransalpiniasettembre per cinquecentomilaeuroversatinel- è arrivatoallaJuventusil31agosto, glia. Clases1993,ilcentrocampista Mario Leminaall’OlympiqueMarsi- ieci milioniintuttoperportarevia

g azine TUTTO mercato WEB

com ® ved @marcoconterio

CONTERIO di Marco - - #JUVENTUS editoriale #Lemina Mario fotofoto Federico Image Sport De Luca Loco Bielsa» «“Presto varràpiùdi30milioni”,hadettoluiil necessità, maanchepervirtù,dellaJuventus. vato agrandi livelli. Ha avuto ragione lui, titolare per avrebbero giuratocheLeminanonsarebbemaiarri- difficoltà noneranofinite:traU15,U17eU19inmolti (ancora unavolta)avrebbevolutofinisseglistudi.Le rischiato disalutarepureilcalcio,perchélamadre ha avuto un contratto da dilettante, il primo. Eha - non ha raggiunto il diploma di maturità - Lemina rifiutò diportarlo.Dopoaverabbandonatolascuola sciare ilcalcio,preferendolaboxe,masuopadre dalle televisioni.Auncertopuntoeradecisodila- anche solopergliincredibiliproventichearrivano monetariamente, alivellodiLazioo-quasiNapoli, cabotaggio possonoessereconsiderati,almeno Brom: nondeveingannare,perchéiclubdimedio re finitonelmirinodiNewcastle,West HameWest estivo, LeminaèfinitoallaJuventus.Dopoesse- diversamente ecosì,nell’ultimogiornodimercato quello deiReds.GliScouserspoideciserodioptare cas Leiva,soprattuttoinunmodulocosìrigidocome rito, apoco poco, come possibile sostituto di Lu- vicino alLiverpool.BrendanRodgersl’avrebbeinse- Retroscena dimercato:agennaioLeminaerastato delle doticalcistichedelcentrocampistadiLibreville. ca edicalciodelglobo,chedasubitos’èinvaghito zione chearrivadaunodeimassimimaestriditatti- “presto varràpiùdi30milionieuro”.Un’incorona- Marcelo BielsaaMarsiglia.Dilui,ilLoco,dicevache Caratteristiche sviluppate sotto l’esperta mano di foto Image Sport MARIO LEMIN A 20 di Lorenzo editoriale Sergej «A un passo dalla Fiorentina, alla fine è stata però 21 TMW Di Benedetto #Milinkovic-Savic la Lazio ad aggiudicarselo» ® @Lore_Dibe88 #LAZIO magazineTUTTOmercatoWEB com importante dell’estate della Lazio, con la società biancoceleste che ha pensato molto ai giovani, Alla visto che sono arrivati anche Morrison, Hoedt, Patric e Kishna. Il gol all’esordio in Europa Le- ague nella gara contro il Dnipro gli ha permesso conquista di scalare posizioni importanti nelle gerarchie di Pioli e adesso, dopo pochi mesi, il tecnico capito- lino difficilmente rinuncia a lui. Un centrocampista che sa difendere ma che allo stesso tempo non della si fa attendere sotto porta. Chiaramente il primo anno in Italia gli servirà soprattutto per prendere le misure, ma la sensazione è che la Lazio ab- Capitale bia acquistato un giovane di grande prospettiva, che potrà diventare un vero protagonista nel cor- Il serbo è stato il colpo so dei prossimi anni. Dopo aver esordito con la del mercato biancocelesti. maglia del Vojvodina, la squadra che ad agosto Adesso Pioli sta scoprendo ha eliminato la Sampdoria dall’Europa League, le sue qualità nelle stagione 2013/2014, l’anno successivo Milinkovic-Savic è stato acquistato per 400.000 a mediano a trequartista. Sergej euro dal Genk concludendo il campionato belga Milinkovic-Savic, acquistato dalla con 24 presenze e 5 reti all’attivo. Poi l’arrivo alla Lazio nel corso dell’ultima estate Lazio, per una cifra vicina ai 10 milioni di euro. In si è guadagnato spazio all’interno un sono anno dunque il suo valore è aumenta- D della formazione titolare di Stefa- to in maniera esponenziale e la società di Lotito no Pioli, cambiando il suo ruolo. È spera che questo possa essere solo l’inizio. Una stato uno dei giocatori al centro del mercato che famiglia di calciatori quella del serbo, con il pa- si è concluso lo scorso agosto, con la Fiorentina dre Nikola che ha militato in Spagna, mentre il che fino all’ultimo ha provato a tesserarlo tanto fratello Vanja, portiere classe 1997, è sotto con- da farlo arrivare in sede per limare gli ultimi det- tratto con il Manchester United. Sergej si è fatto tagli e poi firmare il contratto, ma alla fine è stata notare durante l’ultimo Mondiale Under 20 vinto la Lazio ad aggiudicarselo, con l’idea di schierar- proprio dalla Nazionale serba, dove si è messo in lo in mediana davanti alla difesa. Nel corso dei mostra scendendo in campo in tutte le gare, tran- primi mesi in Italia però il serbo si è guadagnato ne che agli ottavi perché squalificato, nelle quali spazio sulla trequarti al centro del tridente die- ha messo a segno anche una rete. Alla fine della tro l’unica punta, perché il suo fisico imponen- competizione è stato premiato come terzo mi- te gli permette di poter essere pericoloso anche glior giocatore, alle spalle del brasiliano Danilo e in area di rigore e la sua esperienza in mezzo al del maliano Adama Traoré. La Lazio si è dunque campo permette a Pioli di avere un giocatore di- assicurata uno dei migliori giocatori Under 20 fensivo anche nel reparto avanzato. Un metro e del panorama mondiale e adesso dovrà soltanto novantatré centimetri per 82 chilogrammi, nato il aspettare che Milinkovic-Savic acquisti un po’ di 27 febbraio 1995, Milinkovic-Savic è stato senza esperienza, per diventare un punto fermo della

