LINEE GUIDA PER LO SVILUPPO LOCALE E PER L’ESTETICA DI E CERQUETO

FANO ADRIANO 1. Lo statuto dei luoghi 4 INTRODUZIONE 1.1 Metodologia Applicata Il WWF per Borghi Attivi 2. CONTESTO STORICO E SOCIO-ECONOMICO 6 Pianificazione e partecipazione sono due temi da sempre al centro dell’interesse del WWF. Lo sviluppo armonico di un ter- ritorio può avvenire solo attraverso una corretta pianificazione che tenga conto della sostenibilità ambientale delle scelte, 3. LE LINEE GUIDA 8 delle valenze naturali e delle potenzialità dei luoghi su cui si interviene nonché delle esigenze delle comunità che li abitano. 3.1 CARATTERISTICHE DEL PAESAGGIO 3.2 Caratteristiche dell’ABITATO L’individuazione di queste esigenze può avvenire attraverso processi di partecipazione che consentano di operare scelte 3.2.1 PAESE condivise, superare i conflitti tra i vari portatori di interesse e responsabilizzare cittadini, operatori economici ed istituzioni. 3.2.2 ESTETICA DEL PAESE La volontà di attivare un progetto come “Borghi Attivi” in alcune realtà colpite dal terremoto dell’aprile 2009 è nata come 3.2.3 RICOSTRUZIONE POST-SISMA DEL PAESE reazione a quanto si è visto nella fase post emergenza, quando è prevalsa una volontà, calata dall’alto, che ha portato a 3.3 ENERGIE E RIFIUTI creare nuovi nuclei abitativi (le famose “new town”), completamente sganciati dal contesto esistente. Si è così accelerato un 3.4 AREA SOCIALE processo, in alcune aree già in atto, di perdita delle identità dei paesi e di coloro che li abitano, causato dallo stravolgimento 3.4 AREA SVILUPPO ECONOMICO dell’unicità dei luoghi. E così, pur nella piena consapevolezza dei limiti e delle difficoltà di un progetto come quello che si 3.4.1 TURISMO è avviato, abbiamo tentato di dare la parola a chi questi luoghi li vive o vorrebbe tornare a vivere. Abbiamo tentato di dare 3.4.2 ATTIVITà PRODUTTIVE E ARTIGIANATO a chi deve prendere le decisioni uno strumento per ascoltare chi quelle decisioni le vivrà in prima persona. È stata una vera 3.4.3 AGRICOLTURA, ALLEVAMENTO E FORESTE e propria scommessa che per essere vinta necessita però di ulteriore impegno: il lavoro svolto avrà senso solo se si darà 4. CONCLUSIONI 23 seguito alle idee, alle riflessioni ed alle proposte che si sono sviluppate in questo anno di confronto.

L’Amministrazione Comunale di Fano Adriano per Borghi Attivi Questa Amministazione Comunale, nella persona del Sindaco Adolfo Moriconi e della sua Giunta, ha deciso di aderire al Progetto “Borghi Attivi” riconoscendone fin da subito il valore. Tale iniziativa ha basato il proprio lavoro su una condivisione partecipata che ha visto i singoli residenti/turisti come protagonisti, dando loro la possibilità di esprimere il proprio parere e rendendoli partecipi dello sviluppo futuro del proprio paes. Soprattutto nei piccoli centri montani, come quelli di Fano Adriano e Cerqueto, è fondamentale il coinvolgimento in prima persona del cittadino, e la filosofia di metodo su cui fonda il Progetto da noi sostenuto ha il merito di aver riconosciuto tale necessità.

2 3 Statuto Partecipato dei Luoghi: Fano Adriano / Cerqueto Statuto Partecipato dei Luoghi: Fano Adriano / Cerqueto

LO STATUTO la Casanova, Fontecchio, Fano Adria- be realizzare per migliorare il paese, Tali realtà si sono poi rivelate il vero in- stati elaborati dal gruppo di lavoro lo- mente in spazi e strutture pubbliche, no, Pescomaggiore (L’Aquila) e Santa il suo aspetto, il suo ambiente, il suo cubatore sociale del progetto “Borghi cale, con la mediazione del facilitatore, a cominciare dal Municipio (la cui sede PARTECIPATO Maria del Ponte (Tione) - in altrettanti paesaggio e la sua economia. Infine, si Attivi”, dimostrando di saper mettere in in una logica di progressivo approfon- ha rappresentato un importante aiuto percorsi di progettazione partecipata compone una lista di “suggerimenti”, DEI LUOGHI A gioco un elevato capitale sociale, fatto- dimento della ricerca e della scoperta logistico) e dalle sedi delle associazioni per elaborare il cosiddetto “Statuto rivolti a tutti i cittadini, per far sì che re determinante per lo sviluppo dell’in- delle diverse espressioni e vocazioni locali (Pro Loco e Grignetti), ma anche FANO ADRIANO dei luoghi” conosciuto in Gran Breta- le caratteristiche uniche del paese E CERQUETO gna come “Village Design Statement” e del territorio vengano considera- tero percorso seguito dalla cittadinan- del territorio comunale, sia da un pun- strutture private, come i ritrovi tipici (VDS) che possiamo tradurre come te, conservate e potenziate. Grazie a za, fino alla stesura delle linee guida. to di vista naturale che da quello delle della vita di comunità a Fano Adriano. “dichiarazione pianificazione del questo lavoro condiviso, ogni comu- Una volta sollevato l’interesse degli aspirazioni sociali. Le attività in alcuni Un supporto non trascurabile è giunto I piccoli centri colpiti dal terremoto paese”. nità elabora così una sorta di “Atlante d’ del 2009 si trovano oggi abitanti storicamente più attivi, cioè casi sono state svolte in occasione di dalla sede del WWF di , che ha dei Luoghi” (raccolta condivisa delle in un momento chiave della propria gli animatori delle due associazioni, ricorrenze o eventi particolari già pro- avuto una funzione sia logistica, come Il VDS nasce per far fronte a problemi caratteristiche del paese e della sua storia. Il sisma ha inferto un durissi- per far fronte alla timidezza iniziale grammati così da ottenere massima luogo di incontri e di riunioni, che tec- ben noti: i cambiamenti economici e gente) ed il proprio “Statuto dei Luo- mo colpo alle comunità locali, alla mostrata dalla popolazione, si è prefe- visibilità e partecipazione. Il livello di nica, come supporto ad alcune inizia- demografici e nuove espansioni urba- ghi” (linee guida per lo sviluppo locale loro economia, alla loro visione del ne, tendono ad inglobare o viceversa ispirate all’Atlante) che viene adottato rito utilizzare come primo strumento di coinvolgimento è stato, infine, positi- tive realizzate. Ma il luogo principale futuro, mettendo ancor più in luce a svuotare - in Inghilterra come qui dalle Amministrazioni Locali, quale vo tanto da interessare più della metà fenomeni già in corso da decenni: da noi - le aree rurali e portano alla strumento di indirizzo per il rilancio degli abitanti. I cittadini del di declino numerico ed invecchiamento perdita delle identità locali e del pa- dei paesi. della popolazione, svuotamento dei Fano Adriano sono giunti così a formu- esaggio rurale, allo sfaldamento delle centri storici, abbandono del territo- lare ed esprimere in modo razionale e comunità e al perdersi della loro vi- rio rurale. Queste piccole comunità, Metodologia Applicata condiviso una propria autentica visio- sione del futuro. Esattamente come depositarie di storie e di identità stra- ne del futuro della comunità. ordinarie, si pongono oggi una serie Nel Comune di Fano Adriano la fase di di domande: quando si completerà la start up del progetto è stata affidata ricostruzione? Lavoratori, immigrati alla figura di un facilitatore1 che, oltre e profughi di altri centri, sono estra- a svolgere un preciso ruolo tecnico, ha nei o nuovi membri della comunità? I cambiamenti in corso cancelleranno avuto nell’immediato il compito di cre- il paesaggio e l’identità locale? Cosa are una condizione minima di partenza indagine quello del questionario semi- per lo svolgimento delle attività è sta- fare dei centri storici e del territorio per il coinvolgimento della popolazio- strutturato. Il questionario in prima to, senza dubbio, rappresentato dalle attorno al paese? Cosa fare, in futuro, ne. Inizialmente, infatti, nonostante battuta, infatti, ha avuto una funzione piazze, dai vicoli e dagli spazi aperti di dei villaggi “provvisori” sorti a fianco l’adesione entusiasta dell’Amministra- comunicativa oltre che conoscitiva: Fano Adriano e Cerqueto, teatri ricor- ad esso? Domande cui non è certo fa- zione Comunale, la cittadinanza ha tar- nel porre le domande preliminari in renti dei laboratori sul campo. cile dare una risposta. dato a esprimere autonomamente una qualche modo si è chiesto ai cittadini Nel concludere questa nota metodo- sta accadendo a tanti abitanti del È necessario, quindi, promuovere massa critica sufficiente all’avvio delle di scoprire “Borghi Attivi”, di unirsi alla Gli strumenti utilizzati durante il per- logica, è necessario riportare due ele- territorio colpito dal sisma che oggi, processi di progettazione partecipa- attività. Tale circostanza ha richiesto un sfida della partecipazione, non solo ri- corso che hanno portato alla stesura menti di difficoltà che hanno condizio- sempre di più, si sentono “stranieri in ta che consentano alle comunità di impegno preliminare al facilitatore per spondendo ai quesiti. Tale strategia ha partecipata delle Linee Guida sono sta- nato il processo, ma che nel contempo casa”. Lo “Statuto dei Luoghi” diventa, ri-disegnare il proprio futuro. Per ri- entrare in contatto diretto con i cittadi- quindi, mezzo e fine al tempo stesso: prodotto un discreto successo tanto da ti sostanzialmente i seguenti: sono fortemente rappresentativi delle spondere a questa necessità il WWF di mezzo, in quanto porta le comunità a ni e sviluppare una dialettica finalizzata consentire la formazione di un gruppo · analisi desk; peculiarità del territorio coinvolto. Il Teramo, sostenuto dal Centro di Edu- dichiarare le proprie idee per il futuro; alla presa di coscienza dei potenziali di lavoro, rappresentativo delle tipo- · focus group; primo di questi elementi è dato dalla cazione al Paesaggio “Torre del Cor- fine, in quanto aiuta a ristabilire lega- benefici derivanti dall’implementazio- none” di Fontecchio (AQ), ha lanciato, logie sociali (pensionati, disoccupati, · inchiesta attraverso questionari semi- notevole disomogeneità del territorio mi sociali durante l’elaborazione delle come capofila di una rete di associa- ne di un processo decisionale parteci- liberi professionisti, studenti, operato- strutturati; comunale in cui convivono due realtà linee guida e la riscoperta della iden- zioni, enti locali e CEA, il progetto pato. Il risultato di questo lavoro, che ri turistici, casalinghe, ecc.), per lo svi- · interviste; molto diverse sia da un punto di vista tità locale. “Borghi Attivi: Statuto partecipato dei ha richiesto un periodo di tempo non luppo delle diverse aree tematiche di · tecniche di discussione semistruttura- storico che sociale: da un lato Fano paesi d’Italia” (www.borghiattivi.it) trascurabile, è stato quello di innescare In una prima fase, si coinvolgono gli indagine; attività che ha portato alla ta: assemblee pubbliche, tavoli parteci- Adriano, sede del Comune, borgo prin- che è stato finanziato dal bando per abitanti nel “raccontare e raccontarsi” l’interesse e il coinvolgimento diretto di elaborazione e somministrazione di un pativi e forum locali; cipale facilmente accessibile dalla SS la Progettazione Sociale “Emergenza il proprio paese, le abitudini, i pro- due realtà “istituzionali” del territorio, la questionario più raffinato e l’ideazione · workshop: open space technology, 80, fortemente connesso al sistema Abruzzo” dell’ACRI (Associazione delle blemi, i ricordi, l’aspetto degli edifici, ProLoco di Cerqueto (frazione di Fano Casse di Risparmio). L’intervento mira di una serie di laboratori sul campo con planning for real; turistico generato dalla vicina presenza storici e moderni. Poi si passa a deli- a coinvolgere le comunità locali di Adriano) e l’associazione culturale “I la partecipazione sia di cittadini che di · laboratori tematici. degli impianti di risalita di Prato Selva; neare assieme le azioni che si vorreb- cinque paesi colpiti dal sisma - Civitel- Grignetti” del borgo di Fano Adriano. turisti. I contenuti dei laboratori sono Le attività sono state svolte principal- dall’altro la frazione di Cerqueto, a circa

