Le Manone Di Del Potro Sulla Coppa Davis

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Anno XII - n.44 - 30 novembre 2016 Prime racchette da adulto: 3 a confronto Più leggere, maneggevoli, o più corte: oltre le junior

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Le manone di Del Potro sulla Coppa Davis

Ennesima resurrezione: rimonta due set a Cilic esaltando l’Argentina (e Maradona in tribuna)

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Italia Next Gen, Sull’isola del miliardario, Berrettini si candida il torneo più esclusivo Il 20enne romano, 1 metro e 94, Alla scoperta della Necker Cup, alla prima finale Challenger il tesoro tennistico di Mr Branson

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Defaticamento: perché GLI ALTRI CONTENUTI la partita non è... finita Prima pagina: Delpo 38? Uno scherzo Pag.3 Terza Pagina: Nikki Pilic, Mister Davis Pag.8 Tre mosse vincenti I numeri della settimana Pag.10 - Il tennis da fare dopo il match in tv Pag.12 - Serie A1, play-off e play-out Pag.16 Kia Tennis Trophy, il Gran Finale a Milano Pag.18 Pag.20 La regola del gioco: attenti al paletto... Pag.24

prima pagina Delpo 38? Uno scherzo

di Enzo Anderloni - foto getty images son n.22, David Ferrer n.13 e Dominic Thiem n.10. Vittoria nel suo singolare a stagione tennistica che si è della semifinale di Coppa Davis (cin- chiusa domenica passerà alla que set da paura) contro Andy Murray. storia con due nomi: Andy Mur- Sconfitta al 1° turno a Shanghai contro Lray e Juan Martin Del Potro. La il n.12 David Goffin. Vittoria al tor- classifica mondiale pubblicata lunedì, neo di Stoccolma battendo John Isner che ne è il responso numerico finale n.27, Ivo karlovic n.21, Grigor Dimi- li vede piazzati così: il primo è n.1 trov n.18 e Jack Sock n.23. Sconfitta del mondo, il secondo è n.38. È uno al 3° turno a Basilea da Kei Nishikori scherzo? Niente affatto. n.5, dopo aver battuto al secondo lo Siccome l’argentino, medaglia d’ar- stesso Goffin, in quel momento n.11. gento alle Olimpiadi di Rio e vinci- Vittoria in Coppa Davis, ribattendo tore della prima storica Coppa Davis Davin nuovo Karlovic e superando nell’incredibile con la sua Argentina, viene da una coach di Fognini. match di domenica Marin Cilic, n.6 del penosissima trafila di operazioni al mondo. In sintesi: se guardiamo l’at- polso sinistro (e relative convalescen- È l’ex di Del Potro tuale classifica Atp, Delpo negli ulti- ze e difficili rientri) l’8 febbraio di mi 5 mesi ha battuto il n. 1, 2, 4, 6, L’ha annunciato con un tweet: Fabio Fognini quest’anno ha dovuto ricomincia- 8, 9, 11, 14, 17, 19, 20, 21, 23 e 33. si sta preparando per la prossima stagione con re dal n.1.045 del ranking. Fino a Ha perso solo contro il n.1, il n.5 e l’argentino Franco Davin, già n.30 del mondo, qui è tutto naturale e comprensibile. storico coach di Juan Martin del Potro negli il n.11. E si trova n.38 del mondo. Quello che diventa meno comprensi- anni della sua ascesa ai vertici mondiali, con Un caso eccezionale? Certamente. bile, e per certi versi assurdo, è che il la conquista del titolo agli Us Open. Sotto tutti gli aspetti. Che però met- sistema del ranking non sia in grado te fortemente in discussione i criteri nell’arco di una stagione di riconosce- che regolano la classifica mondiale. re il reale livello di gioco di un atleta parte dell’anno, archiviato il torneo Anche perché, in virtù della sua posi- e di collocarlo di conseguenza nella di Wimbledon ai primi di luglio, que- zione, agli Open d’Australia, Del Po- posizione che gli compete. Specie sti sono stati i suoi risultati: finale tro non sarà testa di serie e potrebbe considerando che una delle principa- olimpica dopo aver battuto tra gli giocare al 1° turno contro Andy Mur- li funzioni della classifica è regolare altri Novak Djokovic, allora n.1 del ray. E questo sarebbe contro ogni lo- l’ammissione ai tornei e l’attribuzione mondo, Roberto Bautista Agut n.17 gica sportiva e non. Contro la logica delle teste di serie. e Rafael Nadal n.5. L’ha fermato solo stessa di una classifica che non te- Ebbene, basta entrare nella scheda di Andy Murray, allora n.2. Quarti di fi- nendo adeguatamente conto di Olim- Juan Martin Del Potro sul sito dell’Atp nale agli Us Open dove ha perso con piadi e Coppa Davis si trova a dover per rendersi conto che qualcosa nel Stan Wawrinka, poi vincitore, n.3 del spiegare un Delpo n.38 del mondo. sistema non quadra. Nella seconda mondo, dopo aver battuto Steve John- Non può che essere... uno scherzo.

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3 circuito mondiale Le mani de Dios

Sono quelle che vanno a prendersi la prima Insalatiera della storia d’Argentina. Proprio sotto gli occhi di Diego Maradona, anche lui a Zagabria. Il miracolo contro la Croazia è di Juan Martin Del Potro. E pensare che lo criticavano...

Qui a fianco, Juan Martin Del Potro abbraccia la Coppa Davis conquistata a Zagabria; sotto, Delpo intervistato con alle spalle lo striscione “Y pensar que te criticaban...” riferito alle polemiche del 2012; In basso, a sinistra, anche Diego Armando Maradona esulta sugli spalti della Zagreb Arena

di Andrea Nizzero - foto Getty Images essere umano racchiusi in un fotogram- e dai tuoi polsi di pastafrolla, ti eri ri- ma da Zagabria, il luogo dove il destino trovato abbandonato dai tifosi e dalla pensar que te criticaban ha dato appuntamento all’Argentina, la tua squadra perché nemmeno ti cre- Delpo...”: lo striscione più forte Nazionale a non aver mai vinto devano, che il polso ti faceva male. campeggia dietro il primo la Coppa Davis. Fino a Del Potro, fino a “Ypiano di Juan Martin Del domenica. E pensare che ti criticavano, Quel polso nel 2012... Potro, in lacrime mentre cerca di bo- ragazzone di Tandil, tu che sei destina- Le accuse di tradimento da parte di fonchiare qualche parola per le televi- to a competere per il titolo di più grande stampa e colleghi per un singolare sioni, istanti dopo la vittoria più bella tennista della storia d’Argentina. E pen- non giocato a causa del dolore, nelle della sua carriera. La storia sportiva sare che non dovevi più giocare a tennis. semifinali di Davis del 2012, sono un di un Paese e la storia personale di un E pensare che, braccato dalla malasorte capitolo brutto di questa storia, ma

4 circuito mondiale

Sopra la festa “albiceleste”, a destra, Del Potro al servizio e Leonardo Mayer a rete nel doppio che non si può tralasciare per coglierne esempio per la fede inscalfibile [che ha a pieno il lieto fine. Si dice che non puoi avuto] nel suo recupero e per l’ostinata conoscere il dolce se non hai conosciu- determinazione a tornare, compresa la to l’amaro: fosse davvero così, allora modifica al suo swing, una delle cose nessuno della squadra albiceleste sarà più difficili da fare per un campione”. in grado di apprezzare il miele di que- Negli ultimi sei mesi ha collezionato sta vittoria storica, bellissima, incre- vittorie su Novak Djokovic, Andy Mur- dibile in senso letterale, quanto Juan ray, Rafael Nadal, Stan Wawrinka, tanto Martin. L’amaro l’hai assaporato, tuo per citare qualche nome. Le Olimpiadi malgrado, in tutte le sue sfumature: il e la Coppa Davis sono diventati, anche tuo fisico che ti tradisce all’apice della grazie a lui, gli eventi più belli ed emo- tua giovane carriera, la lontananza dai zionanti di questa stagione tennistica. campi negli anni migliori, il vuoto che ti si crea intorno quando non giochi o Quattro tentativi a vuoto non vinci abbastanza, le due ricadute Quella di domenica è la più bella vitto- dopo la prima operazione chirurgica, ria della sua carriera, non solo perché l’incertezza, le chiacchiere maligne sul rimontando due set di vantaggio a un tuo stato psicologico. Cilic ai limiti della perfezione ha reso possibile una vittoria ormai sfumata. L’intelligenza emotiva È la più bella perché ha segnato il mo- “È un genio. Il suo cuore è così grande”: mento in cui Juan Martin ha vinto. Defi- sono le poche parole usate domenica nitivamente, si potrebbe dire, non fos- da Daniel Orsanic, capitano della squa- se quasi un ossimoro in questo sport. dra campione, per descrivere il capola- Però è così: per la prima volta nella sua voro che Del Potro ha fatto di se stesso vita, Delpo potrebbe decidere di ritirar- e della sua carriera. Se avete sentito si domani e la sua carriera andrebbe in parlare di intelligenza emotiva ma non archivio come una storia bellissima, e avete idea di che cosa sia, non guarda- completa. La Coppa Davis regalata al te oltre: la genialità di Juan Martin sta suo Paese, la nazione più forte a non nella sua emotività, nel suo rifiutare il averla mai vinta e l’unica ad aver perso ritiro nonostante la terza operazione quattro finali (1981, 2006, 2008, 2011), chirurgica ai polsi e un’immersione nel è il cazzotto che ha mandato la sfor- mondo buio della depressione; nell’a- tuna al tappeto, il tocco di bacchetta ver capito che esternare e palesare le magica che non cancella le sofferenze proprie difficoltà e la propria fragilità, trascorse ma, ancor meglio, le trasfor- come ha saputo fare raccontando la ma in un ricordo prezioso. storia del suo recupero sui social net- Con gli US Open vinti nel 2009 e le me- work, poi ti rende più forte; nel voler daglie di bronzo e d’argento vinte alle inseguire un rientro senza porsi obiet- Olimpiadi del 2012 e 2016, Delpo sa- tivi ma nemmeno limiti, con la consa- rebbe una leggenda anche senza essere pevolezza che lavorare per dare un cef- passato attraverso i suoi calvari e an- fone alla sfiga è la miglior terapia che tu che senza questa Davis. possa regalarti. Un tizio che lo conosce piuttosto bene, il chirurgo statunitense Fratelli diversi Richard Berger che l’ha operato alla Ma- Ma dopo domenica, dopo la rimon- Il croato Marin Cilic, sconfitto in 5 set yo Clinic di Rochester e poi seguito nel- ta ai danni di Marin Cilic, è ufficial- da Del Potro nel quarto match della finale la riabilitazione, di lui ha detto: “È un mente diventato uno dei più grandi di Davis: mai l’argentino aveva vinto un incontro partendo sotto di due set 5 circuito mondiale

