SANTANNANEWS Periodico d’informazione dell’Azienda socio sanitaria territoriale Lariana Anno III - Numero 3 - Dicembre 2016 Disponibile online sul sito www.asst-lariana.it Info e contatti [email protected] Azienda Ospedaliera Ospedale S.Anna

“Sempre più vicini al bisogno”: a Faloppio inaugurata la sede operativa perSANTANNA le cure palliativeNEWS territoriali È punto di riferimento per 21 comuni del Distretto Sud-Ovest

Più vicini al malato anche nel fine vita. È stata inaugu- Il progetto di Faloppio è un esempio virtuoso di partner- rata il 30 settembre a Faloppio la sede operativa de- ship sul territorio. Le due associazioni promotrici sosten- centrata di Cure Palliative Territoriali nel Distretto gono, in parti uguali, la copertura economica del contratto Sud-Ovest, punto di riferimento per 21 comuni di un’a- infermieristico con anche un contributo della Fondazione rea abitata complessivamente da 90mila persone. Provinciale della Comunità Comasca. L’U.O. Cure Pal- liative – Hospice, che eroga le cure palliative nel Distret- Il servizio, gratuito, è stato attivato nell’ambito del to Sud – Ovest, ha selezionato e adeguatamente formato progetto “Sempre più vicini al bisogno”, messo a l’infermiera. Inoltre, il di Faloppio ha concesso punto dalle associazioni A.M.AT.E. onlus e Il Man- i locali della sede a titolo gratuito, a seguito di una con- tello onlus insieme a tre partner istituzionali: l’A- venzione con A.M.A.T.E., e ha fornito l’accesso alla rete zienda socio sanitaria territoriale Lariana, e in par- informatica per l’utilizzo della cartella clinica elettronica ticolare l’Unità Operativa Cure Palliative - Hospice di cui è dotato il reparto marianese, mentre il Consorzio del presidio polispecialistico di , metterà a disposizione al bisogno risorse adeguate. Infine, il Comune di Faloppio e il Consorzio Servizi Socia- l’associazione A.M.AT.E. si occupa della sede e della pre- li dell’Olgiatese. L’iniziativa è supportata anche dal senza a casa del paziente se richiesta. contributo della Fondazione Provinciale Comasca. L’inaugurazione della sede operativa “Con questo progetto – ha aggiunto Carla Longhi, diret- La sede, che si trova in via degli Alpini 1, è attiva dal 17 tore dell’Unità Operativa Cure Palliative – Hospice del ottobre ed è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 Palliative sono stati mediamente 50 l’anno. presidio polispecialistico di Mariano Comense - cerchia- (tel. 031-987013, 345-0102025). “L’attivazione della sede operativa di Faloppio – ha mo di realizzare concretamente lo spirito della recente Il progetto mira, innanzitutto, a ridurre tempi di per- sottolineato Marco Onofri, direttore generale dell’A- Riforma Sanitaria di Regione Lombardia per la presa in correnza e disagi sia per i pazienti residenti nel Di- zienda socio sanitaria territoriale Lariana – rappresenta carico globale del paziente nel sistema Ospedale-Territo- stretto Sud - Ovest e le loro famiglie sia per l’équipe un successo concreto della rete nata tra le associazioni rio. La vicinanza al malato e alla sua famiglia in questa curante dell’U.O. Cure Palliative - Hospice del pre- A.M.AT.E. e Il Mantello, la Fondazione Comasca, il fase della vita in cui i bisogni di cure e assistenza sono sidio di Mariano Comense che si occupa delle cure Consorzio Servizi Sociali dell’Olgiatese, il Comune di molti e mutano rapidamente può garantire risposte im- domiciliari. Presso la sede di Faloppio si effettuano i Faloppio e l’Asst Lariana. Si tratta di un servizio e di mediate ed efficaci assecondando il desiderio del pazien- colloqui di presa in carico, si possono richiedere in- un supporto ai malati e alle loro famiglie in un momen- te di rimanere a casa propria ed evitando inutili accessi in formazioni sul servizio ed è presente un’infermiera, to molto delicato e complesso. Ringrazio tutti gli attori Pronto Soccorso e conseguenti ricoveri impropri”. che si occupa anche dei pazienti al domicilio, dal lu- dell’iniziativa per l’impegno profuso per l’apertura di un Il progetto ha un finanziamento e una durata di 18 mesi. nedì al venerdì negli orari di apertura. importante punto di riferimento extra ospedaliero in que- Si valuterà, anche con questionari di customer sati- sto ambito e i medici e i pediatri di famiglia per la col- La necessità potenziale di Cure Palliative nel Distretto sfaction, l’efficacia dell’iniziativa per poi eventualmente laborazione nelle Cure Palliative di base e nella precoce Sud Ovest riguarda circa 220 pazienti l’anno. Negli ul- proseguire e portare avanti quanto attivato. timi due anni gli assistiti con bisogni complessi di Cure segnalazione dei casi complessi”. Un servizio, quello presentato oggi, che soddisfa il volon- tariato. “Sono ben felice di questo risultato – ha commen- tato Alessandro Martinelli, presidente di A.M.A.T.E. –. Sono certo che potrà favorire la riduzione dei disagi e offrire un aiuto”. Ecco come le risorse del volontariato e del territorio, osservatori e portatori privilegiati dei biso- gni delle persone, possono indicare, coordinare, stimo- lare le diverse Istituzioni e lavorando in rete essere tutti “Sempre più vicini al bisogno”, ha concluso la presidente del Mantello Enrica Colombo.

In evidenza Elisoccorso: trent’anni di traguardi e di emozioni pag. 3 Papilloma virus: al via le vaccinazioni per i ragazzi dai 14 ai 26 anni pag. 4