1: Il Facilitatore è stato individuato in un professionista esterno alla comunità locale. 4 5 Statuto Partecipato dei Luoghi: Fano Adriano / Cerqueto Statuto Partecipato dei Luoghi: Fano Adriano / Cerqueto

12 Km di distanza, geograficamente le- comprende due piccoli borghi (Fano, polamento, non è affatto raro uscire a mano risiedevano nel nostro piccolo gato piuttosto al comprensorio di Pie- appunto, e Cerqueto), incastonati nel fare una passeggiata con il cane e non centro nei mesi più caldi (da giugno a tracamela, con una storia e una realtà superbo contesto ambientale del Parco incontrare nessuno (e non intendo solo settembre-ottobre) in cerca di frescura sociale quasi autonome rispetto alla Nazionale del Gran Sasso e dei Mon- cani!). Poi la tipica curiosità femminile per i loro animali, per poi tornare ver- sede comunale. Tale situazione di pro- ti della Laga, dove la millenaria opera mi ha portato ad “indagare” sul tema so i territori del Lazio (questo mi spie- fonda bipolarità ha reso necessaria una dell’uomo si è inserita in maniera ar- per comprendere le ragioni di tutto ga finalmente perché, mentre in tutti i vera e propria duplicazione delle atti- monica nella natura integra ed incon- questo sfarzo (decisamente atipico per paesi circostanti si parla solo il dialetto vità in più di un momento dello svol- un piccolo borgo montano). Ho fatto del luogo, qui a Fano il dialetto locale gimento del progetto “Borghi Attivi”. Il lunghe chiacchierate con gli anziani si alterna al romano!). Gli anziani che secondo elemento di difficoltà è stato che ancora vivono qui, unici custodi hanno praticato la Transumanza rac- determinato dal fatto che i principali della memoria di ciò che è stato, ed ho contano che l’attuale SS80 veniva per- animatori delle due associazioni locali, così conosciuto la storia recente del corsa due volte l’anno, spesso a piedi o vero punto di forza del progetto, per mio amato paese. con carri, portando ricchezza al borgo Ho cercato, inoltre, di ovviare a una montano; che questa fiorente attività mia grande carenza (mea culpa!): la della Transumanza ha conosciuto una conoscenza della frazione Cerqueto. prima crisi negli anni ’29-’30 per poi Di fatto Cerqueto non è vicinissimo al cessare nell’immediato secondo dopo- mio paese (se non in linea d’aria), e per taminata. La preparazione universitaria molti anni è stato per me un perfetto mi ha sempre spinto ad osservare il mio sconosciuto. Così, chiavi della macchi- piccolo paese da un punto di vista este- na in mano, sono partita e ho visitato tico-architettonico. quel piccolo borgo con occhi più atten- go per la sua vicinanza alla catena del intorno alla metà degli anni ’50, poi più Il centro storico, ben conservato e con ti, scoprendo che, fatta eccezione per la Gran Sasso. Cerqueto, invece, meno tu- o meno costantemente (Grafico 1), fino alcuni elementi di rilevante interesse, grandezza degli edifici, Cerqueto pre- ristica, vive oggi anche di attività legate a rendere Fano e Cerqueto oggi irrico- motivi di esigenze lavorative, non risie- ha chiare origini medievali e la prima senta le stesse caratteristiche di Fano! guerra; che la maggior parte dei pasto- al settore primario. Ma questo non ba- noscibili a chi quel periodo d’oro lo ha dono in modo continuativo nei paesi espansione, adiacente a questo, è co- Naturalmente anche qui non mi sono ri è fallita e i restanti hanno venduto il sta. Dopo l’apertura al traffico veicolare vissuto, lo ricorda e ne parla adesso con di Fano e Cerqueto: ciò ha determina- stituita principalmente da imponenti risparmiata qualche piacevolissima proprio bestiame, e ora ciò che li lega del traforo del Gran Sasso, negli anni occhi lucidi che difficilmente tratten- to una concentrazione dei lavori pre- edifici isolati datati fine ‘800 – primi chiacchierata con gli anziani del paese. a Fano sono i ricordi e spesso un’abita- ’80, le aree montane che prima gode- gono le lacrime. valentemente nei fine settimana e un ‘900 (Foto 1), il restante costruito è de- Ho scoperto, innanzitutto, che Fano e zione nella quale venire a trascorrere le vano della presenza dell’arteria viva e (*Claudia Moriconi laurea in ingegneria vincolo temporale nell’organizzazione Cerqueto erano paesi di pastori. vacanze (naturalmente fatta eccezione pulsante della “Strada Maestra” (la SS Edile – Architettura, vive a Fano Adriano e gestione del progetto, specialmente Le anziane persone con cui ho parlato per quei pochi che sono rimasti a vive- 80) sono oggi marginali. Dai “tempi con la sua famiglia) nelle fasi di start up. del passato di questi paesi mi hanno re qui, e grazie ai quali ho scoperto la d’oro” della Transumanza la popola- raccontato di come fossero, fino a poco storia del mio paese). zione è diminuita, prima bruscamente CONTESTO STORICO più di mezzo secolo fa, ricchi e popo- Se fino agli anni ’50-‘60 l’economia del E SOCIO-ECONOMICO lati, di come le abitazioni fossero tutte luogo si era basata sulle attività agro- abitate, le botteghe numerose (calzo- silvo pastorali, nel secondo dopoguer- di Claudia Moriconi* lai, fabbri, sarti, macellerie, alimentari, ra lo sviluppo economico si concentrò persino mulini e fornaci) ed i terreni lungo direttrici che trascuravano le Sono una ragazza che va controcorren- tutti coltivati. Ora di tutto questo resta aree montane e le attività tradizionali te. Finiti gli studi, dopo anni trascorsi in solo la malinconia nei loro occhi. non furono più in grado di fornire un una grande e frenetica città, ho scelto gli anni ’70 (foto 2). La vicinanza alla SS 80 (probabilmente reddito sufficiente a quello generato di tornare a vivere nel paese che mi ha La fattezza e la mole delle abitazioni corrispondente all’antica strada conso- dagli altri settori. visto crescere. Questo paese è Fano fanesi, quelle ultracentenarie, unite lare romana via Caecilia che a L’Aquila Oggi il sistema lavorativo di Fano vede Adriano. L’intero territorio comunale, all’“aria che si respira” in paese, fanno si ricongiunge con la via Salaria) ha prevalere il settore terziario, con attivi- che da esso prende il nome, ha la par- intuire un passato ricco e glorioso che favorito il fenomeno secondo il quale tà legate al turismo, che puntano sulla ticolare forma di un “ferro di cavallo” e stride con l’attuale situazione di spo- molti allevatori di ovini dell’agro ro- posizione privilegiata di cui gode il bor-