ombra di dubbio l’acquisto, in chiave futuro, più foto Image Sportt rosa biancoceleste. alle dotitecniche, serve avere una determinazione restare in serie Ae giocarsi le sue possibilità. Oltre gue ormaida anni. Calabria ha la testa giusta per per laprimavolta, solo una conferma per chi lo se - la partita.Unasorpresaper chil’havistogiocare ai 35.000 di SanSirochelohannospintoper tutta del suodebuttoincasacontro il , davanti re bresciano segnerà in rosso sul calendario la data esordire aSanSiro.Ildifenso- coronare ilsognodi riuscito a conquistare spazio in prima squadrae a Brocchi so conlaformazionePrimaveraguidatadamister giovanile delMilan per poiesploderel’anno scor quasi milleeuro, ha svolto tutto la trafilanel settore ro. Acquistatoquandoeraancora giovanissimo per in rossone- affermarsi Milanello conlasperanzadi una storia moltosimile aitanti altri ragazziarrivatia ammesso dallostessotecnico serbo.Calabriaha Ely èstatolarivelazionedelpre-campionato,come sta estate Mihajlovic da Sinisa destro che può usare entrambi ipiedi,scelto que- bella sorpresa.Sichiama Al Milanquest’anno c’è stata un’eccezione, una maggior parte delle volte va così, ma non sempre. prestito inserieminori,finoaperderneletracce. La avvio distagione la sorpresadiquesto ‘96è Il terzinoclasse on mymind Cal TMW I . Calabriaperòèmaturato moltissimo, edè ma abria e sifinisceperprovareesperienzain dra, mapoisifaiconticonlarealtà crescere e affermarsiinprimasqua- le negliultimianni.Lasperanzaèdi tore giovaniledelMilanèmoltosimi- l destinodiparecchiragazzidelset g azine TUTTO mercato Davide Calabria, terzino WEB

com . Insieme a Rodrigo ® @AntoVitiello di vitiellO Antonio - - #MILAN editoriale #CAL DAVIE ABRIA foto Image Sport subitoconcessofiducia» «Prodotto delsettore giovanile,lasocietàgliha riportare il Milan in alto insieme ai propri compagni. riportare ilMilaninaltoinsiemeaipropri ter conquistare quella fascia per gli anni futuri, e Davide sigodeilsuosognoconlasperanzadipo- nissimo purnon avendo ancora compiuto 19 anni. qualità, perdimostrareche in serieApuòstarcibe- avrà altreoccasionipermettere in mostra le sue meno prestigioso. Da quiallafinedellastagione da titolare sarebbe stato più facile, ma sicuramente verse offertedallaserieB,doveottenere un posto lui inestate, messo sudirinunciandoanchea- potercela fare.Iltecnico e lasocietàhanno scom- e senza favoritismi.Ora tocca a lui dimostraredi to coltempoeconildurolavoro,senzasponsor che potrebbe costruire una lunga carriera,sboccia- Calabria èilclassicoprodottodelsettoregiovanile trasferta e la pressione quando non si farisultato. bire ilfascinodiSanSiro,ifischiquandosivain personalità, pernonsu- per giocarepartitedi poi, vece ha indicato Calabria. Bisognaavere coraggio avrebbe potutoscegliereunuomopiùesperto,in- il Palermo,Abate, l’allenatore dopol’infortuniodi convincerlo abuttarlosubitonellamischia.Contro bria, perriuscireottenere la fiduciadiMihajlovice lato da big.Però ci ha messo tanto del suo Cala- emergere inunrepartoaffol- sarebbe statodifficile quella posizione delcampo,alcontrario in attacco come ladifesa,vistacarenza specifici ditalenti in in ruoli particolare delMilan,èpiùfacileaffermarsi in questomomentostoricodelcalcioitaliano,e che fuori dalcomuneperarrivareinalto.C’èdadire Sinisa Mihjlovic 22 foto Image Sport di Raimondo editoriale Elseid «Dall’altro lato dell’Adriatico è nata la fortuna di 23 TMW De Magistris #Hysaj Elseid. Grazie a suo padre» ® @RaimondoDM #NAPOLI magazineTUTTOmercatoWEB com anni tra le fila del club toscano. A differenza di quel- la del padre, la traversata di Hysaj calciatore è stata più agevole. Ma l’infanzia no, quella è stata vissuta Grazie Papà tra mille difficoltà e un sogno nel cassetto coltivato su campi di calcio che poi tanto regolamentari non La storia di Elseid Hysaj, erano. E quando trascorri in questo modo i primi giovane certezza del anni della tua vita tutte le difficoltà che il calcio può Napoli di Sarri porti dinanzi non sono certo un problema perché ricordi di averne vissute di ben peggiori. guardo orgoglioso, portamento fie- Da allora, dall’ingresso nel settore giovanile dell’Em- ro e carattere determinato. Lo vedi, poli, è passato tanto tempo. Ben sei anni, trasfe- lo fissi negli occhi, e subito capisci rimento al Napoli compreso. Ma il temperamento che Elseid Hysaj ha qualcosa di di- di Hysaj negli anni non è mai mutato. Al Castellani S verso dagli altri. Segnato dalla vita, come al San Paolo sempre con lo stesso atteggia- da una infanzia particolare in cui mento. I fischi e lo scetticismo iniziale cancellati in l’unico obiettivo era sopravvivere. Sognando il ri- meno che non si dica, spazzati via col lavoro e an- scatto e una vita migliore grazie al pallone, grazie a che grazie alla decisione tattica di Sarri: il passag- quel calcio che non divide le persone in clandestini gio dalla corsia mancina a quella destra dopo tre e cittadini, ma riconosce solo il talento. partite, il ruolo ideale per permettere a un profes- Hysaj in ogni intervista ricorda suo padre e ne ha ben sionista esemplare come il terzino albanese di ren- donde. Il suo eroe, uno dei disperati di un ventennio dere al meglio. E’ così che già a settembre Hysaj fa. Oggi si parla dei rifugiati provenienti dalla Siria, da scommessa s’è trasformato in certezza, un pun- negli anni novanta il ‘problema’ erano i barconi che to fermo del Napoli del presente e del futuro. Uno arrivavano dall’altro lato dell’Adriatico. Da quell’Al- dei figli di Shkodra che ce l’ha fatta e può guardare bania che Gzim, pochi mesi dopo la nascita di El- alle prossime sfide calcistiche senza alcuna paura. seid, decide di lasciare per cercare fortuna in Italia. Il piccolo Hysaj cresce con mamma e nonni, men- tre il padre nel nostro paese fa tutti i lavori per dar da mangiare alla sua famiglia. Rientra in patria due volte, ma alla fine torna definitivamente in Italia dopo aver trovato un lavoro grossomodo stabile come muratore. Un impiego che farà le fortune del padre, ma soprattutto del figlio. Perché la storia calcistica di Hysaj nasce proprio grazie al papà che in uno dei suoi tanti lavori cono- sce Marco Piccioli, procuratore che ancora oggi lo assiste. “Mio figlio è veramente forte”, dice Gzim tra un muro e un solaio. “E allora portalo in Italia, maga- ri ci scappa un provino”, la risposta di Piccioli che qualche anno dopo riesce a inserirlo con successo nel settore giovanile dell’Empoli. Elseid Hysaj foto Image Sport