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SANTANNANEWS In breve Mariano Comense Trasferito il Poliambulatorio Il Day Hospital Diabetologico del “Felice Villa” ha compiuto vent’anni Azienda Ospedaliera Nuova sede per le attività e gli studi del Poliambula- Ospedale S.Anna torio del presidio polispecialistico “Felice Villa” di Mariano Comense, trasferiti dal Padiglione C al pia- La Diabetologia del presidio polispecialistico “Feli- no rialzato del Padiglione A. ce Villa” di Mariano Comense ha tagliato quest’anno, nel mese di settembre, il traguardo dei vent’anni di Dal 18 novembre, dunque, il Poliambulatorio, che attività. offre prestazioni di oculistica, odontoiatria, otorino- laringoiatria, chirurgia plastica, dermatologia, neu- Il Servizio di Diabetologia, oggi Struttura Semplice rologia, allergologia, audiometria, urologia è opera- Interdipartimentale del Presidio Polispecialistico di tivo nell’edificio A in spazi adeguati e recentemente Mariano Comense, di cui è responsabile Luigi Scian- ristrutturati. gula, è attivo dal 1982 (ex Centro antidiabetico). Dal 9 settembre del 1996 è stato potenziato con l’apertura Lo spostamento ha consentito di liberare aree per l’a- del Day Hospital diabetologico. pertura del cantiere del terzo lotto di lavori che in- teresseranno la Dialisi e che prevedono interventi di “Il Servizio di Diabetologia, così strutturato, si occu- Il dottor Luigi Sciangula adeguamento strutturale del reparto. pa – spiega il dottor Sciangula - della diagnosi e della terapia del Diabete Mellito e delle sue complicanze Nell’ottica di una riorganizzazione degli spazi del acute e croniche e svolge attività di informazione, 327 comuni sparsi in tutta la Lombardia (50% da fuo- presidio, nel padiglione A sono state trasferite anche formazione, prevenzione primaria, secondaria e ter- ri dalla provincia di , qualcuno anche da fuori la Neuropsichiatria Infantile dal piano +2 al piano ri- ziaria”. Regione). alzato e le attività di Riabilitazione ambulatoriale dal piano rialzato al secondo piano. Più nel dettaglio, oltre al Day Hospital, si compone Per celebrare il ventennale del Day Hospital Diabe- del Day Service, degli ambulatori di Diabetologia ed tologico il 9 settembre scorso si è svolto alla Fonda- Recente è anche la ricollocazione degli Uffici di Endocrinologia per prime visite e controlli e di ambu- zione Minoprio di il meeting Scelta e Revoca e l’Ufficio Protesi e Ausili dalla Fon- latori dedicati per il piede diabetico (1° e 2° livello), di aggiornamento “Diabete Mellito: uno sguardo al dazione Porta Spinola, ora a disposizione della cit- diabete mellito di tipo 1, microinfusori e counting dei futuro”, rivolto a diabetologi, medici di medicina ge- tadinanza nella struttura sanitaria di via Isonzo che carboidrati, diabete in gravidanza. nerale, infermieri, dietisti e farmacisti. ospita già, ad esempio, il Cup, il Centro Unico per la prenotazione e il pagamento di visite e prestazioni Nel corso del 2015 la struttura ha curato 5.972 pa- Il programma prevedeva una serie di approfondimen- ambulatoriali e il Centro Prelievi. zienti diabetici (5.518 con Diabete mellito tipo 2 e ti dedicati alla gestione del diabete e delle comorbidi- 454 con Diabete mellito tipo 1). Gli utenti arrivano da tà sia dal punto di vista terapeutico che tecnologico.

Iniziative A Cantù in 200 per i test di prevenzione delle malattie respiratorie L’evento è stato organizzato con la collaborazione della Croce Rossa Duecento persone in piazza Garibaldi a Cantù il 18 set- quanti hanno collaborato per offrire alla cittadinanza tembre scorso per lo screening gratuito per la preven- un momento di informazione e prevenzione sulle pato- zione delle malattie respiratorie. Si è conclusa con un logie respiratorie”. ottimo risultato e grande gradimento da parte della cit- Tenere sotto controllo la funzionalità polmonare è tadinanza l’iniziativa organizzata dall’Unità Operativa importante, soprattutto se si riscontrano sintomi quali di Riabilitazione Cardio-respiratoria “Paola Gian- fatica a respirare e tosse o se si è o si è stati fuma- cola” e dal Poliambulatorio dell’ospedale Sant’An- tori. Scopo dell’iniziativa era infatti anche intercetta- tonio Abate in collaborazione con la Croce Rossa. re persone affette da broncopatia cronica ostruttiva

(BPCO) che ancora non sanno di averla e informare la Schierati in prima fila insieme ai rappresentanti della cittadinanza sulla patologia. CRI c’erano i medici e infermieri del presidio di via Do- mea per effettuare la misurazione della pressione, satu- La BPCO, infatti, costituisce la quarta più importante razione e glicemia e per l’esecuzione della spirometria. causa di morte a livello mondiale ed è un importante Il “paziente” più giovane che si è sottoposto alla trafila capitolo della patologia respiratoria cronica, essen- di esami aveva 35 anni, mentre il più anziano ne aveva zialmente dovuto al fumo. È una malattia in continua 90. Allo screening non si sono presentati solo canturi- espansione sia nei paesi industrializzati che nei paesi in ni, ma anche persone provenienti da Monza-Brianza, via di sviluppo, con una prevalenza di circa il 5% sul- Medici e volontari in piazza Garibaldi Como e . Una ventina i partecipanti la popolazione generale, ma concentrata nell’adulto e cui è stato consigliato di sottoporsi a ulteriori appro- anziano, prevalentemente di sesso maschile, dove può dell’abitudine al fumo di sigaretta tra le donne. Questo fondimenti quali visite specialistiche o radiografia. raggiungere, al di sopra dei 60 anni, tassi del 20% di dato potrebbe influenzare i futuri quadri di morbidità prevalenza (1 su 5). Nel 1999, per questa causa sono per BPCO: le donne potrebbero infatti essere più sen- “Il 10% delle persone - ha spiegato Antonio Paddeu, stati registrati 130.000 ricoveri in ospedale, con circa sibili allo sviluppo di BPCO quando esposte ai fattori primario della Riabilitazione Cardio-respiratoria - pre- 1.330.000 giorni di degenza: è in assoluto la prima di rischio, principalmente fumare”. sentava alterazioni ventilatorie causate dal fumo. Ab- causa di ricovero in ambiente pneumologico e inter- Le patologie respiratorie figurano al terzo posto tra le biamo dato a tutti indicazioni sulla Broncopneupatia nistico. Si calcola che nel 2000 siano morti per BPCO cause di assenza dal lavoro per malattia: tra queste, la cronico ostruttiva. La BPCO, infatti, costituisce la 2.700.000 pazienti, 25.000 in Italia. Nel 1990 costitu- BPCO era responsabile del 56% per il sesso maschile e quarta più importante causa di morte a livello mon- iva la 12 malattia per impatto sociale e si stima che del 24% per quello femminile. Senza dubbio la BPCO diale. Siamo tutti molto soddisfatti dell’esito della ma- passi al quinto posto entro il 2020. porta ad una sostanziale invalidità, alla perdita di pro- nifestazione e colgo l’occasione per ringraziare tutti “La morbidità per BPCO – spiega il primario della duttività e ad una peggiore qualità della vita che au- Riabilitazione Cardiorespiratoria Antonio Paddeu - mentano con il progredire della malattia. Il suo impatto è maggiore negli uomini che nelle donne e aumenta socio-economico è molto importante. Le riacutizzazio- rapidamente con l’età. Questa differenza tra i sessi è ni e l’insufficienza respiratoria possono rendere neces- legata alla maggior prevalenza di fumo di sigaretta nel sario sia il ricovero in ospedale che terapie complesse sesso maschile e alla diversa esposizione professionale e costose, quali l’ossigenoterapia domiciliare a lungo ad agenti nocivi. Dati recenti evidenziano un aumento termine. 2 SANTANNANEWS