6 7 Le linee guida: Caratteristiche del paesaggio Le linee guida: Caratteristiche del paesaggio

ordinaria (pulizia dei sentieri, recupero Recuperare le antiche LINEE GUIDA di alcune aree degradate) e il suo utilizzo fonti per fini turistici e Le seguenti linee guida sono l’elaborazione di un anno di attività svolte nel per piccole coltivazioni (gli orti urbani). di svago comune di Fano Adriano. L’intero comune ha una popolazione di 363 resi- Recuperare le antiche fonti e valorizzar- denti2. Il grafico 2 mostra il numero dei residenti, il numero dei partecipanti al questionario e la percentuale dei cittadini che hanno partecipato in rife- linee guida comuni le per fini turistici e di svago (foto 4). rimento al numero dei residenti. I dati sono suddivisi per i due borghi e nel a entrambi i borghi totale. Si può osservare l’alta partecipazione dei cittadini, che nel borgo di Valorizzazione del Cerqueto raggiunge il 75%, dato che rispetta molto la forte esigenza dei cit- tadini del borgo di intervenire sulla riqualificazione del loro paese. Tutelare e valorizzare patrimonio naturalistico il patrimonio agricolo La valorizzazione di elementi ambien- Le linee guida sono così organizzate: 1. suddivisione delle linee guida in 5 aree tematiche: Caratteristiche del Paesaggio; Caratteristiche dell’A- e boschivo tali del territorio rappresenta sempre bitato; Rifiuti ed Energia; Area Sociale; Sviluppo Economico; 2. le linee guida elaborate nel sottocapitolo “Caratteristiche dell’Abitato” sono state raggruppare in tre paragrafi. Alcune riguardano il Paese (linee guida che regolano la vivibilità del paese in una visione generale); altre riguardano Il patrimonio agricolo e boschivo va più un fattore chiave per la qualità della l’Estetica (linee guida che regolano gli aspetti specifici dell’architettura dei due borghi e a loro volta suddivise in linee guida nel borgo antico e linee tutelato attraverso una corretta manu- vita e la competitività. È quindi neces- guida fuori dal borgo antico); altre ancora riguardano la ricostruzione post-sisma. tenzione e gestione degli stessi. sario promuovere il recupero e la valo- Come già riferito in precedenza, il Comune di Fano Adriano è composto da due borghi (Fano Adriano e Cerqueto) che, per posizione geografica e rizzazione ambientale, la fruibilità dei tradizioni, hanno maturato esigenze differenti. Questo tratto caratteristico è venuto fuori anche durante gli incontri svolti, generando delle linee Recuperare le aree servizi anche a fini turistici, attraverso guida specifiche per i due borghi. Così, oltre alle linee guida condivise, per alcune aree tematiche è nata l’esigenza di creare dei box che mettessero incolte e abbandonate interventi integrati che coinvolgano in evidenza le richieste specifiche per ciascun borgo. 2: Dati anagrafici del 31/12/2011 prossime e/o interne gli operatori pubblici e privati, creando al centro abitato così uno spazio attraente dove investi- con caratteristiche proprie e peculiarità pratiche agricole ha condotto ad una Caratteristiche Per aumentare il decoro del Comune, re, lavorare e vivere. Si tratta di riqua- che li distinguono. L’altitudine del luo- progressiva riconquista del territorio ma anche per ridurre il rischio di disse- lificare e promuovere aree a valenza del paesaggio go ha da sempre favorito l’agricoltura e ad opera delle piante spontanee. Que- sto idrogeologico, è importante recu- ambientale destinandole a luoghi di la transumanza, attività all’epoca molto sto fenomeno, da un lato positivo per Siamo nel cuore del Parco Nazionale perare le aree abbandonate prossime servizio alla popolazione e al turista (es: redditizie. Dal centro abitato fino alle l’aumento della vegetazione di pregio, Gran Sasso e Monti della Laga, immer- e/o interne al centro abitato. Il recupe- riqualificazione sentieristica e creazio- zone più alte ed impervie non esiste- ha d’altra parte contribuito ad una radi- si nella natura incontaminata, tra lupi, ro va effettuato sia sulle aree demaniali ne di nuovi sentieri; creazione di punti va un fazzoletto di terra non utilizzato cale modifica del paesaggio. cervi, camosci, falchi, faggete, pinete che private per destinarle a uso agri- di osservazione faunistici; ecc.). per coltivazioni o pascolo di bestiame. Questa vocazione antica del territorio e pareti di roccia. In questo contesto colo. L’attività di recupero può anche Ora i terreni sono per la maggior par- ricompare ancora oggi nelle esigenze si inserisce il territorio del comune di avvenire con l’incentivazione di colti- Linee guida Fano Adriano te incolti ed abbandonati, non ci sono dei cittadini che, per la maggior parte, Fano Adriano con i suoi due centri abi- vazioni di colture tipiche (solina, patata più pastori e pecore che trascorrono ritiene la salvaguardia delle pratiche Riqualificazione tati, quello di Fano Adriano, appunto, e turchesa, lampone, mirtillo, uva spina, qui il periodo estivo (unica eccezione agricolo-pastorali di fondamentale im- dell’area del vecchio ecc.) da vendere poi anche per turismo. a questo è Cerqueto dove è presente portanza, non tanto per l’economicità distributore di benzina Questa attività di recupero può diven- un’attività stanziale legata alla pasto- che i terreni hanno avuto in passato, tare un’opportunità sia per le aziende L’area va riqualificata attraverso rizia); non ci sono più agricoltori che piuttosto al suo elemento estetico, che già operano in tale settore, ma an- l’eliminazione delle strutture pre- facevano di questo lavoro la fonte prin- considerato come caratteristica da pre- che una buona occasione per i giovani senti (foto 5). cipale del proprio reddito, il solo ricor- che volessero avvicinarsi a una nuova do del passato sono dei piccoli orti ad professione, soprattutto in questi tem- uso privato. L’abbandono delle attività quello di Cerqueto, entrambi di origine pi di crisi occupazionale ed economica. medievale. Si tratta di due piccoli centri storici incastonati nel cuore del Parco Rimuovere le baracche Preservare i panorami del in un rapporto armonico di millenaria abbandonate e migliorare paese evitando interventi convivenza tra opera dell’uomo e am- quelle in uso inadeguati biente naturale. Il territorio comunale Le baracche inutilizzate ed abbandona- Preservare i panorami del paese proi- servare e valorizzare anche in funzione ha la forma che ricorda quella di un “fer- te nelle campagne ed in paese devono bendo la costruzione di nuovi edifici o turistica. Il paesaggio, dunque, viene ro di cavallo”, e la lontananza tra i due essere rimosse e quelle ancora utilizza- strutture che possano avere un impat- percepito oggi come un luogo da valo- centri ha fatto si che si sviluppassero te devono essere migliorate per ren- to negativo sul paesaggio. rizzare attraverso la sua manutenzione derle più idonee al paesaggio (foto 3).