Qui sopra, Federico Delbonis, suo il punto decisivo; a destra, la premiazione con i croati sullo sfondo; sotto, Del Potro con capitan Orsanic sportivi della storia dell’Argentina, Orsanic, l’eminenza grigia cui era stata in quel gruppo frequentato dai Manu passata la patata bollente di una nazio- Ginobili, dai Juan Manuel Fangio, dai nale a pezzi, sconvolta dalle faide in- Carlos Monzon. E nessuno di questi terne e dalle sconfitte. Ne ha fatto una ha fatto perdere la testa al più gran- squadra e, qualche mese dopo, quella de di tutti, un Diego Armando Mara- che rimarrà una leggenda popolare. dona incontenibile in tribuna, come ha fatto Delpo a Zagabria. Cara, vecchia Davis La storia di Del Potro è solo una par- Ci sono, e ci sarebbero, così tanti inte, per quanto preponderante, del trecci da raccontare a proposito di film di questa Coppa Davis. Il lato Capitan Orsanic e gli altri... una vittoria attesa oltre novant’an- amaro è negli occhi di Marin Cilic, il Questa storia incredibile appartiene ni, colta infine in quella terra da cui parallelo balcanico di Juan Martin, anche a Leonardo Mayer e Federico discendono centinaia di migliaia di che è tornato a perdere una partita Delbonis, splendidi gregari capaci argentini odierni, tra cui proprio Or- dopo essere stato due set in van- di suggellare (con autentiche monta- sanic. Rimane il fatto che la Coppa taggio, per la terza volta quest’an- gne di pressione caricate sulle spalle) Davis, quasi ogni anno, ci fa commuo- no. Nati a 5 giorni di distanza (28 il lavoro di Del Potro. A Glasgow in vere e girare la testa. I suoi difetti così e 23 settembre 1988), Marin e Juan settembre, dopo la vittoria del tandi- simili a dei pregi la rendono una com- avrebbero dovuto dare vita a una lense su Murray, fu Mayer a vincere petizione unica in tutto il panorama rivalità che si è poi concretizzata il quinto punto su Daniel Evans. Que- sportivo mondiale, e le emozioni che solo in parte. Prima che le loro stra- sta volta è toccato a Delbonis battere suscita - non contano solo, o soprat- de si complicassero e si separasse- Ivo Karlovic a Zagabria, sotto gli oc- tutto, quelle? - dovrebbero essere suf- ro, dopo una carriera da junior a chi della presidentessa croata Kolinda ficienti a renderla immune da critiche braccetto, nel 2008, 2009 e inizio Grabar-Kitarovic, per cogliere un’oc- stucchevoli e da riforme azzardate. del 2010 questi due ci hanno rega- casione irripetibile. L’atmosfera di Zagabria è una di quel- lato delle sfide memorabili, ed era- Il lato razionale di questo film, invece, le che riconcilia con lo sport. Y pensar no lanciati verso le vette occupate è nell’emozionato contegno di Daniel que te criticaban, Davis. da Nadal e Federer. Hanno molto in comune: una struttura fisica simile, i modi gentili, l’intelligenza e CiCi Bellis, la prima la dolcezza di carattere, una psiche complessa, il diritto fenomenale, il Top 100 Wta del 1999 successo insperato contro i giganti Catherine Cartan Bellis, per tutti CiCi, è la prima gio- a New York. Marin però non ha mai catrice nata nel 1999 a entrare fra le prime 100 del goduto della stima dell’universo di ranking mondiale Wta (oggi è n.75). Lo ha fatto inca- appassionati che ruota intorno al merando anche il primo titolo del circuito maggiore, a tennis, e agli occhi di troppa gen- Honolulu (Hawaii, 125.000 dollari). 6-4 6-2 in fnale te la sua vittoria agli Us Open del alla cinese Shuai Zhang, n.23 al mondo. La tennista ca- 2014 rimane poco più che una botta liforniana (San Francisco), minuta e scattante (1 metro di fortuna. Per lui, domenica, pote- e 68 cm per 50 kg) ha vinto 15 partite consecutive por- va essere l’occasione per chiudere tando a casa così, oltre alla collana di fori hawaiana, la bocca a tanti, e chi non capisce di anche i precedenti due eventi Itf giocati (Saguenay e To- ronto, entrambi da 50 mila dollari di montepremi). Nel tennis dovrà attendere ancora per 2014 fu n.1 del ranking Itf under 18, proprio nell’anno coglierne a pieno il valore. in cui a Milano vinse il Trofeo Bonfglio. (g.r.) 6 focus Nell’Italia Next Gen ora c’è anche Berrettini

Dopo il successo di Napolitano a Ortisei, Matteo fa benissimo ad Andria. Dove perde in finale in tre set da Luca Vanni, ma lungo il cammino supera avversari importanti, tra cui l’ex Top 5 Tommy Robredo

di Alessandro Nizegorodcew

atteo Berrettini è tornato, più forte di prima. Il ven- tenne romano è rientrato In un mese ha scalato Mnel circuito da poche set- oltre 400 posizioni Atp timane, dopo un lungo stop per in- Matteo Berrettini fortunio, palesando una sorprenden- Nato a: Roma, il 12 aprile 1996 te crescita tecnica e fisica. Servizio Ranking: 433 (best ranking) incisivo, diritto devastante e un’in- Altezza: 194 cm, peso: 86 kg nata capacità di gestire il match dal Coach: Vincenzo Santopadre punto di vista mentale, Berrettini ha Best Ranking Itf Under 18: impressionato sul veloce indoor di 52 (1 dicembre 2014) Titoli Futures vinti: 1 Andria. Entrato in tabellone grazie a (foto Scarioni) una wild card, il romano si è preso il lusso di superare lo svizzero Marco Chiudinelli (7-6 6-7 7-6) e lo spagno- lo Tommy Robredo (6-4 7-6) prima di arrendersi nell’ultimo atto, in tre set, chio, alla piazza 524 Atp. “Ho potuto il club. Ho potuto svolgere tanti alle- a un indomito Luca Vanni (5-7 6-0 sfruttare i tanti mesi lontano dai cam- namenti sul cemento migliorando tut- 6-3), già vincitore la settimana pre- pi per lavorare su alcuni miei punti ti i fondamentali”. cedente a Brescia. Nonostante i tanti deboli - ha spiegato il romano - come problemi fisici, l’allievo di Vincenzo il fisico, che ho potuto rinforzare so- Tennis da big - Classico tennista Santopadre si candida per un ruolo prattutto nella parte alta”. dallo schema servizio-diritto, Berret- da protagonista nel circuito interna- tini esalta per potenza dei colpi e for- zionale e, tra un anno, chissà che non Over 18 e... campi veloci - Ber- za mentale. Non è consueto, in Italia, possa conquistarsi un posto (magari rettini è entrato a far parte del ‘Pro- veder crescere giocatori dalla grande tramite wild card) per la prima edi- getto Over 18’ della Federazione Ita- battuta. “Tutti dicono che la mia ar- zione delle Next Gen Atp Finals, in liana Tennis e viene seguito come ma principale sia il servizio - ha detto programma a Milano. un’ombra da coach Umberto Rianna. Matteo - ma io penso sia più forte il Non è scontato che coach privato e diritto. Su che cosa lavoro per cresce- La storia - Matteo nasce a Roma il tecnico federale siano sulla stessa li- re? Sicuramente su punti ora deboli 12 aprile 1996. Sin da piccolo segue nea d’onda, ma nel caso di Berrettini come il rovescio o gli spostamenti, le orme di papà Luca, buon giocatore è un valore aggiunto. “Io e Umberto ma l’idea è migliorare ancor di più i a livello regionale. Il primo maestro ci conosciamo da una vita - racconta punti di forza”. Mentalmente, in cam- a intravedere grandi potenzialità è Vincenzo Santopadre - e vediamo il po e fuori, Berrettini sembra già più Raoul Pietrangeli, direttore tecni- tennis nella stessa maniera. Ci sentia- maturo dei suoi 20 anni. “Raramente co del Circolo Magistrati della Corte mo al telefono tutti i giorni e condivi- ho visto qualcuno sfruttare i lunghi dei Conti, che insieme al suo staff ne diamo ogni scelta”. Il Circolo Canot- periodi legati agli infortuni - ha chiu- costruisce le basi tecniche. Nel 2011 tieri Aniene aveva aderito, alcuni anni so Santopadre - con una così grande Berrettini si trasferisce al Circolo Ca- fa, al ‘Progetto Campi Veloci’ lanciato motivazione: dopo un problema al nottieri Aniene, alla corte dell’ex Top dalla Fit, costruendo un campo in ce- polso sinistro, ad esempio, ha lavora- 100 Vincenzo Santopadre, con cui namento utilizzato da tutti i giovani, to sul back di rovescio e, dopo l’ulti- sce immediatamente una grande inte- professionisti e non, del club. “Non è mo infortunio al ginocchio, ha saputo sa. A livello Itf under 18 raggiunge il scontato, a Roma, avere a disposizio- costruire un fisico pronto per l’alto n.52 nel 2014 mentre a livello pro si ne dei campi in veloce - ha spiegato livello”. Matteo Berrettini non ha alcu- spinge, prima dell’infortunio al ginoc- Berrettini - e devo quindi ringraziare na intenzione di fermarsi qui.