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Mariano Comense Celebrazioni Elisoccorso di Como: trent’anni di traguardi e di emozioni Al Teatro Sociale il 9 ottobre l’evento “Il Tempo, la Storia, NOI...” Azienda Ospedaliera Ricordi di vite salvate, testimonianze di operatori di set- Ospedale S.Anna tore e volontari, le tappe dell’evoluzione di un servizio “Tra terra e cielo” che rappresenta un’eccellenza sanitaria. Al Teatro Socia- le di Como è andato in scena il 9 ottobre “Il Tempo, la Storia, NOI...” - Trent’anni di Elisoccorso, iniziativa che ha ripercorso tre decadi di attività, a partire dal 2 ago- sto 1986, anno dell’istituzione del servizio. Tante le voci che si sono susseguite sul palco per rico- struire le tappe dell’Elisoccorso di Como ma anche lo spirito che lo ha animato dal momento del suo avvio. È stata l’occasione per un ringraziamento a tutti gli attori del sistema sanitario di emergenza - urgenza ma anche, come ha ricordato Mario Landriscina, direttore della Macroarea dei Laghi-118, a Carabinieri, Polizia e i Vigili Il momento conclusivo dell’evento al Teatro Sociale La copertina del volume del Fuoco, che sono sempre al fianco di chi ogni gior- no interviene per salvare vite. “I traguardi raggiunti - ha Goggles). E poi la parola è passata al Soccorso Alpino, L’iniziativa svoltasi al Teatro Sociale è stata an- sottolineato Landriscina - sono il risultato di un grande rappresentato da Bebo Fassini, una testimonianza che ha che l’occasione per distribuire agli ospiti il libro lavoro di squadra”. messo in evidenza come si interveniva un tempo, sen- “Tra terra e cielo - I trent’anni dell’Elisoccor- za gps o protocolli, ma facendo tesoro della conoscenza so a Como”, scritto dalle giornaliste Francesca “L’organizzazione dell’Elisoccorso - ha detto Alber- personale dei luoghi in cui si doveva portare soccorso. Guido e Francesca Indraccolo. Il volume, pubbli- to Zoli, direttore generale di Areu, l’Azienda regionale A loro si è aggiunto anche lo sguardo di una giornalista, cato da Effegiemme Editore, ripercorre per i “non dell’emergenza-urgenza - è un modello a livello naziona- quello di Maria Castelli, che di tanti interventi ha scritto ai detti ai lavori”, innanzitutto, le tappe salienti le dove si sta effettuando una sperimentazione per avere nella sua carriera e che con un tocco di mirabile poesia dello sviluppo del servizio. “Tra terra e cielo”, un utilizzo maggiore, migliore e più sicuro dell’elisoc- ha messo in evidenza l’impegno di ogni giorno e di ogni inoltre, illustra le professionalità, le dotazioni e corso, meno costoso dei mezzi su gomma. Ora dobbia- notte per salvare la vita di tante persone. le strutture attorno a cui ruota il sistema elisoc- mo tendere a una visione nazionale e mettere le basi per corso, le novità che riguardano l’attività di volo creare un 118 Italia, con uno standard qualitativo comu- Toccanti, poi, la testimonianza sull’intervento sul Palan- notturno e i meccanismi che innescano il circuito ne. Il settore non deve avere confini geopolitici”. zone, dove precipitò un elicottero dell’aeronautica mili- tare e il bilancio fu di cinque vittime, e quella di un papà dell’emergenza-urgenza, a partire dalla chiamata Tra i tanti racconti, quello di Franco Foti, medico del 118 che ha parlato di suo figlio, che voleva diventare pilota di al NUE 112, il numero unico per le emergenze. Iniziative e uno dei pionieri dell’Elisoccorso, che ha parlato degli elicotteri, venuto a mancare troppo presto. inizi, del pilota Alessandro Perona, che ha spiegato l’evo- luzione del servizio dal punto di vista aeronautico, e del Nel corso dell’evento c’è stato anche spazio per la sim- dell’elisoccorso, che rappresenta un importante tassello comandante Gianfranco Molina. È toccato a lui spiegare patia e la verve di Sergio Sgrilli, comico della trasmissio- del servizio di emergenza-urgenza del nostro territorio e la sperimentazione del nuovo sistema per il volo not- ne Zelig, che ha allietato un momento pensato per ricor- dell’intera Regione Lombardia. turno, effettuato con la tecnologia NVG (Night Vision dare e per guardare anche al futuro di una risorsa, quella

Solidarietà A Como scacco matto alle malattie rare Il campione dodicenne Francesco Cucca ha sbaragliato 10 giocatori su 11