8 9 Le linee guida: Caratteristiche dell’abitato Le linee guida: Caratteristiche dell’abitato

CARATTERISTICHE poca fine ‘800 – primi ‘900 e si distingue meno grandi) da cui partono e si dira- per le nuove costruzione e linee guida zione di giardini e orti condivisi su aree quelle parti del comune in cui l’accesso per la presenza di imponenti edifici iso- mano le varie vie (vie principali e vicoli per la ricostruzione di edifici già esi- pubbliche. I giardini e gli orti condivi- è consentito solo tramite delle scale (ad DELL’ABITATO lati, attualmente quasi tutti restaurati secondari). In entrambi i centri storici stenti, sia nel centro storico che nella si vedono protagonisti tutti i cittadini esempio realizzando lateralmente de- ed intonacati intorno agli anni ’70 (foto la pavimentazione originaria in lastre periferia (ESTETICA); l’ultima parte ri- perchè realizzati e gestiti dai cittadini gli scivoli). In ogni caso la costruzione In questa sezione sono state raccolte 6). Di quest’ultimo periodo è anche il di pietra è rimasta solo in alcuni tratti, guarda le linee guida relative alla rico- di rampe o dispositivi di mobilità deve le opinioni riguardanti l’estetica e la per essere sostituita, nei restanti, da un struzione post-sisma (RICOSTRUZIONE comportarne l’integrazione al contor- cura dell’abitato di chi, a vario titolo, rivestimento in sanpietrini. La zona del POST SISMA). no architettonico. vive o frequenta il paese (residenti, paese di più recente costruzione pre- persone che possiedono un’abitazio- senta invece l’asfalto. PAESE Riqualificazione e ne e trascorrono qui le loro vacanze, E’ comunque da tenere presente che, sistemazione degli edifici ecc.). È emersa una spiccata consape- a seguito del recente sisma del 2009, abbandonati e diroccati volezza del valore e della bellezza del linee guida comuni il comune di Fano Adriano è stato du- Nel comune sono presenti numerosi centro storico e la ferma volontà di a entrambi i borghi ramente colpito. Circa il 50% delle abi- edifici abbandonati che rendono i bor- mantenerne intatte le caratteristiche tazioni è risultata inagibile, con gravi ghi meno decorosi. Si potrebbe incen- artistiche ed architettoniche, attraver- Nuove possibilità abitative conseguenze non tanto per il patri- tivare la riqualificazione e sistemazione so interventi di riqualificazione e, in in paese con recupero di monio architettonico, poiché si tratta degli edifici con agevolazioni sul paga- qualche caso, di eliminazione delle ri- case del centro storico e fortunatamente di danni tutti riparabili mento dell’IMU. Il Comune potrebbe strutturazioni non appropriate e delle limitate costruzioni nuove (probabilmente saranno pochi se non rilevare alcuni edifici privati (magari aggiunte fatte in epoche differenti da in aree già urbanizzate da nulli gli interventi di demolizione), ma accedendo ai diversi bandi Regionali quelle del costruito storico. Per quanto completare restante costruito del paese, di poco più che altro per il patrimonio immobi- stessi riuniti intorno ad un progetto co- o Europei) e trasformarli in strutture di riguarda il borgo di Fano Adriano, esso Per offrire nuove possibilità abitative pregio architettonico, che si distingue liare. Molte delle abitazioni che prima mune per rendere migliore il loro ter- aggregazione o ricettive (tipo albergo ospita due nuclei: quello detto appun- in paese la principale via da seguire è anch’esso per l’utilizzo dell’intonaco. dell’evento calamitoso venivano sfrut- ritorio. Gli orti e i giardini vanno dotati diffuso). to “Fano” e quello detto “Moreni”, che si quella di recuperare le abitazioni già Il borgo di Cerqueto è, invece, diviso tate dai residenti o dai turisti per medi di acqua per innaffiare. Realizzare un trova nella parte più bassa del paese. Il esistenti sia del centro storico che del in “rioni”, tra cui quello più caratteri- o lunghi soggiorni ora non possono es- censimento delle proprietà e favorire Rimuovere le baracche centro storico ha origini medievali ed è territorio circostante. stico detto “Castello” (foto 7). Anche sere utilizzate, con gravi conseguenze l’affitto o la cessione degli orti a perso- abbandonate e migliorare caratterizzato dall’utilizzo, come princi- per la già precaria situazione economi- ne interessate del paese o di altre pro- quelle in uso pale elemento costruttivo, della pietra, Recuperare, riqualificare ca e turistica. venienze. Oltre alla riqualificazione e Eliminazione e sostituzione delle strut- alternata a volte dall’utilizzo del matto- e valorizzare gli spazi L’analisi dei dati del questionario mo- valorizzazione di spazi verdi e giardini ture in lamiera con strutture più deco- ne. La seconda espansione risale all’e- verdi, i giardini e gli orti stra chiaramente la volontà degli abi- pubblici, il Comune dovrebbe obbli- rose (ad esempio casette prefabbricate Il decoro del paese passa anche dal- tanti di mantenere intatte le caratteri- gare i cittadini a tenere puliti gli spazi in legno) che abbiano una particolare la cura del proprio verde. Rendere la stiche storiche ed architettoniche del privati entro il paese o nelle immediate attenzione all’impatto visivo e all’inse- presenza degli orti urbani più diffusa. borgo attraverso la regolamentazione vicinanze, anche ricorrendo a pesanti rimento ambientale. Coinvolgere le famiglie nella realizza- dei materiali per il recupero e il restau- sanzioni. ro degli edifici (vedere grafico 4 nelle qui le parti più antiche hanno origine Conclusioni). Si richiede, dunque, la Rimozione e limitazione medievale e il materiale più utilizzato creazione di un catalogo di materia- barriere architettoniche è la pietra locale. Per quanto riguarda li per infissi, tettoie, colori dei muri e I borghi vanno resi accessibili a tutti. È le successive espansioni, queste rispec- qualsiasi struttura abbia un impatto fondamentale l’eliminazione di alcune chiano gli stessi periodi di costruzione esterno sull’abitato. barriere che non consentono la libera e le stesse caratteristiche dell’altro bor- Le seguenti linee guida sono state circolazione. Va comunque rispettata la go, con edifici però meno imponenti. suddivise in tre parti. La prima parte forma e la struttura degli spazi pubblici Per quanto riguarda l’assetto del pae- riguarda il miglioramento dell’aspetto nei centri storici, in particolare le piaz- se, Fano Adriano, a differenza di molti generale dei due borghi (PAESE); la se- ze e gli ambiti di relazione adiacenti a centri minori (tra cui Cerqueto), ha una conda parte prende in considerazione monumenti che devono essere tutelati chiara impostazione urbanistica che le linee guida relative all’estetica dei in conformità con la loro immagine ori- prevede delle piazze centrali (più o due borghi, suddivisa in linee guida ginaria. Vanno eliminate le barriere in

10 11 Le linee guida: Caratteristiche dell’abitato Le linee guida: Caratteristiche dell’abitato

Facciate malte a base di calce idraulica e sabbia Linee guida Fano Adriano ESTETICA per le nuove costruzioni • In fase di restauro, le facciate del cen- locale che, peraltro, hanno un colore • Ripristino del collegamento Fano Adriano - Intermesoli. nel borgo antico tro storico devono essere conservate il perfettamente idoneo. • Riqualificazione dell’area dove sussiste l’Albergo Augusto con abbattimento e creazione di un’area verde attrezzata con strutture ricreative (foto 8). più possibile simili a come sono oggi: • Come tipologia di finiture per le fac- • Riqualificazione della zona di piazza Prato attraverso la ristrutturazione del muro (foto 9). ciate a pietra vista dovrebbe essere All’interno del borgo, per nuove co- dove c’è l’intonaco, conservare l’intona- • Riqualificazione della zona Moreni (sistemazione strade e vicoli, isole ecologiche, sistemazione edifici abbandonati, ecc.) (foto 10). co (foto 22); dove c’è la pietra a vista, consentita solo la finitura che prevede • Riqualificazione della zona della cannalecchia (muro, via e fontana) (foto 11). struzioni si intende la ristrutturazione la massima ripulitura della pietra ridu- • Rimozione dell’antenna locata vicino alla Ex scuola; il suo nuovo posizionamento potrebbe essere la zona del cimitero. Qualora non fosse possibile di edifici già esistenti o la costruzione conservare la pietra a vista (foto 23). La cendo l’estensione delle fughe. • delocalizzarla si potrebbe intervenire con opere di mimetizzazione (integrazione estetica con il centro storico) (foto 12). di edifici su strutture abbattute. finitura a “Bucciato”, andrebbe progres- sivamente eliminata riportando gli edi- • Dove c’è ancora l’intonaco, mante- nerlo privilegiando i colori “tenui” e linee guida comuni comunque con tonalità simili ai colori a entrambi i borghi già esistenti della malta antica e della pietra evitando le tonalità troppo “ec- Ringhiere e cancelli centriche” (foto 25). Vanno progressiva- • Le ringhiere dovrebbero essere sem- mente sostituiti gli intonaci. plici e lineari in modo da fare vedere • All’interno dei centri storici i colori l’interno, senza essere appesantite da esistenti erano solo quelli “sabbia cal- molte decorazioni (foto 21a/21b). L’in- carea” o “pietra”. I colori non devono es- telaiatura deve essere fine e rettilinea. sere tutti uguali per non avere un bor- Linee guida Cerqueto • I cancelli più caratteristici sono quelli go completamente appiattito. E’ quindi in legno e ferro. • Eliminazione progressiva delle tettoie in eternit, di tettoie in plastica, di infissi in alluminio (foto 13). opportuno, anche al di fuori dei centri • Sostituzione delle vecchie staccionate in legno (foto 14). storici, indicare una gamma di colori • Valorizzazione e miglioramento (in molti casi ristrutturazione) di alcuni edifici che rappresentano un valore simbolico per Cerqueto: casa di “tenui”, vicini a quelli antichi evitando • Olimpia (casa in Rione Piano con gafio, foto 15), casa di Bruno, casa parrocchiale (foto 16). Il Comune potrebbe chiederne la proprietà e • ristrutturarli attraverso fondi europei). quelli “stridenti” con il contesto. • Sistemazione dell’ingresso, delle strade, delle vie e delle piazze del paese (foto 17). • Sostituzione delle balaustre non a norma ed antiestetiche, installate negli anni sessanta e settanta (per esempio con muretti in pietra) (foto 18). Finestre • Facilitare la circolazione nel Rione Castello a mezzi con ruote (carrozzine, carriole per l’edilizia) eliminando le scale o realizzando opportuni scivoli • Evitare gli infissi d’alluminio (foto 26) • laterali (foto 19). o in PVC nel centro storico: i serramenti • Riqualificazione “fontana vecchia” (foto 20) manutenedo il verde che c’è intorno, sostituendo la vasca di raccolta con una più grande per evitare che erano in legno dovrebbero essere • la continua fuoriuscita di acqua, piantumazione alberi per creare dell’ombra (ovviamente autoctoni), illuminazione, sostituzione tettoia esistente mantenuti tali. Gli infissi d’alluminio e • con una in legno di quercia e copertura in coppi, posizionamento animali in ferro battuto, mascheramento del muro di cemento con vegetazione Portoni PVC che imitano il legno, sarebbe me- • rampicante (autoctona). • Nel caso vi siano portoni antichi, biso- glio evitarli nel centro storico, even- gna restaurarli e conservarli. tualmente possono essere utilizzati • Se ciò non è fattibile i portoni esterni fuori dal centro storico. devono essere comunque rifatti di le- • Le persiane tradizionalmente non era- gno ispirandosi ai modelli tradizionali. • Grate di ferro e porte di vetro sono ammissibili su porte che non danno sulla strada pubblica. • Valorizzare e tutelare i portali in pietra.