7 Terza pagina Nikki Pilic, Mister Davis

Da giocatore, finalista a Parigi ‘73, venne squalificato per non averla voluta giocare: per solidarizzare con lui 80 pro, compresi i più forti, boicottarono Wimbledon. Da capitano è l’unico ad averla vinta con due nazioni diverse

WikiPilic, la scheda Nato a Spalato, nell’allora Jugoslavia, il 27 ago- sto 1939, Nikki Pilic è stato considerato il n.7 Sopra, Pilic in azione; a destra, in senso al mondo nel ‘67. Ha vinto 4 titoli in singolare orario: capitano della Germania vincitrice (Stoccolma 1969, Bristol 1970, WCT Essen nell’88 e della Croazia nel 2005; poi come 1972 e Aviles 1975) e raggiunto la fnale del consulente della Serbia campione nel 2010 Roland Garros 1973 persa contro Ilie Nastase.

di Alessandro Mastroluca Sospeso per nove mesi contro la Svezia di Edberg e Wilander La Federazione jugoslava lo accusa che quell’anno gioca tutti i match in o chiamano “Mister Coppa Da- di aver rifiutato la convocazione in casa. L’eroe è il meno atteso, Carl- vis”. È l’unico che l’abbia vinta, Coppa Davis contro la Nuova Zelan- Uwe Steeb, che rimonta due set al n.1 da capitano, con due nazioni da. Pilic, infatti, aveva già un accor- del mondo e carica Becker. Bum Bum Ldiverse. È l’uomo che, da solo, do per giocare il Masters di doppio a trionfa in doppio con Eric Jelen e libe- ha portato il tennis in un’altra epo- Montreal ma Bora Jovanovic e Zeljko ra una gioia mai provata. “Vale anche ca. Perché esiste un prima e un dopo Franulovic, largamente favoriti, per- più di Wimbledon” dice. Resterà im- Wimbledon 1973. Esiste un prima e dono. Il generale Dusan Kovac, zio di battuto anche l’anno successivo, nella un dopo Nikola Pilic. Pilic e presidente della Federazione rivincita contro gli svedesi in finale. Il tennis è una terra straniera, un esem- jugoslava, lo sospende per nove me- In due singolari, perde 12 game. “Oggi pio di serendipità, compare come un si da tutti gli eventi gestiti dalla ILTF, ho giocato il tennis migliore della mia accidente, come una distrazione sulla Slam compresi. Gli organizzatori di vita” dirà. “Non ho mai visto un gioca- strada dell’esistenza per il piccolo Nik- Wimbledon sono i più rigorosi ma tore mantenere un livello così alto per ki. Appare come un’illuminazione il l’ATP, nata da appena un anno, sup- tre giorni” commenta Pilic, che firme- giorno in cui, a Spalato, dopo la guerra, porta Pilic. Non è mai stato un rivo- rà un terzo trionfo nel 1993. scambia la sua bicicletta per la racchet- luzionario, ma lo diventa. Un mese C’è sempre lui, nel 2005, sulla panchi- ta di un amico. Gioca giorno e notte, dopo che Nixon negli Usa ha abolito na della Croazia. Per la finale contro fino a quando le mani e le ginocchia si la leva obbligatoria, Pilic e il boicot- gli slovacchi richiama anche Goran colorano di rosso e non si deve guar- taggio di 80 giocatori in suo soste- Ivanisevic, che però non fa giocare. dare. Costruisce come un artigiano un gno a Wimbledon, abolisce di fatto la Ljubicic, che ha iniziato la stagione tennis nutrito più di intelligenza sotti- convocazione obbligatoria. “Da quel in Davis battendo Agassi, non perde le e profonda comprensione del gioco momento in poi i tennisti hanno ini- mai fino al secondo singolare della fi- che di ispirazione naturale. Affina, li- ziato a combattere per i loro diritti” nale di Bratislava. Così l’uomo simbo- ma quel talento che basta alle sue ma- ha detto alla stampa croata alla vigi- lo diventa il 21enne Mario Ancic, che ni fino a entrare negli Handsome Eight, lia della finale di Davis di Zagabria. sul 2-2 si prende l’occasione di una il primo gruppo di professionisti con vita e un posto nella storia. Cinque Rod Laver, Cliff Drysdale, John New- Due “prime”... storiche anni dopo, Pilic verrà scelto come combe, Rober Taylor, Dennis Ralston, Da capitano, vivrà due prime volte consulente dalla Serbia per lo storico Pierre Barthes e Butch Buchholz. Arriva storiche. Porta la Germania al primo trionfo del 2010. Nella rimonta che fa fino alla finale del Roland Garros 1973, trionfo, nel 1988, dopo la semifinale grande Troicki c’è anche il timbro di il giorno che cambia la storia. proprio contro la Jugoslavia e la finale Mister Coppa Davis.

i numeri della settimana Delpo, rendimento Top

I primi 25 del ranking Atp I primi 25 italiani del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 Andy Murray (GBR) 12410 1 40 Paolo Lorenzi 1090 2 Novak Djokovic (SRB) 11780 2 49 Fabio Fognini 945 3 Milos Raonic (CAN) 5450 3 87 Andreas Seppi 655 4 Stan Wawrinka (SUI) 5315 4 124 Thomas Fabbiano 484 5 Kei Nishikori (JPN) 4905 5 128 Alessandro Giannessi 475 6 Marin Cilic (CRO) 3650 6 157 Luca Vanni 393 7 Gael Monfils (FRA) 3625 7 172 Stefano Napolitano 329 8 Dominic Thiem (AUT) 3415 8 175 Federico Gaio 329 9 Rafael Nadal (ESP) 3300 9 188 Marco Cecchinato 304 10 Tomas Berdych (CZE) 3060 10 207 Matteo Donati 263 11 David Goffin (BEL) 2750 11 214 Lorenzo Giustino 249 12 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 2550 12 230 Riccardo Bellotti 235 13 Nick Kyrgios (AUS) 2460 13 254 Salvatore Caruso 208 di Giorgio Spalluto 14 Roberto Bautista Agut (ESP) 2350 14 270 Andrea Arnaboldi 194 foto Getty Images 15 Lucas Pouille (FRA) 2156 15 272 Filippo Volandri 190 16 Roger Federer (SUI) 2130 16 292 Gianluigi Quinzi 168 17 Grigor Dimitrov (BUL) 2035 17 301 Alessandro Bega 164 3 le nazioni ad aver vinto la finale 18 Richard Gasquet (FRA) 1885 18 303 Lorenzo Sonego 162 di Coppa Davis recuperando da una 19 John Isner (USA) 1850 19 327 Stefano Travaglia 146 situazione di 1-2 da quando è stato 20 Ivo Karlovic (CRO) 1795 20 338 Gianluca Mager 141 introdotto il World Group nel 1981. 21 David Ferrer (ESP) 1785 Prima dell’Argentina erano riuscite nella 21 365 Edoardo Eremin 126 stessa impresa la Russia nel 2002 (battendo 22 Pablo Cuevas (URU) 1780 22 379 Matteo Viola 118 la Francia) e la Serbia nel 2010, sempre 23 Jack Sock (USA) 1710 23 381 Walter Trusendi 117 ai danni della Francia. 24 Alexander Zverev (GER) 1655 24 431 Erik Crepaldi 93 25 Gilles Simon (FRA) 1585 25 433 Matteo Berrettini 92 2 le squadre ad aver trionfato in Davis Le prime 25 del ranking Wta Le prime 25 italiane del ranking Wta aggiudicandosi tutte le sfide fuori casa. Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti Il team capitanato da Orsanic si è imposto 1 Angelique Kerber (GER) 9080 1 18 Roberta Vinci 2210 nel 2016 in Polonia, Italia, Gran Bretagna 2 Serena Williams (USA) 7050 e Croazia. L’unico precedente risaliva 2 49 Sara Errani 1155 al 2001 quando la Francia trionfò 3 Agnieszka Radwanska (POL) 5600 3 83 Camila Giorgi 769 sconfiggendo fuori casa, una dopo l’altra, 4 Simona Halep (ROU) 5228 4 102 Francesca Schiavone 642 Belgio, Svizzera, Olanda e Australia. 5 Dominika Cibulkova (SVK) 4875 5 145 Karin Knapp 398 6 Karolina Pliskova (CZE) 4600 6 236 Martina Trevisan 218 1 come la vittoria di Juan Martin 7 Garbine Muguruza (ESP) 4236 7 256 Jasmine Paolini 186 Del Potro in carriera dopo aver perso 8 Madison Keys (USA) 4137 8 282 Jessica Pieri 165 i primi 2 set. Prima della straordinaria 9 Svetlana Kuznetsova (RUS) 4115 9 296 Anastasia Grymalska 157 rimonta ai danni di Marin Cilic, il tennista 10 Johanna Konta (GBR) 3640 di Tandil non era mai riuscito a recuperare 10 327 Georgia Brescia 128 due set di svantaggio. 11 Petra Kvitova (CZE) 3485 11 333 Camilla Rosatello 120 12 Carla Suarez Navarro (ESP 3070 12 352 Martina Di Giuseppe 108 6 le vittorie contro Top 10 per Juan 13 Victoria Azarenka (BLR) 3061 13 359 Giulia Gatto-Monticone 105 Martin Del Potro nel 2016. Il tennista 14 Elina Svitolina (UKR) 2895 14 371 Claudia Giovine 100 albiceleste si è imposto su Wawrinka 15 Timea Bacsinszky (SUI) 2347 15 372 Cristiana Ferrando 99 (Wimbledon), Djokovic e Nadal (Olimpiadi), 16 Elena Vesnina (RUS) 2252 16 376 Martina Caregaro 96 Thiem (Us Open), Murray e Cilic (Davis). 17 Venus Williams (USA) 2240 17 405 Angelica Moratelli 86 In stagione hanno conquistato più scalpi 18 Roberta Vinci (ITA) 2210 Top 10 i soli Djokovic (21), Murray (16), 18 420 Nastassja Burnett 81 Raonic (8) e Cilic (7). 19 Caroline Wozniacki (DEN) 2185 19 465 Alberta Brianti 66 20 Barbora Strycova (CZE) 2170 20 469 Corinna Dentoni 66 15 le vittorie consecutive della 21 Samantha Stosur (AUS) 2115 21 481 Deborah Chiesa 63 giovanissima Cici Bellis, la prima tennista 22 Kiki Bertens (NED) 1977 22 507 Alice Balducci 57 classe 1999 a entrare tra le prime 100 23 Shuai Zhang (CHN) 1860 23 512 Alice Matteucci 56 al mondo. La californiana ha vinto 24 Caroline Garcia (FRA) 1765 24 539 Anna Giulia Remondina 51 gli ultimi 3 tornei a cui ha preso parte. 25 Daria Gavrilova (AUS) 1665 25 588 Camilla Scala 41

