Percorsi Di Vita
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Percorsi di vita Notiziario della Comunità Pastorale di Faloppio n°24/2018 “Ecco: io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe.”Mt 10,16 25° Anniversario di Sacerdozio Don Giovanni Corradini 12 giugno 1993-12 giugno 2018 Sommario SommarioSommario • Editoriale • Cronache Solo memoria grata...............................pag. 3 Presepe vivente.....................................pag. 20 • Dalla Diocesi • Missioni e Terra Santa Tracce di misericordia...........................pag. 4 Padre Settimo ci scrive.........................pag. 21 Prossimi passi verso il Sinodo .............pag. 6 La Diocesi di Ihosy compie 50 anni...pag. 21 Pellegrinaggio a Lourdes.......................pag. 6 • Dalle scuole dell’Infanzia • Dal Vicariato Vivere le nostre scuole dell’Infanzia...pag. 22 Appuntamenti dal Vicariato..................pag. 7 Piccoli ricordi di suor Fiorenza...........pag. 22 • Dalla Comunità Pastorale • Dal Comune Servizio chierichetti...............................pag. 9 Il Comune di Faloppio compie 90 anni...pag. 23 Una Comunità, un Pastore....................pag.11 In cammino verso la Pasqua.................pag.13 • Anagrafe parrocchiale Celebrazione dei Sacramenti Anagrafe.................................................pag. 24 dell’iniziazione cristiana........................pag.14 Giornata Mondiale del Malato..............pag.15 • Revival Famiglie in cammino verso la Pasqua .pag.17 Revival....................................................pag. 25 • Settimana Santa I giorni della Pasqua............................pag. 18 • Calendario Calendario............................................pag. 19 Percorsi Di Vita: Notiziario quadrimestrale della Comunità Pastorale di Faloppio (24/2018) Proprietà: Parrocchia Conversione di San Paolo Direzione e Redazione: 22020 Faloppio, Via Liberazione 15 Direttore Responsabile: Cavadini Luigi. Iscritto nel Registro Stampa del Tribunale di Como - D. 20/11 del 7/12/2011 Redazione: Don G. Corradini, D. Dainese, V. La Fragola, E. Mascetti, A. Michieletto, F. Peiti, S. Valsecchi Progettazione Grafica: F. Gusmeo, E. Mascetti, F. Peiti - Gestione Web: A. Cecini Sito Web: www.comunita-pastorale-faloppio.it Editoriale Solo memoria grata Ci sono almeno due modi diversi e contrapposti Renato Pini e il parroco di Marzio, don Luigi Curti. di guardare alla propria vita. Come se fosse una Da loro, non ho mai sentito parlare di un altro pretesa, o come è effettivamente, ossia, un dono. sacerdote, se non cercando di evidenziarne le Se guardo alla mia vita come una pretesa, allora, virtù, pur conoscendone anche i limiti. Ringrazio io divento il centro di tutto e tutto mi è dovuto. Dio di questi e tutti gli insegnamenti ricevuti, in Sono sempre alla ricerca del modo di far valere i seminario e, poi, anche da prete. miei diritti individuali, per nulla interessato alle L’altra metà della mia vita è fatta dei venticinque esigenze altrui. Si crea, così, una società di individui anni vissuti da prete. Anche qui, solo una parola malati di solitudine, che gridano la loro rabbia mi viene, ed è la parola GRAZIE. Quando ricordo gli egoistica e la loro pretesa di essere esauditi. Se, anni vissuti da prete: i primi sette, a Cermenate e, invece, guardo alla vita come un dono, riconosco, i cinque seguenti, a Rebbio, sempre come vicario con gratitudine, che, tutto quello che ho, l’ho parrocchiale; non dimentico le tante fatiche fatte ricevuto dall’amore di qualcun altro e, dunque, per impegni, iniziative, lavori, ma, ricordo con faccio parte di una famiglia umana, dentro la gratitudine i tanti volti di persone incontrate e quale vige la legge dell’amore ricevuto e donato. l’esperienza di veder crescere e cambiare, spesso Scopro, con gioia, di far parte di una comunità in meglio, tanti ragazzi. Ho provato, per dono di di persone che crescono insieme, gustando la Dio, la gioia di aver dimenticato le offese ricevute, bellezza dell’aiuto reciproco e dell’accoglienza, che non ricordo proprio più. Mentre conservo gli uni degli altri, con la volontà di costruire memoria di tanti incontri ed esperienze buoni, una società giusta, perché è anche fraterna e alcune anche dolorosi, ma che sono stati davvero solidale. Personalmente, preferisco guardare alla costruttivi. mia vita per quello che essa realmente è: cioè, Il 3 settembre 2005 sono diventato parroco, un dono. E, così, scopro tanti motivi per dire per la prima volta e subito, di due parrocchie, grazie. Il primo Grazie è a Dio e ai miei genitori, Cugliate e Fabiasco, nelle Valli Varesine. La vita che mi hanno dato la vita e mi hanno educato, del parroco è più complessa di quella del vicario lasciandomi, però, l’unica libertà necessaria ad parrocchiale, ma è anche quella per cui uno un ragazzo: quella di seguire la propria vocazione. diventa prete Diocesano e, quindi, sono grato al Ho potuto, così, crescere, dentro l’esperienza Signore che mi ha fatto vivere, così, la paternità del Seminario, per il lungo tempo di quattordici spirituale. Questo è il popolo che Dio, attraverso anni, fino all’Ordinazione Sacerdotale, aiutato l’obbedienza data al Vescovo, mi ha affidato, da dal mio parroco e da tanti sacerdoti che ho custodire, a immagine di Cristo, buon Pastore. conosciuto, il cui esempio e stile di vita mi hanno Questo servizio è continuato, poi, a partire dall’8 dato entusiasmo e forza nella scelta di seguire dicembre 2012, nelle Parrocchie di Gaggino e il Signore sulla via del sacerdozio. Sono, così, Camnago, unite nella Comunità Pastorale di trascorsi i primi 25 anni della mia vita nello studio Faloppio. assiduo, nella condivisione della vita comunitaria Sono solo alcune date, per dire un grazie concreto, con i miei compagni di seminario (alcuni dei fatto di luoghi e di volti, incontro ai quali il Signore quali hanno, poi, preso una strada diversa, altri, ha mosso i miei passi da prete. Solo pochi accenni, arrivati con me fino all’Ordinazione Sacerdotale), per dire che guardo alla mia vita, trascorsa fino e nelle esperienze vissute in diverse parrocchie. ad oggi, solo come a una memoria grata. In queste esperienze pastorali, La Pasqua, Memoriale della sono stato spesso mandato ad Risurrezione di Cristo, aiuti ciascuno aiutare parroci, ormai già di età di voi a rileggere la propria vita avanzata e, questo, mi ha dato come una memoria grata e scoprirà, modo di apprendere una saggezza forse con sorpresa, quanti doni ha che solo la lunga esperienza di ricevuto e sui quali non si era mai servizio sul campo sa dare. Ho fermato per ringraziare. sempre apprezzato i sacerdoti che ho incontrato, cercando di Buona Pasqua! coglierne i pregi migliori. In questo modo di guardare alla realtà, mi don Giovanni sono stati maestri, in particolare, due sacerdoti, il mio parroco di Cavallasca e poi di Rebbio, don Percorsi di Vita 3 • 24 - 2018 Tracce di misericordia La nostra Diocesi di Como, per volere del nostro Da una parte i coniugi: sono chiamati a Vescovo Oscar, ha iniziato un cammino di verificare quanta cura dedicano alla qualità preparazione al Sinodo Diocesano, che intende della loro vita di coppia, quanto affidano al celebrare nel prossimo 2020. Il tema di questo Signore le scelte grandi e quotidiane del loro Sinodo sarà “Annunciatori e testimoni della cammino insieme, quanto cercano di seguirlo Misericordia”. I cristiani della Diocesi di Como sulla strada del Vangelo, quale testimonianza si domandano come essere testimoni della offrono del primato della carità nella famiglia e misericordia di Dio in tutti gli ambiti della vita nel mondo. Dall’altra parte le nostre comunità, umana. con la guida dei loro pastori: devono chiedersi Dalla Diocesi quanta attenzione riservano ad accompagnare 1. Un primo ambito, a cui si è voluto mostrare le coppie nella preparazione al Sacramento un segno della misericordia di Dio, è quello del matrimonio, quanto sostegno e speranza delle famiglie ferite. In particolare, quelle sanno offrire alle coppie che vivono momenti coppie cristiane che, dopo il fallimento del loro di difficoltà e di crisi, come sanno valorizzare matrimonio celebrato in Chiesa, si trovano in la bellezza della vita in famiglia e quanto uno stato di nuova unione, ormai consolidata sanno testimoniare l’amore misericordioso e irreversibile. Sappiamo che, secondo del Signore. In tutta l’Esortazione Amoris l’insegnamento della Chiesa sull’indissolubilità Laetitia papa Francesco, raccogliendo il lavoro del matrimonio, a queste persone non è di due Sinodi, ci off re una grande ricchezza permesso l’accesso ai Sacramenti della di indicazioni per rinnovare il cammino delle Confessione e della Comunione. Pensando famiglie e delle comunità. L’occasione di questa proprio alla situazione di queste persone, il mia nota pastorale rinnovi dunque in tutti Papa Francesco, nell’Esortazione Apostolica l’impegno e l’azione concorde per mettere a “AMORIS LAETITIA”, al cap. VIII, invita la Chiesa frutto quello che il Signore oggi chiede a tutti i intera e, in particolare i Vescovi, a DISCERNERE, credenti. E per camminare insieme. cioè, valutare le singole persone che si trovano Perché “la gioia dell’amore che si vive nelle in questa situazione (nuova unione dopo il famiglie” (AL1) sia sempre anche il giubilo della fallimento del loro matrimonio in Chiesa) e nostra Chiesa di Como! che desidererebbero fare un vero cammino cristiano. Questo discernimento porterà a Data a Como il 14 febbraio 2018, trovare dei percorsi di vita che possano far inizio della Quaresima crescere nella vita cristiana queste persone, + Oscar Cantoni non escludendo che possano,