STUDIO DI PREFATTIBILITA’
Prolungamento della linea per l’estensione del Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale nell’abitato di Teramo
17 Ottobre 2007 – Coste S . Agostino (Teramo)
Giornata di studio sul prolungamento della linea ferroviaria Giulianova - Teramo Roberto D’ORAZIO – Proger S .p.A.
PREMESSE
in fase ultim a di definizione, individua nella - Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT Abruzzo): tratta ferroviaria Teram o – Giulianova – Pescara – Chieti la porzione di rete regionale nella quale puntare ed investire maggiorm ente per un riequilibrio modale a favore del “ferro”
- strum ento program m atico del PRIT per Il Trasporto Pubblico Piano Triennale dei S ervizi Minimi (PTS ): L o c a le individua tra gli am biti nei quali attuare, con m igliore previsione di risultato, le strategie di
diversione ed integrazione m odale verso il “ferro” la cosiddetta “E rovescia” (Teram o – Giulianova – Pescara – Chieti e Pescara - Lanciano) e la Avezzano – Rom a
- è il piano “tattico” in attuazione del PTS che Piano di Bacino del TPL della Provincia di Teramo (PdB): prevede un consistente increm ento dei servizi ferroviari sulla “E rovescia” e un contestuale lieve increm ento delle percorrenze su gom m a, opportunam ente integrate sulla direttrice costiera e nella Val Tordino con l’esercizio ferroviario
- attuativo del PTS, ha avuto una prim a applicazione con S istema Ferroviario Metropolitano Regionale: l’orario invernale avviato il 10 dicem bre 2006. Il nuovo orario ha com portato un prim o aum ento dei servizi sulla E rovescia e sulla direttrice adriatica, e l’avvio del progetto di orario cadenzato (mnem onico), relativam ente ai servizi ferroviari di com petenza regionale
- necessario com plem ento per l’attuazione del progetto strategico S istema Tariffario Integrato Regionale: d’integrazione modale ferro – gom m a, prevede l’attuazione a partire dal 2008 di una nuova tariffa “a zone” in sostituzione di quella chilom etrica e soprattutto la possibile utilizzazione di un unico biglietto od abbonam ento su tutta la rete regionale ferroviaria, interurbana ed urbana
PREMESSE
- S istema Ferroviario Metropolitano Regionale
PRIT Abruzzo: Abruzzo in treno
Priimmaa fasee di atttivazziioonnee del SSFMRR Cadenz. ai 60’ Nuovo orario 2007-Caratteristiche del servizio sulle tratte Rinforzi ? 30’
Cadenz. ? 60’ Rinforzi ? 30’
Cadenz. ? 60’ Rinforzi non cadenzati Cadenz. ? 60’ Rinforzi ? 30’
Cadenz. ? 60’ Cadenz. ? 60’ Rinforzi non cadenzati Rinforzi ? 30’ Cadenz. ? 60’ Rinforzi ? 30’
OBIETTIVI
Obiettivi generali
1. Potenziare l’accessibilità ai servizi urbani e territoriali dell’Ambiente Insediativo Locale “trasversale teramana”
2. Aumentare l’efficienza e l’efficacia dei sistemi di spostamento pubblico
3. Puntare ad una mobilità urbana e territoriale sostenibile attraverso un riequilibrio modale di contenimento delle emissioni inquinanti.