il tennis in tv Sorpresa IPTL, c’è Federer

oveva tornare nel 2017. E evento dalla formula particolare: ogni invece ha fatto una sorpre- incontro è composto da 5 set (il 1° ma- sa a tutti. Roger Federer schile, il 2° femminile, poi doppio ma- Dparteciperà ad almeno una schile, “misto” e “leggende”). tappa dell’IPTL che parte da Saitama, Ogni team, all’interno di ogni set, ha a in Giappone. L’International Premier disposizione una sostituzione. Non c’è Tennis League, esibizione a franchigie il let (se una palla colpisce il nastro sul sullo stile delle leghe americane (come servizio resta in gioco), non ci sono i l’Nba). Quattro squadre formate da pro vantaggi; c’è il tie-break sul 5-5 e un su- del circuito maschile e femminile, ma per-tiebreak se dopo i 5 set le due squa- anche da specialisti del doppio e dai dre hanno totalizzato lo stesso numero campioni di ieri. Con gente del livello Roger Federer giocherà una tappa di game. Le stelle del tennis non si fer- di Serena Williams o Kei Nishikori, ma dell’IPTL 2016 con gli Indian Aces mano mai. Proprio come SuperTennis. anche Martina Hingis, Tomas Berdych, Marat Safin e Mark Philippoussis. Il tut- to condensato in tre tornate, dal 2 al Ivanisevic, Safin, Hingis e molti altri 4 dicembre la prima (Saitama, Giappo- I quattro team in gara all’IPTL ne), poi dal 6 all’8 (Singapore) e dal 9 all’11 (Hyderabad, India). Ecco i dettagli delle squadre partecipanti: Japan Warriors (Kurumi Nara, Kei Nishikori, Fernando Verdas- co, Fernando Gonzalez, Marat Safin, Jelena Jankovic e Jean Julien Roger); Indian Aces (Roger Federer, Dirette... mondiali Eugenie Bouchard, Thomas Enqvist, Rohan Bopanna, Ivan Dodig, Sania Mirza, Feliciano Lopez e Mark Philippoussis); OUE Singapore Slammers (Nick Kyrgios, Serena Williams, Rainer Schuettler, Marcos SuperTennis trasmetterà dunque live Baghdatis, Carlos Moya, Kiki Bertens e Marcelo Melo); UAE Royal (Tomas Berdych, Thomas Johansson, il “rientro anticipato” di Federer. In un Pablo Cuevas, Daniel Nestor, Martina Hingis, Ana Ivanovic e Goran Ivanisevic).

IPTL: live mattutini, repliche pomeridiane e in prima serata

Giovedì 1 Venerdì 2 Sabato 3 Domenica 4 Lunedì 5 Martedì 6 Mercoledì 7 00:00 - Murray vs 00:00 - Sharapova vs 00:00 - Nadal vs 00:00 - Nadal vs 00:30 - Circolando CT 03:00 - Magazine 00:00 - IPTL Djokovic, USOpen Suarez Navarro. WTA Murray, ATP Roma Djokovic, ATP Roma Giotto Arezzo WTA (replica) 2012 Roma 2015 2014 2014 01:00 - UsOpen 2002 04:00 - Murray vs Del 03:00 - Del Potro 05:00 - Reloaded 00:30 - Tennis 02:30 - Magazine ATP 02:30 - Circolando CT Agassi vs Sampras Potro, Coppa Davis vs Cilic, Finale Finale Fed Cup Magazine 03:00 - Finale Coppa Giotto Arezzo 06:00 - Reloaded 2016 Coppa Davis 2016 06:00 - Finale Coppa 03:00 - Finale Coppa Davis Croazia vs 03:00 - Finale Coppa Master Londra 08:45 - Reloaded 06:15 - Circolando Davis Croazia vs Davis Croazia vs Argentina 3° singolare Davis Croazia vs 07:00 - Federer vs Del Finale Coppa Davis CT Giotto Argentina 2° singolare Argentina Doppio (replica) Argentina 4° singolare Potro USOpen 2009 09:45 - La Voce delle 06:45 - Stosur vs (replica) (replica) 06:00 - LIVE IPTL (replica) 11:30 - Wozniacki regioni Schiavone, Roland 08:45 - La Voce delle 06:00 - LIVE IPTL 09:15 - La Voce delle 06:00 - LIVE IPTL vs Radwanska, WTA 10:00 - LIVE IPTL Garros 2010 Regioni 09:15 - La Voce delle Regioni 09:15 - La Voce delle Tokyo 2016 13:00 - Circolando CT 08:45 - Reloaded 09:00 - Magazine Regioni 09:30 - LIVE IPTL Regioni 14:00 - Fognini vs Giotto Master Londra WTA 09:30 - LIVE IPTL 12:30 - Magazine 09:30 - LIVE IPTL Murray, Coppa Davis 13:30 - LIVE IPTL 09:45 - La Voce 10:00 - Djokovic vs 12:30 - Tennis WTA 12:30 - Circolando CT 2014 16:45 - La Voce delle delle regioni Murray, Wimbledon Magazine 13:30 - Magazine Giotto Arezzo 16:15 - Circolando CT Regioni 10:00 - LIVE IPTL 2013 13:00 - Reloaded ATP 14:00 - Finale 13:00 - Mladenovic Giotto 17:00 - Nadal vs 13:00 - Highlights 13:30 - Magazine ATP Master Londra 2016 Coppa Davis Croazia vs vs Pliskova, Fed Cup 16:45 - La Voce delle Federer, ATP Roma 13:30 - LIVE IPTL 14:00 - Finale Coppa 14:00 - Finale Coppa Argentina 4° singolare 2016 Finale Regioni 2006 16:45 - La Voce Davis Croazia vs Davis Croazia vs (replica) 16:45 - La Voce delle 17:00 - Nadal vs 20:45 - La Voce delle delle Regioni Argentina Doppio Argentina 3° singolare 16:45 - La Voce delle Regioni Coria, ATP Roma Regioni 17:00 - Sharapova (replica) (replica) Regioni 17:00 - News 2005 21:00 - IPTL vs Li WTA Roma 16:45 - La Voce delle 16:45 - La Voce delle 17:00 - News 17:05 - Tennis 20:45 - La Voce delle (replica) 2012 Regioni Regioni 17:05 - Circolando CT Magazine Regioni 20:45 - La Voce 17:00 - News 17:00 - News Giotto Arezzo 17:30 - IPTL 21:00 - Reloaded delle Regioni 17:05 - Tennis 17:05 - Magazine WTA 17:30 - IPTL (replica) (replica) Finale Coppa Davis 21:00 - Tennis Magazine 17:30 - IPTL (replica) 20:45 - La Voce delle 20:45 - La Voce delle 23:00 - ladenovic vs Magazine 17:30 - Radwanska 20:45 - La Voce delle Regioni Regioni Pliskova, Finale Fed 21:30 - IPTL vs Kuznetsova, WTA Regioni 21:00 - News 21:00 - News Cup 2016 (replica) Finals Singapore RR 21:00 - News 21:05 - IPTL (replica) 21:05 - IPTL (replica) 21:05 - IPTL (replica) 23:30 - Tennis (replica) 20:45 - La Voce delle 23:30 - Circolando CT Magazine 23:30 - Magazine Regioni Giotto Arezzo WTA 21:00 - News I Royal 21:05 - Reloaded degli Master Londra Emirati 22:00 - Del Potro Arabi, vs Dimitrov, ATP Stoccolma 2016 vincitori dell’IPTL nel 2015 (Getty)

NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali 12 AND ACCESSORIES OF THE CHAMPIONSHIPS, WIMBLEDON BABOLAT - OFFICIAL TENNIS RACKETS, SHOES*, BAGS

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*Except in Japan TEAM BABOLAT PRO PLAYERS MAY PLAY WITH A CUSTOMIZED OR DIFFERENT MODEL THAN THE EQUIPMENT DEPICTED. controcampo Sull’isola di Mr Branson il torneo più esclusivo

Il racconto di un appassionato ospite della Necker Cup, giocata sull’isola del tycoon britannico. In quest’angolo di paradiso si svolge una competizione molto speciale con campioni, vip e “semplici” amatori...

