LA PROVINCIA LAGO E VALLI 27 MARTEDÌ 3 MARZO 2009 [ ]

MASSIMO BIANCHI DELL’ASSOCIAZIONE AURORA [ AZIENDA SPECIALE ] Lettera al sindaco di Sagno: «Lasci in pace i cavalli del Bisbino» Battuto Origgi CERANO INTELVI Insorgono le associazio- caso avrebbe perso completamente la ra- ni animaliste comasche dopo le dichiara- gione e la nostra attuale società verrebbe È Bongiasca zioni del sindaco di Sagno Giuseppe Tetta- ricordata, oltre che per le nefandezze verso manti, che intende catturare i cavalli del Bi- l’ambiente, anche per quelle verso gli ani- il presidente sbino qualora sconfinino nel territorio co- mali. Ho comunque letto con attenzione le munale del suo paese e procurino danni ad interviste fatte ai suoi concittadini, i quali orti e giardini. È il presidente dell’associa- non mi pare abbiano espresso le sue stes- della Tre Pievi zione Aurora di Cerano, Massimo Bianchi, se idee. Il primo cittadino dovrebbe saper ad indirizzare una lettera aperta al primo cit- mediare con equilibrio riguardo anche a ALTO LARIO È il sindaco di , tadino ticinese: «Ho letto con stupore ed in- questi problemi. Un’ultima considerazione: Fiorenzo Bongiasca, il presidente del con- quietudine l’ intervista che ha rilasciato. Il non ha mai sentito parlare degli accordi tran- siglio direttivo dell’azienda speciale Le fatto che, tra le altre cose, lei si dichiari ani- sfrontalieri che intercorrono tra la Valle d’In- Tre Pievi, chiamata a gestire i servizi so- malista mi lascia perplesso. Essere anima- telvi e la valle di Muggio? Si tratta di una ciali del territorio in luogo dell’ufficio listi significa essere tolleranti, buoni d’ani- cooperazione turistica, culturale, ambienta- di piano. Un’elezione, la sua, approvata mo, voler bene in egual misura a uomini ed le e che, anche nello specifico, può contem- solo dalla metà dei sindaci del territorio animali. Le nostre associazioni, Aurora, Dog plare una pacifica soluzione di tutte le pro- (Ugo Bertera di Musso, Virginio Lillia di Welcome e Lav, Avevamo chiesto di essere blematiche che dovessero sorgere riguar- Dongo, Giuseppe Frascarolo di Germa- ricevuti da lei per discutere di tutti gli aspet- do lo sconfinamento dei cavalli - conclude sino, Anna Bassi di Consiglio di Rumo, ti della vicenda. Aspettiamo ancora l’invito. Bianchi - . Che ne pensa?». Le associazioni Livio Pisolo di , Luigi Lu- Giustamente c’è l’aspetto economico di dan- animaliste hanno da sempre considerato sardi di , Oreste Aggio di Verca- no agli orti, parliamone. L’aspetto più dram- questi accordi uno strumento indispensabi- na, Luigi Spreafico di , oltre matico della sua intervista è quello della cat- le di collaborazione tra i due Paesi, afferma- ovviamente all’interessato), che hanno an- tura dei cavalli per poi venderli all’asta. Si zioni di principio che, nel caso di iniziativa che eletto Pisolo alla presidenza dell’as- rende conto che, se si dovesse attuare que- unilaterale sulla questione dei cavalli da semblea. Il gruppo che in comunità mon- sto sua proposito, si metterebbe a repenta- parte del sindaco di Sagno, potrebbero es- tana è andato in minoranza, contando su glio la vita di questi animali? Vale la pena sere considerati, su un piano etico, dalle as- una votazione per millesimi, in questo ca- correre questo rischio solo per qualche mi- sociazioni stesse come carta straccia». so ha ribaltato le posizioni potendo con- gliaio di franchi svizzeri? L’uomo in questo F. A i . tare sulla densità abitativa di Dongo, Gra- vedona e Domaso, tre Comuni che, da so- li, contano quasi la metà della popolazio- ne complessiva altolariana. E’ tramonta- [ IL CASO ] ta così la candidatura di Maurizio Origgi, presidente dell’Anffas Alto Lario e idea- tore del tribunale dei diritti dei disabili, iniziativa