La carriera da calciatore di Elseid nasce così, a 15 De Luca foto Federico di Gaetano editoriale Oscar «Tre anni al PSV e un Europeo U21 lo hanno reso 24 TMW MOCCIARO #Hiljemark pronto per la Serie A» ® @gaemocc #PALERMO magazineTUTTOmercatoWEB com è un onore e un privilegio”. Non tragga in inganno il numero: Hiljemark non è un fantasista, bensì un cen- Ghiaccio trocampista moderno “box to box”. A Palermo è arrivato grazie ai buoni giudizi nei con- fronti della realtà rosanero di Quaison. E rispetto al bollente compagno è partito più forte. Perché se i buon Ro- bin alla prima stagione ha realizzato 2 reti, Hiljemark Lo svedese Hiljemark scalda ha impiegato un mese per fare meglio: gol alla prima a sorpresa i tifosi siciliani partita da titolare, doppietta niente meno che al Milan, per giunta a San Siro. Un giocatore capace di leggere a un anno a questa parte il Palermo perfettamente l’azione con tempi d’inserimento note- ha aperto i propri orizzonti riguardo i voli, un sinistro preciso, agilità nonostante i 184 cm e calciatori stranieri. Pur continuando abilità nel gioco aereo. a concentrarsi sul Sudamerica, mi- Non è un caso che Beppe Iachini, dopo avergli con- D niera di talenti che ha fatto le fortune cesso solo spezzoni di gara nelle prime due partite dei rosanero oltre a succose plusva- l’abbia inserito in pianta stabile tra gli undici titolari: lenze (Cavani, Pastore, Dybala), il club sta seguendo cambiano i nomi in mezzo al campo, non il suo, fin qui con attenzione quanto succede in Scandinavia. La- sempre nel centro-destra della mediana a 5. La stes- sciando perdere la topica Makienok si può definire sa nazionale maggiore lo sta monitorando da qual- fortunato l’investimento Quaison. Lo svedese ha fatto che anno, già dai tempi in cui si metteva in mostra in intravedere sprazzi di un talento pronto a uscire total- patria con la maglia dell’Elfsborg. L’esordio assoluto mente fuori in questa stagione e in estate è diventato con i grandi l’ha fatto a gennaio 2012, quando aveva campione d’Europa Under 21 con la sua Nazionale. appena 19 anni, segnando tra l’altro un gol. Maglia Una generazione d’oro quella che sta uscendo dal indossata in altre cinque occasioni, prima di lasciar Paese che ha dato i natali a campioni come Gren, spazio al momento delle qualificazioni a Euro 2016 ai Liedholm e Ibrahimovic e mai come adesso vale la giocatori più esperti. Maglia, viste le premesse, che pena investire. Dal mazzo i siciliani hanno pescato Hiljemark è destinato a riprendersi. Il futuro è suo. Oscar Hiljemark. Classe 1992, centrocampista, Hiljemark è reduce da una stagione trionfale: oltre all’Europeo Under 21 è arrivato il trionfo in Eredivisie con la maglia del PSV Eindhoven. Tre anni in Olanda che, sommate alle pre- senze nelle coppe europee l’hanno aiutato nella ma- turazione, tanto da farlo arrivare già preparato al salto in Serie A. Il quadro uscito fuori dalle prime esibizioni è quello di un giocatore talentuoso e di personalità, in grado di adattarsi immediatamente alle nostre di- namiche. Del resto ce lo si poteva aspettare quando all’arrivo in Sicilia ha scelto la maglia numero 10. Il motivo lo spiega il diretto interessato: “La dieci l’ho scelta dopo alcune consultazioni con il mio agente

foto Image Sport Oscar Hiljemark

e il presidente. Zamparini gliel’ha proposto e per me foto Image Sport parecchio tempo, i giallorossi tornano parecchio tempo, igiallorossi a esserepe- Con stra. Itifosisi infiammano egiàloadorano. come unforsennatosullafasciasini- sinistro spinge tro laJuventus: laRomamacinagiocoeilterzino match nel bigcon- Digne sipresentaall’Olimpico trattativa conilPSG. i duesiricongiungonoaltermine di un’estenuante poco: l’exsitieneincontatto, siinformaeallafine matrimonio nonfunziona.Illaterale francese gioca sul calciatore. Digne sitrasferisce così a Parigi ma il altre e soprattutto era piombato con forza ilPSG però giàBalzaretti sarebbe stato proprio Digne.Icapitoliniavevano giallorossi obiettivo dei zioni secondocuiilprimo Roma, nellaCapitalegiàcircolavanoleindiscre- il tecnico francese non aveva ancora firmato per la Quando ha datofiducia. e gli a Lille fatto esordire ra) exallenatore. L’attuale tecnico l’ha giallorosso Monde spendevaparolealmieleperilsuo(allo- del 2014, interpellatodalquotidianofranceseLe to perme”.FirmatoLucasDigneche,nelgiugno gue 1 ed èun allenatore checonteràsempretan- È lui che mi ha fatto giocare la prima partita in Li- conquistato mediaetifosi Il francesehagià lacuna dellaRoma. DiGne colmaunastorica a sinistr Svol TMW “C Iago Falque trovaun’intesa perfetta e,dopo ma “Rudi GarciamihalanciatoaLille. inseparabili. indissolubili, indivisibili, re per potrebbe esserci definizione miglio giri immensiepoiritornano”.Non dei erti amorinon finiscono. Fanno ta g e Dodò in rosa, le priorità erano azine TUTTO e Rudi mercato WEB