fici alla loro origine (foto 24). • Come legante per le “fughe” fra le pie- tre non deve essere usato il cemento che tende a disgregare le malte antiche sottostanti ma devono essere usate

12 13 Le linee guida: Caratteristiche dell’abitato Le linee guida: Caratteristiche dell’abitato no presenti e neppure lo sportello uni- La pavimentazione dei balconi deve Arredi urbani l’acciaio inox, le lamiere zincate a vista, pavimentazione dei nostri luoghi, è ESTETICA per le co (foto 27). essere coerente per tipo, materiali e co- In passato l’arredo urbano era limitato ecc (foto 37). presente in quasi tutte le piazze e strade nuove costruzioni • Le porte finestre dei balconi o le fi- lori con i caratteri dell’edificio. a pochi elementi di carattere funziona- del paese (particolarmente nel borgo fuori dal borgo nestre più indicate sono quelle con gli le, legati a funzioni specifiche più che a di Cerqueto). Quindi una sua completa antico scuri di legno che si aprono verso l’in- Tetti prospettive decorative. Ciononostante eliminazione appare irrealizzabile. Esso I tetti delle case devono essere rico- terno (foto 28). • la progettazione dell’arredo urbano, andrebbe sostituito progressivamente. perti con tegole in cotto. • Comunque, si possono già utilizzare • Nel caso di finestre “importanti” come se curata ed essenziale, può contribu- • Vanno definitivamente sostituite le altre tipologie di rivestimento per futu- bifore o monofore antiche decorate, ire al miglioramento dell’ambiente del tettoie in eternit. re pavimentazioni, ad esempio selciato/ per quanto possibile bisogna evitare di centro storico, purché sia in grado di intervenire in modo integrato ed unita- • I riferimenti stilistici dovranno esse- acciottolato, soprattutto per aree adia- far vedere l’infisso (foto 29). Recinzioni rio, comprendendo l’insieme dei segni re appropriati, evitando anacronismi centi a fontane, monumenti, chiese, ecc. • Le recinzioni tipiche sono quelle a pie- che modificano o caratterizzano i centri quali la collocazione di arredi (corpi il- • Per le strade in pendio è importante tre cementate con malta chiara e sono storici odierni, quali insegne, cartelloni- luminanti, panchine e simili) di stampo prevedere gradoni laterali per agevola- un elemento molto caratteristico da stica, ecc. classicista ottocentesco; analogamente re la salita o la discesa delle persone. I conservare e riprodurre. • In presenza di arredi urbani storici si gli eccessi linguistici di alcuni elementi • In generale sarebbero da evitare muri dovrà procedere al ripristino e all’inte- di design moderno possono risultare • Qualora ci fosse necessità di nuove di recinzioni piastrellati o con superfici grazione degli stessi e non alla loro in- lesivi del carattere dei due borghi. costruzioni, costruire in aree residen- troppo lisce, in quanto estranee alle ca- discriminata sostituzione: vanno asso- • Le panchine sarebbero meglio in le- ziali già esistenti piuttosto che andare • Se vi è ancora l’imbotto originario del- ratteristiche estetiche del borgo. lutamente preservati gli stemmi sopra gno con intelaiatura in ferro; da evitare a consumare nuovo suolo. la finestra in pietra o la cornice, occor- le porte e le decorazioni sulle cornici di le panchine interamente metalliche. • Per la costruzione di abitazioni unifa- re mantenerne l’aspetto ed i materiali Giardini pietra; vanno valorizzati e tutelati i por- miliari (ville) garantire compattezza e • Nella scelta del verde pubblico e pri- tali in pietra. originari. Gli imbotti di pietra delle fine- continuità fra gli edifici con elementi vato sarebbero da privilegiare alcune stre devono essere valorizzati e lasciati omogenei (muri di recinzione, albera- specie di piante e fiori che si sposano visibili e non intonacati (Foto 30/31). ture, giardini etc.). bene con l’ambiente del borgo e lo va- • Preparare una “tabella dei colori” an- lorizzano. • Le targhe indicanti arti, mestieri, pro- Balconi che per le case al di fuori del centro • Gli spazi pubblici dovrebbero essere fessioni e in genere qualunque attivi- • Dovrebbero essere ripresi nel centro storico che riprenda i colori tenui degli valorizzati con alberi tipici della zona tà devono essere non autoilluminate, storico i balconi tradizionali, a filo del- edifici storici (color pietra e sabbia). come per esempio aceri e querce. realizzate in materiali lapidei, legno o la facciata o con un davanzale di pietra • Porre maggiore attenzione agli spazi • Le potature degli alberi dovrebbero metallo, con esclusione delle materie leggermente sporgente (foto 32), evi- pubblici di collegamento tra gli edifici essere conservative e non distruttive, • Installare nuovi cestini per rifiuti in al- plastiche, dell’alluminio anodizzato e tando balconi di cemento armato trop- (marciapiedi, sedute, verde pubblico...) cune zone del paese ed eventualmente dell’acciaio inox. Nel caso di presenza gradoni dovrebbero essere di fianco al po sporgenti (foto 33). che non deveno essere “terra di nessu- anche “spegni sigarette”. di più targhe queste devono essere muro corredati da corrimano; possono • Anticamente i balconi erano retti da n o”. • Migliorare l’area di raccolta rifiuti ur- posizionate unitariamente nel rispetto essere centrali solo nelle strade in cui si travi di legno, col piano e la ringhiera • Promuovere l’inserimento nei nuovi bani, con cassonetti migliori, magari della partitura della facciata e senza al- prevede percorrenza di auto; al posto edifici di elementi che richiamino l’i- creando un’isola ecologica con base e terare o nascondere contorni lapidei o dei gradoni possono andare bene an- dentità delle case storiche del paese muretto in pietra. altri elementi di interesse architettoni- che pietre ruvide antiscivolo. così da evitare un contrasto troppo for- • È indispensabile l’interramento dei co e ambientale. • Per le scale esterne di accesso alle case, te fra antico e nuovo e favorire la conti- cavi aerei (sia elettrici che telefonici) così come per le gradinate pubbliche, evi- nuità nella storia. Alcuni esempi: faccia- vale a dire che non si devono tagliare tesi fra le case (foto 36). Pavimentazione urbana tare il cemento, le mattonelle o le lastre pure in legno (chiamato “gafio”); spes- te con balconi di tipo locale non troppo completamente i rami dell’albero ma • I canali di gronda devono essere rea- • Le pavimentazioni tipiche sono quel- di pietra troppo lisce e lavorate ma con- so erano sormontati da sporti del tetto sporgenti e con semplici ringhiere tra- solo contenerne l’espansione. In parti- lizzati in rame ed avere sezione semicir- le con selci o comunque di blocchetti servare, dove presenti, i gradini di pietra particolarmente profondi (Foto 34). dizionali di ferro; cornici alle finestre colare per gli alberi presenti nella piaz- colare; i pluviali devono essere a vista, di pietra calcarea appena sbozzata; in originali, recuperare quelli che eventual- ed alle porte; tetti di legno con coppi; za del municipio e dei viali (foto 35). di sezione circolare, realizzati con gli ogni caso di dimensioni piccole e non mente fossero stati coperti da cemento comignoli tradizionali; serramenti delle • Per quanto riguarda le aiuole pub- stessi materiali dei canali di gronda. Do- grandi. La sabbia o il cemento di con- negli anni passati o costruire nuovi gradi- finestre con doppia anta e scuri che si bliche, se il Comune non ha mezzi per vrebbe essere vietata la realizzazione nessione tra i selci sarebbe meglio di ni con bordi di pietra e selci (foto 40). aprono all’interno; per le recinzioni bi- mantenerle in proprio, potrebbe pro- di canali di gronda e pluviali a sezione colore chiaro (foto 38). sogna ispirarsi il più possibile alle recin- muoverne l’adozione da parte dei sin- diversa da quella circolare e l’impiego di • Il porfido (foto 39), che non rappre- zioni del centro storico. goli cittadini. altri materiali quali le materie plastiche, senta il materiale di rivestimento della