che ha ormai assunto una di- mensione nazionale. Il segretario d’oro «Senza nulla togliere a Bongiasca, sia- mo convinti che l’esperienza di Origgi in ambito sociale non abbia termini di para- gone - ha sottolineato il sindaco di Sori- co, Ivano Polledrotti, a nome anche dei ne inguaia un altro: colleghi di , Peglio, Livo, Staz- zona, , , e - Il presidente dell’Anffas, tra l’altro, avrebbe messo a disposizione la sua professionalità a titolo gratuito, sen- il sindaco di Pigra za dunque sottrarre risorse ai bisogni so- ciali del territorio». A Bongiasca, che nel Oltre 28mila euro per una mattina alla settimana direttivo sarà affiancato da Anna Bassi e Annita Angelinetta è stata invece ricono- La Corte dei conti ha aperto una nuova inchiesta sciuta un’indennità di 1.000 euro netti mensili, contemplata dal regolamento. La PIGRA «Duecentottanta anime con una buro- primi cittadini di Comuni microscopici pos- discussione è slittata sulle modalità di vo- crazia costituita da un agente di polizia loca- sono comunque affidare l’incarico: «L’anoma- to: «Non è stato nemmeno accolto il prin- le, tre macchinisti e un operaio». Serviva dav- lia maggiore - puntualizzava il procuratore del- cipio democratico di garanzia che preve- vero un direttore generale? A chiederselo, mol- la Corte dei Conti Domenico Spadaro - risiede de, per la validità dell’assemblea, la pre- to retoricamente, non sono soltanto i contri- nell’assoluta discrezionalità con cui un sinda- senza della metà più uno dei degli aven- buenti di questo delizioso comu- co può determinare l’importo del- ti diritto al voto - ha rimarcato Polledrot- ne sulle montagne del lago. l’indennità». Nel caso di Pigra, il ti - In tal modo quattro o cinque Comuni, Il quesito incombe - con sviluppi fascicolo di indagine era inizial- a fronte dei diciotto complessivi, posso- senz’altro più inquietanti, specie E pensare mente tutt’uno con quello riguar- no deliberare togliendo agli altri la possi- per gli amministratori - anche sul- che in paese dante l’amministrazione comuna- bilità di incidere sulle scelte e le esigen- le scrivanie dei magistrati della mancavano le di Dongo e il suo sindaco Virgi- ze del territorio». Bongiasca, da parte sua, Corte dei conti di Milano che sui nio Lillia, chiamato con Borrelli a ha ringraziato chi lo ha sostenuto e ha re- compensi accordati dal sindaco di anche le risorse rispondere dei 150mila euro di sti- plicato così: «Non si può pretendere di Pigra al suo direttore generale (una per spalare pendi conferiti a quest’ultimo nel- votare sempre nel modo che più aggrada. mattina di lavoro a settimana) han- la neve caduta le vesti di direttore. In questa sede il regolamento prevede che no aperto un procedimento desti- Successivamente, la procura con- ogni sindaco abbia un peso rapportato nato a sfociare in un atto di cita- durante tabile aveva deciso di "scorporar- al numero di abitanti del proprio Comu- zione. In ballo ci sono 28mila eu- l’inverno lo", essendoci di mezzo, in questo ne. A livello territoriale - ha aggiunto il ro di indennità annue corrisposte, caso, anche il sindaco di Pigra. Co- primo cittadino di Gravedona - mi sono guarda un po’, al solito segretario munque: non risulta che l’atto di fatto ormai una solida esperienza nel so- d’oro, quello stesso Gennaro Borrelli che in citazione sia stato completato. Quando lo sarà, ciale e mi sorprende che la metà dei col- Corte dei Conti a Milano era già comparso la il tribunale fisserà anche l’udienza di discus- leghi non abbia condiviso la mia candi- scorsa settimana per il caso, analogo, di Don- sione. Qui sopra Luigi Salati, sopra Gennaro Borrelli datura». go. Materia identica, benché cambino le pro- Stefano Ferrari Gp. R. porzioni degli stipendi: a Dongo Borrelli