Novant'anni Di Pedalate
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21SPO03A2103 ZALLCALL 12 21:50:37 03/20/97 LO SPORT l’Unità2 15 Venerdì 21 marzo 1997 Ghiaccio mondiale Boris Becker Gascoigne nega Rugby, la Francia Gritchouk-Platov si smentisce lo schiaffo cambia team primi nella danza «resto tedesco» Diannah conferma per sfidare l’Italia I russi Oksana Gritchouk e Ultima puntata del tormentone Il controverso calciatore inglese Il XV di Francia recente Evgueni Platov, tre volte del tennista tedesco: in Florida Paul Gascoigne, ora in forza, ma trionfatore del Grande Slam nel campioni del mondo, sono al per il torneo di Key Biscayne, ha infortunato, ai Glasgow Rangers Cinque Nazioni e che sabato a comando a Losanna dei negato di aver abbandonato la ed ex Lazio, ha negato con Grenoble (h 16.15) affronterà campionati del mondo di patria Germania per ragioni 21SPO03AF01 decisione di aver colpito una l’Italia, avrà molti sostituti al pattinaggio artistico sul fiscali, e di non aver ancora preso canadese, Diannah Dean, posto dei titolari per la sfida con ghiaccio. Dopo la prova di ieri decisioni circa la sclta della sua mentre questa cercava di parlare, gli azzurri: la terza linea Fabien riservata alla danza originale in residenza. Nei giorni scorsi, dopo dal finestrino della limousine di Pelous sarà il capitano cui la coppia si è esibita a ritmo di una perquisizione in sua assenza Gazza, a un celebre animatore dell’équipe de France al posto di tango, precedono i connazionali nella casa di Monaco, Becker televisivo, Chris Evans. Diannah Abdelatif Benazzi, che ha chiesto Anjelika Krylova e Oleg aveva affermato di non poterne Dean ha invece confermato di essere lasciato a riposo. Altre Ovsiannikov e i canadesi Shae- più anche perché la Germania l’episodio e di aver presentato novità Philippe Saint-André e Lyne Bourne e Victor Kraatz. discrimina la moglie di colore. una querela contro Gazza. Philippe Benetton. Peter Mueller/Reuters MILANO-SANREMO Domani il via della classica corsa ciclistica italiana: 300 chilometri decisi sul celebre colle che precede l’arrivo Punzonatura Al via Dal Duomo 25 squadre Novant’anni di pedalate si passa duecento dall’università Dopo anni all’ombra della Madonnina, la Milano- corridori sul Poggio della Sanremo Sanremo modifica lo scenario della Al via 25 squadre, per un totale di MILANO Forse è meglio guardare tra Nacquedallafantasiadialcunigiova- punzonatura. Accrediti e 200 corridori: Batik: Gabriele Co- i ricordi perché il presente, tra mac- ni sanremesi frequentatori della far- verifiche si terranno oggi lombo (Ita), Nicola Minali (Ita) Aki: chie di doping e carenza di personag- macia del centro, con Marcello Ame- all’ingresso dell’Università Endrio Leoni (Ita) Asics: Claudio giatuttotondo,nonèbrillantissimo. glio e Stefano Ghirla in testa. Furono Cattolica, in largo Gemelli, Chiappucci (Ita), Enrico Zaina (Ita) Disponiamo del ciclismo più ricco, loro a convincere il direttore della vicinissimo a Banesto: Santiago Blanco (Spa), più organizzato, più potente che ci «Gazzetta dello sport», Eugenio Co- Sant’Ambrogio. L’orario è Abraham Olano (Spa) Brescialat: sia in Europa, e quindi nel mondo. stamagna, a organizzare la Milano- dalle 15 alle 17. Domani, Wladimir Belli (Ita), Mariano Piccoli Ma alla vigilia della Milano-Sanre- Sanremo. Baffi a manubrio, mantelle sempre dalla Cattolica, si (Ita) Casino: Rodolfo Massi (Ita) Co- mo, se si spulcia la griglia dei