14 15 Le linee guida: Caratteristiche dell’abitato / Energia & Rifiuti Energia & Rifiuti ricostruzione ENERGIA & RIFIUTI Non meno sensibili si sono mostra- linee guida comuni Inoltre, operare al fine di migliorare il tenere conto dell’importanza del bosco post sisma ti i cittadini sull’argomento “energia”. a entrambi i borghi rendimento energetico degli edifici per scopi ricreativi, turistici e conserva- Anche in questo caso c’è l’esigenza di pubblici. zionistici. Sia nel questionario che durante gli in- attivare una serie di strategie volte al • Regolamentare l’efficientamento ener- • Accelerare le procedure di ricostruzione. contri è venuta fuori, tra i cittadini del Energia risparmio energetico (sia per il pubblico • Realizzare una campagna informa- getico per gli edifici pubblici e privati in Rifiuti • Nel recuperare o riutilizzare gli edifici Comune di Fano Adriano, una forte che per il privato) e un’attenzione ver- tiva su tutte le modalità di risparmio ristrutturazione o di nuova costruzione. • Promuovere la raccolta differenziata. escludere come destinazione d’uso gli esigenza di preservare il loro territorio so la produzione di energie alternative energetico nelle case, di produzione di • I fondi risparmiati dall’efficientamento • Avviare una campagna di informazio- uffici ma includere i negozi e le botte- anche da eventuali danni ambientali, (Grafico 5). Riguardo ai pannelli foto- ne su “come” differenziare e ridurre la ghe, la ristorazione (bar, trattorie), i pic- ed orientare le azioni riguar- produzione di rifiuti. coli laboratori artigianali. danti l’energia e i rifiuti verso • Avviare la raccolta “porta a porta” e • Nella ricostruzione degli edifici privati, soluzioni volte alla sostenibilità prevedere punti per la raccolta diffe- assicurarsi che vengano rispettati i ca- ambientale. Attualmente non renziata dedicati ai proprietari di se- noni estetico-architettonici tradizionali esiste nel comune un sistema conde case a Cerqueto. Realizzare una locali. di raccolta differenziata vera e raccolta differenziata con presenza di propria, ma solamente la pre- isole ecologiche a Fano Adriano. senza di cassonetti differenzia- ti per plastica, vetro e carta. La gestione del servizio è affidata in appalto ad una ditta esterna. energie alternative e di riscaldamento degli edifici pubblici potrebbero essere In linea generale sono emerse più sostenibile. utilizzati per il recupero e la tutela am- esigenze simili tra i due borghi, voltaici, (soprattutto per uso privato) • Creare un portale digitale o analitico bientale o per fini sociali e culturali. anche se, in merito alla gestione dei ri- la loro diffusione può essere ostacolata di informazione alla popolazione su • Regolamentare il montaggio di even- fiuti, i cittadini del borgo di Fano Adria- dalla posizione geografica dei due bor- come risparmiare energia elettrica e sui tuali pannelli fotovoltaici e solari termi- • Le isole ecologiche vanno posizionate no preferiscono un’attività di raccolta ghi (entrambi esposti prevalentemente fondi e le agevolazioni per chi realizza ci sugli edifici promuovendo l’utilizzo in più punti del paese e integrate con differenziata con la presenza di isole a Nord). Rimane comunque l’esigenza, opere sul risparmio energetico (sosti- di quelli inseriti nella falda del tetto l’architettura del borgo (pavimentazio- ecologiche diffuse in varie parti del pa- qualora fosse una soluzione praticabile, tuzione infissi, coibentazione, pannelli così da evitare problemi di impatto vi- ne e muretto di recinzione in pietra). ese (Grafico 3). Per i cittadini di Cerque- di rendere i pannelli fotovoltaici in ar- fotovoltaici ecc.). sivo (foto 41). • Dotare di un compostatore domestico to, invece, è molto importante iniziare monia con l’architettura del centro sto- • Dotare gli edifici pubblici di strumen- • L’eventuale installazione di centrali di chiunque ne faccia richiesta. una raccolta differenziata porta a porta rico. Anche su questo tema è fortissima tazione per la copertura totale o par- produzione energetica alternativa (im- (Grafico 4). Va comunque messo in evi- l’esigenza di incontri che da un lato pos- ziale del proprio fabbisogno energe- pianti fotovoltaici a terra, centralina a denza che, per entrambi i borghi, c’è la sano rendere i cittadini edotti sulle tec- tico, non soltanto per finalità di tutela biomassa), va regolamentata e, comun- necessita di realizzare incontri specifici niche di risparmio energetico, dall’altro ambientale, ma anche in un’ottica di que, va discussa con la cittadinanza la per la cittadinanza sulla raccolta diffe- possano informali sulle possiblità di ac- contenimento della spesa pubblica. tipologia di produzione alternativa di renziata. cedere a finanziamenti o riduzioni nel energia e il posizionamento (foto 42). campo delle energie alternative.

• Regolare la TARSU premiando com- portamenti virtuosi nella raccolta dif- ferenziata.

• Realizzare il Piano di Gestione Foresta- le per valutare la produttività del bosco per la produzione di legname/cippato a basso costo. Tale piano deve anche

16 17 Area Sociale Area Sociale

l’attuazione. È indubbio che tale inizia- Realizzazione di spazi AREA SOCIALE Linee guida Fano Adriano tiva porterebbe visibilità al Comune e verdi e giardini pubblici alle attività stesse, meritevoli per la ca- Lo spopolamento dei due centri ha nelle aree degradate • Ripristinare il servizio di vendita di quotidiani o consultazione (in questo caso sarebbero acquistati dal comune) realizzando un accordo con pacità di offrire un importante servizio portato, oltre ad una crisi a livello eco- All’interno dei due borghi (particolar- • un edicolante di Montorio o Teramo che fa arrivare i quotidiani tramite corriera o pulmino scolastico. al cittadino. Inoltre, non è da sottovalu- • Riqualificazione del campo sportivo nella zona di Villa Moreni (foto 43). nomico, anche ad una diminuzione dei mente a Cerqueto) sono numerose le • Regolamentare l’uso dell’acqua durante i periodi estivi. tare come l’attrattiva turistica potrebbe aree degradate a causa della presenza servizi sociali rispetto al passato. Que- • Attivazione dell’ex edificio scolastico per lo scopo per il quale è stato ristrutturato (foto 44). migliorare. di edifici o terreni abbandonati. Molti sto ha portato i cittadini a manifestare • Regolamentazione della convivenza urbana con i cani di proprietà (uso del guinzaglio, uso di sacchetti e paletta per rimuovere gli eventuali l’esigenza di ripristinare alcuni di tali cittadini hanno espresso l’esigenza di • escrementi, ecc.). Creazione di un centro di servizi, sia per la normale vita quoti- riqualificare tali aree creando giardini • Possibilità di un pulmino che (anche con il pagamento di un biglietto) nel periodo estivo permette di raggiungere Prato Selva. aggregazione sociale con diana, sia in considerazione dell’im- pubblici attrezzati con percorsi sporti- • Sistemazione definitiva della strada che da Fano Adriano porta a Intermesoli (foto 45). collegamento internet portante ruolo che tali sevizi ricoprono vi. Il pericolo di creare tali aree è quello nel turismo. In questa sezione, quindi, di non essere manutenute nel tempo In entrambi i borghi è emersa l’esigen- sono stati inseriti gli aspetti riguardanti e quindi di renderle inutilizzabili. Per za di realizzare centri di aggregazione la vita sociale del paese, dalla creazione ovviare a questo, si potrebbe creare un per giovani e anziani. L’obiettivo è quel- di un giardino pubblico alla manuten- comitato cittadino che se ne occupi. lo di creare uno spazio polifunzionale, zione di strade, dal servizio dei traspor- recuperando i vari edifici abbandonati ti alla riqualificazione di aree per scopi Potenziamento dei (per esempio la casa parrocchiale e la sociali. collegamenti bus da e casa di Olimpia a Cerqueto, mentre a per Teramo linee guida comuni a entrambi i borghi