Qui, lo svedese Stefan Edberg su uno dei due campi in erba sintetica di Necker Island (sotto); a fianco, da sinistra, Sir Richard Branson, imprenditore britannico, Kalhorn, Majka Serafini e Grigor Dimitrov

da Necker Island, Fausto Serafini Il regno di Branson Dentro questa incantevole natura, Ri- elcome to Paradise”. chard Branson, che vi abita per gran Così saluta gli ospiti parte dell’anno, ha creato un resort di un sorridente Sir Ri- gran lusso e del tutto particolare, so- “Wchard Branson nell’a- stenuto da 60 dinamici addetti. pertura della brochure che mia figlia Il tycoon ha scatenato il suo amore per Majka, una delle privilegiate parteci- la natura, popolando la Necker di ani- panti alla Necker Cup, mi aveva invia- mali (ben inseriti), talvolta preservan- lione di dollari colpendo la piattaforma to da Londra. Il prudente scetticismo doli dall’estinzione, come le quattro sul mare (le palline sono biodegradabili per una definizione che sembrava un razze di lemuri importati dal Madaga- e all’interno contengono mangime per po’ enfatica viene letteralmente polve- scar, alcuni dei quali girano liberi tra pesci) e poi paddle e tennis. rizzato durante la settimana di perma- gli ospiti. A fianco dei curati sentieri nenza nell’isola privata dell’eclettico abbondano i pappagalli, le tartarughe Tra pro e leggende magnate inglese, proprietario del Vir- giganti mauriziane, le iguane, men- Tanto tennis sul tappeto verde dei gin Group, un impero ramificato nel tre il laghetto centrale ospita, tra altri due campi. Uno spettacolo godibile mondo con lo sviluppo di centinaia palmipedi, una colonia numerosa di sui grandi cuscini sparpagliati a bor- di imprese differenziate. L’isola di Ne- affascinanti flamingo. L’architettura do campo e sui divani. E qui s’innesta cker, incontaminata scheggia carai- delle numerose costruzioni segue ri- l’altra passione dell’inimitabile miliar- bica delle Isole Vergini Britanniche, gorosamente lo stile balinese con uso dario che, per l’appuntamento annua- è un idilliaco paradiso disposto su di bambù, legno scuro e pietre naturale della Necker Cup, invita giocatori 30 ettari di saliscendi immersi nella li. Naturalmente vengono incoraggiate professionisti (in passato anche Nadal lussureggiante vegetazione tropicale. le proposte sportive, tra le quali: win- e Djokovic), leggende del tennis e rac- L’atollo è protetto da una barriera co- dsurf, sci d’acqua, snorkeling, vela, ba- chette di medio valore, emerse nel- rallina, è circondato da un mare tur- sket, beach volley, ping-pong, biliardo, le eliminatorie dei suoi mega-circoli chese ed è cinto da sabbie bianche a discese mozzafiato aggrappati alla te- sportivi. Presenti in questa edizione, piccolissimi granuli. leferica, tiri di golf per vincere un mi- tra altri personaggi, anche i leggenda-

14 controcampo

Il “padrone di casa” Sir Richard Branson con Fausto Serafini; la villa di Branson e la teleferica per calarsi direttamente in spiaggia ri Stefan Edberg e Todd Martin, e gli l’atmosfera è amichevole e allegra, economica offerta, quella di gruppo, attivi Grigor Dimitrov, Viktor Troicki, i giocatori pro e gli invitati speciali, costa 60.000$ al giorno. Cifra divisi- Alexander Dolgopolov, Dmitry Tursu- sempre disponibili a foto e conoscen- bile per 28, il numero di persone pari nov, Nicole Gibbs e Caroline Woznia- ze, vivono la permanenza in estremo alla capienza massima delle strutture cki, quest’ultima ancora ferma per l’in- relax, accompagnati da amici e paren- e della sostenibilità del patrimonio fortunio al piede, ma molto briosa nel ti, tutti impegnati tra cene a tema ne- naturale. Un’ultima informazione, se ruolo di giudice di sedia. gli ambienti abbarbicati sulle colline un giorno sentirete parlare di Mosqui- e nelle piscine, cocktail, massaggi, to, un atollo attualmente disabitato E chi sbaglia... beve Spa, spiagge e intrattenimenti gestiti e selvaggio a un tiro di schioppo da A questi giocatori si unisce un gruppo dalla cantautrice Jewel, dal cantante Necker Island, sappiate che è di pro- scelto d’invitati, amici e sponsor che, Robin Thicke, mentre le danze sono prietà esclusiva dello stesso Bran- insieme a conti bancari decisamente attivate da vari disk jockey. son. Lì sta costruendo casa per sé e all’altezza della lussuosa location, ma- per i due figli e pare abbia concesso cinano tennis zelante, sebbene sfuma- Wozniacki protagonista solamente a Bill Gates (Microsoft) e to in gradazioni di qualità. La gara di Ma Branson non si dimentica della Larry Page (Google) di avviare la co- doppio si sviluppa in tre giornate con sua fondazione benefica e nell’ultima struzione delle relative abitazioni. un turnover di coppie bilanciate nei speciale sera “End of World” cala an- Come dire, un terzetto associato di... valori (pro in tandem con amatori), che la Charity Dinner, dove gli spon- modesti imprenditori! competizione con punteggio ad han- sor mettono a disposizione alcuni dicap che si sviluppa – microfonata - “prodotti” dei loro business per inne- tra gli applausi e le urla di sostegno scare un’asta capace di alzare il piatto Caroline degli spettatori. Con i top-player che conclusivo fino a mezzo milione di Wozniacki alternano scambi roventi, in presenza dollari. È piacevole costatare come presente di controparte valida, al compito più Caroline Wozniacki tenga alto il gon- a Necker difficile di contenimento della poten- falone del mondo del tennis, aggiudi- Island: za e di prolungamento dei fraseggi nei candosi, uno splendido catamarano ancora pressi del net, tra siparietti ilari con a otto posti per cinque giorni di tour ferma per pubblico e avversari, tra interventi nelle Isole Vergini. Slancio umanitario l’infortunio al piede acrobatici e corse a perdifiato per sal- della generosa campionessa che di- è scesa vaguardare il palleggio del partner del spiega con semplicità 45.000 verdoni. comunque momento, cercando di non sbagliare Questa in estrema sintesi l’ubriacante sul campo due volte di seguito per evitare la be- esperienza nella settimana della Ne- da gioco vuta obbligatoria di Tequila. cker Cup. Va detto che l’incredibile nelle inedite isola funziona durante l’intero anno, vesti di... Non solo tennis c’è solo un piccolo scoglio da supe- giudice Per il rituale della Necker Cup, il pa- rare: il costo della vacanza. La più di linea drone di casa, incontenibile showman e appassionato giocatore, arriva in finale accanto al francese Jean Philippe Mandaci il tuo Controcampo Blochet e cede il titolo nel tie-break decisivo al duo composto da Troicki Incontrare tennis anche fuori dal vostro solito campo non è essere fissati, monotematici. È portarsi e dall’americano Bob Zangrillo, indietro la propria passione rimando aperti e curiosi del mondo. E scoprire quanto il nostro sport è en- contro accompagnato dai commenti trato in profondità nelle più disparate espressioni della nostra vita. Per cui quando lo incontrate (un campo in un posto improbabile e/o meraviglioso, un quadro, una vetrina, un insegna, un oggetto strano) esilaranti di Wayne Bryan, padre dei in contesti tanto particolari che meritano di essere condivisi, mandateci il vostro Controcampo. Una famosi doppisti Mike e Bob. Vivere o due immagini accompagnate dal vostro racconto/spiegazione (max 2.000 caratteri). L’indirizzo è nell’isola è estremamente piacevole, [email protected]. Disegneremo una nuova mappa del nostro tennis preferito.

15 serie a1 Un piede a Montecatini

Semifinali-scudetto non a senso unico ma quasi: le favorite ipotecano già il passaggio del turno e nei match più equilibrati Prato e Tc Genova vanno forte. Nei play-out salvezza il Due Ponti Roma vince 6-0 a Trieste

verdetti arriveranno domenica 4 dicembre, con le gare di ritorno, ma al netto di grosse sor- I prese le favorite della vigilia (e non solo loro) hanno già un piede a Montecatini, dove in sede unica il 9, il 10 e l’11 dicembre si assegne- ranno gli scudetti 2016. Intanto si sono concluse le gare di andata delle sfide play-off (semifinali) e play-out (vale a dire gli spareggi salvezza) del campionato di Serie A1 maschile a squadre di tennis.

Tc Italia ancora imbattibile Nei play-off è proseguita l’imbat- tibilità in questa Serie A1 del Tc Italia Forte dei Marmi, campione in carica (l’unico approdato in semifinale dopo aver chiuso il girone a punteggio pieno, con sei affer- mazioni in altrettanti incontri). I toscani sono andati a vincere anche in Lombardia per 5-1 sulla Ri- Paolo Lorenzi (n.1 d’Italia e 40 Atp) ha conquistato due punti nell’andata dei play-off tra creativa Tennis Club Crema: per i Tc Italia e Crema. A destra, Maria Elena Camerin ha fatto lo stesso per Prato contro Torino vincitori, che sulle maglie portano lo Scudetto, a segno anche Paolo Lorenzi, n.1 d’Italia e n.39 Atp. Il Semifinali: Prato vince due volte... senese ha portato a casa il suo singolare (in tre set contro il giovane MASCHILE alessandrino Matteo Donati) e pure Park Tennis Genova - Tennis Club Prato 2-4 il suo doppio in coppia con Filip- A. Giannessi (G) b. J. Mertl (P) 6-3 6-2, A. Arnaboldi (G) b. L. Sonego (P) 7-5 2-6 6-4, po Volandri (ai danni di Golubev/ M. Trevisan (P) b. G. Mager (G) 6-2 6-4, J. Stefanini (P) b. F. Nielsen (G) 2-6 6-4 6-3, J. Ungur). Solidissimi e fondamentali Mertl/L. Sonego (P) b. A. Giannessi/F. Nielsen (G) 3-6 7-5 10/5, M. Trevisan/J. Stefanini (P) b. come al solito Matteo Marrai e Wal- A. Arnaboldi/G. Mager (G) 7-6 6-4. ter Trusendi, schierati come ele- Tennis Club Crema - Tennis Club Italia Forte dei Marmi 1-5 P. Lorenzi (F) b. M. Donati (C) 3-6 6-3 6-3, A. Ungur (C) b. F. Volandri (F) 3-6 6-3 6-4, M. Marrai menti del vivaio. (F) b. R. Sinicropi (C) 1-6 7-5 6-3, W. Trusendi (F) b. A. Coppini (C) 6-3 6-3, F. Volandri/P. Lorenzi (F) b. A. Ungur/A. Golubev (C) 6-0 7-5, M. Marrai/W. Trusendi (F) b. M. Donati/A. Coppini (C) Tanta toscana: il Tc Prato 6-4 6-1. vince in trasferta a Genova Successo in trasferta anche nell’al- FEMMINILE tra sfida di semifinale con il Ten- Tennis Club Genova 1893 - Tennis Club Cagliari 4-0 nis Club Prato - unico sodalizio ad A. Brianti (G) b. A. Matteucci (C) 4-6 6-3 6-4, A. Balducci (G) b. C. Giovine (C) 6-1 6-2, L. aver raggiunto i playoff sia nella Samsonova (G) b. A. Floris (C) 6-2 6-3, A. Brianti/A. Balducci (G) b. A. Matteucci/A. Floris competizione maschile sia in quel- (C) 6-4 7-6(3). la femminile -, capace di imporsi Circolo Stampa Sporting Torino - Tennis Club Prato 1-3 * per 4-2 in casa di una delle coraz- M. Trevisan (P) b. S. Chieppa (T) 0-6 7-5 6-2, M. Zmau (T) b. C. Dentoni (P) 6-3 6-7(4) 6-3, M.E. Camerin (P) b. G. Casoni (T) 6-2 6-1, L. Stefanini/M.E. Camerin (P) b. M. Zmau/G. Casoni zate della vigilia, vale a dire il Park (T) 6-3 6-2. Tennis Club Genova. Fondamentali Tutte le gare di ritorno sono in programma domenica 4 dicembre tranne Tc Prato - Circolo le vittorie di Matteo Trevisan e Ja- Stampa Sporting Torino, anticipato a sabato 3 dicembre.

