Relazione B Parte Strutturale Quadro Strategico Maggio 2012.Pdf

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Relazione B Parte Strutturale Quadro Strategico Maggio 2012.Pdf PROVINCIA DI BENEVENTO REGIONE CAMPANIA P IANO T ERRITORIALE DI C OORDINAMENTO DELLA PROVINCIA DI BENEVENTO art. 18 L.R. Campania 22.12.04, n.16 – L.R. Campania 13.10.2008, n.13 PARTE STRUTTURALE S E Z I O N E B QUADRO STRATEGICO RELAZIONE STRALCIO RELATIVO AL SISTEMA INSEDIATIVO (S10) PROPOSTA DI MODIFICA Maggio 2012 1 P T C P B N – P a r t e S t r u t t u r a l e . Q u a d r o S t r a t e g i c o . PROVINCIA DI BENEVENTO R E G I O N E CAMPANI A Prof . Aniell o Cimitile , Avv . Giovann i Angel o Mos è Bozzi , President e dell a Provinci a di Benevento Assessor e all e Politich e pe r l’urbanistica . Dott . Claudio Uccelletti , President e dell a Sanni o Europ a SCp A 2 P T C P B N – P a r t e S t r u t t u r a l e . Q u a d r o S t r a t e g i c o . PROVINCIA DI BENEVENTO PIAN O TERRITORIAL E DI COORDINAMENT O PROVINCIALE : Consulenz a scientifica : prof . arch . Alessandr o Dal Pia z Progetto : SANNI O EUROP A Scp A Are a Pianificazion e e Programmazion e Territoriale . Coordinamento : Giusepp e Iadarola , architetto . Dan a Vocino , architetto . Coordinament o operativo : Samanth a Calandrelli , architetto . Collaborazione : geom . Donat o Brillante , geom . Vittori o A. D’Onofrio , geom Serena Marsullo, geom. Leonardo Lucarelli. STRUTTUR A TECNIC A DELL A PROVINCI A DI BENEVENTO : Grupp o di lavoro : dott . agr . Pasqual e Di Giambattist a (Responsabil e Servizi o Pian i e Programmi) , Coordinament o adeguament o PTCP ; arch . Michel e Orsill o (Servizi o Urbanistica) ; dott . agr . Antoni o Castellucc i (Settor e Attivit à Produttive , Svilupp o Attivit à Economich e e Agricoltura) ; ing . Lilian a Monac o (Settor e Infrastrutture) ; ing . Michelantoni o Panares e (Settor e Patrimonio) ; geol . Gianpaol o Signoriell o (Settor e Energia , Ambient e e Trasporti) . Arch . Elisabett a Cuoco , Dirigent e Settor e Pian i e Programmi , Urbanistica , Innovazion e e Sistem a Informativo . Arch . Vincenz o Argenio , Responsabil e Unic o de l Procedimento . Si ringrazi a pe r la consulenz a scientific a PTC P 2004 : prof . geol . Pietr o Antoni o De Paol a (Geologi a e rischi) ; prof . Carmin e Guarin o (Cart a Naturalità) ; prof . agr . Ettor e Varricchi o (Agricoltura) ; arch . Immacolat a Apred a (Paesaggio) ; dott . Ital o Iasiell o (Archeologia) ; CLE S Sr l (Sistem a SocioEconomico) ; dott . geol . Lucian o Campanell i (Distrett i Paleontologici) . Si ringrazi a pe r il contribut o offert o in occasion e de l PTC P 2004 : ing . Angel o D’Angel o (Dirigent e p.t . Settor e Pianificazion e Territorial e dell a Provinci a di Benevento) . 3 P T C P B N – P a r t e S t r u t t u r a l e . Q u a d r o S t r a t e g i c o . INDICE. PROVINCIA DI BENEVENTO INDICE. 2.1 SISTEMA INSEDIATIVO (S10). .............................................................................. 5 2.1.1 Obiettivi di coordinamento nel settore della pianificazione urbanistica comunale. I Piani approvati/adottati Competenze della Provincia e obiettivi del PTCP. ........................................................................................................................... 5 2.1.2 Strategie di intervento sul sistema insediativo per la conservazione delle specificità locali.......................................................................................................... 10 2.1.3 Articolazione del territorio provinciale in contesti locali ai fini della innovazione delle politiche territoriali. ...................................................................... 16 2.1.4 Indirizzi per i carichi insediativi ed il dimensionamento dei PUC. .................. 22 4 P T C P B N – P a r t e S t r u t t u r a l e . Q u a d r o S t r a t e g i c o . 4. IL PAESAGGIO DELLA PROVINCIA DI BENEVENTO – CONTRIBUTO AL PIANO PAESAGGISTICO. PROVINCIA DI BENEVENTO Nel testo seguente sono evidenziate con : o carattere corsivo, le modifiche derivanti dalle osservazioni presentate alla Proposta di Ptcp adottata il 16 luglio 2010. 2.1 SISTEMA INSEDIATIVO (S10). 2.1.1 Obiettivi di coordinamento nel settore della pianificazione urbanistica comunale. I Piani approvati/adottati Competenze della Provincia e obiettivi del PTCP 1. Il PTCP, in accordo con i principi fondamentali presenti nelle Linee guida del Pasesaggio contenute nel PTR, si pone con decisione l’obiettivo prestazionale di frenare e successivamente fermare l’ulteriore dispersione insediativa, almeno in quelle modalità che risultano più onerose per l’efficiente funzionamento del sistema dei servizi collettivi e del sistema della mobilità, e che sono più degenerative per l’impatto ambientale e per l’integrità del paesaggio rurale. A tale fine si pone l’obiettivo di individuare delle soglie minime di consistenza dei centri insediati e di dotazione di servizi al di sotto delle quali non è opportuno perseguire