gua- dagna molto di più ma quei 28mila euro, per il micro di Pigra - il cui sindaco, Lui- [ ] gi Salati, si è peraltro spesso lamentato di non avere neppure i fondi per spalare la neve del- le eccezionali precipitazioni di questo inver- no - sono senz’altro una somma ragguardevo- C’è il listone, ma spuntano cinque candidati le. La domanda che si pongono i magistrati del- la giustizia contabile (quella che spaventa più Accanto al progetto di lista allargata ipotesi come la candidatura del giornalista Campione di tutte, visto che chi "sperpera" denaro pub- blico, se riconosciuto colpevole, deve risarci- PORLEZZA Il progetto di lista allargata per una mag- nibilità sull’altro fronte - dice il sindaco Sergio Er- ne. La portavoce, Sabrina Risi, rimanda ogni deci- re di tasca propria) è sempre la stessa: che bi- giore unità del paese sembra ben indirizzato, anche culiani - Non si può pretendere di azzerare tutto sen- sione: «Stiamo seguendo le trattative e intendia- sogno c’era di un direttore generale in un co- se, paradossalmente, gli schieramenti potrebbero es- za riconoscere il ruolo di uno schieramento che in mo impegnarci in prima persona, ma non abbiamo mune di «280 anime con una burocrazia costi- sere cinque, proprio come nel 2004. In un paese do- questi cinque anni ha dimostrato con i fatti il pro- ancora deciso come e con chi». La Lega Nord, invi- tuta da un agente di polizia locale, tre macchi- ve anche fra le stesse forze del Pdl non c’è mai sta- prio impegno. Stando così le cose, non credo ci sia- tata a far parte del “listone”, è rimasta alla finestra e nisti e un operaio» eccetera eccetera? Non ba- to grande accordo, si sta lavorando per un’intesa che no ulteriori margini di trattativa». De Falco non la le parole del segretario Antonio Ballabio sembra- stava un segretario? La risposta è scontata, ma coinvolge Udc e addirittura Pd. Lo conferma il vi- vede così: «Il concetto della pari dignità per tutti i no allontanarla dal progetto comune: «Credo che al- un conto è quella fornita dal buon senso, un cecommissario provinciale dell’Udc, Lino De Fal- soggetti ci è parso il miglior presupposto di par- la fine correremo da soli, con un simbolo civico, ma conto quella fornita dalla legge. co: «Gli incontri stanno procedendo con buon esi- tenza. Ciò non significa che al sindaco e alla giun- senza accordi con altre forze». Anche l’ex lumbard Il caso di Pigra, e prima ancora quello di Don- to. Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma sta prenden- ta, al momento opportuno, non sarebbe stato rico- Luigi Ferrario non accetta compromessi: «Confer- go, orbita per intero attorno all’equivoco gene- do forma una lista ad ampio respiro, con l’obiettivo nosciuto un ruolo di privilegio. Evidentemente gli mo la mia contrarietà a un’accozzaglia comprenden- rato da disposizioni suscettibili di interpreta- di far fronte, all’insegna dell’unità, anche alla crisi interessi della maggioranza sono altri». Non anco- te le forze politiche più disparate. Il sottoscritto si zioni differenti: esse prevedono la figura del che avanza». Il progetto non ha però trovato riscon- ra definita la posizione del circolo Gobetti, del qua- presenterà e rimane disponibile a qualsiasi confron- direttore generale nei Comuni con più di 15mi- tro nella maggioranza uscente: «La nostra volontà le fa parte anche l’ex primo cittadino Gerardo Scap- to che possa sfociare in un accordo con un senso lo- la abitanti, ma sono molti i segretari che, for- di trattare in maniera aperta con chiunque all’inse- patura e che potrebbe presentare una lista propria gico». nendo lettura differente, sostengono che anche gna della mediazione non ha trovato la stessa dispo- con candidato sindaco il giornalista Dario Campio- Gianpiero Riva