Si è svolto il primo ottobre scorso al Teatro Sociale di mento di gioia e di festa condivisa, il mio reparto voleva Como l’evento “Uno contro tutti - Scacco Matto alle semplicemente ma chiaramente dire che c’è, che ci sia- malattie rare”. Il campione dodicenne Francesco Cuc- mo anche noi, a fianco e insieme ai malati rari e alle loro ca, affetto da una rara patologia neuromuscolare, ha famiglie, nella battaglia contro queste condizioni così sbaragliato dieci giocatori su undici in altrettante partite. complesse e invalidanti”. Tra gli sfidanti, il sindaco Mario Lucini, il primario del- Francesco e la sua famiglia combattono ogni giorno la pediatria del Sant’Anna Angelo Selicorni, quello del la loro partita sulla scacchiera della vita e loro, come Sant’Antonio Abate di Cantù Alfredo Caminiti e quello tanti altri, non devono essere lasciati soli: “Eventi del Valduce Daniele Lietti. Tra gli ospiti della manifesta- come questo sono di grande importanza per sensibi- Francesco Cucca e gli sfidanti al torneo di scacchi zione anche il direttore generale di Telethon Francesca lizzazione i cittadini sull’esistenza delle malattie rare, Pasinelli, che ha aperto la manifestazione, l’ex calciatore ed è poi da questa consapevolezza che corrispondo- coli pazienti affetti da malattie rare anche con l’ini- Xavier Zanetti e l’ex giocatore di basket Fabrizio Della no azioni concrete a sostegno della ricerca in questo ziativa Lions AIDWEB, portale ideato dai Lions per Fiori. ambito – ha osservato Francesca Pasinelli, direttore mettere in relazione in tutto il mondo le persone che L’iniziativa è stata organizzata dalla Pediatria dell’ospe- generale di Fondazione Telethon – la scelta di or- affrontano l’enorme e delicato problema delle malattie dale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia e dal Cir- ganizzare un torneo di scacchi, al quale partecipa un rare e potersi così scambiare informazioni e esperien- colo Scacchi Città di Como con l’intento di sensibilizza- bambino affetto da una malattia genetica rara, richia- ze. Dal 2001 sono stati registrati 4 milioni di accessi a re la cittadinanza sul tema delle patologie genetiche nei ma efficacemente il coraggio, la forza dei malati e questa piattaforma d’incontro in tutto il mondo”. bambini e sull’importanza della ricerca, tanto che è stata delle loro famiglie, che nonostante i terribili ostacoli Un ringraziamento particolare va al Circolo Scacchi, che patrocinata da Fondazione Telethon, realizzata grazie al quotidiani, non perdono fiducia nella vita e nelle pro- ha immediatamente aderito alla proposta del dottor Seli- contributo dei Lions Club “Monticello” e “”, spettive aperte dalla ricerca scientifica”. corni. “È con immenso piacere che abbiamo ospitato per e ha potuto contare su partner come partner Aslico-Te- Al fianco dei bambini e dei ragazzi malati, tra gli altri, un giorno Francesco, al suo fianco nella prova di Uno atro Sociale, l’Associazione S.I.L.V.I.A, ABIO e Ma- sono schierati da tempo anche i Lions. “Il Lions Club Contro Tutti – Scacco Matto alle malattie rare - sotto- RaC (Malattie Rare Como). Monticello e il Lions Club Cernobbio – aggiunge Pie- linea il presidente Lucio Pede -. Francesco ha condotto “La manifestazione che la nostra Unità Operativa ha vo- tro Cantone, pediatra del Sant’Anna e membro Lions la simultanea con la stessa energia positiva con la quale luto mettere in campo – ha spiegato Angelo Selicorni, - hanno contribuito all’organizzazione dell’evento e affronta ogni giorno le sfide più grandi che la vita gli pre- primario della Pediatria del Sant’Anna – è stata ideata alla sua pubblicizzazione e ne sono stati gli sponsor senta. La sua famiglia, i medici che lo curano e insieme per permettere a tutti di capire come dietro a una storia per testimoniare la vicinanza dei Lions alla Pediatria noi scacchisti siamo stati i suoi più accesi sostenitori, sanitaria di fatica, malattia e sofferenza ci sono anche una dell’ospedale Sant’Anna, cui hanno già donato appa- consapevoli che il risultato più importante non è quel- ricchezza umana e capacità che spesso si fanno fatica a recchiature per l’ambulatorio di Pneumo-allergologia lo sulle scacchiere, ma la gioia e la spensieratezza di un riconoscere. D’altra parte con questa giornata, un mo- Pediatrica, e alle problematiche delle famiglie dei pic- giorno speciale”. 3 SANTANNANEWS