com ® a Lucas Digne, di @AleCarducci Alessandro CARDUCCI - #ROMA editoriale #DIGNE LUCAS fotofoto Federico Image Sport De Luca «Con IagoFalquel’intesaèperfetta» Garcia, l’avevagiàconquistatoannifa. settimane Digne ha già conquistato media e tifosi. Raccolta l’ereditàdiCholevas,inquesteprime minato “ilcoccodiRudiGarcia”. praticamente sempre venendodaalcunisopranno- Palmieri di un’alternativa (Torosidis èadattato a sinistrae giocatori inrosa).Anche a causadellamancanza (dopotutto lo conosce forse megliodi tutti gli altri bito bene i dettami tattici richiesti da RudiGarcia altri Paesi,esasperato rispettoagli Dignehaassor nonostante la fasedifensiva: inItaliailtatticismosia però torie teseperisuoicompagni.Nondisdegna re gli spazi,involarsisullafasciae ricamare traiet Il 22enne francese sembraesserenatoperattacca passo perTorosidis. versario ditacco e pennellaunpalloneconilcom- la maledetta notte di Borisov, si liberadelsuo av- crossare conforzaeprecisione,comequando,nel- due gol nella stagione 2012/13 al Lille),loè di più è di suo record suo mestiere(il Segnare nonèil trova addirittura ilgolsu ottimo assist diMaicon. lui ilterzinonatoaMeaux,inFrancia. ConilCarpi riceve palla, sache in un attimo sfrecceràaccanto ricolosi anche dall’out sinistro.Quandol’exGenoa LUCA S DIGNE èuncorpoestraneoallasquadra),gioca 25 foto Image Sport - - - di Diego editoriale Pedro «Nato calcisticamente nel Benfica la sua scoperta è 26 TMW Anelli #Pereira merito di Riccardo Pecini» ® #SAMPDORIA magazineTUTTOmercatoWEB com Madrid e trasferitosi in estate al West Ham, ha im- mediatamente evidenziato invidiabili segnali di ma- Pereira, turità. Non ha infatti perso occasione per seguire le partite del club blucerchiato, ma è andato oltre, individuando e approfondendo le differenze tra il veterano calcio lusitano e la serie A, in primis sotto il profi- lo tattico. In patria la maggioranza delle attenzioni era concentrata sulla fase offensiva, mentre fin dal primo giorno ha compreso quanto in Italia siano a 17 anni importanti l’equilibrio, il senso della posizione, le Lanciato nella mischia diagonali difensive e il possesso palla. Già in Por- da Zenga a causa degli togallo ha imparato il significato del termine duttilità tattica, avendo ricoperto ogni ruolo sia sulle corsie infortuni ha risposto esterne, che in qualità di centrale. La lunga serie alla grande di infortuni ha ridotto numericamente le alternative n estate la Sampdoria, ben consa- difensive, Walter Zenga, rimasto privo di De Silve- pevole del grande fiuto per gli affari stri e Cassani, ha gettato nella mischia il giovane insito nel DNA di Riccardo Pecini lusitano, già apprezzato nel ritiro estivo. Il campo e della vasta rete di osservatori, ha ha finora ampiamente dato ragione alla scelta tec- I potuto aggiudicarsi un altro profilo nica. Pereira ha immediatamente evidenziato tipi- di enorme interesse. Ci stiamo rife- che qualità del veterano, tra le quali spiccano la rendo a Pedro Pereira, difensore classe ‘98 nato personalità e il senso della posizione, oltre a doti a Lissabon in Portogallo e prelevato dalle giovanili puramente tecnico-dinamiche. Non passano sicu- del Benfica, una trafila iniziata a soli otto anni. Nella ramente inosservate l’ottima tecnica individuale, scorsa stagione il talentuoso terzino ha militato nel- piedi assai educati al momento del cross, la capa- la formazione B del prestigioso club lusitano, alle- cità di svolgere adeguatamente entrambe le fasi e nandosi in alcune occasioni con la prima squadra. un’interessante progressione. Contro la Roma l’en- La Sampdoria lo monitorava da tempo, fin dall’a- nesimo figurone sulla corsia destra, dopo essersi gosto 2014 quando gli osservatori doriani lo segui- ben disimpegnato anche a sinistra a gara in corso rono live durante un torneo dedicato alle nazionali sul campo del Torino. Pedro Pereira, in attesa del- Under 17 in terra inglese, l’incontro Portogallo-Italia la maggiore età, è già in possesso di una patente ha rappresentato l’occasione giusta per confer- fondamentale: la stoffa del campione. Facciamolo mare le ottime impressioni avute in un preceden- crescere senza pressioni, ma ci troviamo dinanzi te torneo svoltosi ad Algarve. Vista la giovane età ad un autentico predestinato. dell’obiettivo di mercato, la Sampdoria si è mossa con le giuste tempistiche e i migliori modi possibili al fine di illustrare all’intero nucleo familiare la bon- tà del progetto tecnico e umano. L’ambientamento con la città di Genova ha avuto riscontri positivi su tutti i fronti e Pereira, avente in comune lo stesso nome di battesimo di Obiang pescato durante la PEDRO PEREIRA gestione Marotta-Paratici nelle giovanili dell’Atletico foto Image Sport foto Image Sport prio contro la sua Roma all’Olimpico: “È stata- un’e nato è già andato a segno, ironia della sorte, pro- la promozione. Nelmassimocampio - aggiudicarsi certamente alDelfino, èstatoilBolognaad sorriso se alla fine, complice anche la fortuna che non ha rante i playoffsotto la guidadimister Oddo, anche campionato è stato fra iprotagonisti in positivo du - segno 12reti,esattamente 6 astagione:loscorso Nei dueanniconlamagliadelPescara hamesso a lando allasuasquadralasuperioritànumerica. nell’uno contro uno, spessosiriveladecisivorega- statura, fa dellavelocità ilsuopuntodiforza,abile ha fatto spesso nei dueanniaPescara. Piccolodi per potersiaccentrare e concludereinporta,come giocaresulladestra co. Mancinopuro,predilige do diricoprire,all’occorrenza, tutti i ruoliinattac Classe ‘93, Politano èunesterno offensivo ingra- con dirittodiriscatto. arrivato allacorte di misterdiFrancesco in prestito timo biennioconlamagliadelPescara, Politano è Dopo esserestato riscattato dalla Roma dopol’ot Politano rispondeatutte queste caratteristiche. del Barcellona.Giovani,ditalento, italiani: Matteo nico 21 (monitorato con attenzione dalcommissariotec- in bianconero,mentre il giovanetalento dell’Under Juventus e stafinalmente dimostrando ilsuovalore pi piùeclatanti, con ilsecondocheètornatoalla esem- Domenico BerardieSimoneZazasonogli chiama Politano Ilfuturosi e presente. Zaza eBerardisonopassato L’arma inpiù TMW P Antonio Conte)èfinitoaddiritturanelmirino ma tutto sui giovani,meglioseitaliani. petente ed unasocietà che punta emergente ma estremamente com- lo. Stadiodiproprietà,untecnico alla basedelsuccessoSassuo- rogrammazione. Questa la parola g azine TUTTO mercato WEB