favoriti, da spazzacamini, capelli con la scri- procederà fidis: Maurizio Fondriest (Ita), Kevin siscoprecheifavoritisonosempregli minatura in mezzo, un coraggio da all’incolonnamento (8.50). Livingstone (Usa), Tony Rominger altri, cioè campioni di classe pura co- leoni. Più che corridori sembravano Il via ufficiale alle 9.20 in via (Svi) Festina: Laurent Dufaux (Svi), me Museeuw e Jalabert. D’accordo, argonauti, un esercito in rotta che, a della Chiesa Rossa. I Didier Rous (Fra), Richard Virenque gliitalianihannomoltefreccedatira- secco di benzina, tornava a casa in bi- partenti saranno 200, con (Fra) La Francaise des Jeux: Mauro re, alcune anche accuminate come cicletta. 25 formazioni di 8 Gianetti (Svi), Stephane Heulot (Fra), quelle di Michele Bartoli e Francesco Primo vincitore è il francese Petit corridori. Il quartier Maximilian Sciandri (Gbr) Gan:Fre- Casagrande, però danno l’impressio- Breton, grazie alla collaborazione di generale dell’arrivo è deric Moncassin (Fra), Scott Sunder- ne di fare meno male rispettoaquelle Gerbi(suocompagnodisquadra)che fissato quest’anno al land (Aus) Kelme: Juan Carlos Do- dellaconcorrenza. chiuse involataGarrigou.Ilrestodel- Palafiori, 300 metri oprima minguez (Spa), Fernando Escartin Forse siamo ancora orfani di Bu- la storia la sapete. Il velo di nebbia dell’arrivo. (Spa) Lotto: Andrei Tchmil (Ucr), gno (che dà forfait, la Mapei gliprefe- della pianura,il passaggio delTurchi- Il record di successi Djamolidine Abdujaparov (Uzb) Ma- risce Museeuw) e di Chiappucci, op- no, la corsa verso il mare. Dirlo ades- appartiene a Eddy Merckx pei: Franco Ballerini (Ita), Johan Mu- pure è solamente uno di quei periodi so, con le autostrade che in due ore ti (7). Lo segue a ruota seeuw (Bel), Gianluca Pianegonda grigi con i quali ogni tanto bisogna sparano sulla costa, è come racconta- Costante Girardengo, il (Ita), Tom Steels (Bel), Andrea Tafi saper convivere.AncheFondriest,ul- re la storia del Mulino Bianco, con «Campionissimo», con 6 (Ita) Mercatone Uno: Marco Pantani timo superstite di una generazione queinonnibuoniesaggichegiocano successi. Nel 1918 vinse in (Ita), Beat Zberg (Svi) MG-Techno- vincente, ha la schiena dolorante. conibambinieconamorecoccolano maniera clamorosa gym: Fabio Baldato (Ita), Michele Difficile che possa emergere. I leader l’ortodifamiglia. attaccando a 200 Bartoli (Ita) Once: Laurent Jalabert non nascono come i funghi, bisogna Adesso la Sanremo è una strana chilometri dall’arrivo. (Fra), Alex Zulle (Svi). Polti: Axel saper aspettare. Così ogni tanto corsa di quasi 300 chilometri dove Belloni, secondo, giunse Merckx (Bel), Serguei Outchakov spuntano fuori le piacevoli sorprese, nonsuccedenullafinoalPoggio,cioè dopo 13 minuti dal (Ucr) Rabobank: Rolf Sorensen come è successo l’anno scorso con a6chilometridaltraguardo.Unacor- vincitore. Fausto Coppi (Dan) Refin: Stefano Colage‘ (Ita) Gabriele Colombo. Peccato che poi, sa anacronistica che però, chissà per- vinse tre volte, Bartali, Roslotto: Andrea Ferrigato (Ita), Ale- spaventato dalla botta di celebrità, ché, conserva un suo misterioso fa- Binda e Petrucci due, una xandre Gontchenkov (Rus), Dimitri sia tornato nell’anonimato. Deve scino: alla fine poi la spunta sempre Gimondi, Moser, Saronni, Konychev (Rus) Saeco: Francesco Ca- crescere, ci vuole pazienza, dicono i un campione. Sull’albo d’oro di pin- Bugno, Chiappucci e sagrande (Ita), Mario Cipollini (Ita), saggi.Speriamo. Indurain