* ITATeN, 1996 OBIETTIVI
Obiettivi specifici
1 aumentare l’accessibilità ai centri d’eccellenza e alle grandi attrezzature territoriali presenti anche all’esterno del centro abitato di Teramo, dalla città lineare costiera (estendere il S FMR );
2 potenziare, in un ottica di mobilità sostenibile, il trasporto pubblico locale interno all’area urbana di Teramo (estendere il S FMR );
3 Migliorare l’interconnessione con altri servizi di trasporto pubblico locale;
4 Assecondare l’attuazione dello strumento urbanistico vigente favorendo la fruizione delle nuove attrezzature urbane e territoriali;
5 Accompagnare le istanze pubbliche di trasformazione urbana.
QUADRO CONOSCITIVO
S tato di fatto DIRETTRICE DELLA PRODUZIONE
Aspetti socio-econom ici; DIRETTRICE DEI SERVIZI -
Efficienza nel raccordo trasversale tra le funzioni economiche riconosciute sul territorio
QUADRO CONOSCITIVO
S tato di fatto
Aspetti socio-econom ici; SPOSTAMENTI CASA-LAVORO -
Fonte: CRESA, 2005
Accompagnamento degli spostamenti casa-lavoro lungo la
“trasversale teramana” QUADRO CONOSCITIVO
S tato di fatto
Aspetti trasportistici e infrastrutturali; -
PRIT Abruzzo: Abruzzo in treno
Utenza attuale sulla rete ferroviaria
QUADRO CONOSCITIVO
BASSA DISPERSIONE / ATTITUDINE AL TPL DI LINEA S tato di fatto
ALTA DISPERSIONE / ATTITUDINE AL TPL DRT Aspetti insediativi; -
QUADRO CONOSCITIVO
S tato di diritto: trasformabilità
Strumenti quadro • - QRR • PTCP della provincia di Teramo • PR G del Comune di Teramo
Piani e program m i di settore • - PR IT e PTS (in redazione) • Piano di Bacino provinciale del TPL • Piano Paesistico Regionale • Piano per l’Assetto Idrogeologico • Piano per la Difesa Alluvioni • E cc.
Azioni in corso e proposte di progetto • - Interventi programmati a vario titolo nel contesto di riferimento progettuale
CONDIZIONI DELLA TRASFORMAZIONE
QUADRO CONOSCITIVO
Piano di Bacino di traffico della Provincia di Teramo
Assetto e gerarchizzazione della rete multifunzionale
QUADRO CONOSCITIVO
Piano di Bacino di traffico della Provincia di Teramo
Flussogramm a dell'assegnazione per sistema di trasporto
PROGETTO
Alternative progettuali:
1 a S ud del Torrente Vezzola
PROGETTO
Alternative progettuali:
1 a S ud del Torrente Vezzola
2 incrociando il Torrente Vezzola
VALUTAZIONI PRELIMINARI
Valutazione di coerenza interna: coerenza obiettivi-azioni
Prolungamento della linea per l’estensione del S FMR incrociando il torrente Vezzola
APPROFONDIMENTI NECESSARI
sim ulazioni con il software VISUM al fine di individuare la reale capacità di - Analisi Trasportistica: penetrazione della nuova offerta di trasporto nella distribuzione geografica della dom anda di spostam ento.
- configurazioni di assetto dei luoghi attraversati e delle connessioni con altri servizi e Fattibilità tecnica: m odalità di trasporto al fine di indirizzare in maniera chiara ed univoca la successiva fase di progettazione (prelim inare)
- valutazione dei possibili im patti, anche positivi, sull’ecosistem a al fine di S ostenibilità ambientale: individuare, ove necessario, le eventuali opere di mitigazione.
- valutazione dei costi e dei benefici econom ici al fine di com prendere il valore S ostenibilità economica: attualizzato dell’opera.
- valutazione dei costi e dei rientri tariffari, al fine di com prendere il valore S ostenibilità finanziaria: attualizzato dell’opera, ed individuazione delle modalità di finanziam ento dell’opera a partire dal possibile ricorso a capitali privati (Project Financing, società mista pubblico-privato, ecc.)
CREDITS
Regione Abruzzo Piano Coordinamento generale Triennale dei S ervizi Minimi Ing. Roberto D’Orazio
Trasporti Ing. Roberto D’Orazio
Piano di B acino del TPL della Infrastrutture Provincia di Teramo Ing. Umberto Ricci
Territorio e Ambiente Arch. Mauro D’Incecco