com ® UCCELLIERI @DUccellieri di Daniel - - #SASSUOLO editoriale #POLITANO MATTEO fotofoto Federico Image Sport De Luca validovistalasuaduttilità» «Di Francescoloconsiderauntalento,elemento la magliaazzurradell’Italia. lo auguriamo, potranno fare ilgrandepassoverso italiani ditalento. Quei giocatoriche un domani,ce squadre che non hanno paura dilanciaregiovani tutti, diquestotipo il calcioitaliano habisogno di unalungaserie.IlSassuoloèunesempioper siamo sicuri, to lasciatolasuaimpronta,prima, il 3agosto1993. Al primoannoinserieAhasubi- mentale per lecrescitadelragazzonatoaRoma poco, maquestastagionesaràsicuramentefonda- meraviglie. Certo,ilcampionatoècominciatoda cari, c’èspaziopertutti in questo Sassuolo delle di, punto di forza, e non rinuncia mai al tridente. Berar rardi. Iltecnico delSassuolofadell’attacco il suo anche ora cheètornato arruolabile Domenico Be- duttilità, epotràtornare utile allacausaneroverde voluto, loconsideraunelementovalidovistalasua Sicuramente Di Francesco, che lo ha fortemente panchina allavittoriadeisuoicompagnidisquadra. sfida diCoppaItalia con il Modena ha assistito dalla ma senzamaigiocareuna gara intera, mentre nella Di Francesco,titolare cheagaraincorso, siada Fino adoggièstato sempre impiegatodamister pareggiata sulcampodeigiallorossi. ne fantastica”,hadichiaratoaltermine della gara la curvaèstatauna stadio. Segnaresottosensazio- sono cresciutoconla Roma evenivo sempre allo mozione bellissimaavergiocatocontrola Roma, MA Defrel, TTEO POLIT Floro Flores ANO , Sansone, Politano, Floc- 27 foto Image Sport - cano lequalità diLucasEvangelista,esterno offen- vittoria finale nel torneodiTolone nel2014-certifi ze collezionate nell’Under20verdeoro- con tantodi per acquistareiltalentoclasse ’95.Lediecipresen- poi, l’Udinesehaanticipato l’agguerritaconcorrenza mostra alDesportivoBrasile primaealSaoPaulo TALENTO - Messosi in PRONTOASBOCCIARE tare l’armainpiùperifriulani almomentoopportuno. di lavoraresenzafrettaconl’obiettivorappresen- però, permetteràinognimodoaLucasEvangelista LapermanenzaaUdine, bile promozioneinSerieA. stra inunclub che punta allasalvezzadopol’incredi- trasferimento inprestitoalCarpi,permettersimo- mente migliorata.Inestatesembravaaunpassodal situazione ècambiatadipocoseppureapparente- stagione. Dalvecchioalnuovoallenatore,però,la Andrea Stramaccionifinoalterminedellapassata di essereadisposizionedell’exmisterbianconero blemi fisiciaccusati a marzoche gli hannoimpedito 20, iltalentodiLimeiraèstatofermatodaalcunipro- to. DivisotraUdineseeNazionaleverdeoroUnder liano èstatogradualeecostantefinoauncertopun- l’inserimento nelcontestofriulano del giovanebrasi- conera. Arrivato all’Udinese a fine agosto del 2014, minuti trascorsiincampoconlaformazionebian- maglia deifriulani attesa diaffermarsiconla L esploder Pronto ad TMW ucas Evangelista lavora in I ma sulla propria pelle la gioia dei primi sulla propriapellelagioiadeiprimi nel grandecalciodopoaverprovato sta continuaalavorareperimporsi da oltreunanno,LucasEvangeli- esplodere. NonostantesiaaUdine n attesadelmomentogiustoper g azine TUTTO mercato WEB