16 giovaniserie a1 copo Stefanini, sia in singolo che Play-out: derby vicentino a Schio in doppio. Successo suggellato poi Donne: Beinasco va veloce a Ceriano dall’altra coppia “toscana” formata da Lorenzo Sonego e Jan Mertl. Sia Forte dei Marmi che Prato hanno MASCHILE così messo una seria ipoteca sulla Tennis Club Sinalunga - Associazione Sportiva AMP Pavia 4-2 qualificazione alla finale scudetto P. Licciardi (S) b. A.R. Collarini (P) 7-6(5) 6-4, J. Hernych (P) b. G. Galuppo (S) n.d., D. Bracciali di Montecatini, che per quanto ri- (S) b. G. De Rossi (P) 7-6(4) 6-2, N. Fracassi (S) b. A. Comasco (P) 6-1 6-0, J. Hernych/ A.R. guarda il torneo maschile si svol- Collarini (P) b. N. Fracassi/G. Galuppo (S) 4-0 rit., D. Bracciali/P. Licciardi (S) b. G. De Rossi/F. gerà il 10 e l’11 dicembre prossimi. Chiesa (P) 6-0 6-2.

Salvezza più equilibrata, Circolo Tennis Palermo - Sporting Club Selva Alta Vigevano 3-3 ma il Due Ponti già festeggia M. Berrer (V) b. S. Caruso (P) 6-4 1-6 7-5, F. Baldi (V) b. O. Giacalone (P) 6-4 2-6 6-3, C. For- tuna (P) b. S. Camposeo (V) 6-1 6-1, A. Trapani (P) b. A. Bordone (V) 6-2 6-4, M. Berrer/F. Baldi Per quanto riguarda i quattro spa- (V) b. C. Fortuna/A. Trapani (P) 6-2 6-3, O. Giacalone/S. Caruso (P) b. S. Camposeo/A. Bordone reggi salvezza rotondo successo in (V) 6-3 6-1. trasferta del Due Ponti Roma che si è imposto per 6-0 sui campi del Ten- Tennis Club Triestino - Due Ponti Roma 0-6 nis Club Triestino. Ora il ritorno, per P. Starace (R) b. L. Giacomini (T) 6-3 6-3, G. Di Meo (R) b. A. Zorzin (T) 6-2 6-3, L. Abbruciati i capitolini, è quasi una formalità: (R) b. F. Piscopello (T) 6-4 6-1, F. Teodori (R) b. A. Pampanin (T) n.d., F. Teodori/C. Compagnone basterà conquistare un punto per (R) b. L. Giacomini/F. Piscopello (T) 6-2 6-2, P. Starace/G. Di Meo (R) b. F. Olico/A. Pampanin essere matematicamente certi del- (T) 6-2 6-2. la permanenza nella massima serie. Passo importante anche per i senesi Società Tennis Bassano - Tennis Club Schio Arket 2-4 L. Giustino (S) b. M. Bortolotti (B) 6-3 7-6(2), A. Basso (S) b. F. Salviato (B) 6-4 6-2, T. Gabrieli del Tc Sinalunga che hanno avuto la (B) b. P. Pettinà (S) 6-3 6-1, M. Jurman (S) b. M. Bedolo (B) 6-0 6-1, M. Bortolotti/T. Gabrieli meglio in casa per 4-2 sui lombardi (B) b. M. Medda/ M. Jurman (S) 6-4 6-4, L. Giustino/A. Basso (S) b. F. Salviato/M. Bedolo (B) dell’Associazione Sportiva AMP Pa- 6-4 6-2. via. Un successo in trasferta è arrivato anche per il Tennis Club Schio FEMMINILE Arket, che si è imposto per 4-2 sui Circolo del Castellazzo Parma - Tennis Club Parioli Roma 2-2 campi della Società Tennis Bassano M. Di Giuseppe (P) b. I. Tcherkes Zade (C) 7-5 6-2, N. Burnett (P) b. C. Nonnis Marzano (C) in un derby-salvezza tutto vicentino. 6-2 6-1, E. Lechemia (C) b. M. Caregaro (P) 6-1 6-3, E. Lechemia/ I. Tcherkes Zade (C) b. M. Di L’unico pari del week-end maschile Giuseppe/B. Lombardo (P) 6-3 6-7(6) 10/5. arriva invece dal Circolo Tennis Pa- lermo, dove i padroni di casa hanno Club Tennis Ceriano - Usd Tennis Beinasco 1-3 G. Gatto-Monticone (B) b. A. Moroni (C) 7-6(6) 6-2, F. Di Sarra (B) b. J.M. Ozga (C) 6-4 4-6 6-1, chiuso sul 3-3 la sfida con lo Sporting C. Melena (C) b. A. Turco (B) 6-4 6-3, F. Di Sarra/A. Turco (B) b. C. Melena/ J.M. Ozga (C) 6-7 Club Selva Alta di Vigevano. 6-3 10/6.

Donne: Tc Genova Tutte le gare di ritorno sono in programma domenica 4 dicembre. a valanga su Cagliari Anche nella manifestazione femminile, il week-end è stato contrassegna- to dalle gare d’andata delle semifina- Le finali in sede unica a Montecatini li-scudetto e dei play-out salvezza. anche in tv in diretta su SuperTennis Per quanto riguarda i play-off per un posto nella finale tricolore (a Monte- La sede unica è quella dello scorso anno, Montecatini. Le date coincidono con quelle del ponte dell’Im- catini il 9 e il 10 dicembre) netto suc- macolata. Le finali della Serie A1 2016 si giocano, per quanto riguarda il torneo femminile, il 9 e il 10 di cesso del Tennis Club Genova 1893 dicembre, mentre per la competizione maschile il 10 e l’11 dicembre. Il tutto in diretta su SuperTennis. di Alberta Brianti, Alice Balducci e Ludmilla Samsonova. Il team ligure ha battuto in casa per 4-0 il Tennis Club Cagliari mentre nell’altra sfida sarà anticipato a sabato 3 dicembre lo Stampa Sporting è stato superato per evitare la concomitanza con l’im- a Torino per 3-1 dal Tennis Club Pra- pegno della formazione maschile del to, campione in carica e quest’anno Tc Prato, che come abbiamo visto è con un organico privo di straniere. impegnata anch’essa nel match di ri- Nonostante la sconfitta di una prota- torno di semifinale. gonista importante dell’ultimo titolo Per quanto riguarda invece i play-off come Corinna Dentoni, Maria Elena è finita in parità a Parma (2-2) la sfida Camerin, Martina Trevisan e Lucrezia tra il Circolo Castellazzo e il Tennis Stefanini hanno fatto la loro parte per Club Parioli Roma mentre nell’altro fissare il punteggio sul 3-1. E proprio incontro il Club Tennis Ceriano è sta- nel caso di Tc Prato - Sporting Torino, to sconfitto in casa per 3-1 dall’Usd Potito Starace, ha vinto singolo e doppio l’incontro di ritorno in terra toscana Tennis Beinasco. per il Due Ponti Roma al Tc Triestino 17 circuitogiovani fit-tpra Il gran finale a Milano, sognando l’Australia

Nel week-end si decidono al Quanta Club i nomi di chi volerà a Melbourne ospite di Kia per gli Australian Open 2017. Ecco il programma dei tre giorni finali, con i nomi dei qualificati e gli accoppiamenti dei primi turni

di Marcello Sportelli foto Panunzio

il weekend del Master finale. I 16 finalisti e le 16 finaliste delle 8 tappe disputate da giugno Èa ottobre si contenderanno da venerdì 2 a domenica 4 dicembre l’ambitissimo Master Kia Tennis Trophy. Un evento che porterà due “fighter” del Circuito Fit-Tpra a Mel- bourne per gli Australian Open 2017. Come abbiamo già scritto su questa rivista, nell’editoriale di due numeri fa riguardo al Master AWT di Napoli, evento clou della stagione Fit-Tpra, tutti gli amatori che animano il circuito sono nel loro piccolo, campioni, campioni di se stessi, ivi compresi coloro che sono riusciti a qualificarsi per il Master 2016 targato Kia.