Creare un collegamento di rete internet wifi diffuso nel paese

Realizzare punti di ricezione internet diffusi in entrambi i borghi. Il servizio Linee guida Cerqueto può essere offerto direttamente dal Fano Adriano l’Albergo Augusto o l’ex • Ristrutturazione della Chiesa S.Rocco. Comune o il Comune potrebbe essere È molto sentita la necessità di intensifi- locale “Ballatore”), che dia la possibilità • Completamento progetto museo etnografico consistente in: il capofila di un accordo tra i vari ope- care il collegamento con i servizi pub- • sistemazione delle aree esterne e completamento dell’arredo; alle varie categorie sociali di ritrovarsi e blici tra il comune e Teramo. Qualora ratori turistici presenti nel territorio • effettuare il trattamento antitarme e il restauro degli oggetti in legno; organizzare attività di tipo culturale e comunale che ne sponsorizzerebbero non fosse possibile con la regolare cor- • inoltre, devono essere presi opportuni provvedimenti per rendere ricreativo. riera, si potrebbe utilizzare il pulmino • il museo facilmente visitabile nel corso dell’anno e favorire le visite scolastico con pagamento del biglietto. • guidate organizzate dalle scuole. • Potenziamento e/o istituzione dei seguenti servizi: Zona a Traffico Limitato • Punto Informativo; servizio di polizia municipale; sevizio per il centro storico e • sanitario; sportello postale (anche una volta a settimana). regolamentazione del • Recupero delle case popolari per la ricezione turistica (magari la • gestione può essere data direttamente alla ProLoco) (foto 46). parcheggio nelle piazze Si richiede che il parcheggio delle auto nelle piazze sia regolamentato soprat- tutto nei mesi estivi e permesso solo per carico e scarico.

18 19 Area sviluppo economico Area sviluppo economico

AREA DI SVILUPPO Il sistema lavorativo di Cerqueto, invece, ture ricettive del territorio. Nel caso, lo Riqualificazione e agli operatori turistici della zona con affittacamere, artigiani, ECONOMICO da sempre meno legato al turismo (ad si potrebbe realizzare in accordo con potenziamento della rete personale retribuito tramite una rac- commercianti, ecc.) eccezione di un debole tentativo ne- gli altri borghi vicini (Intermesoli e Pie- sentieristica colta fondi. Oggi l’attività promozionale di un pro- gli anni ‘60-’70), data la sua maggiore tracamela). In tale sito sarebbero ripor- Va riqualificata la rete sentieristica già dotto, soprattutto se vuole ricevere L’economia del territorio si è basata per distanza dalle mete di alta montagna, tati gli itinerari, le passeggiate, le feste presente. In particolare vanno miglio- Miglioramento e consensi nel mercato, deve essere ac- secoli sull’agricoltura, sullo sfruttamen- vede ancora la presenza di un’attività della zona, oltre alle disponibilità di po- rati i sentieri che partono direttamente potenziamento della compagnata da una adeguata cono- to delle risorse boschive e soprattutto legata alla pastorizia e, comunque, di un sti per ogni singola struttura ricettiva in dal borgo (sia di Fano Adriano che di ricezione turistica scenza delle tecniche di marketing e sull’allevamento del bestiame (princi- sistema economico in cui prevale il set- un dato periodo. La ricezione turistica potrebbe essere non lasciata alla sola inventiva dell’in- palmente ovini). tore primario. Per facilitare l’arrivo di turisti inserire un migliorata attraverso due azioni: dividuo. Il comune di Fano Adriano è stato per Sia dagli incontri svolti che dal que- motore di ricerca nel sito del Comune • creando una sorta di Albergo Diffuso secoli caratterizzato dal fenomeno della stionario somministrato, i cittadini del dove siano riportate tutte le disponi- mettendo in rete sia le seconde case Transumanza, secondo il quale i pastori ATTIVITà comune di Fano Adriano hanno chiara- bilità di alloggio in paese in un dato che ristrutturando le abitazioni diroc- (e le loro famiglie) risiedevano nel cen- mente espresso la necessità di rivalutare giorno. cate; PRODUTTIVE E tro montano nei mesi più caldi (da Giu- i loro borghi nel mercato del turismo. Inserire il Comune in alcuni circuiti tu- • favorendo una rete tra gli operatori ARTIGIANATO gno a Settembre-Ottobre), per poi tor- Un turismo, comunque, che deve legar- ristici già attivi come ad esempio: i pel- turistici della zona (ristoratori, affittaca- nare verso i territori dell’agro romano. si alle tradizioni storiche e culturali del legrinaggi delle chiese e degli eremi, mere, B&B, gestori di strutture, artigiani Individuare luoghi idonei a Questo tipo di economia ha conosciuto territorio e che cresca in piena sintonia i percorsi della transumanza, ecc. Per e agricoltori, ecc.). nuove attività artigianali una forte crisi intorno agli anni ’30, per con le bellezze naturali che il comune è fare ciò può essere utile la redazione Nel Comune di Fano Adriano esistono poi arrestarsi completamente nel se- in grado di offrire, anche in considera- di semplici brochure con l’offerta di Potenziare il turismo molti locali che potrebbero essere uti- condo dopoguerra, quando lo sviluppo zione del fatto che il suo territorio ricade pacchetti turistici che comprendano naturalistico lizzati per piccole botteghe artigiane. economico si è concentrato lungo diret- all’interno di un Parco Nazionale. più località ma includano anche le at- Il turismo naturalistico è in forte espan- Questi locali potrebbero essere dati in trici che trascuravano le aree montane, e In questa sezione, quindi, sono riportate trazioni turistiche del comune. Pro- sione. Un territorio come quello del locazione a prezzi agevolati a coloro che le attività tradizionali non sono più state le linee guida non soltanto del settore porre un gemellaggio tra il Comune di Comune di Fano Adriano, a forte vo- intendono aprire una nuova attività arti- in grado di fornire un reddito sufficiente turistico tout court ma anche di quelle Fano Adriano e un Comune della costa cazione naturalistica, deve diventare gianale (esempio: laboratorio e vendita e paragonabile a quello generato dagli attività che nel tempo hanno rappre- abruzzese (, Roseto, Vasto, una meta per questo tipo di turismo. della lana e dei manufatti di lana). altri settori economici. Da qui anche il sentato una fonte economica per i cit- ecc.). Realizzare materiali informativi Per poterlo fare bisogna migliorare la conseguente spopolamento dei centri tadini (le attività artigianali, l’allevamen- sul paese e le sue bellezze architettoni- fruibilità dei sentieri, dei rifugi e della Realizzare percorsi abitati. to, l’agricoltura). Oggi tali attività, viste che e naturalistiche, carte dei sentieri, struttura di Prato Selva. formativi Per quanto riguarda Fano Adriano oggi purtroppo marginalmente come risorsa pannelli con mappe (anche dentro il Il Comune potrebbe attivare corsi per il sistema lavorativo vede prevalere il economica, potrebbero avere nuova paese), segnaletica lungo i sentieri. Re- Attivare una serie di trasmettere le tecniche lavorative nei terziario con attività connesse soprat- vita se collegate al turismo. alizzazione di un video promozionale operazioni per aumentare settori dell’artigianato e dell’agricoltura. tutto al turismo. Questa scelta è legata al su Fano Adriano e Cerqueto. la vocazione turistica Anche in questo caso va affiancata una fatto che, da un punto di vista ambien- linee guida comuni del paese formazione sulle tecniche di marketing. tale, il borgo è privilegiato per la sua vi- Maggiore cooperazione Incentivare le attività commerciali (ven- cinanza con la catena del Gran Sasso, di a entrambi i borghi tra proprietari di strutture dita di prodotti agroalimentari, gadget AGRICOLTURA, estremo interesse ambientale e luogo di ricettive (alberghi, B&B, del Parco, prodotti artigianali, ecc.); au- fruizione turistica sia invernale che esti- ALLEVAMENTO, TURISMO affittacamere) mentare i centri di aggregazione e gli va. Oltre alle bellezze naturalistiche è, in- I proprietari di strutture ricettive del co- spazi verdi collettivi; incentivare la pre- FORESTE fatti, possibile ristorarsi e praticare sport Serie di azioni per mune dovrebbero individuare forme di senza di un punto informativo turistico; presso gli impianti sciistici di Prato Selva promuovere turisticamente Collegare l’agricoltura maggior coordinamento tra di loro per Cerqueto) cambiandone la segnaletica migliorare la rete di collegamenti con o fare trekking sulla fitta rete di sentieri il Comune di Fano Adriano / l’allevamento al turismo suddividere meglio eventuali richie- e pulendone il percorso. La manuten- altri centri urbani. che interessano la zona. Ma la carenza Realizzare un sito internet specificata- Creare pacchetti di offerte turistiche ste eccedenti in determinati periodi zione di questi sentieri può essere af- di infrastrutture e la mancanza di servizi mente dedicato alla promozione turi- che prevedano visite guidate, brevi sta- dell’anno. fidata: al Comune di Fano Adriano col Proporre un corso sul di informazione e di promozione sono stica per facilitare la conoscenza di due ge formativi o percorsi di educazione suo personale; all’Associazione Cultura- marketing turistico per gli oggi un punto debole dell’attività turi- borghi. Il sito potrebbe essere gestito e ambientale all’interno di aziende agri- le i Grignetti con i suoi volontari; all’As- operatori del territorio stica di Fano Adriano. finanziato da tutti i proprietari di strut- cole. Per realizzare un progetto di que- sociazione ProLoco con i sui membri; (ristoratori, B&B,