com ®

@MFrattino FR di Marco ATTINO #UDINESE editoriale #EVANGELISTA LUCAS foto Federico De Luca foto Federico De Luca all’altro» «La consacrazionepotrebbe arrivare daunmomento in Friuli epoicedutiaitopclubitalianiedeuropei. di ripercorrere le orme dei tanti talenti arrivati acerbi se poiaffermatesiadaltilivelli,l’exSanPaolo sogna to all’altro.Udineèterrenofertiledigiovanipromes- della consacrazionepotrebbearrivaredaunmomen- continua alavorare,benconsapevolecheilmomento nella fasecaldadellastagione.LucasEvengelista stata condizionata quindi dai problemi fisici, emersi tanto digol.LaprimaannatadelbrasilianoinItaliaè apparizione inCoppaItalia(controilCesena)con una Quattro spezzonidigaranellapassataSerieA, - CINQUE PRESENZEEUNSOGNONELCASSETTO vane talentohaportatoconséinItalia. esborso ragionevole,considerandoledoticheilgio- concorrenza perappenaquattromilionidieuro.Un club più abile ad aggiudicarselo strappandolo alla Manchester United.L’Udinese,però,s’èrivelatoil giarlo, dopoilprecedenteinteressemanifestatodal rapporti conladirigenzadelSanPaolo peringag- sudamericano. RomaeVerona avevanoallacciatoi Evangelista eraunodeipezzipregiatidelmercato TANTI CLUB LO VOLEVANO -Nell’estate2014, viati iproblemifisici,perlanciarloincampo. giorno evaluteràl’occasionegiusta,unavoltaarchi- è dalla sua parte: lo vede ogni così perfettamente al calcio europeo. Il futuro, però, fisico puòancoracrescereemigliorare,adattandosi di unbuontiroconentrambiipiedi.Sottoilprofilo sivo eall’occorrenzatrequartistaelegantedotato LUCA S EV ANGELIST A 28 foto Federico De Luca di Stefano editoriale #MESSINA «Soli 20 giorni a disposizione e una squadra da 29 TMW SICA costruire: Argurio ha fatto un grande lavoro» ® #LEGA PRO magazineTUTTOmercatoWEB com to i problemi sotto al tappeto. Perché con la retroces- sione in D, una rosa rimasta praticamente deserta e la Nemo disponibilità di Lo Monaco alla cessione della società, segno di un progetto che arretrava, si materializzavano i fantasmi di un passato che tutti volevano dimenticare. propheta Natale Stracuzzi è stato il deus ex machina di un Mes- sina destinato ancora a svanire nell’anonimato. Leader dei Cantieri Navali della città siciliana, azienda che si oc- cupa della riparazione e della manutenzione di aliscafi e in patria imbarcazioni veloci, il neo patron giallorosso vanta pure Dopo gli ultimi anni difficili il dei trascorsi da portiere con la Berretti peloritana. Tifoso Messina riparte da una società ed appassionato della sua squadra del cuore, il coinvol- gimento di Stracuzzi nell’affare Messina è avvenuto qua- composta da messinesi si per caso. Perché il vero tessitore di tutta l’operazio- l Messina dei messinesi. è questo il tratto ne è stato Ciccio Alessandro, messinese purosangue, distintivo di un sogno rinato solo ad inizio lo scorso anno direttore generale del Due Torri in D e agosto e che vuole osare lì dove non tutti adesso team manager della squadra di Arturo Di Napo- possono. Nell’era, per giunta, in cui più li. Un’idea discussa a cena con amici, quasi per gioco. I di un “nemico” storico arranca: il Catania Quindi la decisione di trascinare in questa avventura Re conosce l’onta della Lega Pro dopo i fasti Artù, icona dei tifosi e simbolo di un Messina vincente della serie A e lo scandalo calcioscommesse, e la Reg- anche se relegato agli almanacchi. Da lì i sondaggi con gina viene inghiottita addirittura dal pantano dei dilettan- Stracuzzi (che poi avrebbe “convinto” anche il suo brac- ti, naturale crepuscolo maturato sulle ceneri della lunga cio destro Piero Oliveri), Nino Micali e Pietro Gugliotta era Foti. In questo sistema di porte girevoli, a Messina (adesso vice di Stracuzzi). E così si è costituita questa si vive quasi con misticismo la rinascita del club pelo- famiglia tutta messinese col brand di lusso rappresenta- ritano. Sì, perché in estate era stato forte il timore che, to da due vecchie glorie come Di Napoli ed Alessandro dopo la retrocessione, il calcio in città rimpiombasse in Parisi. La ciliegina sulla torta ce l’ha messa il matrimonio quel quinquennio terribile che aveva fatto seguito alla con un altro messinese doc, il direttore sportivo Cristian gestione Franza. Chiuso il periodo della vacche grasse, Argurio. Non era facile per lui muoversi nelle strettoie durante il quale i giallorossi avevano raggiunto anche il del mercato in appena venti giorni perché, nel frattem- settimo posto in serie A (annata 2004/2005), nel 2008 po, era arrivata la tanto attesa riammissione. Eppure il era iniziato il lungo esilio in D. Persino doloroso non solo riscontro di tanta fatica è stato positivo con l’approdo per la mancanza di obiettivi di prestigio, ma anche per i di diversi pezzi da novanta in un organico che, rispetto continui terremoti societari che rallentavano un progetto a quello dell’anno passato, ha riconfermato il solo Be- tecnico all’avanguardia. Con l’avvento di Pietro Lo Mo- rardi. Produttiva anche l’intesa tra Arturo Di Napoli e il naco nel giugno del 2012, il Messina si è fatta società suo omonimo, e vice, Lello. Un rapporto nato ai tempi di vera, agguantando la Seconda Divisione al primo colpo. Ischia e consolidato nel tempo. Da quando i due si sono Poi sono iniziate le difficoltà, acuite dai mancati supporti piaciuti, non si sono lasciati più. E formano un binomio economici a Lo Monaco che pure si era fatto carico da perfetto, alimentato anche dall’esperienza ultradecen- solo della gestione del club. La promozione nella Lega nale di Lello sulle panchine di B e Lega Pro. Insomma, Pro unica, dopo un inizio choc in cui i peloritani avevano il treno è partito. Con una destinazione tutta da sco- odorato il puzzo della bassa classifica, ha solo dirotta- prire, ma che stimola speranze e fantasie inesplorate. foto Sarah Furnari/Tuttolegapro.com di Barbara MICHELE «é un buono, una persona con cui si vive bene. é 30 TMW CARERE #L’ALTRA METà DI #CAMPORESE anche vero, però, che s’infiamma facilmente» ® @Barbara_Napoli magazineTUTTOmercatoWEB com Amore toscano Michele Camporese, la sua compagna Rachele e la piccola Benedetta: un rapporto vero a Toscana con la sua bellezza, uni- ca e senza tempo, è stata il pal- coscenico perfetto di molte storie d’amore. Una di queste vede pro- L tagonisti Michele Camporese, di- “Certo. Avendo già una bambina è un pensiero ri- fensore dell’Empoli con un passato corrente, ma non è un’ossessione. Abbiamo molto alla Fiorentina, e la sua compagna Rachele Tiberti. progetti e vorremmo sistemare un po’ di cose. Pri- “Entrambi non siamo nati a Firenze, - spiega lady ma o poi arriveremo anche a quel passo”. Camporese - ma proveniamo dalla stessa cittadina. Ha citato la vostra bimba, cosa vi spaventa mag- Conoscevo già da tempo la sorella maggiore di Mi- giormente del ruolo di genitori? chele e fu proprio lei a presentarci”. “L’impossibilità di prevedere il futuro. Quando di- Colpo di fulmine? venti genitore capisci quanto la vita sia imprevedibi- “No perché quando