Lo spirito Fit-Tpra Sempre in quell’editoriale vengono descritti i prototipi dell’amatore e di tutti i giocatori del mondo Fit- Tpra, tennisti che “sicuramente la- vorano tutto il giorno, tutti i giorni, dipendenti o liberi professionisti, artigiani o impiegati, hanno una famiglia, dei figli, sicuramente con- dividono la passione per il tennis e giocano quando possono, come possono, per divertirsi ma anche ito Kia Tennis Trophy, vivranno - in- 5 giorni da ospiti per vincere. Sicuramente hanno una sieme a un accompagnatore, pure agli Australian Open cosa in comune con Andy Murray, lui ospite Kia - un week-end davvero La prima è quella rappresentata dalla Novak Djokovic e con l’eroe di Da- speciale, durante il quale saranno presenza di Sara Errani in qualità di vis Juan Mario Del Potro: per loro, coccolati e seguiti come campioni madrina dell’evento milanese. E poi, la cosa più divertente in assoluto veri. È proprio questo, l’elemento dulcis in fundo, la possibilità riser- che si può fare con una racchetta in vincente e unico che la sinergia Kia/ vata ai campioni di passare cinque mano è vincere quella benedetta (o Fit-Tpra ha reso possibile: location giorni agli Australian Open, vivendo maledetta) partita...”. da sogno, tv, giornalisti, hostess, le emozioni del primo Slam stagiona- transportation, raccattapalle, giudi- le targato 2017. Quello del rientro di Week-end da campioni ci di gara, circuito a punti, ranking Roger Federer, delle conferme di Andy Le 16 finaliste e i 16 finalisti che si aggiornato in tempo reale, scheda Murray, del riscatto di Novak Djokovic. sfideranno al Quanta Club di Milano giocatore, cena di gala e non una, Con un posto in prima fila garantito a partire da venerdì grazie al Circu- ma due ciliegine sulla torta. per assistere alle imprese delle stelle

18 circuito fit-tpra e per tifare, perché no, anche i nostri Ecco tutte le sfide: italiani. A partire da Sara Errani, che li ma chi andrà accompagnerà nel viaggio a Melbourne fin dalla partenza, quella milanese del in Australia? Master finale Kia Tennis Trophy. Già estratti i tabelloni del Master finale del Circuito Kia: Kia Tennis Trophy al Quanta Club di Milano. numeri da record Ecco gli accoppiamenti. Le tappe del Kia Trophy 2016, rigoro- TABELLONE MASCHILE samente chiuse a 32 giocatori e gioca- Davide Nervi - Fabio Amoruso trici per città, sono state 8 e si sono Carlo Salom - Fabio Zamperetti disputate, a partire da giugno (Roma, Marco Mariani - Riccardo Nasta Vicenza, Torino, Bari, Faenza, Napoli, Filippo Boncimino - Massimiliano Spadoni Palermo 2 e Cagliari). Le richieste di Davide Farina - Pablo Meloni iscrizione per i tornei maschili han- Andrea Versari - Carlo Russo Frattasi no superato le 450 unità, mentre le Marco Antonio Marino - Aldo Mele richieste per i tornei femminili hanno Mario Pavone - Francesco Urbani sfiorato quota 200. Diversi protago- TABELLONE FEMMINILE nisti inoltre, per cercare la qualifica- Claudia Pagani - Mara Piredda zione, hanno preso parte a più tappe: Margherita Lecora - Valeria Russo Francesco Urbani, per esempio, non Rosane Solle - Enrica Triggiani avendo centrato l’obiettivo a Roma, ha Stefania Pernice - Patrizia Nanì giocato anche a Vicenza. Livia Tripodi Serena Fini - Livia Tripodi dal canto suo è scesa in campo a Roma Alessandra Leinardi - Ilia Preite ma ha ottenuto la qualificazione con la Annamaria De Bortoli - Francesca Rizzelli finale di Faenza. Sabrina Nesti - Federica Roveda

La formula? Segue Domenica mattina alle 11.00 le regole Fit-Tpra l’esibizione di Sara Errani Il primo turno delle finali si giocherà al meglio dei 6 game (con vittoria con Ecco il programma completa dei tre giorni di Master Kia Tennis Trophy in programma al Quanta due di scarto) e tie-break ai 7 punti sul Club di Milano, in via Assietta 19, a poche centinaia di metri dalla stazione di Affori e dalla relativa 6 pari. I quarti di finale e le semifinali fermata della metropolitana (linea 3, gialla). invece si disputeranno al meglio dei 9 game, con tie-break ai 7 punti sull’8-8. Venerdì 2 dicembre Per le due finali invece, quella maschile Ore 13:00: inizio partite: 8 maschili e 8 femminili Entro le ore 19.00 termine incontri e quella femminili, il regolamento pre- A seguire Cena di Gala, madrina Sara Errani vede lo svolgimento di match sui due ore 20.00 Welcome Cocktail presso Quanta Club set, e al posto dell’eventuale terzo par- ore 22.30-23:30 dopo cena con sottofondo musicale ziale un tie-break ai 7 punti. Come da Sabato 3 dicembre regolamento Fit-Tpra, tutte le partite Ore 10:00 arrivo dei giocatori e inizio delle partite seguiranno il vantaggio AWT (sulla pri- (8 quarti di finale e 4 semifinali) ma parità si gioca un vantaggio, sulla Entro le ore 18.00 termine incontri seconda eventuale parità invece si di- Domenica 4 dicembre sputa il killer point con scelta del lato Ore 8:00: arrivo dei giocatori da parte del ricevitore). Come detto ci ore 9.00: finale femminile dovranno sempre essere due game di Ore 11.00: esibizione Sara Errani Ore 12.00: finale maschile scarto per aggiudicarsi il set, così co- Ore 14.00: premiazioni me due punti di scarto in caso di tie- Ore 14:30: buffet offerto da Kia break. E in palio c’è Melbourne. Ore 15:30 Saluti e chiusura evento.

19 personal coach Far fatica non basta: 3 esercizi per... il dopo

Il defaticamento è fondamentale per ristabilire i parametri fisiologici (e non solo) alterati dallo sforzo. Regolarizza battito cardiaco e temperatura corporea oltre a rilassare i muscoli. Ecco tre cose da fare quando si finisce di giocare... di Gerardo Brescia, I.S.F. R. lombardi Settore Tecnico Nazionale foto Getty Images

bbiamo parlato negli scorsi numeri di attivazione e ri- scaldamento. Ma non solo. AAbbiamo parlato anche di defaticamento. Sì, perché un buon allenamento deve necessariamente terminare con una fase di defaticamento. L’obiettivo di tale attività fisica è di ristabilire in maniera graduale i parametri fisiologici e psicofisici, questo secondo esercizio proposto. alterati dalle sollecitazioni dell’alle- - Alternate la corsetta a ritmo mode- namento o della gara. rato alle diverse tipologie di sposta- Il defaticamento contribuisce a ripor- mento: corsa avanti, indietro, latera- tare ai livelli iniziali battito cardiaco le, passo incrociato avanti e indietro, e temperatura corporea, a rimuovere il passo “in rullata”, lo skip basso, la il lattato ed altri metaboliti accumu- corsa calciata dietro, lo spostamen- lati nel sangue, a rilassare i muscoli to laterale bidirezionale, lo skip in portandoli al loro stato di allunga- avanzamento laterale. In questo caso mento iniziale e a recuperare l’equi- bisogna effetturare 5 ripetizioni per librio emotivo dopo lo stress dell’e- ogni esercizio elencato. sercizio. Ecco tre esempi pratici di defatica- 3. Stretching statico mento. e decompressione della colonna Durata: 10 minuti circa 1. Defaticamento in campo Un altro esercizio fondamentale per Durata: 5 minuti circa la fase di defaticamento riguarda Un buon esercizio per effettuare una stretching (allungamento) e decom- buona fase di defaticamento, così da pressione della colonna. Ecco due raggiungere gli obiettivi elencati nel- esercizi: la precedente introduzione, senza nemmeno uscire dal campo: - Mantenimento di posizioni di allungamento dei muscoli (gambe, Siete pronti, ora... - Palleggio morbido da tre-quarti braccia, etc) per 30 secondi; accettate la sfida? campo, mantenendo un ritmo mo- - Postura di decompressione disca- derato e curando in modo partico- le: per ottenerla bisogna sdraiarsi Dopo questa serie di tre articoli consecutivi lare respirazione e decontrazione per terra - o su un tappetino - posi- pubblicati ci auguriamo che questi consigli muscolare. zionando le gambe a squadra su una vi abbiano sensibilizzato sul ruolo decisivo sedia. Mantenere la posizione per che svolgono attivazione e defaticamento nella pratica sportiva. E adesso vi sfidia- 2. Defaticamento generale 10 minuti circa (qualora non fosse mo: provate ad applicarli nella vostra routi- Durata: 5 minuti circa possibile effettuare questo esercizio ne di allenamento e non potrete più farne a Ovviamente il defaticamente si può al termine dell’allenamento, sarà co- meno, perché la vostra prestazione ne trarrà effettuareanche senza la racchetta in munque utile e opportuno farlo suc- giovamento ed eviterete di incorrere in spia- mano. Torna utile, in questo senso, cessivamente, anche a casa. cevoli infortuni. (g.b.)