politiche di espansione residenziale. Ovviamente, le succitate soglie minime sono funzionali ai diversi contesti territoriali (montagna, collina, ecc). Per i centri abitati al di sotto delle soglie minime si prevede essenzialmente di perseguire politiche urbanistiche volte al recupero, alla riconversione degli insediamenti dismessi e, solo marginalmente ed in modo selettivo, a modeste espansioni. Questa prospettiva dovrà essere supportata dalle prestazioni relative al consolidamento della struttura policentrica del sistema insediativo, trovando attuazione attraverso i PUC comunali, in un’attenta e realistica programmazione dei servizi di base. Infatti, un altro aspetto peculiare di un Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale è quello della individuazione dei criteri ai quali i Comuni devono attenersi nella valutazione dei fabbisogni edilizi e della razionalizzazione dello sviluppo insediativo. In pratica si tratta di contemperare le legittime aspirazioni di crescita da parte dei Comuni con la 1 I dat i relativ i all e estension i dell e are e edificat e in territori o extraurban o son o desunt i dall a Cart a tecnic a Regional e de l 1998 . 5 P T C P B N – P a r t e S t r u t t u r a l e . Q u a d r o S t r a t e g i c o . 4. IL PAESAGGIO DELLA PROVINCIA DI BENEVENTO – CONTRIBUTO AL PIANO PAESAGGISTICO. PROVINCIA DI BENEVENTO credibilità e, soprattutto, con la sostenibilità degli scenari proposti. A tutt'oggi i singoli Comuni della Provincia di Benevento, nella redazione dei PUC, procedono in maniera autonoma, senza alcuna preventiva attività di coordinamento con i Comuni contermini e spesso avvalendosi di criteri solo apparentemente di ampio respiro. Si tratta di un sistema chiuso all'interno dei limiti amministrativi. Di norma, ci si affida alla classica impostazione del calcolo dei fabbisogni pregressi in funzione dell’auspicato quanto improbabile incremento demografico. Del resto, verificando le proiezioni demografiche proposte dai piani comunali vigenti già da una decina d'anni, ci si accorge di come le previsioni di incremento della popolazione fossero pretenziose e la stessa proposta di nuovi vani da edificare fosse spropositata. Questo infatti è l'altro aspetto che risalta da una lettura dei piani della Provincia: la strategia di sviluppo dei comuni è affidata quasi esclusivamente alla politica abitativa e alla conseguente costruzione di nuovi vani; in parte marginale al recupero del patrimonio edilizio esistente. La politica delle abitazioni va inquadrata nel complesso dei processi territoriali, e quindi socioculturali e produttivi, che consentono di definire i contorni dello specifico campo di attività. L'intensa urbanizzazione ha modificato in maniera sostanziale i problemi territoriali della Provincia. Ha generato, da un lato, nuove quanto fugaci opportunità di sviluppo economico, ma ha anche determinato un irrazionale consumo di suolo ed una crescita spropositata di alcuni centri causando la irriconoscibilità del tessuto insediativo storico e del tessuto territoriale in genere. Le modificazioni maggiori le ha subite il paesaggio agrario, che negli ultimi 20 anni si è notevolmente ridimensionato, per qualità e quantità. Nel contempo vi è stato un proliferare di aree industriali, spesso infrastrutturate ma non insediate, e di edilizia minuta al di fuori dei centri urbani. L'analisi dei Piani Urbanistici Comunali (PUC), dei Piani Regolatori Generali (PRG) e dei Programmi di Fabbricazione (PdF) ancora "di fatto vigenti" dei comuni della Provincia di Benevento ha permesso di constatare che di 78 comuni, 4 hanno il PUC approvato, 61 hanno il PRG approvato, 5 sono dotati di PdF ancora di fatto vigente e 8 sono privi di pianificazione generale. Considerato che il periodo di vita normale di un PRG può essere stimato in 10 15 anni, vista la situazione beneventana, circa l' 80% è a tutt'oggi in condizioni di assoluta inadeguatezza. Infatti ben 37 (oltre ai 5 comuni dotati di PdF e gli 8 comuni privi di piano) comuni hanno un piano vigente da più di quindici anni; 12 comuni da dieci a 6 P T C P B N – P a r t e S t r u t t u r a l e . Q u a d r o S t r a t e g i c o . 4. IL PAESAGGIO DELLA PROVINCIA DI BENEVENTO – CONTRIBUTO AL PIANO PAESAGGISTICO. PROVINCIA DI BENEVENTO quindici anni e solo 17 comuni hanno un piano che può essere definito giovane 2. Fino alla metà degli anni '50 del secolo appena concluso, la struttura insediativa della Provincia è rimasta sostanzialmente invariata, con l'eccezione del capoluogo e di pochi altri centri, realizzandosi, oltre ad un relativo incremento della viabilità, espansioni non apprezzabili alla scala di analisi. La rete insediativa costituita dalla maggioranza degli insediamenti, presente nella cartografia della fine dell'ottocento, rimane sostanzialmente immutata nei suoi caratteri strutturali per circa un secolo, come emerge dal confronto con la cartografia risalente agli anni '80.
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