vennefuo- copallini ce ne sonopochi,ilfrancese Fondriest. L’unico ad Roberto Petito (Ita) Scrigno: Fabrizio ri a 27 anni, ma non era un corridore Gomez e lo svizzero Maechler. Il re- imporsi in due occasioni Guidi (Ita) Telekom: Giovanni Lom- daclassiche. cord, sette successi, appartiene a Ed- indossando la divisa iridata bardi (Ita), Jan Ullrich (Ger), Erik Za- La prima Milano-Sanremo si è di- dy Merckx. Resisterà per un bel pez- è stato Eddy Merkcx (’72, bel (Ger) Tvm: Lars Michaelsen sputata il 14 aprile 1907. Novant’an- zo. ’75). (Dan) Us Postal: Adriano Baffi (Ita), ni quindi, anche se questa che sta per Viatcheslav Ekimov (Rus) cominciare è la 88esima edizione. Dario Ceccarelli Il cronista, gli spezzoni di memoria di una corsa che è un romanzo popolare Quel «mezzo corridore» di Dancelli GINO SALA Passano gli anni, cambia ilmondo, ra mentre decidevo di continua- Conoscevo bene Dancelli. Co- cambia tutto, vuoi in meglio, vuoi re...». noscevo il suo carattere, la sua L’albo d’oro in peggio e il vecchio cronista di ci- Cronache antiche, cento, mille forza, la sua testardaggine. Cono- clismo si trova al cospetto della Mi- episodi daraccontare, ivolti felici di scevo il perché dei suoi atteggia- Le sei volte lano-Sanremo, nata il 4 aprile del chi è andato sul podio, sette volte menti. Conoscevo la sua famiglia 1907 con un costo complessivo di Edoardo Merckx, sei volte Costante e il suo orgoglio, la sua volontà di di Girardengo settecento lire. Una corsa che ben Girardengo,quattrovolteGinoBar- emergere, i suoi sacrifici comin- merita la qualifica di regina delle tali. Nel dopoguerra (10 marzo ciati nei panni del ragazzo che Vittorie italiane classiche, una lunga storia ricca di 1946) c’è la stupenda galoppata di prima di diventare professionista 6 Girardengo (1918, 21, vicende gioiose e drammatiche, Fausto Coppi che scappa in parten- era stato muratore. La bici come 23,25,26,28) quasi trecento chilometri che dal za insieme al francese Tesseire e ad mezzo di trasporto per raggiunge- 4 Bartali (1939, 40, 47, 50) Naviglio milanese portanoallacittà altri sette animosi che si chiamava- re il posto di lavoro e come alle- 3 Coppi (1946, 48, 49) dei fiori, un profumo che nel finale noBarisone,Mutti,Bardelli,Ronco- namento e all’ora di pranzo una 2 Belloni (1917, 20), Binda sembra dare ossigeno ai concorren- ni, Valdisolo, Casellato e Nicolosi. gavetta di minestra riscaldata e (1929, 31), Olmo (1935, ti, milioni di appassionati sulle stra- Sulle prime rampe del Turchino c’è un pezzo di formaggio. 38), Petrucci (1952, 53). de e davanti ai televisori, gente di ancora Tesseire nella scia di Coppi, Michele, già coi migliori nella I Ganna (1909), Agostoni ognietàchesalutalacarovanaesarà ma poco più in là Fausto recitava la gara d’esordio (il Giro di Lombar- (1914), Corlaita (1915), così anche sabato prossimo, giorno parte per cui sarebbe diventato fa- dia) era in lite coi giornalisti che Gremo (1919), Brunero dell’ottantottesima edizione. Così moso, la parte dell’uomo solo al co- non lo consideravano un cam- (1922), Linari (1924), perché la Sanremo è un romanzo mando, del campionissimo che pione nonostante avesse già col- Chesi (1927), Mara popolare con capitoli tramandati concludeva con 14 minuti di van- lezionato numerosi successi. (1930), Bovet (1932), dapadreinfiglio. taggio sul francese e 18’30” su Ricci Comprensibile quindi il suo sfo- Guerra (1933), Varetto Il capitolo del 1910, per esempio, e Bartali.