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Prevenzione

sabili del 90% dei condilomi, piccole lesioni benigne Papilloma Virus: al via le vaccinazioni (verruche) che possono comparire sugli organi sessuali femminili e maschili, in zona anale e perianale e sulla mucosa della bocca. Ne sono colpiti maggiormente i gio- per i ragazzi dai 14 ai 26 anni vani tra i 18 e i 25 anni. Seppur non gravi, i condilomi Azienda Ospedaliera genitali sono fastidiosi, perciò devono essere curati attra- Il servizio è erogato dal Centro MTS di via Napoleona verso l’applicazione di farmaci ad uso topico, o rimossi Ospedale S.Anna con la criochirurgia o il laser. Nel nostro Paese, si stima Al via le vaccinazioni contro il Papilloma Virus an- che si verifichino circa80.000 nuovi casi/anno di condi- che per i ragazzi dai 14 ai 26 anni. Il servizio è offerto lomi genitali causati dai tipi Hpv 6 e 11. dall’Ambulatorio del Centro MTS – Malattie Trasmis- Nell’evoluzione dell’infezione da Hpv, i condilomi ge- sibili Sessualmente di via Napoleona a Como, attivato nitali compaiono a mesi di distanza dal contatto con il nel maggio 2012 per la somministrazione del vaccino virus, mentre la comparsa delle lesioni e del tumore della alle donne dai 14 ai 45 anni. Dall’apertura a oggi le don- cervice uterina si verificano rispettivamente dopo anni ne vaccinate sono state 203, la maggior parte con di e decenni. Questo è il motivo per cui il primo segnale un’età compresa tra i 17 e i 25 anni. Di queste, 24 de- dell’impatto del vaccino sulla popolazione coincide con vono ancora concludere il ciclo vaccinale. la riduzione dei condilomi genitali. Riduzioni impor- L’Azienda socio sanitaria territoriale Lariana comasca tanti di circa il 92% delle verruche genitali sono state potenzia dunque il suo impegno sul fronte della pre- Giuseppe Lembo, Mara Luciana Lardo, registrate a seguito dell’avvio di programmi di vaccina- venzione con un progetto dalla connotazione multidi- Amelia Locatelli e Giuseppe Carrano zione nazionali contro l’Hpv in Australia, con i tassi più sciplinare ampliando l’offerta in questo campo anche ai da tempo è disponibile il vaccino sia per la popolazio- elevati nelle popolazioni più giovani (ovvero mai venute giovani maschi, come previsto da Regione Lombardia, e ne maschile che femminile è stata ottenuta una sensibile a contatto con il virus Hpv) e in quelle caratterizzate dalla affiancandosi all’attività delle ATS che si occupano della diminuzione delle infezioni a riprova dell’efficacia della maggior copertura vaccinale. vaccinazione facoltativa e gratuita delle ragazze dai 9 ai terapia vaccinale”. 14, che da gennaio sarà estesa anche ai ragazzini dai 9 ai L’Hpv 14 anni. Il vaccino Il papilloma virus umano (Hpv, Human papilloma virus) L’ambulatorio, uno dei due centri vaccinali presenti in Il vaccino disponibile è quello quadrivalente, vali- è un virus che si trasmette principalmente attraverso i provincia di Como, può contare su un pool di specia- do contro i tipi di papilloma virus 6,11,16 e 18. Que- rapporti sessuali. Quella da Hpv è un’infezione estrema- listi che comprende ginecologi, dermatologi, pediatri e sto vaccino vanta, tra l’altro, un’efficacia del 98,2% mente comune e può passare inosservata e senza lasciare urologi e si può avvalere della collaborazione di altre nella prevenzione di lesioni cervicali, del 99% per i traccia, perché l’organismo lo elimina spontaneamente, specialità quali le Malattie Infettive, l’Oncologia, l’Oto- condilomi genitali e del 100% per le lesioni di alto ma nel 10% dei pazienti il virus persiste e può dare origi- rinolaringoiatria. È stato il primo del genere in Italia ad grado delle vulva e per le lesioni vaginali. ne a condilomi e a lesioni precancerose. Si tratta di lesio- aver organizzato le attività con il coinvolgimento di un ni che, se non trattate e trascurate, si possono trasformare Il costo – si tratta di un prezzo calmierato – è a cari- numero così elevato di Unità Operative, in quanto si è in tumore. co del paziente ed è pari a 65 euro per dose quindi tenuto conto che oltre a causare tumori del collo dell’u- per un totale di circa 195 euro invece che circa 520 tero, della vagina e della vulva, il Papilloma virus può Esistono oltre 200 tipi di Papilloma Virus Umano. Di euro (prezzo di mercato). provocare anche lesioni precancerose dell’ano, del pene, questi, una ventina circa sono stati riconosciuti dall’Or- del collo (orofaringe, cavità orale e laringe) e condilomi. ganizzazione Mondiale della Sanità come oncogeni, cioè come causa del tumore del collo dell’utero. Due in L’ampliamento dell’attività è stata presentata il 21 otto- particolare, l’Hpv 16 e l’Hpv 18, sono responsabili di bre scorso alla presenza, del responsabile della Derma- L’accesso all’ambulatorio circa il 70% dei casi di questo tumore, del tumore della tologia Giuseppe Lembo, della dermatologa Amelia È possibile effettuare la prenotazione, senza impe- vagina e di circa un terzo dei tumori della vulva, oltre che Locatelli, responsabile anche del Centro per le Malattie gnativa del medico di medicina generale, telefo- di quelli dell’ano, del pene e di una parte dei quelli del Trasmissibili Sessualmente di II livello dell’Asst Laria- nando al numero dedicato 031-5855385 (lun.-ven. distretto testa-collo. Il carcinoma del collo dell’utero in na, e di Giuseppe Carrano, direttore facente funzioni dalle 11.30 alle 15), al Cup di via Napoleona o Italia colpisce 3.500 donne ogni anno (1.500 i decessi). della Direzione delle Attività Cliniche del Territorio. inviando una mail a [email protected]. Per quanto riguarda questa neoplasia, la prevenzione pri- L’ambulatorio ha una cadenza settimanale. “L’estensione dell’offerta del vaccino ai maschi – ha maria è rappresentata unicamente dalla vaccinazione. La spiegato la dottoressa Locatelli - può rappresentare prevenzione secondaria, invece, è costituita dai controlli Il percorso per chi intende sottoporsi a vaccinazio- un’opportunità per i ragazzi di prevenire alcune lesioni di routine cui le donne dovrebbero sottoporsi come il pap ne prevede l’incontro con un medico (counseling) ano-genitali e neoplasie correlate all’Hpv nel sesso ma- test, che individua le lesioni precancerose, e il test per e, se non vengono riscontrate controindicazioni, la schile, come il cancro dell’ano, del pene e anche dell’o- l’Hpv, che evidenzia la presenza del virus. somministrazione della prima dose di vaccino. La ro-faringe. Vaccinare anche i maschi, oltre che le don- seconda e la terza saranno somministrate, rispetti- In Italia si stimano circa 585 nuovi casi/anno di cancro ne, contribuisce all’immunità di gregge, cioè, se il virus vamente, a distanza di due e sei mesi dalla prima. della vulva e della vagina, 800 nuovi casi di cancro anale circola di meno, ne beneficeranno anche le donne, visto Le richieste di vaccino per pazienti con meno di e 129 casi di cancro del pene correlati ad Hpv 16 e 18. che il virus Hpv è responsabile, ad esempio, del tumo- 18 anni sono accorpate in sedute dedicate durante re del collo dell’utero. Nelle regioni e negli stati in cui Altri tipi di Papilloma Virus - il 6 e l’11 - sono respon- le quali sarà presente anche un pediatra.

Volontariato Al Sociale il trentennale dell’associazione “Tullio Cairoli”

Un traguardo importante per l’associazionismo sanitario Pierluigia Verga hanno poi tracciato un bilancio delle comasco. Il 5 novembre, alle 18, nella Sala Bianca del attività e dei progetti futuri, mentre Cosimo Epifani, Teatro Sociale a Como, si è svolto l’evento “1986-2016: coideatore dell’associazione e ex primario di Oncologia con noi per i 30 anni dell’associazione”, organizzato del Sant’Anna, promotore dell’Oncologia a Como, ha in occasione del trentennale del Centro di Riferimento proposto un excursus storico che si è snodato tra l’istitu- Oncologico “Tullio Cairoli”, onlus che dalla sua fonda- zione del reparto e la creazione della onlus. A Epifani si zione si è impegnata in progetti per l’Oncologia dell’o- è affiancato anche l’architetto Emilio Terragni, ideatore spedale Sant’Anna e nel garantire la presenza dei volon- del logo della Tullio Cairoli. tari al fianco dei malati. Si sono esibiti, infine, il soprano Chiara Isotton e il pia- L’appuntamento è stata l’occasione per ripercorre i mo- Una rappresentanza della “Tullio Cairoli” in Sala Bianca nista Paolo Troian, introdotti dal maestro di musica Ste- menti più significativi dell’attività dell’associazione, pre- In apertura, la testimonianza di Benedetta Cairoli, nipote fano Lamon che ha proposto arie da opere liriche con un sieduta da Monica Giordano, primario dell’Oncologia dei fondatori Tullio e Adriana Cairoli, che non ha fatto filo conduttore comune, cioè la seta, simbolo di Como. dell’Asst Lariana, ma anche per trascorrere un momento in tempo a conoscere i nonni, ma li ha potuti apprezzare Inoltre, in chiusura, il Gruppo Teatro Danza del Teatro di condivisione con volontari, pazienti e benefattori tra e comprenderne intenti e spirito proprio attraverso l’im- Sociale ha proposto lo spettacolo Bolero con la coreogra- ricordi, progetti, musica e danza. pegno dell’associazione. La presidente e la psicologa fia di Simonetta Manara Schiavetti. 4 SANTANNANEWS

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Prevenzione Prevenzione Sovrappeso: controlli gratuiti per l’Obesity Day Un’iniziativa annuale per la promozione di corretti stili di vita