ci siamo conosciuti entrambi le e questo spaventa a morte. L’unica cosa che sai avevamo la testa altrove. Dopo qualche mese, però, è che verranno momenti in cui non potrai decidere ci siamo accorti che ci legava un sentimento parti- per lei”. colare. Da quel momento non ci siamo più lasciati”. Sul fronte delle decisioni chi ha scelto il nome Cosa ti ha conquistato di Michele? di vostra figlia? “Con una bugia. Si spacciò come un vero uomo di “Michele. E’ stato lui ha optare per Benedetta Emma. casa, di quelli che sanno cucinare e tenere in ordi- Il prossimo però tocca a me (ride, ndr)”. ne. Peccato che abbia resistito solo qualche setti- Quando siete voi tre come passate il vostro tem- mana! Oramai è andata… (ride ndr)”. po libero? Il suo difetto peggiore? “La bimba assorbe praticamente tutto il nostro tem- “è incredibilmente infingardo. Se trova una cosa già po quindi è facile rispondere in famiglia”. fatta è sempre più felice”. E fra le mura amiche chi comanda? Chi è che Da calciatore in molti conoscono il tuo compa- gestisce i fornelli? gno, ma com’è nella vita di tutti i giorni? “Ovviamente io. Escludendo rari casi in cui Ci sono “è un buono, una persona con cui si vive bene. è cause di forza maggiore! Il suo piatto preferito? anche vero, però, che s’infiamma facilmente. Con Pollo e patatine fritte, ovvero quelle che lui chiama Michele si litiga, poi però è sempre lui il primo a fare ‘schifezze’, ma basta anche una grigliata con gli il passo verso la rappacificazione”. amici a base di bruschetta, bistecca e rosticciana… Rachele pensate mai al matrimonio? in piena tradizione toscana”. di Gaetano Darko «L’ex Stella Rossa finisce negli annali grazie all’ironia 31 TMW MOCCIARO #METEOREDELCALCIO #Pancev della Gialappa’s» ® @gaemocc magazineTUTTOmercatoWEB com sottoscrivono abbonamenti. Arriva il campionato e la musica cambia: l’Inter fatica ad ingranare e con essa anche Pancev. Bagnoli, che già Pancev, il cobra mostrava perplessità per la sua scarsa attitudine a correre e dare una mano alla squadra, dopo le prime gare medita di farlo uscire dai titolari. Pancev così si conquista al massimo la classifica dei “non diventato ramarro. cannonieri” indetta dalla Gialappa’s e il paragone più che con si inizia a fare con “lo sciagurato” Calloni, re del gol fallito. Ini- Nemico dell’Inter e ziando a sentire odor di panchina, Pancev finge improvvisi dolori fisici. Bagnoli, spazientito, lascia spazio alla coppia Schillaci-Sosa, perfetti per il gioco difesa e contropiede tanto caro al tecnico. dei suoi senatori Intanto, il mito del Cobra svanisce e Pancev diventa per tutti il Ramar- ell’estate del 1992 l’apertura illimitata agli stranieri ro. Lui non ci sta e dichiara: “Se io sbaglio, voi dire me brocco. Se van fece scatenare le squadre italiane, finalmente libe- Basten cicca, voi scrivere Van Basten sfortunato. Verità è che io ho occa- re da ogni vincolo o quasi. Uno dei club più attivi fu sione a partita perché gioco in Inter difensiva e van Basten ne ha 3, 4, 5 l’Inter, che sferrò subito un colpo tra i più importanti. perché gioca in Milan offensivo”. Bagnoli chiarisce il concetto: “Dite che Il presidente Ernesto Pellegrini poté presentare uno con Pancev bisogna avere pazienza perché è macedone? Sarà, ma io N dei centravanti più prolifici in circolazione, campione sono della Bovisa e non sono mica un pirla! Pancev pensa: perché dovrei d’Europa e del Mondo in carica: Darko Pancev. cambiare, se ho vinto tutto comportandomi così? Non mi interessa quello Nato in Macedonia, Pancev muove i primi passi nel Vardar Skopje dove che è stato; all’Inter, deve capire che si può giocare diversamente”. Nel segna con grande regolarità, tanto da venir acquistato nel 1988 dal- frattempo con Schillaci e Sosa l’Inter ingrana, macina punti e diven- la Stella Rossa. Peccato che nel frattempo arrivi la chiamata alle armi ta antagonista del Milan. Alla fine i nerazzurri chiuderanno secondi, e la Jugoslavia non faceva certo sconti agli atleti. Così il ragazzo do- Bagnoli viene confermato e si cerca una sistemazione per Pancev, che vette saltare completamente la stagione ‘88/89 per servire lo Stato. ha chiuso la stagione con 12 presenze e un solo gol. Peccato che con Rimessi gli scarpini Darko riprende come e più di prima a segnare: un oneroso contratto quadriennale è difficile trovare acquirenti, così saranno 84 reti in 91 partite di campionato che gli valgono 3 titoli di si sceglie di mandarlo in prestito. Va a Lipsia ma fu un altro disastro capocannoniere, una scarpa d’oro, 3 campionati jugoslavi, una coppa e così tornò a Milano. nazionale e soprattutto una storica Coppa dei Campioni e una Coppa Pancev chiede un’altra opportunità ma neanche con Intercontinentale. in panchina va meglio. A fine stagione lo acquista il Fortuna Dussel- A quasi 27 anni Pancev è nel pieno della maturità e finisce a gioca- dorf, ma la parabola è pienamente discendente e si ferma al Sion re nel miglior campionato al mondo dell’epoca: la Serie A. L’Inter è fra mille rimpianti. reduce da una stagione chiusa all’ottavo posto e fuori dalle coppe Lo conferma arriva dallo stesso Pancev, a distanza di anni: “L’Inter è europee. Si ricomincia con e si punta sui gol del stata il più grande sbaglio della mia vita. Nel ‘91 mi volevano Milan, macedone, prenotato già a marzo per la bellezza di 14 miliardi di Barça, United, Real. Ero l’attaccante più ricercato e finii all’Inter, che lire. Lui si presenta spavaldo: “Macché Papin, il pallone d’oro sono io” praticava un calcio difensivo e mi offriva al massimo due occasioni a oppure: “Mi basta che arrivino i palloni in area, poi so io cosa fare” è partita. Ma non sono stato l’unico a pagarla: l’Inter ha rovinato anche un’altra delle dichiarazioni del Cobra, così soprannominato per la sua giocatori come Jonk, Sammer, Shalimov. E Bergkamp solo dopo un anno spietatezza in area di rigore. Le sue caratteristiche sono quelle del in Inghilterra si è ripreso”. E ancora: “Ci sono attaccanti che corrono e centravanti vecchia maniera, per nulla propenso al gioco di squadra, attaccanti che non corrono. Io ero uno di quelli dall’innato talento nel pronto ad aspettare in area di rigore e colpire sfruttando il minimo segnare e correvo solo entro i 30 metri dalla porta. E l’Inter non volle ac- errore avversario. “Dicono somigli a Paolo Rossi, vedremo”. cettare il mio modo di giocare”. Non mancano, infine, accuse ai senatori Le prime uscite stagionali gli danno ragione: 26 agosto 1992, esor- come Zenga, Bergomi e Ferri: “Loro erano un problema. Costringeva- dio ufficiale. Si gioca contro la Reggiana in Coppa Italia e Pancev fa no Bagnoli, che era un debole, a far giocare Schillaci al posto mio”. Ma tre gol. Al ritorno ne fa altri due. Pellegrini si sfrega le mani, i tifosi siamo sicuri che fosse colpa solo dell’Inter? di Luca foto di Image PROFUMO D’EUROPA 32 BARGELLINI #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE ® @barge82 magazineTUTTOmercatoWEB com