20 19 racchette Più corta o più leggera per giocare alla... grande

Finalmente tutte le grandi aziende studiano il passaggio tra attrezzi per agonisti junior e telai da adulto. Yonex lancia una racchetta di lunghezza intermedia. Un’agonistica più leggera, come quelle di Babolat e Wilson...

di Mauro Simoncini YONEX VCORE SV 100S

IL LAB età media della maturità di Lunghezza: 67,3 cm un tennista professionista Peso: 288 g; Ovale: 100 si è spostata decisamente in Profilo: mm 25-25-22 avanti. Basta guardare i ver- L’ Bilanciamento: 34,2 cm tici delle classifiche Atp per render- Rigidità: 67; Inerzia: 301 sene conto: Murray e Djokovic van- Potenza: 52/100 no per i 30, Nadal li ha compiuti a Controllo: 47/100 giugno, ancora si spera in un recupe- Maneggevolezza: 86/100 ro di Federer che ha spento ad ago- (corde Yonex Atg 850, sto 35 candeline… Come dire: non calibro 1,30 mm, c’è fretta, per nessuno. Meglio porsi tensione kg 20/18) obiettivi a lungo termine, in termini di miglioramenti prima tecnici e fisici poi agonistici, di risultati. E in questo senso - come raccoman- dano Itf e la Federazione Italiana con l’Istituto di Formazione Roberto Lombardi - occorre prestare molta attenzione alla scelta dei materia- li adeguati nel tennis giovanile: di- YONEX VCORE SV 100S mensioni dei campi, palline depres- IL PAGELLONE surizzate (red e poi green) e soprattutto... la racchetta. Non bisogna Potenza: 8 Controllo: 8 correre e affrettare i passaggi da una Maneggevolezza: 9 lunghezza a quella successiva, sino Fondo: 8 al passaggio dalla Junior (il telaio 26, Rete: 9 inteso come numero di pollici di lun- Servizio: 8 ghezza) a quella diciamo “da adul- Top: 8 to”, 27 pollici di lunghezza (eccetto Back: 9 le longbody, ancora più lunghe). Estetica: 8 Non esiste un momento preciso per Comfort: 8 cambiare, dipende ovviamente dalle capacità tecniche del ragazzo/a e dalla sua struttura fisica. E sono Yonex VCore SV 100S: 11, 12 o 13 anni all’attrezzo definitivo. ovviamente i maestri che devono mezzo pollice in meno Non bisogna neanche dimenticarsi che consigliare al meglio i loro allievi. Una novità particolare è arrivata dai proprio solo dopo i 10 anni i bambini Ma negli ultimi anni anche le azien- giapponesi di Yonex che si sono pra- cominciano a utilizzare le palle “dure”, de hanno aiutato parecchio nella ticamente inventati un attrezzo in- definitive e si devono quindi già adat- scelta, producendo sempre più mo- termedio, non solo in termini di peso tare a rimbalzi proporzionalmente delli agonistici concepiti proprio (270 grammi senza incordatura) ma più alti, a velocità più elevate etc.etc. per il pubblico (più o meno agoni- soprattutto in lunghezza. Infatti il A quel punto è meglio sfruttare una stico) giovanile, insomma per uten- nuovo modello VCore SV 100S misu- racchetta più comoda, maneggevole, ti con meno “disponibilità” di ampie ra 26,5 pollici, proprio per favorire un equilibrata nel bilanciamento. Un at- masse muscolari. passaggio graduale del ragazzino di trezzo con il quale anche una struttu-

22 racchette

BABOLAT PURE DRIVE S-LITE IL PAGELLONE Potenza: 8 Controllo: 8 Maneggevolezza: 9 Fondo: 9 Rete: 7 Servizio: 8 Top: 8 Back: 8 BABOLAT Estetica: 8 PURE DRIVE Comfort: 8 S-LITE

IL LAB Lunghezza: 68,5 cm Peso: 274 g; Ovale: 100 Profilo: mm 23-26-23 Bilanciamento: 34,1 cm ; Rigidità: 68; Inerzia: 290 Potenza: 51/100; Controllo: 49/100; Maneggevolezza: 93/100 (corde Babolat Excel, calibro 1,30 mm, tensione kg 22/21) ra fisica più esile, in crescita, può pro- di Agnieska Radwanska (270 grammi non solo il suo telaio (340 grammi di vare a difendersi, ma anche a spinge- e 100 pollici quadrati di ovale, lun- peso) ma anche tutta la famiglia di rac- re e manovrare il gioco. VCore SV 100S ghezza standard 27), quest’anno c’è chette, simili se non identiche nell’e- è un attrezzo potente e maneggevole, anche Babolat Super Lite: 260 grammi stetica, ma più accessibili per peso, eccellente nei colpi piatti ma che ren- di peso e una maneggevolezza che su- bilanciamento e profilo. de bene anche col top (schema 16x18) pera addirittura i 90 punti in laborato- Pro Staff 97 ULS (che sta per Ultra Light e addirittura eccellente nel backspin e rio. Una racchetta facile in tutte le zone Spin), pensata come primo telaio da nel gioco di volo. del campo, con il suo peso ultraleggero adulto, pesa 270 gr senza contare l’in- e il bilanciamento non così spostato in cordatura, ha bilanciamento contenuto Babolat Pure Drive S-Lite: avanti come ci si potrebbe aspettare. (32,5 cm) e profilo da 23 mm. In più maneggevolezza record il sistema Spin ovvero il pattern con Anche i francesi di Babolat (azienda Wilson Pro Staff 97 ULS: più corde verticali (18) che orizzontali particolarmente attenta al mondo gio- Roger ci mette la… faccina (16) regala spinta e resa delle rotazio- vanile e a tutta l’attrezzattura Junior) Stesse intenzioni comuni anche a Wil- ni, un’uscita di palla immediata. Della quest’anno hanno introdotto un mo- son, che ha utilizzato nientepopodi- famiglia delle Pro Staff la più leggera e dello nuovo nella gamma storica delle meno che Roger Federer per spiegare sicuramente la più maneggevole (addi- Pure Drive. Oltre alla Pure Drive Lite il progetto delle nuove Pro Staff 97: rittura 87 punti, come fa notare il lab).

WILSON PRO STAFF 97 ULS

IL LAB Lunghezza: 68,5 cm Peso: 286 g; Ovale: 98 Profilo: 23mm Bilanciamento: 33,8 cm Rigidità: 63; Inerzia: 299 Potenza: 47/100 Controllo: 54/100 WILSON PRO STAFF 97 ULS Maneggevolezza: 87/100 IL PAGELLONE (corde Luxilon Element, kg 22) Potenza: 9 Controllo: 7 Maneggevolezza: 9 Fondo: 8 Rete: 8 Servizio: 8 Top: 9 Back: 8 Estetica: 9 Comfort: 8

23 la regola del gioco Attenti al paletto, se cade che si fa?

Se durante uno scambio la pallina colpisce il palo utile per adattare l’altezza della rete alle partite di singolare, bisogna chiamare il “let” e far rigiocare il punto. Se invece il punto è acquisito non andrà ripetuto. Vediamo i vari casi

La situazione posizionamento corretto del paletto, Gianmarco sta giocando una partita basterebbe scendere e riposizionarlo di singolare su un campo in erba con- alla giusta distanza. tro Alessandro. Questa azione repentina potrebbe anche non implicare la ripetizione Che cosa succede? del primo servizio. Ovviamente ciò Durante uno scambio, una pallina col- non può valere sui campi di superfi- pisce la rete molto vicino al paletto cie diversa. che delimita la porzione di rete proprio per lo svolgimento di una partita Niente fretta di singolare e ricade nel giusto cam- Di conseguenza il consiglio è sempre po. Il gioco continua. Il paletto, però, quello di prendere tutto il tempo ne- per via dell’impatto della pallina con cessario per recuperare il metro, mila rete ed essendo posizionato in pre- surare la corretta distanza e, a quel cario equilibrio, cade. punto, anche verificare la giustezza dell’altezza della rete al centro, la Come si procede? quale a causa di un non corretto po- Come abbiamo visto qualche settima- sizionamento del paletto, potrebbe na fa per un caso simile inerente la evidenziare una altezza sbagliata. rete, non appena ci si accorga della situazione, se la palla è ancora in gioco, il punto dovrà necessariamente Segni, chiamate e “il colpo di riflesso” essere interrotto e andrà chiamato un “let” dovendo ovviamente rigioca- Questa settimana rispondiamo al quesito del signor Marco Aime, arrivato via mail. “Durante uno scambio un giocatore colpisce una palla e subito dopo chiama fuori. La palla re quel punto. colpita termina in campo. L’avversario si ferma, contesta la chiamata facendo vedere un Nel caso in cui infatti ciò dovesse segno sulla riga laterale. L’avversario sostiene che era fuori, indicando un altro segno, e che succedere quando la palla non possa comunque lui aveva risposto. Per me avendo risposto non poteva chiamare l’out, e avendo essere considerata in gioco, allora il disturbato il gioco il punto va assegnato all’avversario. Spero che il quesito sia espresso punto resterà acquisito. chiaramente. Grazie per l’attenzione”.

Riposizionare il paletto Gentile Signor Aime, senza arbitro in caso di discordanza fa fede il segno indicato dal gio- Anche in questa occasione, appare catore del lato di campo in cui la palla è rimbalzata, secondo il principio per il quale ognuno superfluo dire che non appena sco- è responsabile della propria metà campo. Si ricorda inoltre che normalmente subito dopo il perto, il paletto dovrà necessaria- rimbalzo della palla viene concesso quello che viene definito “colpo di riflesso”, che consente mente essere riposizionato corretta- di giocare comunque la palla avendo il tempo di focalizzare bene, subito dopo il colpo, il segno lasciato dalla palla per eventualmente effettuare la chiamata. mente prima di poter ricominciare a Non in tutti i casi però si ha diritto al colpo di riflesso: nel caso si avesse tutto il tempo giocare, impiegando tutto il tempo di guardare bene il segno (esempio: un lob molto alto), il “colpo di riflesso” potrebbe non necessario per farlo. Un caso curioso, essere preso in considerazione. però, si verifica quando ciò accade tra la prima e la seconda palla di servizio. A volte riposizionare un paletto Inviateci via mail le vostre domande alla giusta distanza dalla linea late- I nostri esperti risolvono i vostri dubbi. Come? Semplicissimo: scriveteci all’indirizzo di rale potrebbe essere una azione mol- posta elettronica [email protected] e spiegateci i vostri dubbi - o le to più rapida di ciò che si pensi: se vostre curiosità - di natura regolamentare. per esempio sulla terra a inizio della Sottoporremo i vostri messaggi ai nostri esperti del settore arbitrale della Fit e vi risponde- partita si marcasse con un segno il remo sulle pagine di questa rubrica numero per numero.

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