All’ospedale Sant’Anna controlli gratuiti contro i sità: camminare è salute”, ma la prevenzione delle Azienda Ospedaliera chili di troppo. Sessantotto le persone che si sono patologie correlate all’eccesso ponderale passa, in- sottoposte ai controlli gratuiti - 55 le donne e 13 gli nanzitutto, per l’adozione di stili di vita sani. Ospedale S.Anna uomini - e ai colloqui sulle diverse terapie dell’obesi- “Essi rappresentano il modo più semplice, natura- tà in occasione dell’Obesity Day, svoltosi nel presidio le ed economico per raggiungere e mantenere un di San Fermo della Battaglia il 10 ottobre scorso. buon livello di salute - spiega Fabrizio Muratori, Ai partecipanti è stato effettuato il test del- primario dell’Unità Operativa di Malattie Endocrine la glicemia e sono state misurate la pressio- e Diabetologia -. Non servono requisiti particolari, ne arteriosa e, con l’impedenziometro, la mas- non c’è limite di età, tutti possono cercare di modi- sa muscolare, l’acqua e il grasso corporeo. ficare un po’ qualche comportamento rispettando e I risultati hanno messo in evidenza per 21 per- applicando poche e semplici regole”. sone una condizione che oscillava dal sovrappe- Si comincia da una sana alimentazione, evitando so all’obesità vera e propria. Per quattro persone Il gruppo che ha partecipato all’Obesity Day è emersa l’indicazione per un intervento di chi- cibi e bevande ad alta densità calorica contenen- rurgia bariatrica, mentre a un’altra è stato consi- ti zuccheri e alcool, limitando il consumo di gras- gliato di verificare la curva da carico di glucosio. si e consumando tre porzioni al giorno tra frutta e È consigliato pratica attività aerobica almeno tre In prima linea per sensibilizzare la popolazione sui verdura. Inoltre, le scelte alimentari devono essere volte la settimana, impostare un allenamento di al- rischi per la salute conseguenti all’eccesso ponde- varie, va consumato pesce 2-3 volte la settimana e meno 30 - 45 minuti, spostarsi a piedi o in bicicletta rale e per promuovere corretti stili di vita c’erano fatti almeno 3 pasti al dì (colazione, pranzo, cena). e salire e scendere le scale a piedi. Fabrizio Muratori, primario di Malattie Endocri- Per quanto riguarda l’acqua, ne va bevuta almeno un I servizi del Sant’Anna ne e Diabetologia, con i colleghi Federico Vignati, litro al giorno, mentre non si devono bere più di due Il Centro per lo Studio, la Diagnosi e la Terapia Gianleone Di Sacco, Paolo Elli, Achille Beretta e bicchieri di vino. dell’Obesità dell’Asst Lariana, afferente all’U.O. Massimo Motta della Chirugia Generale del pre- L’attività fisica è importante per la linea, ma anche Malattie Endocrine e Diabetologia, è stato accre- sidio di Cantù insieme all’infermiera Anna Gal- per la salute in generale. Praticare un po’ di sport ditato come Centro per la Cura dell’Obesità dalla li, alcune dietiste e alcuni tirocinanti del Corso di o anche semplicemente camminare o andare in bi- Società Italiana dell’Obesità. La struttura, che con Laurea in Infermieristica dell’Università dell’Insu- cicletta ha tra i benefici un miglioramento della questo riconoscimento è entrata a far parte di una bria – Como. Nel dettaglio, Ilaria Fazio, Elisa Cor- funzione respiratoria e dell’apparato cardio-circola- rete nazionale costituita da 18 ospedali, si occupa radi, Nicholas Pallaro e Simona Marone. torio. Inoltre, muoversi aiuta a prevenire l’infarto, della diagnosi e cura delle patologie della nutrizione L’evento, promosso dall’Italian Obesity Network, migliora l’ipertensione arteriosa, previene l’osteo- e offre supporti dieto-terapeutici mirati per tutte le quest’anno pone l’accento sull’esercizio fisico. Lo porosi e favorisce il calo di peso. Infine, contiene lo malattie acute o croniche che necessitano di inter- slogan scelto per la campagna 2016 è, infatti, “Obe- stress e migliora il tono dell’umore. venti nutrizionali specifici.

Eventi Al Sant’Anna il documentario “Non siamo mica matti” Il video è dedicato al gruppo musicale “Gli Alchechengi”, nato nel DSM di Como

Al Sant’Anna la proiezione del documentario “Non Nel tempo questa insolita siamo mica matti”. Venerdì 18 novembre nell’audi- orchestra ha sperimentato torium del presidio di San Fermo della Battaglia è una forma libera e spon- stata presentata l’opera realizzata da Matteo Born e tanea di amalgama sono- prodotta dalla RSI – Radiotelevisione Svizzera dedi- ro con risultati a volte di- cata al gruppo musicale comasco Gli Alchechengi, vertenti a volte deliranti, nato dalla collaborazione tra l’associazione Nèp - ma certamente originali. Nessuno è perfetto e il Dipartimento di Salute Men- Nel 2015 gli Alchechengi tale dell’Azienda socio sanitaria territoriale Lariana. hanno realizzato anche un cd, omonimo, che ha ri- Alla serata sono intervenuti il regista Matteo Born, scosso grande successo. il direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asst Lariana Claudio Cetti e il maestro Giovan- Al termine della proiezio- Volontariato ni “Gianda” Bedetti. ne Gli Alchechengi si sono esibiti in un apprezzatissi- Il documentario, girato all’ex ospedale psichiatri- mo concerto. co San Martino di Como, dove gli Alchechengi, diretti dal maestro Giovanni “Gianda” Bedetti, Matteo Born, Claudio Cetti e Giovanni “Gianda” Bedetti hanno la sala prove, ripercorre la nascita di quello che in origine era un laboratorio inteso come for- ma diretta di esperienza musicale, rivolto a ragaz- zi e giovani utenti del Centro Psico Sociale (CPS). In un contesto di gruppo caratterizzato da diverti- mento, creatività e condivisione si è promossa la possibilità di sperimentare la curiosità e l’espres- sività sonora e di conoscere e utilizzare strumenti musicali particolari (bongos, maracas, gran cassa, ocean drum, rullanti, tom, darbouke, piatti, chitar- re tastiere). L’obiettivo era quello di promuovere ascolto, collaborazione e condivisione, elemen- ti necessari per la buona riuscita dell’esperienza. Il gruppo, composto all’inizio da dodici persone senza competenze musicali, si allargato a ragazzi e non solo provenienti da altre realtà della comuni- L’esibizione degli Alchechengi tà comasca e conta ora una trentina di componenti. 5 SANTANNANEWS