La coreografia dei tifosi della Roma Profumo d’Europa na finalista di Champions League e due semifinaliste nella vecchia Coppa UEFA. Era questo il biglietto da visita del calcio italiano per la nuova stagione di coppe europee. Una stagione che, però, si è dimostrata fin da subito diversa da quella precedente. Se la Lazio ha ripetuto il fallimento del Napoli nel preliminare della “coppa dalle grandi orecchie”, la Sampdoria è stata, invece, in grado di mancare il ritorno alla fase a gironi di una competizione internazionale nonostante un avversario tutt’altro che irresistibile come il Vojvodina. Falsa partenza dunque, con non poche polemiche al seguito e con U Walter Zenga che è stato a un passo dall’esonero. Una volta arrivato il semaforo verde, però, le italiane hanno ripreso il loro cammini, confermando che l’Europa potrebbe presto tornare a veder sventolare il tricolore. Juventus e Roma in Champions League più Fiorentina, Lazio e Napoli in Europa League: ecco le nostre cinque portabandiera. Che vinca la migliore, sperando che sia una delle nostre. foto di Image PROFUMO D’EUROPA 33 #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE magazineTUTTOmercatoWEB com®

La Roma foto di Image PROFUMO D’EUROPA 34 #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE magazineTUTTOmercatoWEB com®

Totti e Messi, due leggende del calcio foto di Image PROFUMO D’EUROPA 35 #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE magazineTUTTOmercatoWEB com®

Florenzi festeggia il gol foto di Image PROFUMO D’EUROPA 36 #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE magazineTUTTOmercatoWEB com®

La coreografia dei tifosi della Juventus foto di Image PROFUMO D’EUROPA 37 #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE magazineTUTTOmercatoWEB com®

La Juventus foto di Image PROFUMO D’EUROPA 38 #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE magazineTUTTOmercatoWEB com®

Il gol di Zaza foto di Image PROFUMO D’EUROPA 39 #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE magazineTUTTOmercatoWEB com®

Esultanza Juventus foto di Image PROFUMO D’EUROPA 40 #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE magazineTUTTOmercatoWEB com®

La Lazio foto di Image PROFUMO D’EUROPA 41 #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE magazineTUTTOmercatoWEB com®

Esultanza al gol di Biglia foto di Image PROFUMO D’EUROPA 42 #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE magazineTUTTOmercatoWEB com®

Esultanza al gol di Onazi foto di Federico PROFUMO D’EUROPA 43 #SNAPSHOTmw DE LUCA TMW #COPPEEUROPEE ® @FDLCOM magazineTUTTOmercatoWEB com

La Fiorentina foto di Federico PROFUMO D’EUROPA 44 #SNAPSHOTmw DE LUCA TMW #COPPEEUROPEE ® @FDLCOM magazineTUTTOmercatoWEB com

Esultanza al gol di Kalinić foto di Image PROFUMO D’EUROPA 45 #SNAPSHOTmw SPORT TMW #COPPEEUROPEE magazineTUTTOmercatoWEB com®

Gonzalo Higuaín « Vuoi leggere la recensione 46 di Chiara #GERRARD del tuo libro su TMWMagazine? BIONDINI #RECENSIONE TMW Scrivi a [email protected] » ® @ChiaraBiondini magazineTUTTOmercatoWEB com ribadito nelle pagine Steven Gerrard: di My Story: “non sono mai piaciuto a Benitez come per- My Liverpool sona”. Sulla vendita il 4 agosto 2009 di Story (Inglese) Xabi Alonso al Real Editore: Headline Book Pub Ltd Madrid per 35,4 mi- lioni di euro Gerrard Autore: di Steven Gerrard, Paul Joyce scrive: “La decisione teven Gerrard è una vera e propria di venderlo di Beni- leggenda del Liverpool. Capitano tez fu una decisione all’età di 23. Due Coppe d’Inghilter- disastrosa, fu una ra. Tre Coppe di Lega. Una Coppa mossa stupida . Già S UEFA. E anche una Champions Le- dopo il nostro primo allenamento insieme nel mese ague in bacheca. Gerrard incarna di agosto, era chiaro che Alonso fosse uno speciali- lo spirito e la passione del Liverpool Football Club sta. Benitez, che in un primo momento era stato così come nessun altro ha mai fatto ad oggi. L’inesperto abile a comprarlo, è stato altrettanto stupido a ven- ma talentuoso bambino, fece il salto di qualità dai derlo al Real Madrid cinque anni più tardi”. Il tutto campi di allenamento del Melwood, arrivando al fa- perché per Gerrard, Alonso è “lontano dall’area di moso tappeto erboso di Anfield all’età di 18 anni. Per rigore, il miglior centrocampista centrale con il quale il carismatico skipper che ha condotto la sua amata abbia mai giocato”. Sull’arrivo di Super Mario in ma- squadra tra alti e bassi, questo libro, contornato da glia Reds, il capitano Gerrard ha raccontato anche incredibili illustrazioni, fotografie esclusive, è la sto- la sua chiacchierata con il mister sul giocatore. “Mi ria dei suoi quindici stagioni epocali con la maglia hanno chiesto se si potevano comparare Balotelli e rossa del Liverpool. A dare il via alla sua opera una Diouf. Assolutamente no. Rispetto Balotelli, non El prefazione scritta da Kenny Dalglish. “Quanto penso Hadji Diouf che non mi sembrava aver alcun inte- a Steven Gerrard e al Liverpool, c’è un fatto indiscu- resse e non gliene importava niente del Liverpool. tibile: l’enorme contributo che lui ha dato alla storia Balotelli può essere affettuoso a volte, poteva farmi del club sin dal momento in cui è entrato in campo sorridere, nutro una piccola speranza che possa un vestendo quella maglia rossa. I tifosi dovrebbero es- giorno far decollare la sua carriera e provare il suo sere grati di aver avuto la possibilità di vederlo cre- potenziale con continuità regolare. Rodgers mi chia- scere, sia come giocatore che come uomo...mi riten- mò un giorno a Melwood a metà agosto. Mi disse: go fortunato ad aver avuto la possibilità di lavorare “Sai che non sono riuscito a fare un paio di acquisti, con lui”. Il libro è stato fonte di molte discussioni alla in sostanza non mi è rimasta altra scelta che fare una sua uscita non solo in Inghilterra, ma anche in Italia, scommessa”. Dopo una pausa disse: “La scommes- visto che Gerrard ha parlato senza filtri dell’allenato- sa è Balotelli”. Mi fece impressione all’inizio quando re Benitez, che in Serie A si è seduto sulla panchina disse al mister: “Non batto i calci d’angolo. Non ci del Napoli e di Balotelli che ha avuto come compa- riesco”. A momenti svengo. Penso: uno degli uomini gno di squadra, dopo il passaggio di Mario dal Milan più forti che abbia mai visto su un campo di calcio alla Premier. Steven Gerrard in un’intervista disse non riesce a battere un corner? Brendan gli disse: chiaramente che “Benitez non gli piaceva”, concetto “Adesso ce la fai e se non ci riesci lo impari”.