20 21 Area sviluppo economico Conclusioni

sto tipo, però, è necessario un coordi- CONCLUSIONI La maggior parte dei residenti sia du- namento tra le imprese della ricettività, rante gli incontri sia rispondendo al della ristorazione e del commercio. questionario ha evidenziato che le ca- Queste linee guida riflettono le opi- ratteristiche che rendono i due borghi nioni dei cittadini del Comune di Fano Agricoltore custode unici sono l’architettura e il territorio Adriano e cercano di fornire indicazio- del paesaggio (sia naturalistico che agricolo e foresta- ni nella progettazione di nuovi edifici, Gli agricoltori potrebbero divenire dei le – ved. tabella). Il carattere del terri- nella ristrutturazione di edifici esistenti “custodi del paesaggio” e lavorare nella torio, dunque, è auto percepito attra- e nello sviluppo economico, con lo sco- A ciò si accompagna la necessità di un manutenzione del territorio e dei sen- verso tali caratteristiche ed è opinione po di tutelare e valorizzare il carattere miglioramento della qualità delle infra- tieri. Ciò sarà possibile se si renderanno condivisa che ogni sforzo deve essere unico dei due borghi. Come evidenzia- strutture presenti e dei servizi offerti, disponibili fondi nel Piano di Sviluppo to dal grafico 6, infatti, il 71% dei cit- sia pubblici che privati (Grafici 8 e 9). Rurale finanziato dall’Unione Europea. tadini – tra coloro che hanno parteci- Per quanto riguarda lo sviluppo econo- pato all’attività di ricerca rispondendo Realizzazione di un mico, i risultati dei questionari eviden- al questionario – ritiene che sarebbe mercato domenicale ziano come l’interesse maggiore sia utile per le imprese e i tecnici che lavo- (settimanale, quindicinale reranno nelle ristrutturazioni del pae- o mensile) se disporre di una serie di linee guida Il mercato potrebbe essere una buona estetico-architettonico, frutto delle ri- opportunità per la vendita dei prodotti fatto per proteggerle. Oltre la metà del- flessioni della popolazione locale. locali, per il commercio e per il turismo. le persone che ha risposto al questio- nario di indagine, inoltre, ha segnalato orientato verso le potenzialità turisti- che per il futuro si dovrebbe circoscri- Linee guida Fano Adriano - Turismo che, viste da molti come la più impor- vere lo sviluppo edilizio al recupero tante risorsa individuabile nel territorio • Realizzazione di un’area camper (meglio se solo area sosta) nella zona del vecchio albergo Augusto o in zona Patella o nella zona Moreni (foto 47). delle aree già edificate e al restauro del (Grafico 10). Le prospettive di questo • Potenziare il turismo invernale, ottimizzando la struttura già presente in Prato Selva (foto 48). patrimonio immobiliare esistente, limi- sviluppo devono passare attraverso la • Valorizzazione storica, artistica e culturale dell’Eremo dell’Annunziata (potrebbe essere scelta come scenario per numerosi eventi – teatro, tando al massimo un ulteriore consu- • poesia, musica, ecc.) (foto 49). riqualificazione della stazione turistica mo di suolo (Grafico 7). di Prato Selva, ma soprattutto attraver- Fano Adriano e Cerqueto sono due bor- so il miglioramento della fruibilità dei ghi che, come tutti i borghi di monta- luoghi e la promozione delle bellezze gna, si caratterizzano per la tranquillità paesaggistiche e storico culturali (Gra- e il senso di comunità. Chiunque entra fico 11). in contatto con questo territorio ne ri- Qualsiasi strategia per il futuro delle mane rapito. È un luogo in cui la gente comunità di Fano Adriano e Cerqueto, vorrebbe vivere, se ne avesse la possi- dunque, dovrebbe partire da quanto bilità. emerso dalla riflessione comune e poi confluito nelle presenti linee guida. Linee guida Cerqueto - Turismo

• Realizzazione di un’area camper (meglio se solo area sosta) nella zona del campo sportivo. • Completamento del progetto del Museo Etnografico consistente in: sistemazione delle aree esterne • e completamento dell’arredo; trattamento antitarme e restauro degli oggetti in legno; • inoltre, devono essere presi opportuni provvedimenti per rendere il museo facilmente • visitabile nel corso dell’anno e favorire le visite guidate organizzate dalle scuole (foto 50). • Invogliare i turisti che vengono durante l’evento del Presepe vivente a soggiornare nel borgo • (mettere in rete le seconde case, aumentare l’ospitalità ricettiva, incrementare gli eventi) (foto 51).

Linee guida Cerqueto - Attività Produttive e Artigianato

• Incentivare l’insediamento di centri per l’equitazione.

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IL WWF Nato nel 1961, con sede in Svizzera, il WWF (World Wide Fund for Nature) è la più grande organizzazione mon- diale per la conservazione della natura. Conta 24 organizzazioni nazionali e 5 affiliate, 222 uffici di programma in 96 paesi e più di 5 milioni di sostenitori in tutto il mondo che ogni anno finanziano oltre 2.000 progetti con- creti per la tutela della biodiversità e per creare un mondo dove l’uomo possa vivere in armonia con la natura. In Italia il WWF è arrivato nel 1966 e si è strutturato con uno staff centrale a Roma e 19 sezioni regionali. L’asso- ciazione è fortemente presente sul territorio grazie a più di 300 strutture territoriali, oasi naturalistiche, centri di educazione all’ambiente e nuclei di vigilanza ambientale dove operano eco-volontari che agiscono con una incessante azione di denuncia, vigilanza e sensibilizzazione verso i cittadini. In provincia di Teramo è presente una Associazione locale, oltre all’Oasi dei Calanchi di Atri, il Centro di Docu- mentazione Ambientale di Teramo ed il Centro di Educazione Ambientale “Monti della Laga” a .

WWF TERAMO Via De Vincentiis - 64100 Teramo | Casella postale n. 46 - Teramo centro Tel/fax: 0861.411147 | E-mail: [email protected] | http://lagramigna.blogspot.com

Coordinamento del progetto: WWF Teramo - Dante Caserta, Pino Furia, Fausta Filippelli. Ideazione e coordinamento operativo del proget- to: Centro di Educazione al Paesaggio “Torre dei Cornone” Alessio di Giulio - Cantone delle Terra 22, 67020 Fontecchio [email protected] www.ilexitaly.com www.torrecornone.com Ringraziamenti: Il Rural Community Council dell’Essex (RCCE) con Michelle Gardiner e Sarah Sapsford che ci hanno aiutato per il viaggio di studio UK ed i gruppi VDS dei paesi di Cignal, Writtle,White Colne, Wickham Bishops e Great Bardfield.

Gruppo di lavoro del progetto a Fano Adriano e Cerqueto: Pasqua Rosa Vanessa Ponziani, con la collaborazione di Claudia Moriconi e Do- www.wallacemultimedia.net menico Cerasoli. Ringraziamenti: Giunti alla fine di questa esperienza ci si è resi conto di quanto fondamentali siano stati tutti coloro che, a vario titolo, hanno collaborato a questo Progetto. Si ringrazia l’Amministrazione Comunale del Comune di Fano Adriano, il Sindaco Adolfo Moriconi e tutti i suoi collaborato- ri, per il sostegno e la fiducia mostrati nei confronti della nostra iniziativa. Si ringraziano tutti i membri dell’Associazione Culturale “I Grignetti” di Fano Adriano e della ProLoco di Cerqueto per la fondamentale e preziosa collaborazione. Si ringrazia il gruppo di lavoro, fatto di cittadini innamorati del proprio paese, per l’entusiasmo e la partecipazione dimostrati, sperando di non dimenticare nessuno in questa carrellata di nomi: Carlo Di Bonaventura, Domenico Di Marco, Giuseppe Mastrodascio, Antonio D’Agostino, Regina Franciosi, Giorgia Soccorsi, Claudia Moriconi, Rossella Riccioni, Rosa Cuccagna, Angelo Mastrodascio, Bruno Riccioni, Antonella Di Marco, Daniele Di Carlo, Marco Pisciaroli, Pierluigi Valente e Giuseppe De Arcangelis. Infine, si ringrazia chi è stato il vero protagonista di questo Progetto, ovvero la popolazione dei due borghi, senza la quale nulla sarebbe stato possibile. Grazie per l’accoglienza dimostrata, per il supporto e la collaborazione, nella speranza che il risultato di questo nostro lavoro insieme porti al più presto i propri frutti per lo sviluppo futuro di Fano Adriano e Cerqueto.

www.borghiattivi.it Scarica dal Tuo Smartphone Associazione Culturale ProLoco le LINEE GUIDA dei Paesi di di Fano Adriano Cerqueto BORGHI ATTIVI in formato PDF