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Dermatologia “Tutto esaurito” per la Giornata della Psoriasi Il 29 ottobre visite gratuite all’ospedale Sant’Anna Azienda Ospedaliera La Giornata Mondiale della Psoriasi, organizzata un picco di incidenza tra i 20 - 30 anni e tra i 50 - 60 Ospedale S.Anna all’ospedale Sant’Anna dalla Dermatologia dell’Asst anni. Il 10% circa dei malati è affetto da forme parti- Lariana, ha registrato il “tutto esaurito”. colarmente gravi (eritrodermiche o pustolose genera- lizzate), che possono avere un impatto negativo sulla Sessanta i pazienti visitati gratuitamente il 29 ottobre qualità della vita, e nel 20 - 30% dei casi può associarsi scorso dagli specialisti del reparto nel Poliambulatorio all’artrite psoriasica, anche detta artropatia psoriasica”. 2 del presidio di San Fermo della Battaglia Giuseppe Lembo, responsabile dell’Unità Operativa, e i colleghi La prevalenza stimata della patologia nella popola- Francesca Mola, Guido Ferguglia, Alberto Schiera e zione mondiale è del 2%, ma molte sono le differenze Roberto Regazzini, coadiuvati dalle infermiere Lucia geografiche ed etniche, tanto che l’incidenza può am- Bariani, Rosaria Coppeto e Marinella Selva. piamente oscillare tra lo 0,5 e il 4%. In particolare, la psoriasi è più frequente nelle popolazioni caucasiche e Più della metà delle persone controllate dai dermatolo- Medici e infermieri della Dermatologia meno tra gli asiatici ed afro-americani”. In Europa col- gi avevano la psoriasi, la maggior parte con forme lievi in occasione della Giornata della Psoriasi pisce maggiormente le popolazioni nordiche rispetto mai trattate. Pochi i casi più gravi abbinati a artropatie alle mediterranee. In Italia la prevalenza è stimata tra per i quali è stato consigliato di rivolgersi sia agli am- eritematosa coperta da squame biancastre. Le lesioni il 3,1% (Naldi) e il 2,8% (studio PraKtis); in pratica bulatori dermatologici sia reumautologici. possono essere minime, localizzate solo a gomiti e gi- nocchia, o estese ad interessare buona parte della su- gli italiani affetti dalla malattia sono 1,5 - 2,5 milioni. L’iniziativa, promossa a livello nazionale dall’Associa- perficie cutanea, determinando profonde alterazioni L’incidenza sembra essere uguale nei sessi, ma alcuni zione per la Difesa degli Psoriasici (ADIPSO), dalla dell’immagine corporea. autori individuano una prevalenza nel sesso maschile. Società Italiana di Dermatologia (SIDeMaST) e dall’As- Le cure sociazione Dermatologi Ospedalieri Italiani (ADOI), era “La psoriasi – spiega Giuseppe Lembo, responsabile dedicata a quei pazienti che per la prima volta si sono ri- della Dermatologia dell’Asst Lariana - è certamente La scelta della terapia dipende dalla gravità, dalla fre- volti agli ambulatori di Dermatologia dell’Asst Lariana. una delle patologie dermatologiche più comuni e dif- quenza delle recidive, dall’aderenza alle cure da parte fuse con cui lo specialista giornalmente deve confron- La patologia del paziente, dalle sue aspettative e dai risultati delle tarsi. Alla base della malattia c’è un’alterazione del si- cure precedenti. Per la psoriasi nelle forme più lievi La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica stema immunitario a cui concorrono fattori ambientali, vengono in genere prescritte terapie topiche con emol- della cute, non contagiosa, caratterizzata da arrossa- genetici ed emotivi. Stili di vita scorretti come abuso lienti, cheratolitici, retinoidi o cortisonici. Per la malat- mento (eritema), ispessimento e desquamazione di di alcool, fumo, obesità, stress e alimentazione non tia in forma moderata è invece indicata la fototerapia aree di estensione variabile. Il nome psoriasi deriva dal equilibrata possono favorire l’insorgenza della malat- a banda stretta Uvb, mentre nelle forme più gravi ven- greco “psora” che vuol dire “ squama”. La manifesta- tia. Essa può esordire in qualsiasi età della vita, po- gono spesso consigliate terapie sistemiche e farmaci zione clinica più comune della patologia è una chiazza tendo presentarsi sia nel neonato che nell’anziano, con biologici.

Parole di cuore I burattini di Dario Tognocchi in Pediatria

Con lo spettacolo “Arrivano i burattini” si è chiusa il 13 settembre nel reparto di Pediatria dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia la rassegna “Parole di cuore”. Tanto divertimento per i piccoli ricoverati del presidio di San Fermo che sono rimasti affascinati dai personaggi proposti Dario Tognocchi e Paola Rovelli del Teatro dei Burattini di Como, compagnia professionale che opera da più di vent’an- ni realizzando spettacoli d’arte con burattini di legno, scolpiti e colorati a mano. Sibilla, Cotoletta e Mortadella hanno regalato sorrisi e svago ai degenti del reparto che, dopo lo spettacolo, sono stati coinvolti in un laboratorio creativo per rea- lizzare quadretti in argilla. È terminata così l’iniziativa “Parole di Cuore”, orga- nizzata dal quotidiano La Provincia in collaborazione con la Scuola Ospedaliera - sezione dell’Istituto sco- lastico comprensivo di Como-Rebbio, che ha propo- sto in Pediatria, da aprile, dieci incontri con scrittori, giornalisti, artisti e poeti. Paola Rovelli e Dario Tognocchi

Relazioni internazionali Ortopedia fa scuola ai cinesi Il 7 giugno scorso all’ospedale Sant’Anna di San Fer- particolare, hanno assistito a un’operazione comples- mo della Battaglia si è svolta una due giorni di trai- sa, durata circa 5 ore, di revisione di una protesi d’an- ning di due medici cinesi nella Traumatologia del ca a seguito di frattura di femore. Sant’Anna. Il reparto del Sant’Anna fa dunque scuola L’Unità Operativa del Sant’Anna non è nuova a que- ancora una volta a specialisti stranieri. sto tipo di attività didattica. Recentemente il reparto I due sanitari, Gao Shichang, della Chongqing Me- ha ospitato altri medici provenienti dalla Cina e anche dical University, e Zheng Longpo, della Shanghai dalla Russia. Tenth people’s Hospital, hanno seguito gli interventi effettuati dal primario di Traumatologia e Ortopedia A destra: il primario Zottola, il collega Maurizio Cremona, i due medici cinesi, l’interprete Joyce Hu Vincenzo Zottola e dalla sua équipe. Tra questi, in e la coordinatrice infermieristica Pamela Canu 6 SANTANNANEWS

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Dermatologia Oncologia e Chirurgia Tumore al seno: operata donna incinta alla venticinquesima settimana Azienda Ospedaliera Durante l’intervento è stata asportata una formazione di 5 cm di diametro Ospedale S.Anna All’ospedale Sant’Anna operata una donna alla venticinquesima settima- na di gravidanza di tumore al seno. Per la paziente, una 34enne della provincia di Como, e per la bimba che aspetta è andato tutto bene. È la prima volta che nel presidio di San Fermo della Battaglia viene esegui- to un intervento del genere, possibi- le grazie a una presa in carico della signora nell’ambito di un percorso multidisciplinare e multiprofessio- nale che ha coinvolto tutte le uni- tà operative della Breast Unit: la Chirurgia, l’Oncologia, l’Anatomia Patologia, la Radiologia, l’Aneste- sia e Rianimazione, la Radioterapia, la Chirurgia Plastica e la Psicologia Clinica. “Abbiamo dovuto affrontare una situazione davvero peculiare – spie- ga Monica Giordano, primario dell’Oncologia – sia dal punto di vista clinico, per la tempistica e la scelta delle terapie che non devo- no incidere sulla salute del nasci- turo, sia psicologico, per lo stato Parole di cuore di gravidanza e la giovane età del- la paziente. I progressi medici hanno fatto sì che della divisione di Ginecologia. È stata organizzata ziente è stata dimessa dopo cinque giorni dall’in- oggi non sia più necessaria la scelta tra curarsi e una seduta operatoria dedicata e l’8 gennaio, alla tervento. portare a termine la gravidanza e anche l’ospedale venticinquesima settimana gestazionale, la pa- La casistica delle donne in gravidanza affette Sant’Anna può offrire un percorso completo gra- ziente è stata sottoposta a intervento chirurgico da neoplasia è in aumento: “Questo incremen- zie a una tradizione consolidata da anni nel lavoro conservativo con l’asportazione di un tumore di to – spiega Renato Maggi, primario di Ostetricia e di équipe”. 5 centimetri e prelievo del linfonodo sentinella. Il Ginecologia - è legato al fatto che è salita di molto Il percorso rilievo di una macrometastasi nel linfonodo senti- l’età media delle donne gravide. Il tumore che si nella ci ha imposto di completare secondo proce- riscontra più frequentemente è quello al seno, se- La paziente si è rivolta all’ospedale Sant’Anna dura lo svuotamento ascellare”. guito da tumori del collo dell’utero. Anche questo alla fine di dicembre dello scorso anno, gravida L’intervento è stato particolarmente delicato sia può essere curato senza dover interrompere la gra- alla 23° settimana. Con l’autopalpazione, infatti, per l’intensa vascolarizzazione della mammella vidanza per salvaguardare l’integrità riproduttiva aveva riscontrato una tumefazione della mammel- in gravidanza legata allo stimolo ormonale sia per della donna. In caso sia necessaria la chemiotera- la sinistra. La donna è stata immediatamente sot- la consapevolezza di avere nelle mani due vite: pia in gravidanza, esistono farmaci che poco influ- toposta a iter diagnostico con mammografia, eco- “Abbiamo evitato di usare l’elettrobisturi – prose- iscono sul benessere fetale anche se è necessario grafia mammaria e analisi istologiche (agobiopsia gue Pierini – che fa passare corrente nel corpo, in uno stretto monitoraggio del feto in utero attraver- e microistologico), grazie allavoro svolto dalla modo da ridurre al minimo i rischi per la bimba, so le tecniche ecografiche e biofisiche. Dopo la Radiologia, e poi convocata, come prassi, all’in- e abbiamo usato pinze emostatiche bipolari. Le nascita il bambino deve essere sottoposto ad atten- terno della Breast Unit in visita multidisciplinare perdite ematiche sono state nulle e siamo riusciti ti controlli e nulla di più”. per la comunicazione della diagnosi e per la deci- ad ottenere un buon risultato estetico nonostante il sione del programma terapeutico. Ricostruzione mammaria volume di tessuto asportato non fosse piccolo. La “Ci siamo immediatamente attivati per garantire collaborazione con i ginecologi è stata essenziale L’ospedale Sant’Anna dispone anche di un’équipe alla signora, come nostra consuetudine, il mas- per monitorare ecograficamente la bambina prima, di Chirurgia Plastica dedicata alla ricostruzione simo che si possa offrire dal punto di vista tera- durante, dopo l’intervento e nei giorni successivi mammaria per le pazienti operate per tumore della peutico – aggiunge Alberto Pierini, chirurgo della fino alla dimissione”. mammella. “Si può ottenere – conclude Leonardo Breast Unit –. L’approccio alla paziente ha com- Sartore, primario della Chirurgia Plastica – una Il decorso postoperatorio è stato eccellente e la pa- Relazioni internazionali portato la costante collaborazione con i colleghi simmetrizzazione delle mammelle con l’inseri- mento di protesi di ultima generazione, con tecni- che ricostruttive chirurgiche o con il trasferimento di grasso prelevato dalla regione addominale o dai fianchi della paziente. Le pazienti operate possono SANTANNANEWS condurre dopo l’intervento ricostruttivo anche una PeriodicoPeriodico d’informazioned’informazione dell’Azienda dell’Azienda Ospedaliera socio sanitaria “Ospedale territoriale Sant’Anna” Lariana di Como vita sociale e di relazione pressoché normale”. AnnoAnno IIIII -- NNumeroumero 53 -- NDicembreovembre 22016015 Chiuso Chiuso il i l29 ?? novembre dicembre 2015 DirettoreDirettore Responsabile Responsabile Francesca Francesca Indraccolo Indraccolo - Ufficio - Ufficio Stampa Stampa aziendale aziendale ProgettoProgetto Grafico Grafico Ufficio Ufficio Comunicazione Comunicazione aziendale aziendale StampaStampa Tecnografica Rubbettino print Spa -- LomazzoSoveria Mannelli (Catanzaro) Reg.Reg. TribunaleTribunale di di Como Como n. 15/95 n. 15/95 del del27/06/1995 27/06/1995 DisponibileDisponibile online sulsul sito sito www.hsacomo.org www.asst-lariana.it InfoInfo e contatti [email protected]@asst-lariana.it

7 Prevenire l’influenza è una scelta. Tu da che parte stai?

Campagna antinfluenzale 2016-2017 La vaccinazione antinfluenzale è sono a contatto con animali raccomandata e offerta gratuita- che potrebbero trasmettere vi- Per informazioni sulla mente a: rus influenzali non umani; vaccinazione chiama il » forze di polizia e vigili del fuoco. » persone dai 65 anni in su, Numero Verde anche in buona salute; Se decidi di vaccinarti, rivol- » malati cronici di qualunque età; giti a partire dal 3 novembre 800 769 622 » persone che sono spesso a al tuo Medico di famiglia, op- contatto con malati fragili; pure ai Distretti delle ASST dal 3 novembre al 3 dicembre » donne in gravidanza se oltre il Lariana, Sette Laghi e Valle da lunedì a venerdì, ore 9-12 primo trimestre di gestazione; Olona, come indicato sul sito » professionisti che per lavoro www.ats-insubria.it

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